Promessa mantenuta.

Fact

sÈ dimostrato: il ComfortClass 500 con Euro VI consuma meno carburante.

La missione poteva sembrare impossibile: ridurre i consumi di carburante e al tempo stesso abbattere le emissioni in ottemperanza alla futura norma Euro VI. Durante il Record Run Buses 2012 il ComfortClass 500 con Euro VI, ha dimostrato invece che questi due obiettivi apparentemente inconciliabili possono essere raggiunti contemporaneamente. È un dato di fatto: il risparmio di carburante del 5-6% promesso da Setra è possibile. Il Record Run Buses 2012 ha dimostrato che scegliere un autobus Euro VI conviene – anche dal punto di vista economico.

Ogni goccia conta!

Problema n° 1: il prezzo del gasolio è sempre più alto.Nel 2010 il prezzo medio di un litro di gasolio era di 1,15 euro. Nel 2012 siamo già a 1,50 euro*. C’è stato quindi un aumento del 30% e si prevede che ne seguiranno altri. Ormai, il carburante rappresenta da solo oltre il 20% delle spese di esercizio di un’azienda.

Problema n° 2: anche l’aria pulita ha un prezzo.La nuova norma Euro VI, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2014, impone un ulteriore, radicale abbattimento delle emissioni nocive rispetto all’attuale Euro V. Nel caso del particolato la riduzione dovrà essere del 66% e, per quanto riguarda gli ossidi d’azoto, addirittura dell’80% – valori che dovranno essere garantiti per almeno 700.000 km. Ma c’è un altro problema: normalmente, la riduzione delle emissioni si accompagna a un aumento del consumo di carburante e quindi a un ulteriore aumento dei costi.

Impossibile? Non per noi.Quando sviluppiamo una nuova generazione di motori guardiamo sempre, oltre che all’aspetto ecologico, anche e soprattutto a quello economico. Di conseguenza, abbiamo individuato tempestivamente i problemi sopra descritti e ci siamo impegnati al massimo per trovare e realizzare delle soluzioni veramente efficaci.

“L’ideale è risolvere i problemi prima che si presentino.”

Martin Zeilinger, Sviluppo sistemi di trazione, test e qualità del prodotto, Daimler Buses

*Dati aggiornati all’ottobre 2012, Germania

La normativa europea sulle emissioni riduce gradualmente l’inquinamento dovuto al particolato e agli ossidi d’azoto, in modo da migliorare la qualità dell’aria.

NOx

HC

CO

Particolato

Negli ultimi anni il prezzo del gasolio è cresciuto più di quello della benzina. Valori medi annui per il 2012, mesi gennaio-giugno.

Media valore annuale - gennaio / luglio 2012Fonte: Statistisches Bundesamt Wiebaden (ufficio statistico del governo tedesco), dati aziendali

1,75

1,50

1,25

1,00

0,75

0,50

0,25

0 1972 2012

Benzina super € Gasolio

1990 1993 1996 2001 2006 2009 2014

-98%

-95%

-89%

-97%

Euro I Euro II Euro III Euro IV Euro V Euro VI

Misure alla base dell’eccellente Cx del ComfortClass 500Parte anteriore dal design arrotondato ✓Fiancate dalla superficie liscia ✓Posteriore aerodinamico con spoiler ✓Specchi retrovisori ottimizzati ✓Tergicristalli con spazzole piatte ✓

“Se necessario, opponiamo poca resistenza.”

Ottimizzando l’aerodinamica si è raggiunto l’eccezionale valore di Cx di 0,33.

Rainer Fischer (a destra), responsabile Test, acustica e metrologia di EvoBus

Il design aerodinamico riduce il consumo di carburante.Un look all’avanguardia abbinato a una riduzione del consumo di carburante: il design aerodinamico del ComfortClass 500 è nato per soddisfare entrambe queste esigenze. Il miglioramento del 20% del coefficiente di resistenza aerodinamica, abbinato a una notevole riduzione del peso, è stato decisivo per conseguire valori di consumo ancora più bassi di quelli dei precedenti veicoli Euro V. Con la nuova linea aerodinamica del posteriore e molte altre variazioni di dettaglio, il ComfortClass 500 raggiunge un Cx unico nel settore di 0,33. Per vincere ancora meglio la resistenza dell’aria si è ricorsi anche a un “trucco” assolutamente inedito per gli autobus: l’abbassamento di 20 mm a partire da una velocità di 95 km/h.

Una “dieta dimagrante” senza rischi per la sicurezza.Non è soltanto l’aerodinamica a rendere così rivoluzionario il ComfortClass 500: anche sotto il suo elegante rivestimento di lamiera si nasconde un’innovazione veramente epocale. Per ridurre il peso, gli ingegneri Setra hanno infatti rivisitato anche la struttura portante, utilizzando acciai ad alta resistenza per la fabbricazione delle ordinate ad anello. Anche la sezione dei profilati e gli elementi di collegamento sono stati ulteriormente ottimizzati. Il profilato in corrispondenza del corridoio centrale viene realizzato con lamiere non solo tagliate su misura, ma anche di diverso spessore e qualità – tecnologia automobilistica ai massimi livelli. Un’ulteriore novità è la protezione anticollisione completamente integrata.

“Riduciamo il peso, ma non a spese della sicurezza.”

La nuova, intelligente struttura del ComfortClass 500 è al tempo stesso più resistente e più leggera, grazie all’impiego di acciai speciali.

Bernd Gutmann, pilota collaudatore della Daimler

Anche il rivestimento esterno del ComfortClass 500 risparmia chili preziosi grazie a un sapiente mix di materiali.

Vetroresina

Materiale termoplastico

Lamiera d’acciaio

Alluminio

Meno chili. Meno consumi.Grazie a tutte queste misure, la nuova struttura portante è al tempo stesso più rigida e notevolmente più leggera. Un altro aspetto che gli ingegneri Setra hanno rivisto attentamente è il collegamento tra telaio e carrozzeria, che finora era sovradimensionato rispetto alle necessità. L’eliminazione di questa zavorra ha consentito di risparmiare centinaia di chili di peso. Altri 40 chili sono stati eliminati sostituendo l’impianto di climatizzazione e 20 utilizzando un innovativo tettuccio in plastica, che richiede uno strato isolante meno spesso. A conti fatti, quindi, il nuovo ComfortClass 500 è molto più leggero della versione precedente e consuma quindi sensibilmente meno, pur nel rispetto della norma Euro VI.

Meno particolato e meno NOx vuol dire più consumi? Niente affatto!Per le nuove tecnologie ecologiche, l’obiettivo dev’essere quello di ridurre le emissioni di particolato e ossidi d’azoto (NOx) senza aumentare i consumi di carburante. Una sfida che abbiamo accettato con entusiasmo. E con successo.

La nuovissima generazione di motori BlueEfficiency Power.La tecnologia innovativa di questi propulsori è abbinata a un intelligente sistema di post-trattamento dei gas di scarico. Il risultato parla da solo: oltre a soddisfare gli standard Euro VI, i nuovi motori sono ancora più silenziosi, potenti e dinamici dei loro predecessori. E come se non bastasse, siamo riusciti anche a ridurre il consumo di carburante.

La nuova generazione di motori in breve:• a prova di futuro perché progettati

completamente ex novo • 168 brevetti o richieste di brevetto• già oggi soddisfano la norma Euro VI• intervalli di manutenzione più

lunghi del 30% (fino a 120.000 km)• elevata affidabilità grazie a intensi

e prolungati collaudi (oltre 60 milioni di km per autobus e camion)

• coppia elevata già ai regimi più bassi

• durata di vita più lunga del 20%

“Il prezzo del gasolio non possiamo ridurlo, ma i consumi sì.”

Peter Schumacher, responsabile del progetto Euro VI presso EvoBus

Andreas Türk, responsabile del progetto Record Run Buses

“Il Record Run Buses è la prova pratica più completa per i motori Euro VI.”

Quello che conta sono i risultati su strada.I nostri esperti si sono impegnati al massimo per fare degli autobus ComfortClass 500 dei veri campioni nel risparmio di carburante. Ed erano ansiosi di dimostrarlo. Da qui è nata l’idea di sottoporre i nuovi motori BlueEfficiency Power a un severissimo test su strada: il Record Run Buses 2012.

Duello ad altezza di serbatoio.Nel nostro test il ComfortClass 500 era rappresentata da un S 515 HD con nuovo propulsore Mercedes-Benz OM 470 da 315 kW (428 CV ) e standard di emissioni Euro VI. Lo sfidante era un S 415 GT-HD con motore V OM 457 LA, che soddisfa l’attuale standard Euro V e ha l’identica potenza di 315 kW (428 CV). Per assicurare pari opportunità a entrambi i concorrenti, anche il cambio, l’asse motore e le gomme erano identici, ed anche il peso totale era in entrambi i casi di 18 tonnellate.

Valori di consumo eccellenti anche per il ComfortClass 400.In molti anni di uso pratico presso i nostri clienti, il ComfortClass 400 ha dimostrato oltre ogni dubbio la sua eccellente convenienza economica. Le riviste specializzate lo lodano per i suoi “consumi straordinariamente bassi” e confermano che “rimane ai primissimi posti nella classifica degli autobus più efficienti”.

*OmnibusRevue 12/2011

5 giorni. 14.000 km. 8 conducenti. Giorno e notte. Non-stop.

Il Record Run Buses 2012 in breve:• Durata: 22–26 ottobre 2012• Veicoli:

– S 515 HD (motore Mercedes-Benz OM 470 da 315 kW – Euro VI) – S 415 GT-HD (motore Mercedes-Benz OM 457 da 315 kW – Euro V)

• Partenza e arrivo: Wiesbaden• Chilometri al giorno per veicolo: ca. 1.800 km• Itinerario diurno:

881 km, Lipsia-Erfurt-Schweinfurt-Bayreuth-Dresda-Bautzen e ritorno• Itinerario notturno: 922 km, Lipsia-Potsdam-Amburgo e ritorno • Chilometri totali per veicolo: ca. 7.000 km• Conducenti: due per ciascun veicolo, su due turni

Una gara ad armi pari.

Controllo di tecnologia e rifornimenti.Tutti i concorrenti hanno effettuato i rifornimenti presso gli stessi distributori (a Wiesbaden e Lipsia) e addirittura alla stessa colonnina. Il regolamento prescriveva perfino la posizione del veicolo durante il rifornimento. A ogni rifornimento è stata controllata anche la pressione delle gomme. Inoltre, gli autobus erano dotati di dispositivi per la misurazione del consumo di carburante. Qualsiasi movimento dei veicoli partecipanti al Record Run Buses 2012 veniva rilevato dal sistema telematico FleetBoard.

24 ore di viaggio non-stop su due turni.Gli autobus erano guidati da collaudatori appositamente addestrati e da istruttori dei corsi di guida ecologica OMNiplus. Al volante di ogni veicolo si alternavano due conducenti, su due turni. I veicoli erano in marcia costantemente, 24 ore su 24, con le sole interruzioni di due soste al giorno per il rifornimento e i controlli tecnici. Per compensare eventuali differenze dello stile di guida, al termine di ogni turno i team di conducenti cambiavano veicolo.

Condizioni di partenza assolutamente identiche.Oltre a potenza del motore, cambio e trasmissione, anche il carico, il tipo di pneumatici e l’altezza del battistrada erano identici per tutti i concorrenti. All’inizio del Record Run Buses 2102 tutti gli autobus avevano già percorso 10.000 km esatti.

“Assolutamente realistico, come un tipico viaggio con un gruppo di turisti.”

Per ottenere valori di consumo realistici, entrambi gli autobus erano stati caricati con sacchi di sabbia fino al peso massimo consentito di 18 tonnellate. Insomma: un test in condizioni assolutamente realistiche.

Un test comparativo alle condizioni di lavoro quotidiane.Il Record Run Buses 2012 non è stato disputato su un circuito di collaudo, bensì alle effettive condizioni di lavoro quotidiane: su autostrade molto transitate e strade piene di curve, con salite e discese. E almeno per una parte del tempo anche in condizioni meteorologiche avverse. Il 90% del percorso era rappresentato da autostrade, il 10% da strade statali e regionali. Per quanto possibile ci si è attenuti alla velocità massima consentita di 100 km/h e rispettivamente 80 km/h.

L’itinerario meridionale, un mix di autostrade e strade extraurbane, iniziava a Lipsia e passava per Erfurt, Dresda e Bautzen per tornare quindi a Lipsia. Quello settentrionale, composto esclusivamente da tratte autostradali, andava da Lipsia ad Amburgo e ritorno.

Theo Ruder, conducente del Record Run Buses

Tutto sotto controllo – con la tecnologia telematica FleetBoard.Ma non c’era soltanto la DEKRA a garantire l’assoluta correttezza del test comparativo. Dalla sua postazione remota, l’esperto di telematica Armin Schuster della Daimler seguiva ogni fase della prova sullo schermo del suo computer. In questo modo era in grado di controllare direttamente dal centro di controllo di Lipsia la posizione dei due autobus e l’alternanza dei conducenti. Analogamente, poteva verificare in tempo reale anche dati come ad esempio i chilometri percorsi, i messaggi del sistema di diagnostica del veicolo e il grado di difficoltà del percorso, nonché lo stile di guida del conducente. Il centro di controllo di Lipsia provvedeva inoltre a rispondere alle eventuali domande di tutti gli interessati.

“Noi garantiamo un confronto equo e trasparente.”

Scrupolose misurazioni da parte di DEKRA.I veicoli partecipanti al test e i loro dati di esercizio sono stati controllati da periti della DEKRA, un ente esterno indipendente. Già qualche giorno prima della partenza ufficiale, il 17 ottobre 2012, un esperto DEKRA ha esaminato tutti i veicoli, apponendo piombi e sigilli in modo da precludere qualsiasi possibilità di introdurre clandestinamente carburante o di ridurre il carico. Oltre ai rifornimenti di carburante e AdBlue, il supervisore DEKRA era incaricato di controllare anche lo svolgimento complessivo del test. Inoltre, tutte le fasi sono state documentate fotograficamente.

Armin Schuster (destra), esperto di telematica Daimler, e Bernd Pisecky (sopra), esperto di sicurezza DEKRA

Anche una guida rilassata aiuta a risparmiare carburante.Accesso veloce e comodo a tutti gli elementi di comando, posizione di seduta ottimizzata, pedali sospesi ancora più ergonomici, visibilità ancora più ampia: tutto questo facilita il lavoro di chi guida un ComfortClass 500. Il “cuore” del nuovo posto di guida è il display centrale a colori ad alta definizione, con quattro strumenti a quadrante rotondo che indicano rispettivamente la velocità di marcia, il regime del motore, il livello dei serbatoi di carburante e di AdBlue. Un’altra novità è il cambio: ai motori di ultima generazione è abbinato infatti il cambio a 8 rapporti GO 250-8 PowerShift, una trasmissione completamente automatica dalla progressione ottimizzata che facilita il lavoro del conducente con cambiate rapide e confortevoli e al tempo stesso aiuta a contenere i consumi.

Gerold Hartmann, conducente del Record Run Buses

“Questo non è solo un posto in prima fila, ma anche di prima classe.”

ComfortClass 400.Una classe di veicoli dalla tecnologia matura.

Qualità su cui contare.Comfort, sicurezza e convenienza economica: su questi tre pilastri si basa fino ad oggi il successo del ComfortClass 400. Coerenti perfezionamenti tecnico-costruttivi hanno fatto sì che questa serie sia migliorata continuamente nel corso degli anni, facendosi apprezzare molto sia dagli autisti che dai passeggeri. Una qualità su cui potete contare anche oggi. Perché, nonostante tutti i cambiamenti apportati nel

corso del tempo, gli aspetti principali del ComfortClass sono rimasti immutati: per esempio il suo elevato valore di rivendita, i bassi costi di esercizio e manutenzione, l’alto grado di disponibilità, la proverbiale qualità Setra e naturalmente i consumi contenuti, che rimangono assolutamente competitivi.

22,9 l

-8,2%

ComfortClass 500con Euro VI

ComfortClass 400con Euro V

21,0 ll/100 km l/100 km

ComfortClass 500:efficienza da record.

Fare di più per l’ambiente, risparmiando.Dopo 7.000 chilometri il risultato è chiaro: il nuovo ComfortClass 500 con Euro VI abbina bassissime emissioni a consumi estremamente contenuti, anticipando di gran lunga la scadenza del 1° gennaio 2014. Il nuovo Setra con standard Euro VI di serie riduce le emissioni fino all’80% rispetto a quanto richiesto dall’attuale norma Euro V. Al tempo stesso, questa generazione di veicoli di nuova concezione con motori Euro VI consuma l’8,2% di gasolio in meno rispetto alla precedente gamma

ComfortClass 400. Ma non è tutto: oltre al fabbisogno di carburante, il Comfort-Class 500 abbatte drasticamente anche quello di AdBlue. Nella versione Euro V il consumo è infatti di quasi 23 l/100 km, mentre con lo standard Euro VI si scende a 21 l/100 km.

I valori assoluti misurati dopo 7.000 chilometri sono impressionanti. Entrambi gli autobus si distinguono per un grado di efficienza che va a tutto vantaggio dell’imprenditore.

25

24

23

22

21

20

0

50% autostrada50% strade extraurbane

CC 400 CC 500

-7,1%

92% autostrada 8% strade extraurbane

litro/100 km

litro/100 km

25

24

23

22

21

20

0

CC 400 CC 500

-8,2%

Il risparmio di carburante misurato dal nostro test si riferisce a un percorso composto per il 92% da tratte autostradali e per l’8% da strade extraurbane.

Aumentando la percentuale di strade extraurbane al 50%, si registra ancora un risparmio eccezionale pari al 7,1%.

Till Oberwörder, responsabile Marketing, Sales e Aftersales di Daimler Buses

Risparmiare con ogni chilometro percorso.8,2% di risparmio sul carburante e 48,4% sull’AdBlue per ogni chilometro percorso: questi sarebbero già argomenti più che sufficienti per scegliere un ComfortClass 500. Ma il risultato migliora ulteriormente se si aggiungono gli intervalli di manutenzione più lunghi e quindi il minor numero di giorni di inattività. Insomma: non lasciatevi ingannare dall’apparente maggiore spesa iniziale. A conti fatti, un autobus ComfortClass 500 è un investimento che conviene! Per di più, è altamente probabile che in futuro saranno disponibili degli incentivi statali:

“Anche in futuro potrete contare su di noi.”

Platzhalter

l’Unione Europea ha già creato i necessari presupposti. Ottimi motivi per scegliere già oggi la tecnologia del futuro, che abbina in modo ideale ecologia e convenienza economica.

Un autobus ComfortClass 500 adibito ad uso turistico con una percorrenza annua di 100.000 km vi farà risparmiare quasi 11.500 euro* in 4 anni. Sulle tratte extraurbane, con una percorrenza annua di 250.000 km, il risparmio sarà di oltre 7.000 euro* all’anno.*calcolando un prezzo del gasolio di 1,50 euro/litro e un consumo medio di 21 l/100 km.Dati aggiornati all’ottobre 2012, Germania

ComfortClass 500.Viaggiare e risparmiare.

Il nuovo ComfortClass 500 non si limita a compensare l’aumento dei consumi che sarebbe normale con il passaggio a Euro VI, bensì riesce a “bere” ancora meno della serie precedente, pur abbattendo le emissioni fino al limite della misurabilità. Inoltre, le sue caratteristiche di robustezza e lunga durata di vita e i lunghi intervalli di manutenzione riducono sensibilmente i Life Cycle Costs, riflettendosi anche in nuovi contratti di manutenzione particolarmente vantaggiosi. Investire già oggi nella difesa dell’ambiente e delle risorse è quindi una scelta che conviene anche dal punto di vista economico – per qualsiasi imprenditore. Parlatene con il vostro rappresentante Setra!