CRAVINGla voglia matta

Venerdì30 settembre

2016ore 21,00TEATRO

BISMANTOVACastelnovo ne’ Monti

(RE)

Un viaggio dentro la nostra parte più nascosta, dentro le nostre case, la nostra vita; tra i nostri pregiudizi, i nostri “non detti” le nostre incontrollabili voglie e le nostre paure. Un viaggio ironico, surreale, crudo, realistico per cercare di capire meglio quel celato quotidiano che ci circonda.

di Francesca Danesi Sandra Fantuzzi Margherita Manzini Roberto Rocchi

Regia ed allestimento scenico Roberto Rocchi

Assistente di scena Lorena Giuliani

Audio e Luci Nicola Spadacini

Con Marzia Alabardi

Elena Cacciavillani Giusy Chirizzi

Francesca Danesi Sandra Fantuzzi Giovanni Ghirelli

Margherita Manzini Antonio Moscatelli Nicoletta Murgolo

Yuri Panciroli Alessandro Scagliarini

Il progettoAnte-fatto nel novembre scorso è andato in scena a Casalgrande lo spettacolo Craving “la voglia matta”. Il tema dello spettacolo era quello della dipendenza nelle sue varie, attuali e concrete forme. Gli attori di questo spettacolo erano gli operatori, gli utenti, i famigliari e i simpatizzanti della comunità terapeutica diurna San Lorenzo gestita dal servizio tossicodipendenza di Scandiano.Fatto quello che è accaduto in quella sera di novembre è stata un’esperienza davvero significativa. Lo spettacolo gratuito voluto fortemente dagli amici di San Lorenzo, ha mandato un messaggio forte e chiaro che ha colpito ogni singolo spettatore presente in sala permettendo di toccare con mano la realtà delle esistenze stravolte dalle dipendenze, permettendo quasi di annusare l’odore delle vicende umane, penetrante come quello dell’acido appena versato, perché il Craving lascia davvero in bocca un sapore amaro come la pece. CRAVING è un viaggio dentro la nostra parte più nascosta, dentro le nostre case, la nostra vita, inostri pregiudizi, i nostri “non detti” e le nostre incontrollabili voglie e le nostre paure. Un viaggio ironico, surreale, crudo, realistico per cercare di capire meglio quel celato quotidiano che ci circonda.Post-fatto Questo spettacolo ha creato “movimento” non solo nelle persone che lo hanno visto, ma dell’intero sistema dei servizi sulle dipendenze della nostra provincia reggiana. Un movimento che ha coinvolto tutte le comunità di recupero della provincia (Nefesh, Papa Giovanni XXIII, CeIS, la Collina e la Quercia), che ne hanno colto la straordinaria forza e hanno deciso di incontrarsi per far sì che questo messaggio potesse essere diffuso, creando un gruppo di lavoro il cui scopo è replicare lo spettacolo in diversi ambienti e contesti, consapevoli che il tema delle dipendenze oggi più che mai ha bisogno di F rimesso sotto i riflettori e ha necessità di essere ripensato. La sensazione è stata quella di aver scoperto nel proprio giardino un tesoro prezioso in cui credere, lavorando insieme si è pensato che uno dei risultati migliori che si possono raggiungere attraverso questo progetto possa essere quello di far sperimentare l’energia dirompente del fare teatro, la forza dell’esprimersi al di là di se stessi e la magia del mettere in scena un’altra realtà, a persone che più di tutti hanno bisogno di sperimentare altro da sé. Il ricavato delle offerte dunque verrà utilizzato per un progetto teatrale trasversale, che vedrà coinvolti i ragazzi e le ragazze delle nostre comunità. Ed eccoci qui allora, straordinariamente uniti nel volere che questo spettacolo/messaggio/pensiero venga portato avanti e diffuso. Insomma: the show must Go On!

Per informazioni e prenotazioni: 0522 614078 biglietteria@teatrobismantova.it

Comune di Castelnovo ne’Monti

Con la collaborazione

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