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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLINELLA SCUOLA PRIMARIA DI SAN MARTINO IN ARGINE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^A TEAM E DISCIPLINE CHIARINI CLARA: MATEMATICA, GEOGRAFIA, STORIA E TECNOLOGIA. ROMUALDI MONICA: ITALIANO, EDUCAZIONE ALL’ IMMAGINE, EDUCAZIONE MOTORIA, EDUCAZIONE MUSICALE. DI CRISTINA LOREDANA: SCIENZE E INGLESE. MUSTO ROSA: IRC Presentazione della classe La classe è composta da 14 bambini, 6 maschi e 8 femmine. All’inizio dell’anno scolastico è stata inserita nella classe una alunna proveniente da un’altra scuola In genere la classe è interessata alle attività proposte, alcuni alunni mostrano curiosità e desiderio di approfondire gli argomenti affrontati. Dal punto di vista disciplinare la classe si rivela abbastanza rispettosa delle norme che regolano la vita scolastica. All’ interno del gruppo classe le relazioni fra i compagni sono positive e i rapporti con le insegnanti sono sereni. Nelle attività più libere, gli alunni sanno organizzare giochi in piccoli gruppi e di squadra. ITALIANO Contenuti e attività. Ascolto, lettura e produzione: Testo narrativo: d’avventura, di fantasy, di fantascienza, giallo, realistico, biografia. Testo descrittivo Testo argomentativo Testo poetico Il giornale. Ortografia I suoni difficili L’uso dell’h L’accento L’apostrofo La punteggiatura Discorso diretto e indiretto. Morfologia Nomi ( astratti, concreti, collettivi, composti, primitivi, derivati, alterati ) Articoli ( determinativi, indeterminativi, partitivi ) Aggettivi qualificativi e gradi. Aggettivi e pronomi ( possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali ) Pronome relativo Verbo ( modo indicativo, congiuntivo, condizionale, infinito, participio e gerundio) Verbi transitivi e intransitivi Forma attiva e passiva. Forma riflessiva Verbi impersonali e fraseologici.. Preposizioni semplici e articolate. Congiunzioni. Avverbi.

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLINELLA

SCUOLA PRIMARIA DI SAN MARTINO IN ARGINE

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGETTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

5^A

TEAM E DISCIPLINE

CHIARINI CLARA: MATEMATICA, GEOGRAFIA, STORIA E TECNOLOGIA.

ROMUALDI MONICA: ITALIANO, EDUCAZIONE ALL’ IMMAGINE, EDUCAZIONE

MOTORIA, EDUCAZIONE MUSICALE.

DI CRISTINA LOREDANA: SCIENZE E INGLESE.

MUSTO ROSA: IRC

Presentazione della classe

La classe è composta da 14 bambini, 6 maschi e 8 femmine. All’inizio dell’anno scolastico è stata

inserita nella classe una alunna proveniente da un’altra scuola

In genere la classe è interessata alle attività proposte, alcuni alunni mostrano curiosità e desiderio di

approfondire gli argomenti affrontati. Dal punto di vista disciplinare la classe si rivela abbastanza

rispettosa delle norme che regolano la vita scolastica. All’ interno del gruppo classe le relazioni fra i

compagni sono positive e i rapporti con le insegnanti sono sereni.

Nelle attività più libere, gli alunni sanno organizzare giochi in piccoli gruppi e di squadra. ITALIANO Contenuti e attività. Ascolto, lettura e produzione: • Testo narrativo: d’avventura, di fantasy, di fantascienza, giallo, realistico, biografia. • Testo descrittivo • Testo argomentativo • Testo poetico • Il giornale. Ortografia • I suoni difficili • L’uso dell’h • L’accento • L’apostrofo • La punteggiatura • Discorso diretto e indiretto. Morfologia • Nomi ( astratti, concreti, collettivi, composti, primitivi, derivati, alterati ) • Articoli ( determinativi, indeterminativi, partitivi ) • Aggettivi qualificativi e gradi. • Aggettivi e pronomi ( possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali ) • Pronome relativo • Verbo ( modo indicativo, congiuntivo, condizionale, infinito, participio e gerundio)

Verbi transitivi e intransitivi

Forma attiva e passiva.

Forma riflessiva

Verbi impersonali e fraseologici.. • Preposizioni semplici e articolate. • Congiunzioni.

Avverbi.

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Sintassi • Soggetto espresso e sottinteso.

Attributo e apposizione. • Predicato verbale e nominale. • Complemento oggetto • Complementi indiretti. • Frase minima e frase complessa. Metodologia • Interazione fra pari • Conversazioni • Attività di coppia e di gruppo • Attività di laboratorio • Lezione frontale • Biblioteca di plesso • Esercitazioni individuali e collettive • Uso di schede • Uso di pc e lim • Uscite didattiche

Giochi, gare e canzoni. Verifica • Osservazioni sistematiche • Verifiche di classe • Verifiche di classi parallele. EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE. Contenuti e attività • Gli elementi del linguaggio visivo: linee, forme, volumi, spazi; • gli strumenti per colorare: colori a matita, pennarelli, tempere, acquerelli, cere; • osservazione e riproduzione della realtà (animali, figura umana, paesaggi); • le luci e le ombre; • la prospettiva; • l'arte nella storia ( riproduzioni di quadri di pittori di diverse correnti ); • lavoretti con la carta e/o materiale di recupero legati alle principali festività;

realizzazione mosaico. Metodologia Le proposte di Arte e Immagine privilegiano le esperienze dirette dell’alunno. Il disegno sarà il linguaggio più valido attraverso cui ogni bambino racconterà sè stesso, unitamente alla percezione della realtà che lo circonda. Ognuno sarà libero, attraverso la propria espressione grafico-pittorica, di trasmettere le emozioni, i sentimenti ed i pensieri. L’insegnante seguirà il processo creativo dei bambini, guidandoli ed offrendo loro suggerimenti e consigli per migliorare, correggere, completare le loro elaborazioni. Verifica e valutazione Partendo dall'osservazione sistematica in classe, si terrà conto della curiosità, dell'impegno e dell'interesse mostrato durante le attività proposte; verrà valutata la crescita espressiva di ogni alunno e l'utilizzo degli strumenti da disegno e l'uso dei colori. MUSICA. Contenuti e attività • giochi ritmici, scansione di ritmi con il corpo o con strumenti ritmici, • canto corale, • introduzione alla musica d’insieme con l’esecuzione di semplici sequenze sonore o facili brani vocali e/o strumentali,

ascolto di fiabe musicali,

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• ascolto di brani musicali di vario genere,

conoscenza e classificazione degli strumenti musicali. Metodologia Prendendo come punto di partenza l’ascolto, le attività saranno mirate ad accrescere e potenziare la capacità di ascolto di ciascun alunno. Si guideranno gli alunni nell’esplorazione della dimensione sonora per abituarli a riflettere, a comprendere, ad operare e a produrre. Le attività saranno operative, predisposte per coinvolgere attivamente gli alunni e favorire un’acquisizione di tipo concreto. Si prediligerà il gioco organizzato, elaborando esperienze di traduzione tra i diversi linguaggi. Verifiche La verifica delle attività sarà attuata attraverso osservazioni sistematiche che terranno conto dell'interesse e dell'impegno mostrato dagli alunni durante le attività musicali di ascolto e/o produzione individuale. EDUCAZIONE MOTORIA. Contenuti e attività Organizzazione dei movimenti: - Riconoscimento di spazi e tempi diversi. - Attività per sperimentare le varie capacità motorie. - Giochi organizzati. - Vari sport con esperto delle società sportive del territorio (Progetto Sport d'Istituto): calcio, tennis, basket, pallavolo,... - Rispetto regole di gioco. -Il proprio turno e l'attesa -La propria forza e potenzialità individuali -Schemi motori di base - Respirazione e rilassamento VERIFICA E VALUTAZIONE Saranno oggetto di valutazione le potenzialità individuali, la partecipazione attiva alle attività ludico -motorie e sportive, l'attenzione, la collaborazione nel gruppo-squadra, il rispetto delle regole di gioco, l'accettazione di sconfitte. INGLESE Contenuti • Classroom language. • Brevi dialoghi, espressioni e frasi di uso quotidiano. • Lo spelling. • Natura • Le festività. • La routine quotidiana. • Aspetto fisico • Abbigliamento • Tempo meteorologico. • Le stagioni. • Mestieri e negozi • I soldi • Uso delle domande per acquistare gli oggetti • Holidays • Programmi televisivi • L’orologio. Chiedere l'ora • Le date. • I numeri ordinali.

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• Nazioni, capitali, nazionalità • Aggettivi qualificativi • Aggettivi possessivi • Nomi singolari e plurali • There is, there are • Preposizioni di luogo • Avverbi di frequenza • Parole interrogative (what,when,where,how...) • Present Simple dei verbi regolari • I verbi irregolari "go" e "do" • Present continuous • Imperativo • scrittura di cartoline, cards e brevi testi a carattere descrittivo • Aspetti culturali • uso dei pronomi soggetto/complemento • uso di can • CLIL: “Food and nutrition”. • CLIL: “Environmental studies” • CLIL: “P.E.” • CLIL: “Road Safety”. • CLIL: “The body” • CLIL:"Social Skills" Attività -Ascolto e visione di storie -Ascolto e visione di video relativi alla cultura anglosassone -Ascolto e canto/ripetizione di canzoni/filastrocche -Ripetizione di scioglilingua -Conversazioni -Indagine sulle abitudini degli alunni -Compilazioni di tabelle -Lettura di testi -Role-playing -Utilizzo di poster e flashcards per giochi di memoria. -Presentazioni e richieste di informazioni -Matching game , Hangman, Gioco del Bingo, giochi alla LIM -Comprensione e scrittura di testi descrittivi -Realizzazione di cartelloni -Lavoro a coppie e in gruppo -Utilizzo di Internet Scienze Contenuti • L'universo • I corpi celesti • Il sistema solare • La Terra, rotazione e rivoluzione • La Luna, moti e fasi

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• Le forze • La forza di gravità,forza elettrica e magnetica, la forza attrito • L'energia, tipi e trasformazioni, le fonti di energia • Il calore • La luce • Il suono • Il corpo umano • Dalla cellula all'organismo • Il sistema nervoso • Gli organi di senso • L'apparato digerente • L'apparato respiratorio • L'apparato circolatorio • L'apparato locomotore • L'apparato escretore • L'apparato immunitario • L'apparato riproduttore Attività -Visione di video -Esperienze per simulare moti e rappresentazioni di dimensioni/distanze nel sistema solare -Esperimenti -visita ad un Osservatorio Astronomico -Laboratorio COOP RENO "Pinocchio risparmia energia" (se attivato) 4. Metodologie. La metodologia didattica utilizzata per Scienze metterà gli alunni in stretta relazione con i fenomeni che dovranno andare ad analizzare. Attraverso osservazioni dirette, manipolazioni e sperimentazioni si cercherà di portare gli alunni verso un’analisi critica dei fenomeni, incuriosendoli e avvicinandoli sempre di più alle modalità del metodo scientifico. 5. Verifiche. Verifiche scritte e orali. MATEMATICA Contenuti e attività Numeri • I numeri naturali e decimali • Arrotondare i numeri • I numeri relativi • Le quattro operazioni, calcolo orale e in colonna • Le potenze • Multipli e divisori • Le frazioni • Le frazioni decimali • La frazione come operatore • Le percentuali Spazio e figure

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• Gli angoli • I poligoni • Triangoli e quadrilateri, loro perimetro e area • I poligoni regolari, loro perimetro e area • La circonferenza e il cerchio Relazioni, dati e previsioni • Problemi con le quattro operazioni con una o più domande • Problemi con le misure • Problemi con le frazioni • Diagrammi ed espressioni • Il sistema di misura internazionale: lunghezza, capacità, massa-peso, superficie, tempo • L’euro Metodologia Nel proporre gli argomenti programmati si cercherà di rimanere il più possibile aderenti ai contesti nei quali gli alunni operano e vivono. In questo modo, i contenuti (numeri, frazioni, poligoni…) verranno percepiti come mezzi per risolvere situazioni problematiche reali. Dal punto di vista metodologico, si cercherà di stimolare negli alunni una costante partecipazione alla costruzione del sapere; ogni nuovo argomento verrà introdotto mediante attività finalizzate alla scoperta, che favoriscono una comprensione più profonda dei concetti. Le diverse proposte didattiche saranno sempre caratterizzate da una componente manipolativa (rappresentazione dei numeri con abaco e multibase, attività pratiche di misurazione…) e grafica; le attività verranno avviate, ove possibile, in forma ludica, per promuovere in tutti gli alunni la motivazione all’ apprendimento. Si darà spazio ad attività in piccolo gruppo per stimolare la cooperazione e l'apprendimento tra pari. Verranno proposti giochi nei quali gli alunni avranno modo di esercitare il calcolo orale. La geometria sarà proposta in modo pratico; disegnare, tagliare, costruire, comporre e scomporre figure saranno le azioni che costituiranno la base di esperienze su cui fondare la formazione dei concetti e la loro iniziale astrazione. Verifiche Osservazioni sistematiche, verifiche orali, verifiche scritte al termine dei principali argomenti trattati. Verifiche comuni alle classi quarte del nostro Istituto Comprensivo. TECNOLOGIA Contenuti e attività Uso degli strumenti per il disegno tecnico • Misurare con il goniometro • Disegnare con riga e squadra • Disegnare circonferenze con il compasso Conoscenza ed uso del PC: • Word. • Uso di programmi per la realizzazione di un giornalino • Utilizzo autonomo di software didattici di diverso genere. • Principali comandi: apertura file, salvataggio, stampa. METODOLOGIA Si proporranno attività di disegno con l’uso dei principali strumenti per rinforzare l’apprendimento dei concetti affrontati in geometria. Per quanto riguarda l'utilizzo del mezzo informatico, i bambini lavoreranno individualmente o a coppie con programmi di videoscrittura. Con il materiale prodotto, per la fine dell’anno scolastico si realizzerà il giornale di classe che documenterà, con foto e articoli, gli avvenimenti significativi vissuti dagli alunni nel loro ultimo anno alla scuola primaria. VERIFICHE

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Partendo dall'osservazione sistematica, si terrà conto della curiosità, dell'impegno e dell'interesse mostrato durante le attività proposte. Verrà valutata la correttezza e la precisione nell’uso degli strumenti per il disegno. Si valuterà inoltre, la padronanza nell’ uso del mezzo informatico. GEOGRAFIA Contenuti L’Italia di oggi • La popolazione • L’Italia che lavora • L’organizzazione del territorio • Cenni sull’Europa fisica • L’Unione Europea • Le regioni d’Italia Metodologia Lo studio di ogni unità partirà dall’ osservazione di fotografie, carte e grafici per permettere agli alunni di osservare, porre domande e avanzare ipotesi. Ogni argomento verrà presentato attraverso la didattica visuale: soprattutto in geografia molte informazioni possono essere acquisite rapidamente attraverso la lettura di immagini. Si ricorrerà all’uso di mappe e schemi per sintetizzare quanto appreso e per guidare gli alunni nell’esposizione orale. Verifiche Orali Scritte con domande aperte, scelta multipla, vero o falso, completamento di testi bucati. STORIA Contenuti e attività

• Le civiltà del Mar Egeo: Greci e Macedoni; • Le civiltà italiche; • Gli Etruschi; • I Romani: monarchia, repubblica e impero.

Metodologia Lo studio di ogni civiltà partirà dall’analisi di fonti per permettere agli alunni di osservare, porre domande e avanzare ipotesi. Si svilupperanno i vari aspetti che compongono il quadro di civiltà: localizzazione, cronologia, attività economiche, organizzazione sociale e politica, religione e cultura. Si ricorrerà all’uso di linee del tempo e carte geo-storiche. Per gli alunni che privilegiano la didattica visuale sono disponibili immagini che riproducono fedelmente i diversi aspetti della vita quotidiana delle antiche civiltà. Con mappe si sintetizzeranno gli apprendimenti. Verifiche Orali Scritte con domande aperte, scelta multipla, vero o falso, completamento di testi bucati.

PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE V

INSEGNANTE MUSTO ROSA

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1: ALLE ORIGINI DELLA RELIGIONE.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI SPECIFICI

CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

Dio e l’uomo Riconoscere Avvenimenti

Scoprire che fin dall’antichità ogni religione ha

-La religione delle civiltà antiche. -Conoscenza del

-Letture di alcuni miti. -Ricerche e lavori

-L’alunno conoscere le fonti del Cristianesimo

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,persone e strutture della Chiesa cattolica fin dalle origini. La Bibbia e le altre fonti Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, individuandone il messaggio principale.

cercato di rispondere alle domande di fondo esistenziali. Sapere dove, come e perché è nata la chiesa. Conoscere alcuni fatti che hanno portato alla diffusione della chiesa attraverso l’opera degli apostoli. Conoscere la vita e le opere dei primi testimoni di Gesù. Conoscere la storia delle persecuzioni dei romani nei confronti dei primi cristiani. Conoscere le vicende storiche che hanno portato alla libertà di culto dei cristiani. Descrivere i contenuti principali del Credo cattolico

libro degli Atti degli Apostoli. -Lettura del brano degli Atti relativo alla Pentecoste. -La vita delle prime comunità cristiane. o Persecuzioni o Martiri o Catacombe o Simboli religiosi o “domus ecclesia” -Viaggi in Italia di Pietro e Paolo. -Libertà di religione: Editti di Costantino e

Teodosio.

di gruppo. -Laboratorio di storia: i vasi greci con Historylab. -Lettura e comprensione di brani biblici specifici. - Lettura e comprensione di eventi storici. -Esecuzione di schede operative strutturate. -Laboratorio: il mosaico.

e le sue verità

fondamentali.

- L’alunno conosce le origini della chiesa; conosce la vita della prima comunità cristiana e le difficoltà incontrate nel corso dei secoli; sa ricostruire le principali tappe della storia della chiesa. -L’alunno conosce la religione delle civiltà antiche.

RACCORDI INTERDISCIPLINARI Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2: IL NATALE NELL’ARTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI SPECIFICI

CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

Il linguaggio religioso: Intendere il senso religioso del Natale a

-Conoscere la persona, la vita e il messaggio di Gesù Cristo testimoniato

-I Vangeli dell’infanzia: Luca e Matteo. -Natale nell’arte: icone e quadri

-Esecuzione di schede operative. -Ascolto e rielaborazione di testi narrativi.

-L’alunno intuisce che in una opera d’arte ci sono degli elementi essenziali che

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partire dalle narrazioni evangeliche. La Bibbia e le altre fonti: identificare i principali codici dell’iconografia cristiana.

dalla Bibbia. - Scoprire il senso del vero Natale oggi e nelle tradizioni popolari. -Scoprire come il messaggio del Natale di Gesù è trasmesso anche attraverso il linguaggio artistico.

della nascita: colori, immagini, significati.

-Lettura e comprensione di un’opera d’arte. -Analisi di testi poetici. -Attività grafico pittoriche. -Laboratorio natalizio.

permettono di leggere il messaggio dell’opera, conosce alcune feste cristiane e non cristiane e ne coglie le differenze e le uguaglianze.

RACCORDI INTERDISCIPLINARI

Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3: UNA CHIESA IN CAMMINO.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI SPECIFICI

CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

Dio e l’uomo Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico

●Conoscere l’originalità dell’esperienza monastica nella cultura medioevale, principio di fermenti religiosi e culturali tutt’ora presenti nella società. ●Apprendere che la comunità cristiana, nel corso dei secoli, ha subito separazioni e incomprensioni, evidenziando le prospettive del cammino ecumenico. ●Riconoscere segni e simboli cristiani

●Il monachesimo di San Benedetto. ●Ortodossi e protestanti. ●Il movimento Ecumenico.

-Lettura e comprensione di brani storicI. - Realizzazione di ricerche a tema. -Esecuzione di schede operative strutturate. -Cartelloni di sintesi. -Attività grafico-pittoriche.

L’alunno sa ricostruire le principali tappe della storia della chiesa.

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nell’espressine artistica sacra.

RACCORDI INTERDISCIPLINARI

Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4: LA PASQUA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI SPECIFICI

CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

Dio e l’uomo: Intendere il senso religioso della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della chiesa. .

1.Riconoscere il significato della Pasqua di Gesù nei Vangeli. 2.Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede è stata interpretata nel corso dei secoli

-La Pasqua nei Vangeli. -La Pasqua nell’arte: icone e quadri della nascita: colori, immagini, significati.

-Lettura dei brani evangelici specifici. - Analisi e riproduzione di opere d’arte sulla risurrezione. -Esecuzione di schede operative. -Attività grafico-pittoriche e manipolative.

L’alunno sa cogliere gli elementi essenziali per la lettura di un opera d’arte. L’alunno conosce le tradizioni pasquali degli ortodossi e protestanti.

RACCORDI INTERDISCIPLINARI

Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine

ATTIVITA’ DI APPRENDIMENTO 5: LE RELIGIONI NEL MONDO.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI SPECIFICI

CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

Dio e l’uomo Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. Valori etici e religiosi Scoprire la

●Conoscere gli elementi che caratterizzano le grandi religioni mondiali. ●Riconoscere nelle diverse religioni l’aspirazione dell’uomo alla pace e alla giustizia. ●Individuare nella religione cristiana figure significative di

●Le religioni nel mondo. ●Ebraismo. ●Islam. ●Induismo. ●Buddismo. ●La pace: prodotto della giustizia

●Conversazioni guidate. ●Ascolto e rielaborazione di testi narrativi. ●Attività di ricerca e approfondimento. ●Elaborazione di testi. ●Visita didattica al Museo Interreligioso di Bertinoro e mosaici di Ravenna.

L’alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei ed è documento fondamentale per la nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni.

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risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. -Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.

uomini e donne che hanno silenziosamente lavorato per la realizzazione di tale ispirazione.

Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

RACCORDI INTERDISCIPLINARI

Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine.

METODOLOGIA

Le attività proposte saranno finalizzate a fornire a tutti gli alunni la facoltà di scelte plurime per renderli partecipi dell’organizzazione del proprio lavoro in modo da pervenire a svolgerlo in forma autonoma; a far scaturire dai loro vissuti quelle esperienze che avviano i processi di ricerca; a offrire a tutti, in modo specifico a quelli che presentano difficoltà per handicap e/o carenze socio – culturali i supporti e gli strumenti più idonei, affinché si rendano loro stessi artefici e protagonisti del processo di formazione di sé. Per quanto riguarda le strategie educative e didattiche, si fa riferimento a quelle che si riferiscono al principio della “centralità del bambino”. Le attività saranno organizzate ponendo particolare attenzione alle esigenze di vita e gli interessi del bambino, a favorire l’ascolto, l’osservazione, la comunicazione e a stimolare alla partecipazione attiva attraverso il dialogo. Inoltre si tenderà a promuovere un processo di unità tra il fanciullo che impara e il contenuto che viene presentato, tra l’educazione umana e l’educazione religiosa, tra la sua vita e l’esperienza di fede che gli si fa conoscere. Il modello di “reciprocità” adempie a questa esigenza in quanto favorisce un rapporto costante tra

l’esperienza di vita del fanciullo e i contenuti religiosi a lui proposti; si parte dalle situazioni di vita

del bambino per leggerle in profondità e interpretarle alla luce del messaggio religioso.

In questo modello entrambi gli elementi (antropologici e teologici), rispettati in egual misura,si

strutturano reciprocamente

Lo sviluppo della persona richiede una educazione integrale che permette al bambino di

confrontarsi attivamente con le realtà esterne, di padroneggiare nuove situazioni. Si avvia così un

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processo di apprendimento che porta alle sviluppo di strutture nuove, ancorate alle strutture già

esistenti. In questo modo l’approccio al fenomeno religioso contribuisce alla crescita globale di

tutta la persona del bambino. Le esperienze religiose con cui il bambino si confronta diventano

significative, perché lasciano intravedere una dimensione diversa del proprio vissuto e della realtà

circostante. Le proposte didattiche faranno continuamente riferimento alle esperienze dirette

degli alunni e correlate di fiabe, testi evangelici e schede di comprensione.

Verifiche e valutazione

Le verifiche saranno semplici, graduali e coerenti, cioè collocate al termine di ogni unità di lavoro e

adeguate a quanto è stato proposto. Esse permetteranno di rilevare il processo di apprendimento

dell’alunno e i contenuti trasmessi. Costituiranno elementi di valutazione degli alunni gli

apprendimenti, l’impegno e la partecipazione alle attività proposte.

Per la valutazione sarà utilizzata la seguente rubrica:

OTTIMO

L’alunno: - Conosce tutti i contenuti presentati in modo sicuro e approfondito - Sa porli in relazione tra loro - Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico

DISTINTO L’alunno: - Conosce tutti i contenuti presentati in modo completo - Sa porli in relazione tra loro - Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico

BUONO L’alunno: - Conosce i contenuti presentati in modo abbastanza completo - Sa cogliere semplici relazione - Comprende e usa correttamente i termini più frequenti del

lessico specifico

SUFFICIENTE L’alunno: - Conosce parte dei contenuti presentati - Sa porli in relazione tra loro solo con la guida dell’insegnante - Comprende e usa alcuni dei termini più frequenti del lessico

specifico

NON SUFFICIENTE L’alunno: - Ha appreso una minima parte dei contenuti presentati - Non riesce a porli in relazione - Non usa correttamente il linguaggio specifico