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Piano di Miglioramento 2017/18VAIC87400V I.C VARESE 5"DANTE ALIGHIERI"
SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevantie necessari in tre passi
Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo epriorità/traguardi
Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1)
Area di processo Obiettivi di processoPriorità1 2
Curricolo, progettazione e valutazioneStabilire gli standard di apprendimento a livello diIstituto, con la stesura del Curriculum Verticale,entro inizio A.S.
Sì
Ambiente di apprendimento
Aumentare del 10% la pratica quotidiana delladidattica laboratoriale Sì
Favorire l'uso della tecnologia,della didatticainnovativa e della classe rovesciata da parte di unnumero sempre maggiore di Docenti, almeno del10%
Sì
Incrementare del 20% l'aggiornamentoprofessionale e la ricaduta di questo nella praticadidattica
Sì
Continuità e orientamento Monitorare gli apprendimenti degli alunni entratinel livello superiore di almeno tre classi uscite Sì
Sviluppo e valorizzazione delle risorseumane
Aumentare del 10% docenti coinvolti ininnovazioni didattiche grazie anche allacondivisione di buone pratiche già in atto inalcune esperienze
Sì
Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2)
Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoStabilire gli standard di apprendimentoa livello di Istituto, con la stesura delCurriculum Verticale, entro inizio A.S.
4 5 20
Aumentare del 10% la praticaquotidiana della didattica laboratoriale 3 4 12
Favorire l'uso della tecnologia,delladidattica innovativa e della classerovesciata da parte di un numerosempre maggiore di Docenti, almenodel 10%
3 4 12
Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoIncrementare del 20% l'aggiornamentoprofessionale e la ricaduta di questonella pratica didattica
3 4 12
Monitorare gli apprendimenti deglialunni entrati nel livello superiore dialmeno tre classi uscite
3 4 12
Aumentare del 10% docenti coinvolti ininnovazioni didattiche grazie anche allacondivisione di buone pratiche già inatto in alcune esperienze
4 4 16
Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultatiattesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità dimisurazione dei risultati
Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3)
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione
Stabilire glistandard diapprendimento alivello di Istituto,con la stesura delCurriculumVerticale, entroinizio A.S.
Didattica percompetenze emiglioramentodegliapprendimentidegli alunni,stesura delCurriculumverticale, utilizzo digriglie divalutazioni comuni,scambio maggioredi buone pratiche,clima scolastico piùcollaborativo
Curriculum verticalecompletato, omogeneitànelle valutazione per livello enelle differenti classi e plessi,verifica dei miglioramentidegli apprendimenti rispettoal precedente A.S.
Pubblicazione Curriculumverticale, scrutini intermedi efinali con livelli diapprendimento omogenei econ maggior numero distudenti in quello intermedio
Aumentare del10% la praticaquotidiana delladidatticalaboratoriale
Realizzazionemaggiore dellaDidattica percompetenze,miglioramentodegliapprendimentidegli alunni,scambio maggioredi buone pratiche,clima scolastico piùcollaborativo
Utilizzo della metodologiadell’imparare facendo, delpeer to peer , progettazionicon metodologie di didatticalaboratoriale , miglioramentodegli apprendimenti deglialunni, motivazione alla vitascolastica
Controllo del numero diprogetti innovativi presentatie realizzati, verifica degliapprendimenti rispettoall'anno precedente initaliano, matematicaattraverso statistiche con ilregistro elettronico, customersul clima scolastico
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione
Favorire l'uso dellatecnologia,delladidatticainnovativa e dellaclasse rovesciatada parte di unnumero sempremaggiore diDocenti, almenodel 10%
Didattica percompetenze emiglioramentodegliapprendimentidegli alunni,scambio maggioredi buone pratiche,clima scolastico piùcollaborativo
Utilizzo degli strumentiinformatici, progettazioni conmetodologie della classerovesciata , miglioramentodegli apprendimenti deglialunni, motivazione alla vitascolastica
Controllo del numero diprogetti innovativi presentatie realizzati, verifica degliapprendimenti rispettoall'anno precedente initaliano, matematicaattraverso statistiche con ilregistro elettronico
Incrementare del20%l'aggiornamentoprofessionale e laricaduta di questonella praticadidattica
Didattica percompetenze emiglioramentodegliapprendimentidegli alunni,scambio maggioredi buone pratiche,clima scolastico piùcollaborativo
Stesura del curriculumverticale, attivazione diprogettazioni innovative eanche di didattica 2.0 ,numero di docenti informazione
Controllo del numero progettiproposti e attivati,valutazione per competenzecon il registro elettronico ,controllo delle iscrizioni aicorsi di formazione
Monitorare gliapprendimentidegli alunni entratinel livellosuperiore dialmeno tre classiuscite
Realizzazionemaggiore dellaDidattica percompetenze,miglioramentodella motivazionedegli alunni equindi degliapprendimenti,scambio maggioredi buone pratiche,clima scolastico piùcollaborativo
Livello degli apprendimentiin italiano, matematica einglese nei momenti divalutazione di primo esecondo periodo, confrontocon le valutazioni di uscitadal primo ciclo
Questionari inviati agli istitutidove gli ex alunnifrequentano
Aumentare del10% docenticoinvolti ininnovazionididattiche grazieanche allacondivisione dibuone pratiche giàin atto in alcuneesperienze
Realizzazione dellaDidattica percompetenze,miglioramentodegliapprendimentidegli alunni,scambio maggioredi buone pratiche,clima scolastico piùcollaborativo
Utilizzo delle metodologieattive, realizzazione diprogetti innovativi,partecipazione anche aprogetti esterni,miglioramento degliapprendimenti degli alunni,motivazione alla vitascolastica
Controllo del numero diprogetti innovativi presentatie realizzati, partecipazioneanche a progetti esterni,verifica degli apprendimentirispetto all'anno precedentein italiano, matematicaattraverso statistiche con ilregistro elettronico, customersul clima scolastico
OBIETTIVO DI PROCESSO: #55202 Stabilire gli standard diapprendimento a livello di Istituto, con la stesura delCurriculum Verticale, entro inizio A.S.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaStabilire gli standard di apprendimento a livello di Istituto,con la stesura del Curriculum verticale, entro inizio annoscolastico.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Maggiore consapevolezza nei docenti della validità dellaverticalizzazione dell'azione didattica.
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Difficoltà nel raccordarsi tra diversi ordini di scuola.
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Realizzazione di un percorso didattico comune e gradualetra diversi ordini di scuola
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Aumento del numero di incontri di raccordo tra docenti
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessioni con gli
obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art.1, comma 7, selezionando una o più
opzioni
Indicare eventualiconnessioni con iprincipi ispiratori
del Movimentodelle Avanguardie
Educativeselezionando una o
più opzioni
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessioni con gli
obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art.1, comma 7, selezionando una o più
opzioni
Indicare eventualiconnessioni con iprincipi ispiratori
del Movimentodelle Avanguardie
Educativeselezionando una o
più opzioni• valorizzazione e potenziamento dellecompetenze linguistiche, con particolareriferimento all'italiano nonché' alla linguainglese e ad altre lingue dell'Unione europea,anche mediante l'utilizzo della metodologiaContent language integrated learning;• potenziamento delle competenzematematico-logiche e scientifiche;• potenziamento delle competenze nellapratica e nella cultura musicali, nell'arte e nellastoria dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e neimedia di produzione e di diffusione delleimmagini e dei suoni, anche mediante ilcoinvolgimento dei musei e degli altri istitutipubblici e privati operanti in tali settori;• sviluppo delle competenze in materia dicittadinanza attiva e democratica attraverso lavalorizzazione dell'educazione interculturale ealla pace, il rispetto delle differenze e il dialogotra le culture, il sostegno dell'assunzione diresponsabilità nonché' della solidarietà e dellacura dei beni comuni e della consapevolezzadei diritti e dei doveri; potenziamento delleconoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazioneall’autoimprenditorialità;• sviluppo di comportamenti responsabiliispirati alla conoscenza e al rispetto dellalegalità, della sostenibilità ambientale, dei benipaesaggistici, del patrimonio e delle attivitàculturali;• alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e aimedia di produzione e diffusione delleimmagini;• potenziamento delle discipline motorie esviluppo di comportamenti ispirati a uno stile divita sano, con particolare riferimentoall'alimentazione, all'educazione fisica e allosport, e attenzione alla tutela del diritto allostudio degli studenti praticanti attività sportivaagonistica;• potenziamento delle metodologie laboratorialie delle attività di laboratorio;• prevenzione e contrasto della dispersionescolastica, di ogni forma di discriminazione edel bullismo, anche informatico; potenziamentodell'inclusione scolastica e del diritto allo studiodegli alunni con bisogni educativi specialiattraverso percorsi individualizzati epersonalizzati anche con il supporto e lacollaborazione dei servizi socio-sanitari ededucativi del territorio e delle associazioni disettore e l'applicazione delle linee di indirizzoper favorire il diritto allo studio degli alunniadottati, emanate dal Ministero dell'istruzione,dell’università e della ricerca il 18 dicembre2014;• valorizzazione della scuola intesa comecomunità attiva, aperta al territorio e in gradodi sviluppare e aumentare l'interazione con lefamiglie e con la comunità locale, comprese leorganizzazioni del terzo settore e le imprese;• valorizzazione di percorsi formativiindividualizzati e coinvolgimento degli alunni edegli studenti;• definizione di un sistema di orientamento.
• Trasformare ilmodello trasmissivodella scuola• Riconnettere isaperi della scuola e isaperi della societàdella conoscenza
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàIncontri staff ristretto e allargato, di Area/disciplina, Consiglidi Classe e Interclasse, Collegi Docenti, Incontri con igenitori
Numero di ore aggiuntive presunte 785Costo previsto (€) 13737Fonte finanziaria FIS MOF, MIUR
Figure professionali Personale ATATipologia di attività Piano delle attività
Numero di ore aggiuntive presunte 30Costo previsto (€) 1125Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Stabilire gli standarddi apprendimento alivello di Istituto, conla stesura delcurriculum verticale,entro inizio a.s.
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa
Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/05/2019 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processo Stesura curriculum verticale di istituto
Strumenti di misurazione Compilazione, condivisione e pubblicazione del Curriculumverticale di Istituto
Criticità rilevate Condivisione diffusa ma non qualitativamente recepita
Progressi rilevati Un numero sempre maggiore di Docenti è coinvolto nellaprogrammazione per competenze
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Maggiori approfondimenti nella costruzione delle evidenzerelative alla parte sulle competenze trasversali dicittadinanza
Data di rilevazione 30/11/2018 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processoCompilazione dei format comuni per la programmazione didisciplina, di classe
Strumenti di misurazione Format predispostiCriticità rilevate Alcun Docenti faticano ancora a progettare per competenze
Progressi rilevati Un numero sempre maggiore di Docenti condivide lametodologia della programmazione per competenze
Modifiche / necessità diaggiunstamenti Approfondire le competenze trasversali di cittadinanza
OBIETTIVO DI PROCESSO: #55203 Aumentare del 10% lapratica quotidiana della didattica laboratoriale
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione prevista Aumentare del 10% la pratica quotidiana della didatticalaboratoriale.
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Coinvolgimento tramite esperienza pratica del singolo eanche con lavori di gruppo
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
necessità di spazi idonei e della calendarizzazione delleattività previste
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Apprendimento consapevole e acquisizione di competenzatramite cooperative learning. Miglioramento dei processiinclusivi
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Possibile difficoltà nel controllo del processing
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessioni con gli
obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1,comma 7, selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con i
principi ispiratori delMovimento delle
AvanguardieEducative
selezionando una opiù opzioni
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessioni con gli
obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1,comma 7, selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con i
principi ispiratori delMovimento delle
AvanguardieEducative
selezionando una opiù opzioni
• valorizzazione e potenziamento dellecompetenze linguistiche, con particolareriferimento all'italiano nonché' alla lingua inglesee ad altre lingue dell'Unione europea, anchemediante l'utilizzo della metodologia Contentlanguage integrated learning;• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;• potenziamento delle competenze nella praticae nella cultura musicali, nell'arte e nella storiadell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei mediadi produzione e di diffusione delle immagini e deisuoni, anche mediante il coinvolgimento deimusei e degli altri istituti pubblici e privatioperanti in tali settori;• sviluppo delle competenze in materia dicittadinanza attiva e democratica attraverso lavalorizzazione dell'educazione interculturale ealla pace, il rispetto delle differenze e il dialogotra le culture, il sostegno dell'assunzione diresponsabilità nonché' della solidarietà e dellacura dei beni comuni e della consapevolezza deidiritti e dei doveri; potenziamento delleconoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazioneall’autoimprenditorialità;• sviluppo di comportamenti responsabili ispiratialla conoscenza e al rispetto della legalità, dellasostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici,del patrimonio e delle attività culturali;• alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e aimedia di produzione e diffusione delle immagini;• potenziamento delle discipline motorie esviluppo di comportamenti ispirati a uno stile divita sano, con particolare riferimentoall'alimentazione, all'educazione fisica e allosport, e attenzione alla tutela del diritto allostudio degli studenti praticanti attività sportivaagonistica;• sviluppo delle competenze digitali deglistudenti, con particolare riguardo al pensierocomputazionale, all'utilizzo critico e consapevoledei social network e dei media nonché' allaproduzione e ai legami con il mondo del lavoro;• potenziamento delle metodologie laboratorialie delle attività di laboratorio;• prevenzione e contrasto della dispersionescolastica, di ogni forma di discriminazione e delbullismo, anche informatico; potenziamentodell'inclusione scolastica e del diritto allo studiodegli alunni con bisogni educativi specialiattraverso percorsi individualizzati epersonalizzati anche con il supporto e lacollaborazione dei servizi socio-sanitari ededucativi del territorio e delle associazioni disettore e l'applicazione delle linee di indirizzo perfavorire il diritto allo studio degli alunni adottati,emanate dal Ministero dell'istruzione,dell’università e della ricerca il 18 dicembre2014;• valorizzazione della scuola intesa comecomunità attiva, aperta al territorio e in grado disviluppare e aumentare l'interazione con lefamiglie e con la comunità locale, comprese leorganizzazioni del terzo settore e le imprese;• valorizzazione di percorsi formativiindividualizzati e coinvolgimento degli alunni edegli studenti;
• Trasformare ilmodello trasmissivodella scuola• Creare nuovi spaziper l’apprendimento• Promuoverel’innovazione perchésia sostenibile etrasferibile
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività Commissioni, incontri di aree/ disciplina, programmazionicomuni
Numero di ore aggiuntive presunte 678Costo previsto (€) 11.865Fonte finanziaria FIS, MOF, MIUR
Figure professionali Personale ATATipologia di attività supporto al lavoro dei docenti
Numero di ore aggiuntive presunte 30Costo previsto (€) 1125Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Aumentare del 10%la pratica quotidianadella didatticalaboratoriale
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/05/2019 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Utilizzo di compiti di realtà costruiti nei Consigli di Classeda tutti i Docenti coinvolti nelle competenze individuatecome prioritarie
Strumenti di misurazione Valutazioni quadrimestrali, almeno una, su compiti di realtà
Criticità rilevate Difficoltà a coordinarsi su competenze trasversali ecostruire insieme il compito di realtà
Progressi rilevati per ogni quadrimestre si è cercato di somministrare uncompito di realtà per ciascuna classe
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Non tutti i docenti comprendono il valore formativo ededucativo di questa metodologia
OBIETTIVO DI PROCESSO: #55205 Favorire l'uso dellatecnologia,della didattica innovativa e della classerovesciata da parte di un numero sempre maggiore diDocenti, almeno del 10%
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaFavorire l'uso della tecnologia, della didattica innovativa edella classe rovesciata da parte di un numero sempremaggiore di docenti, almeno del 10%
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Aumento delle competenze informatiche visto comearricchimento professionale
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Resistenza da parte di alcuni docenti
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Aumento delle competenze informatiche di almeno 10% deidocenti con conseguente ricaduta didattica positiva
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Possibile progressivo abbandono di buone pratichedidattiche tradizionali
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessioni con
gli obiettivi previsti dalla Legge107/15, art. 1, comma 7,
selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con iprincipi ispiratori
del Movimentodelle
AvanguardieEducative
selezionando unao più opzioni
• potenziamento delle competenzematematico-logiche e scientifiche;• sviluppo delle competenze digitalidegli studenti, con particolare riguardoal pensiero computazionale, all'utilizzocritico e consapevole dei socialnetwork e dei media nonché' allaproduzione e ai legami con il mondodel lavoro;• potenziamento delle metodologielaboratoriali e delle attività dilaboratorio;• prevenzione e contrasto delladispersione scolastica, di ogni forma didiscriminazione e del bullismo, ancheinformatico; potenziamentodell'inclusione scolastica e del dirittoallo studio degli alunni con bisognieducativi speciali attraverso percorsiindividualizzati e personalizzati anchecon il supporto e la collaborazione deiservizi socio-sanitari ed educativi delterritorio e delle associazioni di settoree l'applicazione delle linee di indirizzoper favorire il diritto allo studio deglialunni adottati, emanate dal Ministerodell'istruzione, dell’università e dellaricerca il 18 dicembre 2014;• valorizzazione di percorsi formativiindividualizzati e coinvolgimento deglialunni e degli studenti;
• Riorganizzare iltempo del farescuola• Promuoverel’innovazioneperché siasostenibile etrasferibile
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività Commissioni, incontri di aree/ disciplina, programmazionicomuni
Numero di ore aggiuntive presunte 148
Costo previsto (€) 2590Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Favorire l'uso dellatecnologia, delladidattica innovativa edella classerovesciata da partedi un numero sempremaggiore di docenti,almeno del 10%
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/05/2019 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processoAumento dell'uso delle nuove metodologie interattiveattraverso uso strumenti multimediali
Strumenti di misurazione
Verifica dell'uso dei laboratori informatici con tabella diprenotazione aule; questionario quantitativo sullefrequenze di uso della LIm o di altri strumenti adisposizione e delle metodologie attive, peer to peer,problem solving…
Criticità rilevate Non tutte le classi hanno la Lim, alcuni Docenti non hannola formazione e la forma mentis per questa metodologia
Progressi rilevatiAumento dell'uso della tecnologia nelle attività didattichequotidiane, maggior utilizzo di metodologie attive, peer topeer, problem solving...
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Aumentare la cultura dell'uso della tecnologia nelle attivitàdidattiche quotidiane, maggior utilizzo di metodologieattive, peer to peer, problem solving, sia con percorsi diformazione sia di condivisione di buone pratiche
OBIETTIVO DI PROCESSO: #55204 Incrementare del 20%l'aggiornamento professionale e la ricaduta di questo nellapratica didattica
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione prevista Incrementare del 20% l'aggiornamento professionale e laricaduta di questo nella pratica didattica
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Acquisizione di nuove competenze professionali dautilizzare nella didattica quotidiana
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Molti docenti ancora non sentono la necessità di unaggiornamento professionale
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Coinvolgimento di un maggior numero di docenti grazie aduna positiva ricaduta da parte di quelli formati.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Resistenza da parte di alcuni che non vedono la necessitàdi modificare lo stile di insegnamento
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo
Indicare eventualiconnessioni con gli
obiettivi previsti dallaLegge 107/15, art. 1,
comma 7, selezionandouna o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con i principiispiratori del Movimento
delle AvanguardieEducative selezionando
una o più opzioni• potenziamento dellemetodologie laboratoriali edelle attività di laboratorio;• valorizzazione di percorsiformativi individualizzati ecoinvolgimento degli alunni edegli studenti;• individuazione di percorsi edi sistemi funzionali allapremialità e allavalorizzazione del merito deglialunni e degli studenti;
• Trasformare il modellotrasmissivo della scuola• Creare nuovi spazi perl’apprendimento• Promuovere l’innovazioneperché sia sostenibile etrasferibile
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali DocentiTipologia di attività incontri di area, commissioni
Numero di ore aggiuntive presunte 70Costo previsto (€) 1600Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Incrementare del20% l'aggiornamentoprofessionale e laricaduta di questonella praticadidattica.
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/05/2019 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Verifica quantitativa del numero di Docenti che hannopartecipato ad un corso di formazione/ aggiornamento ehanno attivato nuove modalità di apprendimento per glialunni
Strumenti di misurazione Questionario
Criticità rilevate
Non tutti i Docenti che hanno seguito un percorso diformazione attivano poi modifiche nella didatticaquotidiana. Il nuovo Contratto non valorizza comeindispensabili per la Funzione Docente i percorsi diFormazione, ma li lascia per lo più alla" buona volontà" deiDocenti
Progressi rilevatiAumento dei Docenti che partecipano a percorsi diformazione e che attivano nuove metodologia didattiche esono consapevoli dell'importanza della Formazionecontinua
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Rendere culturalmente rilevante nella Funzione Docente lanecessità inderogabile della Formazione continua. Tenerealto il numero di Docenti in Formazione
OBIETTIVO DI PROCESSO: #55206 Monitorare gliapprendimenti degli alunni entrati nel livello superiore dialmeno tre classi uscite
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione prevista Monitorare gli apprendimenti degli alunni entrati nel livellosuperiore di almeno tre classi uscite
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Corrispondenza tra il livello d'uscita del livello inferiore equello dimostrato nelle prove di ingresso del livellosuperiore
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Possibile discordanza nelle valutazioni delle scelte tra ilconsiglio orientativo e la scelta della famiglia
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Efficacia del percorso educativo - didattico della scuola inrelazione all'attività di orientamento.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
aumento carico di lavoro dei docenti coinvolti nelle attivitàdi orientamento
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivoIndicare eventuali connessionicon gli obiettivi previsti dalla
Legge 107/15, art. 1, comma 7,selezionando una o più opzioni
Indicare eventualiconnessioni con iprincipi ispiratori
del Movimento delleAvanguardie
Educativeselezionando una o
più opzioni• valorizzazione della scuola intesacome comunità attiva, aperta alterritorio e in grado di sviluppare eaumentare l'interazione con lefamiglie e con la comunità locale,comprese le organizzazioni delterzo settore e le imprese;• valorizzazione di percorsiformativi individualizzati ecoinvolgimento degli alunni e deglistudenti;• individuazione di percorsi e disistemi funzionali alla premialità ealla valorizzazione del merito deglialunni e degli studenti;• definizione di un sistema diorientamento.
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali DocentiTipologia di attività Monitoraggi
Numero di ore aggiuntive presunte 70Costo previsto (€) 1600Fonte finanziaria FIS,MIUR
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Monitorare gliapprendimenti deglialunni entrati nellivello superiore dialmeno tre classiuscite.
Sì - Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2019 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Valutazioni degli alunni di tre classi uscite a fine primoanno della Secondaria di Secondo grado ( quadrimestre otrimestre) degli apprendimenti in ITALIANO, MATEMATICA,INGLESE
Strumenti di misurazioneQuestionario inviato alle Scuole Secondaria di Secondogrado n cui frequentano gli ex alunni delle tra classicampione
Criticità rilevate Non tutti gli Istituti rispondono rispetto a tutti gli alunni
Progressi rilevatiI Docenti dell'Istituto verificano la coerenza tra levalutazioni in uscita in Italiano, Matematica, inglese equelle assegnate dai Colleghi del livello superiore eadattano o consolidano la programmazione disciplinare
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
La condivisione all'interno dell'Istituto dei risultati ottenutidagli ex alunni durante il primo anno di Secondaria disecondo grado risulta difficoltosa, poichè occorre asettembre del successivo anno. rivedere la nuovaprogrammazione anche a partire da questi dati emersigrazie ai questionari rielaborati. Si hanno i dati rielaboratidel primo periodo e non del secondo. Questi dovrebberoessere "letti" dal docente FS durante il periodo estivo edessere pronti per inizio settembre e non sempre è possibile
Data di rilevazione 15/02/2019 00:00:00
Indicatori di monitoraggio delprocesso
Valutazioni degli alunni di tre classi uscite a fine primoperiodo della Secondaria di Secondo grado ( quadrimestreo trimestre) degli apprendimenti in ITALIANO, MATEMATICA,INGLESE
Strumenti di misurazioneQuestionario inviato alle Scuole Secondaria di Secondogrado n cui frequentano gli ex alunni delle tra classicampione
Criticità rilevate Non tutti gli Istituti rispondono rispetto a tutti gli alunni
Progressi rilevatiI Docenti dell'Istituto verificano la coerenza tra levalutazioni in uscita in Italiano, Matematica, inglese equelle assegnate dai Colleghi del livello superiore eadattano o consolidano la programmazione disciplinare
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
La condivisione all'interno dell'Istituto dei risultati ottenutidagli ex alunni durante il primo periodo di Secondaria disecondo grado deve essere condivisa durante il primoincontro di riunione di Area/ Disciplina di febbraio diITALIANO, MATEMATICA, INGLESE, ma non sempre si hannotutti i dati
OBIETTIVO DI PROCESSO: #55207 Aumentare del 10%
docenti coinvolti in innovazioni didattiche grazie anche allacondivisione di buone pratiche già in atto in alcuneesperienze
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaAumentare del 10% docenti coinvolti in innovazionididattiche grazie anche alla condivisione di buone pratichegià in atto in alcune esperienze
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Maggiore coinvolgimento dei docenti nell'organizzazionedelle attività didattiche
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Aumento del carico di lavoro del docente
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Aumento della professionalità docente ed innovazionedidattica
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine
Il maggior carico di lavoro potrebbe condizionare lamotivazione e di conseguenza l'azione didattica
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Nessun dato inserito
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali DocentiTipologia di attività Commissioni, incontri di area
Numero di ore aggiuntive presunte 70Costo previsto (€) 1600Fonte finanziaria FIS
Figure professionali Personale ATATipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)
Fonte finanziariaFigure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Aumentare del 10% idocenti coinvolti ininnovazioni diattichegrazie anche allacondivisione di buonepratiche già in atto inalcune esperienze
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Giallo
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/05/2019 00:00:00Indicatori di monitoraggio del
processoAumento di attività e progetti già sperimentati da alcuniDocenti e riproposti in altre classi
Strumenti di misurazione Verbali delle riunioni per Aree / discipline/ Interclasse
Criticità rilevate
Ancora poco diffusa la cultura della condivisione dellebuone pratiche. Molte attività o programmazioni rimangonoc"chiuse" nelle classi in cui vengono attivate e il Docentenon le concepisce, oltre che per il miglioramento degliapprendimenti dei suoi alunni, come una proposta per ilmiglioramento dell'Offerta Formativa di tutto L'istituto
Progressi rilevatiScambi di buone pratiche durante gli incontri collegiali o diAree / discipline/ Interclasse, maggior utilizzo dei luoghivirtuali di condivisione materiali ( es. registro Elettronico)
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Aumentare la condivisione delle buone pratiche e dellacultura che il lavoro di ciascuno concorre al miglioramentodell'Offerta Formativa dell'Istituto nel suo insieme
SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati delpiano di miglioramento in quattro passi
Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi aitraguardi del RAV
Priorità 1 Miglioramento dei livelli di apprendimento.
Priorità 2 Costruzione di un curricolo verticale per competenze chiavee di cittadinanza
La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10)
Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno dellascuola
Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11)
Momenti di condivisione interna
Staff ristretto e allargato,Collegio Docenti,Commissione. Momenti collegiali con i genitori(Consigli id Classe e Intercalasse) e incontriprogrammati ( moneti di colloqui scuola - famiglia ,assemblee con i genitori)incontri con DSGA e ATA,SITO
Persone coinvolte 135 docenti di istituto,DSGA tutti Genitori che hannopartecipato, Stakeholder
Strumenti Incontri preliminari, stesura di documenti di lavoro,pubblicazione interna ed esterna dei documenti elaborati
Considerazioni nate dallacondivisione
Necessità condivisione cultura del miglioramentodell’Offerta Formativa di Istituto come parte della funzioneDocente di tutti gli attori significativi (genitori, ATA,Stakeholder)
Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM siaall'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica
Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12)
Metodi / Strumenti Destinatari TempiCondivisione in Collegio dei docenti,commissioni, programmazioni comuni -pubblicazione sul sito e in MaterialiDidattici del Registro Elettronico –incontri con i genitori- assembleeaperte agli stakeholder
Docenti, genitori,personale ATA, alunni,stekeholder del territorio
Più volte durante l'annosoprattutto coincidenti con leassemblee con i genitori e gliincontri Collegiali e del Pianodelle attività
Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13)
Metodi / Strumenti Destinatari Tempi
Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione
Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14)
Nome Ruolo
MUNARETTI EMANUELA REFERENTE ATTIVITA’ MOTORIA – GRUPPO SPORTIVO-SECONDARIA
REFERENTE INNOVAZIONE DIDATTICA EREFERENTE ATTIVITA’ MOTORIA –GRUPPO SPORTIVO PRIMARIA
GAETA ROBERTA
CANNAVACCIUOLO MARA REFERENTE PROGETTI LEGALITA’/ CITTADINANZANEGRI SILVIA REFERENTE CYBERBULLISMOBRAMATI DANIELA REFERENTE CONTINUITA’ IN ENTRATAMONDORA LARA REFERENTE CONTINUITA’ IN ENTRATA
GUERRINI MARIA RITA FS Area 3: INCLUSIVITA’:COORDINAMENTO BENESSERESOCIALE E FORMATIVO- AFFETTIVITA’
REDAELLI EMILIA FS Area 3: INCLUSIVITA’:COORDINAMENTO ORIENTAMENTOe CONTINUITA’ IN USCITA I CICLO
FIORILLO DANIELA FS Area 3: INCLUSIVITA’:COORDINAMENTO ACCOGLIENZA EINTEGRAZIONE BES E STRANIERI
MOLINARI ALESSANDRA FS Area 3: INCLUSIVITA’: - COORDINAMENTO AREA DELLAINCLUSIVITA’ BISOGNI CERTIFICATI PDH - DSA
POZZI ROSANNA FS Area 2 : SITO DELLA SCUOLA: AREA DOCENTI NUOVETECNOLOGIE
MACRI’ ANNA FS Area 1: AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO REVISIONE-PTOF- INVALSI, RAV, PdM
GREGORINI SILVANA . COLLABORATORE E COORDINATORE PER LA DIDATTICAINFANZIA E PRIMARIA
SIVIERI NICOLETTA COLLABORATORE E COORDINATORE PER LA DIDATTICASECONDARIA PRIMO GRADO
TETTAMANTI ALESSANDRA COORDINATORE ORGANIZZATIVO SECONDARIA (orario deilaboratori, SUPPLENZE, consigli, delle attività progettate …)
Maria Rosa Rossi DIRIGENTE SCOLASTICORossella Gallo DSGA
Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15)
Sono coinvolti genitori, studenti oaltri membri della comunità
scolastica, in qualche fase delPiano di Miglioramento?
No
La scuola si è avvalsa diconsulenze esterne? No
Il Dirigente è stato presente agliincontri del Nucleo di valutazionenel percorso di Miglioramento?
Sì
Il Dirigente ha monitoratol'andamento del Piano di
Miglioramento?Sì