70

Tancredi 0

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Poetry, literature and linguistics

Citation preview

Numero 0 | febbraio 2016

TANCREDI

Rivista di poesia linguistica e critica letteraria

a cura di

Antonio Perrone

Indice

Editoriale 4

I saggi e gli articoli 5

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

a cura di Andrea Maggi 6

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

a cura di Giuseppe Sbrescia 11

Tra gioco e laquoperturbanteraquo Tre esempi di surrealismo al cinema

a cura di Leonardo Lenner 19

o Знак мство с Александром Сергеевичем ПушкинымGetting to know Alexander Pushkin

a cura di Sonja Zdjelar 26

Waiting for Go

a cura di Andrea Corona 36

I versi e le prose 39

Componimenti inediti di Alessandro Loffredo Antonio Perrone Roberto P Ormanni

Editoriale

Scrivere lrsquoeditoriale di un numero zero equivale a tracciare la mappa di un dedalo Un numero zero egrave per definizione caotico tortuoso labirintico ha il vantaggio di essere occulto ma porta il peso di dover fornire una direzione una sorta di via drsquouscita o chiave di volta

5

Tancredi nasce cosigrave con questa risma di fogli in A4 che da Manzoni a Beckett una direzione sembra non avercela proprio Almeno in apparenza

Che cosa accomuna il primo romanziere italiano al grande nobel irlandese e ancora cosa crsquoentrano i sopracitati col futurismo o col surrealismo cinematografico (tra lrsquoaltro tutti riuniti sotto il nome di un personaggio Tassiano) Proprio niente E niente egrave la risposta giusta Tancredi nasce oggi e nasce con lrsquointento di mostrare i nostri campi di appartenenza i nostri retroterra culturali i nostri cunicoli ossessivi i quali tutti insieme unitamente formano il dedalo

Non una direzione dunque Ma piugrave direzioni e piugrave versi diversi che presentano fin da subito una rivista che si vuole poliedrica e polifunzionale Che sa dirsi autonoma ed autoprodotta eteroclita ed apartitica scevra da qualsiasi sciovinismo o fanatismo ideologico Eppure ed egrave qui che verte il discorso questa specie di excusatio non petita che volge ai tanti redattori di partito Tancredi egrave un prodotto con una grande ed importantissima rilevanza sociale pubblicare una rivista egrave un atto politico noi lo sappiamohellip noi vogliamo farlo AP

6

| I saggi e gli articoli |

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

La storia dellrsquoitaliano letterario conobbe una prima sistemazione allrsquoinizio del Trecento col De vulgari eloquentia di Dante Pensato come trattato di metrica retorica e stilistica che dovesse fissare le norme per il corretto uso del volgare questrsquooperetta mostrava una coscienza storica straordinaria Con unrsquointelligenza e un acume giganteschi Dante si rese conto del filo che univa la neonata produzione volgare italiana alle altre letterature romanze del Medioevo Ciograve che le accomunava era innanzi tutto lrsquouso dei volgari ossia quelle lingue parlate spontaneamente dal vulgus lsquopopolorsquo in opposizione al latino che si apprendeva attraverso lo studio Lrsquoerrore di Dante stava nel ritenere che il latino fosse una lingua creata a tavolino dai grammatici e non la lingua da cui erano derivate le varie parlate romanze allo stesso modo credeva che Virgilio aveva sigrave scritto in latino ma parlato la varietagrave lombarda della lingua del sigrave Bencheacute il De vulgari eloquentia sia stato anche il primo trattato di geografia linguistica italiana troppo spesso ci si dimentica che Dante non fu neacute un linguista neacute un dialettologo per cui sviste del genere non intaccano minimamente la sua statura

Il Trecento fu il secolo delle Tre Corone con la Commedia il Canzoniere e il Decameron Dante Petrarca e Boccaccio portarono il volgare fiorentino a livelli eccelsi tantrsquoegrave che oggi egrave risaputo talvolta anche tra i non lsquoaddetti ai lavorirsquo che lrsquoitaliano si fonda sul fiorentino trecentesco Questo fu il volgare che poteacute imporsi piugrave di ogni altro sul panorama linguistico italiano percheacute ebbe la fortuna di incontrare tre illustrissimi autori che seppero coltivarlo al massimo sfruttandone tutte le potenzialitagrave espressive

Viceversa nel secolo successivo lrsquoUmanesimo segnograve lrsquoapice nellrsquoadozione del latino cosa che provocograve un parziale arretramento della produzione letteraria volgare Punti di incontro e di contatto tra le due lingue comunque permasero il latino continuava a mantenere un primato e un prestigio indiscussi ma erano i volgari le lingue parlate dalla popolazione erano i volgari le lingue usate nelle conversazioni di tutti i giorni tra gente semplice e di media estrazione In linea di massima questa fascia della societagrave non condivideva una formazione

8

ecclesiastica (che appunto in latino era impartita) meno che meno la raffinata cultura degli umanisti o dei poeti di corte

La Napoli drsquoetagrave aragonese (1442-1503) tanto per fare un esempio a noi vicino fu una realtagrave multietnica e cosmopolita Oltre naturalmente al napoletano e alle lingue iberiche portate dalla nuova dinastia straniera vale a dire catalano castigliano e aragonese si incontravano in cittagrave molti volgari come il tedesco il genovese o il veneziano Sarebbe perciograve riduttivo prendere in considerazione solo la lingua autoctona quelle dei sovrani o le lingue piugrave tradizionalmente legate alla cultura alta e ufficiale se volessimo dipingere un quadro dettagliato e affidabile del panorama linguistico della Napoli quattrocentesca Gli altri volgari trovavano perlopiugrave impieghi extraletterari generalmente nei traffici commerciali e nelle attivitagrave pratiche e amministrative ma anche piugrave semplicemente nella comunicazione quotidiana e nelle conversazioni disimpegnate tra persone che non conoscevano il latino

Il Cinquecento fu invece il secolo della norma Il veneziano Pietro Bembo operograve una codificazione classicistico-trecentesca fondamentale per la storia dellrsquoitaliano Individuando in Petrarca e Boccaccio i due modelli da seguire rispettivamente per la poesia e per la prosa Bembo immaginograve un modello di lingua letteraria che fosse capace di proporsi come alternativa al latino condizionando fortemente le scelte linguistiche degli autori contemporanei e successivi Il canone cosigrave elaborato egrave il motivo per cui lrsquoitaliano contemporaneo risulta per molti aspetti piugrave simile alla lingua di Boccaccio che non a quella di un Machiavelli o di un Guicciardini Tre secoli dopo Alessandro Manzoni avrebbe scelto per il suo capolavoro il fiorentino vivo e parlato della classe media ottocentesca Le idee linguistiche e le soluzioni stilistiche ed espressive a lungo meditate e poi finalmente messe in pratica nellrsquoedizione de I Promessi Sposi del 1840 la cosiddetta quarantana permettono di considerare a buon diritto Manzoni il secondo padre della lingua italiana

Dunque nessuno ha mai dubitato dello statuto di lingua del fiorentino Inizialmente impiegato solo come mezzo drsquoespressione per lo piugrave scritto e appannaggio dei soli letterati e intellettuali in seguito specie dallrsquoUnitagrave in poi ma soprattutto nel secondo Novecento lrsquoitaliano su base fiorentina si egrave esteso a tutta la societagrave anche come strumento della comunicazione orale possiamo dire allora che la riduzione della distanza tra lingua letteraria e lingua drsquouso egrave una cosa piuttosto recente

La forza con cui lrsquoitaliano ha saputo strutturarsi a partire dai grandi autori medievali passando per la codificazione cinquecentesca fino al rinnovamento

9

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Indice

Editoriale 4

I saggi e gli articoli 5

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

a cura di Andrea Maggi 6

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

a cura di Giuseppe Sbrescia 11

Tra gioco e laquoperturbanteraquo Tre esempi di surrealismo al cinema

a cura di Leonardo Lenner 19

o Знак мство с Александром Сергеевичем ПушкинымGetting to know Alexander Pushkin

a cura di Sonja Zdjelar 26

Waiting for Go

a cura di Andrea Corona 36

I versi e le prose 39

Componimenti inediti di Alessandro Loffredo Antonio Perrone Roberto P Ormanni

Editoriale

Scrivere lrsquoeditoriale di un numero zero equivale a tracciare la mappa di un dedalo Un numero zero egrave per definizione caotico tortuoso labirintico ha il vantaggio di essere occulto ma porta il peso di dover fornire una direzione una sorta di via drsquouscita o chiave di volta

5

Tancredi nasce cosigrave con questa risma di fogli in A4 che da Manzoni a Beckett una direzione sembra non avercela proprio Almeno in apparenza

Che cosa accomuna il primo romanziere italiano al grande nobel irlandese e ancora cosa crsquoentrano i sopracitati col futurismo o col surrealismo cinematografico (tra lrsquoaltro tutti riuniti sotto il nome di un personaggio Tassiano) Proprio niente E niente egrave la risposta giusta Tancredi nasce oggi e nasce con lrsquointento di mostrare i nostri campi di appartenenza i nostri retroterra culturali i nostri cunicoli ossessivi i quali tutti insieme unitamente formano il dedalo

Non una direzione dunque Ma piugrave direzioni e piugrave versi diversi che presentano fin da subito una rivista che si vuole poliedrica e polifunzionale Che sa dirsi autonoma ed autoprodotta eteroclita ed apartitica scevra da qualsiasi sciovinismo o fanatismo ideologico Eppure ed egrave qui che verte il discorso questa specie di excusatio non petita che volge ai tanti redattori di partito Tancredi egrave un prodotto con una grande ed importantissima rilevanza sociale pubblicare una rivista egrave un atto politico noi lo sappiamohellip noi vogliamo farlo AP

6

| I saggi e gli articoli |

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

La storia dellrsquoitaliano letterario conobbe una prima sistemazione allrsquoinizio del Trecento col De vulgari eloquentia di Dante Pensato come trattato di metrica retorica e stilistica che dovesse fissare le norme per il corretto uso del volgare questrsquooperetta mostrava una coscienza storica straordinaria Con unrsquointelligenza e un acume giganteschi Dante si rese conto del filo che univa la neonata produzione volgare italiana alle altre letterature romanze del Medioevo Ciograve che le accomunava era innanzi tutto lrsquouso dei volgari ossia quelle lingue parlate spontaneamente dal vulgus lsquopopolorsquo in opposizione al latino che si apprendeva attraverso lo studio Lrsquoerrore di Dante stava nel ritenere che il latino fosse una lingua creata a tavolino dai grammatici e non la lingua da cui erano derivate le varie parlate romanze allo stesso modo credeva che Virgilio aveva sigrave scritto in latino ma parlato la varietagrave lombarda della lingua del sigrave Bencheacute il De vulgari eloquentia sia stato anche il primo trattato di geografia linguistica italiana troppo spesso ci si dimentica che Dante non fu neacute un linguista neacute un dialettologo per cui sviste del genere non intaccano minimamente la sua statura

Il Trecento fu il secolo delle Tre Corone con la Commedia il Canzoniere e il Decameron Dante Petrarca e Boccaccio portarono il volgare fiorentino a livelli eccelsi tantrsquoegrave che oggi egrave risaputo talvolta anche tra i non lsquoaddetti ai lavorirsquo che lrsquoitaliano si fonda sul fiorentino trecentesco Questo fu il volgare che poteacute imporsi piugrave di ogni altro sul panorama linguistico italiano percheacute ebbe la fortuna di incontrare tre illustrissimi autori che seppero coltivarlo al massimo sfruttandone tutte le potenzialitagrave espressive

Viceversa nel secolo successivo lrsquoUmanesimo segnograve lrsquoapice nellrsquoadozione del latino cosa che provocograve un parziale arretramento della produzione letteraria volgare Punti di incontro e di contatto tra le due lingue comunque permasero il latino continuava a mantenere un primato e un prestigio indiscussi ma erano i volgari le lingue parlate dalla popolazione erano i volgari le lingue usate nelle conversazioni di tutti i giorni tra gente semplice e di media estrazione In linea di massima questa fascia della societagrave non condivideva una formazione

8

ecclesiastica (che appunto in latino era impartita) meno che meno la raffinata cultura degli umanisti o dei poeti di corte

La Napoli drsquoetagrave aragonese (1442-1503) tanto per fare un esempio a noi vicino fu una realtagrave multietnica e cosmopolita Oltre naturalmente al napoletano e alle lingue iberiche portate dalla nuova dinastia straniera vale a dire catalano castigliano e aragonese si incontravano in cittagrave molti volgari come il tedesco il genovese o il veneziano Sarebbe perciograve riduttivo prendere in considerazione solo la lingua autoctona quelle dei sovrani o le lingue piugrave tradizionalmente legate alla cultura alta e ufficiale se volessimo dipingere un quadro dettagliato e affidabile del panorama linguistico della Napoli quattrocentesca Gli altri volgari trovavano perlopiugrave impieghi extraletterari generalmente nei traffici commerciali e nelle attivitagrave pratiche e amministrative ma anche piugrave semplicemente nella comunicazione quotidiana e nelle conversazioni disimpegnate tra persone che non conoscevano il latino

Il Cinquecento fu invece il secolo della norma Il veneziano Pietro Bembo operograve una codificazione classicistico-trecentesca fondamentale per la storia dellrsquoitaliano Individuando in Petrarca e Boccaccio i due modelli da seguire rispettivamente per la poesia e per la prosa Bembo immaginograve un modello di lingua letteraria che fosse capace di proporsi come alternativa al latino condizionando fortemente le scelte linguistiche degli autori contemporanei e successivi Il canone cosigrave elaborato egrave il motivo per cui lrsquoitaliano contemporaneo risulta per molti aspetti piugrave simile alla lingua di Boccaccio che non a quella di un Machiavelli o di un Guicciardini Tre secoli dopo Alessandro Manzoni avrebbe scelto per il suo capolavoro il fiorentino vivo e parlato della classe media ottocentesca Le idee linguistiche e le soluzioni stilistiche ed espressive a lungo meditate e poi finalmente messe in pratica nellrsquoedizione de I Promessi Sposi del 1840 la cosiddetta quarantana permettono di considerare a buon diritto Manzoni il secondo padre della lingua italiana

Dunque nessuno ha mai dubitato dello statuto di lingua del fiorentino Inizialmente impiegato solo come mezzo drsquoespressione per lo piugrave scritto e appannaggio dei soli letterati e intellettuali in seguito specie dallrsquoUnitagrave in poi ma soprattutto nel secondo Novecento lrsquoitaliano su base fiorentina si egrave esteso a tutta la societagrave anche come strumento della comunicazione orale possiamo dire allora che la riduzione della distanza tra lingua letteraria e lingua drsquouso egrave una cosa piuttosto recente

La forza con cui lrsquoitaliano ha saputo strutturarsi a partire dai grandi autori medievali passando per la codificazione cinquecentesca fino al rinnovamento

9

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Editoriale

Scrivere lrsquoeditoriale di un numero zero equivale a tracciare la mappa di un dedalo Un numero zero egrave per definizione caotico tortuoso labirintico ha il vantaggio di essere occulto ma porta il peso di dover fornire una direzione una sorta di via drsquouscita o chiave di volta

5

Tancredi nasce cosigrave con questa risma di fogli in A4 che da Manzoni a Beckett una direzione sembra non avercela proprio Almeno in apparenza

Che cosa accomuna il primo romanziere italiano al grande nobel irlandese e ancora cosa crsquoentrano i sopracitati col futurismo o col surrealismo cinematografico (tra lrsquoaltro tutti riuniti sotto il nome di un personaggio Tassiano) Proprio niente E niente egrave la risposta giusta Tancredi nasce oggi e nasce con lrsquointento di mostrare i nostri campi di appartenenza i nostri retroterra culturali i nostri cunicoli ossessivi i quali tutti insieme unitamente formano il dedalo

Non una direzione dunque Ma piugrave direzioni e piugrave versi diversi che presentano fin da subito una rivista che si vuole poliedrica e polifunzionale Che sa dirsi autonoma ed autoprodotta eteroclita ed apartitica scevra da qualsiasi sciovinismo o fanatismo ideologico Eppure ed egrave qui che verte il discorso questa specie di excusatio non petita che volge ai tanti redattori di partito Tancredi egrave un prodotto con una grande ed importantissima rilevanza sociale pubblicare una rivista egrave un atto politico noi lo sappiamohellip noi vogliamo farlo AP

6

| I saggi e gli articoli |

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

La storia dellrsquoitaliano letterario conobbe una prima sistemazione allrsquoinizio del Trecento col De vulgari eloquentia di Dante Pensato come trattato di metrica retorica e stilistica che dovesse fissare le norme per il corretto uso del volgare questrsquooperetta mostrava una coscienza storica straordinaria Con unrsquointelligenza e un acume giganteschi Dante si rese conto del filo che univa la neonata produzione volgare italiana alle altre letterature romanze del Medioevo Ciograve che le accomunava era innanzi tutto lrsquouso dei volgari ossia quelle lingue parlate spontaneamente dal vulgus lsquopopolorsquo in opposizione al latino che si apprendeva attraverso lo studio Lrsquoerrore di Dante stava nel ritenere che il latino fosse una lingua creata a tavolino dai grammatici e non la lingua da cui erano derivate le varie parlate romanze allo stesso modo credeva che Virgilio aveva sigrave scritto in latino ma parlato la varietagrave lombarda della lingua del sigrave Bencheacute il De vulgari eloquentia sia stato anche il primo trattato di geografia linguistica italiana troppo spesso ci si dimentica che Dante non fu neacute un linguista neacute un dialettologo per cui sviste del genere non intaccano minimamente la sua statura

Il Trecento fu il secolo delle Tre Corone con la Commedia il Canzoniere e il Decameron Dante Petrarca e Boccaccio portarono il volgare fiorentino a livelli eccelsi tantrsquoegrave che oggi egrave risaputo talvolta anche tra i non lsquoaddetti ai lavorirsquo che lrsquoitaliano si fonda sul fiorentino trecentesco Questo fu il volgare che poteacute imporsi piugrave di ogni altro sul panorama linguistico italiano percheacute ebbe la fortuna di incontrare tre illustrissimi autori che seppero coltivarlo al massimo sfruttandone tutte le potenzialitagrave espressive

Viceversa nel secolo successivo lrsquoUmanesimo segnograve lrsquoapice nellrsquoadozione del latino cosa che provocograve un parziale arretramento della produzione letteraria volgare Punti di incontro e di contatto tra le due lingue comunque permasero il latino continuava a mantenere un primato e un prestigio indiscussi ma erano i volgari le lingue parlate dalla popolazione erano i volgari le lingue usate nelle conversazioni di tutti i giorni tra gente semplice e di media estrazione In linea di massima questa fascia della societagrave non condivideva una formazione

8

ecclesiastica (che appunto in latino era impartita) meno che meno la raffinata cultura degli umanisti o dei poeti di corte

La Napoli drsquoetagrave aragonese (1442-1503) tanto per fare un esempio a noi vicino fu una realtagrave multietnica e cosmopolita Oltre naturalmente al napoletano e alle lingue iberiche portate dalla nuova dinastia straniera vale a dire catalano castigliano e aragonese si incontravano in cittagrave molti volgari come il tedesco il genovese o il veneziano Sarebbe perciograve riduttivo prendere in considerazione solo la lingua autoctona quelle dei sovrani o le lingue piugrave tradizionalmente legate alla cultura alta e ufficiale se volessimo dipingere un quadro dettagliato e affidabile del panorama linguistico della Napoli quattrocentesca Gli altri volgari trovavano perlopiugrave impieghi extraletterari generalmente nei traffici commerciali e nelle attivitagrave pratiche e amministrative ma anche piugrave semplicemente nella comunicazione quotidiana e nelle conversazioni disimpegnate tra persone che non conoscevano il latino

Il Cinquecento fu invece il secolo della norma Il veneziano Pietro Bembo operograve una codificazione classicistico-trecentesca fondamentale per la storia dellrsquoitaliano Individuando in Petrarca e Boccaccio i due modelli da seguire rispettivamente per la poesia e per la prosa Bembo immaginograve un modello di lingua letteraria che fosse capace di proporsi come alternativa al latino condizionando fortemente le scelte linguistiche degli autori contemporanei e successivi Il canone cosigrave elaborato egrave il motivo per cui lrsquoitaliano contemporaneo risulta per molti aspetti piugrave simile alla lingua di Boccaccio che non a quella di un Machiavelli o di un Guicciardini Tre secoli dopo Alessandro Manzoni avrebbe scelto per il suo capolavoro il fiorentino vivo e parlato della classe media ottocentesca Le idee linguistiche e le soluzioni stilistiche ed espressive a lungo meditate e poi finalmente messe in pratica nellrsquoedizione de I Promessi Sposi del 1840 la cosiddetta quarantana permettono di considerare a buon diritto Manzoni il secondo padre della lingua italiana

Dunque nessuno ha mai dubitato dello statuto di lingua del fiorentino Inizialmente impiegato solo come mezzo drsquoespressione per lo piugrave scritto e appannaggio dei soli letterati e intellettuali in seguito specie dallrsquoUnitagrave in poi ma soprattutto nel secondo Novecento lrsquoitaliano su base fiorentina si egrave esteso a tutta la societagrave anche come strumento della comunicazione orale possiamo dire allora che la riduzione della distanza tra lingua letteraria e lingua drsquouso egrave una cosa piuttosto recente

La forza con cui lrsquoitaliano ha saputo strutturarsi a partire dai grandi autori medievali passando per la codificazione cinquecentesca fino al rinnovamento

9

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Tancredi nasce cosigrave con questa risma di fogli in A4 che da Manzoni a Beckett una direzione sembra non avercela proprio Almeno in apparenza

Che cosa accomuna il primo romanziere italiano al grande nobel irlandese e ancora cosa crsquoentrano i sopracitati col futurismo o col surrealismo cinematografico (tra lrsquoaltro tutti riuniti sotto il nome di un personaggio Tassiano) Proprio niente E niente egrave la risposta giusta Tancredi nasce oggi e nasce con lrsquointento di mostrare i nostri campi di appartenenza i nostri retroterra culturali i nostri cunicoli ossessivi i quali tutti insieme unitamente formano il dedalo

Non una direzione dunque Ma piugrave direzioni e piugrave versi diversi che presentano fin da subito una rivista che si vuole poliedrica e polifunzionale Che sa dirsi autonoma ed autoprodotta eteroclita ed apartitica scevra da qualsiasi sciovinismo o fanatismo ideologico Eppure ed egrave qui che verte il discorso questa specie di excusatio non petita che volge ai tanti redattori di partito Tancredi egrave un prodotto con una grande ed importantissima rilevanza sociale pubblicare una rivista egrave un atto politico noi lo sappiamohellip noi vogliamo farlo AP

6

| I saggi e gli articoli |

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

La storia dellrsquoitaliano letterario conobbe una prima sistemazione allrsquoinizio del Trecento col De vulgari eloquentia di Dante Pensato come trattato di metrica retorica e stilistica che dovesse fissare le norme per il corretto uso del volgare questrsquooperetta mostrava una coscienza storica straordinaria Con unrsquointelligenza e un acume giganteschi Dante si rese conto del filo che univa la neonata produzione volgare italiana alle altre letterature romanze del Medioevo Ciograve che le accomunava era innanzi tutto lrsquouso dei volgari ossia quelle lingue parlate spontaneamente dal vulgus lsquopopolorsquo in opposizione al latino che si apprendeva attraverso lo studio Lrsquoerrore di Dante stava nel ritenere che il latino fosse una lingua creata a tavolino dai grammatici e non la lingua da cui erano derivate le varie parlate romanze allo stesso modo credeva che Virgilio aveva sigrave scritto in latino ma parlato la varietagrave lombarda della lingua del sigrave Bencheacute il De vulgari eloquentia sia stato anche il primo trattato di geografia linguistica italiana troppo spesso ci si dimentica che Dante non fu neacute un linguista neacute un dialettologo per cui sviste del genere non intaccano minimamente la sua statura

Il Trecento fu il secolo delle Tre Corone con la Commedia il Canzoniere e il Decameron Dante Petrarca e Boccaccio portarono il volgare fiorentino a livelli eccelsi tantrsquoegrave che oggi egrave risaputo talvolta anche tra i non lsquoaddetti ai lavorirsquo che lrsquoitaliano si fonda sul fiorentino trecentesco Questo fu il volgare che poteacute imporsi piugrave di ogni altro sul panorama linguistico italiano percheacute ebbe la fortuna di incontrare tre illustrissimi autori che seppero coltivarlo al massimo sfruttandone tutte le potenzialitagrave espressive

Viceversa nel secolo successivo lrsquoUmanesimo segnograve lrsquoapice nellrsquoadozione del latino cosa che provocograve un parziale arretramento della produzione letteraria volgare Punti di incontro e di contatto tra le due lingue comunque permasero il latino continuava a mantenere un primato e un prestigio indiscussi ma erano i volgari le lingue parlate dalla popolazione erano i volgari le lingue usate nelle conversazioni di tutti i giorni tra gente semplice e di media estrazione In linea di massima questa fascia della societagrave non condivideva una formazione

8

ecclesiastica (che appunto in latino era impartita) meno che meno la raffinata cultura degli umanisti o dei poeti di corte

La Napoli drsquoetagrave aragonese (1442-1503) tanto per fare un esempio a noi vicino fu una realtagrave multietnica e cosmopolita Oltre naturalmente al napoletano e alle lingue iberiche portate dalla nuova dinastia straniera vale a dire catalano castigliano e aragonese si incontravano in cittagrave molti volgari come il tedesco il genovese o il veneziano Sarebbe perciograve riduttivo prendere in considerazione solo la lingua autoctona quelle dei sovrani o le lingue piugrave tradizionalmente legate alla cultura alta e ufficiale se volessimo dipingere un quadro dettagliato e affidabile del panorama linguistico della Napoli quattrocentesca Gli altri volgari trovavano perlopiugrave impieghi extraletterari generalmente nei traffici commerciali e nelle attivitagrave pratiche e amministrative ma anche piugrave semplicemente nella comunicazione quotidiana e nelle conversazioni disimpegnate tra persone che non conoscevano il latino

Il Cinquecento fu invece il secolo della norma Il veneziano Pietro Bembo operograve una codificazione classicistico-trecentesca fondamentale per la storia dellrsquoitaliano Individuando in Petrarca e Boccaccio i due modelli da seguire rispettivamente per la poesia e per la prosa Bembo immaginograve un modello di lingua letteraria che fosse capace di proporsi come alternativa al latino condizionando fortemente le scelte linguistiche degli autori contemporanei e successivi Il canone cosigrave elaborato egrave il motivo per cui lrsquoitaliano contemporaneo risulta per molti aspetti piugrave simile alla lingua di Boccaccio che non a quella di un Machiavelli o di un Guicciardini Tre secoli dopo Alessandro Manzoni avrebbe scelto per il suo capolavoro il fiorentino vivo e parlato della classe media ottocentesca Le idee linguistiche e le soluzioni stilistiche ed espressive a lungo meditate e poi finalmente messe in pratica nellrsquoedizione de I Promessi Sposi del 1840 la cosiddetta quarantana permettono di considerare a buon diritto Manzoni il secondo padre della lingua italiana

Dunque nessuno ha mai dubitato dello statuto di lingua del fiorentino Inizialmente impiegato solo come mezzo drsquoespressione per lo piugrave scritto e appannaggio dei soli letterati e intellettuali in seguito specie dallrsquoUnitagrave in poi ma soprattutto nel secondo Novecento lrsquoitaliano su base fiorentina si egrave esteso a tutta la societagrave anche come strumento della comunicazione orale possiamo dire allora che la riduzione della distanza tra lingua letteraria e lingua drsquouso egrave una cosa piuttosto recente

La forza con cui lrsquoitaliano ha saputo strutturarsi a partire dai grandi autori medievali passando per la codificazione cinquecentesca fino al rinnovamento

9

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

| I saggi e gli articoli |

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

La storia dellrsquoitaliano letterario conobbe una prima sistemazione allrsquoinizio del Trecento col De vulgari eloquentia di Dante Pensato come trattato di metrica retorica e stilistica che dovesse fissare le norme per il corretto uso del volgare questrsquooperetta mostrava una coscienza storica straordinaria Con unrsquointelligenza e un acume giganteschi Dante si rese conto del filo che univa la neonata produzione volgare italiana alle altre letterature romanze del Medioevo Ciograve che le accomunava era innanzi tutto lrsquouso dei volgari ossia quelle lingue parlate spontaneamente dal vulgus lsquopopolorsquo in opposizione al latino che si apprendeva attraverso lo studio Lrsquoerrore di Dante stava nel ritenere che il latino fosse una lingua creata a tavolino dai grammatici e non la lingua da cui erano derivate le varie parlate romanze allo stesso modo credeva che Virgilio aveva sigrave scritto in latino ma parlato la varietagrave lombarda della lingua del sigrave Bencheacute il De vulgari eloquentia sia stato anche il primo trattato di geografia linguistica italiana troppo spesso ci si dimentica che Dante non fu neacute un linguista neacute un dialettologo per cui sviste del genere non intaccano minimamente la sua statura

Il Trecento fu il secolo delle Tre Corone con la Commedia il Canzoniere e il Decameron Dante Petrarca e Boccaccio portarono il volgare fiorentino a livelli eccelsi tantrsquoegrave che oggi egrave risaputo talvolta anche tra i non lsquoaddetti ai lavorirsquo che lrsquoitaliano si fonda sul fiorentino trecentesco Questo fu il volgare che poteacute imporsi piugrave di ogni altro sul panorama linguistico italiano percheacute ebbe la fortuna di incontrare tre illustrissimi autori che seppero coltivarlo al massimo sfruttandone tutte le potenzialitagrave espressive

Viceversa nel secolo successivo lrsquoUmanesimo segnograve lrsquoapice nellrsquoadozione del latino cosa che provocograve un parziale arretramento della produzione letteraria volgare Punti di incontro e di contatto tra le due lingue comunque permasero il latino continuava a mantenere un primato e un prestigio indiscussi ma erano i volgari le lingue parlate dalla popolazione erano i volgari le lingue usate nelle conversazioni di tutti i giorni tra gente semplice e di media estrazione In linea di massima questa fascia della societagrave non condivideva una formazione

8

ecclesiastica (che appunto in latino era impartita) meno che meno la raffinata cultura degli umanisti o dei poeti di corte

La Napoli drsquoetagrave aragonese (1442-1503) tanto per fare un esempio a noi vicino fu una realtagrave multietnica e cosmopolita Oltre naturalmente al napoletano e alle lingue iberiche portate dalla nuova dinastia straniera vale a dire catalano castigliano e aragonese si incontravano in cittagrave molti volgari come il tedesco il genovese o il veneziano Sarebbe perciograve riduttivo prendere in considerazione solo la lingua autoctona quelle dei sovrani o le lingue piugrave tradizionalmente legate alla cultura alta e ufficiale se volessimo dipingere un quadro dettagliato e affidabile del panorama linguistico della Napoli quattrocentesca Gli altri volgari trovavano perlopiugrave impieghi extraletterari generalmente nei traffici commerciali e nelle attivitagrave pratiche e amministrative ma anche piugrave semplicemente nella comunicazione quotidiana e nelle conversazioni disimpegnate tra persone che non conoscevano il latino

Il Cinquecento fu invece il secolo della norma Il veneziano Pietro Bembo operograve una codificazione classicistico-trecentesca fondamentale per la storia dellrsquoitaliano Individuando in Petrarca e Boccaccio i due modelli da seguire rispettivamente per la poesia e per la prosa Bembo immaginograve un modello di lingua letteraria che fosse capace di proporsi come alternativa al latino condizionando fortemente le scelte linguistiche degli autori contemporanei e successivi Il canone cosigrave elaborato egrave il motivo per cui lrsquoitaliano contemporaneo risulta per molti aspetti piugrave simile alla lingua di Boccaccio che non a quella di un Machiavelli o di un Guicciardini Tre secoli dopo Alessandro Manzoni avrebbe scelto per il suo capolavoro il fiorentino vivo e parlato della classe media ottocentesca Le idee linguistiche e le soluzioni stilistiche ed espressive a lungo meditate e poi finalmente messe in pratica nellrsquoedizione de I Promessi Sposi del 1840 la cosiddetta quarantana permettono di considerare a buon diritto Manzoni il secondo padre della lingua italiana

Dunque nessuno ha mai dubitato dello statuto di lingua del fiorentino Inizialmente impiegato solo come mezzo drsquoespressione per lo piugrave scritto e appannaggio dei soli letterati e intellettuali in seguito specie dallrsquoUnitagrave in poi ma soprattutto nel secondo Novecento lrsquoitaliano su base fiorentina si egrave esteso a tutta la societagrave anche come strumento della comunicazione orale possiamo dire allora che la riduzione della distanza tra lingua letteraria e lingua drsquouso egrave una cosa piuttosto recente

La forza con cui lrsquoitaliano ha saputo strutturarsi a partire dai grandi autori medievali passando per la codificazione cinquecentesca fino al rinnovamento

9

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Lrsquoitaliano lingua di Dante e Manzonihellip e nientrsquoaltro

La storia dellrsquoitaliano letterario conobbe una prima sistemazione allrsquoinizio del Trecento col De vulgari eloquentia di Dante Pensato come trattato di metrica retorica e stilistica che dovesse fissare le norme per il corretto uso del volgare questrsquooperetta mostrava una coscienza storica straordinaria Con unrsquointelligenza e un acume giganteschi Dante si rese conto del filo che univa la neonata produzione volgare italiana alle altre letterature romanze del Medioevo Ciograve che le accomunava era innanzi tutto lrsquouso dei volgari ossia quelle lingue parlate spontaneamente dal vulgus lsquopopolorsquo in opposizione al latino che si apprendeva attraverso lo studio Lrsquoerrore di Dante stava nel ritenere che il latino fosse una lingua creata a tavolino dai grammatici e non la lingua da cui erano derivate le varie parlate romanze allo stesso modo credeva che Virgilio aveva sigrave scritto in latino ma parlato la varietagrave lombarda della lingua del sigrave Bencheacute il De vulgari eloquentia sia stato anche il primo trattato di geografia linguistica italiana troppo spesso ci si dimentica che Dante non fu neacute un linguista neacute un dialettologo per cui sviste del genere non intaccano minimamente la sua statura

Il Trecento fu il secolo delle Tre Corone con la Commedia il Canzoniere e il Decameron Dante Petrarca e Boccaccio portarono il volgare fiorentino a livelli eccelsi tantrsquoegrave che oggi egrave risaputo talvolta anche tra i non lsquoaddetti ai lavorirsquo che lrsquoitaliano si fonda sul fiorentino trecentesco Questo fu il volgare che poteacute imporsi piugrave di ogni altro sul panorama linguistico italiano percheacute ebbe la fortuna di incontrare tre illustrissimi autori che seppero coltivarlo al massimo sfruttandone tutte le potenzialitagrave espressive

Viceversa nel secolo successivo lrsquoUmanesimo segnograve lrsquoapice nellrsquoadozione del latino cosa che provocograve un parziale arretramento della produzione letteraria volgare Punti di incontro e di contatto tra le due lingue comunque permasero il latino continuava a mantenere un primato e un prestigio indiscussi ma erano i volgari le lingue parlate dalla popolazione erano i volgari le lingue usate nelle conversazioni di tutti i giorni tra gente semplice e di media estrazione In linea di massima questa fascia della societagrave non condivideva una formazione

8

ecclesiastica (che appunto in latino era impartita) meno che meno la raffinata cultura degli umanisti o dei poeti di corte

La Napoli drsquoetagrave aragonese (1442-1503) tanto per fare un esempio a noi vicino fu una realtagrave multietnica e cosmopolita Oltre naturalmente al napoletano e alle lingue iberiche portate dalla nuova dinastia straniera vale a dire catalano castigliano e aragonese si incontravano in cittagrave molti volgari come il tedesco il genovese o il veneziano Sarebbe perciograve riduttivo prendere in considerazione solo la lingua autoctona quelle dei sovrani o le lingue piugrave tradizionalmente legate alla cultura alta e ufficiale se volessimo dipingere un quadro dettagliato e affidabile del panorama linguistico della Napoli quattrocentesca Gli altri volgari trovavano perlopiugrave impieghi extraletterari generalmente nei traffici commerciali e nelle attivitagrave pratiche e amministrative ma anche piugrave semplicemente nella comunicazione quotidiana e nelle conversazioni disimpegnate tra persone che non conoscevano il latino

Il Cinquecento fu invece il secolo della norma Il veneziano Pietro Bembo operograve una codificazione classicistico-trecentesca fondamentale per la storia dellrsquoitaliano Individuando in Petrarca e Boccaccio i due modelli da seguire rispettivamente per la poesia e per la prosa Bembo immaginograve un modello di lingua letteraria che fosse capace di proporsi come alternativa al latino condizionando fortemente le scelte linguistiche degli autori contemporanei e successivi Il canone cosigrave elaborato egrave il motivo per cui lrsquoitaliano contemporaneo risulta per molti aspetti piugrave simile alla lingua di Boccaccio che non a quella di un Machiavelli o di un Guicciardini Tre secoli dopo Alessandro Manzoni avrebbe scelto per il suo capolavoro il fiorentino vivo e parlato della classe media ottocentesca Le idee linguistiche e le soluzioni stilistiche ed espressive a lungo meditate e poi finalmente messe in pratica nellrsquoedizione de I Promessi Sposi del 1840 la cosiddetta quarantana permettono di considerare a buon diritto Manzoni il secondo padre della lingua italiana

Dunque nessuno ha mai dubitato dello statuto di lingua del fiorentino Inizialmente impiegato solo come mezzo drsquoespressione per lo piugrave scritto e appannaggio dei soli letterati e intellettuali in seguito specie dallrsquoUnitagrave in poi ma soprattutto nel secondo Novecento lrsquoitaliano su base fiorentina si egrave esteso a tutta la societagrave anche come strumento della comunicazione orale possiamo dire allora che la riduzione della distanza tra lingua letteraria e lingua drsquouso egrave una cosa piuttosto recente

La forza con cui lrsquoitaliano ha saputo strutturarsi a partire dai grandi autori medievali passando per la codificazione cinquecentesca fino al rinnovamento

9

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

ecclesiastica (che appunto in latino era impartita) meno che meno la raffinata cultura degli umanisti o dei poeti di corte

La Napoli drsquoetagrave aragonese (1442-1503) tanto per fare un esempio a noi vicino fu una realtagrave multietnica e cosmopolita Oltre naturalmente al napoletano e alle lingue iberiche portate dalla nuova dinastia straniera vale a dire catalano castigliano e aragonese si incontravano in cittagrave molti volgari come il tedesco il genovese o il veneziano Sarebbe perciograve riduttivo prendere in considerazione solo la lingua autoctona quelle dei sovrani o le lingue piugrave tradizionalmente legate alla cultura alta e ufficiale se volessimo dipingere un quadro dettagliato e affidabile del panorama linguistico della Napoli quattrocentesca Gli altri volgari trovavano perlopiugrave impieghi extraletterari generalmente nei traffici commerciali e nelle attivitagrave pratiche e amministrative ma anche piugrave semplicemente nella comunicazione quotidiana e nelle conversazioni disimpegnate tra persone che non conoscevano il latino

Il Cinquecento fu invece il secolo della norma Il veneziano Pietro Bembo operograve una codificazione classicistico-trecentesca fondamentale per la storia dellrsquoitaliano Individuando in Petrarca e Boccaccio i due modelli da seguire rispettivamente per la poesia e per la prosa Bembo immaginograve un modello di lingua letteraria che fosse capace di proporsi come alternativa al latino condizionando fortemente le scelte linguistiche degli autori contemporanei e successivi Il canone cosigrave elaborato egrave il motivo per cui lrsquoitaliano contemporaneo risulta per molti aspetti piugrave simile alla lingua di Boccaccio che non a quella di un Machiavelli o di un Guicciardini Tre secoli dopo Alessandro Manzoni avrebbe scelto per il suo capolavoro il fiorentino vivo e parlato della classe media ottocentesca Le idee linguistiche e le soluzioni stilistiche ed espressive a lungo meditate e poi finalmente messe in pratica nellrsquoedizione de I Promessi Sposi del 1840 la cosiddetta quarantana permettono di considerare a buon diritto Manzoni il secondo padre della lingua italiana

Dunque nessuno ha mai dubitato dello statuto di lingua del fiorentino Inizialmente impiegato solo come mezzo drsquoespressione per lo piugrave scritto e appannaggio dei soli letterati e intellettuali in seguito specie dallrsquoUnitagrave in poi ma soprattutto nel secondo Novecento lrsquoitaliano su base fiorentina si egrave esteso a tutta la societagrave anche come strumento della comunicazione orale possiamo dire allora che la riduzione della distanza tra lingua letteraria e lingua drsquouso egrave una cosa piuttosto recente

La forza con cui lrsquoitaliano ha saputo strutturarsi a partire dai grandi autori medievali passando per la codificazione cinquecentesca fino al rinnovamento

9

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

ottocentesco patrocinato da Leopardi e Manzoni spiega come mai oggi questa lingua riesca a far fronte cosigrave bene alle sfide (im)poste dalla globalizzazione e dalla migrazione Luca Serianni massimo storico della lingua italiana noncheacute accademico dei Lincei e della Crusca ha scritto che le lingue hanno uno stomaco di ferro digeriscono tutto Non bisogna temere che lrsquointromissione apparentemente sempre piugrave prepotente dei forestierismi nel lessico dellrsquoitaliano possa in qualche modo danneggiarlo Al contrario essi rappresentano un elemento di ricchezza aggiunta da non sottovalutare ogni timore drsquouna perdita di italianitagrave dellrsquoitaliano dovuta ad anglismi e francesismi egrave dunque infondata E in ogni caso non bisogna dimenticare che anche diversi italianismi si sono imposti allrsquoestero senza dubbio per lrsquoinflusso della moda e della cucina nostrane a parte naturalmente la cultura

Ma lrsquoitaliano egrave stato ed egrave solo la lingua della letteratura e dei grandi autori La domanda egrave ovviamente retorica Fin dal Medioevo il lessico dellrsquoitaliano si egrave nutrito anche di termini appartenenti ad ambiti extraletterari e ai linguaggi settoriali Si parla di linguaggi settoriali quando si ha a che fare con settori circoscritti che fanno uso di un proprio lessico specifico agricoltura caccia scienze filosofia burocrazia ed epistolografia diplomatica sono degli esempi di ambiti che impiegano termini specialistici La gigantesca pressione esercitata dalla lingua letteraria ha fatto sigrave che del lessico burocratico e cancelleresco diffuso dalle cancellerie dellrsquoItalia quattrocentesca venissero lemmatizzati cioegrave inseriti nei dizionari solo quei tecnicismi che comparissero anche in autori considerevoli come Machiavelli Per fortuna ultimamente si sta assistendo a un cambio di tendenza e i dizionari storici dellrsquoitaliano stanno abbandonando quella visione esclusivamente letteraria della lingua del Bel Paese Ancora oggi lrsquoitaliano egrave nellrsquoimmaginario comune la lingua dei piugrave eminenti autori della nostra letteratura Ma lrsquoimmensa tradizione letteraria che abbiamo alle spalle porta con seacute una conseguenza talora spiacevole per quanto prevedibile e certamente comprensibile Intendo dire che non di rado accade che ci si vergogni di piugrave di non saper collocare cronologicamente un autore che di non conoscere il teorema dei seni Sono naturalmente solo degli esempi presi a caso che perograve fanno capire quale peso abbiano avuto le discipline umanistiche in Italia almeno fino a unrsquoepoca neanche troppo lontana un peso ben maggiore che in altri paesi

Passando invece allrsquooralitagrave e al parlato percheacute ormai dovrebbe essere chiaro che la storia dellrsquoitaliano egrave la storia di una lingua scritta possiamo dire questo al giorno drsquooggi la varietagrave drsquoitaliano maggiormente impiegata nella comunicazione

10

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

orale egrave il cosiddetto italiano regionale vale a dire una varietagrave intermedia tra lrsquoitaliano standard e il dialetto nella sua forma piugrave pretta Anche i dialetti rientrano tra le varietagrave drsquouso tra le varietagrave cioegrave normalmente adottate dai parlanti Si chiama code switching lsquocommutazione di codicersquo quel fenomeno per cui un parlante attua in genere spontaneamente un cambio di codice linguistico passando da un lingua a unrsquoaltra tra quelle per cui puograve optare Scegliere una lingua piuttosto che unrsquoaltra non significa altro che preferire allrsquointerno del proprio repertorio un codice che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi precise esigenze comunicative ed espressive A seconda del contesto cioegrave ndash e in base a chi ci troviamo di fronte ndash potremo decidere di impiegare un italiano piugrave o meno formale e standard un italiano neo-standard (quello caratterizzato da una minore formalitagrave e da una sintassi piugrave vicina al parlato) oppure ancora un italiano regionale fino a un dialetto piugrave o meno italianizzato per poi eventualmente giungere a un dialetto locale fortemente marcato

Tutto ciograve non deve perograve far credere che sia sempre facile dire dove finisca il diletto e dove cominci lrsquoitaliano La loro relazione egrave diventata talmente imprecisa e sfumata da rendere pressocheacute impossibile alle volte stabilire una cesura netta fra italiano e dialetto Inoltre diversi costrutti sintattici realizzazioni e strutture frasali un tempo esclusi da manuali e grammatiche di riferimento percheacute relegati ai margini dello standard a poco a poco sono entrati o continuano a insinuarsi in questrsquoultima varietagrave spesso contaminandola Non a caso oggi la grammatica piugrave accreditata egrave la Grammatica italiana di Luca Serianni Essa egrave solo moderatamente normativa e censoria perlopiugrave egrave descrittiva e insegna a fare attenzione ai registri stilistici e ai livelli espressivi I punti maggiormente degni drsquoattenzione sono due primo le definizioni tradizionali di soggetto verbo e quantrsquoaltro appaiono oramai attardate percheacute in una frase del tipo Lrsquoagnello egrave mangiato dal lupo non egrave certo lrsquoagnello a compiere lrsquoazione del mangiare eppure sintatticamente esso funge da soggetto del verbo secondo affermare perentoriamente lsquoa me mi non si dicersquo o lsquogli per a lei a loro non si dicersquo egrave ugualmente infondato Sarebbe assolutamente giustificato usare questi costrutti in varietagrave (parlate ma anche scritte) piugrave basse dello standard A me mi piace la torta potrebbe essere spiegato cosigrave lsquoa me dativo di termine) per quanto mi riguarda (circoscrive la considerazione al solo soggetto parlante) piace la tortarsquo Lrsquoimportante egrave che il parlante o scrivente abbia consapevolezza del registro linguistico che sta impiegando percheacute egrave naturale che in un compito in classe (magari un saggio breve che esige un italiano scritto privo di caratterizzazioni

11

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

medio-basse per non dire regionali o addirittura vernacolari) un a me mi non dovragrave comparire

Per concludere ritornando ai dialetti nella storia dellrsquoitaliano i dialetti hanno occupato un posto certamente importante primo percheacute egrave esistita ed esiste tuttrsquoora una letteratura dialettale ben identificabile (da Cielo drsquoAlcamo a Basile da Goldoni a Porta fino a Di Giacomo e De Filippo) secondo percheacute i dialetti hanno contribuito ad arricchire in maniera non trascurabile il lessico dellrsquoitaliano specie di quello postunitario Molti sono i dialettalismi legati alla gastronomia e alla cultura materiale oggi entrati nellrsquoitaliano dellrsquouso quotidiano Rimanendo nel solo campo alimentare tra i prodotti tipici delle varie regioni si possono segnalare pesto (Liguria) grissini (Piemonte) risotto gorgonzola (Lombardia) tagliatelle tortellini cotechino e piadina (Emilia-Romagna) stracciatella spaghetti allrsquoamatriciana (Lazio soprattutto Roma) pizza calzone panzerotto e mozzarella (Campania soprattutto Napoli) cozze (Puglia) cannolo e cassata (Sicilia)

Andrea Maggi

12

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

ZAM ZAM TUM TUM ovvero Sul Futurismo

20 febbraio millenovecentonove su Le Figaro viene pubblicato con una risonanza internazionale il Manifesto del Futurismo (Manifeste du Futurisme) ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti come vero e proprio programma di una nascente corrente culturale che si pone di esprimere ldquolamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagraverdquo Quando si sceglie di parlare del Futurismo non bisogna mai dimenticar una delle funzioni piugrave arcaiche del poeta quella del vate cioegrave una figura dotata di uno spirito ldquonobilerdquo capace di interpretare il senso profondo ed attuale del mondo (una sorta di weiltgeist ma in ambito esclusivamente artistico) tutto ciograve egrave propedeutico alla comprensione del testo del suddetto manifesto qui citatoNoi vogliamo cantare lamor del pericolo labitudine allenergia e alla temeritagrave

1 Il coraggio laudacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia

2 La letteratura esaltograve fino ad oggi limmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonno Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno

3 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si egrave arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocitagrave Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dallalito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia egrave piugrave bello della Vittoria di Samotracia

4 Noi vogliamo inneggiare alluomo che tiene il volante la cui asta ideale attraversa la Terra lanciata a corsa essa pure sul circuito della sua orbita

5 Bisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordiali

6 Non vegrave piugrave bellezza se non nella lotta Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo puograve essere un capolavoro La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote per ridurle a prostrarsi davanti alluomo

7 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli Percheacute dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dellimpossibile Il Tempo e lo Spazio morirono ieri Noi viviamo giagrave nellassoluto poicheacute abbiamo giagrave creata leterna velocitagrave onnipresente

8 Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna

9 Noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie dogni specie e combattere contro il moralismo il femminismo e contro ogni viltagrave opportunistica e utilitaria

13

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

10 Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossa canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche le stazioni ingorde divoratrici di serpi che fumano le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi balenanti al sole con un luccichio di coltelli i piroscafi avventurosi che fiutano lorizzonte e le locomotive dallampio petto che scalpitano sulle rotaie come enormi cavalli dacciaio imbrigliati di tubi e il volo scivolante degli aeroplani la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta Egrave dallItalia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO percheacute vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori darcheologi di ciceroni e dantiquari Giagrave per troppo tempo lItalia egrave stata un mercato di rigattieri Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri

Dai primi punti si puograve notare quanto sia forte la volontagrave di opporsi ai temi tipici della tradizione poetica italiana (ldquolimmobilitagrave pensosa lestasi ed il sonnordquo) che apparivano ormai desueti non capaci piugrave di esprimere ldquola bellezza della velocitagraverdquo ldquole grandi folle agitate dal lavoro dal piacere o dalla sommossardquo ma non egrave unrsquooperazione meramente distruttiva nei riguardi della poesia dal momento che vengono esposti anche i punti sui quali i Futuristi si focalizzeranno ldquoil movimento aggressivo linsonnia febbrile il passo di corsa il salto mortale lo schiaffo ed il pugno [hellip]vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo il patriottismo il gesto distruttore dei libertari le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donnardquo ed in che maniera ldquoBisogna che il poeta si prodighi con ardore sfarzo e munificenza per aumentare lentusiastico fervore degli elementi primordialildquo La violenza ed il menefreghismo che si leggono tra le righe del Manifesto altro non sono che risposte agli avvenimenti che si stanno susseguendo nel mondo in maniera caotica violenta e ldquodisordinatardquo non bisogna dimenticare che lrsquoanno prima fu messa in vendita la Ford T(emblema dellrsquoindustria motoristica dei primi del Novecento) erano i primi anni in cui gli operai scioperavano contro i padroni e da ligrave a poco sarebbe scoppiata la Grande Guerrahellip si sta concretizzando quella fine della Belle Epoque tanto raffigurata dallrsquoImpressionismo A prova di ciograve citeremo e commenteremo alcune poesie futuriste (senza alcun criterio di scelta)

14

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Allrsquoautomobile da corsa di Tommaso Marinetti

Veemente dio duna razza dacciaioAutomobile ebbrrra di spazioche scalpiti e frrremi dangosciarodendo il morso con striduli dentiFormidabile mostro giapponesedagli occhi di fucinanutrito di fiamma e doligrave mineraliavido dorizzonti e di prede sideraliio scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamentescateno i tuoi giganteschi pneumaticiper la danza che tu sai danzarevia per le bianche strade di tutto il mondo

Allento finalmentee tu con voluttagrave ti slancinellInfinito liberatoreAllabbaiare della tua grande voceecco il sol che tramont inseguirti veloceaccelerando il suo sanguinolentopalpito allorizzonteGuarda come galoppa in fondo ai boschi laggiugraveChe importa mio deacutemone belloIo sono In tua baligravea Prrrendimimiddot PrrrendimiSulla terra assordata bencheacute tutta vibridechi loquacisotto il cielo accecato bencheacute folto di stelleio vado esasperando la mia febbreed il mio desiderioscudisciandoli a gran colpi di spadaE a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontaneche mi attirano e il ventonon egrave che il tuo alito dabissoo Infinito senza fondo che con gioia massorbiAh ah vedo a un tratto mulinineri dinoccolati

15

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

che sembran correr su lalidi tela vertebratacome su gambe prolisse

Ora le montagne giagrave stanno per gettaresulla mia fuga mantelli di sonnolenta frescuralagrave a quella svolta bieca Montagne Mammut in mostruosa mandrache pesanti trottate inarcandole vostre immense groppeeccovi superate eccovi avvoltedalla grigia matassa delle nebbie E odo il vago echeggiante rumoreche sulle strade stampanoi favolosi stivali da sette leghelldei vostri piedi colossaliO montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di lunaO tenebrose pianure lo vi sorpasso a galopposu questo mio mostro impazzitoStelle mie stelle luditeil precipitar dei suoi passiUdite voi la sua voce cui la collera spaccala sua voce scoppiante che abbaia che abbaiae il tuonar de suoi ferrei polmonicrrrrollanti a prrrrecipiziointerrrrrminabilmente Accetto la sfida o mie stellePiugrave presto ancora piugrave prestoE senza posa neacute riposoMolla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celeste

In questo componimento ciograve che appare piugrave evidente egrave lrsquoesaltazione dellrsquoautomobile come strumento capace di far provare al poeta sensazioni estreme mai provate fino ad ora Attraverso allitterazioni ripetizioni ed

16

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

enjambement allrsquointerno del testo egrave possibile esprimere il legame con il metallo della vettura e percepire il dinamismo travolgente inoltre Marinetti nonostante la voglia di sopraffazione tipica del Futurismo appare come posseduto anzi sedotto dallrsquoauto dal momento che descrive le sue sensazioni in maniera sembra strano dirlo del tutto classica

ldquo[hellip]E a quando a quando alzo il capoper sentirmi sul colloin soffice stretta le bracciafolli del vento vellutate e freschissimeSono tue quelle braccia ammalianti e lontane[hellip]rdquo

Presente egrave anche la tematica del ldquonotturnordquo che trae le sue origini dal poeta spartano per adozione Alcmane nonostante lrsquoanticlassicismo promulgato nel Manifesto

ldquo[hellip]O montagne dai freschi mantelli turchiniO Dei fiumi che respiratebeatamente al chiaro di luna[hellip]rdquo

A conclusione del componimento vi egrave inattesa la sublimazione del poeta avvenuta attraverso la velocitagrave del veicolo che egrave stato capace di condurlo fino alle stelle ed abbandonare la ldquoterra immondardquo

ldquo[hellip]Molla i freni Non puoiSchiagraventali dunqueche il polso del motore centuplichi i suoi slanciUrrrragrave Non piugrave contatti con questa terra immondalo me ne stacco alfine ed agilmente volosullinebriante fiume degli astriche si gonfia in piena nel gran letto celesterdquo

Grazie ad unrsquoattenta lettura si puograve intravedere dietro le ferree sembianze dellrsquoauto una figura femminile Il poeta non puograve che non esserne ammaliato e fare ciograve che la lirica italiana fa dal lsquo200 cantare lrsquoAmore attraverso lrsquoelogio della figura capace di farlo nascere nel poeta la donna amata

Pizzicheria di Aldo Palazzeschi

Ettogrammo chilo mezzochilocacio burro prosciutto salameacciughe salacche baccalagrave

17

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Sono voci del gergodi questo untuoso reameMi serve o non mi serveHo tanta frettaAspettiMi dia retta Venga quaSinfuria una servettauna sacquetaIl solito formaggioma con poca cortecciaE una sicura manoapre una breccia nel parmigianoMolla e tira tira e mollapoca corteccia e di molta midollaAver fretta ed aspettarepesare tagliare affettareentrare andar viasono le note costantidella quotidiana sinfoniain una antica pizzicheria

Ci troviamo in una qualunque salumeria dove si odono solamente le innumerevoli e contemporanee richieste di prodotti tra un ordine e lrsquoaltro Palazzeschi fa comparire alcune ldquoconsiderazionirdquo dei clienti Mi serve o non mi serve Ho tanta fretta e consigli del bottegaio Mi dia retta Venga qua Attraverso allitterazioni e brevi versi che frenano il ritmo andante del testo viene rappresentata in perfetto stile Futurista una realtagrave caotica che tutto sommato produce ldquonote costanti della quotidiana sinfoniardquo direttore della ldquoquotidiana sinfoniardquo sembra essere il padrone della bottega capace di rallentare o accelerare il ritmo ldquoE una sicura mano apre una breccia nel parmigiano Molla e tira tira e molla poca corteccia e di molta midollardquo con i gesti della ldquosicura manordquo Palazzeschi attraverso la sua attenzione al quotidiano pare anticipare il Neorealismo ovviamente filtrato dal modus operandi futurista capace di offrire una dinamica ldquofotografiardquo della realtagrave che lo circonda

Sera drsquouragano di Paolo Buzzi

Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversacome a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenereper lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuligginesi riproducono e ripercotonoTutto fugge come a un fosco mare

18

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Le case impallidiscono di spasimi sulle montagnemostrano i mille occhi dalle palpebre chiuseI lampi sono roseicome i filari effimeri delle gambe alle ballerinein passo di finaleLe folgori son come bisce verdi e violetteSpesso han vene di sangue a capo a coda Sparvela scena dersquo monti lontaniI monti attigui sono i lontani Srsquoopaca la distanzaEccoli disparitiUna dolomia sola il chiaro picco mantiene altoin un canto della nerezza tesoPiovon tutte le acquea gocce a schegge a frecce a micce ebbre di fuocoGli uccelli fuggono gli occhi accesi dei gatti saliti sulle piantei gatti fuggono le spire di bragia delle folgorile foglie degli alberi tremano per lrsquoUniversoIo mrsquoabbandonoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripano

Poesia in puro stile futurista questa volta il dinamismo egrave dato dalla Natura ldquo Il cielo egrave nero fumo che voltola sfiocca imperversa come a un fiato drsquoincendio Corron ruote di cenere per lrsquoinfinito campo gorghi drsquoocra e di fuliggine si riproducono e ripercotonordquo che sembra adattarsi alla realtagrave urbana e diviene capace di rappresentarla a sua volta ldquomostrano i mille occhi dalle palpebre chiuse I lampi sono rosei come i filari effimeri delle gambe alle ballerine in passo di finalerdquo Buzzi riesce ad esprimere le tematiche del Futurismo in una maniera del tutto innovativa grazie alla sua attenzione naturalistica anche qui come ne ldquoAllrsquoautomobile da corsardquo egrave presente un richiamo alla tematica del notturno che sfocia nella volontagrave del poeta di abbandonarsi alle sue passioni (ldquoa tutti i fiumi oscuri di me stesso che straripanordquo )

Particolare attenzione merita unrsquoaltra poesia di Paolo Buzzi Zingari

Forse egrave la vita veraIl carro dipintoi cavalli selvatici docili ebbri di ventole belle figlie in cencila mensa a bivacco furtiva sotto gli astrila strada bianca del mondoIo tornerograve nella prigione potentedove comandoe sono comandato

19

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

io sfrenerograve di rabbia i miei puledri idealisulla pista del sogno a cuore morto a stanca serae per lrsquoamoremendicherograve la mendicante mia a qualche buio di stradaIo pago la carne con mano che sembrachiedere anzi donare elemosinaE la mia vitaegrave una rete di fognedove altro non luce che lrsquoocchio del sorcioO Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemifra due tronchi di selvaSono un poverissimo figlio di civiliche adora la barbarie

Pubblicata allrsquointerno della raccolta Aeroplani nel 1909 Zingari si dissocia dalle tematiche presentate nel Manifesto presentando un certo pessimismo ed antibellicismo Il poeta allrsquoinizio appare quasi entusiasta di ciograve che potrebbe essere la vita da nomade considerandola evasione (ldquola vita verardquo) ne elenca i pregi attraverso la descrizione dei cavalli ([hellip]rdquoselvatici docili ebbri di vento [hellip]rdquo) de ldquo[hellip] la mensa a bivacco furtiva sotto gli astri[hellip]rdquo ma consapevole di dover ritornare nella ldquoprigione potenterdquo che potrebbe significare la cruda realtagrave la seconda parte del componimento egrave caratterizzata da un tono cupo poicheacute Buzzi dopo aver sfrenato ldquo[hellip] di rabbia i miei puledri ideali [hellip]rdquo e mendicato ldquo[hellip]la mendicante mia a qualche buio di strada [hellip]rdquo considera la sua vita ldquouna rete di fognerdquo dove imperano i ratti ed invoca gli Zingari affincheacute attraverso la morte lo facciano evadere dalla triste realtagrave ([hellip] O Zingari scoiatemi vivo allo spiedo arrostitemi fra due tronchi di selva [hellip]) dal momento che il poeta si sente figlio illegittimo ldquo[hellip] di civili che adora la barbarierdquo

Giuseppe Sbrescia

20

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Tra gioco e ldquoperturbanterdquo Tre esempi di surrealismo al cinema

Possiamo intendere il surrealismo cinematografico sia come un ramo del piugrave vasto movimento culturale nato negli anni venti che coinvolse la letteratura e le arti visive sia come il persistere di determinati motivi nella storia della settima arte vista nella sua totalitagrave Una trattazione esauriente del Surrealismo ldquostoricordquo necessiterebbe quantomeno di un libro unrsquoanalisi trans-storica di molto di piugrave In questo caso quindi ci limiteremo a rintracciare alcuni dei temi che hanno caratterizzato il surrealismo cinematografico inteso in senso trans-storico prendendo in considerazione tre film esemplari e incontestabilmente ldquosurrealistirdquo Il cortometraggio Un chien andalou (1929) di Luis Buntildeuel egrave lrsquounico dei tre film di cui parleremo che ha un rapporto di filiazione diretta con lrsquoavanguardia surrealista Nonostante i primi film ascrivibili al movimento fossero Lrsquoeacutetoile de mer di Man Ray e La coquille et le clergyman di Germaine Dulac (scritto da Antonin Artaud) egrave il famosissimo cortometraggio di Buntildeuel scritto in collaborazione con Salvador Daligrave a incarnare maggiormente lo spirito del Surrealismo I film precedentemente citati sono infatti prodotti ibridi al confine tra Surrealismo e altre avanguardie (in particolare per le opere di Man Ray possiamo parlare di una forte componente dadaista) Il cinema drsquoavanguardia degli anni venti aveva come costante lrsquoutilizzo di soluzioni registiche molto ricercate split screen sovrimpressioni angolazioni inconsuete Il film di Buntildeuel egrave invece nella forma un Classico Non vi egrave nulla di particolarmente singolare nel modo di filmare (ad esempio di sovrimpressioni se ne contano tre) Lrsquooriginalitagrave in Un chien andalou egrave tutta nel contenuto della rappresentazione Se alla base del Surrealismo vi era il tentativo di tradurre in immagini il linguaggio incoerente di un pensiero libero svincolato dalla ragione allora Buntildeuel sembra rispondere che questo egrave possibile soltanto nella misura in cui lrsquoimmagine egrave facilmente intellegibile deve essere complessa dal punto di vista del significato non da quello della forma del significante Ogni distorsione o effetto dagrave luogo a unrsquoimmagine ldquolavoratardquo dal pensiero che non ha niente in comune con la laquodicteacutee de la penseacutee en labsence de tout controcircle exerceacute par la raison en dehors de toute preacuteoccupation estheacutetique ou morale raquo auspicata da Andreacute Breton Cosigrave i quadri di Daligrave non ci interessano per la loro materia pittorica ma ci sorprendono per il contrasto tra la convenzionalitagrave di questa materia e lrsquoeccentricitagrave del soggetto

21

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

rappresentato Allo stesso modo Buntildeuel utilizza in chiave parodistica (non intendiamo il termine nel senso di imitazione volta al riso ma nella sua radice etimologica παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή canto) alcune soluzioni narrative ampiamente consolidate del cinema classico come le didascalie spazio-temporali che qui perograve contengono informazioni del tutto prive di legame con le vicende che accadono Il film funziona quindi come se dovesse raccontarci qualcosa tuttavia non ci racconta niente Ciograve che interessa il regista sono le allusioni le assonanze le rime La scena di apertura ci mostra lo stesso Buntildeuel intento ad affilare un rasoio con cui taglieragrave lrsquoocchio di una donna Parallelamente una nuvola attraversa la luna Invito allo spettatore affincheacute abbandoni le sue consuetudini per adottare un nuovo sguardo Metafora del cinema in cui il rasoio prende il posto delle forbici del montatore Allegoria di come la settima arte abbia modificato in maniera traumatica la nostra percezione del visibile (egrave singolare che la filmografia di Buntildeuel termini con lrsquoimmagine di una sarta che rammenda un velo insanguinato quasi come se volesse ricucire la ferita aperta nella prima scena) Tutte le ipotesi sono valide e se ne potrebbero fare altre ancora ma nessuna riuscirebbe a risolvere in un significato univoco la bellezza brutale di questrsquoimmagine Quello che conta lo ripetiamo sono le allusioni le associazioni mentali Cerchiamo lungo tutto il film di trovare un significato allrsquoassurditagrave di quel gesto un rapporto di causalitagrave Ma non dobbiamo trovarlo Ciograve che ci egrave offerto sono altre immagini una mano mozzata in mezzo alla strada il protagonista che trascina per la stanza due pianoforti unrsquoaltra mano da cui escono formiche la peluria di unrsquoascella femminile paragonata a un riccio di marehellip Una trama dunque non crsquoegrave Abbiamo perograve un motivo conduttore intorno al quale ruotano tutte le invenzioni surreali il desiderio erotico irrealizzabile di un uomo Questo tema saragrave ripreso nel successivo film di Buntildeuel Lacircge dor (1930) e si ripresenteragrave in forme sempre diverse in tutta la filmografia del regista spagnolo un uomo tenta di uccidere donne che muoiono sempre per cause esterne (Ensayo de un crimen 1955) un gruppo dellrsquoalta borghesia si riunisce in un salone ma non puograve uscirne (El aacutengel exterminador 1962) due famiglie si danno costantemente appuntamento per pranzo ma non riescono mai a mangiare (Le charme discret de la bourgeoisie1972) Ed egrave proprio nello spazio possibilmente infinito che separa il desiderio dalla realizzazione che si inseriscono le trovate visive in Un chien andalou come nei successivi film Il surrealismo di Buntildeuel consiste in ultima analisi nellrsquoaccumulazione Il ripetersi del meccanismo inventivo ci mostra la distanza

22

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

incolmabile che ci separa dai nostri desideri Aspiriamo come in Beckett che avvenga qualcosa che non succederagrave mai Intanto mentre viviamo questo paradosso ci sono le immagini oniriche che giocano con la realtagrave e ci aiutano forse a comprenderla meglio

Esiste un altro surrealismo opposto a quello di Buntildeuel Egrave un surrealismo che ha a che fare con le nostre paure con lrsquoincubo piugrave che con il sogno in generale Prenderemo come punto di riferimento il cinema di David Lynch e in particolare il suo lungometraggio drsquoesordio Eraserhead del 1977 Se quello di Buntildeuel egrave un surrealismo del gioco dellrsquoaccumulazione quello di Lynch egrave un surrealismo del perturbante Intendiamo ldquoperturbanterdquo nellrsquoaccezione freudiana e quindi come traduzione del termine tedesco unheimlich Dal punto di vista semantico unheimlich egrave la negazione di heimlich che significa familiare confortevole intimo fidato (da heim casa) Freud nel suo famoso saggio Das Unheimliche (1919) interpreta il prefisso negativo ldquounrdquo non soltanto come negazione ma come segno di rimozione Non egrave unrsquoesagerazione della psicanalisi intendere unheimlich non soltanto come inconsueto (vale a dire come contrario di heimlich) ma anche come familiare rimosso vale a dire come ciograve che un tempo era heimlich e ora non lo egrave piugrave In tale senso lrsquoangoscia data dal ldquoperturbanterdquo egrave piugrave profonda di qualsiasi altra poicheacute riguarda il risorgere di elementi dimenticati Non bisogna tuttavia confonderci e dire che tutto ciograve che egrave rimosso diventa perturbante neacute che il ldquoperturbanterdquo egrave una paura nel senso stretto del termine Egrave uno stato drsquoanimo che implica il presagio di un pericolo riguardo qualcosa che sarebbe giagrave potuto accadere nel passato Il cinema di Lynch si muove sempre in questo contesto (ed egrave proprio questa la chiave per intuire la struttura ldquoa nastro Moumlbiusrdquo dei suoi ultimi film) Eraserhead dicevamo egrave agli antipodi di Un chien andalou Qui la sostanza narrativa egrave piugrave precisa e non arriva mai totalmente al mimetismo onirico dei primi film di Buntildeuel nonostante lo spiccato carattere immaginifico di ogni scena Eraserhead egrave la storia di una paternitagrave indesiderata Il protagonista Henry egrave una sorta di Chaplin allucinato in abito scuro pantaloni troppo corti penne nel taschino e capelli ritti verso lrsquoalto come se qualcosa gli fosse appena esplosa in faccia Nelle prime scene vediamo il sinistro personaggio muoversi in una desolata periferia industriale e recarsi in seguito a cena dai genitori della sua fidanzata che lo informano della gravidanza di questa Il bambino che nasceragrave non egrave perograve umano egrave un essere come suggeriscono le prime immagini del film proveniente da altre

23

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

dimensioni e dallrsquoaspetto disgustoso (crsquoegrave chi dice ricordi una lepre scuoiata) Giagrave qualche anno prima il cinema ci aveva offerto con Rosemaryrsquos baby (1968) di Roman Polański un inquietante neonato frutto di rapporti demoniaci Se perograve Polański ci nega la rappresentazione della creatura assegnandola allrsquoambiguitagrave del fuori campo (solo gli occhi ci sono mostrati) Lynch regista del corpo ci mette frontalmente al cospetto della deformitagrave Oltre a essere sgradevole fisicamente il mostriciattolo piange senza sosta Questo spingeragrave la madre ad andarsene di casa e a lasciare la responsabilitagrave del piccolo al solo padre che accetteragrave lrsquoonere di una prole sgradita Ma fino a quando Surreale nel film egrave in primis il suono ampliato e dissonante rumore di un inferno urbano di un realismo talmente accentuato da trasformarsi nel suo opposto Finiamo quasi con lrsquoabituarcene Tanto che alla fine del film ci appare irreale il ritorno al silenzio come quando una sirena smette di suonare dopo lungo tempo Allo stesso modo sono concepite le ambientazioni Ed egrave appunto il contrasto tra lo squallore iperrealistico degli interni (la casa dei genitori con lrsquoorologio a cucugrave il pesce appeso al muro la carta da parati le tende dai motivi floreali) e lrsquoantinaturalismo della vicenda a rendere cosigrave plausibile e quindi sconcertante il film Infatti come possiamo facilmente notare egrave proprio da oggetti che ci sono presentati come assolutamente normali quotidiani (diciamo anche familiari) a scaturire lrsquoelemento surreale a tavola vengono serviti polletti ma solo nel momento in cui il protagonista deve tagliare il suo ci rendiamo conto che sono animati In tutto il cinema di Lynch egrave sempre in ciograve che a prima vista sembra rassicurante (pensiamo anche alla provincia americana in Blue velvet o nella serie Twin peaks) che si cela il perturbante Lo sforzo del regista in questo senso egrave di avvicinarsi sempre di piugrave al reale per farne venir fuori la parte malata Similmente egrave solo focalizzandoci sul radiatore che scopriamo come esso nasconda un segreto un teatrino (prefigurazione del teatro Silencio di Mulholland Drive) in cui si esibisce una cantante dalle guance deformi mentre calpesta dei lunghi vermi alludendo al desiderio di Henry di liberarsi del mostro Ed egrave quindi nel suo valore riflettente che trova un fondamento la struttura a scatole cinesi di molti film di Lynch un teatro che ne contiene un altro un incubo che racchiude un nuovo incubo

Il romanzo fantastico Alicersquos adventures in wonderland (1865) di Lewis Carroll egrave stato adattato numerose volte al cinema si va dalla versione muta del 1903 per la regia di Percy Stow e Cecil M Hepworth allrsquoottima trasposizione animata della

24

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Disney (1951) fino al meno riuscito Alice in Wonderland del 2010 Un posto drsquoonore spetta perograve a Něco z Alenky (1987) di Jan Švankmajer Il testo di Carroll in effetti non poteva non interessare il regista ceco (allrsquoepoca cecoslovacco) uno dei piugrave grandi artisti surrealisti del Novecento Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie egrave una delle poche narrazioni destinate ai bambini (se non lrsquounica) totalmente priva di intenti morali Tutto ciograve che conta nel romanzo del matematico britannico egrave lrsquoaccumulazione delle invenzioni il piacere gratuito dellrsquoassurdo Švankmajer riprende il testo originale e lo rielabora liberamente (elimina anche alcuni personaggi) restandone comunque fedele nello spirito Il titolo del film tradotto egrave Qualcosa di Alice proprio a sottolineare la visione personale dellrsquoautore che reinventa Carroll piugrave di un secolo dopo Sin dallrsquoinizio la piccola Alice sulla riva di un fiume ci avverte che assisteremo a un film per bambini aggiungendo poi lrsquoavverbio ldquoforserdquo accentuando il carattere ambivalente del testo da cui il film egrave tratto Non egrave propriamente un film per bambini ma un film che ha come argomento lrsquoinfanzia e la sua capacitagrave di dare vita con lrsquoimmaginazione a un mondo sopra il reale Nel corso del film si contano pochissime battute tutte pronunciate da Alice anche quelle che appartengono agli altri personaggi Si crea cosigrave una corrispondenza tra il racconto in terza persona e quello in prima Alice egrave sia protagonista che narratrice-creatrice della storia Lrsquointera vicenda fa pensare infatti al gioco solipsistico che compiono i bambini quando danno vita ai loro pupazzi A evidenziare ancora di piugrave questrsquoaspetto egrave lrsquounitagrave di luogo del film egrave quasi interamente girato in una soffitta Alice si muove con la fantasia da un ambiente a un altro ma in effetti resta sempre nelle stesse stanze Tuttavia lrsquounitagrave di luogo non dagrave mai un senso di prolissitagrave Si passa da uno scenario fittizio a un altro (per restare sempre fisicamente dove si egrave) attraverso cassetti porte porticine finestre buchi che non sono solo luoghi di (non)passaggio ma sono i veri e propri snodi narrativi su cui si basa tutta lrsquoazione Ritroviamo qui una struttura che procede per inglobamenti successivi (una stanza ne contiene ogni volta unrsquoaltra) quel dispositivo ldquoa scatole cinesirdquo tipico del surrealismo che giagrave avevamo rintracciato in Lynch ma presente anche in Buntildeuel e in particolare in Le charme discret de la bourgeoisie Possiamo considerare addirittura Qualcosa di Alice come una sintesi tra il surrealismo inventivo-cumulativo di Buntildeuel e il surrealismo del perturbante di Lynch Non abbiamo infatti ancora parlato del tema principale del film vale a dire quello della messa in crisi del rapporto tra animato e inanimato Tema direttamente riconducibile al concetto di perturbante cosigrave come enunciato nel giagrave citato saggio

25

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Das Unheimliche Senza dubbio lrsquoanimazione di un determinato oggetto che non pensavamo dotato di vita produce uno stato di incertezza e timore specie se la figura in questione ha delle sembianze umane come bambole o burattini Egrave su questo meccanismo che si basa il personaggio dellrsquoautoma Olimpia in uno dei piugrave bei racconti di Hoffmann Der Sandmann (Lrsquouomo della sabbia) Ora lo stesso concetto egrave al centro di Qualcosa di Alice e di tutto il cinema di Švankmajer Dopo la scena del fiume ritroviamo la bambina annoiata intenta a lanciare dei sassolini in una tazza di tegrave (in realtagrave allrsquoinizio abbiamo il dubbio che sia una delle sue bambole di porcellana anticipazione di una sua futura metamorfosi a compiere il gesto) allrsquointerno di una stanza nella quale troviamo collezioni di farfalle animali imbalsamati marionette boemehellip Saranno gli oggetti presenti in questa wunderkammer le figure che accompagneranno le avventure di Alice Il famoso Bianconiglio egrave un coniglio imbalsamato che perde la segatura di cui egrave imbottito il Cappellaio Matto egrave una marionetta la Lepre Marzolina egrave un pupazzo meccanico il Brucaliffo egrave un calzino con una dentiera e via dicendo Lrsquoanimazione di questi e degli innumerevoli altri oggetti che compongono la complessa galleria dei personaggi egrave ottenuta tramite la tecnica del passo-uno (in inglese stop-motion) Tale metodo vecchio quanto il cinema si basa su di un principio molto semplice si filma un fotogramma alla volta e ad ogni interruzione si modifica leggermente la posizione dellrsquooggetto In questo modo egrave data lrsquoillusione che lrsquooggetto si muova autonomamente Peculiare nellrsquoarte di Švankmajer egrave lrsquoutilizzo della tecnica del passo-uno non solo su oggetti che per natura sembrano come predisposti a tale utilizzo (le bambole i pupazzi) ma anche su oggetti non antropomorfi (calzini chiodihellip) o su materie organiche inanimate (frutta carnehellip) che diventano elementi di vere e proprie composizioni In questo senso se Buntildeuel ha molti punti di contatto con Salvador Daligrave e David Lynch egrave affine a un altro grande poeta dellrsquooscuro come Francis Bacon allo stesso modo possiamo dire che Švankmajer egrave molto vicino alla pittura di uno dei piugrave grandi surrealisti ante litteram Giuseppe Arcimboldo (tra lrsquoaltro esplicitamente citato nel bellissimo cortometraggio Možnosti dialogu Possibilitagrave del dialogo del 1983) Ciograve che ci mette a disagio in alcune figure di Švankmajer egrave lo stesso di ciograve che come aveva notato Barthes rende mostruose le allegorie di Arcimboldo vale a dire lrsquoamalgama di materiali organici che nel comporre la figura dagrave lrsquoidea di un disfacimento interno di una putrefazione dei singoli elementi Molti dei personaggi del film anche quelli non ldquoorganicirdquo sono legati al concetto di decomposizione pensiamo soprattutto alla Lepre Marzolina (ricordiamolo si tratta di un pupazzo meccanico) che nella famosa scena del tegrave cammina su una sedia a rotelle ed egrave

26

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

continuamente costretta a frasi rimettere un occhio che le si sfila (qui Švankmajer cita il τόπος surrealista dellrsquoocchio che giagrave avevamo trovato in Buntildeuel) Altro tema fondamentale che il regista boemo eredita da Carroll e direttamente collegato a quello dellrsquoinanimato e della decomposizione egrave il motivo della metamorfosi La narrazione si svolge in un mondo ldquofluidordquo in cui niente sembra aver trovato la sua forma definitiva Non sono solo gli oggetti e i luoghi a subire continui mutamenti (anche se in questo caso non si puograve parlare di un vero e proprio ldquoproteiformismordquo alla maniera di Disney che pure egrave riscontrabile in altri lavori di Švankmajer come Possibilitagrave del dialogo) ma egrave la stessa Alice soggetta a trasformazioni Non si tratta soltanto del cambiamento di dimensioni la bambina diventeragrave piugrave volte una bambola di porcellana cosigrave come preannunciato nella prima scena Si profila una questione che Freud mette in stretta correlazione con il ldquoperturbanterdquo vale a dire il tema del rdquodoppiordquo E il ldquodoppiordquo in Švankmajer non puograve che essere un simulacro Uno dei momenti piugrave simbolici egrave infatti quello della liberazione di Alice dallrsquoinvolucro-bambola dopo essere stata trascinata per le scale dai violenti animali dando cosigrave fine alla catena delle trasformazioni che hanno caratterizzato la prima parte del film Da questo punto in poi la protagonista non saragrave piugrave soggetta ad assumere nuove sembianze imposte da unrsquoimmaginazione incontrollabile Impareragrave quindi a difendersi e a dominare un mondo il suo mondo sempre piugrave aggressivo e ostile In tale senso la storia di Alice egrave un percorso iniziatico (si potrebbe quasi definire senza abusare del termine un bildungsroman) un viaggio le cui tappe scandite dal passaggio da una stanza ad unrsquoaltra portano alla crescita sia metaforica che concreta della protagonista Nellrsquoultima scena Alice si sveglia nella stanza delle meraviglie da cui era partita Si guarda intorno Tutto appare piugrave rassicurante Gli oggetti che avevano provocato la reificazione della realtagrave onirica sono tornati nel mondo dellrsquoinanimato Tranne uno Il Bianconiglio egrave scappato davvero Aprendo un cassetto sotto la vetrina spaccata Alice trova delle forbici Quelle forbici che avrebbero dovuto decapitarla secondo la sentenza della Regina Il pericolo per il momento egrave superato Ma il sogno forse non era un sogno E non egrave semplicemente al di lagrave di delle possibili speculazioni il fine ultimo di ogni surrealismo quello di mostrarci quanto egrave labile il confine tra la realtagrave e il sogno

Leonardo Lenner

27

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

o Знак мство с АлександромСергеевичем Пушкиным

ldquo ndash rdquoПушкин наше всё ( ) Аполлон Грегорьев Э ту фразу каждый русскоговорящий человек знает с детства Первы е стихи которы е вы ldquo учает наизусть У лукомор ья rdquo дуб зелёный пролог

ldquo поэмы Руслан и Лю rdquo дмила котор ый стал символом свех сказок поэта И так с раннего детства формируетс я мнение о Пушкине

как отце русской литератур ы и в обещем национального кумира Он считаетс я создателем современного русского литературного

языка Можно сказать что Пушкин дл я россия н то что Данте для итальянцев или Шекспир дл я англичан Надеюс ь прознакомить поближ е читателей с Александром Сергеевичем Он как часто бы вает с великими людьми жил очен ь бурной жизн ью и умер такой же смерт ью АС Пушкин родилс ья 6 июня (26 мая) 1799 года в семье

московского дворя нского рода Сам поэт очень гордился своим происхождением и писал о нём в стихах и прозе и считал своих

предков образцом истинной аристократии древнего рода Его прадед по матери был (1696-африканец Абрам Петрович Ганнбал

1781) I которого захватили в плен и привезли Петру в подарок и который - потом стал инжинером и генерал аншафом Александр

Сергеевич писал про него помэу ldquo rdquo Арап Петра Великого Пушкин рос в московской квартире которую снимали его родители Их

часто навещали многие писатели художники и музыканты Он получал французское васпитание с гувернёрами французами которое было очень модно с времён Петра Великого Их

a уравновешивал знаменитая няня Арина Родионовна которую он всегда с большой теплотой вспоминал и посвящал ей стихи

Читая книги из библиотеки своего отца его любимыми авторами стали Вольтер и Парни В лицее ему даже дали прозвище

28

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

француз и первые свои стихи он написал на французском языке 12 С лет молодой Пушкин поступил в Императорский

Царскосельский лицей основанным по указу императора I Александра Он был 30 одним из первы (х воспитанников было

очень сложно стать 30 одним из воспитанников но Пушкину помогло личное знакомство его дяди Василия Пушкина с

) основателем учебного заведения Сперанским Успеваемость Пушкина в Царскосельском лицее оставлялажелать лучшего По

29итогам выпуска он стал только двадцать шестым среди выпускников 6 В течение лет котоы е Пушкин учился в

Царскосельском лицее поэт формировал сво й стиль начав с соединением традиции русского и французского классицизма в

свое й ранней лирике Затем его следует определить ldquoпо школе лёгкой поэзииrdquo ( так как он следил своих учителей Батюшкова и

) Жуковского которая его стилю дала гармоническую точность и оптимическу ясност ь просветительского взгляда на жизнь и

жажду наслаждени я радостями бытья -Но Пушкин всё таки обращается и к более серьёзным темам в которых ощущается стру я высокого (ldquoклассицизма Воспоминания rdquo в Царском Селе он

посветил событиям Отечествено й войны 1812 )года В лицее поэт поступил в литературное общество ldquo rdquo Арзамас Эт о общество

объединло ldquo rdquo сторонников карамазинского направления в литературе которое пыталось формировать русский

литературынй язык исползуя европеские образцы следуя такназываемый ldquoсредний стильrdquo Их оппонентам ы являлись ldquoархаистыrdquo В эти годы Пушкин пишет сво ю поэму ldquo Руслан и Людмилаrdquo с желанием создать националну ю богатырскую сказочну ю поэму Она была не сразу хорошо воспринята так как

критики были возмущены простонародной лексикой и сниженым стилем В Царском селе Пушкин подружил со многими членами

декабристских танйых обществ O ни были опозиционным движением которое не солгошалось с политико й правительства

I Александра Их идеология формировалась под влинием западных писателей э похи просвещения (Вольтер Руссо

Монтескьё) и в основном была направлена против самодержавия и крепостного права Поэ т всегда писал

достаточно вызывающие стихи но те которые были вдохновлены (ldquo rdquo ldquoдекабристами К Чаадаеву Вольностьrdquo) стали причиной

цензуры 1820 и года даже шла речь о его высылке в Сибирь или заточение в монастрь К счатью в последствие его знакомств

его перевели из столицы на ю г империи в Кишинёв где он провёл 4 года

29

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Путишествие в Кишинёв обозначило посещение Крыма и Пушкин использовал свои впечатления ldquoв Путишествие

rdquo ldquoОнегина которое сначала входило в состав Евгения rdquo Онегина в качестве приложения В конце жизни он вспоминал про Крым

ldquo Там колбыель rdquo моего Онегина В Кишинёве Пушкин жил очень свободно и у него была богатая общественная жизнь часто

путишествовал по ю гу навещал друзей и даже вступает в масонскую ldquoложу Овидийrdquo ldquo rdquo (1822)Пишет Кавказского пленника который приносит ему заслуженную славу Э то была первой из

цыкла южных байронических поэм ndash ведь Пушкин был большим любителем английского поэта Он достаточно влияет на стиль

русского поэта и позже его даже назвыаю ldquo т Русским Барйономrdquo В Кишинёве он начинает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина который по

словам поэта был ldquo плодом ума холодных наблюдений и сердца горестных rdquo ldquo rdquoзамет Роман в стихах подражал образцу ДонЖуана

лорда Байрона Пушкин в э том своём восьмилетнем (подвиге как ldquoон охарактеризовал Евгения rdquo Онегина вмесьте ldquoс Борисом

Годуновымrdquo) постепенно двигается от романтизма к реализму ldquoЕвгений rdquo Онегин обхватывает события 1819 1825 с по год и очень

верно демонстрирует особенностижизни то й э похи 1824 В году Пушкин получил отставку от службы потому что

было найдено письмо в котором он писал про своё увлечение ldquo атеистическими учениямиrdquo Его сослали в Михайловское

2 имение его матери где он жил года Этот период его жизни был очен ь плодотворным В Михайловске он создал около ста произвидений между которыми находятся ldquo rdquoБорис Годунов поэма ldquoЦыганыrdquo как и одно из самых знаменитых его стихотворений ldquo Я помню rdquo чудное мгновение посвящённых Анне

Керн племяннице соседки ПА Осиповой Известно что Пушкин был очен ь любвеобилен 1829 В году он составил свой Донжуански й список возле которого нарисовал автопортрет себя искушаемого бесом Многие свои стихи он писал именно дл я женщин которыми увлекался В одном писбмье Вяземскому

ldquoАлександар Сергеевич пишет Мо я женидьба (на Натали э то замечу в скобках моя сто тринадцата я любовь) rdquo решена В э ти два

года меняется творческий метод Пушкина и он переходит от ldquo rdquo ( ) романтизма к романтизму истинному реализм Он

продолжает писать ldquoЕвгения rdquo Онегина и пишет реалистическую ldquo rdquo драму Борис Годунов про которую пишет Вяземскому

ldquoТрагедия моя кончена я перечёл её вслух один и бил в лодоши и кричал Ай да Пушкин Ай да сукин сынrdquo

В Михайловске Пушкин получает веденья о восстание его друзей 14 декабристов декабря и на следующий день сам

30

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

решает отправиться - в Санкт Петербург Однако поскольку поэт был очен ь суеверным он возврашается обратно в Михайловское

3 после того как заец перебежал его дорогу раза и он встретил духовное лицо что считал плохо й приметой

После смерти царя I Александра новый царь Никола й I вызвает поэта в Москву Пушкин доставлен к императору для личной

аудиенции Поэту по возвращении из ссылки гарантировалось личное высочайшее покровительство и освобождение от обычной цензуры хотя царь стал личным цензором Пушкина и с

1829 года над ним учереждён тайный надзор Царь IНиколай даже наложил резолюцию В стихах много остроумия но для чести его пера и особенно его ума будет лучше если он не станет

распространять их Пушкин по этой теме однажды писал жене что способен жить без парламента и свободно й прессы но не

может оставаться спокойным когда чужие заглядывают в его личну ю корриспонденцию Однако считаеться что своё

политическое мнение Пушкин изложил наиболее я сно в ldquo rdquoстихотворение ИзПиндемонти

Не дорого ценю я громкие права От коих не одна кружится голова

Я не ропщу о том что отказали боги Мне в сладкой участи оспоривать налоги Илимешать царям друг с другом воевать

Имало горя мне свободно ли печать Морочит олухов иль чуткая цензура

Вжурнальных замыслах стесняет балагура Все это видите ль слова слова слова

Иные лучшие мне дороги права Иная лучшая потребна мне свобода

mdashЗависеть от царя зависеть от народа Не все ли нам равно Бог с ними

Никому Отчета не давать себе лишь самому

Служить и угождать для власти для ливреи Не гнуть ни совести ни помыслов нишеи По прихоти своей скитаться здесь и там

Дивясь божественным природы красотам Ипред созданьями искусств и вдохновенья

Трепеща радостно в восторгах умиленья Вот счастье вот права

31

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

1828 ldquo rdquo В году Пушкин пишет Полтаву которая по его словам была самая зрелая изо всех его стихотвореных повестей но

поэма не нашла понимания ни у читателей ни у критиков Отношение к нему в критике и читательской публики стало

более холодным С тех пор творчество Пушкина становилось более историческим и социальным анализом часто

ускользавшего от рационального объяснения окружающего мира что наполняет его творчество ощущением тревожного

предчувствия ведёт к широкому вторжению фантастики рождает горестные иногда болезненные воспоминания

напряжённый интерес к смерти 1829 В мае года состоялась помолвка Пушкина и Наталии Николаевно й Гончаровой По э тому поводу отец подарил ему деревн ю Кистенёво Пушкин там задержался три месяца -из зо

холерного карантина Болдинская осень стала наиболее продуктивной творческой порой Александра Сергеевича Здесь

он оканчивает писать ldquoЕвгения rdquo ldquoОнегина пишет Повести rdquo ldquo rdquoБелкина Маленькие трагедии ldquo rdquo и Сказку о царе Салтане поэму

ldquo rdquo 30 Домик в Коломне и около лирических стихотворений В Болдино он провёл ещё две осени не меньше продуктивных

первой (ldquoМедный rdquo ldquoвсадник Пиковая rdquo) ldquo rdquoдама Повести Белкина были первым (его произведением в прозе дошедшим ) до нас а

последним большим ldquoпроизведением станет роман Капитанская rdquo(1836) 1831 дочка Летом года он вновь поступил на

государственную службу в Иностранную коллегию с правом доступа в государственный архив Он пишет Историю Пугачева

(1833) историческое исследование История Петра ( 1835) подготовительный текст После свадьб ы с Наталией Николаевной Никола й I назнач -ил Пушкина камер юнкером

двора Эт о было очень оскорбительно для поэта так как это придворное звание обычно жаловалось молодым людям и это

приводило его в я рост Он считал что ему назначили э тот чин только чтобы Наталия Николаевна могла посещать балы при

( дворе когда Пушкин посещал с ней балы его не часто можно было увидет ь рядом с женой ndash она была 10 на цм выше Александа

Сергеевича и э то очен ь смущало поэта) Последние годы жизни Пушкина прошли в тяжёлой обстановке За поэтом следили его

письма подвергались цензуре все более ухудшались материальные дела семьи росли долги Именно в эти годы он

пишет Пиковую даму Египетские ночи Капитанскую дочку 1835 и поэму Медный всадник В конце года Пушкин получил

32

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

разрешение на издание своего журнала названного им Современник Он надеялся что журнал будет способствовать

развитию русской словесности и делал все для достижения этой цели Художественный уровень журнала был необычайно высок

С ним сотрудничали Жуковский Баратынский Вяземский Давыдов Гоголь

Семейная жизнь Пушкина достаточно усложнялась ndash шли многие слухи и сплетни про предпологаеме измены его жены

Французский барон Дантес влюбился в Наталию Николаевну и стал за ней усиленно ухаживать Пушкин котор ый ещё с

лицейских дне й был всегда готов вызвать на дуэль и за мельчайшее ( оскорбление в жизни поэта 29 было состоявшихся и

) не состоявшихся дуэлей вызвал его на дэуль Дантес добился отсрочки на две недели сделал предложение сестре Наталии

Николаевной после чегоПушкин отказался от дуэли Но страсти не смирились на долго так как Дантес продолжил ухаживать за

Натальей Николаевной Пушкин теряет терпение и посылает ему оскорбительное письмо считая что Дантес будет вынужден

вызвать его на дэуль Так и случилось 27 и января (8 )февраля на Чёрной речке состоялась последняя дуэль Александра

Сергеевича Пушкина Пушкин был смертельно ранен Узнав от врачей что спасти ему уже не удастся он послал за священником чтоб ы причаститься На смертном одре он обменивался I записками с Николаем В одной из э тих записок

он просил прощение за нарушение запрета на дуэли Император ему отвечает что прощает ему и советует умерет ь христьянином

Обещает и позаботиться о жене и детях Пушкина Александр Сергеевич скончался 29 января (10 февраля) 1837 года Никола й I

сдержал обещание В ходе проводившегося 2008 - в году интернет опроса Пушкина

проголосовали первым величайшим россиянином всех э пох из деятелей културы Считаеться что его жизнь знакома

русскоговорящему человеку более жизни своих родствеников а может даже и своей Не думаю что вскоре станет такой близкой

и читателям в Италии но моей надеждо й остаётся что этот величайшый поэт гений ldquo наше всёrdquo станет более доступным и

близким дажешироко й читательской публике это й страны

Sonja Zdjelar

33

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Getting to know Alexander Pushkin

ldquoPushkin is our everythingrdquo (Apollon Gregoriev) This phrase is known by heart by every Russian-speaking person since their childhood The first verse they learn are On seashore far a green oak towers the prologue of the poem Ruslan and Ludmila which became a symbol of all of the poets fairy tales And so from early childhood an image Pushkin as the father of Russian literature and overall a national hero He is considered the founder of modern Russian literary language We can say that Pushkin for Russians is what Dante is for the Italians or Shakespeare for the Englishes I hope to let the readers know a bit more that they already knew about Alexander Sergeyevich As it is often the case with great people he lived a very turbulent life and died the same way he lived A S Pushkin was born on June 6 (May 26) 1799 into a family of Russian nobilty in Moscow The poet himself was very proud of his origins which he wrote about in verse and prose and he believed that his ancestors set the example of a true old aristocracy His grandfather on his mothers side was an African called Abram Petrovich Gannbal (1696-1781) which was kidnapped and brought to Peter I as a gift and who later became an engineer and a general Alexander wrote about him a poem Peter the Greats Blackamoor Pushkin grew up in an apartment his parents rented in Moscow They were often visited by many of the writers artists and musicians He was educated by French tutors which was very fashionable from the times of Peter the Great The French education was balance by his famous nanny Arina Rodionovna which he always remembered with great warmth and he dedicated many poems to her He spent his childhood reading the books from his fathers library and Voltaire and Parny became his favorite authors at that time In school he was even nicknamed the Frenchman and his first poems were written in French At 12 years old young Pushkin began to study at the Imperilal Lyceum Tsarskoye Selo which was just founded by the Tzar Alexander I He was one of the first 30 graduates (it was very difficult to become one of the 30 first graduetes but a personal acquaintance of his uncle Vasily Pushkin the founder of the educational institution Speransky most certanly helped Pushkin) Pushkins success as a student Tsarskoye Selo Lyceum was poor At the end of his studies he was ranked twenty-sixth among the 29 graduates During the 6 years of his studies at the Tsarskoye Selo Lyceum the poet has formed his own style starting off with a mix of the traditional Russian and French classicism in his early lyrical poems He should then be discussed as a part of the light poetry school (as he followed his teachers Batiushkov and Zhukovsky) which gave to his style a harmonic accuracy and an optimistic clarity of an outlook on life typical for the enlightenment and the thirst for all of the joys of existance However Pushkin does also refer to more serious topics in which there is a

34

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

sence of high classicism (Memoirs in Tsarskoye Selo dedicated to the Russian Patriotic War of 1812) Durin his school years the poet enters a literary circle called Arzamas This society supported the Karamazinskiy direction in literature that attempted to shape the Russian literary language by following the example of other European languages creating the so-called middle style and the archaists were their opponents During these years Pushkin wrote his poem Ruslan and Ludmila with the desire to create a fairy tale national heroic poem It was not immediately well received as the critics were outraged by its vernacular vocabulary and its informal style In Tsarskoye Selo Pushkin became friends with many members of the Decembrist secret societies They created an opposition movement thant was against the government policy of Alexander I Their ideology was formed under the influence of the Western writers of the Enlightenment era (Voltaire Rousseau Montesquieu) and was mainly directed against the autocracy and serfdom The poet had always wrote daring and provocative poetry but the one that has been inspired by the Decembrists (To Chaadaev Liberty ) has led to censorship and in 1820 there was even talk about the deportation of Pushkin to Siberia or imprisonment in a monastery Luckily due to his acquaintances he was transferred from the capital to the south of the empire in Chisinau where he spent 4 years of his life The journey to Chisinau was marked by the visit of Crimea and Pushkin used his impressions to write the Onegins journey which at first was an adictional part of Eugene Onegin At the end of his life he remembered Crimea saying There lies the crib of my Onegin In Chisinau Pushkin lived quite freely and he had a very rich social life ndash he often travelled throuhout the south of the empire visiting friends and he even became a Freemason joining the Masonic lodge Ovid He writes Prisoner of the Caucasus (1822) which brought him well-deserved fame It was the first of the poem of the cycle of his southern Byronic poems - Pushkin was a great admirer of the English poet He had a greatly influenced on the style of the Russian poet and later Pushkin was even called Russian Byron In Chisinau he begins to write Eugene Onegin which according to the poet was the fruit of reasons icy intimations and records of a heart in pain The model of novel in verse was somewhat inspired by Lord Byrons Don Juan Pushkin in this feat of his (as he described Eugene Onegin along with Boris Godunov) gradually moves from romanticism to realism Eugene Onegin is set in the period from 1819 to 1825 and it depicts quite authenticly the everyday life of that era In 1824 Pushkin was dismissed from the government service because of the letter that was found in which he had written about his fascination with atheistic teachings He was exiled to Mikhailovskoye the state of his mother where he lived for 2 years This period of his life has been very fruitful During the exile he created about a hundred works among which Boris Godunov the

35

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

narrative poem Gypsies and one of his most famous lyrical poems I remember a wonderful moment dedicated to Anna Kern the beautiful niece of his neighbor P A Osipova It is known that Pushkin was very libertine by nature In 1829 he made a list in the style of Don Juan next to which he drew a self-portrait of himself dressed as a monk and tempted by a demon Many of the poems he wrote were dedicated to the women he courted In one letter to Vyazemsky Aleksandar Sergeyevich writes My wedding with Natalie (this I note in parentheses is my one hundred and thirteenth love) has been decided In these two years the creative method of Pushkin changes and transforms from Romanticism to true romanticism (realism) He continues to write Eugene Onegin and writes a realistic drama Boris Godunov about which he wrote to Vyazemsky My tragedy is over I reread it aloud alone and clapped my hands and shouted Ah yes Pushkin Ah yes son of a bitch In Mikhailovsk on 14 December Pushkin receives the news about the uprising of his friends - Decembrists and the next day he decides to go to St Petersburg However since the poet was very superstitious he returned to Mikhailovskoye after a rabbit crosses his road three times and after he meets a monk as he thought those were a bad omen After the death of Tzar Alexander I Nicholas I the new tzar invites the poet to come to Moscow Pushkin was delivered to the tzar for a private audience The poet was guaranteed personal patronage and the exemption from the usual censorship though the king became almost his personal censor and since 1829 Pushkin was uder secret surveillance Tsar Nicholas I even put a resolution There is much wit in the his verses but for the honor of his pen and especially of his mind it would be better if they were not to be distributed Pushkin once wrote to his wife regarding this ordeal that he was able to live without a parliament and without the freedom of the press but that he could not remain quiet when strangers looked into his personal correspondence However it is considered that his political opinions were set out most clearly in the poem From Pindemonti

I do not value much pathetic human rightsThat many heads make reel and split to lefts and rightsMoreover I do not in any way deploreThat am refused sweet lot to challenge taxes orTo prevent the kings from fighting I agreeThat writers and the media are freeTo fool the bubbleheads but on the other handIt also is not bad when censors do withstandTheir outrage Just words and words and words

36

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Some other higher rights I value in this worldAnd of a better freedom often thinkWell to depend on people or a kingWhat difference does it make God bless them But you betI owe a return to neither of them yetAm going to serve myself uniquely andMy conscience thoughts and neck will never bendFor a livery or power But I would like to goLooking at natures wonders to and froThrilling in front of the fine art highlightsAnd voluntarily give up all other rightsThat happiness thats right

In 1828 Pushkin wrote Poltava which in his words was the most mature of all his poems in verse but the poem was not well-received amongst readers nor critics The apritiation the readers and the critics has started to fade Since then the work of Pushkin became more historicaly focused and socialy analytical and it often stears away from a rational explanation of the surrounding world and that fills his work with a sense of anxious forebodings leads to a broad invasion of fantastic fiction creates sad sometimes painful memories and an intense interest in death In May of 1829 he was engaged Pushkin and Natalia Goncharova On this occasion his father gave him as a gift the village Kisten vo Pushkin stayed thereё for three months due to a cholera quarantine Boldin Autumn has become the most productive creative period of Alexander Pushkin Here he had completed to write Eugene Onegin he wrote The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin The Little Tragedies and The Tale of Tzar Saltan the poem Little House in Kolomna and about 30 lyric poems He spent two more autumns in Boldino each no less productive than the first one (The Bronze Horseman The Queen of Spades) The Tales of the Late Ivan Petrovich Belkin was the first of his prose works (that has reached our times) and the last great work of the poet will be The Captains Daughter (1836) In the summer of 1831 he re-entered the civil service with the right of access to the state archives He wrote The History of Pugachev (1833) and a historical study History of Peter (preparatory text 1835) After the wedding with Natalya Nikolaevna Goncharova Nicholas I gave the lowest court title to Pushkin That was very insulting for the poet as it was the court title that was given only to very young people and this enraged him very much He believed that he was given this rank only so Natalya Nikolaevna could attend balls at the court (when Pushkin visited the balls with his wife its not very often to see him standing next to her - she was 10cm higher than Alexander Sergeyevich which he found to be embarrassing) The last years of Pushkins life

37

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

passed in bad conditions He was under surveillance his letters were censored the financial situation of the family was increasingly deteriorating and the debts kept growing It was during these years that he wrote The Queen of Spades Egyptian Nights The Captains Daughter and the poem The Bronze Horseman At the end of 1835 Pushkin got the permission for the publication of his journal which he named The Contemporary He hoped that the magazine would contribute to the development of Russian literature and did everything to achieve this goal The artistic level of the magazine was extremely high His collaborators included Zhukovsky Baratynsky Vyazemsky Davydov and Gogol Pushkins family live was getting quite complicated There were many rumors of his wifes supposed love affairs A French Baron dAnthes fell in love with Natalya Nikolaevna and started courting her Pushkin which was always ready for a duel since his school years even for a smallest insult (there were 29 duels in the poets life) challenged him to duel DAnthes asked for a delay of two weeks during which he made a proposal to Natalyas sister after which Pushkin rcalled off the duel However the situation didnt remain calm for a long time as dAnthes continued to court Natalya Nikolaevna Pushkin lost his temper and sent him an insulting letter counting on dAnthes to be forced to responde with a challange to a deul That was exactly how it happened and on 27 january (8 february) at Chernaya rechka Alexander Pushkins last duel was held Pushkin was fatally injured Having learned from the doctors that there he couldnt be saved he sent for a priest to have his last communion On his deathbed he exchanged notes with Nicholas I In one of these notes he asked forgiveness for violating the ban on duels The emperor responds that he forgives him and advises him to die as a christian He promises to take care of Pushkins wife and children after his death Alexander Sergeyevich Pushkin died on january 29 (february 10) 1837 Nicholas I kept his promise In the online survey conducted in 2008 Pushkin was voted the greatest Russian of all ages in the cultural category It is considered that his life is more familiar to the Russian-speaking person than the lives of their relatives and maybe even their own I dont think that will become the case for the readers in Italy in any near future Even so it remains my hope that this great poet a genius our everything will become more accessible and much closer to the wider reading public of this country Sonja Zdjelar

38

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Waiting for GoDallrsquoassenza di senso allrsquoassenza di seacute

Aspettando Godot di Samuel Beckett costituisce probabilmente lrsquoopera piugrave incisiva sul tema dellrsquoassenza Pur non comparendo mai sulla scena Godot ne egrave nondimeno il protagonista Un protagonista che non rappresenta e che non si rappresenta dal momento in cui viene meno non rappresentando neppure qualcuno che se nrsquoegrave andato bensigrave qualcuno che non egrave neanche mai arrivato E che tuttavia egrave atteso La situazione assai nota vede infatti Vladimiro ed Estragone due clochard seduti su una panchina posta ai bordi di una sterrata stradina di campagna aspettare il signor Godot Non si conoscono i motivi di questo appuntamento sebbene a un certo punto i due uomini che lamentano freddo e fame si riferiscono a Godot come a un benefattore che offriragrave loro un riparo del cibo e forse addirittura ospitalitagrave in casa sua ma si tratta presumibilmente solo di una speranza tanto piugrave che nel corso dei due atti che compongono il dramma Vladimiro ed Estragone daranno a intendere di non aver mai incontrato Godot Incontreranno solo il suo messaggero il quale riferiragrave che laquoIl signor Godot non verragrave questa sera ma di sicuro domaniraquo

Circa gli altri personaggi del dramma Lucky e Pozzo si tratta di una perfetta riproposizione della coppia hegeliana di servo e padrone col primo tenuto a guinzaglio dal secondo un proprietario terriero che non puograve fare a meno del suo servo come simboleggiato proprio dalla corda che li unisce e che saragrave ancora piugrave corta nel secondo atto quando rivediamo i due uomini ora divenuti rispettivamente cieco e muto Ma anche la prima coppia quella composta da Vladimiro ed Estragone sembra destinata a non scindersi mai come testimoniato dallrsquoimpossibilitagrave dellrsquouno di abbandonare lrsquoaltro nonostante una

39

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

forte incomunicabilitagrave di fondo segni il loro rapporto Ciograve in quanto nel teatro di Beckett la persona non egrave piugrave una maschera che gioca socialmente allrsquointerno di una rete di intersoggettivitagrave che si struttura ma diventa incapace di porsi in relazione e di comprendere lrsquoazione dotata di senso dellrsquoaltro Ovvero mentre gli individui ndash a teatro come nella vita ndash entrano in rapporto in quanto per dirla con il Max Weber di Economia e societagrave il loro agire sociale egrave dotato di un senso che designa lrsquoorientamento verso lrsquoagire altrui in Beckett tutto ciograve egrave completamente assente Non crsquoegrave alcun orientamento verso lrsquoaltro percheacute rispetto al prossimo crsquoegrave solo disorientamento La ldquostasirdquo dei personaggi beckettiani si fa beffe dellrsquoagire inter-individuale e del suo significato egrave lrsquoassenza di un soggetto sociale pienamente tale

Il filosofo Alain Badiou nel brillante volumetto Beckett Lrsquoinestinguibile desiderio ha scritto che se si vuole condurre unrsquoindagine approfondita sullrsquoumanitagrave pensante egrave necessario anzitutto mettere da parte attraverso un processo di spoliazione (cartesiana husserliana) tutto ciograve che in essa vi egrave di inessenziale per ricondurla ndash o ldquoridurlardquo ndash alle sue funzioni indilazionabili Ecco allora che la povertagrave di Vladimiro ed Estragone la loro strana fissitagrave il loro ldquofalso movimentordquo il loro ldquostarerdquo senza meta e senza scopo sono tutti elementi che possiamo inserire nellrsquoottica di un processo di depauperamento che ha inizio giagrave a partire dai loro stessi nomi i personaggi non hanno dei cognomi ma solo dei nomi poi ridotti a nomignoli ndash Didi e Gogo ndash che sanno tanto di regressione infantile con quelle ripetizioni sillabiche (di-di e go-go) che sono anche delle reiterazioni delle coazioni a ripetere che rispecchiano il perenne adagio laquodomani verragraveraquo ripetuto quotidianamente dal messaggero di Godot

Quanto a Lucky e Pozzo la loro malattia contiene in forma germinale tutta la produzione beckettiana che seguiragrave preannunciando quei corpi impotenti ridotti a moncherini (Finale di partita) quando non addirittura a una testa o a una bocca senza corpo (Lo spopolatore) cioegrave a delle mere funzioni In Beckett infatti non si contano i ciechi gli storpi e i paralitici ma il senso di questa morte progressiva sembra essere piuttosto quello di una riduzione dellrsquoumanitagrave alle sue funzioni essenziali che nella fattispecie ndash individua Badiou ndash sono lrsquoessere il deambulare e il parlare sebbene in modo incoerente e inconcludente data appunto la ripetitivitagrave dei gesti che vengono compiuti e delle parole che vengono pronunciate in netto disaccordo col loro stesso significato Lrsquoesempio piugrave emblematico egrave offerto forse proprio dai continui scambi tra Didi e Gogo che denotano motilitagrave (laquoIo me ne vadoAnchrsquoioraquo laquoAllora andiamoAndiamoraquo)

40

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

mentre lrsquoindicazione scenica riferisce lrsquoesatto contrario e cioegrave che laquoNon si muovonoraquo

A questo proposito se egrave vero che come egrave stato piugrave volte rilevato dalla critica Godot in veritagrave compaia e lo faccia propriamente in questa formula laquoGoraquo (Go+dot) rimane altrettanto vero che tutto considerato la sua comparsa sia solo testuale (e sul solo testo inglese peraltro) e non scenica

In conclusione Aspettando Godot egrave unrsquoopera che richiama molto la ldquotrascendenzardquo di cui parla la filosofia esistenzialista e in particolare la trascendenza che si rivela in quelle che Jaspers individuava come ldquosituazioni-limiterdquo cioegrave situazioni immutabili definitive nelle quali lrsquouomo si ritrova come in un vicolo cieco o come di fronte a un muro contro il quale non puograve che sbattere senza speranza Trovarsi in una situazione limite significa in sostanza non poter non fallire E in ciograve egrave forte lrsquoanalogia con la poetica di Beckett il quale in riferimento al protagonista di una delle sue opere piugrave celebri Finale di partita diragrave che laquoHamm egrave come un re di una partita di scacchi perduta allrsquoinizio che alla fine fa mosse assurde come un pessimo giocatore tentando solamente di ritardare una sconfitta inevitabileraquo

Lo stesso scacco insomma di chi egrave seduto su una panchina aspettando Godot Andrea Corona

41

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

42

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

| I versi e le prose |

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Abisso Furioso di Roberto P Ormanni

Incespicavo in qualunque parola

desiderando nascondere il cuore

allrsquoindiscreto mucchio bieco scuola

di ogni ingiusto dolore

Sacralizzavo il silenzio rifugio

inesplorato dal chiasso petroso

che tutto assorda nellrsquoaspro presagio

di un abisso furioso

44

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

A Michele da Marie di Antonio Perrone

Occhi neri occhi rari come perleimbrunite dal sale dalla sabbianane brune che il fuoco delle stelle che un tempo erano soli rossi e arancioha spento inesorabile Occhi neriche adesso sono i miei dentro lazzurro dentro il violaceo delle occhiaie stanche dentro il bianco dei miei ricordi persinella neve che copre la memoria Occhi candidi occhi sporchi occhipersi i tuoi come i miei nel passatonel tempo chera nostro e adesso egrave mioe tuo e suo e loro Occhi di pecedi petrolio oro nero occhi di luttoe di amore sottratto alla cinegravereapolvere Occhi di carbone debanoocchi dinchiostro stasera MicheleOcchi i tuoi come il buio delle sereche passo in silenzio nel silenziodelle cose gridate che il cuore non sente e gli orecchi non vedono e gli occhi i tuoi Michele i tuoi occhi accesi come perle e rari come stelle e innevati come il petrolio

45

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

e fumanti come linchiostro e spenticome lazzurro dei miei anni

Penelope di Roberto P Ormanni

Di colpo srsquoingarbuglia la matassa

dei trepidi pensieri

mentre scopro nei versi scribacchiati

il nome tuo duro scempio del cuore

in attesa ancorata antica Penelope

Come un lampo di grazia

sopra un margine estinto

il tempo ricuce la trama silente

che sapevo giagrave persa

nellrsquoimpreciso clamore del niente

Ah sussulto dellrsquoamante che piange

al ricordo che seminograve tumulto

Quel mattino di agosto

fu verno giagrave annunciato

Tra i gineprai stranieri

il filo ora egrave perduto

46

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Generazione zero

Distendermi Cadere supino nel letto e rilassarmi Stare come dopo un bicchiere di vino e un lorazepam sereno con la mente sgombera Eppure no non ci riesco Anzi se mi distendo egrave peggio il sangue sale alla testa e le pulsazioni del collo aumentano da una al secondo a due addirittura anche tre A volte penso di poterci morire davvero Eppure da fuori egrave tutto calmo pacato immobile Il mio volto non mostra dolore non sudo non respiro affannosamente Questo inferno si concentra solo nella testa e nella testa rimane non sa uscire non trova vie di fuga E allora penso a mio padre a mia madre a mia sorella a mio zio a mia nonna alla mia ragazza a suo padre a sua madre ai suoi fratelli e a noi a noi prima a noi adesso a noi nel futuro Penso penso penso E non so come smettere Penso al sesso ai pompini alla scrittura penso che questo incipit avrei potuto scriverlo diverso magari parlando di erba e whisky gin rhumhellip e invece parla di vino ed ansiolitici

47

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Il problema egrave che quando si scrive ci si rende conto di avere un bagaglio personale assai limitato ma soprattutto che non si puograve attingere che da quello non si puograve pescare nei bagagli degli altri fare proprie le altre esperienze ricucire le stesse parole Tutto ciograve che si scrive ci passa attraverso dalla vita alla pelle e dalla pelle poi al foglio Tutto il resto egrave roba inutile spazzatura segatura con cui coprire il vomito di finte indigestioni E non serve nemmeno avere una storia o almeno non egrave tutto ligrave che poi avere una storia che cosa vuol dire Raccontare di cosa ho fatto stamattina allrsquouniversitagrave Di cosa ho mangiato oggi a pranzo Dellrsquoennesimo litigio avuto con la mia fidanzata No o almeno in linea di principio Percheacute se non studi elfico e la tua ragazza non egrave Belen e non mangi e caghi diamanti a pranzo e a cena allora nessuno se ne fotte un beneamato cazzo della tua storia Non vale niente davvero Ci ho provato anche io una volta unrsquoautobiografia fu distrutta dalla critica in men che non si dica e non se ne egrave parlato piugrave in nessun quotidiano Adesso perograve penso che sto facendo lo stronzo come a dire quello duro quello che scrive che tutto fa schifo e fa tendenza che mette sulla carta la sua sofferenza e non sa fare altro Questo egrave forse il piugrave terribile clicheacute di cui ho paura percheacute non sono un distruttore non sono un nichilista sono anzi uno di quelli che ama il mondo e la vita che crede allrsquoamore e non quello finto da romanzo o da poesia (checcheacute anche io di poesie ne abbia scritte a iosa) non quello da film o da cinema ma quello che ti costa a conti fatti piugrave dolore che gioia Io sono un sognatore ma conosco la vita E la conosco percheacute alla vita non si sfugge nessuno scampa allrsquoesistenza se non gli eremiti o gli inetti o gli insulsi Un tempo avrei detto che nessuno scampa al proprio destino ma la realtagrave egrave che nessuno scampa al caotico e brutale ciclone del caso cui siamo sottoposti ogni giorno E la fregatura egrave che nessuno lo sa davvero nessuno almeno fino a quando quel ciclone non si abbatte sulla sua testa Egrave ligrave che cambia tutto sai e si finisce col non crederci piugrave Alessandro Loffredo

48

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________

Tancredi Rivistafacebookittancredirivista

Finito di stampare in febbraio 2016______________________________________