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DIRETToRE REsPoNsÁBILEEmanuela Ros-Clotrunuelar o sscl o t@ c air o e ilit or e i t

cÁPoREDATToREMichela Colombo michelscolombo@csiroeditqe itREDAZIONEPietro Cozzi pienocozí@cqitoediore irlsra lrovino htalzninopcoiroeditore itCarlo Migliavacca corbn[ígliavuca@caíroed,itore'itSandra Minute son dramlure@cairoedirore.itPHOTO EDITORSusanna Scafuri mannqcýň@caioeditme.ilART DIRECTORConado Giavara coraďogituara@coiroeditore,itIMPAGINÁZIoNEFranca Bombaciy'ctcabombaci@cairoeditore itFrmrc Cappellato ÍOrcescruWl]ato@girwditrc itSEGRITERIÁ DI REDAZIoNE

iqonograEca)tole.ir

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Silvia Garofoli sil/ago r of,oli@f uru e bne t. it

sPEcIÁLE sÁRDEGNAA cUM DI: carlo Migliavac€RlcERu rcoNmMEcA: Susama ScafurilMP^GINVlo\F: Fran(a Bompaci, FÍancesca Cappellato,Conado Giavara

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REDÁzloNE A cUM Dl: lceiGel

Tm: Á'ldo Brigglia, lrllo Caravao. Omella DÁlsio,Gio%mi Antonio támpis' Emcro trÍsimeni' Elsa Pasalis

Fomwe Smi Gďwi: Álessandro Adďs (pagg. 12-13);

Per gentile concesione dellArchiúo Famiglia Demurc (p 14)'

Alewdro Áddis, Digbará Loi (p 15) Cartine Daúde Brwli

EDIT0RIAIE GlORel0 M0llDADORl divisione di

@CÁIRO l'oRl)PRESIDENTEUrbano CairoDIRETTORX GENERALEGiuseppe FenautoCONSIGLIERIÁndrea Biavardi, Álberto Braggío, Giuseppe Cairo,Ugo Careníni, Giuliano Cesari, Giuseppe Ferrauto,Uberto Fomara, Marco Pompignoli

COI{CESSIOl{ARIA ESCTUSIVA PER tA PUBBIICITA

@CAIROCOMMUNI IO\Centro Direzionale TucldideVia Tucidide 56 - 20134 Milano"ÍeI o2 748731 Fax 02 76118212

Accertahento difíu5ioneIceÍlificato n 275ó del14 l2 194 Periodico asso-ciato alla ]:lEG (FedeÍltál Editori (]iornáli)

In ryiaggia del Pnruipe in Costa Smerolda. Sotto: Son konudo a Ltngosonto (OT) '

Ritorno in CostaC' era una Oolta la Cos'ta Smera]dn' Dei pňrttipi e dei paparazai,

det rnbtlt e dalle celabňtd. E pňma arlcora C'era soltanto ln

Callara dngli stazzi, quandobfamiglu andnoarn aJ mare con ilcat'ro abuoi. Ogi, chp si cel,ebrarto i 50 anni dnJkt creazione di

questa per]a turistba rtnta da]]a oisiorw di Kartm Aga Khan, c'ě

arltora una Sarde gw rrpraúgliusa, fatta di Spiage r\nzzartafu ,

molte d.elle quali contirruana od. essere belb e incontamirutte

corÍw cinquant'annifa' E se sard d.ifr"il" troaare unaglietto

per il corcerto di Elton John al mitico |wtel Cal.a diVolpe, rwn ě

diflidlp, p er chi ha l.e drttte gruttu, troDare arche in pizrn agosto

una ca]atta dn godersi in santa prrce: rwi ne segnaliúmo sette'

Perchéln Sardngw ě soprath.ltto rutturaseloagi,a. E amnrw

a ,rnno chp ci si all.ontarru dnJln. nsta, regala pozsagi oergini

e sapori autentici. Conwl"a dabe Marmilln, drne proponinma

un itirwrariD golaso, e il piů ospro glprammlte, dn scoprire

con un trekkingall,a ri,cerca di sorgenti -ogithe e antiche

I)estigia, owre in carna, stlk atque delkryo Cedrirn.

Emanueln Rosa-ClotDlRETToRE Dl BEtťlTALlA

Ťtr' lE '!

qq 4_ry \L ?] 99-slA sM ERALDA (01 bia-Tem pio)

sogno deCompie mezzo secolo la perla del turismo creata da Karim Aga Khan. Era il 1962e sembrava una folle idea, ma iljet set internazionale se ne innamorč, decretandoun SUcCesso che si ě sempre rinnovato TESTl Ernesto Massimetti FOTOGRAFIE Nello diSalvo

Sopra: Porto Cervo, foto d gruppo a bordo dello yacht Arboat che nei pr m anni deila Costa Smeralda faceva da ristorante bout que,sala convegni e veniva usato per mostrare la costa dal mare. Pagina seguente, foto grande: il pr ncipe smai ta Kar m Aga Khan mentre spezionai cantieri de]la sua ''Creatura" (1962)' Pagina seguente, in basso: Portó Cervo duránte r lavor di ampIlamento de 'Hotel CaIa cj Vo pe (I972).

6 Bell'talia

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ará stato il destino, il caso, questione dikarma o di fatalitá: certo era scritto cheun giorno si sarebbero dovuti incontra-re. Il mito con la emme maiuscola evocala storia vagamente esotica di un princi-

pe arabo che si innamora di una terra baciata dalsole e circondata dal mare. E qui, rapito, egli fa na-scere la sua creatura turistica, chiamandola CostaSmeralda. Tutto questo sarebbe accadutomezzosecolo fa, quando la Sardegna serbava I'innocen-za delle terre vergini e il principe Karim Aga KhaneÍa ancora un mfant gdté dell'aristocrazia britan-nica. Appena consape:vole di possedere un'eredi-tá ingombrante e un destino cruciale. )

Bell'ltalia

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IL/;!ís

Dall'alto in senso orario: I'architetto Luigi Vietti mostradeil'animata vrta sociale e mondana di cui la Costa

La storia, meglio la leggenda, ě perč vera: sanciscela nascita di una capitale del turismo nel marzo del1962.Proprio allora Karim decise per I'acquisto diuna serie di appezzamenti dtterreno nell'inospitaleGallura. Terravergine e semisconosciuta, mada cuiItAga Khan voleva far nascere un riferimentodell'accoglienza a cinque stelle. Esperimento vi-sionario, forse. Ma funzionÓ. Si cominció costruen_do il buen retiro del principe e dei suoi amici piůstretti: i Guinness, i Rothschild,lord Snowdon,fohnDuncan Miller, la marchesa Dufferin and Ava, Au-dreyHepburn, solo per dire dei meno noti. A questionesti salariati della rendita serúva un piccolo ri

I Bel 'lta ia

rl plastico della nascente Porto cervo, con la ptazzelra e l'Hotel cervo (1963-64); due immaginiSmera|da ě giá teatro aIla fine deg|i anni 60; Ugo Tognazzi durante una cena con amic

fugio per assaporare le atmosfere (e il mare, sopratutto il mare) dell'inedita Costa Smeralda, e brinda-re con spaghetti e champagne alle loro all/enturemediterranee. Per costruirlo, fu chiamato da Parigiil re degli architetti, ]acques Couelle, pirata breto-ne che usava il monocolo per scegliere il megliodello stile mediterraneo, nelle sue costruzioni unpo' magiche. Grazte aI suo occhio prensile, grazíealla maestria degli scalpellini galluresi nacque cosiil Cala di Volpe. II primo degli alberghi della CostaSmeralda, che Couelle volle adagiato e incastonatomorbidamente fra gli olivi e i ginepri di Monti diMola. Destinato ad ospitare ben presto il meglio

Sopra: attrice e mode la americana Marisa Berenson nel 1967, ne backstage di un servizro fotografico per Vogue amb entatonel contesto de 'Hotel Cz la di Volpe Sotto: il concorso di "Miss costume" del 1969, ospitato nello splendido dehors de Ca a diVolpe

deglt happ, Jěri, che, st,dotti da11'idea, d'improvr.isoscoprivano il nuovo r:Tust delle vacanze a cinquestelle ne1 mezzo del lv{editerraneo. La Sardegna,appunto, o megiio la ()allura.

All'esclusivo Hotel Oala di Volpe si aggiunseroil Romazzino, il Cen,'o eilPitrizza,l'ultimo gio-iello, forse í1 piů racccrlto e discreto fra g1i alberghidi Porto Cervo c dintr,rni. E accanto a Couelle, ar-rivarono gli altri creatori: Luigi Vietti, GiancarloBusiri Vici, Antonio Simon Mossa. Tutti architettidi primo pian<l, tdunti per soc1distáre iI per1'ezioni-smo di Karim' Állapri na élite di pionieri, che qual-cuno ha batÍezzirto C(.'n il nome di "costacei'', . .)

II

Bell'ltala 9

Sopra, la princ pessa Soraya' seconda mog e dello sciá di Persra Mohammad Reza Pah avi' ě stata tra e pr me celebritá a frequerltare la CostaSmeralda Qu ě ritratta ne ]969 ai bordl della pscina dell'HoteI Cala d! Volpe che con Ie sue arch tetture rlcorda rtn vecch o borgr d Í]escator

si aqgir.urse bcn presto il jer set: attori, r-r-r.rsicisti,

berlle ckrnne c miliarclari che rendevano il nomeclclla Sardegrllt fatlrlscl tle1 trrotldo: Patrl \'Íc(]art-ney, I{in{o Stztrr, Liz Tal'lor, onlar Sharif, ma árn-

che, ancora in namol'ati, Al istotele Onassis e lackieKenncdv e, clal fronte italiano, estcti come Pierir-roStuccl-ri e riveurs conre N{assimo Gargia.\Ia non pote\.a esserci jet set, in Costa Sme-ralda, senza le barche piů belle. Nacqtre cosi 1o

\'acht (]ltlb Costa Srrreralcla. Urrcl dei circoli piůclitari clclla vcla e dello vachtinc nlondiale, chc habattezzato nel tempo imprese quali la spediziorredi Azzurra nella Coppa America o Destriero nelle

10 Bell llalia

tra\-elszltť oce anic1re. '\l1orir pcr'd, tr lr i pitllrier:i clei

primi anni, le barche si chiar-navano Atlalortn, ttnit

delle pr inre collezionirte da Kalim. na anche Croccdcl Sud di Ken'v Nlentasri, Arboat, Antinous di Ar'

ndt von [Jo]en, ultimo crecle c[e11a clinastia Kmpp.Lc vedcvi sfilalc elcgrrnti alla "\'etcr-an Boat Ral-11,", regirta destinata agli scafi piri staeionati. UnparteÍTe cosi accogliente non pote\'a non atti-rare la specie piů temuta: quella dei pla.vboy.Si annunziarono, si fccelo veclelc fia la spiageilrdella Cclvia e 1a piazzettir, fra il Bar l'ontilc tlel CaLL

di \'olpc e il Cafě clr.t I'tlrt gesrito tlal1'illlplacallí-1tl Frant;tl Ernlirli. I nrlnri: (]iarrÍl-allccl Piircentirri,

Sopra: Ringo Starr, bnerista dei Beatles, in arrivo al primo scalo aereo di Olbia, la pista di Venafiorita (fine degli anni Sessanta). Con la prima moglie

Máureen Cox scende dal Fokker F27 della compagnia Alisarda, fondata dal principe Aga Khan per promuovere lo sviluppo turistico della zona.

Beppe Pirodď, Gpnther Sachs, Luis Nasďli Rocca,Nicola Pietrangeli, Sandro Rossi e via seducendo.Graduďmente, décennio su decennio, la Costa eraďventata destinazione ambita. Da teste coronate'

"costacea" si ritrovava e ancora oggi si ritrova, sonorimasti quasi sempre gli stessi: a cena da Pedrinellio da Rosemary, o magari da Ia Petronilla, in ďsco-teca ď Sottovento o al Pepero; in barca ď'isola ďMortorio o persino a Cavďlo, nellavicina Corsica.Íl lonez'zn secolo di vita della Costa Smeraldaha voluto dire anche un nuovo estimatore:lo sceicco del Qatar, Hamad bin Khalifa alThani, l'attuale proprietario. Sará lui, dunque, a

celebrare i cinquant'anni di Porto Cervo insiemeďla fascinosa moglie' l'emira Mozad bint Nasserď Missned. Fsotismo, amori e paesi lontani: coseche succedono solo in Costa Smerďda. oo

petrolieri arabi, pna anche semplici starletes estarlettine ď A dare una sterzataversoI'eleganzadei anni fu I'arrivo di un finanziereamericano: Tom origini fenicie e deter-nunazlone Nel 2003 proprio lo "zio

e terreni della Costa, valo-Tom'' acquistóizzandogh storici degli ďbori, grazie ancheďa della moglie laurel, celebrata

, perd, quelli dove questafaunaarredatrice. I

Bell'ltalia l l

ra le tante leggende sorte in-torno al boom turistico che hainvestito la gente di Árzachenaagli inizi degli anni Sessanta,una delle piů raccontate ě la

storiella di quel contadino che non cono-sceva la differenza tra i milioni e i miliar-di. Quando gli emissari dell'Aga I{ran glioffrirono novanta milioni per lrl pezzodi terreno' lui rilanció: no un miliardo onienteo. Mentre gli aspiranti compratorisi ďlontanavano sconcertati' Iui incredu-1o commentó: uBoh, in fondo gli ho chie-sto solo dieci milioni in piů..'".Arzachena era un pa€se di ďlevatori edi agricoltori, con un'economia rurďeche ruotava intorno ďla cultura dellostazzo' L'orďne delle cose era immutatoda sempre: da una parte i ricchi, proprie-tari degli stazzi e delle terre piů fertili,dall'ďtra i poveri, che non possedevanoun accidente ma in qualche modo campa-vano. E poi c'erano i poveri poveri, quellia cui la sorte o una complessa vicendaereditaria avevano assegnato in dote in-desiderati lembi di terra sul mare, nelledesolate lande di Monti di Mola e di Lisciadi Vacca, dove non cresceva neppure unfilo d'erba per allevare una capra.Arzachena era un paese tranquillo, dovenon succedeva mai niente. L'unico scom-

piglio lo portavamo noiragazzi bene, conle nostre scorribande, le interminabilipartite a pďone e le cacce alle primeinglesine portate dď turismo incipiente.Eravamo figli e nipóti dei proprietari ter-rieri, per cui potevamo prendere la vitanon solo con la spensieratezza dell'etá maanche con qualche privilegio.

IN CARROABUOIVERSOSPIACGE DASOGNOPotevamo permetterci di andare ď maretutti i giorni, per esempio. Spiagge d'in-canto' acque cristďline di smerďdo tutteper noi: Battistoni (che adesso si chiamaBaja Sardinia), Li Cogghj (ora spiaggia delPrincipe), laPitrizza (adesso Cala Bitta),Cannigione. A pranzo mangiavamo lapolpa bianca de7\e gpiccare, nome gallu-rese de17a pinna nobílb, ll grande mollu-sco dalle vďve di madreperla di cui eranoricchi i fondďi: condita con due gocce dilimone era piů saporita dell'aragosta.Per tutti gli altri, il mate era un ďversivoesclusivamente domenicďe. Le fami_gliole al completo ci arrivavano in carro abuoi, con le prolwiste perf intera giornata.Una volta in spiaggia, il carro veniva issa-to in verticďe per soneggere un lenzuolodestinato a proteggere dď sole, mentre ibuoi, finďmente disaggiogati' entravano

in acqua a nuotaÍe insieme agli altri ba_gnanti. Agli inizi degli anni Cinquanta,Gíov anru lu c arrulani (l' carr ettiere), checol trasporto delle merci awebbe costrui-to un impero, sostitui il caro abuoi con unprimo sgangherato camioncino: unvero eproprio sďto di quďitá.In un paese dove non succedeva mainiente, la minim a inezia era oggetto dianimate discussioni in piaz,za e al bar.Quando si sparse la voce che un "conti-nentďe'' ('ingegner Mentasti, padronedella San Pellegrino) aveva offerto a Lui-ginu il tabaccaio tre milioni di lire (tre mi-lioni di lire!) per I'isolotto di Mortorio, ilpaese si spaccč in due. L'ďa conservatricesosteneva che la terra, la "roba", non si do-veva vendere. Gli altri dicevano che nonbisognava lasciarsi sfuggire I'occasione,essendo quei soldi un corrispettivo esage-rato per uno scoglio arido e inaccessibile(il nome di Mortorio non era casuďe).Luiginu, uomo di intelligenza fine cheforse vedeva piů in lá del proprio tempo,non si lasciÓ sfuggire l'occasione. Vendet-te l'isolotto e con tutti quei soldi compróun trattore nuovo, per arare in manierapiů moderna e piů economica i terreniche possedeva ďl'interno. Passó cosi allastoria come i] prímo arzachenese baciatodďboom della Costa Smerďda. @uo

oA pranzo mangiatsamo la polpa bianca delle "gndtcare": condita condue gocce di limone, era piů saporita dell'aragosta>

l4 Bell'ltalia

Soora:unostazzonellacampagnadiArzaciena'inGallura'l{ellelotosottmuroa bordo di un carro nel 1939;-negli anni 50' i bambinl di una colonia e Sardinia

sul camion scoperto ol oiovJnni-'muro; a Ýiddalba duebuoi trainano u di Cala

Bitta, nel comune oi nrzacnena,'i ,oibnoir. u.r.o "

rubbioro la rende u bambini'

Bell'ltalia l5

all'attrazione fatale tra la mďiae i sapori della Gallura e Io chefElio Sironi ě nato il ristoranteMadai, sulla Promenade duPort di Porto Cervo, in Costa

Smeralda. Ě uno dei locali gourmet piůgettonati dell'isola. Nei suoi piatti Sironirielabora le ricette tipiche valoizzandolematerie prime del territorio: nSapori sem-plici, tradizionali e decisi". Ecco in pocheparolelafilosofi a di Sironi, per 1 4 anni chefall'Hotel Pitrizza, sempre a Porto Cervo, eper altri sette all'Hotel Bulgari a Milano.*I^a Sardegpa mi ha rapito, i] richiamo ěstato fortissimo, cosi sono tornato nellamia Gallura, fatta di panorami e gusti ge-

nuini, elementi che ripropongo nei mieipiatti e neí miei corsi di cucina aperti adappassionati e gourÍnet' e a chiunquevoglia imparare a stupire con la sempli-citá e la quďitá degli ingredienti' con unocchio di riguardo ďl'abbinamento coni vini". Esistono molte Gallure. Quelladella gola, espr,essa da Sironi, quellapaglierina e persistente del Vermen-tino di Gďlura doc, prodotto da pochecantine, e quella quasi selvaggia in cui lanatura regna sovrana, dove colori, aromie profumi si sprigionano con forza.Inseguendo il capriccioso e tormenta-to disegno dell'estremo lembo nord-oríentale della Sardegna, la costa ....;

18 Bell'ltalia

Bell'ltalia í9

20 Be 'ltalia

Chie,sette campe,stri

ingentiliscono'l l ,sobňeil pqe,soggto cot

nru ele ganti archit ethtre

appalc'di ur.ra bellezza prepotente. DaIsola Rossa il litorale si fa tiastagliato e

le rocce erose c1al vento corrono vcLso lcBocche di Bonitacio, cor.r qualchc pausanellc Junghe spiagge cli Li Cossi c ReuaMajorc, di firrissima e impalpabilc sab-bia che cambia colorc a seconda dellahrce. E poi capo Testa, splendido du-rante le mareggiate, quando le ondeingrossate dal rnaestrale e I'odore dimare inburrasca lo rendono un luogoquasi magico. Questo tlatto, dit IsolirRossa a caprl 1'esta' lo si puč scrlprire irr

tr:e gion-ri camr-ninancLr su se ntieri a filcr

d'acqua; oppure iu kavak, pagaiarrclrrhrngo la costa con Sarclinian l)iscovcrv,don-nendo in sistenrazioni cli chartrcvicino al nare. A seguire i vivaci bor ghicli Sznrta Tercsa Gallura, alftrcciata sullcBocche di Bonifacio, e Palatr, di frontcal1'arcipelagrl di La l!Íaddalcrra.Esiste 1a Gallura dcllc roccc zoomorfc,conre quella di capo cl'Orso, ma auchequclla inrpreziosita clalle chicsette cam-pcstri, tra lc quali spicca San Leonarckr(sccorlcla rletá del XII secolo) a Lr.togrl-silrlto. C'ě 1a Gallrrra clelle crcste alte 1lit)r

cli 500 nretri, notc con-re il "Resegonesurdo" per il prolilo seghettato, che in-corniciano Aggitrs: un amronioso borgoche sfirnra rrella valle clclla Luna. Il la(ialhrra clei "rnosLri biancl'ri" di roccia,plasn.rati clall'azione nrillcnaria clegliclementi natr"rrali.

\ C{\,,\ I,I,O.,,\ I)IEDIo IN QLIAD 1'tt^ GLI STI^ZZ|l\las.i tllr]le li)t t])L stt itt)( ,' :Prtt t'aticltille intemperic. In qucsto spicchio diSardcgna i1 pacszrggio canrbia cli conti-nuo: clirlle m()utagne si passa al tnareattr.'a\crso scurci nattrrali cli increclibi-le bellczza. Lcntisco, cisti, corhczzoli,mirto. boscl-ri cli querct' cla sughero e

olirzrstri r-nillennar-i creano i1 panotauasardtl-rrreditel'l-.ll1co. Qua e lá spicca-no gli stazzi galluresi, abitazioni inblocchi di granito a r.ista, situate nelcentro di grandi appezzamenti di ter-reno suddiviso tla coltivazioni e pascoli.Stirzzi e crrssr.,r,gic (insieme di stazzi) si

possono visitare partccipando (su prenotazione) a {ite organizzate ir bordodi un pulh.nino, a ca\ allo o a piedi. In

altenrativa si p:Lrte clir Olbia a bordo diutl ťtrc-rristrada, clirezirlne Berchiddecl-du, pcr i1 prunzo it-t ttno stazzo prima disalire a piecli, in mc.ruutain bikc o con il

cl.racl a1 montc Pinu Jungo le piste dcllafbrcstale: ll cl.rilomctri di callareccia.Durante la camrninzrtzr e pc-ri clalla i'ct-ta cli punta (lastedclu, 1o sguardo spaz,iasr.rl]a Costir Stleta]cllr e il grllÍb di >

Bel ta a 21

Una terra magneticae affascinante, teatrodelle aooenture

di leggendari briganti

Olbia: con il bel tempo si vede anche ilprofilo della Corsica. Oggi alcuni stazzisono stati trasformati in confortevoliagriturismi, come Lu Nibaru, in localitá Muddizza di Azzagulta. Qui' oltre aserúre cene tipiche a base di ingredientidell'azienda, si coltivano erbe officinaliper distillare oli essenziali di rosmarino,elicriso, mirto, salvia e lavanda.

ANTICHE TRADIZIONIE AT\{OSFERE FRIZZANTIQuesta ě la terra in cui si nruoveva ilMuto di Gallura, mitico brigante otto-centesco che nella cussorgict di L'Awuconobbe il suo unico amore, la sedicenneGavina, come racconta Enrico Costa. Edě la stessa terra maqnetica e afÍ'ascinan-te che ha richiamato Sironi in Sardegnacon un obiettivo:1'Accademia di Cucina.Secondo lo chef, la Gallura a tavolasi esprime nelle paste fatre a mano,nellazuppa dipane gallurese e pecori-no, che lui prepara con brodo vcgetale (e

non di pecora) emulsionato con olio ex-travergine. pomodoro camonť e spezie.e nella sua rielaborazione della buridagallurese: filetto di scorfano appena sob-bollito in acqua di mare servito con fega-tini di pesce saltati in padella e cipollottofresco sfumati con Vermentino e pocoaceto. fucetta che spiega nei suoi corsi,dal titolo "Il bello della tradizione", che sisvolgono in un'aula-cucina in cui i parte-cipanti scelgono un menů' lo preparanosotto I'occhio attento dello chef e poi 1o

degustano tutti insieme al ristorante. Ilgrande atout del Madai ě l'orto-giardinodove Sironi coltiva zucchine, cetrioli,melanzane, pomodori, fragole ed erbearomatiche. Anche i partecipanti ai corsivanno a raccogliere le verdure e gli ortag-gi che poi imparano a cucinare. Certo,I'atmosf'era modaiola della Costa Sme-ralda si sente: qui la serir comincia conun calice di bollicine sorseggiato sedutisul divano. Nella zona lounge del Ma-dai dalle 19 servono Ice Imperial Moet& Chandon, I'unico champagne da bereonthe rocks accompagnato da bruschettedi lamponi e acciughe... oo

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verde degli olivastri, dei v gneti, degli alberl

di fichi e dei cactus, poi sullo sfondo ll mare,

e nelle belle giornate il pr,:filo della Corsica

Doppia in b&b a luglio da 70 €. Ristorante

so|o la sera e su prenotazione da 27 €.

ll Muto di Galluta, az. agÍituÍistica e venatoria

(Aggi us, loca l itá Fra iga, 07 9/6 2.0 5' 5q.Uno stazzo de|l'8OO ě diventato un

agriiurismo con 15 camere e con maneggio.

Doppia b&b una notte 9ti €, piŮ notti 84 €.

lI ristorante ě aperto a tutti, conto sui 30 €.

I ristorantiMadai Restaulant Lounge GaÍden

(Porto Cervo, Promenade du Port, 0789/9.10.5O. Piatti d'autore in riva al mare. Lo

chef Elio Sironi propone ricette tradizionali

rivisitandole secondo il suo estro, utilizzando

sempre prodotti dell'orto e del tenitorio. Nella

sua Accademia della Cucina organizza corsi

di tre ore per un minimo di quattro persone;

12O € a partecipante. conto: 75 €.

Ristorante Gianni Pedrinelli (Porto Cervo,

local itá P iccot o Pevero, 07 89/9. 24. 36)'

Atmosfera accogliente sia all'interno che

nel fresco dehors affacciato sul giardino

Cucina di qualitá con prodotti di mare e di

terra, tutti di stagione. lmperdibile il buffet

degli antipasti. Conto:80 €RistoÍante La PetÍonilla (Porto Cervo,

localitá Sa Conca 42' 0789/9'21'37e 0789/9'94.33). Specialitá di pesce

ma non solo. Fra i primi da Provaregli spaghetti con i ricci e I'orata al bacon

ottimo anche il menŮ dedicatoai formaggi Conto sui 50 €.Ristorante Rosemary (Porto Cervo,

localitá Liscia di Vacca, 0789/9.1 1.85).ferrazza panoramica dove si ammira il

tramonio sul mare, cucina fusion (dalla

caesar salad ai gamberetti fritti, a| ÍiIetto

di maiale in crosta) e dolci squisiti.conto: 60 €.Agriturismo La Colti(Can n igione, strada Arzachena,

0789/8.84.40, 33 3/ 1. 43. 7 5. 99)

ln uno stazzo restaurato, cucina sarda

e vendita di prodotti tipici: marmellata,

mirto, formaggio e verdure (aperto solo a

cena) Sotto al portico viene cucinato

il porcetto a vista

Conto intorno a 35 €.

RistoÍante La Gonia (Cannigione,

via isola di Asinara, 0789/9.23.13).Tavoli a cinque metri dal mare per gustare

pesce freschissimo: aragoste, frutti di

mare, clcale, granseole. conto: 45 €.

Li ilaccari(AgEi us, local itá Scarracc i ana,

347/7.0 1. 1 O. 25 e 347/0.70.38.7O.Ambiente rustico con veranda panoramica

tra sugherete e pini. La casa apparteneva

all'etnomusicologo Gavino Gabriel, amtco di

Gabriele d'Annunzio Si assaggiano le delizie

di mare o di terra con sette antipasti.

Ottima la seada con il miele amaro

di corbezzolo Conto intorno a 30 €.

Agriturismo Santu Petru(Trinitá d'Agultu, localitě Lu Capruleddu'329/7.04.63.5o). Ě il trionfo dei prodotti

a chilometro zero: producono quasi tutto

quello che cucinano, dal formaggio ai

salumi, dalla pasta con il grano sardo ai

sott'oli. MenŮ base 25 €, menŮ fisso 30 €

Bell'ltalia 25

INFORMAZIONI PRATICHE

ShoppingCantine Capichera(Arzachena, Strada Statale San Antoniodi Gallura kn 4, 0789/8.08.00,0789/8.08.12). La prima cantina diSardegna che ha fatto la fermentazione e lavinificazione del Vermentino in barrique. Visitesu prenotazione. ll punto vendita ě aperto dalunedi a venerdi, 8,30-13 e 14-17,30.Vigne Sunau(A zachena, loca l itá Chi lvagghja, StradaP rov i n c ia I e A zac h e na - Porto C e ruo,

07898.29 33. Ottimi vini sardi in una caniinache unisce arte e natura. Visite su prenotazione.

Sardegna a tavola(Via Nazionale 121, Cannigione, 0789/8.85.1A. Per acquistare miele, mirto,formaggi, salumi, dolci e vino delle cantinegalluresi e di tutta la Sardegna

Locali e discotechecaÍé du PoÍt (Porto Cervo, via Porto Vecchio,0789/9'23.48), punto d,incontro fra i piŮ

frequentati di giorno e di notte.

BaÍ ll Pontile (Porto Cervo, localitá Caladi Volpe, 0789/97.61.11). Piano bar eatmosfera di fascino all'interno dell'HotelCala di Volpe.

Discoteca Sottovento (Porto Ceruo,

loca l itá Sottovento, 0789/9. 24' 4il'Ambiente internazionale in uno dei locali"intramontabili" della costaPepelo Club (Porto Cervo, localitáPiccolo Pevero, via della Conchiglia 4,0789/90.71.07) Esclusivo disco dinner conmusica di tendenza.

Da vedere e da fareAnda e Torra (Viddalba, via delle Vigne 6bis, 366/2.02.35.88) Visite guidate agti

stazzi di Gallura, trekking e uscite a cavallo.Sardinian Discovery(Alghero, via Ruota 2, 338/8.30.13.11).Turismo attivo con tour a piedi o in kayako escursioni in fuoristrada tra gli stazzi conpranzo dal pastore (120 € a persona).

Museo del Banditismo(Aggius, via Pretura 3, 349/4.94.62.32)Esposizione di armi, abiti, oggettl, fotosegnaletiche appartenute ai banditi e poi aiCarabinieri del XVlll e XIX secolo.Museo EtnoglaÍico oliva Carta(Aggius, via Monti di Lizu 6,079/62.10'2q ll piŮ grande di Sardegnacon una ncca collezione di costumitradizionali e di strumenti di antichi mestieri.

26 Bell'ltalia

AppuntamentiCosta Smeralda: mezzo

secolo e non dimostrarlo

conservando intatto

iI fascino di una localitědivenuta mito

"50 yeals ď natuÍal

glamour'' ě il titolo dellamostra ospitata da metá

giugno fino a settembre,negli spazi pubblici deglihotel Cala di Volpe, Cervo,

Pilrizza e Romazzino.40 scatti selezionatidall'archivio di Nellodi Salvo, fotografo che|'Aga Khan chlamč adocumentare la nascita del

fenomeno Costa SmeraldaDieci fotografie daammirare in ogni albergo.(lnfo: 0789/93.94 08)llarte "sbarca" a Porto

Cervo e veste le piazzette

del borgo con sedicisculture dell'artistaÍrancese Mauto Corda.

Un percorso espositivo a

cielo aperto da ammirareper tutta l'estate sino a

settembre, dove il tipicostile architettonico dellaCosta Smeralda ospita leoriginali opere di questo

artista contemporaneo diorigini sarde, apprezzalonel mondo (lnfo: www-

promenadeduport.it).

Eating with the stars Tutti

i gioved), dal 21 giugno

al 27 settembre, igrandichef della cucina italiana,

premiati dalla guida

Michelin e membri del

gruppo Chic (Charming

Italian Chef), si alternanoai fornelli dei ristoranti

Stanvood. (lnfo: www.

starwoodhotels com/costasmeralda).

Ě uno degli eventi piŮ

attesi della stagione: il

baronetto sir Elton John

sa|irá suI pa|co de|l'hotel

Cala diVolpe il 16 luglio

ll meglio della sua carriera

sotto il cielo stellato diPorto Cervo per unaserata riservata a 700persone Sará Una sorpresadell'ultimo momento il

nome dell'aftista cheintrattená i| pubblico il 12dr agosto, festa simbolodelle notti smeralde (lnfo:

0789p7.61.11).FeÍÍagosto'|vintage''.

ťHotel Romazzino il 14e I'Hotel PiIrizzail15agosto festeggiano la notte

regina dell'estate con cenadanzante a tema. Musichee canzoni degli anni 60 e

70 sono il filo conduttore

di ricordi musicali,

colonna sonora deiprimi anni dell'awenturaCosta Smeralda. (/nfo:

0789/97.71 11).

Vela: le regate sono leregine della costa.ll mare color smeraldodal 3 all'B settembresará solcato daIla

Maxi Yacht Rolex Cup. ll

campronato mondiale Maxial|inea |e barche piŮ be||e,

piŮ grandi, piŮ veloci e piŮ

costose del mondo Dal10 al 16 settembre uncentinaio di imbarcazioniprovenienti da tutto il

mondo si ritrovano a PortoCervo per I'appuntamento

biennale con la RolexSwan Cup & Swan 45World Championship.

unfo: 0789/90.22 00;www.yccs it; www.

ma ri nad i portocervo n et).

Porto Cervo chiude "con

gusto" e saluta I'estate

ll 15 e 16 settembreospitando la quarta

edizione del PoÍto cervoFood Festival. Un viaggio

attraverso la cucina deipiŮ apprezzati chef ita|iani

e il meglio dei prodotti

gastronomici sardi e

nazionali. (lnfo: www.

po rto c e rvofood fe st i va l. c o m ).

frce b€ach club****

CosŤo Rei (Co)

ol-lote I (- I Lrb Roccarr-r ) a****

llr

Stinirnc. (SS) www gestrtur.rt Gest(-lub

Alla scoperta di sette gioielli della costa sarda. Cale proibite, racchiuse in areemilitari o all'interno di oasi naturalistiche, che si aprono ai turisti solo alcuni mesi all'annoe con un numero limitato di ingressi. Spiagge nascoste, che si possono raggiungere

? '''t'.::

/,..:

Cala Li Cossi'l'rinitit d'.\gultu _ (O'l )

L unico modo per arrivarci ě

percorrere un sentiero tra i

graniti rossi Nella parte finalela passeggrata si trasformain una scalinata e in unospettacolare belvedere su I

mare; Un Percorso di 500metr circa che richiede15-20 minuti di cammino(e scarpe adatte) L Cossi("i Corsi") prende il nome dalrlo, Un tempo ben prŮ r ccod'acqua, che si fa largo tra le

pareti d rocc a e che ricordala frequertazrone dei paslorr

della vicina isola franceseGroiello per pochr della CostaParadiso, le acque trasparentiche tendono al verde e

diventano b|u ptŮ a| Iargo, ě

un incanto protetto dai granitie dalla verdissima macchiamediterranea (da non perdere

i colori del tramonto). Da LiCossi si puÓ proseguire a piediper cala Li TinnariFoto: Conado Giavara

INFO

ACCeSSO: t,, ,,t, i' ty i ity i

' ;r 'rr rl:,, 1ii i t:| 1 1', t ' I

! , ,,, | ):': )).,1,,,,':

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i', i, I, i\(, ,

\: ,' ' -r ,-,, , ' '.r rl1'.'

Hotel risloranle Corallor\, ' ', t,,'1 +i)'

Ristorante Maya '. ''i't i' ,t.,::,,.r -'r.q'l.-'-,

Ufficio turistic0 Trinitá d'AgulluL ,i,,,1r,,,r i;

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,it i- '.rl

r,t

soltanto a piedi, con faticose scarpinate, predilette dagli appassionati di trekking.Zone protette, dove non ě consentito neppure passeggiare, ma che Vannoammirate, senza toccarle, come un'esclusiva opera d'arte della natura. TESTT Letto caravano

Bell'ltalra 29

.3

a-a

!

Su Sirboni(luin (O()

Su sirboni in sardo ě ilcrrghiale. E rn r:ffetti un po'

sirbonr brsogna essere, per

arrivare a questa deliziosacaletta, una mezzaluna chiusatra i graniti rosz, la rigogliosamacchra medrtt;rranea e conalle spalle un v'rcchro villaggioturistico solo parzialmenteaperto. Sabbia bianca, maretrasparente, da bassi fondalie SlCUro anche per i piŮ piccoIiBen protetta dai venti, SuSirboni ě una delIe tante perlemarrne dell'Og rastra, la terradegli olrvastri celebre per i

suor paesaggi selvaggi, per ilCannonau e pe' i culurgionis,i fagottin di pasta rrpieni dipatate, cipolle : mentucciaE ideale per lo snorkeling lungola scogliera di plranito, versoSUd' dove i Íon'jaIi si Íanro prÚ

profondi Foto: Enrico Spanu

IilF0ACCeSSO:,1t,,, t, L .t i_-.,a.::r,,

i,r:',,t,!,,, .: -ri: j "ir

,,.jile.l

l]a/ /'a/l/'' Pi]/.] i' \ťsir//t] it'

t't!.1!t ), tt)'i prli I l/ S/rl,ra/li 1:l: r" , a i..' : / ;'

, r. ; .L',-l '':i /';..1;i'--,qr

Hotel La Bitta ,',r lt.ttax(-r,/8 'irtr 70 i:a] VillaggioSaraceno A :,',t'.ir.rs' .,r, 7i t a: Ristorante SuBullicciu;.,,,.':,.M,t,ittrtr, 0/tl ''i;)B 0!i:Mec Puddu's : tli.t l,4art,tAý,'l ,,/',.:]: ':]'ii , / 9Ó 75,..)3

.t-:'

*fr

Cala CoticcioCttpraru -In Iladtlttlcttrt (()'f )

Tappa irrinunciabtle in luglio e agosto per i frequentatoridel 'arcipelago della Maddalena, oggi Parco Nazionale, llconsiglioě arrivarci (a piedi) |a mattina presto, per conquistare un posto ln

prima f ila precedendo I'assalto dr barche, motoscaf i e gommoniCaIa Coticcio ě un gioie||o, anzi due, de||'isola di Caprera, |'eremo

che Giuseppe GaribaIdi trasÍormd in una fiorente azienda agricola.Due calette di sabbra fine e b anco-rosata tra le sculture di gran to

disegnate dal Vento (sp|endidi i tafoni, Ie cavitá nella roccia, sulmare) e i ginepri secolari che lambiscono I'acqua. Obbligatorio

mettere in borsa maschera e pinne: da non perdere la nuotata fragrotte, fiordi e pesci Banalmente la chiamano anche Tahtti, ma

ne||'arcipelago, per tutti, ě Cotrccio. Foto: Riccardo SpiIa/Sime

INFO

ACCeSSO: ,r'r i.i:,.t t'.rl ir,..t -' . i J'i...' 'r,lr.l

.. le!ii,Is, i)aj,a::i,.t.,7a) Aii rtiti\)( ' ()alei sr r,ii:'ti: lta, ii, rr,i Par

lllijP,tU()F'()tl.t !r'ao!'lt,,lll)]l'lt() un tlt't tlt ŮjIi1 )llItll ,)li,)l)da]ti) |lli l)i..] e

1, 1,,,., l,,,1| ti.'iltl iir 5.]|,Í,] Parco Nazionale dell'Arcipelagodi LaMaddalena t);89,;') i'' l,i iirirl .r"r,,ri-r.r:iL'rj^,-"{\

Be 'lta a 31

Is Arenas Biancas'l'euludu _ (CA)

Un mare di sabbia. Anzi, montagne disabbia, bianca, finissima come borotalco.Dune che si estendono per centinaiadi metri, alte, colonizzate dai ginepricoccoloni Minuscoli e soffici granelli daaccarezzare, sui quali rotolarsi e sdraiarsial sole Spiaggia proibita, quasi da filospinato, ls Arenas Biancas, "sabbiebianche", paradiso con le stellette chiusonei confini deI poligono interÍorze diTeulada, iI piŮ grande d'EUropa Spiaggiadelle guerre simulate tranne che per tremesi aIl'anno, da metá giugno a metásettembre, quando svela la sua meravigliaa un numero limitato di turisti. Non ci sonocase né servizi, Ia spiaggia attrezzata diPorto Pino dista due chilometri. ls ArenasBiancas si raggiunge in auto, si parcheggiaa 300 metri dal mare e poi ci si perde finoal tramonto tra le sue acque celesti.Foto: Enrico Spanu

, INFO

Accesso: sLrir.: Slr/ r/e 195 ir.: ,1.r,/,rc,/a p

S:'-'ri z1ll,t Arrest (,t 9 i'tn dai !)(l1t() cointu)('.i 6 (trl s{rar)/lrirr, ,l 5 cl;tll tnt:rot'to i on la

stratla ltlor,t,tea tlt ()ltra\ li ir.rrL i it.rl!rir a:ar.si ;

:l € ;ilr'llrl Ristorante Da Gianni l-ortlBt::leilt: 0/0,9lB.l0 l5; La Peschiera daBasilio, f).rta Ptilc,. ()/81/96 70 l8Conune di Teulada ()/()/9 2:/ ,')(,).1:

j

*\

32 Bell'ltalia

Culu d'Arencr\slttttl'tl l'ttt-lt:Joi'i'r's t\5i

Il paradiso ě a |'estremonord del 'As nara. I'iso a

che un tempo ospitavanelle sue prgroni mafiosi,br gat str, camorristi,cr mina i e che oggi ě ParcoNaz onale Cala d'Arena s

trova nei press di puntade lo Scorno (da dove spuÓ ammirare tI passaggiodei grand cetacei) e

del grande faro in parteristrutturato: un g oiello dr

sabbia e d mare incantato(colore domrnante, I

celeste) che contendea Cala Sant'Andrea lapalma dispiaggia piŮ belIade l'rsola Sinuarra. comea battezzarono i RomanDire be||a ě poco. Ca a

d'Arena ě la Sardegnadi cinquant'ann fa, ě laSardegna de||' nfanz a Ě

34 Bell la a

cosi preziosa che il parcoa tutela integralmente:nrente tuffr n que le acqueda sogno, La s amm ra

da vicino, tra cespuglidi euforbia, come unamaestosa opera d'arte chela natura cr ha regalato.Foto: Johanna Huber/Sime

INFI]

Ac cess is

,,:, Nesos t

ť/Íltl Asirl:lrl Paik

, ParcoNazi onaÍ e le l l' As i na ra

lsola di Mal cli Ventre(.rtltrus (OS)

Piatta, sÍerzata daI maestrale, terra di nauÍragi, regno di ucce||i e testugg ni, disab tata. L'iso|a

di Ma d Ventre (il Vero nome ě in reaItá Malu Entu, "cattivo vento'', diventato ne||'errata

trascrizione in italiano ''mal dt ventre'') ha un'anima n granito, spiagge che si aÍfacciano suUn mare turchese e ncontam nato Drsta ser miglia daIla costa dr Cabras, ě inserita neIl'Area

Marina Protetta de Sinrs ma appart ene a Un suddito di sua maestá la regina d'lnghiIterra S puÓ

raggiungere solo v a mare (dietro prenotazrone), severe regole proteggono questo lembo dt terra tn

mezzo al Mediterraneo Cala SaIine, dove sbarcano i turrsti, ě la p Ů gettonata perché protetta dai

ventr Vale una passeggiata cala Maestra, che regala spettacolari sensazioni quando I'isolotto di

B5 ettari ě flage lato dal maestrale Foto: Roberto Nrstri/AIamy/MtIestone

INFO

Accesso:,i i ij,,i i; t,:,i t); . :-;l ,' ^i'

,., Naturavveiltura t "j r: l. ,: ; Marenania .-, r i Punto tli ristoro Penisola del Sinis' ''',] a'.' , ,' ',)RistoranteLoscivalo !.):li.,|.i,)i| /)',\i'. ]. ..L AlhergodiÍfusoAquaeSinis

_-', ,' AreanaliÍtaprotettaPenis7latlel Sinis-lsoladi MaI tli ventre |r]5"! ]'j iIl')

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CIVITAVECCHIAPORTO TORRES

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CAGLIARI

ffififfire mfiI mercati di San Benedetto, Santa Chrara, via Quirra e Sant'Eliasono luoghi-simbolo della cagliaritanitá: caotici, rumorosie profumati. Frutta, verdura, pane e tanto pesce, i miglioriprodotti sardi sono esposti sui loro banchi, frequentatida cittadini e chef alla ricerca di occasioni da non perdere

TESTI Giovanni Antonio Lampis _ FOTOGRAFIE Antonio Saba

In oiaggio tra sapori ricercati anche dai maestri della cucina

ln alto: visioned'insieme dal mololchnusa del portodi Cagliari. Lo scaloambisce a diventareun hub commercialeper il passaggioe lo smistamentodelle merci direttein Europa e in Africa.Asinistra: il celebrechef carlofortinoLuigi Pomata. Perla creazione delle sueportate, cosi comefanno altri cuochisardi, Pomata vaa cercare iI pesce piŮ

fresco e di quaIitáal mercato civicodi San Benedetto,nel cuore di Cagliari.

Bell'ltalia 39

ssediato da un traffico iďer-nale, percorso da migliaia dipersone sopraffatte da sportecariche di spesa, scosso dďfracasso dei banconieri che

incitano all'acquisto, il mercato civico diSan Benedetto ě il monumento piů rap-presentativo della cagliaritanitá.Il viaggiatore che voglia scoprire Cagliaridowá annotare sul taccuino almeno tretappe: la spiaggia del Poetto, la sagra diSant'Efisio e una passeggiata tra i quar-tieri di Marina e Castello, lungo la diret-trice che congiunge miseria e nobiltá del-la cittá vecchia. Ma solo al mercato potráimmergersi nel carattere e negli afroridella Cagliari piů autentica: spendaccio-na e ghiotta, ammiccante e godereccia,

40 Bell'ltalia

perennemente in bilico tra anima acqua-tica e radici terrestri.Il mercato di San Benedetto ě il piůgrande mercato civico al copertod'Buropa. Dal 1,957 ha sede all'internodi un gigantesco parďlelepipedo in mat-toni rossi che occupa un intero isolato:ottomila metri quadrati. Ál primo pianosi celebra la cultura dei contadini e deipastori. Ecco le succose fragole di Terral-ba, l'anguria di Árborea, le ciliegie rossocupo di Burcei, le profumate arance diMuravera, i carciofi e le liquide favettedi Samassi. E poi il modťIizzosu di Mara-calagonis (un grande pane dďla mollicacompatta e dalla crosta spessa, stracottanel forno a legna), í culurgiones di Tortoli(conchiglie di pasta ripiena di patate e

pecorino con lieve sentore di menta, dacuocere in abbondante acqua salata econdire con poca salsa al pomodoro), sacoccoiprma di Barisardo (minuscoli reci-pienti di pasta ricolmi di morbida cremadi patate e formaggio di capra, aromatiz-zatacor' aglio e menta), oltre a un'infinita di ďtri pani profumati provenienti daogni angolo dell'isola. Sospesi ai ganci,ondeggiano i prosciutti stagionati di Vil-lagrande e le odorose sďsicce di Irgoli,mentre tutto attorno si sparge I'aromapungente dei pecorini di Gavoi. Intantodal piano terra rimbombano le gridaforsennate dei pescatori, si levano inalto le braccia ad agitare aragoste indi-menticabili, dentici mastodontici, cozzee ostriche dďle irripetibili virhj. "">

Colori oioaci disposti ad arte sui banchi, come in una natura morta

l{ella paginapÍecedente: un bancodi pesce nel mercato

di San Benedetto,dove il piano terra

ě riservato aI repartoittico, mentre

al piano superioreci sono frutta, verdura

e altre deliziedel territorio. Sopra, in

senso olario: anche ilsushi ha trovato spazio

nel mercato di SanBenedetto; I'ingresso

della gastronomiaBarceloneta; uno

scorcio del mercatodi San Benedetto.

A destra: un banco delmercato domenicale

all'aperto di Sant'Elia.

Bell'ltalia 41

IÝei luoghi della Cagliari piů autentica, oetrina del meglio dell'isola

Mentre i ristoratori si contendono le pre-de piů pregiate, in silenzio e con pochispicci la pensionata porta a casa un mez-zo chilo di piccola pesca: per il pranzosará cassrt/u. una robusta zuppa ctrcinirtacon il pomodoro stramaturo, il peperon-cino, il basilico e I'aglio a sommergeregrandi fette di pane abbrustolito.Passano le ore, i prezzi scendono secon-clo un tacito e inarrestabile indice diborsa. Alla chiusura si compra pagandofino al]a metá dei prezzí del mattino espuntano tra i banchi i tiratardi alla ri-cerca dell'aflarc dell'ultimo minuro, maanche I'anziano notaio che adora condireil pesce con il piacevole aroma delprezzorJt realizzo. Chi non resistc al trionfo ditanta abbondanza si concede uno spun-

42 Bell'ltalia

tino a buon melcato: al primo piano ěin funzione una Íiiggitoria che dispensacartocci carichi di fiitto misto del golťo,con gamberi, calamari e altre minuzie discoglio o di banco. E mentre i piů raf-finati fanno la fila davanti al box delsushi, i cultori della tradizione si ac-contentano di una focaccia di semolarinforzata con prosciutto ogliastrino e

scaglie di pecorino Fiore Sardo.Alla fine dclla mattinata c'ě chi fa i conti,chi prendc in giro il úcino di banco, chiporta via la merce rimasta. Si accendonole prime sigarette, i telefonini comincia-no a trillare. A chiamare sono fornitoriche giá promettono per l'indomani indi-menticabili pesche di San Sperate, gam-heroni impcrirrli di Villasimius. ton- .. ;,

LUrGr eoMATA Lo chef e il rito quotidiano della spesa

uPer me il mercato di San Benedetto resta un affascinante misteron, sorride Luigi Pomata, car-

loÍortino doc, esponente di punta della nouvelle vaguedella cucina isolana. nEntro sempre con

le idee chiare: so perfett,amente che cosa mi serve e dove trovarlo. Poi perÓ finisce che rientro

al ristorante con il baule carico di prodotti che non avevo nemmeno immaginato di comprare.

Arrivo per acquistare Írulta? Torno a casa con una spofta di lumacheu A suggestionare Pomata

ě la prospettiva di fare o11ni giorno una nuova scoperta: ol miei fornitori sanno ciÓ che mi serve

e me lo portano: diciamc' che si tratta di un'attivitá rodata, senza sbavature e senZa sorprese. ll

mercato rappresenta I'artidoto alla routine. All'improwiso mi imbatto in qualcosa di speciale, lo

compro e corro in cucina a riscrivere il menŮo Dal rapporto con il rito quotidiano de|la spesa ě

nato il Bistrot, il nuovo lc'cale che Pomata ha aperto a febbraio annesso al suo ristorante di Ca-gliari: "ťidea ě que||a di un ritrovo caldo e famiIiare in cui riproporre i piatti della tradizione con

le materie prime d'eccellenza scovate nel corso delle mie incursioni a San Benedetton.

Sopra: via Baylle,cuore del quartiereLa Marina, vistadall'alto all'imbrunire.La Marina, uno deiquartieri principalidi Cag|iari, ě daI

XIV secolo il centrocommercialedeIla cittá Paginaprecedente, in altotn senso oran0:un banco del pescea San Benedetto;a|cune del|e varietádi pane in vendita almercato di Sant'Elia;pesce a Sant'Elia.Pagina precedente,in basso: lo chef LuigiPomata al mercatodi San Benedetto.

Bell'ltalia 43

Frutti cli mare, profumi di terra e l'incanto del golfo deglt Angeli

A sinistra: la tonespagnola di lVlezzaSpiaggia, su ll'areni ledel Poetto Sopra,rn senso 0ran0:un cono di gelatoalla pompia e alf inocch ietto selvatico,e, in secondo piano,alle fragole sardee alla pardula, duespeciaIitá dellagelateria Aresu;i gustosi ricci delPoetto, serviti appenapescati; un banconiereattende i cliential mercato di SantaChiara Nella paginasuccessiva: il maredel golfo degli Angelivisto dal Poetto

zl4 Bell'ltalia

a4

ni di proporzioni nretrroriibili: perché almercato quarrdo un giorno finisce, uu'al-lrll gioÍna(a srlr giá per'|'oll]incial'ť.

CLI ALTRI NtERCATI: SANTACHIARA, VI;\ QUIRRA, SA\T'ELIAIl cil'ico di San Beneclctto tlol1 č l'urricomercato cittadino. In crtntro, a un passo

da piazza Yenne, il rnercato di SantaChiara ě un piccolo scrigr-ro di golositá.E nel quartiere popolar,: di Is Mirrionis, icagliaritani aflirllano scale e corridoi delmercato di via Quirra: i prezzi sono .ln-cora piů conr'erlienti e lr: battute piir sala-ci. Alla casalinga titubante puč accadcredi ritrovarsi sottobraccio un pesc.ttoreche la sospinct ton gnllnleria rerso lrrtoscorÍ'ano, subito irrr.o]to itr carta oleata e

rifilato per una manciata di euro.

LzL domenica, il mercato di Sant'Elia of-

ťrc a prezzi d'occasiorrc tt_utta, r'erdura,tanto pesce del golÍb e poi i ricci' le cozze,le rrziudas (piccoli anemoni di mare, perfiitture indimer.rticabili). E se restatc f'et-

mi per qualche istante davanti ai bar.rchi

chc esibiscono queste delizie, qualchecurtre d'oro non esiterá a t-rÍtiiri.i due ditadi vino fresco, nna 1-etta di pane c Llna

cozza cruda con due goccc di limonc, o

un riccio appena pescato cla cui suggere irossi filamenti delle uova, inir.nitairile di-stillato di au(r'ntico spilito rnalino.

JOCTCTTNC, N{USICA E IilCCISTlI,I,A SPI,\CC]IA DEI, PoETToRa{gomitolata attorno alla linea di batti-gia, la spiaggia del Poetto ě trn incanto aÍ'-

f'acciato sui mare verde cristallo del goltb

degli Angeli. Lungo ia spiaggia corre unlargo viale degno dei lungomare califor-niani: si fa jogging e si va in bici, mentre ilcielo ě punteggiato dalle veie dei kitesurf.Al n.rattino, gli stabilimenti dell'arenilesono i1 rassicurante ritugio delle famiglie,la notte musica a tutto volume fino all'al-ba e ogni chiosco si trasfbrma in disco-bar con esibizioni dal úvo. Da settembrepoi, dopo qualche anno di chiusura,riapriranno le t'riccerie", i capanni a

ridosso della battigia chc servono ricci dirnare in ogni salstr: crudi pcr i fanatici delgusto di mare o saltati con aglio e olio a

conclire memorabili porzioni di spaghettirinficscate da una pioggia di prezzemolotritato. E cosi anche i ghiottoni torneran-no a riappropriarsi del ioro angolo di pa-

radiso in riva al nare. @,@

Bell'ltalia 45

INFORMAZIONI PRATICHE

Bolfo diCagliari

I mercatiMeÍcato Civico di san Benedetto (via CoccoOrtu 50, 070/40.33 9O. Lunedi- sabato, 7-14.Mercab Civico di Santa Ghiara (via Scalette kntaChiara, 070/66.39.39. Luned)- sabato, 7-14.Mercato Civico di via 0uina (via Quirra lsMirionis, 070/28.49.26). Lunedi- sabato, 7-14.Mercato Civico di Sant'Elia (via Cafta Raspi,070/37.05. 2q. Lunedl- sabato, 7-14Pel inÍo su Gagliari: www.cagliariturismo.it

Gli alberghiB&B ll Castelletto (via Lamarmora 14,

070/65.50.61). Di grande charme nel cuoredel quarliere Castello, vicino alla IerrazzaUmberto l, la grande piazza a cielo aperto sulBastione di Saint-Remy Solo suite; doppiacon colazione da 160 €.B&B Le Suite sul Corso (corso Vittorio

Emanuele 8, 349/4.46 97.8q. A un passoda piazza Yenne, fra i quartieri di Stampacee Marina, vivace zona dei ristoranti e deibar alla moda. Nonostante la formula b&b,offre servizi all'allezza di un quattro stelle:lavanderia, internet, piccola biblioteca, surichiesta servizio baby sitter. Doppia concolazione da 120 €.B&B ll Cagliarese (via Porcile 19,339/6.54.40.83). Bed & breakfast situato proprio

davanti al porto, a pochi passi dal selciato divia Roma: camere eleganti con bagno privato.

Doppia con colazione da 90 €.

I ristorantiRistoÍante luigi Pomata, (Viale ReginaMa rgherita I 8, 070/67.20. 58) Cucinadel territorio rivisitata, come dice lo stessoPomata, con (un pizzico di follia'. Contomedio 45 €; busrness lunch ogni giorno a

15 €. Annesso c'ě il nuovo Bistrot ťlngresso

46 Bell'ltalia

anche da via Porcile), con prezzt piŮ bassi,da 8 a15 € per un piatto'

ll Corso - da Luciano (corso Vittorio Emanuele78, 070/66.26.90. Per chi vuole spenderepoco senza rinunciare alla kadizionalecomoditá di un ristorante Conto da 25 €.Ristorante Damigiana (corso VittorioEmanuele 115, 070/65.82'77). Menúcompleto con una montagna di antipastimarinari, primo e secondo piatto a base dipesce fresco. Conto da 25 €.Sax by Marcella (via Sassari 98).

Panini d'autore. Da 3 €.Scipione (via Cimarosa 15, 328/2 51.57.9il.A pochi passi dal tribunale: da non perdere

i panini "africani'' di wÚrstel, uova, patate

lesse, maionese e una salsa segretaper rendere unica una delizra che nonassaggerete a|trove. Panino da 3 €.La Pizzetta d'0to (piazzetta Maxia 29.Aperta solo la sera: serve la migliore pizza dapasseggio di tutta Cagliari Trancio da 2,50 €Pizzetia Federico Nansen (corso Vittorio

Emanuele 320, 070/6.67.03 35) Pizzain pala, staff simpatico e disponibile, curamaniacale nella scelta delle materie prime,

abbinamenti inconsueti e di gusto che nontrascurano il tartufo, la bottarga e il formaggiocasizolu Trancio di pizza da 2,5o €.Locanda Caddeo (via Sassari 75,

070/68.04 9J,). ll Gambero Rosso I'ha

insignita del riconoscimento Break Gourmet.Trancio di pizza da 2 €.BaÍceloneta (via Barcellona 62'348/0 13.06.80) Gastronomia cagliaritana in

un ambiente informale nel quartiere Marina.Burridaa3,50€l'ettoGelatelia Aresu ícorso Vittorio Emanuele244, 070/68.46.40. Una delle migliorigelaterie d'ltalia: utilizza solo rngredienti

bio, latte e panna fresca dagli allevamentidi Arborea, per un rigoroso recupero disapori del passato: da assaggiare i conial|a mora di gelso, a| Íico d'lndia e a|la

pompia, un agrume che esjste solo in

Sardegna. I grandi classici di cremeria sonoreinterpretati in modo insuperabile

Le colazioniBar Ecuador (corso Vittorio Emanuele387, 070/65. 5 1. 2 1 ). fappa immancabile.Apparentemente in disarmo, con arredidecisamente su perati e accoglienzainÍormale, serve |a mig|iore colazionede||a cittá: eccel|ente il cappuccino,indimenticabile la brioche ricoperta digranella di zucchero ripiena di cremaBar Floriana (piazza Garibaldi 22,

070/40 30 60. lmpeccabile colazioneall'italiana: cappuccino strepitoso e

i nsu pera bi li conch igl ie alla cr ema, crocca nti

e caramellate al punto giusto.

CaÍÍě Svizzero (largo Carlo Felice 6,

070/65.37.84) Storico locale alle spalledel palazzo municipale: infinita sceltatra dolci e, all'ora dell'aperitivo, gran paraladi stuzzicanti ghiottonerie da banco

G0oUP (0Mltllll{lGTl0ll

SCEGLI QUALITA, FREQUENZA E VELOCITA DELLE NAVI GIALLE.WWW.SARDI N IAFERR I ES. COM

5t erlPll, laB

<(.. {(pprrolJ ullp i)lrqe,ledrnba 'otua.r, rp

cs^JLu lu ru.rorS 91 lp Brp,)ur Eun ol.uPrqqBnuuBI^I ode3 yu 'eseý\ eS a nsollBd nS

'cpuo.l5 l]uJJV,S 'seuJÍ'l sJ tJJU \_uuJJVsl 'npl nz1n4 'ode3 nu11 rod 'nuuey,1odr:3 rlrnt ns :alo^?] e[Ins aJezuup Ú l]-repe rqiiony I ouuruerqJ rlsgrns r auroJ'trqa1ar r:lrcl loďs r1B otros rc rnb '(1661IJu

iqnl'J.JIns suueg sI) B1l€]I uI elonJsetuud e1 eteu p rn! 'Jrlls Iep osrpurud potsanb g 'ouÚeJo(Ilns €uels auloJ ? eruoeuerrelrpetr l lap orlueJ Ieu oluers'Elza^S PIpp it?puPIo'II€p'PIuPuIJeg

e11ep 'e1ostued el e]ln] €p oue^IJJV 'eZ

-zellp rp utaur enburc-o.rt1enb r aqcue ou-oBunriiiier er{J epuo a1 uoc'a;eru 1ns ar-elo^ elorl^ rqo rad edo.rnE ur orlBeur 1epor1;r^eur II

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Nella pagina precedente,dall'alto in senso orario:ikiters in azione nellasplendida cornice dellabaia di Chia (Cagl ar ),

una de||e ptŮ apprezzatedai "cercatori di vento"che arrivano qur da tuttaEuropa Sullo sfondosr riconosce a Torredi Chia; il capoverdianoMatchu AlmeidaLopes (a sinistra) e

I'italo-capoverdianoAirton Cozzolino Lopes(campione del mondo dikitesurf KSP nel 2011).della scuola Tribal Surf.in posa sulla spiaggradi Su Giudeu, a Chia;il campione italianoMirco Babini nelle acquedella baia di ChiaSopra: Airton Cozzol tnoLopes a Su GiudeuA destra: un surferaffronta le splendideonde della baia

spiega Alessar.rclro StafTa, presidentedell'Is Benas Surť Cltr:l. A Putzu Idu ě

nata una scuola europt:a e clal 2001 si or-ganizza la piťr antica ga Ia di srrrf italiana(specialitá 1orrgboarcl). Ma anche Chia e

la spiaggia del Poetto rL Cagliari offroncrspot e scuole di ottimo livello.Onde e soprattutto r-ento air,rtano 1'uo-mo-aqtrilone a r'rllzlre. Il kitesurf ě sta-to travolto da uno stropitoso successo

sopÍattutto lungo le coste sarde (/elre ě

I'aquilonc, non chiamatelo vela, tutt'alpiů ala, cire traina la tavola c chi ci stasopra). Ha bisogno sopřattutto dispazi, E qui non mancano dawero.Emozionanre per chi 1o pratica. per-ché regala 1'ineguagliabi1e sensazionedi spiccare il r'o1o e di planarc sull'ac-qua, spettacolare per chi lo segue dailariva. Nel 2016 esordirá alle olimpiadi

in Brasile (al posto dcl windsurf). Ilkitesurf ě ormai di casa ín Sardegna:da1 2 al 7 ottobre Cagliari ospiterá ilcampionaro mondiale. organizzatodallo Yacht Club di Marina Piccola, une\rento che vedrá la partecipazione difuoriclasse da tutto il pianeta.Due in particolare i poli amati e iie-quentati dai kiters: la costa sud-occi-dentale (il I'oetto a Cagliari, Mad- "')

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Bell'ltalia 51

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Il ttuttt',srrrul,t n'ltrlrr rri srrrfi,slitttrl( rt'ltri t, 1tt'ji,ttt,. lt-rr lc ltiir ltt,llc rlt,l .\[r,tlilt,t-trrttt,t,

clltlcttlr SIirrggilr (.lrj,r. l',n ro llorrr'.Ittttto Itinl. 5lntt \ntirr r) r' lrr r rrlrrrrortl (\ igrrola t' Jilrrlcri .oprrrtrrrrro) t

norcl lrritlc'rtrtrlr' (l'or ro l'oJ1r, in pll-1it olur r') Sltlcrrcliclo il canalt'cli luncirrclel (lhia \1-incl, ir llaia (.lria. rlirt,rrlcll Nlirt o Illririli. gii r lrntpiont irrrLillr,,tr'irrlsLrr I t'kitt'sLu I ,, \ (.hirr". 'i illrrnrira lllrbini. -le llrlr'\()no lril JL Iiir hcllrcli tttttl, iI \Ícdilt'r l lrllt'rl,,

l.ll lJ \ I l. l)l t'( )ti't'( ) l)( )t ,t.( )

il)1.. \l I I'l.lt \\ t\t) t. Kt't t.\t lll.-\ltt-o gt rnrrlc'polo tli ;rtn lLzi,,ni l llr (,,r1

lr.trit: in plrr tiroliu't' I'orto l'ollo. tlor t llrscrlt lo Splr tinl (.lLrlr Srrrrlini,r. rirrrlrr,,sttll i.tnr,'tltc r,rllr qlr ll li,,,rliL,L,r Irrrlcrlclit. Lttt lLtogo tltr'rt rrrbr,r llrrtl lrppo.r,rp('r' qli sl)ort r t'lir i .l.r' tlrrc lriric r itiLr'Lsono Lnlt pltJcstlr nlttrl-lrlr' pcr qli slrortrcliti. l'rrttrllL nln i nlti uolll)(r!rlrnrlr'.'illo\soro 1l'trrir ru t'rr inrl l liirt in ,rr.,,lrrr;rsit Ltt'r'zzrt". sPiculr ll r csPon'lrlrilr' \Lrgrr

sto Iiosso (.lti,rso. Lln \ lll(l0stillt() ltit\\itl()rllrllo srtrrrrholrrrl lrl liittlt,,,Lrtl |)iL lortl.r.rr,1.,1.,(.\r,1,,\, .r.,1,,11r., - , 1,,1,1j', 11 ,,

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INFORMAZIONI PRATICHE

Corsi e scuole per tutti i gusti e per tutte le

etá CIub aperti quasi per dodici mesi conI'avvertenza che le stagiorri migliori sono

la primavera, l'inizio e la f ne dell'estate,quando le condizroni meteo si stabilizzano

e la temperatura del|'acqLra ě perfetta

Golfo di Cagliari e Chia|| go|fo di Cag|iari ě un pcrlo d'attrazioneinternazionale per il surf ,rome per il kite.

Dal 2 al 7 ottobre il campionato mondiale

assoluto di kite, affidato erllo Yacht Club

di Marina Piccola (Cagliari, viale MarinaPiccola, 070/37.03.5q, :;i svo|gerá nel|e

acque del Poetto, dove orera anche la

storica associazione WindsurÍing Club(070/37 26.9q. A Chia (lomus de

Maria, 50 km da Cagliari. da segnalare:

Chia Wind Club (Sa Colonia, Baia Chia,

070/9 23 05 43, affiliato alla FIV),

responsabile il pluricampione Mirco Babini.A Chia c'ě anche Tlibal Surt bhiosco lLentischr, 335/49 32 66J: istruttori LiberoCozzolino e il figlio Airton Cozzolino LopesAltre kitebeach molto frequentate vicinoa Cagliari sono Kitezone (Capoterra,

Maddalena Spiaggia, Petrol Beach,393/7 90 00.74) e Kite Satdegna (PorÍo

Botte, Sant'Antioco, 34635 18.07 ).

Dove stare

Hotel Acquadulci **** (Chia, localitě Capo

Spartivento, 070/9.23.05.!j5). 41 camere.

Doppia (meza pensione) da 155 €.

Hotel Spartivento *** (Domus de Maria, via

Belvedere, 070/9.23 10) lncantevole vistac

sul !La ri' viale Poetto

, lungomare del

Poetto, camere e suite di qualitá in un

edificio dei primi del Novecento Doppia

con colazione da 140 €.

RistoÍante Cadadie (Domus de Maria, localitá

S pa rtive nto, 070/9 23.00. 24. Ambienterustico, speciaIitá di pesce Da 35 €.

Ristorante da Angelo (Domus de Maila, via

lsonzo 3, 070/9.23 63 ď) ravoli in legno,pesce fresco e ben cucinato. Da 25 €.Agriturismo Sa Mitza'e S'Orcu (Domus de

Maria, strada montana per ls Cannoneris,

348/5 19 46 8A. Porceddu e non solo in un

ambiente tranquiIlo. Da 25 €.

Porto Pollo e la costa nordDa segnalare I Colori del Vento tra

Stintino e Vignola (Sennori, via La Pira1, 333/9 46 55.25) e lo Spoiling Glub

Saldinia (Palau, localitá Porto Pollo,0789/70.40.16l, aperto da marzo a

novembre Ha corridoi di uscita molto ampi

e sr navrga rn slcurezzaDove stare

Agritulismo LiEspi (Palau, localitá Li Espi,

0789/70.50.3?. Turismo rurale di charmeDoppia con colazione da 120 €.

B&B Lu Pashuccialeddu (Arzachena,

0789/8. 1 7. 77 ). Due accoglienti antichi stazzi

di carbonai con pisclna. Doppia da 1O0 €.

B&B La Gatta sul Tetto (Palau, localitě Li

Pintimeddi, 339/1.02.08 68). A2kmdall'lsola dei Gabbiani Doppia da 80 €'Villaggio turistico e campeggio lsola dei

Gabbiani *** (Palau, localitá Porto Pollo,

0789/70 40.19) Nei pressi dello Sporting

Club Bunga|ow per due persone da79 €

La costa ovestAll'ls Benas SurÍ Club (San Vero Milis'

locatitá Putzu ldu, 0783/1'92'53'63)

I'istruttore Vincenzo lngletto insegna a

conoscere le onde. Sotto le scogliere di

Capo Mannu il re ě i| maestra|e Capo

Mannu e Minicapo sono riservati agli

esperti, S'Arena Scoada ai nov'zi.

Dove staÍe

Hotel RaÍíael **** (Marina di San Vero Milis,

localitá Puzdu ldu, via S'Architteddu 58,

0783/5 2] J& Doppia con co|azione da 92 €

Residence Menhils (San Vero Milis, localitá

Ofte'e'Corru,0783/02 04 45. ll bello del

turismo rura|e. Doppia con colazione da 90 €.

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Bell'ltalia 53

Ire;

uore segreto e selvaggio del-la Sardegna, il Supramonte,si estende per oltre trecentochilometri quadrati nei cin-que comuni di Oliena, Orgo-

solo, Doreali, Urzulei e Baunei, nellaprovincia di Nuoro. Canyon, gole, or-ridi, pietraie, doline, grotte, fiumi sot-terranei, e poi boschi, leccete, foreste e

praterie che sfumano verso le spiaggedel golfo di Orosei. Un panorama au-stero e solenne' dove l'uomo ě vissutoda sempre in armonia con il territorio:i reperti della grotta Corbeddu a Olie-na risalgono a 14 mila anni prima diCristo. Per conoscere ltimmenso te-soro roccioso, impreziosito da florae fauna endemiche, serve un pizzicodi fatica. Quel giusto impegno, benripagato, per vívere a fondo ie sensa-zioni evocate da questa abbacinantedistesa carsica.Tra ]e attivitá all'aria aperta offerte da]territorio di Oliena, spicca I'escursionedi circa tre ore (andata e ritorno) che at-traversa la valle di Lanaitto, habitat diolivastri, ginepri, corbezzoli, lentischi e

terebinti, e sale fino al úllaggio nuragi-co costruito nell'ampia cavitá su11a vettadel monte Tiscali, scoperto casualmen-te circa un secolo fa. In questa terra an-

cora selvaggia i sentieri non sono sem-pre ben segnalati, quindi per affrontareil percorso ě meglio affidarsi all'aiuto ealle spiegazioni appassionate delle "")

ll panora:na di questa abbacinante distesa carsica ě au,stero e solenne

Sopra: i resti dell'insediamento nuragico dr Tiscalr. Sotto, da sinistra: la valle di Lanaitto e ilSupramonte di Dorgali; il villaggio nuragico Sa Sedda 'e Sos Carros Nella pagina precedente:

una guida mostra la dolrna originata dal crollo dell'ampia sala di una grotta sul monte Tiscali

Tra le rocce ffiorano le profonde acque della risorgioa di Su Gologone

guide locali. Grazie a loro si riescono acogliere tutti quei piccoli ma significa-tivi particolari che possono sfuggire adocchi frettolosi. Gli alberi che nasconoa testa in giů sulle pareti interne delladolina, oppure i campi solcati, diffusofenomeno carsico che consuma la roc-cia a lama (come fossero tanti coltelliparalleli), in prossimitá del grande an-tro di Tiscali. Pare che nel villaggio delperiodo tardo nuragico siano state inseguito edificate una sessantina di ca-panne in pietra costruite dagli abitantidella valle per difendersi dall'arrivodelle legioni romane. L'acqua venivaraccolta dallo stillicidio della grotta, benvisibile ancora oggi.L'escursione ě solo uno dei molti spun-ti di visita offerti dalla valle di Lanait-to. Qui, proprio I'acqua ha creato unparadiso per speleologi, amanti deltrekking e del free climbing. La glortadi Sa Oche ("la voce") appare bellis-sima con i suoi laghetti, i due camini

58 Bell'ltalia

a cielo aperto all'ingyesso e i ghirigoritondeggianti sulle pareti. In realtá, acausa del complesso sistema idrogeo-logico carsico, quando le acque trova-no sfogo dalle vie piů basse, irromponofragorosamente in rapide schiumosecon portate di 25 metri cubi d'acquaal secondo che inondano la valle. At-traverso un sifone, Sa oche ě collegataalla grotta Su Bentu, imponente cavi-tá lunga oltre 20 chilometri, esploratasolo da speleologi professionisti, chetalvolta si fermano all'interno anchequalche giorno.

DALIÁVALLE DI IÁNAITTOAL IÁGo DEL CEDRINoÁppena fuori dalla valle, verso il fiumeCedrino, si incontra la risorgiva carsi-ca di Su Gologone che rifornisce d'ac-qua i paesi limitrofi. L'acqua sgorgadopo essersi scavata il cammino nellaroccia. Difficile descrivere le sensazio-ni evocate da questo luogo, considera-

to monumento naturale per decretoregionale' Il colpo d'occhio ě mozza-fiato. Due aspre pareti, una di fronteall'altra, si riflettono in un laghetto diforma triangolare. Ě come se l'acquaqui assumesse una trasparenza paftí-colare. Una magia di colori che esconodalle viscere dei monti e riempiono lastretta gola, che continua per piů dicento metri in profonditá. Immaginan-do un colore tra lo smeraldo, lo zaffiroe l'ametista ci si puč alwicinare allasua tonalitá impalpabile, tra il reale eI'irreale, mai vista altrove, che varia aseconda della luce.A pochi metri dďla risorgiva partonoi tour in canoa lungo il Cedrino. Iltragitto segue il fiume fino al lago omo-nimo, creato con uno sbarramento ar-tificiale una cinquantina di anni fa. Sipagaia ďla base delle pareti a strapiom-bo, alte anche cento metri, della goladi Ganagosula e si sfiora la grotta delGuano, ď cui interno sono stati tro_ ....)

Si pagaia alla base di pareti strapiombanti, alte anche cento metri

Sopra: escursione rn kayak lungo il fiume Cedrino. A sinistra: in bicicletta presso la risorgivadi Su Gologone. Sotto: la valle di Lanaitto ospita boschi di ginepri secolari; sullo sfondo,il Supramonte di Oliena Pagina precedente: le acque della risorgiva carsica di Su Gologone

?.:

Sopra: Cala Gonone vtsta dalIa strada panoramica che coIlega la perla del golÍo

di Orosei al paese di Dorgali, un itinerario che si sviluppa tra boschi e paretirocciose. Sotto: gli scogli nei pressi di Cala Cartoe, sempre nel golfo di Orosei.

vati reperti del neolitico. D'un tratto loscenario si apre: sulla riva destra si sta-gliano le rocce calcaree del Supramon-te, sulla sinistra si passa sotto le canned'organo dell'altopiano basaltico delGullei: uno spettacolo della natura.

IÁ STRADA NEL BoSCoCHE PORTAAL NÍAREIn una manciata di chi]ometri da olíe-na, da percorrere in auto, o volendoanche a piedi, si arriva al Parco Mu-seo di S'Abba Frisca, raccolta dipezzidella civiltá contadina, come il silos insughero, esposti in quindici ambientiricostruiti nel rispetto di come eranonel passato. I1 percorso vaTorizza nonsolamente I'aspetto etnografico del ter-ritorio ma anche quelio naturalistico,con piante officinali, tintorie e da frut-to, in una cornice di fontane, cascatee giochi d'acqua. La stessa strada arri-va alle spiagge di Cala Cartoe, dove ě

stato girato il remake del film Tratoltida un insolito destino, con Madonna eAdriano Giannini, e Cala Osalla, menonota ma altrettanto bella.In alternativa alla visita del parco-mu-seo si puó imboccare la vecchia stradaper Cala Gonone, moito panoramica. Sicosteggiano le pareti rocciose del Supra-monte e si attraversa il bosco di Littu,fitta selva di macchia mediterranea. Ar-rivati al passo Littu, prima di scendereal mare, 1o sguardo spazia stt tutto ilGolfo di Orosei da punta Negra, a nord,fino a capo Monte Santo, a sud.

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INFORMAZIONI PRATICHE

'oliena

Sorgentesu Gologone,,

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Gola di Ganagosttlá

Parco Murco di /S'Abba trisco" *"" "'-\

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Passo Liftu' lýllaDorgdť} Cala Cartoe./

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GoníneI

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0784/28 75 12, vwwv.sugologonestyle it).

Piccole botteghe mo to colorate, dove glr

artrgrani lavorano, dipingono. ricamano

e tessono davanti agli occhi dei clienti

In esposizione e vendita anche oggetti in

ceramica e i tipici scialli di Oliena.

Leó Casa OraÍa Artigiana (oliena, via Farina

9, 349/6 61 05 46) Nel suo laboratorio nel

centro storico del paese, Pier FrancescoSanna crea gioielli in oro e argento Rinomato

per la limitata produzione di coltelli artigianali

con iI manico in corno, da co||ezione, ě stato

I'iniziatore della moda del coltello sardo in

formato mignon da poňare come gioie||o, in

oro bianco, giallo e madreperla

Da fare e da vedereAcquario di Cala Golone (Cala Gonone, via La

Favorita. 0784/92 00 52, wwv.acquariocalagononeiť) Aperto nel 2010, l'acquario

contiene 24 vasche dedicate agli ambientimediterranei con particolare attenzione ai

sistemi ecomarini della Sardegna. Orari:

1O-18, ultimo ingresso alle 17. Biglietto

10 €' Ad agosto l'acquario e la caffetteria

restano apeňi fino aIle 20, un'occasione per

ammirare il tramonto dalla collinaParco Museo S'Abba Frisca (Dorgali,

strada per Cartoe, localitá S'Abba Frisca,

335/6 5690 72,339/1 46 41 12, www.

sabbafrisca com) Un percorso naturalisticoed etnografico ricco di flora e fauna locali

Orari: da grugno a settembre 9-12 e 15-19Big|ietto 7 € Nel resto de|l'anno si puÓ

vrsitare solo su prenotazione

EscursioniGianni Maricosu (Oliena, 347/0.15 29 18)

Guida professionista, Maricosu organizzaescursioni a piedi, di uno o piŮ giorni, ne|

Lago delCednno

\_ ^aGrone di s8 ocho Š *š

Á Ř\A-^ \"ďGroltr di Su Bentu !

Mo,tte Tiscalit515:

Gli alberghiVilla Gustui Maris **** (Cala Gonone, via

Marco Polo 57, 0784/92 00 70. AÍÍacciaIo

sul golfo di Orosei a 600 metri dalla spiaggia

Doppia vista mare da 162 €Hotel su Gologone **** (oliena, localitá

Su Gologone, 0784/28 75'12). Uno dei piŮ

originali cauntry-art resoft del lVlediterraneo

Le camere sono dedicatt: ai piŮ importanti

artisti sardi dell'Ottocento e del Novecento.

Ottimo anche il ristorankr che propone piatti

delIa cucina tipica. Doppia da 140 €.Hotel Sandalia *** (Nuoro, via Einaudi 12,

0784/3 83.53). Le camere, recentementeristrutturate, sono state clecorate in stile

moderno Doppia da 80 €.

I ristorantiAlla coÍte de Su Re (olieaa, localitá

Su Gologone, 0784/28 75 52). Aperto solo

la sera Cene accompagnate da spettacolt

musicali dr artistr del luol3o Prenotazione

obbligatoria. Conto da 4() €ll Pescatore (Cala Gonone, via Acqua Dolce7,0784/9 31 74) Pesce fresco servito

a pochi metri dal mare {)ttimi gli antipasti

e i primi. Conto da 40 €

ShoppingAzienda agricola Oualltonani ( Ol ie na,

via Nino Bixto 61, 393/7 73 77 61, vvvvw.

agricolaquattromani it) Í'amosa per l'o|io

extravergine dr oliva franto a freddoFlatelli Putldu (oliena, lccalitá orbuddai,0784/28 A 57, www.az'endapuddu it).

Producono salumi tipici sardi e vini docOrganizzano anche visik: guidate alla loro

cantina (su prenotazione:)

Le Botteghe di Su Gologone Sýle (oliena,

localitá Su Gologone, 348/8 91 80'92,

Supramonte, oltre a gite di mezza giornata,

come quella a llscall (circa 3 ore per andare

e tornare). Ě possibi|e anche fare escursioni

a piedi fino alla costa

Sardegna l{ascosta (Oliena, vta Masiloghi35a, 0784/28 85.50, 349/4 43 46 65, vvvvw.

sa rd egna n ascosta. iil. f aur persona I izzati nel

Supramonte e in tutte le Barbagie, a piedi e

in fuoristrada Uscite in canoa lungo

il fiume Cedrino Pranzo con i pastori.

Barbagia lnsolita (Oliena, corso Vittorro Ema-

nuele 48, 0784/28 60 05, www,barbagia

i n sol ita. it). Organizza escu rsion i gu idate i n

fuoristrada, trekking e pranzi con i pastori.

ťofferta dell'associaztone contempIa anche

corsi di ťeam butldingNuovo Consorzio Trasporti Marillimi (Cala

Gonone, via Millelire 14, 0784/9 33 05, vrww.

calagononecrociere.it) Dal porticciolo, tn

estate, partoro ogn giorno min'c.ociere per

le piŮ bel|e spiagge de| go|fo: Ca|a Luna, Ca]a

MarioIu, Cala GoIoritzé e dlrette alla grotta

del Bue Marino

Bell'ltalia 6l

MARMILI-A (Medio Cam pidano)

armilla, terra dinamica egolosa per :una vacanzaa stretto contatto con lanatura e la buona cucina.Perfino Edward Windsor.

il duca di Kent nonché cugino di Eli-sabetta II, durante una recente visitasi ě innamorato di questo frammentodi Sardegna centro-meridionale, dovesi cammina sull'immenso altipiano perawistare i cavallini della Giara, che sitrovano solo qui. Giovanni orrů invi-ta a scoprire questa terra a cavallo, traformazioni basaltiche vecchie di duemilioni di anni. I suoi cavalli vivonoallo stato brado e basta un fischio al mo-mento del ritrovo, alla fine della stradaasfaltata di Gesturi, per vederli arrivarein gruppo. Durante I'uscita, che di soiitodura mezza giornata, ci si ferma spessoper osservare la flora selvatica: dai cicla-mini ai 24 típi di orchidee, il biancospino, le rose selvatica e canina. I cavallinidella Giara sono circa ó00 in tutto: mi-surano 1,20 metri al garrese, hanno oc-chi a mandorla, il manto morello o baioscuro, criniere e code lunghe e foite, masoprattutto sono gli ultimi cavalli selvag-gi in Europa. Vivono completamenteliberi, in piccoli gruppi con un maschíodominante, femmine e puledri.I sapori della cultura contadina e letradizioni enogastronomiche sono unimportante elemento per la riscopertadi questo territorio: ecco perché ...')

Bell'ltalia 63

Grazie all' Accalemia C as a

Pu ddu, p rofe s sio nisti,anuttori e bambini p o ssono

scopňrela getruinitd

e i segreti dplla atlaragast ro rnmic a c arrtp i dnne s e

qui, nel borgo di Siddi, a quarantaminuti d'auto da Cagliari, ě nata unaaccademia del gusto dove si impara-no i segreti della cucina d'autore. Lelezioni dell'Accademia Casa Puddu,vetrina delle eccellenze campidanesidello chef Roberto Petza, si svolgonotra ltorto, Itaia e le cucine in una casa

liberty dei primi del Novecento, com-pletamente restaurata.nla mia filosofiao, spiega Petza' *ě quelladell'apprendere partecipando, e valoriz-zando le materie prime deile colture diprossimitá' Qui si impara ad apprezzaregli ingredienti a chilometro zero, uIíIíz-zando ció che offre il territorio'' nCi sonocorsi a tema per amatorio, continua Petza,

"e di alcuni mesi per professionisti, ma aifornelli per tutti vale il binomio genuini-tá e tradizione' La novitá di quest'annoě S'Apposentu Kid: corsi sulla culturadel cibo, sulla stagionalitá dei prodottie sui cinque sensi che ho studiato "')

64 Bell'ltalia

ln alto: antichi riti dellatradizione culinaria della

Marmilla: un'anzianadi Morgongiori prepara

le lorighittas. Sopra:Roberto Petza nelle vignedi Ussaramanna. A destra,

dall'alto: la lavorazionea mano dei maccaronis

fibaus: un invitantepiatto di lorighittas al

sugo di maiale; un'altradelle portate tipiche

della cucina marmillese,la treccia d'agnello con

i piselli. Nella paginasuccesslva: scorcl0

del Parco del MonteArci a Morgongiori,

che ospita diversi sitinuragici ed estesi boschi

di lecci e sugheri.

insieme ďla pedagogista Franca Sau, peri bambini da 3 a 10 anniu. Al ristoranteS'Apposentu di Casa Puddu si assaggia-no glí inEedienti genuini e semplicidell'orto e dei produttori locali, chearrivati in cucina vengono trasformatiin piatti d'autore dalla maestria di Pet-za. Tra i grandi etout dello chef ci sonoIa vellutata di ceci con gnocchi ď for-maggio pecorino ďle erbe, ceci croccantie chips di cotenna di maiďe, il maiďinoda latte cotto nel fumo di mirto e sďsaďa mďvasia con melanzane marinate ďtimo e, per finire, il gelato ďlo zafferanodi San Gavino con miele di rosmarino diSiddi e gattó di mandorle.Seguendo I'elenco della spesa dello chef,il primo a ricevere la stella Michelin a Ca-gliari, si visitano il territorio e ďcuni deiproduttori dai quďi anche lui si serve.Durante la VII edizione della kermessededicata a] cibo e ďe biodiversitá "Ap-petitosamente", dď 3 ď 5 agosto, a Siddi

66 Bell'ltalia

avTanno luogo incontri, laboratoň, mo-stre, spettacoli, degustazioni e cene neiboschi, tralecci secolari, con chefprove-nienti da Kenya, Cina e Thailandia.

NURAGHI E MUSEISULLE STRÁDE DEL GUSToAi profumi e ai sapori di Siddi si accom-pagna la scoperta della ricca cultura delterritorio, dal Museo Ornitologico dellaSardegna, che contiene oltre trecentospecie di volatili, all'area naturďistico-archeologica Sa Fogaia a Pranu de Siddi,raggiungibile in 5 minuti d'auto, dove sipossono ammirare un nuraghe a corri-doio, varie orchidee e piante autoctone.Alťri 10 minuti di strada, o un'oretta apiedi, ed ecco Sa Domu'e S'Orcu, unatomba dei giganti ben conservata, e 16nuraghi sull'orlo dell'altopiano basďtico,nel versante nord della Giara di Siddi.k vie del gusto della Marmilla porta-no a Gonnostramatza, dove il caseificio

Cuscusa ě specializzato nella produzio_ne di formaggi a latte crudo di pecorae capra dírazza sarda (ě anche fattoriadidattica con maneggio). A Mogoro si vainvece per acquistare il vino alla pluri-premiata cantina sociale, che dal 1956,anno di fondazione, coltiva solo vitigniautoctoni o della tradizione enologicasarda: cannonau, monica, bovale, semi-dano (gli unici produttori in Sardegna),vermentino, nuragus, nasco e moscato.Producono anche uno spumante conuve semidano' sempre piů apprezzato.Proseguendo in direzione del MonteÁrci, di origine vulcanica, s'incontraMorgongiori, il paese delle lorighit-tos, pasta intrecciata fatta a manoche sembra un ricamo: per farne unchilo ci vogliono circa quatro ore di la-voro. Un sďto nel borgo di Pau per visi_tare il Museo dell'Ossidiana e una delleultime leccete, tra le piů estese d'Euro_pa, e via verso Ales, per acquistare "")

I cauallini della Ciara oiuono allo stato bradoin un territorio ancora ben consen)ato, ricco distoria e orgoglioso dplle propňe tradizioni nlral,i

Sopra: cavalli al pascolonella Giara di Tuili.La politica di salvaguardiaattuata dalla RegioneSardegna ha permessoai cavallinr della Giaradi soprawiverea un'estinzione che, solopochi anni fa, sembravaineluttabile Oggi sene contano quasi 600esemplari. A destÍa'dall'alto: la vellutatadi ceci con gnocchidi formaggio alle erbee ceci croccanti, uno deipiatti celebri dello chefRoberto Petza; il cuoco,prima stella Michelindel cagliaritano, in posacon il "re" del suo pollaio.

Sopra: veduta deltenitorio della Giara diGesturi' La zona ě notaanche come l"'isolanell'isola'', perché fauna,flora e morfologiadel territorio qui hannocaratteristiche un iche,differenti da quelledel resto della regione.A sinistra: i sizzigorruscun bagna (lumache insalsa di pomodoro) sonouno dei piatti tipici dellaMarmilla. ln basso: nelcuore del tenitorio dellaGiara di Siddi si trovala "tomba dei giganti"Sa Domu 'e S'Orcu: unodei monumenti nuragicimeglio conservati.

miele biologico da Mielimanias, piccolaazienda aperta nel 1917 efattoriadídat-tica. Il laboratorio della lavorazione delmiele ě costruito secondo i criteri dellabioarchitettura. Tornando verso Siddi sicosteggia la Giara di Gesturi fino ď sitoarcheologico Su Nuraxi, presso Barumi-ni, patrimonio Unesco. Tra le massimeespressioni della civiltá nuragica, ě visi-tato ogtri anno da 300 mila persone.Sempre aBarumini sitrova Casa Zapa-ta, uno dei pochi esempi di architettu-ra civile seicentesca sulltsola, costm-ita su]le roúne di un nuraghe trilobato.l,asciandosi alle spďle la col]ina conicadi Las Plassas con i resti del castello diepoca giudicale, uno dei simboli dellaMarmilla, si va verso Ussaramanna, dovela cantina biodinamica Lilliu produce 4etichette: Prexiu (cannonau, bovďe ecabernet sauvigrron), Biazzu @lend di 5uve), Dicciosu (cannonau doc) e Nodi-da, malvasia doc, eccellente con i dolci abase di mandorle del territorio. oo

68 Bell'ltalia

INFORMAZIONI PRATICHE

Gli alberghiPetit Hďel Miramare **** rcagliarl Via

iltrto

di Cagliari. Doppia con colazione da 140 €.B&B Gelsomina (Siddi, via Regina Margherita

3 1, 36ď3. 72.47.87l. Monolocaleindipendente in una casa tipicacampidanese. Mobili antichi. Da 60 €.Villaggio tuilslico Sennixeddu (Pau, localitá

Se n n ixedd u, 0783/93.93.07 ). Dieci bunga low

in legno nel bosco e dieci miniappartamenticon vista su tutto il golfo di Oristano, a 600metri di altitudine. Bungalow per quattro

peísone con angolo cottura da 80 €; per duepersone da 60 €'Agriturismo Tena UsEnna (GonnostramaŽa,

localitá Genna Figu 847/0.92.96.75)' Cinquecamere doppie, una con idromassagio, e due

triple, una con idromassaggio. Doppia con

colazione da 50 €.

I ristorantiS'Apposentu di Gasa' Puddu(Siddi, vico Cagliari 3, 070/9.4.10.45)Ě il ristorante dello chef "stellato'' Roberto

Petza, protagonistaidella cucina deltenitorio. Conto da i50 €lLecci (Villanova Furu, vizle del Rosmarino,

070/9 33.10.21). Nel contesto dell'hotelomonimo (40 camere, doppia con colazioneda 1 19 €)' aperto ai non ospiti. l piatti piŮ

noti dello chef Pietto Serra sono la fregola

alla campidanese, b salsrccia fresca e ilrisotto alla pescatola. Conto da 28 €.SaLolla (Barumini, via Cavour 49,

07W 36.4.19) ln una vecchia casapadronale con legno e pietre a vista: d'estate

vanno forte la fregola con le lumache e la

pecora con i cardi. Da 23 €. ci sono anche 7

camere (doppia con co|azione da 70 €).

ShoppingAzienda Agricola Fratelli Cuscusa( Gon nostra maŽa, localitá Pa rd u Coroný u,

347/0.92.96.75). Produzione e vendita di

formaggi di pecora e capra. Fattoria didatticae maneggio' un'ora a cavallo 10 €.Azienda Agricola Lilliu ( Ussa ra ma n na,

via Sa rdegna 1 3, 0783/95.03.9,

A9/ 7. 59. 1 1.44). Cantina biodi namica:quattro etichette eccellenti.Cantina di Mogoto (Gonnostramatza,

strada consortile di collegamento SS l3i-sP 46, 0783/99.02.85)' Ě la cantina socialedel tenitorio. Ottimi il Vermentino e lebollic ine.

Mielimanias (Ales, via Amsicora 27; sedeo pe rati va loca l itá M a rra con i, 347/7' 28' %. 0O.Vendita di miele biologico e fattoria didattica.

Si organizzano anche corsi di apicoltura.

Pastificio Potru (Morgongiori, via kntaLucia 1 6, 349/4.46. 70. A). Vende lorigh ittas,

la pasta tipica fatta a mano.

Da vedere e da fareSocietá Jala (Tuili' via Tuveri 16,

0708.36.42.77, 34&29.24.983, www.

pa rcode I lagia ra. lt). Escursion i a pied i su I la

Giara di Tuili. Prezzi: da 40 € per un

minimo di 4 adulti.Cooperativa Villa Silli (Siddi, 070/93.98.88,www.villasi I I i. it). Tour nel Parco Natural isticoArcheologico Sa Fogaia di Siddi e alla"tomba dei Giganti''. Prezzi: da 20 €.Giovanni Ofit (34a0.72.6 1. 54). Or1aniuapasseggiate a cavallo sulla Giara di Gesturi.

Prezziz L3 € all'ora.

Accademia Casa Puddu (Siddi, vico Cagliari 3,

070/9. 34. 1 0.45, www.sa prysentu rfl. Roberto

Petza organizza corsi di cucina a tema per

amatori (ogni sabato dalle 16 alle 19; pÍe?zo

70 €). La Fondazione propone anche corsida 320 ore rivolti a chi vuole diventare

cuoco professionista.

Museo Ornitologico della saÍdegna(Siddi, piazza Leonardo da Vinci 7 e 8,

07 0/93 98. B, www. vi I I a si I I i. it ). Orari o : I 0- 1 3

e 16-19' chiuso lunedi; ingresso 2 €.ll museo organizza anche tour didattici.fuea archeologica Su l{uraxi

(Barumini, viale Su Nuraxi, 070/9.36.81.28,070/9. 36. 10. 39, www.fondazioneba ru m i n i.

lÍ)' ťunico nuraghe di Sardegna riconosciutopatrimonio dell'umanitá dall'Unesco (1997).

orario estivo: 9_19'30; ingresso: 9 €.Casa Zapata (Barumini, piazza

Giovanni XXI I l, 070/9.36.84 76, www.

fondazioneba ru m i n i. it). P alazzo seicentescoeretto dai baroni Zapata sui ruderi di un

nuraghe preesistente.Orario estivo: 10-20; ingresso: 9 € per Casa Zapata, Ioper visitare anche Su Nuraxi e il Centrodi promozione e comunicazione delpatrimono culturale Giovanni Lilliu (dove si

visitano mostre fotografiche permanenti ed

esposizioni temporanee).

Bell'ltalia 69

ťisola dei festivalJazz, blues e rock. Poesia, cinema ed ecologia. La Sardegna si prepara a un'estateall'insegna della cultura e del divertimento. Tre mesi intensi, scanditi da rassegne cheesalteranno spiagge, isole, centri storici e antichi monumenti TESTT Etsa pascatis

La notte dei poeti3/l 2 I uglio Pula (C agliari)Teatro Romano di Nora

Ne|l'antica cittá di Nora, si affaccia sulMeditenaneo piů bel|o il teatro Romano,

antico luogo di poesia, afte e spettacolo. lnquesto scenario privilegiato, abbandonatotemporaneamente nel 2011, il festival"La notte dei poeti" torna a mettere in

scena dieci giorni di teatro ad alto impatto

emotivo, tra concerti, piěce teatrali,

reading,laboratori, master class e progelti

di animazione. E sotto il cielo stellato, a

leggere versi immortali saranno grandi

attori: in passato si ě esibita anche CharlotteRampling (nella foto a sinistra)

-

www.cedacsa rdegna. it

Mondo Ichnusa 201220/21luglio Quartu Sant'Elena (Cagliari) spiaggia del Poetto

La lunga spiaggia cittadina del Poetto a Quartu Sant'Elena accoglie, il 20e 21 luglio, due giorni di maratona musicale Un programma ricco condue serate a ingresso gratuito con i Negrita, Francesco Renga, Litfiba

e Simone Cristicchi sul palcoscenico Dal pomeriggio a precedere questo

doppio appuntamento si esibiranno i migliori talenti del panorama

musicale sardo per ballare a piedi nudi sulla sabbia

-

www.birraichnusa.it

Dromos Festioal29 luglio/16 agosto oňstano

Come ogni estate, il festival

sceglie un tema ispiratore:"Santa Hispanidad|" ěil fil

rouge dei vari appuntamentiospitati a Mogoro, Oristano,

Riola Sardo, Baratili San Pietro,

Nurachi, Nureci e Olmedo. Tra

gli artisti in cartellone, OmarSosa e un progetto originale,produzione del festival, guidato

dal trombettista Paolo Fresu.

A cavallo di Ferragosto, la

consueta parentesi del festival nel festival: "Mamma Blues" a Nureci, che conPaolo Bonfanti e Corey Harris dedica tre giorni alla "musica del diavolo".

-

wwwdromosfestival.it

70 Bell'ltalia

Una notte in ltalia18/22luglio

lsoln di Tatsolnra (Olbia-Tempio)

Cinque giorni di proiezioni, dibattiti, mostre,

incontri con gli autori con un programma

in decentramento dall'isola di Tavolara

nei comuni di Olbia e Porto San PaoloMa il cuore del festival, nato nel 1991 per

iniziativa dell'Associazione Argonauti, resta a

Tavolara, per l'occasione collegata alla costa

da traghetti in servizio fino a tarda notte.

Tra i protagonisti delle ultime edizioni Neri

Marcorě e Rocco Papaleo (nella foto sopra),

Ferzan Ozpetek e Cristiana Capotondi.

-

www.cinematavolara. it

Posidonia F e stirsal 20 1 220/22luglioC arloforte ( C arb onia-l gle s ias )

Arte, ambiente e sviluppo sostenibile:

ecco il trinomio che ispira il programma,

che prevede concerti, spettacoli,performance di circo ecologico,proiezioni di documentari, installazioni,

laboratori di riciclaggio artistico,

conferenze, tavole rďonde e un'eco-

fiera. lntorno al festival, itinerari guidati,

"teatro dei luoghi", trekking, escursioni

in barca a vela e kayak, immersioni e

percorsi nell'Oasi Lipu.

-

www. posidon iafestival.com

LOBEAL US'CnřilA ]l^tJ^No

^

Í

Sassari, í4Agosto.

|',\TRíMoNl()u'ITÁLIÁ

Itf,t t.\ m sÍtr\ti

í'1'.3

ll ballo dei ceiori di legnonel Ferra(lolsto sassaresel-r rleloclirr clcl piftcro c ilritnro clcl t.ttttl.ttr,r, l:r trri-crr dci porrtttttri c il .oltt\'-grro clei grcntirtrrri. icolori.lcsli .rJd,'l'l'i c l'.rlleqr".rclclle [ol]4.Sono gli ingrcclie rr ri clcl Le

l:eit.r Jci (.rrnc{clicri..lr. ri

cclebrrr rr S;rssitri il 14 'rgost,r.

l)i.'. i imptrn.rrri ccri liqrr.. i

\( llg()llo tl'.1rp1r11.11i tl r 1ti.1 '-z,r (..rsreLlo elle chics,r,{i S.rn-

re \lerirr c'li Berlenr. dcve,rlloscoccirre c{ell,r nrezzrurorcvcng()n() deposri per ricevete

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Pr'rrclr['t' ť\sťrť l)('ll I'iir ri'-

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rror,r. poten.lo consiclerarlacorne frurro cli rtna muttll-z-ionc dellrr trrclizionc culrr,r-

rrrlc pis,ttra. chc rrella secotr.l,t

nrctj .lcl l)tt.cctrtcl ť\ťl( ir.l-vlt l,t slut iuHucnz-,r in rrlcttttczone della Sarclcqn,r.

I (..rnJclicri rHl.rrr.r rrcllc r i.del cerrrro storiccl ilcc()rn-

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porrllnte rnclizionc.

Sasseri i rr,i le citti clelle Fc-src rlellr' gr.tndi rn.r.cltitte .t

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