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Centro educativo e Scuola santa Paola Elisabetta Ceriol
scuola primaria Curricolo 2012 -2013
classe 1
Il Curricolo dIstituto.
Che cosa e cosa contiene?
Il CURRICOLO DISTITUTO contiene i
traguardi per lo sviluppo delle competenze
da far conseguire agli studenti al termine
della Scuola dellInfanzia, della Primaria e
della Secondaria I e di II (=ciclo di
istruzione).
compito del Collegio dei Docenti definire le
competenze. Queste possono essere
selezionate e assunte con riferimento a: > le
competenze chiave per lapprendimento
permanente (Raccomandazione del
Parlamento europeo e del consiglio del 18
dicembre 2006); > le competenze chiave di
Cittadinanza e Costituzione (DM n.
139/2007); le competenze personali definite
dal PECUP (Allegato d d.lgs. n. 59/2004
Indicazioni nazionali per i Piani di Studio
personalizzati); > le competenze disciplinari
Il Curricolo di Scuola.
Che cosa e cosa contiene?
Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia,
primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO
DISTITUTO.
Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE
COMPETENZE, LE ABILIT E LE CONOSCENZE
SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo
presuppone lassunzione nel Collegio dei
Docenti di unaccezione comune sui termini:
competenze, abilit, conoscenze.
Larticolazione delle abilit e delle
conoscenze svolta in relazione alla classe di
riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola
definito con riferimento allintera durata del
ciclo di istruzione (1 ciclo: scuola infanzia-
scuola primaria e scuola secondaria).
Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono
indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo
Il pof.
Che cosa e cosa contiene?
LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi
prioritari degli studenti, alla definizione delle
competenze personali.
LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura
dellorario; assegnazione di funzioni e compiti;
organizzazione della didattica e tipologia di
attivit; flessibilit organizzativa;
organizzazione del lavoro dei docenti con il
Piano Annuale delle attivit; organizzazione
delle risorse presenti nella scuola: spazi;
laboratori; attrezzature; disponibilit e
competenze professionali; organizzazione
della scuola sul territorio; organizzazione
dellattivit del dirigente scolastico.
LE SCELTE E LE MODALIT DIDATTICHE IN
RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA
GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di
Istituto per competenze: competenze
ricavate dai due documenti (Indicazioni
Nazionali per i Piani di Studio personalizzati
(d.lgs. n. 59/2004) e le Indicazioni per il
curricolo (DM 31.07.2007) ed anche dalle
esperienze didattiche pregresse nelle varie
realt scolastiche.
Il Curricolo dIstituto corredato dalla
certificazione delle competenze elaborata e
approvata dal Collegio dei Docenti.
delle competenze e gli strumenti per la
verifica e la valutazione delle acquisizioni in
termini di conoscenze, abilit e competenze.
Il Curricolo di Istituto e di Scuola sono una
mappa per il singolo Docente, per il Collegio
Docenti e per le Famiglie che possono
verificare il percorso scolastico del proprio
figlio e della classe. strumento
dellInterclasse.
personali, competenze di Cittadinanza e
Costituzione, competenze trasversali alle varie
discipline, modelli didattici adottati
nellistituto: UU.DD.; UUddAA; laboratori;
compiti di realt; criteri e strumenti di verifica;
criteri di valutazione degli apprendimenti;
modelli di certificazione delle competenze.
LA MEMORIA STORICA, nel senso di
presentazione di quegli eventi, scelte, attivit,
proposte culturali che caratterizzano lofferta
della scuola autonoma e conferiscono
specifica identit (es. settimana della cultura
scientifica; incontro con gli Autori; ricorrenze
locali e/o nazionali) ma anche: criteri di
verifica e di valutazione elaborati nel tempo;
attivit di formazione per i docenti (piano di
aggiornamento) e corsi di formazione per
docenti; attivit opzionali e facoltative per gli
allievi (certificazione delle competenze in
lingua straniera)
I PROGETTI MIGLIORATIVI DELLA PROPOSTA
ORDINARIA (Indicazioni nazionali) con
riferimento alle esigenze formative degli
allievi: progetti di orientamento formativo;
progetti di educazione alla salute, ambientale,
alimentare, ecc; progetti di recupero, di
sostegno didattico, di potenziamento; progetti
di educazione allo sport; laboratori musicali e
teatrali ; progetti di prevenzione della
dispersione scolastica.
DISCIPLINA ITALIANO
per le classi I nel I quadrimestre la scansione quadrimestrale
obiettivi
di apprendimento per sviluppo competenze
speri
temi, contenuti, concetti
modalit
di verifica verifiche e scansione
ambiente
di apprendimento orari, spazi, metodologie
I QUADRIMESTRE
Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio
Ascoltare e parlare
Prende la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.
Comprende largomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
Ascolta testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Comprende e d semplici istruzioni su un gioco o unattivit conosciuta.
Racconta storie personali o fantastiche rispettando lordine cronologico.
Ricostruisce verbalmente unesperienza vissuta a scuola o in altri contesti.
- vocali (stampato maiuscolo);
- consonante M (stampato maiuscolo).
- consonanti R L-- F (stampato maiuscolo).
- consonanti S N V - P ( stampato maiuscolo);
- divisione in sillabe;
- semplici comprensioni del testo
- presentazione stampato minuscolo;
- consonanti T - Z D (stampato maiuscolo);
- semplici comprensioni del testo;
- divisione in sillabe;
- consonante C (suono duro CA CO CU dolce CI CE);
- le doppie;
- presentazione del corsivo;
dettati lunghi.
Le valutazioni saranno sia di tipo formativo sia di tipo sommativo; queste ultime, di carattere normativo, saranno poste al termine di ogni argomento svolto.
Ci saranno prove di carattere criteriale al termine dellanno scolastico.
Linsegnante, in itinere, si riserva di sottoporre i propri alunni a prove di carattere ideografico.
Le prove di verifica saranno scritte e orali e potranno essere tradizionali, strutturate, semistrutturate o non strutturate a seconda del tema trattato e delle esigenze formative degli alunni.
7 ore settimanali
- Libri
- Quaderni
- Strumenti multimediali
- Materiali di ricerca personale
- Didattica attiva
- Lezioni frontali e partecipate
Attivit laboratoriali
II QUADRIMESTRE
Febbraio Marzo
Lettura
Padroneggia la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalit ad alta voce, sia in quella silenziosa.
Prevede il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini.
Legge testi (narrativi, descrittivi) cogliendo largomento di cui si parla.
Legge semplici e brevi testi, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso
globale.
- CIA, CIO, CIU;
- Suono SC (suono duro SCA, SCO, SCU / suono dolce SCI, SCE);
- consonante G (suono dolce duro);
- la lettera H;
- CHI CHE;
- GHI GHE.
- Comprensioni;
- digramma QU CQ DOPPIA Q;
- parole capricciose;
- ripasso SC e H;
- digramma GN.
Aprile Maggio Giugno
Scrittura
Acquisisce le capacit manuali, percettive e cognitive necessarie per lapprendimento della scrittura.
Scrive sotto dettatura.
Produce semplici frasi.
Comunica con frasi semplici e compiute.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Amplia il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attivit di interazione orale e di lettura.
Usa in modo appropriato le parole man mano apprese.
Elementi di grammatica esplicita
- suono GLI LI
- semplici descrizioni: dallimmagine al testo;
- dettati e comprensioni;
- articoli;
- virgola;
- singolare, plurale;
- il nome.
- articoli determinativi / indeterminativi;
- il nome;
- lapostrofo;
- c / ci sono;
- cera / cerano;
- suono MP / MB;
- E / E;
- POCO / PO;
- laccento;
- laggettivo qualificativo;
e riflessione sugli usi della lingua
Riconosce se una frase costituita dagli elementi essenziali (soggetto, verbo).
Presta attenzione alla grafia delle parole nelle frasi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria
produzione scritta.
- struttura di un racconto (introduzion