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Piano di Miglioramento AN1M00200A ROSA VENERINI SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevanti e necessari in tre passi Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1) Area di processo Obiettivi di processo Priorità 1 2 Curricolo, progettazione e valutazione Ideare e iniziare un primo utilizzo delle rubriche di valutazione per le competenze durante tutto l'anno scolastico. Organizzare corsi mirati al raggiungimento delle competenze informatiche richieste per i moduli della patente ECDL durante tutto l'anno scolastico. Realizzazione di lavori interdisciplinari che mettano in evidenza le competenze che si vogliono valutare sia nel primo che nel secondo quadrimestre. Riunirsi in più momenti per la puntualizzazione e ultimazione del curricolo di istituto durante l'anno scolastico 2015/2016. Ambiente di apprendimento Organizzazione di attività quali uscite didattiche, concorsi, esperienze di didattica laboratoriale e realizzazione di progetti. Organizzazione di attività quali uscite didattiche, giochi matematici, esperienze di laboratorio scientifico e realizzazione di progetti. Riunirsi in più momenti per coordinare una calendarizzazione delle prove simulate da effettuare durante l'anno scolastico. Ulteriore diffusione delle attività del test center ECDL come altro metodo di simulazione e di potenziamento del pensiero logico-razionale. Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2) Obiettivo di processo Fattibilità Impatto Prodotto Ideare e iniziare un primo utilizzo delle rubriche di valutazione per le competenze durante tutto l'anno scolastico. 5 4 20

Piano di Miglioramento

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Piano di Miglioramento elaborato sulla base delle priorità individuate nel RAV dell'Istituto Maestre Pie Venerini di Ancona.

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Page 1: Piano di Miglioramento

Piano di MiglioramentoAN1M00200A ROSA VENERINI

SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevantie necessari in tre passi

Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo epriorità/traguardi

Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1)

Area di processo Obiettivi di processoPriorità1 2

Curricolo, progettazione e valutazione

Ideare e iniziare un primo utilizzo delle rubriche divalutazione per le competenze durante tuttol'anno scolastico.

Organizzare corsi mirati al raggiungimento dellecompetenze informatiche richieste per i modulidella patente ECDL durante tutto l'anno scolastico.

Realizzazione di lavori interdisciplinari chemettano in evidenza le competenze che sivogliono valutare sia nel primo che nel secondoquadrimestre.

Riunirsi in più momenti per la puntualizzazione eultimazione del curricolo di istituto durante l'annoscolastico 2015/2016.

Ambiente di apprendimento

Organizzazione di attività quali uscite didattiche,concorsi, esperienze di didattica laboratoriale erealizzazione di progetti.

Organizzazione di attività quali uscite didattiche,giochi matematici, esperienze di laboratorioscientifico e realizzazione di progetti.

Riunirsi in più momenti per coordinare unacalendarizzazione delle prove simulate daeffettuare durante l'anno scolastico.

Ulteriore diffusione delle attività del test centerECDL come altro metodo di simulazione e dipotenziamento del pensiero logico-razionale.

Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo

Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2)

Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoIdeare e iniziare un primo utilizzo dellerubriche di valutazione per lecompetenze durante tutto l'annoscolastico.

5 4 20

Page 2: Piano di Miglioramento

Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoOrganizzare corsi mirati alraggiungimento delle competenzeinformatiche richieste per i moduli dellapatente ECDL durante tutto l'annoscolastico.

5 5 25

Realizzazione di lavori interdisciplinariche mettano in evidenza lecompetenze che si vogliono valutaresia nel primo che nel secondoquadrimestre.

5 4 20

Riunirsi in più momenti per lapuntualizzazione e ultimazione delcurricolo di istituto durante l'annoscolastico 2015/2016.

5 4 20

Organizzazione di attività quali uscitedidattiche, concorsi, esperienze dididattica laboratoriale e realizzazionedi progetti.

5 5 25

Organizzazione di attività quali uscitedidattiche, giochi matematici,esperienze di laboratorio scientifico erealizzazione di progetti.

5 5 25

Riunirsi in più momenti per coordinareuna calendarizzazione delle provesimulate da effettuare durante l'annoscolastico.

4 4 16

Ulteriore diffusione delle attività deltest center ECDL come altro metodo disimulazione e di potenziamento delpensiero logico-razionale.

4 4 16

Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultatiattesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità dimisurazione dei risultati

Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3)

Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di

rilevazione

Ideare e iniziare unprimo utilizzo dellerubriche divalutazione per lecompetenzedurante tuttol'anno scolastico.

Creazione,condivisione eutilizzo di rubrichedi valutazione dellecompetenzespecifiche per i varilavoriinterdisciplinariverticali previstinel triennio.

Rispetto delle tempistichestabilite, condivisione dellerubriche create e livello dipartecipazione dei docenti dellediverse discipline all'utilizzo dellestesse.

Realizzazione di proveinterdisciplinari everticali in cui è previstol'utilizzo critico dellerubriche di valutazione.

Page 3: Piano di Miglioramento

Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di

rilevazioneOrganizzare corsimirati alraggiungimentodelle competenzeinformaticherichieste per imoduli dellapatente ECDLdurante tuttol'anno scolastico.

Superamentodell'esame sulmodulo ECDLrelativo al corsoattivato.

Creazione di un calendario delcorso, rispetto dello stesso inbase al livello di partecipazionedegli alunni.

Rilevazione statistica deidati relativi ai corsieffettivamente attivatidurante l'annoscolastico.

Realizzazione dilavoriinterdisciplinariche mettano inevidenza lecompetenze che sivogliono valutaresia nel primo chenel secondoquadrimestre.

Dimostrare lapadronanza dicompetenze chiavee disciplinari cheemergono nellavorointerdisciplinarerealizzatodall'alunno sianella elaborazionechenell'esposizione.

Realizzazione di almeno unaprova interdisciplinare e verticaledi valutazione delle competenzenell'anno scolastico 2015/16 conla prospettiva di fissaresistematicamente due proveall'anno entro il triennio diriferimento del PTOF.

Utilizzo della rubrica divalutazione dellecompetenze relative allavoro interdisciplinaresvolto.

Riunirsi in piùmomenti per lapuntualizzazione eultimazione delcurricolo di istitutodurante l'annoscolastico2015/2016.

Ultimazione delcurricolo d'istitutonella tempisticaprevista.

Completezza ed esaustività deldocumento realizzato.

Pubblicazione delcurricolo d'istituto nelsito della scuola.

Organizzazione diattività quali uscitedidattiche,concorsi,esperienze dididatticalaboratoriale erealizzazione diprogetti.

Effettivarealizzazione dellediverse attivitàindicate chevengono definite ainizio anno.

Creazione e rispetto di uncalendario delle diverse attivitàche tuttavia può subire dellevariazioni in base alle necessitàche si manifestano durantel'anno scolastico.

Relazioni di classe deidocenti dove sonoesplicitate le attivitàsvolte.

Organizzazione diattività quali uscitedidattiche, giochimatematici,esperienze dilaboratorioscientifico erealizzazione diprogetti.

Effettivarealizzazione dellediverse attivitàindicate chevengono definite ainizio anno.

Creazione e rispetto di uncalendario delle diverse attivitàche tuttavia può subire dellevariazioni in base alle necessitàche si manifestano durantel'anno scolastico.

Relazioni di classe deidocenti dove sonoesplicitate le attivitàsvolte.

Page 4: Piano di Miglioramento

Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di

rilevazioneRiunirsi in piùmomenti percoordinare unacalendarizzazionedelle provesimulate daeffettuare durantel'anno scolastico.

Realizzazione dipiù provestandardizzatenazionali durantel'anno scolastico.

Svolgimento di almeno 2standardizzate prove nazionalisia d'italiano che di matematicadurante l'anno scolastico.

Riunione finale pervalutare l'effettivosvolgimento delle proveindicate nel calendario.

Ulteriore diffusionedelle attività deltest center ECDLcome altro metododi simulazione e dipotenziamento delpensiero logico-razionale.

Acquisizione,consolidamento epotenziamento delpensiero logico-relazionalenecessario peraffrontare le provenazionali edell'apprendimentoipotetico-deduttivo.

Esiti degli esami ECDL svolti daglialunni e revisione degli stessinell'eventuale bocciatura conl'ausilio del docente responsabile.

Sessioni di esame ECDLche hanno una scadenzamensile.

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29677 Ideare e iniziare un primoutilizzo delle rubriche di valutazione per le competenzedurante tutto l'anno scolastico.

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione prevista Creazione di rubriche di valutazione delle competenze.Effetti positivi all'interno della

scuola a medio termineAvere un format unico e condiviso di valutazione dellecompetenze.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Difficoltà del primo utilizzo della rubrica di valutazione dellecompetenze.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

Acquisizione di familiarità nell'utilizzo delle rubriche divalutazione delle competenze.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

Valutazione parziale delle competenze qualora l'utilizzodella rubrica di valutazione delle competenze non diventiuna pratica diffusa tra tutti i docenti.

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Page 5: Piano di Miglioramento

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Inserire la rubrica di valutazione nellapratica didattica dei docenti. Appendice A: punti l, o. Appendice B: punti 4, 6 e 7.

La rubrica diventa uno strumentofamiliare per l'autovalutazione da partedegli stessi alunni.

Appendice A: punti l, o. Appendice B: punti 4, 6 e 7.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali DocentiTipologia di attività Ideazione rubriche di valutazione delle competenze.

Numero di ore aggiuntive presunte 2Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Personale ATATipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Nessun dato inserito

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Page 6: Piano di Miglioramento

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Provainterdisciplinare everticale che prevedel'utilizzo dellerubriche divalutazione dellecompetenze create.

Sì - Giallo Sì - Giallo

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 12/02/2016

Indicatori di monitoraggio delprocesso

Realizzazione della prova interdisciplinare e verticale doveè previsto l'utilizzo delle rubriche di valutazione dellecompetenze.

Strumenti di misurazione Test con utilizzo della rubrica di autovalutazione dellecompetenze.

Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 26/01/2016

Indicatori di monitoraggio delprocesso

Rispetto delle tempistiche fissate, condivisione dellerubriche di valutazione e livello di partecipazione deidocenti all'utilizzo delle stesse.

Strumenti di misurazione Realizzazione del format unico e condiviso relativo allerubriche di valutazione delle competenze.

Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29678 Organizzare corsi mirati

Page 7: Piano di Miglioramento

al raggiungimento delle competenze informatiche richiesteper i moduli della patente ECDL durante tutto l'annoscolastico.

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione prevista Organizzazione di corsi relativi ai diversi moduli dellapatente ECDL.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine Ampliamento dell'offerta formativa dell'istituto.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Aumento dell'orario di lavoro solo per i docenti referenti deicorsi e attivazione degli stessi solo in base a una quotaminima di adesioni.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

I corsi diventano un'attività familiare e consueta nell'offertaformativa dell'istituto.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

Difficoltà di prevedere l'offerta stabile del corso a causadelle possibili variazioni del corpo docente referente.

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Ampliamento dell'offerta didattica allaluce delle competenze chiave europee.

Appendice A: punti d, h, n, o. Appendice B: punti 2, 3, 4, 5 e7.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali Docenti

Tipologia di attività Creazione calendario corsi e svolgimento degli stessi inbase agli alunni iscritti.

Numero di ore aggiuntive presunte 42Costo previsto (€) 800Fonte finanziaria Quota individuale pagata dagli iscritti.

Page 8: Piano di Miglioramento

Figure professionali Personale ATATipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Nessun dato inserito

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Creazione delcalendario dei corsiECDL in preparazionedell'esame esvolgimento deglistessi.

Sì -Verde

Sì -Giallo

Sì -Giallo

Sì -Giallo

Sì -Giallo

Sì -Giallo

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 02/05/2016Indicatori di monitoraggio del

processoInizio corso ECDL per la preparazione degli iscritti al modulod'esame.

Strumenti di misurazione Iscritti al corso.Criticità rilevateProgressi rilevati

Page 9: Piano di Miglioramento

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 30/03/2016Indicatori di monitoraggio del

processoInizio corso ECDL per la preparazione degli iscritti al modulod'esame.

Strumenti di misurazione Iscritti al corso.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 22/02/2016Indicatori di monitoraggio del

processoInizio corso ECDL per la preparazione degli iscritti al modulod'esame.

Strumenti di misurazione Iscritti al corso.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 25/01/2016Indicatori di monitoraggio del

processoInizio corso ECDL per la preparazione degli iscritti al modulod'esame.

Strumenti di misurazione Iscritti al corso.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 05/10/2015Indicatori di monitoraggio del

processoInizio corso ECDL per la preparazione degli iscritti al modulo1 del percorso.

Strumenti di misurazione Iscritti al corso.

Criticità rilevate Ulteriore aumento del lavoro da parte del docentereferente.

Progressi rilevati Raggiungimento della promozione da parte della maggiorparte egli iscritti al corso.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Continuo adeguamento de calendario alle necessitàdidattiche.

Data di rilevazione 25/09/2015

Indicatori di monitoraggio delprocesso

Presentazione ai genitori della scuola secondaria di1°Grado del calendario dei corsi in preparazione dellesessioni d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Assemblea dei genitori con presentazione in aulamultimediale.

Criticità rilevateIniziale diffidenza nei confronti del percorso ECDLpresentato perché ritenuto troppo complesso rispetto allafascia d'età.

Progressi rilevati Feedback positivo dei genitori e degli alunni riguardoall'attivazione dei corsi.

Page 10: Piano di Miglioramento

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Attivazione del corso da definire in itinere sulla base diun'adesione minima di 5 iscritti.

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29676 Realizzazione di lavoriinterdisciplinari che mettano in evidenza le competenzeche si vogliono valutare sia nel primo che nel secondoquadrimestre.

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione prevista Svolgimento lavori interdisciplinari che coinvolgono tutte lematerie.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

Condivisione dell'importanza del lavoro interdisciplinare siafra i docenti che fra gli alunni come mezzo disperimentazione e valutazione delle competenze.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Possibilità che le famiglie non comprendano l'importanzadelle attività sperimentali e laboratoriali finalizzate allosviluppo delle competenze.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

La sperimentazione di tali lavori deve portare aun'accettazione comune e condivisa della loro importanzafra docenti, alunni e famiglie.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

La realizzazione di tale tipologia di lavoro richiede tempiampi e distesi per cui non è spesso possibile applicarla apiù di due unità di apprendimento in quanto sarebbeimpossibile terminare i diversi programmi ministeriali dellediscipline.

Azione prevista Adesione ad una rete di scuole per la realizzazione delprogetto "Piano di Miglioramento RAV" finanziato.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine Cooperazione con altre scuole presenti nel territorio.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Ulteriore incombenza per i soliti docenti.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

Possibilità di perfezionare il PdM in base al confronto con lealtre scuole di rete.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Dover ridiffondere e far acquisire il PdM perfezionato.

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Page 11: Piano di Miglioramento

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Il lavoro interdisciplinare diventa unostrumento condiviso per lavorare sullecompetenze.

Appendice A: punti a, b, d, h, i. Appendice B: punti 1, 2 e 3.

Le didattiche disciplinari sono chiamatea riorganizzarsi alla luce dellecompetenze coinvolte.

Appendice A: punti a, b, d, h, i. Appendice B: punti 1, 2 e 3.

Confronto con altri docenti su modalitàdi lavoro nuove legate al "Piano diMiglioramento RAV".

Appendice A: punti k, q. Appendice B: punti 5 e 6.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali Docenti

Tipologia di attività Svolgimento di almeno un lavoro interdisciplinare nell'annoscolastico 2015/2016.

Numero di ore aggiuntive presunte 30Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Personale ATATipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Impegni finanziari per tipologia dispesa

Impegno presunto(€) Fonte finanziaria

FormatoriConsulentiAttrezzatureServizi 320 Totale delle quote pagate dagli alunni.

Page 12: Piano di Miglioramento

Impegni finanziari per tipologia dispesa

Impegno presunto(€) Fonte finanziaria

Altro 140 Totale delle quote pagate dagli alunni.

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Realizzazione dellaSettimana Unesco"Una sola famigliaumana" e della provainterdisciplinare conl'utilizzo della rubricadi valutazione dellecompetenze.

Sì - Verde Sì - Giallo

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 12/02/2016Indicatori di monitoraggio del

processoRealizzazione della prova interdisciplinare e verticale per lavalutazione delle competenze.

Strumenti di misurazione Test con utilizzo della rubrica di autovalutazione dellecompetenze.

Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 04/12/2015Indicatori di monitoraggio del

processoRelazione sulla realizzazione e riuscita delle attività dellasettimana Unesco al Consiglio d'Istituto.

Strumenti di misurazione Entità del coinvolgimento e partecipazione di alunni efamiglie.

Criticità rilevate Comunicazione parziale circa le modalità di realizzazionedell'iniziativa.

Page 13: Piano di Miglioramento

Progressi rilevatiLa criticità evidenziata sopra è stata rilevata in itinere eperciò si è potuto intervenire per tempo; inoltre la giornataconclusiva dell'iniziativa si è svolta secondo lapianificazione stabilita che è risultata la migliore.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Lavorare di più sulla comunicazione fra i diversi ordini discuola utilizzando tutti i mezzi di comunicazioneattualmente a disposizione.

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29675 Riunirsi in più momentiper la puntualizzazione e ultimazione del curricolo diistituto durante l'anno scolastico 2015/2016.

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione prevista Riunioni dei docenti della commissione competenzedell'istituto.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

Condivisione e confronto delle proposte e delle attività perultimare il curricolo d'istituto nonché promozione dellostesso con tutto il collegio docenti.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Possibilità che il curricolo d'istituto rimanga a conoscenzasoltanto della commissione competenze anziché di tutto ilcollegio.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

Creazione di una modalità partecipativa e di una sinergiatra i diversi docenti anche di differenti ordini scolastici.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

Possibilità che le riunioni siano sentite solo comeimposizioni e non necessità.

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Creazione di un curricolo basato sullecompetenze come prescritto nelleIndicazioni Nazionali per il curricolodella scuola d'infanzia e del primo ciclodel 2012 e nella Legge 107/2015.

Appendice A: punti k, n, q. Appendice B: punti 4, 5, 6 e 7.

Reimpostazione delle attività didatticheinterdisciplinari e verticali alla lucedelle competenze chiave europee.

Appendice A: punti k, n, q. Appendice B: punti 4, 5, 6 e 7.

Page 14: Piano di Miglioramento

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Stimolo maggiore rispetto al passatonella condivisione delle tematicheinterdisciplinari e nelle modalità dilavoro specifiche.

Appendice A: punti k, n, q. Appendice B: punti 4, 5, 6 e 7.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali DocentiTipologia di attività 3 riunioni dei membri della commissione competenze

Numero di ore aggiuntive presunte 6Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Personale ATATipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Nessun dato inserito

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

3 riunioni dei membridella commissionecompetenze

Sì - Verde Sì - Verde Sì - Giallo

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Page 15: Piano di Miglioramento

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 09/03/2016Indicatori di monitoraggio del

processo Ultimazione ed esaustività del curricolo d'istituto.

Strumenti di misurazione Formato definitivo del documento.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 10/11/2015Indicatori di monitoraggio del

processoRealizzazione delle modifiche e delle aggiunte definite indata 02/10/2015.

Strumenti di misurazione Presentazione del lavoro svolto da ogni docente di ambito.Criticità rilevate Maggiore coinvolgimento da parte di alcuni docenti.Progressi rilevati Rispetto della scadenza stabilita.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Ultimazione del curricolo d'istituto con l'inserimento dellenuove tabelle delle competenze da aggiornare oaggiungere.

Data di rilevazione 02/10/2015

Indicatori di monitoraggio delprocesso

Individuazione delle competenze da modificare oaggiungere al curricolo d'istituto, con aggiunta per tutte deilivelli di padronanza.

Strumenti di misurazione Il preesistente curricolo d'istituto e ulteriori documentiesemplificativi per la stesura del curricolo.

Criticità rilevate Lacune nel curricolo d'istituto preesistente.

Progressi rilevati Una maggiore suddivisione del lavoro fra i docenti referentidegli ambiti di competenza.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Aggiunta alle competenze già indicate nel curricolod'istituto dei livelli di padronanza e stesura di quellemancanti.

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29680 Organizzazione di attivitàquali uscite didattiche, concorsi, esperienze di didatticalaboratoriale e realizzazione di progetti.

Page 16: Piano di Miglioramento

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione prevista Programmazione delle diverse attività indicate.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

Introduzione di attività laboratoriali, sperimentali e praticheche risultano accattivante per gli alunni e incentivano lafrequenza a scuola.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Difficoltà logistico-organizzative nella realizzazione delleattività.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

Rimodulazione di una didattica che comprendainevitabilmente tali buone pratiche da svolgersi anche al difuori dell'orario standard.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

Una non uniforme comprensione del'importanza di taliattività nei diversi ordini scolastici a cui consegue una noncontinuità.

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Creazione di un nuovo ambiente diapprendimento più stimolante per tuttigli alunni, a prescindere dai loro livellidi rendimento.

Appendice A: punti b, d, e, h, i, j, l, n. Appendice B: punti 1,2, 3 e 7.

Ripensare la didattica alla luce diqueste attività che mettono lo studenteal centro di ogni esperienza.

Appendice A: punti b, d, e, h, i, j, l, n. Appendice B: punti 1,2, 3 e 7.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali DocentiTipologia di attività Riunione per l'organizzazione delle diverse attività indicate.

Numero di ore aggiuntive presunte 2Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Personale ATA

Page 17: Piano di Miglioramento

Tipologia di attivitàNumero di ore aggiuntive presunte

Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Nessun dato inserito

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Realizzazione delleGiornata nazionale dilettura "libri daascoltare", uscitedidattiche compresequelle propedeutichealla SettimanaUnesco "Una solafamiglia umana" epartecipazione alconcorso "Scrittori diclasse".

Sì - Verde Sì - Verde

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 04/12/2015

Page 18: Piano di Miglioramento

Indicatori di monitoraggio delprocesso

Relazione sulla realizzazione e riuscita delle uscitedidattiche propedeutiche alla settimana Unesco al Consigliod'Istituto e sulla partecipazione al concorso "Scrittori diclasse".

Strumenti di misurazione Effettiva realizzazione delle uscite e degli elaborati delconcorso.

Criticità rilevate Nelle uscite didattiche ci sono state variazioni legate alleprevisioni meteorologiche.

Progressi rilevati Una ottima collaborazione con associazioni ed enti locali.Modifiche / necessità di

aggiunstamenti Nessuna.

Data di rilevazione 03/11/2015Indicatori di monitoraggio del

processoRelazioni sullo svolgimento del progetto della giornatanazionale "Libri da ascoltare".

Strumenti di misurazione Riuscita e partecipazione all'iniziativa pomeridiana.Criticità rilevate Difficoltà organizzative iniziali e in itinere.

Progressi rilevati Cooperazione fra scuola primaria e scuola secondaria di1°grado all'organizzazione dell'iniziativa.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti Considerare meglio tempi e gli spazi di realizzazione.

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29679 Organizzazione di attivitàquali uscite didattiche, giochi matematici, esperienze dilaboratorio scientifico e realizzazione di progetti.

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione prevista Programmazione delle diverse attività indicate.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

Introduzione di attività laboratoriali, sperimentali e praticheche risultano accattivante per gli alunni e incentivano lafrequenza a scuola.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Difficoltà logistico-organizzative nella realizzazione delleattività.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

Rimodulazione di una didattica che comprendainevitabilmente tali buone pratiche da svolgersi anche al difuori dell'orario standard.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

Una non uniforme comprensione del'importanza di taliattività nei diversi ordini scolastici a cui consegue una noncontinuità.

Page 19: Piano di Miglioramento

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Creazione di un nuovo ambiente diapprendimento più stimolante per tuttigli alunni, a prescindere dai loro livellidi rendimento.

Appendice A: punti b, d, e, h, i, j, l, n. Appendice B: punti 1,2, 3 e 7.

Ripensare la didattica alla luce diqueste attività che mettono lo studenteal centro di ogni esperienza.

Appendice A: punti b, d, e, h, i, j, l, n. Appendice B: punti 1,2, 3 e 7.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali DocentiTipologia di attività Riunione per l'organizzazione delle diverse attività indicate.

Numero di ore aggiuntive presunte 2Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Personale ATATipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Nessun dato inserito

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Page 20: Piano di Miglioramento

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Uscite didattichecomprese quellepropedeutiche allaSettimana Unesco"Una sola famigliaumana", GiochiMatematici edEsperienze dilaboratorio.

Sì - Verde Sì - Giallo Sì - Giallo

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 27/05/2016Indicatori di monitoraggio del

processoRelazione dell'uscita didattica alla centrale eolica di Fossatodi Vico.

Strumenti di misurazione Effettiva realizzazione della stessa.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 18/03/2016

Indicatori di monitoraggio delprocesso

Relazione sull'uscita didattica al dipartimento di chimicadell'università di Camerino e sulla premiazione dei GiochiMatematici.

Strumenti di misurazioneClassifiche dei partecipanti ai Giochi Matematici, effettivarealizzazione dell'uscita e della premiazione dei Giochistessi.

Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 04/12/2015

Indicatori di monitoraggio delprocesso

Relazione sulla realizzazione e riuscita delle uscitedidattiche propedeutiche alla settimana Unesco al Consigliod'Istituto e sulla realizzazione dei Giochi Matematici delcentro Pristem della Bocconi di Milano.

Strumenti di misurazione Effettiva realizzazione delle stesse.

Page 21: Piano di Miglioramento

Criticità rilevate Nelle uscite didattiche ci sono state variazioni legate alleprevisioni meteorologiche.

Progressi rilevati Una ottima collaborazione con associazioni ed enti locali.Modifiche / necessità di

aggiunstamenti Nessuna.

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29682 Riunirsi in più momentiper coordinare una calendarizzazione delle prove simulateda effettuare durante l'anno scolastico.

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione prevista Creazione di un calendario condiviso delle simulazioni delleprove nazionali standardizzate nazionali.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

Una rimodulazione dell'orario scolastico per lo svolgimentodelle prove simulate accettata da tutto il collegio docenti.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Se il calendario non è effettivamente e capillarmentediffuso si possono creare dei problemi al normalesvolgimento delle attività didattiche.

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

Possibilità per i docenti di organizzare con anticipo leattività didattiche.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

Rimodulare l'orario a discapito delle discipline nondirettamente coinvolte nelle prove standardizzate nazionali(per esempio arte o scienze motorie, ecc.).

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Una più attenta pianificazione delcalendario delle simulazioni delle provenazionali standardizzate.

Appendice A: punti l. Appendice B: punti 4 e 6.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Page 22: Piano di Miglioramento

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali Docenti

Tipologia di attività2 riunioni per creare un calendario delle provestandardizzate nazionali, realizzazione e valutazione dellestesse.

Numero di ore aggiuntive presunte 14Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Personale ATATipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Nessun dato inserito

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Riunione per stabilirecalendario dellasimulazione delleprove standardizzatenazionali e riunionefinale per valutarel'effettivosvolgimento delleprove indicate nelcalendario.

Sì - Giallo Sì - Giallo

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa

Page 23: Piano di Miglioramento

Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 17/05/2016Indicatori di monitoraggio del

processoSvolgimento di una prova nazionale sia d'italiano che dimatematica.

Strumenti di misurazione Risultato delle prove realizzate.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 02/02/2016Indicatori di monitoraggio del

processoSvolgimento di una prova nazionale sia d'italiano che dimatematica.

Strumenti di misurazione Risultati relativi alle prove realizzate.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

OBIETTIVO DI PROCESSO: #29681 Ulteriore diffusione delleattività del test center ECDL come altro metodo disimulazione e di potenziamento del pensiero logico-razionale.

SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi

Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine

Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

Azione previstaPromozione del test center ECDL e delle sue attività sianella scuola primarie che nella scuola secondaria di1°grado.

Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine

Acquisizione di una modalità di esame affine a quella delleprove nazionali standardizzate.

Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine

Impatto demotivante dovuto alla difficoltà delle prove a cuiconseguono più bocciature che promozioni.

Page 24: Piano di Miglioramento

Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine

Le attività del test center ECDL diventano un supporto allealtre attività didattiche mirate al potenziamento delpensiero logico-razionale.

Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine

Maggiore fruizione delle attività del test center da parte diutenti esterni piuttosto che interni.

Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo

Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B

Creazione di un test center all'internodel nostro istituto.

Appendice A: punti d, h, n, o. Appendice B: punti 2, 3, 4, 5 e7.

SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi

Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)

Figure professionali Docenti

Tipologia di attività Organizzazione calendario sessioni d'esame eaggiornamento sito con sezione ECDL.

Numero di ore aggiuntive presunte 10Costo previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Personale ATATipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Figure professionali Altre figureTipologia di attività

Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria

Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)

Nessun dato inserito

Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività

Page 25: Piano di Miglioramento

Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)

Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Organizzazionecalendario ECDL,aggiornamento sito esessioni d'esame finoalla fine dell'annoscolastico.

Sì -Verde

Sì -Verde

Sì -Verde

Sì -Giallo

Sì -Giallo

Sì -Giallo

Sì -Giallo

Sì -Giallo

In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:

Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo

Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

Data di rilevazione 20/06/2016Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 07/06/2016Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 24/05/2016Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Page 26: Piano di Miglioramento

Data di rilevazione 19/04/2016Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 15/03/2016Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 16/02/2016Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.Criticità rilevateProgressi rilevati

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Data di rilevazione 01/12/2015Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.Criticità rilevate Nessuna.Progressi rilevati Ulteriore aumento degli iscritti e delle promozioni.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Necessità dei candidati bocciati di effettuare assieme aldocente preposto la simulazione dell'esame svolto con ilcorrettore interattivo.

Data di rilevazione 03/11/2015Indicatori di monitoraggio del

processoSessione d'esame ECDL con ispezione imprevista da partedel personale AICA deputato.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame e i moduli compilati dall'ispettore AICA.

Criticità rilevate

Creazione di un registro unico per ogni sessione; consegnaobbligatoria del modulo QA-ESAMOD16 di Informativa sullaPrivacy ai candidati e compilazione del modulo QA-ESAMOD23 di Dichiarazione di assenza di conflitto diinteressi da parte dei supervisori.

Progressi rilevatiAl termine della prima ispezione il test center è risultatoconforme agli standard richiesti sia per le procedurelogistiche che per l'asseto dell'ambiente d'esame.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

Creazione del registro e dei moduli della documentazionerichiesta indicata nella sezione Criticità rilevate.

Page 27: Piano di Miglioramento

Data di rilevazione 07/10/2015Indicatori di monitoraggio del

processo Creazione della sezione specifica ECDL nel sito della scuola.

Strumenti di misurazione Tempo di accesso al link di amministrazione per la gestionedel sito.

Criticità rilevate Nessuna.

Progressi rilevati Maggior promozione delle attività test center ECDL anchefuori dall'ambito scolastico.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti

La pagina dedicata alle sessioni d'esame della sezioneECDL del sito richiede di essere aggiornata ogni meserispetto al calendario previsto.

Data di rilevazione 06/10/2015Indicatori di monitoraggio del

processo Sessione d'esame ECDL.

Strumenti di misurazione Iscritti all'esame.

Criticità rilevate Essendo la 1°sessione d'esame dell'a.s. 2015/2016 èemersa una poca dimestichezza con le procedure.

Progressi rilevati Maggior numero d'iscritti all'esame.Modifiche / necessità di

aggiunstamentiNecessità di creare una sezione specifica ECDL del sitodella scuola.

Data di rilevazione 25/09/2015Indicatori di monitoraggio del

processoOrganizzazione calendario esami ECDL e presentazione aigenitori della scuola secondaria di 1°Grado.

Strumenti di misurazione Assemblea dei genitori con presentazione in aulamultimediale.

Criticità rilevateIniziale diffidenza nei confronti del percorso ECDLpresentato perché ritenuto troppo complesso per la fasciad'età.

Progressi rilevati Un maggiore interessamento al percorso ECDL rispetto aquello registrato nell'a.s. 2014/2015.

Modifiche / necessità diaggiunstamenti Nessuna.

SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati delpiano di miglioramento in quattro passi

Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi aitraguardi del RAV

Priorità 1 Risultati nelle prove standardizzate nazionali.Priorità 2 Competenze chiave e di cittadinanza.

La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10)

Esiti degli studenti Risultati nelle prove standardizzate

Page 28: Piano di Miglioramento

Traguardo della sezione 5 del RAVAcquisizione, consolidamento e potenziamento del pensierologico-razionale e dell'apprendimento ipotetico-deduttivo;miglioramento negli esiti nelle prove standardizzatenazionali sia di matematica sia di grammatica.

Data rilevazione 27/05/2016

Indicatori scelti Statistica degli esiti finali delle due simulazioni delle provestandardizzate nazionali.

Risultati attesi Miglioramento degli esiti degli alunni.Risultati riscontrati

DifferenzaConsiderazioni critiche e proposte

di interrogazione e/o modificaEsiti degli studenti Competenze chiave e di cittadinanza

Traguardo della sezione 5 del RAVCompletamento del curricolo d'istituto definitivo, inizioutilizzo delle rubriche di valutazione delle competenzeosservate e rilascio delle certificazioni ECDL.

Data rilevazione 27/05/2016

Indicatori scelti Statistica dei livelli di competenze raggiunti equantificazione delle certificazioni ECDL rilasciate.

Risultati attesiUn miglioramento della definizione del livello dicompetenza disciplinare e primo rilascio delle certificazioneECDL.

Risultati riscontratiDifferenza

Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica

Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno dellascuola

Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11)

Momenti di condivisione interna Riunioni per la condivisione del Piano diMiglioramento elaborato.

Persone coinvolte Consiglio d'istituto e collegio docenti.

Strumenti Piattaforma dell'Indire per l'utilizzo dell'utility online delformat ed elaborazione del Piano di Miglioramento.

Considerazioni nate dallacondivisione Accettazione all'unanimità del documento.

Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM siaall'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica

Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12)

Metodi / Strumenti Destinatari TempiAggiornamento del sito internet condati e statistiche in itinere.

Alunni, famiglie ed enti localicoinvolti.

Anno scolastico2015/2016.

Page 29: Piano di Miglioramento

Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13)

Nessun dato inserito

Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione

Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14)

Nome RuoloIlona Boccoli Docente verticaleMauro Barigelli Rappresentante dei GenitoriLucia Panzini Rappresentante dei GenitoriValeria Lamonaca Rappresentante dei GenitoriAnnalisa Appiotti Docente Secondaria di 1°Grado Referente Stesura PdMPatrizia Crescini Docente Scuola Secondaria di 1°GradoBrunella Nucci Docente PrimariaPaola Masé Docente InfanziaSr Maria Pucciarelli Coordinatore DidatticoSr Felicia Budau GestoreMauro Serini Presidente del Consiglio d'Istituto

Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15)

Sono coinvolti genitori, studenti oaltri membri della comunità

scolastica, in qualche fase delPiano di Miglioramento?

Se sì chi è stato coinvolto?

Genitori

Studenti (Intera popolazione scolastica dell'istituto)

Altri membri della comunità scolastica (Collegio docenti econsiglio d'istituto)

La scuola si è avvalsa diconsulenze esterne? Sì

Se sì, da parte di chi?

INDIRE

Università (Dipartimento di Chimica dell'Università diCamerino)

Associazioni culturali e professionali (AICA, Oasi di RipaBianca di Jesi, Ciclofficina e Centro Studi Eolici di Fossato diVico)

Il Dirigente è stato presente agliincontri del Nucleo di valutazionenel percorso di Miglioramento?

Page 30: Piano di Miglioramento

Il Dirigente ha monitoratol'andamento del Piano di

Miglioramento?Sì