Upload
lamdung
View
219
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
“ D’ALESSANDRO – VOCINO “
SAN NICANDRO GARGANICO (FG)
DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIA
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DEL TRIENNIO
Classe seconda
Linee guida per la stesura della progettazione didattica curriculare
Anno scolastico 2014/2015 Analisi della situazione di partenza della classe
Un’accurata analisi della situazione di partenza consentirà ai docenti di preparare una buona programmazione in quanto l’attività educativa e didattica scaturirà dalle necessità, dai diversi livelli di conoscenze e abilità possedute da ciascun alunno. Questo avverrà sia per le classi prime, dove verranno proposti anche test di ingresso, che nelle seconde e terze, dove prove strutturate per disciplina all'inizio dell'anno verificheranno il livello di preparazione acquisito. Gli obiettivi generali del processo formativo hanno come fine:
lo sviluppo armonico della personalità degli allievi in tutte le direzioni (intellettuali, affettive, creative, etiche, sociali, ecc) per consentire loro di agire in modo maturo e responsabile;
l’integrazione critica nella società contemporanea a partire dall’acquisizione di un’immagine sempre più chiara e approfondita del mondo: realtà sociale, tecnologica, geografica, storica, ecc.
l’orientamento di ciascun allievo allo scopo di consolidare le proprie competenze che devono essere fondate su una verificata conoscenza di sé;
la responsabilizzazione degli alunni presentando chiaramente le motivazioni e il significato degli apprendimenti proposti;
la prevenzione dei disagi tipici dei preadolescenti ed il recupero degli svantaggi degli allievi che si trovano in situazioni sociali o culturali limitanti.
OBIETTIVI EDUCATIVI
Classe seconda
AUTOCONTROLLO
E
COMPORTAMENTO
Mantenere l’autocontrollo in qualsiasi momento e situazione scolastica e non: cambio dell’ora, intervallo, durante le lezioni, durante gli spostamenti e visite guidate.
Ascoltare e rispettare gli interventi e le idee altrui.
Assumere precise responsabilità nelle diverse situazioni della vita, anche attraverso il confronto con adulti significativi.
ATTENZIONE
E
PARTECIPAZIONE
Prestare un’attenzione attiva per tempi sempre più lunghi.
Ascoltare gli interventi dei compagni e dei professori facendo anche uso di scalette per prendere appunti.
Partecipare in modo attivo, ordinato e pertinente.
IMPEGNO
E
RESPONSABILITA’
Ascoltare i docenti, rispettare le consegne e svolgere regolarmente i compiti.
Integrare autonomamente i contenuti di studio.
METODO
E
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Portare e usare consapevolmente il materiale di lavoro.
Migliorare l’ordine formale nei propri lavori
Rispettare i tempi
Organizzare il proprio lavoro senza l’intervento dell’insegnante.
MOTIVAZIONE
ED
INTERESSE
Manifestare interessi ed essere motivati ad apprendere.
Dimostrare curiosità e desiderio di approfondimenti
Metodi e mezzi
Lo scopo principale dell'insegnamento della disciplina è quello di sviluppare negli allievi la capacità di esprimersi attraverso un linguaggio sempre più rigoroso e preciso che nel tempo includa schematizzazioni e simbolismi: tutto ciò verrà realizzato partendo da situazioni concrete e vicine alle sensibilità di ragazzi dagli 11 ai 14 anni che porteranno a costruzioni teoriche via via più complesse. Particolare cura verrà posta nel controllare il procedere del lavoro che, per dare risultati positivi, dovrà essere portato avanti in modo corretto e logico in ogni fase di sviluppo della disciplina. Il testo adottato sarà per gli alunni una base di partenza fondamentale: i ragazzi verranno guidati nella consultazione e verrà dedicato in classe uno spazio per la lettura ed il commento. Verifica e valutazione Scuola Secondaria di Primo Grado
Le verifiche serviranno ad accertare la validità degli obiettivi prefissati, constatare i risultati e gli apprendimenti raggiunti e a predisporre eventuali interventi di recupero, individuali o collettivi, per favorire l'acquisizione delle abilità non ancora raggiunte. La verifica del processo di apprendimento verrà effettuata attraverso vari tipi di prove. Per le verifiche si ritengono necessari tre momenti: verifica dei punti di partenza, verifica durante lo svolgimento di ogni unità didattica e verifica finale. Le valutazioni saranno il frutto di una sintesi dei risultati delle osservazioni sistematiche, finalizzate all'accertamento dell'acquisizione degli obiettivi specifici delle discipline. Farà parte integrale della valutazione dei singoli criteri il percorso graduale compiuto da ogni singolo alunno attraverso le abilità intermedie. I risultati dell’apprendimento saranno valutati sia sul piano cognitivo che sul piano formativo.
Scuola Secondaria di I grado “D’Alessandro-Vocino”
Via dei Sanniti n. 12 71015 S. Nicandro Garganico (FG)
______________________________________________________________________________
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Disciplina: TECNOLOGIA
Docente prof.___________________________
Classe 2° Sez._____ a.s. __________________
Profilo della classe
Composizione della classe
Numero complessivo alunni ____ Maschi ____ Femmine ____
Livello della classe Tipologia della classe Osservazioni
o medio alto
o medio
o medio basso
o basso
o vivace
o tranquilla
o collaborativa
o passiva
o problematica
o corretta ma facile alla
distrazione
Partecipazione generale Socializzazione Interesse e impegno
generali
Metodo di lavoro
o attiva
o apprezzabile
o poco produttiva
o buona
o poco collaborativa
o assidui
o buoni
o discontinui
o organizzato
o efficace
o propositivo
o superficiale
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati
Tipologia di prova utilizzata come test d’ingresso: ___________________
Livello scarso
(voto 3-4) Comprende alunni che
evidenziano ritmi di
apprendimento più lenti e
soprattutto un patrimonio
linguistico limitato che
spesso non consente loro
un’adeguata
partecipazione. Anche
l’impegno risulta spesso
limitato e inefficace.
Livello basso
(voto 5) Comprende alunni con
abilità in via di sviluppo
che necessitano di un
metodo di studio più
efficace e di un impegno
più produttivo. La
comprensione e l’uso del
linguaggio specifico della
disciplina risultano
modesti.
Livello medio
(voti 6-7) Comprende alunni che,
pur se con le naturali
differenze individuali,
rivelano un’accettabile
preparazione di base, ma
il metodo di studio risulta
alquanto dispersivo e
poco efficace. La
comprensione e l’uso del
linguaggio specifico della
disciplina risultano
accettabili.
Livello alto
( voti 8-9-10) Comprende alunni che
dimostrano una buona
preparazione di base e un
proficuo metodo di
studio. Espongono i
contenuti con discreta
chiarezza.
N. _____ N. _____ N. _____ N. _____
Fonti di rilevazione dei dati □ griglie, questionari conoscitivi
□ osservazioni sistematiche
□ test d’ingresso
□ colloqui con gli alunni
□ colloqui con le famiglie
□ altro: ____________________________________________
Finalità formative della disciplina La tecnologia costituisce il punto di unione fra scuola e realtà tecnologica e produttiva, consentendo agli alunni una riflessione
guidata di assoluto valore formativo sui problemi tecnologici ed economici che, in misura varia e sotto aspetti diversi regolano e
condizionano la vita dell’umanità.
La tecnologia si propone come disciplina che inizierà l’alunno alla comprensione, soprattutto della realtà tecnologica e
all’intervento tecnico, mediante processi intellettuali ed operativi resi significativi da costanti riferimenti ai contesti socio-
produttivi e scientifici; a promuovere forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano interventi trasformativi
dell’ambiente circostante attraverso un uso consapevole e intelligente delle risorse, e nel rispetto dei vincoli: economiche,
strumentali, conoscitive, dimensionali, temporali, etiche; saper discernere, a tale riguardo, tra interesse individuale e bene
collettivo, importante per la formazione del senso civico Si propone di sviluppare in loro una crescente padronanza dei concetti
fondamentali della tecnologia e delle loro reciproche relazioni: bisogno, problema, risorsa, processo, prodotto, impatto, controllo.
Il laboratorio è necessario per avvicinare l’alunno all’operatività, partendo dalla progettazione alla realizzazione di semplici
prodotti.
Per quanto riguarda le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le tecnologie digitali, è importante che oltre la
padronanza degli strumenti, si sviluppi un atteggiamento critico e consapevolezza sugli effetti sociali e culturali, alle conseguenze
relazionali e psicologiche relative ai modi di impiego, nonché alle ricadute sull’ambiente e salute.
Obiettivi formativi della disciplina nel triennio Essi possono essere declinati nel seguente modo:
- VALORIZZAZIONE DEL LAVORO COME ESERCIZIO DI OPERATIVITÀ:
intesa come capacità lavorare intellettualmente e manualmente per raggiungere un risultato intenzionale e verificabile;
di affrontare e risolvere problemi;
- INIZIAZIONE ALLA COMPRENSIONE TECNOLOGICA:
Suscitare interesse che stimoli ad acquisire specifiche conoscenze della realtà sociale e delle attività con cui l’uomo
provvede alle proprie condizioni di vita;
- ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE TECNICHE E TECNOLOGICHE :
riferite a campi di conoscenza relative ai prodotti, ai processi produttivi, ai principi scientifici utilizzati, ai sistemi di
produzione, ai problemi ambientali, sociali e antinfortunistici.
- ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ LOGICO-SCIENTIFICHE:
analisi, sintesi, di comparazione, rilevare ed elaborare dati anche con l’ausilio dello strumento informatico, formulare
ipotesi, comunicare utilizzando in modo corretto i linguaggi specifici.
- ACQUISIRE UN METODO DI LAVORO PRODUTTIVO, IN MODO DA SAPER:
gestire i propri tempi e svolgere in modo adeguato i lavori assegnati; utilizzare le proprie risorse intellettuali in modo
da non ricorrere costantemente all’aiuto dell’insegnante; organizzare comunque il proprio lavoro, anche in momenti
diversi: individuale, di gruppo, laboratoriale;
utilizzare gli strumenti informatici per supportare il proprio lavoro.
- CONQUISTARE LA PROPRIA IDENTITÀ
prendendo coscienza di sé stesso, delle proprie attitudini e delle proprie capacità dando spazio alle iniziative personali
e alla creatività, nonché fare una scelta nella maniera più consapevole possibile alla fine della scuola dell’obbligo.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici
relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.
Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le
diverse forme di energia coinvolte.
È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo
tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di
descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la
realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul
mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.
Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne
un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.
Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e
razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
Progetta e realizza rappresentazioni grafiche,relative alla struttura e al funzionamento di
sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi
multimediali.
Indicazioni Nazionali 2012
TECNOLOGIA - TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE SECONDA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’alunno progetta e realizza rappresentazioni grafiche relative alla struttura e al funzionamento di oggetti
utilizzando elementi della geometria descrittiva bidimensionale.
Conosce e utilizza oggetti, s t r u m e n t i e m a c c h i n e d i uso comune, ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
CLASSE SECONDA
U. di A. COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONTENUTI
SISTEMI DI
RAPPRESENTAZIONE
MATERIE
PLASTICHE E
METALLI
Utilizzare semplici
comunicazioni
procedurali e istruzioni
tecniche per eseguire
compiti operativi
Realizzare
rappresentazioni grafiche
relative alla struttura di
sistemi materiali
Essere in grado di
ipotizzare le possibili
conseguenze di una scelta
di tipo tecnologico
(es.nell’uso di un
materiale piuttosto di un
altro)
Utilizzare adeguate
risorse materiali per la
realizzazione di semplici
prodotti
Ricavare dalla lettura di
testi e tabelle
informazioni su beni e
servizi in modo da
esprimere valutazioni
diverse
SPERIMENTARE,
PROGETTARE, PRODURRE
Impiegare gli strumenti e le
regole del disegno tecnico
nella rappresentazione di
oggetti secondo le regole
delle proiezioni ortogonali
Saper risalire dalla
rappresentazione
all’oggetto
Eseguire misurazioni e
rilievi grafici nell’ambiente
scolastico
Immaginare modifiche di
ambienti in relazione a
nuovi bisogni o necessità
SPERIMENTARE,
PROGETTARE, PRODURRE
Conoscere le proprietà
fondamentali dei diversi
materiali, il ciclo
produttivo, utilizzando i
termini specifici del settore
Utilizzare semplici
procedure per eseguire
prove sperimentali
Effettuare prove e semplici
indagini sulle proprietà
Descrivere il ciclo
produttivo
Riflettere sui vantaggi e gli
eventuali problemi
ecologici legati allo
sfruttamento delle materie
prime e al riciclo dei
prodotti finiti
Valutare le conseguenze di
scelte relative a situazioni
problematiche
Cenni sulla nascita e
la funzione del
metodo delle
proiezioni ortogonali
Concetto di piano di
proiezione, vista e
faccia (di un oggetto)
Norme e convenzioni
grafiche delle P.O.
Rappresentazione di
semplici solidi
geometrici in P.O.
Rappresentazione in
pianta della classe
Realizzare semplici
oggetti in cartoncino
funzionali alla
comprensione
Cenni sull’evoluzione
storica del processo di
produzione
Fasi di lavorazione
delle resine sintetiche
Principali tipologie
delle resine sintetiche
Proprietà
Problemi ambientali
legati allo
sfruttamento delle
materie prime e allo
smaltimento dei rifiuti
Classificazione degli
elementi
Leghe metalliche
Proprietà dei materiali
metallici
Ferro, acciaio, rame,
alluminio
Riciclo dell’alluminio
LA PRODUZIONE
ALIMENTARE
CASA
DELL’UOMO
TIC
Essere in grado di
ipotizzare le possibili
conseguenze di una scelta
(es. di un prodotto
alimentare piuttosto di un
altro)
Ricavare dalla lettura di
testi e tabelle
informazioni su beni e
servizi in modo da
esprimere valutazioni
diverse
Essere in grado di
ipotizzare le possibili
conseguenze di una scelta
di tipo tecnologico ( es.
nella scelta di un
elettrodomestico)
Ricavare dalla lettura di
testi e tabelle
informazioni su beni e
servizi in modo da
esprimere valutazioni
diverse
Utilizzare strumenti
informatici e di
comunicazione per
elaborare dati, testi e
immagini e produrre
documenti in diverse
situazioni
TRASFORMARE, PRODURRE,
PREVEDERE
Conoscere e analizzare i
principali alimenti e il
corrispondente settore
produttivo
Leggere e comprendere le
etichette alimentari
Utilizzare semplici
procedure per eseguire
prove sperimentali( es.
preparazione e cottura dei
cibi)
Valutare le conseguenze di
scelte alimentari
PROGETTARE, PREVEDERE,
INTERVENIRE
Leggere ed interpretare
semplici disegni tecnici
Rilevare e disegnare parte
della propria abitazione
Valutare le conseguenze di
scelte e decisioni(es. nella
distribuzione di spazi
interni di un ambiente)
Usare in modo razionale gli
apparecchi domestici
SPERIMENTARE,
PROGETTARE, PRODURRE
Descrivere segnali,
istruzioni e brevi sequenze
di istruzioni da dare ad un
dispositivo per ottenere un
risultato voluto
Collegare le modalità di
funzionamento dei
dispositivi elettronici con le
conoscenze scientifiche e
tecniche che ha acquisito
Conoscere l’utilizzo della
rete sia per la ricerca che
per lo scambio di
informazioni
Produrre elaborati in
ambiente Windows
Realizzare progetti salvati
su supporti magnetici
Storia del cibo
Funzione degli
alimenti
Fabbisogno energetico
La produzione di
alimenti
Tecniche di
conservazione: metodi
fisici, chimici
Problema alimentare
nelle diverse parti del
mondo
Storia della casa
Funzioni
dell’abitazione
Distribuzione degli
spazi
Gli elettrodomestici
La domotica
Struttura del computer
Programmi Microsoft
Office:
- Word
- Excel
- PowerPoint
- Publisher
CRITERI DI VALUTAZIONE
1° livello:
SVILUPPO/RINFORZO
(5/6)
Conosce ed usa concetti e
termini con qualche
imprecisione.
Incompleta, superficiale,
ripetitiva la conoscenza
degli argomenti
Individua alcune tesi e
alcuni problemi, confronta,
contestualizza, e traduce,
ecc. con qualche
imprecisione
Comprende con difficoltà il
codice elaborato, si esprime
in modo semplice e non
sempre corretto
Usa con qualche incertezza
i procedimenti induttivi e
deduttivi
2° livello:
POTENZIAMENTO/CONSOLIDAMENTO
(7/8)
Conosce ed usa correttamente
termini e concetti
Possiede una conoscenza completa e
precisa degli argomenti
Individua tesi e problemi, confronta,
contestualizza e traduce ecc. in
modo corretto precisa degli
argomenti
Sa esprimersi con un codice
elaborato, ma non sempre lo usa.
Riconosce e utilizza alcuni tipi di
argomentazione applicando in modo
corretto induzione e deduzione.
3°livello:
APPROFONDIMENTO/ECCELLENZA
(9/10)
Conosce e utilizza con sicurezza
termini e concetti
Possiede una conoscenza
approfondita e personale degli
argomenti
Individua tesi e problemi,
confronta, contestualizza e
traduce, ecc. con precisione
sicurezza e autonomia
Usa con disinvoltura un codice
elaborato, riconosce e utilizza i
vari tipi di argomentazione
applicando con sicurezza ed
autonomia induzione e
deduzione.
Procedimenti personalizzati per favorire il processo di apprendimento
Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle competenze:
approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti;
affidamento di incarichi impegni e/o di coordinamento;
valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi;
ricerche individuali e/o gruppo;
lettura di testi extrascolastici;
Strategie per il consolidamento delle conoscenze e delle competenze:
attività guidata a crescente livello di difficoltà;
esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze;
inserimento in gruppi motivati di lavoro;
stimolo ai rapporti interpersonali con i compagni più ricchi di interessi;
assiduo controllo dell’apprendimento, con frequenti verifiche;
valorizzazione delle esperienze extrascolastiche;
Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze:
unità di apprendimento individualizzate;
studio assistito in classe;
diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari;
allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari;
assiduo controllo dell’apprendimento, con frequenti verifiche;
coinvolgimento in attività collettive (es. lavori di gruppo);
affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o di responsabilità;
METODOLOGIE, MEZZI, STRUMENTI
Metodologie specifiche centrate sui processi che connettono i saperi disciplinari
o Metodo sperimentale: induttivo, deduttivo, problem-solving e ricerca-azione
o Uso di tecnologie multimediali
Metodologia generale modalità di organizzazione di classe
Il lavoro in classe si svolgerà seguendo due percorsi paralleli articolati su due ore curricolari: il primo
dedicato alle attività grafiche, il secondo alle restanti attività legate allo studio e all'analisi delle varie aree
tecnologiche, anche con riferimento alla realtà produttiva locale. Gli argomenti verranno sviluppati partendo
dalla conoscenza personale del problema con lezioni dialogate che dal vicino e dal concreto possano stimolare
la partecipazione di tutti; le esperienze privilegeranno l’analisi tecnica, storica, e ambientale, attività grafica,
attività laboratoriale.
Gli alunni verranno sollecitati e condotti ad approfondire le loro conoscenze anche attraverso l’uso delle
tecnologie informatiche.
Prima di iniziare lo studio degli argomenti verranno verificati i prerequisiti posseduti dagli allievi; per
migliorare l’apprendimento gli alunni saranno informati sugli obiettivi da raggiungere.
Il lavoro individuale sarà affiancato da diverse attività di gruppo.
Le attività operative sono una delle scelte metodologiche cardini della disciplina, in quanto essa ha valenza
culturale e competenza specifiche che si collocano nell’area del sapere e dell’operare tecnologico, con il
primario obiettivo di valorizzare il lavoro come esercizio di operatività.
Obiettivo quindi delle attività operative è promuovere negli alunni la consapevolezza che il lavoro operativo e
l’agire tecnico non generano unicamente abilità manuali e/o intellettuali, ma una forma di conoscenza
originale non deducibile da altri ambiti disciplinari.
L’organizzazione delle attività operative avverrà compatibilmente con le risorse della scuola.
Esse consisteranno in: elaborazione di cartelloni, riduzione e/o ingrandimento, smontaggio e assemblaggio di
semplici oggetti, prove sperimentali sulle proprietà dei materiali, elaborati grafici, riproduzioni, indagini,
realizzazioni di oggetti con la carta e altro materiale di facile reperibilità.
o Lezione frontale
o Lezione dialogata
o Brain storming
o Cooperative learning
o Metodo tutoriale
o Discussione libera e guidata
Mezzi e strumenti
o Uso del libro di testo; o Schede di lavoro; o Supporti video; o Materiali e strumenti per il disegno geometrico; o LIM. o Documenti: visivi (immagini, fotografie, video documentari), scritti. o Carte storiche e tematiche o Grafici , mappe concettuali e schemi.
Percorsi individualizzati in particolare per alunni DSA e/o stranieri
Alunni stranieri:
- previsto utilizzo di mediatore linguistico
- studio assistito in classe sotto la guida del docente;
- metodologie e strategie d’insegnamento personalizzate sulla base della conoscenza della lingua italiana;
- inserimento in gruppi motivati di lavoro.
Alunni DSA:
- studio assistito in classe sotto la guida del docente;
- semplificazione dei contenuti;
- metodologie e strategie d’insegnamento personalizzate;
- allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari;
- inserimento in gruppi motivati di lavoro;
- interrogazioni programmate;
- valutazione più dei contenuti che della forma.
Attività integrative - Visite guidate nel territorio
o Viaggio d’istruzione proposto dal CdC o dalla Scuola
o Visite guidate nel territorio in orario scolastico
o Mostre sul territorio
o Visite guidate ad aziende, fiere, laboratori artigianali, centrali elettriche,parchi eolici
VERIFICHE E VALUTAZIONE
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Durante l’anno scolastico gli alunni saranno sottoposti alle seguenti verifiche periodiche:
o Verifiche iniziali diagnostiche, in itinere e conclusive o Prove oggettive strutturate e semistrutturate o Esercitazioni scritte e grafiche o Disegno geometrico o Verifiche orali o Conversazioni guidate o Controllo sistematico del lavoro svolto in classe e a casa
La valutazione si articolerà in due momenti: o Valutazione formativa che accompagna costantemente il processo didattico durante il suo
svolgimento, allo scopo di conoscere le difficoltà incontrate dagli alunni; o Valutazione sommativa terrà conto dei risultati conseguiti in tutte le prove relative ai singoli
obiettivi. Esprimerà un bilancio complessivo sul lavoro svolto dell’alunno e sul suoi livello di maturazione, della situazione di partenza, del suo impegno e degli obiettivi raggiunti.
VOTI DESCRITTORI
10
Piena padronanza dei contenuti studiati. L’alunno sa inquadrare l’argomento
all’interno di un contesto più ampio e operare collegamenti; ha inoltre approfondito lo
studio con apporti personali. Ottima proprietà di linguaggio, efficacia espositiva e
comunicativa. Lessico vario ed appropriato, con utilizzo di termini specifici.
9 Preparazione piuttosto ampia ed assimilata, buona argomentazione e buon
ragionamento. Capacità di critica, di sintesi e di collegamento. Lessico vario ed
appropriato.
8 Preparazione accurata e completa. L’alunno dimostra di aver compreso pienamente
gli argomenti studiati che sa riportare con proprietà di linguaggio e lessico vario.
7 Buona conoscenza dei contenuti, almeno nei concetti fondamentali. Proprietà di
linguaggio e lessico corretto, ma limitato.
6 L’alunno dimostra di aver studiato con sufficiente diligenza e di aver assimilato
almeno i contenuti fondamentali. Esposizione non sempre chiara e/o ordinata. Il
lessico risulta modesto.
5 La preparazione appare vaga e frammentaria, le conoscenze sono parziali e alcuni
contenuti non sono stati compresi. Esposizione non sempre chiara e/ordinata. Il
lessico risulta limitato e/o trascurato.
4
Le conoscenze sono scarse e risultano da uno studio frettoloso e molto superficiale,
con evidenti ampie lacune. L’esposizione è estremamente faticosa ed utilizza lessico
povero ed improprio, spesso con scarsa pertinenza della risposta alla domanda.
L’alunno dimostra di non aver affrontato gli argomenti richiesti con un serio studio
individuale.
3 L’alunno non conosce i contenuti di base e non è in grado di utilizzare il lessico e gli
strumenti della disciplina.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti;
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).