ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DANIELE DEL FRIULI
CURRICOLO VERTICALE DI ITALIANO rivisto ottobre 2016
MODELLO DI MATRICE ADOTTATA PER LA COSTRUZIONE DEL CURRICOLO
Campo d’esperienza/disciplina Periodo di riferimento Traguardi di competenza Obiettivi di apprendimento Nuclei fondanti Tematica/contenuti Scelte organizzative, metodologiche e strumentali Modalità di verifica degli apprendimenti
CAMPI DI ESPERIENZA/
DISCIPLINE
Campi d’esperienza: “I discorsi e le parole” e “Linguaggi, creatività, espressione” Disciplina: Italiano
Parole chiave che connotano l’educazione linguistico-espressiva:
Valorizzare e partire dal patrimonio linguistico- culturale. posseduto dal/la bambino/a in quel determinato momento scolare, tenendo conto che la lingua madre può essere una lingua straniera o il dialetto
Interculturalità
Favorire tutte le funzioni del linguaggio (espressivo-comunicativa o personale, interpersonale, referenziale, narrativa, descrittiva, argomentativa, metalinguistica)
Favorire la conoscenza e l’utilizzo del linguaggio dei diversi campi d’esperienza e discipline
Predisporre in modo intenzionale e mirato il contesto, perché favorisca scambi comunicativi sia rispetto ai vissuti personali che alle conoscenze
Utilizzare una didattica attiva e partecipativa predisponendo situazioni in cui bambini/e possano interagire Modulare le proposte tenendo conto dei percorsi di crescita e delle fasi di sviluppo di ognuno.
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Infanzia
Classi 1^, 2^, 3^ primaria
PERIODO DI RIFERIMENTO Classi 4^ e 5^ primaria
Classi 1^, 2^ e 3^ secondaria di primo grado
ITALIANO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria primo grado
ASCOLTARE – PARLARE ASCOLTARE – PARLARE - L’allievo interagisce in modo efficace in diverse
situazioni comunicative, attraverso modalità
- Il bambino ascolta e comprende narrazioni. - L’allievo partecipa a scambi comunicativi dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri;
(conversazione, discussione di classe o di gruppo) con ciò matura la consapevolezza che il dialogo,
- Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il con compagni e insegnanti rispettando il turno e oltre a essere uno strumento comunicativo, ha
proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa formulando messaggi chiari e pertinenti, in un anche un grande valore civile e lo utilizza per
ipotesi sui significati. registro il più possibile adeguato alla situazione. apprendere informazioni ed elaborare opinioni su
problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
- Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, - Ascolta e comprende testi orali “diretti” o
sentimenti, argomentazioni attraverso il “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le - Usa la comunicazione orale per comunicare con
linguaggio verbale che utilizza in differenti informazioni principali e lo scopo. gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o
situazioni comunicative. prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella
formulazione di giudizi su problemi riguardanti
- Racconta e inventa storie, chiede ed offre LEGGERE vari ambiti culturali e sociali.
spiegazioni, usa il linguaggio per progettare
attività e per definirne regole. - Legge e comprende testi di vario tipo, continui e - Ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” e
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LEGGERE E SCRIVERE
- Il bambino si avvicina alla lingua scritta, esplora
e sperimenta prime forme di comunicazione
attraverso la scrittura, incontrando anche le
tecnologie digitali e i nuovi media.
RIFLETTERE SULLA LINGUA
- Il bambino sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni.
- Inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
- Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue
diverse, riconosce la pluralità dei linguaggi, si
misura con la creatività e la fantasia.
non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
- Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione
anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
- Legge testi di vario genere facenti parti della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
SCRIVERE
- Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
RIFLETTERE SULLA LINGUA
- Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli usati frequentemente; capisce e utilizza i termini specifici legati alle discipline di studio.
“trasmessi” dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.
- Espone oralmente all’insegnante e ai compagni
argomenti di studio e di ricerca, anche
avvalendosi di supporti specifici (schemi,
mappe, presentazioni al computer, ecc.).
- Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di
studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e
concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.
- Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
- Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati ad situazione, argomento, scopo, destinatario.
- Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
- Comprende e usa in modo appropriato le parole
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- Riflette sui testi propri e altrui per cogliere
regolarità morfosintattiche e caratteristiche del
lessico; riconosce che le diverse scelte
linguistiche sono correlate alla varietà di
situazioni comunicative. E’ consapevole che
nella comunicazione sono usate varietà diverse
di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
- Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).
- Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
- Adatta opportunamente i registri informale e
formale in base alla situazione comunicativa e agli
interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.
- Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/ lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo.
- Padroneggia e applica in situazioni diverse le
conoscenze fondamentali relative al lessico, alla
morfologia, all’organizzazione logico-sintattica
della frase semplice e complessa, ai connettivi
testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche
per comprendere con maggior precisione i
significati dei testi e per correggere i propri scritti.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Al termine della scuola dell’infanzia Al termine della classe 3^ primaria Al termine della classe 5^ primaria Al termine della classe 3^ secondaria primo grado
ASCOLTARE E PARLARE
- Ascoltare e comprendere messaggi linguistici di carattere: - Affettivo-emotivo - Esplicativo - Narrativo - Referenziale - Descrittivo - Progettuale
- Ascoltare con interesse una lettura o una narrazione adeguate all’età.
- Ascoltare l’insegnante e/o i compagni senza interrompere per periodi sempre più lunghi.
- Ascoltare e comprende messaggi sempre più complessi, consegne in crescente difficoltà, regole di un gioco.
- Intervenire con pertinenza in brevi conversazioni.
- Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.
- Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
- Ascoltare testi narrativi ed espositivi
mostrando di saperne cogliere il
senso globale e riesporli in modo
comprensibile a chi ascolta.
- Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.
- Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le
informazioni necessarie perché il
racconto sia chiaro per chi ascolta.
- Partecipare alle situazioni
comunicative
- Cogliere l’argomento principale
dei discorsi altrui.
- Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante e dopo l’ascolto.
- Saper individuare in un
messaggio orale il ricevente, l’emittente e lo scopo comunicativo.
- Fare attenzione a semplici testi
letti dagli insegnanti o provenienti dai principali media.
- Comprendere consegne e
istruzioni per l’esecuzione di
attività scolastiche ed
extrascolastiche.
- Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.
- Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.
- Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.
- Ascoltare testi applicando tecniche
di supporto alla comprensione:
durante l’ascolto (presa di appunti,
parole-chiave, brevi frasi
riassuntive, segni convenzionali) e
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- Rispondere con pertinenza a - Ricostruire verbalmente le fasi di-
domande sul contenuto di quanto un’esperienza vissuta a scuola o in
- Riferire su esperienze personali, stati d’animo, punti di vista, organizzando il discorso in modo sufficientemente pertinente e chiaro.
ascoltato. altri contesti.
- Cogliere il senso globale di un
racconto o di una narrazione.
- Raccontare con parole proprie la
- Saper usare l’ordine temporale e causale nell’esposizione orale di un racconto
storia appena ascoltata.
- Riconoscere i vari elementi che
costituiscono un racconto o
narrazione. - Referenziale - Descrittivi - Utilizzare scalette, schemi, - Progettuali mappe in un’esposizione orale
- Strutturare frasi in modo semplice e sintatticamente corrette.
- Esprimersi usando periodi via via più complessi.
- Usare correttamente i connettivi
(preposizioni, avverbi e congiunzioni
topologici, temporali, causali).
dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
- Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
- Narrare esperienze, eventi,
trame selezionando informazioni
significative in base allo scopo,
orinandole in base a un criterio
logico-cronologico, esplicitandole
in modo chiaro ed esauriente e
usando un registro adeguato
all’argomento e alla situazione.
- Descrivere oggetti, luoghi, persone
e personaggi, esporre procedure
selezionando le informazioni
significative in base allo scopo e
usando un lessico adeguato
all’argomento e alla situazione.
- Riferire oralmente su un argomento
di studio esplicitando lo scopo e
presentandolo in modo chiaro:
esporre le informazioni secondo un
ordine prestabilito e coerente, usare
un registro adeguato all’argomento
e alla situazione, controllare il
lessico specifico,
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- Esprimersi con ricchezza e precisione di vocaboli.
- Comprendere il significato dei termini più comuni.
- Intervenire con pertinenza in conversazioni di piccolo gruppo e collettive.
- Intervenire nelle discussioni manifestando il piacere di comunicare il suo punto di vista e le proprie emozioni e sensazioni.
- Riferire le informazioni significative di un’esperienza vissuta o di tematiche affrontate insieme rispettando i nessi logici e spazio-temporali.
- Raccontare semplici storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
- Ricostruire la sequenza logico/temporale di una storia ascoltata.
- Inventare storie partendo da elementi dati.
precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).
- Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.
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- Formulare ipotesi sul finale di
una storia narrata.
- Verbalizzare in modo corretto semplici istruzioni (attività, giochi).
- Spiegare le modalità di un gioco e/o di un’attività conosciuta.
- Usare il linguaggio per esprimere dubbi, chiedere spiegazioni, e formulare ipotesi.
- Descrivere e commentare immagini ed oggetti di crescente complessità.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
- Pronunciare correttamente suoni e ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL
parole. LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO. LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO. LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO.
- Giocare con la voce a scoprire i - Comprenderein brevi testi il - Comprendere ed utilizzare in modo - Ampliare, sulla base delle
suoni delle parole. significato di parole non note
appropriato il lessico di base. - Riconoscere e spiegare i modi di dire. - Arricchhire il lessico attraverso attività specifiche. esperienze scolastiche ed
basandosi sia sul contesto sia sulla extrascolastiche, delle letture e di
- Discriminare i suoni iniziali e finali conoscenza intuitiva delle famiglie attività specifiche, il proprio
nelle parole. di parole. patrimonio lessicale, così da
comprendere e usare le parole
- Individuare somiglianze fonologiche - Ampliareil patrimonio lessicale dell’intero vocabolario di base,
fra le parole. attraverso esperienze scolastiche ed anche in accezioni diverse.
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extrascolastiche e attività di
- Individuare e riprodurre interazione orale e di lettura. - Comprendere e usare parole in
correttamente assonanze e rime. senso figurato.
- Usare in modo appropriato le parole
- Interpretare filastrocche e poesie man mano apprese. . - Comprendere e usare in modo
con la mimica e/o il linguaggio appropriato i termini specialistici di
verbale. - Effettuare semplici ricerche su base afferenti alle diverse discipline
parole ed espressioni presenti nei e anche ad ambiti di interesse
- Organizzare ed effettuare testi, per ampliare il lessico d’uso. personale.
drammatizzazioni con o senza
l’intervento dell’adulto. - Realizzare scelte lessicali adeguate
ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA - Comprendere, nei casi più semplici in base alla situazione comunicativa,
- Inventare semplici filastrocche o E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA e frequenti, l’uso e il significato agli interlocutori e al tipo di testo.
poesie. LINGUA. figurato delle parole.
- Utilizzare la propria conoscenza
- Ascoltare parole, frasi, filastrocche, - Confrontaretesti per coglierne delle relazioni di significato fra le
semplici racconti in friulano, inglese alcune caratteristiche specifiche (ad parole e dei meccanismi di
o altre lingue comunitarie. es. maggiore o minore efficacia formazione delle parole per
comunicativa, differenze tra testo comprendere parole non note
- Ripetere parole, semplici frasi in orale e testo scritto, ecc.). - Utilizzare il dizionario come all’interno di un testo.
lingue diverse dalla propria. strumento di consultazione.
- Riconoscere se una frase è o no - Utilizzare dizionari di vario tipo;
completa, costituita dagli elementi rintracciare all’interno di una voce
essenziali (soggetto, verbo, ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA di dizionario le informazioni utili per
complementi necessari). E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA risolvere problemi o dubbi
LINGUA. linguistici.
- Prestare attenzione alla grafia delle
parole nei testi e applicare le -
Individuare e comprendere in un testo l ‘importanza dell’ordine delle parole, la coerenza e la coesione.
conoscenze ortografiche nella
- Usare correttamente convenzioni ortografiche. - Riconoscere ed usare in modo appropriato i segni di punteggiatura. - Riconoscere e saper analizzare la funzione delle diverse categorie grammaticali: parti variabili e invariabili del discorso. - Usare correttamente le concordanze morfologiche di genere e numero e le coniugazioni del verbo. - Cogliere la funzione del soggetto, del predicato e delle espansion. - Riconoscere l’espansione diretta e le principali espansioni indirette. - Espandere la frase minima mediante l’aggiunta di elementi di completamento. ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA
propria produzione scritta. E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA
LINGUA.
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Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.
- Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico.
- Riconoscere le caratteristiche e le
strutture dei principali tipi testuali
(narrativi, descrittivi, regolativi,
espositivi, argomentativi).
- Riconoscere le principali relazioni
fra significati delle parole (sinonimia,
opposizione, inclusione); conoscere
l’organizzazione del lessico in campi
semantici e famiglie lessicali.
- Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.
- Riconoscere l’organizzazione logico-
sintattica della frase semplice.
- Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione.
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- Riconoscere in un testo le parti del
discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.
- Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
- Riflettere sui propri errori tipici,
segnalati dall’insegnante, allo scopo
di imparare ad autocorreggerli nella
produzione scritta.
LEGGERE
Manifestare interesse e curiosità nei - Padroneggiare La lettura
- Leggere in modo scorrevole ed espressivo brani appartenenti a diverse tipologie testuali rispettando i segni di interpunizione (anche a prima vista). - Leggere e riconoscere testi di vario tipo individuandone le principali caratteristiche strutturali e genere. - Dedurre dal contesto significati di vocaboli e modi di dire sconosciuti. - Conoscere le caratteristiche, le sequenze, le informazioni principali, i personaggi, il tempo, il luogo in testi narrativi. - Comprendere una poesia e riconoscerne gli elementi costitutivi (versi, rima, similitudine, metafora, onomatopea). - Leggere ad alta voce in modo
- Comprendere la descrizione di situazioni, persone, ambienti, individuandone i dati sensoriali statici e dinamici e distinguendo tra visione soggettiva e oggettiva. - Comprendere un testo regolativo e riconoscerne la funzione (fornire regolamenti e leggi o istruzioni). - Ricercare le informazioni generali in funzioni di una sintesi (sequenze narrative, parole chiave, concetti fondamentali…) - Sviluppare abilità funzionali allo studio estrapolando da testi scritti informazioni su un dato argomento, saper leggere e comprendere grafici, tabelle schemi. - Seguire istruzioni scritte per svolgere un’attività e/o realizzare un procedimento.
confronti di testi illustrati. strumentale (di decifrazione) sia espressivo testi noti raggruppando
nella modalità ad alta voce, . le parole legate dal significato e
- Manifestare curiosità nei confronti curandone l’espressione, sia in usando pause e intonazioni per
della lettura degli insegnanti e fare quella silenziosa. seguire lo sviluppo del testo e
ipotesi sulla lingua scritta permettere a chi ascolta di capire.
(didascalie, segnaletiche, ecc.). - Prevedere il contenuto di un testo
semplice in base ad alcuni elementi - Leggere in modalità silenziosa testi
- Costruire libri e altri testi come il titolo e le immagini; di varia natura e provenienza
documentativi. comprendere il significato di parole applicando tecniche di supporto alla
non note in base al testo. . comprensione (sottolineature, note
- Leggere simboli, immagini, parole a margine, appunti) e mettendo in
note presenti nell’ambiente e in - Leggere testi (narrativi, descrittivi, - Sfruttare le informazioni ella atto strategie differenziate (lettura
artefatti di uso quotidiano. informativi) cogliendo l’argomento selettiva, orientativa, analitica).
di cui si parla e individuando le
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- Discriminare le lettere dell’alfabeto informazioni principali e le loro
da altri ideogrammi. relazioni.
- Individuare grafemi e/o parole - Comprendere testi di tipo diverso,
uguali. continui e non continui, in vista di
scopi pratici, di intrattenimento e di
svago.
- Leggere semplici e brevi testi
letterari, sia poetici sia narrativi
mostrando di saperne cogliere il
senso globale.
- Leggere Semplici testi di
divulgazione Per ricavarne
informazioni utili ad ampliare
conoscenze su temi noti.
che si intende leggere.
- Leggere e confrontare
informazioni provenienti da testi
diversi per farsi un’idea di un
argomento, per trovare spunti a
partire dai quali parlare o scrivere.
- Ricercare informazioni in testi di
diversa natura e provenienza
(compresi moduli, orari, grafici,
mappe, ecc.) per scopi pratici o
conoscitivi, applicando tecniche
di supporto alla comprensione
(quali, ad esempio, sottolineare,
annotare informazioni, costruire
mappe e schemi, ecc.).
- Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.
- Leggere testi narrativi e descrittivi,
sia realistici sia fantastici,
distinguendo l’invenzione letteraria
dalla realtà.
- Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il
- Utilizzare testi funzionali di vario
tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.
- Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.
- Ricavare informazioni sfruttando le
varie parti di un manuale di studio:
indice, capitoli, titoli, sommari,
testi, riquadri, immagini,
didascalie, apparati grafici.
- Confrontare, su uno stesso
argomento, informazioni ricavabili
da più fonti, selezionando quelle
ritenute più significative e affidabili.
Riformulare in modo sintetico le
informazioni selezionate e
riorganizzarle in modo personale
(liste di argomenti, riassunti
schematici, mappe, tabelle).
- Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.
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senso, le caratteristiche formali più - Leggere semplici testi argomentativi
evidenti, l’intenzione comunicativa e individuare tesi centrale e
dell’autore ed esprimendo un argomenti a sostegno, valutandone
motivato parere personale. la pertinenza e la validità.
- Leggere testi letterari di vario tipo e
forma (racconti, novelle, romanzi,
poesie, commedie) individuando
tema principale e intenzioni
comunicative dell’autore;
personaggi, loro caratteristiche,
ruoli, relazioni e motivazione delle
loro azioni; ambientazione spaziale
e temporale; genere di
appartenenza. Formulare in
collaborazione con i compagni
ipotesi interpretative fondate sul
testo.
SCRIVERE
- Produrre prime scritture spontanee. - Acquisirele capacità manuali, - Raccogliere le idee, organizzarle per - Conoscere e applicare le procedure
percettive e cognitive necessarie Punti e stendere la traccia di un di ideazione, pianificazione, stesura
- Riprodurresegni rispettando la per l’apprendimento della scrittura. racconto o di un’esperienza. e revisione del testo a partire
forma, la dimensione, dall’analisi del compito di scrittura:
l’orientamento. - Scrivere sotto dettatura curando in -
Produrre testi di varie tipologie, scritti in modo corretto, coeso per raccontar servirsi di strumenti per
e esperienze personali o altrui
modo particolare l’ortografia. l’organizzazione delle idee (ad es.
mappe, scalette); utilizzare
- Produrre semplici testi funzionali, strumenti per la revisione del testo
narrativi e descrittivi legati a scopi in vista della stesura definitiva;
concreti (per utilità personale, per rispettare le convenzioni grafiche.
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comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).
- Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.
-
Scrivere ed esprimere opinioni e
stati d’animo.
- Rielaborare testi di vario genere.
- Rielaborare testi trasformando i discorsi diretti in indiretti e viceversa.
- Riassumere e sintetizzare testi orali
e scritti applicando le tecniche apprese.
- Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia e la grafia.
- Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo,
regolativi, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico,
lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
- Scrivere testi di forma diversa (ad
es. istruzioni per l’uso, lettere
private e pubbliche, diari personali
e di bordo, dialoghi, articoli di
cronaca, recensioni, commenti,
argomentazioni) sulla base di
modelli sperimentati, adeguandoli
a situazione, argomento, scopo,
destinatario, e selezionando il
registro più adeguato.
- Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.
- Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
- Utilizzare la videoscrittura per i propri testi curandone l’impaginazione; scrivere testi
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con l’utilizzo del computer, diverse
forme di scrittura, adattando il
lessico, la struttura del testo,
l’impaginazione, le soluzioni
grafiche alla forma testuale scelta e
integrando eventualmente il testo
verbale con materiali multimediali.
- Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.
digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.
- Realizzare forme diverse di
scrittura creativa, in prosa e in
versi (ad es. giochi linguistici,
riscritture di testi narrativi con
cambiamento del punto di vista);
scrivere o inventare testi teatrali,
per un’eventuale messa in scena.
NUCLEI FONDANTI
Definizione di nuclei fondanti data dal Forum delle associazioni disciplinari (Glossario minimo per un curricolo nazionale):
“Concetti fondamentali che ricorrono in vari luoghi di una disciplina ed hanno perciò valore strutturante e generativo di conoscenze, orientano cioè, alla luce delle modalità di apprendimento proprie di ogni età e persona, la scelta dei contenuti prioritari dell’insegnamento e dell’apprendimento”
I nuclei fondanti individuati possono essere riconducibili a quelle che sono le funzioni del linguaggio. Ogni funzione predilige uno dei 6 elementi che costituiscono l'atto comunicativo (v. Jakobson e i 6 fattori della comunicazione): il destinatore, il destinatario, il contesto, il codice, il messaggio e il contatto. Le funzioni prese a riferimento e la loro declinazione in competenze sono di seguito elencate:
FUNZIONE PERSONALE manifestare sentimenti, emozioni, pensieri, impressioni, sensazioni...
esprimere la propria soggettività, la propria personalità, attraverso atti comunicativi discutere e argomentare le proprie scelte e le proprie opinioni formulare giudizi FUNZIONE INTERPERSONALE comunicare per stabilire, mantenere o chiudere un rapporto di interazione (in relazione a regole accettate e
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condivise e con un appropriato impiego dei codici extralinguistici e dei registri)
FUNZIONE REGOLATIVO - STRUMENTALE
dare e ricevere istruzioni, consigli, ordini...
fare richieste interpretare testi “regolativi” (ricette, regolamenti, norme, ecc.) FUNZIONE REFERENZIALE
descrivere verbalmente cose, azioni, persone fornire spiegazioni chiedere e dare informazioni utilizzare un lessico denotativo per formulare messaggi caratterizzati da oggettività FUNZIONE POETICO - IMMAGINATIVA produrre effetti ritmici e musicali, associazioni metaforiche, similitudini,... FUNZIONE METAFORICA comunicare per riflettere sulla lingua (lessico, morfologia, sintassi).
La scelta sarà orientata a tematiche e contenuti funzionali e mirati a favorire il progressivo raggiungimento di traguardi ed obiettivi.
Alcune tematiche avranno un andamento ricorrente, altre un andamento più legato ad un periodo definito. TEMATICHE/CONTENUTI
Essendo le tematiche/contenuti pertinenti alle funzioni linguistiche (espressivo-comunicativa, interpersonale, referenziale, narrativa, descrittiva, argomentativa, metalinguistica) abbiamo inteso come tematiche tutte le situazioni predisposte in cui tali funzioni vengono attivate ed esercitate.
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Contenuti e percorsi che possono essere sviluppati nei diversi ordini di scuola rispetto a queste tematiche/esperienze significative
Scuola dell’infanzia Classi 1^ 2^ 3^primaria Classi 4^, 5^primaria Classi 1^ 2^ 3^ secondaria
primo grado
ASCOLTARE Ascolto in situazione spontanea:
- Tutti i momenti di gioco
ed attività liberi, durante
i quali avvengono
scambi verbali tra
bambini/e che implicano
l’ascolto reciproco.
- Scambi tra bambini durante le attività a volte funzionali alla loro realizzazione.
Ascolto finalizzato e/o legato ad una tematica:
- Ascolto durante le conversazioni in gruppo
che avvengono
Ascolto in situazione spontanea:
- Tutti i momenti di gioco
ed attività liberi durante i
quali avvengono scambi
verbali tra bambini/e che
implicano l’ascolto
reciproco.
- Intermezzo tra un’attività
e l’altra in cui ci sono
scambi a volte pertinenti
alle attività svolte.
- Scambi tra bambini durante alcune attività.
Ascolto finalizzato e/o legato ad una tematica:
- Ascolto durante le conversazioni in gruppo sia come introduzione,
Ascolto in situazione spontanea:
- Tutti i momenti di gioco
ed attività liberi durante i
quali avvengono scambi
verbali tra bambini/e che
implicano l’ascolto
reciproco.
- Intermezzo tra un’attività
e l’altra in cui ci sono
scambi a volte pertinenti
alle attività svolte.
- Scambi durante alcune attività.
Ascolto finalizzato e/o legato ad una tematica:
- Ascolto attivo in situazioni comunicative diverse.
Ascolto in situazione spontanea:
- Tutti i momenti attività a
coppie o in gruppo
durante i quali avvengono
scambi verbali tra alunni
che implicano l’ascolto
reciproco.
Ascolto finalizzato e/o legato ad una tematica:
- Ascolto durante le conversazioni in classe per spiegazione di
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quotidianamente e
comprendono diverse
situazioni: il momento di
“circle time” a grande, a
medio o a piccolo gruppo
su varie tematiche, su
attività, su proposte, ecc.
- Ascolto di se stessi
(riconoscere e
comunicare emozioni,
stati d’animo, percezione
sensoriali,...).
- Ascolto dei racconti di
ognuno rispetto ai vissuti e
ad esperienze personali.
- Ascolto di storie lette o raccontate dall’adulto o di lettura di testi di vario tipo.
- Ascolto durante le drammatizzazioni.
- Ascolto durante le attività
strutturate (ascolto della
consegna, ascolto
reciproco durante la
progettazione e
realizzazione di attività).
scambio di informazioni, che come conclusione o momento di verifica finale.
- Ascolto di se stessi
(riconoscere e
comunicare emozioni,
stati d’animo, percezione
sensoriali,...).
- Ascolto dei racconti di
ognuno rispetto al vissuto
(ad es. termometro delle
emozioni) e ad
esperienze personali.
- Ascolto dell’insegnante (consegne, spiegazioni, testi narrati o letti, lessico specifico).
- Ascolto tra pari (spiegazioni e contributi dati dai compagni).
- Ascolto selettivo finalizzato a cogliere alcune informazioni importanti (su indicazioni date prima).
- Ascolto durante le conversazioni in gruppo
sia come introduzione, scambio di
informazioni, che come conclusione o momento di verifica finale.
- Ascolto di se stessi
(riconoscere e
comunicare emozioni,
stati d’animo, percezioni
sensoriali,...).
- Ascolto dei racconti di
ognuno rispetto al vissuto
(ad es. termometro delle
emozioni) ed alle
esperienze personali.
- Ascolto dell’insegnante (consegne, spiegazioni, testi narrati o letti, lessico specifico).
- Ascolto di letture dell’insegnante all’inizio o al termine delle lezioni.
- Ascolto tra pari (spiegazioni e contributi
attività, rendicontazione, scambio di informazioni.
- Ascolto dell’insegnante (consegne, spiegazioni, testi narrati o letti, lessico specifico).
- Ascolto di se stessi
(riconoscere e
comunicare emozioni,
stati d’animo, percezione
sensoriali,...).
- Ascolto dei racconti dei coetanei o degli adulti, delle esperienze personali, dei sentimenti degli altri.
- Ascolto di brani letti da altri.
- Ascolto di testi letti dall’adulto o raccontati, finalizzato al piacere della lettura.
- Ascolto di testi orali letti da altri o trasmessi dai media finalizzato alla ricerca di informazioni.
18
- Ascolto ed attenzione a
- Ascolto di suoni e musica. diversi tipi di
comunicazione (verbale,
scritta, iconica, ecc.).
- Attività di
memorizzazione di
quanto ascoltato.
- Ascolto di suoni e musica.
dati dai compagni, attività
laboratoriali, ecc.). - Ascolto finalizzato al
riconoscimento del
- Ascolto selettivo registro e dello scopo
finalizzato a cogliere comunicativo.
alcune informazioni
importanti (su indicazioni - Ascolto di interventi di
date prima). esperti su tematiche
specifiche.
- Ascolto ed attenzione a
diversi tipi di
comunicazione (verbale,
scritta, iconica, ecc.).
- Sintesi dell’intervento dei compagni.
- Attività di memorizzazione di quanto ascoltato (es. cloused text, sintesi di quanto ascoltato).
- Sollecitazione di domande di chiarimento.
PARLARE
- Confronto/scambio in - Confronto/scambio in - Confronto/scambio in - Riflessione sulle
situazioni spontanee. situazioni spontanee. situazioni spontanee. caratteristiche del parlato
(tono, timbro della voce,
- “Circle time” a grande o - Conversazioni in gruppo - Conversazioni in gruppo intonazione, mimica,
19
piccolo gruppo su
qualsiasi argomento o
occasionale o di
confronto, scambio su
varie tematiche, attività,
proposte, percorsi dei
nuclei progettuali o
attività dei laboratori,
ecc.
- Invenzioni di storie in gruppo o individualmente.
- Racconto di situazioni vissute.
- “Interviste” individuali.
- Drammatizzazioni con o senza burattini.
- Analisi delle diverse situazioni comunicative e ricerca di linguaggio appropriato.
- Giochi metalinguistici (inventare: filastrocche, rime, riflettere sulla lingua e le sue funzioni, ecc.).
su argomento dato.
- Racconto di situazioni vissute individualmente.
- Racconto di emozioni.
- Racconto di esperienze e fatti vissuti insieme.
- Invenzioni di storie con il passaggio graduale al linguaggio scritto.
- Giochi di ruolo e analisi collettiva.
- Rivedere insieme un testo per sistemarlo (correzione di testi individuali in piccolo o grande gruppo).
- Drammatizzazione di testi.
- Analisi in gruppo delle diverse situazioni comunicative e ricerca del linguaggio appropriato.
su argomento dato. gesti, distanze
prossemiche…). - Racconto di situazioni
vissute individualmente.- Raccontodel proprio vissuto, di esperienze
- Racconto di emozioni. personali, di stati
d’animo, ecc.
- Racconto di esperienze e
fatti vissuti insieme. - Esposizione di temi di
studio.
- Produzione di testi orali
di tipo descrittivo, - Argomentazioni
narrativo, regolativo, personali.
espositivo.
- Giochi di ruolo e analisi collettiva.
- Rivedere insieme un testo per sistemarlo (correzione di testi individuali in piccolo o grande gruppo).
- Drammatizzazione di testi.
- Analisi in gruppo delle diverse situazioni comunicative e ricerca del linguaggio appropriato.
20
- Giochi metalinguistici
- Confronto/scambio di (inventare: filastrocche, - Formulazione di
ipotesi di spiegazione di rime, riflettere sulla domande che anticipino e
termini sconosciuti o di lingua e le sue funzioni, prevedano gli sviluppi di
frasi e messaggi ecc.). una vicenda.
difficilmente
comprensibili. - Confronto/scambio di - Produzione di messaggi di
ipotesi di spiegazione di vario tipo utilizzando la
termini sconosciuti o di parola ma anche i gesti, la
frasi e messaggi mimica.
difficilmente
comprensibili. - Riferire ai compagni il
contenuto di una pagina
letta.
- Commento di un fatto, di
un comportamento….
- Analisi e comunicazione
del proprio punto di vista.
21
SCELTE ORGANIZZATIVE
METODOLOGICHE E
STRUMENTALI
Rispetto alle scelte metodologiche, alcuni criteri di fondo sono i seguenti:
Nel lavoro didattico si darà ampio spazio ad attività che traggono spunto da situazioni vicine al vissuto dell’alunno/a , che ne sollecitino l’iniziativa e ne favoriscono il progressivo rafforzamento delle potenzialità mentali: l’esperienza stimolerà nell’alunno il processo di nuovi contenuti ed il bisogno di esprimerli. I differenti linguaggi attraverso cui questa viene codificata, costruiranno un oggetto di analisi, uno strumento di riflessione sul reale, un fattore ed un indice di arricchimento personale.
Per questo motivo si offrirà all’alunno la possibilità di confrontarsi con molteplici forme di linguaggio dalla gestualità, alla musica, all’immagine e, nell’ambito dei linguaggi verbali, si porrà attenzione per le varietà tipiche della lingua colloquiale, della lingua più formale e colta, ma anche dei linguaggi territoriali.
Ascolto, lettura di testi, di immagini statiche e dinamiche, di opere d’arte, il dialogo in classe, le forme di
apprendimento cooperativo, la programmazione di attività differenziate ed individualizzate secondo le attitudini e il
livello di preparazione di ogni alunno, saranno la base per suscitare le capacità di capire le tematiche che
apriranno all’alunno la decodificazione e codificazione di porzioni sempre più ampie delle realtà.
Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado
predisposizione di spazi, tempi predisposizione di spazi, tempi predisposizione di spazi, tempi
ed attività in modo ed attività in modo ed attività in modo
intenzionale e mirato a intenzionale e mirato a intenzionale e mirato a
rispondere Ai bisogni rispondere ai bisogni rispondere ai bisogni
d’apprendimento e di relazione d’apprendimento e di relazione d’apprendimento e di relazione
rilevati; rilevati; rilevati;
articolazione della vita di organizzazione della classe, organizzazione della classe,
relazione secondo diverse secondo diverse possibilità: a secondo diverse possibilità: a
possibilità: gruppo eterogeneo gruppo intero, lavoro gruppo intero, lavoro
o omogeneo per età, piccolo o individuale, lavoro a piccoli individuale, lavoro a piccoli
grande gruppo; gruppi eterogenei per livelli di gruppi eterogenei per livelli di
organizzazione di alcune competenza, lavoro in coppia; competenza, lavoro in coppia;
attività in coppia o piccolissimo classi aperte; classi aperte;
gruppo; laboratori. laboratori.
laboratori.
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Rispetto alle scelte strumentali, sarà dato rilievo alle seguenti strategie: - circle time - giochi collaborativi e motori - dialoghi aperti e a catena - roleplays - drammatizzazioni - attività di apprendimento collaborativo, ricerca, osservazione, problematizzazione e metacognizione - brain storming - problem solving - cooperative learning - varie forme di comunicazione in classe (spiegazioni, interrogazioni, discussioni, relazioni, lettura e comprensione di mappe concettuali,...) - audio - video, tecnologie multimediali - didattica con gli EAS
Di seguito vengono elencati alcuni strumenti/strategie utilizzabili nei 3 ordini di scuola:
Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado
- Diversi tipi di testo - Diversi tipi di testo via via più - Libri di testo in adozione, della
(fantastico/narrativo, descrittivo, complessi (fantastico/narrativo, biblioteca scolastica o comunale,
ecc.). descrittivo, ecc.). ecc.
- Immagini e foto. - Lavagna o cartellone per il - Lavagna o cartellone per attività di
- Lavagna o cartellone per il “brainstorming”. “brainstorming”.
“brainstorming”. - Cartelloni in cui rappresentare - Cartelloni in cui rappresentare
- Cartelloni in cui rappresentare esperienze e concetti attraverso esperienze e concetti attraverso
esperienze attraverso i simboli o parole “chiave”e/o immagini. parole chiave e/o immagini.
con parole “chiave”e/o immagini. - Schemi di sintesi,immagini e foto. - Schemi di sintesi , immagini e foto.
- Burattini. - Riviste , periodici e quotidiani. - Riviste, periodici e quotidiani.
- Strumenti e brani musicali. - Strumenti e brani musicali. - Strumenti e brani musicali.
- Registratore. - Materiali multimediali. - Materiali multimediali.
- Materiali audiovisivi (film, - Burattini. - Biblioteca.
documentazione, materiali - Biblioteca. - PC.
multimediali). - PC. - Ecc.
23
- Biblioteca. - Ecc.
- PC.
- Ecc.
MODALITA’ DI VERIFICA DEGLI
APPRENDIMENTI
Fondamentale in una prospettiva curricolare, l’assunzione della valutazione formativa oltre che sommativa, utilizzando strumenti per il monitoraggio continuo dei processi di insegnamento/apprendimento (costruzione di strumenti d’osservazione, predisposizione di situazioni, di prove e compiti durante la realizzazione dei percorsi).
Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di primo grado
- osservazione in situazione; - osservazione in situazione; - relazioni orali su attività svolte/
- analisi delle “registrazioni” delle - analisi degli apprendimenti raggiunti esposizioni orali /discussioni su
conversazioni; attraverso prove di verifica argomenti di studio;
- analisi delle produzioni verbali e sistematiche: orali, scritte, grafiche, - osservazione di comunicazioni orali e
grafiche individuali. esperienziali. di modalità di ascolto dell’alunno;
- esercitazioni strutturate con
confronto di diverse modalità
comunicative;
- interrogazioni;
- prove di comprensione orale/prove
di memorizzazione, selezione, sintesi,
elaborazione orale dei contenuti.
Verifica e valutazione di: modalità di utilizzo dell’ascolto e del linguaggio verbale quali forme comunicative e di accesso ai saperi;
comprensione, memorizzazione, organizzazione, selezione, sintesi, elaborazione, esposizione
orale... dei contenuti proposti.
DETTAGLI CURRICOLO SUDDIVISO PER CLASSI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CLASSE PRIMA
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivi di apprendimento: ASCOLTARE E PARLARE
- Ascolto funzionale alle conoscenze
- Parlare per esporre contenuti
- Parlare per comunicare
Recepisce i nuclei fondanti di un discorso (ob. ,minimo)
Ascolta e comprende diversi tipi di messaggi riconoscendone le informazioni principali
Espone in modo chiaro un’esperienza personale, un argomento di studio precedentemente concordato (ob. minimo)
Si esprime in modo corretto, chiaro e pertinente utilizzando un lessico di base per riferire argomenti di studio ed esperienze personali.
Espone nelle linee generali i contenuti disciplinari proposti ( ob. minimo)
Espone i contenuti disciplinari proposti nella loro completezza.
Espone e rielabora le conoscenze acquisite esprimendo riflessioni effettuando collegamenti.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivi di Apprendimento: LEGGERE
- Lettura funzionale all’interesse personale per acquisire il
piacere della lettura fine a se stessa.
- Lettura funzionale alle conoscenze.
Legge in modo sufficientemente scorrevole e comprende in modo essenziale il contenuto delle diverse tipologie testuali proposte. (ob. minimo)
Legge e comprende e interpreta diverse tipologie testuali
Legge ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivi di Apprendimento: SCRIVERE
Scrittura funzionale alla comunicazione di conoscenze,
esperienze personali, punti di vista, contenuti di
argomento diverso
Sa produrre testi personali e/o di argomento di studio essenziali e sufficientemente corretti e pertinenti. (ob. minimo)
Scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.
Produce testi di vario tipo organici e coerenti. Arricchisce i contenuti e/o gli argomenti di studio esprimendo riflessioni.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivi di Apprendimento: ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Comprendere e usare in modo appropriato le parole del
vocabolario di base Comprende e utilizza i termini fondamentali del vocabolario di base (ob. Minimo)
Realizza scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Arricchisce il suo vocabolario anche con l’uso di strumenti adeguati.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivi di apprendimento: RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Riflessione funzionale all’ascolto, al parlato, allo scritto e alla lettura
Riconosce le più importanti funzioni grammaticali e le sa applicare in maniera elementare nella produzione scritta e orale (ob. minimo)
Riconosce e utilizza le regole ortografiche
Riconosce e analizza le principali funzioni morfologiche e le sa utilizzare in modo appropriato.
CLASSE SECONDA
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: ASCOLTARE E PARLARE
- Ascolto funzionale alle conoscenze
- Parlare per esporre contenuti
- Parlare per comunicare
Recepisce i nuclei fondanti di un discorso (ob. ,minimo)
Ascolta e comprende in modo attivo e consapevole diversi tipi di messaggi riconoscendone le informazioni principali
Esporre in modo chiaro un’esperienza personale, un argomento di studio precedentemente concordato (ob. minimo)
Si esprime in modo corretto, chiaro e pertinente utilizzando un lessico di base per riferire argomenti di studio ed esperienze personali.
Riconoscere le caratteristiche più significative di alcuni importanti argomenti della storia della lingua e della letteratura ( ob. minimo)
Espone i contenuti disciplinari proposti nella loro completezza.
Espone e rielabora le conoscenze acquisite esprimendo riflessioni effettuando collegamenti.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: LEGGERE
- Lettura funzionale all’interesse personale per acquisire il
piacere della lettura fine a se stessa.
- Lettura funzionale alle conoscenze.
Legge in modo sufficientemente scorrevole e comprende in modo essenziale il contenuto delle diverse tipologie testuali proposte. (ob. minimo)
Legge, comprende e interpreta diverse tipologie testuali Legge ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivi di Apprendimento: SCRIVERE
Scrittura funzionale alla comunicazione di conoscenze,
esperienze personali, punti di vista, contenuti di
argomento diverso
Sa produrre testi personali e/o di argomento di studio essenziali e sufficientemente corretti e pertinenti. (ob. minimo)
Scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.
Produce testi di vario tipo organici e coerenti. Arricchisce i contenuti e/o gli argomenti di studio esprimendo riflessioni.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Comprendere e usare in modo appropriato le parole del
vocabolario di base Comprende e utilizza i termini fondamentali del vocabolario di base (ob. Minimo)
Realizza scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Arricchisce il suo vocabolario anche con l’uso di strumenti adeguati.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivi di Apprendimento: RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Riflessione funzionale all’ascolto, al parlato, allo scritto e
alla lettura
Riconosce le più importanti funzioni grammaticali e logiche della frase semplice e le sa applicare in maniera elementare nella produzione scritta e
orale (ob. minimo)
Riconosce e utilizza le regole ortografiche
Riconosce e analizza le principali funzioni morfologiche e logiche della frase semplice e le sa utilizzare in modo appropriato.
CLASSE TERZA
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: ASCOLTARE E PARLARE
- Ascolto funzionale alle conoscenze
- Parlare per esporre contenuti
- Parlare per comunicare
Recepisce i nuclei fondanti di un discorso (ob. ,minimo)
Ascolta e comprende in modo attivo e consapevole vari tipi di messaggi confrontandoli c on le conoscenze.
Espone in modo chiaro un’esperienza personale, un argomento di studio precedentemente concordato (ob. minimo)
Si esprime in modo corretto utilizzando e variando consapevolmente il lessico e il registro linguistico a seconda della situazione.
Riconosce le caratteristiche più significative di alcuni importanti argomenti della storia della lingua e della letteratura ( ob. minimo)
Espone i contenuti disciplinari proposti nella loro completezza. Espone e rielabora le conoscenze acquisite esprimendo riflessioni effettuando collegamenti.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: LEGGERE
- Lettura funzionale all’interesse personale per acquisire il piacere della lettura fine a se stessa.
- Lettura funzionale alle conoscenze.
Legge in modo sufficientemente scorrevole e comprende in modo essenziale il contenuto delle diverse tipologie testuali proposte. (ob. minimo) Legge, comprende e interpreta diverse tipologie testuali
Legge ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: SCRIVERE
Scrittura funzionale alla comunicazione di conoscenze,
esperienze personali, punti di vista, contenuti di argomento diverso
Sa produrre testi personali e/o di argomento di studio essenziali e sufficientemente corretti e pertinenti. (ob. minimo)
Scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale. Produce testi di vario tipo organici e coerenti.
Arricchisce i contenuti e/o gli argomenti di studio esprimendo riflessioni.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Comprendere e usare in modo appropriato le parole del
vocabolario di base Comprende e utilizza i termini fondamentali del vocabolario di base (ob. Minimo)
Realizza scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Arricchisce il suo vocabolario anche con l’uso di strumenti adeguati.
INDICATORE DISCIPLINARE
TRAGUARDI DI COMPETENZA Obiettivo di Apprendimento: RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Riflessione funzionale all’ascolto, al parlato, allo scritto e alla lettura
Riconosce le più importanti funzioni grammaticali , logiche e sintattiche della frase semplice e complessa e le sa applicare in maniera elementare nella
produzione scritta e orale (ob. minimo)
Riconosce e utilizza le regole ortografiche.
Riconosce e analizza le principali funzioni morfologiche , logiche e sintattiche della frase semplice e complessa e le sa utilizzare in modo appropriato.
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA
ITALIANO
Testo narrativo
Testo descrittivo
Testo regolativo
Testo poetico
Mito e Epica
Testi narrativi vari
Letteratura
Testi narrativi di vario genere Testi informativi Testi poetici
Letteratura
GRAMMATICA
Utilizzo del vocabolario Arricchimento progressivo del patrimonio lessicale
Regole ortografiche
Punteggiatura
Individuazione e classificazione e analisi delle parti
variabili e invariabili del discorso
Utilizzo del vocabolario
Regole ortografiche
Punteggiatura Arricchimento progressivo del patrimonio lessicale
Classificazione e analisi delle parti
variabili e invariabili del discorso
Analisi logica della frase semplice
Utilizzo del vocabolario
Regole ortografiche
Punteggiatura Arricchimento progressivo del patrimonio lessicale Articoli di giornale
Classificazione e analisi delle parti
variabili e invariabili del discorso
Analisi del periodo