24
SETTIMANALE DI CRITICA E ATTUALITÀ SPORTIVA FONDATO NEL 1927 ANNO 86 - N. 20 - GIOVEDÌ 17 MAGGIO 2012 COPIA OMAGGIO Via Dante Alighieri 19 Sesto Fiorentino (Fi) tel. 055 3850220 [email protected] Ristorante Pizzeria Il 5x1000 che hai affidato all’Associazione Italiana Parkinsoniani e alla Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson, ha finanziato l’unica banca italiana degli encefali, la banca dati più grande d’Italia e la banca genetica più grande del mondo sul Parkinson e malattie simili. Oltre ad una miriade d’iniziative scientifiche e sociali, visibili su www.parkinson.it e sul nostro notiziario gratuito su richiesta. Inizieremo presto uno studio con cellule staminali dello stesso paziente, atto a riparare i danni della malattia. Grazie al tuo contributo abbiamo fatto molto, ma vogliamo proseguire fino a sconfiggere il Parkinson. Aiutaci, dona il tuo 5x1000 per la ricerca sanitaria. Firma nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi, indicando il codice fiscale della Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson: 97128900152 Per info: tel. 02/66710423, fax 02/6705283 e-mail: [email protected] – www.parkinson.it Tel. 055 7090777 - icio@lacantinadisoffiano.com www.lacantinadisoffiano.com FINALMENTE E’ FINITA, ORA SOSTENIAMO CHI VERRA’ INVOCANDO UOMINI DI CALCIO AL CENTRO DELLA FIORENTI NA di Alessandro Rialti Finalmente è finita. Mai sta- gione è stata tanto uggiosa e fastidiosa. Un anno brutto, che si è concluso lasciando dietro di sé fondamentalmen- te macerie. Insomma, c’è tan- tissimo da ricostruire, quasi tutto. Abbiamo ancora negli occhi l’ultima di campionato con quella mezza Fiorentina senza campioni che fatica- va a non perdere contro un Cagliari altrettanto dimesso. Uno spettacolo desolante, ri- empito soltanto dai fischi, da- gli insulti e dagli sfottò di un pubblico ridotto pure questo all’osso e che come noi aveva solo voglia di mettere una pie- tra sepolcrale sopra questa LA RICOSTRUZIONE All’interno NOVITÀ PER I TIFOSI Scegli la tua TOP 11 SI COMINCIA DAI PORTIERI: Sarti, Albertosi o Galli? Continua in ultima pagina

Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Citation preview

Page 1: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Settimanale di critica e attualità Sportiva Fondato nel 1927

anno 86 - n. 20 - Giovedì 17 MaGGio 2012 COPIAOMAGGIO

Via Dante Alighieri 19Sesto Fiorentino (Fi)

tel. 055 [email protected]

Ristorante Pizzeria

Il 5x1000 che hai affidato all’Associazione Italiana Parkinsoniani e alla Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson,

ha finanziato l’unica banca italiana degli encefali, la banca dati più grande d’Italia e la banca genetica più grande del mondo sul Parkinson e malattie simili.

Oltre ad una miriade d’iniziative scientifiche e sociali, visibili su www.parkinson.it e sul nostro notiziario gratuito su richiesta. Inizieremo presto

uno studio con cellule staminali dello stesso paziente, atto a riparare i danni della malattia. Grazie al tuo contributo abbiamo fatto molto, ma vogliamo proseguire fino a sconfiggere il Parkinson.

Aiutaci, dona il tuo 5x1000 per la ricerca sanitaria. Firma nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi,

indicando il codice fiscale della Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson: 97128900152

Per info: tel. 02/66710423, fax 02/6705283 e-mail: [email protected] – www.parkinson.it

Tel: 055 7090777

e-mail: [email protected]

www.lacantinadisoffiano.comTel: 055 7090777

e-mail: [email protected]

www.lacantinadisoffiano.com

Tel. 055 7090777 - [email protected]

FINALMENTE E’ FINITA,ORA SOSTENIAMO

CHI VERRA’INVOCANDO UOMINI

DI CALCIOAL CENTRO DELLA

FIORENTINAdi Alessandro Rialti

Finalmente è finita. Mai sta-gione è stata tanto uggiosa e fastidiosa. Un anno brutto, che si è concluso lasciando dietro di sé fondamentalmen-te macerie. Insomma, c’è tan-tissimo da ricostruire, quasi tutto. Abbiamo ancora negli occhi l’ultima di campionato con quella mezza Fiorentina senza campioni che fatica-va a non perdere contro un Cagliari altrettanto dimesso. Uno spettacolo desolante, ri-empito soltanto dai fischi, da-gli insulti e dagli sfottò di un pubblico ridotto pure questo all’osso e che come noi aveva solo voglia di mettere una pie-tra sepolcrale sopra questa LA RICOSTRUZIONE

All’internonovitàper i tiFoSiScegli la tua TOP 11

si cominciAdAi poRtieRi:sarti, Albertosi o Galli?

Continua in ultima pagina

Vai sul sito www.brividosportivo.ite vota il tuo campione preferito

da inserire nella TOP 11 del BRIVIDO

Page 2: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Un locale accogliente e giovanile, impegna-to nella preparazione di piatti sempre più gustosi e di qualità, a base di pesce, carne e pizza, prestando una particolare attenzione ai propri clienti, mettendoli a loro agio in un ambiente familiare.

Il locale

La pizzeria

I vini

Le specialità

Vasta scelta di vini e la nostra carta dei vini offre una selezione di vini nazionali, con un occhio di riguardo ai regionali.Nella lista in continuo cambiamento ed evoluzione non mancano mai.

Cotte in forno a legna, le nostre pizze seguo-no tutte le tappe per diventare croccante e friabile nello stesso momento. Potete as-saporare anche le “alte alla Napoletana”.I gusti classici vengono abbinati a prodotti ricercati e la pizza esce con... un tocco in più.

Specialità di carne e pesce

Pizze alte o bassein forno a legna

Solo dolci fatti in casa

Gradita la prenotazione

Chiuso lunedì sera

Produciamo i nostri dolci tutti i giorni sem-pre freschi, e ricerchiamo prodotti esclusivi da proporre a fine pasto. Da noi potrai trova-re i famosi “Tartufi di Pizzo Calabro” in tutte le sue varianti.

Page 3: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

17 maggio 2012www.brividosportivo.it

3Via Gattinella 37 - Campi Bisenzio (Fi) Tel. 055.8985631 SOCCORSO STRADALE 24H Cell. : 3397477919

per tutti i nuovi clientiLUCIDATURA COMPLETA E LAVAGGIO AUTO 350€ 50€ offerta limitata alle prime 100 auto

3397477919Via Gattinella 37 - Campi Bisenzio (Fi) Tel. 055.8985631 SOCCORSO STRADALE 24H Cell. : 33974779193397477919

CARROZZERIA DRAGONIUS

Via Gattinella 37 - Campi Bisenzio (Fi) Tel. 055.8985631 SOCCORSO STRADALE 24H Cell. :

LUCIDATURA COMPLETA E LAVAGGIO AUTO SUPER

OFFERTA

!Tu

tti i

mar

chi r

ipor

tati

sono

di p

ropr

ietà

dei

legi

ttim

i e ri

spet

tivi p

ropr

ieta

ri.

richiedi oggi la tua gamelife cardpiù giochi, più risparmientra a far parte della nostra famiglia e scopri i vantaggi

WWW.GAM E L I F E . I T

SCARICA L’APPLICAZIONE DI GAMELIFE SU APP STORE

SCANSIONA QUESTO QR CODE E COLLEGATI DIRETTAMENTE AL APP STORE PER SCARICARE L’APPLICAZIONE UFFICIALE DI GAMELIFE

XBOX360 / PS3

dead iSland29,99 €39,99 €

XBOX360 / PS3

RaGe29,99 €39,99 €

XBOX360 / PS3

f1 201129,99 €49,99

kinectkINECT + kINECT ADvENTURES + TOkEN DOwNLOAD GIOChI

99,99 €149,99 €

+

Via F. Baracca, 47 – FirenzeTel 0331 [email protected]

Viale Giannotti, 46/48R – FirenzeTel 0331 [email protected]

Via de Sanctis, 39 – FirenzeTel 0331 [email protected]

brividosportivo_052012_1.indd 1 07/05/12 08:41

Quando una stagione si chiude, si fanno sempre i bilanci di fine anno. Uno scrutinio generale per decidere chi promuovere e chi bocciare. Mai come quest’anno ci sarebbe la voglia da parte della città di silurare una clas-se intera, ma tra tanti aspetti e uomini nega-tivi che hanno contraddistinto l’ormai passato campionato viola c’è anche qualcosa di po-sitivo. Qualcuno che deve essere promosso a pieni voti. E anche qualcuno che prima di essere bocciato è possibile ammettere agli esami di riparazione.i neGAtiVi. Il primo aspetto negativo della stagione della Fiorentina non ha un nome e un cognome specifico, perché si tratta di un intero reparto, l’attacco (ad eccezion fatta per Jovetic). Il vero problema della squadra viola, infatti, è stato quello di riscontrare con-tinue e costanti difficoltà nel trovare la via del gol, tanto da far diventare quella che poteva apparire come una pecca, una vera e propria falla. Sono state solamente 37 le reti messe a segno dall’attacco della Fiorentina che ha concluso il campionato guadagnandosi l’e-tichetta di terzo peggior attacco della serie A (come il Cagliari, meglio solo di Cesena e Novara che contano rispettivamente 24 e 35 gol fatti). Alberto Gilardino, il Tanque Silva e Amauri: tre uomini che si sono alternati al centro del reparto offensivo viola e che han-no segnato in tre solamente 4 reti che han-no fruttato tre punti col Bologna (1-0 griffato Gila), un punto con l’Atalanta (l’attaccante di Biella aveva portato in vantaggio una Fioren-tina in un match concluso 2-2), tre punti con

il Milan (l’1-2 arrivato al 90’ ha portato la firma di Amauri). Meno valore, invece, il gol del 3-0 del Tanque segnato su calcio di rigore alla Roma in casa. Potremmo definire l’attacco viola LAtitAnte.Lo abbiamo messo fuori dall’attacco perché merita una citazione del tutto personale: tra i personaggi negativi dell’anno, c’è sicuramen-te Adem Ljajic. Il ragazzino serbo, se nel-la stagione 2010-11 poteva avere degli alibi

per essersi reso protagonista di una stagione con molte ombre e poche luci (del resto in seguito alla squalifica di Mutu e all’infortunio di Jovetic si era trovato troppo presto cata-pultato in campo a fare il titolare e a prendere in mano le redini del gioco della Fiorentina), quest’anno non ha scuse: ha disputato 15 gare non riuscendo praticamente mai a fare la differenza se non a Novara dove in cop-pia con Jovetic riuscì a fare a fette la difesa piemontese per quella che è stata la prima vittoria in trasferta della squadra ancora alle-nata da Rossi. 15 gare nelle quali ha messo a segno una sola rete (inutile) su punizione in casa contro il Chievo. Come se non bastas-se si è sempre mostrato svogliato, abulico, poco incline al dovere e in certi momenti pure

presuntuoso tanto da far tornare in mente le parole di Gattuso dei giorni scorsi (“I giova-ni di adesso sono diversi da come eravamo noi. Sono già arrivati, si sentono fenomeni e hanno poca voglia di imparare. E non gli puoi dire niente, magari qualcuno ti risponde an-che...”) e ancor di più la scena maleducata della quale si è reso protagonista insieme a Rossi. Nessun allenatore è riuscito ad inqua-drarlo: né Prandelli, né Mihajlovic, né Rossi. Che il problema sia lui? indoLente.Tanti, troppi nomi si potrebbero ancora fare ma quello di Houssine Kharja spicca sugli altri. Il centrocampista marocchino si è di-stinto sopra la media e merita di essere sul podio delle negatività della stagione. Arrivato a Firenze tra grandi aspettative dopo aver disputato un buon finale di stagione con la maglia dell’Inter, ha deluso sotto tutti i punti di vista: del gioco, dell’impegno e della pro-fessionalità. A livello di gioco è apparso lento e macchinoso (a tratti apparentemente svo-gliato), salvo poi partire per la Coppa d’Africa e disputare ottime partite. Si mormora che fosse scontento della mancata partenza di Montolivo (avrebbe voluto prendere il posto da titolare del numero 18 viola) e sia rimasto deluso dall’essere stato considerato una se-conda linea (ha disputato appena 19 partite). Questo non giustifica la poca professionalità che lo ha visto protagonista di continui viaggi in treno verso Milano fatti all’insaputa della società per raggiungere la famiglia, per poi ri-partire l’indomani per allenarsi coi compagni. La definizione giusta per lui: iRRitAnte.

I BUONI, I BRUTTI, I CATTIVI:LA PAGELLA DI UN’ANNATA STORTA

la Stagione violadi michela Lanza

Chiama per un preventivo gratuito!

Tel. 333 4233131

Sgombero appartamenti, solai, cantine. Piccoli traslochi, smontaggio e

rimontaggio arredi, trasporti in genere. Serietà e prezzi modici

SOLDI SUBITO!

Page 4: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

17 maggio 2012www.brividosportivo.it

4 diRettoRe ResponsABiLeMichela [email protected]@brividosportivo.itconsULente editoRiALeAlessandro Rialti

editoRe e pUBBLicitàsalvini editore srlVia S. Quirico 16750013 Campi Bisenzio (Fi)tel. 055.9334666 Fax [email protected] e impAGinAZioneMaso Bardi - [email protected]

stAmpACentro Stampa Editoriale srlGrisignano di Zocco (Vi)

[email protected]

coLLABoRAtoRiAlessandro Rialti, Luca Caneschi, Saverio Pestuggia,Michela Lanza, Ruben Lopes Pegna, Luca Capanni,Alfredi Verni, Alessandro Latini, Giampiero Tosi,Cristina Mattioli, Chiara Baglioni, Duccio Magnelli,Foto La Presse

PER INFO: cell. 338/1540894 - 393/[email protected] - [email protected]

PUNTO GIOVANI PRIMAVERA DELLO SPORT

ATLETICA CALENZANO

presentano

GIOVANI 2012CENTRO ESTIVO POLISPORTIVO

BAMBINI DA 4 A 13 ANNInuoto, pattinaggio, basket, calcio, atletica,pallavolo, scherma, karatè, balli di gruppo

ditta

bini arteLampade Tiffany

vetrate legate a piomboliberty classiche e moderne

Via Pisana 641 - Granatieri - tel 055 720576

la Stagione violadi michela Lanza

Infine Juan ma-nuel Vargas. II

peruviano però non è più una

novità in questo senso. Ribaltamenti

con la macchina, serate prolungate fino a tarda notte

(qualche volta anche nei giorni vicini alla partita) e quei chili di troppo che lo hanno reso tutto fuorché un atleta. Potenzialmente uno dei giocatori più forti della Fiorentina, ma concretamente un peso per il gruppo che, stanco degli atteggiamenti dell’esterno, lo aveva da tempo ‘isolato’. Le sue 24 pre-senze e i suoi 4 assist non bastano a sal-varlo da una stagione in cui si ricordano più le assenze (talvolta pure in campo…) che le sue cavalcate devastanti sulla fascia, ormai un ricordo lontano. In una sola parola: ine-sistente.Tra i nomi negativi della stagione meritano tra gli altri una citazione il capitano Alessan-dro Gamberini (la fascia donatagli dalla so-cietà non gli ha fatto bene e si è reso prota-gonista di un campionato decisamente sotto-tono), Pantaleo Corvino (reo di aver lasciato la squadra senza attacco) e Delio Rossi (per essere caduto nella provocazione di Ljajic). i positiVi. Non ci sono dubbi che è molto più facile pescare tra quei giocatori che han-no lasciato qualcosa di positivo in una sta-gione fallimentare come quella appena con-clusa. E allora non possiamo che inserire sul più alto gradino del podio Valon Behra-mi, l’unico che ha sempre dimostrato di avere cuore, anima, grinta. Il vero capitano della squadra (la società dovrebbe tornare sulle proprie idee e consegnare la fascia di capitano al centrocampista svizzero: è lui che la merita, più di Jovetic). Il trascinatore, quello che c’ha messo la faccia e che non

ha mai avuto paura di dire quello che pen-sa. Ma soprattutto un centrocampista tutto polmoni di cui la Fiorentina non può e non deve assolutamente fare a meno. Che nes-suno se lo faccia scappare. Che la testa di nessuno venga sfiorata dall’idea di cederlo. Quanti giocatori esistono che si sacrificano per la maglia come ha fatto lui quest’anno andando in campo addirittura con una su-blussazione ad una spalla? I suoi cerotti e le sue fasciature non sono passati inosservati e rimarranno nella memoria della gente nel tempo: prima il ginocchio, poi una mano, poi la spalla. Ma lui ha sempre dato la sua di-sponibilità a scendere in campo. Il momento migliore della stagione (la vittoria dell’Olim-pico) lo ha vissuto da capitano: sarà il desti-no? Un’unica forse banale parola lo rappre-

senta: iL comBAttente.Non solo lo svizzero: da salvare e annovera-re tra gli aspetti positivi della stagione viola ci sono matija nastasic e michele campo-rese: i due giovani difensori della Fiorentina hanno dimostrato tutte le loro importanti qua-lità, la loro personalità da veterani del me-stiere, hanno retto le pressioni fisiche degli avversari in campo e anche quelle psicologi-che di un ambiente deluso. Tutto questo non ha potuto che giovare alla loro maturità. Do-menica dopo domenica, grazie soprattutto a Delio Rossi, si sono conquistati un posto da titolare per il presente e non solo, perché loro sono semplicemente… iL FUtURo.Ventisette presenze e quattordici gol se-gnati: non può che essere più che positiva la stagione di stevan Jovetic. Il montene-grino, che veniva da un anno di inattività, è tornato più forte di prima: decisivo, maturo, furbo e goleador. Ha lasciato il segno negli stadi più importanti d’Italia (Torino, Mila-no e Roma) e le sue giocate hanno fatto drizzare le antenne di mezza Europa. No-nostante le sue undici assenze (forse trop-

pe) sarà sicuramente uno degli uomini più ambiti e corteggiati del prossimo mercato e non è detto che non lasci Firenze anche se la famiglia Della Valle ha fatto sapere a più riprese che la Fiorentina ripartirà da lui. Nelle ultime ore, però, qualcosa è cam-biato? Nel clan viola non è andato giù che in occasione dell’ultima partita col Cagliari lui non si sia fatto vivo nello spogliatoio, come richiesto dal tecnico, per un saluto ai compagni, essendo già partito per il suo Paese con il premesso comunque della società come ha sottolineato due giorni fa l’ad Mencucci. Nonostante tutto la realtà è semplice: Jo-Jo ha firmato un contratto fino al 2016, se resterà (come dovrebbe) sarà il ‘campione’ del gruppo, se dovesse partire porterà denaro fresco per il rilancio viola. In ogni modo lui è LA steLLA.Chiudiamo la lista di quanto emerso di positivo da questa triste stagione con La triade viola ovvero Diego e Andrea Della Valle e Vincenzo Guerini. È positivo che Diego sia tornato a farsi vedere e sentire dalla squadra. E’ positiva la passione (no-nostante un briciolo di permalosità anche comprensibile: prendere di ‘pezzo di m…..’ dopo aver firmato un assegno da 32 milioni di euro non deve far piacere) che Andrea ha dimostrato di avere nei confronti della maglia viola. È positiva una figura schietta ed esperta come Guerini che ha coperto e può ricoprire qualsiasi ruolo e conosce l’ambiente fiorentino come nessuno nell’at-tuale società. Loro sono Le BAsi.Altre due dovute citazioni infine le meritano Manuel Pasqual che anche quest’anno ha dimostrato fedeltà e massima professiona-lità e Alessio Cerci per il gol di Lecce e per aver dichiarato (almeno lui) di voler rima-nere a Firenze perché sente sua la maglia viola: vi sembra poco?

Chiama per un preventivo gratuito!

Tel. 333 4233131

Sgombero appartamenti, solai, cantine. Piccoli traslochi, smontaggio e

rimontaggio arredi, trasporti in genere. Serietà e prezzi modici

SOLDI SUBITO!

Page 5: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

CodiCi TesTi professionali Manuali

rivisTe giuridiChe TesTi universiTari TesTi per ConCorsi

Sconti Su tutti

i libriservizio fotocopie e fax

Viale Guidoni 18c - Firenzetel./fax 055/0500451 - cell. 338/2252747

[email protected]

a 20m dal nuovo Palazzo di Giustizia di Novoli

ASCARI: SMANTELLARE LA VECCHIA ROSAE RIPARTIRE DAI GIOVANI

17 maggio 2012www.brividosportivo.it

5

BAR RISTORANTE

Le Bagnese

COLAZIONI PRIMI E SECONDI

Presso distributore ENI - AgIP

CUCINA TOSCANACENE SU PRENOTAZIONE

via di Scandicci Firenze055 2579251

l’eScluSivadi Alfredo Verni

Ripartirà da zero la nuova Fiorentina: un nuovo direttore sportivo, un nuovo allena-tore, una nuova squadra, un nuovo proget-to. Ma con la famiglia Della Valle sempre a capo. Dopo una stagione da dimenticare, ricca di error, la parola d’ordine è: ripartire. Le prossime settimane saranno sancite da addii e nuovi arrivi. La redazione del Brivido sportivo ha contattato in esclusiva l’agen-te Fifa eugenio Ascari, esperto di mercato, per capire quali saranno i futuri colpi di mer-cato viola.Il campionato è finito, la Fiorentina si av-via a dare inizio alla ricostruzione. Allo stesso tempo sarà anche il momento di molti addii. Quali saranno secondo lei i giocatori prossimi alla cessione?«Senza allenatore e senza direttore sportivo diventa difficile ipotizzare dei cambiamenti. Sono certo che gran parte della rosa verrà smantellata. Inizia la fase più delicata, quella della ricostruzione e bisognerà essere molto ponderati nelle scelte».da quali giocatori si dovrà ripartire?«La scelta è obbligata: dai giovani, Nastasic e Jovetic su tutti, poi c’è Behrami anche se per il giocatore svizzero va fatto un discorso diverso: ha molto mercato e bisognerà vede-re che tipo di offerte arriveranno».nel caso dovessero arrivare di interes-santi la società viola potrebbe pensare alla sua cessione?«Non lo so, Behrami è diventato un idolo tra i tifosi che non accoglierebbero di buon grado

questa scelta».passando ai numeri, quanti giocatori se-condo lei partiranno?«Sarà una Fiorentina con pochi superstiti, tra giocatori in scadenza di contratto e probabili cessioni. Partiranno almeno una decina di giocatori».iniziamo dai portieri: quante possibilità ci sono che Boruc lasci Firenze?«E’ in scadenza di contratto, penso che se ne andrà. La società non gli ha pro-posto nessun rinnovo, valuterà delle offerte all’estero».sarà neto a ereditarne il posto o l’interessamento a Viviano è rea-le?«Viviano è un ottimo portiere ma è in comproprietà tra Inter e Genoa. Neto è un giocatore su cui la Fiorentina lo scorso anno ha deciso di puntare, bisognerà vedere se la società è sempre della stessa idea».Reparto difensivo: con natali che ha an-nunciato l’addio, che succederà a Gam-berini?«Gamberini ha solo un anno di contratto e per quanto riguarda la sua permanenza di-penderà tutto dal nuovo allenatore. Ma in generale la Fiorentina in difesa si affiderà ai giovani: Nastasic e Camporese saranno due titolari del prossimo anno».natali andrà al milan?«Qualche giorno fa il Milan ha annunciato il rinnovo del difensore colombiano Yepes e

il suo arrivo in rossonero dipendeva molto da questo fattore. Alla luce di questi eventi non credo più all’ipotesi Milan».cassani verrà riscattato?«Credo proprio di si. Ha disputato un buon campionato, la cifra era stata già pattuita ed è adeguata al rendimento che il giocatore ha avuto in questa stagione».il centrocampo registra la partenza di montolivo: chi lo avvicenderà?«Ci vorrebbe un mago… Le operazioni mes-se in piedi da Corvino non avranno seguito (tipo Pizarro per intenderci), sono nomi che rimarranno solo sulla carta».proprio questo reparto vedrà probabil-mente maggiori cambiamenti: Biglia ri-

mane un sogno?«Vale lo stesso discorso che ho fatto prima: Biglia era nel mirino di Corvino, il nuovo di-rettore dell’area tecnica prenderà decisioni diverse».A proposito: chi pensa possa ereditare la poltrona di corvino?«Oriali ha buone possibilità: è un ex viola, conosce bene l’ambiente, la piazza lo acco-glierebbe con grandi consensi. Tutto questo potrebbe essere a suo favore per lavorare meglio».tornando invece per un attimo al cen-trocampo, c’è ancora un dubbio legato a Lazzari…«E’ in comproprietà con il Cagliari, ha fatto

una stagione di alti e bassi ma rimarrà alla Fiorentina».Jovetic quest’anno non ha avuto un compagno di reparto all’altezza. Quali

e quanti saranno i futuri partner del talen-to montenegrino?«Hanno fallito tutti: da Gilardino che se ne è andato al flop Silva fino ad Amauri che non è riuscito a convincere. Ci vorranno due attac-canti veri, di ruolo, ma ad oggi ipotizzare dei nomi sarebbe un gioco inutile».Quale il futuro di cerci?«Cerci è un giocatore incredibile, potrebbe diventare un grande campione. Conviene insistere ancora, non avrebbe senso met-terlo sul mercato anche perché il club viola rischierebbe di ricavare una somma poco adeguata al vero valore del calciatore».

Page 6: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Ex giocatore e dirigente sportivo, adesso commentatore e opinionista televisivo per la Rai, salvatore Ba-gni, intervistato in esclusiva dal Bri-vido sportivo, ha parlato del futuro della Fiorentina spiegando cosa la società viola dovrà fare e cambiare per poter tornare, già dal prossimo anno, a lottare per un posto in Eu-ropa. Inoltre Bagni ha rivelato anche un interessante retroscena sul gio-vane Verratti, appena convocato da Prandelli e seguito da mezza serie A.Si è finalmente conclusa la terri-bile annata della Fiorentina: ora la società dovrà prendere delle deci-sioni importanti riguardo ai propri giocatori. secondo lei, da chi po-trebbe ripartire il prossimo anno?«La Fiorentina dovrà ripartire da Jo-vetic. E’ un giocatore molto giovane, che ha delle grandi potenzialità e in-dubbiamente molta classe. E’ l’ideale insomma da cui ripartire ». ma se alla Fiorentina arriverà un’offerta importante per Jovetic farà bene ad accettarla oppure pensa che la rifiuterà?«Sicuramente, nel merca-to estivo, si faranno avan-ti tanti club interessati a prendere Jovetic. Se la Fiorentina però ha basato il nuovo progetto su di lui sarebbe un grossissimo

errore darlo via».si parla di una vera e propria rivo-luzione con almeno 10 giocatori sul piede di partenza. non è un rischio eccessivo cambiare così tanti elementi della rosa in un col-po solo?«La società viola sta facendo le proprie valutazioni e se ritiene che la rosa debba essere rivoluzionata è giusto così. Ci sono giocatori che hanno portato a termine la propria missione a Firenze e quindi è giusto che scelgano di andarsene. Mette-re insieme tanti elementi nuovi può essere un grosso rischio ma tutto di-penderà dalla loro qualità e dal loro carattere. Ovvio che per trovare poi un equilibrio nel gioco ci vorrà del tempo ma penso che questo la Fio-rentina lo abbia già messo in conto».Quali sono i reparti che il club dei della Valle dovrà andare a rinfor-zare in particolar modo?«Sicuramente l’attacco, poi il cen-trocampo visto l’addio di Montolivo, e anche la difesa: insomma dovrà

cercare di potenziare la squadra in tutti i ruoli».parliamo dei singoli: Ales-sio cerci è stato uno dei giocatori più contestati dal-la piazza. Alla fine però è risultato il s e c o n d o capocan-n o n i e r e della Fio-rentina e, con il suo gol a Lecce, ha sal-vato la squadra.«Uno con le qualità di Cerci avrebbe potuto dare molto di più a questa squadra, ha fatto ve-dere delle giocate di cui sono capaci in pochissimi. Se con queste carat-teristiche non è riuscito a rendere al meglio vuol dire che un po’ di re-sponsabilità di quello che è succes-so alla Fiorentina è anche sua».Un attaccante che non ha rispetta-

to le aspettative è Amauri. pensa che la Fiorentina lo riconfermerà vista la ca-renza di giocatori in zona offensiva oppure no?«Non credo: un attaccante deve fare gol e se non ci riesce inizia ad essere un

grosso problema. E’ vero, ha avuto tanti guai fisici che non lo hanno aiu-tato, ma se uno non segna il resto non conta. Ha fatto troppo poco per farsi riconfermare dalla società vio-la».Adem Ljajic dopo la vicenda-Rossi ha fatto tanto discutere e comunque già prima non è che avesse reso al meglio quando chiamato in causa: secondo lei

giusto tenerlo o cederlo magari in prestito?«La società viola non lo metterà sul mercato perché Ljajic ha qualità ed è ancora molto giovane. Ha mancato di rispetto a Rossi ma la Fiorentina deve assolutamente puntare su di lui. Il prestito non sarebbe la soluzio-ne giusta perché il calcio italiano lo conosce, quindi non ne vedo la ne-cessità».

L’ex giocatore e dirigente esalta Hegazy, bacchetta Cerci e dà consigli su acquisti e cessioni

BAGNI: “FIORENTINA, PUNTA SU ORIALI E ZEMAN E RIPARTI DA JOVETIC’’

ACQUISTO IN CONTANTI ORO USATO

PIAZZA DELLA CHIESA, 4 Sesto Fiorentino (Fi)

Tel. 055 444153 cell. 338 448346717 maggio 2012www.brividosportivo.it

6

LUN-SAB 9.30 - 13.00 15.30 - 20.00

SCANDICCI - via Charta 77, N. 26-28 - tel. 055 7224344

abbigliamento fashion uomo donna bambino SCANDICCI - via Charta 77, N. 26-28 - tel. 055 7224344 - LUN-SAB 9.30 - 13.00 15.30 - 20.00

sono arrivate le nuove offerte!!!

t-shirt donna silvian heach

9.99 €solo

t-shirt twentisix

10 €solo

pantaloncino errea

€ 20solo

new

SONO ARRIVATI I SALDI!ACCORRETE!

DAL 30%

AL

80%

DA

FINO AD ESAURIMENTO

SCORTE

CONVERSE anzichè € 99,00

a soli € 45,00

CONVERSE anzichè € 89,00

a soli € 44,50

CAMICIA anzichè € 39,00

a soli € 15,00

JEANS anzichè € 69,00

a soli € 25,00

LUN-SAB 9.30 - 13.00 15.30 - 20.00

Direttamente da New York felpe ABERCROMBIE e FITCH

SCANDICCI - via Charta 77, N. 26-28 - tel. 055 7224344

SONO ARRIVATI I SALDI!ACCORRETE!

DAL 30%

AL

80%

DA

FINO AD ESAURIMENTO

SCORTE

CONVERSE anzichè € 99,00

a soli € 45,00

CONVERSE anzichè € 89,00

a soli € 44,50

CAMICIA anzichè € 39,00

a soli € 15,00

JEANS anzichè € 69,00

a soli € 25,00

LUN-SAB 9.30 - 13.00 15.30 - 20.00

Direttamente da New York felpe ABERCROMBIE e FITCH

SCANDICCI - via Charta 77, N. 26-28 - tel. 055 7224344

SONO ARRIVATI I SALDI!ACCORRETE!

DAL 30%

AL

80%

DA

FINO AD ESAURIMENTO

SCORTE

CONVERSE anzichè € 99,00

a soli € 45,00

CONVERSE anzichè € 89,00

a soli € 44,50

CAMICIA anzichè € 39,00

a soli € 15,00

JEANS anzichè € 69,00

a soli € 25,00

LUN-SAB 9.30 - 13.00 15.30 - 20.00

Direttamente da New York felpe ABERCROMBIE e FITCH

SCANDICCI - via Charta 77, N. 26-28 - tel. 055 7224344

SONO ARRIVATI I SALDI!ACCORRETE!

DAL 30%

AL

80%

DA

FINO AD ESAURIMENTO

SCORTE

CONVERSE anzichè € 99,00

a soli € 45,00

CONVERSE anzichè € 89,00

a soli € 44,50

CAMICIA anzichè € 39,00

a soli € 15,00

JEANS anzichè € 69,00

a soli € 25,00

LUN-SAB 9.30 - 13.00 15.30 - 20.00

Direttamente da New York felpe ABERCROMBIE e FITCH

SCANDICCI - via Charta 77, N. 26-28 - tel. 055 7224344

SONO ARRIVATI I SALDI!ACCORRETE!

DAL 30%

AL

80%

DA

FINO AD ESAURIMENTO

SCORTE

CONVERSE anzichè € 99,00

a soli € 45,00

CONVERSE anzichè € 89,00

a soli € 44,50

CAMICIA anzichè € 39,00

a soli € 15,00

JEANS anzichè € 69,00

a soli € 25,00

LUN-SAB 9.30 - 13.00 15.30 - 20.00

Direttamente da New York felpe ABERCROMBIE e FITCH

SCANDICCI - via Charta 77, N. 26-28 - tel. 055 7224344

le nostre marche

l’eScluSivadi cristina mattioli

Chiama per un preventivo gratuito!

Tel. 333 4233131

Sgombero appartamenti, solai, cantine. Piccoli traslochi, smontaggio e

rimontaggio arredi, trasporti in genere. Serietà e prezzi modici

SOLDI SUBITO!

Page 7: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

dall’attacco al centrocampo: la Fiorentinae dovrà decidere se ri-scattare Kharja e Lazzari.«Da questi giocatori tutti si aspet-tavano di più. Kharja è cambiato molto da quando giocava nell’Inter: penso che per lui sia stata una cosa negativa l’essere sballottato da una squadra all’altra, questo non gli ha permesso di esprimersi al meglio. Per quanto riguarda Lazzari ha molto

deluso: nessuno avrebbe mai prono-sticato un campionato così sottotono per il centrocampista».dopo l’addio di Riccardo monto-livo chi potrebbe essere il gioca-tore giusto da mettere in mezzo al campo?«Ci sono moltissimi giocatori bravi in quel ruolo, soprattutto all’estero. La Fiorentina non sentirà la mancanza di Montolivo se riuscirà a trovare il

centrocampista giusto per sostituir-lo».È stato accostato alla Fiorentina il giovane Verratti sul quale però hanno messo gli occhi anche inter e Juventus.«Questo ragazzo ha davvero ottime prospettive: lo conosco molto bene, è veramente forte ed avrà indubbia-mente un futuro luminoso. L’Inter però, credetemi, ha già chiuso l’ac-cordo con lui più di un anno e mezzo fa, quindi non c’è storia».Fra i giovani più interessanti, Ver-ratti a parte, chi consiglierebbe alla Fiorentina?«Non posso fare nomi perché questo è il mio lavoro e non posso favorire le concorrenti (ride ndr). Certo che se Oriali diventasse dirigente viola potrei fargli qualche telefonata per suggerirgli alcuni nomi anche se lui non ne ha bisogno visto che è un ve-terano del mestiere».passiamo all’ennesimo giocatore destinato ad andarsene, Vargas. che ne pensa?«Vargas ha fatto delle stagioni stre-pitose ma penso che la sua avven-tura con la Fiorentina sia finita. E’ indubbiamente un giocatore molto forte che ha però bisogno di nuovi stimoli».Infine la difesa: anche Gamberini potrebbe essere ceduto. Giusto

darlo via dopo una stagione in cui il suo valore di mercato si è quasi dimezzato o sarebbe meglio rilan-ciarlo per poi valutare la sua posi-zione il prossimo anno?«Gamberini è un giocatore di grande spessore. Per lui, come per gli altri, questo è stato un anno terribile. E’ uno dei difensori più affidabili che io conosca, fossi nel panni del nuovo direttore sportivo ci penserei bene prima di mandarlo via».comunque la società viola ha piazzato già il primo colpo in di-fesa prendendo il giovane Hegazy soprannominato il nesta dell’egit-to. Lo conosce?«Lo conosco benissimo, ottimo gio-catore, mi è sempre piaciuto. Farà molto bene in Italia. Se la Fiorentina è riuscita a comprarlo ha fatto sicura-mente un grande affare. Se è pronto per giocare in serie A? Nessun gio-catore che viene dall’estero è pronto, ma questo non significa niente».capitolo portiere: Boruc è in sca-denza. La Fiorentina deve puntare su neto o provare a portare in vio-la Viviano?«Io fossi la Fiorentina punterei su Neto. E’ un portiere che mi è sem-pre piaciuto moltissimo e mi sembra giusto che gli venga data una possi-bilità. Personalmente non esiterei ad affidargli la porta della Fiorentina».

oltre alla squadra il club viola dovrà decidere chi metterci alla guida. chi potrebbe essere l’alle-natore giusto?«Zeman è un nome che mi intriga: fa giocare molto le proprie squadre e punta tanto sui giovani. Sarebbe sicuramente capace di farli amalga-mare bene con i più esperti. Credo che Firenze e i fiorentini abbiano bi-sogno di una ventata di novità e Ra-nieri, pur essendo un ottimo allena-tore, non lo ritengo l’uomo giusto». oriali sembra molto vicino alla Fiorentina.«Conosco molto bene Oriali e reputo che sia la scelta giusta per far riparti-re la Fiorentina».Un’ultima domanda: la Fiorentina riuscirà il prossimo anno a torna-re ad essere la squadra competi-tiva che è stata fino a tre anni fa oppure continuerà a navigare nel-le zone basse della classifica?«La Fiorentina tornerà a competere per un posto in Europa. Firenze non è una città del sud ma la squadra vive indubbiamente le stesse pres-sioni e lo stesso calore che sentono le squadre del meridione. La società viola però dovrà costruire un proget-to importante perché la gente possa dimenticare quest’ultimo anno delu-dente: sono sicuro che i Della Valle faranno di tutto per tornare in alto».

L’ex giocatore e dirigente esalta Hegazy, bacchetta Cerci e dà consigli su acquisti e cessioni

BAGNI: “FIORENTINA, PUNTA SU ORIALI E ZEMAN E RIPARTI DA JOVETIC’’

ACQUISTO IN CONTANTI ORO USATO

PIAZZA DELLA CHIESA, 4 Sesto Fiorentino (Fi)

Tel. 055 444153 cell. 338 4483467 17 maggio 2012www.brividosportivo.it

7

l’eScluSivadi cristina mattioli

ALLUMINIO

Il Giardino di

Hotel tre Stelle S, elegantemente ristrutturato, in zona centrale tranquilla, ampio par-cheggio privato in hotel, giardino con parco giochi per bambini. Camere con TV SAT e SKY-TV, cassaforte, frigobar, Internet Wi-Fi, sveglia programmabile, asciugacapelli; dop-pie tutte con balcone, alcune con doccia idrogetti o vasca idromassaggio. Cucina menù bimbi, 4 menù a scelta; su richiesta menù per vegetariani, celiaci, intolleranze alimentari. Ottima e selezionata Cantina Vini. Colazione, antipasti, verdure e insalate a buffet. Servizi Wi-Fi Internet in tutto l’Hotel, Deposito biciclette; Sala biliardo; Sale giochi; Sala Cinema/Congressi (schermo gigante, SKY-TV, DVD e Dolby-Surround); Lounge - Bar con SKY-TV (per eventi sportivi); Taverna; Centro Benessere; Giardino Pensile sul terrazzo panorami-co, con zona solarium e vasca idromassaggio esterna riscaldata a 6 posti.

L Vial, 23 - 38035 Moena (TN) Italiatel. +39 0462 573239 - fax +39 0462 574441

[email protected]

Bar Bistrò Matisse&

Page 8: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Via Chiantigiana 236 - Grassina (Fi) Tel. 055 6461217 - [email protected]

Massimo 338 1288266 - Danila 333 5907878giorno di chiusura: lunedì

50012 GRASSINABagno a Ripoli (FI)Via Ponte del Lepri, 26

Telefoni: 338 1288266 (Massimo)333 5907878 (Danila)

E-mail: [email protected]

Enoteca e Vino Sfuso50012 GRASSINABagno a Ripoli (FI)Via Ponte del Lepri, 26

Telefoni: 338 1288266 (Massimo)333 5907878 (Danila)

E-mail: [email protected]

Enoteca e Vino Sfuso

50012 GRASSINABagno a Ripoli (FI)Via Ponte del Lepri, 26

Telefoni: 338 1288266 (Massimo)333 5907878 (Danila)

E-mail: [email protected]

enoteca e vino sfuso50012 GRASSINABagno a Ripoli (FI)Via Ponte del Lepri, 26

Telefoni: 338 1288266 (Massimo)333 5907878 (Danila)

E-mail: [email protected]

enoteca e vino sfuso

50012 GRASSINABagno a Ripoli (FI)Via Ponte del Lepri, 26

Telefoni: 338 1288266 (Massimo)333 5907878 (Danila)

E-mail: [email protected]

ENOTECA E VINO SFUSO ENOTECA E VINO SFUSO50012 GRASSINABagno a Ripoli (FI)Via Ponte del Lepri, 26

Telefoni: 338 1288266 (Massimo)333 5907878 (Danila)

E-mail: [email protected]

VIA CHIANTIGIANA 236 - GRASSINA (FI)TEL. 055 6461217

Massimo 338 1288266 - Danila 333 [email protected]

- GIORNO DI CHIUSURA: LUNEDÌ -

Enoteca e vino sfuso17 maggio 2012

www.brividosportivo.it

8

Non in tempi imminenti, ma i famosi annun-ci importanti arriveranno. C’è da aspettare almeno un’altra settimana poi (finalmente) Firenze conoscerà gli uomini che guideran-no la rinascita. La contestazione ad perso-nam andata in scena durante la partita con-tro il Cagliari, ha avuto il solo effetto di far andare su tutte le furie Andrea Della Valle, perché la scelta di prendersi altri dieci giorni di tempo prima di comunicare le novità era già stata presa prima della partita. Ancora troppi i dubbi e le perplessità, non era il caso di accelerare i tempi solo per dare un paio di nomi in pasto ai tifosi. Ma la gente stenta a comprendere questa sorta di immobilismo decisionale. C’è la paura che la Fiorenti-na brancoli nel buio, che sia ormai troppo tardi per cominciare a costruire la squadra per il prossimo campionato e che gli uomi-ni individuati dai Della Valle siano restii ad accettare un progetto così complicato da far decollare. In realtà Andrea Della Valle si è gettato a capofitto nelle faccende viola già da diverso tempo e nei giorni scorsi c’è stato anche un confronto con il fratello Diego solo su questioni legate al futuro della Fiorenti-na. E allora Firenze prova a fidarsi ancora una volta di loro (a parte quei cento che li hanno contestati domenica) confortata dalle prime parole di Gabriele oriali da quando è stato accostato alla società viola: «Mi sono incontrato più di una volta con la Fiorentina, ma sarà Della Valle ad annunciare i nuovi acquisti. Al momento non sono il ds viola e

non posso dire nulla sull’allenatore». Al mo-mento, appunto, perché dopo aver temuto il peggio sembra proprio che Oriali possa accettare l’incarico. Sicuramente una buo-na notizia, che sembrerebbe scongiurare un errore tecnico che avrebbe pesato in futuro: scegliere prima l’allenatore rispetto al diret-tore sportivo.si’ AL Boemo. E a proposito di allenatore risulta impossibile non tenere in conside-razione quanto successo domenica po-meriggio. La curva Fiesole che lancia cori contro claudio Ranieri (sottolineati dagli

applausi degli altri spettatori) è il segnale inequivocabile che un ritorno dell’allenatore romano non è ben visto dalla piazza. In re-altà lo si era capito già da giorni attraverso un tam tam mediatico pressante da parte dei tifosi, ma l’aver cantato cori di disapprovazio-ne proprio in faccia a Della Valle ha avuto un peso maggiore. A questo punto c’è da fare una riflessione. La società viola, che ha indi-viduato in Ranieri l’allenatore giusto per sti-le, carisma ed esperienza internazionale, è giusto che cambi idea davanti alle pressioni della piazza? Questione delicata, da trattare con cura. Da una parte è impossibile non te-nere conto delle preferenze dei tifosi, pronti probabilmente a contestare Ranieri dopo i primi mezzi passi falsi. Dall’altra è altrettan-to giusto che la società rivendichi il diritto di scegliere un proprio dipendente in assoluta autonomia. Ma nel mondo del calcio i tifosi sono forse la componente principale e pro-babilmente ogni convinzione dei Della Valle sarà rivista con calma nei prossimi giorni. Anche perché all’interno della stessa società ci sono correnti di pensiero diverse. C’è an-che chi, come i fiorentini, parteggia per Zde-nek Zeman. Il candidato di Firenze è pro-prio il boemo. Apertamente schierato contro i poteri forti del calcio e autore di un gioco spettacolare, anche negli ultimi giorni non ha fatto niente per non farsi amare da Firenze. Ha portato il Pescara in vetta alla classifica di serie B e ha lanciato l’ennesima stoccata alla Juventus: «Dicono di aver vinto 30 scudet-

ti? Io fossi in loro ne festeggerei 22 o 23…». Sembra quasi una dichiarazione d’amore nei confronti dei fiorentini, da sempre eterni rivali del popolo bianconero. E’ proprio lui, insom-ma, il detonatore per far riesplodere l’entu-siasmo in una città sopita da due anni.soLo Un’ALteRnAtiVA. Il duello è dun-que fra Ranieri e Zeman, sono loro due i candidati principali alla panchina viola. An-che perché alternative concrete all’orizzonte ce ne sono poche. Rimane intrigante quella relativa a Walter mazzarri, ma portarlo a Fi-renze sembra tremendamente complicato. Pupillo di Oriali, è vero, ma l’attuale allena-tore del Napoli potrebbe addirittura pren-dersi una pausa di riflessione dopo la sfida di Coppa Italia contro la Juventus. Provato dall’esperienza in Campania, per accettare la Fiorentina chiede un progetto di un certo livello tecnico (aspetto che avrebbe ribadito anche ad Andrea Della Valle in un incontro avvenuto qualche settimana fa). In ogni caso resta lui l’alternativa credibile ai due allena-tori in vantaggio, anche perché non è tem-po di sogni. spalletti resta solo un’ipotesi affascinante (per ora niente di più) a causa del suo alto ingaggio, così come un ritorno di cesare prandelli al momento è improba-bile. E se pioli è stato blindato dal Bologna e montella vola in direzione Roma ecco che il cerchio si stringe. Intanto però è tornato a circolare il nome di Guidolin già contattato dai Della Valle sette anni fa prima che Corvi-no scegliesse Prandelli.

IL MERCATO di Alessandro Latini DS E ALLENATORE, GIORNI DECISIVI

I TIFOSI BOCCIANO RANIERI E SOGNANO ZEMAN

Batteria 40 Ah “Cubo” .......€ 69,00Batteria 44 Ah .....................€ 59,00Batteria 52 Ah .....................€ 75,00Batteria 60 Ah .....................€ 88,00Batteria 74 Ah .....................€ 110,00Batteria 95 Ah .....................€ 135,00Batteria 100 Ah ....................€ 140,00Batteria 110 Ah ....................€ 155,00

OFFERTE VALIDE FINO AL 31 AGOSTO

I MIGLIORI LUBRIFICANTIAUTO / MOTO / KART MODELLISMO / NAUTICA EPOCA

Viale Duca della Vittoria, 103 / Rufina (FI) Telefono/Fax: (+39) 0558399156

[email protected]

BOX AUTO a partire da

119 euro /320 litri

Realizziamo toRte e biscotti finemente decorati in perfetto stile americano ma dal gusto tutto italiano.

• Wedding Cake• Torte decorate per ogni evento• Biscotti decorati• Bomboniere artistiche• Biscotteria al kilogrammo

prossiamente workshop di 2 ore in collaborazione con Enotè di Prato

Stiamo ancheorganizzando

corsiper maggiori info seguici su facebookVia E. Guevara, 12 - Prato

0574 465487 / [email protected] su Facebook “Le torte di Marzia”

Page 9: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

17 maggio 2012www.brividosportivo.it

9

Aria nuova in casa viola. Adesso siamo arrivati per davvero al momento che Firenze auspica da almeno sei mesi a questa parte. Il repulisti generale della rosa è cominciato un secondo dopo il triplice fischio della deprimente partita con il Cagliari. Molti elementi, per dire la verità, non hanno avuto neanche la possibilità di disputare l’ultimo atto del campionato e hanno visto concluder-si la propria esperienza in viola già da diverso tempo. L’inflazionato termine ‘ri-voluzione’ prende corpo dunque a metà maggio e se ormai siamo sicuri di non vedere più giocatori come natali, mon-tolivo, marchionni e Kroldrup (quattro con il contratto in scadenza senza pos-sibilità di rinnovo, Natali lo ha conferma-to dopo la partita contro i sardi), siamo altrettanto certi che di qui a poco qual-cun altro preparerà le valige. Il primo do-vrebbe essere Amauri, in scadenza di contratto al pari dei compagni sopraci-tati. Il condizionale è una pura formalità, perché l’italo-brasiliano non ha convin-to nessuno in questo ‘fidanzamento’ di sei mesi con la Fiorentina. Un solo gol messo a segno (seppur pesantissimo a Milano) e una condizione fisica non più ottimale spingeranno la Fiorentina a risparmiare il biennale ad 1,5 milioni di euro a stagione. In rampa di lancio per una cessione ci sono anche Felipe, Vargas, Boruc, Gamberini e Ljajic, che per motivi diversi potrebbero essere arrivati al capolinea.nomi pesAnti. Un approfondimento lo meritano proprio loro. Il ribelle Ljajic è già sul mercato da giorni, anche se la Fiorentina farà di tutto per convincerlo ad accettare un prestito, o al massimo una comproprietà. La soluzione finora non sembrava gradita al giovane serbo, ma gli ultimi eventi potrebbero portarlo ad accettare il suggerimento della so-cietà. Per Vargas invece si aspettano offerte concrete. Il peruviano ha fatto intendere chiaramente di voler essere ceduto e in Fiorentina ha trovato terreno fertile. Il suo procuratore è stato incari-cato di portare sul tavolo di Macia (è lui che ha iniziato a fare il mercato) offerte adeguate, non troppo lontane dai 10 mi-lioni di euro. Liverpool e Zenit San Pie-troburgo avevano manifestato interesse, adesso è il momento di presentare le of-ferte. Anche Gamberini potrebbe finire nel calderone dei giocatori in uscita, ma nel suo caso c’è da chiedersi se sia ar-rivato realmente a fine corsa a Firenze. Se così non fosse sarebbe un azzardo troppo grosso cederlo proprio dopo una stagione fallimentare che ne ha dimez-zato il valore di mercato. C’è anche l’i-potesi, quindi, che venga concessa una nuova chance al capitano, anche se il richiamo del Bologna è ancora piuttosto forte. Posto che il nuovo direttore spor-tivo cercherà di trovare una sistemazio-ne anche per Felipe, l’uomo che divide Firenze è Alessio cerci. Mezza serie

A (e non solo) monitora con attenzione la sua situazione e nel caso in cui la Fiorentina decidesse di cederlo si sca-tenerebbe una vera e propria asta, alla quale potrebbe partecipare anche la Ju-ventus fresca vincitrice dello Scudetto. Anche Artur Boruc sembra allontanarsi giorno dopo giorno dalla Fiorentina. Sul portiere polacco ci sono diversi club di Premier League come Tottenham, Ever-ton e Aston Villa, oltre al Celtic, che se lo riprenderebbe volentieri. E poi c’è da tenere sott’occhio stevan Jovetic. Lui è stato indicato come uno dei tre (al pari di Behrami e Nastasic) da cui ripartire, ma se dovesse arrivare la famosa proposta indecente dall’Inghilterra la Fiorentina che farà? L’ad Mencucci giusto qualche giorno fa ha ribadito che il futuro viola ripartirà dal montenegrino. Ma con i sol-di eventualmente ricavati dalla sua ces-sione potrebbero arrivare almeno due giocatori di alto livello.compRopRietA’ RoVenti. Inoltre c’è da sciogliere il nodo relativo alle comproprietà. La situazione di mattia cassani è ben definita. Se la Fiorentina lo vorrà riscattare dovrà versare nelle casse del Palermo una cifra vicina ai 4,5 milioni di euro. E Zamparini si aspetta proprio che i viola riscattino il giocatore forte di una promessa fatta dalla Fio-rentina (anche al giocatore stesso) la scorsa estate. La convinzione del club dei Della Valle sembra essere scemata nell’arco del campionato, ma alla fine Cassani dovrebbe essere riscattato. In primo luogo perché non c’è la volontà di rimangiarsi la parola data e poi perché il ruolo del terzino destro non offre gran-di alternative migliori almeno in Italia. Molto chiara, nel senso opposto, anche la posizione di Houssine Kharja. La Fiorentina non lo riscatterà, ma anche il Genoa non brama ardentemente per ri-averlo. Le soluzioni sono due: il rinnovo della compartecipazione e il seguente prestito ad una terza squadra o la riso-luzione alle buste. Il dubbio maggiore ri-guarda invece Andrea Lazzari, che con Rossi in panchina sarebbe stato pratica-mente certo di un riscatto. Adesso la si-tuazione è leggermente cambiata anche perché i 3 milioni che occorrono per il riscatto sono ritenuti eccessivi dalla Fio-rentina. Cellino è pronto a riaccoglierlo a braccia aperte, per lui sarà decisivo il

parere del nuovo allenatore.meRcAto in entRAtA. Insomma, in poche righe abbiamo ‘tagliato’ dalla squadra viola un numero cospicuo di giocatori, che in un modo o nell’altro dovranno essere rimpiazzati. Il portiere del futuro dovrebbe essere Neto, ma se anche lui dovesse essere ceduto la Fiorentina proverebbe certamente a prendere emiliano Viviano, che a Fi-renze vorrebbe di corsa. Un vice servirà in ogni caso e i nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Benas-si (che ha ben figurato con il Lecce) e ospina (portiere colombiano, ma con il passaporto comunitario, del Nizza). In difesa sembra pressoché certo l’arri-vo di Ahmed Hegazy. L’accordo tra la Fiorentina e l’Ismaily è stato confermato anche dopo l’addio di Corvino (che ha condotto l’operazione), l’unico scoglio da limare è quello relativo all’ingaggio del giocatore ma un accordo alla fine si dovrebbe trovare. In giro per l’Europa lo scaltro Macia ha annusato l’affare lega-to al nome di sebastian prodl, difen-sore centrale del Werder Brema in sca-denza di contratto, oltre ad aver ricevuto interessanti relazioni per quanto riguar-da Bruno manga del Lorient e pedro Geromel del Colonia. A centrocampo ci sarà da intervenire in modo massiccio e il primo a dover essere trovato è l’ere-de di Montolivo. Il nome più gettonato è quello di Hugo Viana, giocatore dello Sporting Braga che costa circa 7 milioni di euro. Per la stessa cifra i viola po-trebbero strappare Andrè santos allo Sporting Lisbona, visto che sembra del tutto tramontata la possibilità di arrivare a Lucas Biglia, sul quale ormai ci sono i più grandi club d’Europa (Real Madrid e Arsenal). Poi ci sono due idee fresche. La prima è difficilissima da attuare e ri-guarda Verratti, il talentino del Pescara sul quale la Juventus ha messo gli artigli e che Prandelli ha inserito nella lista dei pre convocati per gli Europei. La secon-da porta a ibarbo, rivelazione del Ca-gliari che ha impressionato per la forza fisica. Nel reparto offensivo si continua a lavorare ai fianchi Luuk de Jong (pal-lino dello stesso Corvino), ma nelle ultime ore la Fiorentina potrebbe aver provato a forzare la mano per pierre-emerick Aubameyang, attaccante ga-bonese classe ‘89 del Saint Etienne. In Francia sono sicuri, il club viola è quello più interessato al giocatore. Infine due giovani, che gli scout gigliati hanno messo nel mirino. Il primo è marco sau, attaccante piccolo e rapido classe ’87 della Juve Stabia, ma di proprietà del Cagliari (21 gol in 33 partite quest’an-no con le ‘Vespe’). Il secondo è manolo Gabbiadini, talento dell’Atalanta che ha faticato ad imporsi nella squadra di Colantuono (1 solo gol in campionato), ma che ha trovato la rete con incredibile continuità nell’Under 21 di Ferrara (10 in 14 partite).

Sedici squadre professionisti-che, categoria Giovanissimi classe ’98, scendono in campo dal 20 maggio nel segno del fair play e del divertimento in me-moria di Sandro Vignini, ex gio-catore di Fiorentina e Lucche-se. Con questo spirito, l’U.S. Vicchio ha organizzato per il settimo anno consecutivo il Tor-neo con l’obiettivo di mantene-re vivo il ricordo di uno sportivo, ma soprattutto di un uomo che i valori del calcio li ha onorati e insegnati. Dal 2006, questi stessi valori sono diventati la base di una manifestazione che, negli anni, ha visto crescere la partecipa-zione di squadre e società pro-fessionistiche della Regione e non solo. Le sedici squadre, divise in quattro gruppi, si affronteranno sul campo sportivo Bartolozzi di Vicchio con la formula del trian-golare (senza pareggio, 3 punti per la vittoria nell’unico tempo regolamentare di 35 minuti, 2 punti per la vittoria ai rigori, 0 punti per la sconfitta nei 35 mi-nuti) a partire da domenica 20 maggio per tre settimane con-secutive.Le vincenti dei quattro gruppi si affronteranno l’ultimo giorno del torneo, domenica 10 giugno, in semifinale (al mattino) e in fina-le (al pomeriggio).

IL CALENDARIODomenica 20 maggio 2012

GRUppo AFoligno

PisaPoggibonsi

Spezia

9.45 Poggibonsi-Foligno (a)10.20 Spezia-Pisa (b)11.15 Perdente b-Vincente a (1)11.50 Perdente a-Vincente b (2)12.25 Perdente 1-Perdente 215.15 Vicente 1-Vincente 2

Domenica 27 maggio 2012

GRUppo BCesenaLivornoPadova Rimini

10.00 Cesena-Rimini (a)10.45 Padova-Livorno (b)11.40 Perdente b-Vincente a (1)15.00 Perdente a-Vincente b (2)15.50 Perdente 1-Perdente 216.45 Vincente 1-Vincente 2

Sabato 02 giugno 2012

GRUppo cBologna

FiorentinaMargine Coperta

Prato

10.00 Fiorentina-Prato (a)10.45 Bologna-Margine Coperta (b)11.40 Perdente b-Vincente a (1)15.00 Perdente a-Vincente b (2)15.50 Perdente 1-Perdente 216.45 Vincente 1-Vincente 2

Domenica 03 giugno 2012

GRUppo dEmpoli

GrossetoSan MarinoSassuolo

10.00 Empoli-Sassuolo (a)10.45 Grosseto-San Marino (b)11.40 Perdente b-Vincente a (1)15.00 Perdente a-Vincente b (2)15.50 Perdente 1-Perdente 216.45 Vincente 1-Vincente 2

Domenica 10 giugno 2012

10.00 1° semifinaleVincente gruppo A-Vincente gruppo C

11.00 2° semifinaleVincente gruppo B-Vincente gruppo D

15.00 Finale 3°/4° posto

16.00 Finale 1°/2° posto

L’ALBO D’ORO2006 1° Empoli, 2° Fiorentina, 3° Lucchese20071° Fiorentina, 2° Livorno, 3° Spezia20081° Fiorentina, 2° Pisa, 3° Lucchese20091° Empoli, 2° Rimini, 3° Livorno20101° Empoli, 2° M. Coperta, 3° Fiorentina20111° Empoli, 2° Spezia, 3° Lucchese

LA FIORENTINA è COME UN ALBERGOPORTE GIREVOLI E GRAN VIA VAI

I giovanissimiin campoin memoriadi SandroVignini

IL MERCATO di Alessandro Latini

Page 10: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

L’amore è un valore fondamentale... la libertà è un valore importantissimo,

quindi... l’amore libero è indiscutibilmente un valore

NOVITÀ ASSOLUTA IN TOSCANA. Il primo Privé che insieme all’eleganza ed alla raffinatezza unisce la libertà sessuale e la trasgressione in un ambiente unico ed accattivante. Per coppie, singoli e per tutti quelli che amano il sesso senza tabù.

THE GAMER CLUB Via Della Querce 8/a, Campi Bisenzio, (Fi) Tel. e Fax 055 - 8974631 Claudia 331 - 7489838 Luca 331 - 7508795

[email protected] www.thegamerclub.it www.margotclaudiadei.com

Page 11: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

?

?? ?

?? ?

? ?

?

Top 11 viola

?

Vai sul sito www.brividosportivo.ite vota il tuo campione preferito

da inserire nella TOP 11 del BRIVIDO

Vi sarebbe piaciuto vedere Baggio e Batistuta nella stessa formazione viola? Potrebbe succedere entro breve, se lo vorrete. Inizia oggi il sondaggio sulla ‘Top 11’ di tutti i tempi, la miglior Fiorentina della storia che sarete voi lettori a mettere in campo ruolo per ruolo.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con ‘Giglio Ami-co’, l’associazione Onlus gestita dalle vecchie glorie viola che è davvero perfetta per l’occasione. Per partecipare al sondaggio e costruire la super Fiorentina è sufficiente andare sul nostro sito (www.brividosportivo.it), cliccare sul sondaggio e scegliere il nome del giocatore fra quelli proposti. Dal portie-

re all’attaccante, ogni settimana potrete eleggere un campione viola e renderlo così titolare di tutti i tempi. Ovviamente in seguito avrete l’opportunità di sceglie-re anche un allenatore e un presidente. Dunque pronti via: si parte subito, l’appuntamento con la storia viola vi aspetta sul nostro sito, “per esser di Firenze vanto e gloria”.

giulianoSarti

rickyalbertoSi

giovannigalli

Page 12: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Via Romana, 70r - Firenze - Telefono (055) [email protected] - www. ristorantesantograal.it

il Santo GraalRistorante Pizzeria La Fornace

pizza napoletana - forno a legna

Tavarnelle V.P. (Fi) Via Lavatoi, 2 tel. 055 8076310Apertura ore 19.00 - Chiusura ore 24.00

Giovedì chiuso - www.lafornace.net

Pizzeria La Fornacepizza napoletanaforno a legnaampio parcheggio

- tutti i mercoledi - antipasto,

primo, pizza e dolce a 15 euro.

bevande escluse

PIZZA NAPOLETANA - FORNO A LEGNAAMPIO PARCHEGGIO

Pizzeria La Fornace

Tavarnelle V.P. (Fi)Via Lavatoi, 2tel. 055 8076310Apertura ore 19.00Chiusura ore 24.00giovedi chiusowww.lafornace.net

Tavarnelle V.P. (Fi)

Via Lavatoi, 2

tel. 055 8076310

Apertura ore 19.00 - Chiusura ore 24.00

Giovedì chiuso - www.lafornace.net

Pizzeria La Fornace

pizza napoletana

forno a legna

ampio parcheggio

- tutti i mercoledi -

antipasto,

primo, pizza e dolce

a 15 euro.

bevande escluse

PIZZA NAPOLETANA - FORNO A LEGNA

AMPIO PARCHEGGIOPizzeria La Fornace

Tavarnelle V.P. (Fi)

Via Lavatoi, 2

tel. 055 8076310

Apertura ore 19.00

Chiusura ore 24.00

giovedi chiuso

www.lafornace.net

AMPIO PARCHEGGIO

- tutti i mercoledi -

antipasto,

primo, pizza e dolce

a 15 euro.

bevande escluse

Via Lavatoi, 2Tavarnelle V.P. (Fi)tel. 055 8076310Apertura ore 19.00/24.00 Giovedì chiuso www.lafornace.net

STAMPE A COLORI E B/N - RILEGATURA TESI RILEGATURE TER-

MICHE E METALLICHE VOLANTINI - BIGLIETTI DA VISTA BUSTE

ADESIVI - BROCHURE - MATRIMONI CATOLOGHI - MENù - PO-

STER - LOCANDINE - MANIFESTI MOUSE PAD - PUZZLE - SPIL-

LE T-SHIRT - COMPLETI PER CALCETTO - PERSONALIZZAZIO-

NE DI VETRINE E AUTO

[email protected]

Tel.Fax. 055.6236308 Firenze Via della Torretta 12 r

DIGITAL PRINT SERVICE

CREAZIONE DI SITI INTERNET E REALIZZAZIONI GRAFICHE DI OGNI TIPO

Nasce a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, il 2 febbraio 1939. La società viola lo acquista dallo Spezia nell’estate del 1958. Esordisce in pri-ma squadra il 18 gennaio 1959 nella partita Roma-Fiorentina finita 0-0 di-sputata sul campo neutro di Livorno. Nelle prime cinque stagioni a Firenze non gioca molto, perché ha davanti a sé Sarti, il portiere del primo scudetto. Il giovane Albertosi comunque riesce ugualmente a ritagliarsi il proprio spa-zio. E’ lui il titolare nelle finali di Coppa delle Coppe (allora si disputava con gare di andata e ritorno) del maggio 1961 contro i Rangers di Glasgow, quando la Fiorentina si aggiudica il trofeo. E’ ancora lui a difendere la porta viola nella finale di Coppa Italia dell’11 giugno di quello stesso anno al Comunale con la Lazio, vinta dai gigliati per 2-0. E quattro giorni dopo debutta addirittura in Nazionale a Firenze contro l’Argentina, nel match vinto dagli Azzurri per 4-1. Piace la personalità del ragazzino. Ma soprattutto piace il suo modo di stare in porta, diverso da quello di Sarti. Albertosi si fa notare, infatti, per i suoi voli plastici e spettacolari. Quelle sue parate in tuffo fanno impazzire i tifo-si. Anche da riserva diventa così un ido-lo dei supporter gigliati. Le ultime cinque stagioni alla Fiorentina è titolare inamo-vibile. Rimane a Firenze per dieci anni, collezionando 185 gettoni di presenza prima di passare al Cagliari nell’estate del 1968. Oltre alla Coppa delle Coppe e alla Coppa Italia del 1960/61 con i viola

Nasce a Castel d’Argile, in pro-vincia di Bologna, il 2 ottobre 1933. La Fiorentina lo acquista dalla Bondenese nell’estate del 1954. Debutta in prima squa-dra il 24 aprile 1955 a Firenze nel match con il Napoli finito 0-0. Nella stagione successiva il tecnico Fulvio Bernardini lo fa partire titolare, al posto di Cos-tagliola, nella formazione che si aggiudicherà lo scudetto. Il “dottore” dà fiducia a questo ragazzo con poca espe-rienza e ne viene ripagato ampiamente. Intuisce, infatti, le sue grandi doti. Sarti è un portiere moderno ed essenziale. Si piazza benissimo al centro della porta e per parare così non concede molto allo spettacolo. Se non è strettamente necessario non si tuffa in modo acrobatico come fanno tanti suoi colleghi. E’ gelido tra i pali, quasi glaciale. Ma trasmette grande sicurezza alla squadra. Con la Fiorentina vince lo scudetto nel 1955/56, ottiene quattro secondi posti consecutivi in campio-nato e si aggiudica nel 1960/61 la Coppa delle Coppe e la Coppa Italia, pur senza disputare le finali in entrambe le manifestazioni. Rimane a Firenze per nove sta-gioni, collezionando 220 gettoni di presenza in campionato. Nell’estate del 1963 passa all’Inter di Angelo Moratti, il padre dell’attuale presidente nerazzurro, e di Helenio Herrera. A Milano conquista due scudetti, nel 1964/65 e nel 1965/66, due Coppe dei Campioni nel 1963/64 e nel 1964/65 e due Coppe Intercontinentali nel 1964 e nel 1965.In Nazionale disputa 8 partite, una sola delle quali da portiere viola, quella dell’e-sordio a Firenze contro l’Ungheria il 29 novembre 1959 finita 1-1. RLp

Giuliano

SartiRicky Albertosi

Page 13: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

FONDAZIONE MUSEO DEL CALCIO - Centro documentazione storica e culturale del Giuoco Calcio Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) - tel. 055 600526 - [email protected]

CIMELI APPARTENUTI AI GRANDI DEL

CALCIO ITALIANO, EUROPEO E MONDIALE

DAL 1898 AD OGGI

CENTRO DOCUMENTAZIONE STORICA E CULTURALE DEL GIUOCO CALCIO

CIMELI APPARTENUTI

AI GRANDI DEL CALCIO ITALIANO

EUROPEO E MONDIALE DAL 1898 AD OGGI

FONDAZIONE MUSEO DEL CALCIO - Centro documentazione storica e culturale del Giuoco Calcio Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) - tel. 055 600526 - [email protected]

CIMELI APPARTENUTI AI GRANDI DEL

CALCIO ITALIANO, EUROPEO E MONDIALE

DAL 1898 AD OGGI

CENTRO DOCUMENTAZIONE STORICA E CULTURALE DEL GIUOCO CALCIO

FONDAZIONE MUSEO DEL CALCIO - Centro documentazione storica e culturale del Giuoco Calcio Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) - tel. 055 600526 - [email protected]

BUGLI TRATTAMENTI GALVANICI

RAMATURA - BRONZATURA - DORATURA - OTTONATURA - ZINCATURA NICHELATURA - BRUNITURA - ARGENTATURA - CROMATURA PULIMENTATURA STAGNATURA- PULIMENTATURA AUTO E MOTO D’EPOCA

Via B. Cristofori, 22 - SCANDICCIUff.: Tel. 055 7357266 - Lab.: Tel. 055 751631

C.M. InterniPITTURA E VERNICIATURARISTRUTTURAZIONE D’INTERNIOPERE EDILI DI ALTA QUALITÀ

Pistoiavia IV Novembre, 55cell. 348 7622800 tel/fax 0573 20213

[email protected]

xxx xx xxx

si aggiudica nel 1965/66 un’altra Coppa Italia e la Mitropa Cup (non gioca, però, questa manifestazione perché impegna-to con la Nazionale).Nella sua carriera vince anche due scu-detti, con il Cagliari nel 1969/70 e con il Milan nel 1978/79. Con il club rossone-ro si aggiudica anche la Coppa Italia nel 1976/77. Disputa oltre 500 partite in serie A.In Nazionale disputa 34 partite, 18 da giocatore viola. In maglia azzurra vince, sia pure da riserva, gli Europei del 1968 con Valcareggi in panchina. Partecipa a tre edizioni dei Mondiali (1962, 1966 e 1970), in due delle quali è titolare. RLp

Nasce a Pisa il 29 aprile 1958. Ar-riva a Firenze quindicenne dalla Marinese, una piccola società all’e-poca gemellata con il club viola. Fa tutta la trafila nelle formazioni giovanili gigliate (Allievi, Berret-ti, Primavera). Esordisce in prima squadra all’inizio della ripresa della partita di Torino con la Juventus del 23 ottobre 1977 a poco più di 19 anni. Il tecnico Carletto Mazzone lo manda in campo con la Fiorentina in svantaggio per 3-1 (alla fine perderà 5-1) al posto del frastornato Carmignani. Dopo altre tre gare in panchina, diventa titolare inamovibile a Bologna. Colpisce subito per la sua maturità. E’ bravissimo tra i pali e reattivo in uscita. Co-manda, anche da giovane, la difesa con grande autorevolezza. Ha sempre un rendimento costante. Mai né alti, né bassi. E’ insomma un’autentica sicurezza. Disputa in maglia viola 9 campionati, dal 1977/78 al 1985/86, per complessivi 259 gettoni di presenza. A Firenze non vince niente anche se nel 1981/82 sfiora lo scudetto, sfumato all’ultima giornata a be-neficio della Juventus. In quella stagione subisce appena 17 reti in 30 partite. Si tratta del suo record personale. In tutto trascorre alla Fiorentina ben 13 anni (vi tornerà in seguito da dirigente). Poi passa al Milan con cui vince lo scudetto nel 1987/88, 2 Coppe dei Campioni nel 1988/89 e nel 1989/90, una Supercoppa europea nel 1989, una Coppa Intercontinenta-le nello stesso anno e una Supercoppa italiana nel 1988. Se ne aggiudica poi un’altra con il Napoli nel 1990. E conquista pure una Coppa Uefa con il Parma nel 1994/95. Disputa 19 partite in Nazionale (esordio il 5 ottobre 1983 nel match Italia-Grecia, vinto dagli Azzurri per 3-0), tutte da portiere della Fiorentina. E’ campione del mondo in Spagna nel 1982, pur senza mai scendere in campo, e gioca da titolare i mondiali del 1986 in Messico. RLp

Nasce a Pisa il 29 aprile 1958. Arriva a Firenze quindicenne dalla Marinese, una piccola società all’epoca gemellata con il club viola. Fa tutta la trafila nelle formazioni giovanili gigliate (Allievi, Berretti, Primavera). Esordisce in prima squa-dra all’inizio della ripresa della partita di Torino con la Juventus del 23 ottobre 1977 a poco più di 19 anni. Il tecnico Carletto Mazzone lo man-da in campo con la Fiorentina in svantaggio per 3-1 (alla fine perderà 5-1) al posto del frastorna-to Carmignani. Dopo altre tre gare in panchina, diventa titolare inamovibile a Bologna. Colpisce subito per la sua maturità. E’ bravissimo tra i pali e reattivo in uscita. Comanda, anche da giovane, la difesa con grande autorevolezza. Ha sempre un rendimento costante. Mai né alti, né bassi. E’ insomma un’autentica sicurezza. Disputa in ma-glia viola 9 campionati, dal 1977/78 al 1985/86, per complessivi 259 gettoni di presenza. A Firen-ze non vince niente anche se nel 1981/82 sfiora lo scudetto, sfumato all’ultima giornata a bene-ficio della Juventus. In quella stagione subisce appena 17 reti in 30 partite. Si tratta del suo re-cord personale. In tutto trascorre alla Fiorentina ben 13 anni (vi tornerà in seguito da dirigente). Poi passa al Milan con cui vince lo scudetto nel 1987/88, 2 Coppe dei Campioni nel 1988/89 e nel 1989/90, una Supercoppa europea nel 1989, una Coppa Intercontinentale nello stesso anno e una Supercoppa italiana nel 1988. Se ne aggiudica poi un’altra con il Napoli nel 1990. E conquista pure una Coppa Uefa con il Parma nel 1994/95. Disputa 19 partite in Nazionale (esordio il 5 otto-bre 1983 nel match Italia-Grecia, vinto dagli Az-zurri per 3-0), tutte da portiere della Fiorentina. E’ campione del mondo in Spagna nel 1982, pur senza mai scendere in campo, e gioca da titolare i mondiali del 1986 in Messico.

Giovanni

GalliRicky Albertosi

Page 14: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

GIANMATTEO MAREGGINI:VI RACCONTOI MIGLIORINUMERI UNO VIOLAIl viola, lui, se l’è sempre sentito scorrere nelle vene. Gian mat-teo mareggini faceva il raccat-tapalle a bordo campo quando il titolare della Fiorentina era Gio-vanni Galli: era uno dei figli del settore giovanile, vanto della so-cietà che proprio con i ragazzini è riuscita a vincere il suo secon-do (e ultimo) scudetto della sto-ria, uno che come tutti sognava ad occhi aperti e che quel sogno, un giorno, l’ha trasformato in re-altà. Il giorno del suo esordio, l’11 novembre 1990, contro il Genoa (2-2) gli è rimasto dentro, ma il tatuaggio più bello è quello che si è regalato - ed ha regalato ai suoi tifosi - nella gara contro la Juventus, quella del ritorno di Baggio al Franchi dopo la ces-sione ai bianconeri, della sciarpa viola raccolta in campo, scivo-lando via verso lo spogliatoio, ma soprattutto quella del rigore parato a De Agostini. Baggio, quel penalty, non lo volle calcia-re. La storia, il Divin Codino l’ha cambiata solo molti anni dopo, in occasione delle festa di Bor-gonovo al Franchi, nel 2008: in porta c’era sempre lui, Mareggi-ni, ma quella notte, tra lacrime ed emozioni, Baggio non sbagliò. Il portierone viola, portato in prima

squadra per fare da riserva a Marco Landucci, i numeri uno li conosce davvero. Giuliano Sar-ti non l’ha visto giocare, ma ha imparato a riconoscerne il mito sentendone raccontare tante im-prese e pure qualche erroraccio («I campioni restano campioni a prescindere»), Enrico Albertosi e Giovanni Galli invece li ha visti da vicino. Giocatori esemplari, impossibili da imitare, da ciascu-no dei quali il portiere moderno dovrebbe comunque imparare.mareggini che cosa l’ha colpita di Giuliano sarti? cosa le è ri-masto a distanza di tanti anni?«Sarti è il mito, soprattutto a Fi-renze. I tifosi ricordano sempre quel suo giocare senza guanti, quel suo tirarsi su le maniche, il tuffarsi poco e pure il suo stare fuori porta. Molto fuori porta. Ha vinto il primo scudetto: come si fa a dimenticarselo?».c’è una sua parata che ancora ricorda?«A dire il vero ricordo più un suo errore, quello che costò lo scu-detto all’Inter. Ma i campioni si vedono nei momenti più difficili. E dopo quell’episodio Sarti ha con-tinuato a vincere».invece chi era enrico Alberto-si?

«Il mago dell’interpretazione del ruolo di portiere. E aveva un co-raggio pazzesco, un coraggio che nessun altro portiere di serie A, in quegli anni e, tranne un’ec-cezione, ancora oggi, ha dimo-strato di avere».cosa ricorda della sua lunghis-sima carriera?«La spregiudicatezza che mette-va in campo, con la Fiorentina e con la Nazionale. Ricordo ancora la storica sfida contro la Germa-nia Ovest finita 4-3 in Messico ’70. Semplicemente inimitabile». e Giovanni Galli che portiere è stato?«Uno che in campo aveva una freddezza da far impallidire chiunque. Ogni suo intervento pareva qualcosa di ordinario an-che se in realtà non lo era mai. Non era un portiere che volava da un palo all’altro, ma il suo in-tuito gli ha permesso ovunque di fare la differenza. Credo che nell’arco della sua lunga carriera non abbia mai subìto un gol per essere stato in una posizione sbagliata».Lei, invece, a chi di questi tre ha provato ad ispirarsi?«A nessuno, anche se forse non mi è mai mancato il coraggio che era di Albertosi».

si spieghi meglio.«Albertosi se c’era da buttarsi con la faccia tra i piedi dell’avver-sario lo faceva senza pensarci un istante di troppo. E vi garantisco che non è facile per niente».Galli era meno “coraggioso”?«No, Galli era un calcolatore in-fallibile. Dotato di una straordina-ria dose di razionalità, aveva la capacità di fare i movimenti giusti al momento giusto. Paradossal-mente, sembrava quasi che non facesse nemmeno fatica, invece il ruolo di portiere so per espe-rienza che è uno dei più compli-cati».oggi secondo lei chi è l’erede di uno di questi tre grandi por-tieri?«E’ paradossale parlare di uno

juventino, ma Buffon è il migliore che ci sia in circolazione, seguito da Samir Handanovic dell’Udine-se i cui margini di miglioramento, secondo me, sono ancora ampi e importanti».nella Fiorentina, invece, ci sono stati eredi di sarti, Alber-tosi o Galli?«Albertosi è stato unico, inimita-bile. Sarti l’ho visto troppo poco per averne individuato i tratti es-senziali in un portiere moderno. Di Galli, invece, qualcuno ce n’è stato: anche se fisicamente era molto diverso, per qualità tecni-che e istinto lo ha ricordato molto Francesco Toldo. Parliamo poi di tre campioni: farne una sintesi a parole è impossibile, per defini-zione».

SOLO SU

BRIVIDOSPORTIVO.ITTUTTE

LE NOTIZIEVIOLA

Web

24 ORESU 24!

Vai sul sito www.brividosportivo.ite vota il tuo campione preferito

da inserire nella TOP 11 del BRIVIDO

Page 15: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

BRIVIDOSPORTIVO.ITTUTTO SULLA GINNASTICA

24 ORESU 24! 17 MAGGIO 2012www.brividosportivo.it

11

Non poteva esserci specchio migliore di un’annata come quella appena trascorsa: grigia, vuota, velenosa. E’ stata questa la partita tra Fiorentina e Cagliari, nella quale due squadre mediocri e senza obiettivi non hanno avuto neanche la dignità di tirar fuori una partita divertente come spesso succede in questi casi. Per i viola, che comunque non avrebbero certo sovvertito gli umori anche con una partita diversa, quello che rimane è la convinzione assoluta di una stagione tutta da buttare, nella quale soltanto due episodi come le vittorie di Milano e Roma, pur entusiasmanti, non possono bastare a ammorbidire gli stati d’animo dei tifosi. Se la retrocessione sarebbe diventata un’impresa dopo che il Lecce è scoppiato, distrutto dalla rincorsa precedente, mettendo insieme solo un punto nelle ultime cinque partite, la po-sizione finale in classifica è da depressione andante e la fuga dalla tribuna di Andrea Della Valle al primo coro di contestazione, tra l’altro zittito dal resto dello stadio, non ha fatto presagire lì per lì niente di buono. D’altronde l’ipotesi di un’accoppiata Oriali-Ranieri non sembra accendere tutti mentre altre soluzioni più suggestive come quella di Zeman presupporrebbero una forma men-tis societaria che non pare esserci. Scegliere il boemo per accontentare la piazza, come si è fatto qualche mese fa con Delio Rossi, e poi lasciarlo solo a gestire l’anarchia di uno spogliatoio senza regole e senza rego-latori sarebbe, infatti, un errore grossolano anche perché Zeman non prenderebbe a pugni nessuno ma saluterebbe tutti una volta accortosi che non ci sono le condizioni per lavorare. Fare una scelta del genere, invece, dovrebbe significare stravolgere

il modo di fare e di operare avuto negli ultimi anni, essere veramente coraggiosi e provare a dare una scossa a questo mediocre calcio no- strano come i fratelli Della Valle, soprattutto Di-ego, avevano detto di voler fare all’inizio. Tra l’altro Zeman ha anche un altro vantaggio, che è quello di avere poche pretese dal punto di vista dell’organico. Chiede giocatori motivati, meglio se giovani, e disponibili a seguirlo, cioè tutto il contrario di quelli che ha la Fiorentina adesso. Ci sono due mesi di tempo per operare questa rivoluzione e riempire i vuoti, metaforici e non, che ci sono nel rapporto tra la Fiorentina, i suoi tifosi e la città. Inutile perdere altro tempo con i calciatori attuali: possono andare tutti in ferie e, nel 95% dei casi, ripresentarsi altrove per avere, magari, più fortuna. Una nuova Fiorenti-na è possibile, si direbbe parafrasando uno slo-gan ambientalista, ma soprattutto è necessaria.

Non sarà stata tatticamente la partita più spettacolare, quella giocata meglio, ma si-curamente milan-Fiorentina ha cambiato le sorti del campionato viola e anche quello del Diavolo rossonero.Quel 7 aprile la Fiorentina si presentava al Meazza in condizioni di classifica pre-carie e con una formazione rimaneggiata priva del suo uomo d’ordine a centrocampo Montolivo, di Cassani e Gamberini in dife-sa e con un Amauri non al meglio portato in panchina. Insomma mezza squadra, e quella che conta se è vero che per fare una grande squadra serve un bel difensore centrale, un regista e una punta che segni.Delio Rossi si affida ai giovani Camporese e Nastasic tenuti a balia da “Babbo” Natali con De Silvestri spesso sottotono in sta- gione. A centrocampo i polsi dei tifosi viola tre-mano perché accanto al “leone” Behrami ci sono due giocatori dal passo lento come Lazzari e Kharja che hanno deluso per tutta la stagione e in avanti il duo Jovetic-Ljajic che bene ha fatto a Novara per poi perdersi nelle brume di una inesistente nebbia fiorentina.Via alla gara con la Fiorentina ben messa in campo e di testa. Si comincia con i viola che non si fanno pressare e impongono un buon ritmo ad un Milan che appare ab-bastanza “spompato”. Poi prima della fine della prima frazione di gioco ecco il clas-sico rigorino che porta in vantaggio i ros-soneri.Tutto da rifare per un film visto altre volte. Ci aspetta un secondo tempo di passione con probabile viola all’attacco e gol di rimes- sa del Milan. E invece no, pronti via arriva

il pareggio di Jo-Jo con una bella torsione di testa. La Fiorentina insiste e gioca bene, subisce solo a tratti il possesso palla del Diavolo, sempre più lento e inconcludente.Poi al 77’ fuori ‘Nutella’ Ljajic e dentro Ama- uri ancora a secco nella stagione viola. La gara non cambia, i viola non si fanno inti-morire anche se qualche assalto del Milan fa paura. Nel frattempo Camporese lascia il suo posto ad desaparecido Felipe.Il finale ci regala la svolta, Jovetic scambia con Amauri ancora fresco e il brasiliano ci e si regala l’unica gioia del campionato che dedica alla moglie. E’ vittoria dei viola a San Siro, con un Behrami che lotta per 95’ come un leone e la sorpresa De Silvestri che gioca una partita splendida come non gli capita da tempo. Anche Lazzari e Khar-ja lottano come non gli abbiamo mai visto fare. E’ la vittoria del gruppo.Lo spettro del Lecce si allontana mentre la Juventus supera il Milan in classifica. Dei guai del Milan non ci interessiamo ma quella vittoria insperata ha dato il via alla salvezza sofferta dei viola corroborata poi dall’altro grande successo di Roma e da prestazioni minori in casa.

Chiama per un preventivo gratuito!

Tel. 333 4233131

Sgombero appartamenti, solai, cantine. Piccoli traslochi, smontaggio e

rimontaggio arredi, trasporti in genere. Serietà e prezzi modici

SOLDI SUBITO!

Via Chiantigiana, 92 - 50126 FirenzeTel. 055 64 02 93 - Fax 055 64 43 75

www.interno92.it [email protected]

Attività di puliziASpECiAlizzAtA

nei settori civili e industriali, militari, commerciali, turistici, didattici, sportivi

Via S. Martino - Campi Bisenzio (FI)cell. 338. 7578991 / 338. [email protected] tel/fax 055 8953270055 8953270

Chiamaci!!!

Cristallizzazione dei pavimenti in marmo graniglia palladiana. Trattamento di superfici in parquet. Lavaggio pavimento cotto e pietra Pavimenti interni ed esterni con soluzioni professionali - idropulitrice Lavaggio e manutenzione di superfici tessili medio e piccole. Giardinaggio e potatura Facchinaggio

il SiStEmA di QuAlità trovA in oltrE AppliCAzionE nEllE Attività di:

A. & C. s.n.c.

aperti tutti i giorni 10.30 /14:0014:30/ 20.00

sabato 10.30/22.30

domenica 09.30/22.30

Conti on-linepoker • slot • casinò • corse virtuali

Scommesse Sportivecalcio • tennis • basket • altri sport

Via Giotto 55

Scandicci (FI)

tel. 0557301641

UNA NUOVA FIORENTINAE’ POSSIBILE

MA SOPRATTUTTO NECESSARIA

MILAN-FIORENTINA, QUANDO UNA GARA

CAMBIA LA STAGIONE

la 25eSima oradi Luca caneschi

o’ proFeSSoredi saverio pestuggia

Page 16: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

BRIVIDOSPORTIVO.ITTUTTE LE NOTIZIE VIOLA

24 ORESU 24!17 MAGGIO 2012www.brividosportivo.it

12

IL BUIO PRIMA (SI SPERA)DI UNA NUOVA ALBA

UN’ALTRA STAGIONE AVARA:MA PER FORTUNA LA A E’ IN SALVO

Aveva abituato bene i propri tifosi la Fiorentina nei primi quattro anni della gestione Prandelli, con tre quarti posti e un terzo posto senza te-nere conto delle penalizzazioni dovute a Calciopoli. Poi il crollo e la salvezza alla penultima giornata come nel 1986/87 (allora grazie al pareggio per 1-1 a Napoli con il primo gol di Baggio in serie A).In campionato le ultime tre stagioni sono state dav-vero da dimenticare. Ma almeno la squadra viola è rimasta in serie A, particolare non di poco conto. Negli ultimi quarant’anni, infatti, in due occasioni la Fiorentina aveva vissuto per più di tre stagioni, come adesso, lontano da un piazzamento europeo ma poi era finita in serie B ed anche in C2. La prima volta era accaduto tra la fine della dirigenza dei Pontello e l’inizio dell’era Cecchi Gori, la seconda a cavallo tra la gestione Cec-chi Gori e quella dei Della Valle.6 Anni senZA eURopA. Dal 1989/90 al 1994/95 i viola vissero lontani dalla zona della classifica che dà accesso alle coppe europee, con una salvezza all’ultima giornata (1989/90, ultima stagione dei Pontello), due dodicesimi posti (nei primi due tornei con Cecchi Gori), una retroces-sione in serie B (1992/93), una promozione in A (1993/94) e un decimo posto (1995/96, nonostante i 26 gol di Batistuta, capocannoniere del campionato).4 Anni senZA coppe. Quelle che vanno dal 2001/02 al 2004/05 sono state stagioni drammatiche per la Fiorentina che pure nel 2000/01 era arrivata soltanto nona in campionato ma era entrata in Coppa Uefa grazie al successo in Coppa Italia. Poi ci furono la retrocessione in serie B ed il fallimento (2001/02) con la ripartenza dalla C2, con la famiglia Della Valle al timone della società, ed il ritorno in serie A nel 2003/04. Ed era stata poi da dimenticare la prima stagione dei Della Valle in serie A (2004/05) con la salvezza ottenuta solo all’ultima giornata grazie alla vittoria sul Brescia (reti di Miccoli, Jorgensen e Riganò) e alla miglior classifica avulsa nei confronti del Parma e del Bologna e con tre alle-natori, come quest’anno, succedutisi in panchina (Emiliano Mondonico, Sergio Buso e Dino Zoff).Le sALVeZZe neGLi ULtimi 90’. Dal 1970 ad oggi ce ne sono sta-te quattro, l’ultima nel 2004/05 (come già ricordato). Nel 1970/71, con Pugliese in panchina (aveva preso il posto dell’esonerato Pesaola che due anni prima aveva vinto lo scudetto) la permanenza in serie A fu ottenuta con un pareggio per 1-1 a Torino con la Juve (gol di Vitali)

grazie alla miglior differenza reti nei confronti del Foggia. Sette anni più tardi (1977/78) uno 0-0 al Comunale con il Genoa alla squadra di

Chiappella (prima di lui in panchina si erano seduti Mazzone e Mazzoni) fu sufficiente per rimanere in serie A grazie

alla miglior differenza reti ai danni ancora del Fog-gia e dello stesso Genoa. Un successo casalingo sull’Atalanta per 4-1 (gol di Buso, Di Chiara, Bag-gio e autogol di Prandelli) consentì alla Fiorentina di Graziani (aveva preso il posto dell’esonerato Giorgi nelle ultime 4 gare) di rimanere in serie A

nell’1989/90.Le RetRocessioni. Fu la peggior classifica avul-

sa nei confronti del Brescia e dell’Udinese, invece, a condannare la Fiorentina alla retrocessione in serie B nel

1992/93 all’ultima giornata, nonostante il successo sul Foggia (ci sono sempre i pugliesi di mezzo) per 6-2 (doppiette di Batistuta e Baiano e gol di Massimo Orlando e Vascotto). Nel 2001/02 la retro-cessione, prima del fallimento, arrivò addirittura al quartultimo turno

dopo la sconfitta interna con la Lazio.i peRiodi GRiGi. Ce ne sono stati altri ma mai, a parte quelli ricorda-ti, sono durati più di due anni. Nel 1974/75 (con Nereo Rocco) e nel 1975/76 (con Carletto Mazzone) furono disputati due campionati ano-nimi, nei quali i viola si classificarono rispettivamente ottavi e noni. Le stagioni furono, però, salvate dai successi in Coppa Italia (1974/75) e nella Coppa Italo-Inglese (1975/76). Erano anni difficili quelli prima dell’arrivo dei Pontello con la Fiorentina settima nel 1978/79 e sesta nel 1979/80 grazie soprattutto alle prodezze di Giancarlo Antognoni, il simbolo della squadra. Furono piene di sofferenza anche diverse stagioni della gestione Pontello, con il nono posto del 1984/85 (nel campionato fallimentare di Socrates) e l’ottavo del 1987/88 con Diaz e Baggio a tenere in piedi la baracca (nel 1986/87 e nel 1989/90 la salvezza fu ottenuta nel finale).Il resto è storia recente. La speranza di tutti è, però, che dalla stagione prossima la Fiorentina torni a lottare per un piazzamento europeo. La voglia di giocare di nuovo la Champions ma anche semplicemente l’Europa League è davvero tanta.

amarcorddi Ruben Lopes pegna

U.S.P.A.Studio Consulenza Automobilistica

ImmatricolazioniTrasferimentiVariazioni

Pratiche auto e motoAssicurazioniRinnovo patentiBollo auto e moto

Firenze Via Toselli 122/a tel. 055 365691

orario:9,00/13,0015,00/18,30lun/ven

progettazione eventi - matrimoni feste private - aziendali

Sala per feste - Animatori/Cantanti Artisti di strada - Scenografie - Servizi fotografici

Allestimenti con palloncini - Giochi gonfiabili per bambini

info: 347/4828101 - [email protected]

Sede commerciale: Via Carraia n.79 Prato Spazio eventi: Via del ferro n.230/ Prato

Punto vendita: Via dei confini n.91 / Campi Bisenzio loc. Capalle (Fi)

www.FestArt.infowww.FestArt.info

Per info O55-645255 dopo le ore 2O

oppure 388-1O67914

'GATTILE AMA' DI BAGNO A RIPOLI - FIRENZE

www.amagatti.it

AL GATTILE DI BAGNO A RIPOLI-FIRENZE CI SONO BELLISSIMI E DOLCISSIMI GATTINI CHE SONO STATI

ABBANDONATI SENZA PIETÀ, PER STRADA, NEL PERIODO ESTIVO. I MICINI CERCANO CON URGENZA

UNA CASA E UNA FAMIGLIA CHE LI AMI PER SEMPRE!

ADOZIONI FIRENZE E PROVINCIA, FIRMA MODULO ADOZIONE,

RICHIESTA STERILIZZAZIONE

Chiama per un preventivo gratuito!

Tel. 333 4233131

Sgombero appartamenti, solai, cantine. Piccoli traslochi, smontaggio e

rimontaggio arredi, trasporti in genere. Serietà e prezzi modici

SOLDI SUBITO!

Cala i’sipario su questo strazio e l’urtimo atto e gli è stao ‘n

sintonia! Poerannoi che smania… E va bene che mancavan tutti, però armeno un cincinin di verve da quelli che gli eran rimasti di più ‘n panca e ci si potea aspettare. Tra rotti, mezzi rotti e vicino a rompisi e parea la squadra di’Palagi. I’nonno e ci s’è quasi addormentao e anch’Andrea io credo che l’abbia fatto finta di pigliassela a male pe’ cori de’ soliti tordi. Vista la piega e gli arà pensao: “‘n campo la palla a i’barzo e un la sanno pigliare, e allora e la piglio io e fo come i’Baglioni…” e via e se n’è ito.Ora, l’offese e le parolacce le un ci stanno bene a mano, però è gli è chiaro e l’ha anche detto lui, Andrea, che un po’ fori da i’vaso e l’hanno fatta e allora e bisogna applica’ la legge dell’Ughi: “Chi gli ha pisciao di fori e bisogna che la riasciughi” e ci sembra che sian pronti e l’hanno detto e ridetto. Però e un bisogna ae’ furia perché la furia e la fa e gattini ciechi, ni’ nostro caso e giocatori torsoli, tanto e se n’ha pochi! Quindi carma e gesso, tanto giorno più, giorno meno e un siam miha a i’ Giro d’Italia, e basta che si scerga bene, pe’ non rifalla di fori un’artra vorta se no e gli è tutto un asciugare!E soliti tifosi ‘n vena di canto che si parea d’essere a Sanremo e un l’hanno mandaa a di’ dreo pe’ fa’ sapere i che pensano su i’ nome più vociferao pe’ la panca viola di quest’artr’anno. Ranieri e un lo vogliano. E vogliano i’boemo, soprattutto perché e ci ha sulle balle e’ gobbi quasi quanto noantri. Pe’ questo e garberebbe anche a me, ma poi i’nonno, pe’ esse’ vecchio e aenne viste tante e si chiede: “Ma che sarà quello giusto pe’ questa banda di brontoloni che un gli va’ ma’ bene nulla?” No perché lui, i’boemo, e va pe’ la su’ strada, che si vinca e che

si perda e un la cambia e se troa gente che lo sta a sentire e la corre e la suda come dice lui, magari e fa anche quarche miraholo, ma se troa un gruppino come i’ nostro di quest’anno e un dura nemmen da Natale a Santo Stefano! E allora visto che s’esce da un giro di labbrate pe’ entra’ n’un artro, da un po’ di tempo a questa parte, o che sarà i’caso di rischiare? Più ‘mportante ancora però e ci sembra la scerta di’ diesse, perché più ‘mportante ancora e sarà i’ Tirre di giohatori novi che c’è da prendere. E bisogna piglialli boni questa vorta, non tutti que’ trespoli che ci ha portao Corvino urtimamente e che ci tocca a regalalli pe’ levasseli di torno. Ora i’nonno e piglierebbe più volentieri un omo di mercato come i’ LoMonaco che un artro ‘mpomatao a abituao a laora’ co’ quattrini di Denti Gialli come l’Oriali, ma faccino un po’ loro, ‘n fondo e un n’emporta miha che piglino i’centro, e basta che la faccian dentro!Boh! E l’andrà a fini’ bene… e dicea qui rospo che vedea i’ contadino auzza’ la punta di’palo. I’nonno e cerca ni’ vino l’oblìo, come sempre, peccato che gli è finio le bocce di’ gobbo e ora e mi tocca a contentammi di che passa i convento, e cartoni della COOPPE! Poero nonno, ‘n sintonia co’ viola, come e siam cadui ‘n basso! Forza Violaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!t

I’ nonno piladedal nostro

inviato in cantina

ANDREA HA FATTO COME I’ BAGLIONIMA VALE LA LEGGE DELL’UGHI

Page 17: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

BRIVIDOSPORTIVO.ITTUTTE LE NOTIZIE VIOLA

24 ORESU 24! 17 MAGGIO 2012www.brividosportivo.it

13

IL BUIO PRIMA (SI SPERA)DI UNA NUOVA ALBA

UN’ALTRA STAGIONE AVARA:MA PER FORTUNA LA A E’ IN SALVO

L’esonero si materializza due settimane dopo, in seguito alla sconfitta esterna del 6 novembre col Chievo. Inizia l’era delio Rossi, i tifosi intravedo-no la fine di un incubo e accorrono alla sua pre-sentazione intonando il suo nome e cognome al ritmo di ‘We will rock you’. Il vulnus viola, in realtà, non era sulla panchina, ma tutt’intorno, in un contesto dove ogni com-ponente tirava dritto senza interagire. Aspetto evidenziato dai non tesserati di curva Fiesole, che a dicembre esprimono ai nostri microfoni la necessità di un tavolo di confronto con stampa, società, istituzioni e forze dell’ordine. Ma l’unico confronto è quello del 5 gennaio 2012, non ad un tavolo bensì, ancora una volta, a bordo campo. Nel corso dell’amichevole a Legnaia, Vargas zitti-sce gli ultras i quali nell’intervallo si fiondano nello spogliatoio per un faccia a faccia con la squadra. E’ la stagione dei tête-à-tête, che si verificano, fra tifosi e giocatori, anche quando il Lecce espugna il Franchi, a metà gennaio.Gennaio, tempo di mercato di riparazione che però non colma i vuoti né in rosa, né sugli spalti. “Se si torna in B vi facciamo un c*** così”, ripeto-no in coro i tifosi, ed anche l’immagine dei Della Valle scricchiola al fragore delle contestazioni. Una rinomata pasticceria sestese offre la colazio-ne a chi rinuncerà ad andare allo stadio contro il Cesena. Allo stadio, intanto, la Fiesole srotola un graffiante striscione divenuto celebre: “Scusate se mi permetto, ma in marchigiano icché vuol dire progetto?”. Urge un riscatto e l’occasione ancora una volta si chiama Juventus, attesa al Franchi il 17 marzo. Ma non basta lo stadio gremito, non ba-stano le parrucche e gli striscioni di scherno per

Antonio Conte. Non basta nemmeno la splendida coreografia autofinanziata dalla curva Fiesole. E’ la disfatta, lo stadio si svuota per protesta dopo lo 0-3. All’esterno infuria la contestazione, mentre la Fiorentina prende altri due gol. I tifosi approntano altri faccia a faccia, stavolta anche con l’allenatore che appare un uomo distrutto, come racconteran-no poi loro stessi. La sorpresa positiva arriva a San Siro contro il milan. L’inattesa vittoria viene propiziata alla vi-gilia dal doppio blitz di Diego Della Valle a Milano con la squadra, e di Andrea Della Valle a Firenze con i tifosi: “Salviamoci e vi stupirò”, promette l’ex patron. Ma l’altalena di risultati continua, la sal-vezza sguscia ed i tifosi auspicano di afferrarla al Franchi il 2 maggio, nella notturna col novara. Non si aspettano certo di passare in svantaggio 0-2, né tantomeno di assistere alla rissa Rossi-Ljajic. Risultato finale 2-2 grazie ad una doppietta di Montolivo che si becca i fischi anche mentre segna. Rossi, dal canto suo, si becca l’esonero e la squalifica di tre mesi, ma anche uno striscione solidale firmato Curva Fiesole 1926: “Da mer-cenari circondato, uomo vero ti sei dimostrato”. Intanto la classifica avulsa diventa un mostro mitologico su cui ognuno narra la sua leggenda. L’unico modo sicuro per ucciderlo è non perdere a Lecce e la Fiorentina, per una volta, fa più del dovuto: 0-1 con gol di cerci che porge il calumet della pace ai tifosi. Proprio lui, amato e odiato mille volte, è l’uomo-salvezza insieme al criticato Montolivo. I tifosi hanno visto e fatto di tutto in questa incredi-bile stagione, ora hanno diritto ad una nuova alba. E che sia, stavolta, di quelle che aprono il cuore.

Venerdì 17 giugno 2011, la festa di San Giovanni sembra arrivare con una settimana d’anticipo a Firenze: la città è pronta a riversarsi gioiosa nelle strade e chissà, magari a sparare qualche fuo-co d’artificio qualora si concretizzassero le voci su mihajlovic all’inter. Via Mihajlovic, via tutti i problemi: con questa sorta di ottimismo isterico (poi disatteso) la gran parte del pubblico viola ap-proccia alla surreale stagione 2011-2012. metà luglio: i tifosi sotto l’ombrellone leggono le fantomatiche ‘ore decisive’ per Arouca e Aquilani, invece arrivano Romulo e il nuovo responsabile della comunicazione Gianfranco Teotino che alza da subito un polverone su Antognoni. Il viola club ‘7Bello’ risponde con uno striscione: “Anto-gnoni non si tocca, Teotino sciacquati la bocca!”. L’ombrello, e non l’ombrellone, è d’obbligo per i pochi tifosi viola a Cortina, dove la Fiorentina

svolge la prima parte del ritiro estivo in un clima perennemente autunnale (in ogni senso). Piogge anche nella seconda tranche a San Piero a Sie-ve, ma di contestazioni. “Compriamo Aristoteles per la B-zona”, scrive il 7Bello. Poi una lunga e schietta discussione tra Mihajlovic e gli ultras alla rete di recinzione conduce ad una sorta d’armisti-zio: “Se intendete continuare a rompere durante l’allenamento ve ne potete anche andare”, aveva esordito Sinisa. Ma armistizio fa rima con sodali-zio solo sulla carta e non sui gradoni del Franchi, dove gli abbonamenti si fermano malinconica-mente a quota 13.024. Malinconico anche il rendimento della Fiorentina nei primi mesi, con conseguente aumento dei mormorii contro Mihajlovic. La sua chance per un colpo di coda è la sfida allo Juventus Sta-dium, ma anche lì la squadra dorme e perde 2-1.

l’angolo del tiFoSodi Luca capanni

Az. Agricola La Costa Via Borromeo 49

San Casciano in Val di PesaTEL. 055/8294359 - Fax 055/8249659

www.vivaiolacosta.it

Oltre ainostri dolci

Vi proponiamo

Primi piattisecondi piatti

Aperitivi

Bar - Pasticceria - PralineriaCerimoni, Rinfreschi, Servizio a Domicilio

Via Giovanni Pascoli n° 9/11 Scandicci (Fi) - 0552591053Via Santa Maria a Greve n°26 Scandicci (Fi) - 055250042

Page 18: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

BRIVIDOSPORTIVO.ITTUTTO SUL CALCIO A 5

24 ORESU 24!17 MAGGIO 2012www.brividosportivo.it

14

GIOVANILI VIOLA, UNA MEDAGLIAA DUE FACCE

E’ ancora presto per stilare un bilancio definitivo dell’annata, che si avvia alla conclusione, delle giovanili della Fiorentina. Impossibile dare un voto complessivo alle squadre viola che si sono battute nei rispettivi campionati, perché quelle degli Allievi Nazionali e dei Giovanissimi sono qualificate entrambi alle fasi finali scudetto. Poi ci sono gli Esordienti 2000 che proprio la scorsa settimana hanno vinto il “Memorial Magnani” e che con i Pulcini hanno intascato in totale ben 5 trofei in 5 partite.pRimAVeRA, stAGione FinitA. Non tutte le ciambelle vengono con il buco. Dopo i fasti degli scorsi anni questo è stato l’anno nero della Primavera. Abituati bene? Può darsi, ma ‘se un Carraro non fa Primavera’ e viene mandato in prestito, non la fa neanche Salifu, che viene aggregato in prima squadra. La stagione, a dir la verità, era iniziata benissimo, con la vittoria della Supercoppa italiana a Roma che un po’ aveva illuso sul reale valore tecnico della squadra. Leonardo Semplici è riuscito a dare un’impronta solo marginale alla squadra, che era composta da molti ragazzi interessanti

come Camporese, Salifu, Acosty e Babacar. Almeno fino a dicembre. Perché sono state proprio le vacanze di Natale, il mercato di gennaio e l’arrivo del nuovo tecnico in prima squadra Delio Rossi che hanno mutato completamente l’assetto della squadra. Semplici si è trovato in difficoltà: con Babacar in prestito al Racing Santander, Camporese e Salifu aggregati al gruppo di Rossi, Acosty è rimasto l’unico in grado di trascinare la squadra, e si è visto. Il ghanese autore di 10 gol in questa stagione è stato linfa vitale per questa compagine in cerca di riconferme. Quando Rossi lo ha portato definitivamente in prima squadra, causa anche la mancanza di attaccanti, la Fiorentina di Semplici ha subito il contraccolpo e non ha più saputo ritrovare se stessa. Ha perso il punto di riferimento ed il trascinatore. A poco è servito l’acquisto di Zohore arrivato fuori forma. L’attaccante danese di origine brasiliana, che avrebbe dovuto sostituire Babacar, ha avuto qualche difficoltà di inserimento: un altro anno di Primavera non potrà che fargli bene. Insomma, la Primavera acciaccata a metà anno, uscita dal Torneo di

Viareggio nella fase finale, dalla Coppa Italia in semifinale, dai play off scudetto ai rigori, non può che meritarsi comunque la sufficienza. Adesso il nuovo ds avrà delle belle gatte da pelare nel prossimo mercato, come il ritorno dei viola in prestito. Dove collocarli? Potrebbero essere utili in prima squadra? Se al Pescara piace il terzino Cristiano Piccini, Federico Carraro ha finito alla grande alla Pro Vercelli insieme all’attaccante Pietro Iemmello. Quest’ultimo sì che potrebbe tornare utile alla causa “nuova rifondazione viola”..ALLieVi in RAmpA di LAncio. Chi deve ancora giocarsi tutto sono gli Allievi Nazionali di mister Guidi. Dopo il pareggio contro il Siena, la Fiorentina è ancora in testa

alla classifica del campionato, ma a pari merito con l’Empoli, segue il Torino terzo a tre punti di distacco. La giornata in cui la Fiorentina ospiterà la Juventus in casa e l’Empoli andrà a giocarsela a Torino sarà decisiva per stabilire quale delle due toscane accederà alle fasi finali.I Giovanissimi Nazionali si sono qualificati ai sedicesimi di finale. I viola se la vedranno contro il Frosinone, andata il 13 maggio, ritorno a Firenze domenica 20 maggio. Curioso notare come la classifica cannonieri del girone sia dominata da giocatori gigliati: al primo posto infatti il giovane

Pasquale Colato, classe ‘97, ha ben 37 reti all’attivo. Niente male anche il secondo classificato Simone Minelli, centrocampista inamovibile della Nazionale Under 15, che in questa stagionte ha segnato 27 reti.Se la Primavera ha finito anzitempo la sua avventura in campionato, nelle serie minori la Fiorentina se la gioca ovunque. Non resta solo che aspettare la fine di maggio. Aspettare, il verbo più usato quando si tratta di giovani e che forse nelle ultime annate non ha sfornato quei talenti eccellenti che la piazza fiorentina si aspettava.

mattinata Fiorentinadi chiara Baglioni

Non ci son molti dubbi, le api volano in formazione verso la Curva Fiesole, nel mezzo, dove c’è quel gruppo di

furbissimi che han fatto scappare ADV dalla tribuna d’onore con i loro cori. “Cui prodest?” dicevano i latini che erano saggi? A chi giova? Quando si fa qualcosa ci si deve porre almeno la domanda se è producente o meno per l’obiettivo che abbiamo in testa. Si suppone che tutti abbiano o dovrebbero avere come obiettivo il bene della Fiorentina futura. Per questo bene qualcuno dovrà tirar fuori dei soldi, serve a qualcosa offendere chi dovrà farlo? Ha sbagliato in precedenza, abbiamo avuto risultati nettamente inferiori alle previsioni? Nessuno lo nega, nemmeno i Della Valle che, anzi, oltre a condividerne la delusione hanno anche dovuto aggiungere il non trascurabile esborso di una

Il Pungiglione NEL MIRINO I CONTESTATORI MA ANCHE I TROPPO PERMALOSI

Page 19: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

PANIFICIO • PASTICCERIA • FOCACCERIAAmICI dEl PANE Pane, dolci e schiacciata calda anche il pomeriggio!

Via Agostino di Duccio, 36 -Tel. 055 700141 - Via di Scandicci (Torregalli) - Tel. 055 25599817 MAGGIO 2012

www.brividosportivo.it

15

produzione e vendita

illuminazionecomplementi d’arredointerni ed esterniarredo bagno

V. BARDAZZI 23/A LECORE - SIGNA (FI)www.flami.it - [email protected]

Tel 055 8734623 Fax 055 8734629

presentando questo coupon avrai diri t to al 10% di sconto sui nostri prodotti10%

si effettuano lavaggi di: TAPPETI - TENDE

ABITI DA SPOSA - PELLICCE

VERE/SINTETICHE /ECOLOGICHE

lavanderia maggiorelavanderia maggiorePrezzi fermi al 2009!!!! PANTALONI E GONNE ...........................€ 3,00MAGLIE GOLF E GILET ..........................€ 3,00CAMICIA E GIACCA ...............................€ 3,60VESTITO DONNA ...................................€ 4,00GIACCONE/GIUBBOTTO JEANS ............€ 5,00GIUBBOTTO DI PIUMA ...........................€ 6,50GIACCONE DI PIUMA .............................€ 7,50TRAPUNTA SINTETICA SINGOLA ............€ 13,00TRAPUNTA SINTETICA MATRIMONIALE ..€ 16,00TRAPUNTA PIUMA SINGOLA ..................€ 18,00TRAPUNTA PIUMA MATRIMONIALE ........€ 20,00

biancheria

lavata e stirata

a € 6.50 al Kg

Via Palagetta, 13Campi Bisenzio (Fi)Tel. 320 4873883

Orario: Lunedì/Venerdì 8,30-13 / 15,30-19,30 Sabato 9,00 - 12,00

si esegue anche solo stiratura

Nuove offerte ogni mese!

E AL MAGGIOTTO ROMBARONOLE FASCINOSE MOTO D’EPOCA

l’eventodi Michela Lanza

Domenica scorsa 13 maggio, in concomitanza con la festa della mamma, si è tenuta nel quartie-re fiorentino dell’Isolotto la festa rionale del Maggiotto (organizza-ta grazie alla collaborazione del Centro Commerciale Naturale Isolotto). I negozianti del quartiere hanno invitato tutti a passare una giornata diversa, divertente e ric-ca di attività per grandi e piccini. Via Libero Andreotti, via Torcicoda e viale delle Magnolie sono sta-te chiuse al traffico e molte sono state le attrattive per le famiglie, i bambini e gli anziani che non han-no voluto perdersi l’evento, sep-pur fosse una giornata ventosa e

grigia, arrivata come per dispetto dopo un sabato estivo contrad-distinto da sole e caldo: c’erano una giovane artista che disegna-

va i volti dei bambini felici, il trip-paio che impreziosiva l’evento emanando nelle vie odori gustosi dell’antica tradizione fiorentina, tanti banchini tra i quali curiosare, negozi aperti, un festoso trenino che girava in zona mercato, un raduno di Mini Minor e infine loro: un nutrito gruppo di Motociclisti dell’AIAM (Associazione Italiana Antichi Motori).I motociclisti si sono radunati di primo mattino davanti al Caffè dei Mori, noto ritrovo della zona dove di consueto un gruppo di amici, in classico stile ‘Amici Miei’, si pren-dono un po’ in giro e un po’ sul serio discutendo di calcio e poli-tica, per poi spostarsi e sostare in piazza dell’Isolotto sotto il log-giato dove viene fatto il mercato.

Quando si muovono i motocicli-sti suscitano sempre curiosità e attrazione. Li vedi, tutti insieme, sincronizzati salire sulle proprie moto e partire lasciando una scia di odori. Raggiunta la mèta, felici, innamorati e orgogliosi dei propri mezzi stanno lì, in piedi, accanto alle loro ‘creature’ lucidate con cura e osservano coloro che si av-vicinano per guardarle da vicino. Per lo più sono pezzi rari, antichi, che riescono ancora e anche tra i più giovani a stimolare emozioni e meraviglia. Le moto d’epoca sono belle, lussuose, sexy, eleganti, affascinanti: per i proprietari sono come belle e raffinate donne da ammirare e rispettare. Guai a chi le tocca…E soprattutto ce ne sono (e ce

n’erano anche domenica scorsa all’Isolotto) per tutti i gu-sti: tra Vespe, Lambrette e diver-se Moto Morini, spiccavano un Motom degli anni Sessanta di Roberto Alinei, una Moto Guzzi cc 250 degli anni Quaranta di Sergio Palazzoni, un BM cc 75 di Alfio Benini, una Bianchi Freccia Oro del 1931 di Roberto Perini e una Moto Guzzi Sport 14 cc 500 del 1929 di Vincenzo Lanza, forse la più anziana del gruppo. Un raduno di moto d’epoca lo potremmo definire come un vero e proprio Museo all’area aperta. Ogni moto ha le sue caratteri-stiche. Ogni mezzo ha una sua storia. E ogni dettaglio fa la diffe-renza. E poi il suono: ognuno ha il suo, qualcuno è inconfondibile. Lo avverti da lontano quando ar-riva e non dà fastidio perché è un rombo ma allo stesso tempo musica.Nel pomeriggio il maltempo ha sciupato la festa, la pioggia ha co-stretto molti dei presenti a rincasa-re e i motociclisti a portare le loro gemme potenti ma allo stesso tem-po delicate al riparo. Tutto riman-dato alla prossima uscita, alla pros-sima festa. Con la consapevolezza che una moto è come un diamante: è per sempre.

trentina di milioni (32 per la precisione). Nonostante questo hanno confermato l’impegno e si stanno attivando per ricostruire investendo di nuovo. Una protesta potrebbe aver senso se non si facesse nulla, o se si fosse dichiarato che non si sarebbe fatto nulla, ma non è così e allora, di nuovo, a chi giova? Nel contempo vorremo dire anche a loro, a i DV, di non eccedere con la permalosità. In fondo oggi quei cori sono stati immediatamente zittiti dal resto dello stadio che, pur non numeroso, sovrastava di sicuro di gran lunga i contestatori che, infatti, hanno subito cambiato musica. Nel calcio, che è fenomeno di massa, ci sarà sempre di tutto e non si può essere suscettibili alle esternazioni delle minoranze, ingigantendole. Un certo tipo di contestazione, anche becera, se limitata, va messa in preventivo.

NEL MIRINO I CONTESTATORI MA ANCHE I TROPPO PERMALOSI

Page 20: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

TECNOLOGIE PROFESSIONALI

PER LA SICUREZZA

ANTIFURTI ELETTRONICI CON E SENZA FILI

VIDEO E CONTROLLI ACCESSI

AUTOMAZIONE CANCELLI PORTONI

SCANDICCI (FI) - VIA SCArlAttI, 3 tel. e Fax 055 756378 - Cell. 335 356675

www.arasicurezza.it - [email protected]

PREVENTIVI

GRATUITI

E CONSULENZA

SENZA IMPEGNO

17 MAGGIO 2012www.brividosportivo.it

16

Cosa sono 25 centesimi di pun-to? Come si fa a quantificarli? Chi conosce la ginnastica sa che uno 0.25 vuol dire un paio di passetti all’arrivo di un’uscita, due gambe impercettibilmente piegate, oppure ancora un’oscil-lazione apparentemente insigni-ficante mentre si sta appesi in verticale a testa in giù. Un’ine-zia, insomma. Ma chi conosce la ginnastica sa altrettanto bene che in questa disciplina non ci sono inezie, che questo sport ri-cerca la perfezione – quella che a detta di molti non esiste – e che però è il pensiero fisso di un ginnasta, la sua meta, il suo ideale. E allora nella ginnastica artistica può succedere che per due miseri decimi ti sfugga di mano la qualificazione ad una finalissima nazionale: è quan-to accaduto alla prima squadra di serie C maschile (ginnasti fino a 14 anni d’età) del Centro Ginnastica Firenze, a daniele Bedini, nicola poeta e nicco-lò Vannucchi che, dopo una gara di qualificazione condot-ta egregiamente (stratosferici i punteggi ottenuti in particolare al volteggio, con una penalità massima di soli sei decimi) sui

sei attrezzi (corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele pari, sbarra) si sono classificati al 21esimo posto con il punteggio di 243.600, a soli due decimi, appunto, dall’ultimo piazzamento utile per l’ingresso nella finale a 20 squadre. Si sono difesi bene anche Riccardo chiti, Jacopo Gaito e sovann

Vitellozzi, che hanno chiuso la giornata di qualificazione con un piazzamento di metà classifica, su un totale di ben 90 squadre partecipanti.Rientrando da Modena – sede della gara, organizzata dalla società Panaro – è rimasta co-munque la consapevolezza del-la validità del lavoro svolto: “Non

possiamo che essere soddisfat-ti” – hanno commentato gli al-lenatori Andrea paoli, Letizia Gensini e matteo Alterini – “I nostri ginnasti, di entrambe le squadre, hanno portato in fondo un’ottima gara e, anche se resta un po’ d’amaro in bocca per una finale sfiorata così da vicino, sappiamo che la strada è quella

giusta, soprattutto considerando che quasi tutte le squadre che ci hanno preceduto schieravano ginnasti di 13-14 anni, mentre l’età massima dei nostri atleti è di 12 anni”. Appuntamento al prossimo campionato, dunque, con l’augurio che i ginnasti fio-rentini possano arrivare a gio-carsi la finalissima che meritano.

Servizi FunebriCremazioni Fiori - NecrologiPresso le nostre agenzie in Firenze,vi sarà riservata non solo la competenza necessaria a risolvere tutti i problemi legati all’evento luttuoso, ma anche l’umanità e la sensibilità che ca-ratterzzano il nostro personale. La migliore testimonianza sul nostro modo di operare è il gran numero di famiglie che, in que-sti anni, ci hanno affidato l’or-ganizzazione del funerale di un loro congiunto.

Le nostre Agenzie: Firenze

Via G. Caponsacchi 5/R (Zona Gavinana)

Via A. F. Doni 41/R(Zona Redi)

055 6580040Diurno e Notturno

CENTRO ASSISTENZA FUNERARIA

La squadra maschile di serie C manca di soli due decimi la finale nazionale

AD UN SOFFIO DALLA FINALISSIMAginnaSticadi Maria Consiglia Grieco

Centro Ginnastica Firenze a.s.d. GiA’ ApeRte Le pRe-iscRiZioni peR L’Anno spoRtiVo 2012-2013 peR i VeccHi Utenti

iscRiZioni A pARtiRe dAL 3 settemBRe 2012

Page 21: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

17 MAGGIO 2012www.brividosportivo.it

17Via G. pagnini 16 - Fi - tel. 055 4630649 fax 055 4631816 - [email protected]

midLAnd È Lo spoRt A 360°eventi di ogni tipo inerenti al calcio a 5, calcio 7, calcio a 11, femminile e bambini, tennis e altri sport,

ma anche vendita di materiale sportivo (forniture a società) e inoltre trasmissinone tV e redazione internet.

midlandmidland

Nel C7 dopo due giornate della seconda fase qualche formazione comincia ad assaporare già il passaggio al turno successivo, mentre qualche altra è ormai fuori dai giochi. Ecco che per ogni categoria vi riportiamo le attuali classifiche delle squadre con i vari punti accu-mulati finora.

partiamo dalla top League:

GRUppo AW.l.f. 4New Garden 4Stanleybet Isolotto 3Deportavo La Prugna 0ormai i Deportavo la Prugna alzano bandiera bianca mentre tra WLF e New Garden ci si gioca la prima piaz-za.

GRUppo BCDP Vingone 4Castello Huelva 3Calci Dal Basso 2C.R.A.L. I.D.A. 1tutto ancora in ballo nel gruppo B con il Cral Ida che rischia una eliminazione anticipata.

GRUppo cIl Ponte 6Galluzzo C7 3Dahansas SS 3Steaua 0il Ponte cerca di mantenersi primo mentre la Steaua esce di scena dopo 2 giornate.

GRUppo dMilan Boyss 6Cral Dip. Comunali C7 3Aran Island 2 3Pol. S.Quirico 0sempre in vetta i Milan Boyss, ancora ultima la Pol. S.Quirico che cercherà il riscatto ormai il prossimo anno.

proseguiamo con la Golden League:

GRUppo AThe Village 4Grioli FC 3Amedea 3Sexy Disco Excelsior 1Tutto in discussione in questo girone combattutissimo dove i The Village dovranno ancora guardarsi bene le spalle.

GRUppo BTroppo Sport 6Allegra Brigata 6Seven Ugnano 0Borgo Rosso 0solo da decidere il primo e il secondo posto, nel gruppo B passano Troppo Sport e Allegra Brigata.

GRUppo cFiorentina C7 4Laundry Caffè 3Venta Team 3Prosport United 1Prosport United non molla e cerca di rientrare in car-reggiata nell’ultimo match ma la Fiorentina C7 sembra molto più avvantaggiata.

GRUppo dPipo Pirelli Team 6Borgi E Mantini 3Carrozzeria Cantini Elio (2) 3Sport E Tempo Libero 0Fuori anche lo Sport e Tempo Libero che con 2 sconfitte su 2 abbandonano la manifestazione prima della terza giornata.

Finiamo con la silver League:

GRUppo AAtletico Tanta Roba 3Frammenti E Trame Internight 3Gruppo Briachi 04 0Ghetto Sport Tamoil 0ottima partenza per Atl. Tanta Roba e Frammenti e Tra-me Internight, Gruppo Briachi e Ghetto Sport cercano riscatto.

GRUppo BGitans Club 3Ai Capanno D’Angiolino 1CSK La Rissa 1Tragedia 0i Gitans ottengono l’unica vittoria nel girone contro i Tragedia, pareggio invece fra CSK e Capanno d’An-giolino.

PASSAGGIO SICURO O ANCORA IN BALLO? TUTTE LE NEWS DEL C7!

ristorante pizzeria NOVITÀ

2012ogni lunedi

CORSO DI DEGUSTAZIONE

ENOGASTRONOMICA

offertissima per i tifosi viola

€ 160 € 145

ogni mercoledì

MUSICA LIVE

APERTO TUTTE LE SERE - a PRANZO solo sabato e domenica Piazza del Mercato 5 - Sesto Fiorentino (Fi) - Tel. 055 4480247

La prossima settimana per voi

tutte le squadre qualificate

alla fase successiva!

Page 22: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

La vera cucina toscana in un’oasi di relax e gusto

Appena fuori dal tran tran cittadino tra i vigneti del Chianti Classico

Via Cassia per Firenze - San Casciano Val di Pesa (FI) - Tel. 055 828402 - 335 5795454 - www.trattoriadisorpaolo.it

17 MAGGIO 2012www.brividosportivo.it

18

CALCIOTOSCANA

calciotoScana

Si sono concluse la settimana scorsa le gare dei giro-ni eliminatori delle Fasi Finali Provinciali di calcio a 5. Nella Top League accedono alle gare ad eliminazione diretta tutte le formazioni maggiormente accreditate per la vittoria finale (Amico Pane, Deportivo Chiesa-nuova VP, Final Blow e Stella Rossa C5) ad eccezio-ne dell’I.G.M. che, dopo aver vinto la prima gara del proprio girone, si è ritirato dalla manifestazione, della quale fra l’altro è campione in carica.top League - Istopanasto F.C., Real Cerveza, Amico Pane e Stella Rossa C5 sono le quattro formazioni vincitrici dei loro raggruppamenti che accedono di-rettamente ai quarti di finale. Se Amico Pane e Stella Rossa C5 puntavano alla vittoria del proprio gruppo, le altre due formazioni sono state la sorpresa dei loro gironi, riuscendo a precedere formazioni quali I.G.M. (anche se in realtà questi si sono ritirati) e Deportivo Chiesanuova VP. Per conoscere gli avversari di queste 4 squadre dovremo attendere gli spareggi che si dispu-teranno fra le seconde e le terze dei gironi eliminatori: i vice-campioni provinciali dei Final Blow (giunti secondi nel loro girone dietro alla Stella Rossa C5, contro la quale hanno disputato negli ultimi due anni una fina-le ed una semifinale provinciale) se la vedranno con l’Atletico Ragnaia (formazione che nel proprio gruppo è stata l’unica ad aver dovuto giocare contro l’I.G.M. prima del ritiro). La Taverna (seconda del gruppo A) affronterà l’Atletico Micatanto (giunta terza nel girone di ferro con Stella Rossa C5 e Final Blow), mentre ai Nastyboys FC (giunti secondi alle spalle dell’Amico Pane) tocca il Deportivo Chiesanuova VP (favorito per la vittoria del proprio girone e invece giunto terzo dietro Real Cerveza ed AB Ceres); infine l’avversario dell’AB Ceres sarà l’Antella 92, formazione terza classificata nel girone C e semifinalista nella passata stagione del-la Top League.Golden League - Nella Golden League (a differenza della Top League) le squadre si sfideranno a partire da-gli ottavi di finali: 4 sono le formazioni provenienti dalla Top League, mentre le altre 12 sono le prime tre squa-dre classificate di ciascuno dei 4 gironi della Golden League. Dalla Top League arrivano Los De La Nasa, Gelateria Dalmazia La Portuguesa (vincitrici del pro-prio campionato), Stempiaz FC C5 e FC Silenzio...Si Gioca: quattro squadre che sicuramente alzeranno an-cor di più il livello della Golden League. Hanno invece chiuso al primo posto il proprio girone Steaua, Firenze Gardenia, Auto Atelier ed Il Fortino: queste ultime tre addirittura a punteggio pieno (cosa che non è riuscita alla Steaua a causa della rocambolesca sconfitta per 14-15 col CS Sorgane C5). Inoltre si sono qualificate per gli ottavi di finale Cloghendantes, Torracchione, Secretkick 08 C5, FCS San Giustao, Polis Multietnic C5, I Terroni C5, Spartans FC e FC Barrettino. La Ste-aua ancora una volta (come in campionato) vanta il mi-

glior attacco della manifestazione con 41 reti realizzate in 4 gare, mentre la miglior difesa è quella del Firenze Gardenia che ha incassato appena 8 reti (una media di soli due gol subìti a partita). silver League - Grande lotta nei 4 gironi di Silver Lea-gue, nei quali una sola squadra è terminata a punteg-gio pieno. Oltre alle quattro formazioni provenienti dal-la Golden League (D.L. Firenze C5, Atletico Casentino VF, Italcerniere Vieusseux e Real Granacci) accedono agli ottavi di finale della Silver League le prime tre clas-sificate dei quattro gironi, vale a dire Real Prosekko, Staff Magnum, Cani Al Sole, Atletico Far Oer (queste 4 formazioni hanno vinto i rispettivi raggruppamen-ti), Galli Neri, Firenze Sud, Body Star, Firenze Caffè, Boca Seniors 2011, Celtic Sesto, FC Tortellona ed At-letico Boskè. Nei quattro gironi ha prevalso un grande equilibrio, in particolar modo nel girone C, dove fino all’ultima giornata era possibile un arrivo a 6 punti di tutte e cinque le formazioni in gara. Lo Staff Magnum (girone B) è stata l’unica squadra ad aver vinto tutte e

4 le partite disputate ed ora dovrà vedersela con i Galli Neri per cercare di arrivare ai quarti di finale. Solamen-te due formazioni, FC Pasqualini e Random (oltre a la Diamante9, che però si è ritirata dalla manifestazione), hanno terminato a 0 punti e sono state di conseguenza eliminate dalla Fase Finale (così come è successo al G.S. - O.P.A., ultimo nel gruppo C).Bronze League - Sta riscuotendo grande successo la prima edizione di questa nuova Fase Finale, nata con lo scopo di cercare di regalare qualche soddisfa-zione a quelle squadre che in campionato erano riu-scite a gioire raramente. Stanno infatti disputando la Fase Finale Bronze League le compagini che aveva-no terminato in rispettivi campionati nelle ultime po-sizioni della classifica. E le squadre che si sono date battaglia sino all’ultima giornata dei gironi eliminatori adesso sono attese dalle gare ad eliminazione diret-ta, alle quali prenderanno parte anche 4 formazioni provenienti dalla Silver Leauge. Accedono diretta-mente ai quarti di finale le prime due squadre classi-ficate di ciascun girone: S.S. Cantera, A.C. Derbolina (girone A), The Kevin Prince e Mucho Sbucho (girone B). Giocheranno invece il turno preliminare (dal quale verranno fuori i nomi delle altre 4 formazioni che an-dranno ai quarti di finale) Corte Dei Conti, Deportivo Dude, Gli Imprevedibili e 20TH Century Boys (forma-zioni provenienti dalla Silver League) che affronteran-no rispettivamente I Sorelli, I Cugini Di Campagna, Real Raccattati ed Atletico Magari.

FASI FINALI DI C5 AGLI OTTAVI:PRONTI VIA CON LE FAVORITE

Chiama per un preventivo gratuito!

Tel. 333 4233131

Sgombero appartamenti, solai, cantine. Piccoli traslochi, smontaggio e

rimontaggio arredi, trasporti in genere. Serietà e prezzi modici

SOLDI SUBITO!

Page 23: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

STOCCAGGIO E TRATTAMENTO RIFIUTI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI SOLIDI E LIQUIDI

Lo smaltimento dei rifiuti in discari-ca è in alcuni casi, purtroppo, l’unica prospettiva possibile. Tale soluzione è però difficilmente applicabile diretta-mente a piccoli quantitativi di rifiuto. In questi casi è indispensabile rivolgersi ad uno stoccaggio provvisorio. Sotto il profilo ecologico è necessario che tale impianto sia, oltre che autorizzato dagli enti preposti, strutturato in modo tale da non arrecare danni all’ambiente circostante, attrezzato con macchinari a norma CEE e personale qualificato per il corretto trattamento dei rifiuti stessi. MOGGI SMALTIMENTI srl col proprio nuovo impianto rispetta esat-tamente tutto questo ed è abilitato ad accogliere anche piccole quantità per risolvere i problemi delle produzioni non in grado di sostenere costi di tra-sporto per lo smaltimento finale

COMMERCIO ROTTAMI FERROSI E METALLI

La vigente normativa in materia di smaltimento e stoccaggio dei rifiuti stabilisce un chiaro ordine di priori-tà operativa, vale a dire: recuperare. MOGGI SMALTIMENTI srl intende il

riciclaggio come un contributo al ri-sparmio delle risorse naturali e alla salvaguardia dell’ambiente; tutto que-sto volto anche, e soprattutto ad una convenienza economica. L’impegno, l’esperienza e soprattutto l’elevato potenziale di ricchezza presente nei materiali destinati al riutilizzo, troppo spesso purtroppo trattati da “rifiuti”, consente e impone di operare in modo tale che gli stessi si trasformino in un problema del passato. La selezione e la separazione che è eseguita all’inter-no degli impianti è volta all’ottenimen-to di materiali che, oppurtunatamente trattati diventino anche prodotti d’ele-vato valore.

MONITORAGGI AMBIENTALI, PIANI DI BONIFICA E CAMBI DESTINAZIONE D’USO

Per una corretta progettazione del piano di bonifica di un’area inquinata è spesso indispensabile eseguire una preliminare ed accurata indagine am-bientale al fine di determinare il grado di inquinamento presente. MOGGI SMALTIMENTI srl dispone di mezzi in grado di effettuare qualsiasi tipo di indagine geologica (carotaggi a sec-co, piezometri ecc.) nonché indagini non invasive (geofisiche, geoelettri-che ecc.). In presenza di fibre libere di amianto o inquinanti aerodispersi (particolari solventi ecc.) si dispone di attrezzature per il monitoraggio am-bientale che possono essere facilmen-te trasportate ed utilizzate per prove istantanee o per indagini che perdura-no negli anni. Al termine delle indagini, dopo aver qualificato e quantificato le varie forme di inquinamento (idrico,

atmosferico, del suolo), l’azienda è in grado di realizzare la bonifica vera e propria con proprio personale ed at-trezzature. Oltre ad innumerevoli desti-nazioni finali, per i rifiuti, si dispone di impianti di stoccaggio provvisorio, di proprietà, dove è possibile destinare i rifiuti anche in caso di momentanea indisponibilità degli impianti finali.

DEMOLIZIONI INDUSTRIALI E PRESTAZIONI DI SERVIZI

Le moderne tecniche utilizzate per le demolizioni industriali offrono soluzio-ni complete ed integrate da eventuali prestazioni di servizio e mano d’opera.La collaudata e riconosciuta esperien-za consente di offrire le soluzioni più idonee, mettendo a disposizione le at-trezzature necessarie, per una rapida ed accurata esecuzione dei lavori.

AUTODEMOLIZIONE E PRATICHE RADIAZIONE AUTOVEICOLI

Le operazioni di demolizione degli autoveicoli vengono svolte in appo-siti spazi all’interno della piattaforma, bonificando le autovetture stesse prima di essere conferite ad appro-

priata destinazione per il riutilizzo. Cosi come prevede la legge vigente, MOGGI SMALTIMENTI srl si assume la responsabilità integrale del veicolo compresa la radiazione delle targhe effettuata da personale interno, pres-so gli uffici competenti.

SMONTAGGIO, SMALTIMENTO ETERNIT E SOSTITUZIONI COPERTURE

Con un personale tecnico ad eleva-ta specializzazione professionale, come previsto dalle attuali normative, l’azienda è organizzata per il tratta-mento, lo smontaggio e lo smalti-mento di materiale contenente fibre d’amianto. Gli adempimenti neces-sari per la presentazione dei piani di lavoro, richiesti dagli organi di con-trollo sono eseguiti da propri addetti, abilitati alla firma degli stessi. MOGGI SMALTIMENTI srl è inoltre in grado di provvedere alla progettazione, realiz-zazione e sostituzione completa delle strutture rimosse con nuove copertu-re più idonee.

MOGGI SMALTIMENTI

STOCCAGGIO E SMALTIMENTO RIFIUTI

MOGGI SMALTIMENTI srl/ STOCCAGGIO E SMALTIMENTO RIFIUTIVia di Serravalle 10,12 - 50065, Molino del Piano - Pontassieve (FI)tel. 055.836.44.16 fax 055.831.74.74

[email protected]

Page 24: Il Brivido Sportivo n. 20 del 17.05.2012

Rispondendo a una domanda sui

procuratori, il cal-ciatore “mundial 1982”

Paolo Rossi ha affermato che, ai suoi tempi, nella Juve

si andava da Boniperti, che scriveva una cifra sul contratto e diceva “per quest’an-no è questo”. Allora la legge Bosman era ancora nel mondo dei sogni dei calciatori e i contratti si firmavano anno per anno, senza triennali e relativi prolungamenti. Oggi le cose sono molto cambiate, ma non è detto che i tempi non siano ormai

maturi per un ritorno al passato. C’è aria di riflusso in giro. Sarà la crisi economica ma il Milan, per esempio, sta smantellan-do le proprie certezze. Alle vecchie glo-rie, alle quali una volta non si negava un contratto come riconoscimento alla carrie-ra, non verrà rinnovato l’ingaggio. Si sta provando a vendere Ibrahimovic, Thiago Silva, Robinho e Boateng, altrimenti non si potranno comprare altri “top player”. I nuovi acquisti, per adesso, sono giovani e di poche pretese (Montolivo si è dovuto accontentare dei soldi che gli avrebbero offerto anche i Della Valle. Che delusio-

ne, eh Riccardo?). Moratti, dall’altra parte di Milano, ha affidato la panchina a uno Stramaccioni qualsiasi salutando il tem-po degli allenatori-faraone alla Mourinho o alla Benitez. Insomma, sembra che le grandi che negli ultimi anni hanno domi-nato il calcio italiano abbiano deciso di riprendere in mano il destino delle proprie finanze. E se lo fanno loro, probabilmen-te il virus della crisi potrebbe diffondersi. Del resto ha già “infettato” i Della Valle che hanno dato il benservito a Frey, Mutu e Gilardino e ai loro ingaggi. Insomma, i fratelli Tod’s hanno visto più lontano degli

altri, per una volta. Anche perché vende-re adesso quei giocatori sarebbe stato praticamente impossibile. Insomma, i pa-droni del vapore, anche in vista del fair play finanziario, vogliono riappropriarsi del giocattolo che sta diventando troppo costoso per le loro finanze non più floride. Continuare a lasciare tutto in mano ai pro-curatori potrebbe essere rovinoso. Forse in giro non c’è un altro Boniperti a dettare legge, ma i tempi sembrano maturi per un cambio di strategia. E presto anche Ibra-himovic potrebbe (forse) riscoprirsi più povero.

Fuorigiocodi Duccio Magnelli Il virus della crisi intaccherà il calciomercato

Alessandro Rialti

stagione.In un solo anno sono spariti nell’ordi-ne: i vecchi campioni della gestione-Prandelli (da Frey a Mutu a Gilardino per continuare con Santana fino a Donadel); due allenatori, Mihajlovic e con rimpianto anche Delio Rossi. Si è perso anche colui che era sta-to uno dei grandi protagonisti dei giorni migliori, ovvero Pantaleo Cor-vino. Nessun dubbio, è stata la fine di un’era. Anche fra chi è rimasto si sono notate crepe non indifferenti, pensiamo ovviamente a Gamberini. Mentre non possiamo non registra-re l’addio più lungo del calcio, quello di Riccardo Montolivo che è andato (ricordatevelo bene) proprio là dove era stato detto sarebbe andato: cioè a Milano sponda rossonera. A scan-so di equivoci e di false verità utiliz-zate soltanto per negare quello che era già successo, vale a dire che il giocatore s’era promesso altrove.Ricostruire, ripartendo dai Della Val-le. Perché loro sono rimasti e loro proprio nel finale di stagione hanno assicurato che faranno una grande Fiorentina, in grado di lottare per l’Europa e prima o poi, di nuovo, an-che per la Champions. Hanno fatto anche un’altra promessa a Firenze, quella di guardarsi alle spalle e va-lutare a fondo chi ha lavorato bene e chi no, chi tenere ancora e chi sostituire. Un suggerimento: al di là del bravo Guerini che comunque si è battuto in ogni ruolo che gli è stato affidato, lamentiamo e sottolineiamo ancora la necessità di portare uomini di calcio al centro della società. Nes-sun problema a sostenere un diret-tore tecnico come Eduardo Macia, non abbiamo voglia di sponsoriz-zare questo o quell’altro allenatore. La scelta è di pertinenza esclusiva-mente e ovviamente dei Della Valle, che puntino su Ranieri o Zeman o chiunque altro, la cosa che importa di più a chi vuol davvero bene alla Fiorentina è che al tecnico che verrà e al direttore sportivo che potrebbe andar far coppia con Macia vengano dati soldi, sostegno, collaborazione, in modo tale da costruire concreta-mente il nuovo progetto. L’obiettivo è quello di aprire un nuovo ciclo, lo hanno detto i fratelli Tod’s e Firenze aspetta. E’ finito il tempo dei fischi, degli esami, delle sentenze, comin-cia quello dell’attenzione vigile e della speranza che davvero qual-cosa si muova riportando di nuovo entusiasmo in una Firenze piena di macerie.