20
www.brividosportivo.it [email protected] anno 84 - n. 32 - Martedì 21 Settembre 2010 COPIA OMAGGIO TORNA ANDREA, LA FIORENTINA ASPETTA TE di Alessandro Rialti Ma cos’è questa crisi ? Quando le squadre di calcio si trovano in una palude di risultati e rendimento come sta accadendo alla Fiorentina di solito si cerca qualcosa che possa provocare una reazione. Quando la palude si fa sempre più incombente, quando la somma dei risultati negativi rischia di risucchiarti come sabbie mobili di solito si fa la cosa più ovvia: si cambia il tecnico. Premesso che i risultati negativi della Fiorentina fin qui sono stati pochi e che la classifica pur essendo deprimente non può ancora allarmare, considerato che il valore complessivo del gruppo viola non ci appare assolutamente inferiore a gran parte delle squadre che precedono Montolivo e company e sottolineato che non si può certo ascrivere a Sinisa Mihajlovic ogni colpa di quanto non funziona, crediamo sia venuta l’ora di indicare alla Fiorentina l’unica vera svolta possibile. La svolta che tanti chiedono da mesi, la svolta che davvero darebbe risposte importanti, significative: il ritorno di Andrea Della Valle alla presidenza. E’ innegabile che da qualche mese la Fiorentina stia soffrendo di mancanza di ottimismo, di obiettivi che ti possano accendere il cuore, di speranze che ti illuminino la strada. Troppo grigio intorno ai viola, troppi dubbi sulle reali intenzioni dei Della Valle. CONTINUA IN ULTIMA NUOVA OFFICINA RIPARAZIONI MOTO REITANO GOMME 2 SRL via Livorno 8/17 50142 Firenze tel. 055-7251210 www.reitanogomme.it PREZZI OUTLET TASSO ZERO via Sbrilli, 12 - Firenze tel. 055 453065 dalle 12,00 alle 15,00 Primi Piatti Insalate Panini espressi L’APERITIVO VIOLA RIVENDITA TABACCHI

Brivido Sportivo n. 32

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Il Brivido Sportivo n.32 del 21 settembre 2010

Citation preview

Page 1: Brivido Sportivo n. 32

www.brividosportivo.it [email protected] 84 - n. 32 - Martedì 21 Settembre 2010

COPIAOMAGGIO

TORNA ANDREA, LA FIORENTINA

ASPETTA TEdi Alessandro RialtiMa

cos’èquestacrisi?

Quando le squadre di calcio si trovano in una palude di risultati e rendimento come sta accadendo alla Fiorentina di solito si cerca qualcosa che possa provocare una reazione. Quando la palude si fa sempre più incombente, quando la somma dei risultati negativi rischia di risucchiarti come sabbie mobili di solito si fa la cosa più ovvia: si cambia il tecnico. Premesso che i risultati negativi della Fiorentina fin qui sono stati pochi e che la classifica pur essendo deprimente non può ancora allarmare, considerato che il valore complessivo del gruppo viola non ci appare assolutamente inferiore a gran parte delle squadre che precedono Montolivo e company e sottolineato che non si può certo ascrivere a Sinisa Mihajlovic ogni colpa di quanto non funziona, crediamo sia venuta l’ora di indicare alla Fiorentina l’unica vera svolta possibile. La svolta che tanti chiedono da mesi, la svolta che davvero darebbe risposte importanti, significative: il ritorno di Andrea Della Valle alla presidenza. E’ innegabile che da qualche mese la Fiorentina stia soffrendo di mancanza di ottimismo, di obiettivi che ti possano accendere il cuore, di speranze che ti illuminino la strada. Troppo grigio intorno ai viola, troppi dubbi sulle reali intenzioni dei Della Valle.

CONTINUA IN ULTIMA

NUOVA OFFICINA RIPARAZIONI MOTO

REITANO GOMME 2 SRLvia Livorno 8/17 50142 Firenze

tel. 055-7251210www.reitanogomme.it

PREZZI OUTLETTASSO ZEROvia Sbrilli, 12 - Firenze

tel. 055 453065

dalle 12,00 alle 15,00

Primi PiattiInsalate

Panini espressi

l’aPerItIvo vIola

rIvendIta tabacchI

Page 2: Brivido Sportivo n. 32

DIRETTORE RESPONSABILELuca [email protected]@brividosportivo.it

[email protected]

EDITORE E PUBBLICITà4U COMMUNICATIONVia B. Rucellai, 3850013 Campi Bisenzio (Fi)tel. 055.8954739 Fax [email protected] E IMPAGINAZIONEChiara Reggiani - [email protected]

STAMPACentro Stampa Editoriale srlGrisignano di Zocco (Vi)

DISTRIBUZIONEPoggioservice [email protected]

HANNO COLLABORATOAlessandro Rialti, Saverio Pestuggia, David Fabbri, Laura Parigi, Michela Lanza, Luca Capanni, Francesco Caremani, Dory D’Anzeo, Federica Falciani, Gianni Di Ferdinando, Roberto Gallastroni, Massimo Gianni, Cristina Botteri, Angela Giulietti, Matteo Dovellini, Ruben Lopes Pegna, Sara Lucaroni, Duccio Magnelli, Marco Marucelli, Federico Pettini, GiampieroTosi, Pa.Vi e Enrico ZoiFOTO Poli & Galassi, Alessandro Falsetti

Chiamatelo pure “il blocco del direttore”, parafra-sando il più famoso blocco dello scrittore tipico di chi si mette davanti alla macchina da scrivere e non riesce a riempire il foglio bianco che vi ha in-filato, ma mai come questa volta, fin dal fischio finale di Damato sabato sera al Franchi, ho avu-to dubbi ed incertezze su cosa scegliere come tema principale del Brivido, in particolare per la sua copertina. Lì ci vuole un’immagine forte, ed un messaggio che identifica il protagonista positivo quando le cose vanno bene e, in momenti come questi, il responsabile di una crisi ormai concla-mata e manifesta. Una difficoltà non dovuta, ov-viamente, al fatto di non reperire responsabili, di questa brutta situazione: di quelli ce ne sono anche troppi, il problema è focalizzarne uno, che

simboleggi quello che possa apparire come il pro-blema dei problemi, quello dal quale nascono tutti gli altri. Si può scegliere tra: i Della Valle, e cioè una proprietà divenuta assente dalle responsa-bilità dirette da quando Andrea si è dimesso da presidente; Mihajlovic che ancora non è riuscito a dare alla squadra né carattere né gioco; per-ché no anche Prandelli, mettendo questa crisi in continuità diretta con quella del finale della scorsa stagione; i giocatori incapaci di svegliarsi da uno strano torpore; la preparazione atletica che appa-re deficitaria; Corvino ed un mercato del quale si fa fatica a vedere la logica; la sfortuna con l’infor-tunio di Jovetic e arbitraggi che hanno sottratto punti pesanti. Tutto questo è vero, ma nessuna di queste cose riesce a prevalere nettamente sulle

altre permettendo di identificare il nocciolo della questione. Quello che è certo è che nel secondo tempo della partita con la Lazio sembrava di respi-rare un clima da fine campionato, con energie che non ci sono più, motivazioni anch’esse scomparse e contestazioni in atto. Attenzione, però, perché siamo appena alla terza di campionato e lasciarsi andare alle negatività potrebbe davvero costare caro. Non vorremmo, infatti, ritrovarci a sognare anche quell’undicesimo posto che l’anno scorso sembrava così degradante e che oggi, invece, appare una lontana chimera. Tempo ed occasioni non mancano, la voglia, soprattutto dei calciatori, va trovata perché la pazienza della tifoseria, tra assenze allo stadio e fischi sonori, sembra dav-vero al limite.

IL BLOCCO DEL DIRETTOREBorn to Rundi Luca Caneschi

Mihajlovic si autoaccusa giustamente, è ragazzo intelligente e perciò ha constatato le sue manchevolezze. La Lazio non è certo squadra miglio-re della nostra, solo che ha disputato una partita più accorta, padrona di se stessa e consapevole dei propri mezzi. Ha affrontato la gara con assoluta tranquillità pur sapendo che la posta in palio non era a loro portata di mano. Solo la consapevolezza delle difficoltà gli ha permes-so di battere una squadra costretta all’affanno e intelligentemente su-perata. Mihajlovic è dall’inizio della stagione che tiene i giocatori sul-la corda con quei proclami capaci solo di creare nervosismo e affanno. Un buon allenatore, e credo nelle capacità di Sinisa che forse è anco-

ra giovane, deve innanzi tutto personalizzare l’ambiente, e formare quella mentalità vincente che una squadra riesce a costruirsi. Siamo alla terza giornata, altre squadre molto più titolate di noi sembrano in difficoltà, nulla è perduto purché ci si renda conto che nessuno è di-sposto a farsi sbranare. Le poste in palio sono a portata di mano se solo crediamo nei nostri mezzi, e ne siamo convinti. Una nota per i tifosi: Montolivo vi ha sputtanati una volta, evitate che ciò succe-da un’altra volta: è la nostra punta di diamante, non lo indispettite perché un giorno valuti di andarsene per vostra colpa.

A PARER MIOdi Paolo Melani SCONFITTI PER L’AFFANNO

www.brividosportivo.it

I professionisti a Firenze Via B. Bandinelli 56-58 Tel. 055.7191465 Via P. Fedi 23-25 Tel. 055.784624

Autofficina Duesse 93• centro revisioni auto - moto• servizio gomme• convenzione ARVAL

convenzionati con:

2martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

TorrefazioneCAFFE’ MAGNELLI

VIA DI SERRAVALLE, 19MOLINO DEL PIANO - Firenze

tel.055.8317977w w w. m a g n e l l i c a f f e. i t

la Fiorentina...seguila da noi!

APERTO ANCHE A PRANZO

Via Donatello, 23/a-b Sesto Fiorentino (Fi)tel. 055 4204876

PROIEZIONE DI TUTTE LE PARTITE DELLA SQUADRA VIOLA

DI SKY E IN HD

Page 3: Brivido Sportivo n. 32

“TUTTA COLPA MIA” Voci di spogliatoiodi Ruben Lopes Pegna

Questa volta non ci siamo proprio. Non ci sono attenuanti di sorta. La sconfitta al Franchi con la Lazio è meritata. La Fiorentina ha giocato male. Solo nella prima metà del primo tempo, fino al rigore, un po’ generoso peraltro, trasformato da Ljajic, si è visto qualcosa di positivo. Poi per i viola è calato il sipario. E in campo è esistita una squadra sola, quella di Reja, che ha meritato pri-ma il pareggio di Ledesma al 32’ della prima fra-zione di gioco e poi il gol partita di Kozak al 22’ della ripresa. La Fiorentina è parsa disorientata e anche a livello fisico un po’ sotto tono. Priva di idee, con Montolivo e Zanetti, incapaci di inven-tare qualcosa ma anche di proteggere adegua-tamente la difesa, i viola hanno sofferto a metà campo dove i biancazzurri, trascinati da un Le-desma super, imperversavano. Gilardino anco-ra una volta è rimasto troppo isolato in avanti. Il bomber di Biella continua nella sua astinenza con il gol con la maglia gigliata dal 28 marzo, quando la Fiorentina battè l’Udinese al Franchi per 4-1 (ultima vittoria viola). Certo l’infortunio di Jovetic e la lunga squalifica di Mutu che rien-trerà solo a Catania a fine ottobre penalizzano Gila. Ma Mihajlovic nel frattempo dovrà inventar-si qualcosa. Scarse davvero sono state le note positive della sfida con la Lazio. I pochi sprazzi di gioco si sono visti grazie a Ljajic. Il ragazzino serbo che ancora non ha compiuto 19 anni, ol-tre a segnare il rigore, ha illuminato la manovra, giocando palloni di prima e cercando sempre di smarcarsi. E’ stato lui sicuramente il migliore in campo per la Fiorentina insieme a Cerci, che, oltre a procurarsi il rigore, aveva creato notevoli problemi al suo diretto avversario Radu, tanto da farlo ammonire. Stranamente l’esterno di Vel-letri è stato sostituito alla fine del primo tempo con uno spento Marchionni. Ma Mihajlovic, a fine gara, ha così giustificato il cambio. “Cerci aveva giocato bene – ha spiegato – ma io l’ave-

vo visto stanco. Così ho deciso di mandare in campo Marchionni, che mi sembrava potesse essere più utile”. Anche la sostituzione di Ljajic con Babacar, subito dopo il vantaggio biancaz-zurro, non ci ha convinto troppo. Anche se era calato rispetto al primo tempo, c’erano altri ele-menti che ci sembravano più stanchi di lui. Ma sicuramente anche con altre mosse la sconfitta contro la squadra di Reja non sarebbe comun-que stata evitata. Con la Lazio, dopo aver scon-tato due turni di squalifica, è tornato al centro della difesa Alessandro Gamberini. Il bolognese ha fatto la sua parte ed è stato il migliore del reparto arretrato. Il suo rientro sarà sicuramente importante per garantire maggiore solidità alla difesa sin dalla partita di domani sera a Marassi contro il Genoa.Intanto Mihajlovic si è assunto completamente le responsabilità della sconfitta con la Lazio che, comunque, vanno condivise insieme a tutti i giocatori. Non è certo solo colpa dell’allenatore se la Fiorentina dopo tre giornate di campionato ha un solo punto. Invece, il tecni-co serbo è stato severo con se stesso, salvando la squadra. “Ho sbagliato io soltanto – ha spie-gato – mentre i giocatori non hanno responsabi-lità di sorta. Hanno fatto quello che potevano. D’altronde io alleno la squadra e faccio le scelte. I ragazzi perciò non c’entrano niente. Si sono impegnati al massimo e quindi non li posso rimproverare. Ora, però, non si devono abbattere. Sarebbe deleterio, anche perché è alle porte la sfida con il Genoa. La Lazio d’altronde ha vinto merita-tamente, mentre noi abbiamo giocato discreta-mente solo nella prima mezz’ora. Sapevo che il mio compito a Firenze sarebbe stato difficile, ma non a questo livello. E poi non mi aspetta-vo di ritrovarmi dopo tre giornate con un solo punto in classifica. Pensavo di conquistarne almeno sette”.

Autocarrozzeria

SESTESEsnc

LA CARROZZERIA DEI TIFOSI VIOLA

Via Imbriani 113 - Sesto F.no tel./fax 055 4489507

VI GARANTIAMO:• RIPARAZIONI ACCURATE• CORTESIA• MASSIMA PROFESSIONALITÀ

• AUTO SOSTITUTIVA• CONTROLLO SCOCCHE• BANCO ELETTRONICO SPANESI

martedì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

3

Page 4: Brivido Sportivo n. 32

O’ Professoredi Saverio Pestuggia

Che brutta Fiorentina. Quella contro la Lazio è stata la copia, decidete voi se anche brutta, della Fiorentina vista in campo a Lecce con la differen-za che i biancocelesti di Reja sono una squadra che gioca al calcio, con un buon centrocampo e un attacco insidioso. Questa volta non possiamo incolpare neanche l’arbitro che ha benevolmente concesso il rigore che avrebbe dovuto spianare la strada ai ragazzi di Sinisa. Invece no e vediamo perché. Non appena la Lazio ha cominciato a pre-mere la difesa viola è andata in affanno, ma non

tanto per demerito proprio ma perché non ha mai avuto l’adeguato filtro del centrocampo, troppo debole atleticamente e numericamente per fare una diga davanti alla retroguardia. Il modulo che adotta la Fiorentina è adatto per grandi squadre che “fanno” il gioco e conducono la danza e non per chi come la Fiorentina di questo periodo subisce anche da Lecce e Lazio. I due mediani sono poco mobili (Zanetti) o poco in forma (Mon-tolivo e D’Agostino). L’alternativa è costituita da Marco Donadel che indubbiamente corre ma non è molto preciso nei rilanci ed è troppo irruento come incontrista. Ci sarebbe anche Bolatti ma in-dubbiamente con lui c’è bisogno di un centrocampo a tre.I trequartisti non sono attaccan-ti aggiunti e spesso subiscono la pressione dei laterali bassi (o terzini se vi piacciono i ruoli di una volta). Non riescono qua-si mai ad impensierire la retro-guardia avversaria e lasciano Gilardino solo soletto là davanti. Discorso a parte merita Adem Ljaijc che contro la Lazio è stato indubbiamente l’unico gigliato a meritare la sufficienza piena. Il

giovane serbo si propone, si fa trovare quasi sempre libero, tenta il dribbling o il passaggio smarcante di prima, ma da solo non riesce a portare la croce e quindi non basta. E allora cosa fare. Dopo la partita Mihajlovic ha detto che avrebbe ripensato al modulo con calma e che sarebbe orientato a continuare così per non buttare a mare il lavoro di tre mesi. Attenzione però caro Sinisa a non buttare a mare l’intera stagione. Pensaci bene, magari chiama Prandelli per avere il conforto di chi con questi atleti ha passato ben cinque anni. Pensaci e se è il caso non indugiare a cam-biare anche se potrebbe costare il posto a qualche giocatore che in questo momento pare intoccabile. Le alternative sono costituite da un conservati-vo 4-4-2 che personalmente preferisco a tutte le disposizioni tattiche per-ché fa occupare il campo al meglio in tutti i settori anche se non costituisce il massimo della fantasia. Sennò resta il 4-3-3 con cui Mihajlovic era partito a luglio anche se alcuni giocatori non sono adattissimi per giocare in que-sto modo e il lavoro sarebbe tanto, forse troppo.

REBUS CENTROCAMPO

Il Brivido Sportivo su

DIVENTA FAN!!

25 Aprile 2010: il silenzio assordante della curva Fiesole che così come non accadeva da tempo, si svuotava ancor prima del fischio finale. Di fronte ad un evidente calo di rendimento, incalzavano le prime polemiche dell’era Della Valle, seguiva l’addio di Prandelli e la scelta di Mihaijlovic. La pausa estiva come una specie di armistizio, forti dell’illusione di ritrovare in campo a settembre i campioni delle notti di Champions e rassicurati dall’arrivo sulla panchina viola di uno a cui certo l’entusiasmo non manca. Gli è bastato presentarsi con un obiettivo chiaro, l’Europa, per far brillare di nuovo gli occhi agli ultrà. Un carattere da duro e la grinta di chi non si arrende certo davanti alle prime difficoltà: “

Noi siamo la Fiorentina e quando giochiamo in casa dobbiamo vincere. Leader si diventa con i fatti e non a parole. Qui ci sono tanti giocatori in grado di essere leader, ma l’importante è che tutti nella squadra si sentano leader. Parlare di calci nel sedere è un modo di dire ma a volte è necessario stimolare la squadra in questo modo, specie vedendo le prestazioni sul campo. Anche in allenamento bisogna essere svegli, perché se ci si allena bene poi si fa bene anche in campo. Il gruppo tecnicamente sta bene, ora voglio una squadra con un carattere da provinciale. Basterà una scintilla per prendere la strada giusta”.

La scintilla in effetti è arrivata, ma non da Gilardino quello che “quando comincerà a segnare non credo si fermerà” piuttosto dagli stessi supporter quando a Napoli e Lecce, si è aggiunta anche la Lazio. Cesare e Sinisa, un ciclo che doveva essere finito ed un “meritiamo di più” che rimbomba oggi al Franchi come tre mesi fa, quando il campionato si chiuse tra i fischi. Firenze difende Mihaijlovic quasi a volerne essere complice ma tira fuori la voce contestando attraverso slogan e cori una squadra senza personalità, una campagna acquisti non certo esaltante, un presidente che c’è ma non c’è, uno spogliatoio che non sembra poi cosi compatto.

FISCHI PER (QUASI) TUTTIOn AIRdi Cristina Botteri

SOLDI SUBITOacqUISTIamO mOBILI,

OggeTTISTIcaarreDamenTI eSTernI, eTc...

SVUOTIamOcanTIne, apparTamenTI,

garageS, SOLaI

335 [email protected]

martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

4

STANLEYBET OFFRE UNA QUANTITÀ E VARIETÀ DI GIOCHI CHE NON HA EGUALI RISPETTO

A QUALSIASI ALTRO BOOKMAKERL’offerta di scommesse sportive comprende: tutti i Campionati con le Coppe Nazionali,

tutte le Competizioni Internazionali di calcio, Basket, Pallavolo, Automobilismo,

Motociclismo, Tennis, Golf, Baseball, Hockey,

Lotterie Internazionali, e i nuovi VIRTUAL GAMESWWW.STANLEYBETSCOMMESSESESTOFIORENTINO.IT

Page 5: Brivido Sportivo n. 32

VISITA IL SITObrividosportivo.it

Al gattile di Bagno a Ripoli-Firenze ci sono bellissimi e dolcissimi gattini che sono stati abbandonati senza pietà, per strada, nel pe-riodo estivo. I micini cercano con urgen-za una casa e una famiglia che li ami per sempre!

Adozioni Firenze e provincia, firma modulo adozione, richiesta sterilizzazione

Per info O55-645255 dopo le ore 2O

oppure 388-1O67914

'GATTILE AMA' DI BAGNO A RIPOLI - FIRENZE www.amagatti.it

UN CIELO SENZA STELLE Niente Pauradi Michela Lanza

L’inizio di campionato della Fiorentina di Miha-jlovic è a dir poco sconcertante, assomiglia a un incubo dal quale ci si vorrebbe svegliare con un repentino sobbalzo: tre partite, un punto. Quella viola è una crisi momen-tanea totale, di gioco e di risultati. Gli accordi in campo sono scordati, i solisti sono decisamen-te sottotono o fuori per differenti motivi e l’amal-

gama con i nuovi tarda ad arrivare come…il gol. Se è vero che in difesa la squadra ha commesso gravi errori, è anche vero che i viola hanno segnato ap-pena due reti in tre gare, di cui una su calcio di rigo-re. Ops, una piccola rettifica: la Fiorentina avrebbe segnato tre reti, ma cerchiamo di non chiamare in causa gli arbitri, quegli uomini con il fischietto che hanno convalidato un gol fantasma al Napoli e annul-lato una rete valida a Kroldrup a Lecce. Sorvoliamo! La crisi in fase offensiva è lo specchio del digiuno sconfortante del “solista triste”, del violinista smarrito Gilardino che non segna da troppo tempo. Lungi dal voler addossare la colpa a Gila, il quale, però, non fa centro dal 28 marzo scorso (Fiorentina-Udinese 4-1), ovvero nove partite che non vede il suo nome sul tabellino dei marcatori. Sarà un caso se, proprio dalla quella stessa gara, la Fiorentina non vince in campionato? Un bomber senza reti è come un cielo senza stelle, per questo il numero 11 viola, oltre a non essere al top fisicamente, a non essere servito a dovere, è anche in crisi psicologica; un po’ come la Viola che, suo malgrado, si ritrova costretta a vincere per evitare esoneri precoci o pesanti contestazioni

che farebbero seguito a quella tenue già avvertita contro la Lazio. Primi fischi e cori contro la squadra, colpevole di non correre, e contro i Della Valle, rei di non aver investito abbastanza per rinforzare la rosa. Con un “generoso” Mihajlovic che continua a fare il mea culpa per arginare le pressioni e la-

sciar lavorare in pace la squadra cercando di attirare su di sé ogni tipo di polemica – lo Special One Mourinho insegna –, la Fioren-tina non può più lasciare punti per strada, a partire da Marassi contro il Genoa, dove ri-troverà ex agguerriti. Di cose che non vanno ce ne sono, ma evitiamo di invocare fanta-smi dalle sembianze di Prandelli. Il tecnico di Orzinuovi è un grande allenatore, ha rag-giunto ottimi risultati, ma nell’ultima stagione ha collezionato ben 17 sconfitte. Mihajlovic, dunque, ha semplicemente iniziato sulla falsariga della seconda parte dello scorso campionato, anche per ciò che concerne il modulo e il gioco espresso: lento, prevedibi-le e senza idee. Ce lo insegnano fin da bam-bini che i fantasmi non esistono e, se proprio qualcuno vuol crederci, li vada a scovare in qualche leggendario castello della nostra antica Regione. Cesare Prandelli non è Bal-daccio d’Anghiari, ma un vivo e vegeto alle-natore di pallone. I viola non hanno bisogno di figure astratte, ma di concretezza, grinta e cinismo, se non vogliono che Miha metta in pratica l’invito si è alzato in coro dalla Fie-sole durante la gara contro la Lazio: “Pigliali a pedate, Sinisa pigliali a pedate…”. E so-prattutto, hanno bisogno del ritorno al gol di Gilardino, di quella scintilla che potrebbe far sbocciare il nuovo Giglio di Firenze.

martedì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

5

Ore 19.30, Kozak ha da poco segnato il suo pri-mo gol in serie A e scende la pioggia sulla testa dei tifosi. Lo stadio non è coperto e la Cittadella Viola è un sogno che l’indomani, il 19 settembre, “festeggerà” il secondo compleanno. E’ anche una sfida politica che il sindaco Renzi ha promesso di far decollare entro l’inizio del 2011 attraverso l’emissione di un bando pubblico. Auguri. Ed è an-che un gioco in scatola, se vogliamo; insomma, per ora è tutto tranne che un progetto concreto. Ore 19.50, cala la sera e piove sempre più

forte, sembra di essere in quel vecchio film con Brandon Lee. Cala la notte e piove sul bagnato nel sentiero viola, lastricato da undici gare ufficiali senza vittorie: l’arbitro decreta la fine del match e l’ennesima scon-fitta. Stavolta non è colpa sua, stavolta non si può deviare la rabbia sul di-rettore di gara: la classifica dei “se” e dei “ma” non è più un alibi sostenibile. Piovono, fragorosi e assordanti, i fischi degli spettatori. La rabbia del “Franchi fu-rioso” è tutta per loro, per gli attori del film gigliato, e li sommerge con irruenza ma anche ironia. Firenze è così, anche quando è infuriata non rinuncia alla battuta. Emblematico lo slogan scandito dalla Fiesole, «ci vorrebbe un terzo portiere», che punta il dito su qualche mossa del mercato estivo somigliante alle scelte di

una massaia - rimaniamo sul piano scherzoso - appassionata di supersconti, che ha più bisogno della farina ma compra la marmellata di prugne perché è in offerta speciale. «A scioperare, andate a scioperare», urla il pubblico, e salva solo Mihajlovic dedicandogli il coro metaforico «Sinisa pigliali a pedate». Ma non accusa nessun giocatore singolo: se la barca affonda, tutti devono condi-viderne le responsabilità. E’ questo lo spirito che a fine partita spinge Montolivo a chiamare i compagni in mezzo al campo, affinché il gruppo dimostri compat-tezza e si esponga al Franchi furioso. Tentativo non riuscito: alcuni non se la sentono e se ne vanno, ammutinandosi in un certo senso al proprio capitano. «Spendere, bisogna spendere se si vuol vincere», altro coro piuttosto getto-nato cui fanno eco le richieste perentorie della tifoseria: «Vogliamo investi-menti veri a gennaio, chiediamo che la proprietà ci dica chiaramente cosa vuol fare da grande». Una delegazione di tifosi si incontra con l’ad Sandro Mencucci ed esce dallo stadio solo alle 21.00: «Vogliamo una società - dice Pietro Vuturo - con un presidente che abbia un nome e un cognome». Altro punto fermo: «I giocatori non provino a remare contro Mihajlovic e si compor-tino da professionisti anche fuori dal campo, la Curva vigilerà su tutto que-sto». E’ una notte senza luna e il cielo rovescia funi di pioggia. Come diceva “the Crow”? «Non può piovere per sempre». Ebbene, Firenze ha appena tracciato la via del sole, per chi la vuol seguire: ripida, scomoda e senza bivi né inversioni ad u.

L’Angolo del tifosodi Luca CapanniNON PUò PIOVERE PER SEMPRE

i nostri servizi:SVUOTATURA DI:

appartamenti, negozi, cantine, soffitte, garagi

RITIRIAMO ANCHE SINGOLI OGGETTI:

divani, armadi, lavatrici, lavastoviglie, cucine, librerie, abbigliamento,

elettrodomestici, sediePULIZIE IN GENERE

PICCOLI TRASLOCHI E TRASPORTI

chiama per un preventivo gratuito!tel. 333 4233131

SOLDI SUBITO

di tutto per tutti

MERCATINODELL’USATO

SESTO FIORENTINO Via di Querceto, 89 tel. 055 4494054 www.mercatinosesto.com - [email protected] dietro la Renault, vicino alla nuova misericordia, zona Piazza San Francesco - Linee ataf n. 18-28A

ORaRIO per i mesi di luglIO, agOSTO e SETTEmbRE: lunedì: 15,30 - 19,30 dal martedì al sabato 10,00-12,30 e 15,30-19,30 domenica chiuso

TuTTI I gIORNI NuOVI aRRIVI a PREZZI RIDOTTISSImIVENDI E guaDagNI COmPRI E RISPaRmI

QualSIaSI OggETTOPuò ESSERE VENDuTO

Da “DI TuTTO PER TuTTI”

TuTTI glI OggETTI CHE TI PROPONIamO SONO SElEZIONaTI ED IN gRaDO DI aFFRONTaREla NuOVa VITa CON TE

PER SODDISFaRE la Tua CuRIOSITà, NECESSITà, COllEZIONI. PER aVERE

SEmPRE QualCOSa DI NuOVO ED uNICO

SalDI TuTTO l’aNNOTRaSCORSI 60 gg Dalla DaTa INDICaTa

Su OgNI aRTICOlO POTRaI gODERE DI uNO SCONTO Dal 10% al 50%

Page 6: Brivido Sportivo n. 32

Il Raccontodi Sara Lucaroni

I nonno e un n’ha più parole, e gli è basito, distrutto, disperao come se gli fosse andao ‘n aceto tutto i’vin bono. ‘N reartà gli è icche gli è successo ni’ 2010 che e pa’ l’anno delle streghe. E ci ha portao sculo

Siena che gni venga un indigestione di panforti! E gni se ne fece cinque dopo Befana e ci hanno portao cicia tutto l’anno, e un se n’è più ‘ndovinaa una nemmen pe’ sbaglio! Tutto aceto i’vin bono, Caravaggio, l’Inca, iGGila… e quello che un n’è diventao aceto e s’è rotto i’fiasco, come i poero nasello e gli è andao tutto pe’ le terre. Questa vorta e un ci si po’ nemmeno lamenta’ dell’arbitro, e ci ha dao un rigore che se ce lo daan contro…e si pigliaa, ce n’hanno dai anche di peggio, ma ‘nsomma…diciamo che s’è distratto o che gli ha vorsuo fa’ pari con Gervasoni, quello che continua a stacci… là. Purtroppo pari e un s’è fatto noi perché e un ci riesce a regge’ nemmeno i semolino di chesti tempi. Sconvorti, ‘mpreparati, commossi pe’ i regalino e ci siam petrificati e finchè e un si son fatti pareggiare e un siam miha stai contenti. Anzi, visto che da sé e un ce la faceano, e ci s’è messo i’piedino noi! No, perché nessuno e lo dice ma se la un picchiaa ne’ piedi briahi di pasqualino marajà e gli andaa fori, Ledesma e l’avea sbarrocciaa! Sempre go’ a presa di sella. A Lecce Caravaggio, qui pasqualino. Ma che sarà sempre sculo o siamo anche un po’ polli? E un basta, e comincia i secondo tempo e verga ni’bagigi, un’artra. In area nostra e la piglian sempre loro (pe’ questo anche nell’area sua, ma icche sarà? I’colore delle maglie?) e piglia e ripigliala e la buttan dentro alla fine. Di lì ibbuio ortre la siepe, ni’ mezzo Caravaggio e giohava a’ quattro cantoni e un la pigliaa mai, Zanetti e parea ‘mbullettao, l’Inca e l’era ‘mpegnao soprattutto a reggisi le sue e la palla, quella vera, tutte le orte che la vedea e gni daa certe pedae a sfondalla come se la gni facesse schifo. Pasqualino disperso ni’parterre, iGGila affogao nell’azzurro delle maglie de’ difensori della Lazio. Gli unici che correano e gli erano e ragazzini, ma ittigre, con rigurgito prandelliano e li lea tutti e due, prima uno e po’ quell’artro, e un n’aessero a mette’ ‘n’imbarazzo quell’artra banda di posapiano. La un po’ fini’ che male e i’nonno e comincia a esse’preoccupao

davvero. O icche fare? Aspettare i’2011? Se la continua così i’tigre e gli è difficile che lo trovi a Firenze. Andare ‘n pellegrinaggio a Siena a chiedigni scusa? Magari compragni quarche barile di Montarcino a prezzo bono? Ecco questa e la mi’ garba. Ora telefono perché, pe’ la viola, i’nonno e gli è sempre pronto a sacrificassi. E rido pe’ non piangere, ma, comunque, anche se si continua a sta’ sotto i’segno di’Gervasoni, perché e ci giran sempre di più, i’mi’ grido e un manca; Forza Violaaaaaaaa!

i’ Nonno Piladedel nostro inviato in cantina

E CI HA PORTAO SCULO SIENA!

Il Brivido Sportivo su

DIVENTA FAN!!martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

6

DITUTTO DI PIU ’Il mercatino dell’usato

[email protected]

Sede Firenze - San Donnino (Campi Bisenzio)Via dei Manderi, 62

Tel 055 8961801 - Fax 0558961848Orario: 9.30/13.00 - 15.30/19.30

aperto 7 giorni su 7 anche la [email protected] - [email protected]

Sede Firenze - Via dè Vanni, 56/aTel 055 7135449

Orario: 9.30/13.00 - 15.30/19.30aperto dal martedì alla domenica

chiuso il lunedì[email protected]

Sede Montelupo FiorentinoVia Tosco Romagnola Sud, 29 (SS67)

Tel/Fax 0571/51044 - cell. 331/9483045Orario: 9,30/13,00 - 15,30/19,30aperto da martedì alla [email protected]

FirenzeEmpoli

FI-PI-LI FI-PI-LI

Via Tosco Romagnola Sud, 29 (strada statale 67)

USCITA MONTELUPO FIORENTINO

DITUTTO DIPIU ’MERCATINO DELL’USATO

AMPIO

PARCHEGGIO

TUTTE LE STRADE PORTANO A.... DITUTTO DIPIÙ I PRIMI IN FIRENZE E DINTORNI

DITUTTO DI PIU ’Il mercatino dell’usato

[email protected]

Sede Firenze - San Donnino (Campi Bisenzio)Via dei Manderi, 62

Tel 055 8961801 - Fax 0558961848Orario: 9.30/13.00 - 15.30/19.30

aperto 7 giorni su 7 anche la [email protected] - [email protected]

Sede Firenze - Via dè Vanni, 56/aTel 055 7135449

Orario: 9.30/13.00 - 15.30/19.30aperto dal martedì alla domenica

chiuso il lunedì[email protected]

Sede Montelupo FiorentinoVia Tosco Romagnola Sud, 29 (SS67)

Tel/Fax 0571/51044 - cell. 331/9483045Orario: 9,30/13,00 - 15,30/19,30aperto da martedì alla [email protected]

FirenzeEmpoli

FI-PI-LI FI-PI-LI

Via Tosco Romagnola Sud, 29 (strada statale 67)

USCITA MONTELUPO FIORENTINO

DITUTTO DIPIU ’MERCATINO DELL’USATO

AMPIO

PARCHEGGIO

TUTTE LE STRADE PORTANO A.... DITUTTO DIPIÙ I PRIMI IN FIRENZE E DINTORNI

DITUTTO DI PIU ’Il mercatino dell’usato

[email protected]

Sede Firenze - San Donnino (Campi Bisenzio)Via dei Manderi, 62

Tel 055 8961801 - Fax 0558961848Orario: 9.30/13.00 - 15.30/19.30

aperto 7 giorni su 7 anche la [email protected] - [email protected]

Sede Firenze - Via dè Vanni, 56/aTel 055 7135449

Orario: 9.30/13.00 - 15.30/19.30aperto dal martedì alla domenica

chiuso il lunedì[email protected]

Sede Montelupo FiorentinoVia Tosco Romagnola Sud, 29 (SS67)

Tel/Fax 0571/51044 - cell. 331/9483045Orario: 9,30/13,00 - 15,30/19,30aperto da martedì alla [email protected]

FirenzeEmpoli

FI-PI-LI FI-PI-LI

Via Tosco Romagnola Sud, 29 (strada statale 67)

USCITA MONTELUPO FIORENTINO

DITUTTO DIPIU ’MERCATINO DELL’USATO

AMPIO

PARCHEGGIO

TUTTE LE STRADE PORTANO A.... DITUTTO DIPIÙ I PRIMI IN FIRENZE E DINTORNI

Il mercatino dell’[email protected]

TUTTE LE STRADE PORTANO A... DITUTTO DIPIÙ

IL PRIMO A FIRENZE E DINTORNI

Page 7: Brivido Sportivo n. 32

CHE KOZAK SUCCEDE? Senza Filtrodi Federico Pettini

FOTOCINEGORIphotowebgraf ica

Via Roma, 45 Calenzano (F I )Te l . /Fax: +39 0558879190

www.fotoc inegor i . i t - www.cmsstudio. i tin fo@fotoc inegor i . i t

Servizi fotograficiPostproduzione e ritocco fotograficoTrasferimento in video di super 8Montaggi videoReal izzazione CD/DVD mult imedial iProgettazione sit i web e portal i

Sei un intenditore ?Fallo diventare un GUADAGNO!

IPPICA TENNISCALCIO MOTORIIPPICAIPPICA CALCIOCALCIO

BIGLIETTI STADIO - LOTTO - SUPERENALOTTOGIOCHI SPORTIVI - TUTTI I SERVIZI DI RICEVITORIA

TENNISTENNISTENNISTENNISMOTORIMOTORICALCIOCALCIO TENNISTENNISMOTORIMOTORI

VIA BARACCA 157 A/BFIRENZETEL. 055 4377053

1600 € prezzo listino1400 € prezzo

Via Benedetto Marcello, 21/23rFirenze - tel./fax 055 3200834www.partyinbici. it

Mobilità a COSTO 0

offerta valida fi no al 5 ottobre 2010, pratica comunale 200 € inclusa al netto dell’incentivi 1050 €l’UNICO negozio in Toscana specializzato in bicicletta a pedalata assistita

Vendita, assistenza, ricambi, noleggicosa aspetti... Party in Bici!

1400 € prezzo

offerta valida fi no al 5 ottobre 2010, pratica comunale 200 € inclusa offerta valida fi no al 5 ottobre 2010, pratica comunale 200 € inclusa

1250 € per i lettori del Brivido

C’è poco da salvare dalla partita con la Lazio. Forse solo i

giovani, come Ljaic e Cerci, soprattutto il primo, ma, guarda caso, sono stati i due sostituiti. Il giovane serbo ha corso anche se prevalentemente da metà campo in su, ha segnato il rigore, ha cercato di far male mostrando una sfrontataggine che fa bene sperare. Cerci ha provocato il rigore e si è spesso presentato all’uno contro uno inducendolo alla fine al fallo da ammonizione. Per il resto speriamo sia stata una giornataccia

Il peggio è che si peggiora invece di

migliorare. Col Napoli benino, male a Lecce, malissimo in casa con la Lazio. Insomma la situazione sembra ben lungi dall’avere un’evoluzione positiva, ma, anzi, pare complicarsi. Occorre svegliarsi quanto prima, guardarsi negli occhi e mettere tutto in campo, senza riserve. Da Genova il primo segnale e, se la diagnosi che si tratti soprattutto di testa è vera, potrebbe anche essere possibile.

Comincia a cadere la pioggia sull’Artemio Franchi. Ancora non sono arrivate le 20.00, ma sulle gradinate degli spalti piove di tutto. Dal più classico dei cori “andate a lavorare”, al “correre per vincere” e di rimando “spendere per vincere”, fino a toccare “compraci il terzo por-tiere” e “Oh Sinisa pigliali a pedate”. Colpisce tutti, dal giocatore che non ha giocato al dirigente comodamen-te seduto in tribuna o rinchiuso negli spogliatoi. Ce n’è per tutti e tutti, a capo chino, accusano il colpo. Ca-pitano Montolivo cerca di riunire la

squadra a centrocampo. Perché se fischi sono, bisogna prenderli tutti e non uno solo. E intanto c’è già chi era sparito dentro il tunnel ricoperto di bianco. Sono le 20.00. Lo stadio piano piano si svuota. La pioggia questa volta cade davvero: copiosa, forte, disturba e bagna. Epilogo di una serata da dimenticare. Esempio che al peggio non c’è mai fine. Il tempo dei rimandi e delle scusanti è finito. Lo sapevano già da giugno, dopo aver cacciato Prandelli e dopo aver preso Mihajlovic. Che non si stupiscano i dirigenti se qualche fischio e qualche coro era diretto anche a loro. Gli errori che si stanno pagando in queste prime giornate di campionato derivano tutte da quel periodo. Andata come è andata la vicenda Prandelli, che ormai sanno tutti anche se non lo vogliono dire, c’era la necessità di dare un taglio netto con il passato, un ripartire da zero, visto anche un progetto che per forza di cose doveva essere cambiato. La scelta di Mihajlovic, rampante allenatore, è una scelta ocu-lata da questo punto di vista. L’errore, però, è tutto il contorno. Se bisogna ripartire da zero, allora da zero deve ripartire la squadra. Nuovi giocatori, nuovi

volti, nuove motivazioni. Le tanto decantate motivazioni che dovevano portare la “vecchia” squadra a tornare a riacciuffare i traguardi persi nell’ultima stagione. Chi non aveva motivazioni, lo poteva ben dire e la porta era libera per una loro dipartita. Ma questo non è avvenuto. Non per la volontà di qualche giocatore, no, ma per la volontà di vendere quello o quell’altro ad un determinato prezzo. Che mai nessuno, neanche gli scriteriati del Real Madrid o del Manchester City, avrebbe accettato. Così, ecco che la possibilità di fare mercato praticamente non c’è. Arriva Boruc che è un affare da prendere subito, ma non si riesce a piazzare Frey. Arriva D’Agostino, che non influisce più di tanto sulle casse socie-tarie visto che era già stato bloccato a gennaio. Infine Cerci, il non più giovane di belle speranze che per ora rimane nelle speranze dei tifosi di fare sfracelli. Nel mezzo, una società nel completo silenzio, che sbotta contro De Laurentiis e che definisce “utopia” la Cittadella. Una squadra che doveva giocare con un modu-lo, il 4-3-3, e si ritrova con lo stesso modulo dell’anno scorso per mancanza di uomini nei giocatori chiave. In più, l’evidente ritardo di preparazione atletica di molti giocatori viola, che può essere tradotta, in maniera maligna, nella volontà di far uscire di scena un allenatore dai modi bruschi che dà qualche calcione di troppo, figurato o meno che sia. Perché di certo non si può ipotizzare che questi giocatori, che sono arrivati a vincere a Liverpool come arrivare dodicesimi in campionato, siano di colpo diventati tutti brocchi. Se così fosse, troppo pochi i meriti dati a Prandelli, troppo grande il fantasma che Mihajlovic si dovrà portare ancora dietro. Ora c’è bisogno di un cambio netto. Senza Mutu, che scrive giu-livo che gli mancano quaranta giorni per riprendere a giocare, saranno le scelte del tecnico serbo, lavoro sul campo e voglia di rivalsa di tanti giocatori chiave per poter riportare la Fiorentina nei posti che merita. Ora tocca a loro a far vedere quello che valgono, in campo e fuori. Genova è ormai alle porte. La clessidra ormai ha finito le sabbie della pazienza.

di Giampiero Tosi

Vuoi diventare punto di distribuzione del Brivido Sportivo?

chiedici come inviando una mail a [email protected]ì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

77

Page 8: Brivido Sportivo n. 32

Quality group systemVia pistoiese 135/b signa (Fi)

tel. 055 8953649 Fax 055 8944252

Pulizia Negozi - Abitazioni - Uffici - Condomini - Magazzini Trattamento pavimenti - Lavaggio moquettes

Lucidatura marmo - Cristallizzazione pavimenti Pulizia vetrate aeree - pulizia vetri

Progettazione realizzazione e manutenzione aree verdi Lavaggio tende sul posto - Noleggio macchine per pulizie Disinfestazione e derattizzazione - allontanamento volatili

[email protected]

I NOSTRI SERVIZI: promozione VIOLAogni 50€ di spesa10% di sconto

Nada Parrucchiere Donna uomoVia Baldesi 9r - Tel. 055.578942 - Firenze

shampoo + piega € 16colore € 23taglio € 19colpi di sole € 30meches con stagnola € 40permanente € 28

A MARASSI PER LA SVOLTAPresentazionedi Ruben Lopes Pegna

le meravigliose creature della

ti aspettano...

GROTTAMAGICA

via Dante Alighieri 17 - Sesto Fiorentino - tel. 055 4480606

Sarebbe stata comun-que una partita difficile quella di domani sera a Marassi con il Ge-noa. Ora, però, dopo le due sconfitte con-secutive con Lecce e Lazio quella contro i rossoblu di Gasperini diventa una gara diffi-cilissima. La Fiorenti-

na non può permettersi più altri passi falsi. Non ha ancora conquistato una vittoria in questo campionato e la classifica comincia a piangere. Quel terzulti-mo posto insieme al Palermo a quota uno fa veramente tristezza. Non bisogna però abbattersi più di tanto. Questo è il momento di reagire uniti e compatti, squadra, allenatore, società e tifosi. I giocatori dovranno finalmente tirare fuori quella grinta che Mihajlovic richiede loro. Per il tecnico serbo la sfida con il Genoa sarà una sorta di derby, visto che per quattro stagioni ha indossato la maglia blucerchiata della Sampdoria. Un motivo in più questo per infondere rabbia ai suoi ragazzi, che ha difeso a spada tratta dopo la sconfitta con la Lazio. Certo il campo di Marassi è tradizionalmente ostico e la Fiorentina, ancora nei suoi momenti migliori, vi ha trovato sempre grandi difficoltà. Ma ricordiamo anche che due stagioni fa, sotto di tre reti a mezz’ora dalla fine, seppe trovare al 93’ il 3-3, risultato decisivo poi per la qualificazione ai preli-

minari di Champions, grazie a una tripletta di Adrian Mutu. Domani comunque non sono ammessi errori né distrazioni in difesa, dove Gamberini e compagni avranno un compito arduo nel contrastare l’ex Toni, che domenica a Parma ha realizzato il suo primo gol in campionato con la casacca rossoblu. Gilardino, poi, supportato a dovere dovrà cercare di ritrovare la via della rete, vincendo il duello con il suo ex compagno Dainelli, uno dei tanti ex di questa sfida. Ma è da tutta la squadra che ci attendiamo una reazione. Da Marassi la Fiorentina dovrà tornare imbattuta, possibilmente dopo aver offerto una buona prestazio-ne anche sotto il profilo del gioco. Certo una vittoria sarebbe il toccasana ma anche un punto alla fine sarebbe tutt’altro che da disprezzare. Il Genoa, che ha fatto un’ottima campagna ac-quisti, finora non ha brillato più di tanto ed ha quattro punti in classifica. Ma ai rossoblu brucia la sconfitta patita nove giorni a Marassi con il Chievo, dopo il successo di Udine all’esordio in campionato. Domenica, intanto, al Tardini con il Parma ha sfiorato il colpaccio, perché fino a 18 minuti dalla fine era in vantaggio. Insomma l’avversario per la Fiorentina è da prendere con le molle, anche perché sarà trascinato da un pubblico particolarmente caloroso. Niente però dovrà intimorire i viola. Non è possibile, infatti, che la squadra vera sia quella vista con la Lazio, composta peraltro per dieci undicesimi da giocatori che erano a Firenze già la scorsa stagione e che fino all’eliminazione dalla Champions con il Bayern avevano fatto bene. Non è possibile che dello spirito e della forza di quella Fiorentina si sia persa traccia. Domani è l’occasione giu-sta per dimostrare che la squadra viola è viva ed è ancora in grado di recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.

UN TRIS DA RICORDAREAMARCORD

A Marassi con il Genoa le soddisfazioni non sono mai state molte. Tra le partite più bel-le disputate dai viola sotto la Lanterna c’è sicuramente quella del 19 settembre 1982, valida per la seconda giornata. E’ un campio-nato particolare quello per la Fiorentina che, nel precedente, aveva perso lo scudetto negli ultimi novanta minuti a vantaggio della Juven-tus. La squadra è più o meno quella che si era piazzata seconda, a parte la coppia centrale

difensiva. Se ne sono andati Vierchowod e Galbiati e sono stati acquistati al loro posto rispettivamente Pin e Passerella. E poi sono arrivate alcune ri-serve come Manzo, in prestito l’anno precedente alla Sampdoria, Federico Rossi, Patrizio Sala ed Alessandro Bertoni. La Fiorentina ha esordito bene in campionato, battendo al Comunale il Catanzaro 4-0 e a Marassi si presenta convinta di fare bella figura. La partita è carica di tensione tra le due tifoserie. Il ricordo del brutto incidente accaduto meno di un anno prima ad Antognoni, per un’entrataccia del portiere rossoblu Martina e che poteva anche avere più brutte conseguenze per il capitano viola, è ancora vivo tra i supporter gigliati.

A Marassi il tecnico della Fiorentina Giancarlo De Sisti manda in campo la seguente formazione: Galli; Federico Rossi, Contratto; Miani, Pin, Passarella; Daniel Bertoni (Cuccureddu dall’85’), Pecci (Massaro dal 69’), Graziani, Anto-gnoni, Manzo. Tra i rossoblu guidati dall’ex viola Gigi Simoni (aveva militato nella giovanili della Fiorentina) oltre a Martina ci sono tra gli altri due futuri giocatori gigliati, Pasquale Iachini e Mario Faccenda. La partita si mette subito in discesa per i viola. E’ proprio Antognoni a siglare il gol del vantaggio dopo appena otto minuti. E’ una grande soddisfazione per “Antonio” che pochi mesi prima si era laureato campione del mondo con la Nazionale di Bearzot. Il Genoa reagisce e si porta all’attacco ma la difesa viola, guidata dal capitano dell’Argentina Daniel Passerella, regge bene. A tre minuti dal riposo è Eraldo Pecci a raddoppiare per la Fiorentina. I rossoblu tornano negli spogliatoi con il morale sotto i tacchi, i gigliati caricati al massimo. Nella ripresa il Genoa non riesce a sfondare, mentre la squadra di De Sisti controlla agevolmente l’in-contro. Al 28’ arriva an-che il gol del 3-0 che chiude definitivamente il match. E’ Bertoni a mettere il proprio sigil-lo sulla partita. Per la Fiorentina è proprio un bell’inizio campionato. C’è chi sogna veramen-te di arrivare finalmente allo scudetto. Ma non sarà così. E i viola alla fine si classificheranno al quinto posto.

R.L.P.

martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

8S.Donnino: bellissimo ap-partamento in villa storica di mq 105 oltre a soppalco di mq 45 con travi a vista e cotto: in-gresso, cucina, doppio salone con camino, 2 camere, studio, lavanderia, bagno di servizio e posto auto € 320.000

Via della Crescia 29 • S. Piero a Ponti ( Fi)Tel. 055 8961111

Cell. 338.8760024 - 331.8634261www.centroimmobiliarefontani.itinfo@centroimmobiliarefontani.it

S.Piero a Ponti: Via S.Martino, Prossima consegna di appartamenti in piccola pala-zzina residenziale di vani 2 e vani 3 con garage e possibilità di sottotetto ottime rifiniture a partire da € 165.000

Ristorante I Macchiaioli del Marepiazza Spartaco Lavagnini, 12/13Sesto Fiorentino - FirenzeTel. 055 440650

Ristorante di Pesce

Page 9: Brivido Sportivo n. 32

Un Brivido rosadi Dory D’Anzeo

Lui disse: così non va bene. L’oggetto di quel rimprovero ci rimase molto male. Siccome lui era un personaggio famoso, come pure l’oggetto dei suoi rimproveri, i giornali si scatenarono. La notizia fece il giro dei telegiornali e andò in prima pagina sui quotidiani. I fan cominciarono a preoccuparsi per una possibile rottura. Lui cercò di minimizzare, ma ormai la macchina era entrata in funzione. Come era prevedibile, fior di psicologi ed esperti di questi problemi si prodigarono con commenti più o meno assennati, più o meno interessati, più o meno seri. Lui cercò in tutti i modi di fare pace, attraverso i giornali, così come era nata quella diatriba. Stette a un passo dal comprare una pagina di Repubblica, non lo fece solo per rispetto verso l’illustre precedente. Ma la macchina, abbiamo detto, era in moto e nessuno si sarebbe accontento di finirla lì, senza sentire anche l’altra campana. E la campana si decise a suonare. Parlò e parlò, un vero monologo, dissero. E negò che con lui ci fossero problemi e che semmai qualcosa di storto ci fosse, era solo dovuta alla voglia di fare bene, a un po’ di sfortuna, a qualche errore, e, già che c’era, pure al governo ladro, soprattutto a Bossi.

Lo so, sembrava un pezzo estratto da un libro di Sidney Sheldon. Invece era soltanto il racconto di quello che è successo dopo che Totti ha detto che Ranieri ha usato il catenaccio.

SOLO QUATTRO PAROLE…

i nostri servizi:SVUOTATURA DI:

appartamenti, negozi, cantine, soffitte, garagi

RITIRIAMO ANCHE SINGOLI OGGETTI:

divani, armadi, lavatrici, lavastoviglie, cucine, librerie, abbigliamento,

elettrodomestici, sediePULIZIE IN GENERE

PICCOLI TRASLOCHI E TRASPORTI

chiama per un preventivo gratuito!tel. 333 4233131

SOLDI SUBITO

Leggo che quello in corso è in assoluto il peggiore inizio della Fiorentina nell’era Della Valle e che per ritrovarne uno così disastroso (bando agli eufemismi) bisogna addirittura andare indietro di venti anni esatti: stagione 1990-91, quando sulla panchina dei viola c’era il brasiliano Sebastiao Lazaroni.Non è certo un bel paragone per Sinisa Mihajlovic che evidentemente, da

quando giocava, ha disimparato a prendere a calci nel sedere i giocatori, nel caso specifico i propri.Piccola premessa. Dopo sole tre giornate di campionato, in Italia come all’estero, si perde quasi il conto delle false partenze, con le cosiddette provinciali a fare bella mostra di sé in tutto il Vecchio Continente. La serie A segue il trend europeo e non è detto che fra altre tre giornate, cinque, dieci i valori espressi dalla classifica siano gli stessi. E a Firenze, evidentemente, vi augurate proprio questo.In fondo anche la Juventus è un work in progress, così come il Milan, senza dimenticare l’ansia che sta avviluppando la Roma. La Fiorentina rientra quindi in questa casistica d’inizio stagione, numericamente parlando.C’è però un aspetto che a mio parere dovrebbe preoccupare e non poco: le chiacchiere. Troppi manifesti, troppi slogan urlati ai quattro venti e, generalmente, quando si alza la voce i casi sono due: 1) si deve convincere se stessi, cercando di convincere gli altri; 2) non si hanno ancora le idee chiare e si cerca, goffamente, di non farlo sapere all’esterno.In questo momento il tifoso fiorentino è attanagliato dai peggiori dubbi: 1) i Della Valle sono la migliore presidenza possibile? (Sì, n.d.r.); 2) Corvino ha fatto veramente un buon mercato? (Sì, ma sempre con lo sguardo rivolto al futuro, n.d.r.);

3) i giocatori ce la sanno mettendo tutta o dopo Prandelli sono un po’ allo sbando? (Mah… n.d.r.);4) Mihajlovic è l’allenatore giusto per la Fiorentina?Prandelli ha dato tutto quello che poteva dare, nelle condizioni, anche economiche, in cui si è trovato e ha sempre preferito lavorare che parlare. Conclusione: e se il vero problema fosse proprio Mihajlovic?

E SE IL PROBLEMA FOSSE SINISA?

9

I professionisti a Firenze Via B. Bandinelli 56-58 Tel. 055.7191465

Via P. Fedi 23-25 Tel. 055.784624

Autofficina Duesse 93centro revisioni auto - moto

servizio gomme - convenzione ARVALle nostre

offerte sui

pneumatici205/5516W € 320165/7014T € 180

(fino ad esaurimento scorte)

Page 10: Brivido Sportivo n. 32

CATTIVI E BUONI, GIGANTI E NANI.Sport da leggeredi Federica Falciani

U.S.P.A.IMMATRICOLAZIONITRASFERIMENTIVARIAZIONI

•Pratiche auto e moto•Assicurazioni •Rinnovo patenti•Bollo auto e moto

APERTI dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,30

U.S.P.A. Studio Consulenza Automobilistica

Via Toselli 122/a - Firenzetel. 055 365691Via Carlo del Prete, 22r

FIRENZETel. 055/419167

OGGETTISTICA SCOLASTICA,

ABBIGLIAMENTOE GADGET PER ILTIFOSO VIOLA

10% di sconto su tutto

il materiale scolastico

tabaccheria BACCI GUIDO Via Bugiardini 3 - Firenze tel. 055 7327434

IDEE REGALO per la scuola

Via Bugiardini 3 - Firenze tel. 055 7327434 Via Bugiardini 3 - Firenze tel. 055 7327434tabaccheria BACCI GUIDO tabaccheria BACCI GUIDO

IDEE REGALOIDEE REGALO per la scuolaper la scuolaquaderno GRANDE € 7,00 €6,00

quaderno PICCOLO € 2,50 €2,00astuccio completo € 35 €29,90

astuccio con matite e pallone € 12 €10,50

temperamatite € 4,00 €3,50astuccio vuoto € 15 €13

penne e matite a partire da €2,50

L’uomo è per natura un coacervo di contraddizioni, insomma un qualcosa impossibile da riassumere in un giudizio solo e capace di compiere azioni di grande spessore come atti di infinità bassezza e crudeltà; a questa de-finizione non fanno certo eccezione i personaggi che riempiono le nostre domeniche pomeriggio sportive, insomma quegli uomini che fuori dal cam-po hanno costruito attorno a loro un mondo fatto anche di cose e interessi comuni; venti canzoni e venti calciatori, uno per ogni lettera dell’alfabeto, A come Antognoni ,Z come Zenga, e nel mezzo altri diciotto brevi ritratti di campioni presentati con brio e vivacità come uomini e non come supereroi. Angela Giulietti, autrice del libro “Cattivi e Buoni, Giganti e Nani”, ordina-bile in tutte librerie Feltrinelli dalla fine del mese di settembre, racconta al Brivido Sportivo quello che c’è dietro un paio di scarpini coi tasselli e una maglia a strisce, ricordandoci che “c’è sempre un velo di nuvole, anche nel cielo più blu”. Incuriosisce senz’altro il titolo di questo libro che mette a confronto due termini agli antipodi; insomma come nasce questa copertina? “Personalmente trovo molto accattivante per un lettore e stimolante per chi scrive, utilizzare nelle copertine o nelle introduzioni titoli o strofe di canzoni che mi colpiscono, estrapolare insomma dalla musica qualcosa capace di colpire; ed è proprio durante una delle mie ricerche “musicali” che mi sono imbattuta in un bellissimo quanto poco conosciuto brano di Alex Baroni, ossia Anima. In questa canzone è chiaro come nella vita si possa trovarci a convivere con il bene e il male, le bugie e la verità, gi-ganti e nani”. Venti protagonisti, venti storie; tu che da autrice sei a conoscenza dei retroscena presenti dietro ad ogni storia chi incoroneresti come vero “gigante”? “Premettendo che è difficile decidere tra venti personag-gi di così spiccato rilievo devo ammettere che la mia scelta ricade su tre nomi; ho avuto l’opportunità di conoscere in prima persona l’ex portiere nerazzurro Walter Zenga, un gigante non solo di statura ma soprattutto in personalità. Un carisma che colpisce a primo impatto il suo, una di quelle persone che anche solo dopo pochi minuti di conoscenza già stimola una sensazione. Si può rimanere affascinati come irritati da Zenga, sicuramen-te non indifferenti. Di Paolo Maldini non si può che avere un’opinione di stima; è stato per oltre un ventennio una delle colonne portanti della Mila-no rossonera, vincendo molto e dimostrandosi sempre un professionista esemplare. Il terzo nome che faccio è infine quello del “mito” di Firenze, della bandiera di un calcio di altri tempi, ossia Giancarlo Antognoni, in-dimenticabile e inimitabile numero dieci, un uomo di classe non solo in campo; è infatti il classico personaggio che puoi trovare al bar a fare due chiacchiere con i tifosi”.

Non potendo chiederti quale personaggio si è dimostrato un “nano”, vorrei sapere chi è stata la sorpresa di queste cinquanta pa-gine. “Umanamente mi hanno sorpresa molto Hamsik e Julio Cesar; parlando con un colle-ga giornalista di Napoli ho scoperto che nono-stante la giovane età Marek sia un “giovane già anziano”, insomma un ragazzo molto posato e umile, lontano da ogni boria e egocentrismo. Per quanto riguarda il numero uno nerazzur-ro, ho scoperto in lui un uomo davvero gentile e disponibile, insomma una personalità un po’ retrò, merce davvero rara in questo calcio fatto di copertine e titoloni”. -E tra questi venti nomi chi è che manca all’appello? insomma se potesse aggiungere qualche pagina al libro a chi la dedicherebbe? “Una sicuramente a Marco Materazzi, un uomo che si divide tra l’imma-gine di “picchiatore” che si ha di lui in campo, e quella di perfetto padre di famiglia che si ha della sua vita privata; sarebbe stato sicuramente in-teressante analizzare un personaggio del genere. E poi come non citare Gabriel Batistuta, l’ultimo grande amore calcistico di Firenze?” Molti nomi importanti nel libro, molti personaggi di spicco e molte personalità singolari; colpisce ad esempio la scelta di Nicola Legrottaglie, cen-trale bianconero che negli ultimi anni ha reso stampa e compagni partecipi della sua rinnovata presa di coscienza spirituale; in questo calcio fa notizia anche la religione? “Ho subito trovato la storia di Le-grottaglie interessante proprio perché atipica rispetto alle altre; effettiva-mente ha dimostrato un grande coraggio nel rendere alcune dichiarazioni e nonostante possa apparire costruita l’immagine di bravo ragazzo che si è creato attorno, ritengo che guardandolo negli occhi si possa evincere la sua sincerità. E poi ci dimentichiamo che in una nazione come il Brasile la spiritualità è vissuta proprio in quel modo”. Nel tuo libro hai scelto di raccontare in maniera breve ed efficace il lato umano di grandi calciatori professionisti, rispettando comunque il loro “io” più privato; credi che certe vicende di gossip possano cambiare l’opinione dei tifosi sui loro beniamini sportivi? “Certo che dopo i fatti accaduti in Inghilterra mi astengo dal giudicare l’Italia, nazione dove magari si esaspera il tifo ma si ha maggiore rispetto per le vicende private; qui non si sarebbe mai tolto una fascia di capitano della Nazio-nale per fatti accaduti non i campo ma in camera da letto! Se un gioca-tore professionista fa il suo dovere credo che abbia diritto se non alla privacy,almeno alla tutela della propria immagine, spesso massacrata da

invidie e gelosie”. Tecnicamente il suo libro tratta di giocato-ri dalle doti anche eccezionali; chi ritiene i veri fuoriclasse? “Direi Maldini e Antognoni; due campioni dal ruolo talmente diverso da non poter essere messo a confronto”. Concludiamo la nostra intervista domandoti come è nata l’idea di scrivere un libro del genere? “Pro-babilmente dai continui commenti dei miei amici che spesso mi ritengono un po’ troppo cinica nel mio modo di scrivere; insomma mi considerano una giornalista pronta sempre a tirare la stocca-ta velenosa così mi sono auto sfidata a trovare il lato umano di personaggi che spesso siamo portati a mitizzare”.

Angela Giulietti pubblica 20 ritratti di calciatori

piscinapalestra

ZIGOZAGO BAR VIA G. MACCARI 133/135davanti a Villa Vogel - FIRENZE -

TEL 348.918O989

ALIMENTI BIOLOGICI colazioni e alimenti

per CELIACIanche su ordinazione

TABACChI

martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

10

Page 11: Brivido Sportivo n. 32

Chissà se a Blatter il calcio piace almeno un po’? For-se per lui sarebbero più interessanti altri tipi di com-petizioni dove non esistono cali di tensione, come il wrestling, o la lotta nel fango o magari la roulette russa. Anche se in quest’ultima, probabilmente, ag-giungerebbe qualche proiettile in più per eliminare

le pause. L’attuale “premier” del calcio mondiale, dirigente Fifa dal 1975 e presidente dal 1998, ha in-centrato la sua lunga carriera sulla smaniosa ricerca di nuove regole per rendere meno noioso lo sport che, inspiegabilmente, è il più seguito al mondo. I tre punti in caso di vittoria, ad esempio, sono una sua idea (introdotta nel 1994), così come il divieto per il portiere di prendere la palla con le mani su retropas-saggio (dal 1992). Tutto è migliorabile, beninteso, perfino il calcio: anch’esso può aver bisogno di qual-che misura di svecchiamento nel corso dei decenni. Ma questa sorta di fobia della noia, negli ultimi anni sembra essersi acutizzata e diffusa, portando le pro-poste più immaginifiche sul tavolo dell’International Board: espulsioni a tempo con cartellino arancione, doppio arbitro, palloni più leggeri e svolazzanti, au-mento del numero di sostituzioni e, ovviamente, i gol d’oro e d’argento, entrambi molto cari a Blatter. Il “golden gol” è stato sperimentato in Europa - a più riprese ed a vari livelli - a partire dal 1994, mentre il“silver gol” è nato nel 2002, quando l’Uefa ha au-torizzato (ma non obbligato) gli organizzatori delle singole manifestazioni ad utilizzare questa norma: se veniva segnata una rete nel primo tempo supple-

mentare, la partita andava avanti fino allo scadere della frazione di gioco; dopodiché, se una delle due squa-dre era in vantaggio la gara si chiudeva, altrimenti continuava con il secondo tempo ed eventuali rigori. Nel 2004 sono stati aboliti sia il silver sia il golden gol (che comunque ha fatto in tempo a far piangere l’Italia agli Europei del 2000 contro la Francia ed ai Mondiali del 2002 contro la Corea del Sud), che secondo al-cuni producevano l’effetto contrario di quello sperato: inducevano cioè le squadre a maggiore prudenza per timore del gol fatale. La “fifa della noia” - espressione da scrivere con la F maiuscola o minuscola a seconda del senso che si vuol dare - però c’è ancora, e sem-bra produrre effetti sempre più devastanti: «Stiamo riflettendo sulla possibilità di abolire il pareggio - ha dichiarato Blatter alla rivista tedesca “Focus” - nelle gare della prima fase dei Mondiali. Se non ci fosse un vincitore al 90’ si andrebbe subito ai rigori, perché vogliamo abolire anche i supplementari». L’altro in-tento annunciato è quello di riesumare il golden gol. Facile immaginare che, di fronte a tante improrogabili priorità, la quisquilia sulla tecnologia in campo tornerà mestamente nel dimenticatoio.

Il Pungiglionedi Luca Capanni

Solito dopopartita imbarazzante per l’allenatore del Milan Allegri che non solo deve digerire la brutta prestazione della sua squadra ma deve anche subire la solita domanda cretina di un giornalista: “le ha telefonato Berlusconi?”. Risposta: “No”.*“Pandev, bella la vita adesso che giochi accanto ad Eto’o e Milito. Pensa che una volta giocavi con Di Canio..”. La brillante battuta è di Paolo Di Canio su Mediaset Premium. Nuovi comici progrediscono!*“Buongiorno e buonasera a tutti”. Alberto Tomba in evidente stato confusionale su Eurosport.

*“Attenzione! C’è questa uscita che non c’è stata!”. Bruno Longhi su Retequattro nel corso della telecronaca Napoli-Utrecht.*“In Europa finora la Juventus ha avuto un buon rullino di marcia”. Fabrizio Ravanelli su Mediaset Premium.*“La mia era una domanda puramente informativa”. Beppone Iachini a Stadio sprint su Raidue.

COMPRIAMO mobili, oggettistica, arredi da giardino, pagamento contanti lIbeRIAMO cantine soffitte magazzini ecc... eFFeTTUIAMO ANCHe PICCOlI TRASlOCHI 339.8793928

FIFA DELLA NOIA

martedì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

11

S.D.M. Revisioni le Curedi Stefano e Doriano Masetti & c.

via del Pallone, 6 Firenzetel. 055/666534 Fax 055/4089493www.sdmrevisioni.altervista.org

manutenzione auto e campere servizio gomme

CENTROREVISIONI

VEICOLI

Vuoi il 10% DI SCONTO su

CAMBIO OLIO E FILTRI? Se sei un lettore del Brivido

LO AVRAI! Ti aspettiamo!!!

Page 12: Brivido Sportivo n. 32

Il Brivido Sportivo su

DIVENTA FAN!!martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

12

i nostri servizi:SVUOTATURA DI:

appartamenti, negozi, cantine, soffitte, garagi

RITIRIAMO ANCHE SINGOLI OGGETTI:

divani, armadi, lavatrici, lavastoviglie, cucine, librerie, abbigliamento,

elettrodomestici, sediePULIZIE IN GENERE

PICCOLI TRASLOCHI E TRASPORTI

chiama per un preventivo gratuito!tel. 333 4233131

SOLDI SUBITO BERUATTO – Dopo due esperienze nei dilettanti, alla guida di Gualdo e Spoleto, l’ex tecnico dell’Arezzo torna sulla panchina di una società profes-sionistica: quella della primavera del Paler-mo al posto di Pergo-lizzi, che ha vinto nel-

la stagione 2008-9 lo scudetto di categoria.FORTIS – Definito l’acquisto del portiere Di Prete, ex della primavera del Milan e della Fiorentina, pisano, nella passata stagione vincitore del cam-pionato di serie D con il Chieti.BORGOGNI E GRANITO – L’ex centrocampista della Sansovino e del Group Città di Castello e l’ex attaccante della Carrarese nonché del Cap-piano, hanno firmato per il Messina, sodalizio che cerca di uscire dal mondo della D e che, in set-timana, ha dovuto però registrare le dimissioni dell’ex tecnico del Pisa, Domenicali, stanco delle promesse non mantenute dalla dirigenza siciliana.POBEGA – In Toscana ha giocato con le maglie del Grosseto, dello Scandicci e della Colligiana. Il centrale maremmano ha trovato squadra: si è accasato in Piemonte, nelle fila del Santhia neo-promosso nel girone A della serie D.ANGELOTTI – Torna a casa l’ex attaccante del Montevarchi, dove ha giocato nella passata sta-gione, accettando l’offerta della Sarzanese.COPPOLA – L’ex difensore del Poggibonsi e della Massese di Paolo Indiani si è accasato al Boglia-sco, in Eccellenza ligure, dove milita anche il pari ruolo, Rossetti, ex del Cecina.PAOLO ANDREOTTI – Scende in serie D uno dei protagonisti della Florentia viola e poi della

Fiorentina di Cavasin prima ed Emiliano Mon-donico poi. L’esterno d’attacco piemontese ha accettato l’offerta del Sant Crtistophe, neopro-mosso in D, società della Valle d’Aosta nelle cui fila giocano anche l’ex difenso-re della Sarzanese e della primavera della Roma, Zazza e l’at-taccante argentino, Sogno.SCARPATO – E’ stato per alcune stagioni il capitano della Carra-rese, dopo aver mili-tato anche nel Pog-gibonsi. Nonostante l’età non molla e con-tinua a giocare in Ec-cellenza ligure nelle fila del Focevara.MONTEMURLO – In-gaggiato l’attaccante Latini, ex del Siena e nella passata sta-gione sempre in Ec-cellenza nella fila del PesciaUzzanese.MONTERIGGIONI – Torna a disposizione di Beltrami, il difen-sore Cupelli, ex del Montevarchi che, in estate, non aveva accettato la proposta della dirigenza della società della provin-

cia di Siena. Il giocatore ci ha però ripensato e ha trovato l’accordo per rinnovare sino al 30 giugno prossimo.

ANDREOTTI (PAOLO) SCENDE IN DSuccede in Toscanadi Gianni Di Ferdinando

LJAJIC (FIORENTINA) – Una delle poche, forse l’unica nota positiva di questa

bruttissima Fiorentina delle prime giornate. Personalità, freschezza, senso della giocata, che bella scoperta. Deve crescere solo in coscienza dei propri mezzi, ma bisogna anche considerare che ha solo diciannove anni. Con la Lazio senza le sue giocate, il quadro viola sarebbe stato desolante.CONTE (SIENA) – Non cede alla polemica scatenata in casa dell’Atalanta, su di un passato che non gli appartiene più. Guarda avanti, pensa al suo Siena, dimostrando professionalità e signorilità, prendendosi però una bella e significativa rivincita. Certi provincialismi non fanno per lui. Esempio per tutti quelli che, ai fatti, preferiscono le chiacchiere inutili e che lasciano il tempo che trovano.

CERCI (FIORENTINA) – Atteggiamenti sbagliati in campo. Sempre a tu per tu con

gli avversari, parole fuori posto e un rendimento che non cresce anzi lascia a desiderare. Si faccia un bel bagno di umiltà questo giovane che ha grandi mezzi tecnici, ma che finora non li ha compiutamente dimostrati. Fa bene Mihajlovic a usare nei suoi confronti il pugno duro, come ha dimostrato nell’intervallo della gara con la Lazio, quando lo ha sostituito con Marchionni.GILARDINO (FIORENTINA) – Che calo, che regresso. Non punge, non crea pericoli, gioca sempre spalle alla porta. Lento, involuto, cosa gli sta succedendo? Ma a Firenze ci sta controvoglia? Da come si muove sul terreno di gioco sembra di si. Basta dirlo, il mercato tra tre mesi riapre e gli acquirenti non gli mancano di certo. Da recuperare e alla svelta, anche perché senno chi segna nella Fiorentina attuale, in attesa del ritorno a scatola chiusa di Mutu?MOBILI (SESTESE) – Che succede alla sua truppa sconfitta a domicilio anche dalla Pianese, mai in partita, tanto da non sporcare i guanti del portiere avversario?

PROMOSSI

BOCCIATI

NUMB3RSdi David Fabbri

Qualche “problemino” c’è davvero. In casa vio-la non tira più aria di festa da parecchio tempo. Gli applausi e i cori dei tifosi nelle magiche notti europee di neanche un anno fa si sono tramuta-ti in comprensibili urli di disapprovazione e mal-contento verso l’intera squadra. Bisogna davvero ammettere l’uscita dei gigliati a testa bassa sotto i fischi del Franchi è stata una scena bruttissima da guardare, ma non poteva essere altrimenti.Non si è visto il segnale che tutti si aspettavano, quello della riscossa. Contro la Lazio era attesa una Fiorentina più decisa, concreta e aggressiva su tutti i palloni. E invece? Mancanza di idee, svarioni in difesa e tendenza a subire il gioco de-

gli avversari. Solita zuppa. Amara zuppa. L’unica cosa dolce in casa viola forse è il “cioccolato” che mangia Liajic, e che, al contrario di quanto aveva detto Sinisa, tanto male non sembra che gli faccia, visto che è risultato il più in forma dei suoi. Scherzi a parte, c’è una grossa situazio-ne da risolvere. Le difficoltà non si nascondono. Ci sono sicuramente le assenze importanti che pesano, ma la bravura di una vera squadra sta in due azioni. La prima è reagire nei momenti di difficoltà e la seconda è darsi un’identità ben de-finita. Ed è forse quest’ultima la mancanza fon-damentale di un intero organico; la squadra in più momenti della partita non ha capo né coda,

si limita a contenere per quanto può le discese avversarie e crea azioni sempre più prevedibili ottenendo di conseguenza sempre meno. E’ in questo ambito che Mihajovic si è autocolpevo-lizzato maggiormente, rammaricandosi di non essere riuscito per adesso a trasmettere il ca-rattere giusto a Montolivo & co. E’ comunque comprensibile che ci voglia un po’ di tempo per trovare la giusta intesa tra i vari reparti. In casa Juve è arrivata a questa giornata, con il poker calato a Udine contro la formazione di Guido-lin. A Roma ancora evidentemente non c’è, come dimostra l’harakiri casalingo dei giallo-rossi che si fanno rimontare per 2 a 2 dal Bolo-gna con una bellissima doppietta di Di Vaio. A Cesena invece l’intesa c’è da tempo, come lo

dimostrano la posizione dei romagnoli in classifi-ca da capolista insieme all’Inter e le zero reti su-bite fino ad adesso. Ci si augura che arrivi presto anche a Firenze finche c’è tempo. A questo giro non c’è da colpevolizzare neanche l’arbitro, che secondo alcuni è stato generoso nel concedere il rigore. Sembra banale, ma l’unica cosa da fare in queste occasioni è rimboccarsi le maniche. c’è tanto lavoro da fare per raggiungere ritmi di gioco più veloci ed efficaci, trovare la giusta amalgama tra i vari settori e soprattutto tirar fuori la cattiveria, quella che sotto porta è fondamen-tale. Escludendo i famosi “calci nel didietro” di Sinisa, a Firenze si comincia a pensare che gli unici metodi per ottenerla siano l’ipnosi, oppure selezionare a ripetizione negli mp3 dei gigliati il jacksoniano ritornello “I’m Bad”. Idee estreme a parte, l’unico rimedio è l’autoconvincimento. Ci deve essere tra i giocatori la fiducia totale nelle loro capacità, e di conseguenza la voglia di migliorarsi e di rimediare quando commettono un errore. Sarà sicuramente più facile dirlo che farlo, ma è l’unico modo per far nascere un po’ di grinta nel loro animo. Si passa dalla Lazio al Genoa, dall’aquila al grifone, da un rapace ad un altro. Sono entrambi predatori, ma questo non vuol dire che si deve essere sempre per forza le prede. E’ decisamente il momento di dimostrare che gli artigli si hanno eccome. E al momento opportuno, vanno estratti!

FUORI GLI ARTIGLI

Al gattile di Bagno a Ripoli-Firenze ci sono bellissimi e dolcissimi gattini che sono stati abbandonati senza pietà, per strada, nel pe-riodo estivo. I micini cercano con urgen-za una casa e una famiglia che li ami per sempre!

Adozioni Firenze e provincia, firma modulo adozione, richiesta sterilizzazione

Per info O55-645255 dopo le ore 2O

oppure 388-1O67914

'GATTILE AMA' DI BAGNO A RIPOLI - FIRENZE www.amagatti.it

Page 13: Brivido Sportivo n. 32

La Viola ti fa FUMARE? TABACCHERIA - LOTTO - SUPERENALOTTO - GIOCHI SPORTIVI - BOLLO AUTO - SERVIZI INPS - BOLLETTINI POSTALI - SLOT MACHINE

Via Ponte alle Mosse 131 a/b Firenze

tel. 055 367452SCOMMETTICI

SOPRA SOPRASOPRA

Turno infrasettimanale di serie A con un palinsesto che potrebbe offrire delle sorprese. Questa volta tentiamo la giocata a grande effetto usando la fantasia. Si comincia con Lazio-Milan, una partita dall’esito affatto scontato, sebbene le quote diano per favorita la squadra di Allegri. La fase difensiva del Milan lascia molti dubbi dopo l’inizio di campionato e la stessa partita contro il Catania ne è la controprova. La Lazio è una squadra senza grosse individualità ma è ben messa in campo da quel vecchio volpone di Reja. Noi puntiamo sulla vittoria biancoazzurra che paga benissimo a 3,15 e che potrebbe rendere difficile la notte di mercoledì a quel gran simpaticone di Galliani. L’Inter cerca la testa solitaria della classifica e vuole approfittare del turno casalingo contro il Bari. I galletti pugliesi hanno una organizzazione di gioco capace di mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Non ci sarebbe da sorprendersi più di tanto se da questa partita venisse fuori un pareggio. La quota è più che interessante a 4,25. Il Napoli è reduce da una importante vittoria a Genova contro la Sampdoria rimediata nel finale di partita quando tutto sembrava compromesso. Contro il Chievo non sarà facile perché i veneti sono la rivelazione di questo inizio campionato, nonostante la battuta d’arresto in casa contro il Brescia. E se il Chievo andasse a prendersi a Napoli i punti persi domenica scorsa? Impresa difficile ma non impossibile. Il segno due è strapagato a 5,00 e lo azzardiamo. Infine il Parma di Pasquale Marino che affronta la trasferta di Lecce. Tra le due squadre esiste un abisso dal punto di vista tecnico e le squadre di Marino in trasferta giocano sempre per la vittoria. Segno due con una quota molto appetitosa a 2,90. Riassumendo abbiamo una quota totale di 194,12. Questo sta a significare che puntando 6 € otteniamo una bolletta di ben 1.164,71 €. Il rischio vale la candela! Come al solito buona mandrakata a tutti.Lazio-Milan 1Inter-Bari XNapoli-Chievo 2Parma-Lecce 2

La Mandrakatadi Massimo Gianni

LO STROLOGO DI BROZZI... INTERROGAPREVISIONI FRA RAGIONAMENTI E SFERE DI CRISTALLO

Gli è dura ragazzi, la sfera, quella mia, quella che la mi svela i’futuro, e l’avre’ belle presa a carci come dice di fare e un farà mai Sinisa. O come si fa a fare i’mago co’ una squadra di’core che la perde sempre? Eppure e verrà i’giorno che si rivorta la frittata e i’mago e dice che sarà a Marassi. Genoa-Fiorentina 2 e fine degli ‘ncubi. La Roma la un ni sta tanto meglio e la va a Brescia ‘ndo un

n’è facile di questi tempi, e se fosse “1”? Come noi e gli sta i’Palermo di qui’chiaccherone di Zamparini che va da’ gobbi e gli ha belle cominciao a pensaì di licenzia’ Delio Rossi se perde, icche un n’è nemmen difficile: “1-X”. I’Milan de’ miraholi che di miraholi e n’ha fatti pochi anche lui per ora e va a Lazio e un la vedo facile nemmen lì. Diciamo “X”. L’Inter co’ i Bari e pareggiò a S.Siro l’artr’anno, o che farà meglio di Mourinho i’Rafa? Questa vorta magari sì: “1”. Pe’ una squadra che gni riesce di perde’ 4-0 ‘n casa co’gobbi e c’è poho paradiso, e a Bologna e la potrebbe esse’ dura, ma, magari, pe’ la legge di’ contrappasso…”2”. La Sampdoria che l’ha perso co’ i’Napoli a Cagliari la po’ trova’ disco rosso un’artra vorta, e sardi sono un’artra squadra che l’è partita bene con Bisoli: “1”. Catania-Cesena e ci vedo un “X”, e romagnoli so’ la sorpresa di quest’inizio ma i’Catania ‘n casa e regala poho. Lecce-Parma idem, i’Lecce gli è meno scarso di che si pensa anche se un n’ha vinto che con noi, gli è in arrivo i’primo pareggio “X”. Napoli-Chievo e direi “1” anche se i Chievo gli è un artro che, soprattutto a inizo di stagione….gli è meglio ‘ncontrallo dopo.Ovvia e così anche pe’ questa vorta le si son fatte tutte. A me mi basta ‘ndovinanne una e vu’sapete quale, i’core e un po’ sbagliare. Forza Violaaaaaaaaa!

martedì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

13

Agenzia Immobiliare

La VillaVia Mascagni n. 23 Campi Bisenzio (FI)Tel. 055 8952827 - Cell. 335.7450165

www.agenziaimmobiliarelavilla.com

CAMPI Pressi Vendesi la-boratorio arti-gianale di mq. 135, Categoria C/3, nuovissi-mo e in ottime condizioni con resede esclu-sivo di mq. 80. Ideale per tutte le attività. €. 190.000 RIF: B310

LA QUERCE Colonica di mq. 250 da ristrutturare ma in parte abitabile, con taverna, cantine e bel-lissimo terreno di mq. 600 con ampio parcheggio. Divisibile in più unità. €. 630.000 tratt. RIF: B815

CAMPI Zona Capalle App.to di mq. 70 in stile colonico. Soggiorno, cucinotto, 2 belle camere, bagno, ripostiglio, fantastico soppalco e posto auto. €. 195.000 RIF: B312

CAMPI Villetta libera sui 3 lati con giardino di mq. 150. SEI grandis-simi vani oltre garage e posti auto. Bellissi-ma e tranquil-lissima zona. €. 440.000 t r a t t a b i l i . RIF: B1051

CAMPI Terratetto ristrutturato a nuovo, bellissimo. Sala con caminetto, cucina, 2 camere, studio, doppi servizi, ripostiglio e terrazzo di mq. 25. €. 245.000 RIF: B700

CAMPI Affittasi bellissimo appartamento. Soggiorno

con angolo cottura, 2 grandi camere matrimoniali,

bagno, ripostiglio, 2 balconi e posto auto esclusivo.

€ 650 mensili CAMPI Fantastico terratetto di mq. 110, arredato completamente e rifinito di lusso. Sala, cucina, 2 camere, taverna bellissima (adibita a bilocale), doppi servizi, giardino mq. 60 e 3 posti auto. €. 350.000 RIF: B707

CAMPI Appartamento in palazzina di 3 unità. Ingresso, cucina-soggiorno, 2 camere, armadio a muro, ripostiglio, bagno e ampio terrazzo. €. 220.000 RIF: B316

C A M P I Appartamento nuovo in p i cco l i ss ima p a l a z z i n a , c o m p o s t o da 3 vani, 2 grandi terrazzi e bel garage al piano terreno.€. 200.000 RIF: B386

C A M P I A p p a r t a m e n t o di mq. 75 in ottime condizioni. Ampio ingresso, cucina abitabile, salone, camera m a t r i m o n i a l e , bagno, ripostiglio e balcone. €. 197.000 trattabili. RIF: B388

CAMPI Zona Campo Sportivo. Appartamento in buone condizioni. Soggiorno molto ampio, cucinotto, camera matrimoniale, bagno, ripostiglio e balcone. €. 145.000 RIF: B219

SESTO Zona Quinto Vendesi stupendo fon-do di mq. 65 ad uso garage-m a g a z z i n o C/6, diviso in 3 vani con servizio. Rifi-niture ottime e arredato com-p l e t a m e n t e . €. 85.000 RIF: B2036

Page 14: Brivido Sportivo n. 32

martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

Centro riparazione computernotebook

eliminazione virusrecupero dati

PRONTO INTERVENTO COMPUTERS

Media Meetingdi Luca di Leo

via Mannelli 25 B/r angolo C. MondoTel. 055 678696 - 393.9016958

www.media-meeting.it

MediaMeeting

PALLAVOLO

La SEGRETERIA è a disposizione per richiedere informazioni dal martedì al sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dal martedì al venerdì dalle ore 14.30 alle 17.00 al numero 055.360057

BUSANERO ASSICURAZIONI di Marco Busanero - Via G. Lanza, 73 - 50136 FirenzeTel. 055 672802 - Fax 055 666679 www.saimadonnone.it [email protected]

Con una durata minima di 10 anni (e massima di 25) Open Più è studiato per accrescere i suoi vantaggi sul lungo termine. Per questo oltre a consolidare di anno in anno i risultati raggiunti premia il tuo impegno con un bonus finale molto interessante: + 15% di rivalutazio-ne aggiuntiva sul capitale maturato a scadenza.più energia al tuo risparmio

I Mondiali di tiro a segno, che si sono svolti a Monaco di Bavie-ra tra l’ultima settimana di Luglio e le prime del mese di Agosto, han-no visto impegnati nella competizione anche due atleti fiorentini, ri-spettivamente Niccolò Campriani (classe 87’) nella categoria Senior e Lorenzo Bacci, alla sua prima esperienza mondiale, in quella degli Juniores. L’appuntamento era attesissimo, è un evento che si presenta una volta ogni quattro anni e , anche se questa disciplina non avrà mai il riscontro mediatico di altre discipline ben più blasonate, posso assicurare che il cli-ma e le emozioni anche solo di poche giornate di gare, per un appassio-nato, valgono quelle che si possono vivere nelle altre discipline. Si respi-rava un clima che, per chi è abituato ad assistere solo a gare regionali, risulterà surreale e, per chi non è dell’ambiente, addirittura incomprensibile. Tornando agli atleti fiorentini entrambi hanno gareggiato nella medesi-ma giornata nella C10, una giornata che verrà ricordata a lungo nell’am-bito del Tiro a Segno e in special modo per quanto concerne la disciplina della Carabina a 10 metri aria compressa poiché vi è stata scritta una del-le più belle ed importanti pagine del Tiro a Segno italiano degli ultimi tempi ovvero la medaglia d’oro di Campriani, con tanto di carta olimpica conqui-stata, il quinto posto di Marco De Nicolo, con annessa carta olimpica an-che per l’atleta azzurro, e il bronzo a squadre in C10 conquistato appun-to da Campriani, De Nicolo e Sommaruga, dietro soltanto a Cina e Russia. Ciò che ha colpito maggiormente gli spettatori, il sottoscritto compreso, è sta-ta la disposizione delle linee all’interno di quello che è stato il teatro di sfide tra grandi campioni; cento linee equamente divise tra lato destro e sinistro all’interno dello stand dell’aria compressa, al centro il pubblico, gli allenatori

e altri tiratori che aspettavano il loro turno o si riposavano dopo le fatiche. È stato qui che Campriani ha iniziato a costruire il suo capolavoro, prima ha concluso la gara a 60 colpi con il punteggio di 599, ciò gli ha permesso di presentarsi nello stand dove si sarebbe tenuta la finale primo a pari me-rito con Sidi Peter, poi Niccolò, con costanza, classe e freddezza da cam-pione maturo, è riuscito a presentarsi all’ultimo colpo in prima posizione, a quel punto la tensione si tagliava a fette anche sugli spalti, l’ultimo colpo è sempre un’incognita e più di un campione è stato tradito dall’emozione per-dendo non solo l’oro ma anche il podio, in pratica con un tiro errato si ri-schia di mandare a monte una preparazione durata anni e un’occasione che forse nella vita non ritornerà mai più, ma l’atleta azzurro è riuscito, con un 10.7 (il massimo era 10.9), a portarsi a casa una medaglia più che meritata. La festa si è conclusa poi con la conquista della carta olimpica di De Nico-lo e il bronzo a squadre, una giornata da incorniciare per il plurimedaglia-to Niccolò e per tutta la nazionale che, il giorno successivo, ha conquistato un bronzo con Elania Nardelli, sempre in C10, con annessa carta olimpica, e un argento di Pistola Libera (specialità a 50 metri) con Dino Briganti nel-la categoria Juniores, per un totale di 3 carte olimpiche per Londra 2012. L’altro atleta gigliato, Lorenzo Bacci invece ha pagato forse troppo la mancan-za di esperienza in campo internazionale e la tensione che un mondiale ti por-ta sempre e comunque ad avere. A nemmeno sedici anni è stata certamente una bella esperienza e, in prospettiva futura, avrà un altro mondiale da dispu-tare come Juniores tra quattro anni a partire da adesso, nei quali ci sarà tutto il tempo per il giovane fiorentino di crescere e maturare sotto molti aspetti.

Enrico Bacci

TIRO A SEGNO NAZIONALE - SEZIONE DI FIRENZE

I MONDIALI DI TIRO A SEGNO

Vuoi diventare punto di distribuzione del Brivido Sportivo?

chiedici come inviando una mail a [email protected]

Fra pochi giorni l’Italia ospiterà i Mondiali ma-schili di volley, compe-tizione che si svolse nel nostro paese 32 anni fa. Grande è l’ at-tesa attorno all’evento anche in considera-zione del fatto che vi prenderanno parte 24

squadre più forti del mondo. La rassegna partirà da Milano il 24 settembre e si chiuderà con la finalissima a Roma il 10 otto-bre. I sei gironi della prima fase sono così com-posti: Girone A (a Milano) : Italia, Giappone, Egit-to, Iran; Girone B (a Verona): Brasile , Spagna, Cuba, Tunisia ; Girone C (a Modena) : Russia, Portorico, Camerun, Australia ; Girone D (a Reg-gio Calabria): Stati Uniti, Argentina, Venezuela, Messico; Girone E (a Torino) : Bulgaria, Cina, Francia, Repubblica Ceca ; Girone F (a Trieste) : Serbia, Polonia, Germania, Canada. La Federa-zione Internazionale del volley ha assegnato alla città di Firenze l’organizzazione di due gironi dei quarti di finale, per un totale di 6 partite. Al Nel-son Mandela , sede che ospiterà gli incontri del Mondiale fiorentino, nei giorni 4, 5 e 6 ottobre si affronteranno 6 delle 12 squadre ancora in corsa per le medaglie iridate, i cui nomi sarà possibile

conoscere dopo la conclusione delle prime due fasi a girone. Sempre a Firenze si disputeranno le 4 gare che assegneranno i piazzamenti dal 9° al 12° posto.Questo importante evento è stato presentato mercoledì 15 settembre nella Sala di Lorenzo di Palazzo Vecchio dal sindaco Matteo Renzi,dal presidente del comitato organizzatore locale Francesco Franchi (che ha ricordato l’assegna-zione all’ Italia dei mondiali di pallavolo femmi-nile del 2014 e di conseguenza la candidatura di Firenze a sede di gara ), dal vice presidente nazionale della Fipav Luciano Cecchi, dai presi-denti regionali e provinciali Elio Sità e Gabriele Donato, dall’assessore provinciale allo sport So-nia Spacchini e dal componente della giunta na-zionale del Coni Marcello Marchioni.“Questi mondiali, ha sottolineato il sindaco Ren-zi, rappresentano un’occasione prestigiosa per la nostra città, che per lunghi anni è stata ai verti-ci della pallavolo nazionale con i successi della Ruini,di riappropriarsi di questo sport con incontri spettacolari. Un evento che continua a vedere Fi-renze protagonista a livello internazionale di vari sport. Voglio ricordare infatti che nel 2010 abbiamo ospitato le nazionali di pallanuoto, pallavolo maschile, basket, calcio e a novembre ci sarà il rugby. Una grande opportunità per il mondo della

pallavolo, anche per-chè con il supporto del Comune l’evento verrà promosso nelle scuole e sarà un’ oc-casione per far avvici-nare a questa discipli-na molti bambini con l’auspicio che possa diventare una grande occasione per il rilancio della pallavolo a grandi livelli.” Il presidente del comitato organizzatore Francesco Franchi ha ringraziato tutta l’ammini-strazione comunale che si è fatto carico dell’ im-pianto di climatizzazione del Mandela consenten-do di proporre la città come sede anche in altre discipline sportive . Alla fine della presentazione dell’evento sono stati premiati con una medaglia commemorativa e con il pallone ufficiale tutte le autorità presenti.Inoltre nei giorni del Mondiale, in una zona atti-gua al Mandela saranno allestiti dei campi di mini volley sui quali si affronteranno giovani studenti di numerose scuole fiorentine.Un grande mondiale da vivere, un palcoscenico che per l’ennesima volta tende a valorizzare non solo lo sport ma l’intera città di Firenze con un messaggio culturale verso i giovani.Uno spettacolo da non perdere...

MONDIALI DI VOLLEY A FIRENZECOMPRIAMOmobili, oggettistica, arredi da giardino

pagamento contanti lIbeRIAMO: cantine

soffitte magazzini ecc.eFFeTTUIAMO ANCHe PICCOlI TRASlOCHI

339.8793928

Page 15: Brivido Sportivo n. 32

SOLDI SUBITO acqUISTIamO mOBILI, OggeTTISTIca, arreDamenTI eSTernI, eTc...

SVUOTIamO canTIne, apparTamenTI, garageS, SOLaI 335 7602930 [email protected]

UN HAMRIN INDIMENTICABILE

martedì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

15

La musica e la canzone toscana gli devono molto, la ricerca colta e il gusto vero del bel canto anche: incontriamo questa settimana il fiorentino Riccar-do Marasco, chansonnier nobile e popolare, sa-cro e profano. Ha casa a Bagno a Ripoli e parla di calcio con passione e divertimento, soprattutto senza peli sulla lingua!“Il calcio, come per tutti i giovani italiani, è stata la mia passione. Ho giocato a calcio e ho sempre tifato per la Fiorentina, andando anche allo sta-dio. Era un calcio diverso allora: quando l’ho visto andare per la tangente verso industria, specula-zione e guadagni spaventosi, mi ha dato fastidio: troppo lontano dallo sport vero!”In che senso? “Quando subentrano interessi for-ti, lo sport è praticamente finito: devi fare soldi. È un po’ come nella musica: si può continuare a fare canzoni fino a una certa età, ma se non entri in un giro industriale non esisti. Però, come non entusiasmarsi guardando le partite? È bello il gioco e oggi pure il pubblico è uno spettacolo nello spettacolo, benché questo sia riconosciuto sì e no. Il pubblico è criminalizzato quando ci sono gli eccessi, ma non gli si danno i meriti se è lui a fare lo spettacolo: e ci sono delle partite che le fa il pubblico! A fronte di alcuni giocatori che offendono i tifosi e si insultano fra loro: quelli andrebbero internati in manicomio, invece stanno in campo e ne combinano un po’ troppe sentendosi padreterni. Troppi soldi a troppo giovani per riuscire a mantenere sempre la bussola! Il mondo dei dirigenti poi è spesso sotto processo per cifre e interessi che possono mandare qualcuno col culo per terra a battere sotto la Loggia del Porcellino la famosa lastra di marmo dei falliti!”

Tornando allo sport puro, parlaci della tua esperienza di calciatore. “Fu, come molti, tra liceo e università. A quei tempi non c’erano le società di ora, non entravi sotto cartellino a 13 anni. Feci comunque anche delle selezioni per vedere se mi pigliavano nella Fiorentina, ma non passai”.In che ruolo ti proponevi? “Mediano. Non ave-vo spiccate qualità, ma ero piazzato fisicamen-te rispetto ai coetanei e chi mi vedeva trovava in me una ‘stanga d’omo’ nonostante i miei 17 anni. Però non basta. Oggi poi i calciatori sono atleti completi rispetto ad allora. Pensa te ve-dere il grande Meazza accanto a Balotelli: par-rebbe un dilettante sceso in campo per giocare una partita di beneficenza per il Meyer! Oggi ci sono giocatori che per il fisico potrebbero fare le Olimpiadi”.

C’è una partita che ti ricordi particolarmente?“Beh, tutte le volte che vedo la Fiorentina non posso fare a meno di tifare per lei. Più che un match, mi piace, al di là di soldi e interessi, la sana vita di gruppo che deve esserci nel calcio. Se non c’è il gruppo è difficile ottenere dei risultati, perché come minimo nascono contrasti e amarezze. Apprezzo figure come De Sisti, Ranieri e Prandelli e personaggi come Moreno Roggi o squadre che ven-gono dalla provincia sana, tipo il Chievo. Mi piace l’onestà, non la cattiveria che troppo spesso c’è a Firenze. Ci manca la battuta per distruggere una persona? Chiudiamo gli occhi e ci viene!”Per essere aggiornati sull’attività di Riccardo Marasco: www.riccardomarasco.it.

UNA VITA DA MEDIANOCalcio anch’io

di Enrico Zoi

IL CASELLARIO VIOLA di Enrico Zoi

1. Difensore della Fiorentina dal 1972 al 1975 (nome e cognome).

2. Squadra di calcio della Campania.3. Ex tennista statunitense nata in Serbia

(nome e cognome).4. Più che certo, assolutamente convinto.5. Il libero della Fiorentina del secondo scudetto (nome e

cognome).6. Paroliere e conduttore televisivo milanese

(nome e cognome).7. Il calciatore ex viola campione d’Europa nel 2004 (nome e

cognome).8. Il ‘Cucciolo’ in viola dal 1988 al 1992

(nome e cognome).9. Noto giurista, fiorentino di adozione, morto nel 2000

(nome e cognome).10. Centrocampista viola fra 1981 e 1985 (nome e cognome).11. Così si indica talvolta la Figc.12. Noto

giornalista sportivo italiano (nome e cognome).

13. Terzino della Fiorentina dal 1957 al 1965 (nome e cognome).

14. Il viola è il colore della fiorentina per...

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

1

15

Riccardo Marasco racconta il suo passato di calciatore

TERMOIDRAULICA PIERI S.R.L.

IMPIANTI termici, condizionamento

solari, antincendio,irrigazione,

civili e industrialiVia del Paradiso, 87 Campi Bisenzio (Fi)

Tel/Fax 055 8878577 cell. 328 4896173

www.TermoidrauliCaPierisrl.iT - [email protected]

da 50 anni la termoidraulica di Campi

Page 16: Brivido Sportivo n. 32

ALCUNE CARATTERISTICHE DEI CAMPIONATI

Gratis iscrizione, af liazione, e tesseramentiFasi nazionali per le squadre vincentiTesseramenti volanti (fatti sul campo di gara la sera stessa)Scelta del giorno di gioco

Presenza di 1 o più delegati Libertas sul campo

Chi è i l C.N.S . Il Centro Nazionale Sportivo LIBERTAS, nato nel 1945, è un Ente di promozione sportiva riconosciuto dal C.O.N.I. che organizza manifestazioni amatoriali ed agoni-stiche. Nella scorsa stagione, solo a Firenze, ben 150 squadre hanno partecipato ai campionati LIBERTAS di calcio A5/A7: la nostra loso a predilige, oltre all’aspetto organizzativo, anche quello impiantistico com’è dimostrato dal fatto che i nostri impianti sono tutti al coperto (escluso calcio A7) e possiedono manti sintetici qua-litativamente superiori.

DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI

C5 Campo Coperto

S. Piero a PontiErba Sint. Alta

Con Pallini VerdiNuovissimo!

C5 Centro S.O.R.M.S.S. Mauro a Signa

2 Campi Coperti A5Erba Sint. Alta

Bellissimo!

PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI:

Centro S.O.R.M.S. - Via del Pozzo Rosso, S. Mauro a Signa

www.libertascalcioa5.net - [email protected]

C7 La Villa in esclusiva a Campi Bisenzio

Erba Sint. AltaNuovissimo!

Siamo su facebook!

CNS LIBERTAS

Libertas

ALCUNE CARATTERISTICHE DEI CAMPIONATI

Gratis iscrizione, af liazione, e tesseramentiFasi nazionali per le squadre vincentiTesseramenti volanti (fatti sul campo di gara la sera stessa)Scelta del giorno di gioco

Presenza di 1 o più delegati Libertas sul campo

Chi è i l C.N.S . Il Centro Nazionale Sportivo LIBERTAS, nato nel 1945, è un Ente di promozione sportiva riconosciuto dal C.O.N.I. che organizza manifestazioni amatoriali ed agoni-stiche. Nella scorsa stagione, solo a Firenze, ben 150 squadre hanno partecipato ai campionati LIBERTAS di calcio A5/A7: la nostra loso a predilige, oltre all’aspetto organizzativo, anche quello impiantistico com’è dimostrato dal fatto che i nostri impianti sono tutti al coperto (escluso calcio A7) e possiedono manti sintetici qua-litativamente superiori.

DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI

C5 Campo Coperto

S. Piero a PontiErba Sint. Alta

Con Pallini VerdiNuovissimo!

C5 Centro S.O.R.M.S.S. Mauro a Signa

2 Campi Coperti A5Erba Sint. Alta

Bellissimo!

PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI:

Centro S.O.R.M.S. - Via del Pozzo Rosso, S. Mauro a Signa

www.libertascalcioa5.net - [email protected]

C7 La Villa in esclusiva a Campi Bisenzio

Erba Sint. AltaNuovissimo!

Siamo su facebook!

CNS LIBERTAS

spaghetteria pizzeria

SESTO PUBPiazza V. Veneto 29 Sesto Fiorentinotel. 055 446263

Piazza V. Veneto 29 Piazza V. Veneto 29 Sesto FiorentinoSesto Fiorentino

Il nostro chiosco rimarrà aperto

� no al 22 settembreVIENI A TROVARCI!

Centro Sportivo Nazionale

www.libertascalcioa5.net - [email protected]

ORGANIZZA TUTTO L’ANNOANCHE ADESSO,

CAMPIONATI E TORNEI DI

CALCIO A5/A7iscrizione, af liazione e tesseramento

GRATUITI!bollettini sul campo

aggiornamenti on-line su www.libertascalcioa5.net

Contatti: Nuova sede: Polisportiva SORMS

Piazza Ciampi, 3 - S. Mauro a Signa - Signa (FI)Tel. e Fax 055 879743

Info line: 339 6529761 - 335 6127958

S. Mauro La Villa

Centro Sportivo Nazionale

www.libertascalcioa5.net - [email protected]

ORGANIZZA TUTTO L’ANNOANCHE ADESSO,

CAMPIONATI E TORNEI DI

CALCIO A5/A7iscrizione, af liazione e tesseramento

GRATUITI!bollettini sul campo

aggiornamenti on-line su www.libertascalcioa5.net

Contatti: Nuova sede: Polisportiva SORMS

Piazza Ciampi, 3 - S. Mauro a Signa - Signa (FI)Tel. e Fax 055 879743

Info line: 339 6529761 - 335 6127958

S. Mauro La Villa

Centro Sportivo Nazionale

www.libertascalcioa5.net - [email protected]

ORGANIZZA TUTTO L’ANNOANCHE ADESSO,

CAMPIONATI E TORNEI DI

CALCIO A5/A7iscrizione, af liazione e tesseramento

GRATUITI!bollettini sul campo

aggiornamenti on-line su www.libertascalcioa5.net

Contatti: Nuova sede: Polisportiva SORMS

Piazza Ciampi, 3 - S. Mauro a Signa - Signa (FI)Tel. e Fax 055 879743

Info line: 339 6529761 - 335 6127958

S. Mauro La Villa

Centro Sportivo Nazionale

www.libertascalcioa5.net - [email protected]

ORGANIZZA TUTTO L’ANNOANCHE ADESSO,

CAMPIONATI E TORNEI DI

CALCIO A5/A7iscrizione, af liazione e tesseramento

GRATUITI!bollettini sul campo

aggiornamenti on-line su www.libertascalcioa5.net

Contatti: Nuova sede: Polisportiva SORMS

Piazza Ciampi, 3 - S. Mauro a Signa - Signa (FI)Tel. e Fax 055 879743

Info line: 339 6529761 - 335 6127958

S. Mauro La Villa

martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

16

Forno a legna - pizze da asporto pizze anche a pranzo

Forno a legna - pizze da asporto pizze anche a pranzo

venite ad assaggiare le pizze di Antonio: da 30 Anni con le ‘mani in pasta’

venite ad assaggiare le pizze di Antonio: da 30 Anni con le ‘mani in pasta’

per prenotazione e ordinazioni pizzetel 055 666537

Aperto tutti i giorni

piazza San Salvi, Angolo via tito Speri - Firenzepiazza San Salvi, Angolo via tito Speri - Firenze

i nostri servizi:SVUOTATURA DI:

appartamenti, negozi, cantine, soffitte, garagi

RITIRIAMO ANCHE SINGOLI OGGETTI:

divani, armadi, lavatrici, lavastoviglie, cucine, librerie, abbigliamento,

elettrodomestici, sediePULIZIE IN GENERE

PICCOLI TRASLOCHI E TRASPORTI

chiama per un preventivo gratuito!tel. 333 4233131

SOLDI SUBITO

Page 17: Brivido Sportivo n. 32

Dopo la piccola pausa estiva la sede Midland in via Pagnini n.16 riapre e aspetta i suoi tesserati per effettuare le iscrizioni delle squadre ai vari cam-pionati!

Calcio a 5, calcio a 7 e calcio femminile, or-mai da anni fra i tornei più conosciuti nell’am-bito fiorentino!Da quest’anno, dopo l’accordo con la Csen e Calcio a 5 Toscana sotto un unico movimen-to chiamato UNISPORTS ci sarà la possibi-lità di affrontare anche le formazioni che so-litamente non giocano nel settore Midland!Delle finali provinciali a tutto campo, senza distinzioni di provenienza! Questa novità è nata anche dall’esigenza dei nostri atleti di cimentarsi in nuove sfide!Se volete qualsiasi tipo di informazione pote-te contattarci in sede al numero 055/4630649 ma anche sull’account di Facebook dove sia-mo presenti con il nome di “Midland Firenze” o diventando fun della pagina “Midland Sport”. Da quest’anno anche tantissime novità ri-guardanti i campionati fra cui nuovi campi di gioco ed un buono per chi si iscrive sempre più vantaggioso!

MidlandRIAPRE LA SEDE, VI ASPETTIAMO!

12° ED. CAMPIONATI AMATORIALI 2010/11 Calcio a 5, a 7 FEMMINILI C5 e OVER 35 C5 eC7ISCRIZIONE GRATUITA - INIZIO MANIFESTAZIONI IL 25 OTTOBRE 2010. Iscrizioni dal 01/07 al 18/10

STRAORDINARIE PROMOZIONI per ogni squadra che si iscriverà ai campionati: vieni a scoprirle su www.midlandeuropa.comVia G. Pagnini 16 - Fi - Tel. 055 4630649 fax 055 4631816 - [email protected]

A PRANZOprimi da 4,00€ a 4,50€secondi da 4,50€ a 5,50€panini € 3,50pizza al metro 18€LA SERA vasto menu con carne alla griglia,Fiorentina 15€pizze da O 32 a O 42 e al metro

Ristorante Malborghetto - Via del Cavallaccio - Firenze c/o Centro Commerciale Freeland Multisala UCITel/Fax 055-01.91.824 - www.ristopubmalborghetto.it

14 tipi di birra alla spinaDAMA di BIRRA 22euro

3l di birraDAMA ALCOLICA 30euro

3l di cocktailtutti i sabati

MUSICA DAL VIVOambiente rustico e tranquillo

cocktail - crepes - wafer panini - birra

PubI’ Fiorino

martedì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

17

in via S. Stefano In Pane n.° 25 F

a FIRENZETEL. 055 4221171

Dal Lunedì al VenerdÏ mattino ore 9.00 - 12.30 - pomeriggio 15.30 - 19.00 - Sabato 9.00 - 12.30

NUOVA APERTURA

dal 27/09/2010

Page 18: Brivido Sportivo n. 32

APERTE LE ISCRIZIONI AI CAMPIONATICalcio Toscana

preventivi gratuitigratuitigratuiti

DITTA IACONO MASSIMOrestauri edili

cell. 339.1690050

RISTRUTTURAZIONI COMPLETE

esterni rifiniture interne

dalla RIPARAZIONE alla GRANDE RISTRUTTURAZIONE

a partire da 500 €/m2

[email protected]

Sono già aperte le iscrizioni ai campionati di calcio a 5/7 della stagione sportiva 2010/11. Ecco un riepilogo delle principali caratteristiche e delle promozioni: CARATTERISTICHE STAGIONE 2010/11 CATEGORIE: c5/c7 maschile, c5 femminile, c5/c7 maschile over 35, c5 maschile under 21; PRE-CAMPIONATO: (facoltativo) dal 13-20 Settembre al 28 Ottobre 2010; CAMPIONATO: dal 2 Novembre 2010 al 15 Aprile 2011 (pausa festività dal 19/12 al 09/01/11). Una partita sett.le con possibilità di scelta del campo di gioco e preferenza sui giorni e orari di gara. Fase Finale Provinciale nel periodo Aprile-Maggio 2011, Fasi Finali REGIONALI nel giugno 2011. COPPA TOSCANA: (facoltativa) Fase Provinciale dal 8 Novembre 2010 al 28 Febbraio 2011 suddivisa in Fase Elimina-toria (gironi di 6 squadre con gare di sola andata) e Fase ad eliminazione diretta. Fase Regionale dal 1 Marzo al 30 Aprile 2010. LE SPECIALI PROMOZIONI 2010/11 - Iscrizione Gratuita, a tutte le squadre in omaggio un kit da gioco (10 maglie + pantaloncini) o € 100,00 b.a.; - In omaggio un soggiorno-vacanza di una settimana (in località di mare o mon-tagna) a tutte le squadre che parteciperanno a Pre-campionato, Campionato e Coppa Toscana. Promozione valida fino al 10 settembre 2010. - Paga subito le quote del campionato e RICEVERAI IN OMAGGIO 10 TESSE-RAMENTI ASSICURATIVI; - Corso allenatori C5/C7 GRATUITO - VALEVOLE PER DUE PERSONE - PER LO SOCIETA’ ISCRITTE ENTRO IL 15/09/2010; IMPIANTI DI GIOCO 2010/11 Oltre agli impianti della stagione passata, nuovi bellissimi impianti oltre a campi completamente rinnovati. Scopri l’elenco aggiornato degli impianti disponibili sul sito www.c5toscana.it.

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: CALCIO TOSCANA SSD - ORGANIZZAZIONE TORNEI E CAMPIONATI C5/C7 Sede: Via E.G. Bocci 103 (zona Le Panche) - 50141 FIRENZE - Tel. 055 4223599 - Infoline: 330 787331, 339 4421445 www.c5toscana.it - [email protected]

martedì 21 settembre 2010www.brividosportivo.it

18 7 5CALCIO TOSCANA SSDORGANIZZAZIONE TORNEI E CAMPIONATI C5/C7Via E.G.Bocci 103, 50141 FIRENZE - Tel. 055 4223599 - www.c5toscana.it

APERITIVINO con Buffet

È GRADITA LA PRENOTAZIONE

UNA CENA DA BRIVIDO

MenùMenùMenùtagliolini pomodorini e lardoo tagliolini insalata e radicchio

+ tasca di maiale e fagioli

o petto d’anatra alla torba nera e tortino

+ 1 calice di vino chianti

+ 1 bottiglia d’acqua

24 €

a partire da 3€ al calice

EnotecaRistoranteGastronomia

PRANZO COMPLETOprimo + secondo + 1 contorno + 1 bottiglia d’acqua+ 1 calice di Vino A SOLI11 €

Via del Cronaca 18/r - angolo via del Pollaiolo - Firenze Tel. 055 [email protected] - www.nazdravie.com

20 € per i lettori del brivido

Page 19: Brivido Sportivo n. 32

Partiti i corsi di ginnastica artistica maschile, femminile e ritmica del CGF

Forse in Italia sono in pochi a saperlo, ma la ginnastica artistica è l’unica disciplina ad essere stata sempre presente fin dalla prima edizione dei Giochi Olimpici, seppur nella sola versione maschile. Discendente addirittura dagli esercizi che i soldati greci eseguivano per tenersi in allenamento, questa disciplina può essere considerata a pieno titolo la base

di ogni attività sportiva: essa, infatti, è in grado di sviluppare praticamente tutte le capacità motorie, dalla forza alla velocità, dall’esplosività alla coordinazione, dall’equilibrio alla flessibilità articolare, facendo “lavorare” tutti i gruppi muscolari del corpo umano; per questi motivi è consigliata a partire dai 3-4 anni d’età, e poi può essere praticata per tutta la vita in diverse forme. Il Centro Ginnastica Firenze, riconosciuto Scuola di Ginnastica della Federazione Ginnastica d’Italia e Centro di Avviamento allo Sport del CONI, offre corsi per tutte le età; in particolare, esiste presso la società di Sorgane una vasta attività di base per ognuna delle tre sezioni olimpiche presenti nel Centro: la ginnastica artistica maschile, che prevede l’utilizzo di sei attrezzi (corpo libero, anelli, sbarra, volteggio, cavallo con maniglie, parallele pari), la ginnastica

artistica femminile, che si compone di quattro specialità (volteggio, parallele asimmetriche, trave d’equilibrio e corpo libero) e la ginnastica ritmica (esclusivamente femminile), disciplina olimpica dal 1984, che consta di esecuzioni al corpo libero accompagnate dalla musica, e con l’ausilio dei “piccoli attrezzi” (clavette, palla, nastro, fune, cerchio). Naturalmente, la fetta più ampia dei praticanti è costituita dalla Ginnastica per Tutti (che è una sezione a sé della FGI), che prevede un calendario agonistico per ognuna delle tre specialità maschile, femminile e ritmica, adatto a tutti gli atleti che non raggiungono l’alta specializzazione. Insomma, ce n’è proprio per tutti, e le iscrizioni al CGF sono sempre aperte…la ginnastica vi aspetta!

Ginnasticadi Maria Consiglia Grieco

ATLETICA CASTELLO Sez. CALCIO di Matteo Dovellini

I campionati sono in procinto di iniziare, dai Pulcini agli Juniores e tutto sembra essere pronto per il via ufficiale, qui a Castello. La Scuola Calcio, intanto, ha ripreso gli allenamenti, sia in palestra sia ai campi in erba sintetica a loro dedicati. Dopo aver passato alcuni giorni in ritiro a Bellaria e a Palazzuolo, i bambini sono tornati al lavoro con i rispettivi istruttori. Dal 2005 al 1999 la Scuola Calcio offre il periodo di prova gratuita fino a tutto il mese di Ottobre. Per chiunque volesse, quindi, la società offre l’opportunità di far disputare al bambino gli allenamenti all’interno delle nostre strutture, in maniera del tutto gratuita. Gli istruttori, tutti qualificati e pieni di entusiasmo, saranno ben lieti di accogliere i promettenti futuri campioncini. Intanto se la Scuola Calcio si prepara al meglio per i prossimi tornei, a tenere banco solo le amichevoli e la Seconda Categoria. I Giovanissimi(classe ’96) battono 3-0 lo Sporting Sesto con le reti di Faggi, Tornese e Kpadevi. I ragazzi di mister Campolmi anno scorso hanno ben impressionato, vincendo anche tornei prestigiosi sul finale di stagione, arrivando secondi in campionato. Quest’anno sono

attesi da un altro anno ricco di soddisfazioni. Gli Juniores, sempre in amichevole, battono 2-0 l’Eurocalcio(ex Toscana) con le reti di Dragoni e Raugei. La Seconda Categoria, dopo l’ottimo pareggio alla prima giornata contro la Lastrigiana, perde in trasferta 5-3 contro il Ponte a Greve, al termine di una partita davvero incredibile dove gli uomini di mister Giovannini si trovavano addirittura sul 3-2, per poi subire tre reti decisive per la sconfitta finale. Le reti sono state messe a segno da Apricena e da Bianco(doppietta). Concludiamo questo articolo ponendo l’accento su “Castello Channel”, settimana scorsa al suo primo servizio, post – gara di Castello – Lastrigiana della Seconda Categoria. Dopo solamente una settimana le visualizzazioni hanno toccato quota 500. Un successo che speriamo possa essere solo l’inizio di questa nuova avventura. Aspettando i nuovi prossimi servizi.I recapiti Segreteria: via del Pontormo 88,501441 Firenze, tel. 055-4250989,

[email protected] www.societaatleticacastello.it

E’ TUTTO PRONTO A CASTELLO

Centro Ginnastica Firenze a.s.d. APERTURA ISCRIZIONI DAL 1 SETTEMBRE

SEGRETERIA APERTA DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 16 ALLE 19

LA GINNASTICA, BASE DI TUTTI GLI SPORT

martedì 21 settembre 2010 www.brividosportivo.it

19

Page 20: Brivido Sportivo n. 32

Educazione. Che cos’è? In un paese dove che ti ammacca l’auto se ne va senza lasciare i suoi dati e dove si buttano cicche e lattine per strada, Zlatan Ibrahimovic si trova da re. E’ il nuovo re di San Siro, o meglio, crede di esserlo. Si arrabbia se gli danno di zingaro, ma dopo la performances di mercoledì scorso a Premium, forse dovrebbero arrabbiarsi gli zingari...Arrigo Sacchi osserva che senza un piede lungo come il suo non avrebbe segnato all’Auxerre ( e dico Auxerre, non Chelsea, una squadra che ne

prenderebbe tre dal Bologna). Zlatan si inalbera,senza guardare la telecamera, tiene lo sguardo basso come chi si sente in colpa (mai visto “Lieto me”?), e replica che Sacchi è geloso, che parla troppo (grazie, è un opinionista) e che le sue parole non hanno senso. Ora, a me non piace particolarmente l’ex ct, ma direi che a occhio e croce di coppe ne ha vinte qualcuna più di Ibra (cioè più di nes-suna, visto che l’unica dello “zingaro” è quella del mondiale per Club, grazie alla Champions conquistata quando

lui non c’era). Inoltre, le critiche sono concesse, in un paese libero, e for-se al Milan dovrebbero cominciare a vietare a certi cafoni di andare in sala stampa. Ha segnato? E chi se ne frega, mandateci qualcuno che sia un po’ meno acido. Se due gol all’Auxerre lo fanno sentire in diritto di comportarsi da maleducato e da prepotente, cosa succederà quando segnerà al Real Madrid? A nulla sono valsi i richiami all’educazione delle persone in studio. Che Ibra è un ma-leducato lo si doveva capire perché

dopo cinque anni in Italia ancora dice “Il mio migliore”...non studia l’italia-no, perché tanto per offendere basta conoscere quelle dieci-dodici parole. E poi ci si chiede perché nessuno lo ama? Questo ragazzetto dal naso a ombrello, i capelli unti e il sorriso storto dovrebbe andare a lezione di educazione. E noi saremmo tutti lì a godere perché verrebbe bocciato già in prima elementare. del resto, certe materie sono ostiche, per uno che senza motivo si è auto nominato mi-glior attaccante del mondo...

SEGUE DALLA PRIMA

ZLATAN NUOVO RE D’ITALIAL’Unghiatadi Angela Giulietti

Alessandro Rialti

Troppe voci maliziose sul loro desiderio di cedere la società o comunque di tenere la squadra dentro il campionato senza aprire più di tanto la borsa. Troppe chiacchiere sul loro reale interesse calcistico mischiato invece su desideri di sviluppo economico e urbanistico. Tutto questo può finire, basta che Andrea dica “torno”. D’altra parte è indiscutibile che l’ex presidente (ma quanti sono quelli che ancora non hanno perfettamente capito perché se ne sia andato) sia sempre e comunque vicino alla squadra. Ma non bastano queste sue apparizioni prima delle gare, ci vuole un coinvolgimento che non sia solo emotivo ed economico. La Fiorentina di oggi ha bisogno di essere presa in braccio. Non può ancora farlo Mihajlovic che la conosce troppo poco e che troppo poco ne è conosciuto, non può certo farlo Corvino che già fa gli straordinari occupandosi di tutto o quasi tutto l’aspetto tecnico, e non possono farlo Cognigni e Mencucci che restano sempre e comunque due dipendenti. Torna Andrea, alla guida della Fiorentina anche ufficialmente. Per far sentire alla squadra che il padrone è lì e sta attento a quanto accade intorno, torna Andrea per dare anche ai tifosi la certezza dell’impegno dei Della Valle e pure all’amministrazione comunale la dimostrazione della voglia di lottare e arrivare ad ogni costo prima alla realizzazione del mini centro sportivo e poi della Cittadella dello sport. Questa sarebbe davvero una bella svolta, un gesto capace di scuotere l’intero gruppo. Certo la squadra deve reagire comunque, specialmente i suoi giocatori più importanti e deve farlo subito, ma è la lunga prospettiva che ci interessa. La strategia finale ha bisogno del presidente, ha bisogno di Andrea Della Valle e lui lo sa benissimo. Probabilmente lui aveva programmato il proprio ritorno magari con tempi più lunghi ma adesso la situazione impone prontezza e velocità. Firenze aspetta un segnale, un segnale definitivo.