COMPITO DI REALTA’:

L’ORTO A SCUOLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI RIVAROSSA

A.S. 2016/17

IL CICLO DI APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE

1. ESPERIENZA

2. COMUNICAZIONE

3. ANALISI

4. GENERALIZZAZIONE

5. APPLICAZIONE

FINALITA’

• Migliorare la manualità fine

• Favorire lo sviluppo della pazienza e l’accettazione di svolgere ruoli o lavori non graditi, ma utili al gruppo

• Sviluppare e diffondere la cultura di un rispettoso rapporto tra uomo, natura e ambiente

•Influire positivamente sulla comprensione del valore del cibo e del lavoro necessario per crearlo

•Promuovere una buona collaborazione tra scuola, famiglia e territorio

•Stimolare rapporti intergenerazionali e la riscoperta delle risorse della civiltà contadina

OBIETTIVI •Utilizzare una modalità di apprendimento attivo: imparare facendo (CICLO DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZIALE)

•Saper progettare e realizzare un orto

•Scoprire la ciclicità e la collocazione temporale delle colture

•Partecipare con senso di responsabilità ad un progetto comune

• Sviluppare la curiosità e l’ abitudine all’osservazione dei fenomeni naturali (collegamento trasversale :

PRIMAVERA ed ESTATE in più campi d’esperienza attraverso l’orto)

•Conoscere e sperimentare le fasi che precedono e che seguono la semina

•Effettuare esperienze di semina

•Approfondire tematiche legate al ciclo biologico, alla stagionalità delle verdure, alla cura dell’orto

• Scoprire i legami tra sole, acqua, terra e ortaggi

• Conoscere il ciclo di vita delle piantine da interrare nell’orto

• Osservare le fasi di crescita di alcune piante

•Comprendere la differenza e la motivazione che spinge l’agricoltore a seminare oppure a“trapiantare”

•Effettuare esperienze di raccolta dei prodotti dell’orto

•Capire l’importanza della verdura nell’alimentazione quotidiana

•Conoscere e utilizzare strumenti di lavoro (vanga, zappa, rastrello e altri attrezzi) inusuali per un

bambino

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: - Cogliere le trasformazioni naturali del territorio in base alla stagione (PRIMAVERA ed ESTATE)

- Osservare con attenzione e sistematicità i fenomeni naturali sulla base di criteri e ipotesi da verificare

- Apprendere, manipolare, assimilare regole e comportamenti per uno stile di vita sano

-Sensibilizzare al consumo di verdura e ortaggi

CAMPI DI ESPERIENZA:

•IL SE’ E L’ALTRO

•IL CORPO E IL MOVIMENTO

• IMMAGINI, SUONI, COLORI

•I DISCORSI E LE PAROLE

•LA CONOSCENZA DEL MONDO

Tutti gli alunni della scuola, nei mesi di maggio e giugno, sono stati coinvolti in attività in cortile direttamente “sul campo” oppure in classe con il continuo supporto e intervento del nostro mitico nonno Dorino.

DESTINATARI, TEMPI E SPAZI

ORTO A SCUOLA: perché?

Dopo l’esperienza della coltivazione del fagiolo messicano nel cotone (per molti tale attività è apparsa fallimentare nella fase del suo mantenimento successivamente alla germogliazione) alcuni alunni riflettono sulla possibilità di creare nella nostra aiuola in giardino un piccolo orto:

D: “Se tutti i nostri fagioli li avessimo seminati nella terra anziché nel cotone ora sarebbero tutti vivi. Grazie alla terra, al sole e alla pioggia le piante potrebbero sopravvivere anche quando noi non siamo a scuola”

G: “Già è vero! Non ci avevamo pensato! La terra protegge e rassicura i semi come il cotone, ma permette al seme di mangiare e bere direttamente da lei!”

I: “Possiamo creare un orto nell’aiuola esterna. Ma adesso è piena di fiori e di erba alta. Come possiamo fare?”

S: “Possiamo chiedere ai genitori di aiutarci a creare il nostro orto”

C: “Ma i genitori lavorano, non possono. Possiamo chiedere a Dorino!”

ORTO A SCUOLA: con chi?

Dopo aver a lungo discusso tra loro, i bambini individuano in nonno Dorino la figura ideale per il raggiungimento del loro obiettivo: realizzare un orto in giardino.

ORTO A SCUOLA : con cosa? Si apre così una seconda discussione:

T: “Ci serve il rastrello!”

I: “Serve la zappa!”

A: “Vi dico che serve una pala!”

G: “Secondo me servono tutti!”

S: “Serve anche del concime…perché mio papà lo ha messo per seminare le patate!”

D: “Ma cosa è il concime?”

S: “E’ il cibo delle piante…una terra speciale piena di cose importanti per la crescita delle piante! Questo me

lo ha spiegato la mi nonna!”

A: “Se non piove serve l’acqua…possiamo usare i secchielli di Lia e Rinuccia”

G: “Altrimenti portiamo da casa tutti gli attrezzi e anche l’innaffiatoio!”

I: “E i semini delle piante…dove li troviamo?”

G: “La maestra deve andarli a comprare…in quel negozio che vende tutte le piante e i fiori….si

chiama….NEGOZIO AGRARIO!”

P: “Anche il mio nonno va spesso in quel negozio lì…”

T: “La mia mamma ha comprato tutti i fiori del giardino lì!”

B: “Allora gli attrezzi li portiamo noi, i semi e il concime li compra la maestra al negozio agrario!”

ORTO A SCUOLA: come e quando?

MAESTRA: “Ora che avete pensato a cosa utilizzare con Dorino per realizzare l’orto mi sapete dire come utilizzerete questi strumenti? E visto che io devo pensare ai semi… di quali piante?”

In questo caso l’argomento è assai complesso, legato alla stagionalità delle colture e alla modalità utilizzata dagli agricoltori per seminare, piantare, trapiantare, ecc.. ; i bambini tentano una discussione senza però arrivare a conclusioni importanti. In questo caso la maestra propone una ricerca guidata su internet con l’uso del pc e del proiettore in sezione.

ORTO A SCUOLA: quali colture? Dopo aver ricercato su internet e aver discusso con Dorino, i bambini intuiscono che potrebbero capire quali verdure disporre nell’orto osservando direttamente il nostro menù estivo e invernale, il quale propone sempre verdure “di stagione”. Gli alunni dell’ultimo anno arrivano così a dedurre questa classificazione:

VERDURE PRIMAVERILI

o Piselli

o Pomodori

o Zucchine

o Patate

o Cipolle

o Insalata

VERDURE INVERNALI

o Cavolo verza

o Carote

o Finocchi

o Spinaci

o Cavolfiori

ORTO A SCUOLA…si comincia! Dopo aver esaminato con l’uso di internet le principali fasi della realizzazione di un orto (preparazione del terreno, utilizzo di specifici strumenti e di concime, scelta di piante e/o semi stagionali) e aver discusso con nonno Dorino su tale questione, si decide di cominciare il nostro orto togliendo prima tutte le radici dell’erba e i bulbi dei fiori presenti nell’aiuola, con due strumenti importanti: la VANGA e il RASTRELLO. Quasi tutti i bambini si erano organizzati portando a scuola da casa alcuni strumenti da giardinaggio (rastrellini, piccole zappe, palette anche nella versione giocattolo). Dorino suggerisce di mantenere i bulbi estratti dal terreno in cantina, in una cesta coperta, per poi ripiantarli nel mese di ottobre in specifici vasi.

ORTO A SCUOLA … SI CONCIMA con lo STALLATICO!

…SI TRAPIANTANO LE COLTURE PRIMAVERILI -ESTIVE…

I POMODORI GLI ZUCCHINI

LE CIPOLLE

…E SI SEMINA!

INSALATA

PISELLI

BASILICO

SI CONCIMA DI NUOVO E SI ANNAFFIA SUBITO DOPO…

COME RICONOSCERE CIO’ CHE E’ STATO SEMINATO O TRAPIANTATO?

…COSTRUIAMO A GRUPPI DEI CARTELLI – LEGENDA!

IN GRUPPO GLI ALUNNI DI 5 ANNI HANNO CERCATO DI TROVARE IL MODO PER CREARE E FAR “SOPRAVVIVERE” FUORI QUESTE ETICHETTE, NONOSTANTE GLI AGENTI ATMOSFERICI.

I BAMBINI CHIEDONO ALLA MAESTRA DI PLASTIFICARE I LORO PRODOTTI E DI BUCARLI IN DUE PUNTI IN MODO DA

FAR PASSARE UN BASTONCINO DI LEGNO (cit. “QUELLI AVANZATI DELLO SHANGAI”) , CHE LEGATO IN CIMA E

PIANTATO NEL TERRENO COSTITUISCE COSI’ IL CARTELLO -

LEGENDA!

E DOPO QUALCHE SETTIMANA… I PRIMI GERMOGLI!

…LE PIANTINE CRESCONO…

MA ANCHE LE ERBACCE DANNOSE… NOI QUESTO PROBLEMA LO RISOLVIAMO COSI’…

OCCORRE RICONCIMARE TUTTO DOPO QUALCHE SETTIMANA…

…E DARE UNA RETE AI PISELLI RAMPICANTI…

IN SEZIONE I BAMBINI RIFLETTONO SULL’ORTO…ELABORANO IL PROGETTO A TAVOLINO!

E CON I PIU’ PICCOLI IMPARIAMO A DISTINGUERE LE VERDURE DELL’ORTO GIOCANDO CON IL MEMORY…

…INTANTO LE PIANTINE DEI POMODORI CRESCONO SEMPRE DI PIU’ E HANNO BISOGNO DI ESSERE LEGATE AL LORO PALO CON UN FILO SPECIALE… LO SPAGO!

…E HANNO BISOGNO DELLA “POLTIGLIA BORDOLESE”…CHE SOLO IL NONNO DORINO PUO’ SOMMINISTRARE PERCHE’ PERICOLOSA PER I BAMBINI MA IMPORTANTE PER I NOSTRI POMODORI!

…E DOPO QUALCHE SETTIMANA ANCORA, TANTA ACQUA, SOLE E CONCIME…

…ECCO I PRIMI FRUTTI DEL NOSTRO ORTO!

DUNQUE INIZIA LA RACCOLTA QUOTIDIANA DEI NOSTRI ORTAGGI!

…E INFINE UN BEL MINESTRONE !!

…TO BE CONTINUED!

UN DURO E LUNGO LAVORO… MA QUANTE BELLE ESPERIENZE ABBIAMO VISSUTO CON IL NOSTRO ORTO...