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“l’apprendimento è un cambiamento relativamente permanente del comportamento, determinato dall’esperienza.” Bisogna distinguere tra: –cambiamenti dovuti alla maturazione dell’individuo (natura) e cambiamenti prodotti dall’esperienza (cultura) –cambiamenti a lungo termine nelle prestazioni (es. prestazione negativa dovuta ad affaticamento) e cambiamenti dovuti all’apprendimento effettivo Apprendimento Apprendimento

apprendimento-comportamentismo

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  • lapprendimento un cambiamento relativamente permanente del comportamento, determinato dallesperienza.

    Bisogna distinguere tra:cambiamenti dovuti alla maturazione dellindividuo (natura) e cambiamenti prodotti dallesperienza (cultura) cambiamenti a lungo termine nelle prestazioni (es. prestazione negativa dovuta ad affaticamento) e cambiamenti dovuti allapprendimento effettivo

    ApprendimentoApprendimento

  • Comportamentismo

    studia i cambiamenti osservabili di comportamentoin particolare, comportamenti automatizzati, basati sulla ripetizione

    -condizionamento classico(Pavlov 1849-1936)-condizionamento operante (Thorndike 1874-1949, Skinner 1904-1990)

  • Condizionamento classico

    Comportamento umano spiegato in base a catene causali di stimolo-risposta

    Pavlov, mentre studia da fisiologo quale era la digestione dei cani, fa delle osservazioni sulla base delle quali elabora un modello di apprendimento che sarnoto come condizionamento classico

  • Pavlov e gli studi sulla salivazione dei cani 1903 (risposta involontaria, riflesso condizionato

    provocato artificialmente).

  • Condizionamento classico uno stimolo neutro finisce per causare una risposta dopo che stato abbinato a uno stimolo che causa normalmente quella

    risposta

    Suono di un campanello = stimolo

    condizionato

    Salivazione = risposta condizionata

    Cibo = stimolo incondizionato

    Salivazione = risposta incondizionata

  • Condizionamento classico

    Apprendimento nel condizionamento classico:

    - Associazione dello stimolo neutro (o condizionato) a quello incondizionato, tale che la sola presenza del primo produce lo stesso comportamento che si avrebbe se fosse presente solo il secondo

  • Condizionamento classico

    Generalizzazione dello stimoloSi verifica quando una

    risposta condizionata segue la comparsa di uno stimolo simile allo stimolo condizionato originale

    Discriminazione dello stimoloLa capacit di distinguere

    tra stimoli: non tutti gli stimoli simili producono analoghe risposte

  • Condizionamento classico

    EstinzioneSi verifica quando

    una risposta precedentemente condizionata diminuisce in frequenza e alla fine scompare

    Recupero spontaneoRicomparsa di una

    risposta condizionata estinta dopo un periodo di riposo e senza ulteriore condizionamento

  • Incide sullapprendimento di molte risposte emotive, come paure e fobie.

    Esempio del piccolo Albert, uno studio condotto da Watson nel 1920. Ritenuto, allora come oggi, contrario ai principi deontologici della Psicologia, stato condannato dagli organi ufficiali della Psicologia di tutto il mondo.

    Un forte rumore (SI) suscitava naturalmente paura (RI) nel bimbo. Invece, il piccolo non aveva nessuna paura dei ratti (SN). Dopo pochi accoppiamenti di tale rumore con la vista di un ratto (SC), Albert cominci ad avere paura (RC) del ratto da solo, scoppiando in lacrime quando lo vedeva.

    Il condizionamento classiconelluomo

  • Il condizionamento classico spiega solo una tipologia di apprendimento e non lapprendimento tout court come credeva Pavlov Lassociazione tra stimoli e risposte avviene, secondo il condizionamento classico, in modo meccanico, senza lintervento dei processi cognitivi quali la comprensione degli stimoli e laspettativa verso gli stessiEvidenze sperimentali (comportamentista Garcia) disconfermano almeno in parte alcune affermazioni del condizionamento classico:-fino a 8 ore di distanza tra stimolo condizionato e risposta condizionata-una sola esposizione allo stimolo condizionato pu provocare una risposta condizionata persistente

    Il condizionamento classico; limiti

  • Il principale nome legato al condizionamento operante quello di Skinner (1904-1990), che si basa sugli studi di Thorndike (1874-1949)

    Condizionamento operante = forma di apprendimento la cui risposta volontaria (il comportamento risultante dallapprendimento, agito dal soggetto) rinforzata o indebolita a seconda che le sue conseguenza siano favorevoli o meno

    Il condizionamento operante

  • Thorndike la legge delleffetto (1932)

    I comportamenti che causano conseguenze soddisfacenti hanno una elevata probabilit di essere ripetuti

    Es. gatto in gabbia al cui esterno si trova del cibo. Se lanimale preme una leva posta allinterno della gabbia (comportamento causa) , questa si apre e il gatto pu raggiungere il cibo (conseguenza soddisfacente) ; il gatto apprende il comportamento e lo ripeter in futuro

    Il condizionamento operante

  • Skinner box:

    Lanimale si trova in una gabbia e al suo interno ha la possibilit di agire in modo da ottenere cibo (es. un ratto premendo una leva ottiene cibo)

    Finalit: indagare i processi che intervengono nellapprendimento

    Il condizionamento operante

  • Il condizionamento operante

    Rinforzo: processo con cui uno stimolo aumenta la probabilit che un comportamento precedente venga ripetuto

    Rinforzatore PositivoStimolo che provoca benessere (es.lode)la cui presenza nellambiente produceLaumento del comportamento Precendete ad esso associato(es.impegnarsi nello studio)(aggiungere lo stimolo nellamb.)

    Rinforzatore NegativoStimolo che provoca malessere (volume alto) la cuiRimozione produce benessere.Aumento di probabilit di Rimuovere lo stimolo quando si ripresenter(eliminare lo stimolo dallambiente)

  • Il condizionamento operante

    punizione: processo con cui uno stimolo diminuisce la probabilit che un comportamento precedente venga ripetuto

    La punizione nelluomo-Pu ledere lautostima se il sogg. non sa per cosa punito-Impedisce nellimmediato comportamenti negativi come quelli autolesionistici dellautistico-instaura un rapporto di paura tra punito e punitore-pu dar luogo ad atteggiamenti alternativi altrettanto negativi (fare le cose di nascosto, sfidare il punitore)-preferibile educare con rinforzi positivi piuttosto che con la punizione (programmi di rinforzo)