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L’AVANGUARDIA SOVIETICA
Lezione n.7 erogata per via telematica
COSTRUTTIVISMO RUSSO
legami con movimenti prerivoluzionari
Cubismo francese, Futurismo italiano
CUBO-FUTURISMO
dopo la rivoluzione: ricerca di un’arte utile, capace di agire nella società
approccio scientifico all’opera d’arte
artista non è preda di oscure ispirazioni, ma un tecnico, un artigiano razionale che LAVORA con strumenti e attrezzi
PAESAGGI MUTATI E NUOVI MITI
Sciopero (1924, S. M. Ejzenstejn)
L’uomo con la macchina da presa (1929, D. Vertov)
cinema e cinema Vladimir Majakovskij (1922)
«Per voi il cinema è spettacolo. Per me è quasi una concezione del mondo. Il cinema è portatore di movimento. Il cinema svecchia la letteratura. Il cinema demolisce l'estetica. Il cinema è audacia. Il cinema è un atleta. Il cinema è diffusione di idee. Il trionfo del cinematografo è garantito, perché è soltanto la logica conclusione di tutta l'arte moderna.»
SCUOLA SOVIETICA
L. Kulesov
V. Pudovkin
S. M. Ejzenštejn
D. Vertov
L’AVANGUARDIA SOVIETICA
Lezione n. 7 erogata per via telematicaParte seconda
Lev Kulesov
gli esperimenti: lettura a posteriori
volto: sintesi
geografia immaginaria
Qui potete vedere l'effetto Kulesov
il senso risiede nel sintagma
centralità della funzione combinatoria
inquadratura = mattone
costruire il “muro del senso”
MONTAGGIO
uso metaforico del montaggio all’interno di una struttura saldamente narrativa
V. Pudovkin, La madre (1926)
Dal romanzo di Gorki
Qui potete vedere il celebre episodio della gioia del prigioniero
UNA DIFFERENTE IDEA DI CINEMA
Pudovkin: il cinema come dispositivo di affabulazione, di racconto
il montaggio metaforico è funzionale al racconto dell’azione
per Ejzenštejn il cinema è altro: luogo di pensiero, costruzione intellettuale, dispositivo filosofico
EJZENŠTEJN / PUDOVKIN
Pudovkin è il Griffith sovietico: cinema come macchina romanzesca. Moderato uso metaforico del montaggio
Ejzenštejn fonda il cinema intellettuale: la cinelingua come lingua filosofica
L’AVANGUARDIA SOVIETICA
Lezione n. 7 erogata per via telematicaParte terza
La corazzata Potemkin (Ėjzenštejn, 1924-5)
SERGEJ MICHAJLOVIČ EJZENŠTEJN
1898-1948
studi di ingegneria
si arruola nell’armata rossa
il teatro e il suo maestro: Vsevolod Meyerhol’d
l’attore bio-meccanico
il Manifesto delle attrazioni (1923)
spettacolo come esperienza psicofisica
IL CINEMA SECONDO EJZENŠTEJN
cinema, stadio contemporaneo dell’arte
sintesi di tutte le arti
responsabilità rivoluzionaria
MONTAGGIO, ORGANIZZAZIONE DEL SENSO
montaggio: nella pittura
El Greco, La sepoltura del Conte di Orgaz , 1586-88
Dickens, Griffith e noi (1941-2)
montaggio come forma che organizza il senso
MONTAGGIO INTELLETTUALE
inquadratura = cellula
nel montaggio le inquadrature si combinano ed esplodono, generando significati nuovi
esplosione, conflitto, non necessariamente costruzione
Vettore del senso, anche nella singola inquadratura
S. M. Ejzenštejn alla moviola
IVAN IL TERRIBILE (1944)
L’AVANGUARDIA SOVIETICA
Lezione n. 7 erogata per via telematicaParte quarta
Sciopero (Ėjzenštejn, 1924)
MONTAGGIO INTELLETTUALE
tropo-montaggio
montaggio delle attrazioni
estasi = ex stasis
esprimere tramite immagini ciò che non è figurabile: un concetto, un’idea
cinema intellettuale
cinema non solo narrativo: cinema-saggio
SCIOPERO (1924)
tropo-montaggio: metafora visiva
nessuna mediazione narrativa
qui potete vedere il tropo-montaggio del finale: carneficina
attrazione
ex stasis
sintagma parallelo
MONTAGGIO PARALLELO
Sciopero (1924)
Cross cut = alternanza di due serie di immagini ponendo non un rapporto di simultaneità ma di affinità tematica
rapporto intellettuale, non cronologico
i buoi al macello, gli operai massacrati dalla polizia
uso commentativo del montaggio: funzione di regia
L’AVANGUARDIA SOVIETICA
Lezione n. 7 erogata per via telematicaParte quinta
La corazzata Potemkin (Ėjzenštejn, 1924-5)
LA CORAZZATA POTËMKIN || 1925
il film secondo Ejzenstejn
cinque atti
una struttura classica
ogni atto innesca un rilancio rivoluzionario
dalla quotidianità alla rivoluzione
«l’esplosione rivoluzionaria come tappa indispensabile dello sviluppo sociale»
LA SCALINATA DI ODESSA
qui potete vedere la celebre sequenza della scalinata di Odessa
riprese: sperimentalismo (Edouard Tissé)
montaggio delle attrazioni
contrasto di movimento
dilatazione nella rappresentazione del tempo
moltiplicazione dei punti di vista
tropo-montaggio: «Anche le pietre si ribellano!»
LA CORAZZATA POTËMKIN || 1925
il film più celebre
prototipo del film rivoluzionario: nel ventennale dei moti del 1905
grande successo mondiale
fortuna e sfortuna critica: dalle letture strumentali a Fantozzi
la scalinata di Odessa: una delle sequenze più citate della storia del cinema
qui potete vedere The Untouchables (1987) B. De Palma
qui potete vedere un montaggio di numerose citazioni: La scalinata e i suoi discendenti
Gli intoccabili (De Palma, 1987)
L’AVANGUARDIA SOVIETICA
Lezione n. 7 erogata per via telematicaParte sesta
L’uomo con la macchina da presa (Vertov, 1929)
CINEMA COSTRUTTIVISTA
➤ Qui potete vedere un brano di L'uomo con la macchina da presa (1929, D. Vertov)
➤ Kinoki: lo sguardo del cinema
➤ l’obiettivo potenzia e libera lo sguardo dell’uomo
➤ la macchina come prolungamento dei sensi
➤ nuovo rapporto di sguardo con il mondo
➤ FATTOGRAFIA: la realtà colta sul fatto dall’occhio meccanico, scrittura del reale
➤ la tecnologia consente questa scrittura senza mediazioni
KINOKI➤ il montaggio come
assemblaggio, processo che avvicina al lavoro meccanico
➤ funzione ritmica e costruttiva del montaggio: non narrativa
➤ un film senza didascalie
➤ lo sguardo della rivoluzione, la rivoluzione dello sguardo
➤ Vertov: Il cinedramma è l’oppio dei popoli