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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE D.P.R. N° 323 del 23/07/98, O.M. n° 29 del 13/02/01 CLASSE: 5ª SEZ. B LICEO SCIENTIFICO A.S. 2017/2018

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2018-05-27 · Saper prendere ed utilizzare in modo ... strumentale, operativo, metodico, organizzativo ... Si articolano in: conoscenze (sapere);

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DI CLASSE D.P.R. N° 323 del 23/07/98, O.M. n° 29 del 13/02/01

CLASSE: 5ª SEZ. B

LICEO SCIENTIFICO A.S. 2017/2018

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 1 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

INDICE

Composizione del Consiglio di Classe ............................................................................................................................ 2

Composizione della Classe ............................................................................................................................................ 3

Piano didattico della Classe ........................................................................................................................................... 4

Presentazione della Classe ........................................................................................................................................... 15

Giudizio del Consiglio di Classe ............................................................................................................................... 15

Consuntivo principali attività extracurricolari del triennio ........................................................................................... 15

Certificazioni conseguite .......................................................................................................................................... 16

Alternanza Scuola Lavoro ........................................................................................................................................... 17

CLIL ......................................................................................................................................................................... 18

Consuntivo attività pluridisciplinari ............................................................................................................................. 19

PROGRAMMA FINALE PER DISCIPLINA ............................................................................................................... 26

Italiano ................................................................................................................................................................... 26

Latino ..................................................................................................................................................................... 34

Inglese .................................................................................................................................................................... 38

Storia ...................................................................................................................................................................... 44

Filosofia .................................................................................................................................................................. 48

Matematica ............................................................................................................................................................. 52

Fisica ...................................................................................................................................................................... 57

Scienze ................................................................................................................................................................... 61

Disegno e Storia dell'Arte ......................................................................................................................................... 67

Scienze Motorie e Sportive ....................................................................................................................................... 71

I.R.C. ...................................................................................................................................................................... 73

Criteri di valutazione delle Prove d’Esame ................................................................................................................... 77

Griglia per la prima prova scritta ............................................................................................................................... 77

Griglia per la seconda prova scritta ............................................................................................................................ 80

Griglia per la terza prova scritta ................................................................................................................................ 82

Griglia per il colloquio ............................................................................................................................................. 83

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Composizione del Consiglio della classe 5 sez. B Liceo Scientifico

(con asterisco il nome del coordinatore)

DOCENTI

Cognome Nome Materia Continuità didattica nel

triennio

RIZZI ELENA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

3ª – 4ª – 5ª

RIZZI ELENA LINGUA E CULTURA LATINA

3ª – 4ª – 5ª

MALCISI SONIA INGLESE 3ª – 4ª – 5ª

FALSANISI CRISTINA STORIA 5ª

FALSANISI CRISTINA FILOSOFIA 3ª – 4ª – 5ª

ZAMBLERA GIOVANNA MATEMATICA 5ª

ZAMBLERA GIOVANNA FISICA 5ª

CAPRIOLI JESSICA SCIENZE NATURALI 3ª – 4ª – 5ª

TORNETTA SALVATORE DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

3ª – 4ª – 5ª

POMPEO GIUSEPPA ANGELA SCIENZE MOTORIE 4ª – 5ª

VITALI GIANMARIO I.R.C. 3ª – 4ª – 5ª

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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

CLASSE: 5ª SEZIONE: B INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO

TOTALE ALUNNI

Maschi Femmine Totale

10 16 26

totale alunni provenienza scolastica nel triennio

Anno scolastico dalla stessa sezione da altra sezione o

indirizzo da altro Istituto

2015/2016 19 4 1

2016/2017 24 1

2017/2018 25 1

Scrutinio anni scolastici precedenti

Classe Promossi Non promossi con sospensione del giudizio

Terza 16 / 8

Quarta 15 / 9

EVENTUALI CANDIDATI ESTERNI:

NESSUNO

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PIANO DIDATTICO DELLA CLASSE

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Istituto di Lorenzo Federici” Liceo: Scientifico – Scienze Applicate - Scienze Umane - Economico Sociale - Linguistico

Via dell'Albarotto, 21 - 24069 TRESCORE BALNEARIO (Bg) tel. 035/4258726 - 035/4258743 fax. 035/4258463

[email protected] - P.E.C: [email protected]– Sito Web: www.liceofederici.it Cod.Mecc. BGIS02400D - C.F. 95139130165

SCUOLA: Liceo Scientifico

PROGRAMMI

SEZIONE 1 – SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE

La Classe è composta da 26 alunni, di cui 25 provenienti dalla Classe Quarta B ed una studentessa dalla classe ex 5BS, ben

accolta dal gruppo.

Ad eccezione della collega di Matematica e Fisica, prof.ssa Zamblera, il Consiglio di Classe risulta essere lo stesso del

precedente anno scolastico. La docente subentrata rileva difficoltà nei passaggi logici, sia durante lo svolgimento in classe

degli esercizi , sia a casa, dove si necessita un adeguato e costante lavoro di studio. Quest’ultima considerazione è condivisa

dall’intero Consiglio di Classe, che rivendica l’importanza di essere continui e precisi nell’operare autonomamente. Infatti, si

ha l’impressione che la classe stia faticando ad organizzare e pianificare in modo produttivo il lavoro a casa.

Come in apertura dei precedenti anni scolastici, così in questo si rileva un certo interesse alle lezioni; si riconoscono

ugualmente alla Classe senso di responsabilità, educazione e rispetto dei ruoli; in alcune discipline, benché non manchi la

necessaria abitudine al lavoro individuale, gli alunni sembrano ancora faticare a partecipare in modo propositivo all’attività

didattica. Rimane, infatti, in un gruppo di studenti un’attenzione a tratti ricettiva. La maggioranza degli alunni ha svolto con

puntualità e consapevolezza quanto assegnato da alcuni insegnanti nel periodo estivo, ad eccezione, però, di un gruppo di

ragazzi il cui lavoro è stato inadempiente nella materia di Scienze, come segnalato sul Registro Elettronico dalla docente.

Le valutazioni ad oggi evidenziano un quadro disciplinare grave ( con più di quattro discipline insufficienti) per un gruppo di

6 studenti; medio grave ( tre/quattro discipline) per un gruppo di 8 studenti e pochi ragazzi presentano un quadro

complessivamente sufficiente in tutte le discipline.

Sezione 2 : OBIETTIVI GENERALI DI CARATTERE FORMATIVO E/O PROFESSIONALE-

TRANSDISCIPLINARI.

Saper impiegare correttamente sussidi didattici Saper gestire il lavoro domestico Saper prendere ed utilizzare in modo produttivo gli

appunti Rispettare le norme comportamentali convenute e gli

impegni assunti, in particolare la puntualità all’inizio delle lezioni

Usare in modo rispettoso i laboratori, le strutture e il materiale scolastico

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Agire in modo autonomo e responsabile

Consolidare la capacità di procedere all’autovalutazione

Partecipare e collaborare

Saper intervenire in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo, partecipando in maniera consapevole alle attività della vita scolastica ai più svariati livelli, adeguando la propria condotta alle singole situazioni, nel rispetto delle opinioni altrui, attraverso l’adozione di un comportamento equilibrato

Procedere alla socializzazione tra studenti ed insegnanti abituandosi alla cooperazione, al lavoro collettivo, alla solidarietà in classe, nella scuola e nei più ampi contesti sociali

Utilizzare un linguaggio e un atteggiamento rispettosi nei confronti dei compagni, docenti e personale non docente

Imparare ad imparare

Operare deduzioni e induzioni Applicare procedimenti analitici e sintetici attraverso

adeguate tecniche e concetti risolutivi Individuare rapporti di causa-effetto e le

interrelazioni tra fenomeni Collocare un oggetto nel suo contesto

Comunicare

Essere capaci di esporre in modo chiaro, sintetico e pertinente, nei vari linguaggi, i dati assimilati, adeguando l’esposizione-comunicazione allo scopo e/o al destinatario

Risolvere problemi

Privilegiare modalità di studio problematico, piuttosto che nozionistico e mnemonico

Individuare collegamenti e relazioni

Confrontare le diverse interpretazioni di un fenomeno in riferimento alle fonti

Operare gli opportuni collegamenti a carattere interdisciplinare

Acquisire e interpretare l’informazione

Distinguere criticamente dati o concetti tra fondamentali ed accessori

Progettare Elaborare e realizzare progetti in forma di ricerche/relazioni singole o di gruppo

SEZIONE 2.A) – OBIETTIVI COMPORTAMENTALI E COGNITIVI Le discipline del programma di studio sono il mezzo mediante il quale si intende favorire la formazione dello studente fornendogli in particolare abilità di tipo culturale, strumentale, operativo, metodico, organizzativo, analitico, sintetico e critico per conseguire i seguenti obiettivi: ► Obiettivi educativi:

▪ saper essere autonomi nell’organizzare il lavoro scolastico:

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a) saper impiegare correttamente materiali e strumenti didattici ed in particolare saper consultare il libro di testo;

b) saper pianificare il tempo dedicato allo studio e quindi saper gestire il lavoro domestico;

c) saper stillare in modo produttivo il lavoro svolto in classe, seguendo attentamente le lezioni e prendendo appunti;

▪ saper intervenire in modo attivo e costruttivo nel dialogo educativo, partecipando in maniera consapevole alle attività

della vita scolastica, adeguando la propria condotta alle singole situazioni, nel rispetto delle opinioni altrui, attraverso

l’adozione di un comportamento equilibrato;

▪ procedere alla socializzazione tra studenti ed insegnanti abituandosi alla cooperazione, al lavoro collettivo, alla

solidarietà in classe.

▪ rispettare le norme comportamentali convenute e gli impegni assunti, in particolare la puntualità all’inizio delle

lezioni;

▪ usare in modo rispettoso laboratori, strutture e materiale scolastico;

▪ utilizzare un linguaggio e un atteggiamento rispettosi nei confronti di compagni, docenti e personale non docente;

▪ iniziare ad acquisire con gradualità la capacità di procedere all’autovalutazione.

► Obiettivi cognitivi:

▪ privilegiare modalità di studio problematico, piuttosto che nozionistico mnemonico;

▪ distinguere criticamente dati o concetti tra fondamentali ed accessori;

▪ essere capaci di esporre in modo chiaro, sintetico e pertinente, nei vari linguaggi, i dati assimilati,

adeguando l’esposizione allo scopo e al destinatario;

▪ sviluppare la capacità di:

a) operare deduzioni e induzioni;

b) applicare procedimenti analitici e sintetici attraverso adeguate tecniche e concetti risolutivi;

c) individuare rapporti di causa-effetto e interrelazioni tra fenomeni;

d) collocare un oggetto nel suo contesto;

e) confrontare le diverse interpretazioni di un fenomeno in riferimento alle fonti;

f) operare opportuni collegamenti di carattere interdisciplinare;

▪ mettere in pratica gli obiettivi perseguiti.

■ imparare ad imparare: non una frase ad effetto bensì la capacità di essere autonomi nelle situazioni problematiche

poste dalle singole discipline, abbandonando la pratica di uno studio mnemonico e nozionistico.

Per i descrittori di comportamento si faccia riferimento a quanto è presente nel P.T.O.F.

SEZIONE 3 – GLI OBIETTIVI MULTIDISCIPLINARI ( SONO CONNESSI A PROGETTI SPECIFICI DA COSTRUIRE CON PIÙ DISCIPLINE DI STUDIO , SENZA CHE NESSUNA POSSA SVOLGERE IL PROGETTO DA SE STESSA ):

L’argomento “ Responsabilità ed etica ambientale” individuato dalle prof.sse Rizzi e Falsanisi vuole essere una sollecitazione oltre che approfondimento per i ragazzi a tematiche innovative ed in linea con il percorso di Alternanza Scuola Lavoro. Ciò per guidare ed indirizzare alcuni studenti a produrre un progetto di ricerca/tesina personalizzato e ricco. Occorre evidenziare che è diventato fondamentale riservare l’attenzione alle Competenze, considerate prerequisito per giungere al sicuro possesso di Capacità/Abilità al termine del ciclo di studi, tenuto conto che già dallo scorso anno scolastico lo scrutinio finale ha certificato per ciascun alunno del biennio le Competenze acquisite attraverso l'emissione di un documento, l'Europass.

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La raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente definisce la competenza in un tutt’uno con la capacità/abilità quale “comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale”.

SEZIONE 4 – GLI OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI (SONO CONNESSI AD ARGOMENTI SPECIFICI DA APPROFONDIRE CON L’APPORTO DI DIVERSE DISCIPLINE DI STUDIO ).

Si articolano in: conoscenze (sapere); competenze (saper essere); capacità (saper fare).

CLIL UDA

Scienze naturali/inglese - Classe 5BS - a.s. 2017-2018

Le biotecnologie

Discipline

coinvolte

Livelli di acquisizione

Conoscenze Competenze

Scienze

naturali

Inglese

Conoscere le fasi essenziali della tecnologia del DNA ricombinante;

Conoscere i diversi tipi di plasmidi, i plasmidi F e R;

Conoscere il concetto di microrganismo geneticamente modificato

Conoscere il concetto di fingerprinting del DNA,

Conoscere le sonde molecolari, microarray a DNA

Conoscere il significato di clonazione, tecnica della PCR

Conoscere le applicazioni delle biotecnologie in medicina

Conoscere il “Progetto genoma”

Saper descrivere i diversi tipi plasmidi, spiegando il loro ruolo di vettori di informazione da una cellula all’altra

Saper definire i RFLP, gli SNP, STR saper spiegare come funzionano i vettori genici sapere come si crea un organismo transgenico saper spiegare l’utilità della PCR Saper spiegare con un esempio l’utilità diagnostica per

le malattie genetiche umane dei RFLP Saper analizzare il ruolo degli enzimi nella tecnologia

del DNA ricombinante Saper riflettere su temi di bioetica riguardanti la

clonazione terapeutica, la predittività delle malattie saper valutare l’utilità degli organismi geneticamente

modificati Spiegare l’uso e l’importanza delle biotecnologie per

l’agricoltura e l’allevamento, nella diagnostica e nella cura delle malattie.

Docenti

coinvolti

Jessica Caprioli (Scienze naturali)

Tempi Primo quadrimestre (10-15 ore)

Modalità

di verifica

Test a risposte chiuse in lingua inglese

Domande aperte in lingua inglese

Rielaborazione di un testo in lingua inglese

Attività pratica, con produzione di file multimediale

SEZIONE 5 – PROGETTI 1. Progetto “ Per una cultura della sicurezza: dalla prevenzione alla responsabilità”

Prosegue il progetto avviato negli anni precedenti. Ogni docente, come previsto dalla normativa, all’interno della propria disciplina, coglierà le occasioni per promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza in tutto l’arco dell’anno Scolastico. La promozione della sicurezza a scuola è da intendersi non soltanto in un’ottica di tipo strutturale e tecnico in quanto protezione dal pericolo e dai rischi di natura strutturale o ambientale, ma anche e prima di tutto come elemento educativo e formativo.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 8 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Infatti la scuola è l’ambiente primario atto a valorizzare la cultura della sicurezza attraverso la condivisione delle regole e l’adozione di uno stile di vita adeguato.

In particolare, negli ambiti disciplinari specificati si dedicheranno circa sei/sette ore alla formazione della sicurezza, così distribuite:

-1 ora a cura del Coordinatore per l’illustrazione delle procedure di evacuazione, con l’obiettivo di rivedere le modalità di comportamento da attivare nelle periodiche esercitazioni e per il richiamo delle norme sul fumo

- All’inizio di ogni attività di laboratorio sarà comunque cura del docente illustrare rischi e norme per l’esercitazione per utilizzare correttamente gli strumenti, le sostanze e dispositivi di sicurezza e protezione (DPI), con l’obbligo per gli studenti di osservare le disposizioni e istruzioni impartite

- 1/2 ora per le norme di sicurezza del laboratorio di fisica

-1 ora per le norme di sicurezza della palestra sarà cura dell’insegnante di scienze motorie spiegare le cautele e le modalità corrette di approccio per ogni attività

Le finalità educative del progetto si possono riassumere:

Promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza informando e formando attraverso una didattica della sicurezza

Stimolare comportamenti adeguati, necessari per evitare il più possibile il verificarsi di incidenti Sviluppare esperienze educative e didattiche arricchite di obiettivi di salute in modo da creare un curricolo formativo

sia sul piano cognitivo che su quello operativo promuovendo uno stile di vita sano per l'individuo e per la collettività.

Educare a riconoscere il rischio, le misure di prevenzione, le procedure delle modalità di comportamento da attivare nelle periodiche esercitazioni per acquisire un'adeguata capacità di reazione emozionale.

Dare conoscenze, aumentare la coscienza individuale relativamente al tema della sicurezza per migliorare la consapevolezza, favorire il cambiamento di abitudini, aiutare il discente a prendere decisioni e a mutare i comportamenti errati, affinare le proprie percezioni e trovare soluzioni adeguate.

Promuovere in senso migliorativo un cambiamento sociale. Addestrare gli allievi all'uso di attrezzature e macchine di Laboratorio. Sviluppare negli allievi comportamenti di autotutela della salute. Promuovere la conoscenza dei rischi e delle norme di prevenzione e sicurezza a scuola. Informare gli studenti sugli obblighi che la legge prescrive per la sicurezza

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO : “RIELABORO E MI ORIENTO”

FINALITA’

Il percorso è finalizzato al miglioramento e potenziamento del curricolo d’indirizzo del Liceo Scientifico/Scienze Applicate creando le necessarie sinergie tra la scuola, il territorio, il mondo della ricerca e il mondo della libera professione. Il progetto si propone prioritariamente di offrire agli studenti un’esperienza formativa unica e motivante, nell’ambito della quale potranno venire a contatto diretto con liberi professionisti, organizzazioni aziendali e territoriali dei vari settori.

L’apprendimento in alternanza non ha una ricaduta limitata alla acquisizione di competenze nell’ambito specifico in cui si realizza, ma permette una crescita intellettuale riguardo sia alle capacità di instaurare un clima cooperativo e di confronto con persone esterne alle scuole sia a quelle di rielaborazione personale dell’esperienza stessa per orientare il proprio percorso professionale.

L’intento è di promuovere nei giovani lo sviluppo di metodologie di apprendimento in situazione oltre che la cultura del lavoro, ritenuto generativo di prospettive e di modelli che sorgono appunto attraverso l’applicazione di conoscenze, abilità già possedute a problemi nuovi e che richiedono soluzioni innovative. La progettazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro, dunque, deve considerare sia la dimensione curricolare, sia la dimensione esperienziale, svolta in contesti lavorativi. Le due dimensioni vanno integrate in un percorso unitario che miri allo sviluppo di competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e spendibili nel mondo del lavoro.

Le modalità attuative variano dal classico periodo di tirocinio al Project work con enti/aziende/musei.

INDICAZIONI SPECIFICHE

Per la classe quinta sono ca. 40 le ore per il compimento del percorso alternanza scuola-lavoro in cui è centrale per lo studente l’orientamento professionale. Partendo dall’incontro e confronto diretto con professionisti di diversi settori e dell’università (indicativamente 2 incontri di 2 ore ciascuno), ogni alunno può utilizzare un contenuto su cui riflettere anche alla luce del percorso formativo triennale svolto a scuola e delle esperienze di tirocinio vissute.

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L’allievo potrebbe, quindi, costruire in questa direzione il suo progetto di ricerca/tesina valutativa ed orientativa da discutere al colloquio dell’Esame di Stato. Indipendentemente dal percorso scelto, si prevede di dover dedicare alcune ore in classe (indicativamente ore 10) da parte dei docenti per accompagnare e stimolare il lavoro di rielaborazione critica. Queste ore andranno a sommarsi a circa 15 ore a casa per l’organizzazione del lavoro.

COMPETENZE

GENERALI DI PROFILO

COMPETENZE IN TERMINI DI

PERFORMANCE

CONOSCENZE MODALITÀ DI ACCERTAMENTO

Trasversali:

Tutti gli indirizzi

1. Essere in grado di affrontare in lingua, anche diversa dall’italiano, specifici contenuti disciplinari;

2. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare;

3. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui;

4. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni e saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

Specifiche:

A. Analizzare e rielaborare i fenomeni appartenenti alle realtà aziendali o enti incontrati durante le esperienze;

B. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto delle diverse culture;

C. Saper individuare

Trasversali:

Tutti gli indirizzi

1.1 Utilizzare un corretto e pertinente registro linguistico;

1.2 Usare le tecniche e gli strumenti della comunicazione verbale e non;

2. Utilizzare i vari sistemi informatici e i software presenti in azienda;

3. Applicare metodologie del problem solving ai vari contesti.

Specifiche

A. Rilevare con l’osservazione la struttura e l’organigramma dell’azienda/ente ed elaborare necessarie interconnessioni;

B.1 Relazionarsi in modo adeguato con utenti e figure professionali

d) Tipologia e caratteristiche dei vari contesti lavorativi esperiti; e) Quadro generale del Piano sulla sicurezza sul lavoro; f) Valutazione dei rischi; g) Regolamento sulla privacy; h) Strategie di approccio comunicativo in situazioni relazionali diverse; i) Sistemi della Comunicazione

(linguaggio specifico di settore, linguaggio verbale e non verbale); j) Conoscenza funzionamento strumenti e laboratori utilizzati.

Il livello di competenze acquisite verrà valutato tramite:

g) Relazioni finali in forma estesa;

h) Presentazione dell’esperienza effettuata in alternanza, tramite la creazione di un power point o la stesura di un elaborato scritto o di altri programmi informatici;

i) Relazione finale compilata dal tutor aziendale;

j) Restituzione critica dell’intera esperienza di Alternanza svolta durante il triennio dallo studente tramite un progetto di ricerca.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 10 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

nell’ambito della comunicazione i registri più adeguati.

B.2 Rispettare i tempi

C. Comunicare con registro linguistico adeguato e interagire in modo pertinente con le diverse figure professionali.

minimo ore 40*

(vd. Modello 200h aggiornato)

ATTIVITA’ ORE 40

Partecipazione incontri orientamento sul mercato del lavoro provincia di Bergamo e ricerca attiva del lavoro (Camera di Commercio)

6

Incontri con professionisti

(ingegnere, medicina, economia, giurisprudenza)

4 ore

2 per ogni incontro

Attività specifiche dell’indirizzo o dell’anno in corso:

1. open day ( base volontaria) 2. visita alla centrale idroelettrica di Edolo 3. visita all’Istituto Lena di Pavia 4. Visita al laboratorio di fotonica presso il

Dipartimento di Fisica a Milano ( base volontaria)

ca. 16

Analisi e Rielaborazione dell’esperienza triennale di alternanza, personalizzazione e produzione di “un progetto di ricerca” / tesina da presentare all’Esame di Stato (Facoltativa)

ca. 20 ore

di cui 8 a scuola e 12 a casa

Tutti gli studenti hanno raggiunto quasi totalmente il tetto delle 200 ore obbligatorie previste dalla Legge 107/2015 per poter

essere ammessi all’Esame di Stato.

Per la studentessa arrivata a settembre e appartenente alla vecchia normativa, il Consiglio di classe si è riunito il martedì 19

settembre 2017 per poter individuare una soluzione alla necessità di far svolgere alla ragazza il 75% delle ore di

Alternanza previste dalla Legge 107 del 2015. Ore obbligatorie al fine dell'ammissione agli Esami di Stato. La prof.ssa

Falsanisi, in quanto coordinatrice della classe e Referente d'Istituto per Alternanza, dopo aver parlato con la ragazza, ne

ha convocato la madre giovedì 21 settembre alle ore 10, condividendo la necessità di far partire dal pomeriggio ( dalle

ore 14 alle ore 18) del mercoledì 28 settembre 2017 sino ai primi di novembre l'esperienza. ( come da verbale)

Lo studente G.D, invece, ha svolto le ore integrative al suo percorso nel mese di luglio.

2. Progetto Orientamento

Il programma delle iniziative per l’orientamento post diploma per l’anno scolastico 2017/'18.

14 Ottobre 2017 12.00-13.00

Incontro con gli ex studenti del Federici per la presentazione del progetto BUSSOLA

Tutti gli alunni

Ottobre/dicembre 2017

Fine gennaio-marzo 2018

Al mattino Progetto Bussola

Ex alunni del Federici fanno da tutor agli alunni di Solo richiedenti

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 11 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

quinta nelle visite delle università

II Quadrimestre

auditorium

Al mattino Simulazione dei test universitari per ambiti a cura dell’Alphatest

Tutti gli alunni

II Quadrimestre

Auditorium

Al mattino Incontro con l’Agenzia della Camera di Commercio sul tema:

Quali prospettive dopo il diploma? Il mercato del lavoro in Provincia. La ricerca del lavoro attivo.

Tutti gli alunni

3. Progetto di Potenziamento ore di Matematica e Fisica in Orario Scolastico (come da Ptof),

Si realizza con l’ampliamento dell’orario settimanale di un’ora, che verrà svolta dal docente della classe. L’obiettivo è migliorare la preparazione scientifica degli studenti con l’approfondimento di tematiche, anche a completamento dei programmi ministeriali e proponendo esercitazioni con risoluzione di problemi contestualizzati. Una volta nota la disciplina della seconda prova, l’ora di potenziamento verrà utilizzata esclusivamente per quella materia.

SEZIONE 6 - APPROCCI METODOLOGICI E DIDATTICI LEZIONE FRONTALE CLASSICA - PRESENTAZIONE INTERATTIVA - LEZIONE FRONTALE ARTICOLATA CON INTERVENTI - DISCUSSIONE IN AULA - ATTIVITÀ IN LABORATORIO - ESERCITAZIONE INDIVIDUALE - LAVORO DI RICERCA DI GRUPPO O INDIVIDUALE ANCHE DI TIPO TESTUALE - PROBLEM SOLVING - UTILIZZO DI AUDIOVISIVI - ANALISI DI TESTI O MANUALI - ROLE PLAY- VISITE GUIDATE - UTILIZZO DI SUPPORTI INFORMATICI MULTIMEDIALI - ESPOSIZIONE IN LINGUA Strategie da mettere in atto per il conseguimento degli obiettivi:

1. richiedere uno studio costante e continuativo, accompagnato da riflessioni e rielaborazione personale;

2. distribuire l’interesse e l’attenzione attraverso la problematizzazione degli argomenti, cercando insieme soluzioni e interpretazioni;

3. insegnare agli alunni a schematizzare quanto appreso in classe, individuandone gli aspetti più importanti; guidare a tale scopo nei collegamenti e nelle elaborazioni, suggerendo metodi di indagine differenziati;

4. utilizzare i linguaggi specifici delle varie discipline, spiegare il lessico e correggere sistematicamente i termini usati impropriamente;

5. correzione motivata degli elaborati, finalizzata a una migliore consapevolezza delle proprie capacità, dei propri limiti e del processo formativo da parte degli studenti;

6. laboratorio in gruppi misti per abilità, volto al recupero attraverso tecniche di cooperative learning

SEZIONE 7 - L'ORGANIZZAZIONE E LA SCANSIONE DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE, ANCHE PER I

CARICHI DI LAVORO.

Si eviterà, nel limite del possibile, la concomitanza di Verifiche scritte nello stesso giorno.

Trattandosi di una Classe V gli alunni, benché di massima dispongano delle competenze e capacità di base per organizzare e

rendere proficuo il loro metodo di studio, potranno trarre profitto dall’indicazione di un carico di lavoro giornaliero pari ad

almeno 4 ore di studio.

Saranno somministrate durante l’anno verifiche formative tese a valutare il grado di apprendimento raggiunto dagli alunni in

un determinato momento dello sviluppo dell’attività didattica.

L’effettuazione delle verifiche sarà comunicata con qualche giorno di preavviso e la data concordata con gli studenti. La

riconsegna e discussione delle stesse avverrà entro 15 giorni, salvo motivate eccezioni.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 12 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Il CdC rende noto che il CDD ha deliberato un numero minimo di Verifiche Scritte ed Orali pari a 4 per le materie che

prevedano anche la Valutazione Scritta/ Pratica, per entrambi i Quadrimestri, tenuto conto che il Primo Quadrimestre si

chiuderà il 13 gennaio.

E’ prevista una pausa didattica, in concomitanza con gli Scrutini, da lunedì 15 al 24 gennaio; entro il 17 febbraio 2018 si

dovranno esaurire le Verifiche per il recupero Insufficiente 1^Quadrimestre.

Il Secondo Quadrimestre si aprirà il 15 gennaio e si chiuderà a giugno con il termine delle lezioni, 08/06/2018.

Nel corso della classe quinta sono previste prove di verifica di simulazione dell'Esame di Stato che verranno somministrate a

tutte le classi quinte dell'Istituto nei seguenti momenti:

DATA ORA SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Giovedì 15 febbraio 2018 Dalle ore 8 alle ore 11 Prima Simulazione Terza prova

Venerdì 27 aprile 2018 Dalle ore 8 alle ore 11 Seconda Simulazione Terza prova

Lunedì 14 maggio 2018 Dalle ore 8 alle ore 13 Simulazione Prima Prova d’esame

Martedì 15 maggio 2018 Dalle ore 8 alle ore 13 Simulazione Seconda Prova d’esame

Scadenziario:

Entro metà novembre consegna di un prospetto degli argomenti in ambito dell'alternanza di possibile rielaborazione.

Entro il 26 febbraio 2018 consegna del titolo dell’argomento scelto dallo studente per il colloquio orale.

Entro il 12 maggio 2018 consegna della mappa concettuale.

SEZIONE 8 – I CRITERI DI VALUTAZIONE RELATIVI A: RISULTATI SCOLASTICI DEGLI STUDENTI:

STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA:

Al fine di ricavare indicazioni operative per il proseguimento delle spiegazioni si renderà opportuna l'osservazione in itinere del processo di apprendimento degli studenti mediante le seguenti modalità:

a) Osservazione del lavoro svolto in classe.

b) Valorizzazione del contributo degli studenti durante le lezioni.

c) Analisi dei compiti svolti a casa.

d) Risultati delle esercitazioni collettive.

e) Risultati di brevi test su abilità specifiche.

f) Valutazione di lavori individuali e/o di gruppo che richiedono la ricerca autonoma di fonti e di dati per l’approfondimento e l’ampliamento di un argomento

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA:

Per il controllo del profilo scolastico ai fini della classificazione, gli strumenti utilizzati saranno:

l'interrogazione lunga, l'interrogazione breve, il tema o il problema, le prove strutturate, il questionario, la relazione, gli esercizi, l'analisi guidata del testo.

Le valutazioni saranno visionabili tramite Registro Elettronico. Sempre tramite Registro Elettronico si provvederà a comunicare alle famiglie degli studenti con particolari problemi di rendimento scolastico e/o di comportamento la situazione e l’eventuale convocazione.

Per tutto quanto riguarda la valutazione, il CdC si atterrà a quanto deliberato in materia dal Collegio Docenti e contenuto nel PTOF di Istituto, in particolare quanto a scansione d’anno scolastico, numero di verifiche da effettuare, tipologia di prove per

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 13 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

la verifica, corrispondenza voto-giudizio, nonché voto di condotta. Più nello specifico, si ricorda che ciascuna Area Disciplinare da tempo ha deliberato l’impiego di Griglie di valutazione per l’intero corso di studi, benché distinte tra Biennio e Triennio. Esse saranno utilizzate ed incluse negli elaborati scritti degli alunni.

SEZIONE 9 – I CRITERI PER IL RECUPERO E LE ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO

GIÀ IN ATTO NEGLI SCORSI ANNI SCOLASTICI, CONTINUERÀ ANCHE IN QUELLO CORRENTE L’ATTIVITÀ DI SCUOLA APERTA PER LE MATERIE DI INDIRIZZO, NON MENO CHE PER QUELLE DI AMBITO UMANISTICO. Restano attive inoltre attività di supporto e consolidamento per gli alunni in difficoltà (tutoring, recupero in itinere, progetto “Peer to peer”), quando se ne rilevi la necessità, nelle singole discipline di studio.

Ci potrebbero essere pacchetti di ore aggiuntive per le discipline di ITALIANO (4 ore), Filosofia ( 4 ore circa) e Inglese E

MATEMATICA/FISICA (10 ore) IN PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO. A seconda del bisogno e ferma restando

la certezza di finanziamenti, i Docenti saranno eventualmente disponibili per Recuperi in sesta ora.

Il Coordinatore, prof.ssa Falsanisi, curerà di mantenere fitti e proficui rapporti con le Famiglie in merito all’andamento didattico-disciplinare della Classe.

Sezione 10 – LE ATTIVITA’ CURRICOLARI E/O EXTRACURRICOLARI

Visite didattiche ed attività interne:

“In primis”, la Classe dispone di un residuo di 233,00, che può essere impiegato per l’anno scolastico in corso e sarà integrato

a gennaio.

L’insegnante di Matematica, prof. ssa Zamblera, prevede Giochi di Archimede (per i volontari) il 23/11/17: primo

Quadrimestre novembre, Gran Premio di Matematica Applicata ( per i volontari ) gennaio 2018.

Per Fisica, si propone (per i volontari) nel primo Quadrimestre 12 dicembre 2017 , a carico dell’Istituto, le Olimpiadi della

Fisica.

Visita aziendale il 17 ottobre 2017 presso la Centrale idroelettrica di Edolo dalle ore 12 alle ore 19 circa; accompagnatori

prof.ssa ZAMBLERA e prof. TORNETTA ( già svolta).

Si prevede la partecipazione a L.E.N.A., il giorno 10 APRILE 2018, dalle ore 7.00 alle 18.30, con Visita al Laboratorio +

Museo, a Pavia. Il costo del biglietto di ingresso è di 5,00. Docenti accompagnatori,prof.sse Zamblera e Caprioli.

Quattro studenti della classe, su base volontaria, si recheranno a Milano il 20/12/2017 per un incontro con esperti

sull’argomento “Fotonica in laboratorio”.

La docente di Scienze propone uno spettacolo teatrale di 2 ore nel secondo quadrimestre sulle bioteconologie.

La prof.ssa Rizzi, docente di Lingua Italiana e Cultura Latina, prevede nel secondo quadrimestre, verosimilmente ad

Aprile, la visita al Vittoriale degli Italiani, Casa Museo di D’Annunzio, a Gardone Riviera Rizzi e Falsanisi accompagnatori,

sostituto prof.ssa Caprioli.

Il 27 Ottobre 2017 la classe ha assistito alla rappresentazione teatrale “LA FILOMENA MARTURANO” accompagnata dalla

prof.ssa Rizzi.

L’insegnante di Inglese, prof.ssa Malcisi, propone l'intervento del prof. Dury sulla poesia vittoriana tra febbraio/marzo a

carico degli studenti.

La docente di Filosofia e Storia propone l'adesione al progetto “Settima arte”, organizzato da Promoscuola e Eco di

Bergamo, che prevede la visione di un documentario storico, HUBBLE 3D, sulla conquista dello spazio presso l'UCI

CINEMA di Orio Center. Un esperto fornirà del materiale da discutere in classe e verrà a confrontarsi con gli studenti in

Istituto. Il costo per ogni studente sarebbe di 12 euro più un prezzo convenzionato con Sab, in collaborazione con

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 14 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Promoscuola dell'Eco di Bergamo, per il raggiungimento del cinema. La data dell'attività dovrebbe essere il 1 marzo 2018,

con accompagnatori le prof.sse Falsanisi e Zamblera, sostituto prof.ssa Caprioli.

L’insegnante di Storia dell’Arte, prof. Tornetta, non esclude la partecipazione ad altre Mostre.

Il Referente d’Area 3, Attenzione agli studenti, prof. Vitali, sottopone alla Coordinatrice le iniziative previste per le classi

Quinte :

7. Nelle terre di mezzo: incontri con esperti e testimoni del nostro tempo, 6-8 ore, confronto, riflessione e

approfondimento su argomenti di attualità, attività prevista nel Secondo quadrimestre. Costo previsto: 500 euro

circa.

8. Lezione di vita: un incontro con 40 studenti in collaborazione con OO.RR- Polizia di stato- 118- Università- ASL-

AIDO. il 19 gennaio 2018

9. 40/50 Studenti parteciperanno al percorso (conclusivo) teatrale organizzato all’interno dell’esperienza carceraria

La docente di Scienze motorie, prof.ssa Pompeo, propone le seguenti attività su base volontaria:

1. si propone il corso di Primo Soccorso(tutta la classe) in orario di Scienze Motorie

2. Campionati studenteschi (volontari)

3. Attività proposte dal G.S.S (volontari)

Sezione 11- VIAGGIO D’ISTRUZIONE

Il CdC individua come possibile Viaggio di Istruzione (della durata di 4giorni) Lisbona, in alternativa Vienna o Praga,

disponibili ad accompagnare la Classe sono le Proff.sse Falsanisi e Malcisi, con sostituto la prof.ssa Caprioli. Visto che la

prof.ssa Malcisi accompagna insieme al prof. Lumina la classe 5HSA, le due classi si abbineranno.

Tale viaggio si svolgerà nel mese di Marzo, presumibilmente dal 12 al 16, come deliberato dal Consiglio di Istituto e dal

Collegio dei Docenti.

SEZIONE 12- I MEZZI E GLI STRUMENTI DI CUI SI HA NECESSITÀ E DI CUI SI PROPONE L’ACQUISTO

Si rimanda alla Commissione Acquisti.

SEZIONE 13- CALENDARIO : INCONTRI DEL CONSIGLIO; TEMPI DI RICEVIMENTO Secondo il Piano annuale delle attività.

Trescore Balneario, 9 novembre 2017 Il Coordinatore di Classe

Prof.ssa Cristina Falsanisi

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

GIUDIZIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

La classe 5ªB risulta composta da 26 alunni (10 maschi e 16 femmine), di cui solo 19 provenienti dallo stesso corso. Infatti, quattro studenti sono arrivati in classe Terza da altra sezione; due studenti arrivati da altre province, l’una in classe terza l’altro a gennaio 2017 in classe quarta; una ragazza si è inserita in classe quinta. La classe ha accolto positivamente i compagni, costruendo buone relazioni interne e mettendo in atto un clima di serenità, favorito dalla maturità mostrata da molti di loro. Il rapporto con tutti i docenti risulta essere sempre strutturato su un’ottima capacità di confronto e collaborazione, nel rispetto dei ruoli e di profonda fiducia reciproca. La continuità didattica nel triennio risulta esserci per la maggioranza delle discipline, ad eccezione della docente di Fisica e Matematica che ha preso in carico la classe solo nel corrente anno scolastico. Mentre nella disciplina di Storia, vi è stato il susseguirsi di diverse docenti. La classe, nel corso del triennio, si è sempre distinta per il buon livello di impegno, interesse, motivazione alle richieste e alle diverse proposte presentate dal Consiglio di Classe. Il comportamento, in ogni occasione interna o esterna, è stato ineccepibile sul piano dell’educazione e della correttezza. Un indice ne è stato la regolarità di frequenza alle lezioni; il rispetto di scadenze di consegna o di comunicazioni importanti per tempo. Per la maggioranza degli alunni, si è avuto un serio impegno scolastico, ma per qualcuno si è presentata la difficoltà a gestire il carico di contenuti disciplinari e a pianificare l’organizzazione del proprio lavoro. Si possono, infatti, individuare una fascia di sei studenti che hanno sviluppato delle competenze significative, raggiungendo un buon livello di preparazione disciplinare, mostrando originali capacità di sintesi e rielaborazione personale. Un gruppo di ragazzi si attesta su risultati nel complesso discreti e sufficienti. In pochi e a causa di lacune pregresse, di un metodo di studio non sempre organizzato e funzionale, accompagnato da un impegno incostante, si denotano delle incertezze. Ottimi risultati sono stati conseguiti durante l’attività di Alternanza Scuola lavoro, certificati dagli Enti/Studi esterni e dall’intero percorso sviluppato.

CONSUNTIVO PRINCIPALI ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI DEL TRIENNIO

Anno scolastico Titolo Descrizione

2015/2016 Gare Scientifiche di Matematica

-Matematica senza frontiere (tutta la classe) -I giochi di Archimede (solo volontari) - Giochi di Anacleto (solo volontari)

2015/2016 Fisica

Progetto: “La Scienza a scuola: incontri con ricercatori e insegnanti per capire come la scienza cambia il mondo” Conferenza: FISICA dello SPORT -Laboratori di BERGAMOSCIENZA: a) OLTRE LA TERZA DIMENSIONE: ODISSEA NELLO SPAZIO 4D b) VEDERE IL SUONO c) A PIEDI NUDI SU MARTE: realtà virtuale e planetologia -Laboratorio “A tutto gas! Scopriamo l’universo dei gas tecnici” ideato con la consulenza di Gruppo SIAD SpA, rivolto agli studenti delle classi terze sez. A, B, C, I - Visita all’EXPO 2015

2015/2016 Disegno e Storia dell’Arte Mostra di “Giotto, l’Italia”

2015/2016 Lingua e Letteratura Italiana

-Visione dello spettacolo “Decamerone vizi, virtù, passioni” liberamente tratto dal Decamerone di G. Boccaccio -“La Divina Commedia: spettacolo per voce recitante e orchestra di fiati”.

2015/2016 Filosofia Spettacolo teatrale “Il Fedro”

2015/2016 Educazione. alla SALUTE- Educazione

- Nelle Terre di mezzo: incontri con esperti e testimoni del nostro tempo.

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alla convivenza e alla legalità

- Confronto, riflessione e approfondimento su argomenti di attualità

-Relazionale: educare gli studenti alla relazione con sé e con gli altri, comprendendone le dinamiche Culturale: la sfera della sessualità vista negli ambiti specifici di altre discipline (es. aspetto filosofico-religioso, sociale,..)

2016/2017 Educazione alla convivenza – Educazione alla legalità

-Nelle terre di mezzo: incontri con esperti e testimoni del nostro tempo.

-Confronto, riflessione e approfondimento su argomenti di attualità

-ALCOLISMO - PROGETTO ALCOOL E GUIDA

- Progetto GROW … SERVIZIO DI ORIENTAMENTO CONSULENZA E SOSTEGNO PER ADOLESCENTI E FAMIGLIE

2016/2017 Gare scientifiche -Giochi di Archimede (solo volontari) -Olimpiadi di Fisica (solo volontari) -Gran Premio di matematica applicata (solo volontari)

2016/2017 Disegno e Storia dell’Arte Visita all’Accademia Carrara

2016/2017 Scienze Percorso geologico di Città Alta

2016/2017 Scienze Motorie e Sportive

Attività in ambiente naturale: “Parco Avventura in Pineta” di Clusone. Diverse attività su base volontaria

2016/2017 Gare scientifiche - Giochi di Archimede (solo volontari) - Olimpiadi di Fisica (solo volontari) - Gran premio di Matematica applicata (solo volontari)

2016/2017 Filosofia Concorso Romanae Disputationes ( solo volontari)

2017/2018 Gare Scientifiche

-Giochi di Archimede -Matematica Applicata -Olimpiadi di Fisica -Visite aziendali: L.E.N.A.; centrale idroelettrica a Edolo. -Laboratorio di Fotonica ( solo volontari)

2017/2018 Scienze Spettacolo teatrale sulle biotecnologie

2017/2018 Lingua e Letteratura Italiana

Visita al Vittoriale -Spettacolo teatrale “La Filomena Marturano”

2017/2018 Lingua Inglese Spettacolo con il prof. Dury sulla poesia vittoriana

2017/2018 Filosofia e Storia Progetto “Settima Arte” con la visione di un documentario in 3D dal titolo “HUBBLE 3” e l’intervento di un esperto

2017/2018 Educazione alla convivenza e educazione alla legalità

- Nelle terre di mezzo- Incontri con esperti e testimoni del nostro tempo - Percorsi di consapevolezza e approfondimento: incontri specifici su tematiche di carattere sociale. - Progetto trasversale “Lezioni di vita” su alcune tematiche” con la partecipazione di gruppi

2017/2018 Scienze Motorie Corso di Primo soccorso

CERTIFICAZIONI CONSEGUITE

CERTIFICAZIONE FCE : QUATTRO STUDENTI

CORSO ARUINO: DUE STUDENTI

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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

FINALITÀ

Il percorso triennale di Alternanza Scuola lavoro, richiesto dalla Legge 107 del 2015, è finalizzato al miglioramento e potenziamento del curricolo d’indirizzo del Liceo Scientifico/Scienze Applicate/Linguistico/ Economico Sociale/ScienzeUmane creando le necessarie sinergie tra la scuola, il territorio, il mondo della ricerca e il mondo della libera professione. Il progetto si propone prioritariamente di offrire agli studenti un’esperienza formativa unica e motivante, nell’ambito della quale potranno venire a contatto diretto con liberi professionisti, organizzazioni aziendali e territoriali dei vari settori.

L’apprendimento in alternanza non ha una ricaduta limitata alla acquisizione di competenze nell’ambito specifico in cui si realizza, ma permette una crescita intellettuale riguardo sia alle capacità di instaurare un clima cooperativo e di confronto con persone esterne alle scuole sia a quelle di rielaborazione personale dell’esperienza stessa per orientare il proprio percorso professionale.

L’intento è di promuovere nei giovani lo sviluppo di metodologie di apprendimento in situazione oltre che la cultura del lavoro, ritenuto generativo di prospettive e di modelli che sorgono appunto attraverso l’applicazione di conoscenze, abilità già possedute a problemi nuovi e che richiedono soluzioni innovative.

La progettazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro, dunque, deve considerare sia la dimensione curriculare, sia la dimensione esperienziale, svolta in contesti lavorativi. Le due dimensioni vanno integrate in un percorso unitario che miri allo sviluppo di competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e spendibili nel mondo del lavoro.

Le modalità attuative variano dal classico periodo di tirocinio al Project work con enti/aziende/musei.

PROSPETTO DI SINTESI

Nello specifico della classe 5ª B:

classe Terza: Project Work “ Promoters del riciclaggio” classe Quarta: attività di formazione; tirocinio in diversi ambiti di inserimento: sanitario, giuridico, uffici amministrativi, aziendale, laboratoriale classe Quinta: attività orientamento e formazione con la rielaborazione dell’intero percorso, come previsto dalle indicazioni sottostanti:

COMPETENZE DI PROFILO COMPETENZE DI PERFORMANCE ABILITÀ

Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

Analizza e valuta criticamente il proprio lavoro e i risultati ottenuti, ricercando le ragioni degli eventuali errori o insuccessi

Sa giudicare in modo critico il prodotto realizzato.

Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Utilizza una terminologia appropriata e funzionale nello scambio di informazioni, sia verbale che scritto (reportistica, mail,…), avvalendosi anche della LS.

Sa utilizzare una terminologia appropriata.

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e ad individuare possibili soluzioni.

Reperisce (anche sul web) e verifica informazioni relative ai requisiti di prodotto e di processo.

Sa ricercare le informazioni utilizzando fonti diverse.

Nel fascicolo personale dello studente è presente la certificazione attestante le competenze, le ore svolte, l’Ente/Azienda del tirocinio, la valutazione.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 18 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

CLIL

1. Proposta della Commissione CLIL in merito alla dicitura da inserire nel Documento del C.d.C. per le classi 5^ (ex

Documento del 15 maggio) (23.01.2018):

Relativamente al/i progetto/i CLIL svolto/i durante l’a.s., il C.d.C. sottolinea il fatto che questo/i possa/no essere, in sede di Esame, verificato/i e valutato/i in lingua straniera dai docenti di DNL, qualora il docente in questione sia membro interno. Non è invece prevista la possibilità che sia il docente di LS a verificare il/i percorso/i CLIL [“resta inteso che gli aspetti formali correlati alla valutazione rimangono di competenza del docente di disciplina non linguistica”] (Norme transitorie, a.s. 2014/2015 de 25.07.2014 MIURAOODGOS prot. n.4969, art. 4 “Indicazioni operative”, comma 1; si vedano anche art. 5 ”Esami di Stato” e articolo 64, comma 4 del decreto legge 25 giugno 2008, n.112 convertito dalla legge 06 agosto 2008n n. 133).

2. Frase da aggiungere qualora i progetti CLIL siano svolti in team (docente DNL non in possesso di competenze linguistiche

e docente di LS):

Il C.d.C. evidenzia che, non essendo presenti all’interno del C.d.C. docenti con adeguate competenze linguistiche e/o formati con metodologia CLIL, al fine di garantire il rispetto di quanto previsto dalla normativa, sono stati attivati percorsi sperimentali in team (docente DNL non in possesso di competenze linguistiche e docente di LS) [“si auspica la costituzione di veri e propri team CLIL (docente di DNL, docente di LS [C]), finalizzati allo scambio e al rafforzamento di reciproche competenze”] ( Norme transitorie a.s. 2014/2015 del 25.07.2014 MIURAOODGOS prot. n.4969, art. 6.5 “costituzione di team CLIL” e art. 5 “Esami di Stato”; si veda anche art.64, comma 4 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito dalla legge 06 agosto 2008 n. 133). I contenuti del percorso potranno essere eventualmente verificati in lingua italiana. Non è invece prevista la possibilità che sia il docente di LS a verificare il/i percorso/i CLIL [“Resta inteso che gli aspetti formali correlati alla valutazione rimangono di competenza del docente di disciplina non linguistica”] (Norme transitorie, a.s. 2014/2015 del 25.07.2014 MIURAOODGOS Prot. n. 4969, ART. 4 ”Indicazioni operative”, comma 1).

3. Modalità di svolgimento della prima parte della prova orale.

Il C.d.C. ritiene auspicabile che gli studenti espongano l’argomento di avvio del colloquio in Lingua italiana, per consentire la migliore interazione con la totalità dei membri della Commissione.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 19 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

CONSUNTIVO ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI

TITOLO DELL'ATTIVITÀ UDA

RESPONSABILITA’ ED ETICA AMBIENTALE

Tipologia: di Consiglio di Classe

» Descrizione L'Unità di Apprendimento si articola in più fasi che definiscono l'ambito disciplinare secondo il quale il tema può essere trattato: filosofico, storico-giuridico, letterario

» Prodotti Selezione, approfondimento di un argomento relativo ai percorsi tematici affrontati presentato in power-point o con altro software

» Destinatari Studenti della classe 5B Liceo Scientifico

» Prerequisiti Conoscenze e abilità acquisite nell'attività di ASL sulla sostenibilità ambientale (classe Terza)

» Risorse umane Docenti interni al Consiglio di Classe: prof.sse Falsanisi e Rizzi

» Valutazione Valutazione di prodotto Valutazione di processo

» Metodologia di lavoro Lezione frontale, lavoro di gruppo,...

» Classi - Liceo Scientifico Federici classe 5B - Scuola Secondaria II Grado

» Alunni Tutti gli alunni sono coinvolti

» Docenti Liceo Scientifico Federici classe 5B: CRISTINA FALSANISI (Filosofia e Storia)- ELENA RIZZI (Lingua e Letteratura italiana)

COMPETENZE

» Competenze di Cittadinanza C1 - IMPARARE AD IMPARARE: Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di lavoro. C3 - COMUNICARE : comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti. C4 - COLLABORARE E PARTECIPARE: Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità gestendo la conflittualità contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

C7 - INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Individuare e rappresentare, elaborando argomenti coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 20 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

effetti e la loro natura probabilistica.

» Asse storico sociale S2-2B - Condividere principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della Costituzione italiana ,di quella europea ,della dichiarazioni universali dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Abilità: - Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti umani, delle pari opportunità per tutti e della difesa dell’ambiente adottando comportamenti responsabili Conoscenze: - Le Carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente

» Apprendimenti comuni ai percorsi liceali - Area linguistica e comunicativa ACLAL1 - Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:- dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia emorfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza dellessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a secondadei diversi contesti e scopi comunicativi;- saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo leimplicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapportocon la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. ACLAL4 - Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, farericerca, comunicare.

» Apprendimenti comuni ai percorsi liceali - Area storico umanistica ACLAS4 - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori edelle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari perconfrontarli con altre tradizioni e culture. FASI E PIANO DI LAVORO

» FASE 1 - La riflessione filosofica: Kirkegaard e Feuerbach 1.1 La responsabilità per Kirkegaard

Materia: Filosofia Durata: 3 giorni dal 07/10/2017 al 10/10/2017 Descrizione: Analisi di brani tratti dall'opera "Aut aut" di Kirkegaard Strumenti: Lezione dialogata Contenuti: Attenzione al punto zero e differenza tra angoscia, disperazione e paura nell'atto della scelta

1.2 La teoria degli alimenti di Feuerbach Materia: Filosofia Durata: 1 giorno dal 14/10/2017 al 14/10/2017 Descrizione: Lettura di una parte dell'opera "Filosofia e società" Strumenti: Lezione frontale e dialogata Contenuti: Analisi del brano letto con particolare attenzione al taglio antropologico ed etico » FASE 2 - I fondamenti storico-giuridici 2.1 Recupero delle normative analizzate in classe Terza Materia: Storia Durata: 1 giorno dal 16/12/2017 al 16/12/2017 Descrizione: Presentazione del gruppo che ha lavorato sull'argomento in classe Terza Strumenti: Presentazione e discussione in classe Contenuti: Normativa europea nell'ambito del riciclo di materiali e della Certificazione di Qualità

2.2 Linee generali di legislazione ambientale

Materia: Storia Durata: 1 giorno dal 20/12/2017 al 20/12/2017 Descrizione: Lezione dialogata Strumenti: Visione di un power point "Gestione ambientale e sviluppo sostenibile" Contenuti: Analisi dell'iter legislativo in ambito ambientale

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 21 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

2.3 Esiti legislativi a confronto

Materia: Storia Durata: 1 giorno dal 27/01/2018 al 27/01/2018 Descrizione: Lavoro in gruppi Strumenti: Analisi e ricerca guidata e autonoma Prodotti parziali o completi: Rielaborazione critica di gruppo Contenuti: riflessioni sugli esiti del G7-Agricoltura a Bergamo, G7-Salute a Milano, della Conferenza Internazionale di Parigi del 2015 e dell'uscita degli Stati Uniti del 2017 » FASE 3 – La riflessione filosofica: responsabilità ed esistenza

3.1 Essere responsabili nel proprio tempo (Heidegger)

Materia: Filosofia Durata: 11 giorni dal 09/04/2018 al 20/04/2018 Descrizione: Lezione dialogata e lavori di gruppo Strumenti: Analisi di testi e ricerca autonoma di informazioni Contenuti: I concetti di esistenza, progettualità, cura e tempo

3.2 Etica ambientale e il principio di responsabilità in Jonas e Singer

Materia: Filosofia Durata: 4 giorni dal 24/04/2018 al 28/04/2018 Descrizione: Lezione dialogata e lavori di gruppo Strumenti: Analisi di video e testi Prodotti parziali o completi: Produzione di relazioni in classe Contenuti: Confronto tra i principi etico-filosofici di Jonas e Singer » FASE 4 - Letteratura e ambiente: l'etica del paesaggio culturale 4.1 Il contatto con la natura come unica via di salvezza

Materia: Lingua e letteratura italiana Durata: 3 giorni dal 09/04/2018 al 11/04/2018 Descrizione: Lettura, analisi del testo e interpretazione di: E.Montale, La bufera e altro, "L'anguilla"; I.Calvino, Il barone rampante, brano scelto Strumenti: Libro di testo, materiale multimediale, video Contenuti: La poetica di Montale ne La bufera e altro. Calvino e il ciclo di romanzi dedicato agli Antenati

4.2 La società consumistica e il rispetto per la natura Materia: Lingua e letteratura italiana Durata: 5 giorni dal 13/04/2018 al 18/04/2018 Descrizione: Lettura e interpretazione dei brani seguenti da I. Calvino, Marcovaldo: Funghi in città,Il piccione

comunale,Aria buona, Il coniglio velenoso, Dov'è più azzurro il fiume

Lavoro di gruppo: la classe è divisa in cinque gruppi, ognuno dei quali analizza e interpreta uno dei racconti citati Strumenti: Testo del romanzo (disponibile su PDF) Prodotti parziali o completi: Presentazione dei gruppi (prodotto parziale) Contenuti: Calvino e la critica al consumismo 4.3 Ecologia ed etica Materia: Lingua e letteratura italiana Durata: 1 giorno dal 20/04/2018 al 20/04/2018 Descrizione: Lettura, analisi del testo ed interpretazione di "Versicoli quasi ecologici" di G.Caproni dalla raccolta Res amissa Strumenti: Approfondimento sulla poetica dell'Autore su saggi, articoli, video Contenuti: La poetica di G.Caproni: le tematiche salienti 4.4 Etica del paesaggio culturale Materia: Lingua e letteratura italiana Durata: 2 giorni dal 23/04/2018 al 24/04/2018 Descrizione: Lettura, analisi del testo ed interpretazione di P.P.Pasolini "Io sono una forza del passato" da Poesia in forma di

rosa Lettura dell'articolo "Il vuoto del potere (articolo delle lucciole)", Corriere della sera, 1/2/1975 Strumenti: A cura degli studenti lettura del saggio "Lucciole, voci e pale d'altare. Pier Paolo Pasolini e l'etica del paesaggio

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 22 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

culturale" di Serenella Iovino Contenuti: Approfondimento sulla poesia e sull'attività saggistica di P.P.Pasolini » FASE 5 - Elaborazione del prodotto 5.1 Rielaborazione dei temi trattati e scelta dell'argomento da approfondire individualmente Materia: Filosofia, Storia, Lingua e Letteratura italiana Durata: 6 giorni dal 26/04/2018 al 02/05/2018 Descrizione: Elaborazione di una mappa concettuale Strumenti: Software informatici a scelta dello studente Prodotti parziali o completi: Mappa concettuale Contenuti: Argomento individuale con possibile riferimento all'esperienza di tirocinio e formazione all'interno del percorso di ASL 5.2 Elaborazione del prodotto Materia: : Filosofia, Storia, Lingua e Letteratura italiana Durata:10 giorni dal 03/05/2018 al 14/05/2018 Strumenti: Software informatici Contenuti: Secondo quanto indicato individualmente 5.3 Valutazione del prodotto Materia: : Filosofia, Storia, Lingua e Letteratura italiana Durata: 5 giorni dal 21/05/2018 al 26/05/2018 Strumenti: Software informatici Prodotti parziali o completi: Prodotto finale

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 23 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL'UNITA' DI APPRENDIMENTO

VALUTAZIONE UDA - PRODOTTO

1.1 - Completezza, pertinenza, organizzazione

LIV 1 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate

LIV 2 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna

LIV 3 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro

LIV 4 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica

1.2 – Funzionalità

LIV 1 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità

LIV 2 Il prodotto presenta una funzionalità minima

LIV 3 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena

LIV 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità

1.3 – Correttezza

LIV 1 Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza dell’esecuzione

LIV 2 Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto

LIV 3 Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità

LIV 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione

VALUTAZIONE UDA - PROCESSO

2.1 - Rispetto dei tempi

LIV 1 il periodo necessario per la realizzazione è considerevolmente più ampio rispetto a quanto indicato e lo studente ha affrontato con superficialità la pianificazione delle attività disperdendo il tempo a disposizione

LIV 2 Il periodo necessario per la realizzazione è leggermente più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha svolto le attività minime richieste

LIV 3 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione

LIV 4 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione anche svolgendo attività ulteriori

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 24 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

2.2 - Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie

LIV 1 L'allievo utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato

LIV 2 L'allievo usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità

LIV 3 L'allievo usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione

LIV 4 L'allievo usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione

2.3 - Ricerca e gestione delle informazioni

LIV 1 L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata

LIV 2 L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata

LIV 3 L'allievo ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura

LIV 4 L'allievo ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.

2.4 – Autonomia

LIV 1 L'allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato

LIV 2 L'allievo ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni integrative e di guida

LIV 3 L'allievo è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri

LIV 4 L'allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove. È di supporto agli altri in tutte le situazioni

VALUTAZIONE UDA - DIMENSIONE METACOGNITIVA

4.1 - Consapevolezza riflessiva e critica

LIV 1 L'allievo presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace)

LIV 2 L'allievo coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico

LIV 3 L'allievo riflette su ciò che ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico

LIV 4 L'allievo riflette su ciò che ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico

4.2 - Capacità di trasferire le conoscenze acquisite

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 25 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

LIV 1 L'allievo applica saperi e saper fare acquisiti nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti

LIV 2 L'allievo trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza

LIV 3 L'allievo trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti

LIV 4 L'allievo ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti

4.3 - Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto

LIV 1 L'allievo individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto

LIV 2 L'allievo coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto

LIV 3 L'allievo è in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto

LIV 4 L'allievo è dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto

4.4 – Creatività

LIV 1 L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività

LIV 2 L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel prodotto

LIV 3 L'allievo trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali

LIV 4 L'allievo elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali

4.5 – Autovalutazione

LIV 1 La valutazione del lavoro da parte dell'allievo avviene in modo lacunoso

LIV 2 L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione

LIV 3 L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni

LIV 4 L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo

4.6 – Curiosità

LIV 1 L'allievo sembra non avere motivazione all’ esplorazione del compito

LIV 2 L'allievo ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema

LIV 3 L'allievo ha una buona motivazione all’esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema

LIV 4 L'allievo ha una forte motivazione all’esplorazione e all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande

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PROGRAMMA FINALE PER DISCIPLINA

ITALIANO

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Argomenti Livelli di acquisizione Tempi di svolgimento

VERIFICA

COMP. CAP./AB. CON. I Q. II Q.

Scritto Orale

1.DANTE Paradiso,canti I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXIII

PERC.1,2, 4,5, 6

B.Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti in prosa e poesia

Decodificare i testi letterari proposti individuandone i nuclei concettuali e le caratteristiche retoriche e narratologiche di base e il loro valore semantico. Decodificare gli aspetti drammaturgici del testo, riconoscere il lessico specifico delle diverse opere degli autori. Saper collocare autori ed opere sia nell’ambito del contesto storico-letterario in cui si situano sia in rapporto ai percorsi o tematici o per generi proposti. Saper correlare i testi letti al sistema letterario e al contesto storico. Istituire confronti tra i testi proposti Mettere in relazione, opportunamente guidato, i testi letti con i documenti critici proposti. Istituire un confronto fra le diverse parti di un’opera, cogliendone analogie e differenze (temi, personaggi, caratteristiche formali e funzione).

Conoscere il sistema letterario ed il contesto storico nell’ambito dei quali si situano i testi relativi agli argomenti svolti Conoscere le caratteristiche formali del genere, figura dei personaggi e qualità che li caratterizzano, temi rilevanti, contesto storico nel quale si colloca l’opera: DANTE, Paradiso

X X

2.IL ROMANTICISMO G.LEOPARDI PERC.1, 2,3, 4,5, 6, 7

X X TIP.A

X

3.NATURALISMO SIMBOLISMO DECADENTISMO

X X TIP.B

SAGGIO

BREVE/ART

I-COLO

DI GIOR-NALE

X

4 C.BAUDELAIRE PERC.5

X X

5. G. PASCOLI PERC.1,2, 3,4,5,6, 7

X X TIP.A

X

6. IL POETA VATE G.CARDUCCI G. D’ANNUNZIO PERC.1,2, 3, 4,5,6,7, 8

X X (con

arg.3,4,5)

7.G.VERGA E IL VERISMO

PERC.1,2, 3,4, 5,6, 7

X X X

8.AVANGUARDIE E IMPERIALISMO

X X

9.L.PIRANDELLO PERC.1, 2, 3, 4,5,6, 7, 8

X X

10.F.KAFKA PERC.1,6

X X

11.I.SVEVO PERC.1,2, 3, 4,5,6,7, 8, 9

X X TIP.B

SAGGIO BREVE/ARTI-COLO

X (con

arg.7,8,9,10)

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DI GIOR-NALE

12.POESIA POSTSIMBOLISTA(VOCIA-NI,CREPUSCOLARI) PERC:1,5,7

X

13.G.UNGARETTI PERC.1,2,4,5, 6, 7 APPROFONDIMENTO: La guerra e la poesia (PERC.1)

X X

14.U.SABA PERC.1,2,4,5, 6, 7

X X

15.E.MONTALE PERC.1, 2,3.4, 5, 6, 7,8

X X TIP.A

X (con

arg.12, 13,14)

16.NUOVO REALISMO E NEOREALISMO

C.PAVESE, E. VITTORINI, P.LEVI, I.CALVINO

PERC.1, 2 APPROFONDIMENTO: La Resistenza: letture da PAVESE, FENOGLIO. CALVINO (PERC.2)

X X

17. SGUARDI SULLA POESIA DEL NOVECENTO

C.PAVESE, S.QUASIMODO, (PERC.1)

APPROFONDIMENTO: La guerra e la poesia: letture da S.QUASIMODO (PERC.1)

X X SIM.I PROV

A

X

18.P.P.PASOLINI: L’INTELLETTUALE CORSARO

PERC. 6,8

X X (con

arg.16, 17)

Si riportano di seguito gli obiettivi di Competenze relativi alla UdA “Responsabilità ed Etica ambientale”, inserita nella Programmazione del Consiglio di Classe:

Letteratura e ambiente: l'etica del paesaggio culturale

DESCRIZIONE CONTENUTI COMPETENZE Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di

Il contatto con la natura come unica via di salvezza

Lettura, analisi del testo e interpretazione di: E.Montale, La bufera

e altro, "L'anguilla"; I.Calvino, Il barone

rampante, brano scelto

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 28 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

La società consumistica e il rispetto per la natura

Lettura e interpretazione dei brani seguenti da I. Calvino, Marcovaldo: Funghi

in città,Il piccione

comunale,Aria

buona, Il coniglio

velenoso, Dov'è più

azzurro il fiume

(lavoro di gruppo)

ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica , filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Ecologia ed etica Lettura, analisi del

testo ed interpretazione di "Versicoli quasi ecologici" di G.Caproni dalla raccolta Res amissa

Etica del paesaggio culturale

Lettura, analisi del testo ed interpretazione di P.P.Pasolini "Io sono una forza del passato" da Poesia in

forma di rosa Lettura dell'articolo "Il vuoto del potere (articolo delle lucciole)", Corriere della sera, 1/2/1975 Strumenti: A cura degli studenti lettura del saggio "Lucciole, voci e pale d'altare. Pier Paolo Pasolini e l'etica del paesaggio culturale" di Serenella Iovino

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

L’andamento apprenditivo della classe è stato costantemente monitorato come segue: 1) prima di ogni lezione l’insegnante ha avuto cura di verificare, con quesiti mirati, la comprensione e la conoscenza degli argomenti trattati nella lezione precedente, soprattutto se costituivano un prerequisito imprescindibile per il corretto svolgimento della lezione stessa; 2) laddove l’insegnante abbia avvertito la difficoltà di comprensione o di apprendimento di un argomento, ha attivato immediatamente, tramite l’interazione con gli studenti interessati, un recupero dell’argomento in oggetto, chiarendolo con esemplificazioni; 3) ogni nuovo argomento è stato spiegato dall’insegnante partendo da un testo di riferimento. Tale metodologia ha sempre privilegiato l’analisi retorico-stilistica, l’interpretazione, la contestualizzazione e l’attualizzazione del testo stesso; 4) i compiti assegnati come lavoro a casa sono stati corretti dall’insegnante in classe. All’invito a segnalare errori o risposte discordanti a quelle date dall’insegnante è seguita l’eventuale attivazione del tipo di intervento di cui al punto 2). Le metodologie usate sono state la lezione frontale, la lezione dialogata, per incentivare negli studenti l’elaborazione critica personale dei contenuti proposti, il lavoro di gruppo, l’esposizione di analisi di testi e approfondimenti critici da parte di gruppi di lavoro precedentemente individuati, la discussione sull’interpretazione di testi analizzati in classe, la visione di DVD e materiale multimediale, quest’ultimo inserito nelle proposte del libro di testo. La partecipazione all’attività svolta in classe è stata costante, interessata per la maggior parte degli studenti.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 29 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Le verifiche scritte, tre nel I Quadrimestre, tre nel II, hanno coinvolto gli argomenti trattati e hanno assunto di volta in volta una delle tipologie in adozione agli esami di stato:

- analisi del testo su un solo autore (TIP. A): due nel I Quadrimestre (Leopardi e Pascoli), una nel II (Montale); - saggio breve/articolo di giornale, a scelta tra gli ambiti artistico-letterario, storico-politico, socio-economico e

tecnico-scientifico (TIP. B): uno nel I Quadrimestre e due nel II; - tutte le tipologie di esame nella Simulazione di Prima Prova (14/5/2018).

Le verifiche orali, in numero di due nel I Quadrimestre e due nel II, sono avvenute in forma di interrogazione lunga, su gruppi di argomenti, al fine di permettere una valutazione sull’acquisizione da parte degli studenti delle capacità di correlazione e confronto. Per i criteri di valutazione ci si è attenuti alle griglie di valutazione deliberate dall’Area di Lettere e inserite nella relativa programmazione annuale

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

La classe manifesta un profitto mediamente buono. Un gruppo di cinque studenti presentano ottime capacità di elaborazione critica degli argomenti, sostenute da abilità linguistiche caratterizzate da sintassi fluida e lessico adeguato alle diverse tipologie testuali. Il livello di competenza raggiunto nei tre parametri dell’asse linguistico è per tre di loro alto, per i rimanenti due medio-alto. A tale gruppo si aggiungono altri sei studenti, che sono in possesso di capacità di rielaborazione personale discrete, abilità lessicali e sintattiche buone, capacità di sintesi critica non sempre adeguate alle richieste. Seguono cinque studenti, che, pur differenziandosi dai precedenti per la non sempre motivata capacità di elaborazione e di approfondimento e per una certa discontinuità nell’uso di morfosintassi corretta e lessico adeguato, non mancano di originalità nell’approccio critico. Ad un livello di competenza intermedio si attestano altri dieci studenti, il cui profitto è caratterizzato da uno studio scolastico, elaborazione critica a volte superficiale, morfosintassi corretta e lessico adeguato alla tipologia testuale scelta. In linea generale, si può affermare che il livello di competenze di Asse linguistico raggiunto dalla classe è per il 50% alto, per il 20% intermedio e per il 30% base. Inoltre, gran parte degli studenti sanno organizzare il proprio apprendimento, sanno comunicare in linguaggi diversi e con vari supporti, sanno interagire in gruppo e individuare collegamenti e relazioni tra ambiti disciplinari diversi e Autori diversi.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Programma effettivamente svolto alla data del 15 maggio

PREMESSA: Il programma è stato svolto sulla base di percorsi tematici precisi. Ogni Autore è stato trattato dopo un ampio approfondimento storico-letterario sull’epoca di appartenenza e dopo la lettura del necessario apparato critico. TESTI ADOTTATI: -Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, Il nuovo La scrittura e l’interpretazione, Palumbo Editore, vol. 4, 5 e 6 -Dante Alighieri, La Divina Commedia, edizione integrale, ed. Paravia Dante, La divina commedia, Paradiso, canti I,III,VI,XI,XII,XVII,XXXIII Perc.1,2,4,5,6 IL ROMANTICISMO: G. LEOPARDI Approfondimenti: G.Leopardi, Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica. Letture critiche da Binni e Gioanola G. Leopardi: la vita,le opere,la poetica. Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc.1,2, 3 ,4, 5 ,6, 7 LA POESIA TRA SIMBOLISMO E DECADENTISMO Approfondimenti: C. Baudelaire: la figura del poeta e la perdita di aureola C. Baudelaire: la vita, le opere, la poetica. Lettura, analisi e commento delle opere inserite nel Perc. 5, 9

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 30 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

G. Pascoli: la vita, le opere, la poetica. Lettura, analisi e commento delle opere inserite nel Perc. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9 Il “poeta vate” e la poesia:

G. Carducci: : la vita, le opere, la poetica.

G. D’Annunzio: la vita, le opere, la poetica. Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 Il ROMANZO NELL’ETA’ DEL NATURALISMO E DEL DECADENTISMO. Approfondimenti: E. Zola, brani da Le roman expèrimental, La fortuna dei Rougon G. Verga : la vita, le opere, la poetica. Lettura a cura degli studenti di un romanzo a scelta tra I Malavoglia o Mastro Don

Gesualdo Approfondimenti: Prefazione a Eva: il tema del progresso. Che cos’è l’impersonalità: la rivoluzione stilistica di Verga da Nedda a Rosso Malpelo; l’artificio di regressione secondo G. Baldi; lettera a S. Paola Verdura e lettera dedicatoria a S. Farina ne L’amante di Gramigna. R. Luperini: il tema del diverso. “Fantasticheria” e la genesi de I Malavoglia. Video on line n.11 di R. Luperini confronto tra I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc. 1, 2, 3 ,4, 5 ,6, 7 NARRATIVA E TEATRO NELL’ETA’ DELL’IMPERIALISMO

Approfondimenti: F. Kafka “Lettera al padre”; S.Freud, L’interpretazione dei sogni: il complesso edipico.

F. Kafka: la vita, le opere, la poetica. Lettura di brani scelti da La metamorfosi (Perc.1, 6) L. Pirandello: la vita, le opere, la poetica. Lettura a cura degli studenti de Il fu Mattia Pascal Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9; visione in DVD e analisi dell’opera teatrale Così è se vi pare; Prefazione del 1925 e brani scelti dell’opera Sei personaggi in cerca d’autore. I. Svevo: la vita, le opere, la poetica. Lettura a cura degli studenti di un romanzo a scelta tra Senilità e La coscienza di Zeno. Letture da “L’uomo e la teoria darwiniana”. L’interpretazione de La coscienza di Zeno di De Castris e Petronio. Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 LA POESIA DELLE AVANGUARDIE La Scapigliatura: E. Praga e A. Boito Il Futurismo: F.T. Marinetti, “Primo Manifesto” e cenni sul “Manifesto tecnico” I Crepuscolari: A. Palazzeschi, S. Corazzini e G. Gozzano: la vita, le opere, la poetica. I Vociani: C. Sbarbaro, C. Rebora, D. Campana: la vita, le opere, la poetica. Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc.1, 5, 7 LA POESIA POSTSIMBOLISTA G. Ungaretti: la vita, le opere, la poetica. VIDEO: intervista al poeta sulla sua poesia (RAI Storia) Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc.1, 2, 4, 5, 6, 7 Approfondimento: la guerra e la poesia (Perc.1) U. Saba: la vita, le opere, la poetica. Da Quello che resta da fare ai poeti, “La poetica dell’onestà” Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei Perc.1, 2, 4, 5, 6, 7 E. Montale: la vita, le opere, la poetica. Da Intervista immaginaria “La poetica delle ‘Occasioni’”; Confessioni di scrittori

“Il passaggio dalla poetica di Finisterre a quella della Bufera e altro”; Strumenti umani “La poetica di Satura” Lettura, analisi e commento delle opere inserite nei perc.1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 C. Pavese, S. Quasimodo, G. Caproni, M. Luzi, V. Sereni, P.P. Pasolini : cenni sulle opere, la vita, la poetica. Lettura, analisi e commento dei brani inseriti nei Perc.1, 6 e 7 Approfondimento: la guerra e la poesia (Perc.1)

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 31 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

PROGRAMMA PREVISTO DOPO IL 15 MAGGIO FINO ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO

NUOVO REALISMO E NEOREALISMO C. Pavese, E. Vittorini, B. Fenoglio, P. Levi, I Calvino: la vita, le opere, l’ideologia. Lettura, analisi e commento dei brani inseriti nei Perc.1, 2. RIFLESSIONI SULLA SOCIETA’ DEL CONSUMISMO E SUI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA Letture da: I.Calvino, A. Moravia, P.P.Pasolini, U.Eco (Perc.8)

PERCORSI TEMATICI DISCIPLINARI DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

TESTI DI RIFERIMENTO

1. IL MALE DI VIVERE

Dante, Divina Commedia, Paradiso III, VI G. Leopardi, Zibaldone dei pensieri, 4175-7; Canti “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “La ginestra”, “A se stesso” G. D’Annunzio, Alcyone:, “Nella belletta”; Il piacere libro IV cap. III G. Pascoli, Myricae,”Temporale”, “Il lampo” F. Kafka, La metamorfosi: brani scelti L. Pirandello, Novelle per un anno ,“C’è qualcuno che ride”; Il fu Mattia Pascal cap. XVIII I. Svevo, Senilità, cap. I e XIV; La coscienza di Zeno dal capitolo “Psicoanalisi” C. Sbarbaro, Pianissimo, “Io che come un sonnambulo cammino”, “Taci, anima stanca” C. Rebora, Poesie varie,“Voce di vedetta morta” U. Saba, Canzoniere, “Eros”,”Eroica” E. Montale, Ossi di seppia: “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Meriggiare pallido e assorto“, “Forse un mattino” C. Pavese, La casa in collina, cap.XXIII; Lavorare stanca, “Lavorare stanca” P. Levi, Se questo è un uomo, “Il viaggio”; La tregua, “Il sogno del reduce del lager” M. Luzi, Onore del vero “Nell’imminenza dei quarant’anni” V. Sereni, Gli strumenti umani “La spiaggia” APPROFONDIMENTO: La guerra e la poesia G. Ungaretti, Allegria “Veglia”, “S.Martino del Carso”, “Natale”, “Soldati”; Il dolore, “Non gridate più” C. Rebora, Poesie varie,“Voce di vedetta morta” E. Montale, La bufera e altro “L’arca” S. Quasimodo, Giorno dopo giorno “Milano, Agosto 1943”, “Uomo del mio tempo”

2. LA DIALETTICA IO-MONDO E LA RICERCA DI UN SENSO

Dante, Divina Commedia, Paradiso XI, XII, XXVII G. Leopardi, Zibaldone dei pensieri, 4175-7; Operette morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”; “Dialogo di C.Colombo e P.Gutierrez”;“Dialogo di Plotino e Porfirio” Canti: : “L’infinito”, “La quiete dopo la tempesta”, “La ginestra” G. Verga, Vita dei campi, “Rosso Malpelo” (cenni); Novelle rusticane : “La roba”;I Malavoglia, cap. I, cap.XV ; Mastro Don

Gesualdo: parte IV cap. V G. D’Annunzio, Alcyone: “La sera fiesolana”, “Nella belletta”; Il piacere , libro I cap. II G. Pascoli, Myricae: “L’assiuolo”,”Temporale”, “Il lampo”,”Novembre”, “Ultimo sogno” L. Pirandello, Novelle per un anno “Il treno ha fischiato”, “C’è qualcuno che ride”; Il fu Mattia Pascal capp. IX, XII, XV, XVIII (lettura integrale a cura degli studenti );Uno, nessuno, centomila, libro IV, cap. VI; Così è se vi pare: visione del dramma in DVD; Sei personaggi in cerca d’autore (brani scelti) I. Svevo, Senilità, cap. I; La coscienza di Zeno dai capitoli “Storia del mio matrimonio” e “Psicoanalisi” G. Ungaretti, Allegria: “Natale”, “Veglia”,”Soldati”, “S.Martino del Carso” U.Saba, Canzoniere, “Tre poesie alla mia balia” I e III,”Eros”,”Eroica” E. Montale, Ossi di seppia: “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Meriggiare pallido e assorto“, “Forse un mattino”, “Portami il girasole”. Satura: “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 32 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

S.Quasimodo, Acque e terre “Ed è subito sera” ; Nuove poesie “Ride la gazza” APPROFONDIMENTO: La Resistenza C. Pavese, La casa in collina, cap.XXIII B. Fenoglio, Il partigiano Johnny, cap.IX I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno,cap.IV

1. STATO DI NATURA E CIVILTA’: LA CRITICA AL PROGRESSO

G. Leopardi, Operette morali: “La scommessa di Prometeo”; “Dialogo di Tristano e di un amico”; Canti: “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “La ginestra” G. Verga, I Malavoglia: Prefazione; cap.XV G. Carducci, “Inno a Satana” (cenni), Odi barbare “Alla stazione in una mattina d’autunno” L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal: Premessa seconda; cap.IX; Quaderni di Serafino Gubbio operatore: brani scelti I.Svevo, La coscienza di Zeno dal capitolo “Psicoanalisi” E. Montale, La bufera e altro: “L’anguilla”; Le occasioni : “Addii, fischi nel buio…”

2. IL TEMPO E LA MEMORIA

Dante, Divina Commedia, Paradiso XXXIII G. Leopardi, Canti, “Alla luna”, “La sera del dì di festa”, “A Silvia” G. Carducci, Odi barbare, “Nevicata”, “Nella piazza di S.Petronio” G. Ungaretti, Allegria,”I fiumi” U. Saba, Canzoniere, “Tre poesie alla mia balia” III, “Eroica” E. Montale, Le occasioni, “La casa dei doganieri”, “Non recidere, forbice, quel volto”; La bufera e altro “L’arca”

3. L’ARTISTA E LA SUA ARTE

Dante, Divina Commedia, Paradiso XVII G. Leopardi, Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica : cenni; Canti, “Il passero solitario” G. Flaubert, Madame Bovary, parte II cap.VIII E. Zola, L’ammazzatoio cap.I G. Verga, Lettera a Salvatore Paola Verdura; Vita dei campi, “L’amante di Gramigna”: Dedicatoria a Salvatore Farina Ch. Baudelaire, Le fleur du mal, ’’Corréspondances’’,’’L’albatros’’ G. Pascoli, Il fanciullino

G. D’Annunzio, Il piacere, Libro I cap.II; Alcyone ,”La pioggia nel pineto”, “Meriggio” L. Pirandello, L’umorismo capp. II, IV, V ; Quaderni di Serafino Gubbio operatore: brani scelti; Sei personaggi in cerca

d’autore: brani scelti S. Corazzini, Piccolo libro inutile, “Desolazione del povero poeta sentimentale” G. Gozzano, I colloqui, “Invernale” D. Campana, Canti orfici, “A una troia dagli occhi ferrigni”, “Invetriata” G. Ungaretti, Allegria, ‘’Commiato’’ U. Saba, Canzoniere, “Amai”, “Città vecchia” E. Montale, Ossi di seppia, “Non chiederci la parola” S. Quasimodo, Giorno dopo giorno “Alle fronde dei salici”

4. GLI AFFETTI FAMILIARI

Dante, Divina Commedia, Paradiso XXIII G. Leopardi, Zibaldone 353,6 G. Verga, Nedda; Vita dei campi “La lupa”; Mastro don Gesualdo parte IV, cap. V G. Pascoli, Myricae “X agosto”

F. Kafka, Lettera al padre; La metamorfosi, “L’episodio delle mele” S. Freud, L’interpretazione dei sogni, “Il complesso di Edipo e le sue origini mitiche” L. Pirandello, Così è se vi pare: visione del dramma in DVD; brani scelti da Sei personaggi in cerca d’autore

I. Svevo, La coscienza di Zeno dal capitolo “La morte di mio padre”

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 33 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

G. Ungaretti, Sentimento del tempo, “La madre” U. Saba, Canzoniere, “Preghiera alla madre”, “Eroica” E. Montale, La bufera e altro, “A mia madre” C. Pavese, Lavorare stanca, “Antenati” P.P. Pasolini, Poesie in forma di rosa “Supplica a mia madre”

5. L’EROS COME ESPRESSIONE DELLA PROPRIA INDIVIDUALITA’

G. Leopardi, Canti, “La sera del dì di festa”,“A se stesso” G. Verga, Nedda; Vita dei campi “La lupa”;I Malavoglia cap. V G. Pascoli, Canti di Castelvecchio, “Il gelsomino notturno” G. D’Annunzio, Il piacere

L. Pirandello Sei personaggi in cerca d’autore I. Svevo, Senilità, cap. XII; La coscienza di Zeno, dal capitolo “La moglie e l’amante” C. Sbarbaro, Pianissimo, “Esco dalla lussuria”, “Io che come un sonnambulo cammino” C. Rebora, Poesie varie, “Voce di vedetta morta” D. Campana, Canti orfici, “A una troia dagli occhi ferrigni” U. Saba, Canzoniere, “Eros” E. Montale, La bufera e altro, “L’anguilla” C. Pavese, Lavorare stanca, “Estate”, “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”

6. COMUNICAZIONE E SOCIETA’ DI MASSA

G. Leopardi, Operette morali: “Dialogo di Tristano e di un amico” G. D’Annunzio, Il piacere libro IV cap. III I. Svevo, La coscienza di Zeno, dai capitoli “Storia del mio matrimonio”, “La moglie e l’amante” L. Pirandello, Così è se vi pare, visione del dramma in DVD; Novelle per un anno “C’è qualcuno che ride” E. Montale, E’ ancora possibile la poesia?

A. Moravia, Gli indifferenti, cap.I “Una cena borghese” P.P. Pasolini, I dialoghi “Canzonissima (con rossore)”; Scritti corsari “Sfida ai dirigenti della televisione”, ”Il folle slogan dei jeans Jesus”; Nuove questioni linguistiche “La nuova lingua nazionale” U. Eco. Fenomenologia di Mike Buongiorno, brani scelti I. Calvino, Marcovaldo ovvero le stagioni in città: si veda UdA “Responsabilità ed Etica ambientale”

FIRMA DEL DOCENTE______________________

FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 34 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

LATINO

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Argomenti Livelli di acquisizione Tempi di svolgimento

VERIFICA

COMP. CAP./AB. CON. I Q. II Q. Scritto Orale 1.IL TESTO POETICO: ORAZIO Perc.1,4,6

A,Padroneggiare le strutture linguistiche di base della lingua latina B.Traduzione di testi d’Autore (testi narrativi, poetici) con lessico anche connotativo e strutture sintattiche complesse.

Osservazione e rilevazione delle strutture morfosintattiche del testo Decodificare il significato del testo, riconoscere le principali strutture morfosintattiche, il lessico e lo stile tipico dell’autore. Riconoscere le principali figure retoriche. Interpretare il valore semantico della parola in base alla tipologia testuale ed al contesto tematico e renderla adeguatamente in italiano Capacità di istituire un confronto fra le opere trattate (temi e personaggi) e quelle di altri autori dello stesso genere letterario, in relazione alla loro vicenda biografica Individuare la funzione che l’opera trattata riveste nel contesto storico-politico. Istituire un confronto con autori (anche di altre letterature) che trattano temi affini. Corretto uso del dizionario per la ricerca delle forme idiomatiche. Costrutti particolari

Inserire l’autore nel contesto storico-culturale d’appartenenza. Caratteristiche formali del genere frequentato, temi rilevanti, opere principali.:

ILTESTO POETICO: ORAZIO, OVIDIO IL TESTO FILOSOFICO: CICERONE SENECA IL ROMANZO: PETRONIO E APULEIO LA STORIOGRA-FIA: TACITO

Conoscere le linee guida della storia letteraria in rapporto agli eventi storici.

X

X TIP.A

X

2.IL TESTO POETICO: OVIDIO Perc.4,6

X X

3.IL TESTO FILOSOFICO SENECA con approfondimenti su testi di CICERONE Perc.1,2,3

X X X TIP.A

X

4.IL ROMANZO PETRONIO Perc.2,4,7

X X

3TIP.A

X

5. IL ROMANZO APULEIO Perc.4,6

X X (con

arg.4)

6. LA STORIOGRAFIA: TACITO Perc.1,2,5

X X 3TIP.A

X

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 35 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

La trattazione dei singoli argomenti è avvenuta seguendo la cronologia della storia letteraria. Per ogni autore si sono analizzati testi presenti nell’antologia latina in adozione o forniti dall’insegnante. Si è fatto riferimento a percorsi per genere e per temi, questi ultimi svolti in correlazione con la disciplina Lingua e Letteratura italiana. Per i testi relativi si veda in seguito. Le metodologie usate sono state la lezione frontale, la lezione dialogata, per incentivare negli studenti l’elaborazione critica personale dei contenuti proposti, l’esposizione di analisi di testi e approfondimenti critici da parte di gruppi di lavoro precedentemente individuati, la discussione sull’interpretazione di testi analizzati in classe. L’andamento apprenditivo della classe è stato costantemente monitorato come segue: 1) prima di ogni lezione l’insegnante ha avuto cura di verificare, con quesiti mirati, la comprensione e la conoscenza degli argomenti trattati nella lezione precedente, soprattutto se costituivano un prerequisito imprescindibile per il corretto svolgimento della lezione stessa; 2) ogni lezione si è concentrata sul testo dell’autore trattato. Se presentato in lingua latina, esso è stato tradotto dalla docente con domande rivolte agli studenti, mirate alla comprensione del testo, anche grazie ad una accurata analisi morfosintattica e lessicale. Un rilievo non minore è stato attribuito alla analisi retorica e stilistica e alla contestualizzazione storico-letteraria; 3) i compiti assegnati come lavoro a casa sono stati corretti dall’insegnante in classe; 4) sono state sempre programmate, prima di ogni verifica scritta, esercitazioni volte a consolidare conoscenze e abilità richieste nella stessa. La partecipazione all’attività svolta in classe è stata costante, interessata per la maggior parte degli studenti. Il numero delle verifiche scritte è stato fissato a due per il I Quadrimestre e due per il II, quello delle verifiche orali a due per il I Quadrimestre e due per il II, secondo quanto espresso dal PTOF di Istituto. Le verifiche scritte hanno coinvolto anche più di uno degli argomenti trattati e hanno assunto di volta in volta una delle tipologie seguenti:

analisi del testo, preferibilmente su un solo autore (TIP. A); trattazione sintetica di argomenti, sopra segnalata dalla dicitura 3TIP.A.

La docente, a causa delle obiettive difficoltà manifestate dalla classe nell’attività di traduzione, ha voluto privilegiare tipologie di prova scritta suffragate da parti di analisi del testo ed interpretazione, oppure trattazioni sintetiche, in preparazione alla simulazione di Terza Prova, dando l’opportunità agli studenti di essere verificati sulla traduzione e analisi morfosintattica nelle interrogazioni orali. Queste ultime, sempre in forma di interrogazione lunga, su tutti i testi trattati per ogni autore o più autori, hanno permesso di valutare non solo l’acquisizione da parte degli studenti delle competenze di traduzione e comprensione dei testi, ma anche delle capacità di confronto tra tematiche affini, e di correlazione con altre discipline.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

La decisione della docente di concentrare l’attenzione sui contenuti dei testi, guidando la traduzione in classe e coinvolgendo gli studenti nell’analisi morfosintattica, lessicale e stilistica dei brani presi in esame, ha favorito un recupero dell’interesse per la disciplina ed uno studio più costante rispetto ai precedenti anni scolastici. Le analisi del testo e le trattazioni sintetiche svolte nel I e II Quadrimestre hanno avuto nella media risultati discreti, in particolare le maggiori difficoltà si sono riscontrate nell’analisi di un testo poetico di Orazio. Decisamente più brillanti i risultati riferiti alla valutazione orale. Tutti i testi inseriti nel programma sono stati o saranno verificati oralmente. Tenuto conto della metodologia di lavoro delineata, le competenze nella disciplina possono dirsi acquisite dalla classe ad un livello alto per il 30% degli studenti, ad un livello intermedio per il 30%, mentre il 40% degli alunni si attesta ad un livello base di competenza, a causa di difficoltà nell’analisi morfosintattica e stilistica dei testi e ad una elaborazione critica dei contenuti non sempre approfondita. Inoltre, la maggior parte degli studenti sanno organizzare il proprio apprendimento, sanno individuare analogie e differenze, collegamenti e relazioni tra ambiti disciplinari diversi e Autori diversi.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 36 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Programma effettivamente svolto alla data del 15 maggio e previsto sino alla fine dell’anno scolastico.

PREMESSA: L’area disciplinare di Lettere di questo Liceo ha concepito e realizzato una programmazione per la disciplina Latino volta alla trattazione approfondita degli autori più rappresentativi della letteratura latina. Tali contenuti considerati irrinunciabili hanno lasciato, tuttavia, ad ogni docente la possibilità di ritagliare percorsi tematici particolari all’interno della vasta produzione letteraria di ogni autore. Per ogni docente vi è stata inoltre l’opportunità di correlare tali percorsi tematici con la disciplina Lingua e Letteratura italiana al fine di attualizzare il messaggio degli autori latini e interpretarlo in forma più idonea ad una rielaborazione critica che facesse emergere negli studenti le competenze complessive acquisite anche in altre discipline. Il programma, quindi, è stato svolto sulla base di percorsi tematici precisi , in parallelo con la programmazione di Lingua e letteratura italiana. TESTI ADOTTATI: G. Garbarino, L. Pasquariello, Colores, vol. II (L’età di Augusto) e III (Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici) , Paravia Materiale in fotocopia fornito dall’insegnante. Orazio: la vita, le opere, la poetica. L’epicureismo oraziano: l’aurea mediocritas nella vita e nei rapporti d’amore e d’amicizia. Il lessico e lo stile. Testi inseriti nei perc.1, 4, 6 Letture critiche: La Penna, ”Orazio e la fondazione di una morale laica” Ovidio: la vita, le opere, la poetica. La concezione dell’amore. Una nuova epica. Il lessico e lo stile. Testi inseriti nei perc. 4 e 6 Seneca: la vita, le opere. La visione del saggio: dal perfezionamento individuale all’apertura agli altri. La lotta contro le passioni, l’ira. Il rapporto con il tiranno. Una nuova humanitas: il rapporto con gli schiavi. Il lessico e lo stile. Testi inseriti nei perc.1, 2, 3 Letture critiche: I.Lana, “Seneca: la vita come ricerca” Il romanzo: Petronio. Il realismo disincantato di Petronio. La società dei liberti. La lingua e lo stile. Testi inseriti nei perc. 2,4,7. Apuleio: realismo e magia. Testi inseriti nei perc. 4, 6. PROGRAMMA PREVISTO DOPO IL 15 MAGGIO FINO ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO

Tacito: la vita, le opere. Il rapporto tra il saggio e il potere. La visione politica e la concezione dell’imperialismo romano. Le civiltà barbare e Roma. Testi inseriti nei perc. 1, 2, 5.

PERCORSI TEMATICI DISCIPLINARI DI LINGUA E CULTURA LATINA

TESTI DI RIFERIMENTO

1. IL MALE DI VIVERE

Orazio, Carmina, I,9; I,11; II,10; II,14; Sermones, I,1 (it) Seneca, Epistulae ad Lucilium, 1,1-4; De ira, I,1,1-4(it.) e III,13,1-3; De tranquillitate animi,2,6-15 (it.); De vita

beata,16 (it.) Tacito, Annales, proemio ; III,2-6 (it.), XIII, 15-16 (it.) e XIV 8 (lat.); XV,38-39; 44,2-5; 62-63 (it) e 64 forniti in fotocopia

2. LA DIALETTICA IO-MONDO E LA RICERCA DI UN SENSO

Seneca, De brevitate vitae, 12, 1-7 (it.) e 13,1-3 (it); Epistulae ad Lucilium,1,1-4; 8,1-6 (it.) e 95.51-53 (it.); 47,1-4,10-11 Petronio, Satyricon 32-33 (it.); 37- 38,5; 41,9-42 (it); 50,3-7 (lat.);71,1-8 (it.),11-12 (it) Tacito, Agricola, 3; 30-31 (it.), 45 (in fotocopia); Germania, 4, 5 e 18 (it), 19; Annales III,2-6 (it.)

3. IL TEMPO E LA MEMORIA

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 37 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Seneca, De brevitate vitae, 1,1-4; 3, 3-4; 10,2-5

4. L’ARTISTA E LA SUA ARTE

Orazio, Carmina, I,1 (it.); Sermones, I,9 (it.) Petronio, Satyricon, 61,6-62,10 (lat.) Apuleio, Metamorphoseon libri I, 1-3 (it.); III, 24-25

5. GLI AFFETTI FAMILIARI

Tacito, Agricola, 3; Germania, 18-19; Annales, XIII,15-16 (it.); XIV,8

6. L’EROS COME ESPRESSIONE DELLA PROPRIA INDIVIDUALITA’

Orazio, Carmina, I,5; I,23; III,9 Ovidio, Amores, I,9 versi scelti; II,4 (it.); Heroides, VII vv. 1-20,75-94,133-156,171-200 (it.); Ars amatoria I, vv. 611-614,631-646; Metamorphoseon libri, I vv.452-567; III, vv. 359-510 (in fotocopia) Apuleio, Metamorphoseon libri IV,28-31 (it.); V,22-23; VI, 20-21(it)

7. LA SOCIETA’ DEGLI “ARRICCHITI” TRA OMOLOGAZIONE DI IDEE E CONSUMISMO

Petronio, Satyricon 32-33 (it.); 37-38,5; 41,9-42 (it.); 50,3-7 (it.);71,1-8,11-12(it.); 75,10, 77.6 in fotocopia

FIRMA DEL DOCENTE______________________

FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 38 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

INGLESE

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

OSSERVAZIONI GENERALI: La classe grazie ad una continuità didattica quadriennale ha saputo maturare una discreta autonomia nella rielaborazione personale e nel metodo di studio. In particolare, nell’ultimo anno scolastico ha evidenziato un impegno e interesse adeguati raggiungendo gli obiettivi previsti dalla programmazione. Eccezione va fatta tuttavia per un gruppo di studenti che non solonon ha colmato le lacune pregresse, ma non ha espresso un impegno costante, nonostante le numerose sollecitazioni da parte del docente. Il profitto globale che si evince si attesta attorno al più che sufficiente considerando la produzione scritta e orale.

1 Obiettivi disciplinari di conoscenza, capacità e competenza .Consolidamento delle strutture sintattiche nell’esplicitazione del discorso scritto e orale. .Aderenza alle tematiche letterarie trattate, con riferimenti precisi al periodo storico. .Comprensione del significato di un testo , con collegamenti inter-multi-disciplinari.

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

La metodologia applicata ha posto l’accento sulle capacità individuali di rielaborazione personale, nel rispetto dell’accuratezza formale. .Le capacità di analisi e di sintesi sono state sistematicamente applicate al fine di facilitare la comprensione globale di un periodo storico , movimento , testo letterario. .La lezione frontale si è alternata ad attività guidate o di gruppo o di laboratorio.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

.Obiettivi cognitivi: un gruppo di studenti, grazie all’impegno e interesse costanti, ha acquisito una buona autonomia nell’eplicitazione delle consegne e una conoscenza più che sufficiente delle tematiche trattate durante l’anno. .Obiettivi formativi: sul piano della competenza linguistica, permangono alcune lacune pregresse nell’applicazione della sintassi, nell’articolazione del discorso e nell’uso del lessico specifico. .Competenze: la classe ha globalmente raggiunto un livello più che sufficiente nelle abilità perseguite durante il triennio, nello specifico: la comprensione , l’esposizione orale, la produzione scritta. .Verifiche: sia nella prima e nella seconda simulazione di trattazione sintetica un gruppo di studenti ha incontrato difficoltà nell’ interpretare il quesito proposto . Nelle interrogazioni orali la presentazione schematica degli argomenti è stata guidata per alcuni studenti sia per quanto riguarda i contenuti, sia per l’aspetto formale. . Comportamento: dal punto di vista disciplinare, a parte alcuni studenti decisamente discontinui nell’applicazione scolastica, la classe ha tenuto un comportamento corretto anche se è mancato un dialogo vivace e maturo sui temi trattati.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 39 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

1. Tabella raggiungimento obiettivi minimi

A B C

Argomenti

Raggiungimento obiettivi minimi

Fissati nel mod.3 psq 012

(giudizio sintetico)

Tipologia verifica

Conoscenze Capacita’ Competenze Scritta Orale

Preromanticismo

I mutamenti storico sociali tra 7oo e 8oo.

La rivoluzione industriale

il romanzo gotico, il concetto di sublime e il romanzo di fantascienza

Sa delineare un movimento letterario: origine ,

fattori culturali,

sviluppo.

Sa analizzare un testo preromantico: l’elegia.

Sa individuare l’opposizione: natura e progresso, innocenza e corruzione e il valore dirompente dell’immaginazione.

Trattazione tematiche letterarie:

Lettura romanzi:

The Picture of Dorian Gray (Oscar Wilde)

Runaway(Alice Munro)

Sufficiente

Esposizione :

Piu’ che sufficiente

Romanticismo

Principi fondamentali del romanticismo europeo e inglese.

Fattori storico-culturali: influenze nordiche, celtiche, simbolismo medioevale,

Il fascino del paesaggio nordico e italiano.

La poetica di William Wordsworth, Samuel T. Coleridge,

P. B. Shelley,

John keats.

Sa distinguere tra i diversi generi letterari del romanticismo: sonetto, elegia, ode, lirica, ballata.

Sa mettere in relazione i fattori determinanti la rivoluzione romantica in poesia: ispirazione, genio, illusione, solitudine, isolamento,

societa’, ideale di liberta’, lotta, azione, sogno, bellezza.

Romanticismo:

Prima

Trattazione sintetica-simulazione:

sufficiente.

Più che sufficiente

Vittorianesmo

Societa’ vittoriana: analisi dei fattori economico-sociali, progresso, cultura, il ruolo della donna scrittrice

L’ambiente urbano, la protesta sociale, il movimento operaio, la morale vittoriana.

l’imperialismo britannico

Sa identificare le caratteristiche salienti del romanzo sociale e psicologico

Sa analizzare il saggio vittoriano sulle tematiche: societa’, progresso, scienza.

Sa comprendere criticamente il concetto di compromesso vittoriano.

Sa porre in relazione

emancipazione- e tradizione.

Prova di recupero e metodo di studio

prova di

Approfondimento

Sufficiente

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 40 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Il dibattito

Vittoriano

Le tematiche fondamentali della cultura vittoriana:

societa’ industria,

morale, progresso

La poesia vittoriana

.

Sa decodificare la mentalita’ vittoriana attraverso le sue contraddizioni,

il pensiero sociale e scientifico.

Sa distinguere le diverse tecniche stilistiche

Sa distinguere tra

conservatorismo e progressismo.

Sa interpretare il conflitto :identità e desiderio di evasione

Trattazione di tematiche letterarie:

Il romanzo come specchio della società

Piu’ che sufficiente

Decadentismo

La crisi del positivismo e il culto del bello

come reazione al materialismo. Dandismo.

Il simbolismo europeo (accenni)

Sa comprendere le tematiche e il simbolismo di “the “Picture of Dorian Gray”.

Sa cogliere il messaggio provocatorio del manifesto del decadentismo inglese. .

Sa interpretare lo stile narrativo di Oscar Wilde:.

Concetto di wit e uso dell’ironia come denuncia sociale.

Il valore della

Parola.

Seconda trattazione sintetica:

Sufficiente

Modernismo e la letterautra del ventesimo secolo

Cause storico-sociali-culturali.

I Poeti della prima guerra

La crisi esistenziale e la rivoluzione nella prosa del 900’.

Nascita della poesia moderna e ribaltamento degli

schemi tradizionali.

Il concetto di frammentazione,

disagio, alienazione.

Sa porre interrelazioni fra i vari fattori che hanno determinato la crisi del 900’:

La prima guerra mondiale, la frammentazione del sapere,

La psicoanalisi,

la crisi della scienza.

Concetto di tempo interiore

Sa interpretare il nuovo genere narrativo , l’influenza della psicoanalisi, il flusso di coscienza,

Il monologo interiore. .

L’oggettivo correlativo

nella poesia.

Questionario:

Joseph Conrad

James Joyce

Da valutare

Il ventesimo secolo

La prosa del 900: la rivoluzione in letteratura: Virginia Woolf e James Joyce

Sa valutare i cambiamenti radicali operati nella prosa

nelle prime due decadi del novecento.

Sa problematizzare

sul nuovo

concetto di letteratura.

Da valutare

Da valutare

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 41 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

La poesia del 900:

Il verso libero

T.S.Eliot

Sa cogliere gli elementi di rottura con la poesia del secolo diciannovesimo

Il valore dell’epifania.

Sa interpretare il valore simbolico del correlativo oggettivo .

The dystopian novel

Concetto di utopia e distopia: il rapporto tra individuo e societa’

Sa porre

interrelazioni tra avvenimenti storici e letteratura: il ruolo dell’informazione, la

propaganda e la manipolazione.

Sa ricostruire il filone utopico nella produzione letteraria inglese.

Da valutare

The theatre of the

Absurd

Il relativismo nella rappresentazione scenica.

La crisi dei valori degli anni 50

Sa rilevare le specificita’ del linguaggio verbale e scenico

Sa identificare le caratteristiche salienti del teatro moderno

Da valutare

Gli stili narrativi e

Poetici

Padronanza concernente il

linguaggio narrativo e poetico: figure retoriche, simbolismo, l’intreccio, le tecniche narrative

, tipo di narratore,

punto di vista.

Concetti generali sulla metrica

Sa decodificare un

testo ,cogliendone il significato intrinseco e il simbolismo

espresso.

Sa analizzare e

interpretare il punto di vista dell’autore e il ruolo del narratore

Piu’ che sufficiente

TESTO IN ADOZIONE: PERFORMER CULTURE AND LITERATURE VOLUMI 2-3 ZANICHELLI EDITORE

Il romanzo tra ‘700 e ‘800: The Grand Tour: neoclassicismo e preromanticismo.

Il paesaggio italiano

The Gothic novel:

Mary Shelley: “Frankestein”: chapter 5

Oliver Goldsmith : “The Deserted Village” (fotocopia)

The nineteenth century. : historical, social and literary background

Preromanticism: Edmund Burke: “On the Origin of the Sublime”(fotocopia) Thomas Gray: “Elegy written in a Country Churchyard”.(fotocopia)

William Blake: “Songs of Innocence” “

“The Chimney Sweeper”

“ Songs of experience”:

“ London”

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 42 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

“The Marriage of Heaven and Hell”: Proverbs of Hell (fotocopia)

Romanticism: John Clare: “I Am”(fotocopia)

William Wordsworth: “The Preface” - Lyrical ballads (fotocopia)

“I Wandered lonely as a Cloud”

“My heart leaps up”

“ The Prelude”(fotocopia)

Samuel Taylor Coleridge: Biographia literaria (fotocopia)

“The Rime of the Ancient Mariner.”(part 1)

“Kubla Khan” (fotocopia)

Jane Austen : Realism and social conventions in the 18th century England

The Poets of the second generation

Percy Bysshe Shelley: “Ode to the West Wind”

John Keats: “A letter to Richard Woodhouse” (fotocopia)

“Ode on a Grecian Urn” (fotocopia)

The 19th century in America: historical and literary background:

Ralph Waldo Emerson:

“The Method of Nature (fotocopia)

Herman Melville: “Moby Dick” - chapter 41-

Victorianism: Elisabeth Gaskell “Mary Barton”

Charles Dickens : “Hard Times”

“Coketown”

“The definition of a horse”

The Brontes:

Emily Bronte: “Wuthering Heights”: (fotocopia)- chapter 3-

Charlotte Bronte:“Jane Eyre”-chapter 7-

George Eliot: “Middle March” (fotocopia)-chapter 1-

The Essay:

Thomas Carlyle: “England’s Enchanted Wealth”(fotocopia)

John Ruskin: “Work and alienation”(fotocopia)

Charles Darwin: “The Descent of Man”

Victorian Poets: Alfred Tennyson: “Ulysses”

“In Memoriam”

Robert Browning: “ My Last Duchess”

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 43 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

“Meeting at Night”

Gerald Manley Hopkins: “Binsey Poplars”

The Birth of Modern literature: Oscar Wilde: “The Picture of Dorian Gray” Chapters 1-2-

“THE PREFACE” TO THE PICTURE OF DORIAN GRAY (FOTOCOPIA)

The 20th century: historical and cultural background

War poets: Rupert Brooke “The soldier”

Wilfred Owen “Dulce et Decorum Est”

Isaac Rosenberg “August 1914”

Siegfried Sassoon “Does it matter?”

William Butler Yeats: “Easter 1916”

The modern novel: Earnest Hemingway “Farewell to Arms”-chapter 9-

Joseph Conrad: “Heart of Darkness”- chapter 1-

The Dystopian novel: George Orwell:

“Nineteen eighty-four” –chapter 1-

“Politics and the English language” (fotocopia)

- James Joyce: “ Dubliners” : - “ Eveline “ - “ The Dead” - “Ulysses” (fotocopia)

T.S. Eliot : “The Waste Land”

“ A Game of Chess”

“The Fire Sermon”

The Theatre of the Absurd: Samuel Beckett: ”Waiting for Godot”- Act1-

FIRMA DEL DOCENTE: __________________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 1 DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 2 DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 44 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

STORIA

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Argomenti

Livelli di acquisizione (specificare)

Tempi di svolgimento Verifica

Tipologia di prove per il raggiungimento degli obiettivi

minimi Con. Com. Capacità 1°Q. 2° Q.

1°B 2°B Orale scritta

Linee generali sugli anni 1850

nelle diverse nazioni: Italia, Germania, ecc.

X X

Le trasformazioni

politiche, economiche,

socio-culturali a partire dal 1860 in Europa e non

solo.

Conoscere gli

avvenimenti storici

principali e le

periodizzazioni

relative al programma dell’a.s. in corso.

Conoscere e utilizzare

il linguaggio specifico e

le categorie storiche

fondamentali del ‘900 (

economia industriale, società di massa e di consumo, politica e

Saper leggere, analizzare e

confrontare fonti anche di ambito non

strettamente storico.

Saper utilizzare la storiografia per leggere

la Storia.

Saper individuare in modo autonomo i fatti significativi che hanno costruito la memoria

storica degli Stati nazionali europei individuando gli

elementi che influenzano la

formazione della conoscenza collettiva.

Saper cogliere in prospettiva storica il

presente come mediazione tra passato

e futuro.

X

X

X

Nascita di una società di massa:

la seconda rivoluzione

industriale; la nascita del

socialismo; la questione sociale e il movimento

operaio.

X

X

X

Imperialismo e nazionalismo tra 1800 e 1900

X

X

Età giolittiana X X

Prima guerra mondiale

X

X

X

Rivoluzione russa e URSS da Lenin a Stalin

X

X

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 45 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Crisi del dopoguerra; Fascismo; crisi del ’29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo.

democrazia,

ideologia e cultura)

X

X

Nazismo; la shoah e gli altri genocidi del XX secolo

X

X

Seconda guerra mondiale; l’Italia del Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana.

X

X

X

Dalla Guerra fredda alle svolte di fine Novecento: ONU, questione tedesca, due blocchi, età di Kruscev e Kennedy, crollo del sistema sovietico, processo di formazione dell’Unione Europea.

X

X

Storia d’Italia nel secondo dopoguerra: ricostruzione, boom economico, riforme degli anni Sessanta e Settanta.

X

X

Si riportano di seguito gli obiettivi di Competenze relativi alla UdA “Responsabilità ed Etica ambientale”, inserita nella Programmazione del Consiglio di Classe: DESCRIZIONE CONTENUTI COMPETENZE

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

I fondamenti storico giuridici: recupero delle normative affrontate in classe Terza

Normativa europea nell'ambito del riciclo di materiali e della Certificazione di Qualità

Linee generali di legislazione ambientale

Analisi dell'iter legislativo in ambito ambientale

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 46 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica , filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

Esiti legislativi a confronto

Riflessioni sugli esiti del G7-Agricoltura a Bergamo, G7-Salute a Milano, della Conferenza Internazionale di Parigi del 2015 e dell'uscita degli Stati Uniti del 2017

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

È stato indispensabile, non avendo avuto la continuità a partire dalla classe terza, guidare gli allievi all’acquisizione di un metodo di studio e di lavoro che potesse spingere ad un adeguato sviluppo della capacità critico-interpretativa, supportata da un lessico specifico. Oltre alla lezione frontale articolata su stimolo con interventi, sono stati utilizzati film, video, brani di approfondimento. Una metodologia adottata al fine di abbandonare un apprendimento mnemonico e nozionistico per lasciare spazio alla rielaborazione critica e personale degli eventi storici più significativi, utili alla comprensione del presente.

Il testo adottato ha aiutato gli alunni ad acquisire in modo semplice e chiaro i contenuti, facilitandone l’esposizione. La docente, inoltre per alcuni argomenti, ha fornito del materiale di studio in forma di mappe concettuali o sintesi, al fine di garantire un riferimento utile a tutti. Ha consigliato l’acquisto di un testo di guida alla schematizzazione cronologica dei principali avvenimenti.

Le verifiche sono state scritte e orali. La difficoltà maggiore è stata per gli alunni rispondere alle richieste delle prime, svolte in Tipologia A, in cui la competenza di sintesi e di rielaborazione necessita di un uso del lessico specifico alto. Per i colloqui orali, è stata fatta la scelta di interrogazioni programmate durante il secondo quadrimestre, con l'opportunità di presentare i programmi completi sia di Storia sia di Filosofia in vista dell'Esame di Stato in un solo momento.

Inoltre, gli argomenti attuali della UDA sono stati affrontati in modo dialogato e attraverso confronti in gruppo, con relativa produzione di power point di sintesi da presentare.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

La relazione positiva costruita con gli studenti, basata sulla fiducia e il rispetto delle caratteristiche personali di ciascuno, ha permesso di superare le difficoltà di rielaborazione e argomentazione degli eventi storici. Infatti, all'interno della classe, un gruppo è sempre stato particolarmente timido, riservato e chiuso mentre un altro più spigliato e vivace. Tutti hanno messo in atto un comportamento corretto ed educato per l’intero anno scolastico.

In itinere, è emersa la difficoltà a gestire il carico di studio, soprattutto con una certa costanza, ma l'impegno non è mancato nella maggioranza.

La partecipazione alle lezioni è stata generalmente caratterizzata da interesse e ascolto, evidenziando in qualche caso un approccio un po’ scolastico e nozionistico. L’atteggiamento passivo e recettivo di alcuni ha compensato quello più curioso e attivo di una restante parte del gruppo classe.

Il metodo di studio, nella trattazione delle tematiche storiche e degli eventi più significativi, ha presentato delle difficoltà. Così come l’utilizzo del lessico specifico mostra delle fragilità nella trattazione scritta per alcuni studenti. La rielaborazione logica in un piccolo gruppo della classe si attesta intorno alla sufficienza; in una grossa parte risulta essere discreta mentre in un’altra si notano delle quasi ottime capacità. Anche il livello di competenza linguistica che si evince dalle prime verifiche scritte e orali si attesta, per una minima parte della classe, attorno alla sufficienza, mentre per altri è discreta.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Testi adottati: Alberto Mario Banti “ Il senso del tempo. Manuale di storia 1650-1900”, Editori Laterza, vol.2

Alberto Mario Banti “ Il senso del tempo. Manuale di storia 1900-oggi”, Editori Laterza, vol.3

ARGOMENTI

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 47 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

L’unificazione italiana Vol. 2 - Cap.21- da pag.554 a pag.567

Il Regno d’Italia Vol. 2 - Cap.22- Da pag.577 a pag. 592

L’unificazione tedesca e le sue conseguenze Vol. 2 - Cap.23– da pag.600 a pag.615

Gli Stati Uniti e la Russia Vol. 2 - Sintesi del cap.24- pag.641

La seconda rivoluzione industriale Vol. 2 - Cap.25 –da pag.648 a pag. 663

Il socialismo Vol. 2 - Cap.26 –da pag-673 a pag.685

Nazionalismo e razzismo Vol. 2 - Cap.27 – da pag. 704 a pag.711

Il dominio coloniale Vol. 2 – Cap. 28 – sintesi a pag. 747

Le origini di una società di massa Vol.3 – Cap. 1 – sintesi pag.21

La politica in Occidente Vol.3 – Cap.2 – da pag. 24 a pag. 44

Età giolittiana Vol. 3 – Cap. 3 – da pag. 54 a pag.66

L’imperialismo Vol.3 – Cap. 4 – da pag.80 a pag.91

Alleanze e contrasti tra le grandi potenze Vol.3 – Cap. 5 – da pag.100 a pag. 110

La Grande Guerra Vol.3 – Cap. 6 – da pag. 118 a pag.141

La Russia rivoluzionaria Vol.3 – Cap. 7 – da pag. 154 a pag.175

Il dopoguerra dell’Occidente Vol.3 – Cap. 8 – da pag.184 a pag. 206

Il fascismo al potere Vol. 3 – Cap. 9 – da pag.216 a pag. 237

Civiltà in trasformazione Vol.3 – Sintesi cap.10 – pag.275

La crisi economica e la democrazia occidentale Vol. 3 – Cap. 11 – da pag.282 a pag. 300

Nazismo, fascismo, autoritarismo Vol.3 – Cap. 12 – da pag.309 a pag. 340

L’Unione Sovietica di Stalin Vol.3 – Cap.13 – da pag. 351 a pag.359

La seconda guerra mondiale Vol. 3 – Cap. 14 – da pag. 369 a pag. 400

Dopo la guerra ( 1945-50): dalla Guerra fredda alle svolte di fine Novecento: ONU, questione tedesca, due blocchi, età di Kruscev e Kennedy, crollo del sistema sovietico, processo di formazione

dell’Unione Europea.

Vol. 3 – Cap. 15 – da pag. 414 a pag. 441; sintesi a pag.456-457

Democrazie occidentali e comunismo tra il 1950 e il 1970 Vol.3 – Cap. 16 – sintesi a pag. 508-509

La stagione dei garofani in Portogallo. Politica ed economia: dalla svolta neoliberista a oggi ( Thatcher e Reagan)

Vol.3 – cap. 18 – pag.566; da pag. 568 a pag. 573

Terza rivoluzione Industriale, ecologica….. Dispensa

FIRMA DEL DOCENTE______________________

FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 48 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

FILOSOFIA

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Argomenti

Livelli di acquisizione (specificare) Tempi di svolgimento Verifica

Tipologia di prove per il raggiungimento degli obiettivi

minimi Conoscenz

e Compete

nze Capacità 1°Q. 2° Q.

1°B 2°B Orale Scritta

Ripresa dell’idealismo tedesco: l’Io di

Fichte; l’Assoluto e

l’arte n Schelling, il pensiero di

Hegel.

Conoscere le

problematiche

fondamentali degli

argomenti riguardanti il pensiero contempor

aneo.

Conoscere il lessico e

le categorie specifiche

della tradizione filosofica nei diversi

ambiti d’indagine

( epistemolo

gia, esistenzial

ismo, fenomenol

ogia)

Saper contestual

izzare l’orientamento

filosofico nei

diversi metodi e campi del

sapere.

Saper analizzare

e comprendere i brani filosofici.

Saper confrontare le differenti

risposte date dai diversi

filosofici allo stesso problema

in prospettiva storica, con riferimento

alle problematic

he contempora

nee.

Saper utilizzare le

categorie filosofiche

come strumento di lettura

critica della realtà.

X

X

X

Romanticismo X X

Schopenhauer X X

Kierkegaard X X

Il Positivismo: sociale di Comte; evoluzionistico di Darwin; evoluzionistico spirituale di Bergson

X X

Feuerbach e Marx

X X X

Nietzsche X X X

Freud X X

Heidegger e l’esistenzialismo ( il primo Heidegger)

Arendt Hanna X X

Husserl e la fenomenologia

X X

Bioetica: Jonas e Singers

X X

Si riportano di seguito gli obiettivi di Competenze relativi alla UdA “Responsabilità ed Etica ambientale”, inserita nella Programmazione del Consiglio di Classe:

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 49 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

RESPONSABILITA’ ED ETICA AMBIENTALE

DESCRIZIONE CONTENUTI COMPETENZE Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica , filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

La riflessione filosofica: Kierkegaard e Feuerbach

Attenzione al punto zero e differenza tra angoscia, disperazione e paura nell'atto della scelta

La teoria degli alimenti di Feuerbach

Analisi del brano letto con particolare attenzione al taglio antropologico ed etico

La riflessione filosofica: responsabilità ed esistenza. Essere responsabili nel proprio tempo ( Heidegger)

I concetti di esistenza, progettualità, cura e tempo

Etica ambientale e il principio di responsabilità in Jonas e Singer

Confronto tra i principi etico-filosofici di Jonas e Singer

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

La continuità a partire dalla classe terza, ha permesso di guidare gli allievi all’acquisizione di un metodo di studio e di lavoro che potesse spingere ad un adeguato sviluppo della capacità critico-interpretativa, supportata da un lessico specifico. Infatti, interesse e partecipazione alle lezioni sono stati sempre elevati per la maggioranza del gruppo classe.

Oltre alla lezione frontale articolata su stimolo con interventi, sono stati utilizzati film, video, frasi o brani di filosofi affrontati, presentazioni di alunni su tematiche o pensatori studiati in autonomia. Una metodologia adottata al fine di abbandonare un apprendimento mnemonico e nozionistico per lasciare spazio alla rielaborazione critica e personale.

Il testo adottato è risultato semplice ed efficace per l’acquisizione dei contenuti più importanti. A volte, si è fatto riferimento al materiale offerto dal sito www.filosofico.net, per approfondire o chiarire alcuni aspetti. Non sono mancate integrazioni con power point o dispense.

Le verifiche sono state scritte e orali. La difficoltà maggiore è stata per gli alunni rispondere alle richieste delle prime, svolte in Tipologia A, in cui la competenza di sintesi e rielaborazione necessita di un uso del lessico specifico alto. I colloqui orali, soprattutto nel secondo quadrimestre, sono stati programmati per consentire agli studenti di pianificare e organizzare al meglio lo studio. È stata data l’opportunità di sperimentare il colloquio sui programmi di entrambe le discipline, per intero.

La tematica multidisciplinare ha permesso ai ragazzi di analizzare in modo personale, attraverso delle ricerche, argomenti attuali.

L’attività del progetto “Settima Arte”, costituita dalla visione di un film documentario 3D dal titolo “HUBBLE 3” e l’intervento di un esperto della Nasa, ha favorito un approfondimento diretto di più aspetti: dalla visione filosofica al percorso storico e scientifico della conquista dello spazio.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

Il comportamento è sempre stato corretto ed educato per tutto l’anno scolastico dall’intero gruppo classe. Sicuramente, un piccolo gruppo di studenti ha mantenuto un atteggiamento, durante le lezioni, passivo e particolarmente silente, mentre nella maggioranza di loro si è palesato curioso, attivo e disponibile ad apprendere. È emersa la difficoltà a gestire il carico di studio, soprattutto mantenendo una certa costanza.

L’approccio alla disciplina per alcuni risulta essere un po’ scolastico e nozionistico, ma si distingue un gruppo per le buone e, in qualche caso ottime, capacità di rielaborazione critica.

Il metodo di studio nella trattazione delle tematiche filosofiche e nell’utilizzo del lessico specifico mostra delle fragilità così come nella rielaborazione logica in un piccolo gruppo; mentre solo in una parte di studenti si notano buone, anche ottime, capacità.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 50 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Il livello di competenza linguistica che si evince dalle prime verifiche scritte e orali si attesta, per una parte della classe, attorno alla sufficienza, mentre per un piccolo gruppo di studenti è discreto. Si distinguono altri per i più che buoni esiti.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Testo adottato: Domenico Massaro La comunicazione filosofica: il pensiero contemporaneo Vol. 3A e 3B, Paravia

ARGOMENTO PAGINE

I caratteri generali del Romanticismo, come movimento culturale e intellettuale.

Schopenhauer: il dolore dell'esistenza e le possibili vie di liberazione; il pessimismo cosmico, storico e sociale, l'ascesi e la volontà di vivere.

Da pag. 6 a pag.17 ( Vol.3A)

Kierkegaard: l'esistenza come scelta del singolo e la fede come paradosso; l'uomo come progettualità e possibilità.

Da pag. 19 a pag. 27 ( vol. 3 A )

Feuerbach il materialismo naturalistico di Feuerbach; indagine sull'uomo come essere sensibile e naturale, l'essenza della religione; l'alienazione religiosa.

Da pag. 60 a pag.69 ( vol. 3 A )

Marx: formazione e origine del pensiero rivoluzionario; analisi dell'alienazione operaia e l'elaborazione del materialismo storico; disalienazione; struttura, sovrastruttura, dialettica storica; analisi del sistema produttivo capitalistico e il progetto del suo superamento; la diffusione del marxismo dopo Marx.

Da pag. 70 a pag. 97 (vol. 3A)

I caratteri generali del Positivismo Da pag. 136 a pag. 141 ( vol. 3A )

Il positivismo sociale di Comte: filosofia positiva e la nuova scienza della società attraverso la legge dei tre stadi; la fondazione della sociologia.

Da pag.142 a pag.147 ( vol. 3A )

L’evoluzionismo di Darwin: la nuova figura di scienziato; l'evoluzione della specie attraverso la teoria della selezione naturale.

Da pag.155 a pag.161 ( vol. 3 A )

Nietzsche: ambiente familiare e vita; la produzione letteraria e le diverse forme di comunicazione filosofica; le fasi della filosofia del sospetto o del martello; apollineo e dionisiaco; filosofia del mattino e del meriggio; la morte di Dio e la nascita dell'oltreuomo; il nichilismo; volontà di potenza; la storia

Da pag. 232 a pag. 260 ( vol. 3A )

Freud e la psicoanalisi: metodo ipnotico della scuola di Charcot e il metodo catartico; le istanze psichiche e i topoi, sogni, lapsus, atti mancati; la teoria della sessualità; l'origine della società e della morale

Da pag.294 a pag. 323 ( vol. 3 A )

Lo spiritualismo evoluzionistico di Bergson: la vita dello spirito, il tempo della scienza e la durata; il problema della conoscenza: il concetto di memoria; lo slancio vitale; istinto, intelligenza, intuizione

Da pag. 364 a pag.370 ( vol. 3A )

La Fenomenologia e Husserl: la crisi di senso, di valori Da pag.2 a pag.13 ( Vol.3B)

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 51 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

ed il progetto di un ritorno alle 'cose stesse'; il problema del valore della scienza per l'esistenza umana; il metodo fenomenologico

Esistenzialismo europeo e il primo Heidegger: la domanda sul modo d'essere dell'uomo e i caratteri generali dell'esistenzialismo; riflessione heideggeriana sull'esistenza umana; essere, esserci, comprensione, cura; esistenza autentica e anonima; il tempo. La riflessione sulla tecnica

Da pag.38 a pag.51 ( vol. 3B )

Pp. 55 – 56.

L'epistemologia del Novecento e Popper: che cos'è la scienza e l'importanza della sua dimensione storica; il metodo d'indagine scientifica; la falsificabilità dell'errore; il problema dell'induzione; la filosofia del dialogo e del confronto; i principi fondamentali della società aperta; la concezione procedurale della democrazia; la polemica verso la televisione

Da pag. 230 a pag.249 ( vol. 3B )

Arendt Hannah: analisi critica del totalitarismo; banalità del male; i caratteri della condizione umana

Da pag. 302 a pag.309 ( vol. 3B )

Filosofia ambientale: nascita e sviluppo Dispensa

Singer: Animal Liberation, L'etica della sacralità della vita, Carità e dovere morale.

www.filosofico.net

Jonas: le novità dell'epoca tecnologica e l'etica della responsabilità

Da pag. 465 a pag.466 ( vol. 3B )

www.filosofico.net

FIRMA DEL DOCENTE______________________

FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 52 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

MATEMATICA

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Le competenze di base che la disciplina concorre a sviluppare, si possono articolare in:

1) Formalizzare e rappresentare relazioni e dipendenze 2) Padroneggiare strumenti fondamentali atti a costruire modelli di descrizione e indagine della realtà (relazioni,

formule, corrispondenze, grafici, piano cartesiano) 3) Elaborare informazioni utilizzando al meglio metodi e strumenti di calcolo 4) Interpretare, descrivere e rappresentare fenomeni empirici 5) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di

rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo 6) Analizzare un problema ed individuare il modello analitico funzionale più adeguato per la sua risoluzione 7) Correlare il testo del problema ad un insieme di relazioni. 8) Individuare elementi variabili/costanti 9) Formalizzare le relazioni del problema e determinare espressioni per le grandezze coinvolte

10) Controllare la coerenza di eventuali soluzioni del modello con le limitazioni poste dal problema 11) Analizzare e schematizzare situazioni reali e affrontare problemi concreti anche in campi al di fuori dello stretto

ambito disciplinare 12) Risolvere un problema di massimo e di minimo relativo ad un ambito qualunque 13) Saper utilizzare il calcolo integrale anche in ambiti diversi da quello matematico (es. fisico...)

Gli obiettivi disciplinari di conoscenza e abilità concorrono alla formazione dello studente al fine di conseguire un corpus significativo di abilità di tipo culturale, strumentale, operativo, metodico, organizzativo, analitico, sintetico, in grado di guidarlo nello studio dei temi portanti attorno ai quali si sviluppa il programma del quinto anno.

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

Lo sviluppo del programma è avvenuto, come per fisica, principalmente tramite lezioni frontali; le interrogazioni e i compiti scritti, oltre che essere oggetto della valutazione, hanno contribuito al consolidamento delle nozioni studiate e alla verifica del lavoro svolto nonché alla capacità di esporre concetti con linguaggio appropriato e chiaro.

Il lavoro in classe è stato seguito, sempre, con l’attenzione e la concentrazione necessarie, anche se non sempre in modo partecipativo. Quasi tutti gli alunni hanno operato concretamente per assimilare il programma svolto e per acquisire abilità nello svolgimento di esercizi e nella risoluzione di problemi di vario tipo, non senza difficoltà.

Si è cercato di curare soprattutto la formazione dei concetti e l’utilizzo consapevole degli strumenti di calcolo e del linguaggio specifico. Per mezzo di lezioni frontali e dialogate, allo scopo di suscitare interesse e coinvolgimento, si è cercato di perfezionare e consolidare il metodo di studio, evidenziando l’importanza di una partecipazione costruttiva al lavoro scolastico, premessa ad una corretta rielaborazione personale degli argomenti trattati e non ad un semplice esercizio di memorizzazione.

Sono stati svolti in classe molti esercizi applicativi e problemi, dai più semplici ai più articolati (fino ai temi d’Esame), allo scopo di approfondire, chiarire e rendere stabili le conoscenze.

Si è attuato un progetto di potenziamento che ha previsto un’ora settimanale dedicata al ripasso/approfondimento che a seconda della necessità è stata utilizzata o in matematica o in fisica.

Le verifiche orali sono state, nell’ultimo anno, integrate e/o sostituite con verifiche scritte su modello del questionario del tema dell’Esame di Stato; la valutazione di sufficienza è stata attribuita in presenza delle conoscenze e abilità minime.

È stata adeguatamente considerata, ove osservata, la capacità dello studente di intervenire in modo costruttivo, razionale, problematico, al lavoro di classe.

Si prevede di dare un peso significativo, nella formulazione del giudizio finale nella disciplina, anche all’esito della simulazione di Seconda Prova scritta svolta il 15 maggio 2018.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

Premetto che il giudizio sulla classe è limitato a questo anno scolastico.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 53 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

In generale la classe, all’inizio dell’anno, ha evidenziato difficoltà nel seguire un ordine logico. Ciò dovuto ad un approccio

metodologico disciplinare differente rispetto al passato. Difficoltà che alcuni alunni, i più motivati, nel corso dell’anno hanno

superato anche grazie al comportamento attivo e propositivo durante le spiegazioni. Mentre una della classe si è limitata

all’acquisizione prevalentemente mnemonica dei contenuti disciplinari.

Dal punto di vista del profitto, a conclusione dell’anno scolastico, il quadro generale della classe può essere così definito: a) Un discreto numero di studenti ha assimilato in modo soddisfacente i contenuti; tra questi, la maggioranza è in

grado di organizzare e rielaborare le nozioni acquisite. Per alcuni di questi alunni i risultati sono stati, mediamente, discreti, per altri buoni o, in qualche caso, ottimi.

b) Un altro gruppo, meno numeroso del precedente, conosce i contenuti talvolta mnemonicamente e ha una limitata autonomia o non è del tutto autonomo nel lavoro, in quanto non puntuale nei processi di analisi (è in grado di gestire prevalentemente situazioni note). Per questi studenti il livello conseguito è sufficiente.

c) Un esiguo gruppo, con risultati non adeguati, incontra difficoltà nelle prove scritte e nell’esposizione orale, manifesta scarsa autonomia e fatica anche in situazioni note.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Testo di riferimento: M. Bergamini – A- Trifone – G- Barozzi

Matematica.blu 2.0 vol. 5 Ed. Zanichelli

Capitolo 21 - Le funzioni e le loro proprietà

1. Le funzioni reali di variabile reale 1.1. Campo di esistenza di una funzione e lo studio del segno

2. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione.

Capitolo 22 - I limiti delle funzioni

1. La topologia della retta 1.1. Gli intervalli limitati e illimitati; gli insiemi numerici limitati e illimitati, 1.2. Gli estremi di un insieme; il massimo e il minimo di un insieme 1.3. Gli intorni di un punto e di infinito 1.4. I punti isolati e i punti di accumulazione

2. Il limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito: definizione, significato e verifica 2.1. Il limite per difetto e il limite per eccesso 2.2. Il limite destro e limite sinistro

3. Il limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito: definizione, significato e verifica 3.1. Il limite è +∞, -∞, ∞: 3.2. Gli asintoti verticali

4. Il limite finito di una funzione per x che tende all’infinito: definizione, significato e verifica 4.1. x tende a +∞, -∞, ∞:

4.2. Gli asintoti orizzontali.

5. Il limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito: definizione, significato e verifica. 6. Primi teoremi sui limiti:

6.1. Teorema di unicità del limite (con dimostrazione), 6.2. Teorema del confronto (con dimostrazione).

Capitolo 23 - Le funzioni continue e il calcolo dei limiti.

1. Definizione di funzione continua 2. Operazioni sui limiti

2.1. Limite della somma algebrica di funzioni (con dimostrazione), 2.2. Limite del prodotto di funzioni, 2.3. Limite della potenza n-esima di una funzione, 2.4. Limite del quoziente, 2.5. Limite delle funzioni composte.

3. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate [0/0] [∞/∞] [0∙∞] [+∞-∞] [1∞] [00] [∞0]

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 54 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

4. Limiti notevoli (con dimostrazione) e forme indeterminate. 5. Infinitesimi, infiniti e loro confronto. 6. Gli asintoti e la loro ricerca

6.1. Asintoti orizzontali, 6.2. Asintoti verticali, 6.3. Asintoti obliqui.

7. I teoremi sulle funzioni continue 7.1. Teorema di Weiertrass, 7.2. Teorema dei valori intermedi, 7.3. Teorema di esistenza degli zeri.

8. Punti di discontinuità di una funzione 8.1. Discontinuità di prima specie, salto della funzione 8.2. Discontinuità di seconda specie, asintoti verticali 8.3. Discontinuità di terza specie, discontinuità eliminabile.

9. Grafico probabile di una funzione.

Capitolo 24 –Le successioni e le serie .

1. Definizione di successione 2. Il limite di una successione 3. I limiti delle progressioni 4. Cosa è una serie 5. Serie convergenti, divergenti, indeterminate

Capitolo 25 - La derivata di una funzione

6. La derivata di una funzione 6.1. Il rapporto incrementale. 6.2. La derivata e suo significato geometrico. 6.3. Calcolo della derivata 6.4. Derivata destra e sinistra 6.5. Continuità e derivabilità (con dimostrazione) 6.6. Punti di non derivabilità: punti a tangente verticale e punti angolosi

7. Le derivate fondamentali (con dimostrazione) 8. I teoremi sul calcolo delle derivate (dimostrato teorema somma e prodotto di due funzioni derivabili) 9. La derivata di una funzione composta 10. La derivata di [f(x)]g(x)

11. La derivata della funzione inversa: 11.1. Le derivate delle funzioni inverse delle funzioni circolari ( con dimostrazione)

12. Le derivate di ordine superiore al primo 13. Applicazione delle derivate alla geometria analitica

13.1. Retta tangente in un punto al grafico di una funzione 13.2. L’angolo tra due rette 13.3. Funzioni dipendenti da parametri

14. Applicazione delle derivare alla fisica

Capitolo 26 - I teoremi del calcolo differenziale

1. Il teorema di Rolle (con dimostrazione) 2. Il teorema di Lagrange (con dimostrazione) 3. Le conseguenze del teorema di Lagrange ( con dimostrazione)

3.1. Le funzioni crescenti e decrescenti (con dimostrazione) 4. Il teorema di Cauchy 5. Il teorema di De L’Hospital

5.1. Risoluzione delle forme indeterminate [0/0] [∞/∞] [0∙∞] [+∞-∞]

Capitolo 27 - I massimi, i minimi e i flessi

1. Le definizioni 1.1. I massimi e i minimi assoluti

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 55 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

1.2. I massimi e i minimi relativi 1.3. La concavità 1.4. I flessi

1.4.1. Flessi a tangente orizzontale, obliqua 1.4.2. Flessi a tangente verticale

2. Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima. 2.1. I punti stazionari 2.2. I punti di stazionarietà di massimo o di minimo relativo 2.3. Condizione sufficiente per i massimi e i minimi relativi 2.4. I punti stazionari di flesso orizzontale

3. Flessi e derivata seconda 3.1. La concavità e il segno della derivata seconda 3.2. I flessi e lo studio del segno della derivata seconda

4. problemi di massimo e minimo

Capitolo 28 - Lo studio delle funzioni

1. Lo studio di una funzione 1.1. Schema generale per lo studio di una funzione. 1.2. Dal grafico di una funzione a quello della derivata prima 1.3. (*)Dal grafico della derivata a quello della funzione

2. Applicazioni dello studio di funzione. 3. La risoluzione approssimata di un’equazione

3.1. Teorema di esistenza degli zeri 3.2. Primo e secondo teorema di unicità dello zero 3.3. Il metodo di bisezione 3.4. Il metodo delle tangenti

Capitolo 29 - Gli integrali indefiniti

1. L’integrale indefinito 1.1. Primitiva di una funzione 1.2. L’integrale indefinito 1.3. Le proprietà dell’integrale indefinito

2. Gli integrali indefiniti immediati 3. (*)L’integrazione per sostituzione

3.1. Sostituzioni particolari 4. (*)L’integrazione per parti 5. L’integrazione di funzioni razionali fratte:

5.1. Il numeratore è la derivata del denominatore 5.2. Il denominatore è di primo grado 5.3. Il denominatore è di secondo grado (caso Δ>0, Δ=0, Δ<0) 5.4. Il denominatore è di grado superiore al secondo

Capitolo 30 - Gli integrali definiti

1. L’integrale definito e le sue proprietà: 1.1. Il trapezoide 1.2. L’integrale definito di una funzione positiva 1.3. Definizione generale di integrale definito 1.4. Le proprietà dell’integrale definito 1.5. Il teorema della media

2. Il teorema fondamentale del calcolo integrale 2.1. La funzione integrale 2.2. Il teorema fondamentale del calcolo integrale (Torricelli- Barrow) 2.3. Il calcolo dell’integrale definito

3. Il calcolo delle aree di superfici piane 3.1. Le aree di figure piane (vari casi) 3.2. Area della superficie piana delimitata da due curve 3.3. (*)Area del segmenti parabolico

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 56 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

3.3.1. (*)Teorema di Archimede (ripasso) 4. Il calcolo dei volumi

4.1. I volumi di solidi di rotazione 4.1.1. Rotazione attorno all’asse x 4.1.2. (*)Rotazione attorno all’asse y

4.1.2.1. (*)Il metodo dei gusci cilindrici 4.1.3. (*)Il volume di un solido calcolato con il metodo delle sezioni 4.1.4. (*)La lunghezza di una arco di curva piana e l’area di una superficie di rotazione

5. (*)Gli integrali impropri:

5.1. L’integrale di una funzione non continua in [a, b] 5.2. L’integrale di una funzione in un intervallo illimitato

6. (*)Applicazioni degli integrali alla fisica 7. (*)L’integrazione numerica

7.1. Il metodo dei rettangoli

Capitolo 31- Le equazioni differenziali (*)

1. Definizione di equazione differenziale 1.1 Le equazioni differenziali del primo ordine

2. Le equazioni differenziali del tipo y’=f(x) 3. Le equazioni differenziali a variabili separabili 4. Le equazioni differenziali del secondo ordine (cenni)

Capitolo 16 vol.2 – La geometria analitica dello spazio (cenni) (*)

1. Le coordinate cartesiane nello spazio 2. Il piano 3. La retta 4. La sfera

Capitolo α1 vol. 2 - Il calcolo combinatorio (*)

1. Disposizioni con ripetizioni. 2. Permutazioni con ripetizioni. 3. Combinazioni con ripetizioni.

Capitolo σ1 – La probabilità(*)

1. Ripasso definizione probabilità 1.1 Probabilità della somma logica di eventi 1.2 La probabilità condizionata 1.3 La probabilità dal prodotto logico di eventi

2. La distribuzione di probabilità

(*) Argomenti previsti ma non ancora affrontati

FIRMA DEL DOCENTE

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 1 DEGLI STUDENTI:

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 2 DEGLI STUDENTI:

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FISICA

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Gli obiettivi disciplinari di conoscenza, competenza e capacità concorrono alla formazione dello studente al fine di conseguire un corpus significativo di abilità di tipo culturale, strumentale, operativo, metodico, organizzativo, analitico, sintetico, in grado di guidarlo nello studio dei temi portanti attorno ai quali si sviluppa il programma del quinto anno:

A. Elettromagnetismo e Equazioni di Maxwell

Conoscere le caratteristiche del campo magnetico generato da magneti naturali o da fili percorsi da corrente, e saperne calcolare l’intensità. Conoscere, saper rappresentare e calcolare la forza agente su una carica e su un filo rettilineo percorso da corrente, e la forza agente tra fili percorsi da corrente. Conoscere il funzionamento del motore elettrico a corrente continua, le proprietà magnetiche della materia e saper descrivere le principali esperienze basate sull’azione del campo magnetico su cariche in moto.

Saper dedurre l’espressione della forza di Lorentz dalla forza magnetica agente su un filo percorso da corrente immerso in un campo magnetico e ricavare le caratteristiche del moto di una particella carica lanciata all’interno di un campo magnetico uniforme.

Conoscere le principali esperienze sull’induzione magnetica e saper ricavare la legge di Faraday; conoscere e saper descrivere anche quantitativamente il fenomeno dell’autoinduzione nonché il funzionamento di un alternatore e di un trasformatore.

Conoscere l'espressione della corrente di spostamento e saperla calcolare, le equazioni di Maxwell, saperle determinare e confrontare; essere in grado di utilizzare le equazioni di Maxwell per ricavare le caratteristiche delle onde elettromagnetiche in semplici situazioni e saper calcolare la velocità delle onde, la loro densità media di energia nonché l’intensità della radiazione elettromagnetica.

B. Relatività.

Conoscere la relatività galileiana, le problematiche storiche e le principali esperienze che hanno portato alla formulazione della relatività con le relative descrizioni e lo sviluppo della Fisica nel XX secolo, le scoperte relative al microcosmo e al macrocosmo, con una attenzione alle problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti di spazio e tempo, massa ed energia.

Conoscere la teoria della relatività ristretta di Einstein e comprendere la relatività della simultaneità degli eventi, la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze ed essere in grado di ricavare le leggi relative.

Conoscere le trasformazioni di Lorentz e saperle applicare, conoscere la legge di composizione relativistica delle velocità e saperla ricavare. Saper applicare le leggi della relatività ristretta a semplici problemi.

Conoscere l’espressione della massa e dell’energia relativistica e saper ricavare la relazione che le lega. Conoscere gli elementi base della relatività generale: il principio di equivalenza e le prove sperimentali

Fisica moderna Essere consapevoli di come l’affermarsi del modello del quanto di luce ha influito sui risultati relativi allo studio

della radiazione termica e dell’influenza che l’ipotesi di Planck ha avuto nella descrizione dell’effetto fotoelettrico, nella sua interpretazione da parte di Einsten. e nelle teorie che hanno evidenziato la presenza di livelli energetici discreti nell’atomo.

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

Lo sviluppo del programma è avvenuto principalmente tramite lezioni frontali. Oltre che essere oggetto della valutazione, le interrogazioni e i compiti scritti hanno contribuito al consolidamento delle nozioni studiate e alla verifica del lavoro svolto nonché alla capacità di esporre concetti con linguaggio appropriato e chiaro. Il lavoro è stato impostato in modo tale da rafforzare le conoscenze dei concetti fondanti della disciplina e, contemporaneamente, ampliarli nei nuovi ambiti di indagine. Si è cercato di fare in modo che gli studenti comprendessero i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica. L’intento è stato quello di portare gli studenti a utilizzare un insieme organico di metodi e contenuti (unitamente al linguaggio specifico e al formalismo), finalizzati alla comprensione delle teorie generali che esprimono la nostra attuale conoscenza ed interpretazione della natura.

Si sono organizzate uscite didattiche a carattere scientifico.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 58 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Sono state effettuate verifiche scritte consistenti in esercizi applicativi e problemi relativi ai temi portanti A e B esplicitati nella sezione 1. Obiettivo delle prove era controllare il possesso delle conoscenze e dei concetti di base nonché la capacità di elaborarli per analizzare i fenomeni proposti e risolvere i problemi trattati.

Sono state effettuate anche verifiche orali individuali.

Il lavoro in classe è stato svolto, quasi sempre, con l’attenzione e la concentrazione necessarie.

È stata adeguatamente valutata, ove osservata, la capacità dello studente di intervenire in modo costruttivo, razionale, problematico, al lavoro di classe.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

Premetto che il giudizio sulla classe è limitato a questo anno scolastico.

La classe ha partecipato al dialogo educativo con interesse e in modo propositivo nei confronti degli argomenti trattati durante lo svolgimento delle lezioni, impegnandosi a colmare lacune o a richiedere chiarimenti.

Per quanto riguarda il profitto, la classe si presenta eterogenea:

a) studenti sempre puntuali nello studio. Fra questi studenti, emergono elementi particolarmente diligenti, motivati e capaci, che hanno ottenuto risultati apprezzabili.

b) alunni che hanno raggiunto risultati sufficienti, seppur con delle fragilità emerse e superate in itinere.

c) un numero esiguo di alunni che, nello svolgimento degli elaborati scritti, manifesta incertezze nell’affrontare problemi che non siano semplici esercizi applicativi delle teorie esaminate. Nell’esposizione orale evidenziano una capacità argomentativa non sempre autonoma. Per questo ristretto numero di studenti il livello raggiunto rispetto agli obiettivi disciplinari non è completamente sufficiente.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Testo di riferimento: Caforio - A. Ferilli

FISICA! Le regole del gioco - vol 2 (Il magnetismo) e vol. 3 Ed. Paravia

UNITA’ 18 vol. 2 IL MAGNETISMO 1. Campi magnetici generati da magneti e da correnti 2. Interazioni magnetiche tra correnti elettriche 3. L’induzione magnetica 4. Il campo magnetico di alcune distribuzioni di corrente 5. Il teorema di Gauss per il magnetismo 6. Il teorema di Ampere 7. Forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche 8. Il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme 9. Lo spettrometro di massa 10. Il ciclotrone 11. L’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente 12. Le proprietà magnetiche della materia

UNITA’ 19 vol. 3 L’ELETTROMAGNETISMO

1. La corrente indotta 2. Alcuni semplici esperimenti sulle correnti indotte. 3. La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz:

3.1. Il flusso del campo magnetico. 3.2. La legge di Faraday-Neumann 3.3. La legge di Lenz e la conservazione dell’energia: 3.4. L’alternatore 3.5. L’autoinduzione 3.6. L’induttanza di un circuito. 3.7. Circuiti RL. Extracorrente di apertura e di chiusura di un circuito 3.8. Energia immagazzinata in un induttore 3.9. Energia immagazzinata nel campo magnetico

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 59 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

3.10. Densità di energia del campo magnetico 3.11. La corrente alternata: alternatori e trasformatori. 3.12. L’alternatore e la produzione di corrente alternata 3.13. Circuito resistivo in corrente alternata.

UNITA’ 20 vol. 3 LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

1. Il campo elettromagnetico 1.1. Il campo elettrico indotto 1.2. Il campo magnetico indotto

1.2.1. Il termine mancante e la generalizzazione della legge di Ampere. 1.2.2. La corrente di spostamento. 1.2.3. Le equazioni di Maxwell. 1.2.4. La velocità della luce e delle onde elettromagnetiche. 1.2.5. Calcolo della velocità delle onde elettromagnetiche con le equazioni di Maxwell

2. La propagazione delle onde elettromagnetiche 2.1. Indice di rifrazione 2.2. Lo spettro della radiazione elettromagnetica. 2.3. Energia della radiazione elettromagnetica.

2.3.1. Energia immagazzinata dal campo elettromagnetico 2.3.2. Intensità della radiazione elettromagnetica

2.4. Produzione di onde elettromagnetiche e spettro elettromagnetico (cenni)

UNITA’ 21 – vol. 3 LO SPAZIO-TEMPO RELATIVISTICO DI EINSTEIN

1. Le equazioni di Maxwell e l’etere. 1.1. Contraddizioni apparenti tra meccanica ed elettromagnetismo. 1.2. L’esperienza dell’interferometro di Michelson e Morley (Descrizione e analisi qualitativa)

2. I postulati della relatività ristretta e le trasformazioni di Lorentz. 2.1. Relatività Galileiana 2.2. I postulati della relatività ristretta. 2.3. Le trasformazioni di Lorentz. 2.4. La legge relativistica di composizione delle velocità.

3. Critica al concetto di simultaneità: 3.1. La nuova definizione operativa di simultaneità. 3.2. La simultaneità è relativa. 3.3. La sincronizzazione degli orologi.

4. La dilatazione dei tempi: 4.1. Un esperimento ideale: l’orologio a luce. 4.2. Il calcolo della dilatazione dei tempi con le trasformazioni di Lorentz. 4.3. Il paradosso dei gemelli

5. La contrazione delle lunghezze : 5.1. La contrazione delle lunghezze nella direzione del moto. 5.2. Invarianza delle dimensioni trasversali 5.3. Il muone 5.4. La trasformazione relativistica di un angolo

6. L’invariante spazio-temporale e il principio di causalità 6.1. Eventi casualmente connessi. 6.2. Passato, presente e futuro nella relatività 6.3. L’invariante spazio- temporale.

UNITA’ 22 vol. 3 LA MASSA-ENERGIA RELATIVISTICA E LA RELATIVITA’ GENERALE

1. La massa, la quantità di moto e la forza nella dinamica relativistica. 2. La massa come forma di energia

2.1. L’energia cinetica relativistica 2.2. Energia a riposo ed energia totale 2.3. L’invariante massa-energia

3. L’invariante energia-quantità di moto 3.1. Un quanto elementare di energia: il fotone 3.2. La conservazione della massa-energia

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 60 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

4. (*)La relatività generale 4.1. Dalla relatività ristretta alla relatività generale. 4.2. Il principio di equivalenza 4.3. Il principio di relatività generale.

5. (*)La gravità e la curvatura dello spazio-tempo 6. (*)Le verifiche sperimentali della relatività generale

6.4. Le orbite di Mercurio 6.5. La deflessione della luce da parte del Sole 6.6. Il Red-shift gravitazionale 6.7. Il rallentamento gravitazionale degli orologi 6.8. Le onde gravitazionali e i buchi neri (cenni)

UNITA’ 23 vol. 3 LE ORIGINI DELLA FISICA DEI QUANTI(*)

1. La scoperta dell’elettrone 1.1. L’esperimento di Thomson.

2. La radiazione del corpo nero e i quanti di Planck 3. La teoria corpuscolare della luce

3.1. L’effetto fotoelettrico 3.2. L’effetto Compton

(*) Argomenti non ancora affrontati

FIRMA DEL DOCENTE

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 1 DEGLI STUDENTI:

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 2 DEGLI STUDENTI:

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 61 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

SCIENZE

La disciplina di scienze concorre alla formazione dello studente fornendogli in particolare abilità di tipo culturale, strumentale, operativo, metodico, organizzativo, analitico, sintetico, critico. Gli obiettivi sono:

- Acquisire la consapevolezza della continua evoluzione del pensiero scientifico; - Saper individuare gli ambiti di indagine delle aree disciplinari coinvolte nello studio dei fenomeni chimici, geologici

e biologici studiati; - Saper analizzare diagrammi, tabelle, prospetti riassuntivi in relazione al contesto studiato; - Conoscere i contenuti disciplinari fondamentali; - Prendere coscienza della complessità dei fenomeni naturali e delle loro interazioni; - Saper argomentare con linguaggio specifico.

OBIETTIVI MULTIDISCIPLINARI

Non sono stati affrontati argomenti multidisciplinari che coinvolgessero la disciplina.

Le metodologie adottate si sono basate su lezione frontale classica, presentazione interattiva (lezione frontale articolata con interventi), discussione in aula, visione di video, problem solving, esperienza di laboratorio.

Sono stati utilizzati in alcuni casi supporti informatici multimediali per le presentazioni in power point, condivise poi con gli studenti tramite vari strumenti informatici (tablet, smartphone, pagina dedicata del registro di classe, piattaforma della scuola).

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

Le metodologie adottate si sono basate su lezione frontale classica, presentazione interattiva (lezione frontale articolata con interventi), discussione in aula, visione di video, problem solving, esperienza di laboratorio.

Sono stati utilizzati in alcuni casi supporti informatici multimediali per le presentazioni in power point, condivise poi con gli studenti tramite vari strumenti informatici (tablet, smartphone, pagina dedicata del registro di classe, piattaforma della scuola).

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:

Test oggettivi a risposta multipla, verifica con domande a risposta aperta e limite di estensione della risposta, interrogazioni orali.

Si è posta attenzione, tramite domande mirate e momenti di riepilogo collettivo, a procedere controllando la recettività e la partecipazione degli studenti della classe.

Verifiche sommative scritte e orali sono state effettuate durante e/o al termine della presentazione di ogni macroargomento.

Per gli aspetti formativi la valutazione considera nello studente: il livello di applicazione: legato alla disponibilità al lavoro scolastico, alla regolarità con cui segue il suo svolgersi; il livello di partecipazione attiva che si esprime nel rapporto con gli insegnanti e il gruppo classe; l'adeguamento alle regole della classe e dell’istituto in generale. Per gli aspetti disciplinari la valutazione al termine di ogni quadrimestre si fonda su un “congruo” numero di prove (almeno 4). La valutazione dei singoli apprendimenti si fonda sulla verifica puntuale e sistematica degli obiettivi e in particolare sulle:

Conoscenze, come il risultato dell’apprendimento di informazioni, fatti, principi, teorie e procedure; Abilità, come capacità di applicare conoscenze e di utilizzare procedure per portare a termine compiti e risolvere problemi. Le abilità cognitive comprendono l’uso del pensiero logico, intuitivo e creativo, le abilità pratiche comprendono l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti. L’attribuzione del voto è fatta utilizzando la corrispondenza voti-livelli del POF.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

La classe si presenta generalmente corretta ed educata, con un comportamento adeguato sia in classe che nelle attività proposte. Pur differenziandosi nell’interazione durante le lezioni in relazione alle differenti personalità, con modalità che variano da una partecipazione attiva con interventi propositivi ad una partecipazione recettiva, gli studenti hanno mostrato

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 62 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

buona attenzione ed interesse per i percorsi disciplinari proposti, dimostrando sufficiente impegno e regolarità nello svolgere i compiti assegnati.

Gli obiettivi cognitivi e formativi previsti per i singoli argomenti sono stati raggiunti con un profitto medio discreto per quanto riguarda le conoscenze, sufficiente per ciò che concerne le competenze e le capacità. Gli studenti hanno acquisito discreta conoscenza dei contenuti e generalmente dimostrano di saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina, e un gruppo dimostra di saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale e di porsi in maniera critica di fronte ad un problema posto. Si devono però segnalare alcuni casi di studenti che hanno manifestato una certa fragilità nella gestione delle conoscenze. Per alcuni studenti lo studio è stato mnemonico e superficiale e, soprattutto nella fase dell’interrogazione orale, occorre guidare lo studente nella risoluzione del problema proposto.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Testi adottati:

“Il nuovo Invito alla biologia.blu”, Curtis et al. - ed. Zanichelli

“Le scienze della terra” vol. B e D, Bosellini A. – ed..Italo Bovolenta

CHIMICA ORGANICA

I composti del carbonio

Caratteristiche generali dei composti organici

Il carbonio e il legame covalente Gli orbitali e le ibridazioni del carbonio Legame sigma e legame pi greco Le formule di struttura L’isomeria di struttura e l’isomeria geometrica; La chiralità (cenni) Gli idrocarburi

Generalità: idrocarburi alifatici e aromatici. Rappresentazione degli idrocarburi con formule di struttura espanse, condensate e schematizzate. Caratteristiche generali degli idrocarburi. (interazioni, solubilità, temperatura di ebollizione). Alcani e cicloalcani

La struttura e formula generale degli alcani Nomenclatura IUPAC I radicali alchilici Proprietà fisiche Le conformazioni degli alcani (Laboratorio: uso dei modelli molecolari) La nomenclatura e le conformazioni dei cicloalcani (a sedia) L’isomeria cis-trans dei cicloalcani Le proiezioni di Newman Le reazioni degli alcani: combustione

sostituzione radicalica a catena

Gli alcheni e gli alchini (vedere anche fotocopie)

Formula generale degli alcheni e degli alchini Nomenclatura IUPAC degli alcheni e degli alchini Le caratteristiche del doppio legame L’isomeria cis-trans degli alcheni (laboratorio: uso dei modelli molecolari) Le reazioni degli alcheni; il meccanismo dell’addizione al doppio legame e regola di Markovnikov

addizione di idrogeno addizione di alogeni

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 63 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

addizione di acqua addizione di acidi idroborazione addizioni ai sistemi coniugati le ossidazioni degli alcheni: ossidrilazione con KMnO4 e ozonolisi la combustione

Gli alchini: il modello orbitalico del triplo legame Le reazioni di addizione degli alchini La tautomeria cheto-enolica L’’acidità degli alchini I composti aromatici (vedere anche fotocopie) Il benzene: strutture di Kekulè e rappresentazione tramite legame pi greco delocalizzato (laboratorio: uso dei modelli molecolari) La nomenclatura dei composti aromatici La sostituzione elettrofila aromatica Il meccanismo della sostituzione elettrofila

l’alogenazione la nitrazione

la solfonazione l’alchilazione e l’acilazione I sostituenti attivanti e disattivanti l’anello benzenico: gruppi orto, para-orientanti e gruppi meta-orientanti I derivati degli idrocarburi

Alogenuri alchilici Meccanismo SN1 e SN2 Alcoli, fenoli e eteri

Nomenclatura IUPAC degli alcoli e identificazione di alcoli primari secondari e terziari. L’acidità degli alcoli e dei fenoli. Proprietà fisiche (solubilità e temperatura di ebollizione). Le reazioni degli alcoli:

disidratazione ossidazione ad aldeidi e chetoni

condensazione Nomenclatura IUPAC degli eteri Aldeidi e chetoni

Nomenclatura IUPAC. Proprietà fisiche (temperatura di ebollizione, solubilità). Metodi di preparazione: ossidazione degli alcooli primari e secondari Reazioni:

Addizione nucleofila Riduzione Ossidazione delle aldeidi Condensazione aldolica

Acidi carbossilici

Nomenclatura IUPAC Proprietà fisiche e chimiche del gruppo carbossilico Preparazione mediante ossidazione Reazione di condensazione: formazione degli esteri. Ammine

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 64 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Nomenclatura IUPAC

I polimeri

Naturali e sintetici Polimeri di addizione radicalica (PVC) Polimeri di condensazione (poliesteri)

BIOCHIMICA (formule solo dove specificato)

Carboidrati

I monosaccaridi (rappresentazione tramite formule lineari per gliceraldeide, glucosio e fruttosio; rappresentazione secondo Haworth di glucosio e fruttosio). Il legame glicosidico (alfa e beta) I disaccaridi e i polisaccaridi (rappresentazione della cellulosa) Lipidi

Acidi grassi saturi ed insaturi Grassi ed oli I trigliceridi: struttura generale. L’idrolisi basica: i saponi. Fosfolipidi La struttura della membrana plasmatica. Proteine

Gli amminoacidi: struttura generale Il legame peptidico e le catene polipetidiche. Gli acidi nucleici: brevi richiami (sono stati trattati durante lo scorso anno scolastico)

METABOLISMO (senza formule)

Il ruolo dell’ATP La fotosintesi La fase luminosa e il trasporto degli elettroni Il ciclo di Calvin Le vie metaboliche, cataboliche ed anaboliche. I trasportatori dell’energia e del potere riducente: ATP e NADH (senza formule) La regolazione dei processi metabolici La glicolisi (tappe principali, senza formule degli intermedi) Il bilancio della glicolisi La decarbossilazione del piruvato. Il ciclo di Krebs (tappe principali, senza formule degli intermedi). La catena di trasporto degli elettroni. La teoria chemiosmotica per la produzione di ATP (fosforilazione ossidativa). La fermentazione lattica ed alcolica. Bilancio complessivo dell’ATP per la respirazione cellulare. La gluconeogenesi Il metabolismo dei lipidi: beta-ossidazione degli acidi grassi I corpi chetonici (senza formule) Il metabolismo degli amminoacidi: transaminazione, deaminazione

BIOTECNOLOGIE (testo e fotocopie allegate)

Si sottolinea che il modulo sulle biotecnologie è stato svolto con modalità CLIL, attraverso lezioni frontali supportate da video e diapositive preparate dall’insegnante. Il progetto ha richiesto 22 ore e ha comportato una specifica valutazione. Vista l’importanza del modulo scelto, gli argomenti trattati sono stati ripresi e valutati anche in italiano.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 65 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

DNA ricombinante Gli enzimi di restrizione L’elettroforesi su gel I polimorfismi RFLPs, SNPs e STR; il fingerprint del DNA Il clonaggio Plasmidi, YAC e virus come vettori Le librerie genomiche e di cDNA La PCR Il sequenziamento (metodo Sanger) Applicazioni delle biotecnologie:

diagnosi di malattie genetiche produzione di organismi transgenici clonazione riproduttiva terapia genica

La genomica e il progetto genoma (come da file fornito agli studenti) Il sistema CRISPR-Cas9 Le basi genetiche del cancro (come da fotocopie allegate)

SCIENZE DELLA TERRA

I vulcani

Morfologia, attività e classificazione dei vulcani Attività vulcanica esplosiva ed effusiva Stili e forme dei prodotti e degli apparati vulcanici Manifestazioni gassose Le principali aree vulcaniche del pianeta. I terremoti

Le deformazioni delle rocce Il comportamento elastico delle rocce Il terremoto La ciclicità statistica dei fenomeni sismici (teoria del rimbalzo elastico) Le onde sismiche Misura delle vibrazioni e localizzazione di un terremoto La forza dei terremoti Le principali aree sismiche del pianeta. L’interno della Terra

La struttura stratificata della Terra: crosta, mantello, nucleo; litosfera, astenosfera, mesosfera; superfici di discontinuità

NB: LA SEGUENTE PARTE DI PROGRAMMA SARA’ SVOLTA DOPO IL 15 MAGGIO E POTRA’ QUINDI SUBIRE VARIAZIONI

La crosta oceanica e continentale Il campo magnetico terrestre Il magnetismo fossile La tettonica delle placche

Ipotesi della deriva dei continenti di Wegener. Prove a favore di Pangea I margini delle placche: in accrescimento, in consunzione, conservativi Il moto delle placche; un possibile motore per la tettonica: celle convettive nel mantello Espansione dei fondali oceanici

Le dorsali medio-oceaniche Espansione del fondo oceanico

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 66 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Prove e corollari dell’espansione oceanica I punti caldi I margini continentali passivi, attivi, trasformi Collisioni tra placche: l’intervallo arco-fossa L’orogenesi

FIRMA DEL DOCENTE______________________

FIRMA DEL 1° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL 2° RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 67 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Riportati nella programmazione d’area e individuale.

Conoscenza:

1 Consolidamento del concetto di spazio (Pittorico, Scultoreo, Architettonico)

2 Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio visuale, pittorico/grafico colore, luce, linea, spazio)

3 Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio scultoreo (volume e forma, volume e spazio)

4 Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio architettonico (volume interno, volume

esterno, contesto).

Competenza:

1 Riconoscere e analizzare le strutture del linguaggio visuale (punto, linea, superficie, colore, luce,

volume, spazio composizione

2 Riconoscere le diverse funzioni dei messaggi visivi (persuasiva, informativa, simbolica, ecc.)

3 Leggere l'opera d'arte mediante i suoi elementi strutturali – compositivi, utilizzando le conoscenze

sugli elementi del linguaggio;

4 Applicare la terminologia specifica della disciplina.

Capacità:

1 Storicizzare le manifestazioni artistiche e le forme estetiche storico culturali entro le quali si

forma e si esprime l’opera d’arte;

2 Individuare, in un’opera, l’apporto individuale dell’artista, il contesto socioculturale entro il quale

questa si è formata.

3 Capacità di collegamento interdisciplinare (con ambiti scientifico, tecnologico, letterario, ecc).

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE E METODOLOGIA UTILIZZATA

La classe si presenta con 26 alunni, 10 alunni e 16 alunne tutti provenienti dallo stesso corso nel triennio, e seguiti, quasi tutti, sin dal primo anno compresa un’alunna ripetente la classe quinta della stessa sezione. Nonostante una disomogeneità all’inizio della classe terza, dovuta all’inserimento di sei alunni provenienti da altra sezione e altre scuole, ha mostrato una buona socializzazione. Si è evidenziato anche un buon livello di partecipazione ed una discreta attenzione ed interesse da parte di molti. Alle lezioni frontali, si sono alternati momenti di dialogo e di riflessione che si sono concretizzati in modi verbali, manuali ed in confronti. Le lezioni sono state supportate da materiale audiovisivo e da siti web. La struttura delle lezioni ha consentito una partecipazione diretta e attiva con, un'acquisizione di conoscenze e uno sviluppo di competenze di buon livello essendo anche presente un gruppo di alunni con eccellenti capacità.

I percorsi formativi hanno inteso stimolare negli alunni processi mentali legati a forme di comunicazione non verbale. Ciò ha permesso di verificare le abilità e le competenze verso lo sviluppo di una sensibilità estetica nei confronti della realtà e dell’ambiente

I criteri di valutazione, legati alla conoscenza delle informazioni e dei fenomeni ed alla capacità di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, hanno permesso di rilevare il raggiungimento di un buon livello di preparazione. Le prove di valutazione sono state effettuate con interrogazioni orali e con trattazione sintetica e lunga

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 68 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Programma effettivamente svolto alla data del 15 maggio e previsto sino alla fine dell’a. s.

IMPRESSIONISMO (Caratteri generali) e POSTIMPRESSIONISMO (Caratteri generali)

Van Gogh, I mangiatori di patate (pag 1181), Autoritratti (pag 1182), Notte stellata (pag 1185),

La chiesa d’Auvers (int), Campo di grano con volo di corvi (pag 1188).

ART-NOUVEAU: Caratteri generali

Gaudi, Casa Milà (Pedrera) (pag 1212), Casa Batlló, Parco Guell , Sagrada Familia).

Klimt, Giuditta (pag 1217), Il bacio (int), Danae (pag 1220), L’Albero della vita (int).

FAUVES

Matisse, La stanza rossa, (pag 1229), La danza (pag 1230)

ESPRESSIONISMO

Kokoschka, Ritratto di Adolf Loos (pag 1245) La sposa del vento (1246)

Schiele, Abbraccio (pag 1249)

Munch, Sera nel corso (pag 1238), Il grido (pag 1239), La fanciulla malata (pag 1236)

Kirchner, Marcella (1231), Donna allo specchio (int), Donne per strada (1233)

Ensor, ingresso di Cristo a Bruxelles (int).

CUBISMO

Picasso, inizi parigini, periodi blu e rosa, Poveri in riva al mare (pag 1259), Famiglia di saltimbanchi (pag 1260),

Les demoiselles d’Avignon (pag 1261), cubismo analitico, Ritratto di Ambroise Vollard (pag 1264),

cubismo sintetico, collage, Natura morta con sedia impagliata (pag 1265), Guernica (pag 1269), sculture (int).

Braque, Case all’Estaque (pag 1273)

FUTURISMO

(Marinetti) Manifesti. Boccioni, La città che sale (pag 1287), Stati d’animo (pag 1288/1291),

Forme uniche della continuità nello spazio (pag 1292)

DADAISMO

Duchamp, Ruota di bicicletta, Fontana (pag 1313), L.H.O.O.Q. (pag 1314)

Man Ray, Cadeau (1315), Le violon d’Ingres (pag 1315)

SURREALISMO

Max Ernst, La puberté proche (pag 1319), au premier mot limpide (pag 1320), La vestizione della sposa (pag 1321)

Mirò, La fattoria (int), Il carnevale d’Arlecchino (pag 1323), Contadino catalano che riposa (1326),

Costellazioni (pag 1326), Blu III (pag 1328)

Magritte, L’uso della parola (pag 1330), La condizione umana (pag 1331), L’impero delle luci

(pag 1332), Gli amanti (int)

Dalì, Persistenza della memoria (orologi molli (int ), Giraffa in fiamme (int), Venere di Milo (int),

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 69 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Sogno causato dal volo di un’ape (pag 1340), Foto Dalì Atomicus (gatti sedia acqua) (int)

ASTRATTISMO

“Der blaue Reiter”,

Kandinskij, Il cavaliere azzurro (pag 1349), Senza titolo (pag 1352), Improvvisazione (pag 1353),

Impressione III (concerto) (int), Alcuni cerchi (pag 1355), Blu cielo (pag 1355)

Marc, Cavalli azzurri (pag 1346), Capriolo nel giardino (pag 1347)

Paul Klee, Adamo e la piccola Eva (pag 1357), Marionette (int), Monumenti a G. (pag 1359),

“DE STIJL”

Mondrian, il Mulini (pag 1368,9) Alberi (pag 1369,70,1), Composizioni (pag 1372)

Van Doesburg, Rietveld Sedia rosso-blu (pag 1373).

FUNZIONALISMO - RAZIONALISMO

“Bauhaus”, Gropius, Mies Van der Rohe, poltrona (pag 1383), Le Corbusier Ville Savoye (1390),

Unità d’abitazione (1392)

ARCHITETTURA ORGANICA

Wright, Casa sulla cascata (1399), Guggenheim (1399) – A. Aalto (int)

METAFISICA

De Chirico, L’enigma delle ore (pag 1416), Le Muse inquietanti (pag 1417), Villa romana (1418),

Donne romane (pag 1420), La vittoria (pag 1421), Piazza d’Italia (pag 1422)

Carrà, I funerali dell’anarchico Galli (pag 1424), La musa metafisica (pag 1425), Madre e figlio (1426),

Le figlie di Loth (pag 1427)

Morandi, Nature morte (pag 1430,1,2)

Savinio, La nave perduta (pag 1434), Gladiatori (pag 1435), Apollo (pag 1437)

PROGRAMMA PREVISTO DOPO IL 15 MAGGIO

RAZIONALISMO ITALIANO – ARCHITETTURA FASCISTA

E.U.R., Piacentini, Terragni, Casa del Fascio (1405)

Michelucci, S. M. Novella (pag 1407), Chiesa dell’Autostrada (pag 1408), Sede centr. M. P. Siena (pag 1409)

AVANGUARDIE RUSSE

Raggismo - Suprematismo, Malevic, Quadrati (pag 1376)

SCUOLA DI PARIGI

Chagall, Io e il mio villaggio (pag 1442), Parigi alla finestra (pag 1442), L’anniversario (pag 1443),

Re David in blu (pag 1444)

Modigliani, Nudo (pag 1445), ritratti (pag 1446,47), gli occhi degli amici (pag 1448,49), teste (int.

ARTE INFORMALE

L. Fontana, Concetto spaziale, Attese (pag 1469)

Burri, Il Grande Cretto (int), Cretto nero (pag 1467)

Piero Manzoni, Scatole linee, Achrome (pag 1483) Merda d’artista (pag 1484)

M. Cattelan, La Nona ora, L.O.V.E. (int)

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 70 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

M. Abramovic, (1524)

ACTION PAINTING: Jackson Pollock, Pali blu (pag 1471)

POP ART

Roy Lichtenstein, fumetti (pag 1490,1492), Claes Oldenburg, Gelati da passeggio, Vite arcuata, Volani,

(pag 1497,1498), Warhol, Coca Cola (pag 1486), Marilin (pag 1488), Minestra in scatola Campbell’s (pag 1489)

LAND ART

Christo (pag 1521, int), R. Smithson, The Spiral Jetty (pag 1520)

ARTE POVERA

Pistoletto, Venere degli stracci (int)

ARCHITETTURA CONTEMPORANEA

Kenzo Tange, Stadi olimpici Tokyo (int) - Renzo Piano, Centro Pompidou (pag 1552), Scheggia (int)

Frank Gehry, Museo Guggenheim Bilbao (pag 1553), Ginger e Fred (int)

Hirst (pag 1544, int)

libro di testo in adozione: Itinerario nell’arte (V. rossa) G. Cricco – F. P. Di Teodoro

Volume 4 e Volume 5

FIRMA DEL DOCENTE: _________________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 1 DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 2 DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 71 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

Essere in grado di

- Conoscere i processi fisiologici che regolano l’attività motoria e giustificano gli interventi atti a migliorare le qualità motorie di base per mezzo del miglioramento, del condizionamento motorio, del potenziamento, dell’irrobustimento e rilassamento muscolare generale, allungamento muscolare (stretching), miglioramento e mantenimento della mobilita articolare.

- Conoscere e praticare nei vari ruoli gli sport di squadra - Conoscere i vari tipi di corsa sapendo cambiare ritmi ed andature. - Conoscere e sapere applicare la coordinazione motoria con l’aiuto di piccoli attrezzi - Organizzare le conoscenze acquisite per un miglioramento delle capacità di: - 1) tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato - 2) compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile - 3) eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del normale raggio di movimento

articolare - 4) avere controllo segmentario - 5) realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-tempo - 6) attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili - 7) svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali da richiedere il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio

attraverso le competenze motorie eseguendo esercizi di ginnastica generale - 8) svolgere compiti di aiuto ed assistenza nell’esecuzione di esercizi più complessi

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

- Metodo della comunicazione verbale giustificata da motivazioni educative,scientifiche, tecniche - Gradualità della risposta - Alternanza di fasi in cui si da spazio alla creatività spontanea e fasi in cui si danno indicazioni precise - Azione di controllo, guida e correzione da parte dell’insegnante al fine di far raggiungere agli allievi un

autocontrollo psicomotorio - Suscitare occasioni in cui venga sperimentata la capacità di organizzazione personale e di gruppo - Passaggio dal metodo globale all’analitico - Al termine dei vari esercizi proposti è sempre seguita una verifica pratica del lavoro svolto e due verifiche orali

sugli argomenti proposti durante l’ anno scolastico

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

La classe ha dimostrato notevole interesse alle attività proposte .L’intervento didattico è stato quindi indirizzato alla ricerca di una ragionata sintesi degli elementi acquisiti negli anni precedenti con uno stimolo all’acquisizione di capacità organizzative, di autocontrollo e di rispetto delle regole.

Gli allievi hanno risposto positivamente impegnandosi costantemente. Gli obbiettivi formativi e disciplinari sono stati globalmente conseguiti con ottimi risultati. La valutazione è stata la sintesi delle verifiche riguardanti gli obbiettivi disciplinari, le conoscenze teorico pratiche e una globale visione della maturità sportiva conseguita. In generale il comportamento tenuto dagli alunni nelle ore di scienze motorie è stato molto corretto sia nei confronti dei compagni che dell’insegnante. I rapporti con le famiglie nei vari momenti di ricevimento sono stati sufficientemente adeguati.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

CONDIZIONAMENTO ORGANICO.

Aumento della forza muscolare, resistenza, velocità, mobilità articolare, elasticità muscolo tendinea (stretching), miglioramento della coordinazione e della destrezza ,esercizi formativi di sviluppo generale , di potenziamento muscolare per addominali , dorsali arti inferiori e superiori

LA CORSA

Gestione e miglioramento delle varie fasi di una corsa a vari ritmi ed andature.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 72 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

GIOCHI SPORTIVI DI SQUADRA :

Pallavolo

Badminton

Softball

Calcetto

Conoscenza delle regole e delle tecniche dei giochi proposti, applicazione delle stesse e collaborazione con i compagni costruendo azioni di gioco usando le tecniche specifiche

PICCOLI ATTREZZI

Esercizi con la funicella , saltelli semplici e combinati con diversi gradi di difficoltà

Esecuzione di esercizi di coordinazione semplice e complessa

ATLETICA LEGGERA

Andature atletiche specifiche:corsa skip ,laterale ,incrociata,calciata ,saltellata ,esercizi combinati coordinati

CORPO LIBERO

Progressione artistica con elementi di acrobatica statica:capovolta avanti , indietro , laterale, equilibrio, candela, massima squadra , addominali , dorsali …

CIRCUIT TRAINING :allenamento specifico di potenziamento muscolare,conoscenza dei principi di strutturazione di un circuito con esecuzione corretta di esercizi e strutturazione di un circuito di allenamento personalizzato

ARGOMENTI ORALI

Badminton –Softball :regolamento e didattica

FIRMA DEL DOCENTE______________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 1 DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 2 DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 73 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

I.R.C.

OBIETTIVI DISCIPLINARI DI COMPETENZA, CONOSCENZA E ABILITÀ

FINALITÀ EDUCATIVE

L'insegnamento della religione cattolica nella scuola secondaria superiore concorre a promuovere, insieme alle altre

discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di

capacità critiche, proprie di questo grado di scuola.

Nel quadro delle finalità della scuola e in conformità alla dottrina della Chiesa, l'insegnamento della religione cattolica

concorre a promuovere l'acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell'uomo e del cittadino e la conoscenza

dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del paese.

Con riguardo al particolare momento di vita degli alunni ed in vista del loro inserimento nel mondo professionale e

civile, l'insegnamento della religione cattolica offre contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-

culturale in cui essi vivono, viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita, contribuisce alla

formazione della coscienza morale e offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte all'esperienza

quotidiana.

Competenze

Al termine dell'intero percorso di studio, l'Irc metterà lo studente in condizione di: - sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; - cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; - utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. Conoscenze

Nella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente: - riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; - conosce l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone; - studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e alloro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; - conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. Abilità

Lo studente: - motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo; - si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiana cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura; - individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere; - distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.

Argomenti Livelli di acquisizione (specificare.)

Tempi di svolgimento Metodi e didattica

Mezzi e strumenti

verifica

Conosce

Competenze

Abilità 1° quadr. 2° quad. Orale scritta

1°Bim 2°bim

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 74 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

PREMESSA METODOLOGICA E MODALITÀ DI LAVORO

A. Lezione frontale B. Lezione semistrutturata C. Lezione interattiva D. Discussione E. Analisi dei testi F. Utilizzo audiovisivi

– STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo Lavagna Appunti Audiovisivi

MODI E STRUMENTI DI VERIFICA

La verifica dell'apprendimento degli studenti verrà fatta con modalità differenziate tenendo presente la classe, il grado di

difficoltà degli argomenti, l'orario scolastico, la multidisciplinarietà e il processo di insegnamento attuato. In particolar modo

saranno utilizzati i seguenti strumenti di verifica in itinere e sommativa.

A. Applicazione di questionari o test che permettono agli allievi di rilevare le conoscenze degli argomenti affrontati. B. Ricerche interdisciplinari personali e di gruppo. C. Partecipazione al dialogo educativo. Interventi spontanei di chiarimento. D. Riflessioni e approfondimenti personali. E. Interrogazioni orali.

In sede di valutazione finale, oltre alla verifica dell'ipotesi di lavoro, si esaminano i procedimenti seguiti, la funzionalità degli

strumenti usati, la qualità della partecipazione individuale e collettiva, il valore degli insegnamenti proposti e la disponibilità

a continuare la ricerca personale.

Secondo la Legge 05/06/30 n. 824 art. 4 1'I.R.C. esprime la valutazione per interesse e il profitto di ogni studente con

modalità diverse dalle altre discipline. Le circolari ministeriali specificano la formale presentazione della nota per la

valutazione della materia. Considerando le decisioni prese nel gruppo materia gli studenti saranno valutati secondo la tabella

nze n.° h n.° h n.° h

introduzione:

il viaggio

X X X X B – C-

D - E

A – B

C - D

1

La violenza e i legami

X X X X X B – C-

D - E

A – B

C - D

1

LA DIVERSITA'

Oltre i pregiudizi

X X X X B – C-

D - E

A – B

C - D

1

La persona umana

(unicità – alterità – mondialità)

X X X X B – C-

D - E

A – B

C - D

1

Analisi e approfondimento

delle realtà giovanili

(su richiesta)

x X X X B – C-

D - E

A – B

C - D

1

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 75 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

riportata.

CRITERI DI VALUTAZIONE PER L'I.R.C.

(CORRISPONDENZA TRA OBIETTIVI E GIUDIZI)

COMPETENZA CONOSCENZA ABILITA' VALUTAZIONE SIGLA

Non ha raggiunto alcuna competenza.

Nessuna o superficiale conoscenza degli

argomenti.

Non ha conseguito gli obiettivi minimi.

Insufficiente IS

Raggiunge il livello minimo di competenze

richiesto dagli argomenti affrontati.

Conoscenza degli argomenti fondamentali.

Ha conseguito gli obiettivi minimi.

Sufficiente SF

Possiede alcune delle competenze previste dai

singoli argomenti.

Conosce e sa applicare i contenuti.

Dimostra abilità nella organizzazione delle

conoscenze acquisite con qualche imprecisione.

BUONO BU

Possiede le competenze previste dai singoli

argomenti.

Padroneggia tutti gli argomenti senza errori.

Organizza le conoscenze acquisite in modo

corretto. Distinto DI

Integra il livello di competenze e di

conoscenze in modo autonomo.

Padroneggia tutti gli argomenti senza errori.

Analizza autonomamente e valuta criticamente contenuti e procedure con proprietà

di linguaggio.

Ottimo OT

ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

Nel corso dell’anno scolastico la classe QUINTA B ha partecipato in modo attivo al dialogo educativo dimostrando un impegno costante e un vivo interesse per la materia.

In genere il livello medio di profitto raggiunto è PIU' CHE DISTINTO e il giudizio complessivo della classe è positivo, cosi come la partecipazione della maggior parte degli studenti è risultata positiva mentre per una piccola parte discontinua.

Il programma è stato svolto interamente cercando di porre attenzione in particolare agli argomenti proposti all’inizio dell’a.s. attraverso i quali gli studenti hanno potuto trovare più occasioni per esprimere la loro posizione personale cosi da realizzare un confronto significativo e la produzione di riflessioni personali che sono risultate interessanti.

Dal punto di vista didattico durante le lezioni è stato privilegiato materiale diversificato: brevi lezioni frontali, uso di testi musicali, fotocopie, testi di vari autori, il testo e momenti di discussione, alcuni video, materiale proposto dagli studenti attraverso ricerche e riflessioni personali. Tutto questo ha valorizzato la conoscenza e la riflessione personale.

Inoltre questa modalità ha favorito non solo la dimensione critica personale in particolare di coloro che hanno avuto modo di esprimersi facilmente ma si è anche realizzato uno strumento importante per creare attenzione e interesse all’interno della classe.

In genere tutti gli studenti si sono sentiti coinvolti tranne per alcuni casi che pur dimostrando una buona attenzione non sono intervenuti per motivi caratteriali ( timidezza, riservatezza, e per qualcuno anche per disinteresse... ).

Gli elementi che sono stati usati per la valutazione finale riguardano il materiale proposto dagli studenti con le loro riflessioni personali, il materiale cercato e presentato alla classe ma anche la partecipazione, l’interesse mostrato durante le lezioni e la capacità di analisi.

La progressione nell’apprendimento di alcuni studenti ha favorito il raggiungimento di buona parte degli obiettivi proposti.

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 76 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E PREVISTO SINO ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

U.D. IL VIAGGIO

Metafora: ANDARE OLTRE – VEDERE ALTRO

Chi viaggia – i modi di viaggiare – con cosa e verso dove

U.D. LA DIVERSITA' : OLTRE IL PREGIUDIZIO E LA PAURA

Introduzione : Letture

Creare dei legami. Quali i legami di senso ? Qual’è la radice della violenza ? La conflittualità : il rispetto e la violenza Il pregiudizio La diversità degli altri …. Normalità/diversità …. Le nostre paure …. la diversità nella quotidianità (handicap - omosessualità - straniero)

U .D. LA PERSONA :

L’INCONTRO CON SE STESSI

La persona : unica, aperta, sacra

Quale senso dare alla parola ‘PERSONA’ Profanum - contemplum : quale scelta ?

FIRMA DEL DOCENTE______________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 1 DEGLI STUDENTI: __________________________

FIRMA DEL RAPPRESENTANTE 2 DEGLI STUDENTI: __________________________

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 77 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME

GRIGLIA PER LA PRIMA PROVA SCRITTA

Istituto Superiore “Lorenzo Federici”

Esami di Stato 2017 – 2018

Cognome:_______________ Nome:______________ Classe:5ª ___ Indirizzo: Liceo _____________________

TABELLA con indicatori e descrittori di valutazione per l'attribuzione del punteggio della 1ª PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A : ANALISI DEL TESTO

COMPETEN ZE: B. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

1. CONOSCENZE: Conoscenza dei contenuti specifici

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 conoscenza assente o molto limitata dei contenuti 1,25-1,75 conoscenza parziale e/o superficiale dei contenuti 2,00-2,50 conoscenza adeguata dei contenuti 2,75-3,00 conoscenza completa dei contenuti

2. CAPACITA’/ABILITA’ LINGUISTICHE: Correttezza ortografica e morfosintattica. Uso adeguato della punteggiatura e del lessico specifico

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 diffusi errori di ortografia e di morfologia; periodi gravemente scorretti; uso errato della punteggiatura; lessico errato e/o non adeguato al registro

1,25-1,75 alcuni errori di ortografia e di morfologia; periodi scorretti; uso non sempre corretto della punteggiatura; lessico non del tutto adeguato al registro

2,00-2,50 due errori di ortografia e/o morfologia; periodi abbastanza scorrevoli; uso corretto della punteggiatura lessico adeguato al registro

2,75-3,00 correttezza ortografica e morfologica; periodi scorrevoli; uso corretto della punteggiatura uso di un lessico specifico e ricco

3. CAPACITA’/ABILITA’ TESTUALI: Analisi stilistica e retorica

Banda punteggio Punti assegnati

0,00-1,00 analisi assente o gravemente incompleta 1,25-1,75 analisi non completa o errata nei 2/3 delle richieste o con omissioni gravi; 2,00-2,50 analisi accettabile con non più di 1/3 delle richieste errate o con omissioni non gravi; 2,75-3,00 analisi completa e corretta

4. CAPACITÀ/ABILITA’ LOGICHE Produrre un testo pertinente alle richieste e coerente nelle sue parti

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 sviluppo non pertinente alle richieste, confuso nell'organizzazione dei contenuti 1,25-1,75 sviluppo parzialmente pertinente, disorganico nell’organizzazione dei contenuti 2,00-2,50 sviluppo dei contenuti abbastanza coerente, con non più di due passaggi incoerenti o non ben motivati rispetto

alle richieste;

2,75-3,00 sviluppo pertinente alle richieste, organico e coerente nell'organizzazione dei contenuti 5. CAPACITÀ’/ABILITA’ CRITICHE

Rielaborare i contenuti fornendone una esauriente interpretazione, anche sulla base di una adeguata contestualizzazione. Cogliere analogie e differenze tra temi e opere dello stesso autore o di autori diversi

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 interpretazione lacunosa, con diversi errori e imprecisioni 1,25-1,75 interpretazione superficiale con qualche imprecisione 2,00-2,50 interpretazione abbastanza approfondita, con non più di due errori o imprecisioni 2,75-3,00 interpretazione approfondita e ben motivata

Totale punteggio /15

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 78 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Istituto Superiore “Lorenzo Federici” Esami di Stato 2017 – 2018

Cognome:_______________ Nome:______________ Classe:5ª ___ Indirizzo: Liceo _____________________

TABELLA con indicatori e descrittori di valutazione per l'attribuzione del punteggio della 1ª PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B:SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE

COMPETEN ZE: B. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

1. CONOSCENZE: Uso della documentazione e approfondimento della stessa

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 uso molto limitato o assente della documentazione 1,25-1,75 uso schematico della documentazione, proposta senza approfondimenti 2,00-2,50 uso corretto della documentazione, anche se in maniera poco approfondita 2,75-3,00 uso della documentazione approfondito da conoscenze personali 2. CAPACITA’/ABILITA’ LINGUISTICHE:

Correttezza ortografica e morfosintattica; uso adeguato della punteggiatura e del lessico specifico Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 diffusi errori di ortografia e di morfologia; periodi gravemente scorretti; uso errato della punteggiatura; lessico errato e/o non adeguato al registro

1,25-1,75 alcuni errori di ortografia e di morfologia; periodi scorretti; uso non sempre corretto della punteggiatura; lessico non del tutto adeguato al registro

2,00-2,50 due errori di ortografia e/o morfologia; periodi abbastanza scorrevoli; uso corretto della punteggiatura lessico adeguato

2,75-3,00 correttezza ortografica e morfologica; periodi scorrevoli; uso corretto della punteggiatura uso di un lessico specifico e ricco

3. CAPACITA’/ABILITA’ TESTUALI: Adozione di un registro idoneo alla destinazione editoriale; Presenza di un titolo pertinente Utilizzo delle regole per la stesura

Banda punteggio Punti assegnati

0,00-1,00 parametri testuali del tutto inadeguati; 1,25-1,75 parametri testuali non rispettati o perseguiti in modo spesso inadeguato; 2,00-2,50 parametri testuali rispettati solo in parte, con non più di due scelte non adeguate; 2,75-3,00 parametri testuali rispettati in modo corretto 4. CAPACITÀ/ABILITA’ LOGICHE

Argomentare in modo coerente con la tesi scelta Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 argomentazioni del tutto incoerenti; 1,25-1,75 argomentazioni poco coerenti e/o superficiali 2,00-2,50 argomentazioni coerenti, con non più di due passaggi discutibili; 2,75-3,00 argomentazioni logicamente e coerentemente strutturate 5. CAPACITA’/ABILITA’ CRITICHE

Rielaborare gli argomenti in modo motivato e originale Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 assenza di rielaborazione personale e autonoma degli argomenti; 1,25-1,75 rielaborazione non del tutto adeguata e/o incompleta 2,00-2,50 rielaborazione critica accettabile, anche se poco originale; 2,75-3,00 rielaborazione critica ben motivata e creativa

Totale punteggio /15

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 79 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

Istituto Superiore “Lorenzo Federici” Esami di Stato 2017 – 2018

Cognome:_______________ Nome:______________ Classe:5ª ___ Indirizzo: Liceo _____________________

TABELLA con indicatori e descrittori di valutazione per l'attribuzione del punteggio della 1ª PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA C + D: TESTO ARGOMENTATIVO A CONTENUTO STORICO O DI ATTUALITÀ

COMPETEN ZE: C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

1. CONOSCENZE:

Conoscenza dell'argomento proposto dalla traccia Conoscenza dei contenuti specifici

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 conoscenze assenti o molto lacunose; 1,25-1,75 conoscenze superficiali dei contenuti; 2,00-2,50 conoscenza abbastanza completa dei contenuti; 2,75-3,00 conoscenza completa e approfondita dei contenuti proposti;

2. CAPACITA’/ABILITA’ MORFOSINTATTICHE ED ORTOGRAFICHE Correttezza ortografica e morfosintattica; Uso adeguato della punteggiatura e del lessico specifico

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 diffusi errori di ortografia e di morfologia; periodi gravemente scorretti; uso errato della punteggiatura

1,25-1,75 alcuni errori di ortografia e di morfologia; periodi scorretti; uso non sempre corretto della punteggiatura

2,00-2,50 1-2 errori tra ortografia e morfologia; periodi abbastanza scorrevoli; uso corretto della punteggiatura

2,75-3,00 uso corretto di ortografia, morfologia e punteggiatura; periodi scorrevoli;

3. CAPACITA’/ABILITA’ LESSICALI E STILISTICHE Uso di un lessico controllato e/o specialistico Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 lessico scorretto, con errori diffusi (nel numero di 5-6); registro linguistico del tutto inadeguato

1,25-1,75 lessico scorretto, con alcuni errori (nel numero di 3-4); registro linguistico inadeguato

2,00-2,50 lessico per lo più adeguato; registro linguistico adeguato

2,75-3,00 lessico ricco ed efficace; registro linguistico adeguato

4. CAPACITA’/ABILITA’ LOGICHE Pertinenza rispetto alla traccia Argomentare in modo coerente

Banda punteggio Punti assegnati

0,25-1,00 argomentazioni del tutto incoerenti e/o non pertinenti 1,25-1,75 argomentazioni poco coerenti e/o non sempre pertinenti 2,00-2,50 argomentazioni per lo più coerenti, con non più di due passaggi discutibili; 2,75-3,00 argomentazioni logicamente e coerentemente strutturate

5. CAPACITA’/ABILITA’ CRITICHE Rielaborare gli argomenti in modo motivato e originale

Banda punteggio Punti assegnati

0,00-1,00 assenza di rielaborazione personale e autonoma degli argomenti; 1,25-1,75 rielaborazione non del tutto adeguata e/o incompleta 2,00-2,50 rielaborazione critica accettabile, anche se poco originale; 2,75-3,00 rielaborazione critica ben motivata e creativa

Totale punteggio /15

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 80 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

GRIGLIA PER LA SECONDA PROVA SCRITTA

Istituto Superiore “Lorenzo Federici” Liceo: Scientifico – Scienze Applicate

Esami di Stato 2017 - 2018

Cognome:.....................................................Nome:................................................. Classe: 5ª _____

Griglia relativa alla valutazione dei problemi e dei quesiti 2ª PROVA SCRITTA - MATEMATICA

Il punteggio massimo relativo al problema (P) come pure ai cinque quesiti (Q) scelti dal candidato è 75. In calce è fornita la scala di conversione dal punteggio (max 150) al voto in quindicesimi (max 15/15).

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Punti Punti

P Q

COMPRENSIONE CONOSCENZA Analizzare la situazione problematica, identificare i dati ed interpretarli

Comprensione della richiesta

Conoscenza dei contenuti

matematici

.

0-4

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici matematici grafico-simbolici.

5-9

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

10-15

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.

16-18

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.

ABILITA’ LOGICHE E RISOLUTIVE Mettere in campo strategie risolutive e individuare la strategia più adatta

Abilità di analisi

Uso di linguaggio appropriato

Scelta di strategie risolutive

adeguate

0-4

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali opportuni.

5-10

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

11-16

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

17-21

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard.

CORRETTEZZA DELLO SVOLGIMENTO Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari

Correttezza nei calcoli

Correttezza nell'applicazione di

Tecniche e Procedure anche

grafiche

0-4

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.

5-10

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.

11-16

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.

17-21

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 81 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

coerente con il problema.

CAPACITA’ARGOMENTATIVA Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati)

Giustificazione e Commento delle

scelte effettuate

0-3

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.

4-7

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

8-11

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.

12-15

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

TOTALE

Calcolo del punteggio Totale

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punti 0-4 5-10 11-18

19-26 27-34

35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123124-137

138-150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto assegnato ________ /15

Il Presidente delle Commissione _____________________________________ I Commissari _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________

PUNTEGGIO

PROBLEMA PUNTEGGIO

QUESITI PUNTEGGIO

TOTALE

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 82 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

GRIGLIA PER LA TERZA PROVA SCRITTA

Istituto Superiore “Lorenzo Federici” Esami di Stato 2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

Cognome…………………………………………. Nome ……………………………………………….. Classe …………………

CONOSCENZA DEI CONTENUTI Punteggio proposto Approfondita e dettagliata 6

Completa 5

Essenziale/sufficiente 4

Approssimativa 3

Incompleta 2

Nulla/gravemente lacunosa 1

COMPETENZE LINGUISTICHE Punteggio proposto

Produce un testo scorrevole e articolato senza errori morfo-sintattici con varietà lessicale

5

Produce un testo articolato senza errori morfo-sintattici con una certa varietà di lessico, ma con alcune imprecisioni

4

Produce un testo con alcuni errori morfo-sintattici con minore varietà lessicale.

3

Produce un testo con errori morfo-sintattici che non pregiudicano la comprensione globale del messaggio e usa un lessico non sempre appropriato

2

Produce un testo con errori morfosintattici che pregiudicano in buona parte la comprensione del messaggio

1

Produce un testo con uso del tutto improprio del linguaggio 0

CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE /ADERENZA ALLA TRACCIA Punteggio proposto

Efficace ed esauriente. Rielaborazione autonoma dei contenuti 4

Schematica e coerente. Rielaborazione dei contenuti pur in presenza di qualche errore non determinante

3

Sufficientemente schematica ma talvolta non pertinente. Qualche difficoltà nella rielaborazione dei contenuti

2

Superficiale e poco coerente. Palesi difficoltà nella comprensione dei concetti

1

Nulla/del tutto disordinata/infondata. Gravi difficoltà di ordine logico 0

PUNTEGGIO COMPLESSIVO _____ /15

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 83 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

GRIGLIA PER IL COLLOQUIO

Istituto Superiore “Lorenzo Federici” Esami di Stato 2017/2018

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE TABELLA DEGLI INDICATORI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO

Cognome…………………………………………. Nome ……………………………………………….. Classe …………………

DESCRITTORE PUNTEGGIO VOTO PROPOSTO CONOSCENZE ACQUISITE Ottime 8 Buone 7 Adeguate 6 Sufficienti 5 Lacunose 4 Insufficienti 1 - 3 USO DELLE CONOSCENZE: argomentazione/capacità di collegamento Critiche 8 Autonome 7 Sufficienti 6 Elementari 5 Limitate 4 Insufficienti 1-3 ESPOSIZIONE: padronanza linguistica/codice/articolazione Appropriata 6 Chiara 5 Sufficientemente corretta 4 Imprecisa 3 Trascurata 1 - 2 CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE Approfondita 8 Articolata 7 Strutturata 6 Sufficiente 5 Faticosa 4 Inadeguata 3 Inesistente 1-2 PUNTEGGIO COMPLESSIVO …………./30

Documento di Classe – 5ªB liceo scientifico pagina 84 I.S. Lorenzo Federici – a.s. 2017/2018

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE

Le firme finali potrebbero essere apposte solo sulla copia cartacea originale depositata in

presidenza/segreteria (non hanno senso nella copia digitale)

Andranno allegate le istruzioni per l'utilizzo corretto del file (eventualmente creare un template che eviti

"manomissioni" e stravolgimenti del formato)

► PER OTTENERE UN DOCUMENTO OMOGENEO ANCHE DAL PUNTO DI VISTA STILISTICO ricordare nelle pagine (in particolare i programmi effettivamente svolti) di utilizzare solamente i due stili: Normale per il testo dei paragrafi e Sottotitolo per gli eventuali titoli dei capitoli e degli argomenti. Eventualmente utilizzare gli stili Enfasi e Citazione ma NON UTILIZZARE gli stili Titolo 1 e Titolo 2 che vanno a modificare il Sommario

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