SECONDO INCONTRO 27 marzo 2018

I file pdf degli incontri sono scaricabili dal sito:

www.spazioascolto.it alla pagina Progetti

Percorso formativo genitori ASSERTIVAMENTE

�  Scrivo 3 complimenti sinceri su me stesso come genitore. Ogni tanto, durante la giornata, mi fermo e leggo i 3 complimenti. Se voglio, posso cambiare i 3 complimenti a ogni inizio settimana.   

�  Mi osservo con maggiore attenzione dal punto di vista della comunicazione non verbale durante la relazione con mio/a figlio/a, tenendo conto degli elementi che abbiamo approfondito durante il primo incontro: ◦  CONTATTO OCULARE ◦  MIMICA FACCIALE ◦  POSTURA ◦  USO DELLO SPAZIO ◦  CONTATTO FISICO ◦  GESTUALITÀ ◦  VOCE

LA CRITICA

Ci sono due tipi di critiche: � CRITICA DISTRUTTIVA o

MANIPOLATIVA � CRITICA COSTRUTTIVA

CRITICA DISTRUTTIVA VIENE RIVOLTA ALLA PERSONA NEL SUO INSIEME E NON A UN SUO SINGOLO COMPORTAMENTO

USO SPROPORZIONATO DI AVVERBI QUANTITATIVI (es. MAI, SEMPRE…)

INGIGANTISCE GLI ERRORI

GENERALIZZA

 

  Sei un viziato!!   Non fai mai quello che ti dico!! Cerca di essere serio, una volta tanto!!   Fai sempre solo quello che vuoi tu!!!    

CRITICA COSTRUTTIVA   SI RIFERISCE AL COMPORTAMENTO   NON SVALUTA LA PERSONA NON INGIGANTISCE GLI ERRORI   

Non mi piace questo tuo comportamento.

Mi sembra che arrivi spesso in ritardo.

Non condivido quello che hai fatto. Mi arrabbio quando ti comporti in questo

modo!

Esercitiamoci….

� Non ti va mai bene niente!!

� Non fare lo sciocco come al solito.

� Non mi piace come ti stai comportando con tua sorella!

� Perchè non fai mai quello che ti dico?

� Penso che tu non ti stia impegnando abbastanza.

� Chi si comporta come te non farà niente di buono nella vita.

� Non mi piace come rispondi alla mamma.

�  Sei sempre maleducato con tua madre.

Come fare una critica costruttiva

Per rivolgere una critica costruttiva è opportuno:

1.  usare la prima persona;

2.  concentrarsi solo sul comportamento del/la

proprio/a figlio/a;

3.  esprimere quale emozione viene provocata dal

comportamento del proprio figlio;

4.  proporre/richiedere un comportamento

alternativo.

� MI ARRABBIO / SONO DELUSO /MI INFASTIDISCO / SONO TRISTE/…(esprimo come mi sento)

� QUANDO TU... (descrivo il comportamento senza giudizi)

� TI CHIEDO DI…. (proposta di un

comportamento alternativo)

�  CRITICA DISTRUTTIVA “Mi fai arrabbiare perché non finisci mai i compiti prima

di cena!!” �  CRITICA COSTRUTTIVA “Mi arrabbio quando vedo che, alle otto di sera, non hai

ancora finito i compiti.”

�  CRITICA DISTRUTTIVA “Andrea, sei troppo strafottente con tua sorella!!”

�  CRITICA COSTRUTTIVA “Andrea, non sono contento quando ti rivolgi a tua

sorella in questo modo”

Vostro figlio di 8 anni lascia in giro per casa i suoi giocattoli e voi, quando tornate dal lavoro, dovete raccoglierli e metterli a posto in camera sua.

CRITICA COSTRUTTIVA:

Vostra figlia di 9 anni, ogni mattina, non vuole mettere i vestiti che avete preparato la sera precedente.

CRITICA COSTRUTTIVA:

PROVATE VOI…..

� Descrivete una situazione/comportamento dei vostri figli:

�  Formulate una critica costruttiva a vostro/a figlio/a:

C o m p o n e n t i v e r b a l i d i protezione da critiche distruttive

�  Asserzione negativa

�  Annebbiamento

�  Inchiesta negativa

�  Persistenza (disco rotto)

�  Disarmo dell’aggressività

ASSERZIONE NEGATIVA  

Talvolta l’unico modo per fronteggiare il nostro errore è proprio quello di ammetterlo senza ansia e senza sminuire la nostra immagine di genitore.

ANNEBBIAMENTO   È un modo per far sì che la critica dei figli

venga un po’ annebbiata dalle nostre risposte. Consiste nell’acconsentire in termini

generali o di probabilità, senza però cambiare il proprio punto di vista o la propria decisione.

Esempi..

� Capisco cosa mi stai dicendo…

� Probabilmente è così…

� Comprendo le tue ragioni…

� Può essere come dici tu…

INCHIESTA NEGATIVA

Consiste nel chiedere informazioni sulla critica. Se mio/a figlio/a mi fa una critica di tipo generico, costruttiva o manipolativa, posso chiedere delle informazioni più specifiche.

Esempi…

� Cosa intendi dire più esattamente?

� Mi puoi fare un esempio?

�  Secondo te, come dovrei fare?

� Per favore, mi puoi dire cosa non va bene?

PERSISTENZA (disco rotto) Consiste nel ripetere in modo

continuo la nostra opinione/pensiero/volontà. 

La tecnica del disco rotto è una forma di

difesa efficace nei confronti di quelle situazioni comunicative nelle quali l’interlocutore (IN QUESTO CASO NOSTRO/A FIGLIO/A) pretende di farci cambiare opinione, oppure vuole manipolarci.

La frase deve essere detta in modo

fermo e diretto. Il linguaggio del corpo non deve tradire

troppa emozione (collera, indignazione, ecc.).

DISARMO DELL’AGGRESSIVITÀ Opporre a critiche violente un non verbale molto calmo e un contenuto verbale pacato, facendo dipendere la continuazione della conversazione all’abbassamento dei toni.

� “Aspettiamo cinque minuti e poi ne parliamo più tranquillamente” � “Non riesco a parlare con te in questo modo, vai 5 minuti nella tua stanza. Quando sei più calmo, torni qui e ne riparliamo…”

PER IL PROSSIMO INCONTRO…

Ecco i “compiti” per queste tre settimane. Concentrati, in particolar modo, sull’aspetto che pensi più interessante da approfondire o più difficile da attuare. 

1)Prova a fare una critica costruttiva a tuo/a figlio/a �  Come mi sono sentito/a? �  Sono soddisfatto/a per come ho gestito la situazione? �  Come ha reagito mio/a figlio/a? �  Cosa potrei fare per migliorare il mio modo di fare le

critiche?

 

2) Utilizza un’abilità di protezione nel caso tu subisca una critica di tipo distruttivo oppure tuo/a figlio/a insista in maniera aggressiva:

�  Come mi sono sentito/a? �  Sono soddisfatto/a per come ho gestito la situazione? �  Come ha reagito mio/a figlio/a? �  Cosa potrei fare per migliorare la mia modalità di

risposta?