L’Europa centro-orientale

POLONIA-REPUBBLICA CECA-SLOVACCHIA-UNGHERIA-ROMANIA-BULGARIA

MORFOLOGIA DEL TERRITORIO

» LA REGIONE CHE COMPRENDE SEI STATI HA UNA MORFOLOGIA VARIA .

» SI ESTENDE DALLE COSTE DELLA POLONIA AFFACCIATE SUL BALTICO A QUELLE DI ROMANIA E BULGARIA AFFACCIATE SUL MAR NERO.

» REPUBBLICA CECA, SLOVACCHIA E UNGHERIA NON HANNO INVECE SBOCCHI SUL MARE.

» IL CLIMA DELLA REGIONE E’ PIUTTOSTO RIGIDO SULLE COSTE SETTENTRIONALI, BENCHÉ MITIGATO DAL MARE, CONTINENTALE IN TUTTA L’ AREA DELL’ENTROTERRA CHE NON HA SBOCCHI SUL MARE E PIÙ MITE, DI TIPO MEDITERRANEO NELL’AREA AFFACCIATA SUL MAR NERO.

I Carpazi

» SONO LA PRINCIPALE CATENA MONTUOSA DELLA REGIONE E SI SNODANO IN AMPIO ARCO DI QUASI 1500 Km ATTRAVERSO I TERRITORI DI: POLONIA, SLOVACCHIA, UNGHERIA E ROMANIA (oltra alla Serbia e all’Ucraina).

» LE VETTE NON SUPERANO QUASI MAI I 2500 m.

I monti della Repubblica Ceca

» La Repubblica Ceca si divide in due regioni: la Boemia, a ovest e la Moravia a est.

» Il territorio è ricco di catene montuose: la Selva Boema (a sud-ovest) i Monti Metalliferi (a nord-ovest), i Sudeti (a nord-est).

I Balcani

» I Balcani sono un’altra catena montuosa presente nell’area: in particolare percorrono 600 km nel territorio della Bulgaria dividendo il paese in due parti.

Le pianure

» La regione alterna aree montuose (concentrate in Repubblica Ceca, Slovacchia e lungo tutto l’arco dei Carpazi) ad ampie pianure.

» Quasi tutto il territorio polacco è pianeggiante.

» In Ungheria, nella zona orientale si estende l’ampia area dell’Alföld (le terre basse).

» Infine in Romania il Danubio attraversa l’ampia pianura della Valacchia.

Il Danubio

» Nasce in Germania, nella Foresta Nera. Dalle sorgenti scorre verso est, e attraversa varie capitali dell'Europa centrale e orientale (Vienna, Bratislava, Budapest e Belgrado). Alla fine del suo corso si getta nel Mar Nero attraverso un ampio delta sul confine tra Romania e Ucraina, dopo aver a lungo segnato il confine fra Romania e Bulgaria. Il Danubio è da decine di secoli un'importante via navigabile. Conosciuto nella storia come una delle frontiere dell'Impero romano, il fiume scorre entro i confini di dieci paesi: Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria, Romania, Moldavia e Ucraina.

» Altri importanti fiumi della regione sono l’Oder che segna il confine fra Germania e Polonia, la Vistola che sfocia nel golfo di Danzica, la Moldava che attraversa la città di Praga.

La popolazione

» Il paese più popoloso dell’area è la Polonia.

» Le lingue parlate sono in prevalenza slave (polacco, ceco, slovacco, bulgaro), mentre il rumeno è una lingua neolatina e l’ungherese appartiene alla famiglia ugrofinnica.

» Sono diffuse la religione cattolica nei territori dell’ex impero asburgico (Polonia, Repubblica Ceca e Slovacca ed Ungheria. In Romania e Bulgaria invece è praticata la religione ortodossa e sono presenti minoranze musulmane poiché questi paesi fecero parte dell’impero ottomano.

Polonia

Repubblica C

eca

Slova

cchia

Ungheria

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Bulgaria

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10,000,00015,000,00020,000,00025,000,00030,000,00035,000,00040,000,00045,000,000

abitanti

Cenni di storia

» Tutti e sei i paesi dopo la Seconda Guerra Mondiale entrarono a far parte del Patto di Varsavia e divennero alleati politici e partner commerciali dell’URSS. Pur essendo indipendenti, ebbero per quasi cinquant’anni regimi politici comunisti controllati direttamente da Mosca ed entrarono a far parte del Comecon, un’alleanza commerciale che prevedeva che questi paesi potessero commerciare solo fra di loro e con la Russia.

» Dopo la caduta del muro di Berlino (1989) questi paesi sono usciti dal controllo sovietico e hanno oggi governi democratici; sono entrati a far parte dell’Unione Europea, anche se non hanno ancora adottato l’Euro. Dal 1993,inoltre la Cecoslovacchia è divisa nelle due repubbliche indipendenti: Repubblica Ceca e Slovacchia.

EconomiaRepubblic

a Ceca

Polonia

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Posizione ISU» Il passaggio da un’economia di tipo

comunista ad un’economia di mercato è stato difficile per tutti questi paesi che hanno attraversato una grossa crisi economica. Alcuni ne stanno uscendo anche grazie alla disponibilità di risorse e la capacità di attirare capitali stranieri grazie ad una manodopera a basso costo (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria).

» Altri (Bulgaria, Romania) stanno faticando maggiormente ad avviare una ripresa economica. Specialmente la Romania resta un paese prevalentemente agricolo.