32
I.I.S. “G. Leopardi - E. MajoranaClassico - Scientifico Scienze Umane P O R D E N O N E COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016 2 C CLASSICO MATERIA DI INSEGNAMENTO DOCENTE ITALIANO ACIERNO ROSANNA GRECOLATINO PIAZZA ANGELA STORIA E GEOGRAFIA BORTOLIN RAFFAELLA INGLESE DALLACQUA TIZIANA MATEMATICA CASTRONOVO ANGELO SCIENZE TEDESCHI FULVIA SCIENZE MOTORIE FUCILE ENZA RELIGIONE BEACCO CLAUDIA COORDINATORE DI CLASSE PIAZZA ANGELA VERBALIZZANTE BEACCO CLAUDIA STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE CELLA RICCARDO MORO CATERINA GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE ASSOLANI LAURA BAMPO PAOLA

I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane

PP OO RR DD EE NN OO NN EE

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A.S. 2015-2016

2 C CLASSICO

MATERIA DI INSEGNAMENTO

DOCENTE

ITALIANO ACIERNO ROSANNA

GRECO– LATINO PIAZZA ANGELA

STORIA E GEOGRAFIA BORTOLIN RAFFAELLA

INGLESE DALL’ACQUA TIZIANA

MATEMATICA CASTRONOVO ANGELO

SCIENZE TEDESCHI FULVIA

SCIENZE MOTORIE FUCILE ENZA

RELIGIONE BEACCO CLAUDIA

COORDINATORE DI CLASSE PIAZZA ANGELA

VERBALIZZANTE BEACCO CLAUDIA

STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE CELLA RICCARDO

MORO CATERINA

GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE ASSOLANI LAURA

BAMPO PAOLA

Page 2: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

CLASSE II Cc

 

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO

 

Anno scolastico 2015-16

RELAZIONE FINALE DEL COORDINATORE DI CLASSE

Dal punto di vista del comportamento, il gruppo (ora di 19 ragazzi) ha dimostrato, dopo un avvio di anno scolastico piuttosto faticoso, una maggiore serietà nell’approccio all’ascolto e al lavoro in classe. La maggior parte dei ragazzi appare generalmente attenta e interessata. Il comportamento con i docenti è corretto e collaborativo. Per quanto riguarda il piano delle relazioni interpersonali, la gran parte degli allievi ha dimostrato apertura verso la reciproca collaborazione e tra compagni si nota un buon affiatamento. Per quanto concerne l’aspetto didattico quello che si va a concludere è stato un anno impegnativo e, complessivamente, positivo: la maggior parte degli allievi si è dimostrata interessata agli argomenti proposti, desiderosa di conoscere, disponibile all’ascolto e al lavoro in classe e a casa. Il livello delle competenze risulta, in generale, più che sufficiente con qualche eccezione in entrambe le direzioni: alcuni alunni, diligenti e motivati, sono stati in grado di recepire un certo rigore di metodo e una puntualità nell’acquisizione delle conoscenze, altri invece, nonostante il miglioramento rispetto alla situazione di partenza, evidenziano ancora qualche incertezza e fragilità, in particolare in alcune discipline. Gli obiettivi iniziali sono stati quindi raggiunti in maniera differenziata. Molteplici sono state le proposte didattiche e formative dell'Istituto alle quali i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo. Eccole qui di seguito:

- progetto “Metodologia della ricerca storica” presso il museo di Torre e uscita, nell’ambito del progetto stesso, a Cividale

- uscita alla riserva marina di Miramare nell’ambito del progetto “Alla scoperta degli ambienti del Friuli Venezia Giulia”, con attenzione alla biodiversità

- uscita a Claut - partecipazione a incontri nell’ambito di Pordenonelegge - progetto “Adotta uno spettacolo” - progetto “Invito alla lettura” in collaborazione con le scuole medie - gara di dialettica - progetto “English through Art” - settimana verde ad Arta Terme - Uscita didattica in laguna di Venezia, al Lazzaretto Vecchio, al

Lazzaretto Nuovo e all’isola di San Lazzaro degli Armeni

Page 3: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

- gemellaggio con il liceo Van Gogh di Assen - partecipazione alle Olimpiadi dell’Italiano - partecipazione ai Ludi Canoviani - lezioni di geopolitica del prof. Riva - incontro di presentazione del libro "La Guarneriana segreta" di A.

Floramo - concorso “Raccontinclasse” ediz. 2016 - partecipazione alla “Giornata della poesia” - corso di canoa

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Compatibilmente con la distribuzione dell’orario curricolare nelle singole discipline, le verifiche sono state frequenti e diversificate: scritte, orali ma anche scritte valide per l’orale. Esse hanno interessato diverse tipologie di elaborato scritto: tema, riassunto, parafrasi, commento, recensione, relazione, articolo di giornale ma anche questionario a risposta aperta oppure multipla oppure recante l’alternanza vero/falso; e, ancora, esercizio di completamento, soluzione di problemi, test. Per la verifica orale, lo strumento d’uso è stata la tradizionale interrogazione.

Per quanto concerne i criteri di valutazione gli insegnanti si sono attenuti alle indicazioni presenti nella “Premessa”iniziale.

Nei casi in cui si sono riscontrate lacune e difficoltà da parte degli studenti, sono state effettuate attività di recupero e di sportello didattico.

Per uno sviluppo delle competenze i docenti hanno condiviso la responsabilità della competenza linguistica dell’italiano (scritto e orale), come obiettivo trasversale; tutti si sono impegnati a promuovere e a stimolare un approccio critico e consapevole rispetto ai contenuti delle varie discipline e, in particolare, hanno favorito il potenziamento negli allievi della capacità di argomentare.

La classe ha inoltre svolto delle prove comuni di fine anno scolastico di Latino e Greco e le prove INVALSI.  

Pordenone, 3 giugno 2016 Il coordinatore del Consiglio di Classe Angela Piazza

 

 

 

 

Page 4: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 2C CLASSICO

DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: ROSANNA ACIERNO

La classe, arrivata alla fine dell’anno scolastico in 19, per il cambio di scuola di tre allievi, si è presentata sostanzialmente attenta e partecipe: gli alunni si sono dimostrati collaborativi e l’atmosfera in aula è stata serena e mai noiosa; la parte finale dell’anno scolastico si è rivelata più difficile, sia per stanchezza fisiologica, sia per atteggiamento un po’ troppo superficiale di alcuni allievi, che hanno generato qualche incomprensione e qualche problema, senza comunque inficiare il regolare svolgimento delle lezioni.

Le abilità e le conoscenze acquisite sembrano essere state consolidate in buona parte della classe, anche se permangono differenze individuali marcate. In ogni caso, la classe ha risposto in genere positivamente alle richieste della docente: si è cercato di favorire negli allievi maggiore consapevolezza critica e maturazione individuale, accompagnandoli verso l’autonomia richiesta nel triennio. PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE, ABILITA’, CONOSCENZE

Per le competenze chiave di cittadinanza e per quelle trasversali si rimanda alla Premessa generale della Verifica del Piano di Lavoro

Con riferimento alla programmazione per assi culturali fissata nel P.O.F., e in relazione alla programmazione curricolare, si sono conseguiti i seguenti obiettivi, identificati per competenze, abilità, conoscenze:

Esprimersi in modo chiaro, corretto e con proprietà lessicale in contesti diversi

-Riconoscere all’interno di un testo i diversi tipi di registri comunicativi: buona parte della classe sa riconoscere i diversi registri comunicativi -Esporre in modo logico e coerente esperienze vissute, testi letti o ascoltati: buona parte della classe sa esporre coerentemente esperienze o testi -Comprendere il messaggio contenuto in un testo: buona parte della classe comprende il messaggio dei testi

Page 5: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Contenuti disciplinari

1. La sintassi della frase complessa; la struttura del periodo; discorso diretto e indiretto

2. Lessico: polisemia; linguaggio figurato Leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo

-Padroneggiare le strutture della lingua usata nei testi: buona parte della classe padroneggia le strutture linguistiche usate nei testi -Individuare natura, funzione e scopi comunicativi di un testo: buona parte sa individuare le funzioni e gli scopi dei testi -Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario e non letterario: buona parte della classe sa cogliere i caratteri specifici di un testo letterario e non letterario Contenuti disciplinari

1. Strutture essenziali e tecniche di analisi di testi argomentativi e poetici; l’epica classica

2. Lessico: linguaggi settoriali

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

-Individuare e selezionare informazioni utili alla produzione di testi: buona parte della classe individua e seleziona -Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni: buona parte della classe sa prendere appunti e redigere sintesi -Rielaborare le informazioni acquisite: gran parte della classe sa rielaborare le informazioni acquisite -Produrre testi corretti, coerenti e adeguati alle diverse situazioni comunicative: gran parte della classe sa produrre testi corretti e coerenti, ma con differenze di livello tra i vari allievi

Contenuti disciplinari

1. Modalità e tecniche per la stesura di: relazione, articolo, saggio breve, testo argomentativo e recensione

Page 6: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Argomentare e sostenere il proprio punto di vista con pertinenza

-Esprimere il punto di vista proprio e interpretare il pensiero e la sensibilità altrui in situazioni comunicative formali e informali: una buona parte degli allievi sa esprimere il proprio punto di vista

Contenuti disciplinari

1. Organizzazione e creazione del testo argomentativo e poetico

STRATEGIE DIDATTICHE E METODOLOGICHE

In linea con le finalità e gli obiettivi propri della disciplina e dell’indirizzo

di studi, ci si è adoperati per rafforzare le capacità di comprensione dei testi, per potenziare le capacità espositive tramite l’uso di un linguaggio specifico corretto e per acquisire un’adeguata capacità di rielaborazione critica.

Fondamentale è stato l’esercizio finalizzato all’apprendimento delle regole per realizzare testi scritti corretti e di tipologie differenziate.

Sono stati analizzati testi poetici di epoche diverse e passi dell’epica classica per avvicinare gli allievi allo studio critico dei grandi poeti antichi e moderni: a tale proposito gli allievi si sono esercitati sul raffronto della figura di Caronte, sia nell’Eneide di Virgilio (canto VI), sia nell’Inferno di Dante (canto III).

Nella parte finale del secondo quadrimestre l’attenzione si è focalizzata sulla lettura e una prima analisi del canto VI dell’Inferno di Dante, per favorire l’esercizio della parafrasi e l’individuazione delle figure retoriche più comuni.

Per incoraggiare la lettura personale e l’elaborazione di un pensiero critico e individuale, nel secondo quadrimestre si è dato vita al cosiddetto “venerdì letterario”: durante la lezione ciascun allievo ha potuto proporre liberamente alla classe il passo di un romanzo per dare poi via a un confronto sulle tematiche originate dalla propria scelta.

Inoltre, sempre nell’ottica dell’esercizio all’argomentazione, è stata organizzata una “gara di dialettica” con la classe 2Bc, in due fasi: una preliminare di eliminazione tra le squadre all’interno di ciascuna classe, uno scontro finale tra le due compagini vincenti.

Alla classe sono state somministrate le prove Invalsi. La lezione frontale è stata predominante ma sempre aperta al dialogo e

al confronto: è stata cura della docente verificare che gli allievi seguissero le lezioni ricorrendo a strumenti adeguati (appunti, schemi, tenuta ordinata dei quaderni).

E’ stata poi cura della docente controllare costantemente il lavoro domestico e la puntualità delle consegne, controllare l’attenzione e il livello di

Page 7: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

apprendimento, esplicitare gli obiettivi e i criteri di valutazione, sollecitare gli allievi alla riflessione anche, e soprattutto, a partire dall’errore.

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo, appunti, riviste specialistiche, fotocopie, materiale video; visite guidate, cinema.

STRUMENTI DI VERIFICA

Le verifiche sono state continue, sia scritte (prove strutturate e/o semistrutturate, temi, relazioni) che orali, e hanno tenuto in considerazione anche tutte le forme di partecipazione degli allievi (interventi durante le discussioni, relazioni, lavori di gruppo). Sono state effettuate 6 prove scritte nell’arco dell’anno scolastico, alle quali si sono aggiunte alcune provette strutturate, per valutare il regolare apprendimento disciplinare. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Nella valutazione – tenuto conto dei livelli di partenza dei singoli – si è

dato preminente rilievo alla dimostrazione da parte degli allievi di avere acquisito padronanza delle strutture fondamentali della disciplina e proprietà di linguaggio.

Si sono poste inoltre in rilievo l’interesse e le capacità espresse dagli allievi nell’accostarsi costruttivamente agli argomenti trattati a lezione, nonché il loro grado di autonomia nello sviluppo dell’analisi delle diverse tematiche; infine sarà valutato anche l’impegno nello svolgere i compiti assegnati per casa rispettando tempi e modalità. Per i criteri di valutazione si rimanda al POF.

ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO

Durante quest’anno scolastico la classe ha preso parte al progetto “Adotta uno spettacolo”, assistendo alla piece “Il canto dei profughi” di e con Lella Costa e Marco Baliani; gli allievi hanno realizzato per l’occasione sia la recensione allo spettacolo, sia una locandina, che è stata presentata dopo lo spettacolo ai protagonisti. In preparazione allo spettacolo, gli allievi hanno affrontato la lettura della tragedia di Eschilo “Supplici”.

Una allieva, in collaborazione con una coetanea della 2Bc, ha preso anche parte al progetto di lettura e commento di romanzi e testi narrativi, presso la scuola superiore di primo grado Centro storico di Pordenone, presentando il romanzo di B.Stocker, “Dracula”.

Page 8: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Alcuni componenti della classe hanno poi partecipato al concorso di scrittura indetto dal nostro Liceo, intitolato “Raccontinclasse”, conseguendo ottimi risultati.

La stessa allieva vincitrice del concorso di scrittura si era anche qualificata per le fasi finali delle Olimpiadi di Italiano svoltesi a Roma dal 17 al 19 marzo, alle quali è stata accompagnata dalla docente di Italiano.

Pordenone, 8 giugno 2016

L’insegnante

ROSANNA ACIERNO

Page 9: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE II Cc

LATINO

ANGELA PIAZZA RIFLESSIONI SULLA SITUAZIONE DELLA CLASSE Dopo un avvio di anno scolastico piuttosto faticoso, la classe, con costanza e determinazione, ha raggiunto una maggiore serietà nell’approccio al lavoro e all’ascolto. L’impegno nello studio e la capacità di organizzarlo in modo efficace sono stati, tuttavia, traguardi raggiunti in maniera differenziata. Per quanto concerne il rendimento, un gruppo di alunni si dimostra in possesso di conoscenze, abilità e competenze sicure e si rilevano alcune punte di eccellenza. Una parte della classe, inoltre, si è attestata su livelli più che sufficienti o discreti. Un gruppo, tuttavia, rivela ancora difficoltà, dovute a un metodo di studio non ancora adeguato e a lacune pregresse a livello morfosintattico. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Rispetto alla dettagliata analisi di competenze, abilità e conoscenze, presente nella premessa di inizio anno, si sottolinea l’acquisizione da parte degli allievi delle seguenti competenze: L2 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo; M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; C7 Individuare collegamenti e relazioni. Per quanto riguarda le conoscenze si elencano di seguito gli argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico. CONOSCENZE ACQUISITE DAGLI ALLIEVI: • Revisione degli argomenti grammaticali svolti lo scorso anno • Infinito perfetto e futuro attivo e passivo • Le proposizioni infinitive • Comparazione degli aggettivi • Comparazione degli avverbi • Complementi di paragone e partitivo • Complementi di stima, prezzo e limitazione • Pronomi personali, pronomi e aggettivi possessivi • Pronomi determinativi • Composti di sum

Page 10: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

• Pronomi relativi; determinativi e dimostrativi antecedenti del pronome relativo, funzioni di quod

• Proposizioni relative; prolessi della relativa; nesso relativo • Proposizioni relative al congiuntivo con valore finale e consecutivo • Pronomi relativi indefiniti; proposizioni relative introdotte da quicumque e

quisquis • Pronomi e aggettivi interrogativi • Proposizione interrogativa diretta e indiretta • Pronomi e aggettivi indefiniti • Verbi deponenti • Complemento di origine e provenienza, ablativo con utor, fruor, fungor,

vescor e potior • Supino attivo e passivo; uso e funzioni del supino • Verbi semideponenti • Numerali • Complemento di età • Proposizione concessiva • Ablativo assoluto con i verbi attivi e deponenti • Gerundio e gerundivo • Coniugazione perifrastica passiva • Il passivo con i verbi servili • Proposizioni completive in dipendenza da verba timendi • Verbi difettivi: coepi, memini, odi e novi • Proposizioni completive in dipendenza da quin e quominus • Elementi essenziali di sintassi dei casi: il verbo videor (costruzione personale

e impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con l’infinito); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in particolare, ma non solo, con interest e refert); passivo impersonale dei verbi che reggono il dativo; l’accusativo con i verbi impersonali, l’accusativo di relazione, costruzione e significati dei verbi deficio, doceo, celo, oro, rogo, interrogo, posco, reposco, flagito; funzione strumentale dell’ablativo (in particolare con dignus e indignus, opus est, utor, fruor, fungor, potior e vescor).

• Lettura e analisi di Catullo, Carmi, 2,3,5,8,13,39,43,51,72,85,93,101. • Lettura e analisi di Lucrezio, De rerum natura vv. 1-43 e 62-101. METODOLOGIA Il perseguimento degli obiettivi sopra elencati è avvenuto innanzitutto in classe, mediante la presentazione degli argomenti con esercizi guidati e la verifica immediata della comprensione.

Page 11: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Allo studio a casa è stato assegnato il lavoro di revisione, esercizio e memorizzazione delle nozioni acquisite. Il lavoro domestico individuale e autonomo è stato quindi occasione per ulteriori chiarimenti e puntualizzazioni in classe. Per favorire l’acquisizione delle nozioni morfosintattiche e lessicali, agli alunni sono stati proposti esercizi di tipologia diversa. La traduzione di frasi e brani è sempre partita dall’analisi sintattica della frase semplice e complessa

VERIFICHE Sono state effettuate tre prove scritte nel primo quadrimestre e quattro nel secondo, di cui l’ultima è stata la prova comune di greco per le seconde liceo classico, oltre a un costante monitoraggio all’orale. CRITERI DI VALUTAZIONE • Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico) • Capacità di applicarli e rielaborarli • Chiarezza e correttezza nell’esposizione orale e nella traduzione scritta • Uso della terminologia specifica • Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza • Impegno dimostrato • Partecipazione all’attività didattica • Interesse per la materia • Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell’esecuzione dei

compiti per casa MODALITA’ DI RECUPERO E ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO Il recupero è stato svolto in primo luogo in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi da svolgere a casa e/o a scuola, la correzione. Hanno costituito occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante la correzione dei compiti per casa o l’interrogazione. Sono stati attivati, inoltre, un corso di recupero e degli sportelli didattici. ATTIVITÀ EDUCATIVE IN ORARIO CURRICOLARE • Partecipazione, con successo, di due allieve ai Ludi Canoviani di Treviso e al

convegno relativo al concorso. • Percorso di ascolto, riflessione e commento sugli interventi di Ivano Dionigi e

Giovanni Comelli al convegno del Certamen Lucretianum di quest’anno. • Inconto di presentazione di Angelo Floramo del suo libro, "Guarneriana

segreta". • Partecipazione alla “Giornata della poesia” del 4 giugno.

Page 12: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Pordenone, 3-6-2016 L’insegnante Angela Piazza

Page 13: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE II Cc

GRECO

ANGELA PIAZZA

RIFLESSIONI SULLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

Rispetto alla situazione iniziale, di avvio faticoso dell’anno scolastico, sono stati registrati sicuri miglioramenti. Una parte della classe ha vissuto la disciplina in maniera attiva e, in qualche caso, propositiva, dimostrando interesse durante l’intero anno scolastico; al contrario, un gruppo ha partecipato alle lezioni in modo più superficiale e sbrigativo, mostrando un interesse tiepido alle proposte didattiche. Dal punto di vista del comportamento, la classe è risultata vivace ma rispettosa. Sotto il profilo del rendimento, a fine anno gli studenti hanno raggiunto il seguente livello di apprendimento: mediamente più che sufficiente, talvolta discreto, con la presenza di qualche ottimo elemento che si è distinto per impegno ed approfondimento, capace di raggiungere punte di eccellenza. Permangono ancora per alcuni difficoltà nelle tecniche di traduzione dal greco.  Gli obiettivi iniziali sono stati quindi raggiunti in maniera differenziata. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Rispetto alla dettagliata analisi di competenze, abilità e conoscenze, presente nella premessa di inizio anno, si sottolinea una prima acquisizione, anche se in modo differenziato, da parte degli allievi, delle seguenti competenze, che dovranno essere sviluppate ulteriormente nel corso del prossimo anno scolastico: L2 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo; M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; C7 Individuare collegamenti e relazioni. Per quanto riguarda le conoscenze si elencano di seguito gli argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico.

CONTENUTI

• Ripasso degli argomenti grammaticali svolti lo scorso anno • Ripresa dei verbi in –mi • Congiuntivo e ottativo • Pronomi personali, riflessivi e personali reciproci • Pronomi possessivi e correlativi • Pronomi e aggettivi dimostrativi e interrogativi

Page 14: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

• Pronomi relativi e relativi indefiniti • Prolessi e attrazione del relativo, ellissi del dimostrativo • Proposizioni relative eventuali • Numerali • Pronomi e aggettivi indefiniti negativi • Costruzione dei verba timendi • Participio predicativo: approfondimenti • Futuro sigmatico attivo e medio; futuro contratto attivo e medio; valore

finale del participio futuro • Costruzione dei verba curandi; il periodo ipotetico • Futuro attico e dorico • Aoristo debole sigmatico e asigmatico • Valore gnomico dell’aoristo • Aoristo forte e fortissimo • Aoristo passivo debole e forte • Futuro passivo debole e forte • Memorizzazione dei paradigmi dei verbi più frequentemente utilizzati • Lessico di base, campi semantici dei termini ad alta frequenza a partire da

alcuni testi di autore.

METODOLOGIA Il perseguimento degli obiettivi sopra elencati è avvenuto innanzitutto in classe, mediante presentazione degli argomenti con esercizi guidati e verifica immediata della comprensione. Allo studio a casa è stato assegnato il lavoro di revisione, esercizio e memorizzazione delle nozioni acquisite. Anche il lavoro domestico individuale e autonomo è stato utilizzato come occasione per ulteriori chiarimenti e puntualizzazioni in classe. Per favorire l’acquisizione delle nozioni morfosintattiche e lessicali, agli alunni sono stati proposti esercizi di tipologia diversa. La traduzione di frasi e brani è sempre partita dall’analisi sintattica della frase semplice e complessa.

MODALITA’ DI RECUPERO Il recupero è stato svolto in primo luogo in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi da svolgere a casa e/o a scuola, la correzione. Sono state utilizzate come occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte o dei test scritti di grammatica validi per la valutazione orale. E’ stata svolta inoltre attività di recupero e di sportello didattico.

VERIFICHE

Le verifiche sono state frequenti. In particolare, tre prove scritte nel primo, quattro prove scritte nel secondo quadrimestre, di cui l’ultima è stata la prova

Page 15: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

comune di greco per le seconde liceo classico, oltre a un costante monitoraggio all’orale. Per la verifica orale, oltre alla tradizionale interrogazione, alle verifiche strutturate e/o semistrutturate sono stati valutati positivamente (e frequentemente) anche gli interventi pertinenti e puntuali.

CRITERI DI VALUTAZIONE • Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico) • Capacità di applicarli e rielaborarli • Chiarezza e correttezza nell’esposizione orale e nella traduzione scritta • Uso della terminologia specifica • Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza • Impegno dimostrato • Partecipazione all’attività didattica • Interesse per la materia • Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell’esecuzione dei

compiti per casa Pordenone, 3-6-2016 L’insegnante: Angela Piazza  

 

Page 16: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

I.I.S. Leopardi-Majorana

VERIFICA PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE II Cc

DISCIPLINA: STORIA E GEOGRAFIA (GEOSTORIA)

Docente: Raffaella Bortolin

Presentazione della classe e situazione di partenza:

Nel corso dell’anno scolastico il docente ha riscontrato un progressivo miglioramento nel livello di attenzione che gli allievi hanno dimostrato durante le spiegazioni in relazione ai temi affrontati, inerenti sia al programma svolto, sia a particolari approfondimenti dettati dall’esigenza di trattare alcuni aspetti non presenti nel libro di testo o accennati in modo superficiale. E’ emersa una buona propensione al confronto e alla discussione, accompagnata da un discreto approccio critico e attento, che denota una discreta abilità nel rielaborare le informazioni, anche in chiave contemporanea. Si evidenzia un miglioramento nella conoscenze di base sui principali fenomeni storici e nella padronanza di un lessico specifico, ma rimane ancora qualche difficoltà per una parte degli studenti a collocare gli eventi più significativi secondo le coordinate spazio-temporali e a cogliere le relazioni tra i fenomeni nel rapporto causa-effetto. L’analisi comparata di fonti scritte ha tuttavia evidenziato una buona attitudine al ragionamento e all’analisi storica dei fenomeni ambientali e geografici; alla fine dell’anno scolastico la maggior parte degli allievi ha dimostrato di saper padroneggiare in modo duttile diversi tipi di fonte. Il clima durante le ore di lezione è stato positivo e propositivo. Buoni i risultati delle ricerche sulle migrazioni che hanno impegnato gli allievi durante l’intero anno scolastico. I vari gruppi hanno evidenziato un partecipato interesse all’argomento trattato, una buona capacità nel recupero e nell’elaborazione dei dati, nonché una buona capacità di inventiva e creatività nelle modalità di presentazione.

Obiettivi e competenze:

La programmazione annuale di storia e geografia ha inteso sottolineare, sulla base di quanto indicato dal Ministero, la stretta connessione fra le due discipline, attraverso un approccio metodologico volto a coniugare la dimensione cronologica e spaziale dei contenuti trattati. In particolare, è stata privilegiata la necessità di affiancare al metodo di studio e di assimilazione dei contenuti il confronto con le fonti e i documenti del sapere storico-geografico, con gli strumenti di studio del territorio e delle relazioni che intercorrono fra storia, cultura e ambiente. Con questa finalità è stato dato

Page 17: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

a.s. 2015-2016

spazio ad alcune lezioni introduttive sulle diverse tipologie di fonti e sul loro utilizzo. Talora sono stati anche affrontati particolari approfondimenti legati ai temi trattati e ciò ha comportato una lieve contrazione del programma rispetto a quanto preventivato all’inizio dell’anno scolastico. Nel corso dell’anno l’attività è stata interamente svolta ai fini di perseguire i seguenti obiettivi specifici di apprendimento e competenze: - comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali; - riconoscere i più rilevanti fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano - leggere le diverse tipologie di fonti (archeologiche, letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche) ricavandone informazioni per confrontare le diverse epoche e le differenti aree geografiche. - identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.

Modalità e strumenti didattici per l’apprendimento Nel corso dell’anno scolastico, sono state utilizzate le seguenti strategie didattiche:

- lezioni frontali - libro di testo in adozione - materiali aggiuntivi forniti dal docente, a integrazione e supporto del

testo adottato - atlanti, fonti documentarie, strumenti cartografici tradizionali e

informatizzati - laboratori - approfondimenti assegnati a casa - relazioni di gruppo elaborate dagli studenti - proiezioni di DVD e presentazioni in Powerpoint

Contenuti culturali Di seguito i contenuti culturali trattati, elencati secondo la scansione modulare del testo adottato:

Volume 1:

Modulo 5: L’Italia arcaica e l’ascesa di Roma Unità 1. Cultura e popoli dell’Italia preromana

Page 18: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

I.I.S. Leopardi-Majorana

Unità 2. Roma: gli anni della monarchia Unità 3. L’ordinamento repubblicano e le prime conquiste della plebe Unità 4. La lotta per l’egemonia in Italia Unità 5. L’espansione romana Unità 6. I mutamenti economico-sociali e la cultura latina Modulo 5: Crisi e tramonto dell’ordinamento repubblicano Unità 1. I Gracchi, Mario e la guerra italica Unità 2. I lunghi anni delle lotte per il potere Unità 3. Il governo di Cesare e le idi di Marzo Unità 4. La lotta per il potere dopo Cesare Volume 2:

Modulo 1: Augusto e la prima età imperiale Unità 1. Il principato di Augusto Unità 2. Le dinastie e i caratteri dell’Impero Unità 3. Economia e società nella prima età imperiale.

Modulo 2: Le trasformazioni del mondo antico e il crollo dell’Impero d’Occidente Unità 1: Paganesimo, Giudaismo, Cristianesimo Unità 2: I Germani e la crisi del III secolo Unità 3: I grandi Imperatori del IV secolo e l’affermazione del cristianesimo Unità 4: Il trionfo dei Barbari e la fine di un’epoca

Modulo 3: Occidente e Oriente agli inizi del Medioevo Unità 1: I primi anni del Medioevo e l’eredità di Roma Unità 2: Il quadro politico, economico e sociale dell’Occidente agli inizi del Medioevo Unità 4: Gli Arabi e la civiltà islamica (accenno)

I diversi periodi storici sono stati affrontati con il supporto di letture antologiche tratte dalle principali fonti storiografiche di riferimento e da testi critici di storici contemporanei. Gli argomenti trattati hanno fatto anche da sfondo per introdurre alcuni temi generali di educazione civica: affrontando l’Italia preromana, per esempio, particolare rilevanza è stata data all’origine del nome Italia, mentre per quel che riguarda la storia romana, è stato approfondito il tema del pater familias, del mos maiorum, della gens, del civis, della res publica, quali strumenti essenziali per comprendere le principali relazioni tra persona, famiglia, società, Stato. Ai fini di identificare alcuni modelli istituzionali e di organizzazione sociale, è stato approfondito il tema delle diverse costituzioni

Page 19: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

a.s. 2015-2016

romane, mettendo in evidenza di volta in volta le differenze tra monarchia, costituzione repubblicana, costituzione sillana, costituzione cesariana fino ad arrivare al principato augusteo, etc. Sempre sulla scia della tradizione romana, è stato affrontato il tema del cursus honorum in relazione alle cariche attuali politiche e amministrative, e quello delle elezioni e della propaganda elettorale, a partire dall’origine del termine candidatus. Infine, è stata dedicata una particolare attenzione sull’origine etimologica di alcune parole chiave del linguaggio politico, religioso e sociale in relazione ai singoli periodi storici di riferimento, con l’intento di evidenziarne la stratificazione storica (si vedano per esempio le diverse accezioni dei termini ecclesia, basilica, curia, diocesi, etc.). Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Nel primo quadrimestre sono state effettuate due verifiche scritte, articolate in modo diversificato (domande a risposta breve, vero/falso, esercizi per testare la capacità logica del rapporto causa/effetto, domande aperte). Nel secondo quadrimestre le valutazioni sono state sia scritte che orali: sono state effettuate tre verifiche, comprensive di varie tipologie di domande (domande a risposta breve, esercizi per testare la capacità logica del rapporto causa/effetto e la capacità associativa, domande aperte, definizioni lessicali specifiche, ricostruzione di mappe storiche), con difficoltà progressivamente maggiori. Le verifiche orali hanno avuto invece lo scopo di testare non solo la conoscenza corretta dei contenuti, ma anche la capacità di rielaborazione personale, la padronanza della lingua e la proprietà lessicale. Sono stati oggetto di valutazione anche la capacità nella ricerca e nell’elaborazione dei dati, specialmente per i compiti assegnati a casa, quindi l’esposizione e la capacità organizzativa nelle attività di gruppo. Attività di approfondimento

- La classe ha partecipato con interesse e curiosità al modulo “Metodologie della ricerca storica”, seguendo in modo costruttivo i diversi laboratori proposti, ottenendo un esito brillante nell’esposizione finale dei lavori di gruppo.

- Nel corso dell’anno scolastico gli allievi, suddivisi per gruppi, hanno anche

approfondito un tema trasversale a entrambe le discipline, incentrato sui fenomeni migratori, utilizzando diversi tipi di fonti per la raccolta dei dati (bibliografiche, archivistiche, cartografiche, orali, etc.) e varie forme di

Page 20: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

I.I.S. Leopardi-Majorana

strumenti, anche multimediali per la loro presentazione. La scelta del tema, preceduta anche da un approfondimento sui concetti di “razza”, “etnia” e “cultura” e sulle diversità culturali dei popoli, è stata suggerita dall’evidente ricaduta che esso ha nella realtà contemporanea: obiettivo principale di questo lavoro è stato infatti quello di trattare diversi tipi di migrazioni ai fini di raggiungere una più chiara consapevolezza dei fenomeni attuali. Su proposta degli stessi allievi, i temi approfonditi sono stati:

- Verso Ellis Island: isola delle lacrime o terra promessa? - La migrazione Armena (storia del genocidio) - Rimpatrio dalle colonie nel dopoguerra - Il miracolo italiano (le migrazioni dal sud al nord d’Italia)

L’insegnante Raffaella Bortolin

Page 21: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

DISCIPLINA: lingua e civiltà inglese

DOCENTE: Dall’Acqua Tiziana PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe si è dimostrata interessata alla materia. Alcuni elementi non hanno del tutto consolidato un metodo di studio adeguato ma l’atmosfera serena ha permesso lo svolgimento del lavoro in modo regolare e proficuo. PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Dal testo in adozione, M.Hobbs, J.S.Keddle, SURE (pre-intermediate), Helbling languages 2014, sono state svolte le seguenti UDA correlate da una vasta gamma di esercizi dal workbook:

TITOLO CHALLENGES

DURATA settembre/ ottobre

COMPETENZE L4

ABILITA’ Parlare dell’esperienza e della durata Parlare di eventi recenti

CONOSCENZE Revisione del Present Simple/Continuous e del Past Simple Present Perfect + FOR /SINCE Present Perfect + JUST/ALREADY/YET/ SO FAR Present Perfect Continuous Vocabulary: EDUCATION/ JOBS & WORK Culture: EUROPE IN THE 21st CENTURY Film: DOCTOR DOLITTLE by Betty Thomas

PRODOTTO Presentazione di un’organizzazione europea/ mondiale (B1)

TITOLO MAKING PLANS

DURATA novembre

COMPETENZE L4

ABILITA’ Parlare di progetti, intenzioni e accordi Parlare di persone, luoghi e cose

CONOSCENZE Present Continuous as future TO BE GOING TO SHALL I / WE? WILL YOU? Pronomi indefiniti Past Perfect/ Past Perfect Continuous Vocabulary: FEELINGS/PERSONAL QUALITIES

Page 22: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Culture: EUROPEAN EXCHANGE News: Job hunter puts CV on Billboard (www.breakingnewsenglish.com) Film THE CURIOUS CASE OF BENJAMIN BUTTON by David Fincher

PRODOTTO Email di richiesta partecipazione progetto Erasmus (B1) Prendere parte ad un’intervista (B1)

TITOLO SCIENCE LAB

DURATA dicembre/gennaio

COMPETENZE L4

ABILITA’ Parlare di fatti e procedimenti al presente e al passato

CONOSCENZE Present/ Past Simple Passive HAD TO/ DIDN’T HAVE TO Vocabulary: CRIME Culture: TEN AMERICAN CLASSICS Literature: text reading from THE COLOUR PURPLE (fot.) Film: THE COLOR PURPLE by S. Spielberg

PRODOTTO Raccontare un aneddoto (B1)

TITOLO TRACKING

DURATA febbraio

COMPETENZE L4

ABILITA’ Definire e specificare

CONOSCENZE Frasi relative:Defining/ Non-defining Prepositions of place and movement Multi-word verbs Vocabulary: ANIMALS Culture: AN AMERICAN WRITER Film: THE GREAT GATSBY by B. Luhrman

PRODOTTO Presentazione orale/scritta di un autore di lingua inglese (B1)

TITOLO THINK POSITIVE

DURATA marzo

COMPETENZE L4

ABILITA’ Parlare del futuro, parlare di condizioni

CONOSCENZE WILL/MAY/MIGHT/ POSSIBLY/PROBABLY/ DEFINITELY Condizionale tipo 1 e 2 Vocabulary: THE ENVIRONMENT/SCIENCE News: World Heritage sites at risk from industry (www.breakingnewsenglish.com)

Page 23: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Culture: UK MEDIA Film: THE DAY AFTER TOMORROW by R. Emmerich

PRODOTTO Questionario sull’uso dei media (B1)

TITOLO SO EMBARRASSED

DURATA aprile/ maggio

COMPETENZE L4

ABILITA’ Riportare affermazioni altrui Controllare informazioni

CONOSCENZE Discorso indiretto: affermazioni,domande,ordini Condizionale tipo 2 Tag questions Vocabulary: ENTERTAINMENT & MEDIA Culture: TV IN BRITAIN

PRODOTTO Presentazione scritta/orale sulla televisione italiana (B1)

TITOLO ENGLISH THROUGH ART

DURATA Novembre/dicembre (sei ore curricolari) con lettore madrelingua

COMPETENZE L4-L5

ABILITA’ Saper collocare nello spazio Saper descrivere persone, oggetti, azioni, paesaggio Saper esprimere un’opinione

CONOSCENZE Present Simple/ Present Continuous Preposizioni di luogo Vocabulary: Colours, shapes Verbi di opinione

PRODOTTO Presentazione scritta/orale di un quadro (B1)

STRATEGIE DIDATTICHE

Lezione frontale (presentazione dei contenuti e relativa dimostrazione);

Lezione interattiva (discussione a tema e interrogazione collettiva);

Lezione multimediale ( uso di internet, video, lettore CD);

Lettura e analisi diretta dei testi;

Cooperative learning ( lavoro collettivo guidato). STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo;

Altri libri ( per esercitazioni PET);

Uso di DVD e CD;

Uso della rete.

Page 24: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

STRUMENTI DI VERIFICA

Test strutturati e semi-strutturati;

Presentazione scritta/orale di argomenti/ descrizioni/ racconti di tipo quotidiano;

Prove di ascolto;

Test di vocaboli.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state svolte quattro verifiche scritte e due orali nel secondo quadrimestre. Per la valutazione sono stati adottati i criteri stabiliti dal POF d’istituto. Per le prove strutturate la sufficienza è stata calcolata sul 60% delle risposte esatte; le griglie PET sono state usate per la produzione libera. La valutazione ha tenuto conto anche del comportamento in classe e della regolarità nello svolgimento dei compiti per casa. ATTIVITA’ DI RECUPERO Sono state svolte in itinere e/o con lavoro aggiuntivo per casa.

Page 25: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

I.I.S. Leopardi-Majorana

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 2CC

DISCIPLINA: MATEMATICA E INFORMATICA

Docente:Angelo Castronovo

Presentazione della classe e situazione di partenza:

La classe è composta da 19 alunni. Continua a presentarsi come un gruppo eterogeneo. Dal punto di vista disciplinare, il comportamento si può considerare accettabile. Per quanto concerne il profitto, la classe ha dimostrato un discreto interesse alla materia, raggiungendo mediamente risultati soddisfacenti, anche se per alcuni non sempre lo studio domestico è risultato costante e adeguato. Programmazione:

Modulo di raccordo: Scomposizione di un polinomio in fattori; frazioni algebriche; semplificazione, operazioni con le frazioni algebriche, condizioni di esistenza di una frazione. Algebra: Equazioni di primo grado; Identità e principi di equivalenza; schemi risolutivi, equazioni intere, fratte e letterali. Condizioni di esistenza di equazioni fratte e letterali. Disequazioni di primo grado intere, fratte e letterali. Modalità risolutive. Sistemi lineari (sostituzione, confronto, riduzione e Cramer) e relativa rappresentazione grafica. Radicali: proprietà dei radicali, operazioni con i radicali, trasporto di un fattore fuori dal segno di radice e razionalizzazione. Piano e retta: Coordinate di un punto, distanza tra due punti, punto medio di un segmento, definizione di retta, coefficiente angolare, termine noto, condizione di parallelismo e perpendicolarità, posizione tra rette, fasci di rette, retta passante per due punti, distanza di un punto da una retta. Geometria: Definizioni, assiomi e teoremi. Segmenti, angoli e poligoni. Criteri di congruenza e disuguaglianza dei triangoli. I quadrilateri notevoli: parallelogrammi, rettangoli, rombi trapezi, e quadrati. Rette parallele e perpendicolari. Poligoni equivalenti, teoremi di Euclide e Pitagora

Page 26: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

I.I.S. Leopardi-Majorana

Statistica e Probabilità: Raccolta e organizzazione dei dati. Istogrammi e aerogrammi. Indici di posizione e variabilità, deviazione ed errore standard, intervallo di confidenza. Nozioni di calcolo delle probabilità: significato di probabilità, teorema della somma di eventi compatibili e incompatibili, probabilità condizionata, teorema del prodotto di eventi dipendenti e indipendenti.

Strategie didattiche: Il corso è stato articolato per unità didattiche. Per raggiungere gli obiettivi, nelle spiegazioni, si è partito dalle osservazioni pratiche ed intuitive, da cui fare scaturire i problemi che sono stati risolti anche con il supporto attivo della classe, chiamata ad un dialogo partecipo e costruttivo.

Strumenti didattici: Presentazione degli argomenti con lezioni frontali, anche con l’utilizzo di supporti ad impatto visivo e multimediali.

Strumenti di verifica e criteri di valutazione Sono state usate due tipi di verifiche: scritta e orale. Per la fase di verifica scritta si sono proposti esercizi e test contenenti domande di tipo aperto e chiuso, preparate allo scopo, e svolti contemporaneamente da tutti gli allievi. La fase orale è stata basata su interrogazioni individuali, atte a valutare la profondità delle nozioni acquisite e l’eventuale recupero in caso di esito negativo delle verifiche scritte. Attività di recupero In caso di esito negativo delle verifiche si è proceduto ad un recupero individualizzato o differenziato in base alla gravità delle lacune riscontrate

Page 27: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

disciplina : SCIENZE NATURALI (Chimica e Biologia) docente : Fulvia Tedeschi

◘ Osservazioni sulla classe Dopo un inizio d’anno caratterizzato da una partecipazione per lo più passiva e da un clima poco collaborativo, la 2a C nel suo insieme, è via via riuscita a recuperare motivazione e interesse, pur restando alquanto differenziato il grado di coinvolgimento durante l’attività didattica. Un significativo numero di allievi con buone potenzialità, in alcuni casi ottime, ha saputo organizzare il proprio lavoro, sviluppare un metodo di studio solido ed è riuscito a conseguire con sicurezza le competenze stabilite. Un gruppo molto esiguo non è stato in grado di superare le difficoltà di acquisizione e di rielaborazione dei contenuti, con conseguente preparazione poco o per nulla adeguata. La restante parte della classe ha un bagaglio di conoscenze dignitoso ma un po’ frammentario, frutto di un impegno o poco rigoroso o poco continuo, secondo i casi. A conclusione del biennio si può affermare che gli obiettivi, espressi nel Piano di lavoro in termini di Abilità e Competenze, sono stati conseguiti in modo soddisfacente, a un livello mediamente discreto, da buona parte degli allievi, solo parzialmente da alcuni.

◘ Contenuti disciplinari Le lezioni sono state regolari, anche se con una decina circa in meno, per le diverse attività svolte dalla classe e dalla docente. Scienze prevede, per il secondo anno, Chimica e Biologia, ma sono stati trattati anche alcuni argomenti di Scienze della Terra non svolti l’anno passato e ritenuti fondamentali. Il programma è stato sviluppato coerentemente con quanto inserito nel Piano di lavoro, fatta eccezione per la parte sull’Evoluzione, che verrà assegnata come compito per le vacanze e ripresa il prossimo anno. La classe ha svolto un’attività laboratoriale, presso la Riserva Marina di Miramare (Trieste), sullo studio dell’ambiente di marea e sull’adattamento degli organismi, aderendo al progetto “Alla scoperta degli ambienti naturali del FVG”.

CHIMICA e BIOLOGIA •Le grandezze e le misure (consolidamento) S.I. di unità di misura; grandezze fisiche fondamentali e derivate, estensive ed intensive •La composizione della materia (consolidamento) Sistemi omogenei ed eterogenei; sostanze pure e miscugli; atomi e molecole. Simbologia chimica di elementi e composti Soluzioni, concentrazioni percentuali, solubilità

Page 28: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

•La materia e le sue trasformazioni chimiche (consolidamento) Leggi di Lavoisier, Proust. Reazioni chimiche e bilanciamento •Elementi di chimica generale e biomolecole (a grandi linee) Struttura dell’atomo: particelle subatomiche; numero atomico, numero di massa, massa atomica relativa, isotopi. Rappresentazione di Lewis e regola dell’ottetto. Ioni + e _ . Legame covalente e ionico. Elettronegatività. Interazioni intermolecolari. L’acqua e le sue proprietà. Concetto di pH. Il C elemento base dei composti organici; monomeri e polimeri. Carboidrati, proteine, lipidi, acidi nucleici, ATP •Gli organismi e il loro ambiente (a grandi linee) Caratteristiche comuni dei viventi e livelli di organizzazione Biosfera: struttura e dinamica di comunità ed ecosistemi Flusso di energia e ciclo delle sostanze; reti alimentari •L’organizzazione cellulare Teoria cellulare. Cellula procariotica, eucariotica, animale e vegetale. Organismi autotrofi ed eterotrofi. Strutture cellulari e loro funzioni •L’attività delle cellule Energia per il lavoro della cellula e ATP (cenni) Struttura della membrana plasmatica e scambi cellulari attraverso essa •La divisione cellulare e la riproduzione Riproduzione sessuata e asessuata. Cellula diploide, aploide, somatica e sessuale. Ciclo cellulare. Mitosi e meiosi, gametogenesi •I principi dell’ereditarietà Il lavoro sperimentale di Mende. Le sue leggi ed alcune applicazioni alla genetica umana •La biodiversità e la classificazione dei viventi (a grandi linee) Biodiversità: importanza, principali minacce I livelli gerarchici della classificazione I 5 regni (procarioti, protisti, funghi, piante e animali) •Studio dell’ambiente di marea e adattamento degli organismi

SCIENZE della TERRA • La Terra nello spazio Sfera celeste ed elementi di riferimento Moti apparenti di Sole e stelle Sistema solare e moti dei pianeti Terra: forma, moti e relative conseguenze

◘ Metodi e strumenti didattici Il lavoro in classe è stato attuato secondo quanto riportato nel Piano di lavoro; si è articolato in lezioni frontali, lezioni dialogate, analisi guidate, esecuzione di esercizi e problemi, esperienze di laboratorio, lavori di gruppo. In Chimica, nel primo quadrimestre, si è dedicato spazio al

Page 29: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

consolidamento delle competenze del primo anno, sia con un ripasso iniziale dei concetti base, sia con interventi di rinforzo, sportello compreso, per lo più consistenti nella risoluzione guidata di esercizi. Riguardo Biologia, nel primo periodo si è cercato di impostare il metodo di lavoro sul testo, analizzandone la struttura, costruendo schemi di sintesi e commentando le illustrazioni più significative che, al pari del testo scritto, hanno costituito, per alcuni argomenti, fondamentale materiale di studio sul quale riflettere e consentito una sintesi più immediata delle informazioni. Nella trattazione degli argomenti i testi in adozione hanno rappresentato lo strumento di base, integrati da brevi appunti stesi dagli allievi e dall’ uso di materiale multimediale, consultato in classe e spedito agli allievi tramite posta elettronica, sia per stimolare l’interesse, sia, secondo i casi, per chiarimenti, approfondimenti o sintesi. Si è ricorsi inoltre all’utilizzo di materiali ed attrezzature in dotazione al laboratorio di Scienze.

◘ Strumenti e criteri di verifica e di valutazione La verifica degli apprendimenti è stata effettuata in classe in modo non formalizzato, per lo più tramite brevi interventi orali, esecuzione di esercizi scritti, correzione del lavoro a casa. Sono state invece formalizzate le verifiche sommative costituite da prove orali (interrogazioni tradizionali, colloqui brevi) e da prove scritte (strutturate, semistrutturate, esercizi di applicazione). La valutazione, oltre ad avere come riferimento il raggiungimento delle conoscenze e delle abilità disciplinari, ha tenuto conto anche della partecipazione all’attività didattica, della continuità e dell’impegno mantenuti nel lavoro personale, dell’interesse dimostrato e del confronto evidenziato rispetto al livello di partenza.

◘ Attività di sostegno Interventi di rinforzo sono stati effettuati in classe, nel contesto della normale attività didattica; alcuni allievi si sono avvalsi dell’attività di sostegno pomeridiana (sportello) di Chimica, per quattro incontri.

Pordenone, 6 giugno 2016

L’insegnante

Fulvia Tedeschi

Page 30: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

MATERIA: SCIENZE MOTORIE

DOCENTE: ENZA FUCILE

Presentazione della classe

Il comportamento della classe è sempre stato corretto e rispettoso sia delle

regole che delle persone e delle cose(attrezzi, ambienti e del materiale

didattico). La classe ha manifestato vivo interesse per la disciplina , per le

attività didattiche proposte e per le attività motorie integrative al

programma.

L’atteggiamento assunto dagli alunni della classe è sempre stato partecipe e

costruttivo , a volte propositivo, spesso eccessivamente vivace.

Buoni e, in alcuni casi ottimi, i risultati raggiunti dalla maggioranza degli

allievi.

Obiettivi disciplinari, conoscenze, competenze, capacità

In relazione a quanto inserito nella programmazione curricolare di inizio anno

la classe ha dimostrato di aver raggiunto i seguenti obiettivi disciplinari in

termini di conoscenze, competenze e capacità:

Conoscenza delle norme di comportamento finalizzate alla prevenzione degli

infortuni, alla tutela della salute propria ed altrui, al rispetto delle cose comuni.

Acquisizione di una mentalità di condivisione e collaborazione .

Capacità di riconoscere il valore dell’impegno come mezzo per il conseguimento del risultato.

Capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari in modo

adeguato nelle diverse situazioni operative.

Capacità di realizzare in modo autonomo attività finalizzate.

Capacità di adottare, nelle varie situazioni di gioco, comportamenti adeguati.

Conoscenza del linguaggio specifico della disciplina.

Conoscenza delle metodiche di allenamento inerenti l’attività motoria e

sportiva.

Conoscenza dei contenuti tecnici e dei regolamenti delle discipline sportive

trattate.

Contenuti disciplinari

Potenziamento delle capacità condizionali e coordinative.

Affinamento delle capacità di valutazione spazio-temporale e ritmiche.

Page 31: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

Fondamentali delle discipline sportive trattate (pallavolo, pallacanestro, palla

tamburello, calcetto, ginnastica aerobica, walking, stretching, atletica

leggera). Corso di canoa e di difesa personale.

Elementi di fisiologia, fonti energetiche del movimento, consumo calorico,

lavoro aerobico.

Metodologia

-Approccio globale – analitico,

-principio della gradualità,

-approfondimenti per scoperta guidata e per errori,

-spiegazione verbale seguita da dimostrazione pratica dell’insegnante, -lavoro a gruppi,

-lavoro con ragazzi peer- educators della stessa o di classi parallele.

Materiale didattico

Palestra di Villanova, di Borgomeduna e loro arredi. Campo sportivo di

atletica, lago della Burida.

Criteri e strumenti di valutazione

Prove pratiche, osservazione sistematica, prove di valutazione delle abilità

acquisite rispetto alla situazione di partenza, verifica degli apprendimenti dei

contenuti teorici con domande orali specifiche, valutazione dell’impegno, della partecipazione attiva e dell’interesse dimostrati, della frequenza e della presenza alle lezioni pratiche, della collaborazione con i compagni e con

l’insegnante.

Page 32: I. I.S. ³* /HRSDUGL - E. Majoranae impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con lÕinfini to); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in

RELAZIONE FINALE IRC A.S. 2015-16

Insegnamento Religione Cattolica

Prof.ssa Claudia Beacco

Della classe 2CC sono state 16 gli avvalentesi dell’insegnamento della religione cattolica. La classe ha dimostrato interesse nei confronti della disciplina, applicandosi con costanza a tutte le iniziative che sono state proposte, ottenendo complessivamente buoni risultati. L’attività didattica è stata svolta con lezioni frontali, discussioni in classe, lavori di gruppo, utilizzo di strumenti multimediali. Nella valutazione si è tenuto conto degli apprendimenti e delle competenze acquisiti, dell’interesse e della partecipazione degli studenti alle attività proposte, ai lavori di gruppo ed alle ricerche assegnate.

CONTENUTI SVOLTI

• La creazione.

• Il nostro universo personale.

• Nell'universo personale il settore amicizia.

• La vera amicizia.

• L'amicizia nella Bibbia

• Il giubileo straordinario della misericordia.

• Le periferie esistenziali e le opere di misericordia.

• Introduzione alla Sacra Scrittura e alla storia del popolo ebraico.

• Film Ogni cosa è illuminata.

• Le grandi religioni del mondo: Ebraismo, Islamismo, Induismo e Buddismo.

• Gesù di Nazareth, modello di uno stile di vita rivoluzionario. Pordenone, 10 Giugno 2016