POR CAMPANIA FESR 2007-2013 Obiettivo Operativo 5.1: E-GOVERNMENT ED E-INCLUSION

SERVIZI COMPLESSI RELATIVI ALL’ATTUAZIONE DELL’INTERVENTO “AGENZIA DI

INNOVAZIONE E RICERCA TERRITORIALE”

FOCUS GROUP

PROPOSTA DI SVILUPPO VALLO DI DIANO 2020 Preliminare di Piano Pluriennale di Sviluppo

Socio-Economico

PADULA (SA) 8 maggio 2014

SISTEMI PRODUTTIVI E LAVORO

NOTA METODOLOGICA

Il materiale per la discussione del gruppo di lavoro Sistemi Produttivi e Lavoro è

stato predisposto sintetizzando le informazioni e le indicazioni, contenute nel

preliminare del Piano Pluriennale di sviluppo Socio Economico 2014-2020 della

Comunità Montana Vallo di Diano, in tre sezioni:

a. “Cruscotti tematici” contenenti la rappresentazione grafica dei

principali fenomeni relativi alle dinamiche e tendenze del tema:

� SISTEMI PRODUTTIVI

1. Stabilizzazione della base industriale

� LAVORO

b. Analisi SWOT tematica con l’individuazione di:

- Punti di forza (Strenghts)

- Punti di debolezza (Weaknesses)

- Opportunità (Opportunities)

- Rischi (Threats)

c. Strategie conseguenti all’analisi SWOT articolate in 4 tipologie:

1. Strategie destinate a sviluppare nuove metodologie in grado di

sfruttare i punti di forza (Opportunità- Punti di Forza)

2. Strategie destinate ad eliminare le debolezze per attivare nuove

opportunità (Opportunità- Punti di debolezza)

3. Strategie destinate a sfruttare i punti di forza per difendersi dai

rischi (Rischi- Punti di forza)

4. Strategie finalizzate all’Individuazione di piani di difesa per evitare

che i rischi esterni acuiscano i punti di debolezza (Rischi- Punti di

debolezza)

FOCUS GROUP

PROPOSTA DI SVILUPPO VALLO DI DIANO 2020

Preliminare di Piano Pluriennale di Sviluppo Socio-Economico

Sistemi Produttivi e Lavoro

SISTEMI PRODUTTIVI

1. STABILIZZAZIONE DELLA BASE INDUSTRIALE

DINAMICHE E TENDENZE

Comunità Montana Vallo di Diano.Attività Industriali. Anno

2001-2011

1 303

4 534

1365

4487

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

4500

5000

Unità Locali Addetti

Anno 2001 Anno 2011

Comunità Montana Vallo di Diano. Attività

Industriali. Addetti. Anno 2001-2011

42 3936 87

1 998

2 071

122

2 260

198

2 168

0

500

1000

1500

2000

2500

Estrazioni Manifatturiere Energia Acqua e Rifiuti Costruzioni

Anno 2001 Anno 2011

Comunità Montana Vallo di Diano.Attività Industriali.

Incidenza % sul totale Pr Salerno.Anno 2001-2011

8,8

6,6

8,9

7,5

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

9,0

10,0

Unità Locali Addetti

%

Anno 2001 Anno 2011

Attività Industriali. Standard per 1000 abitanti. Anni

2001- 2011

59,7

52,1

73,3

63,7

55,1

74,6

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

Comunità Montana Provincia di Salerno Regione Campania

Anno 2001 Anno 2011

Incidenza % addetti all'Industria su totale attività extra-

agricole

41,9

36,7

29,6

37,334,8

30,6

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

45,0

Comunità Montana Provincia di Salerno Regione Campania

Anno 2001 Anno 2011

Diimensione media (Add/UL) delle aziende

industriali

3,7

6,05,7

5,7

5,2

3,7

-

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

Comunità Montana Provincia di Salerno Regione Campania

Anno 2001 Anno 2011

FOCUS GROUP

PROPOSTA DI SVILUPPO VALLO DI DIANO 2020

Preliminare di Piano Pluriennale di Sviluppo Socio-Economico

Sistemi Produttivi e Lavoro

SISTEMI PRODUTTIVI

DINAMICHE E TENDENZE

Comunità Montana Vallo di Diano. Attività Manifattura.

Anno 2001-2011

608

2 260

583

2168

0

500

1000

1500

2000

2500

Unità Locali Addetti

Anno 2001 Anno 2011

Manifattura. Standard per 1000 abitanti. Anni 2001-2011

36,538,3

30,6

40,6

31,6

36,1

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

45,0

Comunità Montana Provincia di Salerno Regione Campania

Anno 2001 Anno 2011

Comunità Montana Vallo di Diano. Costruzioni. Anno 2001-

2011

671

2 071

753

1 998

0

500

1000

1500

2000

2500

Unità Locali Addetti

Anno 2001 Anno 2011

Costruzioni. Standard per 1000 abitanti. Anni 2001-

2011

33,5

17,7 17,620,4 20,0

33,2

0

5

10

15

20

25

30

35

40

Comunità Montana Provincia di Salerno Regione Campania

Anno 2001 Anno 2011

Comunità Montana Vallo di Diano. Attività Manifatturiere. Addetti. Anno 2011

184 202166

738

237

641

0

100

200

300

400

500

600

700

800

industrie alimentari industria del legno e

dei prodotti in legno e

sughero (esclusi i

mobili), fabbricazione di

articoli in paglia e

materiali da intreccio

fabbricazione di altri

prodotti della

lavorazione di minerali

non metalliferi

fabbricazione di

prodotti in metallo

(esclusi macchinari e

attrezzature)

fabbricazione di

articoli in gomma e

materie plastiche

Altre industrie

manifatturiere

FOCUS GROUP

PROPOSTA DI SVILUPPO VALLO DI DIANO 2020

Preliminare di Piano Pluriennale di Sviluppo Socio-Economico

Sistemi Produttivi e Lavoro

LAVORO

DINAMICHE E TENDENZE

Comunità Montana Vallo di Diano. Stime Mercato del lavoro. Anni 2004-2012

21.049 20.751 20.906 20.63420.182 19.359 18.756 19.476 19.478

2.106 2.122 2.098 1.815 2.139

2.776

2.492 2.2983.434

23.155

22.865 23.004 22.449 22.321 22.135 21.248 21.774

22.912

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Occupati In cerca di occupazione Forze di lavoro

Tasso di occupazione.Stime. Anni 2004-2012

38,737,036,3

34,9 36,9

36,8

35,536,8

38,339,340,0

39,8

40,3

36,5

35,7

39,338,9

39,7 36,738,2

32,532,232,733,4

35,936,437,4

0

10

20

30

40

50

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Comunità Montana Vallo di Diano Provincia di Salerno Regione Campania

Tasso di disoccupazione. Stime. Anni 2004-2012

9,38,1

9,6

11,710,6

15,014,0 14,2

13,2

14,9

12,9

11,2

12,9

15,5

19,3

12,5

9,19,1

12,3

17,6

11,7 12,211,6 11,3

14

15,6

12,6

0

10

20

30

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Comunità Montana Vallo di Diano Provincia di Salerno Regione Campania

FOCUS GROUP PROPOSTA DI SVILUPPO VALLO DI DIANO 2020 Preliminare di Piano di Sviluppo Socio-Economico

Sistemi Produttivi e Lavoro

ANALISI SWOT

Punti di forza Punti di debolezza

- Tenuta del settore industriale in

termini di UL, Addetti e

dimensione media

- Peso del settore industriale e

grado di specializzazione dell’area

superiore alla media provinciale e

regionale

- Stabilizzazione delle costruzioni

- Ampia disponibilità di aree

attrezzate (lotti liberi) per nuove

iniziative industriali

- Grado di specializzazione degli

addetti all’industria

manifatturiera superiore a quello

provinciale e regionale

- Tasso di disoccupazione inferiore

al dato provinciale e regionale

- Tasso di occupazione leggermente

superiore alla media provinciale e

molto superiore alla media

regionale

- Dimensione media delle aziende

industriali inferiore alla media

provinciale e regionale

- Tasso di disoccupazione in

crescita

- Tasso di occupazione in

diminuzione

Opportunità Rischi

- Alto grado di accessibilità

garantito dalla rete autostradale

e dalle superstrade trasversali

- Diversificazione delle attività

manifatturiere

- Crescita delle attività di gestione

acqua e rifiuti

- Peso significativo e stabile del

settore costruzioni a sostegno

delle politiche di riqualificazione

del patrimonio abitativo (Centri

storici)

- Riduzione della competitività

delle aree produttive con

riferimento alle attrezzature e ai

servizi

FOCUS GROUP PROPOSTA DI SVILUPPO VALLO DI DIANO 2020 Preliminare di Piano di Sviluppo Socio-Economico

Sistemi Produttivi e Lavoro STRATEGIE

1. Sviluppare nuove metodologie in grado di sfruttare i punti di forza

dell'azienda (Opportunità- Punti di Forza)

- Rafforzare le strutture produttive del Vallo di Diano ed, in particolare, il

sistema delle PMI che hanno resistito agli effetti depressivi della crisi

economica nazionale e regionale

2. Eliminare le debolezze per attivare nuove opportunità (Opportunità-

Punti di debolezza)

- Migliorare i fattori localizzativi per le imprese industriali operando sul

miglioramento delle infrastrutture e dei servizi

3. Sfruttare i punti di forza per difendersi dai rischi (Rischi- Punti di forza)

- Sviluppare sistemi di gestione comuni delle aree produttive esistenti per

ridurre i costi e migliorare i servizi per le attività produttive.

4. Individuare piani di difesa per evitare che i rischi esterni acuiscano i

punti di debolezza (Rischi- Punti di debolezza)

- Introdurre innovazioni di tipo organizzativo (reti di impresa) per migliorare

le condizioni di competitività delle imprese locali ed il loro accesso sui

mercati nazionali.

- Potenziare la collaborazione tra strutture di ricerca e sistemi di imprese.