L’infanzia di Gesù nell’ arte e nella poesiaCostagli Sonia,Creatini
Sandra,Ferlito Vincenza, Morelli Donatella, Neri
Cecilia.
i bambini di 5 anni
Gennaio -febbraio
Conoscere l’ infanzia di Gesù attraverso l’
arte e la poesiaRiconosce i segni
della cultura religiosa nel tempo
-Ascolto di musica classica religiosa
-Pittura a dita durante l’ ascolto della musica
-Successiva Spiegazione della musica e del testo
-Verbalizzazione delle pitture (verifica)
In questo progetto abbiamo inserito anche un brano di
musica classica sacra …
perché tutte le attività suggerite ai bambini hanno un
denominatore comune che le accompagna con dolcezza:la
musica.
La musica ha la capacità di suscitare sensazioni ed
emozioni in chi la ascolta.
Sant’Agostino, che nel trattato
“De Musica” scriveva:…
… la musica resta un rumore
insignificante fino al momento in cui tocca lo spirito”.
-Racconto della leggenda del pastore e del ritrovamento dell’ icona della Madonna di
Montenero-Riproduzione grafica e
verbalizzazione (verifica)
-Presentazione e Spiegazione
dell’ immagine della Madonna
- Verbalizzazione (verifica)
Realizzazione dell’ icona con varie tecniche
(collage con carta e-o stoffa, pallini di
carta crespa e-o velina, glitter, brillantini, pennarelli e matite
colorate)
La presentazione
dell’ icona della Madonna di
Montenero ha suscitato
particolare interesse nei bambini, ha incuriosito
molti di loro ad andare con le
famiglie a vedere
personalmente, quasi a
verificare, ciò che avevamo
fatto in classe.
Nella realizzazione dell’
icona della Madonna di Montenero i
bambini hanno più volte espresso il
loro compiacimento di
fronte al lavoro che essi stavano
realizzando.
I bambini sono molto simili ai
grandi pittori, e sentono come
questi il bisogno di
rappresentare a livello grafico
emozioni e sentimenti.
Grazie alla loro naturale sensibilità
riescono ad esprimersi da veri artisti,
possono anche intuire il senso di opere
artistiche complesse e coglierne la loro
bellezza.Con l’ attivazione di questo laboratorio abbiamo cercato di
presentare ai bambini un percorso orientato a giocare con l’ arte.
Ai bambini è stato presentato questo quadro:”la sacra
famiglia”realizzato da
Giuseppe Rapisardi …
…poi è stato chiesto loro di
fare una rappresentazi
one della stessa pittura.
Bruno Munari, citando un antico proverbio cinese, soleva ripetere:
Se ascolto dimentico, se vedo ricordo,
se faccio capisco
… che Capire cos’è l’ arte è una preoccupazione (inutile) dell’ adulto. Capire come si fa a farla è invece un interesse autentico del
bambino
Queste poche parole ci aiutano a comprendere meglio che i bambini imparano giocando
E …
Ottimi!!! Grande interesse da parte dei
bambini, apprezzamento da
parte delle famiglie e dei colleghi per l’
attività svolta.Tempo limitato,
assenza dei bambini, difficoltà nel reperire i materiali necessari
alla realizzazione dell’ attività.
Papa Giovanni
Paolo II disse nella lettera agli artisti:
Nessuno meglio di voi artisti, geniali costruttori di bellezza, può intuire qualcosa
del pathos con cui Dio, all'alba della creazione, guardò all'opera delle sue mani.
Una vibrazione di quel sentimento si è infinite volte riflessa negli sguardi con cui voi, come gli artisti di ogni tempo, avvinti
dallo stupore per il potere arcano dei suoni e delle parole, dei colori e delle forme,
avete ammirato l'opera del vostro estro, avvertendovi quasi l'eco di quel mistero
della creazione a cui Dio, solo creatore di tutte le cose, ha voluto in qualche modo
associarvi. La bellezza che trasmetterete alle
generazioni di domani sia tale da testare in esse lo
stupore!!Di fronte alla sacralità della vita e dell’ essere
umano, si fronte alle meraviglie dell’ universo, l’ unico atteggiamento adeguato è quello dello
stupore.