Evento: presentazione della Collana “DeUrbanistica”

(comitato scientifico: Enrico Costa, Alex Fubini, Nicola Giuliano Leone, Michele Talia, Maria

Cristina Treu) e del volume: “Mediterraneo.Urbanistica e paesaggio” a cura di Beniamino

Cordova

DeUrbanistica, Collana diretta da Enrico Costa

Era proprio necessaria una nuova collana di Urbanistica?

Si, perché l’Urbanistica cambia nel tempo. Si trasforma.

Come cambiano l’Urbs, la Civitas, il territorio e il paesaggio.

L’Urbanistica muta nel tempo la propria identità adattandosi alla metamorfosi sociale, politica,

economica e culturale del territorio, ed è quindi soggetto ed oggetto di mutamento sincronico e

diacronico.

L’Urbanistica è ancora e soprattutto politica, ed è politica perché espressione della società, perché

sceglie e aiuta a scegliere.

L’Urbanistica è sempre meno tecnica e sempre più scienza di sintesi. Chiamata a raccogliere

intorno a se le espressioni del sapere e dell’agire umano sul territorio, è compendio etico di giustizia

e legalità, di estetica e funzionalità. Coglie i legami e le connessioni tra le diverse discipline. Così

come Ingegneria, Architettura, Arte, Economia, Sociologia, Ecologia e Geografia si sublimano

nell’Urbanistica in quanto scienza dell’organizzazione di attività umane sul territorio, che ha

bisogno di una incessante sperimentazione e innovazione piuttosto che di cristallizzazione.

La collana “De Urbanistica” intende quindi raccogliere e aggregare saperi scientifici di discipline

diverse ponendosi come piattaforma di confronto e visione prospettica perché, senza la

multidisciplinarietà, e senza innovazione continua nel metodo della ricerca e nella prassi,

l’Urbanistica semplicemente non è.