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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLINELLA
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E SCIENZE
CLASSE I sez. D a.s. 2016-2017
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Pieno sviluppo della persona (sul piano cognitivo, culturale e sociale) per affrontare positivamente l’incertezza e la
mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri.
Basi per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita:
o imparare ad imparare
o progettare e risolvere problemi
o comunicare, collaborare e partecipare
o agire in modo autonomo e responsabile
2)Tabella di riferimento dei livelli di competenza in matematica, relativi ai traguardi indicati nei curricoli d’istituto
COMPETENZE DI MATEMATICA IN USCITA DALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI
1. Conoscenza degli
elementi propri della
disciplina
Capacita di
riconoscere e
ricordare i contenuti
propri della disciplina
Conosce e padroneggia in modo sicuro i
contenuti disciplinari AVANZATO
Conosce e riferisce in modo abbastanza
completo i contenuti disciplinari INTERMEDIO
Conosce in modo generalmente adeguato i
contenuti disciplinari BASE
Conosce in modo essenziale i contenuti di base
in situazioni semplici di apprendimento INIZIALE
2. Individuazione e
applicazione di
relazioni, proprieta,
procedimenti
Capacita di
individuare e
applicare relazioni,
proprieta e
Applica le strategie scelte in maniera corretta
supportandole con l’uso di modelli e/o
diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo
risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e
AVANZATO
procedimenti corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole
e li applica in modo corretto e appropriato, con
abilità e con spunti di originalità.
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur
con qualche imprecisione. Sviluppa il processo
risolutivo quasi completamente. E’in grado di
utilizzare procedure e/o teoremi o regole in modo
quasi sempre corretto e appropriato
INTERMEDIO
Applica le strategie scelte adeguatamente e
sviluppa il processo risolutivo non sempre
completamente. E’ in grado di utilizzare
procedure e/o teoremi o regole in modo
parzialmente corretto e appropriato.
BASE
Applica le strategie scelte in modo
sostanzialmente corretto. Sviluppa il processo
risolutivo in modo incompleto. E’ in grado di
utilizzare semplici procedure e/o teoremi e/o
regole, in situazioni note e in contesti elementari.
INIZIALE
3. Riconosce e risolve
semplici problemi in
contesti diversi
valutando le
informazioni e la loro
coerenza
Capacita di
comprendere e
risolvere i problemi
formulando ipotesi e
le soluzioni di
verifica.
Imposta e risolve problemi complessi con ordine
procedurale e rigore logico, verifica le soluzioni
anche in contesti complessi
AVANZATO
Individua, organizza, struttura i dati di un
problema e formula ipotesi risolutive in maniera
corretta e ordinata.
INTERMEDIO
Individua e organizza i dati di un problema ed
elabora procedimenti risolutivi in contesti
semplici.
BASE
Individua e organizza i dati di un problema ed
elabora procedimenti risolutivi in contesti
semplici o seguendo procedure note.
INIZIALE
4. Utilizza e comprende
il linguaggio specifico
Capacita di
comprendere e
rielaborare i
linguaggi specifici.
Comprende e rielabora le diverse informazioni
con accurata precisione utilizzando con sicurezza
i linguaggi grafico, verbale e simbolico
AVANZATO
Comprende e rielabora le diverse informazioni
utilizzando in modo chiaro e pertinente i
linguaggi grafico, verbale e simbolico. INTERMEDIO
Comprende e rielabora le diverse informazioni
utilizzando in modo sostanzialmente corretto i
linguaggi grafico, verbale e simbolico.
BASE
Comprende e comunica in modo poco
sistematico. Utilizza in modo accettabile i
linguaggi grafico, verbale e simbolico
INIZIALE
COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI PER SCIENZE
o Padroneggiare tecniche di sperimentazione, raccolta e analisi dati.
o Utilizzare strumenti matematici e informatici .
o Risolvere situazioni problematiche, interpretare fenomeni .
o Rappresentare la realtà attraverso schemi e modelli.
o Riflettere sul proprio percorso di esperienza e di apprendimento .
o Conoscere e rispettare il proprio corpo.
o Conoscere e rispettare l’ambiente.
o Valutare responsabilmente il progresso scientifico.
COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI PER MATEMATICA
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Percepire, descrivere e rappresentare forme, relazioni e strutture presenti in natura o nelle opere dell’uomo.
Saper ragionare utilizzando i concetti e il linguaggio della matematica.
Saper difendere i propri punti di vista e accettare di cambiarli in presenza di argomentazioni più convincenti.
Maturare adeguatamente il senso critico.
Risolvere problemi anche legati alla vita reale, usando gli strumenti matematici e informatici appresi.
Saper scegliere le strategie risolutive più adeguate ai diversi contesti.
Matematica Classe I Scuola Secondaria di Primo Grado
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI TRAGUARDI
Numeri
- Eseguire addizioni, sottrazioni,
moltiplicazioni, divisioni,
ordinamenti e confronti tra
numeri naturali, quando
possibile a mente oppure
utilizzando gli usuali algoritmi
scritti, le calcolatrici e
valutando quale strumento può
essere più opportuno.
- Dare stime approssimate per il
risultato di una operazioni e
controllare la plausibilità di un
calcolo.
- Rappresentare numeri naturali
sulla semiretta orientata.
- Utilizzare scale graduate, ad
esempio per misurare lunghezze.
- Individuare multipli e divisori di
un numero naturale e multipli e
divisori comuni a più numeri.
- Comprendere il significato e
- Sistemi di numerazione
- Studio dell'insieme N
- Operazioni aritmetiche in N e
loro proprietà
- Potenze di numeri naturali
- Multipli e divisori di un numero
- Numeri primi, scomposizione in
fattori primi
- MCD e mcm
- Risoluzione di problemi con le
quattro operazioni e con le
potenze
- Risoluzione di problemi con
MCD e mcm
- Rappresentazione sulla retta
numerica numeri naturali, interi
relativi e frazioni
- Scrittura delle misure con le
unità di misura adeguate del
Sistema Internazionale
Utilizza e interpreta il
linguaggio matematico.
- Inizia a rendersi conto di come
gli strumenti matematici siano
utili per operare nella realtà.
Consolida le conoscenze
teoriche acquisite relative ai
numeri naturali e decimali.
Riconosce e risolve semplici
problemi in contesti diversi
valutando le informazioni e la
loro coerenza.
l'utilità del multiplo comune più
piccolo e del divisore comune
più grande, in matematica ed in
situazioni concrete.
- Scomporre numeri naturali in
fattori primi e conoscere l'utilità
di tale scomposizione per diversi
fini.
- Utilizzare la notazione usuale
per le potenze con esponente
intero positivo, consapevoli del
significato, e le proprietà delle
potenze per semplificare calcoli
e notazioni.
- Utilizzare la proprietà
associativa e distributiva per
raggruppare e semplificare,
anche mentalmente, le
operazioni.
- Descrivere con un'espressione
numerica la sequenza di
operazioni che fornisce la
soluzione di un problema.
- Eseguire semplici espressioni
numeriche nell'insieme N
essendo consapevole del
significato delle parentesi e
delle convenzioni sulla
precedenza delle operazioni.
- Esprimere misure utilizzando
anche le potenze del 10 e le cifre
significative.
Spazio e figure
- Riprodurre figure e disegni
geometrici, utilizzando in modo
appropriato e con accuratezza
opportuni strumenti (riga,
squadra, compasso, goniometro)
- Rappresentare punti, segmenti e
figure sul piano cartesiano.
- Conoscere definizioni e
proprietà (angoli, diagonali ecc)
delle principali figure piane
(triangoli, quadrilateri).
- Visualizzare oggetti
tridimensionali a partire da
rappresentazioni bidimensionali.
- Risolvere semplici problemi sul
perimetro di figure piane.
- Enti geometrici fondamentali
- Misure di segmenti, angoli e
operazioni con esse
- Riconoscimento di
perpendicolarità e parallelismo
- Rette parallele tagliate da una
trasversale.
- Poligoni: triangoli
(classificazione, somma angoli
interni, punti notevoli, criteri
congruenza)
- Classificazione di triangoli e
quadrilateri, in base alle
caratteristiche
- Perimetro di figure piane
- Risoluzione di problemi con
segmenti ed angoli.
- Traduzione della descrizione di
una figura piana nella sua
rappresentazione grafica e
- Consolida le conoscenze
teoriche acquisite relative
agli elementi fondamentali
della geometria piana.
- Riconosce e denomina le
forme del piano, ne coglie le
relazioni fra gli elementi .
viceversa
Relazioni e funzioni
- Usare il piano cartesiano per
rappresentare punti anche legati
a grandezze fisiche (tempo,
temperatura, spazio percorso
ecc.)
- Rappresentazione di punti sul
piano cartesiano dopo aver
scelto opportuna unità di
misura.
- Rappresentazione nel piano
cartesiano punti
Inizia ad usare e formalizzare
procedimenti diversi che gli
consentono di passare da un
problema specifico a una
classe di problemi.
Inizia a considerare le
informazioni per riconoscere
analogie e differenze.
- Riconosce e risolve problemi di
vario genere analizzando la
situazione e traducendo in
termini matematici
Dati e previsioni
- Rappresentare insiemi di dati in
situazioni semplici, mediante
tabelle e grafici.
In situazioni significative, confrontare
dati al fine di prendere decisioni.
Scegliere ed utilizzare valori medi
(media aritmetica) adeguati alla
tipologia ed alle caratteristiche dei dati
- Formulazione di un
questionario e raccolta di dati
Rappresentazione di dati
tramite tabelle e grafici
- Si orienta con valutazioni di
probabilità nelle situazioni di
incertezza.
- Consolida le conoscenze
teoriche acquisite relative alle
prime rappresentazioni
grafiche.
a disposizione. - Inizia ad usare i quantificatori
nel linguaggio naturale.
SCIENZE Classe Prima Scuola Secondaria di I Grado
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI TRAGUARDI
FISICA e CHIMICA
- Conoscere le tappe del metodo
scientifico.
- Riconoscere le caratteristiche
fondamentali della struttura della
materia
- Riconoscere gli stati di aggregazione
della materia e i cambiamenti di
stato.
- Effettuare semplici esperimenti di
misura
- da cui ricavare tabelle e grafici
- Conoscere la differenza tra calore e
temperatura.
- Riconoscere il legame tra
temperatura ed agitazione termica
delle molecole, e sue conseguenze
- LA MATERIA E I SUOI TRE
STATI DI AGGREGAZIONE
- Il metodo scientifico: osservare
misurare, formulare ipotesi, trarre
conclusioni.
- Teoria atomica e stati della materia.
- Principali proprietà della materia.
- Cambiamenti di stato.
- CALORE e TEMPERATURA
- Differenza tra calore e temperatura.
- Temperatura ed agitazione termica.
- Equilibrio termico
- Dilatazione dei corpi.
- Trasmissione del calore
- Calore e cambiamenti di stato.
- Esplora e sperimenta (osserva,
immagina e verifica le cause,
ricerca soluzioni ai problemi).
- Sviluppa semplici schematizzazioni
e modellizzazioni, ricorrendo anche
a misurazioni.
- Ha una visione della complessità
dei sistemi viventi e dell’evoluzione
nel tempo.
- Riconosce i bisogni fondamentali di
piante e animali.
- È consapevole del ruolo dell’uomo
sulla Terra, del carattere finito
delle risorse e conosce modi di vita
ecologicamente responsabili.
- Conoscere i vari tipi di trasmissione
del calore e effettuare semplici
esperimenti.
- Conoscere il legame tra calore,
temperatura , cambiamenti di stato ed
effettuare semplici esperimenti.
- Conoscere le caratteristiche e le
proprietà fisiche di aria e acqua.
- Effettuare semplici esperimenti su
proprietà fisiche di aria e acqua
- Riconoscere le parti del suolo e le sue
proprietà.
- Effettuare semplici esperimenti di
caratterizzazione di terreni diversi .
BIOLOGIA
- Riconoscere le parti fondamentali di
una cellula e le loro funzioni.
- Osservare al microscopio cellule
vegetali e animali riconoscendo
somiglianze e diversità.
- Riconoscere le caratteristiche
generali di organismi uni e
pluricellulari.
- Conoscere i cinque regni dei viventi e
le caratteristiche fondamentali
- Riconoscere le parti fondamentali
- ECOSISTEMA TERRA: aria,
acqua, suolo
- Di cosa è fatta l’aria e sue
caratteristiche.
- Pressione atmosferica e suoi effetti.
- Gli strati dell’atmosfera.
- L’acqua e il suo ciclo.
- Umidità dell’aria e fenomeni
atmosferici.
- Proprietà fisiche: pressione, tensione
superficiale e capillarità.
- Formazione del suolo, le sue parti e le
proprietà del terreno.
- LA CELLULA e gli ORGANISMI
unicellulari e pluricellulari.
- Caratteristiche dei viventi.
- Struttura della cellula
- I regni dei viventi.
- LE PIANTE
- Struttura delle piante vascolari e
fisiologia.
- Ciclo vitale.
delle piante (radici, fusto, foglie, fiori,
frutti e semi) e le loro funzioni.
- Realizzare esperienze di dissezione di
una pianta.
- Riconoscere le caratteristiche che
accomunano gli organismi animali e
saperli classificare.
- Riconoscere gli apparati
fondamentali degli animali vertebrati
e le loro funzioni.
- Riconoscere somiglianze e differenze
di funzionamento di tali apparati.
- Collegare le caratteristiche dei
viventi con i fattori ambientali
abiotici e biotici.
- Identificare in termini essenziali i
rapporti fra uomo, animali e piante in
ambienti noti.
- GLI ANIMALI invertebrati e
vertebrati.
- Invertebrati (cenni).
- Vertebrati: caratteristiche generali, e
caratteristiche specifiche delle varie
classi.
- ECOSISTEMA TERRA: i viventi e
il loro ambiente.
- Ecologia.
- Interazioni tra i viventi e l’habitat.
- Interazioni alimentari.
- Evoluzione degli ecosistemi
3) Obiettivi minimi di matematica nella classe prima
NUCLEI
TEMATICI
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
INDICATORI DI COMPETENZE
NUMERI Insieme N e operazioni in N Sa scrivere un numero naturale in lettere e in cifre
Sa riconoscere il valore posizionale delle cifre
Sa rappresentare i numeri naturali sulla semiretta
Sa riconoscere i termini delle quattro operazioni
Sa riconoscere i casi in cui non si applica la proprietà associativa
Sa applicare la proprietà commutativa nel calcolo orale
Sa eseguire correttamente le quattro operazioni (divisioni con
divisore con una cifra)
Sa eseguire correttamente brevi espressioni ( anche con parentesi
tonda)
Sa risolvere semplici problemi
Potenze in N
Sa riconoscere il significato dell'elevamento a potenza
Sa riconoscere i termini di una potenza
Sa calcolare una potenza
Sa utilizzare le tavole per calcolare potenze
Divisibilità
Sa riconoscere un multiplo, un divisore, un numero primo
Sa trovare i multipli e divisori di semplici numeri
Sa utilizzare i criteri di divisibilità per 2, 3, 5, 10
Sa trovare multipli comuni a due numeri
Sa trovare divisori comuni a due numeri
Sa fattorizzare semplici numeri composti
Frazioni
Sa riconoscere una frazione rappresentata graficamente
Sa rappresentare graficamente una frazione
Sa riconoscere i termini di una frazione
Sa calcolare la frazione di un numero
Grafici
Sa riconoscere e sa leggere semplici rappresentazioni grafiche
(ideogrammi, istogrammi, diagrammi cartesiani)
Sa rappresentare facili situazioni con istogrammi o diagrammi
cartesiani
Misura Conosce il sistema metrico decimale
Sa risolvere semplici equivalenze (lunghezza, peso)
SPAZIO E
FIGURE
Enti geometrici fondamentali Sa riconoscere punti, segmenti, semirette, rette, angoli
Sa indicare correttamente punti, segmenti, rette e angoli.
Sa usare righello e squadra
Sa misurare un segmento e rappresentarne uno di lunghezza
assegnata
Sa sommare segmenti di lunghezza assegnata
Sa riconoscere e disegnare gli angoli fondamentali: retto, piatto,
giro.
Sa riconoscere e disegnare angoli acuti e ottusi
Sa costruire la bisettrice di un angolo con la piegatura del foglio
Sa riconoscere e rappresentare rette parallele, incidenti,
perpendicolari
Obiettivi minimi di scienze nella classe prima
Sa esporre, con l’aiuto dell’insegnante, le caratteristiche dei principali fenomeni fisici.
Sa raccogliere i dati dei fenomeni osservati
Sa descrivere le strutture fondamentali di animali e vegetali seguendo uno schema.
Sa riconoscere i principi fondamentali del concetto di salute
Si avvia all’uso corretto dei linguaggi specifici nelle relazioni orali e scritte
4) METODOLOGIA
Per matematica
Si condurranno gli allievi a scoprire l’importanza della matematica come indispensabile strumento di sostegno per le scienze e
in ogni attivita pratica dell’uomo. Si evitera in qualunque maniera una formazione culturale statica o puramente passiva,
guidando gli allievi ad una scoperta personale di contenuti e concetti, organizzando un lavoro di sistemazione teorica di quanto
appreso e sottolineando analogie strutturali in situazioni diverse. Particolare attenzione sara dedicata all’acquisizione di un
linguaggio formalmente corretto, che si avvalga anche dell’uso di formule e rappresentazioni grafiche, insistendo
sull'utilizzazione di una terminologia corretta e sintetica.
Per la realizzazione degli interventi didattici verrà usato il materiale in possesso della scuola, senza trascurare l’uso di strumenti
di misura e del testo in adozione.
L’impostazione dell’attivita didattica ricorrera all’uso di metodologie diverse (lavoro di gruppo, lezione frontale, ricerca
individuale ecc.), finalizzate ad una sempre maggiore consapevolezza ed autonomia nel metodo di studio da parte degli allievi.
Per scienze
La metodologia usata seguirà in linea generale la seguente traccia:
trattazione a spirale degli argomenti, con successivi ampliamenti ed approfondimenti;
illustrazione dell’ipotesi scientifica e discussione della sua validità con gli alunni;
suggerimenti di ipotesi di lavoro e verifiche delle stesse;
uso del lavoro individuale e/o di gruppo, a seconda degli argomenti trattati;
utilizzazione di tabelle, grafici, relazioni scritte, questionari, ricerche bibliografiche, esercitazioni in classe ed
interrogazioni mensili ;
attivita di recupero quando possibile per gli alunni che presentano particolari difficolta nell’apprendimento, e attivita di
approfondimento.
Per il potenziamento (alunni scelti tra quelli delle prime due fasce o comunque che leggano senza difficoltà) si prevedono
attività di ricerca sia su formato cartaceo che in rete, attività in gruppi di livello ed anche come tutor in gruppi di diverso livello.
Il recupero (alunni della quarta fascia) si svolgerà con esercizi individualizzati o in piccolo gruppo e con attività di studio e/o
ripasso per verifiche orali o scritte. Anche la continua sollecitazione ad esprimersi oralmente facilitera l’acquisizione di basilari
competenze e il superamento di timori e ansia.
Si è dimostrato molto efficace il lavoro in piccolo gruppo con un alunno di fascia superiore che faccia da tutor. Ascoltare
l’esposizione orale e la spiegazione di un compagno, la tecnica cioè peer to peer, porta i ragazzi ad avere più padronanza
dell’ argomento e maggiore sicurezza nella verifica orale.
Per i DSA si sceglieranno gli strumenti dispensativi e compensativi più opportuni, tra quelli proposti dalla normativa.
Sul registro personale dell’insegnante verra evidenziata la situazione iniziale di ciascun alunno nelle dimensioni cognitiva
( ricavata dalle prove d’ingresso), affettiva e relazionale( dedotta da osservazioni sistematiche), al fine di proporre interventi
individualizzati atti a valorizzare e potenziare le abilità di ciascuno.
I materiali e i mezzi da utilizzare per seguire tale metodologia saranno peculiari di ogni situazione, senza tralasciare l’uso degli
strumenti fondamentali, quali il libro di testo, libri di consultazione ed altre fonti di informazione, sussidi audiovisivi,
cartelloni.
5) ATTIVITA’ INTEGRATIVE E PROGETTI
Progetti in ambito curricolare:
Reciclando (ambiente) curato dalla sottoscritta
La Scuola del Sorriso (salute) curato dalla sottoscritta
Apicoltore (i viventi) con esperto
Flora e fauna (ambiente e i viventi) con esperto
Orientamento (trasversale)
Progetti in ambito extracurricolare:
Recupero/potenziamento in matematica (se si attiverà sarà curato dalla sottoscritta in orario pomeridiano ad un gruppo limitato
di alunni; vengono proposte 10 ore). Le attività di sostegno e recupero delle abilità di base saranno realizzate mediante lavori
semplificati e graduati.
Il giardinaggio ( approfondimento per il suolo e le piante in scienze) con esperto esterno
Gli aquiloni (approfondimento per l’aria e le forze in scienze) con esperto esterno
Previsione di uscite
Nessuna.
6) VERIFICHE
Verifiche periodiche: interrogazioni orali, valutazione della documentazione sul quaderno (regolarita nell’esecuzione
delle consegne e aggiornamento dei contenuti trattati in classe).
Verifiche sommative: al termine di ogni percorso didattico verrà sottoposta alla classe una verifica
semistrutturata, che presenti, una parte teorica con domande di teoria a testo mancato o domande aperte, una parte
pratica con esercizi e problemi inerenti agli argomenti trattati .
Verifiche comuni per classi parallele: test a risposta multipla ( FINE PRIMO QUADRIMESTRE E FINE SECONDO
QUADRIMESTRE)
Le modalità concrete di verifica saranno legate alle caratteristiche del lavoro svolto, quindi graduate e diversificate in base alle
abilità da saggiare:
conoscenza dei termini e dei concetti
applicazione in contesti noti o nuovi
elaborazione di procedure di calcolo e/o rappresentazioni grafiche
identificazione di dati noti e incogniti
ordine e correttezza nell’esecuzione
I risultati dovranno evidenziare il raggiungimento o meno di uno o più obiettivi disciplinari ed il possesso di competenze
specifiche. Dovranno inoltre servire da “guida” in sede di decisione degli interventi successivi di recupero, consolidamento o
potenziamento e saranno interpretati come misura della validita dell’intervento didattico attuato.
La valutazione complessiva dell’alunno sarà formulata in base ai risultati delle prove scritte ed orali di verifica (test a scelta
multipla, a risposta aperta, questionari vero/falso, completamenti, esercizi, problemi, ecc.) e alle osservazioni sistematiche dei
comportamenti assunti nei confronti della disciplina, del lavoro, del gruppo. Terrà pertanto conto:
dei progressi effettivamente compiuti rispetto ai livelli di partenza;
delle competenze raggiunte in relazione agli obiettivi ;
delle modifiche dei comportamenti: ascolto, partecipazione, impegno;
di tutte le componenti sociali, ambientali e psicologiche che compongono la personalita dell’alunno;
delle reali capacità e degli interessi evidenziati.
Per quanto riguarda gli allievi certificati, il raggiungimento di ciascun obiettivo comune con la classe sarà verificato con
variazione delle prestazioni richieste e dei criteri di padronanza, tenendo conto delle eventuali difficoltà emerse e dei reali ritmi
di apprendimento degli alunni.
La valutazione formativa assumerà carattere diagnostico per evidenziare il livello raggiunto degli obiettivi (10, 9, 8, 7, 6) o
eventuali carenze e difficoltà (5, 4,3 ) e quindi definire specifiche e tempestive strategie di intervento e di recupero.
7) VALUTAZIONE
MATEMATICA:
Voto Criterio di valutazione
10
L’alunno possiede una conoscenza organica e approfondita dei contenuti che collega autonomamente e con sicurezza.
E’ padrone delle tecniche di calcolo e riconosce relazioni e proprieta all’interno degli insiemi numerici studiati e fra gli
enti geometrici. Individua e comprende con facilità i problemi, li schematizza e li risolve in modo corretto e sintetico ed
è in grado di verificare i risultati. Comprende i linguaggi della disciplina e sa usare una terminologia precisa e corretta.
9
L’alunno possiede una conoscenza molto buona dei contenuti che è in grado di collegare. E’ padrone delle tecniche di
calcolo e riconosce relazioni e proprieta all’interno degli insiemi numerici studiati e fra gli enti geometrici. Individua e
comprende con facilità i problemi, li schematizza e li risolve in modo corretto; è in grado inoltre di verificare i risultati.
Comprende i linguaggi della disciplina e sa usare una terminologia precisa e corretta.
8
L’alunno possiede una buona conoscenza dei contenuti della disciplina e riesce a fare collegamenti. Riconosce le
relazioni e le proprietà che applica, di norma, correttamente; sa eseguire procedimenti e calcoli. Individua e comprende
i problemi, li schematizza e li risolve in modo sostanzialmente corretto ma non sempre sintetico; è in grado di
verificare i risultati nei casi più semplici. Comprende i linguaggi della disciplina e la terminologia usata è quasi sempre
precisa.
7
L’alunno possiede una conoscenza pienamente sufficiente dei contenuti e, guidato, riesce a fare collegamenti.
Riconosce relazioni e proprietà che applica in genere in modo corretto; sa eseguire procedimenti e calcoli ma commette
qualche errore di distrazione. E’ in grado di comprendere e risolvere i problemi, anche se incontra qualche difficoltà
nell’individuazione di passaggi logici un po’ complessi. Comprende i linguaggi specifici della disciplina e usa una
terminologia non sempre precisa e corretta.
6
L’alunno conosce sufficientemente i contenuti della disciplina ma ha qualche difficoltà a fare collegamenti.
L’apprendimento è un poco mnemonico. Riconosce, ma non sempre applica in modo corretto, relazioni e proprieta;
commette errori nei calcoli e non verifica i risultati. E’ in grado di svolgere ragionamenti logici, anche se dispersivi;
incontra qualche difficoltà nella risoluzione di problemi. Comprende solo parzialmente i linguaggi ed usa una
terminologia non sempre precisa e corretta.
5 L’alunno possiede una conoscenza superficiale dei contenuti della disciplina, delle proprieta e delle relazioni che quindi
applica in modo incerto. Incontra difficoltà nella comprensione dei problemi ed è in grado di elaborare i procedimenti
logici di risoluzione solo nei casi più semplici e con la guida dell’insegnante. Incontra qualche difficolta nella
comprensione dei linguaggi specifici della disciplina che usa in modo improprio.
4
L’alunno possiede una conoscenza scarsa dei contenuti della disciplina, delle proprieta e delle relazioni che quindi
applica in modo molto incerto. Incontra molte difficoltà nella comprensione dei problemi anche più semplici, che
risolve solo parzialmente e se guidato. Comprende con difficoltà i linguaggi specifici della disciplina che usa in modo
improprio.
3
L’alunno ignora quasi del tutto i contenuti della disciplina, le proprietà e le relazioni che quindi non è in grado di
applicare. Ha gravi difficoltà nella comprensione di semplicissimi problemi e non è in grado di elaborare alcuna
strategia risolutiva. Comprende solo raramente i linguaggi specifici della disciplina che non sa utilizzare.
SCIENZE
Voto Criterio di valutazione
10
L’alunno possiede una visione organica delle discipline ed è in grado di creare collegamenti fra i diversi contenuti
appresi. Ha ottime capacità di osservazione, riesce a cogliere aspetti significativi di un dato fenomeno o di una
situazione relativa ai contenuti studiati. Riesce ad utilizzare le proprie conoscenze per formulare ipotesi, prospettare le
relative soluzioni, individuare percorsi di verifica. Comprende i linguaggi delle discipline e sa usare una terminologia
precisa e corretta.
9
L’alunno possiede una conoscenza molto buona dei contenuti delle discipline ed è in grado di individuare collegamenti
tra gli argomenti studiati. Ha capacità di osservazione molto buone; è abbastanza sicuro nel cogliere gli aspetti
significativi di un dato fenomeno o di una situazione relativa ai contenuti studiati. Riesce ad utilizzare quasi sempre le
proprie conoscenze per formulare ipotesi, prospettare le relative soluzioni, individuare percorsi di verifica. Comprende
i linguaggi delle discipline e la terminologia usata è corretta e quasi sempre precisa.
8
L’alunno possiede una buona conoscenza dei contenuti delle discipline ed è generalmente in grado di collegare tra loro
gli argomenti studiati. Riesce a osservare gli aspetti significativi di un fenomeno, di un dato problema o di una
situazione relativa ai contenuti studiati. Utilizza le proprie conoscenze per formulare semplici ipotesi, prospettare le
relative soluzioni, individuare percorsi di verifica. Comprende i linguaggi delle discipline e la terminologia usata è
quasi sempre precisa.
7
L’alunno possiede una conoscenza pienamente sufficiente dei contenuti delle discipline ed è in grado di fare semplici
collegamenti. Se guidato, riesce a osservare gli aspetti significativi di un fenomeno, di un dato problema o di una
situazione relativa ai contenuti studiati. Indirizzato, riesce ad utilizzare le proprie conoscenze per formulare semplici
ipotesi e prospettare le relative soluzioni. Comprende i linguaggi delle discipline e usa una terminologia non sempre
precisa e corretta.
6
L’alunno conosce sufficientemente gli elementi propri delle discipline ma ha qualche difficolta a fare collegamenti.
L’apprendimento è un poco mnemonico. Coglie particolari poco significativi di un dato fenomeno o di una situazione,
perdendo di vista gli aspetti più importanti. In generale, raccoglie i dati meno significativi di un fenomeno o di una
situazione e quindi, anche se guidato, riesce, con qualche difficoltà a formulare semplici ipotesi. Incontra qualche
difficoltà nella comprensione dei linguaggi specifici ed usa una terminologia non sempre precisa e corretta.
5
L’alunno possiede una conoscenza superficiale dei contenuti delle discipline. Ha limitate capacità di osservazione;
incontra difficoltà a cogliere gli aspetti fondamentali di un fenomeno per cui solo raramente è in grado di formulare
qualche semplice ipotesi, se guidato. Incontra qualche difficoltà nella comprensione dei linguaggi specifici delle
discipline e li utilizza in modo improprio.
4
L’alunno possiede una scarsa conoscenza dei contenuti delle discipline. Ha capacita di osservazione molto limitate e
solo raramente riesce a cogliere qualche aspetto fondamentale di un fenomeno, per cui non è in grado di formulare
ipotesi neppure se guidato. Comprende con difficoltà i linguaggi specifici delle discipline che usa in modo improprio.
3
L’alunno ignora quasi del tutto i contenuti delle discipline. Ha capacita di osservazione molto limitate e , anche se
indirizzato, non sa cogliere gli elementi fondamentali di un fenomeno. Comprende solo raramente i linguaggi specifici
delle discipline e non li sa utilizzare.
Molinella, 31 ottobre 2016 Firma
Prof.ssa Isabetta Gomedi