Libertà 05-06-14

Embed Size (px)

Citation preview

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    1/9

    www.libertasicilia.come mail

    [email protected]

    QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    FONDATON

    EL1987DAGIUSEPPEBIANCA

    AMBIENTE

    A pagina cinque

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50gioVED 5 giugno 2014 anno XXVii n. 136 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Parchi e riserveVerso una nuova

    legislazione

    Hanno rimediato la con-danna i due siracusaniche erano stati arrestatialla vigilia di santa Lucia

    .A paginesette

    Due rapinatoricondannatidal tribunale

    CRONACA

    A pagina otto

    Quasi 3 mlndall8 per mille

    alla Chiesasiracusana

    CULTO

    Si assottiglianole opzioni

    per il Siracusa

    CALCIO

    iA pagina quindici

    Con 18 voti a favore ed uno contrario, il Consigliocomunale ha approvato nel pomeriggio il Regola-mento per la disciplina Tari per il 2014 nonch la suaimmediata esecutivit.In apertura di seduta dichiarati

    inammissibili, in quanto gi esaminati nella precedenteseduta, 29 emendamenti presentati dal consigliere Ca-stagnino.

    Tari: via liberaalla nuova tassa

    A pagina cinque

    Fisco

    In nome di Dio. Chisiete voi, se avete deidubbi, a condannarequestuomo?. Questa fra-se risuonata nel silenziodellaula di Corte dAssi-se dove alle battute con-clusive il processo a Giu-seppe Raeli, il pensionatoritenuto pluriomicida.

    A paginasei

    Oggi replicadei duePm in aula

    OMICIDI CASSIBILE

    Via libera ai lavori per il tratto Rosolini-Modica

    Autostrada tutto o.k.Sr e Rg pi vicine

    Il rilancio dello svilup-po produttivo, nel totalerispetto dei lavoratori edellambiente. il pre-sidente della Terza com-missione Attivit pro-duttive dellAssemblearegionale siciliana, BrunoMarziano, ad annunciareil protocollo dintesa chehanno rmato il presiden-te della Regione, RosarioCrocetta e lassessore alleAttivit produttive, LindaVancheri con le maggiorisociet operanti nel cam-po delle attivit petrolife-re per la realizzazione di

    impianti e di iniziative diricerca. Sul tavolo dellatrattativa c una sommadi 2 miliardi e 400 milionidi euro con cui impiegare

    Protocollo

    per investirein Sicilia

    Il RUP, responsabile uni-co del procedimento, in-gegnere Gaspare Sceusaha oggi proceduto allaconsegna in via durgenza

    dei lavori dei Lotti 6-7-8 Rosolini-Modica alRTI Condotte dAcquaspa (capogruppo) e Co-sedil spa (mandante) chesi aggiudicato lappaltopubblico. Il Consorzio au-tostradale giunto a que-sta decisione dopo che ilTAR di Catania ha rinvia-to al 26 giugno prossimola trattazione del conten-zioso.

    A pagina tre

    A pagina quattro

    POLITICA

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    2/9

    Un'opera attesada anni e sbloccatadal mio governo,che determinerun'occupazione di500 lavoratori in treanni. Mentre assi-stiamo alla politicadel parlare, degliscontri politici, deicommissariamentiincostituzionali, delmancato rispettodel risultato delleelezioni, la Siciliacomincia a goderedei frutti del lavo-ro fatto n ora intermini di rispar-mio e lavoro. Prestoinizieranno i lavoriper la Ragusa -Catania e tanti altricantieri, per uninvestimento di unmiliardo e mezzo

    complessivo ininfrastrutture. Na-turalmente questecose non vengononotate.

    CrocettaE adessola Ct-Rg

    SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 5 GIUGNO 2014 GIOVED 3

    Consegnati i lavoriper la Rosolini-ModicaI lavori sono stati afdati alla capola Rti CondottedAcqua spa e alla Cosedil, azienda mandate delloperaIl RUP, responsabileunico del procedi-mento, ingegnere Ga-spare Sceusa ha oggiproceduto alla conse-gna in via durgenzadei lavori dei Lotti6-7-8 Rosolini-Mo-dica al RTI Condot-te dAcqua spa (capo-gruppo) e Cosedil spa(mandante) che si aggiudicato lappaltopubblico.Il Consorzio autostra-dale giunto a questadecisione dopo cheil TAR di Catania ha

    rinviato al 26 giugnoprossimo la trattazio-ne del contenziosopromosso dalla im-presa seconda classi-cata nella gara dap-palto pubblico pernon incorrere nelle-ventuale perdita deinanziamenti comu-nitari a fronte di ritar-di di qualsiasi natura.Sul punto infatti - sievidenzia che il CASha lobbligo di ese-guire e rendicontareentro il 31 dicembre2015 le spese relativeai lavori dei tre Lottipena la perdita del -nanziamento comuni-tario inserito nel Pro-gramma P.O. FERS

    Sicilia 2007-13.Per tali motivi il RUPing. Gaspare Sceusa,ai sensi della norma-tiva che disciplina lamateria, ha dato cor-so alla Consegna deiLavori.Sono particolarmen-te soddisfatto che sisia proceduto allo-dierna programmataconsegna - dichiarail Presidente CASRosario Faraci - conil conforto della co-stante attenzione deiPrefetti di SiracusaArmando Gradone

    ratori da impegnarenei 16 cantieri e dellacomunit da anni inattesa dellulteriorecompletamento dellatratta autostradale.

    e Ragusa Dott. An-nunziato Vard e se-guendo le indicazionidel Presidente dellaRegione on. RosarioCrocetta e dellAs-

    palto rappresenta unaopportunit di svi-luppo per lintero ter-ritorio che nalmentevedr soddisfatte leaspettative dei lavo-

    Un momento della riunione di ieri in Prefettura.

    Ieri mattina in Prefettura a Siracusa la cerimonia ufciale dellevento

    sessore Regionalealle InfrastruttureDott. Domenico Tor-risi con i quali per-manente il raccordo.Limportanza dellap-

    La consegna di unopera importante qualequella per la realizzazione dei tre lotti dellauto-

    strada Rosolini-Modica anche spunto per pole-miche di natura politica.A sguainare la sciabola lex deputato regionalePippo Gennuso, rosolinese di nascita, il quale sela prende con lon. Vinciullo sostenendo che nonha fatto un bel nulla per lautostrada Siracusa Gela ed ancor pi per il tratto Rosolini Modica.Ha soltanto millantato di essersi interessato perla consegna dei lavori.Pippo Gennuso rivendica, in questo modo, laprimogenitura di quellautostrada con battagliein tutte le sedi istituzionali, compresa lazionedincatenamento allArs per fare aprire lultimotratto della Siracusa-Rosolini.Il terreno di scontro, a giudizio di Gennuso, sa-rebbe connesso allipotesi di ripetizione del votoper le elezioni regionali del 2012 proprio nel-le sezioni di Pachino e Rosolini. Ma lon. Enzo

    Vinciullo non tarda a replicare, sostenendo di esserestato l'autore dellemendamento di 56 milioni di euroche a suo tempo salv il conanziamento regionale,permettendo di ottenere i fondi europei.Lesponente siracusano del Nuovo centro destra ri-vendica anche gli interventi che il Ministro delle In-frastrutture Lupi, nella sua funzione istituzionale dicontrollo e verica dellattivit del Consorzio per leautostrada siciliane, ha svolto in questi ultimi mesiafnch si potesse procedere alla consegna dellope-ra.AllAssemblea regionale siciliana sono depositaticentinaia di atti parlamentari a mia rma che dimo-strano la bont delle mie affermazioni - dice Vinciullo,che ha annunciato di volere querelare Gennuso - e ildiritto e il dovere che ho di dare comunicazioni suquesta vicenda. Lo stesso Vinciullo ha dichiarato divolere dato mandato ai propri legali per querelarelex parlamentare regionale perch ritiene diffama-torie le sue dichiarazioni.

    La PoLEmiCa

    Gennuso: Non ha fatto nullaVinciullo: Centinaia di atti

    Unopera che avvici-na le due province ed foriera di una nuovaeconomia che vedaSiracusa e Ragusaunite.

    2 5 GIUGNO 2014, GIOVED

    di Arturo Messina

    Protagonisti della manife-stazione conclusiva dellim-portante progetto ( nanziatodalla Regione Siciliana ,Assessorato dellIstruzionee della Formazione Profes-sionale, con la comparte-cipazione del Comune diSiracusa) sulla legalit inti-tolato Dalla parte giusta,che ha visto, prima, diversialtri incontri aventi per temail rispetto della legge e lalotta contro lillegalit e lamaa, sono stati gli alunnidi diverse scuole siracusane.Essi, in nome della legge,si sono riuniti negli ampi spa-zi allaperto del VI IstitutoComprensivo Nino Marto-glio nel pomeriggio del 28maggio scorso alla presenzadi tantissimi genitori e ditanti altri cittadini accorsiad assistere ai discorsi deirelatori ed alle esecuzioni deigruppi musicali che hannofatto da protagonisti, standoin piedi per diverse ore percui, purtroppo, tanti a pocoa poco hanno dovuto cederealla stanchezza e andarsene.Il tema da sviluppare in taleadunanza conclusiva eraraccontare una pagina distoria, particolarmente ade-rente alla scuola promotrice:si trattava di parlare dellatonnara di Santa Panagiadi Siracusa, sita nelle adia-cenze della stessa scuola,che tanto prestigio aggiun-gerebbe al quartiere qualoranalmente venisse restauratae resa alla pubblica fruizionecon la realizzazione dunprogetto che avesse adeguatarelazione con lattivit mari-nara che si svolgeva in quelsito, che sicuramente il pisuggestivo e il pi vicino alcomplesso urbano aretuseo.Si trattava di sottolineare imotivi economici, ambien-talistici, economici, storicie addirittura religiosi cheinducono alla restaurazione,alla nalizzazione ed allafruizione della stessa cos

    importante e meravigliosatonnara.Ci anche perch proprio inquesti giorni essa assurtain modo particolare aglionori della cronaca, non sololocale ma anche regionale

    Che ne sar della tonnara?

    e persino nazionale: innan-zitutto perch il nanzia-mento di ben dieci milionidi euro prima stanziato (perlesattezza diciamo con ildecreto portato avanti e fat-to approvare il 28 febbraiodallassessore siracusanaMaria Rita Sgarlata, visto ilnulla osta alla Variazione delBilancio del DipartimentoProgrammazione-Autoritdi Gestione) era stato can-cellato a ragione ( o senzaragione?) della grave crisieconomica, dal soprav-venuto assessore ai BeniCulturali, on. Giusy Furnari.Lonorevole siracusana.promotrice e approvatricedel relativo decreto cheaveva stanziato esattamente10 milioni e 340 mila euro,

    aveva anche affermato chela somma stanziata sarebbeservita per il recupero e lafruizione del patrimonio cul-turale e ambientale e, nellospecico, alla realizzazionedei servizi (luce, fognatura eimpiantistica varia) nonchal restauro delledicio ealla sistemazione museale.Non era specicato cosasignicasse esattamente , ciodi quale patrimonio di benispecici sarebbe stata fornitaper diventare museo.Lopulento programma dellarecente manifestazione pre-vedeva che gli alunni dello

    stesso VI Istituto Compren-sivo Nino Martoglio, nonchdel Giovanni Verga e delKarol Wojtyla raccontas-sero una pagina di storialatonnara di Santa Panagia diSiracusaCanti e cunti sulleantiche tonnare di Sicilia,ciurme del mare e intornoal Rais, musica, immagini epersonaggi della tradizione,profumi della tradizione esapori della nostra terra.Per questo, molto probabil-mente, era venuto il dr. MarioMacaluso, lultimo diret-tore didattico di quellVIIICircolo di via Calatabianoche poi gli amministratoridi Siracusa ( essendosi resiconto che quelledificioscolastico era stato costruito

    usando molto amianto, eavendo deciso di demolirloper ricostruirlo secondo nor-me pi idonee per la salutedei bambini) trasferironoin via Augusta, dove orasi trova ed aggregato allascuola media di via mons.Caracciolo, formando il VIIstituto Comprensivo Marto-glio. Il dr. Mario Macaluso,infatti, fu quello che nel-lVIII Circolo da lui direttoorganizz il primo incontrodelle autorit locali che te-nessero agli alunni le primelezioni sulla legalit. E fuil signor Questore MicheleCapomacchia a farlo; fu an-che quello che commissionper la stessa scuola il ritrattodi Giovanni Falcone e PaoloBorsellino al noto pittore

    Seby Messina, il quale volledipingere come sfondo lostesso edicio scolastico,sul fronte del quale scrisseil motto che tutti dovrebberoricordare: E con la scuolache si combatte la maa.Era doveroso ricordarlo einvitarlo a prendere la pa-rola laltro giorno: avrebbericordato anche che alli-naugurazione del grandiosoe signicativo quadro i suoialunni cantarono linno dame dedicato appunto ai dueinsigni martiri della maa;avrebbe ricordato ancheche fu lui a fare riscoprireproprio agli alunni della

    sua scuola lantico sacellorupestre, della cui opera-zione fu realizzato anche undocumentario e fu organiz-zata una mostra fotogracache racchiudeva i momentipi signicativi della risco-perta, riscoperta che unadozzina danni prima, trail 1990 e il 1991, era statafatta dallultimo rais dellatonnara, Gaetano Fontana,padre dellattuale direttoredellUfcio Riscossione (Si-cilia Serit) di Siracusa, dallaquale vennero realizzatisia il documentario di benottanta minuti sia la pubbli-cazione del libro, intitolatiappunto: Lultimo rais dellatonnara, che tutti possonochattare in Internet, come sipossono chattare le mie dueabe musicali (Soldino eSbriciolino-Miliardino)che lo stesso direttore Maca-luso riusc a mettere in scenanella sua scuola con i suoiinsegnanti e un centinaio deisuoi piccoli ma bravissimiattori. Tutto questo e tantoaltro ancora avrebbe potutodire dellallora glorioso VIIICircolo Didattico, se laves-sero invitato! Invece rimasemuto (a beccarsi allin piedila ventacciata che infuriavainclemente!) per oltre dueore, senza sentir dire una pa-rola riguardo ci che dovevaessere largomento, dopo diche and via!

    Negli ampi spazi esterni dellIstituto Comprensivo Nino Martogliosi svolta la manifestazione conclusiva del progetto Dalla parte Giusta

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    3/9

    5 GIUGNO 2014 GIOVED 5

    Tari: via libera al regolamentoin Consiglio comunaleApprovati sette emendamenti, uno dei quali prevede la riduzionedel 30% della tariffa per gli esercizi che rinunciano alle slot machineCon 18 voti a favore ed uno con-trario, il Consiglio comunale haapprovato nel pomeriggio il Re-golamento per la disciplina Tariper il 2014 nonch la sua imme-diata esecutivit.In apertura di seduta dichiaratiinammissibili, in quanto gi esa-minati nella precedente seduta,29 emendamenti presentati dalconsigliere Castagnino ed unopresentato, tra gli altri, dal consi-gliere Milazzo.Il Consiglio ha poi approvato 4dei 5 debiti fuori bilancio postiall'ordine del giorno.Prima dello scioglimento dellaseduta, intervenuto l'assessoreal Bilancio Pane che ha detto, tral'altro: "Questa Amministrazio-ne ha lavorato per rendere menogravoso il prelievo scale sui cit-tadini. Cos come avvenuto per

    la Tasi, anche per la Tari l'Ammi-nistrazione ha gi dichiarato unariduzione del carico da ripartiresui contribuenti nell'ordine di 3milioni di euro rispetto a quantoprevedeva la Tares 2013. Credoche questo rappresenti un segna-le concreto nella predetta dellaleva scale, anche in considera-zione del fatto che non c' stataun'analoga riduzione nel costodel servizio che prosegue in re-gime di proroga. Ritengo che ilRegolamento approvato sia as-solutamente adeguato per la suacompletezza e soprattutto per leprecise disposizioni che contienein riferimento al disagio socialee alla scarsa capacit contributivadi alcune fasce".Nella tarda mattinata si con-cluso lesame e la votazione de-gli emendamenti presentati dai

    consiglieri Sorbello, Rodante eMilazzo. Sette quelli approvati,alcuni dei quali anche allunani-mit del consesso e con il parerefavorevole dellAmministrazio-ne, oggi rappresentata dallas-sessore al Bilancio Pane. Tra essiquello che prevede la riduzionedel 30% della tariffa per quegliesercizi che rinunciano allutiliz-zo di slot machine, videolottery eapparecchi con vincita di denaro.Un voto- dichiara il consigliereSorbello- che consacra Siracusacome la prima citt italiana pre-miante gli esercenti che dicono algioco dazzardo.Sempre con il voto favorevoledellAmministrazione, il Consi-

    Con diciotto voti favorevoli il civico consesso ha dato limmediata esecutivit

    La seduta del Consiglio comunale.

    glio ha approvato lemendamen-to che riduce del 30% la tariffaper i nuclei familiari con nume-ro di componenti superiori a 4e con un ISEE non superiore a15mila euro.Tra gli altri emendamenti appro-vati quello che prevede lesen-zione dal pagamento per le abi-

    tazioni utilizzate esclusivamenteda persone assistite in modo per-manente dal Comune; quello cheriduce a 90 giorni dalla richiestail termine per ottenere il rim-borso dal Comune per le som-me versate e non dovute; quelloche esenta dal tributo i locali ele aree destinate esclusivamente

    al ricovero di persone bisognosedal punto di vista economico econdotti da istituti, associazioni,enti morali; quello che ricono-sce la possibilit di presentare leistanze per le agevolazioni per leutenze domestiche attraverso iCaf riconosciuti dal Comune.

    Gettate le basi per la riforma della legislazione inmateria di parchi e riserve siciliani, questa matti-

    na in commissione Ambiente e territorio allArs.Allaudizione di oggi, fortemente voluta dal pre-sidente della IV commissione, il deputato M5sGiampiero Trizzino, e dallassessore allAmbienteMariarita Sgarlata, hanno partecipato i rmata-ri dei tre ddl depositati in commissione, nonchle associazioni ambientali, i presidenti dei parchie i soggetti che vivono queste importanti realt.Obiettivo dellincontro: trovare la giusta sintesi trala normativa vigente e le proposte di rinnovamen-to, nellottica di unofferta ambientale-naturalisti-ca-turistica al passo coi tempi.Mettiamo da parte i colori politici e facciamo unalegge che serva davvero a chi vive i parchi e learee protette siciliane. Cos il presidente Trizzi-no apre i lavori. Sul tavolo sono stati presentatitre disegni di legge, (Raia, Grasso e Trizzino), ilprimo dei quali ha gi avuto uno sviluppo nella

    precedente legislatura. Saranno queste le basi dipartenza per un disegno complessivo che aggior-

    ni la legge del 1981.E indispensabile continua il deputato Cin-questelle potenziare il potere attrattivo dellearee protette gi fruibili, coinvolgendo tutte leparti in causa."A pi di 30 anni dalla allora pionieristica leggeregionale 98/81 emersa la volont di un siolo-gico tagliando per intervenire sui nodi critici nonancora sciolti". Queste le parole dell'AssessoreMariarita Sgarlata, che prosegue: "L'audizionedi questa mattina ha toccato le corde dell'anno-so conitto tra conservazione e valorizzazione,tra tutela e indotto economico, tra protezione efruizione. Impatto amministrativo e disfunzioniindipendenti dall'impianto della legge, piani digestione, scelta degli enti gestori, semplicazio-ne, conservazione della Biodiversit, consumodel suolo: questi e altri i temi trattati.

    PoLitiCa

    Gettate le basi per riformadella legislazione sui parchi

    EConomia

    Il commissario dello StatoS alla manovra fnanziariaI fondi previsti nella manovra nanziaria peril settore dell'agricoltura hanno ricevuto l'ap-provazione del Commissario dello Stato.Nella giornata odierna verr disposta lapubblicazio-ne della leggenella GazzettaUfciale cherender utiliz-zabili le som-me destinateall'Assessora-to delle Risor-se Agricole eche consentirdi avviare allavoro, comepreannuncia-to, i lavoratoridella foresta-le, quelli deiConsorzi di Bonica, i lavoratori dell'ESA,inclusi gli operatori della meccanizzazioneagricola.Si conclude un passaggio delicato ha detto

    l'Assessore Reale che ci consente di guardarecon maggiore serenit al prossimo futuro e diavviare una riessione sulle tante problemati-che del comparto.

    Viene quindirispettata larassicurazio-ne che lo stes-so assessoreEzechia Paoloreale avevafatto qualchegiorno alle-sponente del-la Flai Cisl diSiracusa, VeraUccello, allaquale avevadetto che lacopertura noa luglio servi-

    va soltanto per arrivare allapprovazione delbilancio della Regione Sicilia, da dove sareb-bero stati attivati i capitoli di spesa legati allaforestazione e al servizio anticendio.

    4 5 GIUGNO 2014 GIOVED

    Attivit petrolifere e metalmeccanicheSottoscritto un protocollo dintesaSaranno investiti 2 miliardi 400 milioni di euro che potrebberogarantire occupazione per oltre 6 mila addetti dei vari settori

    La rma apposta dal presidente della Regione e dalle maggiori societ in Sicilia

    Il rilancio dello sviluppo pro-duttivo, nel totale rispetto deilavoratori e dellambiente. il presidente della Terza com-missione Attivit produttivedellAssemblea regionale sicilia-na, Bruno Marziano, ad annun-ciare il protocollo dintesa chehanno rmato il presidente dellaRegione, Rosario Crocetta e las-sessore alle Attivit produttive,Linda Vancheri con le maggiorisociet operanti nel campo delleattivit petrolifere per la realiz-zazione di impianti e di iniziativedi ricerca. Sul tavolo della trat-tativa c una somma di 2 mi-liardi e 400 milioni di euro concui impiegare 6 mila lavoratori,tra quelli direttamente interessatie lindotto che si verr a creare.Laccordo per la parte priva-ta stato rmato dal presidente

    dellassociazione Assomineraria,Pietro Calanna, dal responsabi-le di Enimed, Antonino Manoli,da Giovanni Di Nardo di EdisonSicilia e per Irminio, AntonioPica. Il protocollo riguarda larealizzazione di impianti produt-tivi ed attivit di ricerca petroli-fera, quali piattaforme, aziendemanifatturiere nel campo dellachimica, ed impianti di ultimagenerazione che determinerannoil rilancio del settore metalmec-canico nella Regione.Laccordo ha dichiaratoil deputato regionale, BrunoMarziano - il frutto di un lavoroin cui ha avuto un ruolo prepon-derante la Terza commissione, incui sono state trattate e discussetutte le tematiche. Si apre per laSicilia una fase importante di ri-lancio dello sviluppo produttivo,

    in un orizzonte di totale rispettoper lambiente, la sicurezza del-la popolazione e dei lavoratori edi tutela della salute. Una partesignicativa degli investimenti,infatti, destinata a garantire lasicurezza degli impianti, il ri-spetto e la tutela dellambiente ela tutela della salute dei lavorato-ri e delle popolazioni.Questo pacchetto di investi-menti ha continuato Marziano- verr sottoposto al vaglio degliassessorati competenti per ga-rantire che siano rispettate tuttele prerogative. Il protocollo purappresentare il vero percorso peril rilancio del lavoro e delloccu-pazione.

    In foto, palazzo dei Normanni. Sotto,lassessore allAgricoltira, Ezechia Paolo Reale

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    4/9

    Rimangono detenuti in carcere i quattro tunisinidi et compresa tra i 24 e i 33 anni, arrestati ilprimo giugno scorso ad Augusta perch ritenutigli scasti che avrebbero favorito limmigrazionedi 1325 persone di varia nazionalit.E stato il Gip del tribunale, Alessandra Gigli, adisporre la con-valida dellar-resto dei quat-tro indagati e aprevedere perognuno di lorola misura caute-lare in carcere. Iquattro, assisti-ti dallavvocatoMaria Giardinie-ri, sono compar-si ieri mattina intribunale dinanzial giudice per leindagini preliminari. Hanno inteso sottoporsi adinterrogatorio di garanzia, rigettando sostanzial-mente le accuse mosse dalla Procura della Re-pubblica di Siracusa.I quattro sono stati arrestati a seguito delle di-chiarazioni rilasciate allatto del soccorso inmare e successivamente al loro arrivo al porto diAugusta da parte delle persone, molte delle qualidi minore et, che avevano preso posto sul barco-

    Convalidati gli arresti dei 4presunti scafsti tunisini

    ne di ferro partito dalla Libia e intercettato a largodelle coste siciliane.Gli immigrati hanno raccontato di essere partiti daun porto libico non prima di avere pagato milledollari statunitensi ciascuno per intraprendere ilviaggio. Poi il barcone stato intercettato da una

    nave della MarinaMilitare italiana, inservizio di pattu-gliamento nello-perazione Marenostrum e di esse-re stati trasbordatisul natante mili-tare per poi sbar-care ad Augusta.Nessun dubbio daparte delle perso-ne interrogate, suchi avesse presoin mano il timo-

    ne dellimbarcazione stracarica di vite umane. Iquattro tunisini si sarebbero alternati al governodel motopesca libico no a quando non si sonomescolati agli altri migranti una volta arrivati isoccorsi in mare aperto.Le indagini vertono adesso su eventuali contattiche i quattro indagati potrebbero avere avuto conbasisti o con unorganizzazione che opera in Libiae che trafca proprio in vite umane.

    CronaCa

    6 5 GIUGNO 2014 GIOVED

    In nome di Dio assolveteRaeli se avete dubbiQuesta mattina prevista la replica formale dei due pubblici ministerie subito dopo la ssazione delludienza per la camera di consiglio

    Lesortazione dellavvocato Giambattista Rizza, legale del presunto serial killer

    In nome di Dio. Chi siete voi,se avete dei dubbi, a condannarequestuomo?. Questa frase ri-suonata nel silenzio dellaula diCorte dAssise dove alle battuteconclusive il processo a carico diGiuseppe Raeli, il pensionato ri-tenuto essere il presunto esecuto-re di una serie di omicidi e di ten-tati omicidi tra Cassibile, Avola eFontane Bianche. Lha declamataieri mattina il suo legale difenso-re, lavvocato Giambattista Riz-za, a conclusione della lunga edarticolata arringa.Lavvocato Rizza ha volutodare enfasi alla sollecitazionedi un verdetto di assoluzionenei confronti del proprio assisti-to, associandosi alle posizionidel professore Guido Ziccone edellavvocato Stefano Rametta,che fanno parte del collegio didifesa del Raeli. La richiesta allaCorte dAssise, giunge a conclu-sione della profonda dissertazio-ne che ha riguardato laspettocaratteriale del Raeli, il suo com-portamento processuale ma so-prattutto linsussistenza degli in-dizi di colpevolezza a carico delpresunto serial killer di Cassibile.Da legale di vecchio stampo,lavvocato Rizza ha dato forza alpathos, emozionandosi ed emo-zionando i presenti nel tentativodi essere convincente nei con-fronti dei giudici ai quali ha invo-cato un verdetto assolutorio.Lavvocato Rizza andato oltre,sostenendo la necessit che laCorte dAssise, prima di ritirarsiin camera di consiglio, accolga larichiesta della difesa di disporrenon solo una super perizia bali-stica sulle munizioni, oggetto di

    consulenze di parte, ma ancheunulteriore perizia medica peraccertare la personalit dellim-putato.Su tali richieste si chiusa la di-scussione di questo processo, ag-giornato a questa mattina soltantoper la formale replica da parte deipubblici ministeri Claudia DA-litto e Antonio Nicastro. Soltantodopo la Corte dAssise deciderla data in cui si ritirer in cameradi consiglio per emettere il ver-detto. E saranno giorni di trepida-zione per Raeli e per la sua fami-glia che vorranno liberarsi dallazavorra di una richiesta a cinqueergastoli invocata dal Pm.

    F.N.

    In foto, lavvocato Giambattista Rizza.

    5 GIUGNO 2014 GIOVED 7

    Rapinarono un loro coetaneoCondannati due siracusaniTre anni e un mese sono stati initti a Giuseppe Dugo,due anni e 4 mesi al presunto complice, Armando Regina

    Armando Regina e Giuseppe Antonino Dugo

    Sotto la minaccia di un coltello preso in casa, lo costrinsero a consegnare loro 80 euro

    Hanno rimediato lacondanna i due sira-cusani che erano statiarrestati alla vigiliadi santa Lucia daicarabinieri per avererapinato un giovanenon prima di averlomalmenato e costret-to a rivelargli dovepossedesse il denaroin casa.Il tribunale penale diSiracusa ha initto lacondanna a 3 anni e1 mese di reclusionea carico di Antoni-no Giuseppe Dugo,ventenne, che si trovatuttora detenuto nelcarcere di Cavadonna;mentre ha irrogato lapena di 2 anni e 4 mesia carico del presuntocomplice, Armandoregina di 21 anni.I due sono ricorsi alrito abbreviato condi-zionato allescussionedella vittima dellarapina e allesecu-zione di una periziasul coltello che lavittima dice che idue abbiano utilizza-to per minacciarla eper impossessarsi deldenaro. Nel corso delcontro esame in aula,il teste sarebbe cadutospesso in contrad-dizione e per alcuniaspetti avrebbe fattomarcia indietro. Mail pubblico ministero,Magda Guarnaccia,

    ipotizzando che fosse-ro state fatte pressionisulla vittima, ha insi-stito per la condannadei due imputati allapena di 6 anni di re-clusione.Richiesta confermataanche a seguito delle-sito negativo dellaperizia sul coltello, sulquale non sono statetrovate impronte digi-tale di nessuno dei duepresunti rapinatori.Confortati da tale con-sulenza, i legali delladifesa, rappresentatadagli avvocati Junio

    Celesti e FrancescoFiducia, hanno solle-citato un verdetto diassoluzione nei con-fronti dei loro assistiti.La vicenda della qualedovevano risponderei Regina e Dugo si

    consumato nella nottetra il 10 e l11 dicem-bre scorso quando,secondo il raccontodella vittima, raccoltodai carabinieri, i dueavrebbero atteso cheil loro coetaneo fa-

    cesse rientro nella suaabitazione dopo unagiornata di lavoro e,mentre era ancora in-tento a girare la chiavenella porta di ingresso,lo avrebbero colpi-to con un pugno al

    volto. Caduto a terra,avrebbero continuatoa colpirlo con calci epugni sino a quando,dopo averlo costrettoad entrare in casa elegato ai polsi con lacintura slatagli dai

    pantaloni, gli hannointimato con un col-tello trovato in cucinadi consegnare lorola somma di tremilaeuro. Secondo i due

    presunti rapinatoriquei soldi erano nelladisponibilit imme-diata della vittima,frutto di un lascitodi un parente da pocodeceduto. Quei soldi,per, non sono statitrovati. E i malviventisi sono dovuti ac-contentare di ottantaeuro in banconote dipiccolo taglio trovatedentro un com. Sisono quindi dati allafuga a bordo di unau-to ma i dettagli fornitisubito dalla vittimaai carabinieri hannopermesso di metterei militari sulle traccedei due giovani poibloccati nei pressi diun chiosco di panini.Parte della somma stata rinvenuta addos-so ai due e restituita algiovane che soccorsoe medicato pressolOspedale UmbertoI stato giudicatoguaribile in otto giorni

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    5/9

    8 5 GIUGNO 2014 GIOVED

    Quasi 3 milioni dal 8 per millealla Chiesa siracusanaLa maggior parte del gettito destinato al sostentamento del clero,ma 593 mila euro sono state indirizzate per le opere di carit

    LArcidiocesi di Siracusa haricevuto dalla Cei (conferenzaepiscopale italiana) la sommacomplessiva di 2 milioni 812mila euro dei fondi dellotto permille assegnati alla Chiesa cat-tolica nello stesso anno e conriferimento al reddito maturatolanno precedente.I dati sono stati illustrati ierimattina in occasione della con-ferenza stampa tenuta in Arci-diocesi.Nelloperazione trasparenza,la diocesi ha deciso di rende-re pubblico l'impiego di questifondi. In particolare, la maggio-re fetta del nanziamento (740mila euro , pari al 26%) sta-ta impiegata per opere di cultoe pastorale; 594 mila euro peropere di carit; un milione e 444mila euro per il sostentamentodel clero; poco pi di 30 milaeuro per interventi alledilizia diculto.Sempre per quanto riguarda al-tre fonti per il sostentamentodel clero, dalle parrocchie sonogiunti 161 mila euro, mentre da-gli stipendi dei parroci o dallepensioni il gettito di 530 milaeuro; dai redditi di patrimonidiocesani limporto di 5 milaeuro, mentre ammonta ad oltre12 mila euro la libera dazionedi denaro da parte dei fedeli aiparroci.Per lanno 2012 i contribuen-ti siracusani che hanno decisodi devolvere lotto per millesono stati 182 mila 219 e , sul-le dichiarazioni rmate, la per-centuale di rme a favore del-la Chiesa cattolica stata del93,7%. Una percentuale ben pi

    alta rispetto alla media naziona-le che si ferma al 82,9%.E stato chiesto se il cinque permille la stessa cosa dellottoper mille o addirittura una sceltaalternativa. E una possibilitche si afanca allotto per milledicono i responsabili della dio-cesi siracusana - non comportan spese ulteriori n fa concor-renza allotto per mille. Le per-sone che non presentano il mo-dello Cud per la dichiarazionedei redditi, possono comunquedestinare lotto per mille allaChiesa cattolica facendo espres-sa richiesta riempiendo lappo-sita casella Chiesa cattolica.

    R.L.

    I dati sono stati illustrati in occasione di una conferenza stampa tenuta in diocesi

    Si svolto presso il XIII Istituto Comprensivo"Archimede" in Caduti di Nassirya, la cerimo-nia di premiazione del concorso "In treno coltaccuino da viaggio", promosso dalla SezioneSiracusana di Italia Nostra, in collaborazione conl' Ufcio Scolastico Provinciale.Al concorso hanno partecipato circa 500 perso-ne tra studenti e docenti che hanno effettuato unviaggio in treno (tratta Modica - Taormina). Leimpressioni suscitate dal viaggio si sono tradot-te in lavori, singoli o di gruppo, che sono statioggetto di unamostra. Allacerimonia era-no presenti,la Presidente

    della Sezione,prof.ssa LuciaAcerra, che si complimen-tata con alunnie docenti perla qualit e l'o-riginalit dellerealizzazioni, laprof.ssa Liliana Gissara, vice presidente e con-sigliera nazionale, nonch ideatrice del concor-so, che ha illustrato le nalit dell'iniziativa edha lodato la genialit e l'alta qualit dei migliorilavori graci, letterari e multimediali, la prof.ssaGiuseppina Cannizzo d'Italia Nostra, la DirigenteScolastica, dott.ssa Rita Spatola, il Dirigente dell'U.S.P. dott.ssa Corradina Liotta, il Gruppo Fer-modellistico Siracusano nelle persone dell'ing.

    In treno col taccuino da viaggioSvolta la cerimonia di premiazione

    Luciano Bordieri, del geom. Cosimo Gagliani edel sig. Agosta, la Capostazione, dott.ssa AdrianaTona, che ha illustrato ai presenti le caratteristichedel suo lavoro ed ha mostrato gli "strumenti" dellasua funzione: il cappello rosso d'ordinanza, il -schietto con cui si annuncia al Capotreno l'immi-nente partenza e la paletta con cui si d il "via"; ilmacchinista in pensione sig. Filippo Cappello delDopolavoro Ferroviario che ha spiegato ai presen-ti le diverse modalit di trazione dei treni e mes-so in marcia i modellini messi a disposizione dal

    Gruppo Fermodel-listico Siracusanocoinvolgendo glialunni presenti. Imodellini pi am-

    mirati sono statii treni a vapore el'elettrotreno Frec-ciarossa. E' stata ladirigente dell'Uf-cio ScolasticoProvinciale, dott.ssa Liotta a conse-gnare le targhe alle

    8 classi che hanno prodotto i lavori migliori. Tuttigli studenti, partecipanti al concorso, avevano giricevuto l'attestato di partecipazione nominativo,un taccuino e la penna di Italia Nostra. L'iniziativafa parte dell'impegno dell'Associozione Naziona-le per la tutela ed il recupero di tale infrastrutturache viene dal passato ma che, in termini di soste-nibilit ambientale e di convenienza economica,rappresenta il futuro.

    soCiEta

    La presentazione dei dati dellotto per mille.

    Ortigia:produzionidi eccellenzadisciplinateda appositiregolamenti

    dellUEIn seno allunione Eu-ropea la produzione e laclassicazione dei vinisono disciplinate da ap-positi regolamenti co-munitari e dalle relativenorme nazionali appli-cative. Nel corso degliultimi anni la legisla-zione si aggiornatacon l'emanazione dellanuova Ocm "Vino"; ilriferimento principale il Regolamento Ce n.479/2008 del Consiglioper quanto riguarda ledenominazioni di ori-gine protette e le in-dicazioni geogracheprotette, le menzionitradizionali, letichetta-tura e la presentazionedi determinati prodottivitivinicoli. La nuovaregolamentazione invigore dal 1 agosto2009.La vecchia normativaprevedeva la distinzio-ne dei vini in due gran-di categorie: Vini datavola e Vini di QualitProdotti in Regioni De-terminate (Vqprd).Ora, la macro distin-zione concettuale traVino a Origine Geogra-ca e Vino senza Origi-ne Geograca: i primi(Dop e Igp) sono quelliche possiedono un le-game territoriale e undisciplinare, i secondi

    non hanno n legameterritoriale n discipli-nare di produzione (insostanza, sono quelliprecedentemente de-niti "vini da tavola").Un'altra rilevante no-vit che i controlli,come per tutti gli altriprodotti Dop e Igp,non sono pi afdati aiConsorzi di Tutela maagli di Enti di Certi-cazione accreditati. Inpratica, l'ottenimentoe mantenimento delleDocg, Doc e Igt sono atutti gli effetti certica-zione obbligatoria.

    vita di Quartiere

    Ortigia: verso la prima edizionedella Sudest wine fest

    La presentazione dellevento enologico, in agenda fra i giorni 7 ed 8 giugno, in nota per stamani alle 10,30 presso la sala stampa di piazza Minerva

    Si chiama SudestWine Fest ed lanovit del 2014 re-alizzata a Siracusa,per la prima volta incollaborazione, dalletre Strade del vino delVal di Noto, dellEtnae del Cerasuolo di Vit-toria. Centinaia di eti-chette, tre Strade delVino coinvolte, duegiorni di degustazioni,laboratori del gusto,show-tasting, teatro e

    jazz dal vivo. Arrivasabato 7 e domenica 8giugno 2014, allAnti-co Mercato di Ortigia,il Sudest Wine Fest, un evento dedicatoai grandi protagonistidel vino del Sud Est.Due giorni allinsegnadel gusto e della quali-t e di un territorio che da sempre sinonimodi eccellenza. Per il

    pubblico sar un im-perdibile viaggio allascoperta dei migliorivitigni autoctoni e dialcuni fra i pi interes-santi prodotti propostidai viticoltori aderen-ti al circuito delle treStrade del vino. Lin-tenzione quella dicreare in favore deiproduttori, unocca-sione di promozionee offrire nuovi sce-nari alle opportunitdi sviluppo delle pe-culiarit del territoriodel Sudest. Per pre-sentare liniziativa,

    si invitano gli organidi informazione allaconferenza stampache si terr oggi, gio-ved 5 giugno alle10,30 presso la salastampa Archimededi piazza Minerva 5,a Siracusa. I giorna-listi che vorranno ac-creditarsi allevento,dovranno compilareil form presente sulsito www.sudestwi-nefest.it. Alla confe-renza stampa sarannopresenti il sindaco diSiracusa, GiancarloGarozzo, gli assesso-ri, rispettivamente, alTurismo e Spettacoloe alle Attivit Produt-tive del Comune diSiracusa, FrancescoItalia e Fabio Mo-schella; il dirigenteSoat Siracusa, Giu-seppe Taglia; il mem-

    bro di giunta della Ca-mera di Commerciodi Siracusa, MassimoFranco; lideatricedellevento e diret-trice della Strada delvino Val di Noto, Te-resa Gasbarro; i presi-denti delle tre Stradedel vino organizzatri-ci Antonino Di Mar-co, Giovanni Scilio eGiusto Occhipinti eil componente delle-secutivo regionale diSlow Food, CarmeloMaiorca.Nel corso del XX se-colo gli archeologi si

    sono imbattuti casual-mente nella pi anti-ca giara di vino mairinvenuta. Nel 1996,infatti, una missionearcheologica ame-ricana, provenientedall'Universit dellaPennsylvania e diret-ta da Mary Voigt, hascoperto nel villaggioneolitico di Hajji Fi-ruz Tepe, nella partesettentrionale dell'I-ran, una giara di terra-cotta, della capacit di9 litri, contenente unasostanza secca prove-niente da grappoli d'u-va. La notizia, riferitada Corriere Scienzadel 15 ottobre 2002,aggiunge che i reper-ti rinvenuti risalgonoal 5100 a.C., quindi a7000 anni fa, ma glispecialisti afferma-no che il vino stato

    prodotto per la primavolta, forse casual-mente, tra 9 e 10.000anni fa nella zona delCaucaso. Sembra in-fatti che il primo vinosia stato prodotto deltutto per caso (come avvenuto per il panelievitato) per la fer-mentazione acciden-tale di uva dimentica-ta in un recipiente. comunque accertatoche la produzione sularga scala di vino iniziata poco dopo il3000 a.C., quindi cir-ca 5000 anni fa. I pri-

    mi documenti riguar-danti la coltivazionedella vite risalgono al1700 a.C., ma solocon la civilt egiziache si ha lo sviluppodelle coltivazioni e diconseguenza la pro-duzione del vino. LaBibbia (Genesi 9,20-27) attribuisce la sco-perta del processo dilavorazione del vino aNo: successivamenteal Diluvio Universale,avrebbe piantato unavigna con il cui fruttofece del vino che bev-ve no ad ubriacarsi.Il Cristianesimo con-sidera il vino comespecie sotto cui, nelsacramento dell'Euca-restia, si cela il sanguedi Ges Cristo, che nelcorso dell'ultima Cenaegli den "per la nuo-va ed eterna alleanza,

    versato per molti in re-missione dei peccati".otto l'Impero romanoci fu un ulteriore im-pulso alla produzionedel vino, che passdall'essere un prodottoelitario a divenire unabevanda di uso quoti-diano. In questo perio-do le colture della vitesi diffusero su granparte del territorio (inparticolare in Italia,Gallia Narbonensis,Hispania, Acaia e Si-ria), e con l'aumentaredella produzione creb-bero anche i consumi.

    Ad ogni modo il vinoprodotto a quei tempinell'area del Mediter-raneo era molto dif-ferente dalla bevandache conosciamo oggi:a causa delle tecnichedi vinicazione e con-servazione (soprattut-to la bollitura), il vinorisultava essere unasostanza sciropposa,molto dolce e moltoalcolica. Era quindinecessario allungarlocon acqua e aggiunge-re miele e spezie perottenere un sapore pigradevole.Diversamente, i popo-li celtici gi prima delcontatto con la roma-nit producevano vinileggeri e dissetantie li conservavano inbotti di legno inveceche nelle giare. Conil crollo dell'Impero

    Romano la viticolturaentra in una crisi dallaquale uscir solo nelmedioevo, grazie so-prattutto all'impulsodato dai monaci be-nedettini e cistercensi.Nella stessa Regola,Benedetto afferma:Ben si legge che ilvino ai monaci asso-lutamente non con-viene; pure perch ainostri tempi difcileche i monaci ne sianopersuasi, anche a ciconsentiamo, in modoper che non si bevano alla saziet.

    5 GIUGNO 2014, GIOVED 9

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    6/9

    10 5 GIUGNO 2014, GIOVED 5 GIUGNO 2014, GIOVED 11

    La proposta di FIPAC e ConfesercentiPer la risoluzione della problematica connessa agli esodati del commercio nella nostra citt

    La situazione creata dalla riforma Fornero interessa principalmente le donneFinalmente sono sta-te attuate le disposizio-ni a favore degli esodatidel commercio. Per Fi-pac e Confesercenti sitratta di una battaglia

    vinta. E quanto af-ferma Massimo Vivo-li, Presidente di FipacConfesercenti in me-rito alla nota emanatadallInps, dove vienespecicata la prorogadegli indennizzi per co-loro i quali erano rima-sti nel limbo in attesadellindennizzo e dopoavere cessato la propriaattivit.Questa situazione spiega Vivoli inte-ressava principalmentele donne che, a causadella Riforma Fornero,hanno visto inasprir-si i requisiti anagraciper la pensione di vec-chiaia, rischiando diandare in pensione nonprima di sei-sette anni,rimanendo, cos, sen-za lavoro n pensione.Fipac e Confesercenti co nclude il P residen-te si sono impegnateafnch le pensionatedel commercio riuscis-sero a superare la con-dizione di esodati e ac-cedere agli indennizzi,prorogati no a tutto il

    mese in cui i benecia-ri compiono le nuoveet pensionabili.La riforma delle pen-sioni Fornero, unalegge dello Stato Italia-no, che prende il nomedal Ministro del Lavo-ro e delle Politiche So-ciali Elsa Fornero chela present per ridurrela spesa pensionisticain un momento di crisinanziaria in quanto,nel sistema pensioni-

    stico obbligatorio, lepensioni si pagano conle imposte. una leg-ge di diritto pubblicodi modica dei rapportigiuridici tra i soggetti didiritto, previsti dall'art.38 della CostituzioneItaliana ossia tra i cit-tadini lavoratori nellacondizione di bisognoe gli enti previdenzialiin qualit di pubblicheamministrazioni istitu-ite per la gestione dei

    sistemi pensionisticiobbligatori. quindiuna riforma previden-ziale del sistema pen-sionistico obbligatorioe delle assicurazioni

    sociali obbligatorie. stata emanata ai sensidell'art. 24 del Decre-to Legge 6 dicembre2011, numero 201 (det-to "decreto salva Ita-lia") - convertito suc-cessivamente in legge22 dicembre 2011 n.214.La riforma stata vo-tata dalla coalizione dipartiti che sostenevanoil governo Monti, com-posta da Partito Demo-cratico, Popolo dellaLibert, Unione di Cen-tro e Futuro e Libertper l'Italia e altre listeminori. La riforma delsistema pensionisticoobbligatorio si rese ne-cessaria in un momentodi grave crisi nanzia-ria dello Stato italianoin quanto, come in tuttii paesi Ocse, lo schemapensionistico adottatodagli enti previdenzia-li quello del sistemapensionistico senzacopertura patrimonialedel debito pensionisti-co latente e pertanto,per garantire la soste-

    nibilit scale dei si-stemi pensionistici ob-bligatori si intervenivasia diminuendo i costicorrenti dello Stato conuna modica delle nor-

    me per il conseguimen-to e la determinazionedelle prestazioni pre-videnziali, sia aumen-tando le aliquote deicontributi previdenziali(il cosiddetto metodoPayg). La riforma haquindi interessato gliiscritti a tutti gli entiprevidenziali, quin-di a tutti i fondi gestitidall'Istituto Nazionaledi Previdenza Sociale ealle casse di previdenzadei liberi professionisti.La riforma stata redat-ta in 20 giorni essendoil governo Monti inizia-to il 16 novembre 2011.La riforma del sistemapensionistico obbliga-torio viene realizzata inun momento di gravecrisi nanziaria delloStato Italiano culmina-ta nell'estate del 2011con la crisi di credibili-t sulla sostenibilit deldebito pubblico quandosi ebbe l'impennata deitassi di interesse con undifferenziale rispetto aititoli tedeschi di oltre550 punti base.

    Citt: rilievi sul costo del carburante

    Le associazioni di categoria: Poca sostanza al di la della pubblicit

    Va bene la maggio-re informazione qua-litativa ai consuma-tori, ma quella chesi sta fornendo solo

    pubblicit. E questoil commento dellaFaib alle affermazio-ni del SottosegretarioVicari in occasionedella presentazionedellApplicazionedello Osservaprez-

    zi voluto dal Mini-

    stero dello SviluppoEconomico. La Vi-cari avrebbe dovu-to anche rimarcareche la concorrenzasui prezzi la fanno le

    compagnie. I gestori,al pari dei consuma-tori, la subiscono sul-la loro pelle essendodiscriminati persinoallinterno dello stes-so marchio e dellastessa trade area. Ilmessaggio pertantova rivolto alle com-

    pagnie a cui il Misefarebbe bene a ri-cordare: di applicaregli sconti a favore di

    tutti gli automobilistie non di pochi fortu-nati; di applicarli sututta la propria rete;di far rispettare lecondizioni eque e

    non discriminatoriesui livelli di prezzi

    praticati ai rispettivigestori; di garanti-re lintangibilit delmargine dei gestori

    perch non possonoessere questi ultimicon i loro 4 centesi-mi lordi a concorreresul ribasso dei prezziche arriva anche a

    18 centesimi ed ol-tre. Il Mise dovrebbe

    chiedere alle com-pagnie come mai visono simili stacchisui prezzi della retee perch non pratica-no pi concorrenza a

    favore dei cittadini.La verit- continuaFaib- che la nuovaapplicazione con cui

    potranno confron-tarsi gli italiani nonsposta di una virgolale dinamiche di for-mazione dei prezzi

    perch su questi il

    Ministero ed il Go-verno non riesconoad intervenire. Allorava bene la disponibi-lit della nuova app

    conclude la Faib ma seriet vuoleche si dica la veritagli italiani. In tuttoquesto si scaricano letensioni sullanello

    pi debole e meno in-cisivo della liera, unclassico italiano inversione digitale. Peressere correttamenteutilizzato un carbu-rante deve presentare

    particolari proprietsico-chimiche, ade-guate al tipo di mo-tore a cui destina-

    to, per ottenere unacombustione com-pleta e per ridurreal minimo gli effettiinquinanti degli sca-richi nell'atmosfera.

    Ad esempio la ben-zina per i cosiddettimotori ad accensionecomandata deve con-tenere additivi anti-detonanti (una voltaera usato il piombotetraetile). Poi alcu-ni comuni carburantisono idrocarburi li-quidi o gassosi fossi-li, spesso derivati dal

    petrolio quali, ben-zina, gas di petrolioliquefatti, il metano;l'idrogeno; derivatidi composti vege-

    tali, alcoli derivatidalla fermentazionedei carboidrati. Conl'esaurimento delleriserve petrolifere imotori termici sonodestinati ad essereabbandonati oppuread essere utilizzati inmodo marginale concombustibili alter-nativi che dovrannoessere economici da

    produrre, a bassoimpatto ambientale edisponibili in quanti-t sufciente per sod-disfare le richiestedel mercato.

    Nella cultura barocca la collocazione degliabitanti, secondo precise gerarchie, contavainfatti ben pi che lespressione della geniali-t urbanistica. Per la piazza principale, Ange-lo Italia studi una soluzione complessa, dovelo spazio centrale corrispondeva alla misuradi un isolato, circondato da dodici pi picco-li. In particolare, larchitetto ha progettato gliambiti spaziali in modo scenograco realiz-zando due livelli dove gli isolati superiori, che

    usufruivano della naturale pendenza orogra-ca, erano allineati tramite le cupole alle chiesedel piano basso creando tridimensionalita edominando sullo spazio centrale. A Catanianel 1730 arriv Vaccarini come architett odi citt e immediatamente impresse sui nuo-vi lavori lo stile Barocco Romano. I pilastrimostrano i loro bugnati e sostengono corni-cioni del tipo romano e timpani, e trabeazionio timpani curvilinei, e colonne a tutto tondo asostegno di balconi. Labate Vaccarini sfruttanche la locale pietra lavica come elementodecorativo piuttosto che come un genericoelemento costruttivo, utilizzandola in alter-nanza ritmica con altri materiali, e spettaco-larmente per il suo obelisco posto sul dorsodell'Elefante, simbolo di Catania, di fronte alnuovo Palazzo di Citt. La facciata principa-le di Vaccarini per la Cattedrale di Catania,dedicata a Sant'Agata, mostra forti inuenzespagnole anche a questo stadio tardo del Ba-rocco Siciliano. La nostra Siracusa, citt gre-

    ca nellisola di Ortigia molto raccolta e dallapianta medievale, preserva allinterno del suoperimetro unincredibile addensamento dimonumenti, opere darte e veri e propri pezzidi storia dellarte barocca aretusea. NellisolaOrtigia, si concentravano le principali attivitamministrative e politiche della citt e dallafonte Aretusa parte la sua storia antropologi-ca. Il maestoso Duomo di Siracusa edicatosui resti di un tempio greco dedicato ad Athe-na di Andrea Palma si affaccia nobile ed al-tero su di unampia e suggestiva piazza dallaforma ellittica sulla quale prospettano i prin-cipali edici della citt , Palazzo Beneventa-no del Bosco e Palazzo senatorio o PalazzoVermexio, sede del Municipio, che trae ilnome dallarchitetto catalano Joan Vermexioche lavor a Siracusa nel XVII sec.. Ed anco-ra la chiesa di S. Lucia alla Badia sul lato suddella piazza duomo, che per le colonne tortilie lo scudo della Spagna sembra unanticipa-zione dello stile Rococ e presenta la pi lun-ga balconata barocca chiesastica della Sicilia.

    Tutti gli edici aretusei un tempo greci, e oggialcuni barocchi esposti al mare per segnalarelimportanza della polis ai naviganti sono alli-neati secondo un tracciato storico la crux via-rum lungo la quale lesposizione degli stessiera interprete del canto del cigno di nobilte clero ma anche del gusto di unepoca e diunarte che sottende signicati simbolici eimmensa bellezza da rivelare alla luce e da tu-telare meglio. Il progetto scolastico sullartedel territorio siciliano ha sottinteso un grandemessaggio di conservazione perch la co-noscenza depositaria della tutela del futurocome ha sempre scritto Melinda Miceli nellesue 15 guide dedicate alla nostra citt, anchetramite la sua vita dedicata alla ricerca e allapromozione culturale internazionale del no-stro territorio, il Val di Noto.

    Salvatore Rizza

    Cultura: Fra scala socialee gerarchie del mondo barocco

    In foto, erogazione di carburante alla pompa.

    In foto, il presidente di Confesercenti Linguanti.

    Citt: il gruppo mamme promuove l mio amico fdoLassociazione del Gruppomamme a Siracusa promuovelincontro per la presentazio-

    ne del progetto di zooantropo-logia didattica Il mio amicodo che si terr venerd 6giugno 16:00 presso lambu-latorio veterinario Ars me-dica sito in via Mascalucian20, Siracusa. La zooantro-pologia didattica una disci-plina che si avvale dellimpor-tanza della relazione animalenellambito dello sviluppodel bambino ed ha scopi edu-cativi, didattici e disciplina-ri. In particolar modo rendepossibile, grazie al valore delrapporto bambino-animale,il miglioramento della cono-scenza dellalterit animale,linterazione e la consapevo-

    diversit, di migliorare lauto-controllo, rafforzare le capa-cit partecipative; come scopi

    disciplinari quelli di miglio-rare la conoscenza sul cane inparticolare sulle caratteristicheanatomiche, comportamentali,l elaborazione del concetto diadozione responsabile, evitareincidenti, prevenire abbando-no e randagismo; come scopididattici quelli di catalizzarelattenzione del gruppo, inse-gnare ad ascoltare ed a con-centrarsi, per migliorare lapartecipazione del bambinoallattivit didattica. Alla pre-sentazione del progetto segui-r una divertente dimostrazio-ne di giochi eseguiti da unaeducatrice cinola ed il suocane.

    lezza di tale rapporto; il mi-glioramento dei processi for-mativi e lintegrazione di ungruppo; la partecipazione deibambini allattivit didattica

    e la creazione di un centro diinteresse. Il progetto Il mioamico do ha come scopieducativi quelli di diminuire ladifdenza nei confronti della

    Presentazione del progetto di zooantropologia in agenda per domani alle 16,00 in via Mascalucia

    Sopra, un bambino gioca con un cane.

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    7/9

    5 GIUGNO 2014, GIOVED 13

    Coppino e rimastosostanzialmenteinvariato per lungotempo. Per Coppi-no gli studi classicinon debbono soloesercitare lintel-letto e la memo-ria, arricchire lamente di svariatecognizioni, ma an-che accostumarelalunno alle gio-ie spirituali delle

    scienze e dellarte,al sapere storicodellumana civilt,alle opere egregiedella vita civile.Canfora giudicainsoddisfacente latesi secondo cuigli studi classicici servono per-ch portano valoridecisivi. Invece,sappiamo benis-simo che i valoritrasmessi da quelmondo sono con-

    trastanti tra loro, inconitto costante,vengono dalle pidiverse provenien-ze: allora comeora. Pretendereche discendanoarmoniosamente

    da quel canone sostanzialmentefalso.Canfora trova inGramsci e Wila-mowitz due grandie feconde lezioni.Del primo ricorda

    la nota che il lati-no non si studia perimparare a parlarein latino ma per im-parare a studiare,perch soltantoabituandosi ad unafatica quotidianasi matura. Del se-condo cita un pas-so allinizio dellaStoria della flolo-gia in cui lillustrefilologo tedesco

    insiste sul fatto chec, nella realtantica, la totalitdellesistenza equesto permette dicomprendere chei valori presenti inquel che ci restadel mondo anticosono in conittotra loro, [], unmondo dove loscontro tra visioniopposte alimentala crescita e lo svi-luppo intellettua-le. Ecco perchci riguardano gliantichi, perch i

    loro conitti inso-luti sono anche inostri. E sono con-itti politici, inte-gralmente politici,che essi scrutanocon lo sguardofermo che solo unlucido pessimismoconsente: dalla do-manda socraticase la competenzacome premessa

    Listituzione scolastica denominata Liceo classicovide la luce quando ancora lItalia non era unita,

    con la legge Casati del 1859, che propizilintroduzione del greco, accanto al latino

    per laccesso allapolitica un requi-sito fondamentalee indispensabi-le allimpossibi-lit di individuarela migliore formadi governo; dalrapporto libert-schiavit, o megliosarebbe dire liber-t-dipendenza (anessuno sfuggeche la gran parte

    del profitto oggideriva da dipen-denze di tipo pa-ra-schiavile, conuna vasta seriedi sfumature dalle-stremo Orientealle periferie dellegrandi citt deiPaesi ricchi) allaquestione dellacittadinanza.In forza di questeargomentazioniCanfora chiude ilsuo pamphlet (daimporre comelettura obbligatorianelle scuole, per

    professori e alun-ni) sostenendo chegli antichi bisognainterrogarli sullequestioni crucialiche essi tentaronodi avviare a solu-zione, quasi mairiuscendovi. inquesto senso chenon retorica direche essi sono tut-tora dentro di noi.

    12 5 GIUGNO 2014, GIOVED

    Lo scopo criticare la dissennata idea di emarginare lo studio degli antichi

    Gli antichici riguardano

    dissennata idea diemarginare lo stu-dio degli antichi,

    mettendone inve-ce nella giusta lucelimprescindibilitper comprenderee interpretare ilmondo attuale.Mettendo al bandopatriottismi e/o na-zionalismi e, ancorpeggio, linvoca-zione retorica deicosiddetti valori,Canfora spiegacome e perch gliantichi ci riguarda-no. E lo fa demo-lendo le diversegiustifcazioni che,di tempo in tem-po e con fatica,sono state addottesul perch lasseportante del liceosia stato, per unalunga fase stori-ca, lo studio degliantichi. A partiredal canone de-gli autori da stu-diare, fssato nel1867 dal ministro

    di Paolo Fai

    Listituzione scola-

    stica denominataLiceo classico videla luce quando an-cora lItalia non eraunita, con la leggeCasati del 1859,che propizi lintro-duzione del greco,accanto al latino,e in generale ilrinnovamento deglistudi classici sullabase delle acqui-sizioni della flolo-gia germanica (A.Scotto di Luzio) edel modello hum-boldtiano speri-mentato in Prussia.

    Fu una scommes-sa vincente dellaDestra storica chein quel modello,vagheggiato nelladuplice accezionedi cultura laica edisinteressata ri-facentesi con pienaconvinzione allin-sostituibile valoreformativo delle lin-gue classiche, rin-veniva i contenutiirrinunciabili delle-ducazione moralee intellettuale delnuovo Stato unita-rio.Ebbe per fn da

    subito vita tormen-tata. Sono trascorsioltre centoquaran-tadue anni dal 1872,quando JosephMller, professoredi Letteratura gre-ca allUniversit diTorino, constatavache questo grecoogni anno sog-getto alle lagnanzedei professori edei padri di fami-glia che lo dico-

    Canfora nelle pri-me pagine di unaureo opuscolo,Gli antichi ci ri-guardano, il Mu-lino 2014, pp. 104,euro 10,00, il cuiscopo criticare la

    no perfettamenteinutile. Poco cambiato da allora,se, durante la suareggenza del Mi-nistero della Pub-blica Istruzione,Luigi Berlinguer se

    ne usc con unabattuta, famosaquanto infelice: Illiceo classico ci hacorrotti.Di quellimprovvi-do aforisma si ricordato Luciano

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    8/9

    14 5 GIUGNO 2014, GIOVED

    Citt: Cosa spinge a volarenel cielo come un uccello?

    Intervista esclusiva di Giovanna Marino alla prima donna pilota solista di velivoliultraleggeri degli ultimi ventanni nella storia dellavioclub di Siracusa.

    Abbiamo a Siracusa ilprimo pilota solista donnadi velivoli ultraleggeri de-gli ultimi 20 anni della sto-ria dell'avioclub Siracusa.Il pilota una giovane di 32

    anni, Laura Gissara Nudo.Ha conseguito il brevettodopo un corso di 40 ore diteoria e 16 ore di volo conl'istruttore pilota Rober-to Tonicchi. Alla SignoraLaura chiediamo quanto diseguito riportato.Cosa l'ha spinta a volarenel cielo come un uccello?Ho sempre amato viag-giare e n da giovanissimaprendere l'aereo per me erauna grande emozione! Pur-troppo per soffrivo moltoil mal d'aria, per cui il pia-cere di prendere l'aereo erasempre offuscato dallo staresicamente male. L'oppor-tunit di frequentare questocorso si presentata quan-do mio marito mi ha offerto

    di fare una lezione di provaall'avioclub di Siracusa unanno fa circa. Subito dopoil primo decollo avevo gicapito che quella era l'occa-

    sione per fare in modo cheil mio corpo potesse gra-dualmente abituarsi a starebene anche se non "proget-tato" per volare (e cos successo, sono guarita!) esoprattutto potevo goderedello spettacolare scenarioofferto dalla nostra bellacitt guardandola da unaprospettiva completamentediversa da quella alla qualesiamo tutti abituati.Cosa ha provato quando riuscita ad alzarsi dal-la terra verso l'innito, lospazio aereo?La prima volta su un ultra-leggero stata un'esperien-za sorprendente. La sensa-zione molto diversa da

    quella che abbiamo quandoprendiamo un normale ae-reo di linea. Innanzituttoperch siamo seduti in unavera e propria cabina di

    pilotaggio ed essendo unbiposto non c' spazio permolto altro. Mentre quan-do saliamo su un aereo dilinea non possiamo guar-dare davanti a noi e soprat-

    tutto non abbiamo idea dicosa stia facendo il pilota.Non si avverte nessunasensazione "di vuoto" aldecollo come molti pen-sano quando si apprestanoa provare questa esperien-za. Quando le condizionimeteo sono favorevoli, ildecollo molto dolce, l'a-ereo si stacca da terra aduna velocit di circa 90 kmorari e si alza in volo connaturalezza, come se nonstesse aspettando altro chetornare nel suo elemento.Una volta in volo bisognaabituarsi a riconoscere iposti dall'alto, che non detto che sia cos scontato.In ogni caso l'esperienza estremamente piacevole,

    la sensazione di libert cheil volo riesce a trasmetterecredo che abbia davveropochi eguali.Ha incontrato difcolt a

    realizzare questo hobby?Quali sono gli aspetti ne-gativi e positivi?La difcolt sta solo nelfatto che si vorrebbe volaretutti i giorni! Ma purtroppoquesto non possibile per-ch alcune volte le condi-zioni meteorologiche nonconsentono il volo e perchcomunque non un'attivit"economica". Bisogna ba-sarsi sulle proprie disponi-bilit e chiaramente menosi pu volare, pi lenta-mente si acquisisce la ma-nualit necessaria per fare

    in modo che pilotare di-venti una cosa quasi auto-matica. L'aspetto positivo che a Siracusa abbiamo lafortuna di avere un istrut-tore davvero in gamba, perme il migliore! Un pilotadi formazione militare congrande esperienza. Con luial anco ti senti sempre alsicuro, anche in mezzo aturbolenze o dovendo af-frontare condizioni non ot-timali. E' in grado di met-tere tutti a proprio agio ed innitamente paziente!L'unico aspetto "negativo" che realmente il volo ri-schia di creare assuefazio-ne!Consiglierebbe questosport alle giovani o alle

    donne in genere?Assolutamente si! Hoportato moltissimi amicie amiche a gustare questaesperienza con una lezio-ne di prova con l'istrutto-re Tonicchi. Tutti quanti,anche i pi preoccupatiall'inizio, sono scesi con ilsorriso sulle labbra e nonperch avevano toccato ter-ra sani e salvi, ma perchl'esperienza li ha davveroconquistati e molti hannoespresso il desiderio di vo-lere continuare. Alle don-ne in generale posso direche basta prendere solo unpo' di coraggio e provare.Dalla nascita dell'aviocluba Siracusa solo pochissi-me donne hanno avuto ilcoraggio di andare no in

    fondo e prendere il brevet-to, ma purtroppo non han-no avuto la perseveranza dicontinuare n di volare dasole. Al momento io sonol'unica donna che vola re-golarmente da solista. Coscome impariamo a guidareun'automobile o a suonareuno strumento, pilotare unultraleggero solo questio-ne di pratica e di esperien-za. Tutti noi abbiamo talen-ti nascosti che dobbiamosolo portare alla luce e col-tivare. E ne avremo grandisoddisfazioni, ne sono cer-ta!

    Giovanna Marino

    I militari della Compagnia Carabinieri diRagusa hanno denunciato quattro personein esito ad un servizio coordinato svolto traRagusa, Giarratana, Monterosso e SantaCroce nel ponte della festa della Repub-blica. Ipotizzando una maggior movimentodi persone e autoveicoli da monte a mare eviceversa, sono stati rinforzati i controlli sul-le strade statali e provinciali dei comuni dicompetenza. Decine sono state le autovet-ture fermate e le persone identicate, moltedelle quali sono state perquisite, altre sot-toposte a test etilometrico. Fortunatamentenessuno dei conducenti sottoposti al test risultato positivo in maniera tale da esseredenunciato penalmente. Diversamente andata per quattro persone. La prima, S.L.,55enne santacrocese, stato beccato allaguida del veicolo che gli stessi carabinieri gliavevano sequestrato e che sarebbe dovu-to rimanere chiuso nel cortile di casa sua. stato quindi denunciato per violazione disigilli e per la violazione dei doveri del cu-stode di cose sottoposte a sequestro. Lautoquesta volta stata ritirata da un carro at-trezzi e rinchiusa in deposito. Tre personesono state denunciate per guida senza pa-

    tente poich colti alla guida di veicoli sen-za averla mai conseguita. Tutti e tre sonoresidenti a Ragusa, uno albanese e unorumeno. I veicoli condottti, due motocicli euna berlina tedesca, sono stati sottopostia sequestro. Specie nei giorni di maggioretrafco il controllo delle strade al ne di man-tenere un pi elevato livello di sicurezza molto importante. E lArma proprio l, dovepi necessario, da duecento anni al serviziodel cittadino.

    Controlli su strada dellArma:denunciate quattro persone

    SPORT Siracusa5 GIUGNO 2014, GIOVED 15

    Si prospetta unaltra esta-te di tribolazione per ilcalcio a Siracusa. Se loscorso anno di questi tem-pi si parlava di avvicina-

    mento al Palazzolo cal-cio e si sperava di poterefare il gran balzo in serieD attraverso il ripescag-gio, poi naufragato mi-seramente sotto i colpi diuna precedente sentenzadi condanna della socie-t gialloverde per illecitosportivo, questanno siriparte dalla cocente de-lusione per lesito dellanale regionale dei playoff di Eccellenza e dallarecente dichiarazione delpresidente dello Sportclub Siracusa, GaetanoCutrufo di volere lasciaredopo meno di un anno ilSiracusa non senza avereceduto la societ ad un al-tro proprietario.Le ipotesi pi accreditatesono quelle che riporte-rebbero Gaetano Cutrufonella sua Palazzolo, perprendere il posto del fra-tello e tentare la carta delripescaggio in Eccellenza.

    Le incognite del calcio a Siracusain attesa che maturinogli eventi. ma non hannoavuto alcun contatto conCutrufo, proprio a detta diquestultimo.

    Altre vie non ce ne sonoal momento allorizzonte.Ed un peccato perchproprio la scorsa settima-na la Lega nazionale dilet-tanti ha stabilito i criteriper lammissione delle so-ciet al prossimo campio-nato di serie D. Si punta alrigore massimo sui bilan-ci, sullassenza di debiti,sulla posizione con luf-cio delle entrate ed anchesullagibilit degli stadi.In tale contesto tremereb-bero al momento una tren-tina di societ di serie Dche rischiano seriamentedi non potersi iscrivere alprossimo torneo. A questopunto, se non si doves-se concretizzare nulla, cisarebbe anche la beffa dinon potere accedere dallanestra in un campiona-to che pi si addice alleaspettative della piazzacalcistica siracusana.

    R.L.

    Tramontate sul nascere alcune delle ipotesi suggestive per nuovi interessamenti

    no Sonzogni. Le indiscre-zioni di stampa dei giorniscorsi, che lo indicavanocome uno dei possibilisuccessori non tanto allaguida amministrativa main quella tecnica di unasquadra fatta in casa, loavrebbero infastidito,

    come affermato da am-bienti vicini al tecnico diZogno. E quasi per dareuna risposta a queste in-discrezioni, Sonzogni ha

    invitato i suoi amici di si-racusani di sempre per uncocktail prima di tornarenella sua terra dorigineper trascorrere lestate intutta serenit, lontano dal-la calura (meteorologica emetaforica) siracusana.Insomma, sembra proprioessersi tirato indietro, oforse non si mai fattodel tutto avanti GiulianoSonzogni, che comun-que giura amore eternoalla nostra citt e si dicerammaricato per come sianito in basso il calcio aSiracusa.Difcile sembra essereanche la strada che portaal Citt di Messina, per-dente play out di serie D.Non sembrano esserci ipresupposti per una simi-le operazione.Su un clamoroso rientrodi Salvoldi e Mauceri,gli stessi dicono di vole-re rimanere alla nestra,

    Timidi segnali arrivano daAvola, dove alcune sirenestanno allettando Cutrufoa prendere in mano la so-ciet.Per tornare al discorsoSiracusa, sembra ormaibruciata lipotesi di uncoinvolgimento di Giulia-

    Pallamano. Mister Rosapinta alla guidadella Sicilia al trofeo delle areeSi svolger dal 26 Giugno al 1 Luglio il trofeo dellearee a Misano adriatico, 14 atlete Siciliane nate dal 98-99.2000 si scontreranno in un torneo avvincente conpartite che si svolgeranno mattina e pomeriggio.Il Trofeo delle Aree, questo il nome dellevento organiz-zato dalla Federpallamano che servir a formare le rap-presentative nazionali di categoria, vedr un aumento

    dei partecipanti per un totale di 18 squadre (12 maschilie 6 femminili).Anche il Festival della Pallamano, (alla sua undicesimaedizione) vedr un importante aumento dei partecipan-ti a seguito della modica delle categorie promozionaliche da 6 passano a 7 ed alla novit del 1 Campionato Ita-liano Under 12 maschile e femminile che va ad aggiun-gersi allormai consolidato Campionato Italiano Under14 maschile e femminile giunto alla nona edizione. LaSicilia quest'anno sar allenata dal tecnico siracusanoFrancesco Rosapinta. "Sono molto entusiasta di far par-te del progetto federale che far conoscere le nostre atle-te a livello nazionale,questa l'occasione per mettersi inluce davanti a tutte le societ a livello nazionale,sarannopresenti le migliori squadre italiane,quindi quale mi-glior momento per farsi conoscere. Qui il movimentofemminile sta passando un periodo particolare dove nonvi sono tantissime atlete giovani,ma sono convinto chediremo la nostra."

    Unaltra estate di tribolazione si prospetta dopo le dichiarazioni di Cutrufo

    In foto,Gaetano Cutrufo

  • 5/25/2018 Libert 05-06-14

    9/9

    Nuoto. Al Trofeo delle Regioni levergreenConti e Burgio tra i migliori dItaliaUn ritorno in gran-de stile. A distanzadi oltre un decen-nio, il nuoto mastersbarca alla piscinadella Plaia di Cata-nia grazie alla primaedizione del Trofeo

    della Regione, mani-festazione che contadi diventare un ap-puntamento sso,prezioso per fornirenuovi spazi e rife-rimenti a un settoreche il comitato dellaFedernuoto Siciliasegue con attenzio-ne. Ottimi i presup-posti, certicati dainumeri della tornatadi gare andata in sce-na domenica scor-sa: al via 36 societprovenienti da ogniangolo dItalia (Emi-lia Romagna, Friuli,Lazio, Lombardia) etutti i migliori atletidi casa nostra. E pro-prio in Sicilia sonorimasti i premi agliautori delle due mi-gliori prestazioni ta-bellari: Marco Con-

    ti della CanottieriOrtigia (M50, 2653nei 50 stile libero) tragli uomini e OrianaBurgio del Tc Match

    Ball Siracusa (F35,23026 nei 200 far-falla) tra le donne.Premiate inoltre laWaterpolo Paler-

    mo per la migliorestaffetta femminile(Salvia-Uberti-No-era-Tagliavia) e lamigliore staffetta mi-sta (Noera-Uberti-Griffo-Del Bosco) elAltair per la miglio-re staffetta maschile(Fonte-Faraci-Co-

    16 5 GIUGNO 2014, GIOVED

    stanzo-Mazzola).Il primo posto tra lesociet andato alloSporting Club Ca-tania (nella foto conil presidente dellaFedernuoto Sicilia,Sergio Parisi), cheha preceduto La Me-ridiana, Etna Nuoto,

    Muri Antichi, Torredel Grifo, Swimblu,Waterpolo Palermo,Altair, Athon Augustae Le Olimpiadi.Tutti i risultati sonoconsultabili sul nostrosito al seguente link

    http://goo.gl/67Tlsu.E stato emozio-nante - commenta ilpresidente Sergio Pa-risi - vedere in vascaatleti che ha scrittopagine importantidella storia del nostromovimento e che an-cora oggi, con qual-che anno e qualchecapello grigio in pi,vanno in acqua conlentusiasmo dei de-buttanti raccogliendoperaltro risultati divalore assoluto. Esse-re passati con succes-so dal campionato diEccellenza del settorePropaganda al Trofeodella Regione nel giro

    di una sola settimanarappresenta per noilideale chiusura delcerchio di un lavoroad ampio raggio.

    Grande attesa a Siracusa per la presentazione delTeam di vela SOUTH KENSINGTON, detentoredel titolo di Campioni del Mondo ORCi, Corinthian.Il 6 giugno alle ore 18.30, nella splendida cornice delGrand Hotel il Minareto di Siracusa, alla presenza delSindaco Giancarlo Garozzo, del Vice Sindaco Fran-cesco Italia e dellassessore alla sport Maria GraziaCavarra, sar presentato il South Kensington Sailing

    Team ed il progetto per la difesa del titolo iridatoconquistato nel 2013 in Italia.Limbarcazione FIRST 35 South Kensington,dellarmatore siracusano Alessandro Consiglio, bat-tente il guidone del Circolo Velico Ribellino, difen-der in Germania, a Kiel, nelle fredde acque del MarBaltico, la medaglia doro conquistata in occasionedegli ultimi Campionati del Mondo di Vela, classeORCi B. La sda dei nove giovani atleti italiani sta-ta elaborata e messa a punto grazie alla partnershipdel Comune di Siracusa, che negli ultimi sei mesi hacoadiuvato il team nella complessa attivit di prepa-razione di un regata che impegner i velisti nostrania bordeggiare in acque lontane pi di 3.000 km dacasa.Ecco allora che proprio nelle calme acque del Golfodi Siracusa, davanti allHotel Minareto, venerd po-meriggio, la sda prender nalmente forma.

    Vela. Parte la sfda per il teamdella First 34 South Kensington