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1 Il percorso LOGICO-MATEMATICO e l’elaborazione del PORTFOLIO Il percorso di matematica L’insegnamento della matematica, forse più che in altre discipline, richiede un ap- proccio di carattere pratico, nel quale IMPARARE diventa la conseguenza di FARE. Si tratta di un modo di operare nel quale la didattica laboratoriale acquisisce un’im- portanza primaria, anche per le valenze affettive che riveste: l’alunno che in prima persona agisce (confronta, seria, conta, misura…) diventa protagonista del proprio percorso di apprendimento che, proprio perché sostenuto dalla motivazione, può dare concretamente origine a competenze solide e sicure. Per tali motivi l’impostazione del percorso logico-matematico del progetto didattico di classe prima dà particolare va- lenza all’esperienza reale del bambino, e le attività di esercizio si coniugano a espe- rienze concrete di confronto, calcolo, problematizzazione, misura… Il percorso individua pagina per pagina le abilità che l’alunno di classe prima deve sviluppare per acquisire sicure competenze in ambito matematico: classificare, confrontare, seriare, confrontare quantità, contare, ordinare, addizionare, sottrarre, risolvere problemi, rappresentare, misurare, localizzare. Le molteplici attività sono «mini laboratori»: utili proposte pratiche che aiutano gli alunni ad acquisire padronanza delle diverse abilità. Le pagine PER IL PORTFOLIO, a cadenze lunghe, per dare tempi di apprendimento adeguati a ciascun bambino, aiutano a fare il punto della situazione.

Il percorso LOGICO-MATEMATICO e l’elaborazione del … · 2010-09-18 · numeri naturali Eseguire semplici percorsi ... Pronuncia la filastrocca dei numeri oltre 10 fino a ... I

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Il percorso

LOGICO-MATEMATICO

e l’elaborazione del

PORTFOLIO

Il percorso di matematica

L’insegnamento della matematica, forse più che in altre discipline, richiede un ap-proccio di carattere pratico, nel quale IMPARARE diventa la conseguenza di FARE.Si tratta di un modo di operare nel quale la didattica laboratoriale acquisisce un’im-portanza primaria, anche per le valenze affettive che riveste: l’alunno che in primapersona agisce (confronta, seria, conta, misura…) diventa protagonista del propriopercorso di apprendimento che, proprio perché sostenuto dalla motivazione, può dareconcretamente origine a competenze solide e sicure. Per tali motivi l’impostazione delpercorso logico-matematico del progetto didattico di classe prima dà particolare va-lenza all’esperienza reale del bambino, e le attività di esercizio si coniugano a espe-rienze concrete di confronto, calcolo, problematizzazione, misura…Il percorso individua pagina per pagina le abilità che l’alunno di classe prima devesviluppare per acquisire sicure competenze in ambito matematico:classificare, confrontare, seriare, confrontare quantità, contare, ordinare, addizionare,sottrarre, risolvere problemi, rappresentare, misurare, localizzare.

Le molteplici attività sono «mini laboratori»: utili proposte pratiche che aiutano glialunni ad acquisire padronanza delle diverse abilità.Le pagine PER IL PORTFOLIO, a cadenze lunghe, per dare tempi di apprendimentoadeguati a ciascun bambino, aiutano a fare il punto della situazione.

conoscenze

Localizzare oggetti nello spazio fisico, sia rispettoa se stessi, sia rispetto ad altre persone o oggetti,usando termini adeguati

In situazioni concrete classificare oggetti fisici esimbolici in base a una data proprietà

Usare il numero per contare, confrontare e ordi-nare raggruppamenti di oggetti

Raccogliere dati e informazioni e saperli organiz-zare con rappresentazioni iconiche ordinate permodalità

Leggere e scrivere numeri naturali sia in cifre, siain parole

Usare il numero per contare, confrontare e ordi-nare raggruppamenti di oggetti

Eseguire operazioni di addizione e sottrazione franumeri naturali

Eseguire semplici percorsi

Osservare caratteristiche di oggetti piani o solidi

Esplorare, rappresentare e risolvere situazioniproblematiche

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Il percorso logico-matematico

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

obiettivi specifici e abilità

Localizzare nello spazio usando indicatoritopologiciAperto-chiusoArea e confineOrientamento spaziale (precede/segue,destra/sinistra)

Classificare e confrontare elementi diversiRaggruppare in base a una determinata proprietà

Stabilire relazioni e confrontare quantità

Raccogliere dati e organizzarli in semplici grafici

Usare materiale strutturato per larappresentazione dei numeriLeggere e scrivere numeri naturali

Operare con i numeri da 0 a 9Maggiore, uguale, minoreNumerazioni progressiveContare in ordine regressivoConcetto di ordinalità dei numeriLa decina

Eseguire addizioni (fino al 20)Realizzare serie numeriche ascendenti ediscendentiEseguire sottrazioniConcetto di parte complementareRelazione tra sottrazione e addizioneEsercitarsi a calcolare addizioni e sottrazioni

Rappresentare graficamente percorsi

Riconoscere alcune figure pianeRiconoscere alcune figure solide

Risolvere situazioni problematiche inerenti allasottrazioneIntuire il concetto di problemaRisolvere problemi utilizzando addizioni esottrazioni

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Il portfolio di matematica

LIBRO GIALLO

64-65

666768-69-70

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da 103 a 106

107da 108 a 110112113114-115-116-117

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Questo Portfolio di Matematica integra gli strumenti di ve-rifica già presenti nel Progetto didattico del libro di testo,pensati per documentare il percorso formativo di ognialunno nel corso del primo anno di scuola primaria.

La nuova scuola, infatti, si indirizza verso forme più ampie ecomplete di valutazione che tengono conto, oltre che deiprerequisiti di base e dei livelli di competenza accertati dal-l’insegnante, del coinvolgimento dell’alunno e della fami-glia nel cammino di formazione.

Per tali motivi questo Portfolio si articola in tre parti:

1. La prima sezione si rivolge all’insegnante, fornendo in-dicazioni e attività utili per:

– accertare i prerequisiti di base di ogni alunno;– verificare il suo percorso di apprendimento nel corso

dell’anno scolastico e stabilire quali competenze abbiaraggiunto alla fine del primo anno di scuola;

2. Una seconda sezione, essenziale ma mirata, è dedicata al-l’autovalutazione da parte dell’alunno, con lo scopo di:– registrare il suo gradimento e il suo interesse per le

prime attività logico-matematiche;– verificare l’eventuale consapevolezza delle proprie

difficoltà in questo ambito;

3. Una terza sezione si rivolge ai genitori, con l’obiettivo di:– raccogliere informazioni utili all’insegnante per impo-

stare al meglio il piano di studio personalizzato dell’a-lunno;

– raccogliere le loro opinioni sul percorso di lavorosvolto dal proprio figlio.

Si tratta di materiali duttili, semplici piste di lavoro e spuntidi riflessione, che i docenti potranno adattare alle proprienecessità, ampliandoli o articolandoli tenendo conto delPiano dell’Offerta Formativa elaborato dalla scuola.

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

4 Verifica dei prerequisiti iniziali

PO

RT

FO

LIO

dell’insegnante

IL NUMERO(prove pratiche)

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

– Chiedere all’alunno se conosce qualche numero; in caso di risposta affermativa in-vitarlo a pronunciare i numeri che dice di conoscere ed eventualmente a scriverli.

– Chiedere all’alunno di recitare la filastrocca dei numeri:

a) fino a 10

b) oltre 10

c) in senso regressivo da 10 a 1

– Chiedere all’alunno di contare: gruppetti di oggetti, le dita di una mano, le dita del-le due mani.

– Dare un gruppo di oggetti e chiedere all’alunno di esprimere la quantità senza con-tare.

– Dare due gruppetti di oggetti e chiedere di riconoscere la quantità maggiore, senzacontare (ad esempio: «Ci sono più temperini o più gomme?»).

– Dare due gruppetti di oggetti e chiedere di riconoscere la quantità minore, senzacontare (ad esempio: «Ci sono meno pastelli o meno pennarelli?»).

– Far ritagliare le figurine qui sotto e far associare, chiedendo: «C’è un tetto per ognicasa?».

Verifica dei prerequisiti iniziali 5

PORTFOLIO de

ll’ins

eg

na

nt

e

LE FORME

1. COLORA LA FIGURA UGUALE A QUELLA NEL CERCHIO.

3. COLORA LA BANDIERINA CHE SVENTOLA NELLA STESSA DIREZIONEDI QUELLA NEL RIQUADRO.

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

2. COLORA ALLO STESSO MODO LE FORME UGUALI.

FIORI COPERCHIO

VASO

SPAZZOLINO

BICCHIEREDENTIFRICIO

CANNUCCIA

PENTOLA

6 Verifica dei prerequisiti iniziali

PO

RT

FO

LIO

dell’insegnante

LA LOGICA

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

LA SUCCESSIONE

1. QUALE FIGURINA VERRÀ DOPO? DISEGNALA.

LE ASSOCIAZIONI LOGICHE

1. UNISCI CON UNA LINEA CIÒ CHE PUÒ STARE INSIEME.

2. COLORA SECONDO IL RITMO BLU-ROSSO.

Verifica dei prerequisiti iniziali 7

PORTFOLIO de

ll’ins

eg

na

nt

e

LA LOGICA

LE SERIAZIONI

1. RITAGLIA E INCOLLA I QUADRATI, DAL PIÙ GRANDE AL PIÙ PICCOLO.

2. RITAGLIA E INCOLLA I TRIANGOLI, DAL PIÙ BASSO AL PIÙ ALTO.

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

8 Verifica dei prerequisiti iniziali

PO

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FO

LIO

dell’insegnante

LA LOGICA

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

LE CLASSIFICAZIONI

1. CIRCONDA SOLO GLI ANIMALI.

2. COLORA SOLO GLI OGGETTI CHE TI SERVONO A SCUOLA.

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PORTFOLIO de

ll’ins

eg

na

nt

e

Competenze predisciplinari inizialiGRIGLIA DI REGISTRAZIONE

b) IL CONTEGGIO

Conta correttamenteConta a uno a uno associando la parola all’oggettoNon conta correttamenteNon conta

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

a) IL NUMERO

Pronuncia alcuni numeriPronuncia la filastrocca dei numeri fino a 10Pronuncia la filastrocca dei numeri oltre 10 fino a…Pronuncia la filastrocca dei numeri da 10 a 1Salta alcuni numeriRipete dei numeriPronuncia lo zeroSa scrivere alcuni numeriNon sa scrivere alcun numero

c) IL CONFRONTO DI QUANTITÀ

Sa confrontare due quantità individuando la maggioreSa confrontare due quantità individuando la minoreConfronta contandoRiconosce la corrispondenza termine a termine

d) LE FORME E LA LOGICA

Riconosce forme ugualiAssocia forme ugualiNon riconosce forme ugualiNon associa forme ugualiContinua una successioneNon sa continuare una successioneCompie associazioni logicheNon compie associazioni logicheSa seriare correttamenteNon sa seriare correttamenteClassifica correttamenteHa difficoltà a classificare correttamente

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FO

LIO

dell’insegnante

Unità di apprendimentoe portfolio

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

Il lavoro per Unità di Apprendimento prevede un’immediata verifica delle conoscenzee delle abilità raggiunte dagli alunni, attraverso specifiche prove di verifica che il testodi questo Progetto didattico suggerisce a conclusione di ogni significativa tappa del per-corso. I risultati verificati possono essere poi raccolti in una griglia di registrazioneche, tramite dettagliati descrittori, permette di organizzare il quadro delle competenzeraggiunte dall’alunno. Si tratta di un importante strumento, utile perché facilita lacompilazione del Giornale dell’Insegnante e quindi del Documento di valutazionequadrimestrale.

Competenze disciplinariGRIGLIA DI REGISTRAZIONE

CONOSCENZA DEL NUMERO - ABILITÀ DI CALCOLO

Associa quantità e numeroOrdina i numeri in modo

progressivo regressivoOpera confronti tra i numeri

usando i segni >, <, = ma non sa usare i segniCompone e scompone numeriSa addizionare praticamenteSa sottrarre praticamenteUsa i segni delle operazioni

Calcolacon il supporto di materiali senza il supporto di materiali

Esegue addizioni oltre 10Esegue sottrazioni oltre 10

AVVIO AL NUMERO

Intuisce e opera classificazioniIntuisce e opera seriazioniCoglie uguaglianze e differenzePossiede il concetto di appartenenzaConosce la filastrocca dei numeri fino a…Traccia segni grafici in modo sicuroRiproduce correttamente i segniScrive i primi numeri

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PORTFOLIO de

ll’ins

eg

na

nt

eambito logico-matematicoambito logico-matematico

I PROBLEMI

Risolve problemi in situazioni concreteLegge e comprende la richiesta di un problemaNecessita di essere aiutato nella comprensione del testo del problemaRisolve operativamente e traduce con i numeriIntuisce la soluzione, ma non sa tradurre in operazione

LA GEOMETRIA

Riconosce figure solideDenomina figure solideClassifica figure solide in base ad alcune caratteristiche

LOGICA

Usa i quantificatori, inizia a usare i principali connettivi logici

DIMENSIONE SOCIO-AFFETTIVAda registrare a cadenza bimestrale o quadrimestraleManifesta un atteggiamento

interessato poco interessato scarsamente interessatoNei momenti di spiegazione manifesta un’attenzione

costante alterna parziale scarsa insufficienteNei momenti di lavoro individuale manifesta

buona autonomia adeguata autonomia scarsa autonomiaNei confronti di un compito assegnato dimostra di

saperlo portare a termineha necessità di essere sollecitato per portare a termineha difficoltà a portare a termine

Nei confronti degli esiti ottenuti e dei giudizi dell’insegnante dimostra dicomprendere l’errore saper accettare l’errorenon comprendere l’errore non saper accettare l’errore

Nei confronti di una nuova attività o di una nuova prestazione richiesta mostrasicurezzaentusiasmo per la novità e la sfidadisorientamento

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PO

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degli alunni

L’interesse e il gradimento

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

Se è vero che gli alunni di classe prima non possiedono ancora un’adeguata capacità diriflessione sui propri percorsi di apprendimento, è altrettanto vero che essi sanno co-munque esprimere il proprio interesse e gradimento per le attività svolte.Si tratta spesso di giudizi espressi spontaneamente nel corso di un lavoro e perciò diffi-cilmente registrabili dall’insegnante.Può essere utile e interessante allora proporre a cadenze prefissate (mensilmente, adesempio) un momento comune alla classe nel quale, sfogliando i quaderni e rivedendo imateriali prodotti, i bambini abbiano la possibilità di ripensare al percorso svolto e diesprimere i loro giudizi.Si potrà proporre una semplice scheda, sull’esempio della seguente, nella quale essi po-tranno manifestare i loro interessi e il loro gradimento.La lettura di queste semplici «pagelline» sarà un’occasione per l’insegnante per acquisi-re input interessanti per l’organizzazione delle lezioni e delle attività successive.

IO SONO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

E QUESTA È LA MIA PAGELLA PER IL MESE DI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

MI È PIACIUTO TANTO…DISEGNO E SCRIVO

Modello di scheda per l’autovalutazione

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PORTFOLIO de

gli

alu

nn

i

Successi e difficoltà

La raccolta delle opinioni degli alunni, anche se piccoli, a proposito delle difficoltà in-contrate durante il percorso di apprendimento, può essere molto utile.Oltre a costituire un momento di espressione dei bambini, nel quale essi possono mani-festare entusiasmi, gratificazione ma anche disagio e difficoltà, si tratta anche di un im-portante termometro per il docente attraverso il quale misurare, almeno in parte, la va-lidità delle strategie didattiche adottate.Il confronto poi, tra il giudizio espresso dall’alunno sulle proprie difficoltà nell’affrontareuna prova e il risultato raggiunto, permette di evidenziare la sua reale consapevolezzacirca la bontà del compito svolto.Pur non enfatizzando il significato di questo momento di riflessione (trattandosi soprat-tutto di una classe prima), l’introduzione di tale forma di autovalutazione può rivelarsicomunque una buona pratica, utile alla formazione degli alunni e qualificante per il la-voro del docente.

A conclusione di alcune prove di verifica o di alcune attività particolarmente significa-tive l’insegnante potrà, perciò, proporre un mini questionario sull’esempio di quello chesegue. (Da compilare, almeno nei primi mesi di scuola, insieme all’alunno).

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

DATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NOME. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

OBIETTIVO DELLA PROVA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

ATTIVITÀ PROPOSTA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

io penso che…SCRIVO IL NUMERO DELL’ESERCIZIO PIÙ FACILE PER ME. . . . . . . . . . . .

SCRIVO IL NUMERO DELL’ESERCIZIO PIÙ DIFFICILE PER ME. . . . . . . . .

penso di…

AVER FATTO TUTTO BENE

AVER FATTO COSÌ COSÌ

NON AVER FATTO BENE

Modello di scheda per l’autovalutazione

14 Modello di scheda per l’autovalutazione

PO

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degli alunni

Test di fine anno di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

IO E LA MATEMATICA

Contare e calcolare

non mi piace mi piace abbastanza mi piace molto

Contare e calcolare è

difficile a volte difficile facile

Risolvere problemi è

difficile a volte difficile facile

I giochi di logica

non li capisco li capisco li capisco subito che facili!abbastanza

Alla fine della prima posso dire che la matematica

non mi piace mi piace abbastanza mi piace molto

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PORTFOLIO de

ig

en

ito

ri

La parola ai genitori

All’inizio dell’anno scolastico, accanto alla raccolta delle notizie generali sull’alunno,per la compilazione del Portfolio gli insegnanti potranno valutare se proporre anchequestionari specifici sull’esempio del seguente.Infatti, pur essendo previste delle prove d’ingresso utili per verificare le competenze pre-disciplinari degli alunni, il questionario ai genitori può aiutare a raccogliere una serie diinformazioni utili a interpretare meglio proprio quelle stesse prove.

Questionario di inizio anno

Ai genitori di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Allo scopo di conoscere meglio il vostro bambino e con l’obiettivo di strutturare per lui un percorsoformativo di matematica realmente rispondente ai suoi punti di partenza, offrendo stimoli adeguati alsuo apprendimento, vi chiediamo di compilare questo breve questionario indicando le risposte conuna X.

Il/la vostro/a bambino/aDIMOSTRA INTERESSE PER IL MONDO DEI NUMERI E DELLA LOGICA

e cioè:

– vi ha chiesto di insegnargli a leggere e a scrivere i numeri? sì no

– conta spontaneamente in situazioni che stimolano l’uso del numero(ad esempio: Quanti invitati abbiamo oggi? Quante caramelle ti ha dato la nonna?)

sì no– riconosce o tenta di leggere spontaneamente i numeri

(ad esempio: le cifre di una targa, sul calendario…)? sì no

– si pone spontaneamente semplici problemi di tipo logico-matematico(ad esempio: tu hai più pezzi di costruzioni di me)? sì no

A vostro parere, a vostro/a figlio/a:piacerà molto la matematicapiacerà abbastanza la matematicanon piacerà per nulla la matematicaritenete di non avere elementi sufficienti per esprimere un giudizio

Ringraziamo per la collaborazioneData . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

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dei genitori

Le rilevazioni periodiche

ambito logico-matematicoambito logico-matematico

Una volta intrapreso il percorso di apprendimento e allo scopo di individuare tutte lestrategie utili per aggiornare il Piano di Studio Personalizzato degli alunni, può essereimportante «fare il punto della situazione» insieme ai genitori, almeno quadrimestral-mente. Anche in questo caso un breve questionario mirato, che non deve comunque so-stituire i colloqui periodici con i genitori, può essere molto utile.

Questionario periodico

Ai genitori di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Con riferimento al percorso formativo di ambito matematico svolto finora, allo scopo di proseguirecon un itinerario di lavoro rispondente ai reali bisogni di vostro/a figlio/a vi chiediamo di compilarequanto segue.

L’ATTEGGIAMENTOA casa, parlando con vostro/a figlio/a delle attività e delle lezioni di matematica, ave-te riscontrato che dimostra:

gradimento entusiasmo indifferenzadisagio disinteresse rifiuto

Svolge i compiti di matematica affidati con: piacere interesse curadisinteresse disimpegno fatica

L’AUTONOMIANell’esecuzione:

è autonomo e sicuro è insicuro ha difficoltà e deveessere aiutato

GLI APPRENDIMENTIRitenete che:

fino a questo momento abbia imparato beneabbia bisogno di consolidare i seguenti apprendimenti (elencarli). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

non abbia ancora imparato a (elencare). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Ringraziamo per la collaborazioneData . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .