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.ici, alia base molto dilstati e ventricosi, carl, costituitJ da una me.,brana rugosa Iongitudin e contengono nel rigonfio inferiore ~lna s,,stanza granulare rossa, immersa in un |iquido put rosso, chesi 4"sten,le in tutto I'intlero tratto del pelo. La pelnria della base del I /~ r egu m (Io t~t.b di liquido e di grant eolorati, apparlsce inr149 I1 color celeste del labelio 6 pro,lotto da minuti grane|lici di us sostanza di color azzurro, ontenuta helle cellule dell Anlera con due borsette sfericbe verdi. Gt'ani di polline raccolti in gruppetti quattro per quattro; conteno gono pet" ciascheduno d uno citoblasti. Margine del ginizo esternamente pubescenle. Fiori appena odorosi. Cresce a gruppl nei colli argiliosi terziar~, che sorgono a mez- zogiorno alla distanza dl otto miglla da Pisa. Nel maggio svi- h,ppa i suoi fiori. L' ho denominata S~'rphu$ per la somiglian- za the ha il suo labello con questo genere d' insetti ditteri. L' OF/+,7,s iricolor Deg e la/utea Cavan. le somigliano u, q,alche poco per la costruzione del fiore. Bensl la prima si distingue, non valutando n~ la grandezza dei fiori, n~ il colore de lie Iorn parli, per la spiga formata da mohi ( t2 -- I ~. ), e filti fiori; la seconda per le foglie ovate, per i lobi laterali esler- hi, tre vohe pih lunghi degli inlerni, per il labello giallo inten- so. il doppio dei lobi larerali esterni e munro di usa sola area lucida colorata, in fine per l" odore grave e spiacevole che i suoi fiorl emanano. SULLE PRINCIPALI MINIERE D'ORO DELLA SIBERIA ]l Sig. Demldofl" ha comunicato alla accademia Beale delle Scienze di Parigl. nella seduta del 15 maggio t 8~3, un quadro da cut risulta l'accrescimento progressivo che ha subita l'e- slrazione delroro dalle sabbie aurifere della Siberia, dall'anno 1830 all'anno 18/t2. Ecco q uesto quadro:

Sulle principali miniere d'oro della Siberia

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. i c i , alia base molto dilstati e ventricosi, ca r l , costituitJ da una me.,brana rugosa Iongitudin�9 e contengono nel rigonfio inferiore ~lna s,,stanza granulare rossa, immersa in un |iquido put rosso, c h e s i 4"sten,le in tutto I'intlero tratto del pelo.

La pelnria della base del I�9 /~ r egu�9 m�9 (Io t~t.b di liquido e di grant eolorati, apparlsce inr149

I1 color celeste del labelio 6 pro,lotto da minuti grane|l ici di us �9 sostanza di color azzurro, ontenuta helle cellule dell�9 �9

Anlera con due borsette sfericbe verdi .

Gt'ani di polline raccolti in gruppetti quattro per quattro; conteno gono pet" ciascheduno d�9 uno � 9 citoblasti.

Margine del ginizo esternamente pubescenle. Fiori appena odorosi.

Cresce a gruppl nei colli argiliosi terziar~, che sorgono a mez- zogiorno alla distanza dl otto miglla da Pisa. Nel maggio svi- h,ppa i suoi fiori. L' ho denominata S~'rphu$ per la somiglian- za the ha il suo labello con questo genere d' insetti ditteri.

L' OF/+, 7,s iricolor Deg e l a /u t ea Cavan. le somigliano u , q,alche poco per la costruzione del fiore. Bensl la prima si distingue, non valutando n~ la grandezza dei fiori, n~ il colore de lie Iorn parli, per la spiga formata da mohi ( t2 -- I ~. ), e filti fiori; la seconda per le foglie ovate, per i lobi laterali esler- hi, tre vohe pih lunghi degli inlerni, per il labello giallo inten- so. il doppio dei lobi larerali esterni e munro di usa sola area lucida colorata, in fine per l" odore grave e spiacevole che i suoi fiorl emanano.

SULLE PRINCIPALI MINIERE D'ORO DELLA SIBERIA

] l Sig. Demldofl" ha comunicato alla accademia Beale delle Scienze di Parigl. nella seduta del 15 maggio t 8~3, un quadro da cut risulta l'accrescimento progressivo che ha subita l 'e- slrazione delroro dalle sabbie aurifere della Siberia, dall'anno 1830 all'anno 18/t2. Ecco q uesto quadro:

3• Anni quantith d'oro estratto in ciascun'anno.

t 830 5 pouds, 32 libbre, 59 zolotnihr 183t t 0 18 35 1832 21 3~ 68 1833 36 32 53 1834 65 t 8 ' 90 1835 93 12 ~6 1836 105 9 /~1 1837 132 39 5 t 838 t 9 3 6 47 t 8 3 9 183 8 16 t 8~0 255 27 26

�9 18~1 358 33 t4 18/+2 63t 5 21

Totale 2093, 38, /+6

Equiva!endo il pouds a t6,/+2 chilogrammi, ne viene the la quantitk d 'oro estratlo nei 13 anni suddetti ~ stata di 34. mila chilogrammi, che sono circa t 02 mila libbre nostre.

SOPRA UN AURORA B O R E A L E

O~servata il 6 maggio t8~3.

L'osservazione dell 'aurora boreale del 6 ~ stata falta a Pa- rigi, a Reims, a Bruxelles ed in molti altri lm~ghi. II Sig. Des- douits a Parigl, ha osservato the la direzlone del fascio luminoso non era quello del meridiano magnelico, e che invece s'incli- nava leggermente verso l ' es t . II Sig. Moigno ha trovato the l'inclinazione di questo fascio sull'orizzonte era di cin-a 70. ~ Egli ha pure osservalo nelIo stesso tempo l'apparizione, presto the improvvlsa, di due grandi centri di lur diffusa, situate a dritta e a sinistra di Cassiopea, ma un poco pih elevali. I1 Sig. Quetelet a Bruxelles ha trovato the l'apparizione di quest 'au- rora era accompagnata da una perturbazione magnetica delle maggiori che sieno slate osservate in Bruxelles da quattro anni the si fanno le osservazioni sul magne:ismo terrest re , lnfatti lo stato medio de[ magnetomelro corrisponde presso a po~'o al- Ia divisione 63,00, e il 6 maggio a t l ore e ~(J minutl delia sera: I ' istrumenlo ha segnato 77,67, cio6 che d.~ una differen- za collo slato medio, di circa ~ 5 divi~ioni, o 5~ minuti.