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Piano di MiglioramentoCTIC84800A IC DALLA CHIESA-S.G.LA PUNTA
SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevantie necessari in tre passi
Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo epriorità/traguardi
Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1)
Area di processo Obiettivi di processoPriorità1 2
Curricolo, progettazione e valutazione
Declinare rubriche di valutazione come strumentiper valutare, nel proprio ordine di scuola e nelpassaggio tra un ordine di scuola e l’altro, lecompetenze chiave e di cittadinanza raggiuntedagli allievi.
Sì
Elaborare un curricolo verticale e interdisciplinareper lo sviluppo delle competenze chiave e dicittadinanza.
Sì
Strutturare percorsi formativi curriculari edextracurriculari finalizzati al potenziamento dellecompetenze chiave linguistiche e matematiche.
Sì
Utilizzare prove con "standards di prestazione" permonitorare le competenze acquisite dagli allievi. Sì
Inclusione e differenziazioneProgettare e monitorare attività per favorirel’inclusione degli studenti con difficoltàd'apprendimento
Sì
Continuità e orientamentoMigliorare la continuità educativo-didatticaattraverso un attento monitoraggio dellecompetenze nel passaggio tra i diversi ordini discuola.
Sì
Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2)
Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoDeclinare rubriche di valutazione comestrumenti per valutare, nel proprioordine di scuola e nel passaggio tra unordine di scuola e l’altro, lecompetenze chiave e di cittadinanzaraggiunte dagli allievi.
5 5 25
Elaborare un curricolo verticale einterdisciplinare per lo sviluppo dellecompetenze chiave e di cittadinanza.
5 5 25
Obiettivo di processo Fattibilità Impatto ProdottoStrutturare percorsi formativicurriculari ed extracurriculari finalizzatial potenziamento delle competenzechiave linguistiche e matematiche.
4 4 16
Utilizzare prove con "standards diprestazione" per monitorare lecompetenze acquisite dagli allievi.
5 4 20
Progettare e monitorare attività perfavorire l’inclusione degli studenti condifficoltà d'apprendimento
5 4 20
Migliorare la continuità educativo-didattica attraverso un attentomonitoraggio delle competenze nelpassaggio tra i diversi ordini di scuola.
3 4 12
Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultatiattesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità dimisurazione dei risultati
Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3)
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione
Declinare rubrichedi valutazionecome strumentiper valutare, nelproprio ordine discuola e nelpassaggio tra unordine di scuola el’altro, lecompetenze chiavee di cittadinanzaraggiunte dagliallievi.
Costruire rubrichevalutativepropedeutiche allavalutazioneoggettiva deglialunni
90% dei docenti saranno ingrado di costruire rubrichevalutative.
uso delle rubriche per lavalutazione dei livelli dicompetenza raggiunti dagliallievi
Elaborare uncurricolo verticalee interdisciplinareper lo sviluppodelle competenzechiave e dicittadinanza.
Utilizzare il profilodi competenzechiave e dicittadinanza comepratica consolidatanello sviluppo delleprogrammazioniper uda
Il 90% dei docenti sarà in gradodi utilizzare il curricolo verticaleelaborato nei dipartimenti perstrutturare i percorsi formatividisciplinari
produzione di un curricoloverticale per lo sviluppodelle competenze chiave edi cittadinanza e diprogrammazionidisciplinari articolate peruda
Strutturarepercorsi formativicurriculari edextracurricularifinalizzati alpotenziamentodelle competenzechiave linguistichee matematiche.
Migliorare leperformance degliallievi
test di gradimento ecertificazione delle competenzein lingua inglese (esamiCambridge: Yle - starters eflyers e KET); risultati ottenutinei test Invalsi
somministrazione dei teste tabulazione dei risultatidell'Invalsi e degli esamiCambridge; reportd'istituto sui dati Invalsi neltriennio 2015/2018
Obiettivo diprocesso Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione
Utilizzare provecon "standards diprestazione" permonitorare lecompetenzeacquisite dagliallievi.
Rendere piùoggettiva lavalutazione degliallievi e monitorareper le classi discuola primaria esecondaria diprimo grado i livellidi competenzaraggiunti daidiscenti nellecompetenze chiavelinguistiche ematematiche
livelli di competenza raggiuntiin lingua madre, in linguastraniera e in matematica daaccertarsi mediante prove constandards di prestazione esuccessiva tabulazione epercentualizzazione dei datiraggiunti
somministrazione di provestrutturate in linguaitaliana, in lingua stranierae in matematica in trediversi momenti dell'anno(in ingresso, a metà anno,a fine anno)
Progettare emonitorare attivitàper favorirel’inclusione deglistudenti condifficoltàd'apprendimento
Promuovere ilsuccesso neiprocessi educativie formativi deglialunni condifficoltà diapprendimento
incremento del 30% dellecompetenze acquisite rispettoai livelli di partenza
protocolli degli incontrieffettuati esomministrazione di provestrutturate in ingresso, initinere e a fine percorso
Migliorare lacontinuitàeducativo-didatticaattraverso unattentomonitoraggio dellecompetenze nelpassaggio tra idiversi ordini discuola.
Rafforzare lacollaborazione tra idocenti dei diversiordini e garantireuna valutazionecoerente con gliesiti dell'annoprecedente alpassaggio daun'ordine di scuolaall'altro
esiti della valutazione alla finedella classe quinta della scuolaprimaria ed esiti dellavalutazione alla fine del primoe del secondo quadrimestredella classe prima della scuolasecondaria di primo grado
tabulazione ecomparazione dei dati
OBIETTIVO DI PROCESSO: #35412 Declinare rubriche divalutazione come strumenti per valutare, nel proprio ordinedi scuola e nel passaggio tra un ordine di scuola e l’altro, lecompetenze chiave e di cittadinanza raggiunte dagli allievi.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaCostruire rubriche valutative partendo dal profilo dellecompetenze (nei tre ordini di scuola) per raggiungere il piùalto grado di imparzialità ed equità nella valutazione deilivelli di competenza raggiunti dagli alunni
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Implementazione della capacità di costruire rubrichevalutative
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Difficoltà per alcuni docenti nella fase di passaggio dal"vecchio" al "nuovo" sistema di valutazione
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Diffusione di una pratica che garantisca agli allievi maggiorgrado di imparzialità ed equità nella valutazione
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
L'innovazione consiste nel volercostruire degli strumenti che possanoaiutare il docente a fare "valutazioneautentica". Le rubriche valutative sipropongono, infatti, come strumentoper una descrizione analitica dellecompetenze e per la definizione dicriteri e scale di livello per la lorovalutazione.
Appendice B: 6. Riconnettere i saperi della scuola e i saperidella società della conoscenza
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàriunione di dipartimenti all'interno di ogni ordine e verticalitra i tre ordini di scuola; attività di coordinamento svoltadalle funzioni strumentali
Numero di ore aggiuntive presunte 20Costo previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività supporto logistico durante le attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)
Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
elaborazione dirubriche per lavalutazione dellecompetenze dicittadinanza
Sì - Verde Sì - Verde
elaborazione dirubriche divalutazionedisciplinari
Sì - Verde Sì - Verde Sì - Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 03/05/2016Indicatori di monitoraggio del
processo90% dei docenti sarà il grado di costruire rubrichevalutative
Strumenti di misurazione rubriche di valutazione dei livelli di competenza raggiuntidagli allievi
Criticità rilevate Nessuna
Progressi rilevatiLe rubriche elaborate in corso d'anno non sono stateutilizzate. Pertanto per i progressi rilevati si rimanda alprossimo anno scolastico
Modifiche / necessità diaggiunstamenti si rimanda al prossimo anno scolastico
OBIETTIVO DI PROCESSO: #35410 Elaborare un curricoloverticale e interdisciplinare per lo sviluppo dellecompetenze chiave e di cittadinanza.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaProgettare e realizzare il profilo delle competenza chiave edi cittadinanza attraverso un percorso formativo unico dallascuola dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Maggiore condivisione dei processi attivati per lacostruzione del profilo di competenza chiave e dicittadinanza e maggiore collaborazione tra i docenti deidiversi ordini di scuola
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Difficoltà del personale docente nell'implementazione dellepratiche didattiche innovative
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Consolidare l'uso di didattiche innovative e fare del profilodelle competenze il documento cardine dell'istituzionescolastica.
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
Elaborare un curricolo verticale percompetenze chiave è innovativoperché le competenze disciplinaridiventano in tal modo competenzespecifiche delle otto competenzechiave. Un curricolo cosi organizzato èil curricolo di tutti al quale tutti devonocontribuire,qualunque sia la materiainsegnata. Non esiste inoltreapprendimento significativo che non siiscriva nella prospettiva dellacompetenza e le otto competenzechiave sono necessarie per esercitarela cittadinanza attiva lungo tutto l'arcodella vita.
Appendice A: d. Sviluppo delle competenze in materia dicittadinanza attiva e democratica.... i. Potenziamento dellmetodologie laboratoriali ...... Appendice B: 1. Trasformareil modello trasmissivo della scuola
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàriunione di dipartimenti verticali tra i tre ordini di scuola eall'interno di ogni ordine; riunione di una commissione perl'elaborazione delle competenze di cittadinanza; attività dicoordinamento svolta dalle funzioni strumentali dell'area 2
Numero di ore aggiuntive presunte 50Costo previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività supporto logistico durante gli incontri
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
elaborazione deicurricoli verticalidisciplinari
Sì -Verde
elaborazione uda perambiti disciplinari
Sì -Verde
Sì -Verde
elaborazione delcurricolo percompetenze dicittadinanza
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le
azioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 20/04/2016
Indicatori di monitoraggio delprocesso
il 90% dei docenti sarà in grado di utilizzare il curricoloverticale nella strutturazione dei percorsi formativi percompetenze chiave e di cittadinanza
Strumenti di misurazione produzione del curricolo verticale per competenze chiave edi cittadinanza e delle uda disciplinari
Criticità rilevate nessuna
Progressi rilevati
il curriculo di competenze chiave e di cittadinanza haconsentito ai docenti di formulare un percorso contraguardi condivisi e finalizzati al successo formativodell'alunno. La sua verticalizzazione garantisce la continuitàdel percorso didattico-educativo tra i tre ordini di scuola.
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
non si rilevano al momento particolari necessità diaggiustamenti anche se i docenti procederanno ad unarilettura del documento nel mese di Settembre 2016
OBIETTIVO DI PROCESSO: #35413 Strutturare percorsiformativi curriculari ed extracurriculari finalizzati alpotenziamento delle competenze chiave linguistiche ematematiche.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione prevista Attivare percorsi extracurriculari per il miglioramento delleprestazioni degli studenti
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Miglioramento dei livelli di apprendimento in italiano,inlingue straniere e in matematica e conseguente incrementodell'autostima degli allievi
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Strutturazione di attività che possono sovraccaricare lascuola a livello organizzativo
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine Innalzare il livello delle competenze degli allievi
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione previstaAttivare percorsi curriculari per il miglioramento delleprestazioni degli studenti nelle prove standardizzatenazionali INVALSI (classi seconde e quinte della scuolaprimaria e classi terze della scuola secondaria di I grado)
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Miglioramento dei livelli di apprendimento in italiano e inmatematica e conseguente incremento dell'autostima degliallievi
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Sovraccarico di lavoro per i docenti
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Miglioramento dei livelli di apprendimento in italiano e inmatematica ed allineamento alle medie nazionali delleclassi coinvolte nelle prove standardizzate INVALSI
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
L'innovazione della proposta consistenell'uso sistematico di una didatticalaboratoriale
Appendice A: i. Potenziamento delle metodologielaboratoriali e delle attività di laboratorio l. Aperturapomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunniper classe attraverso articolazioni di gruppi, anche conpotenziamento del tempo scolastico o rimodulazione delmonte orario Appendice B: 3. Creare nuovi spazi perl'apprendimento 4. Riorganizzare il tempo del fare scuola
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attività Attività per l'innalzamento delle competenze linguistiche elogico-matematiche
Numero di ore aggiuntive presunte 204Costo previsto (€) 3465Fonte finanziaria FIS
Figure professionali Personale ATA
Tipologia di attività Supporto logistico e apertura straordinaria in orariopomeridiano
Numero di ore aggiuntive presunte 140Costo previsto (€) 1750Fonte finanziaria FIS
Figure professionali Altre figureTipologia di attività esperti esterni
Numero di ore aggiuntive presunte 220Costo previsto (€) 5400Fonte finanziaria Contributo privati/Fondi legge 440
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
percorsi curriculari,per le classi secondee quinte della scuolaprimaria e terze dellascuola secondaria diprimo grado, con testsimili alle proveInvalsi
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
potenziamentoambito logico-matematico
Sì -Verde
Sì -Verde
potenziamentolinguistico linguainglese:certificazionecambridge
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
potenziamentolinguistico: corso dilatino
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 18/11/2016Indicatori di monitoraggio del
processoreport d'istituto sui dati delle annualità 2014/15 e2015/2016
Strumenti di misurazione analisi e tabulazione dei datiCriticità rilevateProgressi rilevati
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Data di rilevazione 10/06/2016Indicatori di monitoraggio del
processo valutazione dei progressi registrati
Strumenti di misurazione somministrazione test di gradimento, valutazione degliapprendimenti, tabulazione degli esiti esami Cambridge
Criticità rilevate Nessuna
Progressi rilevatiSi rilevano risultati più che soddisfacenti in tutte le attivitàprese in esame. Tutti i report sono depositati nei locali dellaPresidenza
Modifiche / necessità diaggiunstamenti Nessuna
OBIETTIVO DI PROCESSO: #35411 Utilizzare prove con"standards di prestazione" per monitorare le competenzeacquisite dagli allievi.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaComparare i risultati degli alunni attraverso la valutazionedegli "standards di prestazione" nelle competenze chiaveeuropee di lingua madre, lingua straniera, matematica
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Monitorare i livelli di apprendimento raggiunti dai nostriallievi ed apportare, in caso di bisogno, adeguate correzionial programma didattico
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Sovraccarico di lavoro per i docenti
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Utilizzare i momenti valutativi per raccogliere informazioniutili a monitorare la nostra azione educativa
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
L'obiettivo è innovativo perché unapproccio sistemico alla valutazionedidattica rivolto ad apprezzare iprocessi e gli esiti dell’apprendimentodiverrà occasione di riflessione per tuttigli operatori scolastici che attuandodelle verifiche sistematiche degliapprendimenti potranno meglioorganizzare un’azione di feed-back tra icurricoli e i livelli di competenzaacquisiti. L'analisi costante dei suddettiprocessi servirà alla stessa Istituzioneper valutare la qualità complessiva delservizio scolastico.
Appendice B: 1. Trasformare il modello trasmissivo discuola
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàriunione dei dipartimenti disciplinari dell'area linguistica edell'area scientifico-matematica, coordinati dalle funzionistrumentali (Area 2), per elaborare prove standardizzate inambito linguistico (italiano e lingue straniere) e matematico
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività supporto logistico durante le attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunte
Costo previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulentiAttrezzatureServiziAltro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
somministrazione diprove standardizzate Sì - Verde Sì - Verde Sì - Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 31/05/2016Indicatori di monitoraggio del
processoI livelli di competenza raggiunti in lingua madre, inmatematica e in lingue straniere
Strumenti di misurazionesomministrazione di prove strutturate e report elaboratodalle funzioni strumentali dell'Area 2: sostegno alladidattica
Criticità rilevate Nessuna
Progressi rilevati
la somministrazione di prove strutturate per classi paralleleha evidenziato una valutazione più oggettiva dellecompetenze raggiunte dagli alunni e ha consentito aidocenti di monitorare, attraverso traguardi comuni, ilpercorso didattico apportando eventuali aggiustamentidove necessario. I report delle medie per classi parallelehanno consentito una lettura immediata delposizionamento della classe in riferimento alla mediadell'Istituto e ciò ha permesso di mettere in atto contempestività le azioni di correzione necessarie.
Modifiche / necessità diaggiunstamenti Nessuna
OBIETTIVO DI PROCESSO: #35414 Progettare e monitorareattività per favorire l’inclusione degli studenti con difficoltàd'apprendimento
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaProgettare e monitorare, attraverso incontri calendarizzati,delle attività didattiche degli alunni in difficoltàd'apprendimento, con particolare riferimento all'arealinguistica e logico matematica
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine Miglioramento delle abilità di base in italiano e matematica
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine
Sovraccarico dei docenti per l'organizzazione di lavoroanalitico e particolarmente personalizzato
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Incremento dell'autostima degli alunni e innalzamento deilivelli di competenza con particolare riguardo all'arealinguistica e logico matematica
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
L'innovazione consiste nel crearetipologie di interventi didattici chemirino ad una integrazione degli alunnicon difficoltà di apprendimento nonsolo attraverso metodologie didattichepersonalizzate ma con la presenza ditutor che aiutino il discente a superarele problematiche incontrate nelpercorso di acquisizione delleconoscenze e delle abilità.
Appendice A: j. prevenzione e contrasto della dispersionescolastica e potenziamento dell'inclusione e del diritto allostudio degli alunni con bisogni educativi speciali n.Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati ecoinvolgimento degli alunni Appendice B: 6. Investire sul"capitale umano"
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàattività di monitoraggio svolte dalla funzione strumentaledell'area 3 e dai referenti DSA /BES. Supporto alle attivitàdidattiche con l'utilizzo dell'organico potenziato
Numero di ore aggiuntive presunte 18Costo previsto (€) 315Fonte finanziaria FIS
Figure professionali Personale ATATipologia di attività supporto logistico
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figure
Tipologia di attività esperti per corso sulla diagnosi precoce dei DSA e legge170.
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
FormatoriConsulentiAttrezzatureServizi
Impegni finanziari per tipologia dispesa Impegno presunto (€) Fonte finanziaria
Altro
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
supporto alle attivitàdidattiche conl'utilizzo dell'organicopotenziato
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
elaborazione delpiano di lavoro,revisione econsuntivo finaleattraverso incontriper il monitoraggio
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 27/05/2016Indicatori di monitoraggio del
processo incremento del 30% delle competenze acquisite
Strumenti di misurazioneincontri istituzionali con le famiglie per monitorare ilpercorso formativo dell'allievo e somministrazione di proveper l'accertamento dei progressi
Criticità rilevate
poco personale assegnato nell'organico potenziato. Nellascuola primaria la maggior parte delle ore di compresenzaè stata utilizzata nella copertura dei docenti assenti, questoha causato la discontinuità del percorso didattico previstoper gli alunni bisognosi di recupero. Stessa problematica èstata rilevata nella scuola secondaria di primo grado dovel'organico di potenziamento è stato utilizzatoprevalentemente per la sostituzione dei docenti assenti.
Progressi rilevati
gli studenti che necessitano di inclusione hanno raggiuntogli obiettivi previsti e il loro percorso è stato costantementemonitorato. La differenziazione dei percorsi didattici è statamodulata in funzione dei bisogni educativi degli studenti esono state adottate modalità puntuali di verifica degli esiti.Le azioni previste sono state svolte, in mancanza dicostante supporto dei docenti dell'organico potenziato, inmaniera sistematica nel lavoro d'aula attraverso attivitàdifferenziate per fasce di livello.
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
Incremento del numero di docenti assegnato nell'organicopotenziato affinché possa essere garantita, al di là dellesupplenze, l'attività progettuale di supporto programmata.
OBIETTIVO DI PROCESSO: #35415 Migliorare la continuitàeducativo-didattica attraverso un attento monitoraggiodelle competenze nel passaggio tra i diversi ordini discuola.
SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascunobiettivo di processo in due passi
Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effettinegativi e positivi a medio e a lungo termine
Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)
Azione previstaCreare un sistema di valutazione coerente con gli esiti deglianni precedenti attraverso l'attenta analisi e il confrontodei risultati di profitto degli allievi nel passaggio da unordine di scuola all'altro
Effetti positivi all'interno dellascuola a medio termine
Attenzione agli esiti scolastici dei discenti nel passaggio daun ordine di scuola all'altro
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Nessuno
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine Promozione della scuola come ente formativo
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Azione prevista Progettare attività comuni ai diversi ordini di scuolaEffetti positivi all'interno della
scuola a medio termineRafforzamento della capacità di collaborazione tra i docentidei diversi ordini di scuola
Effetti negativi all'interno dellascuola a medio termine Sovraccarico di lavoro per i docenti delle classi ponte
Effetti positivi all'interno dellascuola e lungo termine
Facilitazione del passaggio degli allievi da un ordine discuola all'altro
Effetti negativi all'interno dellascuola e lungo termine Nessuno
Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimentoinnovativo
Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)
Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui inAppendice A e B
il carattere innovativo consiste nelvalorizzare e attenzionare i momenti dipassaggio tra i diversi ordini di scuolain quanto l’orientamento costituisceoggi più che mai una sfida perl’educazione e il punto culminante diogni processo educativo.
Appendice A: k. Valorizzazione della scuola intesa comeuna comunità attiva q. Definizione di un sistema diorientamento appendice B: 6. Investire sul "capitaleumano"
SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo diprocesso individuato in tre passi
Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali
Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6)
Figure professionali Docenti
Tipologia di attivitàElaborazione di un report, da parte di una commissione, percomparare gli esiti della classe V della sc. primaria conquelli della classe I della s. s. I grado; progettazione diattività comuni ai diversi ordini di scuola
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Personale ATATipologia di attività supporto logistico
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Figure professionali Altre figureTipologia di attività
Numero di ore aggiuntive presunteCosto previsto (€)Fonte finanziaria
Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni eservizi (Sez.3 - tab. 7)
Nessun dato inserito
Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8)
Attività Pianificazione delle attivitàSet Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
report degli esitidella valutazione trale classi quinte e leclassi prime dellascuola secondaria diprimo grado
Sì -Verde
attività in comune trascuola primaria esecondaria di primogrado
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
Sì -Verde
In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare leazioni secondo legenda:
Nessuno: per annullare selezione fattaRosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previstiGiallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusaVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamentodel raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)
Data di rilevazione 30/06/2016Indicatori di monitoraggio del
processo dati riguardanti gli esiti degli scrutini
Strumenti di misurazione
report sui dati risultanti dal confronto degli esiti conseguitidagli alunni in uscita dalla scuola primaria (nell'annoprecedente) con quelli conseguiti dagli stessi allievi aconclusione del primo anno della s.s. di I grado (annocorrente)
Criticità rilevate
dall'analisi dei dati tabulati si evince la maggiore presenzadi percentuale del livello base al primo quadrimestre nelleclassi prime della s.s.I grado, segno di una difficoltàaccusata da alcuni allievi nel passaggio da un ordine discuola all'altro, difficoltà che rientra in parte nel secondoquadrimestre dove i livelli si abbassano tornando ad unoscarto percentuale rispetto agli esiti in uscita dalla scuolaprimaria che non supera l'8%. Inoltre si nota che neirisultati in uscita dalla classe quinta la maggior parte degliallievi in tutte le discipline prese in esame, trovaposizionamento nel livello avanzato, mentre per quantoconcerne la scuola secondaria di primo grado la maggiorparte dei discenti si colloca nella fascia intermedia.
Progressi rilevatii risultati a distanza consentono di raccogliere informazioniutili all'azione valutativa dei docenti e di adottare strumentidi valutazione che consentano il più alto grado diimparzialità nell'attribuzione del voto.
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
è il primo anno che la scuola elabora il report dei risultati adistanza. Sarà interessante poter seguire l'andamento deidati in un triennio per raccogliere informazioni significative.
Data di rilevazione 10/06/2016Indicatori di monitoraggio del
processo collaborazione tra docenti dei diversi ordini di scuola
Strumenti di misurazioneattività realizzate nell'ambito del "Progetto Continuità" etutoraggio in occasione di incontri-lezione tra gli i alunnidelle classi terze della s.s. di I grado e gli alunni delle classiquinte di s. primaria
Criticità rilevate Nessuna
Progressi rilevati
l'esperienza ha migliorato i rapporti di collaborazione tra idocenti e ha stimolato azioni positive di tutoraggio neglialunni più grandi e di emulazione nei più piccoli. L'attività èun utile strumento per consentire un collegamento tra i dueordini di scuola e facilitarne la continuità.
Modifiche / necessità diaggiunstamenti
l'attività, che ha coinvolto in via sperimentale solo dueclassi quinte della scuola primaria e della due classi terzedella scuola secondaria di primo grado, verrà estesa a tuttele classi quinte e a tutte le classi terze dei suddetti ordini discuola.
SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati delpiano di miglioramento in quattro passi
Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi aitraguardi del RAV
Priorità 1
Avvalendosi di un curriculo per competenze chiave e dicittadinanza guidare le giovani generazioni verso areesignificative del sapere accrescendone conoscenze ecompetenze, rendendo la valutazione delle competenzeacquisite equa ed imparziale
Priorità 2Monitorare, nel passaggio da un ordine di scuola all'altro, lecompetenze degli allievi per garantire la continuitàeducativo-didattica
La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10)
Esiti degli studenti Competenze chiave e di cittadinanzaTraguardo della sezione 5 del RAV Competenze chiave e di cittadinanza e Risultati scolastici
Data rilevazione 30/09/2016
Indicatori sceltiCurriculo d'istituto per competenze chiave e di cittadinanzacomprensivo di rubriche di valutazione per livelli dicompetenza e valutazione a distanza dei risultati scolasticidegli allievi
Risultati attesi innalzamento delle competenze acquisite dagli studenti
Risultati riscontratiDifferenza
Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica
Esiti degli studenti Risultati nelle prove standardizzate
Traguardo della sezione 5 del RAVStrutturare percorsi formativi curriculari ed extracurricularifinalizzati al potenziamento delle competenze chiavelinguistiche e matematiche
Data rilevazione 30/11/2016Indicatori scelti confronto dati degli anni scolastici 2014/2015 e 2015/2016
Risultati attesi allineamento degli allievi di tutte le classi coinvolte allamedia nazionale
Risultati riscontratiDifferenza
Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica
Esiti degli studenti Risultati a distanza
Traguardo della sezione 5 del RAVConfrontare gli esiti degli alunni in uscita dalla scuolaprimaria con quelli raggiunti nella scuola secondaria diprimo grado
Data rilevazione 30/06/2016
Indicatori scelticonfronto esiti conseguiti dagli alunni in uscita dalla scuolaprimaria nell'anno 2014/15 con quelli conseguiti dagli stessialunni a conclusione del primo anno della scuolasecondaria di primo grado ( report anni 2015/16 e 2016/17)
Risultati attesi valutazione condivisa e coerente tra i due ordini di scuola
Risultati riscontraticonfrontando gli esiti in uscita dalla cl. V sc. primaria conquelli ottenuti allo scrutinio intermedio e finale della cl. Is.s.di I grado si evince che la maggior parte degli alunni siposiziona tra il livello intermedio e quello avanzato.
Differenzasi evince che nei risultati in uscita dalla classe V la maggiorparte degli allievi trova posizionamento nel livello avanzatomentre nella scuola secondaria la maggior parte deidiscenti si colloca nella fascia intermedia.
Considerazioni critiche e propostedi interrogazione e/o modifica
la scuola monitorerà i risultati a distanza per un trienni alfine di raccogliere informazioni significative anche in meritoall'azione correttiva che i docenti metteranno in atto allaluce dei dati in loro possesso.
Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno dellascuola
Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11)
Momenti di condivisione interna Collegi dei docenti; riunioni di staff; consigli diistituto
Persone coinvolte docenti-genitoriStrumenti riunioni; analisi dei dati
Considerazioni nate dallacondivisione Non si rilevano particolari problematiche
Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM siaall'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica
Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12)
Metodi / Strumenti Destinatari TempiProduzione di grafici sui risultatiraggiunti e relazione in sede di collegiodei docenti e di Consiglio di Istituto
docenti, genitori annualità scolastica
Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13)
Metodi / Strumenti Destinatari Tempipubblicazione sul sito dell'Istituzionescolastica Comunità locale annualità scolastica
Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione
Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14)
Nome RuoloAnna Formosa Funzione strumentale Area 1- AREA POFTRoberto Calanna Dirigente Scolastico
Giuseppina Arnao Funzione strumentale Area 3 - AREA SUPPORTO EDINTEGRAZIONE ALUNNI
Giuseppina Marisa Musicò Funzione strumentale Area 2 per la scuola primaria - AREAASSISTENZA PERSONALE DOCENTE
Pinella Busacca Funzione strumentale Area 2 per la scuola secondaria diprimo grado- AREA ASSISTENZA PERSONALE DOCENTE
Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15)
Sono coinvolti genitori, studenti oaltri membri della comunità
scolastica, in qualche fase delPiano di Miglioramento?
Sì
Se sì chi è stato coinvolto? GenitoriLa scuola si è avvalsa di
consulenze esterne? No
Il Dirigente è stato presente agliincontri del Nucleo di valutazionenel percorso di Miglioramento?
Sì
Il Dirigente ha monitoratol'andamento del Piano di
Miglioramento?Sì