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Mercato del lavoro nel settore turismo RAPPORTO 2 0 0 6 FEDERALBERGHI L O S P I T A L I T À I T A L I A N A Italiane Alberghi e Turismo Federazione delle Associazioni Con il patrocinio

mercato del lavoro 2006 A4 - ebnt.it file1.3 La distribuzione geografica dei lavoratori dipendenti del sistema ricettivo 2. La rilevanza stagionale dell’occupazione nel sistema ricettivo

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Mercato del lavoro

nel settore turismo

R A P P O R T O

2 0 0 6

FEDERALBERGHI

LO

SP

ITALIT

ITALIAN

A

Italiane Alberghi e TurismoFederazione delle Associazioni

Con il patrocinio

EDIZIONI ISTA

Istituto Internazionale di Studi

e Documentazione Turistico Alberghiera

Giovanni Colombo

00187 Roma Via Toscana 1

Elaborazioni e commento di Sabrina Alivernini. Il capitolo 3

stato curato da Nicolcarlo Genovese

Coordinamento di Emilio La Serra.

Copertina di Noemi Moauro.

Si ringraziano:

- la Direzione Centrale Sistemi Informativi e

Telecomunicazioni dell'Istituto Nazionale della Previdenza

Sociale

- lEnte Bilaterale Nazionale del settore Turismo

- la Fiavet

- la Faita.

copyright 2006 Federalberghi & Format

La traduzione, ladattamento totale o parziale, la riproduzione

con qualsiasi mezzo nonch la memorizzazione elettronica,

sono riservati per tutti i Paesi.

INDICE

Introduzione

1. I lavoratori dipendenti nelle imprese del sistema ricettivo

1.1 La distribuzione dei lavoratori dipendenti per tipologia ricettiva

1.2 La distribuzione regionale dei lavoratori dipendenti nel sistema ricettivo

1.3 La distribuzione geografica dei lavoratori dipendenti del sistema ricettivo

2. La rilevanza stagionale delloccupazione nel sistema ricettivo

2.1 I comparti pi rilevanti del sistema ricettivo

2.2 La distribuzione territoriale dei lavoratori dipendenti nel sistema ricettivo

3. Focus sul turismo allaria aperta

4. I lavoratori dipendenti nel sistema dellintermediazione

4.1 La distribuzione dei lavoratori dipendenti nei comparti dellintermediazione

4.2 La distribuzione regionale dei lavoratori dipendenti nel sistema

dellintermediazione

4.3 La distribuzione geografica dei lavoratori dipendenti nel sistema

dellintermediazione

5. La rilevanza stagionale delloccupazione nel sistema dellintermediazione

5.1 I comparti pi rilevanti del sistema dellintermediazione

5.2 La distribuzione territoriale dei lavoratori dipendenti nel sistema

dellintermediazione

6. Tavole di sintesi

7. Appendice statistica

7.1 Il sistema ricettivo

7.2 Il sistema dellintermediazione

Introduzione

Lo studio analizza loccupazione e il suo andamento allinterno del sistema ricettivo

e dellintermediazione in Italia nellanno 2004. I dati, forniti dallINPS, Istituto Nazionale

Previdenza Sociale, sono stati rielaborati da Federalberghi in collaborazione con lEnte

Bilaterale Nazionale per il Turismo.

Loccupazione, in particolare, viene esaminata dal punto di vista della distribuzione

dei lavoratori dipendenti, per regioni e per area geografica. Ai fini dellindagine, inoltre,

sono stati utilizzati come parametri anche la distribuzione per comparto e la stagionalit

delloccupazione nei due principali sistemi del settore turismo.

Oggetto dellanalisi sono le dodici categorie che compongono il sistema ricettivo e

dellintermediazione, riconosciute dallISTAT e classificate in base al codice ATECO 1991.

In particolare le attivit considerate sono:

nel sistema ricettivo:

- gli alberghi e motel con ristorante;

- gli alberghi e motel senza ristorante;

- gli ostelli della giovent;

- i rifugi di montagna;

- i campeggi e le aree attrezzate per roulottes;

- i villaggi turistici;

- le colonie, case per ferie e case di riposo;

- gli affittacamere per brevi soggiorni;

- gli agriturismo;

- altri esercizi alberghieri (compresi i residence);

nel sistema dellintermediazione:

- agenzie di viaggi e turismo (compresi i tour operator);

- guide e accompagnatori turistici.

1. I lavoratori dipendenti nelle imprese del sistema ricettivo

Secondo il database dellINPS, relativo ai lavoratori dipendenti del sistema ricettivo

nazionale, il comparto nel 2004 ha impiegato in media di 216.790 lavoratori al mese. La

punta massima stata toccata a luglio con 301.101 dipendenti.

1.1 La distribuzione dei lavoratori dipendenti per tipologia ricettiva

Il settore che ha occupato il maggior numero di lavoratori dipendenti stato quello

degli alberghi e motel con ristorante dove il numero di addetti stato in media di 148.616

persone su una punta massima di 216.790 unit. La seconda categoria, invece, risultata

quella degli alberghi e motel senza ristorante con in media 26.049 lavoratori assunti al mese.

La terza rappresentata dalle colonie, case per ferie e case di riposo con 15.873 unit. A

seguire altri esercizi alberghieri complementari (compresi i residence) con 9.231 dipendenti,

i villaggi turistici (7.125), i campeggi e aree attrezzate per roulottes (5.752), gli

affittacamere (2.667), gli ostelli della giovent (662), i rifugi di montagna (636), ultimi gli

agriturismo (168). DISTRIBUZIONE LAVORATORI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA RICETTIVA

Elaborazione Federalberghi su dati INPS 1.2 La distribuzione regionale dei lavoratori dipendenti del sistema ricettivo

stata il Veneto la regione italiana a far registrare la media annua pi alta di

lavoratori dipendenti negli alberghi con ristorante, 19.322 unit, su un totale di 148.616

26.049

15.873 9.231

7.125 5.752 2.667

168 636

662

148.616

alberghi e motel con ristorante alberghi e motelsenza ristorante colonie

altri es. alberghieri

villaggi turistici

campeggi

affittacamere

ostelli

rifugi

agriturismo

dipendenti nel comparto. Secondo il Trentino Alto Adige con 17.998 lavoratori.

Terza lEmilia Romana con 15.587 occupati. Quarta la Lombardia con 14.408. A seguire il

Lazio con 12.850 lavoratori e la Toscana con 12.266.

Per gli alberghi e motel senza ristorante stato il Lazio con 5.398 dipendenti su un

totale di 26.049 occupati nel comparto, la prima tra le regioni. La Lombardia con 3.769

risorse seconda. Terzo il Veneto con 3.310 lavoratori. Seguono la Toscana con 3.299

dipendenti e la Sicilia con 2.033.

Per le colonie, case per ferie e case di riposo la prima regione stata lEmilia

Romagna con 2.361 dipendenti su un totale di 15.873 presenti nel comparto. Seconda la

Lombardia con 1.528 lavoratori. Terza la Puglia con 1.502 dipendenti. A chiudere il Lazio

con 1.004 e la Toscana con 954.

Per altri esercizi alberghieri complementari (compresi i residence) la Lombardia

che ha fatto registrare il maggior numero di lavoratori dipendenti: 3.461 su un totale di

9.231 occupati nel comparto. Il Trentino-Alto Adige secondo con 1.033 dipendenti. Terza

la Toscana con 854 lavoratori. A seguire la Sicilia con 591 lavoratori occupati, la Sardegna

con 255 e il Friuli Venezia Giulia con 255.

Riguardo la categoria dei villaggi turistici la Puglia la regione dove stato rilevato

il maggior numero di dipendenti: 1.502 su un totale di 7.125 lavoratori nel comparto. Al

secondo posto la Calabria con 1.034 lavoratori. Al terzo il Lazio con 1.004 occupati.

Seguono la Lombardia con 874 dipendenti, la Basilicata con 555 e la Sardegna con 549.

Per i campeggi e aree attrezzate per roulottes stata il Veneto la Regione con pi

occupati: 934 lavoratori dipendenti su 5.752 occupati nel comparto. La Toscana, invece ha

riportato 892 occupati, mentre lEmilia Romagna ne ha fatti registrare 467. A chiudere la

Sardegna con 447 e la Puglia con 421 su 7.906.

Nella categoria degli affittacamere stata la Toscana la regione con pi occupati: 773

lavoratori su 2.667 dipendenti presenti nel comparto. Secondo il Veneto con 272 occupati.

Terza la Lombardia con 263 lavoratori. Di seguito si evidenziano il Lazio con 226

lavoratori e la Campania con 161.

Riguardo gli ostelli della giovent nel Lazio si registrato il numero pi alto di

dipendenti: 253 su 662 unit presenti nel comparto. Nel Trentino, invece, si contano 62

lavoratori, mentre in Toscana 61. A seguire il Veneto dove i dipendenti sono stati 42 e

lEmilia Romagna con 39 lavoratori.

Per i rifugi di montagna stata il Trentino Alto Adige la regione con il maggior

numero di dipendenti: 327 su 636 lavoratori presenti nel comparto. Secondo il Veneto con

160 risorse. Terza la provincia di Aosta con 55 occupati. A chiudere la Lombardia con 45

dipendenti e il Piemonte con 28. Negli agriturismo, infine, in Toscana che si registrato il

numero pi rilevante di lavoratori dipendenti: 67 su 168 unit occupate nel comparto. Al

secondo posto la Sicilia con 26 dipendenti. Terzo il Lazio con 16 occupati. A seguire la

Puglia con 14 lavoratori e la Campania con 10 dipendenti.

Focalizzando lattenzione sulla categoria che ha fatto registrare il maggiore numero

di dipendenti assunti, quella degli alberghi e motel con ristorante, Roma stata la provincia

che, con 11.148 lavoratori su un insieme di 19.394 risorse presenti in tutto il sistema

ricettivo regionale, ha fatto rilevare in assoluto il maggior numero di dipendenti.

Seconda la Provincia di Bolzano, con 11.070 unit su un totale di 13.201 occupati.

Terza la Provincia di Milano, con 8.055 unit occupate su un totale di 13.969 lavoratori

nella regione. A seguire la Provincia di Venezia, con 6.487 occupati su un totale di 9.888

lavoratori. Di seguito la Provincia di Rimini, che ha evidenziato 7.267 lavoratori su un

totale di 7.672 e la Provincia di Napoli con 7.938 unit su un totale di 9.711 lavoratori nel

settore. A chiudere la Provincia di Firenze con 3.444 unit assunte su un totale di 6.278

lavoratori presenti nellintero comparto di ricezione regionale. DISTRIBUZIONE LAVORATORI DIPENDENTI NEGLI ALBERGHI CON RISTORANTE NELLE 6 REGIONI ITALIANE PI RAPPRESENTATIVE

Elaborazione Federalberghi su dati INPS

17.998

15.587

24.684

12.85012.266 114.083

19.322 Veneto

Trentino - AltoAdige

Emilia Romagna

Lombardia

Lazio

Toscana

altre

1.3 La distribuzione geografica dei lavoratori dipendenti del sistema ricettivo

Nel Nord Italia la presenza di lavoratori dipendenti nelle strutture ricettive stata di

113.446 unit su 216.790 complessivi, pari al 52% del totale. Nel Centro Italia, invece, sono

stati registrati 53.676 occupati pari al 25% del totale. Nel Sud Italia, infine, sono stati

rilevati 49.668 dipendenti, pari al 23% del totale.

In particolare nel Nord Italia i dipendenti degli alberghi e motel con ristorante sono

stati 82.110 unit su 113.446, pari al 72,3% del totale. I lavoratori negli alberghi e motel

senza ristorante, inoltre, sono stati 10.939, ovvero il 9,6% del totale.

Negli ostelli della giovent, ancora, hanno lavorato 204 persone pari allo 0,1% del

totale. Nei rifugi sono state 627 le risorse impegnate, vale a dire il 0,5% del totale. I

campeggi hanno fatto registrare 2.425 unit assunte (pari al 2,1% del totale) mentre i

villaggi turistici, con 1.258 unit rappresentano l1,1% del totale. A seguire le colonie con

9.145 (8%), gli affittacamere con 996 (0,8%), gli agriturismo con 20 (0,01%) e altri esercizi

alberghieri complementari con 5.723 (5%).

Nel Centro Italia i lavoratori rilevati nella categoria degli alberghi e motel con

ristorante sono stati 33.455 unit su un insieme di 53.676 dipendenti del sistema ricettivo,

pari al 62,3% del totale. I dipendenti degli alberghi e motel senza ristorante, invece, sono

stati 9.745, ovvero il 18% del totale. Negli ostelli della giovent, poi, hanno lavorato 370

lavoratori, pari allo 0,6% del totale. Nei rifugi di montagna sono stati registrati 6 dipendenti,

vale a dire lo 0,01% del totale, nei campeggi 1.688 (3,1%), nei villaggi turistici 1.326

(2,4%), nelle colonie 2.655 (4,9%), negli affittacamere 1.169 (2,1%), negli agriturismo 92

(0,17%) e negli altri esercizi alberghieri complementari 2.045 (3,8%).

Nel Sud Italia, infine, i dipendenti presenti negli alberghi e motel con ristorante sono

stati 31.951 su un totale di 49.668 unit, pari al 64,3% del totale. Negli alberghi e motel

senza ristorante hanno lavorato, invece, 5.365 persone, ovvero il 10,8% del totale.

Negli ostelli della giovent sono stati 87 i lavoratori dipendenti rilevati, pari allo

0,1% del totale. Nei rifugi hanno lavorato 50 persone, ovvero lo 0,01% del totale mentre nei

campeggi 1.623 unit, pari al 3,2%. A chiudere i villaggi turistici con 4.542 dipendenti (lo

9,1% del totale), le colonie con 4.074 unit (lo 8,2%), gli affittacamere con 501 persone

(1%), gli agriturismo 56 (0,1%) e gli altri esercizi alberghieri complementari 1.464 (2,9%).

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEI LAVORATORI DIPENDENTI NEL SISTEMA RICETTIVO

Elaborazione Federalberghi su dati INPS

2. La rilevanza stagionale delloccupazione nel sistema ricettivo

I mesi pi significativi dal punto di vista delle assunzioni di lavoratori dipendenti

nelle strutture del sistema ricettivo sono stati soprattutto quelli estivi. Buono, secondo i dati,

anche limpiego di risorse nei mesi primaverili di aprile e maggio. Il picco pi alto di

lavoratori dipendenti nei comparti ricettivi si registrato nel mese di luglio dove sono state

rilevate 303.101 unit su una media mensile di 216.790 lavoratori. Seguono agosto, con

300.619 lavoratori dipendenti, settembre con 279.219 e giugno con 276.611. Il picco pi

basso di assunzioni, invece, si avuto a novembre, mese in cui i dipendenti assunti sono

stati 154.761. A seguire febbraio, con 159.048 lavoratori e gennaio con 161.397. RILEVANZA STAGIONALE DELLOCCUPAZIONE NEL SISTEMA RICETTIVO

0

50.000

100.000

150.000

200.000

250.000

300.000

350.000

genn

aio

febbra

ioma

rzo aprile

magg

iogiu

gno

luglio

agos

to

sette

mbre

ottob

re

nove

mbre

dicem

bre

dipendenti

Elaborazione Federalberghi su dati INPS

113.446 52%

53.676 25%

49.668 23%

Nord

Centro

Sud

2.1 I comparti pi rilevanti del sistema ricettivo

Il comparto pi rilevante, in assoluto, si rivelato quello degli alberghi e motel con

ristorante dove la media di lavoratori assunti stata di 148.616 unit al mese. In questa

categoria il picco pi alto si registrato a luglio con 211.409 dipendenti mentre quello pi

basso ancora a novembre con 100.937 lavoratori occupati.

Il secondo comparto di rilievo stato quello degli alberghi e motel senza ristorante

dove la media mensile registrata stata di 26.049 dipendenti, il picco massimo stato

toccato nel mese di agosto con 31.190 lavoratori registrati mentre il minimo nel mese di

gennaio con 20.935 risorse impiegate.

Terzo comparto le colonie, case per ferie e case di riposo, con una media di 15.873

dipendenti assunti. In questo caso il momento pi alto, dal punto di vista delle assunzioni,

stato registrato nel mese di luglio con 17.843 lavoratori, mentre quello pi basso, 14.998,

nel mese di febbraio.

Quarto posto per il comparto dei villaggi turistici con una media di lavoratori assunti

di 7.125 unit al mese. Qui il numero pi alto di dipendenti assunti si registrato a luglio

con 13.747 unit, il pi basso a novembre con 2.995 lavoratori.

A chiudere i campeggi e aree attrezzate per roulottes con una media mensile di 5.752

dipendenti assunti. Il numero pi consistente di lavoratori si rilevato ad agosto con 11.190

assunzioni, il minimo a gennaio con 2.459 occupati.

2.2 La distribuzione territoriale dei lavoratori dipendenti nel sistema ricettivo

La regione con la media pi alta di dipendenti nel sistema ricettivo stata il Veneto

con 19.322 lavoratori. In questa regione il numero massimo di occupati si rilevato nel

mese di luglio con 26.017 risorse assunte, mentre il numero minimo a novembre con 14.232

unit.

Secondo il Trentino Alto Adige con una media mensile di 17.998 lavoratori, un

massimo di assunzioni pari a 24.274 lavoratori ad agosto ed un minimo di 9.234 unit a

novembre. Terza lEmilia Romana con in media 15.587 lavoratori assunti, un massimo di

31.228 dipendenti nel mese di luglio ed un minimo di 578 occupati in febbraio.

Quarta la Lombardia con 14.408 lavoratori in media, un massimo di 16.316

dipendenti a luglio, ed un minimo di 12.360 a novembre. A seguire il Lazio con una media

di 12.850 lavoratori, un massimo di 14.302 occupati a luglio, ed un minimo di 11.399

risorse a febbraio.

Chiude la Toscana con 12.266 lavoratori dipendenti assunti in media, 17.377

occupati, il numero pi alto, registrati a luglio e 7.426, il pi basso, rilevato a febbraio.

3. Focus sul turismo allaria aperta

Nellanalisi svolta il comparto del cos detto turismo allaria aperta, individuato nei settori

dei campeggi ed aree attrezzate per roulottes (cod. 55220) e dei villaggi turistici, rappresenta

un universo importante con 12.877 lavori dipendenti occupati in media nel corso della

rilevazione, rispettivamente 7.125 nei villaggi turistici e 5.752 nei campeggi ed aree

attrezzate. La punta massima di occupazione registra un raddoppio di questo dato con

24.937 occupati complessivi, dei quali 13.747, nei villaggi turistici ed 11.190 nei campeggi

ed aree attrezzate per roulottes.

Il livello minimo di occupazione registrato si riferisce a 5.454 dipendenti dei quali 2.995 nei

villaggi turistici e 2.459 nei campeggi ed aree attrezzate.

Come agevole rilevare, il gap fra i dati quantitativi cresce di un fattore 3, che indica un

raddoppio del livello medio sul minimo ed un ulteriore raddoppio del livello massimo sul

medio. La proporzione rimane invariata se si disaggregano i dati tra le due componenti

prese in esame.

evidente come questo specifico segmento del mercato del lavoro turistico sia connotato da

una fluttuazione stagionale ampia ed in buona sostanza poco armonica. Va sottolineato che

vista la peculiarit di questa modalit ricettiva il dato medio non ha altro senso che quello

puramente matematico. Nella realt, infatti, le imprese operano in un regime bipolare che le

vede attive per circa 6 mesi nellanno, con due distinte fasi stagionali (media ed alta) nei

restanti 6 mesi solo una esigua percentuale delle imprese operativa (circa il 25% del

totale), mentre per le altre sono attivi i soli servizi di manutenzione o quelli ad essi

funzionali.

La dominante stagionale del segmento appare, dunque, marcata e motivata dal fatto che, con

stragrande maggioranza per i campeggi e con buona rilevanza per i villaggi turistici, le

imprese offrono un prodotto marittimo, naturalmente ed indefettibilmente legato ai mesi

estivi.

Come si detto, sono poche le imprese del settore open air aperte tutto lanno ed a queste

vanno in massima parte attribuiti i 5.454 dipendenti impiegati (2.995 nei villaggi turistici e

2.459 nei campeggi). Queste aziende sono per lo pi ubicate nei pressi delle citt darte e

rappresentano un mercato in fase espansiva in termini di domanda, specie per quel che

attiene le presenze di ospiti stranieri che in questa accezione possono raggiungere l80%

delle presenze registrate.

Nel dettaglio: per i villaggi turistici i mesi di maggior impegno sono quelli di luglio (13.747

unit) ed agosto (13.432 unit), seguiti dai mesi di settembre (12.182 unit) e di giugno

(11.331 unit); per i campeggi si registra la punta massima in agosto (11.190 unit), seguita

da luglio (con 11.141 unit), giugno e settembre registrano rispettivamente 8.946 unit ed

8.729 unit. Per entrambi i settori i mesi di aprile, maggio ed ottobre rappresentano periodi

cuscinetto, distanti cio tanto dai livelli minimi quanto da quelli massimi. Il dato

registrato in questi mesi si differenzia come segue: i villaggi turistici registrano un maggior

numero di dipendenti nel mese di maggio (7.383) cui seguono ottobre (5.100) ed aprile

(5.076); i campeggi registrano un maggior numero di dipendenti in maggio (6.228) cui

seguono aprile (4.866) ed ottobre (4.012).

Il livello minimo di impiegati si registra nel mese di novembre (2.995) per i villaggi turistici

e nel mese di dicembre (2.569) per i campeggi.

In relazione alla distribuzione territoriale, per quel che attiene i villaggi turistici la posizione

apicale spetta alla Puglia che registra rispettivamente 1502 impiegati in media, con punta di

2628 e minimo di 658; segue la Calabria con 1034 di media, 2570 di massima e 242 di

minima; quindi il Lazio rispettivamente con 958 di media, 1611 di massima e 473 di

minima. In quarta posizione si registra il dato della Lombardia con 874 di media, 1359 di

massima e 475 di minima. In termini di aggregazione territoriale il sud rappresenta circa il

70% della significanza del dato, mentre per il resto dItalia si distinguono il Lazio (terza

posizione) e la Lombardia (4 posizione). Le regioni insulari, Sardegna e Sicilia, occupano

rispettivamente il 6 e 7 posto. In coda emerge il dato della Valle dAosta (0), del Trentino

(15 impiegati in media, con punta su 16) e del Piemonte (19 impiegati in media con punta di

21 e minimo a 16).

Per quel che attiene, invece, i campeggi e le aree attrezzate per roulottes la distribuzione

territoriale dei lavoratori dipendenti il primato al Veneto con una media di 934 impiegati,

una punta massima di 1657 ed un minimo di 372. Al secondo posto si colloca la Toscana

con 892 impiegati in media, 1606 in punta massima e 396 in minima. Seguono; lEmilia

Romagna con 467 impiegati in media (829 in punta massima e 212 in minima; la Sardegna

con 447 impiegati in media, 1001 in punta massima e 175 in minima e la Puglia con 421 in

media, 1004 in punta massima e 94 in minima. Dal punto di vista dellaggregazione

territoriale il dato evidenzia una dominanza del trittico costituito dal Veneto, dallEmilia

Romagna e dalla Toscana che da sole rappresentano circa il 50% del dato medio nazionale.

Allultimo posto si collocano il Molise e la Valle dAosta per evidenti ragioni di dimensione

territoriale.

4. I lavoratori dipendenti nel sistema dellintermediazione Secondo il database dellINPS, relativo il sistema dellintermediazione nel 2004 ha

impiegato in media 31.538 lavoratori al mese di cui 30.310 risorse nelle agenzie di viaggio e

turismo (compresi i tour operator) e 1.227 persone in qualit di guide e accompagnatori

turistici.

La punta massima stata toccata nel mese di luglio con 32.706 lavoratori di cui

31.415 assunti nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 1.345 come

guide e accompagnatori turistici.

4.1 La distribuzione dei lavoratori dipendenti nei comparti dellintermediazione

Il comparto che ha occupato il maggior numero di lavoratori dipendenti stato quello

delle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) dove il numero di lavoratori

stato in media di 30.310 unit al mese su una punta massima di 31.538 dipendenti. Per la

categoria delle guide e accompagnatori turistici, invece, la media mensile stata di 1.227

dipendenti.

DISTRIBUZIONE LAVORATORI DIPENDENTI NEL SETTORE DELLINTERMNEDIAZIONE

Elaborazione Federalberghi su dati INPS

4.2 La distribuzione regionale dei lavoratori dipendenti nel sistema

dellintermediazione

stata la Lombardia la regione italiana a far registrare la media mensile pi alta di

lavoratori nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator), 7.097 unit, su un

30.310

1.227

Agenzie di viaggio e turismo

Guide e accompagnatorituristici

totale di 7.220 dipendenti nel settore dellintermediazione. Secondo il Lazio con 4.917

lavoratori su 5.146 unit in totale. Terza lEmilia Romagna con 3.074 dipendenti su un

insieme di 3.157 lavoratori. Quarto il Veneto con 2.260 occupati su 2.372 dipendenti. A

seguire la Campania con 1.905 lavoratori su 2.063 risorse e la Toscana, 1.587 su un totale di

12.850. Per le guide e accompagnatori turistici stato il Lazio con 229 dipendenti su un

totale di 5.146 occupati, la prima tra le regioni. La Campania con 158 risorse seconda.

Terzo il Veneto con 123 lavoratori. Chiudono la Toscana con 99 dipendenti e la

Sardegna con 85. Riguardo la categoria con che ha fatto registrare il maggiore numero di

dipendenti assunti, quella delle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator),

Roma si distingue tra le province per aver impiegato il numero pi alto di dipendenti: 4.864

lavoratori su un insieme di 5.146 risorse presenti nel settore dellintermediazione regionale.

Seconda la Provincia di Milano con 4.756 unit su un totale di 7.220 occupati.

Terza la Provincia di Napoli con 1.543 unit occupate su un totale di 2.063 lavoratori

nellintermediazione regionale. A seguire la Provincia di Torino, che ha fatto registrare

1.454 occupati su un totale regionale di 3.102 lavoratori. Sempre in Piemonte si distingue la

Provincia di Cuneo con 1.099 lavoratori su un totale di 3.102 risorse. Chiudono la Provincia

di Genova con 909 unit su un totale di 1.248 lavoratori e la Provincia di Parma con 872

unit assunte su un totale di 3.157 lavoratori presenti nellintero settore dellintermediazione

della regione. DISTRIBUZIONE LAVORATORI DIPENDENTI NEL SETTORE DELLINTERMEDIAZIONE NELLE SEI REGIONI PI RAPPRESENTATIVE

Elaborazione Federalberghi su dati INPS

7.220 5.146

2.37231.538

3.157

2.063 1.686

Lombardia

Lazio

Emilia Romagna

Veneto

Campania

Toscana

Altre

4.3 La distribuzione geografica dei lavoratori dipendenti nel sistema

dellintermediazione

Nel Nord Italia la presenza di lavoratori dipendenti nel sistema dellintermediazione

stata in media di 18.060 unit al mese su 31.538 complessivi, pari al 57,2% del totale. Nel

Centro Italia, invece, sono stati registrati 7.977 occupati pari al 25,2% del totale. Nel Sud

Italia, infine, sono stati rilevati 5.503 dipendenti pari al 17,4% del totale.

In particolare nel Nord Italia i dipendenti delle agenzie di viaggio e turismo

(compresi i tour operator), sono stati 17.608 unit su 18.060, pari al 97% del totale. Le

guide e accompagnatori turistici, invece, hanno fatto registrare 452 lavoratori (il 3% del

totale). Nel Centro Italia i lavoratori rilevati nella categoria delle agenzie di viaggio e

turismo (compresi i tour operator) sono stati 7.574 unit su un insieme di 7.977 dipendenti,

pari al 95% del totale. Le guide e accompagnatori turistici 403, ovvero il 5 % del totale.

Nel Sud Italia, infine, i dipendenti delle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour

operator) sono stati 5.129 su un totale di 5.503 unit, pari al 93% del totale. Le guide e

accompagnatori turistici sono state 374, pari al 7% del totale. DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEI LAVORATORI DIPENDENTI NEL SISTEMA DELLINTERMEDIAZIONE

18.05958%

7.97725%

5.50217%

Nord

Centro

Sud

Elaborazione Federalberghi su dati INPS

5. La rilevanza stagionale delloccupazione nel sistema dellintermediazione Landamento delloccupazione nel sistema dellintermediazione nei mesi del 2004

stato pressoch stabile. Sono i mesi estivi, per, a far rilevare il maggior numero di

occupati. Pi in particolare il picco pi alto di lavoratori dipendenti in questo settore si

registrato nel mese di luglio, dove sono state rilevate 32.760 unit assunte di cui 31.415

nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 1.345 come guide e

accompagnatori turistici. Seguono giugno con 32.547 lavoratori di cui 31.230 sono

dipendenti delle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 1.317 guide e

accompagnatori turistici e agosto con 32.461 unit di cui 31.129 assunte nelle agenzie di

viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 1.332 come guide e accompagnatori turistici.

Chiude settembre con 32.323 dipendenti di cui 31.007 assunti nelle agenzie di

viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 1.316 in qualit di guide e accompagnatori

turistici.

Il picco pi basso di assunzioni, invece, si avuto a febbraio, mese in cui i dipendenti

assunti sono stati 30.432, di cui si distinguono i 29.328 dipendenti delle agenzie di viaggio e

turismo (compresi i tour operator) e le 1.104 guide e accompagnatori turistici.

A seguire aprile con 30.874 lavoratori di cui 29.652 occupati nelle agenzie di viaggio

e turismo (compresi i tour operator) e 1.222 come guide e accompagnatori turistici e

gennaio con 30.920 lavoratori di cui 29.827 presenti nelle agenzie di viaggio e turismo

(compresi i tour operator) e 1.093 guide e accompagnatori turistici. Infine marzo con 30.908

lavoratori tra i quali figurano 29.750 dipendenti delle agenzie di viaggio e turismo

(compresi i tour operator) e 1.158 guide e accompagnatori turistici.

RILEVANZA STAGIONALE DELLOCCUPAZIONE NEL SISTEMA RICETTIVO

29.000

29.500

30.000

30.500

31.000

31.500

32.000

32.500

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dipendenti

Elaborazione Federalberghi su dati INPS

5.1 I comparti pi rilevanti del sistema dellintermediazione

Nel comparto pi rilevante del sistema dellintermediazione, quello delle agenzie di

viaggio, il numero pi alto di dipendenti stato registrato a luglio con 31.415 occupati su

una media mensile di 30.310 unit, mentre quello pi basso a febbraio con 29.328

lavoratori occupati.

Anche per il comparto delle guide e accompagnatori turistici, il picco massimo

stato toccato nel mese di luglio con 1.345 occupati su una media mensile di 1.227

dipendenti mentre il picco pi basso, 1.093, stato rilevato nel mese di gennaio.

5.2 La distribuzione territoriale dei lavoratori dipendenti nel settore

dellintermediazione

La regione con la media mensile pi alta di dipendenti nel settore

dellintermediazione stata la Lombardia con 7.220 dipendenti di cui 7.097 assunti nelle

agenzie e 123 come guide e accompagnatori turistici. In questa regione il numero massimo

di lavoratori stato rilevato a giugno con 7.371 risorse assunte, tra cui 7.245 nelle agenzie

di viaggio (compresi i tour operator) e 126 come guide e accompagnatori turistici. Il numero

minimo stato registrato a dicembre con 7.084 dipendenti, di cui 6.967 presenti nelle

agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 117 in qualit di guide e

accompagnatori turistici.

Secondo il Lazio con una media mensile di 5.146 lavoratori di cui 4.917 nelle

agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 229 guide e accompagnatori

turistici. In questa regione il numero pi alto di assunzioni stato registrato a luglio con

5.408 lavoratori di cui 5.142 nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e

266 assunti come guide e accompagnatori turistici. Il numero pi basso, 4.726 unit, stato

riportato ad aprile, mese in cui 4.449 persone hanno lavorato nelle agenzie di viaggio e

turismo (compresi i tour operator) e 227 come guide e accompagnatori turistici.

Terza regione lEmilia Romana con in media mensile di 3.157 lavoratori assunti, di

cui 3.074 nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 83 come guide e

accompagnatori turistici. In questo caso il numero maggiore di occupati c stato a gennaio

con 3.860 dipendenti, di cui 3.783 assunti nelle agenzie di viaggio e turismo

(compresi i tour operator) e 77 come guide e accompagnatori turistici, il numero pi basso,

invece, si registrato nel mese di novembre con 2.804 occupati di cui 2.733 dipendenti nelle

agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 71 come guide e accompagnatori

turistici.

Il Piemonte quarto con una media di 3.102 lavoratori, di cui 3.058 nelle agenzie di

viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 44 in qualit di guide e accompagnatori

turistici. Il picco pi alto di assunzioni in questo caso si avuto a giugno con 3.191

dipendenti di cui 3.144 nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 47

come guide e accompagnatori turistici. Il picco pi basso a gennaio, 2.968 unit, di cui

2.924 occupati nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 44 come guide

e accompagnatori turistici.

A seguire il Veneto con 2.372 lavoratori in media, di cui 2.260 nelle agenzie di

viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 111 come guide e accompagnatori turistici. Il

numero pi consistente di dipendenti assunti si rilevato a luglio con 2.456 lavoratori di cui

2.332 presenti nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 124 assunti

come guide e accompagnatori turistici. Il numero pi basso, 2.248 lavoratori, stato

registrato a febbraio, e tra questi si distinguono 2.163 dipendenti delle agenzie di viaggio e

turismo (compresi i tour operator) e 85 guide e accompagnatori turistici.

A chiudere una regione del Sud, la Campania, con una media di 2.063 lavoratori, di

cui 1.905 occupati nelle agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e 158 in

qualit di guide e accompagnatori turistici.

Qui il maggior numero di lavoratori si evidenziato nel mese di agosto con 2.239

occupati di cui 2.070 dipendenti di agenzie di viaggio e turismo (compresi i tour operator) e

169 assunti come guide e accompagnatori turistici. Il numero pi basso, invece, si

registrato a gennaio con 1.827 risorse di cui 1.691 presenti nelle agenzie di viaggio e

turismo (compresi i tour operator) e 136 assunte come guide e accompagnatori turistici.

6. Tavole di sintesi

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