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Introduzione alla psicologia cognitiva

Introduzione alla psicologia cognitiva. Tolman e il comportamentismo Cognitivismo ante litteram scopo, memoria e cognizione come aspetti del comportamento

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Introduzione alla psicologia cognitiva

Introduzione alla psicologia cognitiva

Tolman e il comportamentismo

Tolman e il comportamentismo

Cognitivismo ante litteram scopo”, “memoria” e “cognizione” come aspetti del comportamento

Un comportamento ha uno scopo (oggetto-meta) quando: il comportamento cessa quando l’oggetto-meta `e

raggiunto; l’oggetto-meta è lo stesso nonostante variazioni delle

condizioni del comportamento; il comportamento `e diretto verso l’oggetto-meta in

funzione della sua posizione.

Cognitivismo ante litteram scopo”, “memoria” e “cognizione” come aspetti del comportamento

Un comportamento ha uno scopo (oggetto-meta) quando: il comportamento cessa quando l’oggetto-meta `e

raggiunto; l’oggetto-meta è lo stesso nonostante variazioni delle

condizioni del comportamento; il comportamento `e diretto verso l’oggetto-meta in

funzione della sua posizione.

“mappe cognitive” memorie organizzate in base a relazioni spaziali

nell’ambiente:

Con gli anni Tolman parla pi`u spesso della “cognizione” comese si riferisse a stati interni realmente esistenti.Per esempio, parla dei pensieri come“presentazioni interne distimoli non più presenti” (quindi reali quanti gli stimoliesterni), e della cognizione come“rappresentazione interna delmondo” che “guida il comportamento” (ruolo attivo).Per Tolman, la struttura interna dell’organismo è essenziale, inquanto lo rende capace di rispondere in modi diversi allo stessostimolo, a seconda del valore dei parametri interni (p.es. fameo saziet`a).Molti di queste idee di Tolman anticipano il cognitivismo, cheuser`a uno strumento — il computer — di cui Tolman nondisponeva.

Il cognitivismo 1950Il cognitivismo 1950Il cognitivismo 1950Il cognitivismo 1950

COMPORTAMENTISMO

Comportamento= definito emodellabile dall’esterno

Mente= recettore passivo delle informazioni provenienti

dall’ambiente

COGNITIVISMO

Mente= elaboratore attivo eselettivo nei confronti

delle stimolazioni ambientali e che segue un

preciso progetto comportamentale

IL COGNITIVISMO: corrente della psicologia che in opposizione al comportamentismo concepisce la mente non come recettore passivo delle informazioni che giungono dagli stimoli ambientali, ma come un elaboratore attivo che di continuo verifica la congruenza tra il proprio progetto comportamentale e le condizioni oggettive esistenti, filtrando le informazioni e autocorregendosi come accade con i calcolatori

IL COGNITIVISMO: corrente della psicologia che in opposizione al comportamentismo concepisce la mente non come recettore passivo delle informazioni che giungono dagli stimoli ambientali, ma come un elaboratore attivo che di continuo verifica la congruenza tra il proprio progetto comportamentale e le condizioni oggettive esistenti, filtrando le informazioni e autocorregendosi come accade con i calcolatori

Al modello stimolo-risposta, i cognitivisti sostituiscono:

T test (piano d’azione)O operate (azione)T test (feedback e valutazione dell’azione)E exit (fine dell’azione)

Modello TOTE

Mente= sistema complesso in grado di elaborare informazioni e compiere scelte tra elementi in entrata (INPUT), operare una serie di trasformazioni, e il cui elemento d’uscita (OUTPUT) non è predeterminato dall’ambiente, ma soggetto attivo e partecipe.

Il soggetto interagisce con l’ambiente non limitandosi a ricevere passivamente le sollecitazioni (comportamentismo), ma verificando continuamente la congruenza tra il progetto comportamentale e le condizioni ambientali

Che cos'è la psicologia cognitiva?

• Psicologia cognitiva è lo studio dei processi mentali

Che cos'è la psicologia cognitiva?

• Psicologia cognitiva contro il comportamentismo

• Behavioral Psych: S R– Cognitive Psych: cosa succede nella

mente– Entrambi possono utilizzare formule per

mappare S e R– Differenze nel livello di complessità

ambiente menteS

R

Che cos'è la psicologia cognitiva?

• Cognitive Psychology versusNeurobiology– Neurobiologia: come il cervello funziona?– Psicologia Cognitiva: come funziona la

mente?– Entrambi possono utilizzare i neuroni per

descrivere la mente– La differenza è il comportamento

(rappresentazione

Che cos'è la psicologia cognitiva?

• Metafora: mente= Windows– comportamentista:

• “Cosa succede quando si preme Alt-Tab? Bene! Posso Passare alla mia ultima applicazione aperta!" Ma come funziona?

• Neurobiologo:• “vediamo, l'hard disk e la RAM sono entrambi collegati alla

scheda madre!" Ma che cosa significa?

• Cognitive Psychologists:" premendo Alt-Tab mi consente di passare tra le applicazioni, e

so che Windows utilizza STM... Cerchiamo di proporre un modello di Windows dove si memorizzi quali applicazioni sono aperte in STM, e quando un utente preme Alt-Tab, si può passare tra tutte le app aperte.

Che cos'è la psicologia cognitiva?

• Psicologia cognitiva e intelligenza artificiale (AI)– AI: Qual è il modo migliore per fare questo compito?– Cognitive Psych: come gli esseri umani svolgono

questo compito?– Entrambi provarno a modellare qualche forma di

mente– La differenza sta nella fedeltà della descrizione– Cervello è ottimale: se AI veramente vuole trovare

ottimalità dovrebbe studiare psicologia cognitiva.

Perchè studiare la psicologia cognitiva

• Comprendere la mente• Educazione• Medicina• Terapia• Intelligenza artificiale• Strumento/Disegno dell’interfaccia• Gioco/Svago• Etc.

Che cosa è coinvolto nella Cognizione

• La lista:– Percezione, Attenzione, Memoria, Problem-Solving,

Linguaggio, Ragionamento, & Decision-making

• Questo non è un elenco completo dei processi mentali

• Questi processi non sono indipendenti gli uni dagli altri

• Ad esempio attenzione può essere parte della percezione; linguaggio può essere parte di memoria e processi decisionali, etc.

Complessità della Cognizione

Complessità della cognizioneSarah sta camminando verso la sua amica, che si sta agitando per chiamarla in lontananza. Lei è consapevole dell’amica, ma ha poca consapevolezza dell’ estraneo che sta passando sulla sua destra, anche se è molto più vicino.

Ciò di cui siamo consapevoli

La complessità della cognizione è in genere nascosta alla nostra coscienza.

La Magia della Cognizione

• Nella nostra vita mai e poi mai esperiremmo due volte lo stesso impulso nella retina– Impareremo grazie a categorizzazione e

rappresentazioni invarianti

La Magia della Cognizione

• Effetto Stroop

Abbiamo routine automatiche di lettura– È difficile interrompere delle esecuzioni

pratiche rodate– Questa è la differenza tra esperti e novizi

L’inferenza inconscia di HemholtzIl display in (a) assomiglia a (b) un rettangolo grigio davanti a un rettangolo bianco; ma potrebbe essere rettangolo grigio (c) e una figura a sei facce che sono allineati in modo appropriato.

Complessità della percezione ; Aspettative

Illusione di HerringLe linee diagonali danno l'impressione di movimento in avanti - le linee sembrano striature ottiche (striature di attivazione neurale della retina) quando si spostano in avanti, linee rette (come porte) iniziano a apparire come curve sulla retina.

Complessità della percezione ; Aspettative

The Magic of Cognition• Esempi di funzionamento della cognizione

– Per esempio si elaborano tutte le informazioni che cadono sulla tua retina?

– Può essere che abbiamo una rappresentazione perfetta del mondo ma può essere che facciamo valutazioni basate sulle precedenti esperienze

Complexity of CognitionThe “understand-the-brain” jigsaw puzzle is particularly daunting… To get a sense of the difficulty, imagine a jigsaw puzzle with several thousand pieces. Many of the pieces can be interpreted multiple ways, as if each had an image on both sides but only one of them is the right one. All the pieces are poorly shaped so you can’t be certain if two pieces fit together or not. Many of them will not be used in the ultimate solution, but you don’t know which ones or how many. Every month new pieces arrive in the mail. Some of these new pieces replace older ones, as if the puzzlemaker was saying, “I know you’ve been working with these old puzzle pieces for a few years, but they turned out to be wrong. Sorry. Use these new ones instead until future notice.” Unfortunately, you have no idea what the end result will look like; worse, you may have some ideas, but they are wrong.

- Jeff Hawkins, On Intelligence

Metodologia

Come si studia la CogPsych

• Esperimento Donders sui tempi di reazione

Una versione moderna dell'esperimento (1868) di tempo di reazione dei Donders. a) operazione semplice di tempo di reazione; e (b) il compito di tempo di reazione e di scelta. A), il partecipante spinge il tasto J, quando la luce si accende. b=) il partecipante spinge il tasto J se si accende la luce sinistra e il tasto K se si accende la luce destra. Lo scopo dell'esperimento Donders era per determinare il tempo impiegato per decidere quale tasto Premere per il test del tempo di reazione di scelta.

L’Approccio dell’ Information Processing

• la mente è un processore di informazione– Input -> processamento mentale-> Output

• Un modello concettuale

compito menteI

O

CRITICHE

criticità

• Attenzione ai miti cognitivi– Usiamo solo il 10% del nostro cervello– Emisfero destro vs sinistro

A sinistra è un ragioniere, a destra un hippie– frenologia

• Attenzione al completamenyo percettivo– E.g. (p. 4) "l'effetto Stroop dimostra che

alcuni stimoli possono influenzare il nostro comportamento costringendoli ad arrivare alla coscienza, anche se stiamo attivamente cercando di ignorarli".

• Correlazioni non significa causa effetto– 100% delle persone che mangiano

McDonald muore– Quindi, mangiare McDonald ti fa male

• Il problema della Cognizione è ben lungi dall'essere risolto

- chiedere domande

- utilizzare il vostro intuito

- pensare esperimenti

- uso di molteplici fonti di informazioni come vogliamo progettare la mente?

La parte più interessante...• Giovane disciplina• A questo punto siamo già in grado di

prevedere

- Curve di apprendimento per la memoria dichiarativa e procedurale– Come dimentichiamo (interferenze e decadimento)– Come alcuni ricordi possono innescare altri ricordi– Come I meccanismi cognitivi si intersecano

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