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Malagoli Erio Italy Maneger dei Mercati Glocali “RUSMARKET” TECNOLOGIA DI LAVORO DEL REPARTO MANAGER PER GLI ACQUISTI Erio Malagoli

Erio Malagoli Procedure per Mercati Globali

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Manuali per Mercati Globali

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Malagoli Erio – Italy

Maneger dei Mercati Glocali

“RUSMARKET”

TECNOLOGIA DI LAVORO

DEL REPARTO MANAGER

PER GLI ACQUISTI

Erio Malagoli

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Mosca 2006

INDICE

ANALISI DEI PRODOTTI PRESENTI SUL MERCATO DEL SETTORE..……………3

CORSI SPECIALIZZATI…………………………………………………………………….3

RICERCA DEI FORNITORI…..…………………………………………………………….3

CREDITO IN MERCE.……………………………………………………………………….4

CONTRATTO CON IL FORNITORE..……………………………………………………..4

PROGRAMMA DELLE CONSEGNE.………………………………………………………5

GESTIONE DELL’ANAGRAFICA ELETTRONICA…………………………………….. 5

ALLOCAZIONE DELL’ARTICOLO...……………………………………………………...5

REGISTRAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI DATI ANAGRAFICI...…………….….5

ISTRUZIONI AI CAPI COMMESSI………...………………………………………………6

CORSO DI FORMAZIONE PER LA REDAZIONE E L’INVIO

DEGLI ORDINI…………………………………………………………....……………….…6

CONTROLLO DELLA CORRETTEZZA DEGLI ORDINI…….………………………....7

APPLICAZIONE DELLE PENALITA’

AI FORNITORI…..….………………….……………………………………………………..7

REGISTRAZIONI DEGLI SCONTI MENSILI..…………………………………………....7

ATTIVITA’ ANALITICHE……………….…………………………………………………. 7

PREPARAZIONE DEL BUDGET ANNUALE……………………………………………. .8

“SEMAFORO”....……………………………………………………………………………... 8

MISURAZIONE DELLE METRATURE E VALUTAZIONE DELL’EFFICIENZA DI

UTILIZZO DELLO SPAZIO ASSEGNATO AGLI

ARTICOLI..…………………………………………………………………………………… 9

MONITORAGGIO REGOLARE DEI PREZZI…………………………………………… 9

ANALISI DI MARKETING DEI PRODOTTI…………………..….……………………… 10

VOLANTINO…………….……………………….……………….......………………………. 10

ANALISI DA ESEGUIRE AL TERMINE DI UNA

PROMOZIONE…..………………………………………………………………………….. ..13

FASI DI PREPARAZIONE DELLA CAMPAGNA “30 ARTICOLI TOP”…..………..….13

PROGRAMMA PROMOZIONALE DI DETERMINATI ARTICOLI……………………15

GESTIONE DEL DISPLAY NELLE TESTATE…………………………………………….16

CREAZIONE DELL’IMMAGINE POSITIVA

DEL PUNTO VENDITA: AZIONI D’IMMAGINE…………… ………………………….. 16

PREPARAZIONE E REALIZZAZIONE DELLE

DEGUSTAZIONI............................................................………….………………………….. 18

PREPARAZIONE DELLE FESTIVITA’……………………….………………………….. 19

MODALITA’ DI LAVORO E TRATTAMENTO DEI FORNITORI CON

FATTURATO MENSILE MENO DI 30.000 RUBLI…….………………………………….19

PROGRAMMA DI ARRIVO/SCARICO DEI CAMION ALLA RAMPA.........…………. 20

RIUNIONE COMMERCIALE: MODALITA’ PER LO SVOLGIMENTO

E ARGOMENTI DA DISCUTERE…………………………………………….……………. 20

APPROVAZIONE DI NUOVI ARTICOLI

ALLA RIUNIONE COMMERCIALE…………………………………………………….….20

PROCEDURE PER LA CONSEGNA DEGLI ARTICOLI FACENTI

PARTE DELLA CATEGORIA “OMAGGIO/PREMIO”.….……………………….…… 21

PARTECIPAZIONE ALL’INVENTARIO…………………………………………………. 21

ALLESTIMENTO DELLE VETRINE...……………………………………………………. 22

MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DEGLI ORDINI.…………………………….. 22

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PROGRAMMA DELLE VISITE AI PUNTI VENDITA.…………………………………...22

ANALISI DEI LISTINI PREZZI….......…………………………………………………….. 23

Tecnologia di lavoro del Reparto Manager per gli Acquisti.

La tecnologia di lavoro comprende i seguenti principali capitoli:

1. MANSIONARIO CON DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE FUNZIONI.

2. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PIANO DELLE AZIONI DA

INTRAPRENDERE PER FARE LA VALUTAZIONE DEL LAVORO ESEGUITO,

NONCHE’ ANALIZZARE I SEGUENTI INDICATORI:

- ALGORITMO PER LO SVOLGIMENTO DI QUESTO TIPO DI ATTIVITA’;

- PERIODICITA’ E RIPETITIVITA’ (QUANTE VOLTE) DI QUESTO TIPO DI

ATTIVITA’;

- PERSONE RESPONSABILI PER OGNI TIPO DI ATTIVITA’ IN OGNI CASO SPECIFICO.

3. CRITERI DI VALUTAZIONE DI ANZIDETTE ATTIVITA’

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI OGNI PUNTO:

1. MANSIONARIO del Manager degli Acquisti:

- ANALISI DEI PRODOTTI PRESENTI SUL MERCATO DEL SETTORE DA EFFETTUARSI ATTRAVERSO LE VISITE ALLE AZIENDE DELLA CONCORRENZA,

LO STUDIO DELLE EDIZIONI SPECIALIZZATE (RIVISTE) E LE VISITE ALLE FIERE

SETTORIALI: Il Manager del Reparto Acquisti ha il compito di effettuare il costante

monitoraggio del mercato e tenersi sempre aggiornato sull’arrivo dei nuovi fornitori ed

assortimenti, fare sempre uno studio dettagliato delle edizioni dedicate al mercato settoriale; il

Manager redige inoltre ogni quadrimestre la relazione sulle proprie missioni d’affari. In ogni

relazione è indicata la lista delle missioni effettuate, la loro descrizione e segnalate le novità.

Queste relazioni sono da consegnare al Capo Reparto Acquisti, il quale le presenta al Direttore

dell’Azienda ed esegue, unitamente a quest’ultimo, le analisi delle missioni d’affari effettuate dal

Manager nel corso dell’anno.

- CORSI SPECIALIZZATI DI PERFEZIONAMENTO, SEMINARI E TRAINING DA

FREQUENTARE: Ciascun collaboratore del Reparto Acquisti deve frequentare corsi di

perfezionamento e seminari specializzati. Al fine di tenersi sempre aggiornato, egli deve reperire,

utilizzando anche le risorse dell’Internet e le riviste specializzate, le più complete informazioni

su luogo, ora, tipo dei corsi dedicati allo studio e alle analisi delle novità in arrivo sul mercato,

alla modernizzazione delle tecniche delle vendite, alle attività fieristiche ecc. Per poter ampliare

il campo delle proprie conoscenze, si consiglia al Manager di avvalersi, per la maggior parte di

queste sue iniziative, dei fornitori, nonché collaborare sempre con i merceologi della nostra

azienda che conoscono bene i prodotti dei fornitori e le materie prime di cui sono fatti. Il

Manager ha il compito di redigere la relazione annuale con descrizione dettagliata delle attività

da egli svolte da consegnare al Direttore dell’azienda. La valutazione quantitativa e qualitativa

del lavoro del Manager si esprime con i punti (voti) da segnare nella relazione stessa.

- RICERCA DEI FORNITORI, ANALISI DELLE LORO OFFERTE CON

DESCRIZIONE DEGLI ASSORTIMENTI Il Manager svolge le ricerche dei fornitori attraverso

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i canali indicati sopra, e poi, unitamente al fornitore stesso, studia e concorda tutte le condizioni

della futura collaborazione tra il fornitore e la nostra azienda, riguardo i seguenti aspetti:

- Sconto sul prezzo del listino riservato alla nostra azienda;

- Premio per la differenza tra il volume delle consegne reale e quello previsto;

- Premio per l’inserimento di un nuovo prodotto;

- Sconti sugli articoli in promozione;

- Sconto cumulativo mensile;

- Premio per il volume delle vendite superiore a quanto previsto;

- Sconto per il calo peso e eventuali danni all’aspetto esteriore dei prodotti che li rendono

invendibili;

- Sconto all’apertura di un nuovo p.v. per un periodo di 1-3 mesi dalla data dell’apertura; listino

scontato riservato esclusivamente a questo p.v.;

- Sconto sui quantitativi rimasti dopo la promozione (e non resi al fornitore);

- Resi dei quantitativi invenduti dopo la promozione;

- % dello sconto sui volumi delle consegne da prevedere in tutti i contratti, sia quelli con i nuovi

fornitori che quelli con i fornitori già esistenti;

- Disponibilità dei commessi con l’orario di lavoro dalle 11.00 alle 20.00;

- Termine minimo per il pagamento dei prodotti deperibili 10-15 gg. bancari;

- per tutti gli altri prodotti – non inferiore a 25-30 gg. bancari per i prezzi senza ricarico (nel

periodo promozionale) (l’eccezione ammessa non è superiore al 5-8% del numero totale di

fornitori);

- Budget pubblicitario minimo: il 2% sul totale fattura della merce in arrivo destinata alla

campagna pubblicitaria , da incassare una volta ogni quadrimestre;

- Partecipazione minima alle promozioni e degustazioni; articoli da esporre sui bancali - open

space (periodicità di esposizione х costo di affitto degli spazi – sconti);

- Penalità da applicare nel caso in cui le consegne risultino inferiori all’85% sul totale delle

consegne previste dal Contratto;

- Programma delle consegne;

- Programma degli ordini;

- Documenti che accompagnano la merce (secondo quanto richiesto dal Manager degli Acquisti);

- Tempestività di emissione delle fatture; in caso contrario andranno applicate le relative

penalità;

- Validità del listino prezzi; il termine di tolleranza che decorre dalla data di scadenza del listino

a quella dell’arrivo del listino aggiornato non deve essere superiore al 2% mensile a al 15%

annuo;

- Tariffa aggiuntiva da applicare al fornitore per l’organizzazione delle feste, lotterie e

premiazioni: per un fornitore del Gruppo А - USD 200, per un fornitore del Gruppo В – USD

100, per un fornitore del Gruppo С - USD 50;

- Validità del Contratto, indipendentemente dal fornitore, è di un anno;

- Credito in merce.

CREDITO IN MERCE: Il Manager concorda i quantitativi necessari per realizzare il

display degli scaffali nei reparti (ed interi p.v.), prevedendo nello stesso tempo una scorta di

riserva pari al +20-30%. Tutti i quantitativi stabiliti devono essere indicati nell’apposito

documento redatto nel formato EXCEL e sottoscritto da ambo le parti contraenti che costituisce

Allegato al Contratto e ne fa quindi parte integrante. Il pagamento dei prodotti specificati in

questo Allegato avverrà solo dopo l’entrata in vigore del Contratto.

CONTRATTO CON IL FORNITORE: Dopo aver individuato un potenziale fornitore,

il Manager degli Acquisti presenta campioni dei prodotti all’incontro commerciale; tale

presentazione può aver luogo solo nel caso in cui il Manager abbia già a disposizione una copia

del Contratto firmato dal fornitore senza però la firma della Dirigenza della nostra azienda: se i

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prodotti che offre il fornitore si approvano dai membri del Consiglio Commerciale dell’azienda,

il Contratto viene automaticamente firmato e sarà quindi da ritenersi valido. Il Contratto deve

essere anteriormente visionato e concordato dai commercialisti di entrambe le parti, così la copia

del Contratto che accompagna i campioni dei prodotti presentati alla riunione commerciale deve

essere già vistata dai commercialisti. Tutti i parametri e i termini contrattuali vanno trasmessi al

Responsabile del CED, il quale li inserisce nell’apposito tabulato dell’anagrafica in cui sono

indicati tutti i fornitori e le condizioni di lavoro. Il Direttore dell’azienda, nel valutare il lavoro

di ciascun Manager degli Acquisti, si basa sui dati dell’apposito documento relativo

all’andamento dei rapporti contrattuali per ogni singolo fornitore ed ogni singolo Manager. La

gestione dei Contratti deve costituire un elemento fondamentale per valutare il lavoro del

Manager degli Acquisti.

PROGRAMMA DELLE CONSEGNE: Il Manager, al momento di firma del Contratto,

stabilisce i giorni della settimana in cui avverranno le consegne e le relative fasce orarie per ogni

p.v. (reparto), nonché i giorni per l’invio degli ordini al fornitore. Queste informazioni si fanno

inoltre avere al Capo Commesso del reparto di competenza e al Gerente che avranno il compito

di effettuare il controllo dell’evasione degli ordini secondo quanto stabilito dal Contratto.

GESTIONE DELL’ANAGRAFICA ELETTRONICA DEI

FORNITORI/ARTICOLI: Una volta firmato il Contratto dalla Direzione della nostra azienda, il

Manager degli Acquisti inscrive il Contratto nel Registro e procede all’archiviazione elettronica

dei dati del fornitore (informazioni ausiliarie e di servizio, estremi bancari e pagamenti ecc..),

prende il listino prezzi relativo agli articoli selezionati ed inserisce nel data base i dati di ogni

articolo indicato nel Contratto con il nuovo fornitore, compilando l’apposita scheda articolo e i

relativi campi dell’Anagrafica Articoli e Fornitori. Una volta ogni trimestre il Responsabile del

CED esegue la stampa del tabulato riassuntivo da consegnare al Direttore dell’azienda in cui è

evidenziata la dinamica dei flussi dei fornitori nell’arco del mese, ossia fornitori inseriti e quelli

eliminati.

ALLOCAZIONE DELL’ARTICOLO (ALLOCAZIONE E RICERCA

DELL’ARTICOLO SULLO SCAFFALE) PER OGNI REPARTO (PUNTO VENDITA):

Si deve innanzitutto fare una bozza cartacea di come allocare i prodotti selezionati all’incontro

commerciale; poi, unitamente al Capo Operatore del CED responsabile per il lavoro con il

Reparto Acquisti, fissare la più efficiente allocazione degli articoli sugli scaffali in ogni reparto

facendo una simulazione elettronica. A tal fine l’operatore procede alla visualizzazione

dell’immagine elettronica del display di ciascun reparto (p.v.); poi l’operatore del CED esegue la

stampa della pianta elettronica del display del reparto per consegnarla al Manager degli Acquisti

e al Capo Commesso del relativo reparto, i quali realizzano tutte le modifiche еd aggiornamenti

nel display dello scaffale in sala vendite. I Gerenti devono essere sempre al corrente delle

modifiche fatte al display dei ripiani (banchi) dei rispettivi reparti per poter eseguire il controllo

necessario, dovendo sempre essere uguale l’allocazione reale dell’articolo sul ripiano (banco) a

quanto indicato nel data base; perciò, il Gerente può, se necessario, chiedere spiegazioni al

Responsabile del CED. La stampa del display con indicazione di allocazione degli articoli viene

sottoscritta dal Manager del reparto indicando la relativa data, e messa accanto allo scaffale cui

si riferisce. Per assicurare una migliore gestione e regolare controllo, il Manager degli Acquisti

ha facoltà di far partecipare alle verifiche della correttezza del display il Controllore e i Gerenti,

essendo comunque il Manager degli Acquisti responsabile di eventuali divergenze della reale

allocazione dell’articolo in sala e il suo indirizzo elettronico. Il controllo della correttezza del

display costituisce un elemento molto importante del lavoro del Manager degli Acquisti e va

preso in considerazione nel valutare le attività che egli svolge.

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REGISTRAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI DATI ANAGRAFICI DA

EFFETTUARSI REGOLARMENTE DURANTE TUTTO L’ANNO: Eseguiti tutti gli

adempimenti necessari alla regolare registrazione del nuovo Contratto firmato con il fornitore, il

Manager degli Acquisti fa avere tutti i dati all’Operatore del CED addetto al lavoro con il

Reparto Acquisti, il quale inserisce tutte le modifiche ed integrazioni nel sempre attivo tabulato

dell’anagrafica dei fornitori da aggiornare costantemente, in cui sono evidenziati nuovi

inserimenti e eliminazioni dei fornitori nell’arco dell’anno di calendario. Sempre in questa

anagrafica vengono indicati le condizioni e i volumi degli acquisti e delle vendite relativi ad ogni

Contratto di acquisto (o fornitore). Il Capo Operatore responsabile per il lavoro con i Manager

degli Acquisti ogni semestre presenta questo tabulato con i dati completi ed aggiornati (v.

allegato).

ASSUNZIONE DEL NUOVO PERSONALE: I CAPI COMMESSI: I Capi Commessi

vengono selezionati tra i commessi d’ordine, però, in caso di assunzione diretta di un nuovo

candidato senza che questi faccia prima il lavoro di commesso ordinario, il Manager degli

Acquisti dovrà partecipare all’intervista con il candidato unitamente al Responsabile del

Personale.

ISTRUZIONI AI CAPI COMMESSI CIRCA LE MODALITA’ DI REDAZIONE ED

INVIO DEGLI ORDINI: Il Manager degli Acquisti partecipa alla formazione dei Capi

Commessi per quanto concerne le procedure da seguire per redigere ed inoltrare gli ordini della

merce. Nello svolgere questo lavoro il Manager deve operare in sinergia con l’Ufficio Personale

e il Training Manager. La bozza del programma di formazione, dopo essere redatta, deve essere

concordata con tutte le parti menzionate qui sopra. Nel redigere il programma di formazione, il

Training Manager tiene conto della componente psicologica del processo di formazione, mentre

il Manager degli Acquisti fa attenzione agli aspetti tecnici. Alla valutazione dei risultati della

formazione devono presenziare il Manager degli Acquisti, il Gerente e il Responsabile del

Personale.

CORSO DI FORMAZIONE PER LA REDAZIONE E L’INVIO DEGLI

ORDINI: Il Capo Commesso ha il compito di preparare alla stampa e stampare il modulo di

proposta d’ordine. Il Capo Commesso esegue personalmente il controllo visivo delle giacenze

sugli scaffali in sala vendite e nel magazzino confrontando le quantità reali con i dati del data

base elettronico; si procede periodicamente all’inventario totale. Nei casi discutibili il Manager

degli Acquisti chiama l’Operatore del CED. Nel data base viene simulato tutto il periodo di

copertura necessario, ovverosia il computer mette in evidenza i movimenti numerici degli articoli

dal momento dell’ordine fino all’esaurimento delle scorte a fine periodo. Il Capo Commesso dà

conferma ai dati elettronici, oppure, nel caso si dovessero riscontrare differenze nelle quantità

reali e quelle fornite dal computer (es. nei giorni di festività, promozioni di fine stagione ecc., di

cui computer non può tener conto in automatico), redige l’ordine inserendo le quantità rettificate,

stampa l’ordine e lo memorizza nel data base indicando la relativa data. Poi l’ordine viene

trasmesso per telefono, o via fax, al fornitore che a sua volta ne conferma il ricevimento. Dopo

aver ricevuto la conferma da parte del fornitore, il Capo Commesso procede alla stampa

dell’ordine confermato in due copie: una rimane al Capo Commesso, mentre l’altra sarà da

allegare, all’arrivo della merce ordinata, alla scheda di registrazione delle consegne giornaliere.

All’arrivo della merce ordinata, si procede al ricevimento della stessa, dopodiché la merce viene

messa sui banchi e scaffali, poi le quantità consegnate di fatto vengono inserite nell’apposita

scheda elettronica in cui si esegue il calcolo della percentuale di evasione dell’ordine. Una volta

alla settimana il Responsabile per gli ordini consegna al Gerente l’apposito tabulato che contiene

questi dati, ovvero tutti gli ordini settimanali suddivisi per fornitore con indicazione della

percentuale dell’evasione; il Gerente presente a sua volta queste informazioni alla riunione

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commerciale che si tiene ogni martedì, nonché al Manager degli Acquisti e all’Ufficio delle

Finanze. E’ compito del Manager degli Acquisti discutere queste informazioni con il fornitore,

dopodiché sarà l’Ufficio delle Finanze a fare reclami al fornitore per richiedergli il risarcimento

dei danni subiti in seguito alle mancate consegne che hanno quindi prodotto le mancate vendite.

Ogni mese l’Ufficio delle Finanze discute con il Manager competente se è opportuno fare

reclami al fornitore.

CONTROLLO DELLA CORRETTEZZA DEGLI ORDINI REDATTI DAI CAPI

COMMESSI: Ogni semestre il Manager degli Acquisti, conformemente alla procedura studiata

unitamente all’Ufficio Personale, organizza gli esami al fine di controllare la competenza e la

qualifica dei Capi Commessi responsabili degli ordini ai fornitori.

APPLICAZIONE DELLE PENALITA’ AI FORNITORI: DA EFFETTUARSI IN

COLLABORAZIONE CON L’UFFICIO FINANZE: Una volta al mese il Manager degli

Acquisti e l’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti fanno un incontro con

i Responsabili delle Finanze per fare tutti insieme una valutazione dei fornitori e un esame dei

reclami da fare ai fornitori per le mancate consegne o il mancato rispetto dei tempi di consegna

(ritardi nelle consegne); si discutono inoltre, nell’ambito dell’incontro, gli aspetti riguardo il

pagamento dei premi di ns. spettanza, fatture ecc. Alla consegna dei quantitativi premio il

Manager deve informare immediatamente sul loro arrivo l’Ufficio Finanze. Una volta al mese il

Responsabile del CED e i Responsabili delle Finanze redigono una tabella in cui sono

evidenziati tutti i flussi finanziari per ogni fornitore del mese in corso nonché i dati del mese

precedente. Viene quindi redatto un Verbale di movimenti finanziari mensili dei fornitori che

viene firmato dai Responsabili delle Finanze, dall’Operatore del CED responsabile per il lavoro

con il Reparto Acquisti e dal Manager competente. Il ritardo nei trasferimenti di denaro di

spettanza della ns. azienda è da ritenersi grave mancanza nel lavoro del Manager.

REGISTRAZIONE DEGLI SCONTI MENSILI: Il giorno 20 di ogni mese

l’Operatore del CED responsabile per il lavoro con il Reparto Acquisti redige una nota analitica

che indica i movimenti degli articoli consegnati da inviare al Manager degli Acquisti competente

e ai Capi Commessi. In questa nota sono indicati i fornitori che potrebbero fare uno sconto in

caso di un lieve aumento del volume degli acquisti. L’Operatore addetto al lavoro con il Reparto

Acquisti invia inoltre al Direttore dell’azienda un riassunto che si tiene sempre aggiornato, in cui

sono riportati gli sconti cumulativi mensili di ns. spettanza e il grado di loro copertura da parte

dei fornitori.

ATTIVITA’ ANALITICHE:

- Sono da analizzare: Promozione con il Volantino, Promozione «30 Top» e la manifestazione

atta a creare un’immagine positiva/Azione d’immagine come da Programma pubblicitario;

L’analisi della realizzazione del budget da eseguire specificatamente per reparto, sottoreparto,

clienti, scontrino medio. Sono inoltre da valutare interventi a termine atti ad aumentare le

vendite;

Evasione degli ordini inferiore all’ 85%;

Scarsità delle scorte (buchi presenti sugli scaffali);

Articoli non allocati o con più allocazioni;

“Semaforo”: valutazione della redditività dei banchi (scaffali, ripiani) secondo i parametri

studiati anteriormente;

Efficienza economica (Prodotto analitico: Finanze 2003);

Analisi N.1 - Totale : Reparti del Supermercato;

Analisi N.2 – report dettagliato sugli articoli in promozione relativo a 2 periodi (prima e dopo la

promozione);

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Analisi N.3 – report cumulativo (incidenza delle vendite degli articoli in promozione sulle

vendite mensili di questi articoli);

Articoli con il minimo di ricarico (da attribuire ai costi);

Analisi comparativa delle condizioni richieste dai vari fornitori e dei volumi delle vendite;

Analisi comparativa dei prezzi stabiliti nei Contratti dai vari fornitori.

PREPARAZIONE (REDAZIONE, PROGRAMMAZIONE) DEL BUDGET

ANNUALE DELLE VENDITE E DEL MARGINE OPERATIVO LORDO (MOL) PER

REPARTO/SOTTOREPARTO: Il Manager degli Acquisti ha il compito di apportare modifiche

ed integrazioni al progetto del Budget per il prossimo anno di calendario, da concordare con la

Direzione entro e non oltre il mese di novembre dell’anno in corso. Nel redigere il Budget si

devono valutare le prospettive per entrambi i semestri del prossimo anno, i fattori che possano

incidere in maniera positiva o negativa sull’andamento delle vendite e del MOL in ogni

semestre; si deve inoltre tener conto, nel pianificare il Budget, dei rischi inflazionistici previsti

per il prossimo anno, nonché degli indicatori reali relativi all’anno in corso. In base a questi dati,

si procede al calcolo dei volumi concreti delle vendite, del MOL e il numero di clienti atteso.

Dopo aver redatto il Budget Generale, questo va suddiviso in reparti e sottoreparti e poi si

devono indicare incassi calcolati, MOL e numero di clienti giornaliero, previsti per ogni singolo

reparto/sottoreparto. Una volta inseriti questi indicatori nel Budget, si procede alla

programmazione differenziata sui livelli inferiori: si devono inserire nel Budget volumi di

acquisto previsti per ogni singolo fornitore. Visto che la programmazione e redazione del Budget

per il prossimo anno avviene a novembre dell’anno in corso, in questo periodo l’azienda ha già a

disposizione potenziali quantitativi delle consegne per ogni fornitore. Questi dati si devono

utilizzare nel periodo novembre-dicembre, quando si svolgono le trattative con i fornitori ed

hanno luogo le firme dei contratti di acquisto per il prossimo anno, per poter ottenere condizioni

contrattuali più convenienti per la ns. azienda. Nel programmare le vendite si deve tener conto

della stagionalità e la curva delle vendite. Il Manager degli Acquisti risponde personalmente

delle previsioni numeriche fatte e indicate nel Budget Generale annuale. E’ compito del Manager

seguire tutte le settimane l’andamento del Budget e riferirlo alla riunione settimanale che verifica

se il saldo è positivo o negativo . La realizzazione del Budget e la gestione dei dati budgetari

costituiscono un indice molto importante per valutare il lavoro del Manager.

“SEMAFORO”:

Dicesi “Semaforo” o “NAVIGATORE/SPACEMAN” un apposito meccanismo che consente di

stabilire la percentuale di incidenza di ogni reparto sul totale delle vendite e l’incidenza di ogni

fornitore all’interno del reparto in base ai dati relativi ad ogni fornitore e ad un’analisi

comparativa dei fornitori all’interno del reparto.

In una fase successiva, si procede all’esame e all’analisi comparativa degli assortimenti di due

fornitori concreti, vale a dire si esegue una valutazione di confronto degli articoli similari, ma di

due fornitori diversi che appartengono a due categorie differenti, uno “verde” e l’altro “rosso”.

Nell’eseguire l’analisi di confronto, si tiene conto di: incidenza sulle vendite in %, % dello

spazio occupato (superficie), % del MOL. I valori avuti permettono di identificare tra i due

fornitori quello che assicura all’azienda il massimo del MOL.

Una volta al mese l’Esperto Analista convoca il Consiglio della Direzione al quale riferisce

l’andamento dell’analisi “Semaforo” e la lista dei fornitori da analizzare durante le prossime 4

settimane.

Una volta selezionati i fornitori da analizzare, il Manager degli Acquisti fornisce all’Esperto

Analista i dati relativi all’assortimento e allo spazio assegnatogli.

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L’Esperto Analista procede a tutte le analisi necessarie, i cui risultati vanno discussi con il

Manager degli Acquisti competente per prendere una decisione in merito ad ogni caso specifico.

Una volta al mese l’Esperto Analista, unitamente al Manager degli Acquisti competente,

presenta una relazione sull’andamento dei fornitori registratosi nel periodo dalla data della

precedente analisi.

La nota analitica viene redatta conformemente allo schema prestabilito denominato

SEMAFORO/NAVIGATORE – DUE FORNITORI – DATA BASE DEI FORNITORI

COMPLETO.

Per i fornitori segnati con il color rosso il Manager degli Acquisti redige un programma

promozionale da concordare con l’Ufficio di Marketing al fine di rendere più efficace la

cooperazione tra il Manager e il fornitore. Dopo aver effettuato un’analisi dei fornitori di

categoria segnata con il color rosso, il Manager degli Acquisti, una volta al mese, fa un incontro

con gli addetti all’Ufficio di Marketing per redigere il programma mensile atto a promuovere i

prodotti di uno o due fornitori. L’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti

crea un’apposita tabella in cui registra il n. di programmi promozionali di ciascun manager e

segna la data in cui un programma giunge al termine. I programmi devono essere Multilevel,

ovvero avere più livelli, il che significa:

- inserimento dei prodotti del fornitore nel gruppo TOP 30;

- svolgimento delle azioni d’immagine e degustazioni;

- inserimento dei prodotti del fornitore nelle grosse campagne promozionali;

- esposizione open space adiacente all’area di regali;

- esposizione dei prodotti in testata delle vetrine/scaffali.

Nel redigere il programma promozionale devono essere presi in considerazione diversi

parametri. Il programma va discusso due volte: una prima del suo inizio e la seconda quando il

programma è terminato con analisi, conclusioni e decisioni in merito ai risultati conseguiti. Ogni

mese l’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti redige una tabella in cui

indica sia i programmi ancora in corso che quelli già terminati alla fine del mese che si analizza;

così facendo si ha sempre un quadro di quanti programmi sono già realizzati e si stanno

realizzando, un dato da prendere in considerazione nel valutare il lavoro del Manager degli

Acquisti.

MISURAZIONE DELLE METRATURE E VALUTAZIONE

DELL’EFFICIENZA DI UTILIZZO DELLO SPAZIO ASSEGNATO AGLI

ARTICOLI: Si esegue il monitoraggio e la misurazione della totalità dei metri che occupano i

ripiani posizionati in verticale (o vetrine). La metratura totale si ricava facendo semplicemente la

somma delle lunghezze di tutti i ripiani posizionati uno sopra l’altro; quindi si deve procedere al

calcolo dello spazio espresso in centimetri assegnato ad ogni singolo articolo e ad ogni fornitore;

(per banchi frigo viene adoperato un sistema diverso per misurare gli spazi: lo spazio si misura

non già in orizzontale bensì in verticale, il n.ro di “ripiani” diventa quindi variabile).

MONITORAGGIO REGOLARE DEI PREZZI DA EFFETTUARSI MANAGER

COMPETENTI (UNITAMENTE ALL’UFFICIO DI MARKETING): Il Manager degli Acquisti

prepara un elenco, per ogni famiglia merceologica, in cui sono indicati gli articoli da monitorare;

tale elenco è da redigersi nei mesi di gennaio - maggio – settembre ed ha validità di 4 mesi. Per

individuare il n.ro articoli da monitorare si deve eseguire l’analisi della curva ABC. Poi si

devono indicare nell’elenco le referenze del segmento con il prezzo massimo. L’obiettivo è

quello di seguire la dinamica dei prezzi rispetto al segmento più alto (o, se necessario, anche a

quello più basso). Il monitoraggio viene effettuato dall’Ufficio di Marketing una o due volte al

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mese, i cui risultati vengono inviati al Manager di competenza che esegue a sua volta un’analisi

di ogni caso specifico. E’ da tener presente che nell’elenco selezionato vi sono indicati anche gli

articoli del segmento medio, per i quali si deve valutare il loro potenziale di mercato sia per

quanto riguarda la concorrenza, sia all’interno del ns. segmento. In base ai dati ottenuti viene

studiata e realizzata la politica di marketing verso i fornitori e valutata l’efficienza dei costi (del

ricarico commerciale). Nell’eseguire l’analisi dei dati si deve tener conto dei risultati dei

sondaggi realizzate attraverso le interviste alla clientela utilizzando i questionari studiati

dall’Ufficio di Marketing al fine di individuare il grado di conoscenza, da parte della clientela,

dei ns. prezzi di vendita e il suo atteggiamento verso questi prezzi. Il lavoro del Manager degli

Acquisti sarà da ritenersi positivo, se egli fornisca all’Ufficio di Marketing tutte le relazioni dei

relativi periodi secondo tutti i criteri stabiliti e se i prezzi per la maggior parte dei prodotti siano

inferiori rispetto alla concorrenza operante nello stesso segmento di mercato, mentre il valore del

ricarico commerciale necessario per recuperare i costi sia nei limiti previsti dal Budget.

ANALISI DI MARKETING DEI PRODOTTI, INDIVIDUAZIONE DELLA

CONOSCENZA DA PARTE DELLA CLIENTELA DEI PREZZI E L’ASSORTIMENTO. IL

MANAGER DEGLI ACQUISTI DEVE CONOSCERE A MEMORIA I PREZZI DI

ACQUISTO E DI VENDITA DI TUTTO L’ASSORTIMENTO DI PRODOTTI DI SUA

COMPETENZA INDICATOGLI: Una volta ogni due mesi l’Ufficio di Marketing invia al

Manager degli Acquisti una nota analitica sui risultati del sondaggio dei clienti, dalla quale si

evince fino a che punto i clienti sono informati sulle fluttuazioni dei prezzi di determinati

articoli, il che consente di individuare eventuali alternative da offrire alla clientela nella stessa

gamma di prezzi che essa conosce.

VOLANTINO:

L’obiettivo di questa campagna promozionale consiste nell’incrementare il numero di ns. clienti

ed aumentare il fatturato dell’azienda facendo venire nuovi clienti ed aumentare il margine

operativo lordo (MOL) e il n. acquisti x un cliente, ovvero creare l’atteggiamento preferenziale

da parte della clientela nei confronti della politica dei prezzi che attua la “Rusmarket” srl.

Ci sono due tipi di questa campagna promozionale: PROMOZIONE AGGRESSIVA E

PROMOZIONE TIPO.

Valutazione dei risultati di una Promozione Aggressiva: meno del 50% - pessimo, 50-100% -

medio, più del 100% - buono. Nel programmare le campagne promozionali aggressive si devono

valutare fattori di mercato e obbiettivi da conseguire secondo il nuovo piano di marketing e

prevedere promozioni massicce 6 volte all’anno.

Valutazione dei risultati di una Promozione Tipo: meno del 25% - pessimo, 25-45% -

medio,oltre il 45% - buono. Nello svolgere una promozione tipo ci si attiene alle procedure

standard.

Il programma promozionale viene redatto ogni anno e poi confrontato ogni tre mesi con il piano

di marketing trimestrale.

Trenta giorni prima della data dell’inizio della promozione gli addetti all’Ufficio di Marketing,

unitamente al Manager degli Acquisti e l’Esperto Analista, preparano un elenco degli articoli da

mettere in promozione.

L’Ufficio di Marketing propone gli articoli da discutere selezionati in base all’analisi della curva

АВС х n. vendite, vengono inoltre inseriti nell’elenco gli articoli scelti in seguito alle analisi dei

sondaggi della clientela e degli scontrini.

Page 11: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

11

Il Manager degli Acquisti anch’esso fa le sue proposte riguardo l’assortimento dei prodotti e la

lista dei fornitori da mettere in promozione. E’ compito del Manager concordare con i fornitori le

quantità delle rimanenze dopo la promozione. Il Manager propone anche di promuovere i

fornitori si posizionano nella zona rossa della curva АВС, i prodotti che il fornitore stesso è

interessato a promuovere, nonché nuovi prodotti. Nel selezionare l’assortimento da mettere in

promozione, il Manager deve tener conto della stagionalità dei prodotti, mentre per i prodotti non

food egli si basa sulla politica di AGGRESSIVITA’ FRONTALE: a questo scopo il Manager

svolge la ricerca con conseguente selezione degli articoli di stagione presenti sul mercato ai

prezzi molto bassi per poi esporli in open space (se trattasi di prodotti di piccole dimensioni

vanno esposti nelle grosse quantità) facendo una lieve riduzione del prezzo. Il Manager degli

Acquisti presenta inoltre una lista dei fornitori i cui contratti prevedono la partecipazione alle

campagne promozionali. L’Ufficio Analisti fa a sua volta le proprie proposte circa l’assortimento

da inserire nell’elenco in base ai risultati delle precedenti campagne promozionali.

Questa equipe formula, entro due giorni successivi, l’assortimento definitivo che verrà messo in

promozione che deve essere redatto nel formato EXCEL e siglato dal Gerente e dal

Responsabile dell’Ufficio di Marketing.

In caso di mancata consegna di suddetto elenco all’Ufficio di Marketing, o di consegna solo di

una parte dello stesso, l’Ufficio di Marketing dovrà segnalarlo facendo una nota scritta con

indicazione della multa pari a rubli 1500.

Dopo aver ricevuto l’elenco, l’Ufficio di Marketing ha il compito di verificare i prezzi di tutte le

referenze e restituire l’elenco verificato al Manager entro 7 giorni (la verifica dei prezzi può

avvenire in più fasi), così si avrà l’elenco definitivo con indicazione dei prezzi esatti. Nel caso in

cui si dovesse rendere impossibile al Manager indicare il prezzo esatto di alcuni articoli, si

preferisce comunque lasciarli inclusi nell’elenco promozionale senza indicare il prezzo ma con

un appunto PREZZO SPECIALE, altrimenti questi prodotti si potrebbero anche eliminare. Le

immagini fotografiche di questi prodotti non devono però essere pubblicati sulla prima pagina

del volantino e il loro numero non deve essere superiore a 10.

L’Ufficio di Marketing consegna al Gerente una copia di due elenchi da concordare (di articoli

inseriti nella campagna promozionale e di quelli eliminati); il contenuto di questi documenti

serve per fare la valutazione del lavoro dei Manager degli Acquisti in quanto nel valutare il loro

lavoro si tiene conto sia del n. di articoli inseriti nell’elenco promozionale che di quelli eliminati

dall’elenco.

ESATTAMENTE 22 GG. prima della data dell’inizio della promozione l’Ufficio di Marketing

deve terminare di fare modifiche ed integrazioni all’elenco; se si dovesse rendere necessario

completare il Volantino dopo la data di chiusura, questo fatto sarà da ritenersi GRAVE

MANCANZA nel lavoro del Manager degli Acquisti e comporterà una multa di rubli 5000.

Sempre 22 gg. prima dell’inizio della promozione il Manager degli Acquisti invia all’Ufficio di

Marketing una nota sulle somme di denaro che l’azienda deve ricevere dai fornitori per

recuperare i costi della compagna promozionale, mentre l’Ufficio di Marketing deve a sua volta

trasmettere queste informazioni ai Responsabili delle Finanze con indicazione degli importi da

fatturare. Si dovrà fare ogni sforzo per assicurare l’ottimale differenza del prezzo sugli articoli in

promozione: presso i p.v. della ns. catena la “forcella” tra il prezzo di vendita standard e quello

promozionale oscilla dal 15 al 20% e questa differenza del 15-20% deve essere valida anche in

confronto ai prezzi della concorrenza. LE CAPACITA’ DI MANTENERE TALE

“FORCELLA” SI PRENDONO IN CONSIDERAZIONE NEL VALUTARE IL LAVORO DEL

MANAGER DEGLI ACQUISTI.

Page 12: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

12

21 gg. prima dell’inizio della promozione: l’Ufficio di Marketing redige il budget promozionale,

esegue un’analisi con previsioni delle vendite e fornisce le immagini fotografiche degli articoli in

promozione.

20 gg. prima dell’inizio della promozione: preparazione del Volantino (che non è da concordare

con i Manager dell’Ufficio Acquisti).

19 gg. prima dell’inizio della promozione: si procede all’approvazione della bozza del

Volantino, si fa l’ordine ai disegnatori di preparare cartelloni con nomi e prezzi dei prodotti ed

indicazione del periodo in cui la promozione si svolge.

8 gg. prima dell’inizio della promozione: pronti i volantini.

7 gg. prima dell’inizio della promozione: distribuzione dei volantini, esposizione di cartelloni,

stand, espositori, allestimento e decorazione delle vetrine.

3-4 prima dell’inizio della promozione: i prodotti in promozione arrivano presso il Magazzino; i

Manager degli Acquisti hanno il compito di registrare gli arrivi secondo il programma delle

consegne concordato con i fornitori per ogni reparto (p.v.).

4 gg. prima dell’inizio della promozione: i dati relativi al ricevimento degli articoli in

promozione arrivano all’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti.

4 prima dell’inizio della promozione: L’Ufficio di Marketing inserisce i prezzi che consegna al

Gerente unitamente alla pianta di posizionamento dei bancali e delle capanne per degustazioni in

sala vendite di ogni p.v. secondo il piano promozionale.

1 giorno prima dell’inizio della promozione: L’Ufficio di Marketing controlla le decorazioni in

sala e se si è completamente pronti per iniziare la promozione.

L’Ufficio di Marketingо ha il compito di fare, durante la promozione, fotografie di come si

svolge la promozione ed intervistare i clienti, seguire e registrare l’andamento delle vendite.

Fine promozione: la sera si procede, sotto la guida del Gerente, alla pulizia totale della sala

vendite.

Terminata la promozione, si deve effettuare entro il termine di 4 gg. l’analisi delle vendite

redigendo la rispettiva relazione da presentare alla riunione dell’Ufficio di Marketing che si

tiene in presenza di un addetto all’Ufficio Analisti.

Nel caso dovessero rimanere delle scorte invendute, sarà l’Ufficio di Marketing insieme ai

Manager degli Acquisti a studiare le vie per il loro smaltimento tenendo conto se le quantità

rimaste sono da rendere al fornitore o meno.

Nel analizzare le scorte invendute, si deve tener conto delle quantità rimaste e la media delle

regolarivendite giornaliere nei giorni normali di ogni articolo. Questo indice viene moltiplicato

per il n. giorni di stoccaggio (v. elenco qui sotto); poi si ricava la sommatoria da applicare alla

totalità delle scorte invendute rimaste dopo la promozione, ovverosia si calcola la differenza tra

la sommatoria ricavata e la giacenza reale presente nel magazzino che rappresenta la quantità

teorica da rendere al fornitore.

Questi dati vengono inviati agli operatori del CED che li consegnano al Capo Magazzino il

quale prende la decisione definitiva se le scorte invendute devono essere rese al fornitore o

rimangono in vendita. Se si decide di renderle al fornitore, il Capo Magazzino e il Capo

Commesso procedono immediatamente al reso e, nel caso dovessero incontrare difficoltà,

informare subito il Manager degli Acquisti: il reso è da effettuarsi entro 10 gg. lavorativi dalla

data del ricevimento del relativo elenco degli articoli da rendere.

ELENCO FAMIGLIE MERCEOLOGICHE E TEMPI DI STOCCAGGIO

N. giorni

Page 13: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

13

1 superalcolici 7

2 vini 7

3 birra 7

4 frutta secca 7

5 acqua e bibite 7

6 alimenti x bambini 7

7 non food x bambini 7

8 yogurt 3; 4

9 latticini 2

10 carne fresca 7

11 ortofrutta 0

12 pesce fresco 0

13 pesce in scatola 7

14 salumi 3

15 formaggi 7

16 gastronomia 2

17 torte, paste dolci 3

18 pane fresco 1

19 sottaceti e salati 7

20 surgelati 7

21 pasticceria 7

22 chimica x la casa 7

23 articoli x igiene persona e profumi 7

24 PET Food 7

25 articoli stagionali 0

26 sigarette 0

27 altri 0

E’ compito dell’addetto all’Ufficio Analisti (Esperto Analista) eseguire indagini analitiche degli

esiti della promozione con conseguente discussione dei risultati con l’Ufficio di Marketing e i

Manager degli Acquisti.

ANALISI DA ESEGUIRE AL TERMINE DI UNA PROMOZIONE. Terminata

la promozione, l’Esperto Analista presenta a ciascun Manager degli Acquisti una relazione

sull’andamento delle vendite degli articoli in promozione nei reparti di competenza di ogni

Manager. La valutazione dei risultati avviene in base a tre tipi di relazioni concordati con il Capo

Analista, così l’analisi eseguita consente al Manager degli Acquisti di fare una selezione più

accurata ed efficiente dei prodotti e fornitori da inserire nelle prossime promozioni.

FASI DI PREPARAZIONE DELLA CAMPAGNA “30 ARTICOLI TOP” (TOP 30) DA FARE UNA VOLTA AL MESE: L’obiettivo di questa campagna promozionale

consiste nell’incrementare le vendite di tutti gli articoli e rendere inoltre più attiva la clientela nei

confronti d questi articoli top (aumentare il n. scontrini ); ciò acquisisce una particolare

importanza soprattutto a fine mese quando i fornitori devono valutare se applicare uno sconto

all’azienda sui grossi volumi degli acquisti. Un altro obiettivo da perseguire è quello di

soddisfare le esigenze dei ns. clienti fissi creando un’immagine positiva dei ns. p.v. e facendo

capire quanto è conveniente fare la spesa proprio nei ns. negozi; questa campagna promozionale

serve anche per mantenere la vitalità de p.v.. Nel Programma di Marketing annuale la campagna

«ТОР 30» è prevista 12 volte, cioè una volta ogni mese, con la durata di gg. 7, da lunedì a

domenica. Il programma di marketing specifico per ogni campagna di questo tipo va redatto 3

mesi prima della data dell’inizio prevista, mentre 3 settimane prima del suo inizio il Manager

degli Acquisti e l’Ufficio di Marketing discutono e fanno selezione degli articoli da inserire nella

Page 14: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

14

campagna promozionale “TOP 30”; ciascun Manager degli Acquisti propone 4-5 referenze

dell’assortimento di sua competenza. Nello scegliere questi articoli si dà la priorità ai prodotti

più convenienti dal punto di vista economico e che sono maggiormente richiesti da parte della

clientela, nonché agli articoli posizionati nella zona rossa della curva АВС; anche l’addetto

all’Ufficio Analisti formula le proprie proposte riguardo gli articoli da mettere in promozione

conformemente all’analisi delle promozioni precedenti (classifica delle vendite + report generale

per reparti relativo a 3 periodi differenti). L’Ufficio di Marketing ha il compito di effettuare,

entro il termine di 3 settimane, un’analisi delle previsioni: le referenze selezionate si devono

inserire nell’apposito elenco nel formato excel, in cui vengono indicati, per ogni articolo, codice

EAN, descrizione, prezzo di vendita (acquisto) prima dell’inizio della promozione, prezzo di

vendita (acquisto) promozionale (le ultime due colonne rimangono vuote fino a che i manager

degli acquisti forniscano i relativi dati). In questo elenco vi è la colonna “previsione delle

vendite”. Il calcolo di questo indicatore viene eseguito dall’Esperto Analista utilizzando diverse

fonti ivi compreso lo studio dei fornitori. L’analisi dei prezzi della concorrenza si esegue entro

una settimana, poi il Manager degli Acquisti riceve i prezzi dal fornitore e quindi procede

all’analisi di confronto con i prezzi della concorrenza; se i prezzi proposti dal fornitore dovessero

risultare sconvenienti, gli articoli andranno eliminati dall’elenco promozionale: questa procedura

è da eseguirsi sempre nel corso della stessa settimana. 2 settimane prima dell’inizio della

promozione tutti i dati necessari vengono consegnati al disegnatore che prepara cartelloni

pubblicitari per decorare le vetrine e gli stand, non più di 3 prodotti per cartellone. Una settimana

prima dell’inizio della promozione l’Ufficio di Marketing invia al Gerente, all’operatore del

CED e al Magazziniere addetto al ricevimento della merce l’elenco riassuntivo che indica:

codice EAN – descrizione articolo – prezzo di acquisto – prezzo di vendita – ricarico

commerciale – fornitore. Sempre una settimana prima dell’inizio della campagna promozionale

avviene l’approvazione delle decorazioni e degli allestimenti delle vetrine e gli stand (cartelloni

pubblicitari). Entro gg. 4 l’Ufficio di Marketing invia al Gerente la pianta di posizionamento dei

bancali in sala unitamente ai cartellini portaprezzo di color giallo. Il Gerente ha il compito di

controllare l’arrivo della merce. Il ricarico massimo non deve essere superiore all’8-10%, mentre

lo sconto minimo del fornitore deve essere pari al 10-15%. Il Direttore del p.v. ha il compito,

durante la promozione, di valutare come questa è stata preparata. Nella data in cui la promozione

è giunta al termine, il Gerente deve assicurare la pulizia della sala vendite. Nel caso dovessero

rimanere delle scorte invendute, sarà l’Ufficio di Marketing insieme ai Manager degli Acquisti a

studiare le vie per il loro smaltimento tenendo conto se le quantità rimaste sono da rendere al

fornitore o meno.

Nel analizzare le scorte invendute, si deve tener conto delle quantità rimaste e la media delle

regolari vendite giornaliere nei giorni normali di ogni articolo. Questo indice viene moltiplicato

per il n. giorni di stoccaggio (v. elenco qui sotto); poi si ricava la sommatoria da applicare alla

totalità delle scorte invendute rimaste dopo la promozione, ovverosia si calcola la differenza tra

la sommatoria ricavata e la giacenza reale presente nel magazzino che rappresenta la quantità

teorica da rendere al fornitore.

Questi dati vengono inviati agli operatori del CED che li consegnano al Capo Magazzino il

quale prende la decisione definitiva se le scorte invendute devono essere rese al fornitore o

rimangono in vendita. Se si decide di renderle al fornitore, il Capo Magazzino e il Capo

Commesso procedono immediatamente al reso e, nel caso dovessero incontrare difficoltà,

informare subito il Manager degli Acquisti: il reso è da effettuarsi entro 10 gg. lavorativi dalla

data del ricevimento del relativo elenco degli articoli da rendere.

ELENCO FAMIGLIE MERCEOLOGICHE E TEMPI DI STOCCAGGIO

N. giorni

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15

1 superalcolici 7

2 vini 7

3 birra 7

4 frutta secca 7

5 acqua e bibite 7

6 alimenti x bambini 7

7 non food x bambini 7

8 yogurt 3; 4

9 latticini 2

10 carne fresca 7

11 ortofrutta 0

12 pesce fresco 0

13 pesce in scatola 7

14 salumi 3

15 formaggi 7

16 gastronomia 2

17 torte, paste dolci 3

18 pane fresco 1

19 sottaceti e salati 7

20 surgelati 7

21 pasticceria 7

22 chimica x la casa 7

23 articoli x igiene persona e profumi 7

24 PET Food 7

25 articoli stagionali 0

26 sigarette 0

27 altri 0

Terminata la promozione, il Manager Analista procede alle analisi del gruppo “TOP 30”: Report

analitico 1: - 30 articoli top di questa campagna promozionale. Report analitico 2 : - 30 top per

ogni reparto. In questi report vanno evidenziati con colori diversi gli articoli di successo e i

prodotti di scarsa vendibilità: < 10 da segnare con il color rosso, 11-30 – giallo, > 31 – verde.

PROGRAMMA PROMOZIONALE DI DETERMINATI ARTICOLI

(ESPOSIZIONE A BANCALI – OPEN SPACE). L’obiettivo di questa azione promozionale sta

nell’aumentare le vendite, far venire più clienti, creare un’immagine favorevole di un negozio

con prezzi convenienti e un miglior posizionamento sul mercato estendendosi sul segmento di

mercato con il migliore, anche più caro, assortimento ma con la migliore offerta di prezzo. Si

deve studiare un programma annuale di esposizioni open space da aggiornare e completare ogni

trimestre conformemente agli aggiornamenti degli assortimenti disponibili presso i fornitori. Per

l’esposizione open space vale la regola dello sconto sul prezzo. Gli articoli da mettere sui bancali

devono rispondere alle seguenti esigenze: fattore di stagionalità – novità – prodotto caro ma con

uno sconto interessante – prodotto molto popolare (АВС delle quantità vendute, segmento di

prodotti cari, articoli con omaggio – i fornitori il cui volume dei nostri acquisti si accosta alla

soglia dalla quale entra in vigore lo sconto). Una volta al mese il Manager presenta il

programma delle vendite open space da realizzarsi in 21 giorni. Decorso il termine del

programma, il Manager Analista valuta i risultati delle vendite inserendo i dati nei tabulati delle

relazioni mensili ed annuali, in cui sono evidenziate le azioni intraprese da ciascun manager

durante la promozione di questo tipo. Il lavoro si valuta mettendo un + o un -; in altri termini,

questo tabulato permette di fare un giudizio sull’efficienza del lavoro di ciascun Manager degli

Acquisti. L’addetto all’Ufficio Analisti redige una nota analitica e compila il tabulato riassuntivo

entro gg. 15 dalla data in cui la promozione è terminata. Il compito è quello di assicurare, per

Page 16: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

16

ogni fornitore, la redditività giornaliera cash pari a USD 150 per bancale nel periodo di 21 gg.

Ogni mese i Responsabili delle Finanze redigono una relazione sulle entrate cash per ogni

bancale. L’esposizione open space viene realizzata secondo la pianta studiata per ogni p.v.

(reparto) a parte. Se l’open space non dovesse aiutare per promuovere i prodotti esposti sui

bancali, o gli stessi articoli dovessero essere esposti in due p.v. diversi, la pianta potrà subire

modifiche o integrazioni. Nel p.v. ubicato in via Sormovskaia il n. di bancali open space è pari a

8, mentre nel p.v. in via Veshniakovskaya ce ne sono 16 (in questo ultimo caso ci si basa sul

calcolo di redditività pari a USD 12000 x due pallet), per cca 25 articoli da esporre. Le

rimanenze invendute sono da rendere al fornitore a fine promozione, se il Gerente e il Capo

Magazzino non hanno disposto diversamente. I prodotti sui bancali si devono vendere al prezzo

scontato e lo sconto minimo deve essere pari al 10%, mentre il ricarico non deve essere superiore

all’8-10%. Il Manager degli Acquisti invia al Disegnatore addetto all’Ufficio di Marketing, 7 gg.

prima dell’inizio della promozione, tutte le informazioni necessarie alla preparazione dei

frontalini e cartellini promozionali. L’Ufficio di Marketing, a parte qualche rara eccezione, non

partecipa personalmente in questa campagna promozionale né analizza i prezzi proposti.

GESTIONE DEL DISPLAY NELLE TESTATE: ESPOSIZIONE IN TESTATA

CON DURATA DI 15 GIORNI. L’obiettivo consiste nel posizionarsi in un segmento di rilievo

grazie all’offerta di prezzo speciale sui prodotti che la clientela conosce molto bene, alle novità

in assortimento, ai prezzi speciali, agli articoli di stagione e articoli di caro segmento al prezzo

speciale. Questi articoli devono avere un packaging vivo ed attraente (caratteristiche di

marketing). Il risultato dell’esposizione in testata deve essere il posizionamento degli articoli nel

segmento verde del Semaforo/Navigatore, condizione da rispettare rigorosamente da tutto lo

staff manageriale degli acquisti. L’addetto all’Ufficio Analisti, 2 volte al mese, deve redigere una

relazione sui risultati entro 3 giorni dalla data del termine dell’esposizione facendo un’analisi di

confronto dei dati sugli articoli esposti nelle testate della scaffalatura e i migliori indicatori dei

relativi reparti. Il ripiano dove sono esposti questi articoli deve essere appositamente decorato ed

addobbato (Novità - “Prezzo Speciale”) per un periodo non superiore a 15 gg. Il numero

massimo degli articoli da mettere in testata non deve essere superiore a 3 referenze che devono

appartenere alle famiglie merceologiche completamente diverse e non essere in nessun modo

correlate. Il Manager Analista è responsabile della redazione del report sull’andamento delle

vendite degli articoli esposti nelle testate con relativa valutazione dell’efficienza da presentare

ogni 15 gg; questi dati saranno da prendere in considerazione nel valutare il lavoro del Manager

degli Acquisti. Una settimana prima della data dell’inizio della campagna promozionale il

Manager degli Acquisti invia all’Ufficio di Marketing la lista degli articoli da mettere in testata e

gli addetti al marketing eseguono entro 2 gg. un’analisi dei prezzi sugli articoli indicati nella lista

ricevuta, dopodiché la restituiscono al Manager con le proprie note ed osservazioni. Dopo aver

ricevuto la lista verificata, il Manager degli Acquisti procede alla selezione definitiva degli

articoli da esporre in testata che comunica al Gerente e al Capo Commesso che dovranno a loro

volta assicurarne le scorte necessarie, mentre l’Ufficio di Marketing consegna la lista con

indicazione dei prezzi promozionali al Disegnatore, al Magazziniere addetto al ricevimento

merci e all’operatore del CED. Terminata la promozione, il Gerente fa il report delle rimanenze.

CREAZIONE DELL’IMMAGINE POSITIVA DEL PUNTO VENDITA:

AZIONE D’IMMAGINE (Responsabili: Ufficio di Marketing – Manager degli Acquisti).

L’obiettivo consiste nel creare alla clientela un’atmosfera di festa, cordialità, ospitalità,

accoglienza e allegria, in tutti i p.v. (davanti a tutti i banchi). A questo scopo occorre realizzare

regolari degustazioni promozionali dei prodotti facendo le offerte dei prezzi ridotti; il ns. ricarico

commerciale è pari al 15%, ed è compito del Manager degli Acquisti concordare con il fornitore

la percentuale dello sconto che deve essere almeno il 10%. I costi relativi alle azioni d’immagine

vengono recuperati utilizzando il Fondo Spese di Marketing, ad eccezione dei reparti

“Ortofrutta”, “Pasticceria” e “Gastronomia” di produzione propria della “Rusmarket” srl.

Page 17: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

17

Un’azione atta a creare l’immagine positiva ha quindi due aspetti diversi, di cui l’uno riguarda il

produttore (distributore, grossista), e l’altro si riferisce al venditore al dettaglio: al primo questa

serve per far conoscere alla clientela il proprio nome e nuovi prodotti e aiuta inoltre a

promuovere prodotti con scarsa rotazione, mentre per il secondo riveste grande importanza la

festa che egli organizza per i propri clienti, e in questo caso il prodotto oggetto della promozione

assume un ruolo assai modesto. Un’azione d’immagine permette al Supermercato di creare alla

clientela un’atmosfera di cordialità e accoglienza. Le azioni di questo tipo, nella loro

maggioranza, non producono elevati effetti economici all’azienda, il che spiega il fatto che si

punta, durante il periodo di tali azioni, sui prodotti in promozione (la cosiddetta categoria

“Killer”) con basso ricarico commerciale, e nessun altro prodotto similare della stessa famiglia

con ricarico commerciale più alto non attira di conseguenza la clientela, cosa che importa un

sensibile abbattimento del MOL; così, un’azione atta principalmente a creare l’atmosfera di festa

produce effetti positivi al fornitore, mentre alla ns. azienda non porta nessun vantaggio

economico; l’unico vantaggio che l’azienda potrebbe trarne, sarebbe quindi quello di creare

un’immagine positiva del p.v. dove regna sempre l’atmosfera familiare di allegria, calore e

accoglienza facendo buona impressione alla clientela. Per valutare l’effetto di un’azione

d’immagine si procede alle interviste ai clienti (questionario “Е”). Un altro criterio da valutare è

l’aumento del n. di clienti giornaliero: se l’incremento è del 15% - zona verde, se è dal 5 al 15%

- zona gialla, meno del 5% - zona rossa. Il programma dell’azione d’immagine va redatto un

anno prima del suo svolgimento. Nella stagione invernale si pone l’accento sui prodotti “caldi”,

mentre in estate si deve puntare sui prodotti rinfrescanti. Entro un trimestre l’Ufficio di

Marketing, unitamente allo staff manageriale degli acquisti, redige un piano di marketing da

concordare con distributori e/o produttori. Trenta giorni prima dell’inizio i fornitori inviano al

Manager competente il loro accordo scritto. 23 gg. prima dell’inizio della campagna

promozionale i manager degli acquisti e il Manager Analista fanno un incontro per discutere

l’elenco degli articoli proposti per l’azione d’immagine. 22 gg. prima dell’inizio della campagna

promozionale si emette, unitamente ai Responsabili delle Finanze, la fattura da inviare al

fornitore. 20 gg. prima dell’inizio della campagna promozionale si fanno le foto dei prodotti

selezionati, si studia il volantino da far stampare presso la Tipografia e si esegue il monitoraggio

dei prezzi. 14 gg. prima dell’inizio della campagna promozionale viene approvata la bozza del

volantino. Sempre 14 gg. prima vengono inoltre spediti ai disegnatori le informazioni relative ai

contenuti e alle modalità di realizzo dei cartelloni da collocare nelle aree dove sono esposti gli

articoli in promozione, nonché le informazioni sui cartelli gialli con indicazione dei prezzi

promozionali anch’essi da mettere nelle aree dove si venderanno i prodotti ai prezzi scontati. 7

gg. prima dell’inizio della campagna promozionale si devono esporre striscioni e cartelloni sulla

facciata dello stabile. Sempre 7 gg. prima l’Ufficio di Marketing trasmette tutti i dati

all’Operatore del CED, al Gerente e al Capo Magazzino. 5 gg. prima dell’inizio della campagna

promozionale l’Ufficio di Marketing controlla la consegna dei volantini e procede alla loro

distribuzione. 3 gg. prima dell’inizio della campagna promozionale il Gerente riceve la pianta di

come posizionare i bancali in sala, mentre il Direttore del p.v. ne controlla l’esecuzione (che i

bancali siano posizionati come indicato nella pianta). Sempre 3 gg. prima dell’inizio i

disegnatori preparano cartelli gialli con prezzi per ogni prodotto in promozione. 1 giorno prima

dell’inizio della promozione il disegnatore procede alla decorazione della sala. Sempre 1 giorno

prima il Direttore del p.v. fa un giro in sala per verificare che tutto sia pronto per l’inizio della

promozione. Poco prima dell’inizio si esegue l’ultimo controllo totale, mentre nel periodo della

promozione si fanno le foto dell’andamento della promozione da mettere poi nella cartella con il

piano di marketing che si trova sempre nell’Ufficio di Marketing. Si fanno inoltre, durante la

promozione, interviste a campione (questionario Е1, tutti campi obbligatori da compilare);

devono essere compilati, a fine promozione, 100 questionari dei clienti che hanno comperato i

prodotti al prezzo scontato o si sono rifiutati di comprarli, di cui il 50% di chi li ha comperati e il

50%, di chi non l’ha fatto. Decorsi 7 gg. dal termine della promozione, il Manager Analista

redige la relazione sui risultati; nel prepararla partecipano anche il Responsabile e gli addetti

Page 18: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

18

all’Ufficio di Marketing. La relazione contiene l’analisi dei risultati e le proposte circa le future

promozioni di questo tipo. Tutte le relazioni ed altri documenti si devono archiviare nella cartella

con il piano di marketing per essere sempre disponibili nell’Ufficio di Marketing per ulteriori

analisi da eseguire.

PREPARAZIONE E REALIZZAZIONE DELLE DEGUSTAZIONI

(Responsabile Ufficio di Marketing – addetti all’Ufficio di Marketing)

L’obiettivo di una degustazione consiste nel creare nel p.v. un’atmosfera di festa, un

ambiente cordiale, ospitale, allegro e gioioso. La degustazione offre inoltre al cliente la

possibilità di assaggiare gratis nuovi prodotti inducendolo così a comprarli ai prezzi speciali. La

degustazione ha quindi due aspetti diversi, di cui l’uno riguarda il produttore (distributore,

grossista), e l’altro si riferisce al venditore al dettaglio; per il primo questa costituisce uno

strumento che gli consente di far conoscere alla clientela il proprio nome e nuovi prodotti,

nonché aiuta inoltre a promuovere prodotti a bassa rotazione, mentre per il secondo riveste

grande importanza la festa la cui atmosfera egli trasmette ai propri clienti e in questo caso il

prodotto oggetto della degustazione rimane sul piano secondario. Le degustazioni permettono al

Supermercato di creare per i suoi clienti un ambiente di ospitalità e calore.

Le degustazioni promozionali incidono in maniera positiva sulla pubblicità del p.v. e dei relativi

prodotti creando un’immagine positiva del negozio e facendo venire la clientela.

1. PROGRAMMA DI PREPARAZIONE CON RELATIVE TEMPISTICHE: Un anno

prima dello svolgimento della degustazione viene redatto il programma delle

degustazioni da realizzare: per la stagione invernale si propongono articoli “riscaldanti”

mentre per l’estate si devono inserire quelli rinfrescanti ecc. Nel corso di un trimestre

l’Ufficio di Marketing, unitamente allo staff manageriale degli acquisti, redige un piano

di marketing da concordare con distributori e/o produttori e da inserire nel programma

generale. Entro due settimane si devono fare tutte le modifiche ed integrazioni ed

eliminare tutti gli aspetti discutibili per poi trasmettere tutte le informazioni necessarie ai

Disegnatori. L’Ufficio di Marketing deve inviare al Gerente, alla Guardia e ai

Magazzinieri, entro il termine di una settimana, tutti i dati relativi alla degustazione: data

ed orario, lista prodotti da degustare, nome del p.v. e spazio dove questa si terrà, omaggi

e regali ecc. Entro 7 gg. si devono realizzare cartelloni per decorare le vetrine e gli stand.

Un giorno prima dell’inizio della degustazione l’Ufficio di Marketing esegue un controllo

presso il p.v. (reparto) se sono pronti tavole, regali, annunci ecc. Nel giorno in cui inizia

la degustazione lo spazio adibito alla degustazione viene addobbato, poi si procede

all’esposizione dei prodotti da degustare, mentre nell’area adiacente vengono esposte le

quantità destinate alla vendita. La regola da seguire sempre è che il prodotto prima si

assaggia poi si compra. Gli articoli che si devono vendere durante la degustazione con

uno sconto si devono comunicare con relativi prezzi agli operatori del CED; vengono

inoltre fatti i cartellini gialli da mettere sui prodotti con indicazione del prezzo scontato.

Occorre inoltre seguire il lavoro delle hostess addette alla pubblicità dei prodotti da

degustare che si devono attenere nel loro lavoro alle nostre istruzioni ed essere sempre

disponibili a ricevere ulteriori indicazioni durante la degustazione: fare pubblicità ad alta

voce, parlare, dare consigli alla clientela iniziare il lavoro secondo l’orario stabilito, non

usare il cellulare, non chiacchierare con i colleghi, non masticare, non girare inutilmente

per la sala, non prendere la merce esposta sugli scaffali. Se un’hostess dovesse venir a

mancare alle proprie mansioni, l’addetto all’Ufficio di Marketing ha l’obbligo di inviare

all’agenzia o al fornitore un reclamo scritto; se invece le hostess si dovessero dimostrare

brave nel fare il proprio lavoro, spedire una lettera di ringraziamento. 7 gg. dopo la

Page 19: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

19

degustazione viene redatta la relazione con un’analisi comparativa di 3 periodi differenti

per mettere in evidenza la dinamica delle vendite; viene contemporaneamente eseguita

un’analisi comparativa del posizionamento di una famiglia di merce simile ma di diversi

fornitori che non hanno partecipato alla degustazione, rispetto ai prodotti inseriti nella

degustazione; secondo i risultati avuti, si deve valutare l’efficienza della degustazione. Si

esegue inoltre un’analisi all’interno della famiglia al fine di individuare articoli di

categori “killer” durante il periodo della degustazione o, al contrario, segnalare un

aumento delle vendite all’interno della famiglia di riferimento. Infine, un altro tipo di

analisi di confronto si riferisce allo studio di diverse degustazioni relative alla stessa

famiglia.

2. RICEZIONE ED ESAME DELLA DOMANDA DEL FORNITORE: Tempo di

realizzazione: 2 settimane prima dell’inizio della degustazione; Responsabili: Fornitore,

Manager degli Acquisti. Il Fornitore invia all’Ufficio di Marketing una domanda scritta

in cui chiede di fare una degustazione dei propri prodotti presso il ns. negozio, che, una

volta ricevuta, l’Ufficio di Marketing gira al Manager degli Acquisti per accordarsi sullo

svolgimento della degustazione. In caso di decisione positiva si dovrà procedere come

indicato nel p.1.

3. PROPOSTE DEL MANAGER DEGLI ACQUISTI: Tempo di realizzazione: un mese

prima della data prevista per la degustazione; responsabili: Manager degli Acquisti e

l’Ufficio di Marketing. Il Manager ha il compito di inviare all’Ufficio di Marketing le

informazioni sui fornitori posizionati nella zona rossa, in basse alle quali viene redatto un

piano di promozione dei prodotti di un fornitore “rosso” che non dà risultati economici

attesi (incassi, redditività). Un mese prima della data del inizio della degustazione

l’Ufficio di Marketing prepara le proprie proposte al fornitore e decide con il fornitore se

quest’ultimo è pronto a fare la degustazione o se la degustazione è da annullare. In caso

di decisione positiva si dovrà procedere come indicato nel p.1.

4. DEGUSTAZIONI DA REALIZZARSI PERCHE’ NECESSARI ALLA NS. AZIENDA:

Nel caso si dovesse rendere impossibile al Fornitore reperire un’hostess per promuovere i

propri prodotti, sarà ns. premura metterla a disposizione. In questo caso l’Ufficio di

Marketing, entro il termine di 2 settimane, decide con il Fornitore l’assortimento, le

rispettive quantità, sconti, regali ai clienti ed altre condizioni per lo svolgimento della

degustazione. L’Ufficio di Marketing invia ai Responsabili delle Finanze i dati necessari

all’emissione della fattura che il Fornitore deve pagare o rimborsare con la merce

mettendosi in contatto con il Manager degli Acquisti. Per la ricerca dell’hostess è

previsto il tempo di 1 settimana; il suo lavoro va pagato dopo la fine della

degustazione.L’hostess deve conoscere i prodotti da promuovere, i relativi prezzi di

vendita e lo spazio dove i prodotti sono esposti in vendita.

PREPARAZIONE DELLE FESTIVITA’: All’atto di firma del contratto il Manager

degli Acquisti ha l’obbligo di concordare con tutti i fornitori, sia già esistenti che quelli nuovi, i

seguenti pagamenti da effettuarsi alla ns. azienda entro il mese di gennaio dell’anno successivo:

PER UN FORNITORE DEL GRUPPO A - USD 200, PER UN FORNITORE DEL GRUPPO В

– USD 100, PER UN FORNITORE DEL GRUPPO С – USD 50. Queste somme destinate alle

diverse festività da organizzare nel corso dell’anno presso i p.v. della ns. catena che vendono i

prodotti di questi fornitori, saranno automaticamente messe a disposizione dell’Ufficio di

Marketing. Per poter realizzare le feste presso i p.v., il Manager degli Acquisti deve avere

sempre pronto un elenco dei fornitori disposti a dare regali e campioni di prodotti da degustare.

MODALITA’ DI LAVORO E TRATTAMENTO DEI FORNITORI CON

FATTURATO MENSILE MENO DI 30.000 RUBLI: (Responsabile: Addetto

all’Ufficio Finanze). Una volta al mese il Manager deve individuare i fornitori con il fatturato

mensile inferiore a rubli 30.000 al fine di valutare se sarà opportuno continuare il contratto,

Page 20: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

20

ovvero studiare le vie per aumentare le vendite o decidere di eliminare il fornitore. L’Ufficio

Finanze aggiorna tutti i mesi l’apposita tabella dei fornitori che richiedono un intervento da parte

dei Manager di competenza. Se la situazione di tale fornitore non dovesse migliorare entro i

prossimi tre mesi, l’Ufficio Finanze blocca i pagamenti al fornitore, mentre il rispettivo Manager

degli Acquisti sarà soggetto ad una multa di 6000 rubli.

PROGRAMMA DI ARRIVO/SCARICO DEI CAMION ALLA RAMPA:

L’addetto alla Guardia che si trova alla rampa, deve segnare nell’apposito Registro il numero di

camion e il numero di colli arrivati indicando inoltre la data e l’ora dell’arrivo di ogni camion,

mentre il Manager degli Acquisti ha il compito di verificare tutti i mesi la correttezza dei dati

iscritti nel Registro. Due volte all’anno il Manager degli Acquisti riceve e analizza l’apposito

Verbale in cui sono indicati vari consigli di cosa fare per facilitare operazioni di scarico e

ricevimento della merce in arrivo: si devono studiare le procedure in modo da assicurare

l’uniformità del numero di camion in arrivo nei vari giorni ed orari evitando l’eccessivo

accumulo di camion in certi giorni e la totale mancanza delle consegne in altri giorni; si devono

inoltre studiare possibilità di eseguire operazioni di scarico nelle ore serali (es. presso il p.v.

“Tagansky” l’80% delle consegne può avvenire la sera). Il Manager degli Acquisti deve

prendere una posizione attiva nei confronti dei fornitori discutendo e valutando bene le loro

possibilità e disponibilità di consegnare la merce non solo durante la giornata ma anche nelle ore

serali e notturne. Si deve fare ogni sforzo per assicurare un continuo flusso delle merci negli

orari dalle 8.00 alle 17.00 e dalle 21.00 alle 02.00 senza creare file e tenere fermi per troppo

tempo i veicoli arrivati.

RIUNIONE COMMERCIALE: MODALITA’ PER LO SVOLGIMENTO E

ARGOMENTI DA DISCUTERE: La riunione commerciale si tiene una volta alla

settimana. Si devono affrontare, nell’ambito della riunione, i seguenti argomenti:

1. Semaforo - 1 volta al mese;

2. Display – una volta alla settimana;

3. Nuovi articoli - 2 volte al mese;

4. Utilizzo degli spazi liberi all’interno della sala di vendita - 1 volta alla settimana;

5. Incontro con i Capi Commessi per discutere le loro relazioni - 1 volta al mese (presenti

anche un addetto dell’Ufficio Personale e il Gerente);

6. Percentuale degli ordini inevasi - 1 volta alla settimana (con partecipazione degli addetti

all’Ufficio Finanze);

7. Resi da fare al fornitore dopo la promozione – da discutere in caso di eventuali

controversie (con partecipazione del Capo Magazzino);

8. Analisi dei risultati delle promozioni - da discutere al termine di ogni promozione (con

partecipazione dell’Esperto Analista);

9. Budget con valutazione dei parametri – 1 volta alla settimana;

10. Relazione del Gerente con discussione;

11. Relazione dell’Ufficio di Marketing sulla programmazione delle attività e preparazione di

documenti.

APPROVAZIONE DI NUOVI ARTICOLI ALLA RIUNIONE

COMMERCIALE La presenza di un nuovo prodotto in vendita sul banco diventa possibile solo dopo la relativa

discussione e l’approvazione, nell’ambito dell’incontro commerciale, dell’inserimento del

prodotto nell’assortimento.

Page 21: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

21

Per ogni nuova referenza da discutere viene creata l’apposita scheda (v. qui sotto) che deve

compilare e presentare alla riunione il Manager degli Acquisti competente. La scheda viene poi

archiviata nell’apposita cartella con il seguente titolo : Manager-Mese-Anno.

Ciascun Manager degli Acquisti deve gestire due cartelle: una per articoli approvati e l’altra per

quelli negati.

Tutte le schede vengono sottoscritte dal Manager degli Acquisti e dal Capo Reparto Acquisti (o

dal Capo Reparto Acquisti ad interim).

SCHEDA NUOVO ARTICOLO

FORNITORE: ___________________

CONTRATTO N.: __________________________

CODICE: ____________________________

DESCRIZIONE: ____________________________

PESO: _______________________

PREZZO: ________________________

MOL:________________________

PACKAGING:__________________________

QUALITA’: ______________________________

PRODOTTO SIMILARE: SI/NO

CONDIZIONI DI CONSEGNA: ________________

ROTAZIONE ________

GRUPPO А – В – С

DECISIONE: ____________________________

NOTE: ___________________

Valutazione del lavoro del Manager degli Acquisti:

Ogni mese l’Operatore del CED addetto al lavoro con lo staff manageriale fornisce al Dirigente

dell’azienda una relazione in cui sono riportati i seguenti dati:

1. Numero di schede nuovo articolo;

2. Analisi delle schede articolo approvate e di quelle negate.

PROCEDURE PER LA CONSEGNA DEGLI ARTICOLI FACENTI

PARTE DELLA CATEGORIA “OMAGGIO/PREMIO” Durante la campagna

contrattuale con i fornitori lo staff manageriale addetto agli acquisti decide con i fornitori

l’assortimento di articoli con relative quantità che l’azienda riceverà gratis come premio per un

grosso volume degli ordini e un buon andamento delle vendite. Il fornitore potrebbe inoltre

consegnare gratis la merce destinata alle degustazioni, oppure a rimborso delle ns. spese

sostenute in relazione agli acquisti fatti a nome e per conto del fornitore. Prima che i prodotti di

questa categoria arrivano presso i p.v., deve essere inviata una comunicazione ai Capi

Magazzini dei rispettivi p.v.(reparti) in modo che questi ne prendano conoscenza e si organizzino

per il ricevimento di questo tipo di merce. Se trattasi di prodotti destinati alle degustazioni per

poi essere messi gratis a disposizione dell’azienda, la relativa informazione deve essere inoltre

spedita al Capo Guardia che deve seguirne la registrazione e controllare la movimentazione,

dopodiché i dati dei prodotti si devono inserire o no nel data base secondo quanto concordato

con il Capo Magazzino.

Page 22: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

22

PARTECIPAZIONE ALL’INVENTARIO: I Manager degli Acquisti hanno l’obbligo

di partecipare, senza eccezione alcuna, a tutti gli inventari che si svolgono presso i supermercati

al fine di intensificare il monitoraggio dell’andamento delle vendite di vari articoli, del lavoro dei

commessi, dello stato in cui si trova la scaffalatura e, infine, rendere più efficace l’inventario

stesso e le procedure atte alla realizzazione dei suoi risultati. Lo staff manageriale si deve

dimostrare attivo nel fare l’inventario che si svolge con l’aiuto del Reparto Revisione e Controllo

Interno. I Manager degli Acquisti che partecipano agli inventari devono periodicamente

discuterli con i Responsabili delle Finanze al fine di studiare la situazione nei reparti di

competenza dove si svolge l’inventario e di trarne conclusioni per fissare i punti e compiti da

fare.

ALLESTIMENTO DELLE VETRINE: All’interno del supermercato ci sono alcuni

reparti quali ORTOFRUTTA, PESCE FRESCO, FORMAGGI, TESTATE DELLA

SCAFFALATURA che si dicono “MOBILI”, in cui sono sempre presenti cartelloni pubblicitari

ed espositori adatti ai vari tipi di presentazione di prodotti. Per tenere costantemente aggiornate e

allestite in maniera attraente le vetrine, il Manager degli Acquisti deve essere sempre in contatto

con l’Ufficio di Marketing. L’aggiornamento delle vetrine si deve eseguire almeno due volte alla

settimana e lo stesso allestimento e design non può essere riproposto nell’arco dello stesso mese.

E’ importante far partecipare i fornitori all’allestimento delle vetrine che normalmente

dispongono di vari materiali decorativi colorati. Per poter gestire bene l’allestimento di questi

reparti, si devono anteriormente studiare i planogrammi da consegnare ai Capi Commessi che a

loro volta potranno gestirli da soli aggiornando le vetrine, quando sarà necessario, secondo gli

schemi e programmi approvati anteriormente. Questi planogrammi possono essere modificati o

integrati dal Manager degli Acquisti che li potrebbe anche sostituire completamente ma non più

di una volta all’anno.

PREPARAZIONE DEI DOCUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO

NECESSARI AL RICEVIMENTO DELLA MERCE. All’inizio di ogni anno di

calendario il Manager degli Acquisti deve presentare un elenco dettagliato dei documenti che

devono accompagnare la merce che il fornitore consegnerà conformemente al contratto. Questo

elenco deve essere firmato dal Capo Magazzino, il quale a sua volta deve distribuire i compiti ai

magazzinieri addetti al ricevimento della merce mettendo in rilievo che questi ultimi hanno

l’obbligo di controllare sempre che siano presenti, alla consegna della merce, tutti i documenti di

accompagnamento previsti dalla Legge. E’ da tener inoltre presente che ad ogni consegna deve

assistere un rappresentante del fornitore autorizzato ad agire a nome e per conto dell’azienda che

egli rappresenta.

MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DEGLI ORDINI, DA EFFETTUARSI

DA CAPI COMMESSI DEI VARI REPARTI: Il Capo Reparto Acquisti ha il compito di

partecipare alle riunioni con i Capi Commessi che si tengono una volta al mese. Al termine di

ogni riunione gli viene consegnata una copia del Verbale della riunione in modo che egli possa

studiare in maniera più dettagliata la situazione al p.v., la dinamica degli ordini ai fornitori e

delle relative consegne, il lavoro dei commessi, comportamento dei fornitori nei confronti

dell’azienda ed altri aspetti.

PROGRAMMA DELLE VISITE AI PUNTI VENDITA (REPARTI), ATTIVITA’

DA SVOLGERE DURANTE LA VISITA AI P.V.: Il Manager degli Acquisti ha il compito di

effettuare regolari visite settimanali al p.v. (in caso di più p.v. una volta al mese). Vista la

mancanza di tempo e l’impossibilità di effettuare lunghe ispezioni, è importante per il Manager

degli Acquisti redigere un programma di lavoro per poter valutare lo stato dei banchi e scaffali,

magazzino, allocazione e esposizione degli articoli, lavoro dei Capi Commessi. Il Manager,

Page 23: Erio Malagoli  Procedure per Mercati Globali

23

nell’ambito della visita, deve parlare con i Capi Commessi ed altri commessi, il Gerente del p.v.,

il Capo Magazzino, operatori del CED, cassiere, per fare la più completa valutazione

dell’efficienza dei banchi e scaffali, reparti, fornitori e del personale addetto. Il Manager degli

Acquisti risponde personalmente del lavoro dei Capi Commessi ed altri commessi, dello stato dei

banchi scaffali, vetrine e magazzini, dell’evasione degli ordini da parte dei fornitori. Dopo aver

effettuato la visita al p.v., il Manager degli Acquisti compila l’apposito modulo di relazione da

consegnare al Gerente del p.v..

PROGRAMMA DELLA VISITE DEI FORNITORI PRESSO GLI UFFICI

DELL’AZIENDA ALLE RIUNIONI COMMERCIALI: I fornitori che sono invitati dai Manager

degli Acquisti ad assistere alla riunione commerciale devono arrivare nella data/ora stabilite.La

presenza di un fornitore deve essere prevista nell’Ordine del giorno, quando questo viene redatto

e comunque al più tardi una settimana prima della data stabilita per la riunione; il Manager deve

inoltre consegnare anticipatamente al Servizio di Guardia la lista delle persone da egli

invitate.L’arrivo dei fornitori fuori orario stabilito è ammesso solo nei casi eccezionali previo

consenso scritto del Capo Reparto Acquisti.

ANALISI DEI LISTINI PREZZI: Avendo operativi n. 2 p.v., il Responsabile del CED

inserisce nel data base generale i listini nel formato Excel che arrivano ai data base di ciascun

p.v. Una volta inseriti i listini, il Responsabile del CED utilizzando i dati degli stessi redige,

sempre nel formato Excel, un modulo riassuntivo che l’Operatore del CED addetto al lavoro con

il Reparto Acquisti manda via e-mail ai fornitori, ad eccezione di quei fornitori che ricevono i

dati dall’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti su un discetto tramite i

loro agenti commerciali. Se l’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti non

dovesse ricevere il listino aggiornato entro i tempi stabiliti, egli dovrà contattare il fornitore per

chiedergli di fornire in maniera più celere il documento richiesto, e, in caso di mancata risposta,

far intervenire il Manager degli Acquisti. Il fornitore, dopo aver compilato il listino specificando

i prezzi validi nel periodo della durata del listino, lo invia via e-mail con il file attaccato

all’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti, il quale lo stampa verificando

se ci siano stati aumenti dei prezzi e evidenziando i prezzi che hanno subito variazioni rispetto al

listino precedente, e trasmette queste informazioni al Manager degli Acquisti. Entro e non oltre 4

giorni dall’invio del documento al Manager degli Acquisti, l’Operatore del CED deve avere una

risposta da parte del Manager degli Acquisti con le sue proposte su come procedere riguardo il

listino arrivato dal fornitore. L’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti ha il

compito di gestire una tabella in cui segnare la data dell’arrivo delle risposte da parte dello staff

manageriale segnando inoltre quelli che ritardano l’invio delle informazioni necessarie.

L’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti invia ogni mese questa tabella ai

sig.ri Fuflyghin e Malagoli. Ricevute le risposte dei Manager degli Acquisti, l’Operatore del

CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti inserisce nel data base o annulla il listino con i

prezzi aggiornati, rimanendo in quest’ultimo caso in attesa di un altro, rivisto ancora una volta,

listino del fornitore. L’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti ha il compito

di redigere una relazione che manda tutte le settimane ai sig.ri Fuflyghi e Malagoli, in cui sono

indicati: il cognome del Manager degli Acquisti; n. listino riassuntivo, n. di listini con prezzi

modificati, n. di listini con prezzi invariati, n. di listini arrivati dal fornitore con prezzi aumentati

ma rimasti invariati in seguito all’intervento del Manager degli Acquisti, n. di listini arrivati dal

fornitore con prezzi aumentati ma poi abbassati in seguito all’intervento del Manager degli

Acquisti. L’Operatore del CED deve inoltre inviare le informazioni relativamente ai ritardi dei

Manager (indicando i tempi di ritardo) nell’inviare i listini. Dopo aver inserito il listino, il

Manager lo invia come file elettronico ( utilizzando l’opzione “accesso remoto”) al p.v. in Via

Sormovskaya e a quello in Via Veshniakovskaya, segnando tutti gli articoli che hanno subito

variazioni del prezzo; ciò consente al Manager degli Acquisti di tenersi sempre aggiornato

sull’andamento dei prezzi nei listini di sua competenza. Per tenersi sempre aggiornati sul periodo

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di validità dei vari listini, l’Operatore del CED addetto al lavoro con il Reparto Acquisti segue le

date di scadenza dei listini suddivisi in gruppi a seconda del Manager di competenza. Lo staff

manageriale del Reparto Acquisti deve aggiornare sempre questi dati, nel caso in cui un fornitore

viene eliminato o inserito. Si devono inoltre gestire i seguenti report analitici:

Report sulla dinamica del prezzo che consente di seguire variazioni del prezzo di ogni

singolo articolo e capire qual è stato l’aumento/calo (la delta) del prezzo in un

determinato lasso di tempo;

Report che permette di seguire la storia di un determinato articolo e controllare se il

prezzo di acquisto reale corrisponde a quanto indicato nel listino o se ci sono differenze;

Report sull’andamento di tutti i fornitori o di un determinato fornitore/articolo in cui sono

evidenziati le consegne e le vendite delle varie referenze, nonché la dinamica dei loro

prezzi in un certo periodo di tempo: La Tabella Variazioni Prezzo. L’Operatore del

CED responsabile per il lavoro con il Reparto Acquisti ci indica il prezzo vecchio e

quello nuovo e la differenza (delta), espressi in denaro; i dati di questo tipo di report

permettono di fare reclami ai fornitori.

Report che segnala l’aumento del prezzo da parte di un fornitore non concordato

anteriormente, in base al quale si procede all’analisi delle previsioni degli acquisti da fare

da questo fornitore prima della scadenza del suo listino e alla valutazione se vale la pena

continuare il rapporto con il fornitore con i nuovi prezzi non concordati; in base

all’istogramma relativo alla dinamica dei prezzi si decide inoltre se sarà opportuno fare

un reclamo al fornitore.

Sono inoltre da analizzare:

Degustazioni;

Gruppo TOP 30;

Promozioni d’immagine;

Grosse campagne promozionali;

Esposizioni open space sui bancali (studiando criteri di valutazione)

Testate degli scaffali: report da fare ogni 15 gg.; le testate si devono inoltre segnare tutti i mesi

con il color verde con allegata una breve relazione da inviare al Manager degli Acquisti in cui

sono specificate le azioni intraprese.