Upload
lamnhu
View
220
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Contenuti del P.I.:
1 – regolamentazione strutture commerciali con Superficie di vendita > 1.500m2
2 – regolamentazione strutture commerciali con Superficie di vendita < 1.500m2
3 – valorizzazione delle attività commerciali nei Centri Storici del capoluogo e delle frazioni
4 – aggiornamento delle Norme Tecniche di Attuazione del P.I.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Linee guida:
L.R.V. n.50/2012 – ‘Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto’. La
L.R.V. ha recepito le direttive europee della ‘Bolkestein’.
I contenuti del P.I. del commercio verranno sviluppati secondo specifiche LINEE GUIDA che verranno elaborate sulla base delle scelte politiche della
Amministrazione Comunale e sulla base dei principi della L.R.V. 50/2012
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Linee guida:
Queste slide rappresentano una bozza di LINEE GUIDA che verranno perfezionate e puntualizzate
ulteriormente anche sulla base delle indicazioni – proposte che verranno fatte in questa fase
concertativa.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
• rafforzare le attività commerciali di piccola – medio piccola superficie di vendita attraverso una distribuzione uniforme sul territorio e il potenziamento dei servizi e delle dotazioni territoriali.
• garantire la sostenibilità economica, sociale, territoriale ed ambientale del sistema commerciale favorendo la localizzazione degli interventi commerciali all’interno dei centri storici e del centro urbano.
• incentivare il risparmio di suolo, favorendo gli interventi di recupero e riqualificazione di aree o strutture dismesse e degradate, gli interventi di consolidamento dei poli commerciali esistenti.
Principi della Amministrazione Comunale
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
L’esercizio dell’attività commerciale è libero.
Gli Enti territoriali pero’ devono: • garantire la sostenibilità economica, sociale, territoriale ed
ambientale del sistema commerciale; • favorire la localizzazione degli interventi commerciali all’interno
dei centri storici e urbani; • incentivare il risparmio di suolo, favorendo gli interventi di
consolidamento dei poli commerciali esistenti, gli interventi di recupero e riqualificazione di aree o strutture dismesse e degradate, gli interventi che non comportano aumento della cubatura esistente in ambito comunale;
• rafforzare il servizio di prossimità e il pluralismo delle forme distributive.
Principi della L.R.V. 50/2012
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
• Per l’insediamento delle strutture con s.v. > 1.500 m2, fuori dal centro storico, e’ necessaria una variante allo strumento urbanistico comunale che localizzi le aree idonee all’insediamento (è necessario elaborare questo P.I.)
• l’insediamento delle strutture con s.v. < 1.500 m2 è possibile in tutto il territorio comunale purché non in contrasto con le previsioni dello strumento urbanistico comunale (è necessario elaborare questo P.I. per gli insediamenti in aree con destinazione urbanistica non conformi allo strumento urbanistico comunale )
Direttive della L.R.V.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Nonostante le direttive della L.R.V. l’Amministrazione intende elaborare un P.I. del commercio complessivo (anche per gli insediamenti che non necessitano di questa procedura come p.e. gli interventi in aree con destinazione urbanistica conforme o possibili mediante l’applicazione del decreto sviluppo) e questo per una verifica generale delle ricadute sul territorio di tutti gli interventi.
Come si procederà:
approccio unitario
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
definizioni importanti
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Piazzale di Vittorio del Comune. Area non disponibile.
Ex Caserma Silvestri del Demanio. Area non disponibile.
• CENTRO STORICO
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
• CENTRO URBANO
centro urbano: porzione di centro abitato, individuato ai sensi del “Nuovo codice della strada”, caratterizzata da tessuto urbano consolidato, con esclusione delle zone produttive periferiche e delle zone prive di opere di urbanizzazione o di edificazione. Approvato con DGC 351/2016
Centro commerciale Le due Torri.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
• AREE DEGRADATE
Per aree o strutture dismesse e degradate si intendono gli ambiti che presentino una o più delle seguenti caratteristiche: • degrado edilizio, riferito alla presenza di un patrimonio architettonico di scarsa qualità,
obsoleto, inutilizzato, sottoutilizzato o impropriamente utilizzato, inadeguato sotto il profilo energetico, ambientale o statico-strutturale;
• degrado urbanistico, riferito alla presenza di un impianto eterogeneo, disorganico o
incompiuto, alla scarsità di attrezzature e servizi, al degrado degli spazi pubblici e alla carenza di aree libere, alla presenza di attrezzature ed infrastrutture o non compatibili, dal punto di vista morfologico, paesaggistico, ambientale o funzionale, con il contesto di riferimento;
• degrado socio-economico, riferito alla presenza di condizioni di abbandono, di
sottoutilizzazione o sovraffollamento degli immobili, di impropria o parziale utilizzazione degli stessi, di fenomeni di impoverimento economico e sociale o di emarginazione.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Degrado edilizio scarsa qualità fatiscenza non utilizzo inadeguatezza
Degrado urbanistico tessuto inadeguato scarsità di servizi e attrezzature
spazi pubblici degradati o carenza
aree libere
Incompatibilità attrezzature
infrastrutture
Degrado sociale economico sotto – sovra utilizzo
uso improprio emarginazione/impoverimento
La definizione di area dismessa o degradata è stata riconosciuta sulla base della presenza del degrado edilizio (almeno 3 voci su 4) e il degrado urbanistico o sociale economico (almeno 1 voce).
• AREE DEGRADATE
‘Centro Urbano’ e ‘ricognizione delle aree degradate’ n.8 aree degradate • Rizzato Raffaelo • Bozza&Cerevellin srl • Reale Mario (via Donatoni) • EniServizi spa • Pellegrini srl • G.L.G. Investimenti srl • Dall'Aglio srl
()
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
In questa fase di consultazione e partecipazione potranno essere presentate nuove richieste per
il riconoscimento della caratteristica di «area dismessa e degradata»
• AREE DEGRADATE
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
(ai fini dell’insediamento di medie e grandi strutture di vendita)
Un’area si intende disponibile quando : • Il Proprietario è disponibile all’insediamento della struttura; • L’area ha destinazione urbanistica conforme;
• L’area ha caratteristiche morfologiche adeguate; • La viabilità di servizio all’area e’ opportuna.
• AREE DISPONIBILI
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Per Polarità Commerciale si intende un’area dove esistano altre medie o grandi strutture di vendita attive. Il P.A.T. individua i «Poli Commerciali». ()
• POLARITA’ COMMERCIALE
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Il concetto di Polarità verrà verificato sulla base delle realtà esistenti fissando nelle linee guida ulteriori altri parametri. Ad esempio:
a) la presenza di almeno due medie strutture di vendita attive ubicate nel medesimo
contesto localizzativo;
b) la superficie complessiva di vendita pari ad almeno 3.000m2;
c) la localizzazione in zona produttiva (ZTO D);
d) l’accessibilità comune delle strutture dalla viabilità pubblica.
• POLARITA’ COMMERCIALE
Ricognizione delle medie e grandi strutture di vendita esistenti
()
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
1o tema del P.I.: strutture con Sup. di vendita > 1.500m2
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Il rilascio del titolo edilizio e dell’autorizzazione commerciale delle strutture puo’ avvenire (in generale), fuori dal centro storico, solo
successivamente all’adeguamento dello strumento urbanistico comunale e cioe’ solo dopo la
localizzazione delle strutture in aree idonee
L’adeguamento dello strumento urbanistico comunale dovrà favorire la localizzazione delle strutture all’interno del centro urbano anche
attraverso interventi di riqualificazione urbanistica di aree o strutture dismesse e degradate.
1o tema del P.I.: strutture con Sup. di vendita > 1.500m2
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
All’esterno del centro urbano la localizzazione di nuove strutture sarà possibile solo se sarà dimostrata l’inesistenza di aree disponibili all’interno del centro storico e del centro urbano. In tale situazione
nuove strutture potranno essere localizzate:
1o tema del P.I.: strutture con Sup. di vendita > 1.500m2
• in aree con strutture dismesse e degradate • In aree in cui siano presenti altre attività commerciali di medie o
grandi strutture di vendita (consolidamento di polarità commerciali esistenti), purchè senza consumo di suolo agricolo.
APPROCCIO SEQUENZIALE
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Quindi • All’interno del centro storico l’insediamento di nuove strutture e’
sempre possibile, anche senza preventiva localizzazione urbanistica, purchè in aree con destinazione urbanistica conforme;
• All’interno del centro urbano l’insediamento di nuove strutture e’ possibile solo successivamente alla localizzazione urbanistica, con eventuale variante di destinazione urbanistica se l’area non è conforme alle previsioni dello strumento urbanistico;
• All’esterno del centro urbano insediamento e’ possibile solo dopo la presa d’atto che non esistono aree disponibili all’interno del centro storico e del centro urbano e a seguito della localizzazione urbanistica in aree dismesse e degradate o in alternativa in polarità commerciali esistenti, con eventuale variante di destinazione urbanistica se l’area non è conforme alle previsioni dello strumento urbanistico.
1o tema del P.I.: strutture con Sup. di vendita > 1.500m2
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
2o tema del P.I.: strutture con Sup. di vendita < 1.500m2
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
2o tema del P.I.: strutture con Sup. di vendita < 1.500m2
Il rilascio del titolo edilizio e dell’autorizzazione commerciale delle strutture non ha necessita’ dell’adeguamento dello strumento
urbanistico comunale se non per aree con destinazione d’uso non conforme o nel caso di configurazione di un parco commerciale.
Le proposte in tal senso verranno tutte valutate nell’ambito del P.I. per la valutazione integrata degli impatti e le verifiche di compatibilita’ (urbanistico – territoriale – ambientale e di
responsabilita’ sociale) e sostenibilita’ e le eventuali misure compensative e di mitigazione.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
3o tema del P.I.: Attivita’ commerciali nei Centri Storici
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
3o tema del P.I.: strutture in Centro Storico
Il rilascio del titolo edilizio e dell’autorizzazione commerciale delle strutture non ha necessita’ dell’adeguamento dello strumento
urbanistico comunale se non per aree con destinazione d’uso non conforme.
Le proposte in tal senso verranno tutte valutate nell’ambito del P.I. per la valutazione complessiva del piano della mobilita’ comunale e
delle dotazioni di parcheggi e servizi che verranno approfonditi nell’ottica di incentivare il sistema commerciale di vicinato del Centro
e nel contempo creare il presupposto per l’insediamento di grandi strutture di vendita all’interno dei grandi contenitori vuoti.
()
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
4o tema del P.I.: Aggiornamento delle Norme Tecniche del P.I.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
4o tema del P.I.: aggiornamento delle N.T.A. del P.I.
Nell’ambito della redazione del P.I. verranno riviste le Norme Tecniche dello strumento urbanistico generale (l’attuale P.R.G. – 1°
P.I.) ed il Regolamento del Commercio comunale del 2006, con particolare riferimento all’adeguamento delle dotazioni degli
standard urbanistici, cosi’ da recepire le disposizioni delle recenti legislazioni regionali (L.R.V. 50/2012) e nazionali.
Adeguamento dell’apparato normativo.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Iter Amministrativo.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
La procedura di formazione del P.I. seguirà le seguenti fasi:
1) Presentazione del Documento del Sindaco in Consiglio Comunale (27 gennaio).
2) Promozione di giornate d’incontro con Enti Pubblici, associazioni economiche e sociali e soggetti portatori d’interessi diffusi per favorirne la partecipazione, consultazione e concertazione (5 – 10 aprile).
3) Approvazione delle linee guida con D.G.C. finalizzate alla raccolta delle manifestazioni di interesse da parte dei proprietari e degli operatori privati interessati che intendano aderire ad accordi pubblico/privati di cui all’art.6 della L.R.11/04, mediante l’adesione a procedura di evidenza pubblica (entro aprile).
4) Raccolta delle manifestazioni di interesse (entro maggio).
5) Esame da parte dell’Amministrazione di tutti i contributi pervenuti e verifica della coerenza degli stessi con gli obiettivi della Amministrazione, con i contenuti del P.A.T. e della L.R.V. 50/2012; indicazione agli Uffici delle proposte da inserire nel redigendo P.I. (entro giugno).
Quale sarà l’iter amministrativo?
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
6) Stesura finale del P.I. (luglio - agosto).
7) Adozione del P.I. da parte del Consiglio Comunale (entro settembre).
8) Entro otto giorni dall’adozione, il Piano è depositato presso la sede del comune a disposizione del pubblico per 30 giorni consecutivi decorsi i quali chiunque può formulare osservazioni entro i successivi 30 giorni (entro dicembre).
9) Elaborazione controdeduzione alle osservazioni pervenute.
10) Verifica dell’assoggettabilità alla VAS del Piano da parte degli Organi regionali.
11) Approvazione da parte del Consiglio Comunale (entro marzo/2018).
12) Invio del P.I. alla Provincia.
Quindici giorni dopo la pubblicazione sull’Albo Pretorio dell’avvenuta approvazione il piano diventerà efficace.
Quale sarà l’iter amministrativo?
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Successivamente all’entrata in vigore del P.I., le previsioni urbanistiche potranno essere attuate mediante l’esecuzione degli accordi pubblico-privato (Art. 6 della L.R.V. 11/2004) entro i successivi 5 anni (*).
Quale sarà l’iter amministrativo?
Chiunque può apportare il proprio contributo in fase concertativa ma le proposte di intervento dovranno essere solo quelle che verranno avviate e realizzate nei 5 anni seguenti la entrata in vigore dello strumento.
(*) tranne per gli Interventi già attuabili dal primo P.I..
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
L’Accordo pubblico - privato
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Tutte le proposte progettuali dei Privati saranno inserite in schede. Le schede che verranno approvate dal C.C. faranno parte del P.I. e costituiranno i documenti dell’Accordo pubblico-privato che verrà
successivamente sottoscritto.
Ogni scheda conterrà tutte le informazioni tecniche – contabili – finanziarie – cronologiche del progetto da realizzare.
Tra queste informazioni ci sarà la valutazione della convenienza
del programma proposto, comprendente anche la determinazione del valore aggiunto conseguente al programma stesso e la
ripartizione dei benefici tra interesse pubblico e privato VALORE PEREQUATIVO
L’accordo pubblico-privato
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Le iniziative private che contengano interventi di rilevante interesse pubblico diventeranno elementi prioritari di attuazione delle previsioni urbanistiche a livello comunale.
L’accordo pubblico-privato
Il rilevante interesse pubblico potrà manifestarsi attraverso:
- la realizzazione di un’opera pubblica;
- la cessione di aree;
- la monetizzazione del plus valore.
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
Il P.I. dovrà rapportarsi, oltre che con gli strumenti comunali settoriali quali il P.A.E.S. (Piano d'azione per l'energia sostenibile), il P.G.T.U. (Piano generale del traffico urbano), il P.T.L. (Piano del trasporto locale pubblico), ecc. , in particolare con il bilancio pluriennale comunale e con il programma triennale delle opere pubbliche al fine di realizzarle anche mediante gli interventi di trasformazione urbanistica di iniziativa privata.
Perequazione urbanistica
L’accordo pubblico-privato
PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI ROVIGO DOCUMENTO DEL SINDACO MASSIMO BERGAMIN
CONCLUSIONI
L’Amministrazione Comunale ritiene indispensabile creare le condizioni per rendere attuabili i propri programmi d’intervento attraverso il coinvolgimento di tutti gli operatori nazionali ed internazionali interessati ad investire nello sviluppo, valorizzazione e tutela della città di Rovigo e del suo Territorio.
Il Sindaco Massimo Bergamin