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SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA’ FORMATIVE La progettazione didattica: strategie e metodi di formazione Giorgio Maracchioni Presidente A.T.I.A.S.T.I. [email protected] Roma, 10 / 03 / 2006

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SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA’ FORMATIVE La progettazione didattica: strategie e metodi di formazioneGiorgio Maracchioni

Presidente A.T.I.A.S.T.I.

[email protected]

Roma, 10 / 03 / 2006

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Obiettivi della sessione di lavoro

Richiamare e fissare alcuni concetti Approfondire le occorrenze per

organizzare moduli di FaD Organizzare gruppi di lavoro Avviare i lavori di gruppo Illustrare le attività di FaD

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Il Processo

analisi dei

bisogniProgetto

di massima

Elaborazione dati

Individuazione partner

potenziali, contatto,

accordo se necessario

AttuazioneValutazione progetto

Progetto

esecutivo

Valutazione in itinere

Valutazione finale

Analisi di fattibilità:Verifica della possibilità di rispettare vincoli e condizioni Risorse umane e strumentali sufficienti

Altri progetti

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Un esempio….

Analisi della

professionalità –

descrizione della

funzione e

necessità,

descrizione

compiti

Compito 3) -

Comunicazione

verso l’interno e

l’esterno del sito

Informazioni che danno origine al compito- Rilevazione e attività di audit- Esigenze di intervento concordate con il management- Scostamenti tra gli obiettivi aziendali e la realtà rilevata- Esigenze di attivare azioni correttive interne- Necessità di spiegare l’impegno aziendale sull’ambiente

Contenuto del compito- Attività

Informazione, stimolo ed indirizzo delle attività interne del personale,secondo quanto concordato con il management

Organizzazione del materiale e delle azioni divulgative relative allemodalità di produzione (EMAS) e delle tipologie di prodotti se ecocompatibili (Ecolabel)

- Risorse utilizzate Mezzi e strumenti di comunicazione adeguati al contesto di riferimento

- Variabili da controllare Ricezione corretta e interpretazione della comunicazione in relazione ai

destinatari dei messaggi- Transazioni

Relazioni con Operai ed addetti ad ogni reparto e livello Società marketing e/o pubblicità o con reparti dedicati Cittadini ed istituzioni

- Out put Consenso interno sulle necessità di modificare processi, modalità di

produzione e metodologie di gestione Consenso esterno dei clienti, dei cittadini e degli interlocutori sulle politiche

aziendali

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ANALISI DEI BISOGNI

Analisi dei bisogni

Supporto alla progettazione

Supporto allo sviluppo dei moduli

didattici

Destinatari

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Progetto definizione

IMPEGNO A PRODURRE UN RISULTATO SPECIFICO ENTRO UNA

DATA CERTA CON AZIONI SCANDITE IN FASI CHIARE, GESTIBILI E COSTI

PIANIFICATI

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Test per valutare l’obiettivo...

TEST….. Del destinatario dei mezzi dell’identità della misurazione della sufficienza dell’effetto collaterale

dell’affermazione scontata

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Il budget

E’ necessario che ogni attività sia coperta da denaro sufficiente per le risorse umane, tecniche e logistiche

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Il timeline...

Pianificare le azioni significa organizzare in forma visiva ciò che dovrà accadere, si dovrà fare, e quando..…

La forma più semplice:

un elenco delle cose da fare con date e chi le dovrà realizzare….

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ANALISI DEI BISOGNI

Informazione utili allo sviluppo di azioni formative mirate allo sviluppo delle risorse umane

Le attività possono riguardare:

l'analisi dei fabbisogni formativi, professionali, aziendali;

l'analisi delle professionalità, della domanda di lavoro, della domanda di professionalità;

l'analisi del lavoro;

l'analisi delle professioni;

l'analisi delle competenze.

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ANALISI DEI BISOGNI E DESTINATARI

Con l’analisi dei bisogni individuiamo il destinatario e le sue caratteristiche:

lavoratori disoccupati adulti che non parlano l’italiano giovani disoccupati ecc.

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Destinatari e metodi

Occorre scegliere il metodo di formazione più adatto al destinatari individuato

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I METODI POSSIBILI…..

Possiamo suddividere le metodologie di formazione in:

-Lezioni frontali: allievi e docenti sono presenti nello stesso tempo e luogo

- FaD: allievi e docenti non sono nello stesso luogo

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I METODI POSSIBILI…..METODOLOGIE …. TRADIZIONALI….

Analisi di casi Attività di gruppo Discussione e confronto Esercitazione di laboratorio Esercitazione pratica Laboratorio comunicazione Lezione frontale Problem solving

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I METODI POSSIBILI…..METODOLOGIE …. TRADIZIONALI….

Project work Ricerca / indagine Role Playing Seminari Simulazione Stage Testimonianza Training on the job Tutoring Visita documentativa

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METODOLOGIE …. INNOVATIVE – FaD - ….

Via telematica Canale televisivo CD / ROM Altro

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QUALE METODOLOGIA APPLICARE?

La scelta deve essere fatta tenendo conto: degli obiettivi dei destinatari e della loro possibilità di

utilizzare i metodi di formazione del numero dei destinatari delle risorse disponibili (tecniche,

umane, finanziarie, ecc.) del tempo

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CONTRATTO D'APPRENDIMENTO All'avvio delle attività didattiche dovrà essere definito il

"contratto d'apprendimento" nel quale va descritto il piano individualizzato e/o di gruppo delle attività formative.

Tale documento dovrà contenere informazioni dettagliate ed esaurienti per quanto riguarda:

Gli elementi identificativi del progetto La descrizione delle modalità in cui si realizzerà l'interazione

didattica (servizi offerti quali: docenza, tutoraggio, servizi individuali e/o di gruppo, a distanza e/o in presenza, ecc)

I luoghi di svolgimento dell'attività didattica (c/o un Centro Formativo, al domicilio o presso il luogo di lavoro del partecipante)

I media utilizzati (ad es.: Cd-Rom, manuali a stampa, multimedia, e-mail, web, video o computer conferenza, fax, ecc)

La determinazione dei tempi di inizio e termine del programma e le modalità di valutazione dell'apprendimento

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LA FORMAZIONE A DISTANZA Per FaD si intendono tutte le azioni formative in

cui i momenti dell'insegnamento e dell'apprendimento sono spazialmente e/o temporaneamente separati ed in cui il processo formativo prevede servizi di supporto all'apprendimento

Le condizioni operative, determinate da un ambiente didattico anche virtuale, devono comunque prevedere specifiche modalità per monitorare adeguatamente le attività stesse

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COSA OCCORRE DEFINIRE…. Negli interventi di formazione che prevedono

l'utilizzo, anche non esclusivo, della FaD, i tempi, i calendari di accesso ai contenuti e gli stessi percorsi formativi sono infatti configurati in modo flessibile, secondo le condizioni di contesto e gli obiettivi dell'azione formativa

Particolare attenzione dovrà essere posta nel pianificare e realizzare azioni di valutazione degli apprendimenti, sia al completamento di ogni tappa significativa – modulo o UFC

prove di verifica, di valutazione sommativa e e finale – esami

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DOCUMENTAZIONE DEI PERCORSI

Dovranno essere evidenziate e documentate tutte le attività didattiche di gruppo e individuali, in modalità convenzionali o tramite tecnologie

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FORMAZIONE DI GRUPPO A DISTANZA (FAD) Le attività Fad che, tramite media tecnologici

(ad Es. la Videoconferenza), interessano gruppi remoti, saranno documentate, come le attività in aula, attraverso appositi registri didattici e delle presenze vidimati dalla PA referente e debitamente compilati, a cui andranno allegate le prove di verifica dell'apprendimento acquisito tramite Fad e, qualora il media utilizzato per la Fad lo consenta, le stampe dei report automatici prodotti dai sistemi informativi e di comunicazione

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FORMAZIONE INDIVIDUALE A DISTANZA (FAD)

Le attività di FaD individuale, svolte su pacchetti didattici appositamente sviluppati, saranno autocertificate dall'allievo, ai sensi della Legge 15/68 e successive integrazioni, su moduli predisposti e vidimati a cura dall'Ente erogatore del Servizio FaD

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UN CORSO … QUANTO DEVE DURARE, QUALE METODO APPLICARE?Occorre valutare: Gli obiettivi da raggiungere I destinatari: giovani, disoccupati,

occupati Il budget e il tempo per produrre i

materiali

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Lavori di gruppo

Definire un diagramma di flusso delle principali fasi / attività che compongono il progetto che intendete realizzare

Costruire un diagramma di Gantt delle attività individuate, assegnando risorse umane e tempi

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Esercitazione FAD

Una Associazione di secondo livello di PMI, appartenente al settore manufatturiero, è stata invitata dalle sue associate a sviluppare un corso che faciliti l’acquisizione di conoscenze, competenze, modelli culturali e comportamentali indispensabili per essere certificate ISO 9001, elaborando in proprio il manuale della qualità e procedere a promozioni in funzione dell’esito del corso

Il responsabile del settore formazione vi invita ad elaborare una proposta che tenga in considerazione sia le peculiarità del settore che le difficoltà di allontanare dalle aziende associate risorse umane per lunghi periodi.

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Scheda FAD

Lista di informazioni da acquisire per prendere decisioni

Redazioni di due brevi commenti (note informative ad uso interno del team di progettazione) utili per:

ottenere le approvazioni del caso interne stilare una prima bozza di progetto

Nota per dirigente Nota per i membri del team

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Scheda FAD

Definire e descrivere, in modo coerente e secondo priorità Obiettivi Attività Metodi e modalità Moduli Tempi Fasi di lavoro Modulistica necessaria lista di informazioni da acquisire per prendere decisioni