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34567 1° APRILE 2015 VI PIACEREBBE STUDIARE LA BIBBIA?

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345671° APRILE 2015

VI PIACEREBBESTUDIARE LA BIBBIA?

345671° APRILE 2015

VI PIACEREBBE

STUDIARE LA BIBBIA?

Vorreste saperne di piuo studiare la Bibbiagratuitamentea casa vostra?

Visitate il sito www.jw.orgoppure scrivete ai Testimonidi Geova usando uno deiseguenti indirizzi.

Per l’ITALIA:Testimoni di GeovaVia della Bufalotta 1281I-00138 Roma RM

Per la GERMANIA:Jehovas Zeugen, Zweigburo65617 SELTERS

Per l’elenco completo degli indirizzi,vedi www.jw.org/it/contatti.

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QUESTA RIVISTA, La Torre di Guardia,rende onore a Geova Dio, il Sovranodell’universo. Reca conforto con labuona notizia che presto il celesteRegno di Dio eliminera tutta lamalvagita e trasformera la terra inun paradiso. Incoraggia a riporrefede in Gesu Cristo, che morıaffinche potessimo ottenere la vitaeterna e che ora governa come Redel Regno di Dio. Questa rivista sipubblica ininterrottamente dal 1879e non ha carattere politico. Si attienestrettamente alla Bibbia.

La Torre di Guardia e un periodico quindicinaleedito in Italia dalla Congregazione Cristiana deiTestimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281,Roma. Direttore responsabile: Romolo Dell’Elice.Reg. Trib. Roma n. 14289 - 10/1/1972.Stampata in Germania da: Wachtturm Bibel- undTraktat-Gesellschaft der Zeugen Jehovas, e. V.Selters/Taunus.Druck und Verlag: Wachtturm Bibel- undTraktat-Gesellschaft der Zeugen Jehovas, e. V.Selters/Taunus. Verantwortliche Redaktion:Ramon Templeton, Selters/Taunus.� 2015 Watch Tower Bible and Tract Societyof Pennsylvania. Printed in Germany.

Questa pubblicazione non e in vendita. Viene distri-buita nell’ambito di un’opera mondiale di istruzionebiblica sostenuta mediante contribuzioni volontarie.Salvo diversa indicazione, le citazioni della Bibbiasono tratte dalla Traduzione del Nuovo Mondo delleSacre Scritture con riferimenti.

La Bibbia ha cambiato la loro vitaTre domande che mi hanno cambiato la vita 8

Un’antica gemma salvata dai rifiuti 10

Una conversazione amichevolePerche commemorare la morte di Gesu? 12

Lo sapevate? 15

Bibbia: domande e risposte 16

34567Tiratura di ciascun numero:52.946.000 IN 228 LINGUE 1° APRILE 2015�����������������������������������������������������������������������������������������������������������

IN COPERTINA

IN QUESTO STESSO NUMERO

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E IN PI`

U ONLINE

Vol. 136, No. 7APRIL 1, 2015

SemimonthlyITALIAN

Vi piacerebbe studiarela Bibbia? PAGINE 3-7

Perche studiare la Bibbia? 3Un programma di studio della Bibbia per tutti 4

RISPOSTA AD ALTRE DOMANDEBIBLICHE

La Bibbia contienei pensieri di Dio?(Nella sezione COSA DICE LA BIBBIA ˛

BIBBIA: DOMANDE E RISPOSTE)rSCARICATEQUESTA RIVISTAIN DIVERSIFORMATI ONLINE

Vi siete mai posti domande simili? Se e cosı, nonsiete i soli. In tutto il mondo ci sono persone che ri-flettono sui grandi interrogativi della vita.

`E possi-

bile trovare le risposte?Milioni di persone direbbero di sı. Perche? Per-

che hanno trovato risposte soddisfacenti alle lorodomande nella Bibbia. Vi piacerebbe scoprire cioche dice la Bibbia?Allora forse il programmadi stu-dio biblico gratuito offerto dai Testimoni di Geova�e quello che fa per voi.

A dire il vero, quando si tratta di esaminare laBibbia alcuni dicono: “Sono troppo occupato”; “

`E

troppodifficile”; “Nonvoglio nessun impegno”. Maaltri la pensano diversamente. Accettano di buongrado l’opportunita di imparare cio che la Bibbia in-segna. Ecco solo alcuni esempi:

“Ho frequentato chiese cattoliche e protestanti,un tempio sikh, un monastero buddista, e ho stu-diato teologia all’universita. Eppure non avevo tro-vato risposta a molte delle mie domande riguardoa Dio. Poi una testimone di Geova busso alla miaporta. Colpita dalle sue risposte basate sulla Bibbia,accettai uno studio biblico” (Gill, Inghilterra).

“Avevo molte domande in merito alla vita, ma lerisposte del pastore della mia chiesa non mi con-

� Geova e il nome di Dio rivelato nella Bibbia.

vincevano. Un testimone di Geova, invece, rispo-se alle mie domande usando solamente la Bibbia.Quandomi chiese se desideravo saperne di piu, ac-cettai volentieri” (Koffi, Benin).

“Ero curioso di conoscere qual e la condizionedei morti. Credevo che i morti potessero far delmale ai vivi, ma volevo conoscere il punto di vistadella Bibbia. Cosı iniziai a studiarla con un amicoche e Testimone” (Jose, Brasile).

“Avevo provato a leggere la Bibbia, ma non eroriuscita a capirla. Poi arrivarono i testimoni di Geo-va e mi spiegarono chiaramente diverse profeziedella Bibbia. Volevo vedere cos’altro potevo impa-rare” (Dennize, Messico).

“Mi chiedevo se Dio si interessasse veramente dime. Cosı decisi di pregare l’Iddio della Bibbia. L’in-domani i Testimoni bussarono alla mia porta, e ac-cettai uno studio biblico” (Anju, Nepal).

Queste esperienze ci ricordano le parole diGesu: “Felici quelli che si rendono contodel loro bi-sogno spirituale” (Matteo 5:3).

`E proprio cosı, gli

esseri umani hanno un innato bisogno spirituale.Solo Dio e in grado di soddisfare tale bisogno, e lofa tramite la sua Parola, la Bibbia.

Quindi, cosa comporta lo studio della Bibbia? Inche modo vi puo aiutare? Il prossimo articolo ri-spondera a queste domande.

IN COPERTINA

Perche studiarela Bibbia?Qual e lo scopo della vita?Perche si soffre e si muore?Cosa riserva il futuro?Dio si interessa di me?

1° APRILE 2015 3

4 LA TORRE DI GUARDIA

NOME: Deriva dalla parola grecabiblıa, che significa “libretti” o“piccoli libri”CONTENUTO: 39 libri in ebraico(con parti in aramaico) e 27 libriin grecoSTESURA: Fu scritta da una qua-rantina di uomini nell’arco di1.600 anni, dal 1513 a.E.V. al98 E.V. circa�LINGUE:

`E tradotta, per intero o

in parte, in oltre 2.500 lingueDISTRIBUZIONE:

`E il libro piu dif-

fuso al mondo. Si calcola che nesiano state stampate cinque mi-liardi di copie

� Le abbreviazioni a.E.V. ed E.V. stannoper “avanti l’era volgare” e “dell’era volgare”.

LA BIBBIA:INFORMAZIONI GENERALI

I Testimoni di Geova sono ben noti per la loroopera di predicazione. Ma sapevate che intutto il mondo promuoviamo anche un pro-gramma di studio della Bibbia?

Nel 2014 piu di 8.000.000 di Testimoni in240 paesi hanno condotto ogni mese quasi9.500.000 studi biblici.� Infatti il numerodelle persone che sta studiando la Bibbiacon noi e superiore al numero degli abitantidi almeno 140 nazioni.

Per realizzare quest’opera di istruzione i Te-stimoni di Geova pubblicano ogni anno circaun miliardo e mezzo di Bibbie, libri, riviste ealtri ausili per lo studio biblico in circa 700lingue! Questo progetto editoriale senza paripermette alle persone di studiare la Bibbianella lingua che preferiscono.� Gli studi biblici solitamente vengono condotti a livello individuale

o in piccoli gruppi.

UN PROGRAMMA DISTUDIO DELLA BIBBIAPER TUTTI

1° APRILE 2015 5

Come si svolge il corso?Affrontiamo vari argomenti biblici esami-nando i versetti della Bibbia che hanno rela-zione con essi. Per esempio, la Bibbia ri-sponde a domande come queste: Chi e Dio?Qual e la sua natura? Ha un nome? Dove di-mora? Possiamo accostarci a lui? Ma il pun-to e scoprire dove trovare la risposta nellaBibbia.

Per aiutare le persone a trovare le rispo-ste di solito utilizziamo un libro di 224 pagi-ne intitolato Cosa insegna realmente la Bib-bia?� Questo libro si prefigge di aiutare lepersone a capire gli insegnamenti basilaridella Bibbia. Include lezioni su Dio, GesuCristo, le sofferenze umane, la risurrezione,la preghiera e molti altri argomenti.

� Edito dai Testimoni di Geova. Di questo libro sonostate stampate piu di 230 milioni di copie in oltre 260lingue.

RISPOSTE A DOMANDE FREQUENTI SUL NOSTRO PROGRAMMADI STUDIO DELLA BIBBIA

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“A scuola non mi emai piaciuto studiare,ma questo studio none stato per nientepesante. E le cose cheimparavo erano davveroconfortanti!”(Katlego, Sudafrica)

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“Il corso ha risposto atutte le mie domandee ha fatto moltodi piu”(Bertha, Messico)

6 LA TORRE DI GUARDIA

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“Lo studio biblico sie tenuto a casa miain un orario a mecongeniale. Cos’altropotevo desiderare?”(Eziquiel, Brasile)

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“A volte le lezioni duravano15 o 30 minuti, altre voltedi piu, in base ai mieiimpegni”(Viniana, Australia)

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“Il corso era gratis:incredibile!”(Aime, Benin)

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“La mia insegnante dellaBibbia era cosı paziente egentile. Tra noi si e creatauna forte amicizia”(Karen, Irlanda del Nord)

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“Molte personestudiano la Bibbiasenza diventareTestimoni”(Denton, Inghilterra)

Quando e dove si puo tenerelo studio?Lo studio si puo tenere all’ora e nel luogo che visono piu comodi.

Quanto dura ogni lezione?Molti dedicano allo studio della Bibbia circa un’o-ra ogni settimana. La durata dello studio e co-munque flessibile. Ci adatteremo ai vostri impe-gni. Alcuni studiano soltanto 10 o 15 minuti allasettimana.

Quanto costa il corso?Il corso e il materiale di studio sono gratuiti. Que-sto e in armonia con le indicazioni che Gesu die-de ai suoi discepoli: “Gratuitamente avete ricevu-to, gratuitamente date” (Matteo 10:8).

Quanto dura il corso?Sarete voi a stabilirne la durata. Il libro Cosa inse-gna realmente la Bibbia? contiene 19 lezioni. Pote-te scegliere di esaminare tutte le lezioni, o solo al-cune, a un ritmo adatto a voi.

Dovro diventare un testimonedi Geova?No. Riconosciamo rispettosamente a ogni perso-na il diritto di scegliere in cosa credere. Acquista-re una conoscenza basilare della Bibbia, pero,permette alle persone di scegliere con cognizio-ne di causa.

1° APRILE 2015 7

Dove posso trovare ulterioriinformazioni?Il sito jw.org fornisce informazioni accurate inmerito alle credenze e alle attivita dei Testimonidi Geova.

Come posso richiedere uno studiobiblico?˘ Chiedetelo online sul sito jw.org.˘ Scrivete all’indirizzo piu vicino fra quelli

elencati a pagina 2 di questa rivista.˘ Contattate i Testimoni di Geova della vostra

zona. Potete cercare la voce “Testimoni diGeova” in un elenco telefonico locale. ˇ

“Quando mia moglie ha iniziato a stu-diare la Bibbia ho notato in lei cambia-menti importanti. La nostra vita fami-liare e migliorata. Ero curioso discoprire cosa stava imparando, e cosıho iniziato a studiare anch’io. Cio cheho imparato mi ha reso una personamigliore. Lo studio della Bibbia ha uni-to ancora di piu la nostra famiglia”(Eziquiel).

“Dopo aver iniziato a studiare la Bib-bia, ho smesso di drogarmi e di abu-sare di alcolici, e ho imparato a domi-nare l’ira. La mia casa e piu pulita epiu ordinata. Ora apprezzo davveroi miei familiari e mi fa piacere farecose che li rendano felici. E sono cosıcontenta!” (Karen).

“Alcune persone mi hanno criticatoperche studiavo la Bibbia. Ma mio ma-rito mi ha sostenuto nella mia decisio-ne, dicendo: ‘Non mi interessa cio chedice la gente. Vedere i tuoi cambia-menti positivi: questa e la cosa impor-tante per me. Continua a fare quelloche stai facendo’. La nostra vita fami-liare non e mai stata migliore!”(Viniana).

AIUTO PER LA FAMIGLIA

8 LA TORRE DI GUARDIA

IL MIO PASSATO: Sono cresciuta ad Ancram, una cittadinaa nord di New York con tantissime fattorie: c’erano piumucche che persone!

La mia famiglia frequentava la chiesa locale. La domeni-ca mattina il nonno mi lucidava le scarpe e poi mi incammi-navo verso la scuola domenicale con la piccola Bibbia bian-ca che mi aveva dato la nonna. A me e ai miei fratelli fuinsegnato a lavorare sodo, a rispettare e aiutare gli altri, e aessere grati delle cose che avevamo.

Una volta adulta lasciai la mia famiglia e iniziai a fare l’in-segnante. Mi facevo molte domande su Dio e sulla vita. Al-cuni dei miei alunni avevano talento, mentre altri non era-no cosı dotati, pur impegnandosi molto. Alcuni godevanodi ottima salute, altri invece avevano problemi fisici. Pensa-vo che tutto questo fosse ingiusto.Avolte i genitori dei bam-bini che avevano problemi dicevano cose del tipo: “Questae la volonta di Dio per mio figlio”. Mi chiedevo perche Diopermettesse che alcuni bambini nascessero con difetti con-geniti. Dopotutto non avevano fatto niente di male.

Inoltre mi chiedevo quali cose avrei dovuto fare per dareun senso alla mia vita. Avevo l’impressione che il tempo mistesse sfuggendo di mano. Ero cresciuta in una bella fami-glia, avevo frequentato ottime scuole e ora facevo un lavoroche mi piaceva molto. Ma che ne sarebbe stato di me? Nel-la migliore delle ipotesi potevo sperare di sposarmi, di ave-re una bella casa e dei figli, di continuare a lavorare fino al-l’eta della pensione e di finire i miei giorni in una casa diriposo. Mi chiedevo se fosse tutto qui.

LA BIBBIA HA CAMBIATO LA MIA VITA: Un’estate andai inEuropa con alcune colleghe. Visitammo l’abbazia diWestminster, la cattedrale di Notre-Dame, il Vaticano emolte altre chiese piu piccole. Ovunque andassi, cercavo lerisposte alle mie domande. Tornata a Sloatsburg, nello statodi New York, visitai altre chiese. Ma nessuno riuscı a darmirisposte soddisfacenti.

LA BIBBIA HA CAMBIATO LA LORO VITA

Tre domande che mihanno cambiato la vita

NARRATO DA DORIS ELDRED

ANNO DI NASCITA1949PAESE DI ORIGINESTATI UNITITRASCORSIALLA RICERCA DI UNOSCOPO NELLA VITA

1° APRILE 2015 9

Un giorno mi si avvicino un’alunna di 12 annie mi fece tre domande. Questa volta ero io a do-ver rispondere. Primo, mi chiese se sapevo cheera una testimone di Geova. Le dissi di sı. Secon-do, mi chiese se volevo saperne di piu sui Testi-moni. Di nuovo, le risposi di sı. Terzo, mi chiesedove abitavo. Quando le diedi il mio indirizzo, sco-primmo che abitavo proprio dietro l’angolo di casasua. Non mi rendevo conto che quelle tre doman-de avrebbero cambiato la mia vita per sempre.

Poco tempo dopo quella ragazzina venne a casamia con la sua bicicletta e inizio a studiare la Bib-bia con me. Le posi le stesse domande che avevorivolto a molti esponenti religiosi. A differenza diloro, pero, lei mi mostro risposte chiare e soddisfa-centi dalla mia stessa Bibbia, risposte che non ave-vo mai visto prima.

Quello che imparavo dalla Bibbia mi riempiva digioia e soddisfazione. Rimasi molto colpita quan-do lessi 1 Giovanni 5:19, che dice: “Noi sappiamoche abbiamo origine da Dio, ma tutto il mondo gia-ce nel potere del malvagio”. Fu di grande confortoscoprire che e Satana, non Dio, la causa di tutte lesofferenze che vediamo intorno a noi, e che Dioporra fine a questa situazione (Rivelazione [Apoca-lisse] 21:3, 4). Capii che la Bibbia ha un senso lo-gico se spiegata con chiarezza. Anche se la Testi-mone con cui studiavo aveva solo 12 anni, mi resiconto che la verita e la verita, a prescindere da chila insegna.

Nonostante questo, volevo vedere se i Testimonimettevano davvero in pratica cio che insegnavano.Per esempio, la ragazzina sosteneva che i veri cri-stiani mostrano qualita come pazienza e benignita(Galati 5:22, 23). Decisi di metterla alla prova pervedere se lei mostrava queste qualita. Un giorno ar-rivai intenzionalmente in ritardo all’appuntamentoper lo studio. Pensai: “Stara lı ad aspettarmi? E se sı,sara arrabbiata perche ho fatto tardi?” Mentre entra-vo con la macchina nel vialetto di casa, la vidi sedu-ta sui gradini. Corse verso la mia macchina e disse:“Stavo per andare a casa per dire a mia mamma ditelefonare agli ospedali e alla polizia per sapere se

le era successo qualcosa, perche e sempre puntualeper lo studio. Ero cosı preoccupata per lei!”

In un’altra occasione, le feci una domanda a cuicredevo che una dodicenne non sarebbe riuscita arispondere. Volevo vedere se avrebbe improvvisatouna risposta. Quando le rivolsi la domanda mi guar-do molto seriamente e disse: “Questa e una doman-da difficile. Me la scrivo e poi ne parlo con i mieigenitori”. Infatti, la volta successiva mi porto un nu-mero della Torre di Guardia che conteneva la rispo-sta alla mia domanda. Cio che mi attrasse ai Testi-moni fu questo: nelle loro pubblicazioni tutte le miedomande trovavano una risposta basata sulla Bib-bia. Continuai a studiare con quella ragazzina, e unanno dopo mi battezzai come testimone di Geova.�

I BENEF`ICI: Ora che le mie domande avevano

ricevuto risposte soddisfacenti, desideravoparlarne con tutti (Matteo 12:35). All’inizio lamia famiglia si oppose alle mie nuove credenze;col tempo, pero, il loro atteggiamento si addolcı.Nell’ultimo periodo della sua vita, mia madreinizio a studiare la Bibbia. Anche se morı prima diarrivare al battesimo, sono sicura che aveva decisodi servire Geova.

Nel 1978 sposai Elias Kazan, testimone di Geovacome me. Nel 1981 fummo invitati a servire pressola Betel degli Stati Uniti.� Purtroppo, solo quattroanni dopo, Elias morı. Anche se vedova, decisi dicontinuare a servire alla Betel, il che mi permise ditenermi impegnata e di trovare un po’ di conforto.

Nel 2006 sposai Richard Eldred, anche lui mem-bro della famiglia Betel. Da allora abbiamo il privi-legio di servire insieme alla Betel. Conoscere la ve-rita riguardo a Dio mi ha permesso di trovare nonsolo le risposte che cercavo, ma un vero scopo nel-la vita; e tutto inizio con le tre domande di una ra-gazzina. ˇ

� La ragazzina e i suoi fratelli e sorelle maggiori hanno aiuta-to in tutto cinque insegnanti a studiare la Bibbia e a diventareservitori di Geova.� “Betel”, che significa “casa di Dio”, e il termine con cui i Te-

stimoni di Geova chiamano le loro filiali in tutto il mondo (Gene-si 28:17, 19, nota in calce). I membri della famiglia Betel svolgo-no varie attivita a sostegno dell’opera di istruzione dei Testimonidi Geova.

10 LA TORRE DI GUARDIA

COSAvi viene in mente pensando a un mucchio dirifiuti? Probabilmente lo associate a un’immagine

sgradevole e a un odore disgustante. Difficilmente viaspettereste di trovarvi qualcosa di prezioso, men chemeno una gemma dal valore inestimabile.

Eppure un secolo fa, proprio in mezzo alla spazza-tura, e stato ritrovato quello che potremmo definireun tesoro. Non era una gemma vera e propria, maaveva comunque un valore enorme. Di che tipo di te-soro si trattava? E perche questa scoperta e importan-te per noi oggi?

UN RITROVAMENTO INASPETTATOAll’inizio del XX secolo due ricercatori dell’Uni-

versita di Oxford, Bernard Pyne Grenfell e ArthurSurridge Hunt, si recarono in Egitto. Lı, tra i rifiutiammucchiati vicino al fiume Nilo, scoprirono alcuniframmenti papiracei. Poi, nel 1920, mentre erano in-tenti a catalogare quella collezione, Grenfell venne inpossesso di altri frammenti che erano stati scopertiin Egitto. Li ottenne per conto della John Rylands Li-brary di Manchester, in Inghilterra. Purtroppo, pero,i due studiosi morirono prima di riuscire a portare atermine la catalogazione.

A completare il lavoro ci penso Colin HendersonRoberts, un altro ricercatore dell’Universita di Ox-ford. Mentre stava catalogando i reperti, la sua atten-zione venne catturata da un frammento papiraceolungo 9 centimetri e largo 6. Con sua sorpresa, l’iscri-zione greca conteneva parole che gli suonavano fa-miliari. Su un lato era riportata una porzione deiversetti da 31 a 33 del capitolo 18 del Vangelo di Gio-vanni. Il retro del papiro conteneva brani dei verset-ti 37 e 38 dello stesso capitolo. Roberts si rese contodi aver scovato una gemma di inestimabile valore.

LA DATAZIONERoberts ipotizzo che questo frammento di papiro

fosse molto antico. Il problema era stabilire quantoantico. Per scoprirlo, il ricercatore paragono lo stiledi scrittura utilizzato con quello di altri antichi ma-noscritti gia datati. In altre parole, fece un’operazio-ne di paleografia.�Applicandoquestometodo, fu su-bito in grado di stabilire una datazione di massima.Roberts, pero, voleva essere sicuro; fotografo il fram-mento e invio copia delle foto a tre papirologi, chie-dendo loro di datarlo. A quale conclusione giunseroquegli studiosi?

Esaminando attentamente lo stile calligrafico e itratti, tutti e tre gli esperti si trovarono d’accordo sulfatto che il frammento era stato scritto nella primameta del II secolo, solo alcuni decenni dopo la mor-te dell’apostoloGiovanni. La paleografia, comunque,non e un metodo infallibile per la datazione dei ma-noscritti; un altro studioso, infatti, ritiene che il testopotrebbe essere stato redatto in un momento impre-cisato del II secolo. In ogni caso, questo frammentopapiraceo era, ed e ancora, il piu antico manoscrittodelle Scritture Greche Cristiane che sia mai stato ri-trovato.

COSA RIVELA IL FRAMMENTO RYLANDSPerche questo frammento del Vangelo di Giovan-

ni e cosı importante per gli amanti della Bibbia oggi?Per almeno due ragioni. Innanzitutto, la struttura delframmento ci da un’idea del valore che i primi cri-stiani attribuivano alle Scritture.

� Un libro sull’argomento definisce la paleografia “la scienzache studia la scrittura antica” (Manuscripts of the Greek Bible). Lostile di scrittura cambia nel corso del tempo. Questi cambiamen-ti possono permettere di determinare l’eta di un manoscritto pa-ragonandolo con altri documenti la cui datazione e affidabile.

Un’antica gemma salvatadai rifiuti

1° APRILE 2015 11

Nel II secolo erano due i formati in cui venivanoredatti i testi: il rotolo e il codice. I rotoli erano costi-tuiti da pezzi di papiro o di pergamena che venivanoincollati o cuciti insieme per formare un lungo foglioche poteva essere arrotolato e srotolato in qualunquepunto. Nella maggioranza dei casi si scriveva solo suun lato del foglio.

Il piccolo frammento scoperto da Roberts, pero,era scritto su entrambi i lati. Questo suggerisce cheprobabilmente apparteneva a un codice, piu che a unrotolo. Il codice era costituito da fogli di pergamenao papiro che venivano cuciti insieme e piegati in unformato molto simile a un libro.

Quali erano i vantaggi del codice rispetto al roto-lo? Non dimentichiamo che i primi cristiani eranoevangelizzatori (Matteo 24:14; 28:19, 20). Diffusero ilmessaggio della Bibbia ovunque incontrassero per-sone: nelle case, nei luoghi di mercato e per le stra-de (Atti 5:42; 17:17; 20:20). Per loro, quindi, avere adisposizione le Scritture in un formato maneggevoleera molto piu pratico.

Il codice, inoltre, rendeva piu facile sia per le con-gregazioni che per i singoli produrre una propria co-pia delle Scritture. In questo modo i Vangeli venne-ro copiati piu e piu volte, e questo, senza dubbio,contribuı alla rapida diffusione del cristianesimo.

Una seconda ragione per cui il frammentoRylands e importante per noi oggi e che dimostra conquanta fedelta sia stato trasmesso il testo biblico ori-ginale. Anche se il frammento contiene solo alcuniversetti del Vangelo di Giovanni, il suo contenutocoincide quasi perfettamente con il testo che leggia-mo oggi nelle nostre Bibbie. Il frammento Rylandsdimostra quindi che la Bibbia non e stata alterata no-nostante le numerose operazioni di ricopiatura.

Naturalmente il frammento Rylands del Vangelo diGiovanni e solo uno delle migliaia di frammenti e ma-noscritti a sostegno dell’affidabilita della trasmissionedel testo biblico originale. Nel suo libro La Bibbia ave-va ragione, WernerKeller e arrivato a questa conclusio-ne: “Questi antichi manoscritti sono la risposta piuconvincente a tutti i sospetti che gravavano sull’auten-ticita dei testi biblici a noi pervenuti!”.�`

E vero che i cristiani non basano la propria fede sul-le scoperte archeologiche. Credono fermamente che“tutta la Scrittura e ispirata da Dio” (2 Timoteo 3:16).Cio nonostante, quando scopriamo queste preziosegemme del passato, si rafforza la nostra convinzionedi cio che la Bibbia aveva affermato molto tempo fa:“LaparoladiGeovaduraper sempre” (1Pietro1:25). ˇ

� Trad. di G. Gentili e R. Zorzi, Garzanti, Milano, 1979, p. 412.

Perche questoframmento delVangelo diGiovanni e cosıimportante pergli amanti dellaBibbia oggi?

IL FRAMMENTO RYLANDS

recto e verso(dimensioni reali)

� Copyright of the Universityof Manchester 2014

12 LA TORRE DI GUARDIA

“CONTINUATE A FAR QUESTO IN RICORDO DI ME”Miriam: Salve, Sandra. Mi ha fatto davvero pia-

cere vederla alla Commemorazione della morte diGesu Cristo la scorsa settimana.� Come le e sem-brata questa adunanza?

Sandra: Mi e piaciuta, anche se devo ammettereche non ho capito tutto quello che e stato detto. Sa-pevo che si celebra la nascita di Gesu a Natale e lasua risurrezione a Pasqua, ma non avevo mai senti-to di nessuno che celebrasse la sua morte.

Miriam: `E vero, Natale e Pasqua sono celebrazio-

ni popolari in tutto ilmondo.Ma i Testimoni diGeo-va ritengono che sia importante ricordare lamortediGesu. Se ha qualche minuto, mi piacerebbe esami-narne le ragioni.

Sandra: Va bene, ho un po’ di tempo.Miriam: Fondamentalmente i Testimoni di Geo-

va commemorano la morte di Gesu perche luistesso comando ai suoi seguaci di farlo. Pensi a cosaaccadde la sera prima che luimorisse. Si ricorda cheGesu consumo un pasto speciale con i suoi disce-poli?

Sandra: Intende l’Ultima Cena?Miriam: Esatto.

`E anche chiamata Pasto Serale

del Signore. Nel corso di questa cena Gesu diedeai suoi seguaci chiare istruzioni. Le farebbe piacereleggere le sue parole riportate qui in Luca 22:19?

� Una volta all’anno, in occasione dell’anniversario della mortedi Gesu, i Testimoni di Geova si riuniscono per ricordare il suosacrificio. Quest’anno l’anniversario ricorre venerdı 3 aprile.

Sandra:Sı. “E, presounpane, rese grazie, lo spez-zo, e lo diede loro, dicendo: ‘Questo significa il miocorpo che dev’essere dato in vostro favore. Conti-nuate a far questo in ricordo di me’”.

Miriam: Grazie. Noti le indicazioni di Gesu nel-la frase finale di questo versetto: “Continuate a farquesto in ricordo di me”. E subito prima di coman-dare ai suoi discepoli di ricordarlo, Gesu indicochiaramente cosa avrebbero dovuto ricordare di lui.Disse che la sua vita sarebbe stata data a favore deisuoi discepoli. Gesu espresse questo pensiero conparole simili, come si legge in Matteo 20:28. Il ver-setto dice: “Il Figlio dell’uomo non e venuto per es-sere servito, ma per servire e per dare la sua animacome riscatto in cambio di molti”. In poche parolequesto e il motivo per cui ogni anno i Testimoni diGeova si riuniscono in occasione dell’anniversariodella morte di Gesu: ricordare il suo sacrificio di ri-scatto. La sua morte puo significare vita per tutti gliesseri umani ubbidienti.

PERCH´E ERA NECESSARIO UN RISCATTO?

Sandra: Ho sentito dire che Gesu e morto affin-che potessimo avere la vita. Ma a essere sincera nonho mai capito come questo sia possibile.

Miriam: Non e la sola, Sandra. Il tema del sacri-ficio di riscatto di Gesu e profondo. Ma e anche unadelle verita piu belle contenute nella Parola di Dio.A proposito, ha ancora un po’ di tempo?

Sandra: Ho ancora qualche minuto.

UNA CONVERSAZIONE AMICHEVOLE

Perche commemorarela morte di Gesu?Quella che segue e una conversazione che un testimonedi Geova potrebbe avere con un possibile interlocutore.Supponiamo che una Testimone, che chiameremoMiriam, bussi alla porta di una donna di nome Sandra.

1° APRILE 2015 13

Miriam: Bene. Ho appena fatto qualche ricercasull’argomento del riscatto e provero a spiegarglieloin un modo semplice.

Sandra: Va bene.Miriam: Per capire il riscatto dobbiamo prima

comprendere la situazione che Adamo ed Evacrearono con il loro peccato nel giardino di Eden.Per aiutarci ad afferrare la questione implicata,leggiamo insieme Romani 6:23. Vuole leggerlolei?

Sandra: Certo. “Il salario che il peccato paga e lamorte, ma il dono che da Dio e la vita eterna me-diante Cristo Gesu nostro Signore”.

Miriam: Grazie. Analizziamo questo versetto. In-nanzitutto noti le prime parole: “Il salario che il pec-cato paga e la morte”.Questa e una semplice normache Dio fisso all’inizio della storia umana: il salario,opena, per il peccato e lamorte. Certo all’inizio nes-suno era peccatore. Adamo ed Eva erano stati crea-ti perfetti e tutti i loro figli sarebbero nati perfetti.Quindi non ci sarebbe stato nessun motivo per mo-rire. Adamo ed Eva, e tutti i loro discendenti, aveva-no la prospettiva di vivere felicemente per sempre.Ma, come sappiamo, le cose non andarono esatta-mente cosı.

Sandra: `E vero, Adamo ed Eva mangiarono il

frutto proibito.Miriam: Esatto. E quando lo fecero, cioe quando

Adamo ed Eva scelsero di disubbidire a Dio, pecca-rono. Infatti scelsero di diventare imperfetti, di di-ventare peccatori. Questa scelta avrebbe avuto con-seguenze disastrose non solo per Adamo ed Eva,ma anche per i loro discendenti.

Sandra: Cioe?Miriam: Ecco, forse potrei usare un esempio. Le

piace fare dolci?Sandra: Sı, mi piace molto.Miriam: Immagini di avere un nuovo stampo per

dolci che pero, ancor prima di essere utilizzato an-che solo una volta, cade per terra ammaccandosi.Ora, come verranno tutte le torte cotte usando quel-lo stampo? Sicuramente avranno un’ammaccatura,non e cosı?

Sandra: Sı, certo.

Miriam: In modo simile, quando scelsero di di-subbidire a Dio, Adamo ed Eva ricevettero l’“am-maccatura”, o difetto, del peccato e dell’imperfezio-ne. E dal momento che divennero peccatori primadi avere figli, tutti i loro futuri discendenti sarebbe-ro nati con la stessa “ammaccatura”. Sarebbero natitutti nel peccato. Nella Bibbia la parola “peccato” siriferisce non solo a un’azione, ma anche alla condi-zione che abbiamo ereditato. Quindi anche se ne ione lei abbiamo fatto nulla di sbagliato — all’epocanon eravamo neppure nate — Adamo ed Eva con-

dannarono tutti i loro futuri discendenti, compresinoi e i nostri figli, a una vita di imperfezione e pec-cato che sarebbe terminata con la morte. Come leg-giamo in Romani 6:23, la punizione per il peccato ela morte.

Sandra: Ma questo non e giusto. Perche per col-pa di Adamo ed Eva dovrebbero soffrire per sempretutti gli esseri umani?

Miriam:Ha ragione, potrebbe sembrare cosı. Mavi e implicato dell’altro. Nella sua giustizia perfettaDio ha stabilito che Adamo ed Eva dovessero mori-re per i loro peccati, ma non ha lasciato noi, che di-scendiamo da loro, senza speranza. Dio ci ha fattouna via d’uscita da questa triste realta. Ed e qui cheentra in gioco il sacrificio di riscatto di Gesu. Diamoancora un’occhiata a Romani 6:23. Dopo aver men-zionato che “il salario che il peccato paga e la mor-te”, il versetto continua dicendo: “ma il dono che daDio e la vita eterna mediante Cristo Gesu nostro Si-gnore”. Quindi e la morte di Gesu che apre la viaper sfuggire al peccato e alla morte.�

� In un futuro articolo di questa serie ci soffermeremo su comeil sacrificio di Gesu ci libera dal peccato e su quello che dobbiamofare noi per beneficiare del riscatto.

Il sacrificio di riscattoe la piu grande espressionedi amore di tutti i tempi

14 LA TORRE DI GUARDIA

IL RISCATTO: IL PI`U GRANDE DONO DI DIO

Miriam:Ma c’e un altro particolare di questo ver-setto che vorrei portare alla sua attenzione.

Sandra: Di cosa si tratta?Miriam: Noti che il versetto dice: “Il dono che da

Dio e la vita eterna mediante Cristo Gesu nostro Si-gnore”. Ora, se e vero che e stato Gesu a soffrire e amorire, cedendo la sua vita in nostro favore, percheil versetto parla del riscatto come del “dono che daDio”? Perche non dice “il dono che da Gesu”?�

Sandra: Mmh, non saprei.Miriam:Dato che fu Dio a creare Adamo ed Eva,

quando loro disubbidirono nel giardino di Eden inrealta peccarono contro di lui. Geova si sara sentitoprofondamente addolorato quando i suoi due primifigli umani si ribellarono contro di Lui. Eppure sta-bilı immediatamente una soluzione.� Dispose cheuna delle sue creature spirituali venisse sulla terra,vivesse come essere umano perfetto, e alla fine of-frisse la sua vita come sacrificio di riscatto. In real-ta quindi l’intero provvedimento del riscatto fu undono di Dio. Ma c’e ancora un altro motivo per con-siderare il riscatto un dono di Dio. Ha mai pensatoa cosa avra provato Dio quando Gesu fu messo amorte?

Sandra: No, direi di no.Miriam: Vedo che qui davanti all’entrata ci sono

alcuni giocattoli. Sicuramente ha figli.Sandra: `

E proprio cosı, ne ho due: un bimbo euna bimba.

� Secondo la Bibbia Dio e Gesu sono due persone distinte. Permaggiori informazioni, vedi il capitolo 4 del libro Cosa insegna real-mente la Bibbia?, edito dai Testimoni di Geova. Disponibile anchesu jw.org.� Vedi Genesi 3:15.

Miriam: Allora, come genitore, le sara piu faci-le capire i sentimenti di Geova Dio, il Padre cele-ste di Gesu. Si soffermi un momento a pensare acome si sara sentito il giorno in cui suo figlio morı.Voglio dire, come si e sentito osservando dal cieloche il suo amato Figlio veniva arrestato, schernitoe preso a pugni? E come si e sentito il Padre men-tre suo Figlio veniva inchiodato a un palo di le-gno e lasciato a morire lı, in un’agonia lenta e stra-ziante?

Sandra: Dev’essere stato terribile. Non ci avevomai pensato prima!

Miriam: Anche se non possiamo sapere esatta-mente come si e sentito Dio quel giorno, sappia-mo che Dio ha sentimenti. Sappiamo anche percheha permesso che tutto questo accadesse.

`E spiegato

con parole toccanti in una nota scrittura, quella diGiovanni 3:16. Le piacerebbe leggerla?

Sandra: Sı. Dice: “Dio ha tanto amato il mondoche ha dato il suo unigenito Figlio, affinche chiun-que esercita fede in lui non sia distrutto ma abbiavita eterna”.

Miriam: Grazie. Guardi di nuovo l’inizio del ver-setto. Dice: “Dio ha tanto amato il mondo”. Eccoil punto: l’amore.

`E stato l’amore a spingere Dio a

mandare suo Figlio sulla terra a morire per noi. Inrealta il sacrificio di riscatto e la piu grande espres-sione di amore di tutti i tempi. Ecco perche i Testi-moni di Geova ogni anno si radunano per comme-morare la morte di Gesu. Spero che questo ripassole sia stato utile.Sandra: Sı, lo e stato. Grazie per aver dedicato

del tempo ad esaminare con me queste informa-zioni. ˇ

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Avete delle domande su un certo argomento biblico? C’e qualche credenza o qualche caratteri-stica dei Testimoni di Geova che vi incuriosisce? Se sı, non esitate a parlarne con il prossimoTestimone che incontrerete. Sara lieto di approfondire l’argomento con voi.

1° APRILE 2015 15

Nelle Scritture Greche Cristiane ci sono diversi riferimenti ai centurio-ni romani. Appartenevano a questo rango sia l’ufficiale dell’esercitoche assiste all’esecuzione di Gesu, sia Cornelio, il primo gentile aconvertirsi al cristianesimo. Anche l’ufficiale che erapresente alla fla-gellazione dell’apostolo Paolo, e Giulio, quello che lo scorto a Roma,erano centurioni (Marco 15:39; Atti 10:1, nota in calce; 22:25; 27:1).

Di solito un centurione era posto a capo di una centuria, che eracomposta dai 50 ai 100 fanti. Tra i suoi compiti figuravano l’adde-stramento e la disciplina dei soldati a lui affidati, nonche l’ispezionedel loro abbigliamento ed equipaggiamento. Era lui che assumeva ilcomando nel corso degli schieramenti.

Quello di centurione era il piu alto grado a cui un soldato sempli-ce poteva aspirare. Coloro che ricoprivano questo incarico erano mi-litari di carriera che dovevano essere condottieri capaci. La discipli-na e l’efficienza della macchina bellica romana dipendevano da loro.Stando a quanto indicato da un’opera di consultazione, i centurioni“erano spesso gli uomini piu esperti e piu preparati dell’esercito”. ˇ

LO SAPEVATE?

Qual era il ruolo di un centurionenell’esercito romano?

STELE DEL CENTURIONEMARCO FAVONIO FACILE

� Colchester and Ipswich Museums

A differenza degli specchi di vetro odierni, nei tempi biblici di solitogli specchi erano costituiti da un metallo ben lucidato: generalmen-te bronzo, ma a volte anche rame, argento, oro o elettro. La primamenzione degli specchi nella Bibbia ha relazione con la costruzionedel tabernacolo, il primo centro di adorazione in Israele. Le donneoffrirono specchi per la realizzazione di un bacino di rame e del-la sua base (Esodo 38:8). Presumibilmente gli specchi dovevanoessere fusi per poter essere utilizzati a questo scopo.

Gli specchi rinvenuti grazie a scavi archeologici in Israele e dintor-ni sono stati spesso trovati insieme a gioielli e altri ornamenti fem-minili. Di solito questi specchi erano di forma circolare, con un ma-nico ornato — in legno, metallo o avorio — che spesso aveva la foggiadi una figura femminile. La superficie non lucidata era generalmen-te priva di ornamenti.

La capacita riflettente degli antichi specchi era limitata in parago-ne a quella degli specchi in vetro odierni. Questo probabilmentespiega a cosa si riferiva l’apostolo Paolo quando disse: “Al presentevediamo a contorni vaghi per mezzo di uno specchio di metallo”(1 Corinti 13:12). ˇ

Che differenza c’e tra gli specchi di oggie quelli dei tempi biblici?

SPECCHIODELL’ANTICO

EGITTO� The Metropolitan

Museum of Art, Imagesource: Art Resource, NY

COSA INSEGNA

realmente

LA BIBBIA?

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Cosa riserva il futuro all’umanita?Non c’e dubbio che gli esseri umani continueranno afare passi avanti in campo scientifico. Ma riuscirannoa creare da soli una societa in cui le persone si interes-sano davvero le une delle altre? No. Oggi il mondo e gui-dato da egoismo e avidita. Comunque Dio ha in menteun futuro migliore per la famiglia umana. (Leggi 2 Pie-tro 3:13.)

La Parola di Dio descrive una futura societa umana incui, in ogni parte del mondo, le persone si ameranno evivranno al sicuro; nessuno fara loro del male. (Leggi Mi-chea 4:3, 4.)

Come sara eliminato l’egoismo?In origine Dio aveva creato l’uomo senza alcuna tracciadi egoismo. Scegliendo di disubbidire a Dio, pero, il pri-mo uomo perse la perfezione e di conseguenza tutti noiabbiamo ereditato la tendenza a essere egoisti. Comun-que, per mezzo di Gesu, Dio riportera l’umanita alla per-fezione. (Leggi Romani 7:21, 24, 25.)

In armonia con la volonta di Dio, Gesu diede la suavita in sacrificio, cancellando cosı l’effetto della disubbi-dienza del primo uomo (Romani 5:19). Gesu rese quin-di possibile un meraviglioso futuro in cui le persone nonavranno piu la tendenza egoistica a fare il male. (LeggiSalmo 37:9-11.)

BIBBIA: DOMANDE E RISPOSTE

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IN CHE MODO LA MORTE DI GES`

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Per maggioriinformazioni,vedi il capitolo 5di questo libro,edito daiTestimonidi Geova.

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