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CENTRO EDUCATIVO E SCUOLA S. PAOLA ELISABETTA CERIOLI Primavera-Scuola Infanzia-Primaria-Secondaria di I° grado CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Curricolo... · progetti di educazione alla salute, ambientale, alimentare, ecc; progetti di recupero, di sostegno didattico, di potenziamento;

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CENTRO EDUCATIVO E SCUOLA S. PAOLA ELISABETTA CERIOLI Primavera-Scuola Infanzia-Primaria-Secondaria di I° grado

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

sezione Primavera sez. Verde / Coccinelle

2 anni

Centro educativo e Scuola S. Paola Elisabetta Cerioli

scuola infanzia Curricolo

sezione primavera coccinelle - 2 anni

Il Curricolo d’Istituto.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO D’ISTITUTO contiene i

traguardi per lo sviluppo delle competenze

da far conseguire agli studenti al termine

della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e

della Secondaria I° (=ciclo di istruzione).

È compito del Collegio dei Docenti definire le

competenze. Queste possono essere

selezionate e assunte con riferimento a: > le

competenze chiave per l’apprendimento

permanente (Raccomandazione del

Parlamento europeo e del consiglio del 18

dicembre 2006); > le competenze chiave di

Cittadinanza e Costituzione (DM n.

139/2007); > le competenze personali

definite dal PECUP (Allegato d – d.lgs. n.

59/2004 – Indicazioni nazionali per i Piani di

Il Curricolo di Scuola.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia,

primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO

D’ISTITUTO.

Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE

COMPETENZE, LE ABILITÀ E LE CONOSCENZE

SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo

presuppone l’assunzione nel Collegio dei

Docenti di un’accezione comune sui termini:

competenze, abilità, conoscenze.

L’articolazione delle abilità e delle

conoscenze è svolta in relazione alla classe di

riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola è

definito con riferimento all’intera durata del

ciclo di istruzione (1° ciclo: scuola infanzia-

scuola primaria e scuola secondaria).

Il pof.

Che cosa è e cosa contiene?

LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi

prioritari degli studenti, alla definizione delle

competenze personali.

LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura

dell’orario; assegnazione di funzioni e compiti;

organizzazione della didattica e tipologia di

attività; flessibilità organizzativa;

organizzazione del lavoro dei docenti con il

Piano Annuale delle attività; organizzazione

delle ‘risorse’ presenti nella scuola: spazi;

laboratori; attrezzature; disponibilità e

competenze professionali; organizzazione

della scuola sul territorio; organizzazione

dell’attività del dirigente scolastico.

LE SCELTE E LE MODALITÀ DIDATTICHE IN

RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA

Studio personalizzati); > le competenze

disciplinari ricavate dai due documenti

(Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio

personalizzati (d.lgs. n. 59/2004) e le

Indicazioni per il curricolo (DM 31.07.2007)

ed anche dalle esperienze didattiche

pregresse nelle varie realtà scolastiche.

Il Curricolo d’Istituto è corredato dalla

certificazione delle competenze elaborata e

approvata dal Collegio dei Docenti.

Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono

indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo

delle competenze e gli strumenti per la

verifica e la valutazione delle acquisizioni in

termini di conoscenze, abilità e competenze.

Il Curricolo di Istituto e di Scuola sono una

mappa per il singolo Docente, per il Collegio

Docenti e per le Famiglie che possono

verificare il percorso scolastico del proprio

figlio e della classe. È strumento

dell’Interclasse.

GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di

Istituto per competenze: competenze

personali, competenze di Cittadinanza e

Costituzione, competenze trasversali alle varie

discipline, modelli didattici adottati

nell’istituto: U.D.; UdA; laboratori; compiti di

realtà; criteri e strumenti di verifica; criteri di

valutazione degli apprendimenti; modelli di

certificazione delle competenze.

LA ‘MEMORIA STORICA’, nel senso di

presentazione di quegli eventi, scelte, attività,

proposte culturali che ‘caratterizzano’ l’offerta

della scuola autonoma e conferiscono

specifica identità (es. settimana della cultura

scientifica; incontro con gli Autori; ricorrenze

locali e/o nazionali) ma anche: criteri di

verifica e di valutazione elaborati nel tempo;

attività di formazione per i docenti (piano di

aggiornamento) e corsi di formazione per

docenti; attività opzionali e facoltative per gli

allievi (certificazione delle competenze in

lingua straniera)

I PROGETTI MIGLIORATIVI DELLA PROPOSTA

ORDINARIA (Indicazioni nazionali) con

riferimento alle esigenze formative degli

allievi: progetti di orientamento formativo;

progetti di educazione alla salute, ambientale,

alimentare, ecc; progetti di recupero, di

sostegno didattico, di potenziamento; progetti

di educazione allo sport; laboratori musicali e

teatrali ; progetti di prevenzione della

dispersione scolastica.

campo d’esperienza: il sé e l’altro

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Il bambino ha fiducia e si relaziona nel nuovo ambiente

Sa affrontare con serenità il distacco dalla famiglia

Esplora e si orienta nei nuovi ambienti

Conosce le figure adulte di riferimento all’interno della sezione

Si accosta in modo sereno a nuove esperienze

Inizia a conosce le regole del vivere comune

Si sente parte del proprio gruppo sezione

Riconosce gli adulti significativi della propria esperienza e storia personale

Condivide momenti di festa

Condivide la gioia dell’attesa della nascita di Gesù

Progetto inserimento

Attività di accoglienza in sezione

Attività di routine quotidiane: appello

Attività inerenti alla sezione e al gruppo di appartenenza: coccinelle della sezione verde

Attività di riconoscimento del proprio contrassegno

Prima esplorazione degli spazi-gioco della sezione e, successivamente, del giardino e del salone

Aiuto attraverso immagini per la comprensione di regole di vita comune

Attività di conoscenza del proprio nucleo famigliare allargato (mamma, papà, fratelli, sorelle, nonni e nonne)

Attività per conoscere la storia della nascita di Gesù

Attività per scoprire il personaggio di S. Lucia

Preparazione della festa di Natale

La verifica degli obiettivi avverrà attraverso l’osservazione dei bambini e degli elaborati da loro prodotti, sia individuali che di gruppo.

Si attuerà la compilazione delle schede e relazione al termine di ogni UDA da parte delle docenti. Compilazione delle schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo quadrimestre.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Partecipa alle semplici attività di routine

Conosce i nuovi amici della sezione

Partecipa a un momento di festa comune

Attività di routine e incarichi quotidiani

Consolidamento delle regole degli spazi e di gioco

Vivere insieme il carnevale

Marzo Aprile

Partecipa alle semplici attività di routine

Osserva e individua su se stesso e gli altri aspetti e caratteristiche peculiari

Conosce alcuni simboli pasquali

Attività di routine e incarichi quotidiane, riconoscimento del giorno

Attività inerenti alla condivisione del cammino di Quaresima

Maggio Giugno

Partecipa alle semplici attività di routine

Si sente parte e collabora anche nel piccolo gruppo

Collabora ad un progetto comune

Attività di routine e incarichi quotidiane, riconoscimento del giorno

Visita al Santuario della Madonnina dell’Oglio

Spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: il corpo in movimento

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Prova ad utilizzare i servizi igienici in autonomia (lavare e asciugare le mani)

Accetta i momenti del pranzo e del sonnellino a scuola

Apprende semplici regole di cura personale e di convivenza

Esplora lo spazio in modo spontaneo e guidato

Si muove nello spazio con sicurezza

Possiede alcuni schemi posturali e dinamici di base

Ha cura delle proprie cose e oggetti personali

Utilizza adeguatamente gli oggetti/strumenti

Costruzione di sequenze per l’accesso ai servizi igienici

Attività di osservazione allo specchio

Giochi di esplorazione degli ambienti gioco e orientamento spaziale

Utilizzare e riconoscere il proprio armadietto

Utilizzare e riconoscere i propri oggetti personali contrassegnati e non: salvietta, bavaglia, pantofole

La verifica degli obiettivi avverrà attraverso l’osservazione dei bambini e degli elaborati da loro prodotti, sia individuali che di gruppo.

Si attuerà la compilazione delle schede e relazione al termine di ogni UDA da parte delle docenti. Compilazione delle schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo quadrimestre.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di

mediazione e di facilitazione.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

E’ autonomo nell’utilizzo dei servizi igienici e al momento del pranzo

Prova piacere nel movimento

Si orienta nello spazio

Sperimenta il controllo dei principali schemi dinamici e posturali

Si orienta spontaneamente e in modo guidato a seconda dell’indicazione fornita

Attività di psicomotricità

Giochi liberi e guidati di esplorazione spaziale e degli strumenti a disposizione

Marzo Aprile

Individua gli elementi del volto

Percepisce e denomina il sé corporeo

Allena la motricità fine della mano

Controlla la coordinazione oculo-manuale

Esegue semplici percorsi e semplici sequenze motorie

Attività psicomotricità

Giochi di riconoscimento delle parti del corpo

Maggio Giugno

Affina le capacità di coordinazione globale

Coordina il proprio corpo muovendosi con maggiore sicurezza

Verbalizza con semplici termini le esperienze corporee vissute

Consolida l’autonomia personale

Attività di rielaborazione dell’esperienza svolta durante il laboratorio di psicomotricità

campo d’esperienza: immagini, suoni e colori

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Manipola materiali diversi

Ascolta brani e filastrocche, unendo parole e gesti

Usa il corpo e gli oggetti per lasciare segni, tracce, stampi

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Gioca con materiale naturale caratteristico delle diverse stagioni

Attività di manipolazione di vari materiali nel gioco libero e nelle attività guidate

Attività di collage: strappa e incolla

Colorare con la natura: terra, foglie, frutta, verdura

Giochi in cerchio unendo canto e gesti

Spettacolo di Natale

Lavoretto di Natale

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

La verifica degli obiettivi avverrà attraverso l’osservazione dei bambini e degli elaborati da loro prodotti, sia individuali che di gruppo.

Si attuerà la compilazione delle schede e relazione al termine di ogni UDA da parte delle docenti. Compilazione delle schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo quadrimestre.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di

mediazione e di facilitazione.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Ascolta e conosce semplici ritmi

Ascolta con piacere brani musicali, sviluppa interesse per diversi stili musicali

Sa produrre suoni e rumori con la propria voce

Laboratorio di Musica

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Marzo Aprile

Prova a riconoscere e denominare i colori fondamentali

Sa riconoscere i colori della realtà naturale

Scopre i colore attraverso i prodotti della natura

Sa interpretare e produrre gesti

Rappresenta attraverso il mimo situazioni diverse

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Primo avvicinamento alla lingua straniera attraverso la visione di Hocus&Lotus

Percorso della Quaresima

Lavoretto di Pasqua

Lavoretto della festa del papà

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Maggio Giugno

Ascolta canzoni in gruppo, unendo parole e gesti

Consolida gli obiettivi previsti durante l’anno

Primo avvicinamento alla lingua straniera attraverso la visione di Hocus&Lotus

Lavoretto festa della mamma

Attività di osservazione e rielaborazione delle diverse

attività artistiche

Spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: i discorsi e le parole

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Presta attenzione ai messaggi verbali

Esprime con linguaggio verbale i propri bisogni e emozioni

Presta attenzione ai discorsi verbali e non dell’interlocutore

Ascolta brevi letture o storie

Usa molteplici linguaggi per interagire e comunicare

Ascolta ed esegue semplici consegne

Utilizza frasi semplici

Introduzione di filastrocche e canzoncine avente come tema predo nominante la conoscenza dei nuovi amici

Rielaboriamo insieme i punti salienti di una storia

Lettura in gruppo di semplici narrazioni

Conversazioni di gruppo

Colorare immagini relative a storie narrate

La verifica degli obiettivi avverrà attraverso l’osservazione dei bambini e degli elaborati da loro prodotti, sia individuali che di gruppo.

Si attuerà la compilazione delle schede e relazione al termine di ogni UDA da parte delle docenti. Compilazione delle schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo quadrimestre.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di

mediazione e di facilitazione.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Esprime verbalmente esperienze vissute

Acquisisce e sviluppa un lessico essenziale per comunicare

Ascolta e comprende narrazioni ed individua i personaggi e i passaggi fondamentali

Risponde in modo pertinente nella relazione

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale

Marzo Aprile

Scopre l’esistenza di una nuova lingua

Ripete e memorizza parti di poesie, filastrocche e canti

Ricostruisce verbalmente una sequenza narrativa guidati dall’educatore

Interiorizza e associa la mimica a versi di filastrocche attribuendo loro maggior significato

Si esprime utilizzando frasi di significato

Prova interesse per le varie forme di comunicazioni

Ascolta, comprendere ed esegue consegne

Arricchisce il proprio lessico

Prime attività di Hocus & Lotus.

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale

Poesia della festa del papà

Poesia di Pasqua

Indovinelli durante le attività di routine

Attività di libera espressione delle proprie esperienze personali

Maggio Giugno

Scopre l’esistenza di una nuova lingua

Prime attività di Hocus & Lotus

Indovinelli durante le attività di

Consolida degli obbiettivi previsti durante l’anno

routine

Poesia della festa della mamma

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale

Attività di preparazione dello spettacolo finale

campo d’esperienza: la conoscenza del mondo

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Sviluppa le capacità senso-percettive

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali

Riconosce le caratteristiche delle cose e dei fenomeni osservati

Esplora il mondo circostante e si rapporta attraverso l’uso dei sensi

Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Si approccia alla conoscenza delle stagioni

Prova a riordinare le sezione

Filastrocca dei giorni della settimana

Partecipare alla settimana scolastica con le attività principali della giornata

Uscite all’aperto per sperimentare attraverso i sensi le trasformazioni naturali legate alle stagioni

Gioco strutturato in sezione

Progetto autunno

Piccoli percorsi guidati in sezione

Attività di riordino

La verifica degli obiettivi avverrà attraverso l’osservazione dei bambini e degli elaborati da loro prodotti, sia individuali che di gruppo.

Si attuerà la compilazione delle schede e relazione al termine di ogni UDA da parte delle docenti. Compilazione delle schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo quadrimestre.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di

mediazione e di facilitazione.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Interiorizza informazioni ricavate dalla vita quotidiana

Riconosce alcune caratteristiche stagionali

Conosce elementi atmosferici

Prova a riordinare

Progetto inverno

Attività di gruppo di osservazione del tempo atmosferico

Gioco strutturato in sezione

Attività di riordino

Marzo Aprile

Esegue i primi raggruppamenti in base al colore e alle categoria

Percepisce i colori nell’ambiente circostante (cielo, terra, natura, frutta,animali….)

affina la memoria visiva in funzione alle caratteristiche ambientali

Riordina in modo autonomo uno spazio

Progetto primavera

Attività di raggruppamento in base al colore e alle categoria

Gioco strutturato in sezione

Attività di riordino

Maggio Giugno

Raggruppa oggetti in base a dei criteri

E’ curioso e pone domande

Consolida degli obiettivi previsti durante l’anno scolastico

Riordina in modo autonomo uno spazio

Progetto estate

Gioco strutturato in sezione

Uscita nel territorio circostante alla scuola

Attività di riordino

sez. Gialla / Pulcini 3 anni

Centro educativo e Scuola S. Paola Elisabetta Cerioli

scuola infanzia Curricolo

sezione pulcini - 3 anni

Il Curricolo d’Istituto.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO D’ISTITUTO contiene i

traguardi per lo sviluppo delle competenze

da far conseguire agli studenti al termine

della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e

della Secondaria I° (=ciclo di istruzione).

È compito del Collegio dei Docenti definire le

competenze. Queste possono essere

selezionate e assunte con riferimento a: > le

competenze chiave per l’apprendimento

permanente (Raccomandazione del

Parlamento europeo e del consiglio del 18

dicembre 2006); > le competenze chiave di

Cittadinanza e Costituzione (DM n.

139/2007); > le competenze personali

definite dal PECUP (Allegato d – d.lgs. n.

59/2004 – Indicazioni nazionali per i Piani di

Studio personalizzati); > le competenze

Il Curricolo di Scuola.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia,

primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO

D’ISTITUTO.

Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE

COMPETENZE, LE ABILITÀ E LE CONOSCENZE

SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo

presuppone l’assunzione nel Collegio dei

Docenti di un’accezione comune sui termini:

competenze, abilità, conoscenze.

L’articolazione delle abilità e delle

conoscenze è svolta in relazione alla classe di

riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola è

definito con riferimento all’intera durata del

ciclo di istruzione (1° ciclo: scuola infanzia-

scuola primaria e scuola secondaria).

Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono

Il pof.

Che cosa è e cosa contiene?

LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi

prioritari degli studenti, alla definizione delle

competenze personali.

LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura

dell’orario; assegnazione di funzioni e compiti;

organizzazione della didattica e tipologia di

attività; flessibilità organizzativa;

organizzazione del lavoro dei docenti con il

Piano Annuale delle attività; organizzazione

delle ‘risorse’ presenti nella scuola: spazi;

laboratori; attrezzature; disponibilità e

competenze professionali; organizzazione

della scuola sul territorio; organizzazione

dell’attività del dirigente scolastico.

LE SCELTE E LE MODALITÀ DIDATTICHE IN

RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA

disciplinari ricavate dai due documenti

(Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio

personalizzati (d.lgs. n. 59/2004) e le

Indicazioni per il curricolo (DM 31.07.2007)

ed anche dalle esperienze didattiche

pregresse nelle varie realtà scolastiche.

Il Curricolo d’Istituto è corredato dalla

certificazione delle competenze elaborata e

approvata dal Collegio dei Docenti.

indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo

delle competenze e gli strumenti per la

verifica e la valutazione delle acquisizioni in

termini di conoscenze, abilità e competenze.

Il Curricolo di Istituto e di Scuola sono una

mappa per il singolo Docente, per il Collegio

Docenti e per le Famiglie che possono

verificare il percorso scolastico del proprio

figlio e della classe. È strumento

dell’Interclasse.

GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di

Istituto per competenze: competenze

personali, competenze di Cittadinanza e

Costituzione, competenze trasversali alle varie

discipline, modelli didattici adottati

nell’istituto: U.D.; UdA; laboratori; compiti di

realtà; criteri e strumenti di verifica; criteri di

valutazione degli apprendimenti; modelli di

certificazione delle competenze.

LA ‘MEMORIA STORICA’, nel senso di

presentazione di quegli eventi, scelte, attività,

proposte culturali che ‘caratterizzano’ l’offerta

della scuola autonoma e conferiscono

specifica identità (es. settimana della cultura

scientifica; incontro con gli Autori; ricorrenze

locali e/o nazionali) ma anche: criteri di

verifica e di valutazione elaborati nel tempo;

attività di formazione per i docenti (piano di

aggiornamento) e corsi di formazione per

docenti; attività opzionali e facoltative per gli

allievi (certificazione delle competenze in

lingua straniera)

I PROGETTI MIGLIORATIVI DELLA PROPOSTA

ORDINARIA (Indicazioni nazionali) con

riferimento alle esigenze formative degli

allievi: progetti di orientamento formativo;

progetti di educazione alla salute, ambientale,

alimentare, ecc; progetti di recupero, di

sostegno didattico, di potenziamento; progetti

di educazione allo sport; laboratori musicali e

teatrali ; progetti di prevenzione della

dispersione scolastica.

campo d’esperienza: il sé e l’altro

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Comunica verbalmente

Affronta con serenità il distacco dalla famiglia

Esplora e si orienta nei nuovi ambienti

Prova a conoscere ed ascolta persone nuove

Affronta adeguatamente nuove esperienze

Rispetta le regole del vivere comune

Si confronta e gioca insieme ad un piccolo gruppo di compagni

Si sente parte della comunità di appartenenza

È consapevole della propria identità personale

Scopre con interesse di avere una propria storia personale e sa di appartenere alla propria famiglia

Vive e condivide momenti di festa

Condivide la gioia dell’attesa della nascita di Gesù

Progetto inserimento

Attività di accoglienza alla presenza di entrambe le docenti di sezione

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Attività inerenti la sezione e il gruppo di appartenenza: pulcini della sezione gialla

Attività di discriminazione della propria identità (maschio/femmina)

Attività di riconoscimento del proprio contrassegno

Prima esplorazione degli spazi-gioco della sezione e, successivamente, del giardino e del salone e scoperta delle regole ad essi connesse

Attività di conoscenza del proprio nucleo famigliare

Festa dei nonni

Primo approccio alla solidarietà

Vivere insieme S. Lucia

La verifica degli obiettivi avverrà prima di tutto attraverso un osservazione sistematica del bambino e del suo comportamento per quanto riguarda l’inserimento e la cooperazione con i compagni.

Verrà posta particolare attenzione alla lettura degli elaborati prodotti dal bambino, sia individuali che collettivi, inoltre verrà attuata una autovalutazione al termine di ogni UDA, di quanto prodotto o delle decisioni prese in gruppo con i compagni.

L’esposizione degli elaborati per alcuni aspetti (regole comuni), servirà come rinforzo delle decisioni prese collettivamente.

Il bambino verrà responsabilizzato nell’allestire gli spazi comuni, prendendo decisioni in gruppo, nella realizzazione delle feste nei momenti comuni, nella presentazione della storia della vita di Gesù, della Santa Fondatrice.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione

Luci di stelle: durante il periodo di avvento vengono raccontati gli eventi connessi alla nascita di Gesù

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Collabora in semplici attività di routine

Esprime verbalmente le proprie emozioni e i propri stati d’animo

Sa individuare nell’ambiente segni che annunciano feste e ricorrenze

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Consolidamento delle regole degli spazi e di gioco

Festa di S.P.E. Cerioli

Vivere insieme il carnevale

Marzo Aprile

Sa individuare nell’ambiente segni che annunciano feste e ricorrenze

Inizia a porre domande

Mostra curiosità verso elementi di differenza

É consapevole dell’esistenze di realtà diverse dalla propria

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Luci di stelle: durante il periodo di quaresima vengono raccontati gli eventi connessi alla passione, morte e resurrezione di Gesù

Maggio Giugno

Sviluppa il senso religioso

Collabora ad un progetto comune

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Visita al Santuario della Madonnina dell’Oglio

Spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: il corpo in movimento

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

È autonomo nell’utilizzo dei servizi igienici e al momento del pranzo

Accetta il momento del riposo pomeridiano a scuola

Interiorizza semplici regole di cura personale e di convivenza

Individua gli elementi del volto

Riconosce la propria identità sessuale, osservando e descrivendo le differenze e le somiglianze di aspetto tra i due sessi

Si muove nello spazio in modo adeguato

Imita posizioni e gesti con il corpo

Esegue e controlla semplici schemi motori (cammina, corre, salta, rotola, ecc.)

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Utilizza adeguatamente gli oggetti/strumenti

Costruzione di sequenze per l’accesso ai servizi igienici

Giochi di costruzione della figura umana (maschio/femmina)

Attività per provare a disegnare il proprio volto

Giochi di riconoscimento delle patri del corpo in palestra individualmente o in coppia utilizzando attrezzi

Giochi legati alle andature

Cura del proprio materiali

Sistemazione del proprio corredino

Provare a rifare il lettino

La verifica del raggiungimento avviene sia in itinere che a lunga scadenza, attraverso l’osservazione del bambino, gli elaborati che produrrà singolarmente e collettivamente.

Il corpo in movimento è un campo di esperienza che è trasversale a tutti gli altri, di fatto la lateralità, i concetti topologici, la motricità fine, sono obiettivi che si riscontano anche in alte attività specifiche proposte in sezione.

Durante le attività in palestra e in piscina si cercherà di responsabilizzare il bambino, nella gestione dei propri indumenti. Al termine di ogni UDA si attua la verifica dei percorsi proposti e degli eventuali obiettivi da rinforzare anche in collaborazione con la docente esperta.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione

delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Acquisisce il concetto di crescita

Ricompone la figura umana

Percepisce, denomina e rappresenta il sé corporeo

Riconosce con sicurezza la propria identità sessuale, osservando e descrivendo le differenze e le somiglianze di aspetto tra i due sessi

Accetta il coinvolgimento personale nel gioco

Costruzione di sequenze per l’apparecchiatura della tavola

Attività di psicomotricità in palestra

Primi disegni dello schema corporeo

Attività di educazione alimentare

Marzo Aprile

Si inserisce con fiducia nell’ambiente acquatico

Sviluppa la motricità fine della mano

Controlla la coordinazione oculo-manuale

Laboratorio di acquaticità

Prime attività di pre-grafismo

Semplici attività di ritaglio e punteggio

Attività per lo sviluppo della motricità fine

Maggio Giugno

Rispetta i margini nella coloritura

Riconosce ed esprime le emozioni con il corpo

Si muove con sicurezza coordinando il proprio corpo

Consolida l’autonomia personale

Attività di pre-grafismo

Semplici attività di ritaglio e punteggio

Attività per lo sviluppo della motricità fine

campo d’esperienza: immagini, suoni e colori

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Manipola materiali diversi

Ascolta e conosce semplici ritmi

Sa riconoscere suoni e rumori dell’ambiente circostante

Canta in gruppo, unendo parole e gesti

Segue con interesse filmati educativi

Sa riconoscere e denominare i colori fondamentali

Sa riconoscere i colori della realtà naturale

Usa il corpo e gli oggetti per lasciare segni, tracce, stampi

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Coglie gli elementi di una vicenda o situazione e drammatizzazione

Attività di manipolazione di vari materiali nel gioco libero e nelle attività guidate

Attività di collage: strappa, taglia, incolla

A caccia dei colori negli ambienti interni ed esterni alla scuola

Colorare con la natura: terra, foglie, frutta, verdura

Tempere e pennelli: sperimentare le mescolanze di colori

Giochi in sezione unendo canto e gesti (la bella lavanderia, l’aeroplano, il gatto, ecc…)

Laboratorio d musica

Spettacolo di Natale

Lavoretto di Natale

Visione di filmati

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Attività creative di rielaborazione inerenti al progetto didattico ed educativo

La verifica avviene in itinere e a lungo termine aspettando i tempi di ogni bambino, ma soprattutto tenendo conto delle singole potenzialità.

Gli elaborati comuni diventano motivo di confronto e scambio di opinioni sulle scelte precedentemente fatte.

Realizzazione dei vari spettacoli durante l’anno, musica maestro, angoli del disegno, tempere e pennelli ecc.

Compilazione della scheda di autovalutazione da parte del bambino al termine sia del laboratorio che dell’ UDA, verifica delle docenti delle attività proposte e obiettivi raggiunti.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione

Sperimentare la drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Ascolta con piacere brani musicali, sviluppando interesse per diversi stili musicali

Sa produrre suoni e rumori col proprio corpo

Coglie gli elementi di una vicenda o situazione e drammatizzazione

Si esprime attraverso il disegno guidato e non

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Laboratorio di Musica

Sperimentare la drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Attività creative di rielaborazione inerenti al progetto didattico ed educativo

Marzo Aprile

Ascolta e conosce semplici ritmi

Sa riconoscere suoni e rumori dell’ambiente circostante

Interpretare e produrre gesti

Rappresenta attraverso il mimo situazioni diverse

Utilizza varie tecniche grafico-

Laboratorio di Musica

Rielaborazione creativa individuale e di gruppo dei format di Hocus & Lotus

Lavoretto festa del papà

Via Crucis

Lavoretto di Pasqua

pittoriche-plastiche Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Attività creative di rielaborazione inerenti al progetto didattico ed educativo

Maggio Giugno

Canta in gruppo, unendo parole e gesti

Osserva con interesse un’opera d’arte, descrivere alcuni elementi

Laboratorio di Musica

Lavoretto festa della mamma

Attività di osservazione e rielaborazione delle diverse forme artistiche usufruendo la tecnologia

Attività creative di rielaborazione inerenti al progetto didattico ed educativo

Spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: i discorsi e le parole

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Presta attenzione ai messaggi verbali

Comunica verbalmente i propri bisogni

Presta attenzione ai discorsi degli altri

Ascolta brevi letture o storie

Legge semplici immagini

Si esprime utilizzando frasi semplici

Ascolta ed esegue semplici consegne

Ripete e memorizza filastrocche e canti

Si avvicina alla lingua Inglese

Lettura in gruppo di narrazioni

Domande di comprensione delle storie ascoltate

Conversazioni di gruppo

Colorare immagini relative a storie narrate

Memorizzazione di filastrocche e poesie in rima

Attività di Hocus&Lotus

La verifica del raggiungimento degli obiettivi avviene attraverso l’osservazione sistematica del bambino durante tutti i momenti della giornata, attraverso l’osservazione degli elaborati prodotti anche in gruppo con i compagni.

Alla fine di ogni UDA si fa il piano della situazione attraverso un autovalutazione da parte del bambino dei percorsi fatti, e una valutazione da parte delle insegnati del percorso svolto.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione

apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Si avvicina alla lingua inglese

Esprime verbalmente esperienze vissute

Ricostruisce verbalmente una sequenza narrativa

Ascolta e comprende narrazioni e ne individua i passaggi fondamentali

Risponde a semplici domande

Usa la voce per esprimere emozioni

Attività di Hocus & Lotus

Lettura in gruppo di narrazioni

Domande di comprensione delle storie ascoltate

Conversazioni di gruppo libere e inerenti le attività proposte

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto didattico ed educativo

Messa in sequenza di immagini relative a storie narrate

Marzo Aprile

Si avvicina alla lingua inglese

Ripete e memorizza poesie, filastrocche e canti

Si esprime utilizzando frasi complete

Mostra interesse per le varie forme di comunicazioni

Ascolta, comprende ed esegue

Attività di Hocus & Lotus

Lettura in gruppo di narrazioni

Domande di comprensione delle storie ascoltate

Conversazioni di gruppo libere e inerenti le attività proposte

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il

consegne precise

Arricchisce il patrimonio lessicale

progetto didattico ed educativo

Poesia o filastrocca della festa del papà

Poesia o filastrocca di Pasqua

Inventare indovinelli durante le attività di routine

Maggio Giugno

Consolida gli obbiettivi raggiunti durante l’anno

Lettura in gruppo di narrazioni

Domande di comprensione delle storie ascoltate

Conversazioni di gruppo libere e inerenti le attività proposte

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto didattico ed educativo

Poesia o filastrocca della festa della mamma

campo d’esperienza: la conoscenza del mondo

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali (le stagioni)

Esplora il mondo circostante e si rapporta attraverso l’uso dei sensi

Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

È curioso e pone domande

Ricorda eventi passati

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Orologio della giornata scolastica

Filastrocca dei giorni della settimana

Costruzione di gruppo della settimana scolastica con le attività principali di ogni giornata (routine, tipo di laboratorio, servizi igienici, pranzo, sonnellino)

Uscite all’aperto per sperimentare attraverso i sensi le trasformazioni naturali legate alle stagioni

Gioco negli spazi strutturati della scuola

Progetto autunno

Osservazione sistematica su quanto il bambino produce, ma anche nei momenti di gioco strutturato e non, per capire se mette in atto i concetti trasmessi.

Il bambino viene coinvolto nei vari approfondimenti delle attività (progetto, osservazione natura…) ricercando materiale anche a casa con i genitori.

Compilazione delle schede di autovalutazione da parte del bambino al termine di ogni UDA e verifica delle proposte fatte da parte delle docenti.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo, il sonnellino…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione

accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Esegue una sequenza ritmica di due colori

Riconosce spazi chiusi ed aperti

Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo

Riconosce le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti

Riconosce le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori

Riconosce le quantità tanti/pochi

Riconosce alcune caratteristiche stagionali

Conosce elementi atmosferici

Progetto inverno

Giochi di psicomotricità sui concetti topologici e scansioni temporali

Attività individuali in classe di discriminazione dei concetti topologici e scansioni temporali

Attività di seriazione associata ai colori

Attività di gruppo di osservazione del tempo atmosferico

Gioco negli spazi strutturati della scuola

Marzo Aprile

Sa riconoscere le forme cerchio e quadrato

Esegue i primi raggruppamenti in base al colore o alla forma

Esegue una sequenza ritmica di

Progetto primavera

Attività di seriazione associata ai colori e alle forme

Attività di raggruppamento in base alle forme e inerenti il

tre colori o elementi

Percepisce la ciclicità temporale giorno/ notte

Raggruppa, ordina, quantifica

Abbina gli indumenti alle stagioni

progetto annuale

Gioco negli spazi strutturati della scuola

Maggio Giugno

Stabilisce semplici relazioni logiche

Sa individuare quantità fino a tre

Consolida gli obbiettivi raggiunti durante l’anno

Progetto estate

Gioco negli spazi strutturati della scuola

Viaggio d’istruzione per rinforzare il progetto didattico ed educativo

sez. Rossa / Scoiattoli 4 anni

Centro educativo e Scuola S. Paola Elisabetta Cerioli

scuola infanzia Curricolo

sezione scoiattoli-4anni

Il Curricolo d’Istituto.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO D’ISTITUTO contiene i

traguardi per lo sviluppo delle competenze

da far conseguire agli studenti al termine

della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e

della Secondaria I° (=ciclo di istruzione).

È compito del Collegio dei Docenti definire le

competenze. Queste possono essere

selezionate e assunte con riferimento a: > le

competenze chiave per l’apprendimento

permanente (Raccomandazione del

Parlamento europeo e del consiglio del 18

dicembre 2006); > le competenze chiave di

Cittadinanza e Costituzione (DM n.

139/2007); > le competenze personali

definite dal PECUP (Allegato d – d.lgs. n.

59/2004 – Indicazioni nazionali per i Piani di

Studio personalizzati); > le competenze

Il Curricolo di Scuola.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia,

primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO

D’ISTITUTO.

Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE

COMPETENZE, LE ABILITÀ E LE CONOSCENZE

SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo

presuppone l’assunzione nel Collegio dei

Docenti di un’accezione comune sui termini:

competenze, abilità, conoscenze.

L’articolazione delle abilità e delle

conoscenze è svolta in relazione alla classe di

riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola è

definito con riferimento all’intera durata del

ciclo di istruzione (1° ciclo: scuola infanzia-

scuola primaria e scuola secondaria).

Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono

Il pof.

Che cosa è e cosa contiene?

LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi

prioritari degli studenti, alla definizione delle

competenze personali.

LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura

dell’orario; assegnazione di funzioni e compiti;

organizzazione della didattica e tipologia di

attività; flessibilità organizzativa;

organizzazione del lavoro dei docenti con il

Piano Annuale delle attività; organizzazione

delle ‘risorse’ presenti nella scuola: spazi;

laboratori; attrezzature; disponibilità e

competenze professionali; organizzazione

della scuola sul territorio; organizzazione

dell’attività del dirigente scolastico.

LE SCELTE E LE MODALITÀ DIDATTICHE IN

RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA

disciplinari ricavate dai due documenti

(Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio

personalizzati (d.lgs. n. 59/2004) e le

Indicazioni per il curricolo (DM 31.07.2007)

ed anche dalle esperienze didattiche

pregresse nelle varie realtà scolastiche.

Il Curricolo d’Istituto è corredato dalla

certificazione delle competenze elaborata e

approvata dal Collegio dei Docenti.

indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo

delle competenze e gli strumenti per la

verifica e la valutazione delle acquisizioni in

termini di conoscenze, abilità e competenze.

Il Curricolo di Istituto e di Scuola sono una

mappa per il singolo Docente, per il Collegio

Docenti e per le Famiglie che possono

verificare il percorso scolastico del proprio

figlio e della classe. È strumento

dell’Interclasse.

GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di

Istituto per competenze: competenze

personali, competenze di Cittadinanza e

Costituzione, competenze trasversali alle varie

discipline, modelli didattici adottati

nell’istituto: U.D.; UdA; laboratori; compiti di

realtà; criteri e strumenti di verifica; criteri di

valutazione degli apprendimenti; modelli di

certificazione delle competenze.

LA ‘MEMORIA STORICA’, nel senso di

presentazione di quegli eventi, scelte, attività,

proposte culturali che ‘caratterizzano’ l’offerta

della scuola autonoma e conferiscono

specifica identità (es. settimana della cultura

scientifica; incontro con gli Autori; ricorrenze

locali e/o nazionali) ma anche: criteri di

verifica e di valutazione elaborati nel tempo;

attività di formazione per i docenti (piano di

aggiornamento) e corsi di formazione per

docenti; attività opzionali e facoltative per gli

allievi (certificazione delle competenze in

lingua straniera)

I PROGETTI MIGLIORATIVI DELLA PROPOSTA

ORDINARIA (Indicazioni nazionali) con

riferimento alle esigenze formative degli

allievi: progetti di orientamento formativo;

progetti di educazione alla salute, ambientale,

alimentare, ecc; progetti di recupero, di

sostegno didattico, di potenziamento; progetti

di educazione allo sport; laboratori musicali e

teatrali ; progetti di prevenzione della

dispersione scolastica.

campo d’esperienza: il sé e l’altro

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Riconosce la propria identità personale

Esprime emozioni, sentimenti e li sa controllare

Sa controllare il distacco dalla famiglia

Consolida la coscienza di sé

Impara nuove regole di comportamento all’interno ed esterno degli spazi scuola

Collabora per un progetto comune

Scopre le tradizioni della cultura di appartenenza

Conosce ed impara alcuni simboli religiosi

Attività di accoglienza

Attività di routine quotidianamente in sezione e grande cerchio

Attività inerenti la sezione e il gruppo di appartenenza: scoiattolo della sezione rossa

Attività di interiorizzazione di nuove regole per la convivenza a scuola

Realizzazione di cartelloni per incaricati vari

Festa dei nonni

Memorizzazione di alcune preghiere

La verifica degli obiettivi avverrà prima di tutto attraverso un osservazione sistematica del bambino e del suo comportamento per quanto riguarda l’inserimento e la cooperazione con i compagni.

Verrà posta particolare attenzione alla lettura degli elaborati prodotti dal bambino, sia individuali che collettivi, inoltre verrà attuata una autovalutazione al termine di ogni UDA, di quanto prodotto o delle decisioni prese in gruppo con i compagni.

L’esposizione degli elaborati per alcuni aspetti (regole comuni), servirà come rinforzo delle decisioni prese collettivamente.

Il bambino verrà responsabilizzato nell’allestire gli spazi comuni, prendendo decisioni in gruppo, nella realizzazione delle feste nei momenti comuni, nella presentazione della storia della vita di Gesù, della Santa

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte, il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

Fondatrice.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Consolida le regole di comportamento

Impara il significato della solidarietà

Conosce altre realtà di vita

Sa confrontarsi con i coetanei

Partecipa al dialogo confrontandosi con l’adulto

È consapevole dell’esistenza di punti di vista differenti dal proprio

Collabora per un progetto comune

Condivide momenti di festa

Matura il senso religioso conoscendo la vita di Gesù

Attività di consolidamento delle regole degli spazi e di gioco

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Progetto solidarietà

Vivere insieme S. Lucia attraverso la conoscenza della sua vita

Luci di stelle: durante il periodo di Avvento vengono raccontati gli eventi connessi alla nascita di Gesù

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Rafforza la propria identità personale e di gruppo

Sviluppa il senso dell’amicizia

Tiene conto dei bisogni e

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Conoscenza della vita della fondatrice Santa Paola Elisabetta

sentimenti altrui

Acquisisce fiducia nelle proprie capacità

Sviluppa il senso religioso

Cerioli

Vivere insieme il carnevale

Marzo Aprile

Collabora ad un progetto comune

È consapevole dell’esistenza di punti di vista differenti dal proprio e prova a tenerne conto

Conosce episodi salienti della vita di Gesù

Sviluppa il senso religioso

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Luci di stelle: durante il periodo di Quaresima si raccontano gli eventi connessi alla passione, morte e resurrezione di Gesù

Maggio Giugno

Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

Collabora ad un progetto comune

Esprime verbalmente i propri interessi

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Visita al Santuario della Madonnina dell’Oglio

Spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: il corpo in movimento

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Sviluppa sempre più l’autonomia nella cura di sè

Conosce globalmente lo schema corporeo denominandone le parti e le rappresenta graficamente

Sviluppa la motricità fine della mano

Si orienta con sicurezza nell’ambiente scolastico

Coordina i movimenti del corpo nello spazio

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Giochi per rinforzare la presa di coscienza del proprio corpo

Attività di ritaglio e strappo guidate e non

Giochi di riconoscimento delle parti del corpo in palestra individualmente o in coppia utilizzando attrezzi

Giochi legati alle andature

Attività di pre-grafismo

Attività di educazione alimentare

Prime attività di apparecchiatura

La verifica del raggiungimento avviene sia in itinere che a lunga scadenza, attraverso l’osservazione del bambino, gli elaborati che produrrà singolarmente e collettivamente.

Il corpo in movimento è un campo di esperienza che è trasversale a tutti gli altri, di fatto la lateralità, i concetti topologici, la motricità fine, sono obiettivi che si riscontano anche in alte attività specifiche proposte in sezione.

Durante le attività in palestra e in piscina si cercherà di responsabilizzare il bambino, nella gestione dei propri indumenti. Al termine di ogni UDA si attua la verifica dei percorsi proposti e degli eventuali obiettivi da rinforzare anche in collaborazione con la docente esperta.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Sperimenta gli schemi dinamici

Coordina movimenti con un compagno

Imita movimenti

Riconosce le parti del corpo su di sé e sugli altri

Si muove nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, musica

Ha cura del materiale didattico

Attività di psicomotricità

Attività di pre-grafismo

Attività di apparecchiatura

Attività di educazione alimentare

Maggior cura dell’ astuccio e dell’armadietto personale

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Impugna correttamente gli strumenti di lavoro

Coordina i movimenti del corpo nello spazio

Controlla la coordinazione oculo-manuale

Sceglie i materiali appropriati

Coglie relazioni spaziali

Acquisisce corrette abitudini nella prospettiva della salute e dell’ordine

Attività di laboratorio previste dal pof

Attività di pre-grafismo

Esecuzioni di semplici piegature

Organizzazione e cura del materiale didattico

Attività di apparecchiatura

Attività di psicomotricità

Marzo Aprile

Sperimenta le prime forme di galleggiamento e scivolamento

Inizia a sviluppare la lateralità (destra/sinistra) relativa al proprio corpo e all’ambiente circostante

Prova a svestirsi e vestirsi

Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale

Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi

Laboratorio di acquaticità

Attività di orientamento da soli e in gruppo per sperimentare la lateralità

Attività per lo sviluppo della motricità fine

Attività di apparecchiatura

Attività di educazione alimentare

Maggio Giugno

Consolida gli obbiettivi previsti durante l’anno

Sa svestirsi e vestirsi

Consolida l’autonomia personale

Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi

Attività per lo sviluppo della motricità fine

Attività di apparecchiatura

Attività di orientamento da soli e in gruppo nei laboratori previsti dal pof

campo d’esperienza: immagini suoni e colori

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Si esprime attraverso il disegno

Ascolta e memorizza diversi brani musicali

Scandisce un ritmo ascoltato producendolo con il corpo

Utilizza varie tecniche espressive

Distingue e denomina colori primari

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Sperimenta la drammatizzazione in lingua inglese

Segue con interesse filmati

Laboratorio di Musica

Attività di drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

Attività creative con materiali strutturati e di recupero

Attività di rappresentazione grafica di esperienze vissute o racconti

Memorizzazione di canti e balli unendo i gesti alle parole

Visione di audiovisivi inerenti il progetto annuale e le attività proposte

La verifica avviene in itinere e a lungo termine aspettando i tempi di ogni bambino, ma soprattutto tenendo conto delle singole potenzialità.

Gli elaborati comuni diventano motivo di confronto e scambio di opinioni sulle scelte precedentemente fatte.

Realizzazione dei vari spettacoli durante l’anno, laboratori creativi, musica maestro, teatro, angoli del disegno, tempere e pennelli ecc.

Compilazione della scheda di autovalutazione da parte del bambino al termine sia del laboratorio che dell’ UDA, verifica della docenti delle attività proposte e obiettivi raggiunti.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in

delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Si approccia alla lingua inglese riconoscendo attraverso i gesti e la mimica facciale il significato di alcuni termini

Ascolta, esplora e riproduce pattern musicali melodici con la voce

Esplora materiali diversi e ne sperimenta l’uso

Sa riprodurre gesti in base alla situazione data

Interpreta ruoli nel gioco simbolico guidato e non

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Canta in gruppo, unendo parole e gesti

Attività di drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

Laboratorio di Musica

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Lavoretto di Natale

Spettacolo di Natale

II

QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Assume ruoli nella drammatizzazione

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative

Distingue e denomina colori primari e secondari

Laboratorio di Musica

Laboratorio di animazione teatrale

Introduzione della matita da disegno

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Rielaborazione creativa individuale e di gruppo dei format di Hocus & Lotus

Attività creative di rielaborazione inerenti al progetto didattico ed educativo e i laboratori previsti dal pof

Marzo Aprile

Ascolta, esplora e riproduce pattern musicali melodici con la voce

Si esprime attraverso il disegno, la pittura ed altre attività manipolative

Utilizza diverse tecniche espressive

Interpreta e produce gesti

Laboratorio di Musica

Attività di rappresentazione grafica di esperienze vissute, racconti ascoltati e attività inerenti il progetto educativo e didattico e i laboratori previsti dal pof

Attività creative di allestimento degli spazi comuni

Lavoretto festa del papà

Via Crucis

Lavoretto di Pasqua

Maggio Giugno

Manipola ed usa in maniera appropriata il materiale presente nella sezione

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Ascolta e memorizza diversi brani musicali

Canta in gruppo, unendo parole e gesti

Laboratorio di Musica

Lavoretto festa della mamma

Attività creative inerenti al progetto educativo didattico e i laboratori previsti dal pof

Spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: i discorsi e le parole

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Interagisce verbalmente con adulti e bambini

Racconta un’esperienza vissuta

Presta attenzione ai messaggi verbali

Comunica verbalmente i propri bisogni

Ascolta con piacere storie e narrazioni

Legge semplici immagini

Ascolta, comprende ed esegue consegne precise

Si avvicina al libro e al piacere della lettura

Approccio alla lingua Inglese

Conversazioni di gruppo

Lettura in gruppo di narrazioni

Svolgimento di ricerche di gruppo guidate

Attività di costruzione di indovinelli durante le attività di routine

Attività di Hocus & Lotus

La verifica del raggiungimento degli obiettivi avviene attraverso l’osservazione sistematica del bambino durante tutti i momenti della giornata, attraverso l’osservazione degli elaborati prodotti anche in gruppo con i compagni.

Alla fine di ogni UDA si fa il piano della situazione attraverso un autovalutazione da parte del bambino dei percorsi fatti, e una valutazione da parte delle insegnati del percorso svolto.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Ascolta e comprende narrazioni e ne individua i passaggi fondamentali

Verbalizza gli elementi fondamentali di esperienze vissute e narrazioni lette

Conosce ed individua i ruoli dei personaggi di una storia

Ripete e memorizza poesie, filastrocche e canti

Interviene nelle conversazioni

Presta attenzione ai discorsi degli altri

Ascolta, comprende ed esegue consegne precise

Sviluppa la capacità di ascolto e comprensione della lingua inglese

Conversazioni di gruppo

Lettura in gruppo di narrazioni

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto didattico ed educativo e i laboratori previsti dal pof

Ricostruzione di sequenze di un racconto

Attività di Hocus & Lotus

Memorizzazione di filastrocche e poesie in rima

Attività di costruzione di indovinelli durante le attività di routine

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Ascolta e comprende narrazioni e ne individua i passaggi fondamentali

Lettura in gruppo di narrazioni

Domande di gruppo delle storie ascoltate

Utilizza un linguaggio appropriato in base alle situazioni

Interviene coerentemente nelle conversazioni

Esprime proprie opinioni

Ascolta, comprende ed esegue con precisione consegne date

Arricchisce il patrimonio lessicale

Sviluppa la capacità di ascolto e comprensione della lingua inglese

Conversazioni di gruppo inerenti le attività proposte

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto didattico ed educativo e i laboratori previsti dal pof

Attività di Hocus & Lotus

Inventare indovinelli nelle attività di routine

Marzo Aprile

Ripete e memorizza poesie, filastrocche e canti

Si esprime utilizzando termini nuovi e appropriati alle situazioni

Interviene coerentemente nelle conversazioni

Esprime le proprie opinioni

Ascolta narrazioni e ne ricostruisce le sequenze fondamentali

Ascolta, comprende ed esegue con precisione consegne date

Inizia a provare interesse per il codice scritto

Sviluppa la capacità di ascolto e comprensione della lingua inglese

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo inerenti le attività proposte

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto didattico ed educativo e i laboratori previsti dal pof

Poesia o filastrocca della festa del papà

Poesia o filastrocca di Pasqua

Attività di Hocus & Lotus

Inventare indovinelli nelle attività di routine

Maggio Giugno

Consolida gli obbiettivi previsti durante l’anno

Verbalizza esperienze vissute e narrazioni lette in ordine cronologico

Prova a rispettare il proprio turno per intervenire nelle

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto didattico ed educativo e i laboratori previsti dal pof

Poesia o filastrocca della festa

conversazioni

Riconosce la forma di alcune lettere

della mamma

Inventare indovinelli nelle attività di routine

campo d’esperienza: la conoscenza del mondo

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Riconosce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

È consapevole del succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica e non

Conosce elementi atmosferici

Utilizza semplici simboli

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali (stagioni)

Consolida la conoscenza dei concetti topologici di base

Filastrocca della settimana: ciclicità del tempo e scansione settimanale

Uscite sul territorio per favorire l’osservazione e la descrizione dei fenomeni naturali

Quaderno del tempo: l’autunno e le sue trasformazioni

Attività di compilazione del calendario del tempo meteorologico

Prime attività di conteggio riferite all’ apparecchiatura dei tavoli

Giochi guidati e non con materiali vari di rinforzo ai concetti topologici di base

Osservazione sistematica su quanto il bambino produce, ma anche nei momenti di gioco strutturato e non, per capire se mette in atto i concetti trasmessi.

Particolare attenzione all’ordine cronologico, nelle verbalizzazioni di fatti ed venti che il bambino riporta nelle sue conversazioni.

Il bambino viene coinvolto nei vari approfondimenti delle attività (progetto, osservazione natura…) ricercando materiale anche a casa con i genitori.

Attività nel calendario del tempo, prime attività di pre-grafismo, gestione di tutto il materiale personale.

Gestione degli spazi gioco comuni.

Compilazione delle schede di autovalutazione da parte del bambino al termine di ogni UDA e verifica delle proposte fatte da parte delle docenti.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali

È consapevole del succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica e non

Conosce le principali caratteristiche stagionali

Rappresenta elementi atmosferici mediante simboli

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale

Scandisce ritmi

Consolida la conoscenza delle forme quadrato e cerchio

Riconosce la ciclicità temporale giorno/notte

Esegue seriazioni di tre elementi

Attività di compilazione del calendario del tempo meteorologico

Uscite sul territorio per favorire l’osservazione e la descrizione dei fenomeni naturali

Raccolta di materiale durante le uscite o a casa con i genitori e successiva osservazione e classificazione di esso

Attività di rappresentazione e rinforzo delle forme quadrato e cerchio

Attività di seriazione

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

È consapevole del succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica e non

Conosce le principali caratteristiche stagionali

Valuta le quantità: di più, di meno

Conosce i numeri fino a 5

Acquisisce scansioni temporali: prima/ adesso/ dopo

Riconosce le posizioni spaziali: avanti/ dietro

Riconosce le dimensioni piccolo/ medio/ grande degli oggetti

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Utilizza simboli

Scandisce ritmi

Esegue raggruppamenti in base al colore o alla forma

È curioso e pone domande

Ricorda eventi passati

Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato e triangolo

Quaderno del tempo: l’inverno e le sue trasformazioni

Attività di compilazione del calendario del tempo meteorologico e prime attività di quantificazione dei simboli

Attività di riconoscimento dei primi 5 numeri

Attività di rappresentazione delle grandezze

Attività di rappresentazione spaziali

Attività di orientamento temporale inerenti storie narrate o esperienze vissute

Giochi di gruppo per discriminare le forme euclidee

Attività di seriazione e classificazione

Marzo Aprile

È consapevole del succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica e non

Conosce le principali caratteristiche stagionali

Rispetta l’ambiente naturale circostante

Sviluppa la capacità di risolvere un problema

Sa riconoscere e rappresentare le forme cerchio, quadrato e triangolo

Sa manipolare ed usare in

Quaderno del tempo: la primavera e le sue trasformazioni

Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione e conteggio simboli

Attività di osservazione e descrizione dei fenomeni naturali

Attività di relazione dei primi 5 numeri con le quantità corrispondenti

maniera appropriata il materiale presente nella sezione

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Conosce alcuni animali e le loro caratteristiche principali

Utilizza simboli

Stabilisce relazioni di equipotenza

Scandisce ritmi

Esegue raggruppamenti in base a un criterio dato

Raggruppa, ordina, quantifica

È curioso e pone domande

Stabilisce relazioni di corrispondenza tra numero-quantità da 1 a 5

Attività di seriazione e classificazione

Maggio Giugno

Consolida gli obiettivi previsti durante l’anno

Sviluppa la capacità di orientamento spazio-temporale

Utilizza simboli

Scandisce ritmi

Stabilisce relazioni causa-effetto

Esegue raggruppamenti in base a un criterio dato

Raggruppa, ordina, quantifica

È curioso e pone domande

Ricorda eventi passati

Quaderno del tempo: l’estate e le sue trasformazioni

Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione simboli

Prime attività di conteggio di gruppo dei simboli

Prime attività di pre-calcolo

Viaggio d’istruzione per rinforzare il progetto educativo annuale

sez. Azzurra / Elefanti 5 anni

Centro educativo e Scuola S. Paola Elisabetta Cerioli

scuola infanzia Curricolo

sezione elefanti - 5 anni

Il Curricolo d’Istituto.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO D’ISTITUTO contiene i

traguardi per lo sviluppo delle competenze

da far conseguire agli studenti al termine

della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e

della Secondaria I° (=ciclo di istruzione).

È compito del Collegio dei Docenti definire le

competenze. Queste possono essere

selezionate e assunte con riferimento a: > le

competenze chiave per l’apprendimento

permanente (Raccomandazione del

Parlamento europeo e del consiglio del 18

dicembre 2006); > le competenze chiave di

Cittadinanza e Costituzione (DM n.

139/2007); > le competenze personali

definite dal PECUP (Allegato d – d.lgs. n.

59/2004 – Indicazioni nazionali per i Piani di

Studio personalizzati); > le competenze

Il Curricolo di Scuola.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia,

primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO

D’ISTITUTO.

Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE

COMPETENZE, LE ABILITÀ E LE CONOSCENZE

SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo

presuppone l’assunzione nel Collegio dei

Docenti di un’accezione comune sui termini:

competenze, abilità, conoscenze.

L’articolazione delle abilità e delle

conoscenze è svolta in relazione alla classe di

riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola è

definito con riferimento all’intera durata del

ciclo di istruzione (1° ciclo: scuola infanzia-

scuola primaria e scuola secondaria).

Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono

Il pof.

Che cosa è e cosa contiene?

LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi

prioritari degli studenti, alla definizione delle

competenze personali.

LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura

dell’orario; assegnazione di funzioni e compiti;

organizzazione della didattica e tipologia di

attività; flessibilità organizzativa;

organizzazione del lavoro dei docenti con il

Piano Annuale delle attività; organizzazione

delle ‘risorse’ presenti nella scuola: spazi;

laboratori; attrezzature; disponibilità e

competenze professionali; organizzazione

della scuola sul territorio; organizzazione

dell’attività del dirigente scolastico.

LE SCELTE E LE MODALITÀ DIDATTICHE IN

RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA

GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di

disciplinari ricavate dai due documenti

(Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio

personalizzati (d.lgs. n. 59/2004) e le

Indicazioni per il curricolo (DM 31.07.2007)

ed anche dalle esperienze didattiche

pregresse nelle varie realtà scolastiche.

Il Curricolo d’Istituto è corredato dalla

certificazione delle competenze elaborata e

approvata dal Collegio dei Docenti.

indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo

delle competenze e gli strumenti per la

verifica e la valutazione delle acquisizioni in

termini di conoscenze, abilità e competenze.

Il Curricolo di Istituto e di Scuola sono una

mappa per il singolo Docente, per il Collegio

Docenti e per le Famiglie che possono

verificare il percorso scolastico del proprio

figlio e della classe. È strumento

dell’Interclasse.

Istituto per competenze: competenze

personali, competenze di Cittadinanza e

Costituzione, competenze trasversali alle varie

discipline, modelli didattici adottati

nell’istituto: U.D.; UdA; laboratori; compiti di

realtà; criteri e strumenti di verifica; criteri di

valutazione degli apprendimenti; modelli di

certificazione delle competenze.

LA ‘MEMORIA STORICA’, nel senso di

presentazione di quegli eventi, scelte, attività,

proposte culturali che ‘caratterizzano’ l’offerta

della scuola autonoma e conferiscono

specifica identità (es. settimana della cultura

scientifica; incontro con gli Autori; ricorrenze

locali e/o nazionali) ma anche: criteri di

verifica e di valutazione elaborati nel tempo;

attività di formazione per i docenti (piano di

aggiornamento) e corsi di formazione per

docenti; attività opzionali e facoltative per gli

allievi (certificazione delle competenze in

lingua straniera)

I PROGETTI MIGLIORATIVI DELLA PROPOSTA

ORDINARIA (Indicazioni nazionali) con

riferimento alle esigenze formative degli

allievi: progetti di orientamento formativo;

progetti di educazione alla salute, ambientale,

alimentare, ecc; progetti di recupero, di

sostegno didattico, di potenziamento; progetti

di educazione allo sport; laboratori musicali e

teatrali ; progetti di prevenzione della

dispersione scolastica.

campo d’esperienza: il sé e l’altro

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Sviluppa la fiducia in sé

Esprime e documenta il proprio vissuto

Comunica verbalmente

Sa affrontare con serenità il distacco dalla famiglia

Impara a conoscere ed ascoltare persone nuove

Accetta gli altri e sviluppa verso essi sentimenti di fiducia

Affronta adeguatamente nuove esperienze

Scopre la necessità di costruire e rispettare regole di comportamento

Si confronta e gioca insieme ai compagni

Si sente parte della comunità di appartenenza

Rispetta e accetta le diversità

Comprende gli stati emotivi altrui e sa verbalizzarli

Registra, documenta e verbalizza le diverse situazioni vissute singolarmente e in gruppo

Attività di accoglienza

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Attività inerenti la sezione e il gruppo di appartenenza: elefante - sezione azzurra

Attività di identificazione dei propri spazi utilizzando il nome

Attività di pianificazione delle regole per la convivenza a scuola

Condivisione delle proprie cose con i compagni (libri, dvd…)

Attività di valorizzazione dei nonni e del loro ruolo

Memorizzazione di alcune preghiere

La verifica degli obiettivi avverrà prima di tutto attraverso un osservazione sistematica del bambino e del suo comportamento per quanto riguarda l’inserimento e la cooperazione con i compagni.

Verrà posta particolare attenzione alla lettura degli elaborati prodotti dal bambino, sia individuali che collettivi, inoltre verrà attuata un autovalutazione al termine di ogni UDA, di quanto prodotto o delle decisioni prese in gruppo con i compagni.

L’esposizione degli elaborati per alcuni aspetti (regole comuni), servirà come rinforzo delle decisioni prese collettivamente.

Il bambino verrà responsabilizzato nell’allestire gli spazi comuni, prendendo decisioni in gruppo, nella realizzazione delle feste nei momenti comuni, nella presentazione della storia della vita di Gesù, della Santa Fondatrice anche ai bambini più piccoli.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

Partecipa alle tradizioni del proprio ambiente culturale

Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Collabora con i compagni per un progetto comune

Esprime verbalmente le proprie emozioni e i propri stati d’animo

Registra, documenta e discute sulle diverse situazioni

Organizza e porta a termine autonomamente il lavoro

Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

Partecipa attivamente agli eventi della vita sociale

E’ consapevole dell’esistenza di realtà diverse dalla propria

Primo approccio alla scuola primaria

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Consolidamento delle regole degli spazi e di gioco, nel rispetto di tutti i compagni

Luci di stelle: cammino verso il Natale

Vivere insieme Santa Lucia

Progetto solidarietà

Progetto continuità ponte con la scuola primaria

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Collabora con i compagni per un progetto comune

Rafforza lo spirito di amicizia

Assume comportamenti

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Consolidamento delle regole

adeguati alle varie situazioni

Partecipa attivamente alla vita sociale

Mostra curiosità verso ciò che gli viene proposto

Conosce e comprende alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

degli spazi e di gioco, nel rispetto di tutti i compagni

Luci di stelle: conoscenza della vita e degli ideali della fondatrice Santa Paola Elisabetta Cerioli

Ricerca e documentazione sulla vita di Gesù

Progettazione e realizzazione di addobbi comuni sul tema del carnevale (in base al calendario)

Marzo Aprile

Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

Collabora ad un progetto comune

Effettua scelte consapevoli e autonome

Riconosce ed esprimere sentimenti ed emozioni

Acquisisce sicurezza in sé

Sviluppa il senso religioso

Svolge autonomamente le azioni quotidiane

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Durante il periodo di quaresima si raccontano gli eventi connessi alla passione, morte e resurrezione di Gesù

Maggio Giugno

Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

E’ disponibile a collaborare per un progetto comune

Svolge autonomamente le azioni quotidiane

Mostra curiosità e interesse verso la scuola primaria

Attività di routine quotidianamente in sezione e nel grande cerchio

Visita al Santuario della Madonnina dell’Oglio

Realizzazione di un progetto comune: lo spettacolo di fine anno

Progetto di continuità ponte con la scuola primaria

campo d’esperienza: il corpo in movimento

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Si orienta con sicurezza nell’ambiente scolastico

Conosce, denomina e rappresenta analiticamente lo schema corporeo

Consolida la coscienza di sé

Coordina i movimenti del corpo nello spazio in maniera statica e dinamica

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi

Acquisisce corrette abitudini nella prospettiva della salute e dell’ordine

Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale

Sviluppa la lateralità relativa al proprio corpo e all’ambiente circostante

Individua e riproduce strutture ritmiche binarie e ternarie

Giochi per rinforzare la presa di coscienza del proprio corpo

Organizzazione e cura del proprio materiale

Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine

Attività di orientamento da soli e in gruppo per rinforzare la lateralità

Attività di apparecchiatura

Attività di educazione alimentare

La verifica del raggiungimento avviene sia in itinere che a lunga scadenza, attraverso l’osservazione del bambino, gli elaborati che produrrà singolarmente e collettivamente.

Il corpo in movimento è un campo di esperienza che è trasversale a tutti gli altri, di fatto la lateralità, i concetti topologici, la motricità fine, sono obiettivi che si riscontano anche in alte attività specifiche proposte in sezione.

Durante le attività in palestra e in piscina si cercherà di responsabilizzare il bambino, nella gestione dei propri indumenti. Al termine di ogni UDA si attua la verifica dei percorsi proposti e degli eventuali obiettivi da rinforzare anche in collaborazione con la docente esperta.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Conosce, denomina e rappresenta analiticamente lo schema corporeo

Coordina i movimenti del corpo nello spazio in maniera statica e dinamica

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi

Acquisisce corrette abitudini nella prospettiva della salute e dell’ordine

Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale

Sviluppa la lateralità relativa al proprio corpo

Discrimina la destra e la sinistra su di sé

Si muove nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, musica

Attività di apparecchiatura rispettando la destra e la sinistra

Attività in sezione e in palestra sulla scoperta e conoscenza degli organi interni del corpo umano

Attività di pre-grafismo per rinforzare la motricità fine

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Coordina i movimenti del corpo nello spazio in maniera statica e dinamica

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi

Acquisisce corrette abitudini nella prospettiva della salute e dell’ordine

Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale

Si orienta nello spazio scuola, avendo acquisito ed interiorizzato strutture e nozioni spaziali

Discrimina la destra e la sinistra su di sè

Attività di laboratorio previste dal pof

Attività in palestra sul rinforzo della sillabazione e segmentazione delle parole

Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine

Attività di orientamento da soli e in gruppo per rinforzare la lateralità

Attività di educazione alimentare

Marzo Aprile

Acquisisce sicurezza nell’ambiente acqua

Sperimenta le prime forme di propulsione e galleggiamento in acqua

Discrimina la destra e la sinistra su di sé

Ha cura delle proprie cose e degli altri

Acquisisce corrette abitudini nella prospettiva della salute e dell’ ordine

Laboratorio di acquaticità

Attività di pre-grafismo per rinforzare la motricità fine

Attività di orientamento da soli e in gruppo per rinforzare la lateralità nei laboratori previsti dal pof

Attività di educazione alimentare

Maggio Giugno

Discrimina la destra e la sinistra su di sé e sui compagni

Ha cura delle proprie cose e degli altri

Acquisisce corrette abitudini

Attività di pre-grafismo per rinforzare la motricità fine

Attività di orientamento da soli e in gruppo per rinforzare la lateralità nei laboratori previsti

nella prospettiva della salute e dell’ordine

Esegue movimenti semplici e complessi seguendo indicazioni

Gestisce il proprio corpo in semplici coreografie

dal pof

Attività di educazione alimentare

Preparazione dello spettacolo

campo d’esperienza: immagini, suoni e colori

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Comunica, esprime emozioni, racconta sfruttando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente

Inventa storie, esprime attraverso forme di rappresentazione e drammatizzazione

Comunica emozioni esprimendole attraverso il disegno guidato e non

Utilizza spontaneamente ed appropriatamente le diverse tecniche grafico-pittoriche, plastiche per realizzare un progetto comune

Conosce i colori primari, secondari e le varie sfumature

Utilizza i materiali creativamente

Conosce tecniche artistiche

Rafforza la scoperta della musica come mezzo di espressione e di comunicazione

Sviluppa l’interesse per l’ascolto musicale

Conoscenza del personaggio-storia-evento del progetto annuale e rappresentazione

Attività creative con materiali strutturati e di recupero

Tempere e pennelli: prepariamo gli addobbi per la scuola

Attività di rappresentazione grafica di esperienze vissute o racconti ascoltati

Memorizzazione di canti e balli

Visione di filmati

Laboratorio di musica

Attività di drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

La verifica avviene in itinere e lungo termine aspettando i tempi di ogni bambino, ma soprattutto tenendo conto delle singole potenzialità.

Gli elaborati comuni diventano motivo di confronto e scambio di opinioni sulle scelte precedentemente fatte.

Realizzazione dei vari spettacoli durante l’anno, laboratorio di arte, musica maestro, teatro, angoli del disegno, tempere e pennelli ecc.

Compilazione della scheda di autovalutazione da parte del bambino al termine sia del laboratorio che dell’UDA, verifica della docenti delle attività proposte e obiettivi raggiunti.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Utilizza i materiali creativamente

Conosce tecniche artistiche

Utilizza spontaneamente ed appropriatamente le diverse tecniche grafico-pittoriche, plastiche per realizzare un progetto comune

Canta e si muove in sincronia con i compagni a suon di musica

Interpreta e inventa ruoli in diverse situazioni e contesti

Sa associare il ritmo al movimento

Attività di drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

Laboratorio di musica

Memorizzazione di canti, filastrocche in musica sul tema del Natale

Realizzazione di addobbi, lavoretti sul Natale

Esperienze di drammatizzazione durante lo spettacolo

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Ascolta, riproduce e inventa semplici ritmi

Utilizza i materiali creativamente

Conosce tecniche artistiche

Utilizza spontaneamente ed appropriatamente le diverse tecniche grafico-pittoriche, plastiche per realizzare un

Laboratorio di musica

Attività creative nei laboratori previsti dal pof

Attività di rielaborazione creativa individuale e di gruppo dei format di Hocus & Lotus

Attività di drammatizzazione guidata e libera nel laboratorio

progetto comune

Canta e si muove in sincronia con i compagni a suon di musica

Interpreta e inventa ruoli in diverse situazioni e contesti

Sviluppa interesse per spettacoli

Conosce il computer e ipad come linguaggio della comunicazione

Usa con interesse il computer

Conosce come “è fatto” e “cosa fa” il computer

di teatro

Realizzazione di elaborati sul tema del carnevale

Laboratorio di informatica

Attività di osservazione ed analisi di opere d’arte contestualmente al progetto didattico ed educativo

Marzo Aprile

Ascolta, riproduce e inventa semplici ritmi

Progetta e costruisce usando semplici materiali

Utilizza i materiali creativamente

Utilizza spontaneamente ed appropriatamente le diverse tecniche grafico-pittoriche, plastiche per realizzare un progetto comune

Usa con interesse il computer e l’Ipad

Riproduce in modo creativo colori e forme dell’ambiente

Interpreta correttamente un ruolo prescelto

Sviluppa interesse per spettacoli

Laboratorio di musica

Attività creative inerenti al progetto educativo didattico e pof

Rielaborazione creativa individuale e di gruppo dei format di Hocus & Lotus

Realizzazione di elaborati per la festa del papà

Realizzazione della rappresentazione della Via Crucis

Realizzazione di elaborati singoli e comuni per la festa di Pasqua

Laboratorio di informatica

Maggio Giugno

Progetta e costruisce usando semplici materiali

Utilizza i materiali creativamente

Utilizza spontaneamente ed appropriatamente le diverse tecniche grafico-pittoriche, plastiche per realizzare un

Laboratorio di musica

Attività creative inerenti al progetto educativo didattico

Attività creative inerenti ai laboratori previsti dal pof

Lavoretto festa della mamma

Realizzazione dei materiali per lo

progetto comune

Interpreta correttamente un ruolo prescelto

Sviluppa interesse per spettacoli

Sa associare il ritmo al movimento

Canta e si muove in sincronia con i compagni a suon di musica

spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: i discorsi e le parole

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Ascolta, comprendere, ed elabora narrazioni lette di fiabe, favole, storie

Comprende i passaggi fondamentali di un racconto e li riproduce graficamente

Rispetta il proprio turno per intervenire nella conversazione

Comunica e descrive le proprie esperienze

Conversa e dialoga usando un lessico adeguato

Esprime verbalmente le proprie emozioni

Riconosce l’esistenza di lingue diverse da quella materna

Confronta linguaggi diversi

Memorizza e ripete poesie e filastrocche

Riconosce la forma di alcune lettere

Discrimina suoni iniziali e finali nelle parole

Stimola il progressivo avvicinarsi alla lingua scritta

Lettura in gruppo di narrazioni da parte delle docenti

Lettura di immagini e verbalizzazione da parte dei bambini

Conversazioni di gruppo inerenti alle attività proposte

Attività di Hocus & Lotus

Attività stimolo per la verbalizzazione spontanea in L2

Attività per il riconoscimento dei suoni finali, iniziali delle parole, segmentazione e sillabazione sillabica

Primo approccio alla simbolizzazione di grafemi con la scrittura del proprio nome

Memorizzazione di canti, filastrocche

Attività di costruzione di indovinelli nei vari momenti della giornata (routine…)

La verifica del raggiungimento degli obiettivi avviene attraverso l’osservazione sistematica del bambino durante tutti i momenti della giornata, attraverso l’osservazione degli elaborati prodotti anche in gruppo con i compagni.

Alla fine di ogni UDA si fa il piano della situazione attraverso un autovalutazione da parte del bambino dei percorsi fatti, e una valutazione da parte delle insegnati del percorso svolto.

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Ascolta, comprende ed elabora narrazioni lette di fiabe, favole, storie

Comprende i passaggi fondamentali di un racconto e li riproduce graficamente

Rispetta il proprio turno per intervenire nella conversazione

Conversa e dialoga usando un lessico adeguato

Acquisisce una pronuncia corretta e scorrevole

Comprende consegne complesse

Analizza, commenta ed esprime pareri su immagini

Memorizza e ripete poesie e filastrocche

Descrive una situazione seguendo lo sviluppo cronologico dei fatti

Memorizza e ripete poesie e filastrocche

Attività di Hocus & Lotus

Lettura in gruppo di narrazioni e rielaborazione da parte dei bambini

Ricerca di informazioni sulle attività proposte e rielaborazione personale nelle attività previste dal pof

Attività sulla ricerca e produzione di rime

Memorizzazione di filastrocche in rima

Primo approccio alla simbolizzazione di grafemi con la scrittura del proprio nome e cognome

Attività di costruzione di indovinelli nei vari momenti della giornata (routine…)

Riconosce la forma di alcune lettere

Discrimina suoni iniziali e finali nelle parole

Stimola il progressivo avvicinarsi alla lingua scritta

Confronta e utilizza lingue diverse da quella madre

Discrimina la simbologia: numero e lettera

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Ascolta, comprende ed elabora narrazioni lette di fiabe, favole, storie

Comprende i passaggi fondamentali di un racconto e li riproduce graficamente

Rispetta il proprio turno per intervenire nella conversazione

Conversa e dialoga usando un lessico adeguato

Acquisisce una pronuncia corretta e scorrevole

Memorizza e ripete poesie e filastrocche

Descrive una situazione seguendo lo sviluppo cronologico dei fatti

Discrimina suoni iniziali e finali nelle parole

Stimola il progressivo avvicinarsi alla lingua scritta

Discrimina la simbologia: numero e lettera

Confronta e utilizza lingue diverse

Laboratorio di Hocus & Lotus

Lettura in gruppo di narrazioni e verbalizzazione

Lettura di immagini e produzione di rime

Attività di sillabazione e segmentazione di parole

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale e ai laboratori previsti dal pof

Memorizzazione di canti e filastrocche in rima

Attività di costruzione di indovinelli nei vari momenti della giornata (routine…)

Marzo Aprile

Sviluppa la capacità narrativa in lingua straniera all’interno di contesti noti

Ascolta, comprende ed elabora narrazioni lette di fiabe, favole, storie

Comprende i passaggi fondamentali di un racconto e li riproduce graficamente

Rispetta il proprio turno per intervenire nella conversazione

Utilizza un linguaggio sempre più ricco ed articolato

Si esprime in modo personale e creativo

Formula frasi corrette e appropriate

Acquisisce una pronuncia corretta e scorrevole

Memorizza e ripete poesie e filastrocche

Descrive una situazione seguendo lo sviluppo cronologico dei fatti

Discrimina suoni iniziali e finali nelle parole

Stimola il progressivo avvicinarsi alla lingua scritta

Discrimina la simbologia: numero e lettera

Comprende la modalità di formazione delle rime

Completa testi narrativi

Confronta e utilizza lingue diverse

Laboratorio di Hocus & Lotus

Lettura in gruppo di narrazioni e verbalizzazione

Lettura di immagini e produzione di rime

Attività di sillabazione e segmentazione di parole

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale e ai laboratori previsti dal pof

Memorizzazione di canti e poesie per la festa del papà e per la Pasqua

Attività di costruzione di indovinelli nei vari momenti della giornata (routine…)

Maggio Giugno

Ascolta, comprende ed elabora narrazioni lette di fiabe, favole, storie

Laboratorio di Hocus & Lotus

Lettura in gruppo di narrazioni e

Comprende i passaggi fondamentali di un racconto e sa riprodurli graficamente

Rispetta il proprio turno per intervenire nella conversazione

Utilizza un linguaggio sempre più ricco ed articolato

Si esprime in modo personale e creativo

Formula frasi corrette e appropriate

Acquisisce una pronuncia corretta e scorrevole

Memorizza e ripete poesie e filastrocche

Descrive una situazione seguendo lo sviluppo cronologico dei fatti

Discrimina suoni iniziali e finali nelle parole

Stimola il progressivo avvicinarsi alla lingua scritta

Discrimina i grafemi

Comprende la modalità di formazione delle rime

Completa testi narrativi

Confronta e utilizza lingue diverse

verbalizzazione

Lettura di immagini e produzione di rime

Attività di sillabazione e segmentazione di parole

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale e ai laboratori previsti dal pof

Memorizzazione di canti e poesie per la festa della mamma e di fine anno scolastico

Esperienze di drammatizzazione durante lo spettacolo

Attività di costruzione di indovinelli nei vari momenti della giornata (routine…)

campo d’esperienza: la conoscenza del mondo

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

saperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Compie osservazioni sulla alternanza tra giorno e notte

Descrive e rappresenta la successione degli eventi della giornata

Denomina e riconosce i giorni della settimana associandoli ad un colore

Costruisce semplici strumenti per segnalare lo scorrere del tempo

Verbalizza alcune caratteristiche che differenziano esseri viventi dai non viventi

Conosce l’importanza di rispettare il proprio ambiente

Analizza le caratteristiche di alcuni animali

Opera corrispondenze tra gruppi di oggetti

Raggruppa e riproduce insiemi di quantità diverse

Opera seriazioni di oggetti in base ad un criterio dato

Riconosce e ricostruisce relazioni

Attività sul rinforzo della percezione temporale: giornata e settimana educativa

Costruzione di elaborati sulla filastrocca dei giorni della settimana

Attività inerenti la registrazione del tempo

Uscite nella campagna attorno alla scuola per sperimentare attraverso i sensi le trasformazioni naturali legate alle stagioni

Attività di classificazione legate alle uscite didattiche

Conoscenza e ricerca di informazioni sui testi o attraverso mezzi mass-mediali inerenti all’ animale rappresentativo della sezione (elefante)

Attività di pre-calcolo

Osservazione sistematica su quanto il bambino produce, ma anche nei momenti di gioco strutturato e non, per capire se mette in atto i concetti trasmessi.

Particolare attenzione all’ordine cronologico, nelle verbalizzazioni di fatti ed venti che il bambino riporta nelle sue conversazioni.

Il bambino viene coinvolto nei vari approfondimenti delle attività (progetto, osservazione natura…) ricercando materiale anche a casa con i genitori.

Attività nel quaderno del tempo, in attività di pre-grafismo e pre- calcolo, gestione di tutto il materiale personale.

Gestione degli spazi gioco comuni, angolo dei travasi, grattugie, carta e forbici ecc.

Compilazione delle schede di autovalutazione da parte del bambino al termine di ogni UDA e verifica delle proposte fatte da parte delle docenti.

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

topologiche

Mette in relazione corrispondenza-quantità-numero da 1 a 10

Le docenti al termine di ogni UDA, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere, narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Compie osservazioni sulla alternanza tra giorno e notte

Descrive e rappresenta la successione degli eventi della giornata

Denomina e riconosce i giorni della settimana associandoli ad un colore

Costruisce semplici strumenti per segnalare lo scorrere del tempo

Opera corrispondenze tra gruppi di oggetti

Raggruppa e riproduce insiemi di quantità diverse

Opera seriazioni fra oggetti in base ad un criterio dato

Riconosce e ricostruisce relazioni topologiche

Mette in relazione corrispondenza-quantità-numero da 1 a 10

Attività di seriazione, classificazione di cose e oggetti in base ad un criterio dato

Attività sull’orientamento temporale basandosi su eventi, storie narrate (prima- ora-dopo)

Osservazioni legate ai cambiamenti naturali e stagionali

Attività inerenti la registrazione del tempo

Attività di pre-calcolo

Crea ritmi binari e ternari

Riconosce e riproduce graficamente le forme geometriche

Comprende il concetto di direzione

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Descrive e rappresenta la successione degli eventi della giornata

Denomina e riconosce i giorni della settimana associandoli ad un colore

Costruisce semplici strumenti per segnalare lo scorrere del tempo

Opera corrispondenze tra gruppi di oggetti

Raggruppa e riproduce insiemi di quantità diverse

Opera seriazioni di oggetti in base ad un criterio dato

Riconosce e ricostruisce relazioni topologiche

Mette in relazione corrispondenza-quantità-numero da 1 a 10

Crea ritmi binari e ternari

Descrive una situazione utilizzando termini adeguati

Riproduce graficamente percorsi

Manipola analizza e descrive materiali

Verbalizza le caratteristiche delle quattro stagioni

Formula ipotesi di soluzioni ai problemi

Attività di seriazione, classificazione di cose e oggetti in base ad un criterio dato

Attività sull’ orientamento temporale basandosi su eventi, storie narrate (prima-ora-dopo)

Osservazioni legati ai cambiamenti naturali e stagionali

Attività inerenti la registrazione del tempo

Attività di pre-calcolo

Comprende ed utilizza adeguatamente i termini prima- ora e dopo

Marzo Aprile

Descrive e rappresenta la successione degli eventi della giornata

Denomina e riconosce i giorni della settimana associandoli ad un colore

Costruisce semplici strumenti per segnalare lo scorrere del tempo

Opera corrispondenze tra gruppi di oggetti

Raggruppa e riproduce insiemi di quantità diverse

Opera seriazioni fra oggetti in base ad un criterio dato

Riconosce e ricostruisce relazioni topologiche

Mette in relazione corrispondenza-quantità-numero da 1 a 10

Crea ritmi binari e ternari

Descrive una situazione utilizzando termini adeguati

Riproduce graficamente percorsi

Manipola analizza e descrive materiali

Verbalizza le caratteristiche delle quattro stagioni

Formula ipotesi di soluzioni dei problemi

Comprende ed utilizza adeguatamente i termini prima- ora e dopo

Attività di seriazione, classificazione di cose e oggetti in base ad un criterio dato

Attività sull’ orientamento temporale basandosi su eventi, storie narrate (prima-ora-dopo)

Osservazioni legati ai cambiamenti naturali e stagionali

Attività inerenti la registrazione del tempo

Attività di pre-calcolo

Maggio Giugno

Consolida gli obbiettivi raggiunti durante l’anno

Opera corrispondenze tra gruppi di oggetti

Raggruppa e riproduce insiemi di quantità diverse

Opera seriazioni di oggetti in base ad un criterio dato

Riconosce e ricostruisce relazioni topologiche

Mette in relazione corrispondenza-quantità-numero da 1 a 10

Crea ritmi binari e ternari

Descrive una situazione utilizzando termini adeguati

Riproduce graficamente percorsi

Manipola analizza e descrive materiali

Verbalizza le caratteristiche delle quattro stagioni

Formula ipotesi di soluzioni ai problemi

Comprende ed utilizza adeguatamente i termini prima- ora e poi

Attività di seriazione, classificazione di cose e oggetti in base ad un criterio dato

Attività sull’ orientamento temporale basandosi su eventi, storie narrate (prima-ora-dopo)

Osservazioni legate ai cambiamenti naturali e stagionali

Attività inerenti la registrazione del tempo

Attività di pre-calcolo

Viaggio d’istruzione per rinforzare il progetto educativo annuale