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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 15 MAGGIO 2005 - ANNO 103 - N. 19 - 1,00 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, DCB/AL Acqui Terme. Dalle 17,30 di venerdì 6 maggio la Divi- sione Acqui, ricostituita nel 2001 e con sede a San Gior- gio a Cremano (Napoli), è prestigiosa unità con cittadi- nanza onoraria di Acqui Ter- me. La consegna, da parte del sindaco Danilo Rapetti al co- mandante la Divisione Acqui generale Vincenzo Lops, del- la pergamena comprendente i passi fondamentali della de- cisione assunta all’unanimità dal Consiglio comunale nel- la riunione di gennaio scor- so, è avvenuta nella Sala Belle Epoque del Grand Ho- tel Nuove Terme. Si è trattato di un momen- to qualificante da assegnare alla storia della città terma- le, una pagina importante per onorare la memoria dedica- ta alla strage di Cefalonia, primo episodio di resistenza contro i tedeschi, eccidio che nel passato non ha avuto la risonanza che meritava. Acqui Terme. Appello del WWF Italia di Acqui Terme per il problema Acna - Leo- ni: «La scelta “politica” di no- minare il Prefetto di Genova a Commissario delegato ha fin’ora comportato ritardi e conseguenze negative per la tutela dell’ambiente e della salute nella Valle Bormida. Dall’inizio dell’anno si sono registrati ritardi e in qualche caso anche interruzioni nel- le attività di bonifica, soprat- tutto quelle che ricadono in territorio piemontese. Di questo ne è stata re- sponsabile anche la prece- dente giunta regionale, che non ha saputo reagire con forza ad una scelta sbaglia- ta sia nel merito che nelle cause, che l’hanno originata. Occorre, dunque, riaffer- mare la verità e si deve di- chiarare esplicitamente che mai è stata rilasciata un’in- tesa da parte della Regione Piemonte alla nomina del Prefetto di Genova come Commissario delegato e che, pertanto, tale nomina è da ritenersi illegittima. Si ricorda, a proposito, che il prossimo 1º giugno vi sarà un’udienza al TAR Genova e che al ricorso partecipano molti Comuni, Comunità montane e Province che si aspettano un intervento de- ciso e netto da parte della Regione al loro fianco. Una lettera della Regione Piemonte inviata al Presiden- te del Consiglio dei Ministri e alla Protezione civile in cui viene affermato che nessuna intesa è stata rilasciata alla nomina del Prefetto di Ge- nova come Commissario de- legato. Acqui Terme. Durante la visi- ta del presidente della Giunta re- gionale, Mercedes Bresso, in oc- casione del conferimento della cittadinanza onoraria alla Divi- sione Acqui, il sindaco di Acqui Terme, Danilo Rapetti, ha avuto modo di parlare approfondita- mente con la medesima neo pre- sidente regionale della situazio- ne riguardante le «Terme di Ac- qui S.p.A.». A tal proposito il presidente ha confermato di aver riaperto il ban- do per la nomina del Consiglio di amministrazione fino al 21 mag- gio e di non avere l’intenzione di aumentare il numero di consi- glieri. Pertanto il sindaco Rapet- ti ha comunicato, come già annun- ciato in precedenza, che riaprirà a sua volta il bando per procede- re alle nomine che spettano al Co- mune. Sempre il sindaco Rapet- ti ha altresì informato la dotto- ressa Bresso che la scelta dei consiglieri di nomina comunale ri- cadrà su persone che possano assicurare la governabilità della società, ponendosi al servizio delle Terme, per creare con il fu- turo presidente delle Terme di Acqui Spa ed il Consiglio di Am- ministrazione un rapporto di am- pia e proficua collaborazione. Il sindaco ha anche ribadito che uno dei consiglieri che nominerà, sarà scelto tra una rosa di nomi che verrà proposta dai sindaci dell’Acquese, per porre l’accen- to sulla volontà di rafforzare l’uni- tarietà del territorio. Il sindaco e il presidente Bres- so, inoltre, hanno convenuto che, oltre agli investimenti immobilia- ri delle Terme, sia necessario portare avanti la progettazione di un concreto piano industriale che faccia da volano al rilancio del comparto termale. Acqui Terme. Pubblichiamo un comunicato dei consiglieri dell’Ulivo per Acqui, Domeni- co Borgatta, Luigi Poggio, Vit- torio Rapetti sull’annunciata intenzione di scioglimento del- la STU e problemi collegati: «Che la Società “Acqui Do- mani” (la cosiddetta STU, So- cietà di Trasformazione Urba- na) fosse una trovata propa- gandistica e poi elettorale di Bernardino Bosio e del suo assessore ed erede Danilo Rapetti, l’abbiamo detto fin dal 2002, quando nacque, ed ab- biamo continuato a sostenerlo negli anni successivi. Una tro- vata pericolosa per il patrimo- nio pubblico e costosa per le casse comunali. Ed infatti… Quel che ci conforta (sia pure amaramente) è che, alla fine, anche il sindaco Danilo Ra- petti l’ha dovuto ammettere. Liberatosi, non per sua vo- lontà ma per circostanze “esterne” dall’ingombrante presenza di Bosio, nell’ultimo consiglio comunale del 29 aprile ha annunciato che la STU è ormai da considerarsi al capolinea e si intende liqui- darla. Il sindaco, in sostanza, ha ammesso che la STU non ha prodotto nulla e che ormai anche il cosiddetto “oggetto sociale” è svanito: gli incredibi- li sogni e gli straordinari pro- getti su cui si basava questa iniziativa si dissolvono come nebbia al sole. Acqui Terme. «Il grattacielo in via Maggiorino Ferraris non si farà». È l’affermazione pun- tuale, precisa, che non lascia spazio a dubbi ed impegna la giunta comunale, rivelata dal- l’assessore ai Lavori pubblici ed al Commercio, Daniele Ri- storto. L’assicurazione, rappresen- terebbe anche una risposta a notizie diffuse da un quotidia- no secondo le quali l’assesso- re vorrebbe mettere in vendita il progetto relativo al «palaz- zone», che tanto ha allarmato l’opinione pubblica. La pun- tualizzazione di Ristorto avrebbe dunque l’effetto di un «cessato allarme», anche se per riferire notizie sul proble- ma è doveroso usare il condi- zionale. «Si sta discutendo sulle modalità di liquidazione della Stu, Società di trasfor- mazione urbana, operazione per la quale è da considerare, tra l’altro, il costo del progetto redatto per la eventuale co- struzione del grattacielo, spe- se che al momento dello scio- glimento della società verreb- bero ripartite tra i soci in base alle singole quote», ha sottoli- neato Ristorto. La logicità ed il criterio delle dichiarazioni del- l’assessore ai Lavori pubblici insegna che sarebbe difficile costruire un mega palazzo se assessore, sindaco e giunta non lo approvano. Pertanto, che valore avrebbe il proget- to? La notizia della evenienza della realizzazione in via Maggiorino Ferraris di un «ecomostro», un palazzo di dodici o più piani dove attual- mente sorge il mercato orto- frutticolo, meglio conosciuto come «Palaorto», aveva otte- nuto una vera e propria ribel- lione popolare e provocato la costituzione di un comitato strutturato per dire «no» a grattacieli in città. Polemiche severe erano sorte anche quando venne annunciata la possibilità di costruire un edi- ficio di oltre venti piani niente di meno che nella zona Ba- gni. Accordi per il futuro Sindaco e Bresso sul Cda delle Terme I Consiglieri comunali de L’Ulivo per Acqui sulla vicenda della Stu “Incredibili sogni, straordinari progetti dissolti come nebbia al sole” ALL’INTERNO - Monastero: è rinata la pal- lonistica “Valle Bormida”. Servizio a pag. 25 - Cassine: lavori all’ex va- seria per 4 milioni di euro. Servizio a pag. 26 - Bistagno: grande serata pro Burkina Faso. Servizio a pag. 27 - Spigno: inaugurato ostello per la gioventù. Servizio a pag. 30 - Ovada: tempi duri per la Saamo e il Cda. Servizio a pag. 41 - Ovada: “Feste e sapori” nel week-end. Servizio a pag. 41 - Campo Ligure presenta il libro “Memorie” di A. Pala- dino. Servizio a pag. 45 - Cairo: cambierà presto sede la polizia municipale. Servizio a pag. 46 - Canelli: mons. Micchiardi conclude la visita pastorale. Servizio a pag. 49 - Canelli: al via la 6ª edizio- ne di Crearleggendo. Servizio a pag. 50 - Nizza: “Monferrato in tavo- la”, “Corsa delle botti”. Servizio a pag. 52 WWf e Acna Prefetto di Genova nomina illegittima Venerdì 6 maggio a conclusione di una giornata di studio sull’argomento Conferita la cittadinanza onoraria alla ricostituita Divisione Acqui L’assessore Ristorto smentisce le voci Non si vende il progetto non si fa il grattacielo C.R. • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2 C.R. • continua alla pagina 2

“Incredibili sogni, straordinari progetti dissolti come nebbia al

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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 15 MAGGIO 2005 - ANNO 103 - N. 19 - € 1,00 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, DCB/AL

Acqui Terme. Dalle 17,30di venerdì 6 maggio la Divi-sione Acqui, ricostituita nel2001 e con sede a San Gior-gio a Cremano (Napoli), èprestigiosa unità con cittadi-nanza onoraria di Acqui Ter-me.

La consegna, da parte delsindaco Danilo Rapetti al co-mandante la Divisione Acquigenerale Vincenzo Lops, del-la pergamena comprendentei passi fondamentali della de-cisione assunta all’unanimitàdal Consiglio comunale nel-

la riunione di gennaio scor-so, è avvenuta nella SalaBelle Epoque del Grand Ho-tel Nuove Terme.

Si è trattato di un momen-to qualificante da assegnarealla storia della città terma-le, una pagina importante per

onorare la memoria dedica-ta alla strage di Cefalonia,primo episodio di resistenzacontro i tedeschi, eccidio chenel passato non ha avuto larisonanza che meritava.

Acqui Terme. Appello delWWF Italia di Acqui Termeper il problema Acna - Leo-ni: «La scelta “politica” di no-minare il Prefetto di Genovaa Commissario delegato hafin’ora comportato ritardi econseguenze negative per latutela dell’ambiente e dellasalute nella Valle Bormida.Dall’inizio dell’anno si sonoregistrati ritardi e in qualchecaso anche interruzioni nel-le attività di bonifica, soprat-tutto quelle che ricadono interritorio piemontese.

Di questo ne è stata re-sponsabile anche la prece-dente giunta regionale, chenon ha saputo reagire conforza ad una scelta sbaglia-ta sia nel merito che nellecause, che l’hanno originata.

Occorre, dunque, riaffer-mare la verità e si deve di-chiarare esplicitamente che

mai è stata rilasciata un’in-tesa da parte della RegionePiemonte alla nomina delPrefetto di Genova comeCommissario delegato e che,pertanto, tale nomina è daritenersi illegittima.

Si ricorda, a proposito, cheil prossimo 1º giugno vi saràun’udienza al TAR Genova eche al ricorso partecipanomolti Comuni, Comunitàmontane e Province che siaspettano un intervento de-ciso e netto da parte dellaRegione al loro fianco.

Una lettera della RegionePiemonte inviata al Presiden-te del Consiglio dei Ministrie alla Protezione civile in cuiviene affermato che nessunaintesa è stata rilasciata allanomina del Prefetto di Ge-nova come Commissario de-legato.

Acqui Terme. Durante la visi-ta del presidente della Giunta re-gionale, Mercedes Bresso, in oc-casione del conferimento dellacittadinanza onoraria alla Divi-sione Acqui, il sindaco di AcquiTerme, Danilo Rapetti, ha avutomodo di parlare approfondita-mente con la medesima neo pre-sidente regionale della situazio-ne riguardante le «Terme di Ac-qui S.p.A.».

A tal proposito il presidente haconfermato di aver riaperto il ban-do per la nomina del Consiglio diamministrazione fino al 21 mag-gio e di non avere l’intenzione diaumentare il numero di consi-glieri. Pertanto il sindaco Rapet-ti ha comunicato, come già annun-ciato in precedenza, che riapriràa sua volta il bando per procede-re alle nomine che spettano al Co-mune.Sempre il sindaco Rapet-ti ha altresì informato la dotto-

ressa Bresso che la scelta deiconsiglieri di nomina comunale ri-cadrà su persone che possanoassicurare la governabilità dellasocietà, ponendosi al serviziodelle Terme, per creare con il fu-turo presidente delle Terme diAcqui Spa ed il Consiglio di Am-ministrazione un rapporto di am-pia e proficua collaborazione. Ilsindaco ha anche ribadito cheuno dei consiglieri che nominerà,sarà scelto tra una rosa di nomiche verrà proposta dai sindacidell’Acquese, per porre l’accen-to sulla volontà di rafforzare l’uni-tarietà del territorio.

Il sindaco e il presidente Bres-so, inoltre, hanno convenuto che,oltre agli investimenti immobilia-ri delle Terme, sia necessarioportare avanti la progettazionedi un concreto piano industrialeche faccia da volano al rilancio delcomparto termale.

Acqui Terme. Pubblichiamoun comunicato dei consiglieridell’Ulivo per Acqui, Domeni-co Borgatta, Luigi Poggio, Vit-torio Rapetti sull’annunciataintenzione di scioglimento del-la STU e problemi collegati:

«Che la Società “Acqui Do-mani” (la cosiddetta STU, So-cietà di Trasformazione Urba-na) fosse una trovata propa-gandistica e poi elettorale diBernardino Bosio e del suoassessore ed erede DaniloRapetti, l’abbiamo detto fin dal2002, quando nacque, ed ab-biamo continuato a sostenerlonegli anni successivi. Una tro-vata pericolosa per il patrimo-nio pubblico e costosa per lecasse comunali. Ed infatti…Quel che ci conforta (sia pureamaramente) è che, alla fine,anche il sindaco Danilo Ra-petti l’ha dovuto ammettere.Liberatosi, non per sua vo-lontà ma per circostanze“esterne” dall’ingombrantepresenza di Bosio, nell’ultimoconsiglio comunale del 29aprile ha annunciato che laSTU è ormai da considerarsial capolinea e si intende liqui-darla. Il sindaco, in sostanza,ha ammesso che la STU nonha prodotto nulla e che ormaianche il cosiddetto “oggettosociale” è svanito: gli incredibi-li sogni e gli straordinari pro-getti su cui si basava questainiziativa si dissolvono comenebbia al sole.

Acqui Terme. «Il grattacieloin via Maggiorino Ferraris nonsi farà». È l’affermazione pun-tuale, precisa, che non lasciaspazio a dubbi ed impegna lagiunta comunale, rivelata dal-l’assessore ai Lavori pubblicied al Commercio, Daniele Ri-storto.

L’assicurazione, rappresen-terebbe anche una risposta anotizie diffuse da un quotidia-no secondo le quali l’assesso-re vorrebbe mettere in venditail progetto relativo al «palaz-zone», che tanto ha allarmatol’opinione pubblica. La pun-tualizzazione di Ristor toavrebbe dunque l’effetto di un«cessato allarme», anche seper riferire notizie sul proble-ma è doveroso usare il condi-zionale. «Si sta discutendosulle modalità di liquidazionedella Stu, Società di trasfor-mazione urbana, operazioneper la quale è da considerare,tra l’altro, il costo del progettoredatto per la eventuale co-struzione del grattacielo, spe-se che al momento dello scio-glimento della società verreb-

bero ripartite tra i soci in basealle singole quote», ha sottoli-neato Ristorto. La logicità ed ilcriterio delle dichiarazioni del-l’assessore ai Lavori pubbliciinsegna che sarebbe difficilecostruire un mega palazzo seassessore, sindaco e giuntanon lo approvano. Pertanto,che valore avrebbe il proget-to?

La notizia della evenienzadella realizzazione in viaMaggior ino Ferrar is di un«ecomostro», un palazzo didodici o più piani dove attual-mente sorge il mercato orto-frutticolo, meglio conosciutocome «Palaorto», aveva otte-nuto una vera e propria ribel-lione popolare e provocato lacostituzione di un comitatostrutturato per dire «no» agrattacieli in città. Polemichesevere erano sor te anchequando venne annunciata lapossibilità di costruire un edi-ficio di oltre venti piani nientedi meno che nella zona Ba-gni.

Accordi per il futuro

Sindaco e Bressosul Cda delle Terme

I Consiglieri comunali de L’Ulivo per Acqui sulla vicenda della Stu

“Incredibili sogni, straordinari progettidissolti come nebbia al sole”

ALL’INTERNO- Monastero: è rinata la pal-

lonistica “Valle Bormida”.Servizio a pag. 25

- Cassine: lavori all’ex va-seria per 4 milioni di euro.

Servizio a pag. 26- Bistagno: grande serata

pro Burkina Faso.Servizio a pag. 27

- Spigno: inaugurato ostelloper la gioventù.

Servizio a pag. 30- Ovada: tempi duri per la

Saamo e il Cda.Servizio a pag. 41

- Ovada: “Feste e sapori”nel week-end.

Servizio a pag. 41- Campo Ligure presenta il

libro “Memorie” di A. Pala-dino.

Servizio a pag. 45- Cairo: cambierà presto

sede la polizia municipale.Servizio a pag. 46

- Canelli: mons. Micchiardiconclude la visita pastorale.

Servizio a pag. 49- Canelli: al via la 6ª edizio-

ne di Crearleggendo.Servizio a pag. 50

- Nizza: “Monferrato in tavo-la”, “Corsa delle botti”.

Servizio a pag. 52

WWf e Acna

Prefetto di Genovanomina illegittima

Venerdì 6 maggio a conclusione di una giornata di studio sull’argomento

Conferita la cittadinanza onorariaalla ricostituita Divisione Acqui

L’assessore Ristorto smentisce le voci

Non si vende il progettonon si fa il grattacielo

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ANC050515001e2_ac1e2 11-05-2005 17:18 Pagina 1

2 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

«La Divisione Acqui, conquelle che portano i nomi diMantova, Legnano e Triden-tina, è una delle quattro del-l’Esercito italiano esistentinel nostro Paese», ha ricor-dato il sindaco Rapetti.

«Sono onorato di esseread Acqui Terme, saremo de-gni del nome della città edella Divisione Acqui, consi-deratela casa vostra, sietenei nostri ruolini, come si di-ce in gergo militare», ha ri-battuto i l generale Lops.Quest’ult imo ha ancheespresso la volontà di realiz-zare un sacrario per custo-dire cimeli dell’«Acqui» echiesto a chi ne avesse didonarli per rendere più im-portante il medesimo museo.Dal generale Franco Crava-rezza, il sindaco Rapetti har icevuto una pergamenacompleta di immagini di mo-strine della Divisione Acqui,di un francobollo dell’eserci-to italiano, una figura del sol-dato attuale della «Acqui»,di un timbro e firma del ge-nerale.

«Vi auguro che nel futuropossiate sempre amare edonorare la patria», ha sotto-lineato l’avvocato AntonioSanseverino, presidente del-l’Associazione nazionale Di-visione Acqui.

Verso le 17,40 ha fatto ilsuo ingresso nel salone del-le «Nuove Terme» MercedesBresso, neo presidente del-la Regione Piemonte, allasua primissima uscita fuoriTorino. «Apprezzo l’importan-te iniziativa che ricorda unavvenimento della secondaguerra mondiale, una mani-festazione che è significativoavvenga durante le celebra-zioni del 60º anniversariodella Liberazione», ha affer-mato il presidente Bresso. Ilsaluto dell’amministrazioneprovinciale di Alessandria aipartecipanti alla cerimonia loha portato Adriano Icardi.

La sala Belle Epoque, perl’occasione, era piena di au-torità civili e militari, di per-sonalità del mondo della cul-tura riuniti ad Acqui Termeper partecipare ad una gior-nata di studio sul tema: «LaDivisione Acqui e l’inizio del-la guerra di Liberazione».

Nella prima fase, al mat-tino, charmain il professorGuido Pescosolido, al tavolo

dei relatori si sono alternatiElena Aga Rossi (Universitàdell’Aquila) sul tema «L’eser-cito italiano nei Balcani»;Gian Enrico Rusconi (Uni-versità di Torino) su «La Di-visione Acqui a Cefalonia: uncaso esemplare nella suacomplessità»; Oreste Bovio(generale e storico dell’eser-cito italiano) su «La resisten-za dell’esercito italiano inGrecia: Corfù e la vicendadella ‘Pinerolo’». Alla cerimo-nia hanno fatto corona il gon-falone di Acqui Terme, quel-lo della Regione, quindi ivessilli della Divisione Acquie quella dei carabinieri incongedo.

DALLA PRIMA

Conferita la cittadinanza

DALLA PRIMA

Incredibili sogniMa, come si sa, quando i so-

gni svaniscono resta l’amarez-za. Per gli Acquesi l’amarezzanon si ridurrà ad un vago senti-mento, ma assumerà aspettiben più concreti: sarà fatta, cioè,di tempo perduto e di denaripubblici buttati. Infatti, la STU ècostata e parecchio, anche sen-za aver prodotto nulla di reale.Per quel che ne sappiamo noi ècostata almeno 250 mila euro incompensi agli amministratori ealmeno altri 300 mila euro in unfantomatico progetto di gratta-cielo in via Maggiorino Ferraris(che per altro nessuno ha maivisto e che in ogni modo la STUnon realizzerà mai!). In totale550 mila euro, e senza alcunautilità pubblica, ci sembrano dav-vero una bella cifra.

Ovviamente non c’è nulla didefinito, di ufficiale, perché ilsindaco non scrive queste inten-zioni sui documenti che conten-gono il programma di bilanciodei prossimi anni, meno chemai ne discute con i consigliericomunali, ma si affida agli an-nunci ad effetto.

E lo stesso vale per i suoi as-sessori: leggiamo oggi sui gior-nali la proposta (avanzata dal-l’amministratore della STU e as-sessore ai lavori pubblici Da-niele Ristorto) di vendere ai pri-vati il progetto del grattacielo dipiazza M.Ferraris (la cosiddet-ta “torre”). Da questo dobbia-mo capire che la STU è davve-ro finita? Forse. Certo questaproposta di vendere un proget-to è davvero incredibile da sem-brare uno scherzo fuori stagio-ne. Ed anche il solo fatto d’aver-la annunciata la dice lunga suun certo modo di amministrare.

L’assessore, per meglio allet-tare i possibili acquirenti del pro-getto di grattacielo in vendita, ri-corda che il Comune ha già pre-disposto tutti gli atti urbanisticinecessari (fosse un auto si di-rebbe “chiavi in mano”!), dimen-ticando, però, di precisare chequesti atti urbanistici consisteva-no in un’inqualificabile variante“parziale” al piano regolatoreche, penalizzando altri Acquesi,ha spostato superfici fabbricabi-li: e tutto ciò venne giustificato in-vocando la pubblica utilità (co-struire una nuova scuola in reg.Cassarogna, che invece mai sifarà). Una “pubblica utilità” cheadesso finirebbe nelle taschedi chi è disposto, comprando ilprogetto del grattacielo, a “dareuna mano” ad amministratori

megalomani e ansiosi di passa-re alla storia, anche per proget-ti di straordinari architetti, pa-gati coi nostri soldi, ma mai rea-lizzati.

Amministratori che in realtàoggi non sanno come far qua-drare i conti di un bilancio comu-nale precario, che aumentanotasse e balzelli vari, ma di fattohanno condotto le finanze co-munali in una situazione gra-vissima che durerà per molti an-ni e condizionerà le prossimeamministrazioni per qualsiasiprogetto di rilancio.

La vicenda del grattacielo dipiazza Ferraris è triste ma nonè nuova: assomiglia a quelladella progettata nuova bibliote-ca nell’ex-caserma “Cesare Bat-tisti”. Vorremmo ricordare chequella biblioteca fu progettatada Kenzo Tange per volere diBernardino Bosio e dell’asses-sore alla cultura (e oggi sinda-co) Danilo Rapetti. Il progetti-sta ricevette, come dovuto, cir-ca 310 mila euro; ma il sindacoqualche mese fa ha dichiaratoche di quel progetto, (avrebbedovuto costare oltre 7 milioni dieuro), non se ne farà più nulla.Quella volta almeno il sindaco,e di ciò gli siamo grati, ci rispar-miò l’insulto estremo della pro-posta di vendere ai privati il pro-getto, inutile inutilizzato e inuti-lizzabile.

Oggi, purtroppo, abbiamo do-vuto sentire anche questa idea!Dopo tanti sprechi.Ed intanto daoltre 6 anni decine di famiglie diAcqui attendono ancora una ca-sa popolare: ma i soldi e i pro-getti per le case popolari posso-no attendere!».

L’idea sembrò avere toc-cato il limite della raziona-lità e della legittimità. Era an-che intenzione del comitatodel no di effettuare un refe-rendum consultivo comunalein modo che fossero gli ac-quesi ad esprimersi in meri-to a tali opere che avrebbe-ro avuto un impatto ambien-tale negativo di notevole en-tità.

La domanda che sarebbestata posta alla gente per ilquesito popolare poteva es-sere: «Volete che nell’annodel Millenario di San Guidovenga realizzato un palazzo-ne più alto del campaniledella Cattedrale?».

Ad un tratto è parso chechi avrebbe voluto a tutti icosti il grattacielo in zonaBagni sia rinsavito e dellacostruzione non se ne è piùparlato, sperando che i pros-simi componenti il consigliodi amministrazione delle Ter-me di Acqui Spa non ven-gano morsi dalla tarantola eriprendano un’idea che ave-va determinato un dissensocome poche volte era statoriscontrato in città.

L’affermazione dell’asses-sore Ristorto dà l’impressio-ne che anche via Maggiori-no Ferraris sia salva da unprogetto sgradito non sola-mente alla cittadinanza ac-quese.

Pertanto, tale nomina è il-legittima, sarà la prova deci-siva in sede giudiziale e im-pedirà che si ripeta la vergo-gnosa situazione che si èverificata poco tempo fa difronte al Consiglio di Stato,dove alla beffa di una pro-nuncia “strana” è stato ag-giunto anche l’obbligo in ca-po agli Enti locali di pagarele spese giudiziarie per averdovuto difendere i propri di-ritti».

DALLA PRIMA

Prefettodi Genova

DALLA PRIMA

Non si vendeil progetto

Acqui Terme. Accompa-gnare il paziente attraversoun ideale percorso che vadalla prescrizione all’effettua-zione di un esame o di unavisita specialistica. È lo sco-po di un progetto varato inquesti giorni per il CentroPrenotazioni degli ospedali diAcqui Terme, Novi Ligure eOvada. Lo illustra il dottorMauro Tinella direttore sani-tario dell’ASL22: «Si tratta inrealtà della fase conclusiva diun lavoro iniziato da tempo incollaborazione con i medicidi famiglia: lo studio di per-corsi personalizzati per l’ac-cesso dei pazienti alle pre-stazioni specialistiche eroga-te dall’ASL22. Siamo partitianalizzando il bisogno sog-gett ivo più for te che è lacomponente ansiogena ge-nerata da un dubbio riguar-dante la propria salute. Tuttivorrebbero una risposta subi-to e una settimana o quindicigiorni possono diventaremolte volte un’attesa insop-portabile.

Da medici sappiamo - con-tinua il direttore sanitario -che nell’ambito di una stessabranca specialistica ci sonovisite che devono essere ef-fettuate in urgenza ed altreper le quali l’attesa non com-promette la salute del pa-ziente; ma non sempre è fa-ci le tranqui l l izzare chi èpreoccupato magari per unsintomo fastidioso più chepericoloso. Partendo quindidal la considerazione cheogni paziente è un caso a sée con l’obiettivo di garantireequità nell’accesso alle pre-stazioni programmabili è sta-ta prevista, in accordo con imedici di famiglia, una ge-stione delle prenotazioni sul-la base delle priorità cliniche;vale a dire l’urgenza o la dif-feribilità di una prestazione.

Per completare questopercorso era necessario orafare in modo che il CUP, inquanto pr ima struttura dicontatto con l’azienda sanita-ria, fosse in grado di acco-gliere e indirizzare il pazientenel suo percorso in ospeda-le.

Si è trattato quindi di “uma-nizzare” il servizio abbando-nando la logica dell’operato-re che si limita a caricare sulterminale una richiesta, pertrasformare il Centro Preno-

tazioni Unificato in un termi-nale sensibile, dotato cioè dipersone dedicate ad ascolta-re il paziente per compren-derne le reali esigenze di sa-lute. È stata così istituita la fi-gura di un “facilitatore” cheaffianca gli operatori CUPnegli ospedali di Acqui Ter-me, Novi Ligure e Ovada. Sitratta di una persona allaquale saranno indirizzati i ca-si di non immediata risoluzio-ne perchè li sottoponga allavalutazione degli specialistiinteressati. In questo modo ilpaziente che ha un’effettivanecessità non dovrà attende-re e potrà, in ogni caso, otte-nere tutte le spiegazioni chegli sono necessarie. Sonoconvinto infatti - conclude ildottor Tinella - che la soddi-sfazione riguardo alla presta-zione ricevuta dipenda an-che, se non soprattutto, dafattori intangibili. In primis lacomprensione delle reali esi-genze del paziente che devesentirsi accolto ed assistitonel migliore dei modi.

Per questo credo molto, loripeto, nelle possibilità delCUP “personalizzato” sullereali necessità del paziente».

Agli ospedali dell’Asl 22

Cup personalizzato

Interrogazionidi DomenicoIvaldi su Bennete via Moriondo

Acqui Terme. Pubblichia-mo due brevi interrogazionicomunali presentate da Do-menico Ivaldi:

«Visto il cantiere aperto perl’allargamento del supermer-cato Bennet, si chiede se inuovi edifici rientrino nellanormativa del rispetto delledistanze e se non fosse statanecessaria una variante par-ziale al piano regolatore perle nuove opere».

«Sentite le numerose la-mentele per l’irrespirabilitàdell’aria in via Moriondo, do-vuta anche al transito delleautocorriere, si chiede se siapossibile obbligare l’Arpa adanalizzare l’inquinamento at-mosferico nelle ore di punta ese si possa trovare un percor-so alternativo per le corriere,dirottandole su altra direttri-ce».

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ACQUI TERME 3L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Una giorna-ta nel segno della Divisione“Acqui” quella del 6 maggio.

Ma anche dedicata al lememorie difficili.

Presso la sala Belle Epo-que del Grand Hotel Terme,le relazioni del convegno -che ha preceduto il conferi-mento del la ci t tadinanzaonoraria al Generale Lops -erano attesissime.

E chi ha avuto la possibi-lità di seguire l’intero pro-gramma, ha potuto apprez-zare i ricchissimi contributiche, specie al mattino, storicie reduci di Cefalonia hannoofferto ai presenti.

Due memorie diverse, neltaglio e nei contenuti - l’unaattenta a cogliere oggettiva-mente il quadro generale del-la vicenda (che pur rimanesegnato da elementi contro-versi), l’altra parziale e per-sonale, che trasmette l’emo-zione - ma estremamentefunzionali, che sono riuscitea rendere a pieno la com-plessità della vicenda.

I contributi di Elena AgaRossi, di Gian Enrico Rusco-ni, del generale Oreste Bo-vio, le testimonianze di Anto-nio Sanseverino, di GiuseppeAnsaldi e i numerosi interve-nuti aggiuntisi dal palco edalla platea hanno conferitoalle discussioni del mattino,coordinate da Guido Pesco-solido, un alto profilo.

Non così nel pomeriggio -che riscontrava l’assenza, tral’altro, di Pier Luigi Battista (enotiamo con dispiacere nes-suno si sia preoccupato digiustificarla) - in occasionedella tavola rotonda, condot-ta da Ernesto Auci, che nonha saputo purtroppo svilup-pare gli stimoli emersi nellaprecedente sessione.

Dunque, in considerazionedi ciò, cominciamo la crona-ca dedicando il più ampio re-soconto alla prima parte deilavori, suddividendo i mate-riali in questo e nel prossimonumero del settimanale.La parola dei reduci:non c’è una sola Cefalonia

Dopo l’indirizzo di saluto ri-volto all’uditorio dai SindaciRapetti (Acqui) e Galeazzo(in nome dei Comuni dell’Ac-quese), e dal Generale Cra-varezza (la memoria comesomma di conoscenza e di ri-conoscenza verso gli eroi diieri e di oggi), un primo inter-vento di straordinaria inten-sità è venuto dall’Avv. Anto-nio Sanseverino, presidentedell’Associazione Nazionale“Divisione Acqui”.

“Ci sono tre Cefalonie:quella in cui pochi fortunatisono riusciti a scampare lamorte; una seconda degli in-ternati; una terza del rientroa casa, quando chi narrava i

fatti di Cefalonia e Corfù nonera creduto neppure dai fa-miliari”. E ancora: “Noi siamostati una generazione disgra-ziata. Nati con il Fascismo,siamo stati fascisti, e negli in-cubi notturni ci portiamo die-tro quello che abbiamo subi-to, le violenze e le umiliazio-ni, le paure e le ferite dell’a-nima”. Dall’avvocato Sanse-verino una richiesta accorataagli storici: “ora che noi stia-mo per morire, non lasciatecinel dubbio, andate avanti: co-sa è successo a Cefalonia?”.

Tra i reduci vanno poi se-gnalati gli interventi di Gio-vanni Pampaloni (unico uffi-ciale - con incarico di topo-grafo egli giunse a Corfù pro-prio il giorno dell’armistizio -nel gruppo di comando a so-pravvivere alla strage com-piuta dai tedeschi sull’isola)e del novese Giuseppe An-saldi, che con altri nove com-militoni fu tirato via dalla fos-sa quando tutto era prontoper la fucilazione, poiché i te-deschi dovevano formaredue piccole squadre per ra-strellare le armi e per brucia-re i cadaveri. Dalle sue paro-le l’esemplificazione di quellaCefalonia dell’internamento edel ritorno.

Ecco allora il naufragio allargo dell’isola, causato dallemine, il trasferimento in Ju-goslavia, poi il lager di Mo-ghilev nella Russia Bianca(“qui fummo destinati ai lavo-ri più duri, senza indumentipesanti, con le scarpe pienedi buchi, le mani e i piedicongelati e con la fame checi tormentava giorno e not-te”), il ripiegamento in Polo-nia, il passaggio nelle manirusse, nella baracca 33 dellager di Tambov (Mosca), ilt rasfer imento nel lontanoTurkestan, sempre ai lavoriforzati, per poi affrontare -ma solo nel dicembre 1945 -un viaggio di due mesi emezzo per tornare a casa.Una verità più dura,una storia più onorevole

Ed è la volontà del ritornoa casa, per Gian Enrico Ru-sconi, l’elemento fondamen-tale intorno a in cui ruotanole premesse dei fatti di Cefa-lonia. Un ritorno atteso daisoldati stanchi della guerra,ma oggetto di discussione daparte delle diplomazie chepreparano l’armistizio italianodell’8 settembre. “Ma lo sa-pete che, senza una dichia-razione di guerra - dice Ei-senhoweur a Badoglio - i vo-stri soldati sono degli ammu-tinati?”.

È l’armistizio a stabilireuna anomalia nello stato didiritto della guerra, creandole condizioni da “conflitto civi-le”, che confluiscono in unvero e proprio “cr imine di

guerra”.Per sbrogliare la matassa

della storia, ancora per moltiaspetti oscura e intricata diCefalonia - aveva detto Gui-do Pescosolido nella sua in-troduzione - tre sono i puntida analizzare: il primo devevagliare l’interazione dellapolitica con la sfera militare; ilsecondo il ruolo decisionaledell’alto comando, italiano etedesco; il terzo deve valuta-re l’apporto della memoriaorale.

Gian Enrico Rusconi ap-profondisce in particolare ilsecondo argomento, e portala riflessione sul ruolo delGenerale Comandante Gan-din e sulle sue scelte. Chevengono considerate legitti-me: corretto e ragionevoletrattare (visti i buoni rapporticon la controparte, almenoall’inizio); comprensibile l’esi-genza di consultare gli uomi-ni, che è azione eccezionale(non democrazia!) commisu-rata alla gravità degli eventi.Lo scopo è quello di far fronteal pericolo di una crisi di co-mando: ma dal 13 settembre,quando si tiene il cosiddettoreferendum, Gandin in cuorsuo ha già deciso cosa fare.

“Non è un traditore, né unpersonaggio amletico comequalcuno ha detto; il genera-le Gandin tratta lealmente, lasua è una posizione ponde-

rata, sta con i suoi uomini,non consegna ai tedeschi gliufficiali che hanno ordinato ilfuoco sui tedeschi mentre letrattative sono in corso; all’i-nizio ha un atteggiamento ri-servato rispetto ai rapporticon la resistenza greca: infondo lui sta dalla parte delre, quasi a condividere unalinea Badoglio - Ambrosioche mira ad una non bellige-ranza. Anche se, poi, la di-plomazia italiana, uscendodalle utopie, sembra consa-pevole di dover offrire in sa-crificio decine e decine di mi-gl iaia di uomini in questocambio di rotta che si consu-ma l’8 settembre. E qui lastoria si ripete tristemente,quasi che volesse rammen-tarci quei caduti che Mussoli-ni r iteneva indispensabil i,nell’imminenza del 10 giugno1940, per potersi sedere altavolo dei vincitori. Si aggiun-gano le ambiguità dell’an-nuncio dell’armistizio e la dif-fidenza anglo americana e ilquadro è completo.

“È una realtà più dura,senza miti (la democrazia, ilreferendum), ma forse è unaverità più onorevole”.

E finisce per uscire -ver-rebbe da aggiungere - dallestrumentalizzazioni precon-cette delle ideologie.

A cura di G.Sa(continua nel prossimo numero)

La giornata di studi di venerdì 6 maggio

La Divisione Acqui a Cefalonia e CorfùAcqui Terme. È iniziato il

conto alla rovescia per le gior-nate dedicate alla cerimoniadi consegna del «Premio Ac-qui», riconoscimento istituitonell’ambito della «VIII Bienna-le internazionale per l’incisio-ne» e Concorso di Ex libris«Centenario Rotary Interna-tional», manifestazione in pro-gramma sabato 21 maggio.Per la città termale, il suocomprensorio e l’intera regio-ne l’evento «Biennale» ed«Ex libris» è di quelli da an-noverare tra i più interessantie prestigiosi, che nel tempo,partendo dalla città termale,ha fatto pervenire il messag-gio d’arte ad un pubblico in-ternazionale sempre più este-so e focalizzato l’attenzionesulle emozioni che sempremaggiormente si estendonosull’incisione, sulla grafica esugli ex libris.

Dalla fase organizzativa delRotary Club Acqui Terme -Ovada è uscita una dimostra-zione concreta di appartenen-za multi etnica, anche peravere fatto pervenire il mes-saggio culturale al grandepubblico costituito non sola-mente dagli appassionati del-lo specifico settore artistico.

Tra i risultati significatividella Biennale, che ha assun-to la denominazione di «Pre-

mio Acqui», il primo, giusto ri-badirlo soprattutto a favoredei pochi che nel percorsoprecedente non lo avesserocapito, è rappresentato dalfatto di avere raggiunto di-mensioni internazionali a livel-lo tanto di conoscenza in tan-tissime nazioni, quanto per ilnumero dei partecipanti iscrittial concorso. Teatro degli av-venimenti della finalissimadella settima edizione dellaBiennale, presieduta da Giu-seppe Avignolo e del concor-so Ex Libris, coordinato daAdriano Benzi sarà la Salaconferenze della ex Kaimanocongiuntamente allo spazioespositivo della struttura. Alvincitore della Biennale 2005verrà consegnato un premiodi 5 mila euro. Un premio da1.000 euro e due premi acqui-sto da 750 euro verranno as-segnati ai vincitori del Con-corso Ex Libris. Le opere pre-sentate per concorrere allaBiennale sono state selezio-nate da una giuria di accetta-zione composta da studiosi distoria dell’incisione, e quindida una giuria popolare forma-ta da cittadini di Acqui Termee di Ovada. Al termine dellamanifestazione le opere per-venute saranno acquisite dal-la Biennale e depositate nelMuseo dell’incisione, situatoin un locale del Castello deiPaleologi. La manifestazionesarà accompagnata da un ca-talogo, edito da Mazzotta. Ol-tre al Comune di Acqui Termee alla Regione Piemonte, l’e-vento acquese gode del con-tributo e del patrocinio del Ro-tary International Distretto2030, della banca d’Alba edel Consorzio Brachetto d’Ac-qui, della Fondazione Crt eGiuso Spa, della Imeb, OlioGiacobbe, Serono Spa, Ter-me di Acqui Spa e Tricot Ar-den Srl. Attraverso l’Enotecaè in fase di preparazione, peril 21 maggio, sempre nell’areaex Kaimano, un banco d’as-saggio relativo al XXV Con-corso enologico «Città di Ac-qui Terme» svoltosi a feb-braio. C.R.

In programma sabato 21 maggio

Biennale dell’incisionee concorso Ex libris

Acqui Terme. Pubblichiamo una riflessione del consigliereDomenico Ivaldi sul Centro Congressi:

«Sembra che nulla ormai possa più fermare la costruzionedel Palazzo dei Congressi in zona Bagni, ennesimo baracconeimproduttivo regalato dal contribuente.

Proporre un diverso uso del denaro pubblico può essereconsiderata pura provocazione, dato che nulla sarà accolto; lescelte, anche quelle più tragiche, sono sempre state fatte dallasola maggioranza senza udire altri consigli.

Andrebbe bene costruire un grande ostello della gioventù, uncentro per la riabilitazione post traumatica e per educazione di-sabili, alberghi accessibili al cittadino medio, aree e spazi per iltempo libero, ma sicuramente non un inutile, mastodonticocentro privo di ogni previsione sull’uso futuro e con altissimi co-sti di gestione. Come quasi tutte le opere rivendicate dalla cul-tura del benessere e conoscenza acquesi.

Ironia della sorte, sarà un centro congressi che potrà persinoservire alle grandi conferenze delle case farmaceutiche, in con-traddizione alle cure termali, che secondo uno studio della Re-gione Lombardia, potrebbero contribuire ad un notevole abbas-samento della spesa nazionale per medicine.

Costruire senza fini concreti sembra una caratteristica delnostro territorio, dove mai nessuno si chiede quale sarà il ritor-no delle spese pubbliche e la funzionalità delle opere.

Un modo di amministrare spasmodicamente spinto da ansiefuturiste e moderniste completamente sganciate da risultaticollettivi in termini di occupazione, di redditi economici e di ve-ro benessere di vita».

Venerdì 13in Bibliotecac’è Barbarade L’alberoazzurro

Acqui Terme. Il PremioAcqui Storia e l’Assessoratoalla Cultura organizzano, nel-l’ambito delle manifestazionicollaterali al Premio, unagiornata dedicata al tema«Letteratura e … infanzia».

Venerdì 13 maggio, alleore 17 presso la BibliotecaCivica «La fabbrica dei libri»di Acqui Terme, l’acqueseBarbara Eforo, da anni pro-tagonista della trasmissionetelevisiva RAI «L’albero az-zurro», incontrerà i bambiniin un simpatico e coinvol-gente spettacolo.

Sarà un incontro interatti-vo, in cui i bambini potrannoincontrare alcuni mostriciat-toli che normalmente si na-scondono nelle loro case.

Raramente i bimbi li ve-dono, ma i loro effetti si fan-no sentire spesso.

Barbara ed i bambini esco-giteranno insieme dei meto-di per cacciarli via.

“Ennesimo baraccone improduttivo”

Centro Congressi ahimé...riflessioni di Ivaldi

I VIAGGIDI LAIOLO

ACQUI TERMEVia Garibaldi 76Tel. 0144356130

[email protected]

NIZZA M.TO • LA VIA MAESTRAVia Pistone 77 - Tel. 0141727523

OVADA • EUROPEANDO EUROPAVia S. Paolo 10 - Tel. 0143835089

Partenze assicurate da Acqui TermeAlessandria - Nizza Monferrato - Ovada

VIAGGI DI UN GIORNODomenica 22 maggioMANTOVA e lacrociera sul MincioDomenica 29 maggioNavigazione Delta del PoPranzo a bordoDomenica 5 giugnoRepubblica di SAN MARINODomenica 12 giugnoSIENA e SAN GIMINIANODomenica 12 giugnoGARDALANDDomenica 19 giugnoTrenino 100 ValliLOCARNONavigazione lago MaggioreSTRESADomenica 26 giugnoFIRENZE

I GRANDI VIAGGI DELL’ESTATEDal 1º al 4 luglioAUGUSTA - MONACOCastelli Bavaresi - Strada romanticaDal 9 al 10 luglioTour delle DOLOMITI: ORTISEI - CORTINAMARMOLADA - CANAZEI - MISURINADal 16 al 17 luglioBERNA - INTERLAKEN - JUNGFRAUDal 23 luglio al 4 agosto BUS+NAVETour capitali BALTICHE:LETTONIA - LITUANIA - ESTONIASAN PIETROBURGO - HELSINKYDall’8 al 23 agosto AEREO+BUSGran tour della CINATrasferimento da Acqui per aeroporto16 giorni, pensione completa, hotel 4-5 stelle

Dal 9 al 15 agostoCOPENAGHENDal 9 al 16 agostoI luoghi caria Papa Giovanni Paolo II:WADOWICE - CRACOVIAVARSAVIA - CSESTOCHOWADall’11 al 15 agostoPARIGI e Castelli della LOIRADal 19 al 24 agostoBRETAGNA e NORMANDIADal 22 al 25 agostoROMA + castelli romaniDal 26 al 31 agostoSPAGNA classica

SETTEMBREDal 3 al 6Tour dell’ISTRIA

ARENA DI VERONAAida - Nabucco - Gioconda

Boheme - Turandot

VIAGGI DI PRIMAVERADal 23 al 25 maggioCAMARGUEFesta dei gitaniDal 1º al 5 giugnoTour della PUGLIA:OSTUNI - MATERALECCE - CASTELLANAALBEROBELLODall’11 al 12 giugnoISOLA D’ELBADal 13 al 16 giugnoPADRE PIO - LORETOMONTE SANT’ANGELODal 15 al 19 giugnoVIENNAe l’altra AUSTRIADal 20 al 23 giugnoLOURDES - NIMESCARCASSONNE

Dal 18 al 19 giugnoWeek end a ROMAper rendere omaggio allatomba di Papa Giovanni IIe per assisterealla benedizionedell’Angelusdi Papa Benedetto XVIDal 18 al 26 giugno

AEREO+BUSNEW YORKWASHINGTON - TORONTOPHILADELPHIANIAGARA FALLSDal 25 al 29 giugno

BUS+NAVETour della DALMAZIA:SPALATO - MEJUGORIEDUBROVNIKBOCCHE DI CATTARO

ANC050515003_ac03 11-05-2005 16:22 Pagina 3

4 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Carlotta COLLALa famiglia Giusio ringrazia divivo cuore quanti di persona,con fiori e scritti hanno condi-viso il suo dolore. Particolariringraziamenti ai dott. EricoSoldani, Leonino De Giorgis eall’infermiera Laura Dogliotti.La s.messa di trigesima saràcelebrata sabato 14 maggioalle ore 17 nella parrocchia diS. Giovanni in Roccaverano.

RINGRAZIAMENTO

Pietro CAVALLOTTI

di anni 76

Venerdì 6 maggio è mancato

all’affetto dei suoi cari. I fami-

liari commossi di tanta parte-

cipazione, ringraziano quanti

con fiori, scritti e presenza so-

no stati loro vicino.

ANNUNCIO

Battista PERELLI(Tino)

8/06/1934 - † 4/05/2005Mercoledì 4 maggio improvvi-

samente ci hai lasciati. A tutti

coloro che si sono uniti al no-

stro dolore, un sincero ringra-

ziamento.

Lina, Gianni, Paola

ANNUNCIO

Giuseppe BONELLI(Giovanni)

1963 - 13 maggio - 2005“Ciao papà, ricorderemo te ela mamma nella santa messache verrà celebrata venerdì13 maggio alle ore 20 nellachiesa parrocchiale di “N.S.Della Neve” di Lussito. Un for-te abbraccio”.

Bruna Laura

ANNIVERSARIO

Aldo MOGGIONel 1º anniversar io dallascomparsa, lo ricordano conimmutato affetto e rimpiantola moglie, il figlio e familiaritutti nella santa messa cheverrà celebrata domenica 15maggio alle ore 9 nella chiesaparrocchiale di Melazzo. Siringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Amelia MAIOin Ghione

Nel 9º anniversar io dallascomparsa il marito, i figli, inipoti e parenti tutti, la ricor-dano nella santa messa cheverrà celebrata domenica 15maggio alle ore 11 nella chie-sa parrocchiale di Bistagno.Si ringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Paola CAVALLIved. Benevolo

2004 - 12 maggio - 2005Nel 1º anniversario della suascomparsa, la ricordano, conprofondo rimpianto, i familiari e pa-renti tutti nelle s.messe che ver-ranno celebrate sabato 14 mag-gio alle ore 18 nella cattedrale diAcqui Terme e domenica 15 mag-gio alle ore 18 nella chiesa diSan Paolo di Canelli. Si ringra-ziano quanti parteciperanno.

ANNIVERSARIO

Alessandro GRATTAROLACon l’affetto di sempre e coninfinito rimpianto, la moglie, ifigli e quanti gli hanno volutobene, lo ricordano in preghie-ra nella santa messa cheverrà celebrata, nel 2º anni-versario dalla scomparsa, do-menica 15 maggio alle ore 18nell’oratorio di Rivalta Bormi-da. Un grazie di cuore aquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Renato MANARA“Dal Cielo veglia sempre su di

noi”. Nel 1º anniversario dalla

scomparsa, lo ricordano con

affetto e rimpianto la moglie e

parenti tutti nella santa messa

che verrà celebrata venerdì

20 maggio alle ore 18 in cat-

tedrale. Si ringraziano quanti

vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Clementino BALDOVINO(Tino)

Nel 4º anniversario della suascomparsa la moglie ed i fa-miliari tutti, lo ricordano conimmenso affetto e rimpiantonella santa messa che verràcelebrata sabato 21 maggioalle ore 18 nella chiesa par-rocchiale di Melazzo. Un sen-tito grazie a quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Piera UGOved. Gorrino

“Più passa il tempo, più cimanchi. Sei con noi nel ricordodi ogni giorno”. Nel 1º anniver-sario dalla scomparsa la figlia,il genero, le nipoti e parenti tut-ti la ricordano nella santa mes-sa che verrà celebrata sabato21 maggio alle ore 17 nellachiesa parrocchiale di Visone.Si ringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Elio TACCHELLASentitamente, la famiglia Tac-chella, ringrazia tutti coloroche hanno partecipato conmanifestazione di grande sti-ma ed affetto al dolore perl’improvvisa scomparsa. Lasanta messa di tr igesimaverrà celebrata lunedì 16maggio alle ore 18 nella chie-sa parrocchiale di San Fran-cesco.

TRIGESIMA

Carlo GARBARINO“Il tuo ricordo sempre vivo neinostri cuori, ci accompagna eci aiuta nella vita di ogni gior-no”. Nel 3º anniversario dallascomparsa lo ricordano con af-fetto la moglie, la figlia, le nipotie parenti tutti nella santa mes-sa che verrà celebrata merco-ledì 18 maggio alle ore 18,30nel santuario della MadonnaPellegrina. Si ringraziano quan-ti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Luigina BERCHIved. Roggero

1994 - 16 maggio - 2005“Fioriscono bianchi fiori dellavita. Oh, quanti anni sonopassati senza di te. O madremia spento amore con tantoaffetto filiale faccio preghiera.Dio donale l’eterno riposo conte”.

Fiora

ANNIVERSARIO

Novarino IVALDI Giovanna OLIVIERI

ved. Ivaldi

Nel 20º e nel 2º anniversario dalla loro scomparsa li ricordano

con rimpianto ed affetto il figlio, la nuora, le nipoti e parenti tutti,

nella santa messa che verrà celebrata giovedì 19 maggio alle

ore 18 in cattedrale. Si ringraziano quanti vorranno unirsi al ri-

cordo.

ANNIVERSARIO

Luigi Cesare CARATTIdi anni 75

Venerdì 6 maggio è mancato all’affetto dei suoi cari. La moglie,

i figli e tutti i familiari, commossi per la dimostrazione di cordo-

glio tributata al caro congiunto, ringraziano quanti hanno condi-

viso con loro la triste circostanza. Un ringraziamento particola-

re al reparto di Oncologia, all’Ambulatorio Terapia del dolore, al

Servizio ADI, alle dott.sse Ghione e Ventura, al dott. Raccanelli

e alla cara Elena.

ANNUNCIO

ANC050515004e5_ac4e5 11-05-2005 16:59 Pagina 4

ACQUI TERME 5L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Nilda Anna CAGNOLOin Ardena

“Coloro che le vollero bene con-servano la sua memoria nel lorocuore”. Nel 2º anniversario dallascomparsa la ricordano con im-mutato affetto il marito Carlo, lafiglia Laura, il genero e parenti tut-ti nella s.messa che verrà cele-brata domenica 15 maggio alleore 11 nella parrocchiale di De-nice. Si ringraziano quanti vor-ranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Mirko VACCA“Quanti giorni sono passati sen-za di te, nell’assordante silenziodel vuoto rimasto, colmo dei tuoisorrisi, della tua voce, della tua vo-glia di vivere e di amare”. Saba-to 21 maggio alle ore 18 nella par-rocchiale di Cristo Redentore ciuniremo in preghiera nel 3º an-niversario della tua scomparsa in-sieme a quanti ti vollero bene eche, affettuosamente, ringrazia-mo.

Mamma, Franco e Selene

ANNIVERSARIO

Claudio ASSANDRI

2004 - 14 maggio - 2005

Nel primo anniversario della

scomparsa, la moglie e fami-

liari tutti lo ricordano a quanti

gli hanno voluto bene.

ANNIVERSARIO

Maria ZELANTEin Zelli

Nel nono anniversario dellascomparsa i familiari la ricor-dano con immutato affetto an-nunciando la santa messache verrà celebrata nellachiesa parrocchiale di SanFrancesco domenica 15 mag-gio alle ore 18. Un ringrazia-mento a quanti si uniranno al-la preghiera.

ANNIVERSARIO

Ermanno VIOTTINell ’8º anniversar io dalla

scomparsa, i familiari lo ricor-

dano con affetto nella santa

messa che verrà celebrata

domenica 22 maggio alle ore

11 nella chiesa parrocchiale

di Alice Bel Colle. Si ringrazia-

no quanti vorranno unirsi al ri-

cordo ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Pietro Giovanni RAVERAAd un mese dalla scomparsa,lo ricordano la nipote Ameliacon il marito Carlo, nella san-ta messa di tr igesima cheverrà celebrata giovedì 26maggio alle ore 18 nella chie-sa parrocchiale di San Fran-cesco. I nipoti r ingrazianoquanti si uniranno in questapreghiera.

TRIGESIMA

Rocco POSCA“Nel pensiero di ogni giorno, ildolore ed il vuoto che hai la-sciato sono sempre più gran-di.” Nel 15º anniversario dellascomparsa, lo ricordano conaffetto e rimpianto la moglie, ifigli e familiari tutti nella santamessa che verrà celebratamercoledì 18 maggio alle ore18 in cattedrale. Si ringrazianoquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Giuseppe BERCHIONel 4º anniversario della suascomparsa i familiari tutti lo ri-cordano con immutato affettonella santa messa che saràcelebrata domenica 22 mag-gio alle ore 11,15 nella chiesaparrocchiale di MonasteroBormida. Un grazie di cuore aquanti si uniranno al ricordoed alla preghiera.

ANNIVERSARIO

Acqui Terme. Lunedì 9maggio si è tenuta all’Unitre diAcqui Terme una interessantelezione di astronomia dal titolo“Viaggio nell’Universo” tenutadai Dott.ri Vittorio e Claudio In-caminato della locale Associa-zione Studi Astronomici.

I due relatori, dopo una bre-ve prolusione di condanna del-lo spreco di energia elettrica,hanno illustrato un ipoteticoviaggio nell’Universo visibilecon la proiezione di numerosediapositive ricordando in prin-cipio l’iniziale competizionespaziale tra le superpotenzeUSA e URSS con i primi tenta-tivi di invio nello spazio di ca-psule con cani, il primo voloumano riuscito ai russi conGagarin nel 1961 ed il primo

allunaggio riuscito agli ameri-cani con l’Apollo 11 di Arm-strong il 20 luglio 1969.

Successivamente sono sta-te illustrate le caratteristichedella nostra Luna, del Sole,delle eclissi e dei principalipianeti del nostro sistema.

La proiezione è stata inter-vallata da riferimenti ed altrescienze e da diverse curiosità.In tal modo i relatori hanno ri-ferito su come sia stato co-struito il nostro calendario,quello mussulmano e quelloebraico, su come sia stata cal-colata l’incredibile velocità del-la luce, sulle origini delle co-mete, sulla data della fine delSole e sui rapporti tra astrono-mia e letteratura con brevi cita-zioni di Omero, Dante, Fosco-lo, Leopardi e Pascoli.

Sono state inoltre illustratele modalità di nascita dellestelle e quelle della loro fine,con bellissime immagini colo-rate di nebulose, ammassistellari e le principali e mae-stose galassie come quella diAndromeda distante “solo” duemilioni e mezzo di anni luce.

Per finire i relatori si sonosoffermati ad illustrare le pos-sibilità di vita extraterrestre ead esaminare i calcoli sempliciformulati da Eratostene nel280 a.C. con i quali, misuran-do la differenza dell’altezzadel Sole osservata a Siene(Assuan) ed Alessandria d’E-gitto, lo stesso riuscì a deter-minare con precisione la mi-sura della circonferenza dellaTerra.

Una conferenza ben riuscitache ha comportato una tratta-zione organica, completa e di-vulgativa di un argomentocomplesso e di non agevolecomprensione.

Stante il notevole interessesuscitato, la Direzione dell’Uni-tre ha subito impegnato idott.ri Vittorio e Claudio Inca-minato per il prossimo annoaccademico addirittura per unbreve ciclo di lezioni astrono-miche elementari al terminedelle quali possibilmente com-piere vere e proprie osserva-zioni con gli strumenti dell’As-sociazione.

Lunedì 16 maggio dalle15.30 alle 16.30 docenti gli ar-chitetti Antonella B. Caldini eGrazia Finocchiaro (S.AE) trat-teranno il tema “Alla scopertadi Genova capitale europeadella cultura”; dalle 16.30 alle17.30 performance del labora-torio di Teatro.

Si ricorda che mercoledì 18maggio alle ore 12.30, si terràil pranzo di fine anno accade-mico presso il Ristorante “LaCuria” in via Alla Bollente 72,mentre mercoledì 25 maggioci sarà la gita di fine anno ac-cademico a Camogli, Rapallogita in battello golfo del Tigulliocon sosta a Portofino.

A.C.

Acqui Terme. Venerdì 13maggio, presso il salone del-l’Hotel Nuove Terme in piazzaItalia, il Leo Club Acqui Terme,con il patrocinio del Comune,organizza una sfilata di modabenefica, intitolata “Miraggi d’E-state”, il cui ricavato sarà inte-ramente devoluto a Mons. Gio-vanni Galliano per il restaurodella Chiesa di Sant’Antonio nelBorgo Pisterna.

A partire dalle ore 21, standocomodamente seduti sulle pol-trone del magnifico salone del-le feste dell’Hotel Nuove Termeallestito come si conviene per legrandi occasioni dalle abili ma-

ni dei fiorai di Acqui Garden diServato, si potrà assistere aduna serata dinamica, esube-rante e divertente in cui si fon-deranno armoniosamente mo-da, musica, danza e spettacoloil tutto a fine benefico. La sfila-ta prenderà il via con i bambinie ragazzi di Mamma Giò, poi aseguire un’esibizione di tagli eacconciature di Immagine Équi-pe, proposte moda donna di An-teprima con un flash di occhia-li by Ottica Solari, moda intimoe mare con le ragazze e i ra-gazzi di Charme proposta conl’originalità delle borse ed ac-cessori di Rina Pelletterie e ac-compagnata dalla raffinatezzadei gioielli di Poggio Gioielli e,degna conclusione, l’eleganzadei modelli della Pellicceria Gaz-zola. Inoltre durante la serata cisaranno delle esibizioni di dan-za del ventre a cura delle allie-ve dell’insegnante Mariclaire edivertenti momenti di spettaco-lo con l’ospite d’onore, il grandeDino Crocco. Un doveroso rin-graziamento va agli sponsor chepermetteranno la realizzazionedi questa manifestazione: Gar-barino Pompe di Acqui Terme,Marenco vini di Strevi, Tacchel-la Macchine di Cassine. Spon-sor tecnico è lo Studio Polosaper le realizzazioni grafiche del-l’evento.

Gli ingredienti per la perfettariuscita della serata ci sono tut-ti. Dal Leo Club Acqui Termel’invito: «Vi aspettiamo nume-rosi per far sì che con il vostro enostro contributo si realizzi unsogno degli acquesi: vederecompletata la ristrutturazione diquello splendido gioiello dellaPisterna, che è la Chiesa diSant’Antonio».

Venerdì 13 alle Nuove Terme

Serata beneficacon il Leo Club

Viaggio nell’universoastronomia all’Unitre

Pensilinee orologi

Acqui Terme. È in fase diattuazione il piano predispo-sto dall’amministrazione co-munale per l’installazione didieci pensiline del tipo «Me-tropolis», a volta con bacchet-te, nei luoghi di maggiore af-fluenza di utenza per l’attesadi autobus.

Precisamente in zona Ba-gni, cimitero urbano, via Cas-sarogna, via Trucco, via Mon-teverde, piazza Vittorio Vene-to, via Marconi, piazza Mag-giorino Ferraris, Ospedale ci-vile e via Nizza.

Prevista anche l’installazio-ne di dieci orologi di lineaclassica, 7 moduli pubblicitari100x140 e 7 delle dimensionidi 140x200. La concessione,con validità di 9 anni, dellestrutture è stata affidata allasocietà Avis Spa di BorgaroTorinese.

Guido BRESSAN(Franco)

Ricordati dal Cielo di chi ti ha amato sulla terra, permettici di

pregarti nella s.messa di trigesima che verrà celebrata sabato

14 maggio alle ore 18 in cattedrale. Un grazie di cuore a quanti

vorranno unirsi al ricordo ed alla preghiera. Vogliamo estendere

un ringraziamento al primario del reparto di Medicina dr.

G.Ghiazza ed un grazie a tutto lo staff dell’ADI per le cure pre-

state.

TRIGESIMA

I necrologi si ricevono entro il martedìpresso la sede de L’ANCORA

in piazza Duomo 7, Acqui Terme.

€ 26 iva compresa

ANC050515004e5_ac4e5 11-05-2005 17:00 Pagina 5

6 VITA DIOCESANAL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Si terrà alle 21 di martedì24 maggio, nell’“AuditoriumSan Guido” di piazza Duomo8, il secondo degli appunta-menti di riflessione sulla co-siddetta “fecondazione assi-stita”.

In quest’occasione, saran-no i medici Adriano ed ElianaValente ad esaminare i quesitireferendari da un punto di vi-sta scientifico mentre la peda-gogista dottoressa Laura Trin-chero ne valuterà le ricadutein ambito familiare e pedago-gico.

L’Azione cattolica diocesa-na ha ritenuto opportuno ap-profittare della occasione re-ferendaria (che si svolgerà ilprossimo 12 giugno) per invi-tare tutti ad una riflessioneseria, pacata e impegnata suun tema che inevitabilmente

coinvolge la nostra visionedella vita, della famiglia e del-la società.

Questa proposta, venutadall’A.C., attraverso il suo Mo-vimento ecclesiale di impegnoculturale, è stata condivisadall’Ufficio pastorale diocesa-no per la famiglia e da nume-rose associazioni e movimentiecclesiali cittadini che l’hannofatta propria e generosamen-te sostenuta.

Il primo incontro che si è te-nuto giovedì 12 maggio, ave-va in programma una relazio-ne sul “tema “Fecondazioneassistita: quali valori sono ingioco?” del prof. GianninoPiana, teologo moralista di fa-ma nazionale e docente all’u-niversità di Urbino: di essadaremo resoconto sul prossi-mo numero de L’Ancora.

Acqui Terme. Tempo di Prima Comunione. Anche domenica8 maggio numerosi giovani si sono avvicinati per la prima voltaall’Eucarestia, debitamente preparati da educatori, catechistied amorevolmente assistiti dai genitori, oltre che dai parenti. Ilparroco del Duomo, mons. Giovanni Galliano, e quello di SanFrancesco, mons. Franco Cresto, hanno messo in rilievo l’im-portanza dell’avvenimento nella vita cristiana. Nelle immaginiproponiamo le fotografie dei giovani del Duomo e di quelli diSan Francesco.

Le righe che seguono trat-tano di un argomento un pocovecchiotto, ma sono anchel’espressione e la testimo-nianza di un’avventura cheabbiamo voluto vivere perrendere omaggio ad un Pon-tefice che tanto ha amato noigiovani.

Il 2 aprile scorso S. S. Gio-vanni Paolo II è tornato allacasa del Padre, e noi il 6 apri-le, dopo un vorticoso giro ditelefonate, con la complicitàdella nostra Capo Reparto,siamo partiti per Roma al finedi rendere omaggio alla sal-ma del pontefice e prendereparte ai funerali. Non siamopartiti al caso, ma dopo es-serci assicurati della possibi-lità di dormire in una sedescout, e con la tacita intesache, pur partecipando ad unevento di rilievo mondiale nonavremmo fatto alcunché diparticolarmente stancante.

L’avventura comincia ovvia-mente con la partenza, adAlessandria abbiamo incon-trato don Luciano Cavatoreche seguiva il nostro stessoprogramma, le previsioni era-no di dormire in piedi come icavall i ed invece la pr imabuona sorte, abbiamo trovatouno scompartimento vuoto,malgrado ciò abbiamo dormi-to pochissimo l’eccitazioneera molta. Avvicinandoci aRoma veniva spontaneo dipensare alla coda che erastata pronosticata di 20/24ore, altra buona sorte riuscia-mo ad inserirci nella coda eabbiamo trascorso solo 5 ored’attesa prima di arrivare allapresenza della salma delSanto Padre.

La folla che seguiva era ta-le che non ci siamo neanchepotuti fermare per una pre-ghiera davanti alla salma, poi-ché la grande fila si dividevadinanzi al feretro ci siamo di-visi e ci siamo rincontrati sulsagrato della piazza.

Di corsa alla sede del grup-po scout nautico che ci ospi-tava, e che ringraziamo perquesta dimostrazione di fidu-cia e di fratellanza, il giovaneche era con don Luciano,Mauro, contattato da un ami-co è stato invitato ad indossa-re la giacca della protezionecivile e a dare un aiuto inquanto era necessario la pre-senza di altri volontari stantel’affluenza dei fedeli.

Al mattino successivo ab-biamo rinunciato a tentare lasor te avventurandoci perPiazza San Pietro e ci siamodiretti in altra piazza da doveabbiamo seguito i funerali dauna dei tanti megaschermi si-stemati apposta per l’occasio-ne. Poi abbiamo fatto un pocoi turisti girovagando per lacittà eterna, non c’era unameta, ma in fondo si può gira-re per Roma anche senzauna meta prefissata.

La mattina successiva sia-mo ripartiti per Alessandria edurante il viaggio, consideratoche eravamo in anticipo sulruolino di marcia e sapendoche avevamo un altro trenodiretto ad Alessandria a pocadistanza da noi abbiamo pen-sato di fermarci a Pisa perammirare la Torre.

Il tutto potrebbe sembrareuna follia, fare tante ore di tre-no, di fila in piedi, di pranzi ar-rangiati, per vedere qualcosache certamente in televisioneavremmo visto meglio inqua-drato e comodamente sedutiin poltrona.

Forse è vero, ma abbiamopensato che questo Papa me-ritasse un omaggio persona-le, da parte di quei giovaniche aveva chiamato “sentinel-le del mattino”, anche se co-stava qualche piccolo sacrifi-cio, ben poca cosa a fronte diquanto fatto da lui specie ne-gli ultimi momenti.

alcune “sentinelle delmattino”

Domenica 15 maggio festadi Pentecoste: la festivitàprende nome da un numerogreco, che significa cinquan-ta. Segna la distanza tra laPasqua e la festa dello SpiritoSanto, la Pentecoste appunto.L’antifona che precede il Van-gelo è una invocazione: “VieniSanto Spirito, riempi il cuoredei tuoi fedeli e accendi in es-si il fuoco del tuo amore”.

Vento e fuocoLo Spirito Santo, promesso

da Gesù ai discepoli, si mani-festò come un vento impetuo-so e con lingue di fuoco. LoSpirito vuol essere conosciutoda tutti, poiché la sua presen-za sarà permanente e agiràper sempre nella comunitàdei credenti. Primo segno diquella presenza è stata la fa-coltà, data agli apostoli, diparlare lingue diverse, ed es-sere compresi da tutti i pre-senti sulla piazza di Gerusa-lemme. Un fatto impressio-nante, poiché in città, in occa-sione della festa vi erano pel-legrini provenienti da varienazioni. Un segno, ma ancheuna profezia. Quei pochi epaurosi discepoli avrebberoinfatti ricevuto la missione di“ammaestrare tutte le nazio-ni”, sino ai confini del mondo.La lingua, per quel tempo, sa-rebbe stato l’unico strumentodi comunicazione. Come sivede, la Chiesa nasce come“comunicatrice”. Il suo compi-to è l’annuncio del Vangelo atutte le genti, nella loro linguae nel loro paese.

Un solo corpoCon la venuta dello Spirito

è nata la Chiesa, che Paolodefinisce il Corpo di Cristo. IlCristo “totale” nel quale Gesùè il Capo, i credenti ne sonole membra. “Infatti il corpo,pur essendo uno, ha moltemembra e tutte le membra,pur essendo molte, sono uncorpo solo, così anche Cri-sto”. Indubbiamente siamo inpresenza di una realtà mera-vigliosa, esaltante. Non c’èpiù distinzione tra Cristo e icristiani, nati alla vita nuovanel battesimo e alimentatadalla fede. Una verità che ilConcilio Vaticano II ha postoin particolare evidenza, perriaffermare la dignità dei laici,ai quali è partecipato lo Spiri-to per una “diversità di mini-steri”.

Io mando voiChe la Chiesa sia la conti-

nuazione di Cristo nel mondoè garantito dalle stesse paroledi Gesù ai discepoli, dopo larisurrezione. Dopo aver loroassicurato la pace e la pre-senza dello Spirito Santo, dis-se: “Come il Padre ha manda-to me, anch’io mando voi!”. Lastessa origine e natura dellamissione, voluta dal Padre.Ora questi pover i uominiavranno gli stessi poteri spiri-tuali. Una responsabilità enor-me, che comprende, in forzadello Spirito Santo, il potere dirimettere i peccati. Come a di-re che per avere la pace, ilprimo ostacolo da rimuoveresono i peccati. don Carlo

Calendarioappuntamenti

diocesani

Venerdì 13 – Festa di San-ta Maria Domenica Mazzarel-lo, confondatrice con Don Bo-sco delle Suore Salesiane: ilVescovo celebra a Mornesenel Santuario della Santa alleore 21.

Sabato 14 – Nella parroc-chia acquese di Cristo Re-dentore veglia di Pentecostealle ore 20,45.

Domenica 15 – Festa diPentecoste: il Vescovo ammi-nistra la Cresima nelle quattroparrocchie di Acqui Terme: al-le ore 10 in Cattedrale; alle11,30 in San Francesco; alle16,30 a Cristo Redentore; alle18,30 nella Parrocchia-San-tuario Madonna Pellegrina.

Celebrazione serale del Ro-sario nei quartieri della par-rocchia

Riportiamo l’elenco delle lo-calità e dei giorni e orario incui assieme ci riuniremo inpreghiera per onorare la Ma-donna nel mese di maggio,dedicato alla Vergine.

Riveste un particolare valo-re religioso e comunitario tro-varsi assieme alle famiglie perpregare, per onorare la Vergi-ne Santa, per invocare il suoaiuto, per cantare le sue lodi,per riflettere su certi punti del-la vita umana e cristiana.

Sempre alle ore 21 gli in-contri sono fissati: mercoledì11 maggio nell’accoglientecortile della famiglia Mastro-pietro Nardacchione nell’in-contro di fondo via Casagran-de e via Moriondo.

Venerdì 13 maggio (festadella prima apparizione dellaMadonna di Fatima) nel corti-le delle famiglie dei fratelliGrande in via Casagrande (eanche per via Don Gnocchi,via Martiri, via Moriondo eadiacenti).

Mercoledì 18 maggio in viaSan Giuseppe Marello e pervia Torino, via Colombo, viaVespucci, via Madonnina eadiacenti.

Venerdì 20 maggio: via Fo-scolo presso la statua del Bam-bino di Praga e per tutte le viedella regione Poggiolo, della viaCassino, via Grattarola.

Sabato 21 maggio, in regio-ne S.Caterina, presso la Villadei fratelli Eforo, via Po, viaS.Caterina e adiacenti.

Lunedì 23 maggio: regioneCavalleri-Monterosso pressola devota chiesetta, così caraai fedeli. Verrà in tale occasio-ne venerato Padre Pio: vi saràla fiaccolata.

Mercoledì 25 maggio: viaTrasimeno e regione Fonta-nelle e adiacenti.

Sabato 28 maggio: regioneCassarogna, via Cassarognae adiacenti presso lo spaziolocale della famiglia Nardac-chione davanti alla dolce im-magine della Madonna diPompei.

Domenica 29 maggio: in re-gione Faetta presso l’abitazio-ne della famiglia Eforo-Merial-do e per via Monterosso.Amministrazione del Sacra-mento della Cresima

Domenica 15 maggio pro-prio nella festività della Pente-coste S.E. Mons. Vescovo alleore 10 amministrerà in catte-drale il sacramento della Cre-sima ai ragazzi della nostraparrocchia.

È un momento religioso si-gnificativo, che coinvolge tuttele famiglie della nostra comu-nità. Il parroco ringrazia cor-dialmente il benemerito grup-po delle catechiste che dalla2ª elementare in un proficuocammino di fede hanno ac-compagnato e preparato i no-stri giovani assiduamente, perquesto impegno così impor-tante. Ringraziamo il nostroVescovo e preghiamo per laChiesa.

don Giovanni Galliano

Martedì 24 in piazza Duomo, 8

Fecondazione assistitasecondo incontro

Domenica 8 maggio

Prima comunioneDuomo e San Francesco

Rosario in cittàe cresima in Duomo

Santa Maria Mazzarello

Cattedrale - via G. Verdi 4 -Tel. 0144 322381. Orario:fer. 7, 8, 18; pref. 18; fest. 8,9, 10, 11, 12, 18.Addolorata - p. Addolorata.Orario: fer. 8.30; fest. 9.30.Santo Spirito - via DonBosco - Tel. 0144 322075.Orario: fest. 10.30.Cristo Redentore - viaSan Defendente, Tel. 0144311663. Orario: fer. 16.30;pref. 16.30; fest. 8.30, 11.Madonna Pellegrina - c.soBagni 177 - Tel. 0144323821. Orario: fer. 8.00,11, 18 rosario, 18.30; pref.18.30; fest. 8.30, 10, 11.30,17.45 vespri, 18.30.San Francesco - piazza S.Francesco - Tel. 0144322609. Orario: fer. 8.30,17,30 (rosario), 18; sab.17.30 (rosario), 18 prefesti-va; dom. 8.30, 11, 17,30(rosario), 18; martedì dalle9 alle 11.45 adorazione.Santuario Madonnina -Tel. 0144 322701. Orario:fer. 7.30, 17; pref. 17; fest.10, 17.Santuario Madonnalta -Orario: fest. 10.Cappella Carlo Alberto -Orario: fer. 17.30; fest. 9,11.Cappella Ospedale - Ora-rio: fer. 17.30; fest. 17.30.Lussito - Tel. 0144 329981.Orario: fer. 20; fest. 8, 11.Moirano - Tel. 0144311401. Orario: fest. 8.30,11.

L’avventura scout

SANTE MESSEACQUI TERME Il Vangelo della domenica

ANC050515006_vd06 11-05-2005 16:56 Pagina 6

ACQUI TERME 7L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. L’area di re-gione Barbato, territorio situa-to nell’immediata periferia del-la città, a lato della ex stradastatale «30», è destinata a di-ventare zona industriale.

La vasta superficie pianeg-giante, attualmente agricola,viene ritenuta particolarmenteindicata per diventare sede dinuove attività produttive. IlComune, per quella zona hagià appaltato opere riguar-danti, oltre la viabilità, altriservizi quali acquedotto, fo-gnature, gas.

Il fine del progetto, comeaffermato dal sindaco DaniloRapetti, sarebbe quello diconcentrare in un unico spa-zio, ed in zona con caratteri-stiche funzionali, attività pro-duttive, cioè aziende operantiin vari settori.

Per rendere più agevole edinteressante eventuali opera-zioni, come ad esempio gli in-sediamenti di nuove aziendenell’area che può essere defi-nita «zona industriale», la su-perficie verrebbe assoggetta-ta dall’amministrazione comu-nale a Pip (Piano per gli inse-diamenti produttivi).

Lo strumento urbanisticoesecutivo (Sue) comportereb-be l’acquisizione medianteesproprio e l’urbanizzazionedelle aree da parte del Comu-ne.

Le medesime aree, quandosaranno urbanizzate, verreb-bero assegnate alle aziendeproduttive interessate. Il prez-zo applicato dovrebbe esserequello di costo.

La vendita, come sottoli-neato dall’assessore ai Lavoripubblici Daniele Ristorto, av-verrebbe attraverso la emana-zione di bandi pubblici, concondizione di disporre dellafacoltà di privilegiare le azien-de locali, quelle in grado direndersi garanti di notevoli in-crementi occupazionali equelle che svolgono attivitàcompatibili con l’ambiente.Sempre secondo il sindacoRapetti, se è vero che lo sco-po dell’iniziativa è quello direalizzare ad Acqui Termeuna «zona industr iale», lacittà deve continuare ad esse-re territorio dove persone ed

aziende possano convivere inequilibrio.

La progettazione e realizza-zione delle strutture primarieda parte del Comune consi-dererà le esigenze primarie dichi, a livello artigianale o in-dustriale, è interessato ad in-serire o a rilocalizzare la pro-pria azienda in regione Bar-bato. Le aziende recentemen-te hanno ricevuto una letterain cui sono indicate le relazio-ni di massima sul progetto.Utile ricordare che nei piani disviluppo del Comune esiste ilprogetto per la realizzazionedi due rotatorie destinate acreare vie di accesso alla zo-na delle attività produttive giàesistenti, come ad esempio lanuova sede della Cantina so-ciale dei Viticoltori dell’Acque-se.

Una delle prime rotatorieverrà costruita in corrispon-denza dell’attuale incrocio trala ex strada statale 30 e lastradale Alessandria. La se-conda è prevista circa a metàdel rettilineo conosciuto comequello dei «Martinetti». Da

questa rotatoria dovrebbe an-che essere costruita una stra-da indirizzata alla nuova areaindustriale e all’aviosuperficie.A queste due rotatorie, l’Am-ministrazione provinciale do-vrebbe costruirne una, al ter-mine del rettilineo, in corri-spondenza con il confine ter-ritoriale di Strevi, per raccor-

darsi con la progettata varian-te e collegamento con il futurocasello autostradale di Predo-sa. Per quest’ultima operaniente di certo, visti i prece-denti costituit i da oltrevent’anni di parole senza ave-re mai prodotto un centimetrodi nuova arteria stradale.

C.R.

Acqui Terme. I tagli, a livel-lo nazionale, della spesa pub-blica si stanno ripercuotendoin modo sostanziale anchesul settore termale acquese,con logico coinvolgimento nelcampo turistico.

È abbastanza recente, col-legata con l’inizio della stagio-ne, la notizia del dimezza-mento delle cure termali aidue alberghi acquesi, Pinetae Fiorito, che per il 2005 sierano aggiudicati l’appalto perottenere, quali curandi e ospitiin pensione nelle loro struttu-re, dipendenti del Ministerodella Difesa, soprattutto mili-tari.

Le cifre parlano chiaro. Lecancellazioni riguardano lametà degli utenti, da 600 a300 per l’albergo «tre stelle»;da 240 a 120 per l’albergo a«due stelle». Il soggiorno perogni ospite è di dodici giorni.Le cure in meno da effettuarenello stabilimento termale ac-quese, a causa dei tagli, risul-terebbero superiori a 5.000unità.

Si potrebbe a questo puntoricordare che ogni dipendenteche viene inviato gratuitamen-te alle cure e al soggiorno,porta normalmente con sé lafamiglia, spesso composta damoglie e figli. Pertanto si cal-cola che i tagli potrebberoportare un decremento, per il2005, di ottomila presenzecirca sul territorio acquese.Logico che a soffrirne sareb-be anche l’indotto, cioè il set-tore commerciale e quello deilocali pubblici, come bar e ri-storanti.

Per concedere le autorizza-zioni, a chi ne fa richiesta, perle spese di cura e soggiorno,vengono effettuate gare dal-l’Ospedale militare di Milanoper conto del Ministero dellaDifesa, reparto Sanità. Tra iconcorrenti, due alberghi ac-quesi erano stati ammessi adottenere dipendenti del Mini-stero della Difesa, tanto percure quanto per la permanen-za in albergo.

Ovviamente i tagli, potreb-bero ripercuotersi negativa-mente sul sistema economicodella città. L’economia acque-se, oltre che sul turismo am-bientale, culturale e sull’agri-coltura con tutti i suoi annessi

e connessi, ruota attorno alsettore termale. Una risorsache, tra personale fisso, sta-gionale e indotto crea oltre500 posti di lavoro, circa, erappresenta una fonte notevo-le dell’economia cittadina.

Una doccia fredda, dal Mi-nistero della Difesa era statasofferta alcuni anni fa con lachiusura dello stabilimentotermale militare di zona Ba-gni, Si era verificato che uffi-ciali superiori dell’esercito epari grado della marina e del-l’aviazione erano stati dirottatiin altre località.

La disposizione di soppri-mere la struttura militare erastata resa nota con una circo-lare della Direzione generaledella Sanità militare recantele norme per l’ammissione al-le cure fango-balneo-termali,idropiniche e inalatorie emes-sa nel 2001, che non preve-devano le Terme militari ac-quesi. Ciò era avvenuto nono-stante che per l’Istiuto supe-riore della sanità le terme diAcqui fossero considerate diprimo livello.

La questione delle Terme,nel caso specifico delle «Ter-me di Acqui Spa», ritorna allaribalta per la imminente, spe-riamo, costituzione di un nuo-vo consiglio di amministrazio-ne. Un nuovo apparato diri-genziale che la popolazioneacquese si attende non vengaeletto con criteri puramentepolitici, di spartizione di que-sto o di quel partito senzaconsiderare se i nuovi dirigen-ti saranno, per la loro profes-sionalità o managerialità, al-l’altezza della situazione.

Per spiegarci meglio, sa-rebbe una volta di più negati-vo se i nuovi consiglieri di am-ministrazione delle Terme fos-sero indicati e prescelti per laloro fedeltà nel frequentare lesegreterie di uno o dell’altropartito invece che preferiti peril loro curriculum professiona-le a livello gestionale ed im-prenditoriale. Per Acqui Termesarebbe la fine. Sino ad oggi iltoto-candidati non promettenulla di buono e la «giuntaBresso» come la «giunta Ra-petti» partirebbero con il pie-de sbagliato, difficile da rad-drizzare in corsa.

C.R.

Per due alberghi acquesi

Vengono dimezzate le cure termali

Il piano del Comune per gli insediamenti produttivi

Così si trasforma regione Barbatoin attrezzata zona industriale

Risparmio energeticoAcqui Terme. «Il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti al-

ternative» è il titolo di una serie di incontri che, iniziati a Vercellimercoledì 4 maggio, proseguiranno, con Acqui Terme (sogget-to capofila), sino a fine settembre inizio di ottobre. Con la cittàtermale parteciperanno agli incontri inseriti nel «Progetto E.A.– L’Europa per l’Ambiente», realizzato con il contributo dellaRegione Piemonte, la Società Consortile Langhe MonferratoRoero, Agenzia di sviluppo del territorio ed attuatore dell’inizia-tiva oltre che sede di Carrefour Piemonte, quindi altri enti pie-montesi quali i Comuni di Alba, Asti Biella, Giaveno, la Conf-cooperative di Cuneo, di Distretto dei vini Langhe MonferratoRoero, l’Associazione irrigazioni Est-Sesia e la Provincia diVercelli.

Nove saranno gli incontri formativi, uno per ente coinvolto eciascuno su tematiche specifiche: dalla gestione dei rifiuti, alleenergie alternative ed il risparmio energetico, dalla gestionedelle risorse idriche, alla mobilità sostenibile, dalla riforma del-l’agricoltura europea, al rapporto tra alimentazione e salute.

ANC050515007_ac07 11-05-2005 16:23 Pagina 7

8 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Sul trasferi-mento della scuola mediaBella intervengono le organiz-zazioni sindacali CGIL-CISL:

“Le OO.SS. CGIL-CISL del-la Scuola, venute a cono-scenza del trasferimento dellaS.M.S. “G.Bella” (sede) di Ac-qui Terme presso altro edifi-cio, fanno proprie le obiezionie le preoccupazioni del Colle-gio Docenti comunicate dalDirigente Scolastico al Sinda-co di Acqui e condividono gliinterventi di alcuni membri delConsiglio d’Istituto e di alcunigenitori, facendo presenteche per far bene funzionareuna scuola sono necessari unclima sereno e scelte condivi-se, condizioni che a quantopare non esistono minima-mente. Pertanto le OO.SS.della Scuola invitano l’Ammi-nistrazione Comunale di Ac-qui a ben valutare questo tra-sfer imento non esente daoneri e r ischi. Negli ultimigiorni sono aumentate le po-lemiche e le voci contrarie.

Le preoccupazioni sono le-gate ad una serie di conside-razioni, in particolare:

- il trasferimento degli alun-ni in altro edificio richiedereb-be che le condizioni dellanuova sistemazione siano al-meno paritarie rispetto a quel-le di provenienza, sia dal pun-to di vista logistico-organizza-tivo che dal punto di vista di-dattico e dell’offerta formativa;i tempi del trasferimento do-vrebbero essere certi, cosìcome i tempi di rientro o di si-stemazione in eventuale nuo-va destinazione; tutti i soggetticoinvolti dovrebbero essereinterpellati, per appianare leeventuali difficoltà che l’EnteLocale non riesce a prevede-re. Le condizioni cui si è fattocenno sopra non paiono ri-spettate, mentre sembrano

più legittime e meritevoli di at-tenzione le preoccupazioniespresse dalla Scuola. Appa-re evidente che la ristruttura-zione dell’edificio, attuale se-de della Scuola Media “Bella”,da destinarsi agli Uffici del Tri-bunale, coinvolge tutta unaserie di soggetti e di elementiesterni che con la scuola han-no poco a che fare, ma che ri-schiano di far pagare aglialunni ed agli insegnanti gliesiti negativi di scelte affretta-te e non condivise.

Alla luce di quanto sopraCGIL-CISL Scuola di Ales-sandria chiedono al Sindacodi Acqui di sospendere la de-cisione e di considerare conserenità i pro e i contro, coin-volgendo tutti gli interessati inun progetto trasparente econdivisibile».

Acqui Terme. Ci scrivonoAdriano Icardi e Piera Mastro-marino del Partito dei Comu-nisti Italiani in merito alle vi-cende giudiziarie che hannocoinvolto l’ambito amministra-tivo acquese:

«La storia si ripete, comespesso accade, e, a causadelle recenti indagini dellamagistratura contro un espo-nente di primissimo piano del-la politica acquese e controaltri amministratori, torna dipressante attualità il tema del-la Questione morale, il piùgrande e significativo inse-gnamento di Enrico Berlin-guer.

Come già accaduto in pas-sato, quando negli Anni ’80alcuni socialisti rampanti ven-nero allontanati dalla Giuntacomunale di Sinistra di Acqui

Terme, torniamo a vedere lamagistratura impegnata in in-dagini relative ad amministra-tori, che avrebbero mancatodi trasparenza e correttezzanello svolgimento del propriomandato, così come avvenneanche nel febbraio del 2002con il caso giudiziario che ri-guardò il direttore generaledel Comune di allora.

Le indagini che interessanol’ex Sindaco della città terma-le, con il conseguente sigillodell’ufficio da lui utilizzato co-me city manager, hanno avu-to la doverosa conseguenzadella sfiducia della Giunta co-munale, concretizzata con larevoca dell’incarico da partedel Sindaco.

Nonostante ciò, la risoluzio-ne di Danilo Rapetti non cipare esaustiva, in quanto eglicontinua imperterrito a gover-nare la città nel segno dellacontinuità con il precedenteSindaco, il cui nome dà iden-tità al gruppo politico di mag-gioranza.

Riteniamo, dunque, che,senza un ulteriore distacco daquella linea politica, il PrimoCittadino non possa più esse-re idoneo a rappresentare lapopolazione acquese.

In conclusine, ci sentiamo,pertanto, in dovere di sottoli-neare con forza due aspettifondamentali: o il Sindaco dàconcretamente un segnalevero e forte, definitivo, di di-scontinuità e di rottura con ilpassato, oppure deve rasse-gnare le dimissioni e favorirele elezioni comunali anticipa-te, in nome della chiarezza edella lealtà amministrativa,che è il contrario della meraoccupazione del potere.

Questo è quanto la questio-ne morale impone ad una po-litica trasparente al serviziodella Comunità».

Gongoliamo! Si, intendiamomanifestare visibilmente unsentimento di soddisfazione. Ilperché è semplice: il nostrodire di due settimane fa “pro-babilmente sarebbero auspi-cabili etiche dimissioni” in rife-r imento ai Direttor i dellaAziende Sanitarie ha trovatoriscontro nella prima intervistadell’Assessore Regionale allaSanità, Valpreda di Rifonda-zione Comunista. “Comunquela mia convinzione è che trat-tandosi di incarichi fiduciaridovrebbero tutti rimettere ilmandato” e di fronte all’incal-zare del cronista “io pensoche dovrebbero farlo, dettociò non esiste obbligo e quin-di resta valido ciò che abbia-mo detto, cioè che ognunosarà valutato per il lavorosvolto fuori dalle appartenen-ze politiche”. Bene! Anche seall’appello mancano coloroche come più volte ha ribaditoil segretario dei Democraticidi Sinistra sono stati promossifino ai livelli più bassi. A scan-so di equivoci e per chiarezzanei confronti dei nostri lettoricon promozioni “ai livelli infe-riori” escludiamo naturalmen-te le posizioni di Direttore Sa-nitario e Amministrativo, fidu-ciarie anch’esse ma bilancia-te. Se per esempio il DirettoreGenerale di un’ASL è (era) incapo a Forza Italia allora il Di-rettore sanitario è (era) in ca-po ad Alleanza Nazionale.Mentre teniamo in osserva-zione le ipotesi di “passaggi alcentro” e ammiccamenti difurbi e furbastri riteniamo inte-ressante presidiare le valuta-zioni di merito che prima o poiqualcuno farà in quanto obbli-go di legge per quelle figuredirigenziali nominate in que-st’ottica (Primari per il contrat-to della Dirigenza e posizioniorganizzative per il Comparto,tanto per fare due esempi).Particolarmente in quelle areedove pare che i risultati nonsiano stati eccelsi. Ma avremo

modo e tempo per seguire iparticolari.

Per intanto è stato firmatol’accordo per il nuovo ospeda-le di Nizza Monferrato (sulladirettrice Nizza-Canelli). LaProvincia di Asti e il comunedi Canelli governati dal Cen-tro Destra hanno firmato po-chi giorni fa un protocollo diintesa con i comuni di NizzaMonferrato, Calamandrana eAsti governati dal Centro Sini-stra. Ovviamente con l’accor-do della Direzione Generaledell’ASL dell’astigiano la cuiAlta Direzione è (era) in capoa Forza Italia e Alleanza Na-zionale. Stuzzichiamo i nostriinteressati lettori con due os-servazioni: più volte la stampaha r ipor tato che i l nuovoospedale di Asti la cui attivitàè appena iniziata sarebbe so-vradimensionato e che unabuona fetta dei clienti dell’o-spedale della nostra città pro-venga proprio dal sud astigia-no. Le due osservazioni soloin apparenza slegate dovreb-bero far riflettere le Ammini-strazioni interessate compre-so la nostra “Per la continuitàdopo Bosio”. In attesa di cosadirà la neo AmministrazioneRegionale a cui spettano pro-grammazione, progetti, finan-ziamenti.

Pare che siano riprese letrattative fra OrganizzazioniSindacali e ASL 22. Superia-mo sorpresa e scetticismoauspicando che l’attività ri-manga legata solo a quelle ri-soluzioni di esclusivo interes-se degli operatori della sanità.Quelli che con il loro lavoro(duro e pagato male) cercanodi dare il meglio a coloro chenecessitano cure o accerta-menti diagnostici. Le attivitàdiverse dalle applicazioni con-trattuali, compresi certi con-corsi, come più volte ribaditosarebbe “etico” lasciarle a chiavrà rapporti fiduciari con ilnuovo Assessore Regionale.

Pantalone

L’altro osservatorioPer la scuola media G. Bella

Anche i sindacati“No al trasferimento”

In un comunicato alla redazione

Pdci: caso Bosioe questione morale

Chiusa la mostra del mosaico dell’epoca del vescovo Guido

Acqui Terme. Si è conclusa la mostra «Il Duomo di San Gui-do. Il mosaico medievale», inaugurata lo scorso 26 giugnopresso la Chiesa di Santa Caterina. Il riscontro di pubblico èstato ampiamente positivo, le firme sul registro dei visitatori so-no 2628, ma le presenze sono state oltre diecimila.

Questo il commento del sindaco di Acqui Terme, Danilo Ra-petti:

«Porgo il mio più sentito il ringraziamento al Gruppo Alpini diAcqui Terme, che per tutta la durata della Mostra ha garantitocon grande professionalità e disponibilità la vigilanza. Ricordoancora, per chi non avesse avuto l’occasione di ammirarlo, cheil mosaico fu riportato alla luce nel 1845, in occasione degliscavi eseguiti per la ricostruzione dell’altare maggiore dellaCattedrale di Santa Maria. Il Capitolo di Acqui, in seguito al re-cupero, lo offrì alla Casa Reale che lo collocò a pavimento inuno dei saloni della Biblioteca dell’Università di Torino. Succes-sivamente il mosaico entrò a far parte delle collezioni del RegioMuseo di Antichità, dove nel 1877 fu allestito, sempre a pavi-mento, in una stanza del piano terreno. Nel 1895, nell’ambitodella politica degli scambi che interessò le istituzioni culturalicittadine, il mosaico fu depositato presso il Museo Civico; dal1934, con il trasloco delle civiche collezioni nella nuova sedemuseale di Palazzo Madama, fu allestito in un locale al pianointerrato dell’edificio dove rimase fino all’attuale restauro».

ANC050515008_ac08 11-05-2005 16:24 Pagina 8

ACQUI TERME 9L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Pubblichia-mo le considerazioni del con-sigliere comunale Paolo Bru-no sul Consiglio comunale diAcqui Terme del 29 aprilescorso.

«L’annuncio dato, in primis,dal sindaco Danilo Rapetti, al-l’ultimo Consiglio comunale,riguardante l’intenzione dimettere in liquidazione la so-cietà “AcquiDomani” cosiddet-ta STU (società di trasforma-zione urbana), non poteva es-sere che la logica conseguen-za di una programmazionesolo teorica, e che ha portatonegli ultimi anni, questa am-ministrazione, che ha conti-nuato l’opera della preceden-te, a dire tanto e a fare poco.

La norma di legge, a cui sifa riferimento per la costitu-zione delle società di trasfor-mazione urbana è chiara, eindica il percorso giuridico etecnico in modo certo. Ovvia-mente non è previsto, se nonlegittimamente per i soci pri-vati l’aspetto speculativo. L’at-tuale Amministrazione acque-se, che non perde tempo acostituire società pr ivate,sempre sostenute, da pianieconomici e di sviluppo, chesprizzano ottimismo da tuttele parti, ha certamente coltoal volo l’opportunità data dallegislatore e ha fotografatonella denominazione il sicurorisultati: “AcquiDomani”. Peruno scherzo del destino, di-venterà “Acqui Domani in li-quidazione”.... - sic, sic.

Chi coprirà i costi di questagestione del tutto improdutti-va, per la parte che riguarda ilsocio Comune. Perché primadi dare avvio al progetto nonsono state fatte correttamentele valutazioni sulla raggiungi-bilità dell’oggetto sociale?Sbagliare è umano, perseve-rare è diabolico.

Era già accaduto con altre

società: Sistemi, S.T.E.A. e...le altre... alle prossime punta-te. La copertura delle perditeconseguite dalla “AcquiDoma-ni” per la quota posseduta dalComune, ricadranno sui con-tribuenti acquesi, e questonon è giusto. Ho detto all’ulti-mo Consiglio che questoaspetto anche alla luce delleresponsabilità che potrebberoaffiorare per eventuali controllida parte della Corte dei Con-ti, è meritevole di attenzione.

Ho consigliato e chiesto alConsiglio comunale di impe-gnare l’Amministrazione, af-finché la designazione del fu-turo liquidatore avvenga daparte del presidente del Tribu-nale di Acqui Terme.

Se il buon giorno si vededal mattino, il tramonto è rap-presentato dal Bilancio pre-ventivo, e dalla realizzazionedel centro congressi. Perquanto riguarda il Bilancio, lemolteplici pagine che ospita-no l’elenco dei mutui, e finan-ziamenti, anche con tatti cherasentano due cifre, impen-sieriscono e atterriscono, epaiono essere la fotografiapiù rappresentativa dell’AcquiDomani (in liquidazione). E ilCentro Congressi? Lo realiz-zerà e gestirà il Comune diAcqui Terme? Pare di sì. Nonho visto un serio programmasulla convenienza economicadi tale operazione. Ma sonopreoccupato. L’unica cosacerta è che tra quarant’annipasserà in proprietà alla so-cietà Terme di Acqui s.p.a.,nella quale il Comune, impos-sibilitato a sottoscrivere l’au-mento di capitale sociale havisto scendere drasticamentela propria percentuale di par-tecipazione (inferiore al 20%).

Qualcosa d’altro è affioratodurante l’ultimo Consiglio co-munale per avvisi di garanziae indagini giudiziarie. Sull’ar-

gomento non intendo prende-re posizione. Ciascun cittadi-no è innocente sino a con-danna definitiva e auguro agliinteressati di poter dimostrareefficacemente le loro ragioni.

Bisogna dare atto al sinda-co e alla giunta di avere oggi,fatto una scelta sicura (allabuon’ora) nell’attr ibuire lecompetenze di direttore gene-rale al segretario generale dr.Dealessandri, uomo di sicurae provata competenza profes-sionale, nonché di grande ca-rica umana.

Per fortuna, perché quandomi vengono in mente le fun-zioni ed i compiti che la leggeriserva a tale dirigente, capi-sco allora perché l’ultimo Bi-lancio preventivo non recavatraccia di criteri di efficacia edefficienza, di piano degliobiettivi e quant’altro. Sarà fi-nito il risultato di tanto “studio”in qualche scatolone sigillato?

La risposta è un’altra: a cia-scuno il proprio “mestiere”»

Paolo Bruno, Consiglierecomunale di Forza Italia

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo:

«Esattamente un anno fapartecipavo ad un incontro inquel di Asti con l’on. De Mi-chelis, segretario nazionaledel Nuovo P.S.I., il quale ini-ziava così il suo intervento“Siamo un partito di sinistra,impropriamente posizionatinel centro destra. Faremo ditutto per riunire tutte le animeSocialiste”.

In effetti alle elezioni euro-pee si presentò un unico sim-bolo socialista, con un discre-to risultato. È passato un an-no senza che si vedano pro-gressi o segni di questo pro-cesso di riunificazione sottoun unico tetto.

Anzi il Nuovo PSI è entratoorganicamente nel governoBerlusconi-bis nel momentoin cui, a mio sommesso pare-re, era opportuno prendere ledistanze. Aggiungo alcuni ele-menti di riflessione: alle re-centi elezioni regionali c’era lapossibilità e il dovere di pre-sentare liste unitarie in tutte leRegioni.

L’altro Partito Socialista, loSDI, ha riportato un modestorisultato dell’1,7%, il NuovoPSI l’1,4%. Pertanto presen-tandosi unitariamente, con li-ste autonome, cioè con unproprio Presidente candidato,c’erano le condizioni per eleg-gere un consigliere RegionaleSocialista in tutte le Regioni incui si votava, recuperando unelettorato persosi nella dia-spora del dopo “Mani Pulite”.

Per questo motivo, dissen-tendo profondamente da que-sta linea politica, mi pongo inuna posizione opposta a quel-la del segretario politico na-zionale e propongo la costitu-zione di una corrente politicadi pensiero, che chiamerò“Per l’Unità Socialista” checoncorra con altri che lo vor-

ranno a ricostituire un vero eautonomo Partito Socialista.

Premetto che questa inizia-tiva è completamente autono-ma, non ha sedi né truppe mavuole essere solo uno stimoloa riprendere un discorso im-portante per la democraziaitaliana, che risente profonda-mente della mancanza di unaarea Socialista e progressi-sta.

Qualcuno potrebbe obietta-re che sembra una manovraper approdare verso il centrosinistra: non è così. Personal-mente mi sono sempre senti-to di sinistra ma non di centrosinistra.

A sinistra i socialisti hannosempre marcato una differen-za dagli ex- comunisti; oggipiù che mai è necessariomettere in evidenza questadifferenze di anime. Questodiscorso, così schematico,sembra apparentemente sor-passato, quasi legato ai tempidel sistema proporzionale.

In realtà, chi, come il sotto-scritto, credeva, circa vent’an-ni fa, nel sistema maggiorita-rio come la soluzione di tutti imali del sistema italiano, deveprendere atto che questa for-mula è ormai fallita anche secontinua garantire stabilità econtinuità nel governare.

È in forte aumento il nume-ro di italiani che non accettadi scegliere, per forza, traProdi e Berlusconi, nel 2006alle elezioni politiche.

Condivido pienamente co-storo e ritengo un passo in-dietro nella democrazia italia-na il dovere scegliere tra duecandidati che già dieci anni fasi presentarono agli italiani,con i risultati che sono sottogli occhi di tutti. L’elezione delSindaco a Venezia ci ram-menta che ogni alternativa al-l’attuale sistema bipolare èapprezzata.

Allora cosa si propone difare? È difficile partire da Ac-qui T. e mettere in moto unmeccanismo che è ormai neifatti. Si può iniziare un percor-so di correzione di un sistemademocratico a livello localeche ha dato segni di profondaimperfezione.

Per contrapporre allo stra-potere che l’attuale legislazio-ne concede ai Sindaci nei variComuni propongo di costituireliste civiche in tutti i comuniminori dell’Acquese e cosìgarantire comunque una op-posizione soprattutto là doveoggi la stessa lista di maggio-ranza svolge i due ruoli facen-do mancare un democraticocontrollo verso chi ammini-stra.

La prima conseguenza diciò potrà concretizzarsi nellacostituzione di una solida mi-noranza nella Comunità Mon-tana governata da trent’annidallo stesso padre-padronesenza che alcuno abbia maiobiettato qualcosa su di un at-to amministrativo.

La terza proposta è quelladi lavorare per una lista di cit-tadini acquesi in grado di rida-re fiducia alla gente e riporta-re la gente a credere nella po-litica, poiché, come è veroche sono cadute le ideologie,non si può operare nella so-cietà senza ideali.

Senza voler entrare nel me-rito delle vicende giudiziariedi questi giorni, che mi augu-ro si concludano positivamen-te per coloro che sono coin-volti, devo constatare che gliacquesi hanno ormai presoatto che un ciclo si è conclusoed è necessario un ricambiodell’Amministrazione e di tuttoil Consiglio Comunale.

In questo senso va il mioappello prima che la città ab-bia a subire danni peggiori».

Enzo Balza-PSI

Paolo Bruno di Forza Italiasul consiglio comunale

Le proposte di Balzaper una nuova politica

Che campionciniAcqui Terme. La 12ª edi-

zione della gara podisticaStraAcqui ha visto anche lapartecipazione di alcuni alun-ni della scuola elementareFanciulli di Acqui Bagni.

L’entusiasmo che ha ani-mato lo spirito agonistico deiragazzi ha dato due risultatisorprendenti, infatti tra due alidi folla plaudente, con grandegioia di genitori ed amici, Lu-ca Turco, nove anni, ha vintoda campione e al terzo postosi è piazzato Lorenzo Frulio.Ottimi piazzamenti per Annali-sa Ruggiu, Simone Ivaldi eStefano Masini. Alla prossimaedizione la scuola Fanciulliproverà a bissare il successo.

Città di OvadaOVADA14-15 Maggio 2005Piazza Martiri della Benedicta

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con il contributo di

ANC050515009_ac09 11-05-2005 17:01 Pagina 9

10 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

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Acqui Terme. Si preparaad entrare nel vivo l’attivitàdei Lettori del Premio “AcquiStoria”, convocati il 19 mag-gio, alle ore 21, presso la salamaggiore di Palazzo Robelli-ni.

Stanno infatti giungendo al-la segreteria della manifesta-zione le opere inviate dallecase editrici e, a cominciaredal mese di giugno, presumi-bilmente, scelti i libri finalistidelle due categorie (respon-sabilità che è competenzadelle commissioni ”togate”,quelle composte da saggisti eprofessori dell’università, cuicontribuiscono anche due let-tori acquesi), la giuria popola-re potrà cominciare il suo la-voro. Un lavoro che proprionell’ambito della prossima riu-nione sarà sottoposto ad unaattenta pianificazione.Come una rana d’invernoLa storia come testimonianza

In attesa dei libri del doma-ni, continuano però a tenerebanco i volumi del più o menorecente passato.

Nelle ultime settimane ilgruppo dei lettori, coordinatoda Adriana Ghelli e NicolettaMorino, ha proposto alla cittàtre interessanti conferenzeche hanno combinato storia eletteratura, la memoria e i mo-di del raccontare.

Già le colonne de “L’Ancorahanno riportato anticipazionie cronache degli incontri conRaffaella Castagnola (Il car-teggio D’Annunzio - Palmerio)e con Cecilia Ghelli (Dantenel Novecento) organizzatipresso la Biblioteca Civica.

La settimana scorsa, gio-vedì 5 maggio, a concludereun ideale trittico, l’interventodella giornalista Daniela Pa-doan che, nella passata edi-zione del Premio, con Comeuna rana d’inverno. La testi-monianza di tre donne so-pravvissute ad Auschwitz

(Editrice Bompiani) aveva,proprio nell’ambito della giuriadei lettori, sbaragliato il cam-po, mietendo voti e un plausoassoluto.

Ed emozionante è stato an-che il contributo che l’autriceha offerto al numeroso udito-rio acquese nel corso dell’in-contro, che nel nome di PrimoLevi ha avuto il suo inizio. Il ti-tolo dell’opera riprende unverso della lirica che fa daepigrafe a Se questo è un uo-mo (è tratto dalla sezionecentrale: “Considerate sequesta è una donna, / senzacapelli e senza nome / senzapiù forza da ricordare / vuotigli occhi e freddo il grembo /come una rana d’inverno”).

È una esposizione in puntadi voce quella più congenialeper narrare le storie, senzaretorica, di Liliana Segre, GotiBauer e Giuliana Tedeschi (eproprio l’eccessiva costruzio-ne della forma, è stato ricor-dato nella serata, diviene lamorte della comunicazione,della sincerità).

Ancora una volta un’operache nasce dalla testimonian-za, ad intrecciare un filo rossoche collega idealmente i rac-conti partigiani ascoltati adAcqui poco prima del 25 apri-

le, queste trascrizioni dellaShoah al femminile (quandola memoria sembra essere re-sponsabilità prioritaria degliuomini: “le donne si appiatti-scono su un registro neutro,anche perché occorre tenerconto di una difficoltà maggio-re nel raccontare le esperien-ze”), le parole di alcuni reducidella Divisione “Acqui” (ve-nerdì 6 maggio), e poi dei gio-vani studenti stranieri giuntida noi da paesi del mondolontani (lo spettacolo teatraledel 7 maggio). Quattro incon-tr i con l’oralità, ma poi glistessi problemi: far in modoche l’individuo riesca ad aprir-si e a raccontare quello cheaccadde, ricostruendo i perio-di bui, i passaggi del dolore,non in nome di una sterile cu-riosità ma perché la prospetti-va diversa - e tale è quellafemminile, non di femminismodella shoah, che sarebbe unaeresia - allarga il campo e lo lo spazio della riflessione.

Nella conversazione sonostate ripercorse le tappe dellastesura dell’opera, di cui Da-niela Padoan ha tratteggiato ipassi più signif icativi congrande naturalezza e sempli-cità.

E proprio questo approccio

delicato, rispettoso - perché ilricordo implica dolore, tantoche le madri (perché le tredeportate al ritorno si sposa-no e hanno figli, “germogliche non sono stati sradicati”)non ai figli hanno raccontato,ma più tardi, ai nipoti, ai ra-gazzi di una generazione piùlontana, ma di cui ci si può “fi-dare nell’ascolto” - ha creatoun silenzio pieno di attenzio-ne da parte del pubblico, chepoi è intervenuto con numero-se domande.

La conclusione: il ricordarevero - così Adriana Ghelli - èpresa di coscienza del fatto,che deve diventare tessutoconnettivo dei nostri pensieri.L’incontro con gli studenti

Non si è però esaurito nellaserata l’apporto della relatricealla ricostruzione della memo-ria.

Venerdì 6 maggio DanielaPadoan (che sta attualmentelavorando alle testimonianzedelle madri argentine dellaPlaza de Majo) ha potuto in-contrarsi con gli allievi del li-ceo classico, del liceo scienti-fico e dell’ I.T.I.S. Barletti chehanno lavorato in maniera en-comiabile alla “storia” dellaShoah acquese.

Non è stata una “conferen-za”, ma un colloquio nel qualeragazzi e scrittrice si sono in-terrogati a vicenda sul propriolavoro. Ed è stato davvero im-portante che alunni di istituticittadini abbiano dato prova disensibilità e di voglia di “farescuola” anche in maniera di-versa.

Oltretutto su temi (oggi lashoah, ieri la Resistenza, infuturo la vicenda controversadella Divisione “Acqui”) scot-tanti, controversi, segnati damemorie divise, ma proprioper questo il banco miglioreper un lavoro veramente criti-co.

G.Sa

Nati: Alessio Ferrara, Denis Ivaldi, Federica Ida Rolando.Morti: Cesarina Pesce, Carlo Giovanni Ghidone, Angela Lotte-ro, Catterina Giraudo, Elda Coduti, Luigi Cesare Caratti, Fran-cesco Bovio, Maria Spirito, Maddalena Bisio.Pubblicazioni di matrimonio: Valter Visentini con Wenxiu Liu;Guido Viotti con Emanuela Scala.

Carabinieri Comando Stazione 0144/324218Corpo Forestale Comando Stazione 0144/58606Polizia Stradale 0144/388111Pronto soccorso 0144/777287; 118Vigili del Fuoco 0144/322222Comune 0144/7701Polizia municipale 0144/322288

Doppio incontro con Daniela Padoan

Acqui Storia: dai lettori alla scuolaNotizie utili

Stato civile

Numeri utili

ANC050515010_ac10 11-05-2005 16:26 Pagina 10

ACQUI TERME 11L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Uno spetta-colo di eccezionale intensitàquello che nel pomeriggio disabato 7 maggio è andato inscena nel vecchio teatrino delSeminario, in piazza Duomo6, oggi aula dell’Università.

Una sorpresa per tutti - lasala era al gran completo -questo Da là A©qui che, natodalle sollecitazioni della Com-missione Pari Oppor tunitàdella Provincia, e da un pro-getto artistico sviluppato dairagazzi (loro gli autori dei te-sti, efficacissimi) e coordinatodalla regista Laura Bombona-to - metteva al lavoro allievistranieri e italiani dell’IstitutoStatale d’Arte “Jona Ottolen-ghi” sul tema delle storie diviaggio. Non si è trattato diuna usuale prova drammaticadi fine anno. O di un saggiocome tanti. Sabato qualcosadi completamente diverso, altermine di un percorso (unviaggio) maturato all’internodel laboratorio di narrazionemultietnica. Andreea (Roma-nia), Chiara e Rober ta,Maxim (Russia), Valentina,Rooda (Somalia), Stefano,Sonida (Albania), Matteo ePeter, Freddy (Equador), Ana-stasia, Nicola, Valentina han-no sconvolto le attese.

Restituendo alla loro recita-zione un valore antico: quellodi denuncia, di grido, di stru-mento di educazione. Storiedi separazione dal paese diorigine, dalle famiglie, di lega-mi troncati, di violenze, ditraumi. Ma anche di attese, disogni, di voglia di costruire unfuturo diverso. Lacrime e sor-risi. Sul palco e tra il pubblico.E poi l’esplosione di gioia diuna “compagnia” che è diven-tata un gruppo, che ha conse-guito un successo (ma non èche il primo). Una tappa - oc-corre essere realisti - soloquella iniziale, in un difficilecammino di integrazione, chedipende da un infinito numerodi variabili: la voglia tenace daparte dei ragazzi di applicarsi

nei sacrifici meno gratificanti(ma non meno importanti) diogni giorno (l’attenzione inclasse, lo studio, i compiti...),la disponibilità delle strutturepubbliche e delle istituzioninel “fare davvero veramenteaccoglienza”, nel mettere adisposizione strumenti e risor-se, la sensibilità di un “conte-sto” largo che è abituato aconvivere con preconcetti epregiudizi.

Uno spettacolo che spiazzaanche nel dopo: perché quan-do devi scriverne non sai pro-prio da che filo cominciare.

Mettiamoci dal punto di vi-sta degli interpreti. All’inizioun’impresa quasi fallimentare:le ragazze straniere - cui erainizialmente rivolto - non vole-vano partecipare: se fosserostate le sole protagoniste ciòavrebbe messo ulteriormentein luce la loro diversità, avreb-be avuto un effetto ghettiz-zante.

E poi una naturale reticen-za, una prima “narrazione”convenzionale, fatta di stereo-tipi relativa al vissuto. “C’è vo-luto del bello e del buono perspezzare questi paraventi psi-cologici e riportarli uno aduno ad una verità di narrazio-ne” - ha detto Vittoria Russo,introducendo la recitazione (ericordando, significativamen-te, i l propr io viaggio dalSud...).

Migrare: una esperienzacomune. Dal viaggio della vi-ta, a quello - sempre metafori-co - che ora gratifica e ora de-lude in esperienze semprenuove, cercate o imposte dalCaso.

Nei racconti di giovanissimiinterpreti il viaggio ha vissutodi sostanza: il volto delle me-tropoli d’oltreoceano così cao-tiche e diverse dal silenzio diAcqui, i voli aerei improvvisiche cambiano il paesaggioche hai sempre visto dalla fi-nestra, l’irreale silenzio di unacittadina del Piemonte, lenuove abitudini, la lingua.“L’integrazione passa attraver-so la strada della conoscen-za. Per conoscersi bisognaparlare” - è stato detto.

E allora largo anche allestorie irraccontabili, ai mono-loghi durissimi, a spiegare co-sa sia la donna nel continenteafricano, come l’appartenen-za ad un sesso sia discrimi-nante, come non si possa vi-vere da spettatori in una qual-siasi guerra civile, in tanteodissee fatte di trasferimenti,di incontri mancati, di approdiprovvisori.

Ulteriormente arricchito dal-le esecuzioni di Paolo ArchettiMaestri alla chitarra e dal per-cussionista Diego Pangolino,lo spettacolo, grazie alla disci-plina imposta da Laura Bom-bonato (che ha cavato più del

massimo da questa truppa al-l’inizio eterogenea e scalma-nata: e questo risultato, più dialtri di pur notevole successo,della regista sottolinea le spe-ciali doti e le immense qua-lità), ha nuovamente messo difronte la scuola dinanzi aduna delle sue ultime sfide piùdifficili (solo nel numero pas-sato de “L’Ancora” si è ricor-dato il convegno tenutosi adAcqui nel novembre scorso).

Vero che le attività del pro-getto teatrale hanno trovatocollocazione, grazie alla fles-sibilità, nell’ambito dell’orariocurricolare.

Vero che il risultato didatti-co conseguito è stato altissi-mo (pensiamo solo agli obiet-tivi legati all’utilizzo della lin-gua italiana per gli stranieri; oalle conoscenze riguardanti lastoria politica di Paesi altri-menti negletti che gli studentiitaliani hanno dovuto neces-sariamente fare proprie; all’in-tegrazione vera che è nata daun lavoro comune).

Ma per il resto occorre evi-denziare che, fin dal giornosuccessivo alla recita, il pro-blema di ogni insegnante saràquello di evitare che il patri-monio venga dissipato, che il“quotidiano” eroda le positivedotazioni emerse.

Fino a quando il numerodegli insegnanti per gli alunniin difficoltà sarà stabilito dalnumero totale dei frequentantila scuola, e non in base allereali necessità, il viaggio deglialunni stranieri continuerà adessere durissimo. Come sene viene fuori?

Solo individualizzando l’in-segnamento, ricorrendo aimediatori culturali, favorendolavori in piccoli gruppi, offren-do tattiche e strategie persupportare i docenti, spen-dendo risorse.

Grandissimo lo spettacolodi Acqui. Eccezionali i ragaz-zi, a dimostrazione che è giu-sto investire sulle loro capa-cità. G.Sa.

Acqui Terme. Il presidenteregionale dell’Enaip (Ente na-zionale istruzione professio-nale), Silvio Rosatelli, AgataBenanti, presidente provincia-le delle Acli con il direttoredella sede di Acqui Termedella scuola.

Domenico Parodi e Massi-mo Pasquarielli, consigliere diamministrazione dell’Enaip,sono stati gli ospiti d’onoredella serata conviviale del Ro-tary Club Acqui Terme - Ova-da, svoltasi martedì 10 mag-gio al Grand Hotel Nuove Ter-me. Al tavolo dei relatori, conil presidente del sodalizio ac-quese-ovadese, Dino Faccini,che ha presentato e resoomaggio agli ospiti, il parrocodella Cattedrale monsignorGiovanni Galliano.

Ha introdotto le relazioni ildottor Pasquariello presen-tando il direttore generale del-l’Enaip Piemonte, appunto ildottor Rosatelli, personalitàdel mondo della formazioneprofessionale con una carrie-ra vissuta all’interno dell’enteper il quale è anche delegatoin alcune società satelliti.

Il dottor Rosatelli ha affron-tato il tema con riferimenti apercorsi di un’idea principaleche è quella di mettere alcentro i bisogni individuali del-la persona.

Nel parlare anche agli im-prenditori, presenti alla sera-ta, Rosatelli ha ricordato lenuove realtà considerate dalpunto di vista demografico, si-no a pensare alla tecnologiache oggi viaggia a velocitàsuperiore al passato, e quindiha parlato del quesito che cidobbiamo porre sul nostro fu-turo e su quello dei nostri ra-gazzi, che saranno il domanidella nostra nazione.

A questo punto la relazioneè entrata nel vivo con la spie-

gazione che il mondo dell’i-struzione professionale fa sìche le nuove generazioni sipongano come parte essen-ziale di un progetto di vita.

«Bisogna far capire - hasottolineato il professor Rosa-telli - che studiare è attivitàdura e impegnativa che vafatta».

Monsignor Galliano ha cita-to le Acli come ente provvi-denziale nel campo del lavoroe della persona, di testimo-nianza oltre che di presenza eservizio aperto alle diversenecessità, che nel tempo haproposto cultura ai soci ed èdiventato sindacato libero.

L’Enaip, giusto ricordarlo, èente di promozione professio-nale promosso dalle Acli (As-sociazione cristiana lavoratoriitaliani).

È impegnato da oltre cin-quant’anni nel settore dellaformazione e della ricerca,dei servizi innovativi offrendomolteplici interventi nelle variefasi del processo formativo.

E inoltre ente attento allapersona e aperto al mercato,come ricordato dal professorRosatelli, ma intende ancheessere agente promotore disviluppo e di socialità per co-niugare le esigenze del mer-cato con la propria tradizioneformativa fondata sulla valo-rizzazione delle risorse uma-ne.

L’Enaip di Acqui Terme è si-tuato in una sede super tec-nologica situata in regioneMombarone.

Un nuovo edificio di duemi-la metri quadrati di superficiesuddivisa su quattro piani,con decine di aule attrezzatecon strutture modernissime:esempio di adeguamento ar-chitettonico alle esigenze di-dattiche.

C.R.

Acqui Terme. Per la Pa-squa del vigile 2005, tradizio-ne rispettata.

La lodevole iniziativa neltempo è rimasta quasi inalte-rata nel comprendere un mo-mento religioso ed uno laico,quest’ultimo determinato daun aspetto enogastronomicocon una riunione convivialeispirata all’amicizia e alla sti-ma vicendevole dei parteci-panti.

Il rito si ripete da una cin-quantina d’anni senza interru-zione e si svolge con sempremaggiore entusiasmo e com-pattezza da parte degli appar-tenenti al Corpo di polizia mu-nicipale in servizi ed altri chehanno smesso la divisa pergodere la meritata pensionedopo anni di benemerita atti-vità al servizio della cittadi-nanza acquese.

Per il 2005 l’avvenimento siè svolto nella mattinata di gio-vedì 5 maggio.

Primo degli appuntamenti,alle 7,30, al Santuario dellaMadonnalta, celebrazionedella messa officiata da mon-signor Galliano e padre Cam-paro.

Terminato il momento reli-gioso, verso le 9, ecco la par-te laica da trascorrere all’O-steria Ca’ del Vein da Pinuc-cio di via Mazzini per una co-lazione che presentare come

«rinforzata» è dire poco e chepoco ha avuto a che fare conquello che viene definito regi-me dietetico.

Niente cappuccino e brio-che, cibi sostituiti da una pri-ma portata con salumi e pan-cetta, a seguire due specialitàdel ristorante, acciughe affo-gate nel bagnetto verde e lafumante trippa in brodo.

Per finire, formaggetta «ve-race», cioè di produzione nonindustriale e quindi crostata. Iltutto bagnato con vini bianchie rossi della produzione loca-le di qualità. Alla riunione fe-stosa, oltre a molti compo-nenti la Polizia municipale conil loro comandante PaolaCimmino e gli ispettori Loren-zo Nestori e Bruno Pilone,c’erano il sindaco Danilo Ra-petti con l’assessore alla Cul-tura Vincenzo Roffredo. Quin-di gli ex vigili con il loro co-mandante ed ispettore deltempo, Francesco Gaino.

La Pasqua del vigile iniziòad opera di monsignor Gallia-no d’intesa con la Giunta mu-nicipale ed i componenti ilCorpo dei vigili urbani.

La cerimonia ha semprecostituito l’occasione per uncordiale incontro tra i Vigili edi rappresentanti dell’ammini-strazione comunale.

Che a conclusione del ritoreligioso si ritrovavano in una

saletta del santuario dellaMadonnalta per consumareassieme una frugale colazio-ne.

Ai primi «cambusieri», par-liamo di una cinquantina dianni fa, negli ultimi decenni sisostituì l’indimenticabile Pi-nuccio Alpa, che coadiuvatodalla moglie Franca si assun-se l’onere di preparare gusto-se colazioni a base di prodottiprettamente derivati dalla cu-cina locale di un tempo.

Dopo la prematura scom-parsa di Pinuccio Alpa, il «te-stimone» è passato al figlioVincenzo che con la moglieOrnella erano gestori dell’o-steria da Bigat ed ora sono ti-tolari del negozio Pasta fre-sca di Corso Bagni.

Ora il medesimo «testimo-ne» è passato ad Andrea,Francesco Alpa e alla mam-ma Gloria, gestori della Trat-toria Ca’ del vein da Pinuccio,che hanno voluto continuaread organizzare il convivio chepapà Pinuccio viveva con en-tusiasmo, cercando i presup-posti per onorare i nostri vigili.Vigili da sempre apprezzatidalla popolazione per il ruoloche svolgono con professio-nalità, senso del dovere nondisgiunto a disponibil ità ecomprensione al servizio del-la città.

C.R.

Teatro di viaggio: in scena l’integrazione L’Enaip ospite al Rotary Club

Istruzione professionalevero progetto di vita

Celebrata giovedì 5 maggio

Pasqua del vigile urbanouna tradizione rispettata

ANC050515011_ac11 11-05-2005 16:27 Pagina 11

12 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Dopo Dantee il teatro, con una lunghissi-ma stagione che con le sue“code” (lo spettacolo a metàtra recitazione e concerto de-gli Yo Yo Mundi, e poi laperformance dei giovani stu-denti ISA “Ottolenghi” di cui siparla in altra pagina del no-stro settimanale), spazio allavetrina dei suoni.

Un gran ritorno, anche seper la verità i concerti de “Mu-sica per un anno” non hannofatto mancare il loro contribu-to (e proprio nell’ultimo nume-ro de “L’Ancora”, quello del-l’otto maggio, non mancava larecensione di concerto e CDdella Battaglia di San Martinoche, a proposito, è distribuitodalla Banda Acquese, inter-prete della partitura, ma an-che presso la Biblioteca Civi-ca, al prezzo di 10 euro).

Ma il mese di maggio saràun’altra cosa, e questo ad Ac-qui (con i concerti) e poi nel-l’Acquese, poiché a Terzo e aBubbio, per due fine settima-na, avranno svolgimento iconcorsi di pianoforte e orga-no legati, rispettivamente, alnome di “Terzo Musica e ValleBormida” e di “S. Guido d’A-quesana” che quest’annohanno complessivamente ri-chiamato quasi 100 concor-renti.

E, soprattutto, nel giro di ot-to giorni, sono quasi 40 le oredi musica previste. Vediamocome.Gli appuntamenti:da un fine settimana...

Già sabato 14 maggio, aTerzo, a cominciare dalle ore9 del mattino, e poi per tutto ilpomeriggio, presso la SalaBenzi, avranno svolgimento leaudizioni di quasi quarantagiovanissimi di età compresatra gli 11 e i 14 anni che par-tecipano alla rassegna “Primipassi nella Musica”. Protago-nisti gli allievi delle scuolemedie, suddivisi in quattro ca-tegorie (I, II, III classe e quat-tro mani), che poi si potrannoriascoltare nel concerto dipremiazione (alle ore 18).

Ma ad Acqui Terme, a Pa-lazzo Robellini, sempre nellastessa giornata, il cartellonedelle sette note segnala an-che l’inaugurazione, previstaper le ore 17, della mostra “Ilclavicembalo ben...tempera-to!”, che mira a ripercorrerestoria, letteratura e prassi co-

struttive di un antico strumen-to a tastiera.

Per nove giorni (sino al 22maggio; orario feriale 16,30-19; festivo 10-12, 15-19; male scuole possono prenotareulteriori visite telefonando al-l’Assessorato alla Cultura,0144 770272) in mostra im-magini fotografiche, un video,schemi e disegni, sezioni diparti meccaniche, strumenti (ilpezzo forte sarà la copia di unclavicembalo francese, a duemanuali, del 1756; ma ci sa-ranno anche spinette, clavi-cordi e salteri).

Per il vernissage - che ve-drà il maestro artigiano Lucia-no Andreotti (alias AndreaCavigliotti) nelle vesti di grancerimoniere - anche la “musi-ca practica”, con una “dimo-strazione musicale” della con-certista Tabhita Maggiotto.

Solo un “preludio” a quantoseguirà il giorno successivo:domenica 15 maggio, alla se-ra (ore 21,30 come di consue-to con ingresso libero), i con-tributi al recupero musicaledel passato verranno dalGruppo storico “La Gagliarda”(Torino), che nella sala dell’u-niversità presso il seminario(piazza Duomo 6) proporrà al-l’ascolto musiche di corte delMedioevo e del Rinascimento.

In organico le varie tagliedel flauto dolce, arpe, salterie dulcimer, cromorno e i colo-ri del consort (con la musica

proposta da tante taglie dellostesso strumento).

In più il fascino dei costumiripresi dall’iconografia dei pri-mi secoli dopo il Mille, e l’inte-resse per la questione delballo medioevale che coinvol-gerà i dieci esecutori....ad una ulteriore “tre giorni”I concorsi entran nel vivo

Qualche giorno di pausa epoi ecco che il calendario tor-na fitto come non mai.

Venerdì 20, a Terzo, pressola Parrocchiale di S. Maurizio,saranno 16 (suddivisi in duecategorie) gli iscritti del 2ºconcorso nazionale d’organointitolato a S. Guido. Ad ascol-tarli e a stilare le prime classi-fiche la giuria presieduta dalM° Ivan Valotti (Conservatoriodi Milano) e coordinata neisuoi lavori dal M° Paolo Cra-vanzola.

La sera, ad Acqui Terme(ore 21,30), invece, presso lasala dell’Università, la cemba-lista Tabhita Maggiotto (primaformazione presso il Diparti-mento di Musica antica delConservatorio “Verdi” di Tori-no, e poi studi al Royal Colle-ge di Londra e all’AccademiaChigiana di Siena, sotto laguida di Ton Koopman e Ken-neth Gilbert) proporrà un car-net di musiche di Byrd, Fre-scobaldi, Couperin, Bach,Buxtehude e Rameau.

Sabato 21 maggio ancoraun calendario particolarmente

articolato. Mentre a Bubbiodal mattino avranno inizio leaudizioni di finale del concor-so d’organo, a Terzo comince-ranno gli ascolti che proveran-no a cercare l’erede di quelGianluca Cascioli il cui discoDecca, dedicato a Chopin,RADIO TRE ha promossocon straordinaria insistenzanelle passate settimane. Era il1991, e il futuro fanciullo pro-digio, oggi erede (così unani-me la critica) di Arturo Bene-detti Michelangeli e MaurizioPollini, si vide tributato dallaseverissima giuria di Terzo sìil 1º premio, ma non quelloassoluto.

Con il maestro Enrico Pe-sce vari giurati tra cui ricordia-mo Riccardo Risaliti, SergioMarengoni e Lorenzo Di Bella(tre ritorni; i primi due maestrihanno fatto parte delle prece-denti giurie; il terzo è uno deimigliori concorrenti dell’interamanifestazione terzese, oggidirettore artistico dell’Accade-mia Pianistica delle Marche).

Lavor i che cominciano,dunque, a Terzo, dalle 8,30 disabato 21, con le prove elimi-natorie del premio pianistico(riservata agli allievi dei corsifinali e ai diplomati), mentredalla tarda mattinata (ore 11circa) una agguerritissimapattuglia di giovanissimi sidarà battaglia nell’ambito delpremio “Angelo Tavella” chemette in palio un ricco monte-premi (il riconoscimento spe-ciale riservato al migliore diqueste cinque categorie am-monta a ben 750 euro).

Sabato 21, musica anchedopo il tramonto: il concorsoorganistico “S.Guido” vivrà aBubbio il momento del con-certo di premiazione (ore 21,Parrocchiale), mentre dome-nica 22 maggio saranno i pia-nisti ad affrontare a Terzo laprova conclusiva (per ognuno45 minuti di concerto).

Gran finale (ultimo, verreb-be da dire, come nell’opera)presso il Salone di Casa Ben-zi, nel pomeriggio (ore 17)con i concerti di premiazionedei pianisti della Rassegna“Tavella” e del Premio princi-pale. Il tutto quasi allo scocca-re della quarantesima ora, adimostrare che le colline deivigneti possono diventare,con altrettanta semplicità, ter-re per ottime vendemmie dimusica. G.Sa

Appuntamento ad Acqui Terme, Bubbio, Terzo

Concerti e concorsi di un maggio musicale

Il bellissimo organo di Terzo.

ANC050515012_ac12 11-05-2005 16:28 Pagina 12

ACQUI TERME 13L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. L’ex ospeda-le vecchio ora denominatoRSA Mons. Capra di via Ales-sandria, gestito dalla Coop.Soc. Sollievo da quasi tre an-ni, è da sempre impegnato inun lavoro di avvicinamento esensibilizzazione dei cittadinidi tutte le età verso gli anzianinon autosufficienti a cui offrecure e sostegno.

In seno a tale proposito, nelmese di aprile e in quello dimaggio, si è dato vita ad uncalendario fitto di appunta-menti che hanno visto la par-tecipazione della scuola diDanza “Città di Acqui Terme”diretta da Evry Massa e coa-diuvata dall’insegnante Nico-letta Gualco e dagli alunnidella scuola media Media Bel-la di Acqui Terme che lunedì

9 maggio hanno allietato gliospiti dell’Rsa con canti e mu-sica.

Continua l’appuntamentomensile con la Clownterapia acura dell’Associazione ClownMarameo di Alessandria, lefeste dei compleanni, e rico-minceranno invece da questomese le visite al Canile Muni-cipale, dove gli anziani ospitihanno adottato l’anno scorsoun cane a distanza.

Seguiranno varie forme diintrattenimento di pomeriggi atema (es. “Festa d’Estate”, PicNic all’aperto, Lotteria, Mer-catino dell’Usato, ecc.).

Per il calendario ed ulterioriinformazioni rivolgersi alla Se-greteria dell’Rsa in Via Ales-sandria o telefonare allo 0144325505.

Acqui Terme. Il Consor-zio Sociale Co.Al.A. che rac-coglie 8 cooperative socialiche operano nell’Acquese,Canellese ed Astigiano par-tecipa alla selezione di Vo-lontari per il Servizio CivileNazionale, che offre una op-portunità a ragazze e ragazziriformati per inabilità al ser-vizio militare, tra i 18 e i 28anni non compiuti.

I volontari possono sce-gliere tra i progetti approva-ti dal Ministero che indica-no, la tipologia dei servizi eil luogo presso i quali essiandranno ad operare.

È infatti l’ente, in questocaso il Consorzio Coala, cheraccoglie le domande e svol-ge la selezione a livello lo-cale dei volontari che po-tranno così conoscere la lo-ro possibile destinazione.

Il progetto di Coala è de-nominato “Attività Ricreative”e propone un impegno di 25

ore settimanali a supporto dicooperative ed associazioniche operano in diversi ambiti(minori, disabili, immigrati,ecc.).

Per tutto il periodo annuodel servizio il ministero cor-risponde un rimborso spesedi circa 430 Euro mensili,per cui l’esperienza di ser-vizio civile costituisce unavalida opportunità formativaper studenti o per giovani al-la ricerca di una esperienzaarricchente su di un pianoprofessionale ed umano.

Per diventare Volontari/e èpossibile contattare per infor-mazioni e per presentare do-manda entro il 1° giugno2005 presso il ConsorzioCoala in via Togliatti 3 AcquiTerme, telefono 0144.57.567– Cell. 335.77.30.689, e-mail:[email protected] e visita-re il sito: www.serviziocivi-le.coop.

R.A.

Gli alunni della scuola“G.Fanciulli” plesso Bagni 2ºCircolo, hanno partecipato alprogramma di laboratorio di-dattico “Dall’Erro al Bormida”:la nostra acqua, organizzatodall’Ufficio Ecologia del Co-mune, in collaborazione conl’AMAG.

Al mattino, nel resocontoche ci hanno inviato gli alunnie gli insegnati della scuola,sono partiti con il pullman perl’impianto di potabilizzazionedell’acquedotto comunale sitoa Melazzo dove hanno trovatoad aspettarli i tecnici dell’A-MAG, che li hanno accompa-gnati a visitare il luogo: dalbacino naturale sino al relati-vo impianto.

Durante il percorso hannofornito loro esauriente spiega-zioni relative a tutte le fasi perrendere potabile l’acqua finoall’arrivo ai nostri rubinetti.

Al ritorno sono passati aldepuratore dove altri tecnici

hanno spiegato come funzio-na l’impianto.

Gli alunni sono stati ancheaccompagnati da due ex stu-dentesse dell’ITIS che li han-no invitato a prelevare i cam-pioni d’acqua.

Nel pomeriggio della stessagiornata gli alunni sono statiricevuti a gruppi nel laborato-rio d’analisi dell’Istituto e in-sieme hanno osservato e pra-ticato le procedure dell’anali-si.

Questa iniziativa ha per-messo di conoscere unarealtà che prima era stata so-lo raccontata dalle insegnantie ha riscontrato un grande in-teressamento e successo.

Un sincero ringraziamentoa tutti coloro che hanno colla-borato, in particolare alla dott.Rosangela Novaro e alla dott.Rosa Gatti viene rivolto daalunni e insegnanti dellascuola “G. Fanciulli” del ples-so Bagni 2º Circolo.

Acqui Terme. È di 68.528,00 euro la somma indicata per ilprogetto definitivo ed esecutivo dei lavori di ripristino dei danniprovocati dallo smottamento avvenuto sulla strada della Monta-gnola. Si tratta, nello specifico di 28.569,99 euro per opere difondazioni speciali, 24.307,37 di opere edili e di ingegneria na-turalistica, 8.090,23 euro di spese tecniche, oltre ad Iva e spe-se incentivo secondo la Legge 109/94. Da rilevare che la spesaverrà finanziata per 66.000 euro dalla Regione ed il residuo dalComune.

Secondo il progetto, per la strada della Montagnola sonoprevisti due diversi interventi. Il primo sulla Montagnola supe-riore con il prolungamento del muro di sostegno esistente amonte e a valle sempre sulla Montagnola superiore; il secondosulla Montagnola inferiore dove, a monte del muro esistente,verrà realizzato un drenaggio sub orizzontale con le stesse ca-ratteristiche dei precedenti. La storia della strada collinare ac-quese «Montagnola», nasce a seguito della frana causata daglieventi alluvionali dell’autunni 2000. In seguito, in prossimitàdella frana avvennero altri eventi franosi. Vennero eseguiti lavo-ri per ripristinare la strada, ma con l’attuale progetto esecutivoverrebbe completata l’opera di ripristino definitivo della Monta-gnola.

All’Rsa mons. Capra

Connubio tra nuovae vecchia generazione

Domande entro il 1º giugno

Diventare volontaridel Servizio Civile

Laboratorio “Dall’Erro al Bormida”

Quanto lavoro dietroun bicchiere d’acqua

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ANC050515013_ac13 11-05-2005 16:30 Pagina 13

14 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. L’Ammini-strazione Comunale ha deci-so, in accordo con la Sir-Mas,ditta che ha in appalto il servi-zio comunale di raccolta rifiu-ti, di riorganizzare le frequen-ze di raccolta del rifiuto indif-ferenziato, il quale tornerà adessere raccolto, nel concentri-co cittadino, sei giorni allasettimana, invece dei tre gior-ni, come era accaduto recen-temente per una esperienzacertamente non riuscita edimmediatamente sospesa.

«Durante lo scorso mese diaprile – afferma l’assessoreall’Ambiente Daniele Ristorto– si era voluto provare, visti ibuoni risultati della raccoltadifferenziata, a ridurre i pas-saggi di svuotamento dei cas-sonetti verdi anche per valu-tare possibili interventi di con-tenimento dei costi di raccol-ta». I modelli teorici di prelie-

vo prevedono infatti che, inpresenza di una raccolta dif-ferenziata di vetro, carta, or-ganico e plastica capillare edoperativa, non sia necessariala raccolta giornaliera del ri-fiuto differenziato che propor-zionalmente dovrebbe dimi-nuire nei cassonetti verdi. «Inattesa che i cittadini intensifi-chino il conferimento differen-ziato dei propri rifiuti - conti-nua Ristorto - l’Amministra-zione Comunale, da sempreattenta al decoro ed alla buo-na immagine della città, inten-de salvaguardare la puliziadelle strade e delle isole eco-logiche che ospitano i casso-netti. Colgo l’occasione per in-vitare tutti gli acquesi ad unamaggiore collaborazione,specialmente ad utilizzare dipiù il cassonetto marrone delrifiuto organico». Inoltre daPalazzo Levi fanno sapere

che è quasi completata la no-tifica ai commercianti, da par-te della Polizia Municipale, diuna apposita ordinanza relati-va al conferimento del carto-ne da imballaggio. Ad ogninegoziante sono stati comuni-cati i giorni durante i quali puòconferire, accanto all’isolaecologica più vicina, il propriocartone da imballaggio debi-tamente piegato e legato peroccupare meno spazio; neglialtri giorni è tassativamentevietato esporre fuori il propriocartone per evitare di renderesporche e disordinate le isoleecologiche ed i marciapiedi.Gli agenti della Polizia Munici-pale sono stati incaricati diverificare il rispetto dell’ordi-nanza, sia per quanto riguar-da il giorno di conferimentoche per quanto riguarda lamodalità con la quale il carto-ne è conferito.

Acqui Terme. Dal 18 al 22 aprile scorso in-segnanti e alunni della classi quinte dellescuole elementari G. Saracco di Acqui Termee di Ponzone si sono recati in gita a Roma. Leinsegnanti organizzatrici hanno pensato allagrande.

Non più uscite didattiche fuori porta o quasi,ma nientemeno cinque giorni nella capitale d’I-talia; un’esperienza insolita, intensamente par-tecipata che ha coinciso con un evento digrande rilevanza storica: il Conclave e l’elezio-ne di Papa Benedetto XVI.

Decantata l’inevitabile stanchezza ed elabo-rati sentimenti ed emozioni, i ragazzi hannosaputo definire, anche in modo lapidario, le lo-ro impressioni:

“Il Colosseo? Imponente ed emozionante(per il ricordo dei gladiatori); Il Foro Romano?Divertente (per essere stati protagonisti discenette proposte dalla guida); La fontana diTrevi? Fascinosa, fantastica (per il lancio dellemonetine); La Piazza del Campidoglio? Origi-nale (per la caratteristica disposizione a trape-zio); La Piazza di Spagna? Elegante (per la

scalinata e i fiori); Il Pincio? Rilassante (pergioco e riposo); Il Quirinale? Prestigioso (W l’I-talia); La Piazza S. Pietro? Avvolgente (per ilcolonnato); La Basilica di S. Pietro? Sfolgoran-te, maestosa (per la grandiosità e la lumino-sità); La Pietà di Michelangelo? Commovente(per la storia che riproduce); I Musei Vaticani?Raffinati (per le opere d’arte)”.

Qualche rimpianto? Certamente! Solamentedue alunni e un’insegnante, per pura avventu-ra, hanno potuto intravedere il nuovo Papa,mentre usciva da casa sua, in Piazza dellePorte Leonine… E poi avrebbero voluto sosta-re presso la tomba di Giovanni Paolo II. Chis-sà se quelle monetine gettate nella fontana diTrevi non permettano di esaudire un giornoquesti desideri!

Lo stupore, contenuto od espresso ha co-munque caratterizzato questa gita.

“Quando i bambini fanno…OH! Che meravi-glia” è un successo pieno, appagante, per leinsegnanti che hanno lavorato con impegno edentusiasmo alla soddisfacente riuscita di que-ste “vacanze romane”.

Compleanno

Il 7 maggio scorso, Paolo Bat-tista Manfrinetti ha festeggiato ilsuo 96º compleanno, circonda-to dall’affetto della moglie Cri-stina e dei figli Arturo Marco ePietro, che gli augurano ancoratanta felicità e serenità.

Cinque giorni a Roma per le classi quinte

La capitale ha conquistatogli alunni della Saracco

L’ammistrazione accoglie le richieste dei cittadini

Ristorto: i rifiuti sarannoraccolti quotidianamente

ANC050515014_ac14 11-05-2005 16:30 Pagina 14

ACQUI TERME 15L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Modella perl’Arte. Ecco un concorso di-verso dagli altri, che ancorauna volta ha prescelto AcquiTerme quale sede per cele-brare la sua finalissima nazio-nale, prevista per l’8 e il 9 ot-tobre al Grand Hotel NuoveTerme, dopo una quarantinadi serate di «semifinali» orga-nizzate dal «patron» dellamanifestazione, Paolo Vassal-lo, per scegliere venti candi-date che nella città termale sicontenderanno lo scettro dimodella per il 2005.

La presentazione ufficiale acritici d’arte, giornalisti dellacarta stampata e della televi-sione dell’iniziativa è avvenu-ta nella serata di martedì 3maggio al ristorante-discote-ca «Gilda» di Castelletto Tici-no, uno dei locali più elegantid’Italia, frequentato da Vipdell’arte, della moda e dellospettacolo. Ospiti illustri al na-stro di partenza della ventino-vesima edizione de «La Mo-della per l’Arte – Premio Bra-chetto d’Acqui Docg», ValerioMerola (presenterà ad ottobrela finalissima ad Acqui Terme)Francesco Gaiardoni, il me-dioman del Grande Fratello;Loredana Sileo.

Quindi, in tarda serata ed inritardo per un problema per-sonale, è arrivata Maria Tere-sa Ruta con la figlia Guenda.Presenti alla manifestazione,il sindaco di Acqui Terme Da-nilo Rapetti e gli assessori Al-berto Garbarino (Turismo) eDaniele Ristorto (Commercioed Ambiente). Rapetti ha con-segnato a Valentina Pace, at-trice cinematografica, di fic-tion e noto personaggio tele-visivo la fascia di «Modellaper l’Arte ad honorem».

Presenti alla serata al Gil-da, il cantautore Daiano (l’Iso-la di White, Sei bellissima, trale canzoni più conosciute), il

critico d’arte Raffaele De Gra-da, la top model Anta Fall(Senegal), l’imprenditore dellamoda Franco Battaglia oltread una decina dei venti pittoriche, ispirandosi alle modelleprescelte durante le selezionipreviste sino ad ottobre nelleserate organizzate in unaquarantina di località italiane,realizzeranno quadri sul tema«La donna del nostro tempo».

Le specialità gastronomi-che della cena di gala, pre-senti un’ottantina di ospiti, so-no state realizzate da notichef della Uir (Unione italianaristoratori – i Ristoranti del-l’Arte) coordinati dal presiden-te Gianfranco Isola e dal di-rettore Savino Vurchio. Dopo ilcocktail di benvenuto, è stataservita insalatina di zucchinatrombetta con tomino d’alpeg-gio e aceto tradizionale dell’A-cetaia Dodi, preparata dallochef Fabrizio Barontini del ri-storante Le Mignole di Sarola(Imperia). Quindi, flan di cavo-li con salsa al grana padano e

cannella, chef Marco e Otta-vio Maniezzo del ristorante LaGria di Borgofranco d’Ivrea(To). Il primo piatto, carnaroliin risotto alle erbette sponta-nee e toma Piemonte è statopreparato dallo chef PaoloMagnè del ristorante Il Grap-polo di Alessandria.

A seguire, tacchinella conasparagi e salsa di acetelladello chef Ezio Cresto del ri-storante La Sosta di SettimoVittone (To) e per finire, tartetatin, un dolce preparato daglichef Leopoldo e Cesare Ger-bore del ristorante Aux Rou-tiers di Quart (Aosta).

Per i vini? A questo puntola cena è diventata «tutta ac-quese» con la presenza suitavoli di vini di qualità vantodelle nostre zone.

Vale a dire Cortese e Char-donnay, selezione dell’Enote-ca regionale di Acqui Terme,quindi Dolcetto d’Acqui «IlRuja» e Barbera d’Asti «LaBellalda» offerti dall’Anticacantina Ca’ dei Mandorli diCastel Rocchero, quindi Bra-chetto d’Acqui docg offertodal Consorzio di tutela dei vinid’Acqui.

Il prestigio dell’iniziativa de-riva anche dalla partecipazio-ne di venti maestri della pittu-ra, che invitati da un comitatodi critici, con la consulenzadella Casa d’Aste Meeting diVercelli, realizzeranno quadriispirandosi alle modelle cheverranno esposti ad AcquiTerme in occasione della fina-lissima. Da ribadire che il pri-mo sponsor della manifesta-zione da quest’anno è il Con-sorzio del Brachetto d’AcquiDocg. Altri sponsor sono lacasa di orologi Pierre Bonnetl’Alta pellicceria

Barni di Monza, abbiglia-mento in cashmire AndrèMaurice e Gestitalia Vacanze.

C.R.

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo:

«Spett.le Redazione, rin-graziando anticipatamenteper la gentile ospitalità checome sempre offr ite, devocongratularmi sinceramentecon voi per lo spazio che, asorpresa, avete concesso adun’area medica che mi staparticolarmente a cuore, quel-la della medicina complemen-tare che non sempre può go-dere della visibilità che meri-ta, essendo pur spesso riso-lutiva in casi che sfuggono al-la possibilità di un inquadra-mento convenzionale.

Mi riferisco al vostro artico-lo nel numero del 24 aprile“Un centro di posturologia”, alquale date congruo risalto af-finché il lettore possa capiredi cosa si tratta, rispetto amateria sconosciuta ai più,talvolta medici compresi.

Normalmente le notizie ri-guardanti la nascita di nuovicentri e gli argomenti di medi-cina non convenzionale ven-gono limitate a tre righe e nul-la più a discapito della valen-za informativa.

Come medico posso con-fermarvi, occupandomi da an-ni dello studio della rilevanzaposturologica nella dinamicadi problemi funzionali com-plessi, di aver avuto modo diconstatare che spesso l’indivi-duazione della corretta cate-na causale consente la solu-zione di fastidiosissimi proble-mi irrisolti da tempo.

Non tutti i medici, ribadisco,sono a conoscenza dell’argo-mento poiché l’ordinamentodidattico universitario nonprevede l’insegnamento, nep-pure a livello di nozione, diconcetti posturologici. Edahimè, talvolta addirittura inambito specialistico si tende anon conferire importanza atale analisi.

È altresì significativo che,con coraggio, si sia data lapossibilità di comunicazione afigure non mediche la cui pre-senza è giusta e corretta inambito di competenza loroproprio.

Io personalmente ho spes-so frequentato all’estero corsimonotematici tenuti da figuretecniche della salute non me-diche perfettamente integrateed operanti nel sistema sani-tario.

In Italia il Ministero dellaSalute è molto arretrato ri-spetto alla regolamentazionedella materia, forse per bor-boniche resistenze ordinisti-che.

È proprio in quest’otticache è nato il Dipartimento diMedicina Naturale Integrata,da me suggerito nell’intento dicreare cultura rispetto ad ar-gomenti il cui finanziamentonon è previsto in ambito pub-blico, pur nella certa consi-stenza scientifica.

Allo stesso modo per crea-re chiarezza all’utenza sullacorretta interpretazione di fi-gure mediche atipiche e tera-pie alternative, chiarendone li-miti e virtù.

Il Dipartimento non è natoper contrapporsi ad un pano-rama libero professionale cheresta fondamentale bensì persupportarlo e correttamenteintegrarsi ad esso laddove ne-cessario.

Attraverso questa stessatestata invito il tecnico postu-rologo Corrado Ghione, sevorrà, a mettere a disposizio-ne un po’ del suo tempo edella sua esperienza per es-sere ospitato all’interno del-l’attività formativa che il Dipar-timento produce e che speropossa incrementare.

Mi auguro altresì che il vo-stro giornale voglia dedicareal più presto attenzione anche

al Dipartimento di MedicinaNaturale Integrata ed alle sueattività che, paradossalmente,sono decollate a Novi Liguree per vari motivi stentano afare altrettanto ad Acqui Ter-me, che dovrebbe, in vir tùdella sua centralità termale edella sua paternità progettua-le, rimanere al centro, fulcrodi erogazione di ogni attivitàdel settore benessere e salu-te naturale.

In attesa di riparlarne piùapprofonditamente, di potermeglio chiarire servizi, finalitàe progetti che certamente ilCD ROM sul 1º Convegno diMedicina Quantica di novem-bre 2004 prodotto ed attual-mente in distribuzione ai sigg.Medici anticiperà, ringrazioper la collaborazione invitan-do gli interessati al prossimoConvegno del 18 giugno daltitolo “Introduzione alla Medi-cina Integrata e Biotecnologiein Biorisonanza e Fitoterapiaintese come Evidence BasedMedicine”, ufficializzato da 5crediti Ministeriali per la for-mazione continua di Medici eFarmacisti».Dottor Massimo Piombo,Medico Chirurgo, Consiglieredelegato alla salvaguardia edalla implementazione dei Ser-vizi Sanitari

Presentata ufficialmentela Modella per l’arte 2005

Medicina naturale integratainterviene il dott. Piombo

Il sindaco offre a ValentinaPace il magnum di Brachetto.

MostraAcqui Terme. Sabato 14

maggio, alle 17, sarà inaugu-rata presso l’ Enoteca regio-nale Acqui “Terme e vino” dipiazza Levi, la mostra perso-nale di pittura “Paesaggi e co-lori di Langa” di GiovannaSardo. La mostra che terràcartello dal 14 al 22 maggioosserverà il seguente orario:martedì-venerdì - sabato - do-menica ore 10-12; 15-18,30;giovedì 15-18,30.

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16 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. La classe IªA della scuola media statale«G.Bella» di Acqui Terme,con un articolo sulla propriacittà relativo al concorso pro-mosso a livello provinciale daAlexala, «Prendi appunti», havinto uno dei sette premi spe-ciali consistenti in una mac-china fotografica digitale. Il ti-tolo dell’articolo è «Acqui Ter-me: centro storico termale».Questo il testo: «La città è inprovincia di Alessandria chepresenta molte zone di cam-pagna che si fondono e dan-no origine a suggestivi pae-saggi, è situata tra le dolcicolline dell’Alto Monferrato. Alturista offre reperti legati allapreistoria, ma, specialmentela sua storia di origine roma-na. Caristo, popolata dagliStatielli, fu distrutta da unconsole romano e sulle suerovine fu ricostruita un’altracittà: Aquae Statiellae, centrodi scambi e stazione termale.Oggi sono rimasti pochi restidi antichi edifici pubblici: la pi-scina, l’anfiteatro e l’acque-dotto, quest’ultimo è il monu-mento più insigne e si trovasul greto del fiume Bormidadove si possono notare quat-tro archi altissimi in tutta pie-tra. Nella nostra cittadina sierge La Bollente, una sorgen-te di acqua calda che emetteogni minuto 560 litri di acquacalda a 75º. Per completare laconoscenza storica di AcquiTerme si possono visitare lechiese di origine romanica, ilmuseo archeologico e i ca-stelli che nell’alessandrino so-no innumerevoli, 54 in tutto, iquali nel mese di aprile ven-gono aperti al pubblico.

Acqui offre al visitatore lapossibilità di unire l’utile di untrattamento terapeutico al di-

lettevole di una vacanza ba-sata sullo sport, lontano dallaressa delle metropoli. Infatti lacittà è molto famosa comecentro termale: i fanghi natu-rali permettono di curare alcu-ne malattie, mentre i massag-gi e gli idromassaggi rilassa-no e sono fonte di benessereper chi ne usufruisce. I luoghidi cura si trovano all’HotelNuove Terme e al Regina. Ri-cordiamo che già i Romaniavevano scoperto le proprietàdell’acqua delle sorgenti ter-mali.

Ad Acqui, nella stagioneestiva, ci si può divertire prati-cando il golf in splendidi cam-pi, seguendo percorsi piace-voli immersi nel verde, comequello chiamato Le Colline. Inquesta città si seguono moltialtri sport: il tracking a piedi,in bicicletta e a cavallo. Sicco-me l’alessandrino è il paesenativo del campione FaustoCoppi, è importante anche ilciclismo; a Novi è stato da po-co inaugurato il museo «Cam-pionissimi» dove sono espo-ste biciclette dai tempi di Leo-nardo fino ad oggi. Acqui offre

meravigliosi e stupendi pano-rami dove ci sono molti ani-mali: cinghiali, caprioli, fagia-ni, lepri, volpi, cervi e tassiche sono specie protette. Lecolline sono ricche di vigneti edi boschi dove crescono fun-ghi porcini, le mazze di tam-buro, i prataioli, i chiodini e ilfamoso tartufo bianco. Dai vi-gneti si ricava vino di ottimaqualità, soprattutto Brachetto,conosciuto a livello mondiale.La cucina fa assaggiare ai tu-risti squisiti piatti tipici in ogniperiodo dell’anno grazie allenumerose sagre dove si pos-sono gustare varie specialità.Allora siamo stati convincen-ti? Cosa aspettiamo a visitarequesta città?. La nostra clas-se sarà una valida guida».

Un gentile soccorso

e una richiesta

Acqui Terme. Una visita inredazione per una richiesta.

Il fatto è il seguente: un si-gnore ci racconta che un an-no fa, era i l 4 maggio del2004, una giornata piovosa,mentre stava per entrare in unnegozio di via Mazzini, scivo-lava su una pedana che eraposta prima della porta di in-gresso dell’esercizio ed anda-va a sbattere con violenza ilcapo contro lo stipite dellaporta del negozio, procuran-dosi delle ferite alla testa.

In attesa dell’autoambulan-za della Misericordia, pronta-mente chiamata, una giovanesignora si è dimostrata parti-colarmente gentile con il feritoe addirittura nel pomeriggio èandata a trovarlo al Prontosoccorso cittadino, dove glierano stati praticati numerosipunti di sutura nella parte oc-cipitale destra.

Unico particolare che il feri-to aveva memorizzato dellagiovane signora, oltre alla suagentilezza, era il fatto che lastessa avesse detto di esseresposata ad un calciatore.

Poi non ne aveva più sapu-to niente.

Ora, a distanza di un anno,vorrebbe mettersi in contattocon questa soccorritrice ano-nima, per ringraziarla di quan-to aveva fatto nel momento dinecessità.

La richiesta viene fatta tra-mite L’Ancora: l’interessato,che ha raccontato i fatti ripor-tati, è Luciano Cavallina il nu-mero telefonico è 0144-73318.

Acqui Terme. Ancora unatrasferta entusiasmante per leragazze di SpazioDanzaAcquiche domenica 1º maggio han-no danzato a Firenze, al pre-stigioso teatro Verdi, in occa-sione della 7ª edizione dellarassegna “Vetrina scuole didanza”.

Si sono esibite in due impe-gnative coreografie: la primadi danza contemporanea, laseconda di funky-jazz, struttu-rate dalla loro coordinatriceTiziana Venzano in modo taleda mettere in luce le qualitàsingole e di gruppo delle bal-lerine; è stato ottenuto un ri-sultato eccellente accompa-gnato dalla soddisfazione deigenitori presenti.

Durante lo spettacolo è sta-to conferito a Frédéric Olivieri,direttore del corpo di ballodella Scala di Milano, il pre-mio “direttori di compagnie”,mentre il premio per la danzaè andato ad Alessandro Bi-gonzetti, danzatore e coreo-grafo. Al gruppo di Acqui (uni-co proveniente dal Piemonte)è stato assegnato un trofeo incristallo ed ogni ragazza haricevuto l’attestato di merito;ma la cosa più significativa èstato (oltre alla partecipazio-ne ad una kermesse così im-portante) l’arricchimento uma-no ed artistico grazie al con-tatto con così illustri profes-sionisti della scena coreuticaitaliana ed internazionale.

SpazioDanzaAcquiha ballato a Firenze

In un concorso a livello provinciale

Per un articolo sulla cittàpremiata la media Bella

Offerte ad Aiutiamoci a VivereAcqui Terme. L’Associazione Aiutiamoci a vivere Onlus di

Acqui Terme ringrazia sentitamente per le seguenti offerte rice-vute in memoria di Giacomo Moretti: famiglia Antonio Baldovi-no e Remo Benzi euro 50,00, Piera e Liliana Mignone euro40,00, Erica, Rosa, Angela euro 30,00, famiglia Caddeo euro50,00, famiglia Claire euro 50,00; gruppo “Fai da te” di Melazzoeuro 110,00.

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ACQUI TERME 17L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. L’orgogliodella città è anche rivolta alcomparto artigianale, partico-larmente ai benemeriti del la-voro che durante la loro atti-vità hanno avuto capacità, pa-zienza, costanza ed adesioneal dovere quotidiano prolun-gato per anni e sempre vissu-to con ottimo e lodevole spiri-to di servizio. Nel caso preci-so ci riferiamo ad Arturo eGiacomo Ratto, che hanno«chiuso bottega» dopo oltremezzo secolo di attività. Pre-cisamente per Arturo sono daassegnare 53 anni di lavoro,56 per Giacomo. Parliamo deititolari del «Garage Italia» si-tuato in via della Polveriera,autofficina che per moltissimianni ha avuto sede in piazzaMaggiorino Ferraris prima ditrasferirsi in quella zona dellacittà. Si tratta di maestri dellavoro acquesi di lunga tradi-zione che nel tempo si sonodistinti per la loro capacità,manualità e r ispetto per ilcliente.

Arturo e Giacomo, nell’ap-pendere la chiave inglese alchiodo, come viene istintiva-mente da affermare prenden-do a prestito una frase sporti-va, hanno la certezza di averelavorato bene, con onestà,con fatica e convinzione. Ap-punto per questo, dopo averesvolto per anni ed egregia-mente il proprio mestiere,hanno il sacrosanto diritto digodere della meritata pensio-ne. Più di mezzo secolo dipresenza attiva con un ruoloben definito nell’ambito delnostro territorio rappresentaqualcosa di grande, da rico-noscere in quanto la conside-razione è rivolta ad imprendi-tori che con la loro operositàhanno contribuito alla crescita

economica e sociale dellacittà. L’artigiano è imprendito-re che si assume responsabi-lità, rischi ed oneri rispetto allavoro che effettua. Dedica in-gegno e mezzi, anni e fatichecon il massimo impegno eamore per il lavoro. Sonopersone che quando cessanola loro attività per raggiunti li-miti di età meritano il titolo dibenemeriti poiché, oltre apossedere una rigorosa pre-parazione tecnica dimostratanel tempo e messa al serviziodella comunità, hanno inse-gnato ad essere uomini onestidediti alla famiglia.

Il Garage Italia che con loroera un punto di riferimento fis-so per moltissime persone,continuerà ad esserlo, perchèa Giacomo ed Arturo suben-trerà il nipote Marco Monta-gner, che per anni ha impara-to l’arte da quei maestri d’ec-cezione. Ora il Garage Italiaha cambiato luogo, si è trasfe-rito in Stradale Savona 1 (vici-no al Consorzio agrario), sichiama Garage Italia 2005,ma non ha perso la sua iden-

tità: è sempre pronto a fare unservizio puntuale e cortese,oltre che esperto. Un’officinameccanica specializzata inprerevisioni, revisione tachi-grafi, con prova freni su rullie molti altri interventi che ne-cessitino di una seria e saldapreparazione.

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Acqui Terme. Dopo averpresentato in edicola il suoprimo numero, il trimestrale“Iter” offre al territorio un in-contro sull’identità. La rivista,infatti, nelle intenzioni dell’edi-tore EIG, vuole proporsi comestrumento nell’ambito di unpiù ampio progetto culturale,in grado anche di promuovere- unitamente ad enti, ammini-strazioni e realtà imprendito-riali - momenti di dialogo e ri-flessione. Fedele a questo as-sunto, nella sala S. Guido diPiazza Duomo, a pochi metridal suggestivo scenario delchiostro dei canonici, venerdì13 maggio, alle ore 21 è pre-visto un primo confronto, pro-mosso con il contributo dellaComunità Montana Alta ValleOrba, Erro e Bormida di Spi-gno, e il patrocinio del Munici-pio acquese. Ospiti della se-rata saranno Lucia Carle eCarlo Dottor, che proverannoa ragionare sulle tattiche esulle strategie utili per la valo-rizzazione di un territorio.

Quello della Langa (prota-gonista della “vetrina” di Pari-gi, nel novembre scorso, nel-l’ambito di una riuscita pro-mozione), ma non solo. Acquie il Monferrato proprio con laLanga costituiscono (e la sto-ria lo conferma) un insiemeindivisibile che, se considera-to in modo unitario, assumeper i l fruitore una qualitàstraordinaria.

Due relatori e un’opera perquesta conferenza di metàmaggio.

Lucia Carle è docente diantropologia storica degli in-sediamenti umani (Universitàdi Firenze, Facoltà di Architet-tura, corso di laurea speciali-stica in pianificazione e pro-gettazione della città e del ter-

ritorio) e chercheur associèalla Maison des Sciences del’Homme di Parigi; è presiden-te di Valle della Scienza, unaONLUS che allo studio e allavalorizzazione del territorio hadedicato anni di attività. Autri-ce - tra le molteplici pubblica-zioni - della monografia L’i-dentità nascosta (Edizioni del-l’Orso), ha curato la realizza-zione del magistrale volumePezzolo Valle Uzzone. La sto-ria. L’identità. Il territorio, nelnovembre 2003, su iniziativadell’ISA “Ottolenghi”, presen-tato nell’aula magna d’istituto.

Carlo Dottor, titolare dellostudio di comunicazione L’Ar-tiere (Montalcino), è speciali-sta della comunicazione istitu-zionale ed aziendale e dimarketing territoriale.

Dalla collaborazione dellespecifiche competenze dei re-latori è nato il documentarioAndar per Langa. Paysageset personnages d’un ancienterritoire du Piémont, un filmdi 40 minuti circa realizzatoper il mercato francese al finedi promuovere l’Alta Langa aParigi e presentato con suc-cesso al Grand Louvre e al-l’Ecole des Hautes Etudes enSciences Sociales.

Un reportage che è con-traddistinto da un taglio mol-teplice, che mette a fuoco lepotenzialità del territorio indi-rizzandosi a tre diverse cate-gorie di pubblico.

E il DVD, che sarà propostoin visione, si rivolge infatti:

- al turista europeo in cercadi realtà autentiche da scopri-re e di cui condividere lo stiledi vita;

- ai professionisti dello stu-dio e della programmazionedel terr itor io, cui offre unesempio di sintesi, di analisi e

presentazione (e un esplicitoinvito a partecipare è stato in-viato agli amministratori del-l’Acquese e ai “tecnici” del tu-rismo);

- alla popolazione locale,vero attore dello sviluppo, perla quale la presa di coscienzadelle proprie potenzialità è lapremessa della valorizzazio-ne. Inoltre, grazie alla sensibi-lità degli oratori, l’incontro divenerdì sarà replicato il gior-no successivo, sabato 14maggio, a beneficio di alcuneclassi dell’istituto superiore“Torre”, indirizzi turistico edeconomico, presso la salaconvegni ex Kaimano, conuna attesa lezione che avràinizio alle ore 10,30. Se oc-corre promuovere bene il ter-ritorio, fondamentale diventacominciare dalle giovani leve.

***Oltre agli enti sopracitati,

“ITER. Ricerche e fonti immagi-ni per un territorio” e EIG rin-graziano per la gentile collabo-razione Mons. Giovanni Gallia-no parroco della cattedrale, ilsig. Giovanni Salvatore (Un.Ter-za Età), il prof. Massimo Cal-darone per il supporto tecnico,la Cantina Sociale di Ricaldonee la Pasticceria Canobbio diCortemilia.

Nella nuova sede in Stradale Savona,1

Garage Italia 2005esperienza consolidata

Una conferenza proposta dalla rivista Iter

Andare per il territorioidentità e promozione

ProrogaIl Comune ha fissato alla da-

ta del 31 maggio il termine ulti-mo per effettuare i versamentidell’imposta sulla pubblicità, delcanone occupazione spazi edaree pubbliche nonché comu-nicare eventuali variazioni o ces-sazione dei relativi cespiti. Il ter-mine viene quindi prorogato diun mese essendo stato indica-to il termine a fine aprile.

Teatro al CircoloFerrari

Acqui Terme. Sabato 21maggio alle ore 21, soci, ami-ci e simpatizzanti del CircoloArtistico Culturale Mario Fer-rari si ritroveranno nella sededi Via XX Settembre 10 peruna serata di teatro.

Il gruppo degli “Attori percaso” si esibirà nella primadella farsa “Baraonda in Muni-cipio” di Franco Roberto perla regia di Bruno Rabino.

Dopo la rappresentazioneteatrale la serata proseguiràin allegria con musica dal vi-vo ed un piccolo rinfresco.

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18 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

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Acqui Terme. Analizziamoalla vigilia della gara di Deni-ce la situazione delle classifi-che del 3º Trofeo PodisticoComunità Montana Alta ValleOrba, Erro e Bormida di Spi-gno, prendendo in esame an-che i podisti delle nostre zo-ne. Nella generale del Trofeoconduce Antonello Parodi del-l’A.T.A. con 73 punti, davanti aPensa Vincenzo della Carto-tecnica AL a 63, Orest Laniku60, l’ovadese Roberto Nervi45, Gianni Caviglia 45, BeppeTardito dell’Atletica Novese44, Walter Bracco 41, PaoloZucca 38, Giuliano Benazzo32, più indietro nei piazza-menti Andrea Giolitto, Gabrie-le Ivaldi e Andrea Verna 27,Enrico Testa 26, gli ovadesi P.Paolo Zillante 19 e AngeloSeriolo 16, Arturo Giacobbe14, Maurizio Levo e RiccardoVolpe 11, Andrea Laborai 10,Flavio Scrivano 9, Mario Cec-chini 8, Sergio Zendale 7, An-drea Dogliero e P. Marco Gal-lo 5, gli ovadesi Pio Danesin4 e Gianni Icardi con 1 puntoche chiude la classifica. Nellafemminile invece è in testaClara Rivera dell’Atletica Cai-ro con 27 punti, seguita da Ti-ziana Piccione della S.A.I. ALcon 25, quindi MargheritaGrosso della Brancaleone AT15, la cairese Monica Cora14, più indietro nei piazza-menti Chiara Parodidell’A.T.A. a quota 12, IlariaZanazzo della Virtus Acqui 8punti così come SimonaChiarlone, Linda Bracco 7, Si-monetta Laguzzi 5, ConcettaGraci 4, chiude Stefania Bar-bero con 1. La categoria A delTrofeo è condotta da Lanikucon 20 punti, Cecchini ne ha18, Giolitto 7, Laborai e LucaPari 3, Dogliero 2. Nella B, èprimo Parodi con 24 punti, poiBracco con 12, Ivaldi e Verna10, Benazzo 7 e Testa 6; la Cè capeggiata da Pensa con21 punti, Tardito a 20, e poipiù indietro Nervi a 8, Zucca 7e Zillante 1. Nella D è leader

Caviglia con 24 punti, poi piùindietro nei piazzamenti tro-viamo Giacobbe con 7, Zen-dale 3, Gallo 2 e Danesin 1.La E invece vede Seriolo con20 punti condurre, con 15 Pi-no Fiore, a 6 Giovanni Ghionedell’Atletica Millesimo e a 2Carlo Ronco dell’A.T.A.. Infi-ne, nella classifica generaledel Trofeo riservata ai gruppi,fino ad oggi quello complessi-vamente più numeroso èl’A.T.A. davanti all’AtleticaOvadese, Cartotecnica, Bran-caleone e S.A.I.. Anche laclassifica generale della Chal-lenge Acquese è al momentoguidata da Parodi che ha 32punti, due più di Laniku, a 18il duo Bracco-Caviglia, Zuccane ha 15 insieme a Ivaldi, a14 Benazzo, Giolitto e Verna12, Testa 11, Giacobbe 5, La-borai 4, Scrivano e Levo 3,Gallo e Volpe 2, Dogliero eZendale 1. La femminile dellaChallenge è guidata da LindaBracco con 15 punti, segueSimona Chiarlone a 14, Chia-ra Parodi ed Ilaria Zanazzo a10, Concetta Graci e Simo-netta Laguzzi a 7, poi con 3punti chiude Stefania Barbe-ro. Nella Categoria A della

Challenge è primo Laniku a20 punti, uno più di Cecchini,Giolitto 7, Pari e Laborai 5,Dogliero 3 e Claudio Calzato1. La B è dominata da Parodicon 24 punti, Bracco 12, Te-sta, Benazzo, Verna ed Ivaldi10, Fabio Levo 3, GiovanniOddone e Marco Brusco 2,Davide Mirabelli ed Alessan-dro Migliardi hanno 1 punto.Nella C Paolo Zucca si pren-de il gusto di condurre con ilpieno di 30 punti, MaurizioLevo ne ha invece 17, Volpe10, Cairo e Scrivano 7, la sor-presa Massimo Coppola 4,Giuseppe Malò del Santamo-nica Ovada 3, Parodi Stefano2, con Ezio Rossero a 1 pun-to. La D ha in Caviglia l’attua-le leader al pieno dei 30 punti,Giacobbe 14, Beppe Chiesa,Gallo e Zendale 8, Ezio Ca-vallero 6, G. Luigi Bottero 3,Maurizio Mondavio, ArturoPanaro e Paolo Pesce 2,chiude Pino Faraci con 1; nel-la E al momento sono solodue in lizza nell’attesa dellapiena ripresa agonistica diPiero Bistolfi, infatti Fiore ha iltop dei 30 punti, con Ronco aquota 7.

w.g.

Buona prova dei ragazzi e ragazze dell’atletica Ovadese gui-dati da Manuela Ferrando al campionato regionale individuale.Su tutti primeggia Lorenzo Crocco autore di una bella prova nei60 ostacoli che gli vale il quinto posto assoluto, e soprattuttoprotagonista nel lancio del peso di una prestazione maiuscoladi oltre dodici metri che gli frutta il podio, un bronzo davvero im-portante. Buoni i risultati degli altri partecipanti con RiccardoMangini sesto assoluto nei sessanta metri e secondo di batte-ria nei seicento. Ancora un riconoscimento regionale per YuriMontobbio, classificatosi sesto nel salto in lungo e autore dibuone prove anche nei sessanta e seicento metri piani. Da ri-cordare poi le prove di Elisa Gaggero, protagonista nel salto inlungo e nei sessanta metri, Sissi Lumini che nell’impegnativadistanza dei mille metri ha preceduto, nella classifica finale, tut-te le concorrenti della provincia alessandrina. Anche AriannaBormida ha ben figurato sia nei sessanta che nei seicento me-tri. Matteo Priano ha migliorato il proprio primato individuale nelsalto in alto ed anche Valeria Cervetto si sta rilevando un’atletadalle prestazioni costanti come ha dimostrato nei sessantaostacoli, sessanta piani e nel salto in lungo.

Classifiche podismo

Atletica ovadese

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 19L’ANCORA15 MAGGIO 2005

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20 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA15 MAGGIO 2005

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Esecuzione immobiliare n. 19/91 + 52/92 + 63/92 R.G.E. - G.E. On.Dott. G.Gabutto, promossa dalla Cassa di Risparmio di Alessandriaspa (con l’avv. Giovanni Brignano), IFIP Immobiliare spa (con l’avv.E. Piola), Istituto Bancario San Paolo di Torino (avv. M. Macola) èstato ordinato per il giorno 17 giugno 2005 ore 9 e ss. l’incanto, in ununico lotto, dei seguenti beni immobili pignorati ai debitori esecutati.In Comune di Ponzone, N.C.T. - Partita 3986: foglio 24, mapp. 430,sup. 0.26, qualità prato, classe II; foglio 24; mapp. 431; sup. 0.60;qualità fabb. rurale. Trattasi di fabbricato a due piani fuori terra piùpiano sottotetto-solaio così composti: piano terreno: tinello, cucinino,bagno, porticato e pensilina esterni; piano primo: balcone, disimpegno-entrata, una camera da letto e salotto; piano sottotetto: solaio e balcone. CONDIZIONI DI VENDITA: prezzo base d’incanto € 21.957,37;offerte minime in aumento € 700,00; cauzione € 2.195,74; spese divendita € 3.293,61.Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immo-biliari del Tribunale di Acqui Terme o allo studio dell’avv. GiovanniBrignano, sito in Acqui Terme, Via Jona Ottolenghi n. 14 (Tel.-Fax n.0144 322119).Acqui Terme, lì 31 marzo 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 75/02 R.G.E. -G.E.On. Dott. G. Gabutto, promossa dalla Banca Fin-Eco spa (conl’Avv. Giovanni Brignano) è stato ordinato per il giorno 17 giugno2005 - ore 9.00 e ss. l’incanto, in un unico lotto, del seguente beneimmobile pignorato ai debitori esecutati.LOTTO UNICO: composto da: in Comune di Strevi, Via F. Balduzzin. 12-14 angolo via Palestro, fabbricato abitativo su due piani fuoriterra composto al piano terra da autorimessa, cucina, cantina, riposti-glio, bagno e cortile ed al piano 1º da 4 camere e balcone. Il tutto iden-tificabile catastalmente come segue: N.C.E.U. del Comune di Strevi:

foglio mapp. sub ubicazione cat cl cons R.C. €

9 313 1 Via F. Balduzzi n.12 p.T-1º A/4 1 vani 6 182,83

9 313 2 Via F. Balduzzi n.12 p.T C/6 1 mq. 13 22,83

Beni posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,tutti meglio descritti nella relazione di CTU redatta dal geom. BrunoAntonio Somaglia e depositata in Cancelleria in data 13/09/2003.CONDIZIONI DI VENDITA: Prezzo base d’incanto: € 29.696,00;Offerte minime in aumento, compresa la prima: € 1.000,00. Ogniofferente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancel-leria, entro le ore 12.00 del secondo giorno non festivo precedente aquello fissato per l’incanto, con assegni circolari trasferibili, intestati“Cancelleria del Tribunale Acqui Terme”, la somma di € 2.969,60 atitolo di cauzione ed € 4.454,40 quale ammontare approssimativodelle spese di vendita, salvo conguaglio.Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria EsecuzioniImmobiliari del Tribunale di Acqui Terme o allo studio dell’Avv.Giovanni Brignano, sito in Acqui Terme, Via Jona Ottolenghi n. 14(Tel. - Fax n. 0144/322119).Acqui Terme, lì 19 aprile 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione n. 59/02 R.G.E. - G.E. On.Dott. G. Gabutto, promossa dalla Cassa di Risparmio di Ales-sandria Spa (con l’Avv. Giovanni Brignano) è stato ordinato peril giorno 17 giugno 2005 - ore 9,00 e ss. nella sala delle pubbli-che udienze di questo Tribunale l’incanto del lotto unico apparte-nente al debitore esecutato.

“LOTTO UNICO:

In Comune di Incisa Scapaccino, Piazza della Cantina Sociale n.2-3-4. Compendio immobiliare costituito da fabbricato a cinquepiani f.t. più seminterrato, ex mulino, con relativi accessori epertinenze ed annesso altro fabbricato a due piani f.t. più semin-terrato costituito da cantina e centrale termica, autorimessa, localiex uffici ed alloggio, completato da area annessa uso cortile dellasuperficie catastale di circa mq. 1600, identificabile catastalmentecon i seguenti dati:

N.C.E.U. comune di Incisa Scapaccino - Partita 1000289

foglio mapp. sub ubicazione cat. Cl. cons. rend. €

9 160 1 P. Cantina Sociale n.1 p.T. C/6 U 55 mq 142,03

9 160 2 P. Cantina Sociale n.2 p.T-1 A/2 2 7 vani 339,83

9 160 3 P. Cantina Sociale D/7 2.846,97n. 3 e 4 p. S-T-1

Coerenze. Piazza della Cantina Sociale, via pubblica, piazzaMunicipale Vecchia”

CONDIZIONI DI VENDITA

Lotto unico: prezzo base € 144.000,00; offerte in aumento€ 4.300,00; cauzione € 14.400,00; spese di vendita € 21.600,00.

Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria EsecuzioniImmobiliari del Tribunale di Acqui Terme o allo studio dell’Avv.Giovanni Brignano, sito in Acqui Terme, Via Jona Ottolenghi n.14 (Tel. - Fax n. 0144/322119).

Acqui Terme, lì 19 aprile 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 76/03 R.G.E. -G.E. ON. Dott. G. Gabutto, promossa dalla Unicredit Banca spa(con l’Avv. Giovanni Brignano) è stato ordinato per il giorno 17giugno 2005 - ore 9.00 e ss. l’incanto del seguente bene immo-bile:LOTTO UNICO: proprietà per l’intero (per la quota di 1/2ciascuno) appartenente ai debitori esecutati, composto da:“In Comune di Fontanile, immobile destinato ad uso residenzia-le, ubicato nel concentrico, costituito da tre piani fuori terra,piano seminterrato e corpo di fabbrica accessorio. I piani inelevazione sono attualmente raggiungibili unicamente tramitel’utilizzo di una scala a pioli, in quanto i lavori di ristrutturazionesono stati interrotti. Il piano seminterrato ed il corpo accessorio,entrambi costituenti pertinenza dell’abitazione, sono rispettiva-mente adibiti a cantina e locale di sgombero. Il tutto individuabi-le catastalmente con i seguenti dati: al Catasto Fabbricato delComune di Fontanile: foglio 5, mapp. 53, ubicazione via Para-muro n. 1, cat. A/6, Cl. U, cons. vani 4,5, rendita 62,75.NOTA BENE: l’aggiudicatario dovrà presentare per il completa-mento dell’intervento di ristrutturazione “Nuova Denuncia diInizio Attività”.Beni posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sitrovano, tutti meglio descritti nella relazione di CTU redatta dalGeom. Marcello Bosetti depositata in Cancelleria in data30/08/2004, il cui contenuto si richiama integralmente.CONDIZIONI DI VENDITAIl prezzo base, cauzione, spese di vendita, offerte in aumentocome segue:Lotto unico; prezzo base € 40.008,80; cauzione € 4.000,88;spese presuntive vendita € 6.001,32; offerte in aumento €

1.200,00.Rammenta che per la presenza nella procedura di un creditofondiario, ai sensi dell’art. 41 co. 4. del D.L. 385/93 l’aggiudica-tario o l’assegnatario, che non intendano avvalersi della facoltàdi subentare nel contratto di finanziamento previsto dal comma 5dello stesso decreto, debbano versare alla banca entro il terminedi venti giorni da quello in cui l’aggiudicazione sarà definitiva(30 gg. dalla vendita), la parte del prezzo corrispondente alcomplessivo credito della stessa. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria EsecuzioniImmobiliari del Tribunale di Acqui Terme o allo studio dell’Avv.Giovanni Brignano, sito in Acqui Terme, Via Jona Ottolenghi n.14 (Tel. -Fax n. 0144 322119)Acqui Terme, lì 31 marzo 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Nell’esecuzione immobiliare n. 5/03 R.G.E., promossa da BancaAntoniana Popolare Veneta SpA si rende noto che il giorno 3giugno 2005 alle ore 9 e segg. nella sala delle pubbliche udienzedel suintestato Tribunale, avanti il Giudice On. dell’esecuzionedott. Gabutto, si procederà alla vendita com incanto, al prezzobase di € 14.000,00 per il lotto I, al prezzo base di € 23.000,00per il lotto II ed al prezzo base di € 30.000,00 per il lotto III,dei seguenti immobili:Lotto I: intera proprietà: in comune di Acqui Terme - Condomi-nio Garelli, locale autorimessa con accesso da via Fra Michele,al piano terreno, di circa 16 mq di superficie, censita al NCEU alfoglio 28, mappale 456, sub. 8, cat. C/6, Cl. 4, rendita 55,36. Leofferte non potranno essere inferiori a € 400,00 per volta. Lotto II: intera proprietà: in comune di Acqui Terme, viaManzoni n. 3, piccolo alloggio al piano secondo composto da:due camere, cucina, terrazzo oltre a sottotetto con diritto dipassaggio dal solaio di proprietà degli aventi causa, oltre allacomunione di piccolo gabinetto posto sul terrazzo nonchè dellascala in legno che dal terrazzo immette nel solaio: la proprietà ègravata da servitù di passaggio per l’accesso ed il recesso algabinetto comune; oltre a diritto di passaggio sulla porzione diterrazzo di proprietà degli aventi causa per accedere e recederealla proprietà. La superficie utile è di mq 50. Il tutto censito alNCEU al foglio 28, mappale 128, sub. 13, cat. A/4, cl. 5, vani2,5, rendita 108,46. N.B.: L’appartamento presenta tramezzatureinterne di delimitazione di un piccolo locale di servizio, eseguitein assenza di autorizzazione, pertanto a cura dell’aggiudicatariodovrà essere presentata domanda al Comune per sanatoria (vds.pagg. 14 e 15 della CTU). Le offerte non potranno essere infe-riori a € 600,00 per volta.Lotto III: intera proprietà: in comune di Quaranti (AT) - Fraz.San Damiano 5, fabbricato disposto su tre piani, così composto:- al piano seminterrato: cantina di 5 mq circa di superficie utile;- al piano terreno: cucina con vano cottura nel sottoscala,soggiorno con annesso ripostiglio, locale di sgombero e vanoscala per una superficie utile di circa 60 mq;- al piano primo: tre camere, corridoio, bagno e ripostiglio peruna superficie utile di circa 78 mq compreso vano scala e sotto-tetto.La superficie globale commerciale (abitativa e non) è di oltre140 mq oltre a poco sedime circostante. Il tutto censito al NCEUal foglio 2, mappale 181, sub. 1, Cat. A/4, cl. 2, vani 7, rendita119,30. Le offerte non potranno essere inferiori a € 1.000,00per volta.Ogni offerente dovrà depositare nella Cancelleria del Tribunaleentro le ore 12 del secondo giorno non festivo precedente a quel-lo di vendita, a mezzo di due distinti assegni circolari trasferibiliintestati alla “Cancelleria del Tribunale di Acqui Terme” lasomma di € 1.400,00 quale cauzione relativa al lotto I, €

2.300,00 quale cauzione relativa al lotto II ed € 3.000,00 qualecauzione relativa al lotto III; € 2.100,00 per spese (in viaapprossimativa) relative al lotto I, € 3.450,00 per spese (in viaapprossimativa) relative al lotto II ed € 4.500,00 per spese (invia approssimativa) relative al lotto III.Ad incanto avvenuto potranno essere presentate in Cancelleriaofferte di acquisto entro il termine di 10 giorni, ma non sarannoefficaci se il prezzo offerto non sarà di almeno 1/6 superiore aquello raggiunto in sede di incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offertanon sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25%del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10%a titolo cauzione e per il 15% a spese presunte di vendita.Entro 30 giorni dalla aggiudicazione dovrà depositare il residuoprezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, sul librettoper depositi giudiziari.Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di trascrizione deldecreto di trasferimento dell’immobile aggiudicato e di cancella-zione delle formalità.La perizia può essere consultata in cancelleria.Acqui Terme, lì 21 aprile 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili senza incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 10/03 R.G.E.,G.E. On. Dott. G. Gabutto promossa da Banca MediocreditoS.p.A. ora UniCredit Banca Mediocredito S.p.a. è stata dispostala vendita senza incanto dei seguenti beni pignorati, appartenentiai debitori esecutati:LOTTO 1º: “In Comune di Merana reg. Tavoreto n. 1, fabbrica-to a due piani f.t. a destinazione abitativa e locali di sgombero inmediocri condizioni, con annessi area pertinenziale (compresanella valutazione), locali ad uso magazzino ed ex fienile, per unasuperficie lorda generale di circa mq. 467,71. È compreso nellotto terreno della sup. di mq. 23.980 ora bosco ceduo. Il fabbri-cato è censito al catasto fabbricati del Comune di Merana comesegue: foglio 6, mappale 182, reg. Tavoreto 1, cat. A/3, Cl. U,vani 7,5, rend. € 278,89; il terreno è censito al catasto terreni delComune di Merana come segue: foglio 6, mappale 101, incoltoprod., Cl. 2, ha 2.39.80, R.D. € 1,24, R.A. 1,24.LOTTO 2º: “In Comune di Merana: - terreni agricoli, rispettiva-mente noccioleto e seminativo per una superficie complessiva dimq. 21.260; - fabbricato a destinazione capannone con annessaarea pertinenziale e a distacco concimaia. L’immobile è censitoal catasto terreni del Comune di Merana, come segue: foglio 6,mappale 183, prato, cl. 1, are 18.40, R.D. € 11,40, R.A. € 7,60;foglio 6, mappale 104, seminativo, cl. 4, ha 1.94.20, R.D. €50,15, R.A. 35,10. L’immobile risulta inoltre censito al catastofabbricati del Comune di Merana, come segue: foglio 6, mappale184, reg. Tavoreto, cat. D/7, rend. € 1.176,00. LOTTO 3º: Terreni a bosco, censiti al catasto terreni del Comu-ne di Merana, come segue: foglio 6, mappale 6, bosco ceduo, cl.U, are 48.70, R.D. € 4,78, R.A. € 1,01; foglio 6, mappale 8,bosco ceduo, cl. 1, are 3.39.60, R.D. € 33,32, R.A. € 7,02; foglio6, mappale 165, bosco ceduo, cl. 4, are 6.68.50, R.D. € 24,17,R.A. e 6,91. LOTTO 4º: Terreni agricoli della superficie complessiva di mq.42.130, censiti al catasto terreni del comune di Merana, comesegue: foglio 6, mappale 106, vigneto, cl. 3, are 18.80, R.D.11,17, R.A. 14,08; foglio 6, mappale 107, seminativo, cl. 4, are32.80, R.D. 8,47, R.A. 5,93; foglio 6, mappale 105, seminativo,cl. 4, are 26.30, R.D. 6,79, R.A. 4,75; foglio 6, mappale 169, inc.prod., cl. 2, ha 3.12.50, R.D. 1,61, R.A. 1,61; foglio 6, mappale170, seminativo, cl. 5, are 30.90, R.D. 5,59, R.A. 4,79. LOTTO 5º: Terreni agricoli della superficie complessiva di mq.27.570, censiti al catasto terreni del comune di Merana, comesegue: foglio 6, mappale 113, seminativo, cl. 3, ha 2.12.90, R.D.104,46, R.A. 82,47; foglio 6, mappale 166, seminativo, cl. 4, are44.80, R.D. 11,57, R.A. 8,10; foglio 6, mappale 150, inc. prod.,cl. 1, are 18.00, R.D. 0,19, R.A. 0,19.”Prezzo base: Lotto 1º € 164.571,00; Lotto 2º € 59.158,00;Lotto 3º € 43.963,00; Lotto 4º € 22.208,00; Lotto 5º €

27.344,00. Cauzione e spese pari al 25% del prezzo offerto (che nonpotrà essere inferiore al prezzo base) da depositarsi mediantedue distinti assegni circolari trasferibili intestati alla “Cancelleriadel Tribunale di Acqui Terme” pari al 10% e 15% - unitamenteall’offerta d’acquisto - in busta chiusa (che dovrà riportare solo ilnumero della procedura e la data della vendita) entro le ore 13del 16/06/2005 presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari delTribunale. In caso di più offerte, si terrà gara sull’offerta più altanella sala delle pubbliche udienze del Tribunale il giorno17/06/2005 alle ore 11, con offerte minime in aumento noninferiori a: € 5.000,00 per il lotto 1º; € 2.000,00 per il lotto 2º;€ 1.500,00 per il lotto 3º; € 1.000,00 per il lotto 4º e 5º. L’offer-ta presentata è irrevocabile ma non da diritto all’acquisto delbene. La persona indicata in offerta come intestataria del bene ètenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata; in mancanza, ilbene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minorimporto e la differenza verrà addebitata all’offerente non presen-tatosi. Non verranno prese in considerazione offerte pervenutedopo la conclusione della gara. Sono a carico dell'aggiudicatariole spese di cancellazione delle formalità. Versamento del prezzoentro 30 giorni dall'aggiudicazione. Atti relativi alla venditaconsultabili in Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale. Acqui Terme, lì 31 marzo 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

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ACQUI TERME 21L’ANCORA15 MAGGIO 2005

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili con incanto

Si rende noto che nelle esecuzioni immobiliari nn. 11/92 + 49/97 +82/97 R.G.E., G.E. ON. dr. G. Gabutto, promosse da Cassa di Rispar-mio di Torino, Sanpaolo Imi S.p.a. (Avv. Marino Macola) e Cassa diRisparmio di Alessandria è stato disposto per il 17/06/2005 ore 9.00e seguenti, l’incanto dei beni appartenenti ai debitori esecutati.Lotto Due: in Acqui Terme, Regione Fasciana, compendio immobiliarecostituito da appezzamento di terreno della superficie catastale di mq3.100 parzialmente recintato ed attrezzato a giardino e sedime di cortecon entrostante villa elevantesi su tre piani. L’edificio gode di servitù atti-va di presa d’acqua (con autoclave).Prezzo base € 186.742,55, cauzione € 18.674,25, spese € 28.011,38,offerte in aumento € 5.500,00.Cauzione e spese come sopra, da versarsi entro le ore 12 del secondogiorno non festivo precedente quello di vendita, con due distinti asse-gni circolari trasferibili, intestati “Cancelleria Tribunale Acqui Terme”.Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazione delle forma-lità. Versamento del prezzo entro 30 gg. dall’aggiudicazione.Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria Esecuzioni Immo-biliari del Tribunale.

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TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 68/99 R.G.E., G.E.dott. G. Gabutto, promossa da Banco di Chiavari e della RivieraLigure (Avv. Renato Dabormida) è stato ordinato per il giorno 3giugno 2005 ore 9 e segg., nella sala delle pubbliche udienze di questoTribunale, l’incanto dei seguenti beni immobili alle condizioni divendita di cui infra.Lotto Unico: in comune di Castelnuovo Bormida, via Roma n. 8:complesso immobiliare costituito da fabbricato ad uso abitativo artico-lato su tre piani f.t. e due fabbricati accessori rispettivamente ad uno odue piani f.t., con relativa area pertinenziale esterna, con accesso carra-bile della stessa via Roma 8 ed accesso pedonale da strada laterale. Iltutto così censito: N.C.E.U. del Comune di Castelnuovo Bormida - fg.6, mapp 171, sub 1, cat. A/2, cl.1, cons.11, rendita € 766,94; coerenze(da nord in senso orario): mapp.172, 151, 170, 193, 192, 191, 190,189, 187, 181, 180, 178 del fg. 6 del N.C.T. del Comune di Castelnuo-vo Bormida.Prezzo base d’asta € 85.938,43; offerte in aumento € 2.000; cauzio-ne € 8.593,84; deposito spese presuntive € 12.890,76.Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare inCancelleria, entro le ore 12 del secondo giorno non festivo precedentel’incanto, le somme indicate a titolo di cauzione e deposito spesemediante assegni circolari liberi ed intestati “Cancelleria Tribunale diAcqui Terme”.La domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le completegeneralità dell’offerente, il numero di codice fiscale e, nell’ipotesi dipersona coniugata, il regime patrimoniale prescelto. Entro 30 giornidall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare presso la cancel-leria del Tribunale il prezzo dell’aggiudicazione, dedotta la prestatacauzione. Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese per la cancella-zione delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli gravantisull’immobile, nonché quelle per la trascrizione del decreto di trasferi-mento. Per ogni maggiore informazione rivolgersi alla CancelleriaEsecuzioni Immobiliari del Tribunale di Acqui Terme.Acqui Terme, lì 30 aprile 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 29/96R.G.E., G.E. On. Dott. Giovanni Gabutto intervenuti Cassa diRisparmio di Asti S.p.a. (Avv. G. Gallo) - Banca Nazionale delLavoro (Avv. E. Ferrari) - Banca di Sassari S.p.a. (Avv. P.Pronzato) - Banca di Roma S.p.a. (Avv. M.V. Buffa).È stato ordinato per il giorno 17 giugno 2005 ore 9 e segg.Nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale l’incan-to del lotto II a prezzo ribassato, anche se non nella misura di1/5, appartenente al debitore esecutato;IN COMUNE DI CORTIGLIONELotto II: appezzamento di terreno agricolo in un unico corpodella superficie complessiva catastale di mq 9120 occupato dapiantagione di pioppi, censito al N.C.T. partita 1446, foglio 6,mappali 576, 577, 578, 670, 671, 672.CONDIZIONI DI VENDITA:prezzo base € 8.233,79, cauzione € 823,38, spese presuntivedi vendita € 1.235,07, offerte in aumento € 250,00.Ogni offerente, (tranne il debitore e gli altri soggetti per leggenon ammessi alla vendita) dovrà depositare unitamente all’i-stanza di partecipazione all’incanto, mediante consegna pressola Cancelleria del Tribunale, di due distinti assegni circolaritrasferibili intestati alla “Cancelleria del Tribunale di AcquiTerme” entro le ore 12 del secondo giorno non festivoprecedente quello di vendita, le somme sopra-indicate relati-ve alla cauzione e alle spese presuntive di vendita.L’aggiudicatario, nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazionedovrà depositare il residuo prezzo detratto l’importo percauzione già versato, sul libretto per depositi giudiziari. Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazionedelle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli gravantisull’immobile.Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecu-zioni Immobiliari del Tribunale di Acqui Terme.Acqui Terme, lì 5 maggio 2005

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 48/00 R.G.E.,G.E. dott. On. G. Gabutto promossa da Sanpaolo IMI S.p.A.(Avv. R. Dabormida) è stato ordinato per il giorno 3 giugno 2005ore 9 e ss., nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunalel’incanto dei seguenti immobili alle condizioni di cui infra:LOTTO UNICO: in comune di Fontanile, via Soave Monsignorenr. 1; immobile ad uso abitazione su tre piani di mq. 120 circa edaltro fabbricato di servizio, attualmente pericolante ed inagibile,in posizione frontale rispetto al fabbricato principale, in unicopiano di mq. 50 circa. Il tutto censito al NCEU partita n. 1000122foglio 5 mappale 98 graffato 364, cat. A/4, classe 2, vani 6,5,rendita catastale € 140,99. Beni tutti meglio descritti nella relazio-ne geom. M. Lovisolo 02.01.2002 depositata in Cancelleria.Prezzo base d’asta € 12.851,10; offerte in aumento € 400,00;cauzione € 1.285,11; deposito spese presuntive € 1.927,67.Ogni offerente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositarein Cancelleria, entro le ore 12 del secondo giorno non festivoprecedente l’incanto, le somme indicate a titolo di cauzione edeposito spese mediante assegni circolari liberi ed intestati“Cancelleria Tribunale Acqui Terme”. La domanda di partecipa-zione all’incanto, dovrà riportare le complete generalità dell’offe-rente, il numero di codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniu-gata, il regime patrimoniale prescelto. Entro 30 giorni dall’aggiu-dicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare presso la Cancellerìadel Tribunale il prezzo di aggiudicazione, dedotta la prestatacauzione. Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese per lacancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli gravanti sull’immo-bile, nonché quelle per la trascrizione del decreto di trasferimen-to. Per ogni maggiore chiarimento rivolgersi alla Cancelleria Ese-cuzioni Immobiliari del Tribunale di Acqui Terme.Acqui Terme, 30 aprile 2005

IL CANCELLIERECarlo Grillo

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili con incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 55/2001 R.G.E.,G.E. On. Dott. G. Gabutto promossa da Villaggio Losio - Argo FinanceOne creditore procedente con Avv. Sergio Delponte è stato disposto peril 17 giugno 2005 ore 9, l’incanto dei seguenti beni pignorati, appar-tenenti al debitore esecutato.Lotto B: proprietà 1/1. Comune di Ponzone (AL). In complesso re-sidenziale denominato “Villaggio Losio”, villetta che confina ed è ser-vita dalla strada interna del villaggio, composta da: ingresso-soggior-no, locale dotato di 2 ampie vetrate, porta comunicante con corridoiocentrale per accedere a n. 3 camere, cucina e bagno con doccia. La su-perficie coperta è di mq 95. Il tutto identificabile al N.C.E.U. di dettoComune al foglio 2, mapp. 756, cat. A/4, classe 2, vani 5,5, rendita €196,00.Prezzo base € 21.760,00, cauzione € 2.176,00, spese € 3.264,00, of-ferte in aumento € 600,00.Ogni offerente (tranne il debitore e gli altri soggetti per legge non am-messi alla vendita), dovrà depositare unitamente all’istanza di parteci-pazione all’incanto, mediante consegna, presso la Cancelleria del Tri-bunale, di due assegni circolari trasferibili intestati alla “Cancelleria delTribunale di Acqui Terme” entro le ore 12 del secondo giorno non fe-stivo precedente quello di vendita, le somme sopra indicate relative al-la cauzione e alle spese presuntive di vendita. L’aggiudicatario, nel ter-mine di 30 giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prez-zo, detratto l’importo per cauzione già versato, sul libretto per deposi-ti giudiziari.Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria Esecuzioni Im-mobiliari del Tribunale di Acqui Terme.

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

Acqui Terme. Ci scrive unautomobilista:

“Erano anni che il pontesulla ex S.S. n. 30 nei pressidel bivio per il paese di Terzoappariva transennato su unlato, segno evidente di un la-voro non finito o non riuscito.

A tutti sarà venuto in men-te, almeno una volta, comemai l’Anas prima e la Provin-cia poi avessero permesso al-la ditta esecutrice dei lavori dilasciare quell’opera incompiu-ta, che causava una pericolo-sa strettoia. Tanti, di certo,avranno ironicamente pensa-to che sarebbe stato neces-sario aspettare un crollo pervedere togliere le transenne eriportare finalmente il pontealla larghezza prevista.

Poi, puntuale, i l fatidicocrollo è arrivato; inatteso inve-ro il risultato, dal momentoche, invece di provvedere fi-nalmente con urgenza alla ri-parazione, i responsabili dellastrada hanno pensato “bene”(si fa per dire!) di aumentareancora di più la strettoia, ob-bligando gli automobilisti a unpericolosissimo senso unicoalternato, regolato da semafo-ri. Pericolosissimo è il terminegiusto, non solo perché so-prattutto nelle ore di punta diverifica una spaventosa con-centrazione di mezzi bloccatia volte per più di un quartod’ora, ma anche perché la

strettoia si trova in prossimitàdi due bivi assai frequentati,quello che arriva da Melazzoe quello che porta a Terzo eCastel Boglione.

Con il risultato che, tra lemacchine ferme sulla stradaprincipale e quelle che cerca-no di inserirsi dalle strade la-terali, spesso si assiste a ma-novre spericolate e slalom de-gni di una pista di Formula 1.

Qualche piccolo incidentesi è già verificato. Possibileche si debba aspettare il mor-to per convincere la Provinciaa fare in fretta i lavori di con-solidamento della sponda delponte e riaprire al traffico l’in-tero tratto interessato dal crol-lo?

Procedure, appalti, preven-tivi, bilanci, difficoltà finanzia-rie... sarà tutto vero, ma nonpare che manchino le risorseper fare le rotonde e la stradaparallela lungo tutta la vicinaarea artigianale. Possibile chenon si trovi qualche soluzioneanche per il ponte di Terzo?

I responsabili della stradascusino l’irriverenza, ma que-sto è soltanto lo sfogo di unautomobilista stanco di perde-re tempo ogni giorno per rag-giungere Acqui e preoccupatodella propria sicurezza e inco-lumità ogni volta che è co-stretto a fermarsi alla lucerossa del semaforo”.

Segue la firma

Acqui Terme. Si chiamavaBar Mike ora è diventato “Lacasa di Bacco”, solo perchè ilcambio generazionale con ilsubentro del figlio Elio ha vo-luto dare una nuova imposta-zione al locale, sfruttandonele potenzialità e puntando suqualcosa di nuovo. Il locale, aVisone in via Acqui 95, citatoda Raspelli per gli ottimi gelatie lo squisito “bacio di Visone”si r ifà alla divinità paganasimboleggiata da grappoli d’u-va e da abbondanti e spen-sierate libagioni, perchè lanuova gestione ha in mente diproporre alla clientela una se-lezione delle migliori etichetterappresentative del mondoenoico nazionale. Oggi si puògià scegliere tra 130 etichette,disponibili per la degustazio-ne. Oltre agli aperitivi, chehanno fatto giustamente la

fortuna del locale, “La casa diBacco” è pronta a disvelaretutti i segreti di un mondodi...vino, fatto di sapienti as-saggi, di atmosfere accatti-vanti, di momenti di tutto relaxpassati in piacevole compa-gnia, o anche da soli, in medi-tazione, di fronte alla fragran-za, al profumo ed al sapore diun calice dal contenuto pienodi inaspettate sorprese.

Ci scrive un automobilista

Ponte di Terzocode e pericoli

In via Acqui, 95 a Visone

La casa di Baccoassaggi di... vini

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22 ACQUI TERMEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. L’anno 2005si presenta, per i malati disclerosi multipla di Acqui Ter-me con nuove prospettive disupporto e servizi atti a leniredifficoltà di vario genere, gra-zie al Punto di Ascolto che lasede Provinciale di Alessan-dria da mesi sta organizzan-do proprio ad Acqui Terme.

Questo punto è stato creatograzie alla collaborazione del-l’ASL 22 nella persona deldott. Tinella, l’impegno deldott. Aguggia (primario del re-parto di neurologia di Novi Li-gure) e del dott. Rocci, neuro-logo dell ’equipe del dott.Aguggia.

Il lunedì dalle 10 alle 12 neilocali di via Alessandria 1, al-cuni dei volontari saranno ingrado di dare r isposte, diinformare, valutare le nostrerisorse per rispondere alle ne-cessità della comunità acque-

se. Il lavoro dei volontari èvolto a conoscere la realtà sulterritorio per poter interagirecon i servizi delle istituzioni.

Mar tedì 17 maggio alle16,30, presso il Salone delleRiunioni della Direzione Ge-nerale (al primo piano) dell’A-SL 22, via Alessandria 1, Ac-qui Terme, il Punto di Ascoltoverrà presentato ufficialmentealla cittadinanza.

In questi pochi mesi tra-scorsi dall’apertura, il Puntodi Ascolto è già stato interpel-lato più volte con richieste divario tipo e grazie all’impegnodei volontari coinvolti è statopossibile soddisfarne unabuona parte.

Sono stati infatti effettuatitrasporti presso i centri di dia-gnosi e di cura di Torino, Ge-nova e Novi Ligure, è stato at-tivato il servizio di distribuzio-ne del banco alimentare, è

stato realizzato un serviziosperimentale di consegna adomicilio di farmaci.

E inoltre è attivo il serviziodi consulenza sociale, grazieal quale sono state comunica-te alcune informazioni orien-tative; in particolare è statopossibile informare alcunepersone delle modalità peraccedere al servizio di sup-porto psicologico.

Questi sono i primi passi,e certamente la speranza,come spiega la referente delPunto di Ascolto Acqui Ter-me, Bruna Alessandrin, èquella di crescere e di crea-re un gruppo di persone di-sponibili che diventino il pun-to di riferimento per questapatologia nella cittadina al fi-ne di dare sempre e in ma-niera più appropriata rispostealle mille esigenze che cicoinvolgono».

Acqui Terme. Sul proble-ma della zanzara tigre ci rife-r isce i l referente tecnicoscientifico, dott. Fabio Gratta-rola:

«È ricominciata per il quar-to anno consecutivo la stagio-ne di lotta alla zanzara tigreche vede interessati per il2005 i territori comunali di Ac-qui Terme e Strevi. Come alsolito lo staff di lotta è costitui-to dalla collaborazione siner-gica dell’Azienda SanitariaLocale N.22, l’Assessorato al-la Sanità della Regione Pie-monte ed i 2 comuni aderential progetto.

In questo periodo si stannosvolgendo i controlli sulle inte-re aree comunali per sorve-gliare i possibili focolai di svi-luppo larvale ed applicare do-ve possibile tutte le forme dilotta preventiva miranti adostacolare la schiusa delle

uova e lo sfarfallamento dellezanzare adulte. Si dà prece-denza a quelle zone che inpassato furono infestate dallazanzara tigre, per cercare difar rimuovere dai proprietarieventuali focolai potenzialisfruttati dall’insetto come pic-coli nidi invernali all’internodei quali alloggiare le uovanecessarie a garantire la per-petuazione della specie.

Ma rivediamo brevementechi è la zanzara tigre, facen-done un profilo che ci permet-terà di conoscerla meglio percercare di ostacolarla più effi-cacemente.

Innanzitutto la zanzara tigrenon è un insetto autoctono,cioè non ha origine da questiluoghi, bensì arriva da paesidel sud-est asiatico.

Che vita conduce il nostropiccolo nemico quotidiano?

Al contrario della zanzaradomestica che disturba i no-stri sonni estivi, la zanzara ti-gre colpisce solitamente nelleore diurne senza entrare nelleabitazioni.

Perlomeno quindi la zanza-ra tigre ci fa dormire!

Ma perché è quindi tantotemuta la zanzara tigre, tantoda richiedere una collabora-zione di grossi enti pubblici elo stanziamento annuo di fon-di necessari per un idoneosvolgimento della lotta?

La risposta più convincenteè che oltre ad essere moltoaggressiva e quindi poco sop-portabile, è soprattutto un vet-tore potenziale di diverse ma-lattie; ovvero attraverso lapuntura, la femmina di zanza-ra tigre può inoculare nel san-gue alcuni virus assai perico-losi per la salute delle perso-ne.

Questo potrebbe avveniresolo nel caso in cui la zanzarafosse già infetta e questo at-tualmente non avviene poichéi virus che potenzialmentepuò trasmettere non sonopresenti in Italia.

Com’è il comportamentoquotidiano dell’insetto? Simuove poco colonizzandopiccole aree a lei congeniali;dall’Asia non è infatti arrivataattraverso voli autonomi, ma èstata trasportata da navi al-loggiando oziosamente allostadio di uovo all’interno divecchi pneumatici presenti abordo dei bastimenti.

Una volta individuato il resi-dence provvisto di tutt i iconfort vi permane ampliando

il numero dei componenti fa-miliari.

Le caratteristiche desidera-te e ricercate sono: il caldo,ma con zone d’ombra all’in-terno delle quali rifugiarsi; lapresenza di piccoli contenitoriall’interno dei quali deporre leuova; la presenza degli ali-menti necessari sia al nutri-mento generale degli individuidella comunità, sia a quellospecifico delle femmine gravi-de.

Per soddisfare la popolazio-ne entomologica nella sua in-terezza, devono essere pre-senti sia fiori impiegati comenutrimento dai maschi e dallefemmine non gravide, sia ani-mali a sangue caldo sfruttatidalle femmine gravide per ipasti di sangue necessari allamaturazione delle uova dadeporre all’interno di svariaticontenitori dispersi sul territo-rio.

Per tale motivo un orto, ungiardino od un vivaio colloca-to in area urbana o prossimoal concentrico cittadino, deco-rato da alberi ed arbusti eprovvisto di bacinelle, secchi,taniche e sottovasi, rappre-senta l’ambiente ideale allazanzara tigre per articolare esoddisfare tutte le fasi di vitaquotidiana. Per ostacolarequindi la proliferazione dell’in-setto sarebbe molto utile svol-gere in questo periodo l’ elimi-nazione dei recipienti inutilioppure la pulizia delle loro pa-reti in modo da eliminare leuova di zanzara eventualmen-te attaccate al loro interno.

Oltre al monitoraggio am-bientale previsto per l’interastagione di lotta culicidica,verranno svolti da ditta spe-cializzata i 5 interventi larvici-di eseguiti sulle tombinaturepubbliche e private censitenel corso del triennio prece-dente, iniziando il primo inter-vento intorno alla prima deca-de di giugno e terminandol’ultima serie di trattamenti an-tilarvali verso la metà di set-tembre.

Sono inoltre programmaticome già avvenuto lo scorsoanno, una serie di incontri di-dattico – informativi in ambitoscolastico, in modo da trovarel’appoggio e la collaborazionedei più giovani cittadini ac-quesi che già nel 2004 attra-verso una divulgazione a li-vello familiare hanno permes-so di migliorare i risultati dilotta nell’ambito privato».

Sarà presentato il 17 maggio

Per la sclerosi multiplac’è il punto di ascolto

Riferisce il dott. Fabio Grattarola

I controlli comunaliper la zanzara tigre

Realizzato entro un anno

Sistema comunale di Protezione civile

Acqui Terme. L’amministrazione comunale ha preso atto del-la necessità della realizzazione di un Sistema comunale di Pro-tezione civile.

Dovrà comprendere l’aggiornamento ed il completamento diun Piano e l’istituzione di un Comitato di Protezione civile, lapossibilità di utilizzare in modo ottimale il volontariato oltre chela realizzazione di una adeguata attività di informazione edesercitazione.

Il lavoro per la realizzazione del Sistema e per l’aggiorna-mento ed il completamento del Piano comunale di Protezionecivile dovrebbe terminare tra un anno circa. Entro tre mesi do-vrebbe essere pronto il regolamento comunale.

Prevista anche la costituzione di una Unità di crisi comunale.Secondo quanto disposto dalla legge istitutiva del Servizio

nazionale della Protezione civile, il sindaco è autorità comunaledi Protezione civile e quindi al verificarsi di situazioni di emer-genza nell’ambito del territorio comunale ed assume la direzio-ne unitaria ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di as-sistenza alle popolazioni colpite e provvede agli interventi ne-cessari.

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 23L’ANCORA15 MAGGIO 2005

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24 DALL’ACQUESEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Orsara Bormida. Sabato14 maggio a partire dalle ore20.30, l’Associazione UrsariaAmici del Museo e il Comunepresentano: “La nuit des mu-sées (la notte dei musei).

Il museo etnografico dell’a-gricoltura di Orsara Bormidaha aderito all’iniziativa patroci-nata dal Ministero della Cultu-ra francese, che vedrrà più di2.000 musei europei aprire leloro porte la notte del 14. Ilpubblico sarà invitato a scopri-re le loro collezioni con inizia-tive che avranno per tema“Luci nella notte”.

Programma: ore 20.30,apertura museo; ore 21, salutiai visitatori. Ore 21.30: teatronella chiesa di San Sebastia-no, con il gruppo “Attori percaso” (Circolo culturale Ferraridi Acqui Terme), che presenta“La colpa è dell’ascensore”,una farsa di Franco Roberto;con Franca Sofo, la signora dicasa; Gianni Salvatore, il ma-rito; Graziella Scarso, fratellodella signora; Marita Volpi, ladomestica; Bruno Rabino, unfalegname. Mostra collettiva dipittura sul tema “luci nella not-te”; recitazione di poesie (Cir-colo culturale Ferrari); musicadal vivo con il chitarrista mae-stro Viotti e la fisarmonicistaLalla; passeggiata sotto lestelle nel vecchio borgo delpaese. Durante la serata verràofferta la farinata dalla Pro Lo-co di Orsara.

In caso di maltempo la ma-nifestazione avrà luogo nelsalone della Pro Loco pressoil municipio. I vini sono gentil-mente offerti dalle cantine: Vi-ticoltori dell’Acquese di AcquiTerme e Cantina sociale di Ri-valta Bormida. I prodotti dol-ciari sono gentilmente offertida Elah-Dufour spa.

Il museo di Orsara, ospitatonei locali del comune, è stato

creato nel 1996 da un gruppodi volontari in seguito alla do-nazione di antichi oggetti agri-coli da parte di orsaresi e nonsolo. Il museo è gestito dal-l’Associazione Ursaria amicidel museo (presieduta da Giu-seppe Ricci), costituito nel1998 e di cui è socia la quasitotalità delle famiglie del pae-se. L’associazione ha ridato vi-ta ad antiche tradizioni e svol-ge una funzione sociale orga-nizzando mostre, concerti,eventi culturali; inoltre pubbli-ca un giornalino “L’Orso”, dovevengono proposte memoriestoriche insieme a notizie diattualità. Il giornalino, vieneanche inviato ai numerosi ar-gentini di origine orsarese.

Il museo espone nei localidell ’ex scuola elementareun’ampia raccolta di docu-menti e cimeli dei secoli scorsiconcernenti la partecipazionedegli orsaresi alle guerre, daquelle risorgimentali alle duemondiali. Uno dei più impor-tanti documenti cartacei espo-sti è il diario di guerra scrittoda Bernardo Zambado, cadu-to nel conflitto del 1915-18, (ildiario completo verrà pubbli-cato dal comune di RivaltaBormida). Sempre in questasezione, troviamo la docu-mentazione relativa all’emi-grazione di fine ’800 e dei pri-mi decenni del ’900 verso l’Ar-gentina, che coinvolse granparte della popolazione orsa-rese.

Nella sezione riservata al-l’abitazione contadina sonoraccolti dei prestigiosi capi diantica biancheria personalefemminile e maschile, oltre aoggetti di uso domestico perl’igiene personale. Importante,infine, la raccolta di attrezzi dilavoro utilizzati nei campi, nel-le vigne, nelle stalle e nellecantine.

Maranzana. Domenica 8maggio, in una radiosa gior-nata di sole, anche Maranza-na si è unita ai festeggiamentiche hanno coinvolto in tuttaItalia, circa 6000 comuni conmeno di 5000 abitanti, chehanno aderito alla 2ª edizionedi “Voler Bene all’Italia”. Mani-festazione promossa dall’As-sociazione “Piccola GrandeItalia”, sotto l’alto patrociniodel Presidente della Repubbli-ca e della Provincia di Asti,col fine di valorizzare i piccoliComuni, i loro prodotti tipici enel contempo promuovere unturismo rispettoso dell’am-biente.

In questo contesto, a Ma-ranzana, alla presenza del vi-ce presidente della Provinciadi Asti, Musso, del vice presi-dente della Coldiretti Soave,del Sindaco Patetta, dellaGiunta e del Consiglio comu-nale, e del parroco, don Bar-tolomeo Pastorino, ha avutoluogo la “Festa di Primavera”,comprendente la rassegna“Maranzana in Fiore”, un con-corso per giardini e balconifioriti, il trofeo “Nonna Pape-ra”, una gara di arte culinariadedicata alle torte da forno edolci al cucchiaio nonché ilconcorso enologico “Canvad’Or”, riservato ai piccoli pro-duttori di eccellenza artigiana-le.

La manifestazione si èaperta con una orazione delvice presidente Musso che haportato il saluto del presiden-te della Provincia di Asti, Ro-berto Marmo e di tutta l’am-ministrazione provinciale, edha ricordato i valori alla basedell’iniziativa “Voler bene all’I-talia. Citando parole di DavideLaiolo («La mia gente mi stadentro come le piante, l’erbaverde, le colline, il sole rossoal tramonto»), Musso ha sin-

tetizzato l’estrema importanzadelle piccole realtà comunali,quali il Comune di Maranza-na, per il raggiungimento diuno sviluppo economico e tu-ristico rispettoso delle tradi-zioni.

È toccato proprio allo stes-so Giorgio Musso, unitamenteal Sindaco ed al presidentedella Pro Loco di Maranzana,Tassisto il compito di premia-re la signora Rosy Tassisto, 1ªclassif icata alla rassegna“Maranzana in Fiore”.

A vincere con la sua deli-ziosa torta il trofeo “NonnaPapera” è stata invece la si-gnora Pinuccia Chiodi. Unpremio speciale è stato attri-buito anche alla torta più eso-tica, realizzata dalla signoraElisa Stojkov, una cittadinamacedone che ha portato conuna ricetta del suo Paese na-tale un tocco di internaziona-lità alla manifestazione. Unamenzione speciale, infine, èstata riservata alla torta “Pic-cola Grande Italia”, realizzatada Valentina Ottazzi, cheverrà riprodotta quale simbolodella manifestazione provin-ciale.

Infine, il concorso enologico“Canva d’or”, ha visto premia-ta Lorena Scolaro, per la se-lezione riservata ai vini bian-chi, mentre nella selezione ri-servata ai vini rossi è risultatovincitore Claudio Borsa.

M.Pr.

Monastero Bormida. Mer-coledì 4 maggio si è svoltapresso il salone consigliare delMunicipio una prima riunioneper la realizzazione di un “Pro-getto Terza Età”, un’azione divolontariato diffuso per indivi-duare e possibilmente allevia-re le problematiche e le esi-genze della popolazione an-ziana, che nei nostri paesicontinua a crescere di anno inanno. Molte persone, giovani emeno giovani, hanno aderitocon entusiasmo all’iniziativa enon sono mancate numeroseidee e proposte, sia da partedell’amministrazione comuna-le, sia da parte delle associa-zioni, in particolare della Ban-ca del Tempo, sia da parte del-la parrocchia e di varie perso-ne coinvolte nel progetto. Parti-colarmente apprezzato è statoil confronto con le vicine realtàdi Terzo e di Arzello, dove daqualche tempo sono in corsoprogetti analoghi e con le qualisaranno sicuramente possibilee auspicabili interscambi e col-laborazioni.

Preso atto che la situazionedegli anziani nella Valle Bormi-da e in Monastero Bormida inparticolare non presenta pro-blemi acuti, si è pensato diproporre un servizio agile, nontroppo condizionante per colo-ro che lo esercitano, che, es-sendo appunto “volontari”, nondevono in alcun modo sentirsiobbligati ma devono poter sce-gliere liberamente modalità etempistica in cui prestare ilproprio aiuto.

Tra le varie iniziative presen-tate, si partirà subito con alcu-ne ritenute di maggiore neces-sità: ad esempio verrà creatauna rete di persone disponibili,tramite contatti con la localefarmacia, alla consegna a do-micilio dei medicinali, o, in ac-cordo con i negozianti del pae-

se, alla consegna a domiciliodella spesa. Alcuni volontaripoi si sono detti disponibili amettersi a disposizione con lapropria autovettura per portareanziani che lo richiedessero avisite mediche o anche a mes-sa, al cimitero, a trovare amicie conoscenti. Con successivariunione tra i medici che hannol’ambulatorio in paese si pro-porrà un servizio di raccoltadelle richieste di ricette per po-ter evitare lunghe e inutili codein sala d’attesa.

Infine, si sta pensando an-che a iniziative più ricreative,come l’attivazione di un centrodi aggregazione per gli anziani– soprattutto le donne – pres-so la biblioteca o l’oratorio par-rocchiale, la realizzazione diuna gita e di una festa dellaTerza Età. Sono tutte propostevalide e interessanti, a cui sicercherà di dare organizzazio-ne ed attuazione nei prossimimesi, contando come sempresulla preziosissima collabora-zione di quanti – indipendente-mente dall’età e dalle condi-zioni professionali – voglionodare una mano al proprio pae-se e dedicare una parte ancheminima del loro tempo al servi-zio degli altri.

Prossimamente verrà con-segnato alla farmacia un pri-mo elenco di volontari disponi-bili per la consegna dei farma-ci. Verranno anche informaticon lettera tutti gli anziani chesono invitati a usufruire di que-sti nuovi servizi e di quelli giàa disposizione erogati dal CI-SA di Nizza (ad esempio sonoancora attivabili per chi lo desi-derasse dei “salvalavita” perchiamare parenti o vicini di ca-sa in caso di malore o di diffi-coltà improvvise).

Per qualsiasi informazioni ri-volgersi al Comune (tel. 014488012).

Sabato 14 maggio ad Orsara Bormida

A luci nella notte“Attori per caso”

Maranzana è “Voler bene all’Italia”

Festa di primaverai premiati ai concorsi

Prima riunione nel Municipio

Monastero Bormidaprogetto terza età

Ogni giorno 39 mila sacerdoti diocesani annunciano il Vangelo nelle parrocchie tra la gente, offrendo a tutti carità, conforto e speranza.Per continuare la loro missione, hanno bisogno anche del tuo aiuto concreto: di un’offerta per il sostentamento dei sacerdoti.

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ANC050515024_aq01 11-05-2005 16:19 Pagina 24

DALL’ACQUESE 25L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Sabato 21 maggio, ore 21.15, teatro comunale di Monastero Bormida

La Band 328 riproponeil nuovo spettacolo

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“Riflessioni sulla nostalgia”Dopo quattro anni e 35 repliche sulle piazze e nei teatri del Piemonte e della Liguria lo spettacolo musicale“Riflessioni sulla nostalgia” è stato definitivamente pensionato dalla “Banda 328” che a quanto si dice nonsi divertiva più a cantare le stesse canzoni, raccontare la stessa storia e proiettare sempre le stesse immagi-ni. Così dopo un inverno di “Riflessioni”, di accurato e minuzioso lavoro di ricerca e di messa a punto, la se-ra di sabato 21 maggio alle ore 21,15 ,viene riproposto al pubblico, nel teatro comunale di Monastero Bor-mida uno spettacolo completamente rinnovato. Anche la “Banda” ha subito un piccolo rimpasto, infattidopo l’abbandono volontario di uno dei componenti storici, che tutti gli amici ringraziano per i quattro annidi ospitalità, è entrato a far parte del gruppo un altro amico dei tempi lontani, e poi, tutti insieme hannopensato di adottare una “nipotina” alla quale raccontare i fatti di quando non era ancora nata e soprattuttodi affidarle le canzoni che negli anni ’50,’60 e ’70 furono portate al successo dainterpreti femminili. La “Banda 328” sirivolge al gentile pubblico e a tutti gliamici che simpaticamente hanno mani-festato il loro apprezzamento per il pre-cedente spettacolo e li invita ad esserepresenti la sera del 21 maggio 2005 pergiudicare, per criticare e per capire se lenuove “Riflessioni” sono in grado di to-gliere ancora la polvere dalle vecchiememorie e dai vecchi ricordi che vaganonegli anfratti della nostra mente.

Chissà che cos’è? Musica, canzoni, proiezioni di diapositi-ve e filmati. Questi non sono altro chegli ingredienti di uno spumeggiante mu-sical dal titolo “Riflessioni Sulla Nostal-gia”: un divertente e simpatico mix ditrent’anni di storia e di vita quotidiana raccontati con musica e canzoni. In scena la “Band 328” che è com-posta da un gruppo di amici che in gioventù hanno condiviso i banchi di scuola dalle elementari all’universi-tà, i campi di calcio e le sale da ballo. Attualmente, anche se sono affermati professionisti nei più svariaticampi delle attività lavorative, non hanno perso il gusto e la passione per la musica e lo spettacolo. Questipersonaggi hanno riesumato i loro strumenti e hanno deciso di riproporre il loro vecchio repertorio con unaveste innovativa e soprattutto molto diversa dai soliti revival per cinquantenni che sono in voga attualmen-te. Infatti, con una formula che alterna l’esecuzione delle canzoni, con la narrazione degli avvenimenti sto-rici e la proiezione di immagini di un periodo lungo trent’anni, questi sei ex ragazzi con la loro “nipotina”sono riusciti a confezionare e proporci una serie di piacevoli momenti che ci accompagnano in un incalzan-te e simpatico viaggio attraverso il tempo che va dalla metà degli anni cinquanta, fino alla fine degli annisettanta. Li unisce un’invidiabile voglia di divertirsi e di far divertire chi li ascolta sull’onda di una nostalgiacondivisa anche dagli appartenenti alle generazioni precedenti e successive alla loro. Infatti, sia quelli che sidimenavano con il rock and roll e cercavano di stringere la “ragazza” ballando il “Lento”, sia quelli che tira-vano tardi discutendo di sport e politica con il sottofondo di: Guccini, De Gregori, e Dalla, si ritrovano inqueste atmosfere e sono sollecitati a far correre la mente per rispolverare quei ricordi che dormono neglianfratti della memoria. Lo spettacolo parte dagli Anni ‘50, quando Buscaglione e Carosone dettavano leg-ge, ci fa poi intenerire con «Senza Luce» o «Tanta voglia di lei» e ci fa ballare con “Che colpa abbiamo noi”.Qualche brivido sulla guerra del Vietnam con «C’era un ragazzo». Poi gli Anni ‘70 di Battisti e tutti a so-gnare con “Emozioni”, per finire poi con “Bella Senz’anima” e “Io Vagabondo” che sono stati i più bei suc-cessi di: Cocciante e dei Nomadi. La «Band 328» con il suo Spettacolo è: “da non perdere”.

La musica ci guidaL’idea di allestire questo spettacolo è nata per caso in una sera d’estate e la voglia di cantare e suonare, do-po tanto tempo, le canzoni della nostra gioventù, ci ha dato la spinta per realizzarlo. I componenti della no-stra “Banda” hanno vissuto in un periodo dove sono avvenute le più grandi trasformazioni del modo di vi-vere, di pensare e di agire di tutto il ventesimo secolo, ma per noi, che negli anni ’50, ’60 e ’70 eravamo pri-ma bambini, poi ragazzi e dopo anche piccoli uomini, i grandi fatti e i grandi avvenimenti che oggi sono rac-contati e descritti sui saggi storici e nei documenti fotografici, non ci sembravano tanto importanti e tantocarichi di valenze politiche così come li fa apparire oggi la loro divulgazione e la loro critica. Infatti, nella ri-stretta realtà della provincia piemontese, abbiamo vissuto la fanciullezza, l’adolescenza e la gioventù conle preoccupazioni, le gioie e le speranze di chi come noi era inserito in un sistema di vita, che purtroppo oper fortuna, ci permetteva degli orizzonti limitatissimi in confronto a quelli che possono disporre i ragazzidi oggi. I grandi temi sociali e politici, gli sviluppi tecnologici e filosofici, li abbiamo solo percepiti e probabil-mente la tanto pubblicizzata spensieratezza dei favolosi anni ’60 non era altro che l’incoscienza generatadalla scarsa informazione che ci impediva di far luce sugli enormi problemi che circondavano il nostro tran-quillo e pacifico mondo. Verso la fine degli anni ’50 e per tutto il decennio successivo, il mondo musicale éesploso con delle nuove forme di suoni, di ritmi e di melodie e grazie all’incalzante sviluppo dei mezzi di in-formazione, ha cominciato ad influenzare i costumi delle generazioni più giovani, creando una frattura fra ilmondo conservatore che noi identificavamo genericamente in tutto quello che ci imponeva di non cambia-re le cose e il mondo degli ideali che si stava aprendo sotto la spinta di quegli sconvolgimenti che infiamma-vano la nostra fantasia. Con il nostro spettacolo, seguendo il “filo conduttore della musica”, cercheremo diriportarvi indietro nel tempo con la speranza di farvi conoscere e ricordare, i fatti e gli avvenimenti che cihanno accompagnato e circondato per trent’anni, con il sottofondo delle canzoni che hanno fatto da deno-minatore comune alla scansione del tempo. Quelle che vi proponiamo sono delle “Riflessioni” che ci hannorisvegliato la nostalgia sulla “Primavera” della nostra vita dove la speranza e l’incoscienza della gioventùnon erano ancora intaccate dai “Temporali dell’estate” e dalle rovinose piogge “dell’Autunno” e anche se lecanzoni e le immagini che sentirete e vedrete non avranno il potere di aprire il cassetto delle vecchie me-morie, la nostra segreta speranza è quella di suscitare in voi le stesse emozioni e le stesse sensazioni cheabbiamo provato nell’allestimento di questo spettacolo. Buon divertimento. Banda 328

Monastero Bormida .Grande festa venerdì 6 mag-gio presso il salone “Ciriotti”del castello medioevale diMonastero Bormida per unevento che finalmente ha san-cito il primo tentativo di rina-scita a Monastero della glo-riosa tradizione della pallapu-gno.

L’Associazione PolisportivaPallonistica “Valle Bormida”,erede della gloriosa societàvincitrice negli anni Settanta eOttanta di numerosi scudetticon il grande campione Mas-simo Berruti, ha infatti presen-tato al pubblico, alla stampa eagli sponsor la squadra giova-nile, che parteciperà al pros-

simo campionato e che cer-cherà di difendere gli storicicolori del Monastero (giallo erosso).

L’Associazione PolisportivaPallonistica “Valle Bormida” èstata costituita a inizio 2005grazie alla volontà dell’Ammi-nistrazione comunale di recu-perare la nobile e gloriosa tra-dizione di questo sport che legiovani generazioni stanno di-menticando.

Una trentina di appassiona-ti del “balon” sono stati i socifondatori, cui si sono aggiuntivari sponsor costituiti da arti-giani e commercianti del pae-se e dalla Cassa di Risparmiodi Asti.

A tutti, soci e sponsor, èandato il più sincero e sentitograzie da parte del pubblicopresente.

Giacinto Colla, già presi-dente della “vecchia” ValleBormida” ha accettato l’incari-co di guidare anche questanuova avventura sportiva, aiu-tato dal vicepresidente Giu-seppe Cagno, dal direttoretecnico Alessandro SergioBlengio, dal direttore sportivoGiuseppe Stanga, dal tesorie-re Piercarlo Trulla e dal segre-tario Lorenzo Robino. La Pal-lonistica - affiliata CSEN e FI-PE - si propone di valorizzarela pratica sportiva come ele-mento educativo e formativodei giovani, è organizzata insezioni (per ora sono attivequella della pallapugno e del-la ginnastica e spinning) epunterà soprattutto sulla sele-zione dei ragazzi, ai quali sa-ranno dedicati anche specificicorsi.

La serata di presentazione– che ha visto la partecipazio-ne di un pubblico veramentenumeroso – è stata articolatain più momenti: dopo la pre-sentazione del presidenteColla e del sindaco Gallareto,è stata la volta di un autentico“mito” del pallone elastico, ilgrandissimo Massimo Berruti,che ha emozionato i presentiricordando gli anni felici e glo-riosi della sua partecipazionealla squadra di Monasteronello sferisterio Laiolo. Berru-ti, capitano di una squadrache era capace di attirare mi-gliaia di fedelissimi tifosi, nonsolo ha incoraggiato i ragazziche si affacciano oggi allapratica di questo diff ici lesport, ma ha anche accettatola presidenza onoraria dellaneonata Società “Valle Bormi-da”, diventandone così il “te-stimonial” più prestigioso eautorevole.

Infine, la passerella dei ra-gazzi, a cui è stata consegna-ta la divisa sociale realizzatagrazie alla generosità dellosponsor Francone: sono statiaccolti dagli applausi MatteoPolo (classe 1990), ManuelFerrero (classe 1989), FabioGibelli (classe 1988), VinodKunar (classe 1988), SimoneBirello (classe 1987) e il capi-tano Riccardo Cagno (classe1988).

Non appena sarà reso notoil calendario degli incontri, sirealizzerà un pieghevole, di-stribuito alla popolazione, conla citazione di tutti gli sponsorche hanno offerto il propriocontributo, essenziale per lasopravvivenza della squadra.

In conclusione applausi delpubblico, rinfresco finale e lasoddisfazione di vedere final-mente una squadra che ripor-ta in auge dopo oltre vent’an-ni di oblio il glorioso nome diMonastero nel mondo del “ba-lon a pugn”.

«Per ora – spiega il sindacoGallareto - si farà il campio-nato giovanile, giocando sulcampo di Mombaldone (allacui società e al presidenteVergellato vanno i ringrazia-menti più sentiti), poi si vedrà,nei prossimi anni... se son ro-se, fioriranno!».

Cartosio: alunni scuola elementareCartosio. Scrivono i bambini e gli insegnanti della scuola elementare di Cartosio:«Martedì 8 marzo, nei locali della palestra delle scuole elementari e materna di Cartosio, si è

tenuto uno spettacolo piacevolissimo, rivolto agli alunni dei due ordini di scuola, intitolato: “Le 12canzoni dell’umanità”. Complimenti vivissimi ai mattatori, veramente spassosi, Gianpiero Alloisioe la compagnia teatrale “La coltelleria”, i quali hanno allietato e divertito adulti e bambini (tra noic’erano anche, graditissimi ospiti, i compagni della scuola elementare di Ponzone accompagnatidalle loro gentili insegnanti) con un simpaticissimo alternarsi di canzoni e interventi umoristici esempre interagendo con il pubblico, che ha riso fino alle lacrime. Un grazie particolare agli ani-matori ed attori dello spettacolo per aver saputo rendere piacevole e comprensibile, anche ai piùpiccoli, un tema d’argomento e spessore notevoli: la storia della musica e della sua evoluzioneattraverso la storia dell’umanità».

Balôn: riparte dai giovani con Berruti presidente onorario

Pallonistica “Valle Bormida”

ANC050515025_aq02 11-05-2005 16:20 Pagina 25

26 DALL’ACQUESEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Cassine. Hanno preso dapoco il via, a Cassine, i lavoriche porteranno al recupero ealla riqualificazione dell’areaindustriale dismessa della exvaseria.

Il progetto, che porterà allademolizione dei vecchi ca-pannoni, che occupano at-tualmente l’area per una me-tratura complessiva di 10000metri quadrati, ed alla realiz-zazione in loco di un modernocomplesso di prefabbricati,suddivisi in lotti da destinarsiad attività artigianali, indu-striali o commerciali (alimen-tari esclusi), costituisce unodei punti più significativi delprogramma che il primo citta-dino cassinese, Roberto Got-ta, aveva stilato per il suo 1ºmandato.

«Si tratta di un progetto se-condo me molto migliorativoper il paese - spiega lo stessoRoberto Gotta - sotto molte-plici aspetti. Anzitutto, sotto ilprofilo estetico, credo non esi-stano paragoni tra l’assettoattuale dell’area e quello cheassumerà a lavori ultimati.

Poi c’è l’aspetto della salutepubblica, che probabilmente èil più importante in assoluto:non dimentichiamo che ab-battendo i vecchi capannoni,coglieremo l’occasione per ri-muovere e smaltire anche itetti che li ricoprivano, tutti ineternit».

In totale, saranno rimossicirca 7000 metri quadrati dieternit: una bonifica che saràsenza dubbio apprezzata daicassinesi, considerato che l’a-rea della ex vaseria è adia-cente a quella in cui sorge ilquartiere residenziale “Le Be-tulle” densamente abitato, ol-tre che molto vicina alla Can-tina Sociale ed alle piscine.

«Oltre a questi benefici,

che mi sembrano evidenti - ri-prende Gotta - il progetto del-la vaseria è sicuramente vali-do anche dal punto di vistapuramente economico. Il co-sto complessivo dell’opera,che sarebbe stato altrimentifuori portata per un paese co-me Cassine, è stato copertoquasi interamente grazie alfatto che abbiamo ottenutol’accesso ad un finanziamen-to previsto dal Docup della re-gione Piemonte “obiettivo 2”(destinato appunto a progettidi recupero di zone industrialidismesse, ndr)».

La bontà del progetto è sta-ta confermata anche dall’esitodell’asta pubblica per l’asse-gnazione dei lotti in cui saràsuddivisa la nuova area (tenu-tasi già lo scorso anno): tutti ilotti sono stati infatti subitovenduti, e anche le tipologiedegli esercizi che sorgerannonei nuovi capannoni si annun-ciano come molto variegate,segno evidente che il progettoè stato apprezzato trasversal-mente da tutte le fasce dicommercianti ed artigiani.

Al momento di proporre so-luzioni per il recupero dell’a-rea della ex vaseria, a dire ilvero, c’era stato anche chiaveva proposto di costruiredelle villette, in luogo dei vec-chi capannoni, ma questa op-zione non aveva mai convintoil sindaco: «Poteva anche es-sere un’alternativa valida -conclude Gotta - ma se aves-simo costruito delle villette,sarebbe stato infinitamentepiù difficile trovare dei finan-ziatori.

Personalmente, credo cheil progetto che abbiamo avvia-to fosse la migliore soluzionepossibile per l’area della ex-vaseria».

Massimo Prosperi

Cassine. Il progetto di ri-qualificazione dell’area indu-striale dismessa della ex va-seria avrà un costo di com-plessivi 3.927.050,59 euro,comprensivi anche delle spe-se che il Comune ha sostenu-to per l’acquisto dell’area daiprivati.

Circa l’80% dei costi (percomplessivi 2.332.507,23 eu-ro) saranno coperti da un fi-nanziamento a fondo perduto,previsto dal Docup della Re-gione Piemonte, “obiettivo 2”,mentre la cifra restante saràcoperta dal Comune median-te un mutuo.

Par te del la spesa saràreintegrata tramite la venditadei quindici lotti in cui la nuo-va area è stata suddivisa,che sono già stati tutti asse-gnati con un’asta pubblica

che ha avuto luogo il 23 giu-gno 2004.

Il progetto prevede la realiz-zazione di un polo logisticofunzionale nel quale fare con-vergere diversi tipi di attivitàeconomiche, che sarà costi-tuito da capannoni in cementoarmato prefabbricato, cheavranno altezze diverse, inmodo da poter soddisfare ledifferenti esigenze degli ac-quirenti.

I nuovi edifici, una voltacompletati, occuperannoun’area complessiva di 6000metri quadrati, all’interno del-la quale sarà creata un’areadestinata a zona di carico escarico per gli autoarticolati.

All’esterno, sorgeranno in-vece aree di sosta e di par-cheggio, alternate ad aiuole esettori di verde pubblico.

Ricaldone. Una splendidagiornata di sole, con tempera-ture quasi estive, e una gran-de affluenza di visitatori, han-no decretato a Ricaldone ilsuccesso della 34ª edizionedella “Sagra del vino buono”.

Moltissimi, sin dalla matti-nata, sono stati i turisti, ac-corsi da tutto il Piemonte, maanche dalle altre regioni d’Ita-lia e in alcuni casi dall’estero,che hanno deciso di regalarsiuna giornata fra i dolci ed as-solati pendii su cui è arrocca-to Ricaldone, di immergersinelle sue atmosfere, di respi-rare la sua aria profumata dibarbera, brachetto e mosca-to.

Alla spicciolata, in centinaiasono arrivati nel paese e vihanno trascorso in allegriatutta la giornata, stando beneattenti a non lasciarsi sfuggirela possibilità di assaggiare ledegustazioni di vini e prodottitipici ricaldonesi proposte da-

gli organizzatori. Quasi tuttihanno pranzato in allegriacon ravioli e salamini, hannoseguito con interesse gli spet-tacoli di musica ed animazio-ne che si sono svolti per lestrade del paese.

In molti, hanno approfittatodelle numerose bancarelleper fare acquisti; alcuni hannovisitato le mostre allestitepresso il palazzo comunale, eapplaudito lo spettacolo rap-presentato dai bambini dellescuole medie di Cassinepresso il teatro comunale.

Tutti, indistintamente, si so-no divertiti, arrivando a serasenza quasi accorgersi delloscorrere del tempo; è statauna gran bella giornata, all’in-segna della semplicità, dell’al-legria e dell’enogastronomiadi qualità: è proprio un pecca-to che per la trentacinquesi-ma edizione, sarà necessarioaspettare un altro anno.

M.Pr.

Maggio mariano in 4 parrocchieFontanile. Il mese di maggio è per tradizione, dedicato alla

Madonna.E quest’anno sarà per le parrocchie di Quaranti, Mombaruz-

zo paese, Fontanile e Castelletto Molina, ricco di incontri dipreghiera e di momenti di fraternità.

Le celebrazioni stabilite dai parroci don Pietro Bellati e donFilippo Lodi inizieranno sempre alle ore 20,45, e invitano adultie in particolare bambini e ragazze delle quattro parrocchie pervivere insieme quest’esperienza di fede.

Dopo Quaranti, sino a sabato 14 maggio a Fontanile; da do-menica 15 a domenica 22 a Mombaruzzo paese e da martedì24 a martedì 31 maggio a Castelletto Molina.

Parla il sindaco Roberto Gotta

Cassine: i lavoriall’ex vaseria

Riqualificazione da circa 4 milioni di euro

Così è il progettodettagli e cifre

Organizzata dalla pro loco

A Ricaldone simpaticasagra del vino buono

Chiusura SP 47 Serole – SpignoSerole. L’Ufficio Viabilità della Provincia di Asti informa che

a causa dei lavori di rifacimento del piano viabile si è resanecessaria la chiusura al traffico pesante della strada pro-vinciale 47 “Serole - Spigno Monferrato” nel centro abitatodi Serole.

L’interruzione al traffico interesserà il tratto della SP 47 al km23,250 nel comune di Serole, ed è prevista sino a domenica 15maggio.

Il traffico è deviato con segnaletica ben identificata sul posto.

ANC050515026_aq03 11-05-2005 15:44 Pagina 26

DALL’ACQUESE 27L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Strevi. Narra una leggendache, in tempi antichi, dieci fra-telli fossero giunti nelle nostreterre in cerca di un posto do-ve stabilirsi. A sette di loropiaceva il vino, mentre treerano sobri. I tre fratelli sobri,a quanto pare, scelsero diprendere dimora su una colli-na verso Ovada, fondandol’attuale Trisobbio (da “tre so-bri”, appunto). I sette fratellipiù gaudenti, invece, dopouna colossale bevuta che liaveva resi ebbri, scelsero diaccamparsi tra la pianuralambita dal fiume e la collina.

In considerazione del lorostato e del loro numero, deci-sero di chiamare la località“Septem Ebbrium” (da “setteebbri”), da cui deriverebbel’attuale nome: Strevi.

La vera storia dice che in-vece Strevi deve la sua fonda-zione alla necessità di fonda-re un borgo lungo la stradaromana che collegava Derto-na (l’attuale Tortona) con Va-da Sabatia (Vado Ligure),passando per Aquae Statielle(Acqui), ma la leggenda deisette ebbri è stata mantenutaviva, dal fatto che Strevi è an-cora oggi famosa per i suoipregiati vini: dal Moscato alBrachetto, dal Barbera al Dol-cetto.

Ed il nome “Septebrium”non è scomparso: tutti gli anniè questo il nome del principa-le appuntamento organizzatodalla Pro Loco strevese, valea dire la sagra che si tiene inoccasione della festa dellaSantissima Trinità.

Da ormai più di due decen-ni, “Septebrium” è la manife-stazione che ha reso celebreil paese, e maggiormente pro-mosso la sua economia. An-che quest’anno, nella sagra,che si svolgerà in due tappe,nel fine settimana del 14 e 15maggio, e ancora sabato 21maggio, troveremo, comesempre, elementi di novità emotivi ricorrenti.

Resta fisso nel tempo, inve-ce, l ’obiett ivo della pro-mozione e valorizzazione del-le colline baciate dal sole e la-

vorate con amorevole curadagli agricoltori strevesi.

Per tutto l’arco della sagra,l’enogastronomia la farà dapadrone, con la possibilità diassaggiare deliziosi manica-retti, innaffiati dai rinomati vinidel luogo.

Tutto inizierà domani, saba-to 14 maggio, alle ore 15, conil Baby Market, un mercatinotutto gestito dai bambini, chevenderanno e scambierannooggetti di loro proprietà. Alle20, il primo appuntamento ga-stronomico, con la cena, incui si potrà scegliere tra menùin grado di accontentare dav-vero tutti i palati, con proposteche spazieranno dai ravioli alragù al pollo alla cacciatora,al coniglio alla ligure, e a nu-merosi altri piatti. La seratasarà allietata dalla musica di“Sir Williams”.

La sagra riprenderà il gior-no successivo, sin dalla matti-na. Alle 9, l’appuntamento pertutti sarà con il mercatino del-l’antiquariato. Alle 13, ancoraun appuntamento gastronomi-co, con un pranzo, sempre acura della Pro Loco.

Il pomeriggio, occhi e golapotranno gioire contempora-neamente, grazie all’attesagara delle “Torte Casalinghe”,mentre il clown “Girasole” ga-rantirà l’animazione per gran-di e piccini. Alla sera, a partiredalle 19,30, le tavole sarannodi nuovo imbandite, per un’al-tra cena luculliana, mentre ilresto della serata sarà all’in-segna della musica de “GliAmis”.

Sabato 21 maggio, infine, èprevista una “Grande Rostic-ciata”, in programma a partiredalle ore 20,30, e per la qualesi raccoglieranno prenotazionientro il 18 maggio (rivolgendo-si ai numeri 0144 58021, 0144363998, 01443 63039 e 3497973288). Anche in questa se-rata, è previsto uno spettacolomusicale, con la presenza diUmberto Coretto. Di certo, an-che quest’anno, la bontà deicibi e dei vini strevesi, convin-ceranno tutti a tornare al pros-simo appuntamento. M.Pr.

Bistagno. Grande succes-so per la serata che si è tenu-ta venerdí 6 maggio a Bista-gno, presso le sale di PalazzoLeale, sede della GipsotecaGiulio Monteverde, ed orga-nizzata dal Rotary Club e Ro-taract distretto 2030 Acqui-Ovada con la collaborazionedella Onlus Giulio Montever-de. Un pubblico numeroso epartecipe ha seguito con at-tenzione i resoconti di Adria-no Assandri, (responsabiledelle att ività della Onlus“Need You”, alla quale sonoandati i proventi della serata,che sta costruendo un nuovovillaggio, e le relative infra-strutture, in Burkina Faso) edè stato toccato da profondi at-timi di commozione nel vede-re i problemi che trovano ibambini di certe parti del no-stro pianeta (in questo casodel Burkina Faso), e soprat-tutto i più deboli per handicapfisici, a condurre una esisten-za possibile. Nello stessotempo si è potuto vedere co-me l’impegno dei volontaripossa portare gioia e speran-za di una possibilità di vita mi-gliore, per chi non ha un futu-ro certo davanti a sé.

I partecipanti hanno poi po-tuto ammirare lo splendidomuseo dedicato a Giulio Mon-teverde, apprezzando la qua-lità delle opere esposte (chesono state illustrate da GigiMoro e da Guido Testa) equindi degustare l’ottimo buf-fet offerto dal Rotaract (a talproposito si ringraziano le dit-te Cima di Cimaferle, OliveriFunghi di Acqui Terme, Càdei Mandorli az. vinicola e

Caffè del Moro di Bistagno).Si è poi passati a bandire

l’asta per recuperare i fondida destinare all’iniziativa (ri-cordiamo che alcuni genero-sissimi che hanno voluto ri-manere anonimi, hanno con-tribuito prima della serata inmodo anonimo a far pervenireil loro contributo) che ha ri-scosso grande partecipazionetra i competenti ed attentiastanti. Tutti i lotti sono statiacquistati con soddisfazionereciproca tra organizzatori edacquirenti.

Il ricavato della serata èstato di ben 10.355 euro ed èstato consegnato ad AdrianoAssandri a fine serata.

Una serata da ripetere esoprattutto visto lo scopo no-bile, da portare all’attenzionedi platee ancora più vaste.

Il Rotary club e Rotaract Di-stretto 2030 Acqui - Ovada, laOnlus “Need You” e la Onlus“Giulio Monteverde”, deside-rano ringraziare: il Comune diBistagno, nella persona delSindaco, dott. Bruno Barosio,Roberto Roveta, senza il cuientusiasmo questa seratanon ci sarebbe stata, la Galle-ria d’Arte “Soave” di Alessan-dria, la Galleria “La Finestrel-la” di Canelli, la Galleria Cor-niceria “Pontormo” di CairoMontenotte, e tutti coloro iquali, pur volendo rimanereanonimi, hanno generosa-mente contribuito a renderepossibile la serata, a far siche le speranze e le aspettati-ve di una vita migliore, diqualcuno così lontano da noi,ma pur sempre così uguale,possano realizzarsi.

Cortemilia. Giovedì 26maggio, alle ore 21, presso ilMunicipio si incontreranno leAssociazioni ed i Comitati diCortemilia, che operano nelcampo sociale e del volonta-riato.

In un primo incontro, tenu-tosi venerdì 29 aprile, si è di-scusso, in particolar modo,della creazione di una Con-sulta del Volontariato che do-vrebbe riunire le varie Asso-ciazioni ed i vari Comitati al fi-ne di coordinare al meglio lemolte iniziative e di ottenere ilsostegno economico e l’ap-poggio di leggi e regolamentiper l’attività di volontariato.

A tal proposito il vice sinda-co di Cortemilia, Lina Degior-gis, con delega ai servizi so-ciali, rimarca che: «La Con-sulta è uno strumento attra-verso cui le Associazioni che

operano a fini solidaristici po-tranno interagire tra loro econ l’Amministrazione comu-nale, per far sentire più facil-mente la propria voce, contri-buire a valorizzare e promuo-vere la solidarietà in ogni suaforma nel proprio specificosettore di competenza».

Una proposta che è statafatta alle Associazioni è stataquella di organizzare, annual-mente, una Festa del Volonta-riato, dove ogni Associazionesi occuperà di realizzare un’i-niziativa che, unitamente atutte le altre, andrebbe a fi-nanziare vari progetti che in-teresserebbero il campo so-ciale e del volontariato.

Nel corso dell’incontro del26 maggio si farà il punto del-la situazione su ciò che è giàemerso durante la serata di fi-ne aprile.

Strevi. Domenica 8 mag-gio, solennità dell’Ascensione,nella parrocchiale di S. Miche-le Arcangelo in Strevi si è ce-lebrata la messa solenne di1ª Comunione. Dieci i ragazziche per la 1ª volta si sono ac-costati, nell’Anno Eucaristico,al banchetto del Signore.

Ben preparati e con profon-do raccoglimento, hanno pre-so parte alla solenne celebra-zione, dimostrando di aver

ben compreso il grande mo-mento che stavano vivendonel loro primo incontro con ilCristo-Pane Vivo, tra lo stupo-re e la commozione dei lorofamiliari che, numerosi quantomai, facevano loro degna co-rona. Auguriamo a questi ra-gazzi che la gioia di questoincontro resti sempre nel lorocuore, in modo indelebile eduraturo, e li aiuti a costruirela loro vita nel modo migliore.Monastero Bormida. Si è

svolta sabato 7 maggio pres-so la sala consigliare del Co-mune di Monastero Bormidala prima seduta “ufficiale” delConsiglio Comunale dei Ra-gazzi, eletto negli scorsi mesidai giovani frequentanti lescuola elementari e medie diMonastero Bormida.

È stata una riunione parte-cipata, con tanti compagni discuola e genitori tra il pubbli-co, attenti ad ascoltare le pro-poste che il sindaco AlbertoPreda e i suoi consiglieri han-no fatto all’Amministrazionecomunale.

Le richieste e le iniziative ri-guardano soprattutto il mondodella scuola e sono state illu-strate con notevole capacitàoratoria dai vari consiglieri: siva dalla richiesta di mettereuna bacheca per avvisi e os-servazioni dei ragazzi, a quel-la di installare un distributoreautomatico di acqua nellescuole, dalle proposte per lasistemazione a campo di pal-lavolo e basket del cortile del-la scuola alla necessità di co-

stituire un piccolo laboratoriodi scienze.

Particolare interesse è sta-to dimostrato anche per l’a-spetto sportivo e ricreativo,con precisazioni sull’uso delcampo da calcetto e la possi-bilità di organizzare squadre etornei.

Il sindaco, dott. Luigi Galla-reto e gli assessori comunalipresenti hanno dato rispostaalle esigenze dei ragazzi,coinvolgendoli anche nel con-trollo dell’effettiva esecuzionedei lavori promessi, che do-vranno realizzarsi nel corsodell’estate.

«È stata - spiega il sindacoGallareto - una bella espe-rienza di democrazia giovani-le, che sicuramente servirà arendere questi giovani più le-gati al proprio paese, ai pro-blemi e alle possibilità di svi-luppo del territorio e della val-le. È anche stata ipotizzatauna giornata di incontro tratutti i consigli comunali dei ra-gazzi dell’Acquese, che siterrà a Monastero in data an-cora da stabilire».

Cassine. Da metà maggiola Biblioteca civica di Cassineosserverà il seguente orarioestivo: il lunedì dalle ore 14alle 18; il martedì dalle ore12,30 alle 16,30 ed il sabatodalle ore 9 alle 13.

Il cambiamento ha dovutoessere predisposto per i so-praggiunti impegni di lavorodel responsabile del serviziodott. Roberto Chiodo, che at-tualmente già si occupa dellebiblioteche di Acqui Terme,Terzo e Gamalero.

Un prestigioso incar icopresso la biblioteca universi-taria di Giurisprudenza di Tori-no, con sede distaccata a Cu-neo, vedrà impegnato il giova-ne bibliotecario nella “provin-cia granda” per circa sei mesi.

Il suo incarico sarà quello dicatalogare e ricollocare piùdei diecimila volumi colà im-magazzinati.

Sabato 14, domenica 15 e sabato 21 maggio

Sagra SeptebriumStrevi è in festa

Da Rotary, Rotaract e “G. Monteverde”

Bistagno grande seratapro Burkina Faso

Dopo un primo incontro

Sorgerà a Cortemiliaconsulta del volontariato

Nel Municipio di Monastero Bormida

Seduta del Consigliocomunale dei ragazzi

Biblioteca di Cassineorario estivo

Roberto Chiodo

A Strevi domenica 8 maggio

Solennità dell’Ascensionee messa di 1ª Comunione

Nella foto i dieci neo-comunicati con il parroco,don Angelo Gal-liano e la catechista Cristina Migliardi,che li ha preparati,nei dueanni di catechismo, alla celebrazione. (Foto Franco)

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28 DALL’ACQUESEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Castelnuovo Bormida. Ègiunta quest’anno alla terzaedizione, e può già essereconsiderata una “classica” tragli appuntamenti primaverilicon le sagre e le feste paesa-ne. Parliamo della tradizionale“Sagra delle tagliatelle”, chesi terrà a Castelnuovo Bormi-da a partire dalla serata di og-gi, venerdì 13 maggio, e siprotrarrà per tutto l’arco del fi-ne settimana, per la gioia deibuongustai.

La sagra, organizzata comesempre dalla Pro Loco, e conil patrocinio della RegionePiemonte e della Provincia diAlessandria, prenderà lemosse questa sera, entrandosubito nel vivo, con la primadelle tre cene in programma.Nello stand al coperto (e ri-scaldato) della Pro Loco ca-stelnovese si potranno gusta-re, le vere regine della sagra,ovvero le tagliatelle, ma an-che numerose altre specialità(come ravioli e brasato), chenon mancheranno di soddi-sfare anche i palati più esi-genti.

Per smaltire la cena lucul-liana, poi, nulla di meglio chescatenarsi nelle danze, grazieal sottofondo musicale dell’or-chestra “Ritmo Soleado”, chesi esibirà a partire dalle ore21.

Domani, sabato 14, si repli-ca: alle 20, altra serata ga-stronomica, con tagliatelle ealtre specialità, a disposizionedi tutti, sempre presso lo spa-zio al coperto allestito dallaPro Loco. E dopo cena, l’at-tenzione dei presenti saràcatturata nientemeno che dauna sfilata di moda primave-ra-estate, arricchita da un raf-finato sottofondo musicalecon le canzoni di Lucia Buy.

Il clou della terza edizionedella “Sagra delle tagliatelle”,però, è previsto per la giorna-ta di domenica 15 maggio.

Già dalla mattina, a partiredalle ore 9, nelle vie e nellestrade di Castelnuovo Bormi-da i visitatori potranno assag-giare ed acquistare prodottienogastronomici tipici, graziealla presenza delle immanca-bil i bancarelle, mentre gli

amanti della botanica sarannosicuramente attratti dall’espo-sizione di fiori e piante che ungruppo di vivaisti allestirà nelcentro del paese.

A partire dalle 14,30, spa-zio agli amanti dei cani, con laseconda edizione del “Dog’scastinouv day”, un simpaticoraduno cinofilo, con iscrizionead offerta, il cui ricavato saràdevoluto al canile municipaledi Acqui Terme.

Alle 16, merenda per tutti,in piazza, a base di crepes al-la nocciola e bruschette, ar-ricchite da una degustazionegratuita di vino che sicura-mente troverà il favore di tutti ipresenti.

Alla sera, tornano protago-niste assolute le tagliatelle,con la cena conclusiva, cheanche in questo caso avràluogo al coperto, nell’appositospazio riscaldato allestito dal-la Pro Loco.

La 3ª edizione della “Sagradelle tagliatelle” si concluderàquindi nel modo più tradizio-nale: a partire dalle 22, tutti inpista per una serata danzantee di karaoke, con i dj Lucky eGianni, e la musica del grup-po “Salsero Fox” con la “rue-da del casino”.

Infine, per chi vorrà tentarela fortuna, è stata organizzatauna grande lotteria, i cui bi-glietti saranno in vendita pertutta la durata della sagra, ela cui estrazione avrà luogonella serata di domenica.

Il primo premio sarà una la-vatrice Gf7, ma in palio ci sa-ranno anche una macchinafotografica digitale, un telefo-no cellulare, una macchinaper il caffè e numerosi altripremi.

Sarà una grande festa, chenon mancherà di attrarre, nelpiccolo paese sulle rive delBormida, una grande affluen-za di visitatori. E proprio pervenire incontro alle esigenzedi tutti, è stata allestita ancheuna infoline dalla quale saràpossibile avere tutte le infor-mazioni relative alla festa: ba-sterà telefonare ai numeri0144 714659; 0144 714680oppure 0144 715131.

M.Pr.

Ricaldone. Dopo una assidua ed accurata preparazione cate-chistica, domenica 1º maggio, nella parrocchiale dei “Santi Si-mone e Giuda” di Ricaldone, due bambini: Siria Gilardo e Da-niele Sardi hanno ricevuto Gesù, dalle mani del parroco donBartolomeo Bruna, attorniati da parenti e amici. E l’intera co-munità si è stretta attorno ai bambini per la santa messa di 1ªComunione con tanto calore e affetto. (Farinetti Nino fotografi)

Roccaverano. Da giovedì5 maggio è possibile preno-tarsi e iscriversi al campeggiodi Roccaverano, organizzatodalla Provincia di Asti per i ra-gazzi e le ragazze dai 6 ai 17anni. Le prenotazioni si po-tranno effettuare dalle ore 9alle ore 12. Tra le iniziative of-ferte ai partecipanti due le no-vità la sezione campus rugbye campus basket e il corso divela per i ragazzi dai 13 ai 17anni, che si svolgerà a Capd’Ail (Francia) dal 24 al 30 lu-glio. Il 1º dei 5 turni previstiinizierà lunedì 13 giugno conl’ammissione di ragazzi dai 6ai 17 anni e si concluderà ve-nerdì 19 agosto. Si ricorda aigenitori che i ragazzi al cam-peggio saranno seguiti daeducatori ed esperti in diver-se discipline sportive. Tre lesezioni: campo base, rivolto atutti i ragazzi dai 6 ai 17 anni,

campus sportivo, per i ragazzidai 9 ai 17 anni e campus cal-cio, che ha riscosso grandesuccesso utilizzando le strut-ture sportive del Comune diRoccaverano per i ragazzi dai9 ai 17 anni che vogliono ini-ziare o migliorare l’attività cal-cistica. Per esigenze di orga-nizzazione le iscrizioni saran-no accettate entro e non oltrelunedì 6 giugno. Per ulterioriinformazioni sulla modulisticadelle iscrizioni rivolgersi a:Provincia di Asti, Servizio Tu-rismo, Sport e Politiche Gio-vanili (tel. 0141 433274, fax0141 433380 o al sito inter-net: www.provincia.asti.it/por-talegiovani).

Il campeggio verrà apertoper la visita dei genitori do-menica 5 giugno dalle ore10.30 alle ore 16, e in caso dimaltempo la visita sarà rinvia-ta.

Terzo. Anche se molte era-no le sagre nei paesi vicini, larosticciata di primavera a Ter-zo ha attirato gente, evidente-mente il tradizionale piatto dicarni miste, cotte sulla bracedi legna, vanta un nutrito nu-mero di estimatori. La giorna-ta quasi estiva ha favorito lepasseggiate nel centro stori-co: i visitatori hanno avutomodo di ammirare le pregevo-li creazioni degli artisti cheesponevano al mercatino del-l’artigianato creativo; oltre uncentinaio di persone ha visita-to la torre medievale, dalla ci-ma della quale si può ammi-rare un panorama suggestivo.

Come per gli anni scorsi, lapartecipazione alla lotteria Ju-nior è stata notevole: Lorenzo

ha vinto il viaggio a Garda-land offer to da “I viaggi diLaiolo”. La Pro Loco di Terzoringrazia la ditta Arata Ettoredi Terzo, la ditta Publi.Carts.a.s. di Terzo e la ditta R.D.T.di Borgatta e Pisello di AcquiTerme che hanno consentitol’allestimento del monte premia costo zero, quindi l’incassoè stato completamente devo-luto a Pakà Italia Onlus. Ilsuccesso della manifestazio-ne è dovuto anche ai volontari(erano più di 50) che hannolavorato sodo ed ai quali va ilringraziamento di tutti.

La Pro Loco dà appunta-mento alla Festa d’Agosto(programma presso Comune,ufficio Turismo ex Kaimano, ri-storante “Detto Moncalvo”).

Visone. Lunedì 4 aprile la signora Caterina Bonelli, vedova Zu-nino, ha raggiunto il ragguardevole traguardo dei 100 anni. Lasignora Bonelli, è nativa di Visone, dove ha ancora una casa incui si reca ogni volta che può, benché ufficialmente sia resi-dente ad Acqui Terme dove vive con la figlia Maria. Per questaragione l’Amministrazione comunale di Visone, nelle personedel vice sindaco Caprifoglio e dell’assessore Prusso, ha ritenu-to doveroso porgerle personalmente i migliori e più sinceri au-guri di buon compleanno. La signora Caterina gode attualmen-te di ottima salute. Ancora tanti auguri alla centenaria dai viso-nesi, dagli acquesi e arrivederci al 2006.

Sessame. Nel nutrito programma della 86ª edizione della “Sa-gra del Risotto” che si è svolta domenica 1º maggio, organiz-zata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune e il Circolo“Amis del Brachet”, grande curiosità e partecipazione si è avu-to nella gara della stima del salame. È stato stimato un salamedella lunghezza di cm. 140 e del peso di 2 chili e 616 grammi.Al termine il salame è stato diviso in metà dai due vincitori chesi sono maggiormente avvicinati al peso: Giovanni Tardito diMonastero Bormida e Valter Ciriotti di Alba, separati da soli 30grammi.

Dal 13 al 15 maggio, la 3ª edizione

A Castelnuovo Bormidasagra delle tagliatelle

Organizzato dalla provincia di Asti

Roccaverano: iscrizioniprenotazione campeggio

Nonostante le tante sagre nei paesi vicini

Terzo: la rosticciataattira il pubblico

Festeggiata dall’amministrazione di Visone

Caterina Bonelliha compiuto 100 anni

Simpatica e interessante gara

Sessame: alla sagrala stima del salame

Domenica 1º maggio per Siria e Daniele

A Ricaldone messadi Prima Comunione

I vincitori, con il sindaco ed il presidente della Pro Loco.

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DALL’ACQUESE 29L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Visone. Sabato 7 maggiosi è tenuto il 2º incontro dellarassegna “Testimoni dei Testi-moni”, dedicato alla figura didon Lorenzo Milani ed a quel-la forse irripetibile esperienzadidattica rappresentata dallaScuola di Barbiana.

Dopo i saluti del Sindaco,la serata è stata introdotta dalconsigliere Lorenzo Alemanniche, sia pure brevemente, hasaputo tratteggiare e rimarca-re l’importanza di don Milaninonchè il carattere rivoluzio-nario ed attuale delle sueidee e dei suoi insegnamenticosì osteggiati a suo tempo,al punto da determinare unprocesso penale nei suoiconfronti, metodi che si basa-vano sul dettato del Vangeloe della Costituzione repubbli-cana.

Dopo la bella ed appassio-nata lettura di alcuni cennibiografici e di alcuni passi de-gli scritti di don Milani da par-te di Patrizia Biorci e MariaTeresa Leoncino, è seguitol ’ intervento del relatoreEdoardo Martinelli, membrodella Fondazione ex Allievi didon Milani.

Martinelli ha ripercorso in-sieme ai numerosi presenti lasua esperienza con il Prioredi Barbiana, sia attraverso ilracconto di alcuni episodi siaattraverso l’illustrazione delmetodo didattico creato dalPriore, metodo difficile ma af-fascinante ed assai formativo.

Alla relazione è seguito uninteressante e vivace dibattitocon il folto pubblico presente,che ha avuto come momentodi massima emozione la testi-monianza diretta di un profu-go istriano oggi residente aTortona che di quegli inse-gnamenti ebbe conoscenzadiretta.

Terzo appuntamento dellarassegna, sabato 14 maggio,sempre alle ore 15.30, pres-so la sala consiliare del Co-mune di Visone e sarà dedi-cato alla presentazione del-l’ultimo libro dedicato alla me-daglia d’oro della Resistenza,Giovanni Pesce, nato a Viso-ne, che scelse come nome dibattaglia durante la Resisten-za quello del paese natio.

Parteciperanno gli autoriFranco Giannantoni e IbbioPaolucci.

Cremolino. Anche quest’anno gli appuntamenti cremolinesi sisono aperti con l’antica e tradizionale “festa di farscioi ‘d Chir-mirin”. La festa delle frittelle, tradizionale appuntamento del 1ºmaggio, organizzata dalla dinamica e organizzatissima Pro Lo-co, è giunta alla sua 70ª edizione. Ogni anno viene aggiunto untassello per rendere più ricca e interessante la manifestazione,oltre al mercatino dei prodotti tipici con le caratteristiche banca-relle nel centro storico, la partecipazione del gruppo canoro “Itre castelli” apprezzati interpreti della migliore tradizione cante-rina del Piemonte. Grande regista della giornata è stato MeoCavallero.

Pianlago di Ponzone. Sen’è andato in silenzio Tino,com’era vissuto, quel silenzioche è tipico della discrezione,rara e preziosa prerogativanegli uomini d’oggi.

Noi dell’A.T.S. di Pianlagolo ricordiamo come socio ecome amico, lo ricordiamoquando passava in frazione esi fermava a parlare o quandoascoltava gli altri ed esprime-va i suoi pareri sempre im-prontati alla tolleranza.

I colloqui con lui erano ar-ricchenti, perché Tino riuscivaa trasferire nell’interlocutore,un po’ della sua saggia filoso-fia di vita, quasi come volessecomunicare che solo così siacquista dignità di uomini, nelpanorama spesso avvilentedella società d’oggi.

Il suo messaggio non è,però, rimasto inascoltato e leconferme sono state l’attesta-zione di stima che gli è statatributata in occasione dei fu-nerali e le parole di sconforto,per averlo perso così in fretta,

durante il mesto corteo chel’ha accompagnato alla sepol-tura proprio a Pianlago. Sì,perché questa frazione riesceancora, nei momenti impor-tanti ed in quelli tristi, ad uniretutti i suoi figli, anche quelliche per motivi diversi hannodovuto allontanarsi, ma chesentono ancora qui, le radicidella loro storia.

A.T.S. Amici di Pianlago

Bistagno. Come per tutti i club sportivi, anche per il FightersTeam Bistagno è arrivato finalmente il momento di confrontarsicon gli altri club italiani. Elton Iuliano e Nicola Nicodemo, i dueatleti preparati dall’allenatore Gabriele Palermo, dovranno af-frontare una sfida non facile: domenica 22 maggio i due ragaz-zi dovranno infatti presentarsi ad Ariccia (Roma), paese situatosui colli romani, per partecipare al campionato italiano di KickBoxing light, specialità della Kick Boxing nella quale vienemaggiormente valorizzata la capacità tecnica degli atleti, piut-tosto che la loro potenza nel portare calci e pugni. I due ragaz-zi, alla loro prima esperienza sul ring, si stanno allenando mol-to duramente, seguiti costantemente dal loro allenatore e so-stenuti dai compagni di corso, con i quali si allenano ogni lu-nedì e giovedì nella palestra comunale di Bistagno. Non ci re-sta altro che augurare ai due atleti di tornare vincitori, auguran-dogli un in bocca al lupo!

Cartosio. Scrive il presi-dente della Sezione Acquese,Antonio Lavina:

«La sezione di Acqui Termedell’Associazione Arma Aero-nautica domenica 22 maggiofesteggerà il 25º anniversariodella sua costituzione ed inconcomitanza si commemo-rerà la sciagura aerea avvenu-ta il 7 dicembre 1940 nel co-mune di Cartosio ove periro-no, in seguito ad avaria tecni-ca, sette aviatori, di alto gra-do, che tornavano dalla Fran-cia dopo aver ratificato l’armi-stizio richiestoci da quel Go-verno.

La manifestazione si svol-gerà secondo il seguente pro-gramma: ore 9.30, raduno,presso l’aviosuperficie di re-gione Barbato, dei soci, deisimpatizzanti di Acqui, delPiemonte e delle regioni limi-trofe; ore 9.45, inaugurazionedel monumento ai caduti e de-posizione della corona, la be-nedizione e la lettura della

preghiera all ’aviatore; ore10.30, trasferimento di tutti ipartecipanti a Cartosio; ore11, breve cerimonia e locuzio-ne di circostanza presso il mo-numento ai caduti ove avven-ne la sciagura aerea; ore12.15, aperitivo in piazza aCartosio e convenevoli di finemanifestazione; ore 13, ritornoall’aviosuperficie di regioneBarbato, ove sarà organizzatauna mega braciolata accom-pagnata da buon vino allaquale possono parteciparetutti. La giornata termineràcon esibizioni aeree, attivitàparacadutistica, la presenza diuna mongolfiera e materialeaeronautico in mostra statica.Saranno presenti autorità civilie militari. La partecipazione èlibera a tutti, il consiglio diretti-vo di questa associazione siauspica una nutrita presenzadi appassionati e ringrazia tuttiquanti hanno collaborato e re-so realizzabile la manifesta-zione».

Casa di preghiera “Villa Tassara”Montaldo di Spigno. Alla casa di preghiera “Villa Tassara”,

di padre Piero Opreni, a Montaldo di Spigno Monferrato (tel.0144 91153), si svolgono ogni domenica pomeriggio, ritiri spiri-tuali. L’inizio degli incontri è alle ore 15,30, con la preghiera dilode, l’insegnamento sul cammino nello spirito, la celebrazioneeucaristica e la preghiera di intercessione davanti al SS. Sacra-mento. «Sia Cristo il nostro cibo, sia Cristo l’acqua viva, in luigustiamo sobrii, l'ebbrezza dello spirito» (dalla Liturgia).

A Morsasco “Passeggiata nel verde”Morsasco. Domenica 15 maggio tradizionale appuntamento

con la “Passeggiata nel verde”. Come ogni anno la Pro Locopredispone un percorso fra le colline del territorio morsascheseper promuovere le caratteristiche ed estenderne la conoscen-za. Sapori locali e ambienti familiari caratterizzano la giornatacon soste gastronomiche in diverse località rurali che offronoospitalità. La genuinità e la cordialità sono assicurate. Ritrovoalle ore 9 per l’iscrizione (15 euro a persona) a Morsasco piaz-zetta Cesare Battisti (Bar Soleluna).

È gradita la prenotazione: tel. 0144 73250; partenza previstaalle ore 9,30 circa. In caso di maltempo la passeggiata si effet-tuerà domenica 22 maggio.

Malvicino: consiglio della Pro Loco Malvicino. Si terrà venerdì 20 maggio il consiglio della Pro

Loco di Malvicino, nei locali del Municipio, 1ª convocazione alleore 21, 2ª convocazione ore 21,30. Dopo i positivi risultati otte-nuti nelle scorse stagioni, sono in discussione la guida, gli indi-rizzi e gli impegni che attendono il sodalizio che ha come unicoscopo quello di mantenere in essere iniziative di simpatia e dipartecipazione per valorizzare le bellezze del piccolo Comune.Il presidente Bruno Gazzano invita tutti i soci e i simpatizzantiad intervenire ringraziando fin d’ora quanti hanno offerto il lorocontributo e quanti vorranno dare il loro apporto alle attività del-la Associazione.

Sabato 14 maggio a Testimoni dei Testimoni

Visone, dopo don Milanic’è Giovanni Pesce

Iniziati gli appuntamenti del 2005

Cremolino stagioneaperta dalle frittelle

In ricordo di Tino Perelli

Ciao ad un amicol’Ats di Pianlago

Atleti preparati da Gabriele Palermo

Fighters Team Bistagnoai campionati italiani

Sezione di Acqui Terme Arma Aeronautica

Cartosio si commemorala sciagura del 1940

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30 DALL’ACQUESEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Denice. Tutti a Denice do-menica 15 maggio per lagrande e tradizionale “Festadelle Bugie”.

La Pro Loco, grazie all’aiutodi tanti volontari, sta mettendoa punto la complessa macchi-na organizzativa che porteràin questo bellissimo borgomedioevale artisti, pittori, mu-sicisti e soprattutto tanti ap-passionati del vino buono edelle strepitose “bugie”, vantodelle cuoche di Denice.

Uno stand Pro Loco con-sentirà l’assaggio delle bugie,croccanti, fragranti, dolci eleggere come solo qui sannofare. Mentre si degustanoqueste delizie, perché nonapprofittarne per un giro tra levie del paese? In piazzaespongono i pittor i BrunoGarbero, Marc Wiler e Fran-cesco Ghidone, mentre i lmaestro denicese Mazza Er-nesto riproporrà l’antica artedella costruzione di ceste ecavagnin e Marghe Menzioesporrà oggettistica in legno eterracotta. Non mancherannoi prodotti tipici, con l’esposi-zione dei mieli dell’apicoltore

denicese Eugenia Poggio Vo-ci. Inoltre giochi vari per tuttoil pomeriggio e buona musica“come una volta” con l’orche-stra “Renato e i Master”.

Ricorre quest’anno la 4ªedizione del mercatino del-l’antiquariato di cose nuove eusate e scambi vari.

Inoltre avrà luogo nel po-meriggio, dalle ore 17, la cor-sa podistica organizzata nel-l’ambito delle manifestazionisportive della Comunità Mon-tana con la collaborazionedella Pro Loco e del Comunecon percorso tra le colline de-nicesi.

La Pro Loco esprime undoveroso ringraziamento alMolino Cagnolo di Bistagno,che ha fornito la farina per lebugie, e alla Cantina Socialedi Alice Bel Colle, che offregratuitamente il vino, al Co-mune, alla Comunità Monta-na, oltre che a tutti i Denicesiche a vario titolo danno unamano per la buona riuscitadella manifestazione.

Dunque non mancate il 15maggio, a partire dalle ore 15,a Denice.

Spigno Monferrato. Saba-to 30 aprile, alle ore 12, è sta-to inaugurato, in Spigno Mon-ferrato, un ostello per la gio-ventù.

Questa importante struttu-ra, già sede di asilo infantile(ex Sacro Cuore), eretto inente morale con DecretoReale 4 marzo 1854, comin-ciò a funzionare nell’ottobredel 1855. Da allora, con alter-nanza di ordini religiosi fem-minili, ha accolto i giovanissi-mi del paese fino al 1990quando divenne scuola ma-terna statale. Con il trasferi-mento presso l’istituto scola-stico di viale Barosio è iniziato

l’abbandono dell’edificio, re-cuperato ora grazie all’accor-tezza dell’Amministrazionecomunale con il cofinanzia-mento dell’Unione EuropeaFesr Docup Obiett ivo 22000/2006 misura 3.2. Il pro-getto di ristrutturazione, è sta-to curato dagli studi dell’ing.Giovanni Guglieri e dell’arch.Fabrizio Naldini di Acqui Ter-me. Con soddisfazione il sin-daco Albino Piovano, applau-dito dai presenti, ha tagliato ilnastro, aprendo simbolica-mente ai giovani l’Ostello Sa-cro Cuore che del primitivoedificio ha mantenuto il nome.

A.D.

Cartosio. Scrivono i bambi-ni e le maestre della scuoladell’infanzia di Cartosio:

«Mercoledì 4 maggio ibambini della scuola dell’in-fanzia di Cartosio, a bordo delpulmino, gentilmente conces-so dall’Amministrazione co-munale, guidato magistral-mente dal vigile Massimo,hanno visitato il bel paese diMontaldeo.

Il marchese Clemente Do-ria ci ha permesso di visitarele antiche cantine con le bottiin vetro e cemento, dove c’e-rano attrezzi antichi, le stalle,dove si riposavano i destrieri,dei cavalieri, dopo le imprese,e il bel parco, dove all’ombradegli alberi altissimi passeg-giavano, allegramente, le da-me del castello.

Abbiamo scoperto il centrostorico di Montaldeo e il si-gnor Alfredo, custode del ca-stello, ci ha fatto visitare lasua officina da fabbro mo-strandoci i suoi graziosi lavoriin ferro battuto: seggioline, ta-volini a grandezza di bambo-la.

Quindi siamo andati a ve-der la chiesa di San Martino elì abbiamo conosciuto donMario e il signor Carlo, che cihanno fatto osservare i bei di-pinti della chiesa. Il simpatico

don Mario ci ha fatto salire sulpulpito, e successivamente haregalato a tutti i bambini unacandela da accendere.

Come piccoli Indiana Jonesabbiamo esplorato il paese diMontaldeo e sul nostro tragit-to abbiamo anche incontrato ilsignor Batti e la signora Luciache ci hanno fatto vedere ilpiccolo e simpatico conigliet-to, Pepito che si è un po’ spa-ventato per il tanto rumoreche facevamo.

A pranzo la Pro Loco, cheringraziamo, ci ha preparatoun tavolo per il nostro pic nic,presso il verdeggiante centrosportivo e dopo aver pranzatoabbiamo giocato in un verocampo da football: come igrandi!

A merenda prima di partire,la Pro Loco di Montaldeo ciha offerto un buon gelatino eil negozio di al imentari diFranco e Stefania ci ha rega-lato le caramelle. Grazie a tut-ti, all’Amministrazione comu-nale, alla gente, alla Pro Locodi Montaldeo, che ci ha uffi-cialmente invitati a visitare illoro stand gastronomico sa-bato 14 e domenica 15 mag-gio ad Ovada presso la festa“Paesi e Sapori”. È stata unagiornata super – extra, maxi -bella».

Lettera dell’Unione Europea all’Italia per ritardo utilizzo dei biocarburanti

La Commissione europea ha inviato all’Italia e ad altri 8 Statiuna lettera di “costituzione in mora”, a causa dei ritardi con cuistanno procedendo in direzione dell’utilizzo dei biocarburanti diorigine agricola.

Il rimprovero è di non aver ancora presentato la relazioneche, entro lo scorso luglio, avrebbe dovuto delineare il pro-gramma mediante il quale dare attuazione all’impegno di im-piegare nei trasporti un quantitativo crescente di biocarburanti,dal 2% nel 2005 fino al 5,75% nel 2010.

Confagricoltura giudica questo sollecito opportuno, sottoli-neando come, almeno per il momento, la manovra previstadall’Ue non avrebbe conseguenze finanziarie in Italia, stantela vigente defiscalizzazione, riconfermata per un periodo trien-nale dalla Finanziaria 2005, sia per il biodiesel che per il bioe-tanolo.

Auspica perciò che almeno il limite minimo di impiego del2%, ritenuto indispensabile per sviluppare concrete azioni, ven-ga recepito nella normativa nazionale in tempi rapidi.

Finora le biomasse ad uso energetico venivano incentivateesclusivamente per i benefici sul piano della lotta all’inquina-mento.

L’aumento del prezzo del petrolio e l’avvicinamento dei livellidi convenienza economica accentuano ora l’utilità di questefonti alternative, dando ad esse un rilievo strategico.

Regala la vita... dona il tuo sangueCassine. “Regala la vita... dona il tuo sangue” è la campagna

di adesione al Gruppo dei Donatori di Sangue della Croce Rossadi Cassine (comprende i comuni di Cassine, Castelnuovo Bormi-da, Sezzadio, Gamalero) del sottocomitato di Acqui Terme.Per infor-mazioni e adesioni al Gruppo potete venire tutti i sabato po-meriggio dalle ore 17 alle ore 19 presso la nostra sede di via Ales-sandria, 59 a Cassine. La campagna promossa dalla CRI Cassi-ne vuole sensibilizzare la popolazione sulla grave questione del-la donazione di sangue.

Il Corpo Forestale dello Statoscopre a Vesime discarica rifiuti

Vesime. Nell’ambito dell’attività di controllo sullo smaltimento ille-cito dei rifiuti, personale forestale appartenente al Comando Stazio-ne di Canelli, ha segnalato all’Autorità Giudiziaria un imprenditore dianni 54 residente in Vesime, per la presunta violazione alla norma-tiva in materia di rifiuti. In Comune di Vesime in regione Pezzaro, l’im-prenditore ha realizzato su una superficie di circa 350 metri quadra-ti per un volume di oltre 100 metri cubi, una discarica di rifiuti spe-ciali pericolosi e non, depositando nel cortile adiacente la propria ca-sa di civile abitazione e nelle adiacenze di un capannone: radiatori,filtri gasolio, batterie per veicoli, carcasse di automobili, fusti di me-tallo, lastre di eternit, ecc. su un’area agricola.

Cortemilia. Partenza bru-ciante, nel campionato palla-pugno serie C2, della Poli-sportiva Cortemilia, targataquest’anno “Toccasana Ne-gro”, il famoso liquore di erbeprodotto a Cessole. Dopo leprime tre partite, sempre vit-toriose (11-9 in casa con Ca-nale, identico punteggio a Bi-stagno, 11-3 casalingo conAlba), i cinque ragazzi dellagiovane formazione valbormi-dese (Enzo Patrone, 18 anni,battitore; Massimo Balocco,ventitreenne, spalla; JacopoBosio, 22 anni, Paolo Mora-glio, 20 e Simone Vinotto, 19,terzini) guidano l’ancor brevema comunque già incorag-giante e significativa classifi-ca. Certamente, il campionato

è appena agli inizi, i bilanciver i si faranno più avanti.Però, vittorie a parte, ci fa pia-cere che a Cortemilia, dopotanti anni di crisi e di oblio, sirespiri adesso, attorno allapallapugno, un’aria nuova,che odora di sogni e di spe-ranza. Un’aria nuova, diceva-mo, ma anche antica, capacedi risvegliare nei tanti di noiche li hanno vissuti in primapersona i tempi belli dei Do-gliotti, dei Molinari, dei Dotta,dei Muratore, dei Giribaldi...“C’è qualcosa di nuovo ogginel sole, anzi d’antico”... Sì,forse l’aquilone del pallonecortemiliese ha ripreso a vo-lare. Nella foto: PolisportivaCortemilia-Toccasana Negro(Serie C2). Lalo Bruna

Domenica 15 maggio numerose attrazioni

“Festa delle bugie”e corsa a Denice

Nell’ex asilo del Sacro Cuore

Spigno, inauguratoostello per la gioventù

Alunni della scuola dell’infanzia

Da Cartosio a Montaldeoin gita scolastica

Nel campionato di pallapugno serie C2

Polisportiva Cortemiliapartenza bruciante

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DALL’ACQUESE 31L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Cessole. Oltre 450 abitanti,tipico paese di Langa, il cuicentro storico ha mantenutocaratteri di schietta improntamedioevale e nella parte bas-sa sviluppatasi lungo laprovinciale di fondovalle Bor-mida, dove si trovano le atti-vità commerciali ed artigianalipiù famose, si appresta a vi-vere la sua sagra più impor-tante: la Sagra delle Frittelle. Ilpaese famoso per la rap-presentazione natalizia delpresepe vivente e per il “Toc-casana Negro”, il noto elisird’erbe, è in festa domenica15 maggio per la “Sagra dellefrittelle”, giunta quest’anno al-la sua 57ª edizione.

La sagra, organizzata dallaPro Loco e dal Comune, vedeil coinvolgimento dell’interacomunità cessolese. La sagraè la continuazione della “Fe-sta degli ubia”, che si facevaall’inizio del secolo. In 57 anniparecchie cose sono cambia-te, una cosa però non è muta-ta, la ricetta per le frittelle os-sia i “friciò”, palline di pastellasalate preparate con farina digrano, acqua, latte, uova, sa-le, lievito, cotto in olio di olivabollente e un piccolo segretoche rimane gelosamente tra-mandato da cuoco in cuoco.Impasto che viene fatto all’al-ba della domenica e lasciatolievitare sino alle ore 10,quando si dà inizio alla cottu-ra e distribuzione, e sino atarda sera il paese sarà inva-so dallo stuzzicante profumodelle frittelle, che devono es-sere rigorosamente “innaffia-te” dal buon vino cessolese.

Anteprima della sagra, sa-bato 14 maggio, con l’inaugu-

razione, alle ore 11, nel salo-ne del Comune (sotto al cam-po da tennis) della mostra “Isuoi dipinti moderni” del pitto-re Hans Faes. Artista nato inSvizzera, 56 anni fa e da 17residente a Cessole (regioneSampò 2; tel. 0144 80164;[email protected]). Orario mo-stra: il 14, ore 11-18 e dome-nica 15, ore 10-18.

Il programma è quanto maiampio e denso e presenta an-che per questa edizione tanteed interessanti novità. Pro-gramma: ore 9, 13ª cammina-ta “Valle Bormida Pulita”, cor-sa podistica competitiva, dikm 9, 4ª prova campionatoprovinciale. Ore 10, inizio cot-tura e distribuzione frittelle sa-late. Dalle 14.30, pomeriggioin allegria: dalla trasmissionetelevisiva di Quarta Rete TV“Amore, pizzicotti e baci”,Martein presenta “Il festivaldella canzone”. Ore 15.30,“Gusta un calice di Moscatod’Asti e sostieni ADMO”, incollaborazione con i Produtto-ri Moscato d’Asti Associati.Ore 16.30, raduno di trattoritesta calda e vecchi macchi-nari agricoli; ore 19, dai buonifr ittelle venduti durante lagiornata verrà estratto un fa-voloso tv color.

La sagra si svolgerà anchein caso di maltempo. Perinformazioni telefonare aAlessandro Degemi 014480175, (ore 13,30-14,30).Sarà possibile pranzare pres-so i quattro ristoranti del pae-se: Santamonica (014480292), Osteria Madonna del-la Neve (0144 80110), Locan-da Paris (0144 70118), delPonte (0144 80147). G.S.

Cessole. Alle ore 9, con lapartenza della 13ª camminata“Valle Bormida Pulita” memo-rial “Renzo Fontana”, corsapodistica competitiva e non,valida per la 4ª prova delcampionato provinciale, liberaa tutti e con ricchi premi innatura inizia domenica 15maggio la “Sagra delle frittel-le” di Cessole. La camminatasi snoda su un percorso dikm. 9 (km. 3 per i giovani). Ri-trovo ore 8, in piazza Roma;

iscrizione, 4 euro. Il monte-premi, ricco, prevede premiper i primi 3 classificati nellecategorie (maschili e femmini-li) assoluti e giovani e poi nel-le categorie ad anni, sino al10º. A tutti i non classificati eai non competitivi: bottiglia divino. Premi per le società piùnumerose: alla 1ª, trofeo Assi-curazioni V.B. e coppa sino al-la 6ª. Coppa al concorrentepiù anziano. Nelle foto i vinci-tori della passata edizione.

Bubbio. Scrive GiorgioRottini:

«Una cinquantina di “cam-minatori della domenica” sisono dati appuntamento dibuon mattino, domenica 8maggio, quando l’alba nonancora era salita all’orizzonte,sulla piazza del Pallone diBubbio per dar vita al tradizio-nale appuntamento di maggionella ormai classica “Cammi-nata al Santuario del Todoc-co” (di oltre 26 chilometri),giunta alla sua 6ª edizione.

Camminata non competiti-va fatta nel più ampio spiritodi trascorrere un giornata incompagnia sulle strade cheda i 224 metri di altitudine delcentro della valle Bormida,porta ai 762 metri del Santua-rio del Todocco, al confine traPiemonte e Liguria. Una bel-lissima giornata di sole, l’ariaa volte anche pungente neitratti più esposti, il bellissimopanorama che si poteva am-mirare, dalle marittime fino al-la Valle d’Aosta, con la pirami-de del Monviso al centro del-l’immenso scenario, ha offertoa tutti i partecipanti una gra-devolissima giornata di svago,fuori dagli stereotipi della soli-ta giornata di festa. Organiz-zata nella maniera più sempli-ce e lineare possibile, bastavapresentarsi entro le ore 6 delmattino, pagare 2 euro per ilrifornimento a metà strada, epartire al battere delle oredell’orologio del campanile,ma non venivate penalizzatine squalificati, anche se parti-vate 5 minuti prima o dopo.Potevate scegliere il passoche volevate, correre, cammi-nare avanti o a ritroso saltel-lare o magari appoggiarvi aibastoncini da fondista, portar-vi il pranzo al sacco o preno-tare presso il ristorante del

posto. Insomma, assoluta-mente non una corsa, ma unalunga salutare passeggiatanella natura tra boschi, campidi grano vigneti, godendo deicolori e dei profumi di unacampagna da poco risvegliatadal lungo sonno invernale.L’ottima cucina del ristorante“Santuario”, ha premiato inmodo egregio, la fatica deipartecipanti e soddisfatto am-piamente, il prorompente ap-petito che saliva dallo stoma-co. Un bravo a Sandra e Ro-berto Nano per il loro impe-gno nel lavoro di organizza-zione, ma soprattutto per avercontinuato l’idea di 6 anni fa,quando 12 volonterosi, lancia-rono l’iniziativa, quasi perscommessa. Un doverosograzie al gruppo dell’A.I.B. diBubbio che con mezzi e uo-mini (sindaco del paese, Ste-fano Reggio, in testa) ha pre-stato assistenza e provvedutoai rifornimenti lungo il percor-so».

Bubbio. Scrive GiorgioRottini: «Anche per il GruppoSportivo Bubbio pasticceriaCresta - intewood è arrivato il1º successo nel campionatodi pallapugno di serie B. Ibluazzurro di patron Bianchivincendo, il 10 maggio, a Ma-gliano contro Muratore - So-mano portacolori del HotelRoyal hanno finalmente can-cellato quello zero in classifi-ca che a dire il vero stonavaun po’ e non rendeva giustiziaa Ferrero e compagni. La par-tita è stata oltremodo bella edinteressante ricca di spettaco-lari fasi di gioco con ambeduei battitori in splendida forma,protagonisti di innumerevoliscambi di ottimo livello tecni-co. Ben coadiuvati dai compa-gni di squadra, con Montana-ro più efficace dopo il riposo,hanno strappato più voltel’applauso ai non molti spetta-tori presenti, dove la partebubbiese era nettamente pre-

dominante. La partita iniziatamale per Ferrero e c. (0 a 4) ècontinuata in buon equilibriodi gioco fino alla fine; 6 a 4per Muratore al riposo. Perfet-ta parita al 12° gioco, poi ap-pannaggio di Ferrero gli ultimi5 dei quali solo l’ultimo senzastoria a fronte degli altri 4 tira-ti e combattuti come tirata ecombattuta (ogni gioco non sirisolveva prima di numerosivantaggi a favore ora di unaora dell’altra squadra) è statol’incontro. Una prestazioneche puo’ essere in buon viati-co per entrambe le squadreper il proseguio del campio-nato, se un calendario nonproprio oculato e razionalenon obbligasse il Bubbio a ri-giocare già giovedi sera amolto meno di 48 dalla finedella precedente partita con-troi gialloverdi di San BenedettoBelbo di Gallarato - Faccen-da».

Domenica 15 maggio dalle 9 alle 19

A Cessole grandesagra delle frittelle

Domenica 15 maggio a Cessole

“Valle Bormida pulita”tredicesima camminata

La 6ª edizione con 50 partecipanti

Da Bubbio camminataal Santuario del Todocco

Prima vittoria in serie B di pallapugno

G.S. Bubbio di Ferrerobatte la Maglianese

On. Armosinoper ComunitàMontane

Martedì 10 maggio, il Go-verno, nella persona del sot-tosegretario all’Economia On.Maria Teresa Armosino, in se-de di discussione del decreto-legge 44/2005 recante “dispo-sizioni urgenti in materia dienti locali”, presso la V Com-missione Bilancio del Senato,ha dato il via libera ad unemendamento del relatoreche prevede l’esclusione dalpatto di stabilità interno le Co-munità Montane e isolane conpopolazione fino a 50.000abitanti.

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32 DALL’ACQUESEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Maranzana. Scrive il presi-dente Maria Teresa Scarrone:

«Ringraziando la DivinaProvvidenza che ha concessoqualche ore di tempo discretola mattina del 24 aprile, è ini-ziata ad Acqui Terme la com-memorazione dell’esploratoremaranzanese Giacomo Bovecon la deposizione di un maz-zo di fiori davanti al monu-mento sito nei giardini di viaAlessandria, da parte di unadelegazione formata dall’as-sessore allo Sport del Comu-ne di Acqui Terme dott. MircoPizzorni, dal sindaco di Ma-ranzana Marco Lorenzo Pa-tetta, dal Capitano di VascelloPier Marco Gallo, consiglierenazionale A.N.M.I. dalla sig.raFranca Bove pronipote dell’e-sploratore, dalla madrinaA.N.M.I. di Acqui Terme sig.raAntonietta Chiabrera, da unarappresentanza della MarinaMilitare Italiana, dal presiden-te della cantina “La Maranza-na” Giovanni Severino e dauna rappresentanza dell’as-sociazione culturale GiacomoBove & Maranzana che ha or-ganizzato questo primo Gia-como Bove Day con la colla-borazione dei gruppi A.N.M.I.di Acqui Terme e di Asti. Dopogli onori di gruppo si è direttoa Maranzana. Il paese nataledell’esploratore era tutto ad-dobbato di bandiere tricolori edi gruppi di marinai prove-nienti dal Piemonte e dalla Li-guria reggevano orgogliosi iloro gagliardetti. Davanti allacantina “La Maranzana” che

ha offerto una colazione dibenvenuto, oltre ai numerosimaranzanesi presenziavano,con le loro fasce tricolori, isindaci di Mombaruzzo, Qua-ranti, Castelletto Molina, Vin-chio, San Marzano Oliveto,Fontanile e Massimo Fioriosindaco di Calamandrana epresidente dell’unione collina-re “Vigne e Vini”.

Ci hanno onorati della loropresenza il vice presidentedella Cassa di Risparmio diAsti dott. Gabriele Andretta ela provincia di Asti era onore-volmente rappresentata dal-l’assessore al turismo OscarBielli. Dopo i saluti, il corteo,accompagnato dal CorpoBandistico Acquese si è reca-to al camposanto dove, dopoun “silenzio d’ordinanza” il de-legato regionale A.N.M.I. Cav.Uff. Raffaele Pallavicini ha re-citato con par tecipazionecommossa e solenne la “Pre-ghiera del Marinaio”. Onoratala tomba il corteo ripartivaverso la chiesa parrocchialeper l’ascolto della santa mes-sa. Durante l’omelia, il parro-co don Bartolomeo Pastorinoha portato i saluti del Vescovodi Acqui Terme purtroppo as-sente per impegni pastoralied al termine della funzione,le autorità hanno ricordatoGiacomo Bove uomo edesploratore coraggioso.

Dopo aver offerto alla sig.raFranca Bove, madrina dellacommemorazione, un omag-gio floreale, il presidente del-l’Associazione culturale “Gia-

como Bove & Maranzana”sig.ra Maria Teresa Scarroneha illustrato gli scopi dell’as-sociazione e le imprese com-piute dall’esploratore. Ha ri-cordato che proprio Bove, du-rante la ricerca del “Passag-gio a Nord-Est” scoprì nel marGlaciale Artico un arcipelagoancora sconosciuto che fubattezzato Vega a ricordo del-la nave ammiraglia della spe-dizione e la punta di una delleisole, battezzate con nomi ita-liani, fu chiamata “Capo Bo-ve”.

Portano il suo nome ancheun ghiacciaio, un monte ed unfiume della Terra del Fuoco,esistono pure, nell’Isola degliStati a sud delle Falkland, unmonte Maranzana, monte Ac-qui, monte Genova, Savona,Roma ecc. Il presidente hapoi ringraziato tutti i presentiper la sentita partecipazione, igruppi ANMI di Acqui Terme edi Asti per la cooperazione edin modo par ticolare i suoistretti collaboratori per l’impe-gnativo lavoro di organizza-zione della giornata. Dopouna visita al Museo dell’esplo-ratore e l’ascolto di alcuni bra-ni del corpo bandistico acque-se, tutti negli agri turismi locali“La Frasca” e la “Canva edLulan” dove ci attendeva ungustoso ed abbondante pran-zo a base di piatti piemontesi,arricchito dal tipico piatto lo-cale, il r isotto al Trabucco(barbera d’Asti Superiore del-la cantina La Maranzana). Ilpomeriggio sempre presso lacantina assaggio degli ottimivini locali, molti dei quali pre-miati al concorso Enologiconazionale Douya d’Or e sor-teggio del quadro “Le collinedi Giacomo Bove” ed altri pre-mi in vini. La bella manifesta-zione si è conclusa verso se-ra con la consegna di targhericordo. Sperando che alprossimo Giacomo Bove Dayrisplenda un bel sole, l’Asso-ciazione ringrazia tutti i socisostenitori e collaboratori,l’amministrazione Comunaledi Maranzana, il parroco i Ca-rabinieri di Quaranti le auto-rità civili, politiche, religiose emilitari, la Marina Militare Ita-liana, i gruppi ANMI e le as-sociazioni d’arma presenti, ilCorpo Bandistico Acquese, ilcoro di Maranzana, lo spikerMauro Guala, gli agriturismi, icittadini presenti i giornali, leradio e le televisioni che han-no pubblicizzato la comme-morazione ed i soci e gli am-ministratori della Cantina “LaMaranzana” per aver capitol’importanza del personaggioe sostenuto la manifestazio-ne. Se fino ad ora GiacomoBove è stato per molti solo unnome, questo nome prenderàaspetto e forme di un uomovaloroso, maranzanese di ori-gine ma pure acquese, geno-vese, astigiano, piemontese,italiano anzi universale per ilcontributo reso al mondo del-l’esplorazione e della scienzadurante il nostro Risorgimen-to. Un uomo di campagna chesi innamorò del mare; che riu-scì a studiare e ad iscriversiall’Accademia Navale (cena-colo di studenti di nobili origi-ni) grazie al buon vino prodot-to dalla sua famiglia su que-ste colline.

Proprio nelle nostre zone,nelle nostre tradizioni, nellanostra sana cultura contadi-na, nel nostro ambiente fattodi uomini lavoratori e onesti,poté attingere la forza interio-re, il coraggio e i valori che loaiutarono a diventare ungrande e a compiere impresetali da renderlo uno dei piùimportanti esploratori dell’Ita-lia e del Mondo».

Terzo. Da Broadway ...allerocce sopra il Bormida. Que-sto l’insolito itinerario che hapermesso ad una trentina diallieve della scuola dell’Asso-ciazione Musicale MATRA -scuola di canto diretta da Ma-rina Marauda - di poter ascol-tare e confrontarsi con TsidiiLe Loka, stella del musicald’oltre atlantico. La celebre ar-tista sudafricana, infatti, dalBasso Piemonte - complicel’amicizia con il musicista Mar-co Soria - ha cominciato untour alla scoperta delle bellez-ze dell’Italia. Un’esperienza unpo’ alla Charles Burney - perricordare quel viaggiatore in-glese, vissuto nel XVIII secolo,che ha tramandato i suoi“viaggi musicali” non solo nel-la penisola, ma anche in Ger-mania e nei Paesi Bassi - nel-la quale tutto si comprende al-la luce dello scambio di espe-rienze, e dove - perciò - puòcapitare che una stella del fir-mamento artistico si mettaumilmente in ascolto, attin-gendo alle “fonti” di un reper-torio poco noto o del tutto sco-nosciuto.Tsidii Le Loka si racconta

Venerdì 29 aprile, pressol’oratorio di S. Antonio di Ter-zo, gentilmente messo a di-sposizione dal parroco (non acaso siamo in un paese musi-cale: tra due settimane quiconcerti e audizioni per il con-corso pianistico), dalle 18 alle20 un ristretto numero di privi-legiati si è ritrovato ad ascolta-re una vocalist che ha con-suetudini di lavoro con EltonJohn, Sting, Madonna, MiriamMakeba, Tim Rice e altri per-sonaggi di ugual calibro.

Una pioggia di premi ha ac-compagnato la sua interpreta-zione nel Re Leone -The LionKing on Broadway nel ruolo diRafiki (non solo: ha anche“istruito” i colleghi nello stilecanto africano). Ma è la versa-tilità la dote che la ancor gio-vane carriera di Tsidii ha mag-giormente evidenziato: la suacomposizione Rafiky Mournsha vinto il Grammy Award (manon è che uno dei vari ricono-scimenti assegnatole dall’in-dustria musicale), mentre al-trettanto interessante è statala sua attività, sempre da pro-tagonista, negli studios cine-matografici (la ricordiamo an-

che ne Il diario di Ellen Rim-bauer e in varie serie televisi-ve).

Ma, nonostante questi suc-cessi, ha fatto davvero piacerea questa star (che la carrieral’ha iniziata nel Sud Africa del-l’apartheid, e che poi ha avutol’onore di cantare alla primaconferenza stampa internazio-nale di Nelson Mandela) in-contrare le giovani “promesse”canore dell’Acquese che, do-po aver ascoltato parole ecanti di questa strepitosa in-terprete, non si sono sottrattead una breve esibizione, in cuisono emerse tutte le loro qua-lità.Tsidii: la tecnica vien dopo

Il sentimento del canto e ilmetodo. Su questo binomio hainsistito Tsidii Le Loka, rac-contandosi.

“Se l’arte è parte dell’ani-ma, la musica è la speranza”:è cominciato di qui il discorso(in inglese, puntualmente tra-dotto da Marco Soria) che haevidenziato come la tecnica diper sè sia del tutto dipendentedall’espressione. E dall’iden-tità. Ogni popolo si porta die-tro le sue radici: e non a casoil primo canto offerto all’ascol-to è della terra sudafricana,con una canzone - nella lin-gua Swahili – che narra di chisale la montagna, e accompa-gna l’ascesa con una riflessio-ne sui sentimenti d’amore perla vita.

Difficile dire dell’intensitàdella melodia, di quanto ogniascoltatore ha provato.

E si rischia di banalizzare -riassumendo a caldo, quandol’esperienza non è stata anco-ra metabolizzata - citando an-che le parole di questa artistacosì lontana dal sistema hol-lywoodiano, che quando hasentito, in Italia, per la primavolta, i canti alpini, si è emo-zionata, e che ora non na-sconde il piacere di quell’a-scolto.

“Cosa serve per far carrie-ra?”

La risposta sorprende tutti ipresenti: “La gente giusta, unbuon mentore”; ma Tsidii LeLoka afferma che quando hapreso una decisione ha sem-pre pensato se, su quella, lamamma sarebbe stata d’ac-cordo”.

Una cantante di successo

oggi; ma nel passato recenteuna studentessa, capace diottenere due lauree (entrambecum laude), in Musica ed inEconomia, presso l’Universitàdel Massachusetts. E questograzie ai sacrifici della fami-glia, che riuscì a farle comple-tare gli studi negli USA.

“La povertà ti dà una visio-ne migliore delle cose, più fa-cile comprendere cosa sia ladignità dell’uomo; e poi senzauna buona disciplina, senzal’ostinazione, senza il sacrifi-cio l’arte proprio non viene”.

Quanto alla tecnica, gliobiettivi devono essere quellidi conferire un suono forte, in-tonato, sempre migliore, capa-ce di durare nel tempo.

“I microfoni - sistemati sulcapo, e che colgono pochissi-me vibrazioni - a Broadway tidanno ben poco aiuto: e ognigiorno si canta davanti ad unasala da duemila persone. Ec-co che, allora, diventa impor-tante coinvolgere nel suonotutto il corpo (Tsidii sottolineal’importanza dei muscoli dellaschiena), perfezionando un’a-bilità che richiede applicazio-ne, esercizio, ma che poi deveesprimersi con tutta naturalez-za. Ma è importante la discipli-na, l’impegno quotidiano. E al-lora la tecnica permette di ap-plicarti, davvero, ai diversi stili.

Non mancano le domande:c’è chi chiede del rapporto tratecnica e voce naturale (se laprima annulla la seconda staistudiando con il maestro sba-gliato, risponde perentoria Tsi-dii), c’è chi chiede quanto siconserva della preparazioneprecedente, riprendendo ilcanto dopo un lungo periododi inattività riposo forzato.

E quando sono le giovanivoci ad esibirsi (con grinta, vadetto) la star di Broadwayascolta compiaciuta e ha unaparola di incoraggiamento pertutti. Così le si illuminano gliocchi sapendo di un coro go-spel attivo in Acqui, e dellatradizione folklorica del nostrodialetto.

Tsidii Le Loka sarà di nuovonel Monferrato, sembra, in au-tunno. Forse per inaugurareun piccolo progetto artistico-didattico. Ma se giungerà intempo, c’è da giurarci, la ritro-veremo ad ascoltare, in primafila, Corisettembre. G.Sa

A maranzana organizzato dall’Associazione

Grande “Giacomo Bove Day”A Terzo una star di Broadway: Tsidii Le Loka

Il canto comincia dall’anima

Cortemilia. Lunedì 16maggio, alle ore 21, si riuniràil Consiglio comunale con al-l’ordine del giorno, un ricco enutrito programma. È la 2ªvolta che il Consiglio si riuni-sce, dopo il rinnovo dell’Am-ministrazione comunale a se-guito delle elezioni del 3 e 4di aprile.

Durante la serata si provve-derà alla nomina della Com-missione relativa all’aggiorna-mento degli elenchi comunalidei giudici popolari; alla nomi-na della Commissione consul-tiva per l’agricoltura ed allanomina della Commissioneedilizia.

Un altro punto importante èquello dell’elezione dei rap-presentanti del Comune in se-no al Consiglio della Comu-nità Montana “Langa delleValli”. Altri punti al centro deldibattito consiliare saranno

quelli dell’approvazione delregolamento comunale relati-vo ai cani e quindi tutte quellenorme da rispettare per la lo-ro detenzione; l’adesione allaconvenzione per la gestione,in forma associata, con la Co-munità Montana “Langa delleValli”; dell’attività di polizia lo-cale al fine di poter creareuna sinergia nell’operato deivari agenti municipali operantinei var i comuni dell ’Entemontano.

Chiuderanno il Consigliocomunale l’approvazione defi-nitiva della variante parziale,inerente il Piano regolatoregenerale comunale e l’appro-vazione dell’ordine del giornocontro il riconoscimento dellaqualifica di militari belligerantia quanto prestarono serviziomilitare dal 1943 al 1945 nel-l’esercito della RepubblicaSociale Italiana.

Lunedì 16 maggio in Municipio

Cortemilia: Brunaconvoca il Consiglio

Tsidii Le Loka. Una parte del pubblico.

Tsidii Le Loka con Alice Ponzio. Il maestro Soria e un’allieva.

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SPORT 33L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Il campionatofinisce con un pareggio bruttoquasi come lo è stato il cam-mino dei bianchi in tutta lastagione; un Acqui capace disprazzi di buon calcio, maspesso coinvolto in partiteanonime che lo hanno portatoad un passo dai play off.

All’Ottolenghi per quest’ulti-ma sfida con i novaresi di mi-ster Arrondini, impegnati nellalotta per evitare la retroces-sione diretta ed agganciare iplay out, i bianchi hanno ri-proposto una di quelle presta-zioni deludenti che hannocreato non poche perplessitàsul valore di un gruppo cheera stato affidato ad Amarottie Robiglio ha poi preso in ma-no quando sembrava che lasalvezza fosse a rischio.

Una squadra che contro ilmodesto, anzi modestissimoCerano, imbottito di riserve econ la panchina corta, ha pa-sticciato calcio, non ha maiimpensierito, se non in occa-sione del gol di Chiellini al 43ºdella ripresa, una difesa nova-rese paurosamente lenta e diuna disarmante fragilità.

Se nel Cerano, raccontava-no i due tifosi presenti in tribu-na, il problema era quello dimandare in campo undici gio-cator i magari pescando i lpossente difensore Cominettie traslocandolo in attacco, sulfronte acquese Robiglio hacercato di mantenere il profilodelle ultime partite, che avevadato buoni risultati a Gozzanoe con il Canelli, con uomini di-versi per cercare di raccattaregli ultimi stimoli e far fare pas-serella a qualche giovane.

Così, in un Ottolenghi illu-minato dal sole, con quasiduecento tifosi in tribuna cheper l’occasione sono un buonnumero se si considera laconcorrenza del calcio in tele-visione e l’inutilità di una par-tita che contava solo per gliospiti, abbiamo visto Parisio,classe ’85, inserito nella linea

difensiva a tre con Ravera edOgnjanovic e Mario Merlo,classe ’86, in quella a quattrodi centrocampo insieme aManno, Icardi e Marafioti. Peril resto ancora Baldi davantialla difesa e Chiellini e Chiar-lone le due punte.

Con i primi caldi, con lamancanza di obiettivi, con lasalvezza matematica agguan-tata sette giorni prima con l’u-nico remotissimo rischio diuno spareggio in caso di setteretrocessioni di squadre pie-montesi dall’interregionale, l’u-nica opzione era quella dichiudere in bellezza davanti alproprio pubblico e ripagarlo, inminima parte, delle tante delu-sioni offer te nel corso delcampionato. L’impressione ini-ziale era quella che il Ceranofosse l’avversario giusto perraggiungere quest’ultimo tra-guardo ed invece l’Acqui, sinda subito si è adeguato allamediocrità dei novaresi, forsela peggior squadra vista all’o-pera in questo campionato.

Si è capito dai primi calciche se nella partita dovevasuccedere qualcosa dovevaessere frutto di episodi o didecisioni arbitrali cervellotichevista l’approssimazione con laquale il signor Dutto di Cuneoha approcciato il match. Infatti,al 13º, il vantaggio del Ceranoè figlio del più clamoroso degliepisodi: Baldi si fa rubar pallada Russo che dalla destra cer-ca il cross e lo trasforma, sba-gliando completamente a cal-ciare, in una giocata ad effettoche sorprende l’esterrefattoBinello già pronto a raccoglie-re il potenziale traversone.

Si presume una reazioneconvinta dell’Acqui che invecepasticcia più del Cerano, chesi limita a contenere e tentacon improvvisati contropieded’impensierire Binello, ed all’i-spirato Marafioti, che regolar-mente si beve i difensori eproduce una serie di ottimegiocate, nessuno da una ma-

no; né Chiarlone che navigaisolato, né Chiellini che sem-bra patire più degli altri il cal-do.

Per lungo tempo il match èvissuto nell’anonimato con leuniche notizie date dai cambiproposti dalle due panchineed in parte condizionato daglierrori del sempre più impac-ciato Dutto. Al 19º della ripre-sa un salvataggio di Ognjano-vic sulla linea di porta dopo unpasticcio con protagonisti Bi-nello ed il “corazziere” Comi-netti ed al 43º il gol di Chielliniche ha sfruttato la dormita diun difensore ceranese e, rac-colto l’assist di Vetri, l’unicogiocabile in tutto il match, sipresentato solo davanti a Pa-lamini e lo ha facilmente battu-to. Subito dopo un’occasioneper Caprioli di riportare i suoiin vantaggio poi il triplice fi-schio finale, liberatorio.HANNO DETTO

Non c’è voglia di far festaper la salvezza e la fine delcampionato. Il Cerano va allospareggio con il Libarna el’Acqui, dopo un torneo infra-settimanale a Cairo e l’ami-

chevole di sabato contro laformazione allestita da FrancoTasca di radio Gamma andràin vacanza.

Il più felice sicuramenteMassimo Robiglio che ha por-tato la squadra dove è natocalcisticamente e per tanti an-ni è stato uno dei pilastri, allasalvezza: “Avremmo dovutofare di meglio, ma abbiamosprecato una buona occasio-ne. La squadra è ormai demo-tivata, mentalmente già in va-canza e questo è un gruppoche senza stimoli non hagrosse chance” - Poi prose-gue Robiglio - “Ci è mancataquella personalità che in altreoccasioni è stata la nostra ar-ma vincente, a tratti abbiamoavuto paura di giocare la pallae spesso ci siamo nascosti.Questo è stato il nostro limitepiù importante”. Ed infine unaccenno al futuro: “Non so chisarà ad allenare l’Acqui i lprossimo campionato; certo èche questa è una squadrache ha bisogno di diversi ri-tocchi per essere com-petitiva”.

w.g.

Acqui Terme. Come suc-cede alla fine di ogni torneoormai da vent’anni per il tro-feo del miglior calciatore e dasei per il premio al miglior gio-vane, anche in quest’ultimadomenica di campionato ilclub Acqui Calcio e l’U.S. Ac-qui hanno voluto premiare ilgiocatore più bravo ed il mi-glior giovane secondo il giudi-zio dei tifosi organizzati delclub. Un appuntamento che èentrato a fare parte della sto-ria dell’Acqui ed è per i gioca-tori un riconoscimento presti-gioso ed ambito.

Quest’anno il premio per ilmiglior giocatore ha un valoretutto particolare perché a me-ritarlo è stato il più esperto erappresentativo del gruppo,quello che da ben sei anni ve-ste la maglia dei bianchi edha sempre fatto sino in fondoil suo dovere dall’alto di unaclasse ed esperienza che hapochi uguali in categoria. Fa-bio Baldi ha ritirato il premiodalle mani di Luigi Ghigliapresidente del Club AcquiCalcio, che rappresenta ilgruppo di tifosi più numeroso.Fabio Baldi, nato a Genovanel 1964, ha iniziato nelle gio-

vanili della Levante C, poi di-ventata Pugliese, quindi èpassato al Genoa dove ha fat-to la trafila dalla “primavera”alla prima squadra. Dopo unanno di pausa per problemi fi-sici poi brillantemente risolti,Baldi è passato da Genoa alSavona in Serie C quindi cin-que anni al Cuneo in Interre-gionale e serie C, poi il ritornoal Savona e quindi l’Aosta an-cora tra i professionisti. Dal-l’Aosta al Santa Maria Teresadi Gallura, poi Lavagnese in“Eccellenza”, Entella Chiavariin “Interregionale” ed un annoalla Sampierdarenese primadi approdare all’Acqui nellastagione 1999/2000. Un Baldiche potrebbe ancora esserela bandiera dei bianchi anchenel prossimo campionato.

Per il “Miglior Giovane” lacoppa è andata ad AndreaPersico, classe 1985, nato aLivorno ed arrivato all’Acquidal Ventur ina. Difensoreesterno, grintoso e determi-nato, Persico ha disputatouna buona stagione nono-stante la sfortuna di qualcheinfortunio muscolare nelle pri-me uscite in maglia bianca.

w.g.

BINELLO: Sorpreso sulcross sbagliato che si trasfor-ma in gol. Per il resto ha benpoco da fare. Appena suffi-ciente.

PARISIO: Giudizioso ed at-tento. I compagni non gli of-frono punti di riferimento e luispazza via senza tanti proble-mi. Sufficiente.

OGNJANOVIC: Se ne starintanato nella sua metà cam-po limitandosi a difendere.

RAVERA: Sulle piste delcolosso Cominetti, se lo di-mentica una sola volta, peròlibero al centro dell’area. In-sufficiente. LONGO (dal 46ºst.): L’avversario passeggia luisi adegua. Appena sufficiente.

BALDI: Acciaccato, preten-de di più di quel che può daree si fa uccellare in occasionedel gol. Esce per malanni as-sortiti. Appena sufficiente. VE-TRI (dal 9º st.): fa una solacosa, ovvero il passaggio aChiellini per il gol del pareg-gio. Per il resto passeggia. In-sufficiente.

MANNO: Lotta, ma non ba-sta a farlo uscire dalla medio-crità: Finisce in fascia destraed aumenta la confusione. In-sufficiente.

M.MERLO: Compito ingra-to quello di viaggiare sulla fa-scia senza troppo aiuto dei

compagni. Lotta e cerca di farsentire il suo peso. Sufficien-te. ROVETA (dal 18º st.): Cor-re cerca di farsi trovare libero,ma nessuno se ne accorge.Sufficiente.

ICARDI: Ancora una partitaincolore, senza lampi e controppe zone d’ombra. Insuffi-ciente.

CHIELLINI: Ottanta minutisenza farsi vedere poi unguizzo, quello del giocatore diclasse, per il gol del pari. Ba-sta ed avanza per la sufficien-za.

CHIARLONE: Inizia convolontà, poi si perde, nel fina-le arretra e finisce per bistic-ciare con avversari e pallone.Insufficiente.

MARAFIOTI: Ispirato, de-terminato, si beve gli avversa-ri come “Crodini”, offre gioca-te d’artista, ma nessuno siaggancia ai suoi valori. Buo-no.

Massimo ROBIGLIO: Haragione quando sostiene chequesta squadra quando perdegli stimoli perde anche granparte delle sue potenzialità.Lo dimostra il fatto che si ade-gua al profilo tecnico dei cera-nesi che è il più basso traquelli visti all’Ottolenghi. L’im-portante è che abbia salvatol’Acqui dai play out. Ottimo.

Calamandranese 2La Sorgente 0

Calamandrana. Sfida d’al-ta classifica, ma solo con laCalamandranese interessataal risultato e con i sorgentiniormai senza ambizioni dopola lunga rincorsa ai play off.La Calamandranese, dopo ilsuccesso del Castagnole nelrecupero con il Celle che si èripreso il primato in classificariportando i grigiorossi al se-condo posto ad una sola lun-ghezza, ha giocato con lasperanza di assistere ad unpasso falso degli avversari edè per questo che, nel match,ha gettato quell’ardore agoni-stico che è mancato agli ac-quesi. La Sorgente che si èpresentata in campo imbottitadi riserve, con molti giovani inrosa, che ha cercato di fare lasua parte ed ha limitato i dan-ni, facendo correre qualche ri-schio al bravo Giacobbe che,al 4º, corre il primo pericoloquando il cuoio sfiora il palosulla conclusione di Facellidal limite. Caldo e terreno digioco non proprio al top com-plicano la vita alle due squa-dre e, solo al 17º, la Cala-mandranese si fa vedere dalleparti di Cimiano ma, è un ap-prodo che porta al gol: mi-schia in area e tocco di Siriche non da scampo a Cimia-no. Ottenuto il vantaggio i pa-droni di casa allentano il rit-mo, mentre la Sorgente nonha lo spirito per cercare la ri-scossa ed al 23º la partitapraticamente si conclude:azione manovrata dell’attaccogrigiorossi con Berta che arri-va alla conclusione e battel’incolpevole Cimiano.

Mancano poco meno di set-tanta minuti al termine e nes-suno ha voglia di strafare. Incasa della Calamandranesesi pensa anche ai probabiliplay off, e si centellinano leforze, tra i sorgenti spazio aigiovani, anzi giovanissimi co-me Ghiazza, classe ’88, cheprende il posto di Cimiano e

Maggio, altro ’88, che rilevaAttanà.

La ripresa non offre emo-zioni, si gioca a ritmi da cam-pionato amatoriale, i portierinon sono impegnati ed al 90º,con un solo minuto di recupe-ro, anche l’arbitro dice che èora di smettere.

In casa Calamandranese lavittoria del Castagnole non fanotizia e già si pensa ai playoff che inizieranno il 5 di giu-gno. Tra i sorgentini solo lavoglia di finire il campionato:“Meno male che siamo alla fi-ne” - sottolinea patron Oliva,che tesse l’elogio agli avver-sari - “Sono la squadra piùforte del campionato” .

Formazione e pagelle Ca-lamandranese: Giacobbe6,5; Lovisolo 6 (56º Dogliotti6), Genzano G. 6,5; A.Berta7, Mondo 6, Siri 6; D.Gai 6,Capocchiano 7, S.Gai 6,5(70º Mezzanotte sv), Sala 7(79º Pandolfo sv), Giovine 7.Allenatore: D. Berta.

Formazione e pagelle LaSorgente: Cimiano 6 (46ºMaggio 6.5), Bruno 6, Ferran-do 6; Gozzi 6, Rapetti 6.5;L.Zunino 6, Attanà 6.5 (46ºMaggio 6.5), Pesce 6, Luongo6, Nestori 6, Facelli 6. Allena-tore: F. Pagliano.

Red.sportiva

Acqui Terme. Sabato 14,con inizio alle 20,30, all’Otto-lenghi l’ultima uscita stagiona-le dei bianchi. In programmauna partita il cui incasso saràdevoluto alla famiglia di Mau-rizio Pileri, il tifoso dei bianchiscomparso in un drammaticoincidente stradale. L’Acqui, algran completo, affronterà laformazione di Radio Gammaallestita da Franco Tasca,giornalista della testata ra-diofonica, che nelle sue filaschiera ex giocatori noti aitifosi di Acqui. Tra di essi Artu-ro Merlo, attualmente trainerdell’Asti, il fratello Alberto,“Gigi” Manueli ex giocatore diVerona ed Alessandria. Tra i

convocati da Franco Tascaanche il presidente dello Stre-vi Piero Montorro.

Le probabili formazioni.U.S. Acqui: Binello - Persi-

co (Parisio), Ravera, Longo,Ognjanovic - Montobbio(M.Merlo), Manno, Icardi (Ric-ci), Marafioti - Chiellini (Pirro-ne), Chiarlone (Astengo).

Radio GAMMA: Carozzo -Alberto Merlo, Arturo Merlo,Grassano, Bergo - Semino,Mario Benzi, Manueli(A.Maiello), Repetto - Tasca,P.Aime.A disposizione: Grassano,Galardini, Callegher, Mazzuc-co, Dicati, Montorro, Guara-glia, Bagnasco.

Cronoscalata Acqui - Castel RoccheroAcqui Terme. Il G.C. Ricci Acqui Terme, con la collaborazio-

ne della Provincia di Alessandria, U.D.A.C.E. e Mombaroneclub; organizza, per domenica 22 maggio, la cronoscalata Ac-qui - Castel Rocchero. Programma: ritrovo ore 14 presso il bardel centro sportivo Mombarone; iscrizione 7 euro; ore 15.30partenza; percorso km 6,3. Le categorie partecipanti: D, C, J,S, V, G, SG, A/SG, B/donne. I premi verranno assegnati al 1ºclassificato di ogni categoria (medaglia d’oro + confezione); dal2º al 10º premi vari; premio speciale al miglior tempo assoluto;coppe alle società e un omaggio a tutti i partecipanti.

Acqui - Cerano 1-1

Chiusura in tono minorecontro il modesto Cerano

Trofeo Acqui Club

Baldi e Persicoi migliori dei bianchi

Sabato 14 all’Ottolenghi

I bianchi giocanoper Maurizio Pileri

Calcio 2ª categoria

Calamandranese grintosaLa Sorgente si arrende

Le nostre pagellea cura di Willy Guala

Fabio Baldi (in maglia nera) con Persico (a destra) premiatidal presidente del Club Luigi Ghiglia.

Mirko Siri della Calaman-dranese.

ANC050515033_sp01 11-05-2005 15:53 Pagina 33

34 SPORTL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Casale. La salvezza delloStrevi si complica dopo l’1 a 1 diCasale. Sul terreno della Ron-zonese, i gialloazzurri di patronMontorro hanno ottenuto unpunticino che alla prova dei fat-ti, anziché migliorare la loro clas-sifica, l’ha peggiorata, viste lecontemporanee (e sorprenden-ti) affermazioni del Vanchiglia aFelizzano e del Masio a Mon-calvo.

Ora, graduatoria alla mano, a180’ dalla fine quattro squadre(appunto Strevi, Masio e Van-chiglia, oltre alla Viguzzolese)sono racchiuse in soli due pun-ti, e due sole di loro potrannoevitare i playout.

«Non voglio neanche pensa-re di dover giocare i playout - ri-badisce ancora Piero Montorro- non voglio».

Il presidente, però, è moltoaccigliato, e ha i suoi buoni mo-tivi: questa volta i suoi ragazzil’hanno fatta grossa. In svan-taggio per un fortunoso gol diBardozzo al 17º, dopo aver rie-quilibrato il risultato con un goldi Giraud al 69º (gran botta dallimite dell’area), hanno pratica-mente rinunciato a giocare finoal termine della partita, accet-tando passivamente il pareg-gio.

«È vero - ammette Montorro- mi ha fatto molto arrabbiarel’atteggiamento di sufficienza

assunto da alcuni giocatori, cheanziché pensare a cercare divincere una partita vitale pernoi, avevano la testa altrove.Sono imbufalito: con questocomportamento hanno dimo-strato di non meritare questacategoria».

Il parere del presidente, com-provato tra l’altro dalle dichiara-zioni degli stessi giocatori ca-salesi, è che, con un po’ di buo-na volontà in più, lo Strevi avreb-be finito per fare sua l’intera po-sta in palio, portandosi a quota30, in acque di classifica ben piùsicure.

«Loro - riprende ancora il pre-sidentissimo - si sono presentatiin campo con soli quindici ele-menti, uno dei quali, il numerodieci Serramondi, in evidenti dif-ficoltà fisiche (ed in effetti co-stretto ad abbandonare il terre-no di gioco dopo soli tredici mi-nuti, ndr). Sono andati in van-taggio per un colpo di fortuna,ma la partita l’abbiamo fattanoi... Finché ne abbiamo avutovoglia. Mi fa rabbia pensare acome abbiamo buttato via unrisultato. Ci può stare di pareg-giare, o anche di perdere, sel’avversario si dimostra più bra-vo.Ma rinunciare a giocare, mai.È una cosa che non è nel miostile, e che trovo intollerabile».

A conti fatti, il pari ha fattobene solo alla Ronzonese, che

ha raggiunto così la matemati-ca salvezza con due turni di an-ticipo.Come detto, invece, per glistrevesi la salvezza è ancoratutta da conquistare.

Nelle ultime due giornate, igialloazzurri dovranno affronta-re, in successione, Moncalvese(in casa) e Felizzano (in tra-sferta): due gare tutt’altro chesemplici, specialmente la pri-ma, contro una squadra che èancora in lotta per conquistareun posto nei playoff, e di certonon farà sconti. Si spera in un ri-sultato positivo e in un contem-poraneo passo falso delle di-rette rivali, ma con la consape-volezza che, come dice ancorail presidente Montorro: «Non so-no gli altri a doverci dare unamano. Noi dobbiamo giocareper noi stessi. Senza calcoli,gettando nella mischia tuttoquello che abbiamo. Lo avessi-mo fatto sempre...chissà: forseadesso saremmo già salvi». Echi lo conosce sa che sono pro-prio queste le considerazioniche più di tutto lo fanno arrab-biare.

Formazione e pagelle Stre-vi: Blasi 5, Carozzi 5, Bruno 5;Arenario 5, Baucia 5, Rossi 5(dal 75º Serra 5); Marengo 5,Trimboli 5, Vuillermoz 6; Faraci5, Bertonasco 5 (dal 57º Giraud6,5). Allenatore: Arcella.

Massimo Prosperi

ECCELLENZA - girone ARisultati: Acqui - Cerano

1-1, Alessandria - Libarna 2-1, Asti - Nova Colligiana 1-0,Biella V.Lamarmora - Sunese3-1, Derthona - Canelli 0-2,Hm Arona - Castellazzo B.da0-1, Varalpombiese - Gozza-no 0-0, Verbania - Fulgor Val-dengo 0-2.

Classifica: Alessandria67; Nova Coll igiana 60;Derthona 55; Biella V.Lamar-mora 51; Asti 44; Canelli, Va-ralpombiese 41; Gozzano 38;Acqui, Sunese, Fulgor Val-dengo 36; Castellazzo B.da35; Verbania 33; Cerano, Li-barna 28; Hm Arona 17.

Alessandria promossa inserie D, Hm Arona retrocessoin Promozione.

***PROMOZIONE - girone D

Risultati: Felizzano - Van-chiglia 1-2, Fulvius S. - San-tenese 4-2, Gaviese - UsafFavari 1-0, Calcio Chieri -Aquanera 0-0, RonzoneseCasale - Strevi 1-1, Moncal-vese - Masio D. Bosco 1-2,SalePiovera - Cambiano 2-0,Viguzzolese - S. Carlo 1-3.

Classifica: SalePiovera65; S. Carlo 61; Calcio Chieri47; Moncalvese, Fulvius S.45; Felizzano 40; Aquanera,Gaviese 38; Ronzonese Ca-sale 34; Santenese 33; MasioD. Bosco, Strevi 28; Viguzzo-lese, Vanchiglia 27; Usaf Fa-vari, Cambiano 22.

Prossimo turno (domeni-ca 15 maggio): Aquanera -Fulvius S., Cambiano - Ron-zonese Casale, Masio D. Bo-

sco - SalePiovera, Strevi -Moncalvese, Santenese -Usaf Favari, S. Carlo - Feliz-zano, Vanchiglia - Gaviese,Viguzzolese - Calcio Chieri.

***1ª CATEGORIA - girone H

Risultati: Arquatese - Vi-gnolese 0-0, Boschese T.G. -Castelnovese 3-0, Fabbirca -Poirinese 0-0, Lobbi - Roc-chetta T. 0-1, Ovada Calcio -Monferrato 2-0, Predosa - Vil-laromagnano 2-0, Real Maz-zola - Comollo Aurora 0-3, Vil-lalvernia - Cabella A.V.B. 1-2.

Classifica: Cabella A.V.B.63; Villalvernia 57; Vignolese54; Predosa, Castelnovese50; Villaromagnano, ComolloAurora 40; Monferrato 38; Bo-schese T.G. 37; Fabbrica,Rocchetta T. 34; Arquatese30; Ovada Calcio 29; Poiri-nese 28; Lobbi 25; Real Maz-zola 4.

Prossimo turno (domeni-ca 15 maggio): CabellaA.V.B. - Boschese T.G., Ca-stelnovese - Ovada Calcio,Monferrato - Villalvernia, Lob-bi - Fabbr ica, Poir inese -Real Mazzola, Rocchetta T. -Arquatese, Comollo Aurora -Villaromagnano, Vignolese -Predosa.

***2ª CATEGORIA - girone Q

Risultati: Castagnole L. -Pro Villafranca 4-0, Bubbio -Cassine 0-2, Nicese - SanMarzano 4-5, Calamandra-nese - La Sorgente 2-0,Mombercelli - Celle General2-4, Rivalta Calcio - Pro Val-fenera rinviata, S. Damiano -Bistagno 0-3.

Classifica: Castagnole L.66; Calamandranese 64; ProValfenera 49; La Sorgente40; S. Damiano, Bistagno39; Celle General 37; Bubbio29; Pro Villafranca 28; Nice-se 24; Cassine 21; San Mar-zano 16; Rivalta Calcio 15;Mombercelli 11.

Prossimo turno (domeni-ca 15 maggio): Cassine -Nicese, Bistagno - Bubbio,Celle General - S. Damiano,La Sorgente - Mombercelli,Pro Valfenera - CastagnoleL., Pro Villafranca - Cala-mandranese, San Marzano- Rivalta Calcio.

***2ª CATEGORIA - girone O

Risultati: Azzurra - Doglia-ni 1-2; Canale 2000 - Carrù4-0; Ceresole Turbana - Vir-tus Fossano 3-7; Neive -Cortemilia 2-4; San Cassia-no - Caramagnese 0-1;

S.Margherita - Cervere 0-5;Salice S.Sebastiano - Cinza-no 91 9-1.

Classifica: Virtus Fossa-no, Cervere 50; Caramagne-se, Dogliani 49; Cortemilia38; Cinzano 91 37; Azzurra35; Salice S.Cassiano 30;Canale 2000 29; Carrù 28;Neive 22; San Cassiano 18;Ceresole Turbana 15; S.Mar-gherita 12.

Prossimo turno (domeni-ca 15 maggio): Cinzano 91 -Azzurra, Cervere - Canale2000, Caramagnese - Cere-sole Turbana, Dogliani - Nei-ve, Virtus Fossano - S.Mar-gherita, Carrù - Salice S.Se-bastiano, Cortemilia - SanCassiano.

***3ª CATEGORIA - girone B

Risultati: Castellettese -Paderna 0-1, Ccrt Tagliolo -Volpedo 1-0, Montegioco -Carrosio 0-0, Pozzolese -Pro Molare 1-1, Stazzano -Castellazzo G. 6-2, Tassarolo- Sarezzano 7-1.

Classifica: Montegioco 50;Ccrt Tagliolo 42; Paderna33; Tassarolo, Volpedo 31;Stazzano 26; Pro Molare,Castellettese, Sarezzano 23;Pozzolese 21; Castellazzo G.15; Carrosio 13.

Montegioco promosso in 2ªcategoria.

***3ª CATEGORIA - girone IM-SVRisultati: Dolcedo - Leti-

mbro nd; Camporosso - Nole-se 5-0; Plodio - Priamar 0-1;Murialdo-Riva Ligure 1-1;Spotornese - Rocchettese0-1; Calizzano - S.Cecilia 0-5; Val Steria - S.Filippo Neri0-1; Villanovese - Sassello 0-2; Aurora Cairo - Valleggia3-5.

Classifica: Sassello 74;Caporosso 62; Dolcedo 59;Santa Cecilia 578; San Filip-po Neri 55; Priamar 52; Nole-se 2001 50; Val Steria 48;Aurora Cairo 47; Riva Ligure43; Calizzano 42; Valleggia33; Murialdo 31; Spotornese27; Villanovese 23; Rocchet-tese 21; Plodio 13; Letimbro11.

Prossimo turno (dome-nica 22 maggio): San Filip-po Neri - Aurora C.; Roc-chettese - Calizzano; SantaCecilia - Camporosso; Nole-se - Dolcedo; Letimbro - Mu-rialdo; Riva Ligure - Plodio;Valleggia - Spotornese; Sas-sello - Val Steria; Priamar -Villanovese.

Bubbio 0Cassine 2

Bubbio. In una splendidagiornata di sole, all’“Arturo San-ti” di Bubbio, il Cassine ha otte-nuto la matematica salvezza,battendo i locali per 2-0.

Il Bubbio, che salvo lo era giàda tempo, ed è sceso in camposenza l’indisponibile Cavanna,non ha comunque rinunciato agiocare. I locali avevano avutouna buona occasione già al 4ºcon Scavino, che metteva altoun tiro da fuori area. Il Cassinerispondeva al 20º, con una bel-la punizione di L.Boccarelli, benparata da Nicodemo. Al 36º,Gandini salvava su una conclu-sione di Argiolas, e quindi, po-co prima del riposo, il Cassineandava in rete, su azione natada una palla inattiva: punizioneda tre quarti campo e palla chespiove sul secondo palo, doveNicorelli di testa mette in rete.

Nella ripresa, il Bubbio tor-nava in campo un po’ distratto,e gli ospiti raddoppiavano, al50º, con un gran tiro di Ravetti,scoccato quasi dalla linea late-rale, che andava a infilarsi al-l’incrocio dei pali opposto. Quin-di, il Cassine decideva di gesti-re il vantaggio, e aveva buongioco a portare a casa i tre pun-ti, senza che gli uomini di Bo-drito si rendessero pericolosipiù di tanto. A fine gara, un po’di amarezza, tra i bubbiesi, pernon essere riusciti a congedar-si dal proprio pubblico con un ri-sultato positivo. Commentavapatron Beppe Pesce: «Merita-vamo qualcosa nella prima mez-zora, ma poi ci siamo smarriti,come se fossimo andati in va-canza prima del tempo». Esul-tano invece i cassinesi, per ilraggiungimento di una salvezzasospirata e meritata. «Abbiamogiocato con volontà - commen-ta patron Betto - perchè ci ser-

viva un punto per essere salvi al100%; poi, è venuta una vittoria,ed è stato ancora meglio. Ades-so, affronteremo la Nicese, efaremo festa per questa sal-vezza. Poi si vedrà». Betto peròsi sbilancia, e fa capire che a fi-ne stagione passerà la mano:«Penso di avere fatto il mio tem-po a Cassine. Questa è statauna stagione tormentata, conincomprensioni interne e qual-che difficoltà di troppo. Credoche a questo punto sia giusto la-sciare ad altri l’opportunità diguidare questa società, e pe-raltro sono certo che chi verràdopo di me farà, come ha sem-pre fatto il sottoscritto, il bene delCassine».

Formazione e pagelle Bub-bio: Nicodemo 5.5, Pagani 4(55º Cirio Matteo 5), Marchelli 4,Morielli 4, Comparelli 4 (72º Ro-veta 5.5), Marciano 5.5 (28ºBrondolo 5), Passalaqua 5, Ci-rio Mario 4, Parodi 4, Scavino 4,Argiolas 4. Allenatore: Bodrito.

Formazione e pagelle Cas-sine: Gandini 7, Ravetti 7.5, Pa-schetti 7, Garavatti 7, Pretta 7,Boccarelli Luigi 7, Paschetta 7,Castellan 7, Merlo 7, Nicorelli7.5 (73º Beltrame 6.5), Bocca-relli Andrea 7. Allenatore: Gras-sano.

Massimo Prosperi

Villanovese 0Sassello 2

Villanova d’Albenga. Il Sas-sello torna alla vittoria dopo lasconfitta con il San Filippo Ne-ri, giunta ad interrompere unaserie di risultati utili durata benventisei giornate, ma non ottie-ne la matematica promozione inseconda categoria. Dodici pun-ti dividono i biancoblù dal Cam-porosso e le partite che man-cano sono quattro; ovvero unsolo punto per il trionfo.

A Villanova d’Albenga, controuna squadra che naviga neibassifondi della classifica, i bian-coblù non corrono alcun peri-colo, ma soffrono per soggio-gare il modesto avversario cheoppone solo buona volontà. Al-cune assenze, da Luca Bronzi-no a Perversi, il vento che di-sturba il match, complicano la vi-ta ai sassellesi che per andarein gol devono aspettare la finedel primo tempo: 45º, lungo lan-cio di Trimboli per Daniele Val-vassura che calcia al volo e,sulla respinta di Scarlata, il so-lito Aime trova il guizzo per por-tare in vantaggio i suoi. Un van-taggio meritato, anche se non èun Sassello che impressiona.Nella ripresa i bluarancio liguricalano il ritmo, il Sassello di-venta assoluto padrone del

campo, ma gioca con un pizzi-co di sufficienza faticando a su-perare il bunker dei padroni dicasa che fanno argine al limitedell’area. Il gol della sicurezzaarriva allo scadere con il rigoretrasformato da Fazari e con-cesso per un fallo commesso suPaolo Valvassura. È il sigillo al-la partita, che non offre altreemozioni.

A fine gara, Paolo Aime, chefesteggia il quattordicesimo golin campionato, sottolinea sorri-dendo: “Se le perdiamo tutte equattro ed il Camporosso vince,dobbiamo fare lo spareggio”. In-tanto il Sassello si gode il turnodi riposo, per consentire il ra-duno della rappresentativa li-gure di seconda e terza cate-goria, e riprendere il 22 maggio,al “degli Appennini” con il ValSteria per festeggiare la pro-mozione.

Formazione e pagelle Sas-sello: Matuozzo 6.5; Caso 6,Siri 6,5; Badano 6, Ternavasio 6(63º Zunino 6.5), Fazari 6.5;P.Valvassura 7, G.Bronzino 6(72º Bolla 6.5), Aime 6, Trimbo-li 6, D,Valvassura 6. Allenatore:Paolo Aime.

w.g.

Strevi. Dopo il pareggio diCasale, e la solenne quantogiustificata arrabbiatura delpresidente Montorro, lo Strevitorna ad esibirsi davanti alsuo pubblico per quella chesarà l’ultima gara casalingadel suo campionato.

Almeno così si spera, per-chè lo spettro dei playout in-combe: per esorcizzarlo, oc-corre un risultato pieno, unavittoria che permetta agli uo-mini di mister Arcella di met-tere un po’ di terreno fra loroe i contendenti più accaniti.

Non sarà facile, però, farerisultato. La Moncalvese èsquadra di alta classifica, eancora in corsa per i playoff.Domenica, è stata battuta sulsuo terreno dal Masio, al ter-mine di una partita segnatada un arbitraggio contrario, edunque si recherà in casa deigialloazzurri con poca voglia

di fare regali.Sulla panchina ospite non

ci sarà mister De Rosa, squa-lificato, ma in campo la Mon-calvese potrà comunque met-tere in campo un undici temi-bile. Tra gli astigiani segnalia-mo la presenza del baluardodifensivo Mezzanotte e quelladell’ex meteora acquese Gab-ban, da qualche tempo schie-rato a centrocampo. NelloStrevi, probabile il ritorno atempo pieno di “Gegio” Gi-raud, domenica tra i pochi agiocare con impegno. Un im-pegno che, stavolta, non po-trà davvero mancare: a 180’dalla fine ogni sbaglio sareb-be esiziale.

Probabile formazioneStrevi: Biasi; Carozzi, Bruno;Arenario, Baucia, Rossi; Gi-raud, Trimboli, Vuillermoz; Fa-raci (Marengo), Bertonasco.Allenatore: Arcella.

Calcio: 1º trofeo “Gigi Uifa Giacobbe”Risultati: El Burg dj Angurd - Gas Tecnica 2-5, Imp. Pistone -

Amici del Barbera 2-11, Planet Sport - Cold Line 0-3, UPA - Gua-la Pack 0-2, Le Jene - GM Impianti 7-2.

Girone Eccellenza: Gas Tecnica 21;Gommania 17;Planet Sport13; El Burg dj Angurd, Cold Line 12; GM Impianti, Le Jene 10.

Girone Promozione: Amici del Barbera 23; Guala Pack 18; UPA14; Imp. Edile Pistone, Music Power 8; Capo Nord 4.

Prossimi incontri: venerdì 13 maggio: campo Terzo, ore 22, Pla-net Sport - Gas Tecnica.Lunedì 16: campo Terzo, ore 21.30, Le Je-ne - El Burg dj Angurd. Martedì 17: campo Terzo, ore 21.30, GMImpianti - Gas Tecnica. Mercoledì 18: campo Terzo, ore 21, UPA -Music Power; ore 22, Gommania - Cold Line.

Per lo Strevi, domenica 15 maggio

Contro la Moncalvesee lo spettro dei play out

Calcio 2ª categoria

Il Cassine è salvoBetto annuncia l’addio

Calcio 3ª categoria

Il Sassello fa bottinopromozione ad un passo

Calcio Promozione

Uno Strevi indolentesi ricaccia nei guai

Le classifiche del calcio

Gianni Bronzino

ANC050515034_sp02 11-05-2005 15:55 Pagina 34

SPORT 35L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Neive 2Cortemilia 4

Pollenzo. In gita ad un pas-so dalla ex tenuta di caccia delre Vittorio Emanuele III, controil modesto Neive, al comunale diPollenzo, il Cortemilia passeg-gia, si diverte e affonda i pa-droni di casa reduci da una co-mica trasferta a Caramagna(partita sospesa sull’8 a 0 per ipadroni di casa con sei neivesirimasti in campo). Al Cortemilia,contro un avversario che rag-giungendo la salvezza aveva ri-solto tutti i suoi problemi, è ba-stato fare le cose essenziali; ov-vero contenere le disordinateoffensive dei bianchi, chiuderetutti varchi, sfruttare le indeci-sioni di una difesa sciagurata-mente schierata in linea a ri-dosso del centrocampo e com-posta da elementi non proprioadatti ad un tipo di gioco così ri-schioso, per ammassare pallegol in quantità industriale.

Il vantaggio già al 10º con Ke-lepov, abile a sfruttare uno spa-zio sulla destra e battere l’e-stremo neivese; al 25º il rad-doppio di Meistro che d’internodestro devia il cross teso dallafascia ed al 45º la rete più spet-

tacolare con una mezza rove-sciata di Bogliaccino che nonconcede scampo al portiereJammadh.

Una partita che non cambiaaspetto all’inizio della ripresacon l’incontenibile Kelepov cheprima si procura un rigore e poilo trasforma. Manca mezz’oraalla fine del match ed il Corte-milia decide di tirare io remi inbarca. Del Piano concede lapasserella a tre giovani della ju-niores, Ranuschio, La Rosa eBarberis, il Neive cerca il goldella bandiera e lo trova al 43º.In pieno recupero il bilancio di-venta meno pesante con il se-condo gol dei padroni di casa.

Un successo che fa felice mi-ster Del Piano: “Contento delrisultato e della buona prova deigiovani. È stata la classica par-tita di fine stagione con la squa-dra più tecnica che ha fatto va-lere la sua superiorità”.

Formazione e pagelle Cor-temilia: Marenco 6.5; Prete 6.5,Tibaldi 6 (75º Ranuschio 6); Ce-retti 6, Meistro 7, Fontana 6;Bogliaccino 6 (75º la Rosa 6),Del Piano 6, Chinazzo 6.5, Ton-ti 6 (60º Barberis 6), Kelepov 7.Allenatore: M. Del Piano. w.g.

SECONDA CATEGORIAGIRONE “Q”

La Sorgente - Mombercel-li. La partita più inutile chiudeil campionato di una Sorgenteormai in fase di smobilitazio-ne. Contro Mombercelli, giàda tempo retrocesso, i giallo-blù potrebbero scendere incampo con una squadra infar-cita di giovani prelevati dallasquadra “allievi”. Spazio quin-di ai vari Maggio, Bayoud,Ghiazza, che potrebbero di-ventare presto i titolari di unasquadra che, per il prossimocampionato, patron Oliva vor-rebbe costruire attorno a loro.

La Sorgente: Ghiazza;Bruno, Ferrando; Gozzi, Ra-petti, Attanà; maggio, Bayoud,Luongo, Nestori, Facelli.

***Bistagno - Bubbio. Finisce

con il più classico tra i derbydella Val Bormida il campio-nato di granata e biancoaz-zurri, reduci da una stagioneche se ha soddisfatto i bista-gnesi, ha destato qualcheperplessità nello staff bubbie-se. Tra le due squadre i mag-giori stimoli li ha senza dub-bio il Bistagno, in lotta per ilplatonico titolo di miglior for-mazione della Val Bormidaper ora in mano ai sorgentini.Da sottolineare l’ottimo statodi forma del team del presi-dente Carpignano.

Bistagno: Cipolla; Fossa,Levo; Jadhari, Raimondo,Cortesogno; Dotta, Calcagno,De Masi, Maio, Channouf.

Bubbio: Manca; M.Cirio,Marchelli; Morielli, ComparelliMarciano; Passalaqua, Paro-di, Pesce, Scavino, Argiolas.

***Cassine - Nicese. Contro

una nobile decaduta come la

Nicese, il Cassine chiude ilcampionato e forse un ciclo.Potrebbe essere, quella di do-menica al “Peverati” contro igiallorossi, reduci da una sta-gione più che mai deludente,l’ultima gara in grigioblù diqualche giocatore ed anchedel presidente Betto, quantomai intenzionato a cedere il ti-mone dei grigioblù.

Cassine: Gandini; Ravetti,Cler ici; Garavatti, Pretta,L.Boccarelli; Paschetta, Ca-stellan, Merlo, Nicorelli, Merlo,A.Boccarelli.

***San Marzano - Rivalta.

Sfida imprevedibile tra duesquadre invischiate nei playout e che non è escluso chesi debbano nuovamente in-contrare proprio per dirimerela questione salvezza. Per ilpresidente rivaltese PatriziaGarbarino l’obiettivo è finiresenza traumi la stagione e lasalvezza potrebbe passare insecondo piano in vista di unrimpasto dirigenziale.

Rivalta: Santamaria, Gatti,M.Moretti; M.Ferraris, Potito,Circosta; Bruzzone, Cresta,Sanna, A.Ferraris, Fucile.

***SECONDA CATEGORIA

GIRONE “O”Cortemilia - San Cassia-

no. Passerella finale per ilCortemilia che, al comunale diregione San Rocco, ospita ilmalmesso San Cassiano d’Al-ba. Tra i gialloverdi spazio aqualche giovane che potrebbeentrare nella rosa dei titolariper il prossimo campionato.

Cortemilia: Roveta (Ma-renco); Prete, Ranuschio; Ce-retti, Meistro, Fontana; La Ro-sa, Del Piano, Chinazzo, Ton-ti, Kelepov.

Acqui Terme. Un oro, dueargenti ed il trofeo per il mag-gio numero di partecipanti.Questo il risultato per i Giova-nissimi del Pedale Acquese,nel 7º G.P. “Città di Acqui Ter-me”, disputatosi domenica 8maggio.

La gara ha visto al via 85ciclisti dai 7 ai 12 anni, che sisono confrontati nel bel circui-to di via Amendola, protettodal lavoro dei vigili urbani,dalla Protezione Civile e dallaCroce Bianca ai quali va ilgrazie del Pedale Acquese.

Questi i risultati: categoriaG1 maschile, 2º Gabriele Gai-no, ottimo esordio il suo, eraalla sua prima gara. Nella ca-tegoria G1 femminile, 2º po-sto per Martina Garbarino;G2, 6º Stefano Staltari e 2ªGiulia Filia; G3, 6º Luca Gar-barino; G4, 1º posto per Giu-ditta Galeazzi, 4º Davide Le-vo, 6º Simone Filia, 9º OmarMozzone, 10º Dario Rosso,11º Nicolò Chiesa, 12º Ric-cardo Mura; G5, 5º PatrickRaseti, 7º Roberto Larocca;G6, 8º Simone Staltari.

Al termine si è svolta la pre-miazione, fino all’8º classifica-to, effettuata dalla signoraNella in rappresentanza del-l’Amministrazione comunale.

Sempre domenica 8, gli Al-lievi: Alessandro Dispenseri,Davide Masi, Luca Monforte eDavide Mura e gli Esordienti:Bruno Nappini e Fabio Vitti;hanno gareggiato a Loano.Negli Allievi il solo Dispenseriè giunto all’arrivo in 25ª posi-zione, mentre buona la provadi Fabio Vitti, in fuga per alcu-ni chilometri, e Bruno Nappi-ni, giunti rispettivamente 13ºe 14º.

San Damiano 0Bistagno 3

Canale. Sul campo di regioneVapone, ad un passo da Cana-le, dove il San Damiano è co-stretto ad emigrare da quando al“comunale” gioca la Nova Colli-giana, il Bistagno disputa unapartita esemplare, conquista itre punti, si mette sulla scia del-la Sorgente in lotta per il plato-nico titolo di prima classificata trale formazioni alessandrine del gi-rone “Q”. Una gara che non harispecchiato quel tran - tran cheomologa quasi tutte le partite difine campionato, anzi è stata av-vincente ed equilibrata tra unSan Damiano che, nel corso del-la stagione, non ha reso com’e-ra nei programmi della vigilia edun Bistagno che ha disputato ilmiglior campionato degli ultimianni. Il primo tempo ha visto ledifese prevalere sugli attacchi,con una sola occasione per par-te; Cipolla bravo a salvare suCuti mentre è toccato a Maiofar venire i brividi a Fassi.

Nella ripresa la svolta del mat-ch; al 12º mister Gai decide di farentrare Liborio Calcagno e l’exprofessionista, cresciuto nellegiovanili dell’Inter, cambia volto

al match. Al 17º Calcagno si li-bera di due avversari, lancia inprofondità Jadhari che galoppaverso Fassi e lo supera con untocco di destro; al 35º ancoraCalcagno protagonista con unassist che Dotta trasforma nel 2a 0; il terzo gol allo scadere gra-zie al rigore trasformato da Cal-cagno e concesso per il platea-le atterramento di Channouf. Inquesto secondo tempo, nessu-na notizia dei biancorossoblùsandamianesi, sovrastati da unBistagno assoluto padrone delcampo.

Per Laura Capello una vitto-ria importante: “Possiamo pun-tare al quarto posto, un tra-guardo per noi straordinario. Incampo ho visto un Bistagno ve-ramente in forma e l’unico ram-marico è quello di non aver sa-puto giocare sempre a questilivelli”.

Formazione pagelle Bista-gno: Cipolla 7; Possa 6.5 (50ºCalcagno 8), Cortesogno 6.5;Raimondo 7, Levo 8, Pegorin6.5 (78º Serra sv), Monasteri7.5, Jadhari 7.5, Channouf 6.5,Maio 7.5, Seminara 6.5 (75ºDotta 7). Allenatore: G.L. Gai.

w.g.

Calcio: 10º trofeo “Geom. Bagon”Risultati: Tis Arredobagno - Xelion Banca 4-1, Gruppo 95 -

Il Baraccio 4-4, Gas Tecnica - Rist. Paradiso 2-5, Ponti - Edil Pi-stone 3-1, Nocciole La Gentile - Pizz. That’s Amore 1-7, Amicidel Barbera - Autorodella 1-2, Pizzeria Zena - Music Power 5-0,Cantina Sociale - Pareto 5-3.

Girone Eccellenza: Pizz. That’s Amore 31, Tis Arredobagno29, Imp. Edile Pistone 23, Amici del Barbera 19, Ponti 17, Xe-lion Banca 10, Nocciole la Gentile 7, Autorodella 3.

Girone Promozione: Gas Tecnica 29; Music Power 23; Pra-sco 93, Rist. Paradiso, Cantina Sociale 20; Il Baraccio 15; Piz-zeria Zena 12; Pareto 4; Gruppo 95 2.

Prossimi incontri: venerdì 13 maggio: campo Terzo, ore 21,Edil Pistone - Xelion Banca; campo Prasco, ore 21, Prasco 93 -Rist. Paradiso; campo Incisa, ore 21.15, Pizzeria Zena - Canti-na Sociale. Lunedì 16: campo Terzo, ore 21, Amici del Barbera- Tis Arredobagno; ore 22, Music Power - Cantina Sociale. Mar-tedì 17: campo Terzo, ore 21, Pizz. That’s Amore - Edil Pistone;ore 22, Gruppo 95 - Pizzeria Zena. Giovedì 19: campo Terzo,ore 21, Nocciole la Gentile - Autorodella; ore 22, Il Baraccio -Rist. Paradiso. Venerdì 20: campo Borgoratto, ore 21, XelionBanca - Ponti; campo Terzo, ore 21, Pareto - Prasco 93; campoIncisa, ore 21.15, Pizzeria Zena - Gas Tecnica.

Acqui Terme. Trasferta inFrancia, a Nizza Marittima,per due pugili della CamparoBoxe “prestati” dal comitatoregionale piemontese a quelloligure in occasione della sfidatra i pugili della riviera Liguredi Ponente e la rappresentati-va della Costa Azzurra.

Sul ring allestito nel pala-sport di Nizza Marittima sali-ranno Jeton Jovani, peso“Leggero” al limite dei 59 kg,11 incontri disputati con seivittorie, tre pari e due sconfit-te. Jeton affronterà il pari pe-so Julien La Ruffa della pale-stra La Sallejrit che ha un re-cord di otto vittor ie e duesconfitte.

Dopo Jeton sarà la volta delpeso “Piuma” Abdelouhad ElKhannouch, 57 kg, cinque in-contri disputati con tre vittoriee due sconfitte. El Khannouchse la vedrà con Murat Bolatdel Club Nicois, pugile conquattro incontri disputati con

due vittorie e due sconfitte.Della trasferta faranno par-

te anche il maestro FrancoMusso e dall’aiutante MichelePeretto che proprio in questigiorni sosterrà l’esame perconseguire l’attestato di aspi-rante insegnate e successiva-mente quello di maestro diboxe. In occasione della mani-festazione tra le due rappre-sentative, il comitato organiz-zatore Nizzardo, premieràFranco Musso, campioneOlimpionico nato nel 1937 aPort Saint Louis du Rhone,cittadina che dista pochi kilo-metri da Nizza. Il viaggio inFrancia servirà inoltre a ce-mentare i rapporti tra la scuo-la di boxe d’oltralpe, e saràl’occasione per programmareuna trasferta dei pugili dellaCosta Azzurra in quel di Acquiper una sfida con la rappre-sentativa piemontese del se-lezionatore Giuseppe Buffa.

w.g.

Acqui Terme. È stato il tor-neo serale di primavera a te-nere banco la scorsa settima-na al circolo “La Boccia” diAcqui Terme.

La competizione, cui hannopreso parte trentadue forma-zioni, ha visto il meritato suc-cesso della coppia formata daSilvano Gallarate e Guido Ca-ligaris, che in finale, davantiad un folto pubblico, hannosuperato l’accoppiata formatada Zigarini e Gildo Giardini,con il punteggio di 13-4.

Si è trattato, come d’altron-de emerge dal punteggio, diun match senza storia, in cuila supremazia dei vincitori èstata netta, specialmente nel-le gare di accosto e di boccia-ta.

La settimana però ha porta-to anche delle notizie negati-ve per i bocciofili acquesi: nelcampionato di società, la crisidella rappresentativa de “LaBoccia” è proseguita conun’altra battuta d’arresto.

Stavolta, a sconfiggere gliacquesi sono stati gli alessan-drini della Telma, capaci diespugnare per 6-4 il boccio-dromo di Via Cassarogna. Per“La Boccia Acqui” si tratta di

una brutta sconfitta, perchècompromette definitivamentele possibilità di vittoria finale.In partita, gli acquesi sonoapparsi poco concentrati, esono stati capaci di vinceresolamente nella gara a coppiee in quella a terne.

Infine, notizie lusinghieresono giunte dalle gare di sele-zione a coppie. Nella selezio-ne di serie D, Gildo Giardini eAlberto Zaccone si sono piaz-zati terzi assoluti e hannosfiorato la qualificazione allefinali di categoria che si svol-geranno a Gavi.

Ottima, invece, la prova delfiglio di Gildo, Roberto Giardi-ni, e del suo compagno Adria-no Prando, nella gara di sele-zione di serie C che si è svol-ta al circolo “La Familiare” diAlessandria, con 88 coppie ingara.

I due acquesi sono riuscitia raggiungere la finale, che èstata disputata in settimana,mentre il giornale era in corsodi stampa, e in cui hanno af-frontato la coppia locale for-mata da Pagella e Grassano.Vi diremo come è andata nelprossimo numero.

M.Pr.

Calcio 2ª categoria

Un super Bistagnotravolge il San Damiano

Boxe

Trasferta in Francia perdue pugili della Camparo

Bocce: nei campionati di società

Costa cara la sconfittacontro la Telma AL

Calcio 2ª categoria

Cortemilia in formaquattro gol al Neive

Pedale Acquese - Olio Giacobbe

Per Giuditta Galeazzila seconda vittoria

Domenica si gioca a...

Il gruppo dei giovanissimi.

Gabriele Gaino

Da sinistra: il “piuma” El Khannuch, l’istruttore Peretto e il“leggero” Jeton.

ANC050515035_sp03 11-05-2005 15:57 Pagina 35

36 SPORTL’ANCORA15 MAGGIO 2005

GIOVANISSIMI ’90/’91Castagnole 3Calamandranese Asd 2

Partita cominciata bene conla rete segnata da D’Agostinoche porta in vantaggio i ra-gazzi di Vidotto. La Calaman-dranese è stata danneggiatadall’arbitraggio in quanto bendue reti segnate dai padronidi casa erano viziate da falli. Ilprimo tempo finisce comun-que sul due a uno per i padro-ni di casa e nel secondo tem-po segna ancora D’Agostino.

Formazione: Betti, Spoltore,Ghinone M., Amerio M., Sper-tino, Serra, Grimaldi, El Ha-chimi, Di Legami, D’Agostino,Nemes. A disposizione di mi-ster Vidotto Ezio: Ghignone S.,D’Amico, Amerio A., Morando.PULCINI ’94 a noveCalamandranese Asd 5Pro Valfenera 0

Partita a senso unico gioca-ta magistralmente dai ragazzidi Calamandrana contro lacompagine del Pro Valfenera.Dei cinque gol segnati due me-ritano una particolare menzio-ne, un eurogol di Vitari, conuna punizione battuta da qua-si centrocampo con il suo ma-gico sinistro e un gol di testacon stacco imperioso di Fa-nelli su cross dalla sinistra diVitari.

Formazione: Gulino, Mor-rone, Borgata, Jamaaoui, Ro-mito, Genta, Vitari, Fanelli, Pi-catto, Ponti, Moccafighe, Ha-mil, Rolfo, Di Paola, Ficarella,Boffa, Corapi. Allenatore: Boi-do Marco.PULCINI ’95 a setteCastagnole Lanze 1Calamandranese Asd 6

Partita tranquilla, gestitasenza timori dalla Calaman-dranese che già allo scaderedel primo tempo era in van-taggio di due a zero, nel se-condo tempo segna ancorauna rete e ben tre reti li segnanel terzo tempo incassando-ne soltanto una. Panzanellaha segnato in totale tre reti,Amerio due reti e una rete Bal-bo.

Formazione: Betti, Lovisolo,Caprio, Guiotto, Panzarella,Balbo, Amerio, Dell’Anno, Po-glio. Allenatore: Bellè Aldo.ALLIEVI ’89/’90/’91Calamandranese 0Moncalvese 2

Nonostante il risultato, è sta-ta disputata una buona partitacontro la Moncalvese che an-novera tra le sue fila giocatoritutti dell’88. I locali hanno te-nuto benissimo il campo. Il por-tiere Bianco viene colpito inmischia all’inizio del secondotempo. Bianco viene poi sosti-tuito da Ghignone e comun-que la Calamandranese centraancora una volta la traversa,poi la Moncalvese raddoppia.Escono dal campo per infor-tunio Sciutto F. e Sciutto L.

Formazione: Bianco, Sciut-to F., Ghignone, Ristov, Spol-tore, Mazzapica, Sciutto L.,Nemes, Ratti, Vassallo, Algie-ri. A disposizione di mister Piz-zorno: Gaggino, Ottaviano,D’Agostino, Lo Presti, Gozzel-lino.ALLIEVI ’89/’90Calamandranese 0Castell’Alfero 3

Brutta partita disputata dailocali contro un avversario nonirresistibile nonostante la clas-sifica. Il primo tempo finiscezero a zero e sul finire del se-condo tempo si incassano insuccessione i tre gol al passi-vo sui soliti errori commessidai difensori.

Formazione: Bianco, Sciut-to F., Ghignone, Simonov,Spoltore, Lo Presti, Sciutto L.,Mazzapica, Ratti, Vassallo, Al-gieri. A disposizione di misterPizzorno: Ottaviano, Gozzelli-no, Moscardini.GIOVANISSIMI 90/91Calamandranese Asd 0

Spartak 2Partita difficile con in squa-

dra giocatori esordienti, tutte lereti sono state segnate nel pri-mo tempo. Nel secondo tempola squadra locale non ha sa-puto recuperare lo svantaggio.

Formazione: Betti, Spoltore,Ratti, Amerio M., Nemes, ElHachimi, D’Agostino, Grimaldi,Di Legami, Mazzapica, Pizzol.A disposizione di mister Vidot-to Ezio: Lotta, Baldi, Spertino.PULCINI 95 a sette Sandamianferrere 0Calamandranese Asd 5

I Pulcini a sette della Cala-mandranese continuano conuna tabella di marcia impres-sionante vincendo per 5-0 aSan Damiano. Non sono maistati impensieriti dai padronidi casa; oltre ai cinque gol bi-sogna segnalare anche tre pa-li. Marcatori con due reti a te-sta Balbo e Amerio e Panza-nella con una rete.

Formazione: Betti, Onesti,Lovisolo, Caprio, Panzarella,Balbo, Amerio, Dell’Anno, Zeol-la, Guiotto: Allenatore Bellè Al-do.ALLIEVI ’89/’90/’91Santostefanese 1Calamandranese 2

Penultima partita di campio-nato e come per l’andata, l’in-contro con la Santostefanesefinisce 2-1 per i giocatori delCalmandrana. Buon primotempo disputato da tutta lasquadra del Calamandrana,che finisce in vantaggio per 1-0. La realizzazione viene ef-fettuata da Lo Presti. Nel se-condo tempo la Calamandra-nese raddoppia sempre su re-te di Lo Presti. Il Santostefanosegna sul finale su un falsorimbalzo della palla davanti alportiere Bianco, protagonista diuna grande parata sul finiredel primo tempo. Da segnala-re il rientro alla grande di LoPresti.

Formazione: Bianco, Sciut-to F., Ghignone, Ristov, Spol-tore, Gaggino,Sciutto L., Ne-mes, Ratti, Vassallo, Lo Presti.A disposizione di mister Piz-zorno: Algieri, Ottaviano.

ALLIEVI provinciali ’88-’89Acqui 1 0Orti Alessandria 0

Netto successo degli Allievi diMassimo Robiglio che controgli Orti Alessandria, presentati-si con soli undici effettivi, hannovinto senza difficoltà. I bianchi,che hanno già vinto matemati-camente il campionato, hannogiocato in scioltezza mettendo inmostra trame pregevoli. Le retiportano la firma di Mollero (4),Astengo, Bricola, Faraci, Varano,Leveratto, Dumitru A.

Formazione: Riccardi (Ame-glio), Cossu (Ghione F.), Rave-ra S., Giacobbe A. (Bottero U.),De Bernardi, Scorrano M., Al-bertelli (Facchino), Leveratto,Mollero (Varano), Astengo (Du-mitru A.), Bricola (Faraci).GIOVANISSIMIprovinciali A ’90-’91Acqui 0Fortitudo Occimiano 4

Pesantissima sconfitta per iGiovanissimi di Gianluca Ca-bella che nel match decisivocontro la capolista Fortitudo so-no andati incontro ad una bat-tuta di arresto inaspettata. Gliospiti hanno dominato inflig-gendo una sonora batosta aipadroni di casa apparsi irrico-noscibili. I casalesi hanno poifesteggiato la meritata vittoriamatematica del campionato.

Formazione: Giacobbe M.,Viotti, Piana, Satragno (Balla

L.), Carbone, Pietrosanti, Cos-sa F. (D’Agostino S.), Gottardo,Bilello (Longo), Giribaldi (Bon-giorni), Sartore. A disposizione:Boccaccio, Battiloro E., Alberti.GIOVANISSIMIprovinciali B ’90-’91Carrosio 5Acqui 0

Ancora una pesante battuta diarresto per i Giovanissimi di Da-vide Mirabelli che a Carrosio,contro una squadra modesta,sono andati incontro all’enne-simo rovescio della stagione.Purtroppo la squadra non hadimostrato la grinta e la deter-minazione che avevano con-sentito sette giorni prima unabrillante affermazione contro laS.G. Due Valli S. Rapetti.

Formazione: Dotta, Comuc-ci, Pastorino F., Garbarino M.(Borello F.), Viazzo, Corolla, Do-gliero, Garrone, Fameli (Valla-rono), Guazzo, Tabano (Cre-sta).ESORDIENTI ’92 AAcqui 3Pgs Masio Don Bosco 0

Ancora una vittoria per gliEsordienti di Valerio Girelli checontro il Masio Don Bosco, con-seguendo i 3 punti, hanno con-fermato la loro leadership in vet-ta alla graduatoria dei play offprovinciali. I termali hanno di-mostrato di essere superiori inogni zona del campo. Ai bianchibasteranno due punti contro ilDertona C.G. e la Fulvius SampValenza per laurearsi campioniprovinciali. Le reti sono staterealizzate da D’Agostino S., Ival-di P. e Alberti.

Convocati: Ranucci, Pana-ro A., Favelli, Perelli, Scaglio-ne, Merlo L., Anania, Palazzi, Al-berti, Guglieri, Galli, Valentini,Ivaldi P., D’Agostino S., Danie-le, Bistolfi.ESORDIENTI ’92 BAcqui 1Viguzzolese 0

Bella vittoria degli Esordientidi Roberto Bertin che battendola Viguzzolese grazie ad unarealizzazione di Borello G., han-no conseguito la vittoria nel pro-prio girone di appartenenza. Lapartita è stata vibrante e bengiocata da entrambe le forma-zioni; la vittoria dei bianchi èstata meritata.

Convocati: Ranucci, Belzer,Ravera P., Moretti A., Favelli,Guglieri, Maio, Merlo L., Valen-tini I., Borello G., Galli, Barisio-ne F., Virgilio, Roveta, Nunzi,Baldizzone L., Parodi M., Di Val-lelunga L.Prossimi incontri

Allievi provinciali: Acqui - Vil-lalvernia, domenica 15 maggioore 10.30, campo Ottolenghi.Giovanissimi provinciali A: Acqui- Cassine, sabato 14 ore 15.30,campo Ottolenghi. Giovanissimiprovinciali B: Pozzolese - Ac-qui, sabato 14 ore 15.30, cam-po Bozzolo Formigaro. Esor-dienti ’92 A: Fulvius Samp Va-lenza - Acqui, sabato 14 ore16.30, campo Valenza. Pulcini’96 A: Acqui - Asca Casalcer-melli Galimberti, sabato 14 ore15.30, campo Ottolenghi. Pulcini’96 B: Novene - Acqui, sabato14 ore 16.15, campo Girarden-go Novi Ligure.

PULCINI ’95Valmadonna 0La Sorgente 7

Con una gara agonistica-mente perfetta, i giovani terma-li del ’96 hanno avuto ragionedel Valmadonna con un peren-torio 7-0. Le reti sono state se-gnate da capitan Giordano (3),Paruccini (2) e dal solito D’Urso(2).

Convocati: Ventimiglia, Mac-cabelli, D’Urso, Masieri, Man-to, Mantelli, Giordano, Pavanel-lo, Paruccini.PULCINI misti ’94-’95La Sorgente “F.lli Carosio” 2Cristo AL 5

Tutto facile per gli ospiti chesono stati aiutati nelle loro retidalla difesa sorgentina; mentreper i gialloblù di mister Ferraroci sono voluti tre tempi per se-gnare con D’Emilio e D’Onofrio.

Formazione: Romani, Ar-giolas, Panaro, D’Emilio, Bari-sone, Antonucci, D’Onofrio, Vi-tale, Pastorino.PULCINI ’94Torneo di Solero

Si è svolto sabato 7 e dome-nica 8 il torneo “Giovani pro-messe” organizzato dall’Olim-pia per i Pulcini ’94. I sorgentinisi sono aggiudicati il sesto postocon una prestazione convin-cente. Dopo aver perso la primapartita, creando molte occasio-ni da gol; pareggiavano la se-conda gara 0-0. La finale per il5º-6º posto terminava 3-3 conreti di Astengo e Reggio e ve-niva decisa ai rigori.

Formazione: Consonni, Ro-mani, Comucci, Laborai, Asten-go, Rinaldi, Gallareto, Reggio,Galione, Facchino.ESORDIENTILa Sorgente 3Olimpia 0

Turno infrasettimanale favo-revole per gli Esordienti di mi-ster Oliva contro l’Olimpia. In-fatti i gialloblù, dopo aver di-sputato una buona gara, por-tano a casa 3 punti meritati. Ilprimo tempo terminava a reti in-violate; nella ripresa era Lafiche con una doppietta fermavagli avversari. Nel terzo tempol’Olimpia si gettava in avantisenza creare palle gol. Sul finiregli ospiti usufruivano di un cal-cio di rigore che Gallo neutra-

lizzava e su ribaltamento difronte Gamalero chiudeva lapartita.

Convocati: Barbasso, Am-brostolo, Gallizzi, Pari, Grotteria,Lo Cascio, Fittabile, Gotta, Caf-fa, Gamalero, Moretti, Nanfara,Lafi, Ghio.GIOVANISSIMI ’91Castellazzo 2La Sorgente 1

Non basta il gol di Boffa, i pa-li e le traverse colpiti, per portarea casa i tre punti contro un mo-desto Castellazzo. Nonostanteil gran gioco macinato, gli avan-ti acquesi non sono riusciti aconcretizzare.

Formazione: Roci, Gregucci,Boffa, Ghione, Lanzavecchia,D’Andria, Zunino, Erba, Valen-te, Debernardi, Cazzuli, Roc-chi.ALLIEVILa Sorgente 2Castelnovese 5

Partita che non aveva più nul-la da dire ai fini della classifica,infatti le due squadre scese incampo rimangono in seconda eterza posizione, dietro la capo-lista Ovada. Gli ospiti affrontanola partita con più grinta e deter-minazione a differenza dei gial-loblù, anche se a parziale scu-sante c’è il fatto che i sorgenti-ni erano decimati da infortuni esqualifiche. Le reti termali por-tano la firma di Piovano (classe’90).

Convocati: De Rosa, Caroz-zi, De Vincenzo, Manfrotto,Ghiazza, Maggio, Ermir, Elvis,Piovano, Puppo, Bayoud, Za-nardi, Cocito, Lafi, Serio.Prossimi incontri

Pulcini ’96: La Sorgente - Au-rora, sabato 14 maggio, ore15.30, campo Sorgente. Pulcini’95: Torneo a Solero, sabato 14e domenica 15. Esordienti fa-scia B ’93-’94: La Sorgente -Novese, sabato ore 16.30, cam-po Sorgente. Esordienti: Aurora- La Sorgente, giocata merco-ledì 11, campo Aurora. Giova-nissimi ’91: La Sorgente - Libe-rata, domenica 15 ore 15.30,campo Sorgente. Giovanissimi’90: Torneo di Cassine e PozzoloF. Allievi: Aurora - La Sorgente,giocata giovedì 12, campo Au-rora. Allievi: Torneo ad Ome-gna, sabato 14 e domenica 15.

Acqui Terme. Continuano isuccessi per la Rari Nantes-Co-rino Bruna che ha partecipato adue importantissime manife-stazioni, cogliendo risultati esal-tanti. Sabato 30 aprile si è svol-to a Genova il “Torneo Nazio-nale Fulgor” riservato alla ca-tegoria Ragazzi, a cui hannopartecipato 25 società del nordItalia. Seppure menomati nellepresenze, la Rari Nantes è riu-scita nell’impresa di arrivare se-sta con solo 4 atleti presenti.

Quattro nuotatori che hannoottenuto risultati lusinghieri apartire da Marco Repetto 2º nelnuoto sottopassaggi e 1º neltrasporto manichino; Gaia Ol-drà 2ª nel trasporto manichino;Francesca Porta 3ª nel traspor-to manichino con pinne e 4ª nelnuovo con sottopassaggi; men-tre Greta Barisone è arrivata 4ªnel trasporto manichino ad unsoffio dal podio.

Nel week end trascorso, sa-bato 7 e domenica 8 maggio, sisono disputati i campionati ita-liani di gare oceaniche, in queldi Gaeta, con prove di nuoto inmare e di corsa e resistenzasulla spiaggia; i portacolori ac-quesi hanno tenuto alto il nomedella loro società ottenendo 3splendide medaglie di bronzocon: Gaia Oldrà nella prova dibandierine sulla spiaggia; Gre-

ta Barisone nella prova di fran-gente in mare mt 280 e la staf-fetta 4x90 sprint composta daChiara Poretti, Gaia Oldrà, Ca-milla Bianchi e Carola Blencio.

Ottimi i piazzamenti per Mar-co Repetto, Chiara Poretti, Ca-rola Blencio e Alessandro Pa-deri che hanno raggiunto tutti lafinale della prova di bandierine,ottima anche Francesca Portache nella stessa gara si è clas-sificata 5ª.

Buone anche le prove indivi-duali disputate da Giulia Oddo-ne, Camilla Bianchi, StefanoRobiglio sia nelle gare di spiag-gia che in quelle di mare.

Hanno ottenuto anche la fi-nale B di sprint: Alessandro Pa-deri, che ha vinto la sua, e Gre-ta Barisone.

Per i ragazzi acquesi è statauna prova esaltante e gratifi-cante, considerando che lasquadra non vive in zona mari-na e il campo per le prove sul-la spiaggia è stato quello dabeach volley del complessosportivo di Mombarone. Unplauso agli atleti e alle famigliee all’allenatore Luca Chiarlo cheha portato i ragazzi ai vertici delnuoto per salvamento.

Ora il sodalizio acquese sista preparando per le ultimemanifestazioni che si svolge-ranno tra maggio e giugno.

Acqui Terme. Ambizioni disuccesso per il giovane Mat-tia Gaglione, classe ’92, pros-simo protagonista nel campio-nato di motocross. L’acquese,sulla sella di una KawasakiKX 85, prenderà parte sia alcampionato regionale che aquello italiano nella categoriasenior sui circuiti di tutta Italia.

Seguito dai tecnici della“Navi Moto” di Ivrea, sponso-rizzato da Remo Benzi, PioZunino, Pneus 7, Shell corsoDivisione, Movi Bike, Mini bar,GM Materia Elettrici e OtticaSolari: “Li ringrazio perchésenza di loro non potrei ga-reggiare”. Mattia Gaglionecorre per il Moto Club di Ac-qui. In questa prima parte del-la stagione le prime gare delcampionato italiano non sonostate disputate per il fango ecosì le attenzioni di Gaglionesi sono rivolte al “regionale”con la prova di Pinerolo doveè arrivato un ottimo sesto po-sto finale. Obiettivi di MattiaGaglione sono l’ingresso tra iprimi cinque nel campionatoregionale e per l’italiano di ot-tenere qualche buon piazza-mento.

L’appuntamento più vicino,

il 22 maggio, a Faenza per laprima gara ufficiale del cam-pionato italiano, poi il regiona-le a Fossano quindi la serie diappuntamenti che terrannoimpegnato il giovane pilotaacquese, e tutto il suo staff,praticamente ogni domenicasino alla conclusione dellastagione ad ottobre con la ga-ra di Perugia per l’italiano eMirabello per il “regionale”.

w.g.

Giovanile Calamandrana Calcio giovanile Acqui Giovanile La Sorgente

Rari Nantes - Corino Bruna

Risultati esaltantia Genova e Gaeta

Motocross

Per Mattia Gaglioneun 2005 promettente

La formazione degli Allievi, squadra dei record.

Gaglione in azione.

ANC050515036_sp04 11-05-2005 15:57 Pagina 36

SPORT 37L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Plastipol Ovada 0Erbavoglio Acqui 3(25-10; 25-16; 26-24)

Ovada. Finisce con l’enne-simo ‘cappotto’, la ‘regularseason’ dell’Erbavoglio Acqui,vittoriosa ad Ovada, sui restidella Plastipol (decimata dainfortuni e squalifiche) per 3-0e ora pronta a tuffarsi neiplayoff.

Contro le ovadesi, è statofacile per le ragazze di coachLotta avere la meglio. AllaPlastipol mancavano le infor-tunate Pernigotti, Ciliberto,Perfumo e Giacobbe, e, so-prattutto, la squalificata Bron-dolo, ex di turno e anima dellePlastigirls.

Pur concedendo spazio atutti i membri della rosa (conGuazzo in campo tutta la par-tita, e autrice tra l’altro di cin-que punti), e facendo riposareper l’intera gara Linda Cazzo-la, le acquesi hanno patito so-lo nel terzo set, quando Ova-da ha avuto palla in mano sul24-21 ma ha sprecato l’occa-sione di allungare la partita.

Ora, non resta che pensareai playoff, organizzati in veritàsecondo una formula piutto-sto farraginosa. Due i gironipiemontesi di C femminile, esei le squadre qualificate, va-le a dire le prime 3 di ogniraggruppamento. Nel girone

B, quello in cui militano le ac-quesi, hanno ottenuto il passanche Aedes Novi e Montal-tese; sono state invece BreBanca Cuneo, Cafasse e Fos-sano le qualificate del gironeA.

Secondo regolamento, leprime di ogni girone, Acqui eCuneo, si affronteranno fra lo-ro, al meglio delle tre partite,con in palio un posto in B2. Laperdente di questo confronto,dovrà affrontare la vincentedel girone unico che sarà for-mato con le altre quattrosquadre ammesse ai playoff.Anche in questo caso, la vin-cente della sfida sarà pro-mossa in B2. Per la perdente,invece, ci sarà a disposizioneancora una prova d’appello,quella offerta dalla fase regio-nale, in cui si affronterannosquadre provenienti da tuttele regioni d’Italia, e che si di-sputerà a Reggio Emilia.

Una formula, come detto,cervellotica e che rischia diprolungare il campionato finoa fine giugno. Un’eventualitàche ad Acqui sperano tutti dievitare: «È evidente che pertutte le squadre, le energie ri-maste non sono molte - spie-ga con onestà Fabrizio Fogli-no - per cui speriamo di otte-nere al più presto possibilequesta promozione, che tutti

desideriamo».Cuneo, però, si annuncia

avversario decisamente forte:«Indubbiamente: si tratta diuna squadra giovane, mamolto dotata, fisicamente etecnicamente. Può contare suuno staff tecnico di vaglia, ca-peggiato da coach Conti, chevanta anche esperienze inB1, e che quindi ha dato allasquadra una grande prepara-zione tattica.

Come tipologia di gioco, so-no più o meno simili a noi. Bi-sogna vedere chi avrà piùenergie. Ci giocheremo le no-stre carte: speriamo bene».Gara-uno si giocherà sabato14 a Cuneo, in orario che,mentre scriviamo, è ancorada definire (è probabile un ini-zio alle 17,30, orario in cui laBre Banca ha giocato le suepartite casalinghe in campio-nato). Il ritorno ad Acqui mer-coledì 18 alle ore 21. La even-tuale “bella” si giocherà saba-to 21, a casa del sestetto chenella doppia sfida si sarà ag-giudicato più set.

Erbavoglio Acqui: Gollo(1), Fuino (6), Genovese (10),Valanzano (2), Rapetti (11),Rossi (2), Guazzo (5), Guido-bono (13). Libero: Francaban-diera. Coach: Lotta (ass.coa-ch: Foglino).

Massimo Prosperi

Eccellenza FemminileAcqui Terme. Finita la ‘re-

gular season’ al primo posto,la Pizzeria Napoli di coachIvano Marenco veleggia versoi playoff, che inizieranno que-sto weekend, con la sfidacontro il Gavi. Nei sette giorniappena trascorsi, invece, legiovani acquesi hanno ultima-to il loro tour de force (4 garein 10 giorni) affrontando gli ul-timi due impegni: il secondorecupero con l’Occimiano el’ultima di campionato controla Cit Novi.Acqui, mercoledì 4 maggioPizzeria Napoli 3Occimiano 0(25-8; 25-10; 25-9)

Invertendo i campi (rispettoalla settimana precedente),non cambia il risultato. Per leacquesi è stata un’altra age-vole vittoria, contro un avver-sario tenace in difesa, ma de-cisamente di livello inferiore.

La gara è durata in tuttotrentanove minuti (11’ il primoset, 17’ il secondo, 12’ il ter-zo), il che, più di ogni descri-zione, rende l’idea della diffe-renza di valori in campo.

Pizzeria Napoli: Marenco,Montani, Agazzi, Trombelli, Vi-sconti, K.Gaglione. Libero: Lo-visi. Coach: Marenco.

***Acqui, venerdì 6 maggio

Pizzeria Napoli 3Cit Novi L. 0(25-17; 25-14; 25-20)

Anche contro le novesi, laPizzeria Napoli ha imposto lalegge del 3-0, al termine diuna gara di buon livello tecni-co, con la Montani in ottimagiornata.

Nonostante i parziali pos-sano far pensare ad una par-t i ta equi l ibrata, Acqui hasempre avuto i l comandodelle operazioni, portandosiavanti in apertura dei singoliset, e mantenendo il vantag-

gio sino alla fine di ciascunparziale.

Nel terzo periodo, approfit-tando di quello che a tutti glieffetti era l’ultimo set della ‘re-gular season’, coach Marencoha provato qualche esperi-mento facendo giocare le sueragazze in posizioni inedite: sisono viste così la Trombelli inpalleggio, Marenco opposta,e Visconti e K.Gaglione chedal centro si spostavano inbanda per attaccare.

Pizzeria Napoli: Marenco,Montani, Agazzi, Trombelli, Vi-sconti, K.Gaglione. Libero: Lo-visi. Coach: Marenco.

***Ora, come già detto, è tempo

di playoff. A disputarsi la pro-mozione, restano quattrosquadre: oltre alle acquesi, laJunior Casale (vincitrice delgirone di Prima Divisione), laPro Molare e il Gavi. Propriole gaviesi saranno le primeavversarie della Pizzeria Na-poli. Sabato 14, a Gavi si gio-cherà la gara-uno. Ivano Ma-renco, che ha assistito all’ulti-mo match delle prossime av-versarie, sostiene che non sitratterà di un match semplice.«Devo dire che qualche

preoccupazione c’è: loro han-no conquistato i playoff estro-mettendo Villanova, recupe-rando ben 12 punti di distac-co. All’inizio del campionatoerano una squadra allo statobrado. Poi però, grazie alcambio di allenatore ed all’ar-rivo di Paolo Bobbio (ex Noviin Serie C, ndr), hanno cam-biato marcia. Giocano unbuon volley, e hanno nellaDebenedetti una giocatrice divaglia. Rispetto a noi, attacca-no meglio di banda, anche seforse possono contare su unaminore varietà di schemi. Sitratta comunque di una squa-dra che gioca sulle ali dell’en-tusiasmo, non potremo di-strarci».

***Prima Divisione MaschilePizzeria Napoli 2Derthona 3(25-17; 23-25; 25-20; 19-25,10-15)

Acqui Terme. I ragazzi del-la Pizzeria Napoli chiudono lastagione al quarto posto, do-po aver fatto harakiri nell’ulti-ma par tita della stagione,contro il Derthona. In vantag-gio di 2 set a 1 e dopo essereapparsi superiori all’avversa-rio, gli acquesi hanno buttatovia il quarto set con una inop-portuna rotazione di ruoli. Iltie-break ha poi premiato lamaggior freschezza degliospiti.

Acqui Volley: Bussi, Balan,Garrone, Boido, Tardibuono;Libero: Lovisi. Utilizzati: Sca-gliola, Scovazzi.

Massimo Prosperi

1ª Divisione eccellenzaVisgel alimenti surgelati

Si sperava che i l lavorosvolto in palestra durante gliallenamenti portasse la squa-dra a risultati in classifica, mapurtroppo il carattere non rie-sce ancora ad uscire e anchedomenica, una partita sullacarta facile, si è trasformata inun deludente 3-2 per le ospitidell’Occimiano ultime in clas-sifica che non speravano inun regalo di tale portata.

Sempre a Melazzo a VillaScati martedì 10 maggio si èsvolto l’incontro con il Pgs Ve-la Alessandria.

Convocate: Amato V, Ar-miento S, Bonelli V, D’AndriaS, Daffunchio G, Fossati L,Mazzardis, Menotti M, PesceM, Panaro S, Rostagno S, Va-lentini A, all. Roberto Varano.1ª Divisione Nuova TirrenaRombi escavazioni

Infortuni ed assenze hannocondizionato la partita controla Stazzanese, ma grazie al-l’apporto delle giovanissimedell’under 13 sono stati porta-ti a casa comunque due im-portanti punti per la classificafinale. Bell’inizio di partita condue set di vantaggio, ma poil’esperienza delle avversarieportava in parità l’incontro.Nonostante la giovanissimaetà dello Sporting durante l’ul-timo set emergevano caratte-re e gran voglia di vincere.

Convocate: Boarin E, Bri-gnolo M, Camera L, CavannaS, Gatti B, Garino S, Giorda-sno E, Morino A, Reggio V, al-lenatrice Petruzzi G.Under 13 VisgelSL Impianti Elettrici

Dopo il trionfo in finale pro-vinciale, per le giovani del-l’Under 13 ci sono due setti-mane senza incontri ufficiali,prima delle finali regionali chesi svolgeranno ad Acqui Ter-me il 22 maggio con il primoconcentramento contro Villa-nova Mondovì e Gavi Volley.Buone le possibilità di passa-re il turno successivo per es-

sere nuovamente impegnateil 29 maggio. La società è piùche orgogliosa dei risultatiraggiunti.Minivolley Arredo Frigocold line

Continuano le soddisfazioniper Daniela ed il suo gruppodi minivolley che ha ottenutoun ottimo sesto posto alla tap-pa provinciale di minivolley aNovi.

Cassine. Continua a stupi-re la cassinese Claudia Men-gozzi, protagonista nel cam-pionato provinciale di cross ereginetta, sui tremila metri -“categoria “master” -, ai cam-pionati regionali disputati al“Primo Nebiolo” di Torino. Inpista, sulla distanza dei “tre-mila”, ha messo in fila la con-correnza e conquistato il titoloottenendo anche il record per-sonale sulla distanza,11º30’00, quattro secondi inmeno del precedente.

Un successo che testimo-nia i l buon momento chestanno attraversando il fondoed il mezzo fondo acquese,protagonista anche con lastratosferica Gaviglio, con ilgiovane Laniku ed altri atleticome Pensa che sta ripropo-nendosi all ’attenzione nel“Comunità Montana”.

Nei prossimi giorni, la Men-gozzi preparerà l’appunta-mento più importante dellasua carriera, i campionati ita-liani sui 10.000, in program-ma a Marina di Carrara.

Serie C Femminile girone BRisultati: Bellinzago - Var

Bruzolo 3-0, Cuatto E. Giave-no - Equipe Piemonte 3-0,Fortitudo - Montaltese 1-3, Ix-fin Rivarolo - Agil Trecate 0-3,Leo Chieri - Junior Mix Euro-mac 2-3, Plastipol Ovada -Erbavoglio Valbormida 0-3,Pramotton N. Fenis - AedesNovi 2-3.

Classifica: ErbavoglioValbormida 69; Aedes Novi64; Montaltese 58; Fortitudo56; Cuatto E. Giaveno 55;Equipe Piemonte 47; Pramot-ton N. Fenis 36; Bellinzago33; Agil Trecate 32; PlastipolOvada 28; Junior Mix Euro-mac 25; Leo Chieri 17; IxfinRivarolo, Var Bruzolo 13.

***Serie C Maschile girone B

Risultati: Mangini Novi -Ciao Vercelli 3-0, Arti e Me-stieri - Immob. Sandoli np,Crusinallo - Stella Rivoli 2-3,Plastipol Ovada - Baires S.Benigno 3-0, Fortitudo N. Elva- Derthona 2-3, Armani Treca-te No - Trivero 3-0, Sant’Anna- Gs Pavic np.

Classifica: Sant’Anna 68;Mangini Novi 65; PlastipolOvada 64; Immob. Sandoli 51;Gs Pavic 49; Armani TrecateNo 48; Stella Rivoli 45; Fortitu-do N. Evla 36; Crusinallo 30;Ciao Vercelli 27; Arti e Mestieri25; Trivero 17; Derthona 10;Baires S. Benigno 5.

***Prima Divisione EccellenzaFemminile

Classifica: Gs Acqui Piz-zeria Napoli 61; Pro Molare56; Gavi Volley 54; VillanovaVolley 52; Pgs Ardor Casale37; Gs Quattrovalli AL 28; PgsVela Alessandria 25; C.I.T. NoviPallavolo 24; Crisci Volley Poz-zolo 14; Cremeria Portici Novi11; Visgel Surgelati Acqui 9;Pgs Fortitudo Occimiano 4.

Le prime tre (Gs Acqui Piz-zeria Napoli, Pro Molare eGavi Volley), accedono ai playoff promozione serie D, iniziosabato 14, insieme alla JuniorMix Euromax che ha vinto laPrima Divisione.

***Prima Divisione Femminile

Classifica: Junior Mix Eu-romac 53; Gavi Volley 51; Pal-lavolo Valenza 41; Gs AcquiJonathan 36; Plastipol Ova-da 33; Crisci Volley Pozzolo27; Pro Molare 26; Tavelli Co-struzioni Novi 14; Nuova Tir-rena Rombi Acqui 11;Dream Volleu Fubine 10; ApStazzanese 7.

La Junior Mix Euromac èpromossa in Eccellenza epartecipa ai play off promo-zione serie D.

***Prima Divisione Maschile

Classifica: Asti GrandeVolley 32; Carlin De Paolo S.Damiano 29; Pol. Pro Molare19; Gs Acqui Volley 14; Vine-ria Il Gatto Nero Pozzolo 13;Derthona Volley 6; PlastipolOvada 4.

Asti Grande Volley è pro-mosso in serie D.

G.S. Sporting Volley - Serie C femminile

Acqui vince ad Ovadaora si gioca la promozione

G.S. Acqui Volley - Eccellenza femminile

Partono i play off:il G.S. affronta il Gavi

La 1ª Divisione maschile.

Classifiche volley

Podismo: Claudia Mengozzicampionessa regionale

G.S. Sporting Volley giovanile

La 1ª Divisione Eccellenza femminile.

GS Acqui Volley: i playoffAcqui Terme. La Federazione ha comunicato il calendario

dei playoff di Eccellenza Femminile. Le gare, che vedranno im-pegnate quattro formazioni, saranno articolate con la formuladel girone unico. Questo il calendario degli impegni della Pizze-ria Napoli: 14 maggio, a Gavi L.: Gavi Volley- GS Pizzeria Na-poli; 18 maggio, ad Acqui Terme: GS Pizzeria Napoli - Pro Mo-lare; 21 maggio, ad Acqui Terme: GS Pizzeria Napoli - JuniorMix; 25 maggio, ad Acqui Terme: GS Pizzeria Napoli - Gavi Vol-ley; 28 maggio, a Molare: Pro Molare - GS Pizzeria Napoli; 1giugno, ad Alessandria: Junior Mix - GS Pizzeria Napoli.

Tutte le gare saranno disputate alle 20,30.

ANC050515037_sp05 11-05-2005 15:59 Pagina 37

38 SPORTL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Pro Spigno 11Ricca 6

Spigno Monferrato. Esor-dio casalingo e prima vittoriaper la Pro Spigno capitanatada Riccardo Molinari che, alcomunale di via Roma, ha su-perato con pochi affanni ilRicca del vice campione d’Ita-lia Alessandro Trinchieri. Duei fattori che hanno caratteriz-zato un match a senso unico:il forte vento che ha disturba-to i giocatori creando non po-chi problemi alla battuta ed alricaccio e l’infor tunio, unabrutta distorsione alla cavi-glia, toccato a Trinchieri nel-l’ottavo gioco quando il matchera già saldamente in manoal quartetto spignese in cam-po con una inusuale tenutarossoblù.

Per il resto la partita, segui-ta da circa duecento tifosi, hamesso in mostra un Molinariin crescita e soprattutto ungiovane, il ventitreenne cen-trale Daniele Giordano, auto-re di una prestazione maiu-scola e subito entrato nellesimpatie dei tifosi. La “Pro”cerca di prendere subito il lar-go e ci riesce grazie ad Moli-nari molto meno falloso del ri-vale in ruolo, ad un Giordanoperfetto al ricaccio ed agli er-rori di Trinchero e del centraleVacchetto che non entrano inpartita e conquistano il primogioco quando i padroni di ca-sa ne hanno già tre. Quellospignese diventa quasi unmonologo, tanto che il divariosi allarga sino al 6 a 2, cheavrebbe potuto essere 7 a 1se Molinari e compagni nonavessero sprecato il giocoquando erano in vantaggiocon un parziale di 40 a 15.Nel nono gioco, nell’atto dellabattuta, Trinchieri si procurauna distorsione e deve lascia-re il campo; il Ricca fa entrarela riserva Piazza, sposta l’e-sperto Giorgio Vacchetto inbattuta con Bosticardo dacentrale. Contro un Ricca ridi-segnato e ridimensionato, laPro Spigno allenta la tensio-ne, ma continua ad inanellaregiochi tanto da allungare sino

al 9 a 3. L’impressione è quel-la di una sfida ormai decisa,ma in casa spignese cala latensione, Vacchetto si ag-grappa all’esperienza e cercadi rientrare in partita. Si arrivaal 10 a 6, con i langaroli checercano di mettere in difficoltài valbormidesi che hanno ilguizzo vincente nel diciasset-tesimo gioco che sigilla lapartita sull’11 a 6.

Una vittoria netta, favoritadall’infortunio del capitanolangarolo, ma che ha comun-que messo in luce le qualitàdi una “Pro” che non ha unMolinari al meglio della forma,che ha scoperto un Giordanotanto pratico quanto spettaco-lare e due terzini, Vero e An-drea Corino, che hanno fattola loro parte con pochi errori.

A fine partita tangibile lasoddisfazione dello staff gial-loverde con il presidente ca-valier Traversa che brinda allaprima vittoria e sottolinea l’af-fetto che gli spignesi hannodimostrato alla squadra nellapartita dell’esordio casalingo:“Per essere la prima gara ca-salinga dopo due sconfitteesterne, ho visto un buonpubblico, che si è divertito edha apprezzato sia le giocatedi Molinari che Giordano. C’e-rano molti tifosi d’una certaetà felici per questa vittoria -sottolinea il cavalier Traversa -ciò vuol dire che la Pro aiuta

a restare giovani e questo pernoi, per quello che vogliamodare al nostro paese con que-sta squadra è un grande suc-cesso, come lo è stata la vit-toria in campo”.

Per il giovane Trinchieri,uscito sorretto dal massaggia-tore e dal direttore sportivo, siprevede uno stop di almenoventi giorni.

w.g.

RecuperoVirtus Langhe 11Bistagno 2

***Bistagno 9La Nigella 11

Bistagno. Reduce dallasconfitta al comunale di viaChabat a Dogliani, contro laVirtus Langhe di Luca Do-gliotti, la Soms Bistagno haaffrontato la sfida casalingacon la Nigella di Luca Gal-larato senza il suo battitoretitolare Andrea Dutto, coin-volto in un incidente strada-le che gli ha procurato lafrattura del setto nasale. PerAndrea Dutto, che ha assi-stito alla partita dalla pan-china, si parla di una pro-gnosi di dieci giorni e quin-di il capitano potrebbe giàscendere in campo nel pros-simo match di campionato.Contro i belbesi di Gallaratoe Faccenda, il Bistagno haschierato Andrea Imperiti inbattuta, Trinchero da centra-le, Cirillo e Voglino sulla lineadei terzini. Quella che ri-schiava di essere una parti-ta a senso unico si è tra-sformata in un match equili-brato, giocato con grande in-telligenza dai bistagnesi conImperiti che ha fatto la suaparte in battuta lasciando il

peso del ricaccio essenzial-mente sulle spalle di Trin-chero. Parte meglio il quar-tetto ospite (0 a 2), ma il re-cupero bistagnese è straor-dinario con cinque giochiconsecutivi (5 a 2) prima disubire il ritorno degli ospiti echiudere comunque in van-taggio la prima parte sul 6 a4. Poi ancora tre giochi (9 a6) prima di cedere comple-

tamente le armi e permette-re ai belbesi d’infilare settegiochi consecutivi. 11 a 7 ilfinale con Imperiti che ha di-mostrato di meritare la primasquadra, uno straordinarioTrinchero che ha ceduto so-lo nel finale e bene anche iterzini Cirillo e Voglino. Per laNigella un Gallarato che èriuscito a raddrizzare il mat-ch dopo che ha iniziato adappoggiare il pallone alla re-te e dopo il calo di OttavioTrinchero.

Per il d.t. Elena Parodi unasconfitta dolce-amara: “Devoringraziare tutti per il grandeimpegno con il quale hannoaffrontato la partita. Credoche con Dutto in campo cisarebbe stato un altro epilo-go anche se Imperiti ha fat-to ottimamente la sua partee la squadra lo ha assecon-dato in maniera ottimale”. Poiarriva l’elogio del presidenteArturo Voglino - “Un grandeImperiti, che ha giocato unapartita straordinaria”.

Tra gli ospiti discreta pro-va di Gallarato che con Fac-cenda forma una coppia tan-to forte quanto imprevedibi-le e capace di combinarne di“tutti i colori”, nel bene e nelmale.

g.p.g.

SERIE ASesta giornata: Pro Spigno

(Molinari) - Ricca (Trinchieri)11-6; Santostefanese (Corino)- San Leonardo (Galliano) 11-6; Monticello (Sciorella) - Su-balcuneo (Danna) 7-11; Impe-riese (Dotta) - Pro Paschese(Bessone) 11-2; Albese (G.Bel-lanti) - Canalese (O.Giribaldi)11-10.

Classifica: Canalese, Albesee Subalcuneo p.ti 3; Santoste-fanese 2; Pro Paschese, SanLeonardo, Imperiese e Pro Spi-gno 1; Ricca e Monticellese 0.

Prossimo turno: venerdì 13maggio ore 21 a Villanova Mon-dovì: Pro Paschese - Monticel-lo; sabato 14 maggio ore 16 aCuneo: Subalcuneo - Santo-stefanese; a Canale: Canalese- Imperiese; domenica 15 mag-gio ore 16 a Imperia: San Leo-nardo - Ricca; posticipo merco-ledì 1 giugno a Spigno M.: ProSpigno - Albese.

SERIE BPosticipo prima giornata:

Virtus Langhe (L.Dogliotti) - Bi-stagno (Dutto) 11-2;

Posticipo terza giornata:Bubbio (Ferrero) - San Biagio(C.Giribaldi) 9-11.

Quinta giornata: Bistagno(Imperiti) - La Nigella (Gallara-

to) 9-11; Virtus Langhe (L.Do-gliotti) - Ceva (Simondi) 11-5;Don Dagnino (Giordano) - Be-nevagienna (Isoardi) 2-11.

Classifica: Virtuslanghe p.ti4; Soms Bistagno, San Biagio,Benevagienna e La Nigella 2;Ceva e Taggese 1; Don Dagni-no, Maglianese e Bubbio 0.

Prossimo turno: venerdì 13maggio ore 21 a Dogliani:VirtusLanghe - San Biagio; sabato 14maggio ore 16 a Taggia: Tag-gese - Maglianese; ore 21 a Be-nevagienna: Benevagienna - Bi-stagno; domenica 15 maggioore 16: a San Rocco di Ber-nezzo: Ceva - Don Dagnino;Bubbio - La Nigella si è giocatain turno infrasettimanale.

SERIE C1Posticipo seconda giorna-

ta: Pro Paschese (Biscia) -S.Uzzone (Montanaro) 11-7.

Terza giornata: Pro Priero(Rivoira) - San Biagio (Dalmas-so) 11-3; San Leonardo (Bona-nato) - Spes Savona (Manfredi)11-5; Neivese (Adriano) - ProPaschese (Biscia) 11-7; Mon-ferrina (Alessandria) - Pro Spi-gno (Pace) 9-11; Rialtese (Na-voni) - Castiati (Ghione) 11-4;C.Uzzone (Montanaro) - Bor-midese (Levratto) 3-11.

Classifica: San Leonardo,

Rialtese, Neivese p.ti 2; SanBiagio, Spes Savona, Castiati,Pro Paschese, Pro Priero, ProSpigno, Bormidese 1; Monferri-na, C. Uzzone 0.

Prossimo turno: venerdì 13maggio ore 21 a Spigno M.: ProSpigno - Pro Priero; sabato 14maggio ore 21 a San Biagio:San Biagio - Rialtese; domeni-ca 15 maggio ore 16 a Casta-gnole L.: Castiati - Spes Savo-na; a Vignale: Monferrina - C.Uz-zone; a Bormida: Bormidese -Neivese; martedì 17 maggio ore21 a Villanova Mondovì: Pro Pa-schese - Neivese.

SERIE C2 - Girone APosticipo seconda Giorna-

ta: Sanmarzanese - BistagnoErba Voglio 4-11

Terza giornata: Cortemilia -Albese B 11-3; Ricca - Bista-gno M.Marchese 11-4; Pevera-gno - Canalese 11-9; Pro Mom-baldone New Gallery - Clave-sana 2-11; Bistagno Erba Voglio- Speb 5-11; Albese A - Sam-marzenese11-0.

SERIE C2 - Girone BSeconda giornata: Pro Pie-

ve - Torre Paponi 11-4; DianoCastello - Imperiese posticipo;Taggese - Spec Cengio 11-3;C.Uzzone - Tavole posticipo;Bormidese - Rocchetta B. 11-8.

Pallapugno serie A

Si infortuna Trinchierila Pro Spigno fa bottino

Pallapugno serie B

Bistagno orfano di Duttosconfitto di misura 11 a 9

La grinta di Molinari in bat-tuta.

Andrea Dutto

Il pubblico al comunale di Spigno.

Santostefanese 11San Leonardo 6

Santo Stefano Belbo. Inun campionato che non hapiù un solo leader (la Cana-lese è stata sconfitta dall’Al-bese per 11 a 10 al terminedi una sfida emozionantissi-ma), la Santostefanese fa lasua parte conquistando il se-condo successo in altrettan-te gare e, in attesa dei re-cuperi, si posiziona sulla sciadelle prime.

I biancoazzurri di RobertoCorino hanno battuto i ligu-ri del San Leonardo al ter-mine di una partita dai duevolti, iniziata in sordina e fi-nita in crescendo. Tra gliospiti conferma di Luca Gal-liano in battuta con Paponeschierato da centrale, men-

tre i belbesi iniziano con ilquartetto schierato dal d.t.Piero Galliano con Corino inbattuta, Fenoglio centrale,Cerrato e Alossa sulla lineadei terzini.

Sprint dei liguri che ap-profittano delle incertezze deibiancoazzurri, con Fenoglioche stenta ad entrare in par-tita ed i terzini spesso ta-gliati fuori dal gioco, e cer-cano di allungare il passo.L’andamento del matchpreoccupa i tifosi belbesisparsi sulle gradinate, nonpiù di duecento, che vedonoi liguri allungare sul 6 a 3,contenuto dal ritorno di Co-rino che resta in partita (6 a4).

Nella ripresa il d.t. PieroGalliano cambia tattica e sul-

la battuta di Corino portaAlossa al centro spostandoCerrato al muro e Fenoglio allargo. È la mossa giusta conFenoglio che gioca qualchebuon pallone, la squadra siriorganizza e mette in filasette giochi. 11 a 6 il finalecon i liguri calati paurosa-mente alla distanza.

Sull’andamento del matchsintetico e pungente il com-mento dell’acquese PieroGalliano: “Nella prima partedella partita la mia sembra-va una squadra di disperati.Non ne abbiamo combinatauna giusta; poi siamo cre-sciuti, abbiamo sfruttato me-glio il campo ed abbiamo gio-cato un buon finale di parti-ta”.

Red. S.Ste.

Bubbio 9San Biagio 11

Bubbio. Ancora una voltail Bubbio vede il successo aportata di mano ed ancorauna volta perde l’attimo vin-cente. Una partita fotocopiadi quella che ha visto i bian-coazzurri esordire davanti alpubblico amico e, se alloraera stato il quotato Isoardi arischiare la sconfitta, questavolta è toccato al cortemilie-se Cristian Giribaldi ed allasuo San Biagio, soffrire sinoalla fine. A dire il vero i mon-regalesi hanno sofferto so-prattutto all’inizio, quandoFerrero ha saputo dare con-tinuità al suo gioco, ha sfrut-tato le giocate più impreve-dibili. È stato un primo tem-po emozionante, giocato so-prattutto dai battitori che han-no dato vita ad ottimi scam-

bi. Il vantaggio di Ferrero, 6a 4 alla pausa, che ha man-tenuto una buona battuta an-che all’inizio della ripresa edha portato la sua squadrasull’8 a 4 ha fatto sognare itifosi bubbiesi. Improvviso,nel tredicesimo gioco, il ca-lo del battitore di Serole cheperso qualche metro, ha fat-to entrare in partita il centraleDamiano ed ha permesso aGiribaldi di recuperare terre-no. Raggiunto sull’8 a 8, Fer-rero ha avuto una reazioneche l’ha portato sul 9 a 8ma, nel gioco successivo,grazie anche ad uno straor-dinario Sandro Nada, terzino,figlio d’arte, che ha conqui-stato “quindici” preziosissimi,i monregalesi hanno pareg-giato il conto. Gli ultimi duegiochi non hanno avuto sto-ria con Giribaldi e compagni

lanciati verso la vittoria.Una sconfitta, quella del

G.S. Bubbio che ha diversefacce: Ferrero è giocatoredalla classe cristallina, po-tente, ha il vantaggio di uncampo che lo ha “adottato”,ma ha anche trentanove an-ni ed inizia a sentire la fati-ca soprattutto quando è lui adover sostenere il peso del-la battuta e del ricaccio; lasquadra ha qualità ma, ilcentrale Ivan Montanaro èun ottimo giocatore a ridos-so dei terzini però senza il“colpo lungo” da poter so-stenere il ricaccio in un cam-pionato difficile com’è quel-lo di serie B; tra i terzini Bru-no Iberti fa la sua parte, Ci-rio deve ancora adattarsi pie-namente al campionato ca-detto.

w.g.

Pallapugno serie A

Corino recupera bene e batte Galliano V

Pallapugno serie A

Il Bubbio perde colpi, battuto dal S.Biagio

Le classifiche della pallapugno

ANC050515038_sp06 11-05-2005 16:01 Pagina 38

SPORT 39L’ANCORA15 MAGGIO 2005

SERIE APro Spigno - Monticello: Si

gioca mercoledì 18 maggio, al-le 21, al comunale di via Ro-ma, l’attesa sfida tra Spigno eMonticello. Un Monticello gui-dato dal tre volte campione d’I-talia Alberto Sciorella che nonsta attraversando un buon mo-mento. Il quartetto del d.t. Gian-carlo Grasso, fatica a trovarel’intesa e proprio a Spigno po-trebbero esserci novità in for-mazione. Nella “Pro”, confer-mato il quartetto che ha battutoil Ricca con marco Vero, appar-so a disagio nel ruolo di terzino“al largo”, potrebbe tornare al“muro” e lasciare il posto ad An-drea Corino.

Pro Spigno: Molinari, Gior-dano, Vero, A.Corino.

Monticello: Sciorella, A.Bel-lanti (Massone), Maglio, Rolfo.

***Subalcuneo - Santostefa-

no: Big match al “Città di Cuneo,domani pomeriggio, 14 maggioalle 16, per quella che è la rie-dizione della semifinale delloscorso campionato. Cuneesi ebelbesi ancora imbattuti, con ipadroni di casa che hanno ilvantaggio di un’intesa ormaiperfetta mentre il team di PieroGalliano ha evidenziato qual-che problema d’insieme dovutoall’innesto del giovane centraleFenoglio e del terzino Cerrato.ACuneo, Galliano potrebbe ri-proporre lo schema adottatocon il San Leonardo, spostandoFenoglio sulla linea dei terziniquando alla battuta c’è Corino.

Subalcuneo: Danna, Giam-paolo, Boetti, Unnia.

***SERIE B

Benevagienna - Bistagno:La sfida di Bene Vagienna, con-tro Isoardi, è forse una dellepartite “impossibili” di questotorneo cadetto. Oltretutto il Bi-stagno rischia di giocarla conun Dutto ancora alle prese coni postumi dell’incidente strada-le o addirittura con Imperiti inbattuta.

Tra i padroni di casa conIsoardi, per anni battitore in se-rie A, il centrale Luigino Molinari,ex della Pro Spigno ed il forteterzino Panuello.

Si gioca su di un campo diffi-cile e tecnico, che non favoriscei biancorossi.

Benevagienna: Isoardi,L.Molinari, Botto, Panuello.

Bistagno: Dutto (Imperiti),Trinchero, Cirillo, Voglino.

***Bubbio - La Nigella: Si è

giocata in settimana.***

SERIE C1Pro Spigno - Pro Priero: Bel

match, questa sera venerdì 13maggio, alle 21, al comunale divia Roma tra le due “Pro”, diSpigno e Priero.Tra i padroni dicasa, reduci dal successo sulcampo di Vignale, esordio ca-salingo di Roberto Botto. NelPriero in battuta il promettenteRivoira, atleta giudicato una pro-messa del balon, ed i due figlidel grande “Dodo” Rosso.

Pro Spigno: Pace, Botto, DeCerchi, Garbarino

Pro Priero: Rivoira, FabioRosso, Pizzorno, Franco Rosso.

SERIE C2Albese A - Pro Mombaldo-

ne: Posticipo a martedì 17 mag-gio, al “Mermet” di Alba, control’Albese di Busca, per la ProMombaldone alla disperata cac-cia di punti dopo due sconfitteconsecutive.

Pro Mombaldone: A.Gior-dano, S.Giordano, Bussi, Fer-rero

Albese: Busca, Blocco, Ca-stagnotti, Boasso.

***Bistagno B - Clavesana:

Turno infrasettimanale per il Bi-stagno “Mangimi Marchese” chegiovedì 19 maggio, alle 21, ospi-ta il Clavesana di Isacco Borgnae dei tre fratelli Bracco, Davide,Alessio e Marco. In campo unBordone ristabilito dopo il ma-lanno al gomito ed un Bistagnoche cercherà a tutti i costi la vit-toria.

Mangimi Marchese: Bordo-ne, Grasso, G.Goslino, Falla-brino.

***Albese B - Bistagno A: In

notturna nel glorioso “Mermet”,Imperiti e compagni affrontano,questa sera venerdì 13 mag-gio, l’altra squadra di Alba gui-data da Stefano Busca, giovanereduce da una brillante stagio-ne nella categoria juniores.

Albese B: Lorusso, Mo, Co-lonna, Caridi

Erba Voglio: Imperiti, A.Trin-chero, Nanetto, M.Goslino.

Alessandria. Una gara in-credibile, dai mille colpi discena, dalla foratura di Gave-glio quando era primo, all’u-scita di Ferrara mentre erasecondo ed il professor Boffache, nonostante la vittoria intre prove speciali, vede sfu-mare il primato per un soffio,costretto ad inchinarsi davantiad uno straordinario BoboBenazzo. Il driver acquese,aff iancato da GiampaoloFrancalanci, a bordo di unaSubaru Impreza specifica “C”della Tecnica Bertino ha sa-puto stare sempre tra i primi esferrare l’attacco finale, mici-diale per l’equipaggio astigia-no, costretto alla resa nell’ulti-ma prova speciale.

Per il mitico “Bobo”, puntodi riferimento di molti piloti ac-quesi che negli anni si sonoavvicinati al mondo del ralli-smo, la vittoria in questa tren-tunesima edizione del “Coppad’Oro” forse il rally più presti-gioso, sicuramente il più anti-co della provincia, ha un sa-pore tutto particolare: “Anchelo scorso anno per le statisti-che ero il primo, ma davanti ame avevo le auto WRC checorrevano fuori classifica,mentre quest’anno il primatoè solo ed esclusivamente no-stro e, per nostro intendo ilmio straordinario navigatoreFrancalanci e la macchina,una Subaru nuova di zeccaancora con parte dell’assettoda strada ed il resto ottimizza-to per il rally. Una macchinaveramente perfetta”.

Poi un accenno alle strate-gie che lo hanno portato allavittoria: “Conosco bene lestrade del Coppa d’Oro; sonoprove difficili, spesso sullosporco, con molta ghiaia. Hocercato di restare nella sciadei primi poi nelle ultime pro-ve speciali ho dato il massi-

mo. Mi sono detto, o la va o laspacca; ho pigiato sull’accele-ratore e con la macchina cheha retto in modo perfetto ab-biamo vinto”.

Vinto grazie ad una SubaruImpresa ultimo gioiello dellatecnologia, preparata dal “ma-go” Bertino con 270 cavalli dipotenza in un motore Turbo di2000 CC e quattro ruote mo-trici.

Alle spalle di Benazzo eFrancalanci, il professor Boffanavigato da Barrera; terzi, do-po una gara veramente all’al-tezza dei grandi, il giovanealessandrino Andrea Torlascocon Roberto Gallareto che al-la guida di una Renault ClioRS Gima Autosport si classifi-cano primi di classe N3.

Tra gli equipaggi acquesiche hanno preso par te al“Coppa d’Oro” oltre a BoboBenazzo, il ponzonese An-drea Corio con l’esperto Mau-ro Sini da navigatore a bordodi una Renault Clio della Gi-ma Sport di Predosa; l’acque-se Marco Giovine e la coppiastrevese Manfredi-Ponzanoche ha pilotato una Fiat 500Kit.Classifica Finale 31º Rally“Coppa d’Oro - Città diAlessandria”

1. Benazzo-Francalanci Su-baru Impreza Sti in 1:01’07”9;2. Boffa-Barrera Renault ClioWilliams +4”7; 3. Torlasco-Gallareto Renault Clio RS+51”1; 4. Amorisco-FraschiaPeugeot 206 RC +1’22”3; 5.Gaveglio-Carrucciu RenaultClio Williams +1’25”3; 6. Fas-sio-Bollito Renault Clio S16+1’46”5; 7. Corte-Corte Re-nault Clio RS +3’11”0; 8. Valli-no-Armellino Peugeot 106+3’11”3; 9. Giacchero-Pizzo-lotto Renault Clio Williams+3’11”4; 10. Cogo-ColleoniPeugeot 206 RC +3’32”5.

Acqui Terme. Dopo la con-quista della Coppa Italia, laGarbarino Pompe-AutomaticaBrus ha nobilitato la sua sta-gione, meno brillante del soli-to, con un altro prestigioso al-loro. A coglierlo, è stato Gia-como Battaglino, che dopoaver già vinto tre ori agli Un-der 15, e due argenti agli Un-der 17, è tornato prepotente-mente alla ribalta con la vitto-ria ai Nazionali Under 19, chehanno avuto luogo a Dalmine(Bergamo), sabato 7 e dome-nica 8 maggio.

L’Acquese, dopo aver scon-fitto l’altoatesino Waldner per2-0 (15-8; 15-9) e il venostanoBattista per 2-1 (15-5; 8-15;15-12), ha avuto la meglio insemifinale sul romano Mad-daloni, del Pyrgi, grande favo-rito della competizione, masuperato in soli due set (15-8;15-12). In finale, altro capola-voro dell’acquese, che, control’alto-atesino Mattei (vincitore

a sorpresa in semifinale suGreco), dopo aver perso il pri-mo set (6-15), è riuscito acambiare strategia di gioco,ed a fare suo il secondo set(15-13), dominando infine lapartita decisiva (15-3) e con-quistando il meritatissimo tito-lo nazionale. Quinto posto, in-vece, per l’altro acquese Ste-fano Perelli, uscito ai quarti difinale. Ai colori acquesi è an-data meno bene nella sezionefemminile, dove Sara Foglinoè uscita dal torneo al primoturno. Nel doppio misto, elimi-nati al primo turno le coppiedi cui facevano parte Foglinoe Perelli, ancora Battaglino èriuscito a salire sul podio, incoppia con la savonese Bec-chi. Per lui un terzo posto, do-po una sconfitta in semifinalecontro la coppia Battista-To-mio. Quinto posto, infine, neldoppio maschile, per la cop-pia Battaglino-Perelli.

M.Pr.

Acqui Terme. Centottantaconcorrenti, in rappresentanzadi quindici nazioni e trentacinquesocietà europee costituiranno ilcampo dei partecipanti al torneointernazionale di badminton“Città di Acqui Terme”, un ap-puntamento importante all’in-terno del panorama internazio-nale, giunto quest’anno alla set-tima edizione. Al via del torneo,che si disputerà nelle giornate disabato 14 e domenica 15 mag-gio, ovviamente ci saranno an-che i concorrenti del team ac-quese della Garbarino Pompe-Automatica Brus.

La concomitanza della garaacquese con quelle in calenda-rio a Pechino, dove nello stessoweekend si disputerà la “Sudir-man Cup”, ha causato la defe-zione di alcune “stelle” interna-zionali, quali la prestigiosa DingHui, i forti atleti del Merano Raf-feiner e Theiner, e gli alfieri del-la Mediterranea, Traina in cam-po maschile, e le ragazze Alle-grini, Panini e Memoli, tutti im-pegnati in Cina.

Nonostante tutto, però, laqualità della gara si annunciaugualmente elevata. Ci sarannoaltri campioni di livello interna-

zionale, come lo slovacco Ka-stan il ceco Vondra, l’olandeseVervoort, il francese Bertolla, e,ad insidiarli, gli acquesi FabioMorino, Alessio Di Lenardo eMarco Mondavio.Tra le ragazze,saranno presenti nel tabellone leolandesi Van Dijk, Loof e Stel-ling, la russa Chepurnova, leslovacche Cibakova e Stefa-nikova, l’anglo-polacca Szcze-pansky e la campionessa diFrancia, Silvie Carnevale.

In tutto, si giocheranno ben387 gare, in quella che sarà unalunghissima maratona, che ini-zierà in contemporanea alle 11di domani, sabato 14 maggio, intre palestre: i veterani, i cate-goria A e i categoria B si sfide-ranno a Mombarone, i C ed iN.C. all’ITIS Barletti, e i D allapalestra Battisti.

L’esito finale, come sempreè incertissimo, e l’unica cosacerta in sede di pronostico èche anche quest’anno sarà ri-spettata la tradizione che hasempre visto un vincitore diver-so nelle sei edizioni precedentidel torneo. Nessuno dei vincitoriprecedenti, infatti, sarà presen-te in gara.

Massimo Prosperi

SERIE C1Monferrina 9Pro Spigno 11

Vignale. Rientra il mancinoBotto nel ruolo di centrale ed ilquartetto di Spigno vince il pri-mo match. Il campo è il “Porro”di Vignale, sferisterio imponen-te, tra gli avversari il capitano èAlessandria che gioca da “cen-trale”, il battitore è Galvagno.Inizia meglio la Monferrina cheva al riposo sul 6 a 4. Nella ri-presa i padroni di casa sem-brano padroni del match (9 a5) poi Spigno recupera: Pace,con un leggero vento in favoredi battuta, allunga il colpo, Bot-to sfrutta la mano “mancina”per ricacciare a fil di muro e igialloverdi, con De Cerchi eGarbarino sulla linea dei terzi-ni, infilano un clamoroso filottodi sei giochi e chiudono con unmeritato 11 a 9.

SERIE C2Bistagno “Erba Voglio” 5

San Rocco 11Bistagno. Vince la Speb di

San Rocco, capitanata dal gio-vane Rivoira, che non disputauna gran partita, ma commettemolti meno errori dei bistagne-si. Con Imperiti il Bistagnoschiera Andrea Trinchero, Na-netto e Marco Goslino. Il primotempo si chiude sul 6 a 4 pergli ospiti che, nella ripresa, al-lungano e chiudono senza af-fanni sull’11 a 5.Ricca 11Bistagno “M. Marchese” 2

Alba. Sfida a senso unicotra i langaroli ed un Bistagnoche si è presentato in campocon il battitore Bordone alleprese con un malanno al gomi-to ed il centrale Grasso ancoralontano dalla miglior condizio-ne. Per il Ricca di Rissolio edell’ottimo centrale Marchisiouna partita tutta in discesa e,dopo l’8 a 2 alla pausa chiusacon un perentorio 11 a 2.

Cumiana (TO). Prosegue agonfie vele l’attività stagionaledi “Artistica 2000”. Questavolta, ci riferiamo a quantoaccaduto nelle gare F.G.I.“Trofeo Gymteam” e “Un maredi ginnastica”, disputate gliscorsi 30 aprile e 1 maggio,rispettivamente a Cumiana ea Tortona, al termine dellequali, ben sette atlete delteam acquese hanno ottenutoil ‘pass’ per la Fase Naziona-le, che avranno luogo a Fiug-gi. Ma procediamo per ordine,vale a dire partendo dai risul-tati del “Trofeo Gymteam” di-sputato a Cumiana. Qui, larappresentativa composta daAnita Chiesa, Giorgia Cirillo,Martina Torchietto e FedericaFerraris è stata ammessa allafase nazionale pur senza es-sere salita sul podio, comeunica rappresentante dellaprovincia di Alessandria.

«È un risultato comunquebuono - è stato il commentodi Raffaella Di Marco - perchèper una perfetta esecuzionedegli esercizi di oggi era ne-cessario, oltre ad una grandeapplicazione, l’uso di attrez-zature che noi ancora nonpossediamo. In queste condi-zioni, siamo felicissime di an-dare a Fiuggi con le altresquadre piemontesi ammes-se!».

Soddisfazioni anche mag-giori sono giunte dalla gara“Un mare di ginnastica”, vali-da come competizione F.G.Idi 2ª fascia, disputata a Torto-na il giorno dopo, e nella qua-le hanno ottenuto la qualifica-zione Federica Belletti (vinci-trice alla trave), Federica Gi-

glio (seconda nella stessa ga-ra) e Zuleika La Motta, secon-da al volteggio con un pun-teggio di 9,90 su 10.

Alla gara hanno partecipa-to, con buoni esiti, pur senzaottenere il pass, anche Marti-na Magra, Chiara Ferrar i,Martina Chiesa, Chiara Tra-versa e Martina Foglino, men-tre Lara Paruccini aveva do-vuto dare forfait perchè in-fluenzata.

«Le mie tre ginnaste - spie-ga ancora la Di Marco - ga-reggeranno nella specialitàper la quale sono salite sulpodio, e non per la classificaassoluta, ma ciò che conta èla qualificazione, un grande ri-sultato, tanto desiderato datutte noi». E il contingente diArtistica 2000 a Fiuggi po-trebbe ancora aumentare,grazie agli esiti delle gare diqualificazione di 1ª fascia (29maggio) e 3ª fascia (28 mag-gio). Inoltre, per la prima vol-ta, nella fascia maschile chegareggerà il 21 maggio, sa-ranno in pedana due piccoliginnasti: Giulio Gamba e Gio-vanni Sgura: per il club ac-quese, una novità assoluta.

Per concludere, una anno-tazione riguardante le acque-si ammesse ai Nazionali UI-SP di Rosignano Solvay (2-5giugno). Dopo il computo de-rivante dalla somma dei risul-tati delle due gare di qualifica-zione, alla fase finale è stataammessa Simona Ravetta, lapiù piccola tra le Allieve 1996.Martina Torchietto, invece, di-sputerà il Trofeo Nazionale in-sieme a Martina Magra.

M.Pr.

Badminton: 7º torneo“Città di Acqui Terme”

Campionato di pallapugno:le partite di C1 e C2

Artistica 2000

Buoni risultatia Cumiana e Tortona

Pallapugno

Le partite del week endRally: Benazzo vince

il “Coppa d’oro”

Badminton Under 19

Giacomo Battaglinocampione d’Italia

Benazzo (a destra) e Francalanci, meritato trionfo.

ANC050515039_sp07 11-05-2005 16:03 Pagina 39

40 SPORTL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Acqui Terme. Nessuna sor-presa, nella gara di ritorno (di-sputata lo scorso 4 maggio) delprimo turno di playout per l’Ac-qui Basket, che ha bissato lasconfitta dell’andata, venendobattuto anche a Mombaronedall’Olicar Alba, per 72-67.Gli al-besi si sono così aggiudicati laserie (al meglio delle tre gare)per 2-0, e hanno conquistato lasalvezza. Per gli uomini di FabioBertero, invece, tutto è rinviatoal prossimo round.

La partita, rispetto all’andata,ha mostrato un Acqui in pro-gresso. Gli atleti di casa hannocondotto le operazioni per granparte dell’incontro, dando del fi-lo da torcere agli albesi. A deci-dere la partita, è stato un breakdi 6-0 messo a segno dalla Oli-car a fine del secondo quarto.Siè trattato di una fase di giocopiuttosto concitata e contestatadagli acquesi: Acqui subiva untiro da tre punti e si riportava inavanti. Sulla palla persa dagliacquesi, e nel corso del conse-guente cambiamento di fronte,la Olicar giocava palla lungo lalinea laterale, ottenendo quindisugli sviluppi dell’azione un gio-co “pesante” di canestro più fal-lo.

Secondo il quintetto di casa,però, durante il possesso pallaalbese, uno dei giocatori ospiti

avrebbe messo piede fuori daimargini laterali del campo, il cheavrebbe dovuto causare l’an-nullamento del canestro.

Gli arbitri però, non hannovoluto saperne, e la Olicar si èportata in vantaggio. Un van-taggio mantenuto fino alla fi-ne, perchè quest’anno riuscirea ribaltare le circostanze sfa-vorevoli non è certo alla porta-ta degli acquesi, che comun-que, se non altro, hanno sem-pre mantenuto il passivo nel-l’ordine dei cinque-sei punti dimargine, dando l’impressioneche, senza l’errore arbitrale, lagara sarebbe anche potuta fi-nire diversamente.

Ora, la formula dei playout,prevede per Acqui un abbina-mento con la Mondo Torino, asua volta sconfitta nella primatornata di spareggi. Anche que-sta volta, la sfida sarà al megliodei tre match e Acqui non potràgodere del vantaggio del cam-po. Gara-uno, si giocherà do-menica 15 maggio ad Alba; ga-ra-due, invece, andrà in scena aMombarone, giovedì 19 alle ore21.

Acqui Basket: Ferrari, DeAlessandri, Ribaldone, Pronza-ti, Parabita, Visconti, Accusani,Morino, Garrone, Spotti. Coa-ch: Bertero.

M.Pr.

Acqui Terme. Domenica 8maggio a Schio si è svolta unagara nazionale di marcia sulpercorso di 10 km su pista, ri-servata ai migliori atleti dellecategorie: Assoluti, Promessee Juniores maschili e femmini-li. Ciò per favorire le formazionidi squadra ai prossimi campio-nati italiani ed europei di marcia.

Alla gara era convocato an-che il giovanissimo atleta del-l’A.T.A. “Il Germoglio” di Acqui,Oreste Laniku, residente in Ac-qui Terme ed al suo primo annodi permanenza nella categoriaJuniores, in quanto non ancoradiciottenne. In precedenza ave-va già conseguito il record ita-liano juniores nei 15 e 20 km dimarcia, ma nella gara svoltasidomenica ha realizzato un tem-po eccezionale nei 10 km. Ga-reggiando con gli atleti (Assoluti)della massima categoria e mol-to più anziani di lui, ha fatto re-gistrare il tempo record di 41primi e 37 secondi, ad un solominuto dal nazionale MicheleDidoni, l’unico che lo ha prece-duto.

Il secondo classificato dellacategoria Juniores, Andrea Ro-manelli, ha percorso i 10 km in45’ e 55”, accusando quasi cin-que minuti di distacco da La-niku.

La famiglia Laniku, originariadell’Albania, risiede in Acqui Ter-me da circa 5 anni. Dal 2000 ilpadre ha chiesto la cittadinanzaitaliana ed è in attesa della firmadel decreto.

Bravo Oreste! Bravi anche itecnici ed allenatori Andrea Ver-na e Chiara Parodi unitamentea tutti i collaboratori. Bravo al-tresì al dirigente-sponsor Ric-cardo Volpe (ex atleta) e padredell’ottima marciatrice AdrianaVolte. Un plauso particolare an-che all’ottimo maestro Brunache dirige egregiamente l’A.T.A.Cortemilia sia nel settore dellamarcia che nelle altre specialità.

Per quanto riguarda il sotto-scritto, appassionato dell’atleti-ca da oltre 60 anni e fondatoredell’A.T.A. Acqui (con risultatilusinghieri) darò il mio contri-buto per lo sviluppo della no-stra società, per la nostra città ela nostra zona fin che mi saràpossibile.

Prof. Piero Sburlati

Ricaldone. Successo diVincenzo Pensa, portacoloridel G.P. Cartotecnica alla 1ªStracollinando Ricaldonese,corsa organizzata dal Comu-ne e dall’U.S. Ricaldonesenell’ambito della 34ª Sagradel Vino Buono. Pensa ha im-piegato 27’18” per coprire i 7km. di un percorso piuttostoselettivo e battere la resisten-za che gli ha opposto fino altermine Walter Bracco del-l’A.T.A. Il Germoglio, distan-ziato di una quindicina di se-condi al traguardo. Una trenti-na i partecipanti, tra cui PieroBistolfi, al suo gradito rientroagonistico e fresco di tessera-mento all’A.T.A. Acqui Run-ners Automatica Brus. Al ter-zo posto, Federico Giunti, pri-mo dei non tesserati, poi Vin-cenzo Pisani della Cartotecni-ca, Davide Mirabell idell’A.T.A., Pio Danesin del-l’Atletica Ovadese, e poi i“runners” termali Luigi Toselli,Piermarco Gallo, GiovanniOddone e Sergio Zendale.Nella femminile dominio diDaniela Bertocchi dell’AtleticaNovese in 32’40”, alle suespalle Claudia Di Brita, nontesserata e Speranza Vorrarodel Cral I.N.P.S. di Asti. Nellecategorie, successi del nontesserato Leonardo Di Britanella A, Bracco nella B, Pisaninella C, Danesin nella D eCarlo Ronco dell’A.T.A. nellaE, mentre tra i gruppi il suc-cesso finale è andato

all’A.T.A. Adesso l’attenzionedei podisti è rivolta verso l’ap-puntamento di questa dome-nica 15 maggio, dove alle ore17 a Denice scatterà la 2ªedizione della Corsa della Bu-gia, organizzata da Pro Locoe Comune. La gara sarà vali-da quale 4ª prova del TrofeoPodistico Comunità MontanaAlta Valle Orba, Erro e Bormi-da di Spigno e si snoderà suun percorso di 7 km tutto suasfalto e completamente di-verso da quello delineato nel-la scorsa edizione.

w.g.

Acqui Terme. Ancora unavittoria per Tartaglia e com-pagni che nella trasferta diAsti, opposti al fanalino di co-sa Astense, hanno condottoper tutta la gara, esprimen-do, con continuità, buona flui-dità in attacco dove gli 88punti realizzati rappresenta-no il record stagionale.

È chiaro che, dopo aver re-cuperato tutti gli infortunati, ilteam di Villa Scati ha avutoun altro rendimento dovutoad una rosa più ampia, ma inparticolar modo alla possibi-l ità di allenarsi sempre alcompleto. La situazione inclassifica dopo il girone diandata, migliora e la vittoriadi Asti proietta il Villa Scati in7ª posizione. Della partita darimarcare le buone percen-tuali al tiro di tutti i ragazzidel presidentissimo dott. Iz-zo; in evidenza capitan Tarta-glia, straordinario il suo cam-pionato, che ha realizzato 28punti . Buona la prova di“Berry” Barisone, sono 21 ipunti per lui alla fine. Confer-me ancora per il rientrante“Scaglio”, Marco Scagliola,mentre per tutt i gl i al tr iun’ampia sufficienza merita-ta.

Prossimo impegno per i ra-gazzi di coach Gatti, sabato14 maggio alle 16.30, pressolo Sporting Club Villa Scati,quando affronteranno il Ba-sket Nichelino, squadra chenaviga nei bassifondi dellaclassifica, ma che è stata ca-pace nella gara di andata diinfliggere la sconfitta con ilmargine più alto di differen-za.

Tabellino: Orsi 4, TartagliaC. 28, Barisone 21, Costa12, Coppola 5, Scagliola 4,Tartaglia A. 6, Izzo, Aleman-no 2, Boccaccio 6.

Classifica: Castellazzo44, Valenza 42, Frogs 40,Monferrato 34, Castelnuovo30, Orbassano 30, Villa Scati26, Victoria 26, Tecppol Ca-sale 26, Alter 82 20, Spinetta18, Albert Team 18, Barracu-da 14, Astense 6, Nichelino6.Summer Camp

Come tutti gli anni, questaè la 4ª edizione, coach Edo

Gatti e l’allenatore Ezio Ros-sero, organizzano il SummerCamp 2005. La settimana disport e divertimento si terràsulla riviera romagnola dal19 al 26 giugno. Al camp po-tranno partecipare bambini/etra i 6 e 16 anni che pratica-no triathlon e pallacanestro,ma anche quei giovani chevogliono passare una setti-mana provando ogni attivitàsportiva, in quanto il campavrà come sede un villaggioturistico e precisamente l’Ho-tel Spiaggia Romea. Perinformazioni rivolgersi allaPalestra Virtus e presso il Vil-la Scati Sporting Club.Finali provinciali campio-nato Aquilotti

Siamo alla vigilia della fasefinale del campionato Aqui-lotti che si disputerà domeni-ca 22 maggio a partire dalle9.30 presso il Villa Scati conquesto programma: ore 9.30,gara 1 di semifinale tra Olim-pia Basket Casale e Vil laScati Basket; ore 11, gara 2di semifinale tra Basket Ovi eBasket Valenza. Favori delpronostico per il team di Ca-sale di coach Paolo Patruc-co, contro il quale dovrà ve-dersela proprio il Villa Scati.

w.g.

Acqui Terme. Si è disputata domenica 8 maggio la mezza mara-tona di Alba, rinviata il 3 aprile in segno di lutto per la scomparsa diGiovanni Paolo II.Sette gli atleti dell’Acqui Runners “Automatica Brus”ATA “Il Germoglio” che hanno corso i 21 km e 97 metri del tracciatoche si è snodato dall’area sportiva di S.Desiderio per le vie cittadi-ne, poi lungo Tanaro fino a Guarene per arrivare nuovamente ad Al-ba sulla pista di atletica. Il caldo e alcuni tratti di sterrato hanno au-mentato le difficoltà di un percorso già abbastanza tecnico. Ottimele prestazioni di Maurizio Levo (1h34’e 41”), di Mario Cecchini all’e-sordio sulla mezza (1h39’ 38” nonostante problemi nel finale), e diMauro Ghione 1h 41’13”, mentre l’inossidabile Pino Fiore ha chiusoin 1 ora 46’e 12”.Beppe Chiesa ha accompagnato Alessandro Chie-sa che ha abbassato il proprio record di quasi tre minuti (entrambi in1h 47’34), mentre Gianni Bottero ha optato per la gara più corta (12km)con buone sensazioni.Tutti gli atleti venivano da una settimana ric-ca di impegni agonistici come la “Cursa del Castlan” e la StraAcqui.

Nella foto gli atleti dell’Acqui Runners alla “10ª Half Marathon” diAlba: Bottero, Levo, Fiore, Cecchini, A.Chiesa, Ghione, B.Chiesa.

Acqui Terme. Domenica 1ºmaggio i veterani dell’A.S. Bu-do Club Tacchella Macchine,in trasferta a Sanremo perpartecipare al 1º Trofeo di Ka-ta di Judo “Città di Sanremo”,hanno dato ennesima provadella loro abilità in tale spe-cialità aggiudicandosi il trofeodella prima edizione della ma-nifestazione al termine di unaimpegnativa mattinata.

In gara Centolanze, DeBernardi, La Gamba (new en-try), Falzone (in prestito dalBudokan di Torino) e Polveri-ni; unico assente, giustificato,Corsino che potrà riprenderea partecipare alle competizio-ni verso fine anno a seguito diun intervento subito per unvecchio infortunio.

Tre i kata sui quali si svol-geva la competizione (Nageno kata - Kodokan Goshin Jit-su - Ju no kata) al terminedelle cui esecuzioni i portaco-lori acquesi hanno conseguitoi seguenti risultati:

Nage no kata: 1ª coppiaclassificata Centolanze - Pol-verini; 2ª Falzone - De Ber-nardi; 3ª La Gamba - Polveri-ni.

Kodokan Goshin Jitsu: 1ªcoppia Polverini - Centolanze;2ª De Bernardi - Falzone.

Ju No kata: 1ª coppia Cen-tolanze - Polverini, 2ª Falzone- De Bernardi.

I componenti dell’associa-zione acquese, hanno battutogli avversari rientrando in se-de con ben 14 coppe ed ilTrofeo messo in palio dal co-mune di Sanremo lo stessoche viene consegnato in oc-casione del festival della can-zone italiana, con l’aggiuntadei cinque cerchi olimpici.

Gli allenamenti continuanonella nuova sede sita in piaz-za Don Piero Dolermo (exCaserma Cesare Battisti) inattesa dei nuovi impegni e dinuovi e sempre migliori risul-tati.

Presso la sede dell’asso-ciazione, inoltre, è iniziato uncorso di difesa personale chevede la partecipazione di unadecina di persone che si sonoavvicinate alle discipline inse-gnate e dopo un periodo diprova hanno deciso di conti-nuare.

Acqui Terme. Sta entrando sempre più nel vi-vo, l’attività del Golf Club “Le Colline” di Acqui Ter-me, che addirittura, nella settimana appena con-clusa ha visto i suoi green ospitare ben due diversegare. Per cominciare, venerdì 6 maggio, si è di-sputata la prima “Caccia all’handicap - Arsal Ar-genterie Sacco”, che ha visto la vittoria dello sviz-zero Urs Joho, davanti a Luca Eleuteri ed a Fran-co Vurchio. Due giorni dopo, domenica 8 maggio,sui green del circolo golfistico acquese è invece an-data in scena la “Coppa Precept Bridgestone”, sul-le classiche 18 buche con formula Stableford.Vin-citore nel Lordo è stato, neanche a dirlo, il solitoJimmy Luison. Nel Netto 1ª categoria, invece, adimporsi è stato Fabrizio Barison, che coi suoi 36punti ha preceduto Valter Parodi (33).Stefano Pe-sce, si è invece aggiudicato il netto di 2ª catego-ria, con tre punti di vantaggio su Domenico De Soye.Successi anche per Nadia Lodi, vincitrice nelle Ladydavanti a Rosanna Bo, e per Bruno Bonomi, chenei senior, ha preceduto per un soffio Andrea Ma-latesta, mentre tra i non classificati, Simone Gal-

lo ha avuto la meglio su Adriana Georgescu. Infi-ne, il premio “nearest to the pin”, è andato per gliuomini a Luca Guglieri, giunto a 58 centimetri dal-la bandiera, alla buca 7 e per le donne a MariagraziaFiumi, che alla numero 8 è arrivata a 8,30 metri dal-la buca. Vincitore del “putting contest” è stato in-vece Paolo Garbarino. Due le gare in programmaanche questa settimana:si parte domenica 15 mag-gio, con la “Coppa del Presidente 2005”, un ap-puntamento tradizionale per i golfisti che que-st’anno vedrà la partnership della “Dab”, la nota bir-ra di Dortmund che sarà offerta in degustazionea tutti i partecipanti.

Giovedì prossimo, 19 maggio, invece, per laprima volta il Golf Club “Le Colline” ospiterà unagara tutta riservata ai Seniores. Sponsor di que-sta “prima assoluta”, sarà la ditta Eversun, leadernella produzione e vendita di solarium. Al terminedella gara, sulla distanza delle 18 buche con for-mula Stableford di 3ª categoria, sarà servita unacena a tutti i partecipanti.

Massimo Prosperi

Basket play out

Acqui battuto ad AlbaPer Laniku nei 10 kmnuovo record italiano

Podismo: a Ricaldonevince Vincenzo Pensa

Oreste Laniku

Vincenzo Pensa

Per il Budo Club Acquibella figura a Sanremo

Acqui Runners

Golf: coppa “Bridge Stone”

Villa Scati Basket

Le classifichedel podismo

e Atletica Ovadesea pag. 18

ANC050515040_sp08 11-05-2005 16:05 Pagina 40

OVADA 41L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Ovada. Sembra stiano arri-vando tempi duri per la S.p.A.Saamo, la Società che gesti-sce il servizio trasporto pub-blico su gomma per tutta lazona di Ovada.

La Società, costituita alla fi-ne degli anni Settanta, avevarilevato il servizio che sino adallora era stato affidato allaSoc. Alpi, di proprietà dei fra-telli Zaninetta. L’Alpi era unaSocietà che da molti anni ge-stiva il servizio di autolineaper Genova, Acqui e tutti i pa-esi della zona.

Alla metà degli anni Settan-ta, i mezzi di cui si serviva laSocietà per il trasporto dei cit-tadini, erano in condizioni di-sastrose tanto da compromet-te anche la sicurezza dei tra-sportati. I sedici 16 Comunidella zona di Ovada deciserodi costituire una Società perazioni, la Saamo, per rilevarele concessioni dell’Alpi ed as-sicurare ai cittadini un tra-sporto fatto con la dovuta si-curezza.

La costituzione della So-cietà richiese l’impegno diret-to degli amministratori cheentrarono nel Consiglio diAmministrazione, ed i Comunis’impegnarono sottoscrivendoil totale delle azioni emessedalla Società.

Dopo parecchi anni durantei quali la Saamo svolse solo ilservizio di trasporto pubblicosu gomma, la Società si de-dicò anche al servizio di rac-colta e trasporto della spaz-zatura per alcuni Comuni del-la zona, incrementando la di-sponibilità dei servizi.

Ora sembra che quest’ulti-mo servizio debba essere di-smesso, per una Societàcreata appositamente al finedi gestirlo per tutti i Comunidelle zone di Ovada ed Acqui,secondo le nuove disposizionidi legge che prevedono lacreazione di Società con ilcompito specifico d’effettuarela raccolta ed il trasporto dellaspazzatura.

Il problema sarà di comemantenere in vita il serviziodi trasporto pubblico dei cit-tadini se alla Saamo verrà amancare anche il guadagnoderivante dalla gestione del-la raccolta e trasporto spaz-zatura.

L’attuale Società già oggiregistra debiti, e se i ricavi di-minuiranno ancora cosa po-tranno fare i Comuni soci del-la S.p.A.?

Potrebbe realizzarsi la solu-zione che era stata suggeritada qualche amministratoredella passata legislatura.

Qualcuno infatti aveva indica-to nella vendita del ramo tra-sporto su gomma l’unica solu-zione possibile e da intrapren-dere prima di arrivare a doverchiudere per mancanza di fi-nanziamenti.

Intanto pare che i partitiovadesi non abbiano trovatol’accordo necessario per lanomina del nuovo Consiglio diAmministrazione. Il vecchioConsiglio è scaduto da parec-chio tempo ed i partiti hannogià avviato le trattative neces-sarie per individuare chi dovràsedere nel nuovo Consiglio diAmministrazione.

Ma tutto si è incagliato sul-la proposta della presidenzarivendicata dal partito dellaRifondazione Comunista,che ha indicato il nome di unpolitico, già consigliere re-gionale (Moro), il quale nonavrebbe r iscosso i l gradi-mento di altri partiti e quindiper ora si continua con i vec-chi membr i del Consigl iod’Amministrazione.

i quali rischiano di restarein sella sino a quando la So-cietà avrà vita, visto le diffi-coltà dei partiti a trovare unasoluzione a fronte di quantoindicato da Rifondazione Co-munista.

E. S.

Ovada. Finalmente sarà ampliato il primo tratto di via VecchiaCosta, una strada che interessa una zona divenuta residenzialealla periferia della città, che dall’inizio di via Molare arriva fino al-la frazione Costa. Il progetto esecutivo era stato approvato un an-no fa, ma si sono rese complicate le procedure per l’acquisizionedegli appezzamenti di terreno. Ora, è stato messo il bando di ga-ra per la licitazione privata, e le imprese che hanno intenzione diparteciparvi, dovranno presentare la domanda entro il 23 maggio.La spesa complessiva dell’intervento è di euro 146 mila, mentrel’importo dei lavori in appalto è di circa euro 81 mila. Questo trat-to di strada, con le numerose costruzioni sorte a valle, villette econdomini, realizzate nel corso degli anni è divenuto non più adat-to alle nuove esigenze di viabilità, in quanto di limitata grandezzae con una sola carreggiata, rappresenta un costante pericolo perchi lo percorre a piedi, mentre due auto che si incontrano fatica-no ad evitare la collisione. Quindi questo intervento è indispensa-bile e colmerà un disagio più volte evidenziato. Nel tratto interes-sato dai lavori progettati, la nuova sede stradale avrà una carreg-giata di 6 mt. oltre a un marciapiede di 1,20 m. che verrà finito conmasselli auto bloccanti e delimitato da recinzione che resterà di pro-prietà privata. È prevista la raccolta delle acque meteoriche con ca-ditoie e pozzetti in ghisa carrabili, mentre l’illuminazione verràrealizzata su pali d’acciaio zincati e riflettori in alluminio brillantatoed ossidato, con lampade da 150 watt.

Ladro rubail portafoglioe lo gettanel latte

Molare. Singolare avven-tura quella capitata la setti-mana scorsa presso un ne-gozio di commestibili di viaRoma.

Di mattina, nell’esercizioentra un ragazzo che si ap-poggia ad una stampella.Quindi da uno scaffale pre-leva alcune scatolette e leappoggia sul bancone, in at-tesa di essere servito. Im-provvisamente la commes-sa, intenta a servire altr iclienti, si accorge della spa-rizione del ragazzo.

Lo cerca e lo trova nel ba-gno: lo rimprovera per il fat-to di essere andato li senzapermesso e intanto si ac-corge che il mobiletto, ad usointerno del personale, è for-zato. E vede per terra la suaborsa senza portafoglio.

Subito dopo arriva la tito-lare del negozio, che fa to-gliere la giacca al ragazzo equindi chiama i Carabinieri.Nella concitazione che si èaccompagnata naturalmenteal fatto, è bastato un attimodi disattenzione dei gestoriper far sì che il ragazzo gua-dagnasse prontamente l’u-scita, dove era atteso daun’auto con a bordo dei com-plici.

Il portafoglio è stato poiritrovato in mezzo a dellebottiglie di latte. Del ladro edei suoi complici nessunatraccia.

Ovada. Una gran folla hapartecipato lunedì 9 maggioai funerali di Gian Paolo Car-dona, 48 anni, che nella nottefra venerdì e sabato era de-ceduto all’ospedale cittadino,dove era ricoverato in seguitoalla grave malattia della qualeera stato colpito tempo fa.

Era titolare di un laboratoriodi falegnameria sito in stradaMasio e qui aveva continuatola tradizione di famiglia ap-prendendo dal padre Gio-vanni, scomparso anche luiprematuramente, l ’ar te dilavorare il legno. Si dedicavaparticolarmente alla costru-zione di porta e serramenti ingenere. Ma Gian Paolo Car-dona, in Ovada, era da tutticonosciuto e benvoluto so-prattutto per il suo caratteregioviale, sempre disponibilead essere cordiale con tutti,dai giovani agli anziani. Erauno dei componenti il gruppocabarettista “I Carugini” chehanno offerto agli ovadesi,tante occasioni di genuino di-vertimento. Con Paolo Baret-to, Puddu Ferrari, Claudio An-selmi, Luciano Crocco e GianPiero Sciutto, formavano unsestetto affiatato, sempre di-sponibili ad improvvisare bat-tute che divertivano amici eavventori del bar che solita-mente frequentavano. Perquesto, negli anni ‘80, hannodeciso di mettersi assieme e

di tentare di far ridere anchedal palco del teatro. E ci sonoriuscit i , anche con la col-laborazione dell’autore e regi-sta Roby Pola. Con successohanno fatto spettacoli ad Ova-da e nel circondario, hannopartecipato anche al concor-so “Volti nuovi” della Rai, edhanno preso parte ad una se-rie di trasmissioni di “Viva laGente” su Telecity con DinoCrocco.

Gian Paolo Cardona colpitoda un grave male, dopo undelicato intervento che ha do-vuto subire, proprio per il suoeccezionale carattere, pur co-sciente della malattia che loaveva colpito, ha saputo rea-gire, e tutti in città, con piace-re lo hanno rivisto gironzola-re, per le vie, sempre pronto ecordiale saluto ed una battu-ta. Ma poi, il male non lo harisparmiato e lo ha portato al-la fine ed anche se questaera annunciata, ha destatomolta impressione. Lascia lamamma Maria Rosa, e la so-rella Elisabetta, il cognato ed inipotini.

Anche la redazione ovade-se de “L’Ancora” è vicina allafamiglia con il più sincerosentimento di solidarietà.

R. B.

Ovada. Da venerdì 13 lamostra del Maragliano “Hantutta l’aria di Paradiso” rimarràaperta anche di sera (per ivenerdì e i sabato) dalle 21alle 23.

Intanto superano quotaduemila i visitatori della Log-gia, senza contare la folta af-fluenza il giorno dell’inaugura-zione, che affascinati dalleopere scultoree stanno espor-tando il successo dell’iniziati-

va oltre i confini interregionali.Le richieste sulla visita a que-sti particolari gruppi “maraglia-neschi” arrivano anche dascuole e da associazioni cul-turali.

Anche il nostro VescovoMons. Micchiardi ha resoomaggio a queste policromiesfavillanti avvertiti come patri-monio comune dal popolo deifedeli.

La sera del 13 maggio alleore 21 in piazza Assunta inoccasione dell’inaugurazionedelle aperture serali avrà luo-go lo spettacolo “FlabadabasCircus dei Fratelli Ochner” acura dell’Associazione Cultu-rale Sarabanda di Genova.

Un circo onirico e strampa-lato dove si incontrano doma-tori di mano, buffi suonatori,animali parlanti, uomini trape-zio pronti a salvare il mondo.Attraverso il teatro, giocare afare il circo, con leggerezza epoesia, mediante l’uso di tec-niche circensi e di pupazziche prendono vita grazie agliattori, stupendo il pubblico diogni età.

L. R.

Ovada. Saranno in tutto tre-dici le Pro Loco e le Associazioniche hanno aderito alla festa“Paesi e Sapori” che si terrà il 14e 15 maggio in piazza Martiridella Benedicta.

La prima edizione di questamanifestazione, ideata dalla ProLoco di Ovada e dell’ Alto Mon-ferrato, rappresenta una vetrinadelle sagre che si svolgerannola prossima estate; ogni standesporrà il proprio calendario de-gli appuntamenti enogastrono-mici, con la possibilità di gusta-re le prelibatezze di ogni località,oltre ai vini e ai prodotti tipiciartigianali. La Pro Loco gestiràun punto di servizio bar. Il piaz-zale sarà sistemato con i ga-zebo, le sedie e i tavolini per ledegustazioni.

Hanno aderito i seguentigruppi con le specifiche spe-cialità: Bollito Misto e gli Splin-sion presentati da “Insieme perCastelletto” di Castelletto, Ri-sotto alle Fragole di Predosa, gliAgnolotti di Tagliolo, il Coniglioalla Cremolinese di Cremolino,la Polenta e la Salciccia di Mo-lare, le Trofie al Pesto di Belfor-te, i Fiazein di Battagliosi/Alba-reto, la Torta di Riso di Bosio, leFrittelle e le Patatine di Costa eLeonessa, il Focaccino fritto diCosta, i Formaggi Caprini di

Montaldeo, la Trippa in Umido diOvada, la Perbureira e l’Arro-sto del Folclore di Rocca Gri-malda. Nell’area saranno collo-cati gli stand di Associazioni diVolontariato, quali la Croce Ver-de, i Calapillia, Protezione Civi-le Gruppo Missionario del Bor-go.

La manifestazione avrà ini-zio sabato 14 alle ore 17 con l’in-gresso trionfale del Corpo Ban-distico “Antonio Rebora” e lepresentazioni delle autorità. Al-le ore 18 apertura degli stand emusica con l’orchestra Romina.

Domenica 15 alle ore 11.30sfilata di una cinquantina di trat-tori d’epoca; si potrà pranzare,oltre che cenare, e nel pome-riggio vi sarà la premiazione deitrattori. Alle ore 16.30 esibizio-ne del gruppo folcloristico “I Pie-trAntica”. Alle ore 18 riaperturadegli stand e alla sera si potràballare con ingresso libero conl’orchestra Ennio Kennedy.

Saranno chiuse al traffico viaPiave e via XXV Aprile nel trat-to che interessa la manifesta-zione. Per l’occasione i negozicittadini resteranno aperti al sa-bato sera e alla domenica.

Piazza Rossa trasformata inuna “girandola di sagre” che at-tende un numeroso pubblico.

L.R.San Venanzioin festa

Ovada. Domenica 15 mag-gio, tradizionale Festa dellaVallata a San Venanzio.

La S. Messa delle ore 9,30,celebrata da Don Piana, pre-vede la partecipazione delCoro Scolopi. Pomeriggio inmezzo alla natura con giochi,divertimenti e passatempi pertutti, grandi e piccini, dalle ore15,30.

In caso di maltempo la fe-sta si farà la domenica suc-cessiva.

Edicole: Via Torino, PiazzaCastello, Via Cairoli Farmacia: Frascara, PiazzaAssunta, 18 tel. 80341.Autopompe: Total: Via Novi;Shell: Via Gramsci.Carabinieri: 112.Vigili del Fuoco: 115.Sante Messe - Parrocchia:festivi ore 8 - 11 - 18; feria-li 8.30 - 17. Padri Scolopi:

prefestiva sabato 16.30 - fe-stivi ore 7.30 - 10; feriali7.30. San Paolo: festivi 9.00- 11; sabato 20.30. PadriCappuccini: festivi, ore 8.30- 10.30; feriali 8.ConventoPassioniste: festivi ore 10.00.San Venanzio: festivi9.30.Costa e Grillano: festiviore 10. San Lorenzo: festiviore 11.

Gran folla ai funerali del popolare “Carugino”

Anche Gian Paolo Cardonanon è più con noi

Apertura serale della mostra da venerdì 13

Duemila visitatori allaLoggia per il Maragliano

Sabato 14 e domenica 15 maggio

“Paesi e sapori”fanno già tredici

Per il primo tratto, con una larghezza di 6 metri

Finalmente sarà ampliatavia Vecchia Costa

I nodi sono la raccolta rifiuti e la presidenza

Arrivano tempi duriper la Saamo e il CdA

Mons. Micchiardi visita la mostra con padre Tardito e il sin-daco.

Taccuino di Ovada

ANC050515041_ov01 11-05-2005 15:06 Pagina 41

42 OVADAL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Ovada. L’accordo firmatomercoledì tra la CooperativaCSA di Alessandria e leorganizzazioni sindacali, peril pagamento delle retribu-zioni arretrate spettanti aglioperatori della cooperativain servizio all’Ipab Lercaro,ha evitato lo sciopero cheera stato programmato per ilgiorno dopo, che seppur at-tivato con particolari condi-zioni dato il tipo di servizioavrebbe comunque causatodisagio per gli ospiti dellacasa di riposo.

Evidentemente, l’accordoha trovato riferimenti al fattoche la CSA ha ora tenutoconto dell’impegno che avevaassunto dal nuovo Consigliodi Amministrazione dell’Ente,che a suo tempo si era fattocarico di saldare il debito pre-gresso nei confronti della coo-perativa di circa 600 mila eu-ro, in due tranche, una metàentro il 31/12/05 e l’altra metàentro il 31/12/06, oltre a quel-lo di pagare mensilmente lefatture di 75 mila euro.

L’accordo raggiunto ora fraCSA e i sindacati ed accet-tato dai lavoratori prevede lacorresponsione di quanto lo-ro dovuto per le mensilità ar-retrate, con scadenze preci-se, in tre trance in maggio edue durante il mese di giu-gno.

Quindi, ora non resta cheaugurarsi che gli impegni sia-no mantenuti in modo che ilavorator i possano avere

quanto loro dovuto, e non ci sidebba trovare nuovamente difronte al pericolo dello sciope-ro che comporterebbe un dis-servizio per gli ospiti che evi-dentemente non hanno biso-gno.

Dell ’accordo raggiunto,soddisfatta anche la presiden-te dell’ente Franca Repetto,che con i suoi collaboratoridel nuovo Consiglio diAmministrazione quando sisono insediati, si sono trovatiad affrontare una situazioneeconomico - finanziaria tutt’al-tro che facile.

R. B.

Ovada. Il Comune ha indet-to un bando di concorso “fon-do nazionale per il sostegnoalla locazione” di cui all’art. 11della legge 431/98.

Il bando è rivolto ai residen-ti in Ovada che, al 10 marzo,hanno necessità di un soste-gno economico per il paga-mento del canone di affittodell’alloggio. Naturalmente chifa domanda deve essere inpossesso di determinati re-quisiti.

Possono far domanda i cit-tadini intestatari di contratto dilocazione regolarmente regi-strato, relativo all’anno 2003(fascia A), e gli assegnatari dialloggi di edilizia residenzialepubblica che abbiano fruito diun reddito annuo non supe-riore a euro 10455,12 rispettoa cui l’incidenza dell’affitto ri-sulta superiore al 14%. Abbia-no inoltre fruito di un redditoannuo, rispetto a cui l’affitto ri-sulta superiore al 24%, di17.633,63 euro se la famigliaè composta di 1/2 persone; di21.513,03 euro per 3 perso-ne; di 25.039,76 euro per 4 edi 28.213,81 euro per 5 o piùpersone (fascia B).

Si considera il reddito del2003, diminuito di 516,46 perogni figlio a carico. Dalla par-tecipazione al bando di con-corso è quindi escluso chinon possiede i requisiti sopracitati. I limiti massimi di contri-buto concedibile sono di3.098,74 euro per la prima fa-scia e di 2.324,06 euro per laseconda. Possono avere laprecedenza le famiglie chepresentano situazioni di parti-colare debolezza sociale: pre-senza in famiglia di ultrases-santacinquenni, disabili coninvalidità del 67% e oltre, pre-senza di sfratto esecutivo perfinita locazione. In questi casiil contributo sarà aumentatodel 25%, sino ad esaurimentodelle risorse disponibili. Ledomande devono essere pre-sentate al Comune di Ovadaentro le ore 12 di martedì 14giugno, in via Torino 69, primopiano, Sportello prestazionisociali agevolate. Lì si può riti-rare la modulistica occorren-te.

Orario dell’ufficio: lunedì emercoledì, dalle ore 15,30 al-le 17,30; martedì e giovedì,dalle ore 9 alle 12.

Trisobbio. L’assessoreprovinciale all’agricoltura, Da-vide Sandalo, su sollecita-zione dei produttori del vinoDolcetto d’Ovada ha pro-mosso un incontro con le as-sociazioni agricole alessan-drine - federazione Coldiret-ti, Unione Agricoltori, Confe-derazione agricoltori, il Con-sorzio del “Dolcetto d’Ovada”,la Camera di Commercio, laComunità Montana Alto Ova-dese e Val Lemme, per de-finire l’iter procedurale finaliz-zato alla rivendicazione del-la denominazione d’originecontrollata e garantita al vi-no DOC “Dolcetto d’OvadaSuperiore”.

All’incontro erano presen-ti la presidente del Consor-zio, Graziella Priarone, i vi-cepresidenti Antonio Facchi-no e Bruno Gandetto, il vi-cepresidente della Cameradi Commercio, Angelo Ar-landini, i rappresentanti del-le associazioni, che hannoconvenuto di sostenere laproposta condivisa dal Comi-tato ristretto del ConsorzioDolcetto d’Ovada, di richie-dere la denominazione “Ova-

da docg”.Sandalo ha espresso

apprezzamento per l’unità diintenti emersa che consente,dopo alcuni anni di attesa ediscussioni, sulla definizionedi un disciplinare per il Dol-cetto d’Ovada, di riprendereil percorso per rivendicare ladocg e ha dato ampia di-sponibilità per sostenere l’i-niziativa attivandosi pressoil Comitato Vitivinicolo regio-nale che deve esprimere unparere prima di trasmetterela documentazione al Mini-stero dell’Agricoltura per l’i-struttoria definitiva.

L’assemblea dei produtto-ri, convocata per il 21 mag-gio prossimo darà l’avvio al-la raccolta delle firme sutabulati messi a disposizionedalla Camera di Commercio,necessarie per sostenere larichiesta di rivendicazionedella docg al vino Dolcettod’Ovada Superiore, che saràcosì il primo vino rosso pro-dotto esclusivamente sul ter-ritorio alessandrino a fre-giarsi della qualificazione diDenominazione di OrigineControllata e Garantita.

Ovada. Sono stati deliberatidalla Giunta Comunale di lu-nedì 9 maggio le “Modificazio-ni al piano della sosta (aggior-namento) approvato conD.G.C. n°107 del 6/10/03.Ampliamento zone pagamen-to e modificazione alle condu-zioni e alla tariffa oraria”.

Si tratta di un gradualeampliamento della sosta sustrada a pagamento alle al-tre aree del centro storico.Come ha dichiarato l’Asses-sore alla viabilità Franco Pia-na “L’introduzione della so-sta a pagamento ha limitatola sosta selvaggia e ha da-to un maggior ricambio allacircolazione”.

Con l’entrata in vigore dellanuova delibera, l’estensioneinteresserà interamente a pa-gamento le piazze S. Dome-nico (31 stalli) e Garibaldi (46stalli), mentre prima vi eranoposti 14 stalli a zona disco inpiazza S. Domenico e 21 inpiazza Garibaldi.

Per l’individuazione deiresidenti del centro storicorientranti nel comparto A1 dicui al P.R.G. vigente sono daconsiderarsi coloro che abita-no nel perimetro delle se-guenti vie: via Torino, piazzaXX Settembre, via Lung’OrbaMazzini, piazza Castello, vialungo Stura, via Gramsci. Chirientra nelle zone sopraindi-cate dovrà recarsi in Comuneper ottenere il riconoscimentodi residenza.

Per questi residenti verràintrodotta una tariffa orariaparticolare pari a 0,50 cen-tesimi, mentre per i non - re-sidenti la tariffa oraria pas-serà da 0,60 a 0,70 cente-simi e la sosta minima è di

0,20 centesimi sia con mo-nete, sia con tessere ma-gnetiche.

Dall’approvazione dellaGiunta all’attuazione trascor-rerà circa un mese, cioè iltempo necessario l’attuazionedell’iter burocratico per distin-guere i residenti del centrostor ico dagli altr i , oltreall’adeguamento orario deiparchimetri.

Da queste modifiche restasalva l’attuale regolamenta-zione e tariffazione del par-cheggio a pagamento sitonell’ambito della StazioneFerroviaria Centrale di Ovada.

Salgono così, con le nuovemodifiche, a 228 il numeri distalli a pagamento.

L. R.

Cassinelle. Sono iniziati, invia Roma, i lavor i perl’installazione di due impiantisemaforici, programmati conlogica di dissuasori di velocitàe regolamentati dal codicedella strada.

L’intento del sindaco Rober-to Gallo e dell’Amministrazio-ne Comunale, in carica da unanno, dopo le elezioni comu-nali del giugno 2004, è quellodi moderare la velocità neidue sensi di marcia in queltratto rettilineo, che va dall’in-gresso del paese fino in piaz-za S. Defendente.

Proprio dove le abitazionisono adiacenti al la car-reggiata del paese special-mente nei fine settimana, l’in-tensità del traffico è più eleva-ta a causa delle auto che rag-giungono località di villeggia-tura come Bandita, Morbello ePonzone.

I lavori termineranno nelmese di Giugno e conseguen-temente, dopo un breve pe-riodo di collaudo, i semaforisaranno attivati 24 ore al gior-no. La tipologia di semafori diCassinelle è un po’ comequella di Molare in via Roma,dove il semaforo “intelligente”funziona da poco più di unanno. La logica: si supera lavelocità di 50 kmh, allora dalsemaforo scatta il “rosso” e

quindi c’è l’obbligo di arrestar-si sul posto. Quello seguitodalle Amministrazioni di Cas-sinelle e di Molare è un ra-gionamento che va incontro aidiritti dell’automobilista utentedella strada che col “rosso”deve per forza fermarsi.

Non così invece i Comuniche piazzano lungo le stradel’autovelox o il telelaser: sfor-tunato (per i soldi e i puntidella patente) chi vi incappanon in linea col Codice dellaStrada.

B. O.

Ladri in Comune a TaglioloTagliolo M.to. I ladri hanno fatto irruzione negli uffici comu-

nali, ma hanno dovuto accontentarsi soltanto di qualche centi-naia di euro.

Gli sconosciuti, hanno agito nella notte fra sabato e dome-nica scorsi, ed è stato il sindaco Franca Repetto, a scoprire l’in-desiderata visita nel tardo pomeriggio di domenica, quando si èrecata occasionalmente in Comune. L’edificio comunale, che èstato recentemente ristrutturato, si trova a ridosso della salitache porta al castello e gli uffici sono tutti al primo piano, dove siaccede con le scale.

I ladri però sono entrati dalla parte posteriore del palazzo, at-traverso la porta di accesso senza barriere architettoniche.Hanno divelto la porta utilizzando un palanchino e parte di unrudimentale piccone, strumenti che hanno poi abbandonato sulposto.

L’obiettivo dei ladri, evidentemente, era la cassaforte dovesono conservate le carte di identità ed i timbri del Comune, manon sono riusciti ad aprirla ed hanno dovuto accontentarsi didanneggiarla.

Hanno aperto invece, un piccolo armadio al muro, dove han-no portato via la poca moneta che custodiva.

Per aprire l’armadietto, hanno spostato uno scaffale e rimos-so diversi falconi di documenti, mentre hanno anche trafugato ivari cassetti ed in altri armadi ma non hanno trovato nulla chegli interessasse, creando un generale disordine.

Formazionedel personale comunale “finanziario”

Ovada. Il Comune, ha affi-dato per gli anni 2005 e2006 al dott. Alessandro Gar-zon lo svolgimento del ser-vizio di formazione del per-sonale interno su cui gravala responsabilità della ge-stione degli adempimenti fi-scali dell’Ente, alle condizio-ni stabilite da un apposito di-sciplinare.

Per le prestazioni il com-penso stabilito è di euro 3.200per l’anno 20056 e euro 3.615per il 2006, oltre al contributodel 4% casa Nazionale previ-denza dottori Commercialistied Iva di legge.

I responsabili al Comune di Ovadaper la legge antifumo

Ovada. Il Comune, in base alle recenti disposizioni di leggeha ribadito che il divieto di fumo è esteso a tutti i locali dell’En-te, ha dato incarico ad alcuni dipendenti di procedere alla vigi-lanza sull’osservazione del divieto, al richiamo formale ed allacontestazione di eventuali infrazioni, alla relativa verbaliz-zazione ed applicazione delle sanzioni ed a riferirne alla au-torità competente.

Per i locali al 1º piano e ammezzato del Civico Palazzo ed alMuseo Paleontologico, Rita Gandino; per i locali al piano terre-no del Civico Palazzo, Elisabetta Somaglia; per i locali asse-gnati al Corpo di Polizia Municipale, Maurizio Prina; per i localiassegnati ai Servizi demografici, Giovanni Subbrero; per i localiassegnati alla Civica Scuola di Musica, Alessandra Piana; per ilocali sede delle Civica Biblioteca, Cinzia Robbiano; per la Log-gia di San Sebastiano, Mario Oddino.

Costa d’Ovada. Partecipazione di fedeli alla frazione in oc-casione della festa del compatrono san Vittorio. Don GiorgioSanti ha celebrato la S.Messa, mentre la cantoria ha dato so-lennità alla celebrazione. Dopo si è svolta la processione per levie con la statua del Santo e la Croce portate dai Confratelli delS.S. Sacramento.

Tre pagamenti a maggio e due a giugno

Lercaro: c’è l’accordoper gli stipendi arretrati

Domande in comune entro il 14 giugno

Contributi per pagarel’affitto della casa

Il 21 maggio l’assemblea dei produttori

Verso la docgdel dolcetto d’Ovada

Il presidente del C.d.A.Franca Repetto.

Agevolazioni per i residenti nel centro storico

Parcheggi a pagamentoaumento di numero e tariffa

A Costa con la confraternita

Grande partecipazioneper san Vittorio

A Cassinelle

Semafori “intelligenti”lungo via Roma

Il sindaco Roberto Gallo.

La Confraternita di Costa attorno alla Statua di san Vittorio.

ANC050515042_ov02 11-05-2005 14:31 Pagina 42

OVADA 43L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Ovada. Due studentessedella 5ªA del Liceo B. Pascaldi Ovada, Francesca Puppo eMartina Pernigotti, sotto la su-pervisione della prof.ssa Mon-tobbio Silvia, hanno parteci-pato e vinto l’annuale concor-so di storia contemporaneapromosso dal Comitato Resi-stenza e Costituzione delConsiglio regionale con leProvince e il Miur. Dal 24 al27 aprile si sono recate inviaggio premio in Bosnia ac-compagnate dalla prof.ssaPanati. Quest’occasione uni-ca ha rappresentato per glistudenti partecipanti e per iloro insegnanti un momentoimportante per visitare Sa-rajevo e Mostar e per incon-trare «sul campo» autorità ci-vili e militari in grado di aiutar-li a ricostruire di una delle pa-gine più tristi e controversedella recente storia europea.Lo scopo dei viaggi premio of-ferti dalla Regione Piemonteè proprio quello di far cono-scere attraverso l’esperienzadiretta i luoghi simbolo dovesi è costruita la storia del’900. A Ferhadija, nel centropiù elegante di Sarajevo, vici-no al ponte dove è avvenutonel 1914 l’assassinio dell’arci-duca Francesco Ferdinando,le due studentesse sono stateaccolte caldamente nel PrimoLiceo della capitale. Lì hannopotuto dialogare a lungo,scambiare domande e opinio-ni con gli studenti e i profes-sori che quotidianamente la-vorano insieme promuovendo

la conoscenza, la cultura e laconsapevolezza che solo dal-la possibilità del confronto cri-tico con l’altro è possibile co-struire la sicurezza, il benes-sere e la pace. Nonostante itre anni di assedio Sarajevoha riconquistato un grado dinormalità accettabile: i tramfunzionano, alberghi e caffet-terie sono di nuovo aperti e ingiro si incontrano piccoli grup-pi di turisti, ma le periferie ri-sentono ancora sensibilmentedei danni della guerra. Anchea Mostar si trova una situazio-ne analoga, il vecchio centroè stato completamente rico-struito ed è oggi un’area mol-to bella e viva da visitare mala guerra ha fatto danni ingen-ti non solo sulle costruzionidella città ma anche e soprat-tutto sulla psiche dei suoi abi-tanti. Per questo sarà neces-sario nei prossimi anni un im-pegno costante dei suoi citta-dini e di tutta la comunità in-ternazionale: militari e civili,studenti ed adulti, per costrui-re pace e unità al posto delledivisioni architettoniche, fisi-che e psicologiche che anco-ra esistono, coltivate sugli an-tichi rancori,su odi etnici e re-ligiosi che proprio i giovanisaranno chiamati a superare.

Ovada. La prossima setti-mana la Compagnia Teatrale“A Bretti” torna sul palco delloSplendor per proporre i duenuovi spettacoli, frutto delleprove invernali.

Martedì 17, mercoledì 18 egiovedì 19 andrà in scena“Non aprire quell’armadio”,commedia in due atti di Cor-rado Petrucco.

La regia è di Emilia Nervi,direttore di scena CristinaNervi. L’aspirante psicanalistaCarla - Barbara Garrone; dueimprobabili pazienti, Maria -Giulia Manicardi, e Giovanni -Alberto Ravera; fidanzato Ro-berto - Riccardo Ozzano; con

il supporto dell’idraulico Atavi-ch - Gian Paolo Paravidino.Tutto si svolgerà con l’incom-bente “armadio”, che si apriràin scena?...

Le scene sono di MartinaBaretto e Roberta Follis, lemusiche curate da AndreaAgosto.

Dopo gli spettacoli del17/18/19, martedì 24, merco-ledì 25 e giovedì 26 un altroinedito spettacolo della ABretti anziani in scena: “Comesi rapina una banca”, 3 atti diSamy Fayad.

In regia Guido Ravera, di-rettore di scena AnnamariaOzzano.

Rocca Grimalda. L’Orato-rio della Madonna delle Gra-zie, cui i rocchesi sono parti-colarmente devoti, potrà es-sere nuovamente agibile edoggetto quindi di rinnovatoculto. Stanno per arrivare in-fatti circa 25.000 euro di fondiregionali, a causa del terre-moto dell ’apr i le 2003 checoinvolse anche il paese ed isuoi monumenti, tra cui ap-punto l’Oratorio della via omo-nima. Ed a questa somma sene aggiunge un’altra, un fi-nanziamento bancar io di20.000 euro. In modo tale chedopo due anni di inagibilitàforzata, si possa intervenire

sul tetto, la parte più colpita, erisanare le crepe nei muri esul soffitto conseguenti al si-sma. Il progetto di rifacimentodelle parti più danneggiate èdell’arch. Gandino e prevedein dettaglio la sistemazionedelle chiavi di volta e la realiz-zazione di un sistema di lega-ture tale da permettere di an-corare le varie parti, così dasopportare eventuali scossesismiche.

SI auspica ora che i lavoridi ristrutturazione possanoavere termine in tempo utileper la festa dell’Oratorio, chetradizionalmente si svolgenella seconda metà di agosto.

Le ricette di BrunaFRITTELLE DI BACCALÀ

Tritare una cipolla e metterla in un tegame con due cucchiaidi olio extra vergine. Fare soffriggere, senza bruciarla, per qual-che minuto. Unire due zucchine tagliate a rondelle finissime eprocedere con la cottura per altri dieci minuti. Nel frattempomettere in una pentola, con acqua fredda e un poco di sale,400 gr. di stoccafisso già ammollato (o baccalà). Appena l’ac-qua è a bollitura, lasciare cuocere 2/3 minuti, quindi scolarlo edeliminare le lische e la pelle. In una ciotola mettere la cipolla ele zucchine, il pesce sminuzzato, due uova, sale e pepe q.b. eamalgamare il tutto. Formare delle grosse polpette, infarinarle efriggere in olio molto caldo. Scolare e asciugare con carta dacucina l’olio in eccesso e servire le frittelle, caldissime,accompagnate da un piatto di insalatina o pomodori freschi.

Carpeneto. I chierichetti della Parrocchia hanno vinto il 1º pre-mio dell’elaborato grafico letterario, organizzato dalla Diocesi edal Serra International, su tema “Gesù Eucaristia, al centro del-la nostra Chiesa e della nostra vita”. Nella foto il parroco donPaolino Siri con Serena, Andrea, Luca, Paolo, Marco, Michele,Davide.

Al Cerreto “Festadella famiglia”

Molare. Domenica 15 mag-gio la comunità parrocchialeorganizza la tradizionale “fe-sta della famiglia” in RegioneCerreto nel bosco della Re-gione Piemonte. L’appunta-mento è per il pranzo dovegenitori e bambini potrannogustare i succolenti piatti cuci-nati dai cuochi e divertirsi congiochi per tutti, trascorrendoinsieme il pomeriggio.

Le prenotazioni si effettua-no presso l’Edicola Punto Vi-deo di via Roma e la MerceriaRovetto in via Umberto entrovenerdì 13 maggio.

Rocca: si rifà via GramsciRocca Grimalda. Da questa settimana è chiusa la strada che

va da piazza Vittorio Veneto (Vecchio Municipio) sino a piazza del-la Chiesa. Sono iniziati infatti i lavori, in via Gramsci, di rifacimen-to totale della pavimentazione stradale, come già avvenuto per l’in-gresso del paese, piazza Borgatta (o del Municipio) e il primo pez-zo di via Roma. La nuova pavimentazione consiste in cubetti di por-fido. Per accedere quindi alla parte bassa del paese, alla chiesadi Santa Limbania e alla Casa di Riposo, occorre percorrere in viaRoma, quindi via Bastione e l’ultimo tratto di via Perfumo, per im-mettersi poi in via Torricella o in Salita Castelvero.

Dolcetto 2004annata o.k.

Castelletto D’Orba. AllaRassegna dei vini successodel laboratorio del gusto “Dol-cetto d’Ovada, espressionedel territorio”. In questa degu-stazione, guidata da AlbertoMallarino, è stata confermatala qualità dell’annata 2003 giàemersa nella precedenteRassegna. Anche l”anteprimadel Dolcetto d’Ovada 2004,degustazione guidata di viniprelevati dalla botte a cura delgruppo di assaggio dell’Onav,ha evidenziato, in tutti i viniassaggiati, la potenzialitàqualitativa di questa annata.

Siamo d’accordo con il dott. PianaMolare. “Abbiamo letto sull’Ancora dell’8 maggio 2005, la

lettera del Consigliere Antonino Piana in merito allo sposta-mento del Monumento ai Caduti di Molare. Condividiamo pie-namente con quanto scrive il dottor Piana, sperando che la no-stra voce, che rappresenta anche un sondaggio verbale tra gliabitanti di Molare, venga accolta e il monumento resti al suoposto”. Camilla Salvago Raggi - Marcello Venturi

2ª Rassegna artistica di “Ir bagiu”Silvano d’Orba. Il Circolo dialettale “Ir bagiu” organizza la

“2ª Rassegna artistica “il rospo pittore”, col patrocinio di Co-mune e Provincia ed in collaborazione con Happy Color diOvada e Soms silvanese.

L’inaugurazione della manifestazione avverrà sabato 14maggio alle ore 15,30 al teatro della Soms. Premiazione lunedì16 alle ore 18. Le opere degli artisti rimarranno esposte pressola Soms nel pomeriggio dopo l’inaugurazione, la domenica elunedì conclusivo, mattino e pomeriggio.

Numerosi i premi, in medaglie d’oro e targhe in argento eplaccate in oro. A tutti i pittori sarà consegnato un attestato dipartecipazione ed un prodotto locale.

Ogni artista partecipa con una, due o tre opere ed anche ilpubblico può prendere parte attiva all’iniziativa, votando le treopere ritenute più valide.

La premiazione finale di lunedì 16 maggio vedrà alle ore 17la consegna degli attestati di partecipazione ed alle ore 18 l’as-segnazione dei premi della Mostra.

Vi sarà anche un premio speciale del Circolo “Ir bagiu”.

Ovada. Ci scrive AntoninoPiana, consigliere comunaledi Molare.

«A Molare, mentre l’atten-zione è rivolta alla questioneMonumento di Piazza Marco-ni, la “Grande Fogna”, per lacui realizzazione si stannosconvolgendo i campi e gli or-ti che da Ceriato si estendonoverso il Cimitero, sta avanzan-do, nell’indifferenza generale,rapidamente a tempo record,verso la tanto discussa Areaar tigianale-industr iale diS.Giuseppe, di cui “si parlottada un po’”, appena, per qual-cuno. Peccato, invece, che lasuddetta area verrà realizzatacon certezza, a dispetto dellatanto decantata sensibilitàdell’Amministrazione Comu-nale verso “l’opinione” dei mo-laresi.

La “Grande Fogna” avanzainesorabile e con essa tutto il di-segno speculativo edilizio chestravolgerà il paese di Molare edalle cui allettanti sirene in moltinon hanno resistito.

Il “Grande Disegno” di co-

struire a tutto spiano, distrug-gendo e deturpando la nostramagnifica realtà ambientale, hagià partorito paradossali esem-pi di “creatività” architettonicache rasentano l’assurdo, comequella “fortezza” o meglio “pri-gione di lusso”, con l’impatto vi-sivo inquietante di tutte, ma pro-prio tutte, le finestre e relativeporte sbarrate con effetto an-gosciante da pesanti ed enormiinferriate, testimoniando, ap-punto, il paradosso di spendereun patrimonio per una casa cheevidenzia il terrore verso le pos-sibili forme di delinquenza chesiffatto sfoggio di ricchezza nelcostruire attirerà, forse con ra-gione, anticipando l’incomben-te definitiva fine della tranquillitàdi vita a Molare. In compensoavremo però la consolazione dipoter sfogare la nostra dispera-zione presso il vicino nuovissi-mo “muro del pianto” che ci han-no innalzato al bivio del San-tuario delle Rocche, lungo ilcammino verso le parole diconforto dei Padri Passionisti.Amen.»

Pernigotti e Puppo del liceo scientifico

Viaggio premio in Bosniaper due studentesse

Allo Splendor il 17, 18 e 19 maggio

In scena la “A. Bretti”Non aprire quell’armadio

A Rocca Grimalda

L’oratorio delle Graziepresto ristrutturato

Al concorso indetto dal Serra International

Chierichetti di Carpenetovincono il primo premio

Avanzano i lavori a grandi passi

Area artigianaleSan Giuseppe di Molare

ANC050515043_ov03 11-05-2005 14:33 Pagina 43

44 OVADAL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Ovada. Ritorno al successoper l’Ovada Calcio nel campio-nato di 1ª categoria dopo unasettimana che ha portato alle di-missioni di Mister Biagini.

Contro il Monferrato, battutoper 2-0, siedeva così in panchinaDario Core al quale la dirigenzaha affidato l’incarico di seguire laformazione maggiore fino allaconclusione del torneo.Contro lasquadra di San Salvatore i bian-costellati andavano in rete conuna doppietta di Pelizzari realiz-zata nella ripresa.L’Ovada si ren-deva pericolosa anche nella pri-ma frazione realizzando con Ca-vanna, ma veniva annullato ilgoal per fuorigioco, mentre sem-pre nel primo tempo Ravera col-piva il palo su punizione di Pe-lizzari. Con l’Ovada sul doppiovantaggio, il Monferrato impe-gnava Bettinelli in una grandedeviazione a terra. Il resto eratutta una squadra “tutto...core”che voleva fortissimamente que-sto successo per allontanarsidalla retrocessione diretta.

Domenica 15 la squadra diCore si reca a Castelnuovo. Bi-sognerebbe uscire con un risul-tato positivo per poi chiudere alGeirino con la Poirinese e pre-pararsi ai play out. Se poi arrivail miracolo...

Formazione. Bettinelli, Sciut-to A. Marchelli, Sciutto M. Mon-giardini, Cairello, Ravera, Paro-di, Pelizzari, Piana, Cavanna A.A disposizione: Zunino A. Oli-vieri, Cavanna F. Marenco, Re-petto, Peruzzo, Zunino L.

Risultati:Villalvernia - Cabella1-2; Real Mazzola - Comollo 0-3; Ovada - Monferrato 2-0; Ar-quatese - Vignolese 0-0; Lobbi -Rocchetta 0-1; Predosa - Villa-romagnano 2-0;Boschese - Ca-stelnovese 3-0; Fabbrica - Poiri-nese 0-0.

Classifica. Cabella 63; Vil-lalvernia 57; Vingolese 54; Pre-dosa, Castelnovese 50; Villaro-magnano, Comollo 40; Monfer-rato 38; Boschese 37; Fabrica,Rocchetta 34; Arquatese 30;Ovada Calcio 29; Poirinese 28;Lobbi 25; Real Mazzola 4.

Prossimo turno. Cabella -Boschese; Castelnovese - Ova-da Calcio; Monferrato- Vil-lalvernia; Lobbi - Fabbrica; Poi-rinese - Real Mazzola;Rocchetta- Arquatese; Comollo - Villaro-magnano;Vignolese - Predosa.

E.P.

Ovada. Chiusura in bellez-za della regular season perla Plast ipol , con un 3-0conquistato al Geirino controil Baires San Benigno, fanali-no di coda, già retrocesso dadiversi turni, che non avevanulla da chiedere a questapartita salvo che salutare di-gnitosamente, come ha fatto,la categoria.

Per quanto r iguarda laPlastipol coach Minetto haapprofittato per tenere a ri-poso qualche atleta più logo-rato e per dare spazio a chilungo la stagione aveva avu-to poche possibilità di scen-dere in campo.

Sestetto inedito quindi,con Varano in palleggio, Dut-to opposto, capitan Quaglierie Puppo di banda, Mattia eBelzer centrali, Marco Bari-sone libero.

Ne è uscita un’ora scarsadi pallavolo piacevole, conpunteggi parziali che sonostati saldamente nelle manidei biancorossi, pur senzaassumere dimensioni tropposevere per gli avversari.

Buone la prova di Gianlu-ca Quagl ier i , che appareaver ritrovato la piena formafisica, e di Claudio Mattia,impegnato per la prima voltaa tempo pieno, apparso con-vincente nel ruolo di cen-trale.

Ora si dà il via alla faseplayoff, dove non è più per-messo sbagliare.

Per la Plastipol un cammi-no in salita, ma sicuramentealla por tata delle capacitàtecniche dell’organico a di-sposizione di Minetto.

La prima fase vede la Pla-stipol protagonista di un giro-ne a 4 insieme al ManginiNovi, 2º classificato ed a Vil-lanova e Villafranca rispetti-vamente 2ª e 3ª classificatadell’altro girone.

Del Novi si conosce tutto,delle altre molto poco, fattasalva la considerazione cheil Villafranca, forse un po’provato, si è visto sfilare dimano nelle ultime giornateprima la leadership del giro-ne e poi anche la secondapiazza che pareva inattacca-bile.

La partita d’esordio, saba-to 14 maggio, è il derby Ova-da - Novi, un incontro caricodi motivazioni: molti gli ex incampo: il tecnico Capello, edi giocatori Mori e Cartasegnasu fronte novese, Torrielli incampo Plastipol.

Inutile dire che ci si atten-de un Geirino gremito comenelle grandi occasioni, per lasfida, in programma alle 21,che costituisce il primo gra-dino per una salita alla B/2.

Plastipol - S. Benigno 3-0 (25/19 25/19 25/21.Formazione: Varano, G.Quaglieri, Dutto, Puppo, Bel-zer, M. Barisone, a disp.: Tor-rielli, A. Barisone, Crocco,Cocito, U. Quaglieri.

Cremolino. La squadra delCremolino, domenica scorsacon il Ceresara è riuscita acentrare la prima vittoria incampionato, ma con 5 garegiocate, fino a questo punto,ha al suo attivo soltanto 3 pun-ti che sono troppo pochi.

Domenica la squadra man-tovana, con Rigetti, Mariotto eDuetti, ha dimostrato notevolilimiti, tanto che il Cremolino hadato la sensazione di potersiinvolare: 3/0, 4/2 e 5/2, ma poisono stati gli ospiti a collezio-nare tre giochi di seguito ed adeffettuare l’aggancio, complicigli errori di Bottero, ma anchela troppo frequente inefficaciadi Berruti, che a centro do-vrebbe osare di più nelle con-clusioni. Anche la panchina,dovrebbe consigliarlo a nonimpegnarsi nella palle lungheperché a rimetterle senza effi-cacia dall’altro lato del camposono in condizioni di farlo be-ne Bottero e Ferrero, mentre ilmezzo-volo, con la stoccatache dispone Berruti deve chiu-dere quando si presenta l’oc-casione.

Comunque dopo l’aggancio,Cremolino è tornato in catte-dra e centrando tre giochi a 40pari ha doppiato gli avversari10/5 che ha quel punto si sonoarresi e la gara è finita 13/7.

Dopo il recupero di merco-ledì, per sabato prossimo c’èla trasferta a Castelli Calepia-no, e Cremolino non deve per-dere l’occasione di portare a

casa altri due punti, tenutopresente che la squadra ber-gamasca è ancora palo.

Altri risultati: Malavicina -Chiusano 13/7; Argonese -Callianetto 13/5; Bonate Sopra- Castellaro 13/9; Malpaga -Settime 11/13; Sacca - Castelli12/4. Classifica: Argonese 12;Malavicina e Bonate Sopra 8;Chiusano 7; Callianetto e Set-time 6; Sacca 5; Malaga 4; Ce-resara e Cremolino 3; CastelliCalepino e Castellaro 0.

R. B.

Tamburello:serie “C” e “D”

Ovada. Nel campionato diserie C di tamburello solo ilTagliolo è uscito sconfitto per13-8 dal Cunico. Sempre nelgirone B della ser ie C i lGrillanOvada pareggiava conil Montechiaro A per cui laclassifica vede in testa il Cu-nico con 13 punti seguito dalGrillanOvada con 11 e Taglio-lo 8. Nel girone A turno di ri-poso del Castelferro, mentre ilBasaluzzo grazie alla vittoriasul Piea per 13-4 è solitario intesta alla classifica.

In ser ie D vittor ia delCremolino con il Piea per 13-6 che vale il secondo postocon 10 punti alle spalle dellacapolista Cerro. Nel campio-nato Juniores sconfitta l’Ova-da dal Gabiano per 13-7.

Vince il TaglioloSilvanese k.o.

Tagliolo M.to. Nel campio-nato di 3ª categoria il Tagliolovinceva sul Volpedo per 1-0con rete di Pastorino. Forma-zione. Porciello, Minetti, Ra-vera, Pellegrini, Sciutto, Mar-chesi, Pastorino, Olivieri, Gril-lo, Bavaresco, Alpa. Adisposizione Scivoletto, Fuc-cillo, Oppedisano.

Pareggio per 1-1 del ProMolare a Pozzolo con retedi Matteo Parodi su punizio-ne dopo che la squadra diMister Sciutto sbagliavaun’infinità di reti . Forma-zione. Ravera, Arata, Lante-ro, Sciutto, Valente, Bruno,Leoncini, Parodi, Bo, Pesce,Kebebew.

Infine la Castellettese ve-niva battuta dal Paderna per1-0 con autorete di Danielli.Formazione. Boccaccio, Da-nielli, Giacchero, Santama-ria, Rapetti, Mazzarello, Ma-laspina, Boccalero, Pantisano,Aquino, Bottaro. A disposi-zione: Fornaro, Gallo, Pup-po, Polo, Sciutto, Contini.

Si giocano ora i recuperie domenica 15 maggio Ta-gliolo con il Carrosio, Mola-re con il Castellazzo Gari-baldi e Castellettese con laPozzolese.

In 2º categoria “tonfo” del-la Silvanese superata dallaFrugarolese per 5-0. Forma-zione. Masini, Camera, Car-rea, Chiericoni, Massone,Mura, Burato, Ottonello A.Oliveri, Ivaldi, Andreacchio.A disposizione: Gollo, Otto-nello L. Domenica 15 tra-sferta a San Giuliano Vec-chio.

Vittoria dell’Oltregiogo sulCassano per 1-0 con rete diRomano. Formazione. Paro-lisi, Zerbo, Lazzarini, Roma-no, Di Costanzo, Rossetto,Denzi, Repetto, Riccio, Gol-lo. A disposiz. Merlo, Barbie-ri, Bisio, Giannone, Cabella.Domenica trasferta con l’Al-ta Val Borbera.

“P. Campora”in finale

Ovada. Le ragazze della“Paolo Campora” di tamburel-lo femminile stanno intensifi-cando la preparazione in vistadella finalissima. La super sfi-da in programma l’8 maggio aItri in provincia di Latina è sta-ta posticipata di una settima-na. Intanto hanno preso il viale attività giovanili. Gli Allievinazionali allenati da IlariaRatto e Chiara Parodi sonostati inseriti in un girone checomprende Montechiaro,Montemagno, Castell’Alfero eMonale.

Per la Juniores nazionalesono stati formati due gironi.

Meeting internazionaledisabili

Ovada. Anche quest’anno ilLions Club organizza, pressoil centro polifunzionale delGeirino, il Meeting Internazio-nale dei disabili.

La manifestazione è statapresentata la settimana scor-sa dal presidente del sodali-zio, Sergio Scarsi, presenteanche il campione olimpionicoLa Barbera, (medaglia d’ar-gento ad Atene nel 2004).

La manifestazione, che sisvolgerà il 28 maggio, vedràgareggiare molti atleti prove-nienti da diverse regioni Ita-liane, che si sfideranno nellediverse discipline.

I l 21 maggio alle 10, inpiazza Martiri della Benedic-ta, (piazza Rossa) si terrà la“Festa del Tricolore”. Sarannopresenti tra gli altri il Prefetto,le autorità cittadine, i sindacidella zona e gli alunni dellescuole. Quest’anno la bandie-ra sarà consegnata dal LionsClub al gruppo Scout Ova-da1, per essersi distinto nelsettore del volontariato e delsociale.

Ovada. Con la sconfitta a Ca-sale solo un miracolo avrebbeevitato alle Plastigirls la codadei playout.Al Geirino arrivava lacapolista Acqui e il Trecate, chele aveva sorpassate, contavaresu un turno agevole. In più lasqualifica della capitana Bron-dolo. La Plastipol si arrende per0-3 con l”Acqui e il Trecate vin-ce a Rivarolo, chiudendo con 4punti di vantaggio sulla Plastipol.La partita dice poco, con le bian-corosse incapaci di un giococonvincente. Severi i punteggi(a 10 ed a 16 i primi 2 set) anchese il tecnico dell’Acqui ruotava leatlete. Solo nel 3º parziale laPlastipol si caricava grazie aqualche buona difesa. Ma sul24/21, tre set-ball a disposizionee tre palle sbagliate. L’Acqui rin-grazia e chiude 26/24. Ora sideve guardare avanti, sabatoiniziano i playout. La Plastipol li

affronta quale 10ª classificatanel girone C, posizione che adinizio stagione sarebbe stataben accetta.Resta il rammaricoper un girone di ritorno povero dipunti, ma per troppe volte per fa-re la formazione si è dovuto fa-re i conti con l’infermeria. Ora sideve affrontare con determi-nazione un girone a quattrosquadre, con il vantaggio di gio-care due volte sul terreno amico.Avversarie saranno Alto Cana-vese (3ª in D), Olicar Bra (12ª inC) e Valsusa (2ª in D). Il via sa-bato 14 alle 17,45 al Geirinocontro l’Alto Canavese: una par-tita da vincere.

Plastipol - Erbavoglio 0-3(10/25 16/25 24/26). Forma-zione: Deluigi, Tacchino, Scar-so, Musso, Ravera, Bastiera,Pignatelli, Ut.: Ferraris, a disp.:Gaggero, Vignolo, Vitale, Fer-rari.

A Silvano d’OrbaScarsi è primo

Silvano d’Orba. Mirco Scar-si, della Effe 2000, si è aggiudi-cato la 4ª tappa del Giro dell’O-vadese di ciclismo amatorialea Silvano, con la partecipazionedi 215 corridori e la media ora-ria di 43.800.

Alle spalle del vincitore il com-pagno di squadra Christian Ber-toni. Tra i locali 25º posto di Al-berto Mazzarello del Team ilCascinale di Mornese, 27º GianLuca Galliano, 52ºAlessandroZunino, 53º Davide Saponarotutti del Guizzardi, 62º MauroMazzarello, 71º Alessandro Mat-tiuzzo, entrambi del Cascinale.

Tra i Veterani successo di Re-mondina della Rivanazzanese,nei Gentlemen Valenza del-l’Olympus, nei Super Gentle-men Gnoatto del Sant’AngeloSonaglio.

Tra i locali nei Veterani 11ºLuca Alessandrini del Cascina-le e 21ºGiovanni Miroglio; neiGentlemen 10º posto di Rena-to Priano e 13º di Alberto Ales-sandrini.

Nella categoria Donne suc-cesso di Maura Camattari checonserva anche la maglia daleader.

Sabato 14 maggio la caro-vana si sposta a Rocca per l’8ºTrofeo Comune di Rocca Gri-malda e 1º Memorial “FrancoFerrarese”. Iniziano le tappe disalita e l’organizzazione e a cu-ra della Polisportiva rocchese.

Dopo il ritrovo in piazza Bor-gatta, partenza alle ore 14,30con un percorso di 65 chilome-tri che toccherà S.Carlo, S.Gia-como, Cascinavecchia, Manto-vana, Castelferro, Retorto, Pre-dosa, S.Giacomo, Bivio Piria, S.Rocco, Rocca Grimalda, S.Car-lo, S.Giacomo, Cascina Vec-chia, Mantovana, CastelferroRetorto, Predosa Circonvalla-zione, S. Carlo ed arrivo a Roc-ca.

Il giro entra nel vivo e l’atten-zione degli sportivi delle dueruote si accresce.

E. P.

Calcio giovanileOvada. Gli Allievi di Avenoso

superavano nel turno infrasetti-manale l’Asca per 3-2 con reti diCarosio, Curtai e Gastaldo edomenica vincevano a Val-madonna con la Fulvius Sampper 5-4 con quattro reti di Pe-rasso e una di Costantino. Ca-rosio sbagliava un rigore.

I Giovanissimi di Siro supera-vano la Vignolese per 2-0 conreti di Scarsi e Bottero.

Gli Esordienti vincevano sul-la Fortitudo per 5-4 con dop-pietta di D’Agostino e reti diCarminio, Kindris ed Orrala.Esordio vittorioso nel torneo diCassine dove superavano laCalamandranese per 8-1 conquattro reti di Carminio e ungoal per Kindris, Gobbo, D’A-gostino e un’ autorete.

I Pulcini di Ajjur si affermava-no con la Fortitudo per 6-1 condoppiette di Manino e Pisani,oltre ai centri di Brusasco eD’Agostino.

La Juniores di Core era scon-fitta a S. Giuliano Vecchio per 3-2 con reti di Mazzarello e Azzi.I Pulcini di Bottero subivano un9-4 dal Due Valli con reti ovadesidi Perfumo, Canton, Gandini eDe Simone, mentre i Pulcini diRebagliati erano battuti dal Ca-stellazzo per 7-4 con doppiettadi P.Subrero e gol di Campora eMarasco. Questi ultimi hannoconcluso il torneo “Pisci” di Ales-sandria pareggiando per 1-1con la Fulvius col goal di Su-riano e disputeranno il torneodel Dehon.

Sabato 14 la Juniores al Gei-rino col Monferrato, martedì 17in notturna alle ore 21 al Geiri-no con la Pozzolese e giovedì19 alle ore 20,30 con l’Arqua-tese. Per gli Allievi domenica ilMonferrato, dopo il recupero dimartedì col Cristo. I Giovanissi-mi sabato 14 giocano alle ore15,30 con l’Aurora Calcio alMoccagatta; i Pulcini col SalePiovera. In trasferta i Pulcini aCastelnuovo col Masio Don Bo-sco. Domenica Ovada B e Au-dax Orione B al Geirino.

E. P.

La Tre Rossi perde la prima finaleOvada. La Tre Rossi perde contro il Cogoleto 88/79 nella prima

partita delle finali del campionato di C/2 - girone Ligure. Una parti-ta molto equilibrata, arrivata sul 77/76 per i padroni di casa a 5’dal-la fine.L’Ovada ha pagato un parziale sfavorevole di 8-0 all’inizio del2º tempo, dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio 50/48.La Tre Rossi, già priva di Davide Rocca, è stata penalizzata dal-l’infortunio, distorsione alla caviglia, di Simone Brozzu nel 1º tem-po, e dai problemi di falli di Enrico Mossi, in campo per soli 9’ neiprimi tre quarti. I biancorossi hanno tenuto botta, sorretti da 26 pun-ti di Andreas Brignoli, 16 di Giacomo Carrera dai 14 rimbalzi di Da-vide Arbasino, ma hanno pagato nel finale la maggior freschezzadegli avversari, pur avendo concrete chance per rimanere a con-tatto; due liberi sbagliati di Brignoli, un appoggio da sotto di Cane-gallo, e una palla persa di Robbiano lanciato in contropiede. Il van-taggio del Cogoleto s’è dilatato solo nell’ultimo minuto di gara.

Tabellino: Brozzu, Robbiano 11, Carrera 16, Canegallo 12,Baiardo 3, Dini, Mossi 9, Brignoli 26, Arbasino 2; Mazzaglio. All.:Pezzi 2º Gilli.

Risultati Finale Play Off - Gara 1 (la gara 2 è stata giocata mer-coledì 11 maggio). Serie C/2 finale Play Off Gara 1: Cogoleto - TreRossi 88/79. Serie C/2 Play-Out Retrocessione (gara di ritorno) Se-stri - Pontremolese 64/54; Ospedaletti - Lerici 86/75.

Plastipol femminile

Troppo forte l’Acquie ora via ai play out

L’Ovada Calcio vince col Monferrato

Biagini lasciasubentra Core

Bella chiusura del girone col S.Benigno per 3-0

Plastipol maschileparte la corsa alla B2

Contro il Ceresara

Per il Cremolino primavittoria in campionato

L’ex mister Biagini.

ANC050515044_ov04 11-05-2005 14:36 Pagina 44

VALLE STURA 45L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Campo Ligure. Dopo i lponderoso saggio sulla “Sto-ria della chiesa parrocchialedi Campo Ligure”, uscito nel2003, sabato 14 Maggio alleore 10, nella Sala Polivalentedella Comunità Montana, saràpresentato un agile volumettoa cura del professor PaoloBottero.

Questa volta il nostro con-cittadino ci propone le “me-morie” di Agostino Paladino,un campese dell’800 (nato aPonzone nel 1803 e morto aCampofreddo nel 1883) chedurante la sua vita, lunga edestremamente variata, com-pilò una serie di foglietti vo-lanti che, poi verso i suoi ses-sant’anni, organizzò in un lun-go racconto a mò di diario.

Agostino Paladino nacquea Ponzone nel 1803 da geni-tori campesi che erano scap-pati tre anni prima da Campo:in paese si moriva di fame acausa della presenza per ol-tre 10 mesi, dal 1799 al 1800di oltre 2000 soldati francesi epolacchi che ivi facevano ca-posaldo contro l’avanzate del-le truppe imperiali asburgichee di quelle russe che, occupa-ta Ovada, stavano premendosu Genova.

Giuseppe Paladino con lamoglie Maria Antonia Salvi,rossiglionese, scappò via e sirifugiò preso la sorella che siera sposata ed abitava a Pon-zone.

Così al Bric della castagnanacque il nostro Agostino.

Nella sua gioventù fù acampo dove lavorò nelle fuci-ne del luogo, quindi a lungodimorò in Ponzone ed in Roc-caverano ed in Acqui, muo-vendosi lungo tutta la valledella Bormida di Spigno, fa-cendo il commerciante, il me-diatore e, infine, il piantatoredi gelsi per i bachi, la cui setaveniva lavorata nelle filande diCampo.

Sia a Ponzone che a Cam-po il nostro Agostino fu devo-to confratello delle Confrater-nite (a Campo quella dell’As-sunta) e, infatti, è di vita diConfraternita che il nostroracconta.

Il professor Bottero ha sco-vato il manoscritto nell’archi-vio della Confraternita dell’As-

sunta, lo ha riscritto comple-tamente e lo ha annotato ecommentato con ben 748 no-te. La seconda parte del libroè un “Saggio per la storia del-le Confraternite di Campo Li-gure” che il professore ha trat-to dalla sua lunga frequenta-zione negli archivi delle dueConfraternite e nell’archiviodella parrocchia che è venutoordinando, catalogando, ècomputerizzando nel corsodel 2003 e del 2004.

Dato che, in questi mesi, ilnostro professore, ormai inpensione, sta lavorando all’ar-chivio storico del Comune,chissà che tra un annetto Bot-tero non ci proponga qualchesuo altro lavoro storico, sem-

pre ovviamente con Campo alcentro di tutto (gli abbiamostrappato qualche argomento,tipo la storia di Campo tra larivoluzione del 1797 e la ca-duta di Napoleone; la storia diCampo durante l’800; una re-visione radicale della storia diCampo nel 700, dato chequanto ha raccontato il lonta-no maestro Domenico Leonci-ni in “Campo nei secoli”, nonlo soddisfa minimamente….anzi).

Alla manifestazione porterài saluti il Presidente della Pro-vincia di Genova AlessandroRepetto e sarà presentata daicultori di storia locale Massi-mo Calissano e Franco PaoloOliveri.

Masone. Finalmente unprimo maggio primaverile hacoronato gli sforzi organizzati-vi ed ha registrato una nume-rosa presenza nel parco Per-tini, in località Romitorio, doveil Gruppo Alpini ha promossol’annuale manifestazione peroffrire il ricavato all’Associa-zione “Piccoli Cuori” dell’o-spedale Giannina Gaslini diGenova.

Al mattino un gruppo dicamminatori, guidati da Seba-stiano Pastorino, ha raggiun-to, come vuole la tradizione, ilcippo del monte Dente la cuiMadonnina fu collocata in vet-ta ben 70 fa e precisamentenel 1935.

Gli Alpini masonesi, lo ri-cordiamo, si erano anche oc-cupati, unitamente all Pro Lo-co, della ricostruzione del cip-po all ’ inizio degli anni ‘80quando necessitò di un consi-stente intervento a causa deidanneggiamenti subiti a cau-sa delle intemperie.

La festa del primo maggio èpoi proseguita con il pranzo alRomitorio a base di polenta esalsiccia e con la classica fa-rinata alpina.

Nel pomeriggio è stata ce-lebrata la S.Messa animatadai canti del Coro Rocce Neredi Rossiglione il quale, al ter-mine della funzione, ha offer-to ai presenti un concerto pre-sentando applauditi brani direpertorio.

La giornata è stata anchededicata ad invitare la popola-zione a prendere conoscenzadell’attività dell’Associazione“Piccoli Cuori” i cui scopi sonoprincipalmente quelli di offrireun concreto supporto alle fa-miglie dei bambini con cardio-patie congenite ed acquisite,di stimolare la ricerca e l’ag-giornamento nel campo dellaCardiologia e Cardio-chirurgiapediatrica e di sensibilizzarel’opinione pubblica e le istitu-zioni sulle problematiche ine-renti le cardiopatie congenite.

Alla manifestazione erapresente, tra gli altri, anche ilDirettore del Dipartimento diChirurgia Cardiovascolaredell’ospedale Giannina Gasli-ni, professionista noto nellacomunità masonese per lasua attività, attorno agli anni‘80, al servizio del primo Con-sultorio comunale.

Masone. “Leggi con noi”,questo il titolo della manife-stazione che si è svolta ve-nerdì 29 aprile, presso il Salo-ne del Consiglio Provincialedel Palazzo Doria Spinola diGenova.

Per Masone erano presentil’addetta della Biblioteca Civi-ca, Silvana Pastorino e l’as-sessore competente. Divisa indue distinte parti, la mattinataè iniziata con la consegna del“Premio in libri Ciaia-Schena”,sotto l’alto patronato del Pre-sidente della Repubblica, dicui è stato letto il saluto dalPrefetto di Genova, Romano.Quindi sono intervenuti il Pre-sidente della FondazioneNuove Proposte, avvocatoElio Michele Greco, ed il Pri-mo Presidente della SupremaCorte di Cassazione, S.E. Ni-cola Marvulli.

Venticinque Comuni dellaProvincia di Genova, privi dibiblioteca, hanno ricevuto unadotazione libraria con la qualeattivare un “incubatore cultu-rale” da cui far discenderel’attivazione del servizio bi-bliotecario definitivo.

Riconoscimenti, sussidi ediplomi sono stati consegnatianche alla Biblioteca del Car-cere di Marassi, alla Bibliote-ca “Giovanni Palatucci” delReparto Mobile polizia di Sta-to di Genova e dell’Associa-zione Dopolavoro Ferroviario-Sez. Genova.

L’Assessore alla Cultura

della Provincia di Genova,Maria Cristina Castellani, haquindi presentato anche lo“Stuzzicalibro 2005”, che av-via per il settimo anno con-secutivo l’interessante atti-vità che le varie bibliotechesvolgono coinvolgendo i gio-vani lettori, tra i 5/6 ed i 13anni.

Il colorato opuscolo “passa-porto di lettura”, illustrato inmodo accattivante da AngeloIbba, è diviso in sei sezioni diproposte: Fantasia, Paura,Avventura, Divulgazione, Ra-gazzi & Ragazze e, per la pri-ma volta, una sezione dedica-ta ai libri per ragazzi in ingle-se, francese, tedesco e spa-gnolo.

La parte più interessantedell’operazione è però rappre-sentata dal coinvolgimento di-retto dei giovani lettori che,attraverso apposite schede direcensione, vagliano leggen-doli preventivamente i testiche saranno inseriti nell’opu-scolo annuale. Da circa 800titoli, si è passati a 400, sinoalle 83 proposte finali.

Questi i nomi dei lettori diMasone che hanno fatto partedella “Giovane Giuria”, ovvia-mente leggendo i testi propo-sti e rispondendo alle griglieschematiche a loro relative:Sofia Baretto (11 anni); GaiaOttonello (12 anni); BeatricePastorino (12 anni); CeciliaPastorino (11 anni); MichaelTabarroni (10 anni).

Calcio

Il G.S. Masonechiude la sual’avventura

Masone. L’ultima giornata delcampionato di Promozione gi-rone A ha decretato la salvezzadel G.S. Masone Turchino maha aperto scenari decisamentenegativi per il futuro del calciomasonese. A distanza di mesidall’annuncio delle dimissioni,a fine torneo, del presidenteGiancarlo Ottonello e dopo la re-cente assemblea dei soci è or-mai certo che la squadra nonverrà iscritta al prossimo cam-pionato di Promozione e quindiil titolo sportivo passerà ad altrasocietà. Nessuno, infatti, ha di-mostrato interesse a subentra-re all’attuale dirigenza per pro-seguire un’attività, iniziata nel1980, che ha raggiunto, nellagestione Ottonello, l’ambito tra-guardo del campionato di Pro-mozione senza subire poi alcu-na retrocessione. Scomparirà,quindi, proprio nel venticinque-simo anniversario di fondazione,il G.S. Masone e, nella miglioredelle ipotesi, il calcio a Masonepotrebbe proseguire con unaformazione iscritta al campio-nato di Terza categoria anchese, al momento, questa solu-zione appare ancora priva diqualsiasi fondamento.Tornandoal calcio giocato, i biancocelestehanno conquistato la salvezzagrazie alla vittoria nei confrontidell’Alassio, che andrà così al-lo spareggio per non retroce-dere con l’Albenga, in una garadecisamente delicata con le dueformazioni “obbligate” ad otte-nere o la vittoria (i masonesi) oil pareggio (i rivieraschi). Il pun-teggio finale di 2-1 è maturatograzie alla rete di Forno, al qua-le ha risposto Infante, ed al cal-cio di rigore trasformato da Mar-tino.Retrocedono così Lagaccioe Voltrese mentre la terza squa-dra che scenderà in Prima Ca-tegoria dovrà uscire dal con-fronto tra Albenga e Alassio.Salirà, invece, in Eccellenza co-me deciso da tempo la Corni-glianese mentre il Casella, bat-tendo il Pietra Ligure nell’ulti-ma giornata, ha acquisito il di-ritto di accedere agli spareggi.

Pallavolo Valle Stura

Under 15campione

Campo Ligure. Dopo il titoloprovinciale la categoria under 15della Pallavolo Vallestura ha con-quistato l’ambito titolo regionalee la possibilità di giocarsi la faseinterregionale in casa. Il primoscontro è stato con l’Alassio e lenostre giovani, pur non giocandobene, si aggiudicano il diritto al-la finale con un secco 3-0:nell’altrasemifinale il Volley Genova Po-nente supera il Moneglia. Finaletutta genovese nella quale le no-stre atlete hanno vinto partita e ti-tolo senza troppi problemi. I pri-mi 2 set sono stati appannaggiodella squadra cittadina, l’inter-vento dell’allenatrice Macciò Bar-bara provoca un timido risveglionel 3º parziale che frutta una vit-toria di misura, il 4º set finisce 25a 23 per le nostre ragazze anchegrazie ad un errore arbitrale chenon vede una toccata del nostromuro sull’ultimo punto, il 5° e de-cisivo set è un alternanza di emo-zioni e finisce con un meritato15-13 per le nostre atlete chehanno inseguito e meritato que-sta vittoria.Formazione:Pastori-no Chiara, Macciò Veronica, Co-sta Francesca, Pastorino Selene,Ottonello Lucia, Macciò Lucia,Pastorino Laura, Baretto Giulia,all. Macciò Barbara. Il 28 e 29maggio, presso il nostro palaz-zetto dello sport, si svolgerannogli interregionali tra Piemonte,valle d’Aosta e Liguria. L.P.

Sabato 14 a Campo Ligure

Si presenta il libro“Memorie” di A. Paladino

In biblioteca a Masone

Stuzzicalibro 2005per leggere giovane

Domenica 1º maggio

Alpini solidaliper i piccoli cuori

Campo Ligure. Grandemomento per il tennis promo-zionale al palasport di CampoLigure.

Anche quest’anno il proget-to Tennis Show, in collabora-zione con F.I.T., Provincia,Comune, Cassa di Alessan-dria, Torocablotech, Olca eFuori Fila, ha puntato soprat-tutto sui ragazzi.

Alle varie manifestazioni(U-10, U-14, 4ª categoria) so-no stati coinvolti circa 400atleti di Liguria, Piemonte eLombardia. Impegno notevoleper il Club, con uno staff di 23persone con eventi collateralie momenti di accoglienza.

Nei prossimi giorni ci saràanche “Prova lo sport” per lescuole. In particolare sonostati 121 in due giornate i pic-coli tennisti impegnati alla Fe-sta del Minitennis, articolatasu gare a squadre (24 forma-zioni nelle categorie Mid e Mi-ni) e individuali.

Si sono imposti i ragazzidello Junior Pegli di Vattuonenel Mid (secondo Carcare,terzi Cà Bianca ed Ambrosia-no) e quelli del C.S. Valletta

del maestri Bigi nel Mini (se-condo Santa Margherita).

Nell’individuale primo postoper Alessandro Anastasio eBianca di Pierro.

Contemporaneamente si èaperto il tornei Under 14 conaltri 40 ragazzi in gara, men-tre è terminata la coppaWingfield, alla cui fase finalehanno preso parte nelle variegiornate 48 squadre (circa200 atleti).

Nella Seconda Divisioneprimo posto al D.L.F. Savona(Ferrara, Giacone, Allegra)sul T.C. Carcare in finale. InEccellenza Femminile Diana,Botto, Carnevale e Picciotto(Stelle Marine) hanno preval-so per 4-3 sulla Pineta (Bardi-ni, Celle, Pistorio, Lazzarini).

Infine l’Eccellenza maschileha promosso in finale MarinaVerde e Pineta.

In questa gara il T.C. Cam-po Ligure (Fabrizio Rizzo,Carlo Menta, Paolo Priarone,Marco Pesce, Giulio Canob-bio e Mario Polidori) per 4punti (41 a 45) ha fallito l’in-gresso ai Play Off.

M. Preti

Giovanissimi tennisti

121 mini racchettea Campo Ligure

Campo Ligure. Tradiziona-le trasferta per l’Atletic ClubJu Jitsu Rossiglione, il 10/04ha infatti partecipato, a Pisa,all’annuale stage alla presen-za del Direttore Tecnico Inter-nazionale, l’inglese Soke Ro-bert Clark, uno dei più impor-tanti maestri della disciplina alivello mondiale.

Quest’anno il club valligia-no era presente con diversipromettenti giovanissimi atle-ti: Bellizzi Luca, GiaccheroLuca, Giacchero Alessio, Bel-lizzi Paolo, Oliveri Alessio,Rosi Luca, Pastorino Matteo,Visora Daniela, LicciardelloLuca, Rossi Enrico.

In questa circostanza lapartecipazione del Ju JitsuRossiglione è stata particolar-mente importante in quanto,direttamente dal maestroSoke Robert Clark, il quattor-dicenne Luca Bellizzi ha rice-vuto la cintura nera di primoDan juniores dopo aver supe-rato brillantemente l’esame

con lo stesso maestro ingle-se.

Il ragazzo raggiunge untraguardo prestigioso peel’età del quale sono partico-

larmente soddisfatti i suoipreparatori Oliveri Rosanna eVerdese Marco e, natural-mente, i l maestro LanzaClaudio.

Nello scorso mese di aprile

Esame e stage di ju jitsu

ANC050515045_vs01 11-05-2005 14:37 Pagina 45

46 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Cairo Montenotte. Poliziamunicipale e Protezione civi-le dovrebbero cambiare sedeentro breve termine.

Entrerebbe in questo pro-getto l’acquisto del fabbricatoex Italgas che si trova in cor-so Dante. Si tratta di una pa-lazzina a due piani dotata diun seminterrato molto capien-te, costruita circa cinque annior sono dall’Italgas e mai uti-lizzata. L’Assessore Barloccoha in mano la perizia effettua-ta dagli uffici comunali che fis-serebbe il valore sui 650 milaeuro: su questa base saràquanto prima inoltrata la pro-posta ufficiale d’acquisto.

Tra i vantaggi di questo tra-sferimento c’è quello di utiliz-zare strutture di proprietà delcomune risparmiando cosìsugli affitti che pesano nonpoco sulle casse comunali. Lasede attuale della Polizia Mu-nicipale viene a costare 20mila euro all’anno e peraltronon è dotata di seminterratomolto utile per il rimessaggiodei mezzi sia dei vigili chedella Protezione civile. Saràinoltre possibile dotare il ser-vizio di un parcheggio per gliutenti e la vicinanza con lasede della Croce Bianca nonpotrà che arrecare vantaggisoprattutto nelle situazioni diemergenza.

Il perfezionamento di tuttal’operazione potrebbe risol-versi in tempi abbastanzabrevi, si parla addirittura che iltutto possa concludersi entrol’anno in corso. In effetti, incaso di vendita, l’Italgas nonavrebbe molti interlocutori tro-vandosi il caseggiato in unazona praticamente dedicata aiservizi e il Comune non do-vrebbe pertanto andare in-contro a grosse difficoltà in

qualità di acquirente.Proseguono intanto con

una certa celerità i lavori nellazona di Cairo Sud: l’area dovesi trovava la caserma degli al-pini si sta trasformando a vi-sta d’occhio e sta prendendoforma anche il parcheggiodella Stazione. Per quanto ri-guarda quest’ultimo progetto

ci sarebbe anche la possibilitàdi trasferire nei locali presi incomodato gratuito dal Comu-ne alcune associazioni chepotrebbero così avere la lorosede più vicina al centro delpaese. Anche la sala d’aspet-to potrebbe essere rimessa infunzione e dotata di appro-priati servizi. PPSD

Cairo Montenotte. Si sonosvolti venerdì pomeriggio, 6maggio, nella chiesa parroc-chiale di Cairo, i funerali delpartigiano Piero Alisei, che siè spento, all’età di 81 anni,dopo una lunga malattia.

Era nato il 26 febbraio 1924a Spigno Monferrato, nel1943 partiva militare nel Reg-gimento Fanteria di Cuneo. Sitrovò poi in Jugoslavia dove lasua Divisione, la Murge, veni-va pesantemente decimatadai partigiani di Tito.

Tornato in Italia, nel corsodegli accadimenti dell’8 set-tembre, fu preso prigionierodai tedeschi ma riuscì a fuggi-re dalla caserma di Racconigie, raggiunta Cortemilia, si ag-gregò ai partigiani della for-mazione Garibaldi che opera-va sul confine tra Liguria ePiemonte.

Finita la guerra tornò al suo

lavoro di contadino. Si trasferìpoi a Cairo Montenotte dopoessersi sposato e trovò lavoroalle dipendenze della DittaLombardini.

I suoi trascorsi di combat-tente per la libertà lo portaro-no ad aderire alle associazio-ni par tigiane e per quasitrent’anni ha rivestito la caricadi presidente della sezionecairese dell’Anpi. Questo in-carico lo ha conservato si alloscorso anno quando l’insor-gere della malattia la malattialo aveva costretto alla inatti-vità.

Ad accompagnarlo al cimi-tero c’erano i rappresentantidelle associazioni combatten-tistiche e dell’amministrazionecomunale e tante personeche hanno avuto la fortuna diapprezzare le sue grandi dotiumane. Non aveva pretese diprotagonismo ma si è sempre

dedicato con passione a tenervivo il ricordo di quanti, con illoro sacrificio, avevano resol’Italia libera. I suoi ideali dipace e di tolleranza andavanomolto al di là delle fedi e delleappartenenze politiche e c’èda augurarsi che sopravviva-no alla sua scomparsa.

Con Piero Alisei se n’è an-dato un altro importante pro-tagonista della Resistenza eal cimitero, con brevi ma toc-canti parole lo hanno comme-morato il sindaco di CairoOsvaldo Chebello e il Coman-dante partigiano Ferraro.

Genova - E’ stata decisa la composi-zione delle nuova Giunta Regionale gui-data da Claudio Burlando.

Massimiliano Costa della Margheritasarà vicepresidente con deleghe alla for-mazione, al lavoro, ai servizi sociali edalla cooperazione; Renzo Guccinelli deiDS sarà assessore alla sanità; ClaudioMontaldo dei DS sarà assessore alle atti-vità produttive; Carlo Ruggeri dei DSavrà la delega all’Urbanistica; Luigi Merlodella Margherita sarà assessore ai Portied ai Trasporti; G. B. Pittaluga di Gente diLiguria avrà il Bilancio; Fabio Morchio

dello SDI sarà assessore alla cultura edallo sport; l’indipendente GianfrancoCassini avrà l’assessorato all’agricoltura;Franco Zunino avrà quello all’Ambiente;Enrico Vesco dei Comunisti Italiani saràassessore all’integrazione sociale ed allemigrazioni; Rosanna Brun dei DS avrà ladelega al turismo. Manca ancora un no-me che al momento in cui scriviamo do-vrebbe essere quello di donna spezzinadestinata ad occuparsi dell’assessoratoall’entroterra ed ai piccoli comuni. In tuttododici assessori di cui dieci maschi edue donne. Fra le forze politiche la parte

del leone è fatta dai DS con quattro as-sessorati (più il presidente), seguiti dallaMargherita con due assessori (uno deiquali è vicepresidente) e quindi Rifonda-zione Comunista, Comunisti Italiani,Gente di Liguria e SDI con un assessoreciascuno. Intanto è stato eletto il nuovoPresidente del Consiglio Regionale. E’ ildiessino Mino Ronzitti. I vicepresidentisono. Rosario Monteleone della Marghe-rita e Franco Orsi di Forza Italia. Segre-tario del Consiglio: Carmen Patrizia Mu-ratore di Italia dei Valori e Franco Roccadi Per la Liguria.

Altare - E’ entrato in funzio-ne da alcuni giorni l’impiantofotovoltaico realizzato sul tettodelle scuole elementari di Al-tare grazie all’impegno finan-ziario del Comune e della Re-gione.

L’impianto produce in unanno circa 2.000 kwh di ener-gia, una quantità che soddisfasolo in piccola parte le neces-sità dell’edificio scolastico mache potrebbe coprire quasi in-teramente il fabbisogno di unnormale appartamento.

L’energia prodotta, derivan-te da energia pulita, consen-tirà di evitare l’emissione inatmosfera di circa 1,3 tonnel-late di anidride carbonica ealtri inquinanti minori ogni an-no.

Da punto di vista economi-co la spesa di circa 13.500euro complessivi, sostenutaper il 40% a carico del Comu-ne e per il 60% dalla Regione,potrà essere completamenteammortizzata attraverso mi-nori spese per l’energia elet-trica in circa 10 anni.

“La realizzazione dell’im-pianto – commenta il sindacodi Altare, Olga Beltrame –presenta importanti vantaggisia dal punto di vista ambien-tale sia da quello economico.Ma l’aspetto più interessantedel progetto è la sua valenzadidattica.

L’impianto infatti è collegatoa un computer, ora in dotazio-ne al laboratorio di scienzenaturali delle scuole elemen-tari e medie, che elabora i da-ti in tempo reale”.

Una dimostrazione praticadi come funziona il sistemacomputerizzato di elaborazio-ne dei dati è stata effettuatanei giorni scorsi dall’architettoNatale, che ha progettato l’im-pianto.

Alla dimostrazione hannopartecipato le insegnanti delplesso scolastico. Presentianche alcuni amministratori eresponsabili di servizio delComune di Altare.

“E’ stata una dimostrazioneestremamente interessante,anche per noi adulti – spiegail sindaco – Immagino lo saràancora di più per i bambini.

Ad esempio, abbiamo potu-to vedere in tempo reale, sulcomputer, come la produzio-ne di energia cali al passag-gio di nuvole o quale differen-za ci sia tra l’energia imma-gazzinata dalle celle e laquantità di corrente effettiva-mente prodotta. Insomma, ilsistema permetterà agli inse-gnanti di far capire in modoimmediato agli alunni concettialtr imenti molto ostici perbambini e ragazzi di quel-l’età”.

CSA

Un convegnosull’obesità

infantile

Cairo M.tte - Sabato 07Maggio, ore 10.30 pressola sala Convegni del Cen-tro Commerciale – “Il Gab-biano” di Savona, si è te-nuto un incontro con la cit-tadinanza, promosso dal-l’Associazione Cresci –Onlus in collaborazionecon la Divisione di Pedia-tria e Neonatologia dell’O-spedale San Paolo di Sa-vona sul tema “obesità in-fantile”; relatori il Dr Am-non Cohen e il Dr. AlbertoGaiero.

Nel corso dell’incontrosono state affrontate leproblematiche legate all’o-besità in età infantile conparticolare riferimento allecause, complicanze e pre-venzione di questo proble-ma sanitario emergente ein costante aumento.

Vista l’incidenza elevata(15% circa della popola-zione pediatrica), il costosocio-economico legatoalle complicanze dell’obe-sità e la necessità di av-viare processi di preven-zione ed educazione sani-taria al fine di ridurre l’en-tità del fenomeno gli orga-nizzatori hanno ritenuto iltema particolarmente at-tuale e rilevante per la cit-tadinanza.

Bitumebollente

ustiona tecnicoCairo Montenotte. Lo

scorso 5 maggio un tec-nico cairese, Valter DellaRosa di 41 anni, è rima-sto seriamente ferito inun infortunio sul lavoroverificatosi in un cantierepresso la raffineria Iplomdi Busalla (GE).

Della Rosa stava at-tuando un intervento dimanutenzione assieme adun collega, dipendentecome lui di una ditta cai-rese, la Finintra Engi-neering, che aveva otte-nuto l’appalto dei lavori.

I due sono stati rag-giunti al volto ed alle ma-ni da un getto di bitumebollente mentre stavanolavorando ad una tubatu-ra.

I due sono stati soc-corsi e trasportati al pron-to soccorso dall’elicotterodei vigili del fuoco. Il piùgrave è Orazio Cuvato,50 di Albissola, collegadel Della Rosa, per l’e-stensione delle ustioni alvolto ed alle mani.

Il tecnico cairese inve-ce, per fortuna, ha ripor-tato ustioni meno estese,che però in ogni casohanno comportato il rico-vero al centro grandiustionati di Sampierdare-na.

Il CircoloStiacciniricorda AdrianoBergamasco

Cairo Montenotte. I socidel Circolo cairese Stiaccini-Assandri partecipano com-mossi al lutto che ha colpitoMarcella Assandri per l’imma-tura scomparsa del maritoAdriano Bergamasco.

Cairo: il comando sarà trasferito nell’ex palazzina Italgas

Cambierà presto sedela Polizia Municipale

Già presidente della locale sezione Anpi per oltre 30 anni

Il cordoglio dei cairesiper la morte di Piero Alisei

Con dodici assessori, di cui dieci maschi e due sole donne

La nuova Giunta della Regione Liguriacon i Ds a far la parte del leone

Altare: nelle scuole elementari

In funzione l’impiantodi energia fotovoltaica

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Sabato 14/5: OIL, via Col-la, Cairo; TAMOIL, viaGramsci, ferrania; API,Rocchetta.

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Piero Alisei

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ANC050515046_ca01 11-05-2005 14:41 Pagina 46

CAIRO MONTENOTTE 47L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Carcare. Il 4 maggio due uomini armati di “cutter” hanno ra-pinato l’agenzia di Banca Intesa di Carcare impadronendosidi circa 90 mila Euro. Era da poco passata l’una del pomerig-gio. I rapinatori sono fuggiti, apparentemente, a piedi.Cairo Montenotte. Rapina a mano armata il 5 maggio scor-so al Conad di Cairo. Un uomo ha derubato una cassiera di500 Euro minacciandola con una pistola. La donna è stataanche colpita con il calcio della pistola. L’uomo ha agito men-tre il locale era aperto con i clienti all’interno.Cairo Montenotte. Ferdinando Trovato, 39 anni, abitante aCairo, è stato arrestato con l’accusa di estorsione ai danni diun esercente di Carcare. Pochi giorni si era verificato un altroepisodio di estorsione ai danni di un altro commerciante cheaveva portato all’arresto di Raffaele De Luca.Millesimo. Il 3 maggio è morto, in tragiche circostanze, Mas-simo Oliveri, 47 anni, imprenditore, ex-titolare delle TermeVallechiara, amante della natura e per anni delegato localedella LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli).

Miniere. Il 15 maggio a Murialdo sarà presentato il libro “Ne-ro come la grafite”, scritto da Alberto Verrini, che raccontasettant’anni di attività mineraria nel piccolo paese della ValleBormida.Cartoline d’epoca. Fino al 15 maggio a Cairo Montenotte,presso la sede del G.Ri.F.L. in via Buffa, sarà possibile am-mirare una bella mostra di cartoline d’epoca, che sono unarappresentazione solo parziale della ricca collezione di Feli-ce Rossotti di Ferrania.Museo del Vetro. Il Museo del Vetro è aperto dal mercoledìalla domenica e nei giorni festivi. Orario: 15:30 – 19:00 (sa-bato 10:00-12:00 e 15:30-19:00). Per visite guidate telefona-re a 019584734.Poesia prosa pittura. L’Accademia Italo-Australiana degliScrittori ha indetto l’edizione 2005 del concorso di prosa,poesia (lingua italiana) e pittura aperto a tutti. Il termine perpresentare le opere scade il 20 giugno. Il bando di concorsopuò essere chiesto al Comune di Cosseria (tel.:019519608-fax:019519711-email:[email protected])

Operaio. Azienda della Valbormida cerca 1 operaio per as-sunzione a tempo determinato. Si richiede assolvimento ob-bligo scolastico, patente B, età min 25 max 40, esperienzapreferibile. Sede di lavoro: Valle Bormida. Per informazioni :Centro per l’Impiego di Carcare via Cornareto (vicino IAL).Rif. offerta lavoro n. 1147. Tel.: 019510806. Fax: 019510054Ragioniere. Azienda della Valbormida cerca 1 ragioniere operito commerciale per tirocinio attività amministrative. Si ri-chiede diploma di ragioniere o perito commerciale, patenteB, età min. 18 max 25, auto propria, informatica: pacchettoOffice. Sede di lavoro: Valle Bormida. Per informazioni: Cen-tro per l’Impiego di Carcare via Cornareto (vicino IAL). Rif.offerta lavoro n. 1146. Tel.: 019510806. Fax: 019510054Addetto vendita. Mobilificio della Valbormida cerca 1 addet-to alla vendita dei mobili per assunzione a tempo determina-to. Si richiede diploma di scuola media superiore, patente B,età min. 25, auto propria, esperienza. Sede di lavoro: Carca-re. Per informazioni: Centro per l’Impiego di Carcare via Cor-nareto (vicino IAL). Rif. offerta lavoro n. 1145.

Settore giovanileCategoria RagazziCairese 14Sanremese 8Sanremo Baseball 2Cairese 14

Cairo M.tte - Nel secondoconcentramento del Campio-nato Ragazzi, sul diamante diSanremo, la Cairese aggan-cia la testa della classificavincendo con le pari età delSoftball Sanremese.

La gara è stata equilibratafino alla terza ripresa, ma nelquarto inning esplode l’attac-co dei Valbormidesi che colle-zionerà due tripli e un doppiodi Berretta Daniele, un 1000di media per Palizzotto Um-berto, Lomonte Paolo, ParodiMattia e ancora 600 di mediaper Deandreis Mattia, Rogno-ne Simone, Pascoli Matteo. Ilrisultato finale di 14 a 8 per iCairesi ne sottolineerà lo sta-to di forma, ottimo l’esordio diMorena Dario.

La seconda partita giocatain successione dai ragazzi hasentenziato un secco 14 a 2sempre per i giovani Cairesiche hanno affrontato i ragazzidel Sanremo Baseball .La dif-ferenza tra le due squadre èdata dalla caratura dei lancia-tori: Pascoli Marco e BerrettaDaniele per la Cairese hannoconcesso solo due valide euna sola Base su Ball controle 8 valide subite e le 13 Basisu ball concesse dai lanciatoriSanremesi.Categoria Allievi Cairese 12Genova Baseball 1Sanremo B. 6Cairese 7

Finalmente riescono a gio-care gli allievi e dopo 8 partiteda recuperare rinviate perpioggia ottengono subito otti-mi risultati. La prima partitagiocata contro il Genova Ba-seball si è conclusa con il ri-sultato di 12 a 1 per i Cairesi.Importante è stato l’esordio diRognone Simone che ha se-gnato anche il suo primo pun-to.

La partita è stata dominatada un ottimo Barlocco Riccar-do che dal monte di lancio haeffettuato da solo tutte le eli-minazione e ha concesso so-

lo una valida causa dell’unicopunto genovese.

La seconda partita nellaquale si sono affrontati i San-remesi, è stata una gara sof-ferta,ma il risultato finale di 7a 6 per i Cairesi è arrivatograzie alla grinta in attaccodell’intera squadra e la buonaprova di Beretta Davide sulmonte di lancio.

In battuta si sono distintiMassari Mattia e Goffredo Lu-ca che oltre ad effettuare 3valide hanno fruttato la loroesperienza nella corsa sullebasi facendola rendere al me-glio.

In testa in tutti i Campionatila Cairese Domenica prossi-ma 15 maggio affronterà sulcampo di casa i Sanremesialle ore 11 ed alle ore 12.30nel doppio incontro valevoleper il Campionato Cadetti,mentre la prima squadra gio-cherà sempre a Cairo alle ore15.30 affrontando essa stes-sa il Sanremo.

BC

Cairo Montenotte. Domenica 8 maggio scorso, festa dell’Ascensione, la messa festiva è stataanticipata alle ore 10 in occasione del rito della Prima Comunione al quale hanno preso parte iventun ragazzi del primo turno. Il sacramento dell’Eucaristia è stato amministrato ai giovani co-municandi dal parroco Don Enzo nella chiesa parrocchiale addobbata a festa. Il 15 maggio, festadi Pentecoste, sarà la volta del secondo turno e la messa sarà nuovamente anticipata di mezzo-ra per permettere un più tranquillo svolgimento della cerimonia. Intanto i cresimandi si stannopreparando per ricevere il sacramento della Confermazione. Sabato 21 e domenica 22 maggiosarà presente a Cairo il Vescovo di Acqui Mons Micchiardi. Il Rito della Cresima si svolgerà du-rante la celebrazione della messa prefestiva delle ore 18 e festiva delle ore 10.

Cairo M.tte - Ricca di soddi-sfazioni la trasferta di Gaeta perla Rari Nantes Cairo M.tte delPresidente e Allenatore Anto-nello Paderi. Nonostante le proi-bitive condizioni climatiche, allegare oceaniche gli atleti di Cai-ro M.tte hanno ottenuto impor-tanti risultati a livello nazionale.

Noelia De Luca, autenticaprotagonista, ha vinto la garacon la bandierine e DemarzianiAnita ha raggiunto la finale nel-la gara Sprint. Le due atlete, in-sieme a Marta Giacchino, sonoarrivate alla finale nella staffet-ta frangente. Finali anche perMichele Penna, Davide Bui,Mattia Vigliarolo nella gara con

la tavola e Lorenzo Buschiazzo,Massimo Bremo, Davide Fer-raro e Stefano Giamello nellastaffetta torpedo. Buone le pro-ve per Alberta Lovesio, AndreaPollero e Luca Pella. Prossimiappuntamenti i campionati re-gionali per le categorie ragazzied esordienti a maggio e i cam-pionati italiani a giugno.

Antonello

Altare - Nell’ambito delle celebrazioni per il 60° anniversario del-la Liberazione dal nazifascismo (1945-2005), il Comune di Altare ela Commissione Culturale, in collaborazione il Circolo Italia-Cuba Gran-ma, organizzano per venerdì prossimo 13 maggio la presentazionedel libro “Contro il fascismo”. “Dopo l’ascesa di Mussolini – si leggenel frontespizio del volume – da Cuba e dal Messico si levò indignatala voce di Juan Antonio Mella contro il regime italiano impegnato ainstaurata un sanguinario regime dittatoriale e a trasformare Cubanel primo stato fascista dell’America Latina. Mella, al fianco di TinaModotti, sua compagna, si batté contro Gerardo Machado, il ‘Mus-solini tropicale da operetta’, per i metodi repressivi utilizzati a Cubacontro studenti, operai e contadini, sulla falsariga del fascismo ita-liano”. Mella finì assassinato e la Modotti continuò la propria lotta alfianco dei più deboli in altri Paesi d’Europa e d’America Latina. Il li-bro, degli autori Adys Cupull e Froilán González, ricostruisce quellevicende e le successive grazie a un minuzioso lavoro di ricerca ne-gli archivi italiani, messicani e cubani. La presentazione avverrà ve-nerdì 13 maggio alle ore 21 nella sala convegni di Villa Rosa. Saràpresente uno degli autori, Froilán González. CSA

Vincendo tutte le partite contro il Genova e il Sanremo

Il baseball cairese dominai campionati giovanili

Domenica 8 maggio nel corso della messa delle ore 10

Le prime Comunioniin parrocchia a Cairo

Nelle gare oceaniche di salvamento di Gaeta

La cairese Noelia De Lucacampionessa italiana

Venerdì 13 maggio ad Altare

Presentazione del libro“Contro il fascismo”

COLPO D’OCCHIO LAVORO

Cengio. Gli atleti della Pale-stra Waza-Do di Cengio si so-no aggiudicati il trofeo del ter-zo memorial “Rinaldo Persico”di Jiu-Jitsu. Al torneo hannopartecipato un centinaio diatleti.

SPETTACOLI E CULTURA

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48 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Cairo M.tte - Si chiuderàdomenica 15 maggio la mo-stra di cartoline d’epoca dellacollezione di Felice Rossettiorganizzata nella sala Grifl diVia Buffa, 15 a Cairo M..

L’esposizione comprendeoltre trecento vecchie cartoli-ne di Cairo M. e della sue fra-zioni (Bragno, Carretto, Ferra-nia, Montenotte, Rocchetta eSan Giuseppe ), un’ampia se-lezione delle quali è stata rac-colta in un album-catalogo cu-rato da LoRenzo Chiarlone.

L’esposizione sarà ancoravisitabile sabato e domenicadalle ore 17 alle 19. La colla-borazione organizzativa per lamostra è di Bruno Zamberlan.

Spiega LoRenzo Chiarlonenella presentazione della mo-stra e del libro: “Ogni cartolinaè una pagina di storia. Anchedi più. Legata alle sue imma-gini ci sono tracce della vitadel paese, del costume, dellavita locale. Inoltre è foriera deidati di storia filatelica, legati alfrancobollo, al timbro ecc… egli elementi-curiosità che cicomunicano l’indirizzo ed i te-sti (autografi e stampati) chela cartolina riporta (di normaper lo più, solo sul retro, adeccezione di quelle viaggiatenei primi anni del Novecentoo di altre, segnate da qualcheestrosità).

Tutte le cartoline riprodottesull’album “Cairo M. in cartoli-na“ provengono dalla collezio-ne del ferraniese Felice Ros-sotti, e non sono che un’arbi-traria scelta della sua prege-vole raccolta, messa insiemenel corso degli anni, con pa-zienza, con spesa e soprattut-to con tanta passione. PerchéRossotti è soprattutto un ap-passionato. Nella sua vita hafatto molte cose: dal mugnaioal fabbro, dal panettiere all’e-lettricista, dal tecnico al mura-tore, al cameriere, dal padredi famiglia al pensionato. Co-stantemente animato da unagrande passione per il lavoroche svolgeva. Da sempre loha accompagnato la passioneper il suo paese, per i suoiposti e la sua gente. Per lacultura locale.

E nelle cartoline della no-stra zona Rossotti ha visto ef-ficacemente sintetizzata l’es-senza delle caratteristiche lo-cali, colte via via nella loroevoluzione cronologica.

L’immagine riprodotta sullecartoline comunica immedia-tamente uno o più messaggi,suscita ricordi ed emozioni,descrive visivamente un mi-crocosmo in trasformazione,o addirittura già scomparso.Per cui le foto stampate sulcartoncino postale costitui-scono un insostituibile sup-porto per la memoria, spessosono le uniche testimonianzevisive ancora reperibili di unarealtà ormai scomparsa. Perquesto più preziosa. D’altraparte le sono sempre più co-stose (sui mercatini e presso imercanti).

Particolarmente significati-ve sono le cartoline di CairoM. per i Cairesi, per quantihanno vissuto nella cittadinao, comunque, ne conosconola realtà e ne hanno visto icambiamenti.

Le cartoline di questa sele-zione, che vanno dalla finedell’Ottocento agli anni Ses-santa del secolo scorso, sonola documentazione più effica-ce della trasformazione diCairo Montenotte, da paesedi poche migliaia di abitanti acittadina (città dal 1956) indu-striale, che ha sfiorato i 15 mi-la residenti.

Evidenti sono i cambiamen-ti nella sua compagine pano-ramica come nei dettagli distrade e di edifici.

Sfogliando l’album, balzanoimmediatamente all’occhio legrandi trasformazioni cittadi-ne, in particolare quelle lega-te all’espansione di “CairoNuovo”, la radicale trasforma-zione di piazza della Vittoria edell’edificio delle ex Scuole,adibito a struttura per ospitareun Centro Culturale Polivalen-te; poi l’abbattimento dell’exCaserma degli Alpini, succes-sivamente adibita a sede sco-lastica, nonché la generalecrescita urbana.

Anche la periferia, i dintornicairesi e le frazioni sono do-cumentate attraverso le carto-line d’epoca.

Averle tutte qui riprodotte, aportata di mano in un’agilepubblicazione è una piacevolecomodità. Siamo grati al Col-lezionista che tanto tempo edenergie ha dedicato a cercar-le, ad acquisirle ed ora ci pro-pone l’antologia di Cairo M. incartolina”.

LoCH

Cairo M.tte - Il softball StarCairo, categoria cadette, dopol’onorevole sconfitta di sabato 7maggio sul terreno di casa avantaggio della squadra de LaLoggia (TO) per 7 a 12, si sonoampiamente rifatte lunedì 9maggio, sul terreno del campocomunale di via “Passo Buole”,contro lo Junior Torino.

Già nella partita di sabato, no-nostante il risultato finale sfavo-revole, le ragazze cairesi ave-vano dimostrato un’ottima pre-parazione atletica, una buonagrinta e la capacità delle giova-nissime della squadra di essereun valido supporto per le com-pagne più esperte. A Torino, laperformance di tutte le ragazzedella squadra è stata veramen-te strepitosa e il commento del-la gara non può che essere unplauso ad ognuna di loro, an-che in considerazione del fattoche alcune delle avversarie fan-no già parte della categoria ju-niores. Le cairesi sono subitopartite in attacco alla grande,per niente intimorite dalla statu-ra delle avversarie e hanno co-stretto le ragazze dello JuniorTorino, davvero innervosite, adun continuo inseguimento.

Le più generose in attaccosono state Arianna Dall’Ò e

Chiara Bertoli, ognuna con 4punti portati a casa, seguite daAnnalisa Poppa e Agnese Or-tolan (3 punti).

Brave in attacco anche GloriaBonifacino, Francesca Zanira-to, Chiara Ghidetti, Jessica Pa-tetta al suo esordio con un pun-to a casa, e la più giovane del-la squadra Francesca Maren-co, per nulla impressionata dal-l’esperienza della lanciatrice.

In difesa, come già nella par-tita di sabato, si è distinta Sere-na Testoni, con un out al volo,eliminazioni in terza e lanci po-tenti in prima.

Complimenti anche alle due

lanciatrici che si sono avvicen-date durante la partita : GloriaBonifacino, ha confermato lapropria bravura per 4 inning,coadiuvata da Chiara Bertoli,altrettanto decisa come ricevi-tore. Gloria ha realizzato dueout al piatto e grazie alla preci-sione dei suoi lanci ha dato ve-locità alla gara.

La stessa Chiara B., lascian-do il posto da ricevitore alla bra-va Annalisa Poppa, ha esorditoin partita sul monte ed emozio-natissima ed incitatissima da-gli spalti è stata determinanteper l’esito favorevole della par-tita : al 6º inning, con un pun-

teggio di 19 a 17 a nostro favo-re e due out, dopo un’efficaceconsultazione con il suo ricevi-tore, ha realizzato l’out della vit-toria eliminando al piatto l’av-versaria, tra le urla di gioia deigenitori e dell’allenatore FlavioArena, che ammiratissimo per-sino dai tifosi avversari, ha of-ferto un meritato gelato alle sueragazze. Scene di lacrime daparte delle avversarie negli spo-gliatoi…Scene di gioia da partedelle cairesi per tutto il viaggiodi ritorno sul pullman.

Ragazze che dire ? Conti-nuate così !

MGM

Millesimo. Dellepiane eBagnasco hanno ottenuto i la-vori per la ristrutturazione del-l’edificio dell’ex-ospedale SanPaolo.

Il Comune di Savona ha, in-fatti, assegnato definitivamen-te l’appalto all’associazioned’impresa costituita da UNIE-CO, DOMIO e DEMONT.

Questa cordata a suo tem-po si era aggiudicata la gara,ma le imprese escluse aveva-no presentato ricorso al TARe adesso, dopo qualche me-se, l’amministrazione comu-nale ha assunto la decisionedefinitiva, convinta evidente-mente della bontà e regolaritàdelle procedure di gara esple-tate.

L’associazione d’impresa,di cui fa parte la DEMONT, siimpegnerà ad eseguire alcu-ne modifiche al progetto, giu-dicato molto innovativo, sullabase delle richieste presenta-te dalla Soprintendenza aiBeni Architettonici.

Il Comune e la A.S.L. rice-veranno ciascuno duemilametri quadrati di uffici e, inol-tre, il Comune incasserà an-che 500 mila Euro come con-tropartita economica aggiunti-va. Il nuovo complesso ospi-terà attività commerciali, uffi-ci, alloggi e sarà attraversatoda una galler ia che colle-gherà piazza Giulio II a corsoMazzini.

f.s.

Millesimo - Il Consorzio Vallidel Bormida e del Giovo Lea-der Gal di Millesimo ha emes-so un bando per l’erogazionedi contributi finalizzati alla crea-zione di punti di esposizionedelle produzioni tipiche localinell’ambito di esercizi commer-ciali già esistenti e situati lungoitinerari turistici del territorio, inparticolari degli itinerari dellaFede, del Gusto e dei Castelli.

A disposizione ci sono430.000 euro che verrannoerogati sulla base di graduato-rie i cui punteggi verranno as-segnati alle domande pervenu-te così come dettagliatamentestabilito dal bando. Il termineper la presentazione delle do-mande scade il 23 maggio2005.

Gli interventi potranno esse-

re finanziati fino al 50% dellaspesa effettivamente sostenu-ta, con un contributo massimodi 20.000 euro, per la ristruttu-razione di strutture commercia-li esistenti, limitatamente agliinterventi strettamente finaliz-zati alla creazione di punti diesposizione delle produzioni ti-piche locali.

In particolare verranno finan-ziati l’allestimento di vetrine diprodotti tipici, l’acquisizione diespositori specifici per i prodot-ti locali e per il materiale pro-mozionale del territorio, l’acqui-sto e apposizione di insegneartistiche in legno, ferro, cera-mica o dipinte oppure di tendecon decorazioni e scritte chefacciano riferimento all’itinera-rio tematico vicino al quale sor-ge l’attività commerciale.

Gli interventi devono esserelocalizzati nell’ambito del terri-torio dei seguenti Comuni: Al-tare, Bardineto, Bormida, CairoMontenotte, Calizzano, Carca-re, Cengio, Cosseria, Dego,Mallare, Massimino, Millesimo,Murialdo, Osiglia, Pallare, Pia-na Crixia, Plodio, Roccavigna-le, Giusvalla, Mioglia, Pontin-vrea, Sassello, Stella, Urbe,Quiliano.

Il bando risponde agli scopielencati dal Piano di SviluppoLocale redatto dal Gal Valli delBormida e del Giovo Leader eapprovato dalla Regione Ligu-ria nell’ambito del programmaLeader Plus regionale. Il pianoprevede, fra le iniziative da at-tivare, l’incremento della qua-lità della rete commerciale conparticolare riferimento ai pic-

coli negozi posti nei borghi dicollina e di montagna, con-sentendone un miglioramentodell’immagine. In particolaretali strutture commerciali, po-tranno divenire dei veri e pro-pri punti immagine delle realtàproduttive, agricole, artigianalie turistiche presenti nel territo-rio.

Per informazioni e per rice-vere copia del bando: GAL Vallidel Bormida e del Giovo Lea-der, Piazza Italia, 27 - Millesi-mo (SV), Tel. 019 5600078 –fax 019 5600970, oppure Vetri-na del GAL, Corso Italia, 19/21r -Savona.

Su internet www.valbormi-da.net, oppure sul sito internetdella Regione Liguriahttp://www.agriligurianet.it.

CSSD

Alla SPEA incarico per raddoppiare la TO-SV.Anno record della 3M Italia.

Dal giornale “L’Ancora” n. 19 del 12 maggio 1985.• L’IRI affidava alla SPEA, società di ingegneria specializzatanella progettazione di strade, l’incarico di elaborare la proget-tazione esecutiva delle opere per il raddoppio dell’autostradaSV-TO. L’incarico riguardava l’intera arteria , ma indicava co-me prioritario il tratto appenninico fra Altare e Priero.• La 3M Italia divulgava i dati economici del 1984, anno in cuifaceva registrare un anno record con un aumento del 28 percento del fatturato che si attestava ad oltre 600 miliardi di lire.• Il 4 maggio si trasferiva a Cairo Montenotte, da Carcare, lasede del Consorzio per le Deleghe in Agricoltura.• Il neonato Comitato di Dego Bormida, contro la realizzazio-ne di una discarica di ceneri Enel nel territorio comunale, in-viava a L’Ancora una lunga lettera per illustrare le ragioni del-la sua opposizione.• La Cairese batteva l’Ivrea 2-0, realizzando la sesta vittoriaconsecutiva, consolidando il suo primato in classifica dove,ormai, solo un punto la divideva dalla certezza matematicadella promozione in C2.• A Bragno venivano festeggiati i quindici anni dell’UnioneSportiva con la partecipazione di tutte le formazioni giovani enon.• L’Aurora si piazzava seconda nella coppa Bacicalupo.

Flavio Strocchio

Vent’anni fa su L’AncoraMessi a disposizione del Consorzio Valli del Bormida e Giovo Gal

430.000 euro di contributi per i commerciantiche promuovono i prodotti tipici locali

Al G.Ri.F.L. di via Buffa fino al 16 maggio

Tante vecchie immaginidi Cairo M.tte e frazioni

Giocando fuori casa contro lo Junior Torino sul terreno del campo comunale “Passo Buole”

Una strepitosa vittoria delle ragazzedella squadra del Softball Star Cairo

Savona: decisa l’asegnazione definitiva

A Dellepiane e Bagnascol’ex ospedale San Paolo

ANC050515048_ca03 11-05-2005 14:44 Pagina 48

VALLE BELBO 49L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Canelli. Con il conferimen-to della S. Cresima nelle treparrocchie, domenica 8 mag-gio, Mons. Piergiorgio Mic-chiardi ha ultimato la sua pri-ma ‘Visita pastorale’ a Canelli.

“Una visita molto intensache ha dimostrato la grandedisponibilità di mons. Mic-chiardi ad incontrare le perso-ne - ci dice don Carlo Botteroparroco di San Leonardo -Tanti incontri ufficiali e non,con fedeli e cittadini, a rimar-care la grande voglia del Ve-scovo di far uscire la Chiesadalle sacrestie, sullo stile diGiovanni Paolo II, e ad an-nunciare il Vangelo anche acoloro che non frequentanoassiduamente. Ha iniziato co-sì la sua stagione della semi-na a Canelli...”.

Per don Claudio Barletta,parroco di San Tommaso: “IlVescovo ha colpito tutti per lasua grande cordialità.

Particolarmente intenso èriuscito l’incontro con i 250studenti della scuola superio-re (periti e ragionieri): un’oraabbondante di domande ser-rate, serie, impegnative, su

argomenti scottanti, ma maipolemiche. Molto chiare, pre-cise e aperte le risposte delVescovo.

Bello anche l’incontro con igruppi del dopo cresima, coni giovani e giovanissimi: unarealtà piccola, ma vivace cheoffre buone speranze per lanostra comunità parrocchiale.

Toccanti le visite agli anzia-ni e agli ammalati: ci si rendeconto che sono tante le soffe-renze materiali e spirituali.

In tutti gli incontri, è statopressante il suo invito al lavo-ro comune tra le tre parroc-chie: la cosiddetta pastoraleintegrata per cui ogni parroc-chia resta tale, ma compie uncammino comune con le al-tre.

Questo permette di fare lecose meglio concentrando leforze e ponendo obiettivi co-muni”.

Per don Bruno Ferrian, par-roco del Sacro Cuore: “Inten-si, significativi, semplici gli in-contri del Vescovo con tutte lerealtà canellesi: dai bambinidelle scuole materne a quellidelle elementari, medie e su-

periori, dai giovani della Cre-sima, alle associazioni, al vo-lontariato, ai gruppi sportivi,agli operai delle aziende aquelli delle Forze dell’Ordinee dell’Amministrazione comu-nale, dai ragazzi della comu-nità Elsa agli anziani delleCase di Riposo di Villa Cora eCittà di Canelli, dalle catechi-ste ai ragazzi dell’Azione Cat-tolica alle molte visite domici-liari”.

“Nell ’ incontro con noiamministratori - commenta ilsindaco Piergiuseppe Dus - ilVescovo più che a parlare èvenuto ad ascoltare e a do-mandare. Abbiamo così cono-sciuto un ‘pastore’ molto aper-to, mai dogmatico, molto at-tento alle problematiche deglianziani e degli extra comuni-tari”.

In merito abbiamo registra-to le prime (arriveranno in se-guito quelle più dettagliate eapprofondite!) impressioni delVescovo: “Sono soddisfattoper la realtà pastorale che hotrovato e per una mia più ap-profondita conoscenza dellarealtà canellese sia cristiana

che civile.Ho notato che esiste anco-

ra una buona tradizione perquanto riguarda la pratica reli-giosa. Ho potuto constatare ilgrande impegno nella cate-chesi, nella carità, nella litur-gia.

Molta è l’attenzione cheCanelli ha verso gli anziani(Case di Riposo, particolaristrutture, associazioni, ecc),verso i giovani ed il tempo li-bero, molte le strutture sporti-ve e le iniziative culturali conscuole molto attive, (‘crearleg-gendo’, ecc.), teatro, musica,ecc..

Ho potuto toccare con ma-no la la grande intraprenden-za e creatività dei canellesinel mondo del lavoro.

In conclusione suggerireialla Comunità cristiana canel-lese:

• l’intensificazione dell’atti-vità pastorale anche dopo laCresima,

• una maggior collaborazio-ne tra le tre comunità parroc-chiali,

• una ancor maggioreattenzione alla comunità degliextra comunitari che a Canelliè molto numerosa, vivace eche già dà segnali di integra-zione”.

Una “Visita pastorale” chesi è tradotta in una vera ecompleta immersione nel ter-ritorio da parte del Vescovoche ha così avuto modo di co-noscere più a fondo il ‘greggedi Canelli’ e quindi di compar-tecipare, sentire, smorzare,suggerire e incoraggiare.

b.b.

Canelli. Grande successoe simpatia ha riscosso il grup-po dei Carabinieri in congedodi Canelli che, in trenta, han-no partecipato, il 16 e 17 apri-le, alla sfilata del XVI RadunoNazionale dell’AssociazioneCarabinieri di Trento.

«I Trentini - ci ha detto ilpresidente maresciallo mag-giore Egidio Palmisani - al no-stro passaggio, ci applaudiva-no calorosamente gridando“non più acqua, ma solo vi-no”.

Molti ci hanno riconosciuto,

ed hanno voluto rimarcare l’a-micizia Canelli - Trento nata inoccasione dell’alluvione del‘94 e sempre alimentata contanti rapporti ed iniziative».

Quale è lo scopo dell’asso-ciazione?

«Noi siamo volontari che,senza scopo di lucro, si met-tono a supporto ed in aiuto al-le forze dell’ordine, in partico-lar modo nella prevenzionedei reati. A Canelli poi, colla-boriamo sempre e molto vo-lentieri, con tutte le altre as-sociazioni di volontariato.»

Sull’Enoteca idee più chiare Canelli. “Mercoledì scorso, con il segretario dott. Giovanni

Pescesono, stato a Torino dal dott. Vullo, il funzionario incarica-to delle Enoteche del Piemonte - dice il sindaco dott. Piergiu-seppe Dus - In merito alle Enoteche, volute in passato dal dott.Viglione, abbiamo avuto conferme importanti ed incoraggiantisull’indirizzo della nuova amministrazione. La Regione si faràcarico del 40% sia sulle spese di gestione locali che sulle ma-nifestazioni. Il dott. Vullo ci ha invitati a modificare lo Statuto ead inserire anche un rappresentante della Regione all’internodel direttivo che attualmente è formato da 11 Sindaci di altret-tanti Comuni.

E’ nostra intenzione inserire anche la ‘Comunità Montana’ elo Sportello Unico.

Per capire qualcosa sull’Enoteca abbiamo dovuto impiegaremolto tempo, ma ora abbiamo le idee più chiare e possiamocominciare a predisporre un piano più preciso”.

Canelli. Questi gli appunta-menti compresi fra venerdì13 e giovedì 19 maggio 05.Al Centro di accoglienza, inpiazza Gioberti 8, è aperto ilservizio di accoglienza nottur-na, tutti i giorni, dalle ore 20alle 7.Fino al 22 maggio, ad Asti“Verdeterra”: piante, spezie,erbe aromatiche, frutti rari,ecc.Tutti i martedì sera, fino al 7giugno, nella sala Pastrone diAsti, proiezioni gratuita di filmsul lavoroSabato 14 e domenica 15maggio, al dancing Gazebo,suonano, r ispettivamente:“Alex e la Band” e “Ciao Pais”.Dal 14 al 28 maggio, sog-giorno marino per anziani aBorghetto S. Spirito.Dal 16 al 22 maggio il vesco-vo Mons. Piergiorgio Mic-chiardi è in ‘Visita pastorale’ aSan Marzano e Moasca.Dal 17 al 20 maggio “Crear-leggendo”: gli studenti canel-lesi si cimentano nel teatro,spettacoli, musica, poesia,letteratura.Mercoledì 18 maggio, all’Al-berghiero di Agliano “Risto-rante “Faro” di Porto Faro -Palau.Giovedì 19 maggio, ore 18,alla Foresteria Bosca, presen-tazione de “Peperoni nella ra-pa” di Enzo Aliberti.Venerdì 20 maggio, ad Astiinaugurazione mostra docu-mentaria “1935, nasce la Pro-vincia di Asti”Sabato 21 maggio in piazzaZoppa, a Canelli “MercatiniAntiquariato e Artigianato’Sabato e domenica 21 e 22

maggio, sono aperte le Can-tine storiche, in concomitanzacon ‘Piemonte dal vivo liveday’.Martedì 24 maggio, a Canel-li, meeting Lions con il dott.Giancarlo Caselli, procuratorecapo del Tribunale di Torino,sulla criminalitàDal 28 maggio al 30 giugno,alla Finestrella di via Alfieri19, la mostra di Domenico Va-linotti.Domenica 29 maggio, “Can-tine aperte - Wine day”Domenica 5 giugno, ai Caffi“Celebrazione della Resisten-za”Sabato 11 giugno, a Canelli,dalle ore 9, nella sala delleStelle, via Roma 37, “11° In-contro sull ’emigrazione inAmerica e nel Mondo”.18 e 19 giugno, a Canelli,“Rievocazione storica ‘Asse-dio di Canelli 1613’ ”.Sabato 25 giugno, pellegri-naggio diocesano Adulti - An-ziani a Certosa di Pesio.Dall’8 al 14 luglio, pellegri-naggio Unitalsi a Lourdes.Per altri appuntamenti nelleprovince di Asti, Alessandria,Cuneo, visitare il sito Internetwww.vallibbt.it.

Storie di lavori in celluloideCanelli. Con ingresso libero, tutti i martedì sera, dal 10 mag-

gio al 31 maggio, alle ore 21, alla Sala Pastrone, in via TeatroAlfieri di Asti, saranno proiettati “Storie di lavori in celluloide: anoi ci piace il lavoro”.10 maggio: ‘Tempi moderni’ (C. Chaplin - Usa 1936);17 maggio: ‘Riso amaro’ (G. De Santis - Italia 1949);24 maggio: ‘Il posto dell’anima’ (R. Milani - Italia 2002);31 maggio: ‘Paul, Mick e gli altri’ (K. Loack - Inghilterra, 2001).Martedì 7 giugno avrà luogo un dibattito “Lavoro quale futuro”(Interverranno sindacalisti e amministratori)

Leva del ’60a rapporto

Canelli. Per venerdì 3 giu-gno la leva del 1960 si dà ap-puntamento presso il ristoran-te ‘Bianca Lancia” di San Vitoa Calamandrana. Dopo la ce-na serata di relax e movida invari locali della zona. Info:0141 823396 - 0141 822480.

Mons. Micchiardi conclude la suaprima “Visita Pastorale” a Canelli

Tanta simpatia a Trentoai Carabinieri in congedo

Appuntamenti

ANC050515049_cn01 11-05-2005 14:45 Pagina 49

50 VALLE BELBOL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Canelli. È giunta alla sesta edizione, ma haconservato la freschezza e la novità iniziali: sitratta della manifestazione “Crearleggendo”,che, come tutti gli anni, in questo periodo, sipresenta puntuale, con la sua caratteristica di“officina della creatività”.

Il progetto, entrato ormai di diritto nel Pianodell’Offerta Formativa delle scuole canellesi,ha quest’anno il suo momento conclusivo nel-l’arco di tempo dal 17 al 20 maggio, con unaserie di appuntamenti ricchi di proposte adattead un pubblico dai tre ai cento anni. L’iniziativaè la prosecuzione di un’esperienza di collabo-razione progettuale in continuità tra le scuoledi Canelli, dalla scuola dell’infanzia fino allesuperiori, e tra le stesse e il territorio, rappre-sentato dalla Biblioteca Civica di Canelli, entedi riferimento particolarmente disponibile edattivo.

Il progetto si propone di offrire, in una realtàin cui è diffusa la disaffezione nei confrontidella lettura, un approccio non esclusivamente“scolastico” al libro e l’integrazione con altristrumenti e modalità di comunicazione (teatro,musica, ipermedia e multimedia, fino ad unconcorso on-line). La lettura diventa il motoredi ogni attività, il punto-forza, la risorsa per laricerca e l’elaborazione creativa.

In questo modo, con una serie di attività, se-condo percorsi elaborati dalle singole istituzio-ni scolastiche, si cerca di sviluppare fantasia,capacità di progettazione – creazione, gusto

estetico e capacità di giudizio critico. Dal 1999,anno di nascita, ad oggi, “Crearleggendo” ècresciuto, coinvolgendo maggiormente glialunni nei progetti laboratoriali, realizzati sianella fase di preparazione, durante l’intero an-no scolastico, sia nelle giornate della manife-stazione stessa con l’intervento di esperti.

L’inaugurazione della manifestazione avràluogo martedì 17 maggio, alle ore 20.30, pres-so il cinema-teatro Balbo, a Canelli. Fino al 20maggio le emozioni saranno di casa, ancheperché il tema di quest’anno è la paura. E nonmancheranno situazioni “da brivido”.

Per quattro giorni, dal mattino presto alla se-ra tardi, spettacoli ed eventi si svolgeranno alteatro Balbo, nella biblioteca della scuola GBGiuliani (incontri con autori e libri), nel salonedella CrAt Asti (Incontri con autori e libri), nel-l’aula polifunzionale di piazza della Repubblica(Incontri con autori e libri), alla Foresteria Bo-sca (Incontri con autori e libri), in piazza dellaRepubblica (bancarelle in libertà), nella Saladelle stelle (Mostre... di mostre).

Fuori programma, lungo la Sternia, il primogiugno, dalle ore 9, si svolgerà una caccia altesoro “I rifiuti non fanno paura” riservata alleclassi terze, quarte e quinte delle Primarie e il6 - 7 giugno, due cacce al tesoro letterarie perle Medie, mentre per giovedì 9 giugno alle ore21, alla Foresteria Bosca l’Associazione ‘Nuovispazi musicali’ si esibirà in “...vibrazioni dapaura”.

Canelli. Sono 27 le operedi Domenico Valinotti che re-steranno esposte alla galleriad’arte ‘La Finestrella’ di via Al-fieri 19 a Canelli, dal 28 mag-gio al 30 giugno.

Dalla cronologia sulla vita el’opera di Francesco Sottoma-no apprendiamo che l’artistaè nato alle Basse del Lingottodi Torino nel 1889. Sono del1911 i primi tentativi di pittori-ci. Non ha maestri e non fre-quenta accademie.

Nel 1944 inizia a frequenta-re le colline di Canelli e deidintorni traendo spunto e mo-tivi per i suoi dipinti. Uno diessi è dedicato a ‘Il Casinotto’(1944), così come viene an-cor oggi chiamata la casa diSant’Antonio di Canelli chesarà la sua residenza di cam-pagna, riferimento e incontroper artisti, nella quale vivrà gliultimi anni della sua vita e vi

morrà, colpito da infarto, il 10ottobre 1962.

Nel catalogo, edito dalla Li-tografia Fabiano di Canelli,Mauro Galli fa un elenco di al-cuni amici che salivano al‘Cascinotto’ come Manzone,Quaglino, Deabate, Peluzzi, icanellesi Olindo e Graziola eaggiunge “Le colline, i paesi, icasali tra Canelli e Santo Ste-fano, la piana del Belbo, i luo-ghi cari a Pavese entrano afar parte della sua geografiapoetica diventando uno deitemi preferiti della sua pitturainsieme a quelli consueti deipascoli alpini, delle marine li-guri e delle vedute di Venezia,del corso del Po e della bar-riera torinese.

Un’idea portante per Vali-notti è che non vi sono nè ar-te, nè poesia laddove non esi-sta “esaltazione di sentimentio di cose che li creino”.

A Canelli, Valinotti era, ed èancora, uno di casa. Lo con-fermano le tre antologiche al-la galleria ‘La Finestrella’ (‘85- ‘92 - 2005) e quella moltovasta al Centro per la Culturae l’Arte Luigi Bosca (2000).

Canelli. Giovedì 19 mag-gio, alle ore 18, sarà presen-tato a Canelli, alla ForesteriaBosca in via G. B. Giuliani, illibro “Peperoni nella rapa”(sottotitolo “Un anno di rac-conti e pensieri sciolti monfer-rini”) del canellese Enzo Ali-berti, stampato da Impressio-ni Grafiche di Acqui Terme(Al), a cura di Com-Unico.It diCanelli.

Con garbo e ironia, l’autoreracconta personaggi e pae-saggi dell’amata città natalerievocati durante i suoi spo-stamenti in auto a Torino. Nelcapoluogo piemontese, dovesi era diplomato perito indu-striale, Aliberti si trasferì nel1971 per lavoro, acquisendosingolare competenza nel set-tore dei serramenti metallici eplastici.

Dalla copertina all’ultimapagina, l ’opera è un fineomaggio a Canelli e ai canel-lesi, anche attraverso le illu-strazioni di Marco Bregolato ela riproduzione di quadri degliartisti locali: Franco Asaro,Giancarlo Ferraris, StefanoIcardi, Giovanni Olindo, PaoloSpinoglio, Vitaliano Graziola.

Un acquerello di GiancarloFerraris, rappresentante lacollina canellese con il Ca-stello Gancia, evidenzia lacentralità di Canelli nel cuoree nei racconti di Aliberti.

Il titolo del libro si riferiscead “una delle tante specialitàdella cucina povera dei nostribricchi”, ovvero ai peperoniconservati nel raspo di uvanera, preferibilmente barbera,da consumare durante l’inver-no.

È propr io nel r icordo diquesta preparazione gastro-nomica che lo scrittore rievo-ca, con un flash, ma senzanominarlo, quasi per pudore,il padre, apprezzato fabbroche aveva la fucina nell’attua-le via Michele Pavia.

L’opera, dedicata alla mo-glie Carmen e al figlio Dani,comprende dodici racconti eundici “pensieri sciolti monfer-rini” che s’intersecano con ri-flessioni, datate, sul presente.

Una parentesi è rappresenta-ta dalla Piccola storia di Ca-nelli, in cui si sofferma sullostemma della città e sul canein esso raffigurato, “il simbolopiù idoneo a rappresentare lacanellesità”.

Parlando dell’800, Aliberti,assaggiatore di vini Onav, sisofferma sulla “grande trasfor-mazione dell’economia e del-l’industria canellese” ricordan-do le aziende vinicole divenu-te famose e la nascita dell’A-sti spumante.

Figura severa e, insieme,cordiale e affabile, rispecchianelle sue pagine la finezzadel suo sentire. Il suo mondoè quello delle frequentazioni,lunghe una vita, nei luoghi ri-percorsi tante volte con lamemoria.

Oltre le colline canellesi c’èil resto del mondo. Il ricordo diuno dei tanti viaggi effettuatiper lavoro è nel racconto“L’occhio del caprone”, am-bientato in Arabia Saudita,dove con curiosità e rispettosi apre alle esperienzedell’“altro”, non senza nostal-gia per la sua terra.

Per il fritto misto alla mon-ferrina cucinato da Violetta diValle S. Giovanni, per gliagnolotti al tovagliolo cucinatoalla Madonna delle Nevi, aCessole, “fatti a mano, unoper uno, cotti in un brodo daisapori delle erbe di Langa eserviti asciutti senza condi-

mento” o per qualche “buonbicchiere di dolcetto dal profu-mo di viola”.

Nella presentazione, il gior-nalista Beppe Brunetto usa leparole con cui il paesano Ali-berti affronta la risoluzione diogni problema: “Noi, a Canelliavremmo fatto così...”

Costretto a vivere in città(Torino), il personaggio Aliber-ti non aspetta altro che di po-ter ritornare tra i suoi com-paesani a riprendere la di-scussione della domenicaprecedente, sotto il platanodel Caffè Torino.

“Peperoni nella rapa” è uninvito a scoprire o a riscoprireun territorio dove ci si puòpermettere di essere uominiautentici. I suoi personaggi in-fatti non sono inventati, maveri, riconoscibili, anche seimmersi in un’aura quasi di fa-vola. Paradigma di valori eter-ni, quali la solidarietà, l’amici-zia, il rispetto.

All’evento, ripreso dall’emit-tente televisiva interregionaleRete 7, prenderanno parte ilregista Alberto Maravalle, cheleggerà alcuni brani dell’ope-ra, e il gruppo musicale “Ca-nej ‘d na vota” (Massimo Fa-vo, Gianni Bellotti, Cristiano eGiancarlo Tibaldi).

Seguiranno un rinfresco, of-ferto dalla pasticceria Giovine& Giovine, e un brindisi coi vi-ni della ditta Luigiterzo Bosca.

Gabriella Abate

Canelli. Martedì 3 maggio, nel Centro Servizi di via GB Giulia-ni, organizzato dal settore Lavori Pubblici del Comune di Ca-nelli (Enrico Zandrino responsabile), dalle 10 alle 16, si è svoltoun interessante convegno cui hanno partecipato una cinquanti-na di persone tra sindaci, segretari amministratori e tecnici co-munali della zona. Dopo l’introduzione dell’assessore alle Ope-re Pubbliche e al Patrimonio ing. Enzo Dabormida, l’avv. CarloAngeletti di Torino ha relazionato su “Appalto e gestione delleopere pubbliche”. “Un convegno interessante per gli addetti allavoro - ha detto il segretario generale dott. Giovanni Pesce -anche in relazione ai continui cambiamenti procedurali e allanuova legge comunitaria del 18 aprile scorso”.

Commercianti edartigiani scendonoin piazza

Canelli. In occasione di‘Cantine aperte’ del terzo finesettimana di maggio, sabato edomenica 21 e 22 maggio, icommercianti e gli artigianicanellesi scenderanno inpiazza per affermare ancheloro che “Canelli c’è”. “Il com-mercio scende in piazza - ciha detto il presidente EnricoSalsi - per far conoscere an-goli suggestivi, tradizioni ecultura, sovente sconosciutiagli stessi canellesi e, natural-mente, anche per tentare diintascare qualcosa anche noicon i nostri banchi, banchettie promozioni, sconti”. Reste-ranno chiuse pertanto piazzaCavour, Zoppa, Gancia(escluso il parcheggio), A.d’Aosta, e le vie Filipetti, Ro-ma, XX settembre, GB Giulia-ni, Alfieri. Per l’occasione so-no stati invitati madonnari, ar-tisti di strada, gruppi musicali.Insomma, una piccola fiera,solo per i commercianti ed ar-tigiani canellesi.

Dal 13 giugno al 19 agostoCampeggio a Roccaverano

Canelli. Dal 5 maggio sarà possibile prenotarsi al campeg-gio di Roccaverano, organizzato dalla Provincia per i ragazzi ele ragazze dai 6 ai 17 anni. Le prenotazioni si potranno effet-tuare dalle ore 9 alle ore 12. Tra le iniziative offerte ai parteci-panti due le novità: la sezione Campus Rugby e Basket e ilCorso di vela per i ragazzi dai 13 ai 17 anni, che si svolgerà aCap d’Ail (Francia) dal 24 al 30 luglio. Il primo dei cinque turniprevisti inizierà il 13 giugno con l’ammissione di ragazzi dai 6 ai17 anni e si concluderà il 19 agosto. Si ricorda ai genitori che iragazzi al campeggio saranno seguiti da educatori ed espertiin diverse discipline sportive. Tre le sezioni: Campo Base, rivol-to a tutti i ragazzi dai 6 ai 17 anni, Campus Sportivo per i ra-gazzi dai 9 ai 17 anni e Campus Calcio, che ha riscosso gran-de successo utilizzando le strutture sportive del Comune diRoccaverano per i ragazzi dai 9 ai 17 anni che vogliono iniziareo migliorare l’attività calcistica. Per esigenze di organizzazionele iscrizioni saranno accettate entro e non oltre il 6 giugno2005. Per ulteriori informazioni sulla modulistica delle iscrizionirivolgersi a: Provincia di Asti, Servizio Turismo, Sport e Politi-che Giovanili, tel. 0141 433274 - fax 0141 433380 o al sito in-ternet: .asti.it/portalegiovani/. Il Campeggio verrà aperto per lavisita dei genitori domenica 5 giugno dalle ore 10.30 alle ore16.00. In caso di maltempo la visita sarà rinviata.

Due denunciati perdiscariche abusiveCanelli. La Forestale del Co-mando Stazione di Canelli hasegnalato all’Autorità Giudizia-ria per la presunta violazionealla normativa in materia di rifiuti,un imprenditore di 54 anni, re-sidente in Vesime, dove, in re-gione Pezzaro, ha realizzato suuna superficie di 350 metri qua-drati, per un volume di oltre 100metri cubi, una discarica di rifiutispeciali pericolosi e non, depo-sitando nel cortile adiacente lapropria abitazione e nelle adia-cenze di un capannone: radia-tori, filtri gasolio, batterie di vei-coli, carcasse di automobili, fu-sti di metallo, lastre eternit, ecc.su un’area agricola. Il Comandodi Canelli ha anche segnalato al-la Procura di Asti un imprendi-tore di 55 anni, amministratoredi una ditta di Costigliole per lapresunta violazione alla nor-mativa in materia di rifiuti e pae-saggio in quanto è stata accer-tata, in frazione Motta, un de-posito di rifiuti speciali pericolo-si e non su di una superficie dicirca 950 metri formato da ma-teriale plastico, pneumatici, lat-te di ferro, filtri gasolio, batterieper veicoli, carcasse automo-bili, lastre eternit su un’area di ri-spetto ambientale del Tanaro.

Aperte iscrizioni al 4º Moscato RallyCanelli. Sono aperte dal 6 al 30 maggio le iscrizioni al 4º Mo-

scato Rally. Possono partecipare alla “Ronde di Mango” equipaggicon vetture World Rally Car, gruppo A, Super 1600, Kit-Car,gruppo N e le vetture di scaduta omologazione. La presentazio-ne ufficiale avverrà il 20 maggio alle ore 21 presso il Ristorantedella Posta in San Donato di Mango. Dalle ore 7,30 di sabato 4giugno verifiche sportive e tecniche; dalle 9 alle 11,30 ricognizioniautorizzate. Le iscrizioni dovranno essere inviate a: 991 RacingVia Montè, 2 12050 Guarene (Cn) Tel. e Fax 0173.611549.

Dal 17 al 20 maggio, 6ª edizione

“Crearleggendo”laboratorio di creatività

Foresteria Bosca, giovedì 19 maggio, ore 18

I canellesi si ritrovano in“Peperoni nella rapa”

La “Finestrella” espone 27 operedel “canellese” Domenico Valinotti

Convegno segretari tecniciamministratori comunali

ANC050515050_cn02 11-05-2005 14:46 Pagina 50

VALLE BELBO 51L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Canelli. Ultima fatica sta-gionale per il Canelli, che sulcampo del Derthona conqui-sta una bella vittoria impo-nendosi per 2-0.

Sotto la direzione dell’arbi-tro Bellero di Torino, in unabella giornata estiva, le duesquadre iniziavano l’incontroun po’ in sordina, certamentea questo campionato nonavevano più nulla da dire e lagara doveva scorrere senzagrandi intoppi. Al 2’ gli azzurriusufruivano del primo corner.Martorana alla battuta servivaal centro Fuser il cui tiro veni-va parato. Al 14’ gli azzurriinanellavano una serie di tretiri dalla bandierina. Al terzocalcio d’angolo, sempre battu-ti da Fuser Greco colpiva cla-morosamente il palo. Al 16’ sifaceva vivo il Derthona conPellegrini che falliva una niti-da azione da gol. Al 18’ Fuserimpostava una bella azione evedeva smarcato in area Len-tini, lo serviva prontamente eil tiro veniva parato miracolo-samente dal portiere avversa-rio. Al 24 ancora Fuser, ispira-tore del gioco, serviva Grecoin area il quale velocementeappoggiava il pallone all’ac-corrente Mirone, quest’ultimoserviva ancora Fuser che eraleggermente in ritardo per ladeviazione finale. Al 37’ simetteva in evidenza il portiereazzurro Basano che su un beltiro di Pellegrini rispondevadeviando il pallone in corner.

Nella ripresa subito emo-zione al 5’ con un calcio di ri-gore per i padroni di casa perun atterramento di Pellegrini.

Alla battuta lo stesso giocato-re ma Basano con grandeprontezza e riflessi pronti pa-rava in due tempi.

Il Canelli si scuoteva e al12’ passava in vantaggio. Sul-la sinistra Fuser conquistavaun pallone che sembrava per-so, serviva Mirone il quale siinvolava verso l’area e servivaal centro Lentini che con unasilurata metteva il pallone inrete. Al 15’ il Derthona rispon-deva colpendo il palo con Ru-bini. La partita a quel punto sivivacizzava e le due squadresembravano uscire dal lorotorpore. Al 22’ ancora un cor-ner per il Canelli fraseggio traFuser e Lentini e grande pa-rata del portiere sul tiro finale.

Il gol del raddoppio per glispumentieri era nell’aria e al23’ si concretizzava. Tutto par-tiva ancora da un calcio d’an-golo calciato da Fuser, Lentiniaggancia in area e servivaMirone che con una splendidagiravolta metteva in rete. Al35’ altra grossa occasione peril Canelli, con una punizionedal limite di Fuser che scaval-cava la barriera finiva sui pie-di di Greco che vedeva il suotiro infrangersi nuovamentesul palo. Il Derthona cercava ilgol bandiera al 44’ con Rubinima Basano era ancora prontoalla parata.

Si conclude così il campio-nato, il Canelli si può certa-mente dire soddisfatto, anchese c’è un po’ di rammarico vi-sto l’eccezionale girone di ri-torno. Il presidente Gibelli rin-grazia tutti i suoi giocatori perl’impegno profuso e per l’unio-

ne che hanno saputo crearenegli spogliatoi, ringrazia l’al-lenatore Campanile che hasaputo prendere per manouna squadra in crisi e l’ha por-tata al miglior rendimento. Rin-graziamenti anche per dirigen-ti, sempre vicini alla squadra,e per tutti coloro, tifosi com-presi, che hanno saputo inci-tare e sostenere la squadreanche nei momenti di crisi.

Formazione: Basano, Na-varra, Macrì, Pandolfo (Lovi-solo), Colusso, Alestra, Miro-ne, Lentini, Martorana (Chio-la), Fuser, Greco Ferlisi (Ago-glio). A disposizione: Bobbio,Carosso, Esposito, Ciardiello.

Alda Saracco

AllieviVirtus 4Torretta 3

Le “furie azzurre” di misterTona si sono laureati Campio-ni Provinciali con una giorna-ta di anticipo sulla chiusuradel campionato. I tre punti de-cisivi sono stati conquistaticontro il Torretta dopo una ga-ra tirata ed avvincente. Gli az-zurri più aggressivi andavanoin vantaggio con i l gol diRapè, ma gli avversari primadella chiusura del primo tem-po hanno trovato il gol del pa-reggio. La ripresa partiva su-bito con calcio di rigore a fa-vore degli ospiti, ma Bocchinocon un bel calcio di punizioneriportava il risultato in parità.La Vir tus però rimaneva indieci dopo l’espulsione di Me-neghini ma passava in van-taggio ancora con un gol di

Rapè. Gli azzurri continuava-no ad insistere e venivanopremiati con un bel gol di Ca-stino. La gara sembrava con-clusa ma ancora un cartellinorosso, questa volta per Cillis,complicava la gara e sul finireil Torretta trovava la terza re-te. Fasi finali concitate e alcardiopalmo ma la Vir tusstringeva i denti e meritata-mente festeggiava la vittoriadel campionato. Formazione:Gorani, Gallesio, Cillis, Casti-no, Carmagnola, Meneghini,Ponzo, Scarlata, Rapè, Boc-chino, Di Bartolo. A disposi-zione: Berbero, Bincoletto,Bosco, Vitellini, CantarellaBaldi.GiovanissimiAnnonese 1Virtus 3

Con la vittoria ottenuta con-tro l’Annonese la Virtus portaa +4 il proprio vantaggio in ci-ma alla classifica. La gara èstata equilibrata nel primotempo e si chiudeva con il ri-sultato di 1-1 con rete di Ori-glia. Nella ripresa altra musi-ca, la Virtus più determinata acercare il vantaggio lo trovavacon Madeo e lo consolidavapoi con Origlia. Formazione:Cavallaro, Lika, Caligaris, Ma-deo, Ferrero M., Bianco, Pe-nengo, Ferrero G., Origlia,Cantarella, Lanero. A disposi-zione: Conti, Poggio, Musso,Savina.Canelli 1Voluntas 2

Un derby sofferto risolto daun episodio molto fortunatoper i nicesi. Partita tutto som-mato molto equilibrata anchese la Voluntas ha forseespresso un po’ più di gioco ealla fine ha trovato la vittoria. Ilprimo tempo terminava sull’1-1 e la rete azzurra è statamessa a segno da ScaglioneDavide. Nella ripresa, ancoramolto equilibrio in campo, sulfinale un tiro maligno beffava ilportiere azzurro Balestrieriche vedeva il pallone entrareinesorabilmente in rete. For-

mazione: Balestrieri, AmicoAlberto, Amico Andrea, De Ni-colai, Valle, Scaglione D., per-gola, Bosia, Scaglione P.P.,Guza, Sosso. A disposizione:Boella, Dilijesky, Cerrato.EsordientiCastel Alfero 0Virtus 2

Gara sapiente e giocata al-la perfezione quella condottadalla Virtus contro un buonavversaria che fino alla finenon si è mai dato per vinto. Lereti azzurre sono state firmateda Panno e Maggio. Forma-zione: Romano, Guza, Aliber-ti, Mossino, Stivala, Leardi,Penengo, Duretto, Montanaro,Panno Sahemi. A disposizio-ne: Cir io, Bianco, Caccia-bue,Viglino.Pulcini BAsti 2Virtus 2

Nel segno del pareggio il ri-sultato rispecchia esattamen-te l’andamento della gara Ilprimo tempo ad appannaggiodell’Asti, il secondo per la Vir-tus che andava in gol conGatti e il terzo tempo in per-fetta parità terminato 1-1 conla rete azzurra di Gulino. For-mazione: Amerio, Kyska n,Filippetti, Ronello, Barida,Sosso, Gatti, Pergola, Gulino,Magnani, Fabiano, LeardiScaglione, Pinna.Pulcini CVirtus 1Nova Colligiana 2

Azzurrini che nonostante labuona volontà non vengonopremiati, avversari sempreanagraficamente più grandicreano scompiglio nella dife-sa. I primi due tempi tutto adappannaggio della Nova Colli-giana; mente nel tempo con-clusivo una buona Virtus èriuscita ad andare a rete conBertorello però non c’era più iltempo materiale per raddriz-zare la partita. Formazione:Madeo, Parlagreco, Bosia,Vuerich, Pistone, Orlando,Bertorello, Sosso, Bera, Sera-finov, Borio. A.Saracco

Canelli. Entra nella fase finale la 18ª edizione del Torneo“Roberto Picollo” riservato alla categoria “esordienti” organizza-to dalla Virtus Canelli del presidente Aldo Prazzo.

Venerdì 13 maggio, scenderanno allo Stadio Sardi il TorinoCalcio e dell’AC Casale che teste di serie incontreranno le vin-centi dei rispettivi gironi eliminatori.

Una manifestazione questa che ha sempre messo in mostrameglio del calcio giovanile locale nata per ricordare il giovanecalciatore della Virtus Roberto Picollo tragicamente scomparsoin un incidente stradale.

Nello specifico nella serata di semifinali di venerdì 13 mag-gio alle 20,30 il Casale Calcio-incontrerà la Voluntas Nizza ealle 21,30 AC Torino contro la vincentente del gruppo B (com-posto da Virtus Canelli 92, Novacolligiana, Albese)

Domenica 15 maggio giornata finale con al pomeriggio le fi-nali con alle 15,30 finale 3º posto, mentre alle 17 la finalissimaper l’aggiudicazione del torneo quindi la tradizionale premiazio-ne sul campo delle squadre. Ma.Fe.

Canelli. Nel salone dellaCassa di Risparmio di Asti,venerdì 6 maggio alle ore 21,si è tenuto l’incontro “Ammini-stratori - Genitori” sul tema “Ilservizio mensa e le strutturescolastiche per le scuole ma-terne ed elementari di Canelli:presente e futuro”.

Erano presenti il Sindaco,con delega all’istruzione, dott.Piergiuseppe Dus, Il Vicesin-daco, con delega ai servizi so-ciali, Marco Gabusi, l’assesso-re ai lavori pubblici, ing. EnzoDabormida, l’assessore al ver-de urbano, Giuseppe Camile-ri. Graditi ospiti, la dott.sa Pal-ma Stanga, dirigente del cir-colo didattico di Canelli e Sanmarzano Oliveto e la prof.ssaM. Cristina Capra Vicepresidedelle scuole medie di Canelli.

La serata, organizzata dairappresentanti di classe dimaterne ed elementari, daigenitori del Consiglio di Circo-lo e dall’associazione genitori“Le piccole sedie”, ha vistouna buona partecipazione digenitori ed insegnati.

Nella serata, ideale conti-nuazione del faccia a facciadel 7-6-2004 organizzata daigenitori con i 2 contendenti(Dus-Panza) alla poltrona diSindaco, sono state rivolte,agli amministratori, domandeben precise, sui temi che coin-volgono direttamente i genitoried il mondo della scuola.

Asilo nido, budget destinatoalla scuola, commissionemensa e scuolabus, sono stati4 punti ripresi dall’incontrodell’anno passato al fine di co-noscere l’aggiornamento dellasituazione ad oggi.

I temi caldi quali amplia-menti e ristrutturazioni, mense

e manutenzione delle scuole,si sono affrontati con le notiziedagli amministratori e con ilcontributo del pubblico.

Abbiamo attentamenteascoltato e colto maggior inte-resse di questa amministra-zione verso la scuola ed il rap-porto costruttivo che con essadeve esistere. Alcuni temi, si-curamente non approfonditi asufficienza, saranno ripresi.

L’attenzione dei genitori ri-mane alta ed il confronto con idiretti interessati si dimostraessere sempre più costruttivo,permettendo poi, agli stessiamministratori, il miglioramen-to dei servizi. Non è semprefacile coniugare gli interessi disingoli e le esigenze di molti,soprattutto sul discorso men-se, però la sensibilità e la di-sponibilità dimostrata verso idestinatari di questo delicatoservizio ne permetterà’ sicura-mente il miglioramento. Ci so-no stati passi in avanti rispettoall’anno passato.

C’è sicuramente margine dimiglioramento ed esiste laconcreta possibilità di poterlofare. I genitori non si tireranno

indietro. Saremo presenti, cene occuperemo ancora di più.L’obiettivo deve avere un inte-resse comune a tutti gli attoricoinvolti (genitori, insegnanti,amministratori): i nostri bambi-ni.

Saranno mesi caldi quelliche verranno, visti i molti im-pegni assunti dagli ammini-stratori in tema di nuova edili-zia scolastica, manutenzioneordinaria dell’esistente ed or-ganizzazione del serviziomensa. Le scadenze di alcuniimpegni sono prossimi.

L’avvio del prossimo annoscolastico 2005/2006, dovràessere un punto d’arrivo per iprimi progetti, quali la nuovasezione della materna C.A.Della Chiesa. Avremo altre oc-casioni di confronto e verificacomune.

E’ possibile parlare di bilan-cio sicuramente positivo dellaserata. Tutti le notizie e gli ag-giornamenti, saranno semprea disposizione su internet nelblog all’indirizzo: canelli.blog-spot.com

Rappresentanti di classee “Piccole sedie”

Da settembrenuova sezionealla Della Chiesa

Canelli. “Dal primo settem-bre - ci dice la presidente del-la commissione ‘scuola’, dott.Marisa Barbero - la Scuola Ma-terna dell’Infanzia ‘Carlo Al-berto Della Chiesa’ avrà unaquarta sezione. I contatti con ilProvveditorato sono completa-ti, il progetto è pronto, i lavori diampliamento, garantisce il sin-daco, inizieranno subito. Persettembre saremo quindi pron-ti ad accogliere altri 28 bambi-ni, dai 3 ai 5 anni, che si ag-giungeranno agli attuali 82”.

La commissione sta lavo-rando bene!

“Si, c’è tanto rispetto per il la-voro di tutti i componenti dellacommissione: Zamboni, Fac-cio, Foti, Vercelli ed il sindacoDus. E’ per questo che lavoria-mo bene. Recentemente ab-biamo molto lavorato sullamensa. Abbiamo sentito l’Asl inmerito ai menu che non eranograditi ai ragazzi e che com-portavano un grande spreco.Abbiamo così potuto apporta-re modifiche ai menu che ri-spondono sempre alle esigen-ze di una sana alimentazione,ma che vanno anche incontroai gusto dei bambini”.

Canelli. Domenica 8 aChiaverano, nei pressi diIvrea, si è giocato il campio-nato giovanile piemontese discacchi.

Miragha Aghayev con 5 vit-torie su altrettante partite hasbaragliato il lotto di avversaripari età, ed ha confermato laqualificazione per la finale na-zionale di luglio che quest’an-no si giocherà a Belluno.

Per gli appassionati localidal 12 al 15 maggio si gio-cherà il Festival ScacchisticoInternazionale di Savigliano,dove il piccolo Azerbaigianodell’ “Acqui-La Viranda”, invi-

tato d’onore, sarà impegnatonell’Open Magistrale.

Canelli. La palazzina pave-siana del Nido aprirà, per laprima volta, ad una quaranti-na di giornalisti e autorità, do-menica 12 giugno.

L’operazione è stata definitadal prof. Luigi Gatti presidentedel Cepam dopo aver presoaccordi con la proprietaria, ar-ch. Simonetta Chiriotti.

“Su tutte le porte, in quellasala, c’erano delle pitture difiori e per terra dei disegni dipietra, lucidi - scrive Pavesenella Luna e i falò - La palaz-zina del Nido, rossa, in mezzoai suoi platani, profilata sullacosta dell’estrema collina, do-mina tutta la valle”.

Un luogo mitico! All’epocadi proprietà della contessa digenova, il Nido, nel romanzo

è il simbolo della nobiltà edella ricchezza, contrappostoal mondo povero dei contadinidella Mora, la cascina ai piedidella collina del Bauda”.

Più piemontesi Canelli. La popolazione pie-

montese (4milioni e 300milaunità nei 1.206 Comuni), nel2003, è cresciuta di 39.000 re-sidenti, pur restando i decessiancora molto più numerosi del-le nascite di cui però si registrail più alto numero da 10 anni aquesta parte. L’incremento èdovuto alla crescita degli im-migrati (+ 48.406). I nati da al-meno un genitore straniero so-no stati circa 4.000.

Prestazione convincente sul campo del Derthona

Il Canelli con due lampidomina l’ultima di campionato

Entra nella fase finaleil Torneo Roberto Picollo

Positivo incontro su mense e scuole“Genitori - Amministratori”

Scacchi: ad Ivrea vinceil “canellese” Miragha Aghayev

La palazzina pavesiana del Nidoapre per la prima volta

A tutta Virtus - Minuto per minuto

ANC050515051_cn03 11-05-2005 14:47 Pagina 51

52 VALLE BELBOL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Nizza Monferrato. La “Cor-sa delle Botti” ed il “Monferra-to in tavola” sono ormai le duemanifestazioni tradizionali cheNizza presenta ai suoi visita-tori nella quarta domenica dimaggio. Due “momenti”, duegiorni di promozione dellacittà, con sport ed enogastro-nomia uniti ed in primo pianoche “attira” nella nostra citta-dina della Valle Belbo visitato-ri da ogni parte della regione,“richiamati” sia dalla disfidadelle “botti” delle diverseaziende vinicole e dai “piattitipici” dai sapori antichi prepa-rati dalle Pro loco.

Quest’anno si sfidano gli“spingitori” di 15 cantine (3 diNizza e 12 dei paesi limitrofi),mentre 13 saranno le Pro Lo-co che sotto il foro boario “PioCorsi” di Nizza Monferratocercheranno soddisfare le“voglia” di una buona tavoladegli ospiti che possono sce-gliere fra antipasti, primi piatti,secondi, dolci, senza soluzio-ne di continuità.

Con la “Corsa delle botti”ed il “Monferrato in tavola”, di-verse sono le proposte dicontorno per “riempire” il finesettimana dal 20 al 22 mag-gio.

Pubblichiamo il programmadi massima, rimandando, peril dettaglio allo “speciale” dellasettimana prossima.Corsa delle botti

Gli “spingitori” sono tutti in

fermento per gli allenamentiintensi per affinare tecnica,fiato e gambe. Nelle vie peri-feriche della città non è raro ilrumore sordo della botte cherotola spinta da baldi giovaniansimanti per la fatica.

Anche se non si può fareun pronostico sicuro, perchésono tante le componenti chepossono far pendere la vitto-ria da una parte o dall’altra, asentire le ultime voci, sembrache oltre alla formazione diColline e Cascine, vincitricenelle ultime due edizioni, ilpronostico sia indirizzato allasquadra dell’Araldica che sa-rebbe riuscita ad ingaggiaretre spingitori molto esperti:due già componenti della

Cantina di Castel Rocchero(vincitrice di ben 7 edizionidella corsa) ed un espertodella Bersano vini, sempreche all’ultimo momento nonarrivi la sorpresa di turno.

La Corsa delle botti avrà lasua anteprima, Sabato 21,con la marchiatura e la pesa-tura della botte per definirel’ordine di partenza per le bat-terie di qualificazione.

La Corsa invece si svolgeràdomenica 22 maggio, la provadi qualificazione in mattinatae semifinali e finali nel pome-riggio.Monferrato in tavola

Le Pro loco incominceran-no a presentare i loro piatti ti-pici fin dal tardo pomeriggio di

sabato 21, mentre alla dome-nica a partire dalle ore 12 finoalle ore 22 si potranno degu-stare “le specialità”.Altre proposte

Sabato 21 maggio: ore15,30 in Piazza Gar ibaldi“Memorial Pino Morino” fra lesquadre di pallapugno de LaCanalese (Giribaldi, cap. bat-titore e Voglino, spalla) e laPro Paschese (AlessandroBessone, cap. e MassimoBerruti, allenatore).

Ore 16,30: apertura standdegustazione vini delle Canti-ne partecipanti alla Corsa del-le botti.

Ore 18: presso la PistaWinner di Loc. Piana San Pie-tro “sfida” in gokart fra i retto-ri, vice rettori, rettori storicidel Palio di Asti. Si incomin-ciano a scaldare i motori in vi-sta della “corsa” del prossimosettembre. Oltre 20 i parteci-panti alla singolare competi-zione.

Ore 21: serata musicalecon I Pietrantica e I Pijte Uor-dia.

Domenica 22 maggio: Perl’intera giornata in Piazza Ga-ribaldi, Mostra Mercato del-l’Artigianato; la Banda Musi-cale della Città di Nizza Mon-ferrato e gli Sbandieratori gli“Alfieri della ValleBelbo” siesibiranno per le vie dellacittà.

Ore 21: Si danza conBenny e La Nicesina.

Nizza Monferrato. Con loslogan Una città che fa la dif-ferenza anche al Comune diNizza entra in vigore un nuo-vo sistema di raccolta per al-cuni “rifiuti”.

Dopo il “porta a porta” percartone e plastica nel centrostorico ed in alcune zone del-la città, un nuovo sistema en-tra in vigore: potenziamentodelle raccolte differenziate, unnuovo servizio porta a portadel rifiuto residuale non rici-clabile e incentivazione dellaraccolta del rifiuto organicodomestico.

Il nuovo modo di fare diffe-renziato è stato presentatodall’Assessore Gian Domeni-co Cavarino che ha illustratol’iniziativa. I cittadini, comun-que, riceveranno al propriodomicilio una lettera esplicati-va del nuovo servizio.

Vediamo nel dettaglio di co-sa si tratta.

La città è stata divisa in 4zone di raccolta, aree che nelgiro di qualche mese, unadall’altra, e gradualmente, sa-ranno interessate dalla rac-colta del rifiuto indifferenziatocon una raccolta a sacco“porta a porta”, una incentiva-zione della raccolta dell’auto-smaltimento dell’umido, il po-

tenziamento delle isole ecolo-giche. Nelle zone interessatesaranno eliminati i cassonettistradali dei rifiuti generici.

Quindi ecco cosa cam-bierà: spariranno i cassonettiper i rifiuti indifferenziati cheverranno sostituiti da sacchet-ti trasparenti, consegnati adogni utente , mentre nei con-domini saranno messi a di-sposizione, nei cortili interni,bidoni di colore nero; nuovomodo di raccolta dell’organi-co con la consegna di conte-nitori di colore marrone neicondomini con almeno 4 al-loggi, dove si pensa che nonsi possa fare il compostaggiodomestico.

Rimarrà invariata, invece,la differenziata di carta e car-tone, vetro, plastica e lattine(nello stesso contenitore) coni già esistenti cassonetti stra-dali o nelle isole ecologiche. Eper favorire la raccolta verràpotenziato il numero dei con-tenitori a disposizione.

L’Assessore Cavarino rivol-ge ai cittadini un invito allamassima collaborazione, con-sapevole che lo sforzo e l’at-tenzione di oggi verranno ri-compensati in futuro. Più dif-ferenziata vuol dire una cittàpiù pulita, un servizio più ce-lere e, domani, anche un co-sto minore per tutti gli utenti.

Pubblichiamo l’elenco dellezone e delle vie interessate aquesto primo “esperimento”:zona Madonna, zona S. Giu-seppe, zona Bossola.

Via Alba, Via Boves, Via Ci-rio, Via Nino Costa, Via Cu-neo, Piazza Don Bosco, VialeDon Bosco, Via Einaudi, ViaIsonzo, Via Liguria, Via Lom-bardia, Via Madre Teresa Ca-mera, Via 1613, Via Pasubio,Strada Pian Dolce, Via Pie-monte, Via Rosbella, StradaS. Pietro, Via S.M. Mazzarello,Via Torino, Strada Bossola fi-no a FFSS, Via Umberto I,Via Valdossola,Via Oratorio(da Via 1613 a incrocio Via

Nino Costa).Al fine di informare capillar-

mente tutti gli utenti, oltre allalettera, verranno organizzatidegli incontri pubblici aperti airesidenti delle zone interessa-te.

Questo il calendario egli in-contri:

Gli incontri riservati alla po-polazione si terranno alle ore21, nelle seguenti sedi:

Giovedì 12 Maggio: pres-so Istituto N.S. delle Grazie diViale Don Bosco;

Giovedì 19 Maggio: pres-so Congregazione N.S. dellaPietà;

Giovedì 26 Maggio: pres-so Sala consiliare del Comu-ne di Nizza Monferrato.

Sono già stati effettuati in-contri, inoltre, con gli Ammini-stratori di condominio ed i tito-lari di attività diverse.

Un ringraziamento a tutti icittadini per la loro collabora-zione.

F.V.

Nizza Monferrato. Fra leproposte di contorno alla Cor-sa delle botti-Monferrato in ta-vola, l’Amministrazione comu-nale ha invitato la Compagniadialettale nicese de “L’Erca” aripetere l’ultima sua fatica tea-trale, andata in scena a fineFebbraio e nel trascorso mesedi Aprile, “El viòge ‘d nosse”,due atti brillanti di Tino Casa-leggio, tratti da “T’lass mai faitparej”. Personaggi e interpreti:“Coltivatore diretto”-Carlo Ca-ruzzo; Campagnèra-Carla Fi-lippone; Fieu d’la campagne-ra-Mauro Sartoris; Dona ‘dCarlen-Giovanna Piantato;Campagnè-Domenico Mar-chelli; Murusa del Campagnè-

Sisi Cavaller is; Parico delpaìs-Dedo Roggero Fossati;Don ed servisse-Lina Zanotti;Direttrice d’albergo-LucianaOmbrella; Cameriera d’alber-go-Giulia Aresca; Clienta ‘dl’albergo-Olga Lavagnino;Client ‘d l’albergo-DanieleChiappone; Ambulant ed Por-ta Palòs-Tonino Aresca; Chiro-mante-Lidia Diamante; “Bru-cia”-Simone Martinengo; Cu-missòre ‘d San Carlo-DanieleChiappone; Saranno famosi-Igemelli Zaccone. Regia: degliattori. La commedia andrà inscena giovedì 19 maggio, ore21, presso il Teatro Sociale diNizza Monferrato. Ingresso:euro 5.

Nizza Monferrato. L’Am-ministrazione comunale nel-l’ambito delle manifestazioni“Corsa delle botti” e “Monfer-rato in tavola” ha indetto unconcorso letterario di poesiae narrativa, “Città di NizzaMonferrato” dal titolo “La co-noscenza delle proprie radiciaiuta a progettare il nostrofuturo”.

Il concorso, suddiviso nellediverse sezioni, ha visto lapartecipazione di una sessan-tina di autori provenienti dallediverse zone del Piemonte.

La Giuria, composta da:Claudio Camera, Bruna Ghi-gne, Carla Ratti, Maria AusiliaQuaglia,Emanuele Verri (inse-gnanti); Luigi Fontana (profes-sore emerito); DomenicoCannatà, Maria Luisa cardo-na (in rappresentanza utentibiblioteca civica); GabriellaPuppo (giornalista), ha esa-minato le opere in concorso,

stilando al termine la seguen-te classifica.

Premio narrativa giovani: 1)Eugenio Goria - Torino; 2)Clara Nervi - Loazzolo (At); 3)Chiara Donadi - Asti.

Premio poesia giovani: 1)classe IV Istituto comprensivoCasalette; 2) classe V Istitutocomprensivo Casalette; 3)Gabriele Lusso - Borgo d’Ale(Vc).

Premio narrativa adulti: 1)Vanessa Navicelli - Vico Baro-ne (Pc); 2) Silvio Viberti - Alba(Cn); 3) Alessandro Cerrato -S. Damiano d’Asti (At).

Premio poesia adulti: Da-niele Mourglia - CampiglioneFenile (To); Maria Luisa Ma-soni - Manforte d’Alba (Cn);Piergiacomo Borio - Torino.

La premiazione sarà effet-tuata presso la Sala consiliaredel Comune di Nizza Monfer-rato, domenica 22 maggio2005, alle ore 11.

DISTRIBUTORI: Domenica 15 Maggio 2005 saranno di tur-no le seguenti pompe di benzina: IP, Strada Alessandria,Sig.Bussi.FARMACIE: turno delle farmacie nella settimana: Dr. BO-SCHI, il 13-14-15 2005; Dr. MERLI, il 16-17-18-19 Maggio2005.EDICOLE: tutte aperte.NUMERI TELEFONICI UTILI - Carabinieri: Stazione di Niz-za Monferrato 0141.721.623, Pronto intervento 112; Comu-ne di Nizza Monferrato (centralino) 0141.720.511; Croceverde 0141.726.390; Gruppo volontar i assistenza0141.721.472; Guardia medica (numero verde)800.700.707; Polizia stradale 0141.720.711; Vigili del fuoco115; Vigili urbani 0141.721.565.

Con lo slogan “Una città che fa la differenza”

Potenziata la raccolta differenziataper i rifiuti non riciclabili e gli organici domestici

Sessantuno gli autori partecipanti

Scelti i vincitoridel concorso letterario

Giovedì 19 maggio al teatro Sociale

Replica della commedia“El vioge ed nosse”

Sabato 21 e domenica 22 maggio

A Nizza “Monferrato in tavola”“Corsa delle botti” e altro

Il foro boario “Pio Corsi” che ospita la manifestazione“Monferrato in tavola”.

Il logo della locandina.

Taccuino di Nizza M.to

L’assessore Gian DomenicoCavarino.

Gradualmente spariranno i cassonetti dei rifiuti indifferen-ziati.

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VALLE BELBO 53L’ANCORA15 MAGGIO 2005

Nizza Monferrato . Lascomparsa di Don EttoreSpertino, avvenuta, repentina,giovedì 21 aprile scorso ha la-sciato una profondo senso divuoto e nel medesimo tempodi commozione in coloro chehanno avuto la fortuna di co-noscerlo ed apprezzarlo perla sua instancabile missionepastorale. Pubblichiamo anco-ra alcune testimonianze delsuo impegno sacerdotale.Il 25 aprile: l’ultimo saluto

“Caro Don Ettore, caro ami-co da sempre, ora non sei piùfra noi con i tuoi fraterni con-sigli, con la tua saggia bona-rietà, con la tua carità cristia-na. In 45 anni, dal 1960, tantecose sono cambiate anchequi a Vaglio Serra, tuo paesed’adozione, dopo Lo disio, enaturalmente dopo S. Marza-no Oliveto, tuo paese natale.

Vaglio Serra, in questa tualunga attività, ha visto cele-brare avvenimenti lieti e gioio-si, festeggiamenti di matrimo-ni e di nascite, ma anche av-venimenti di sofferenza e didolore, di malattie e di parten-ze senza ritorno! Ora non seipiù tu a celebrare, ci sono ituoi colleghi della diocesi diAcqui Terme, con tanti parroc-chiani, con le autorità locali eprovinciali, con tanti amici esoprattutto con tanti giovani:tutti hanno voluto stringersiaccanto a te per accompa-gnarti con la preghiera in que-sto tuo percorso verso il Cielonella Casa del Signore.

Tanti sarebbero i ricordi chevorrei esternarti per dire il tuocostante impegno profuso intutte quelle iniziative che

avrebbero potuto portare uninteresse nella zona ed inparticolare alla tua gente, aituoi parrocchiani, ma pensoche saresti più felice se inquesta triste circostanza ri-cordassi il tuo impegno, inquesto ultimo periodo della vi-ta terrena, che lo hai dedicatoai giovani della zona, qualeDirettore dell’Oratorio DonBosco di Nizza Monferrato, alconfine con il Comune di Va-glio Serra! Tu li hai cercati, lo-ro lo hanno capito, apprezza-to e condiviso, ed ora sonoqui a dimostrarti la loro grati-tudine per darti un ultimo sa-luto con noi e per accompa-gnarti al cimitero di VaglioSerra ove i tuoi parrocchianihanno voluto fossi sepolto eper averti idealmente ancoravicino. Grazie caro ed indi-menticabile Don Ettore”Impegno sacerdotaleprofuso con amore

“A nome mio e delle conso-relle F.M.A. che hanno vissutoa Vaglio, in particolare delladirettrice Sr. Maria Dutto, as-sente per motivi di salute, edell’indimenticabile Sr. Pierache tanto ha lavorato per ilbene della gioventù, esprimoil mio grazie a Don Ettore, ungrazie riconoscente per il suoministero sacerdotale profusoa piene mani con generosità,amore, sacrificio.

Un grazie per la collabora-zione per iniziare e sostenereil laboratorio di maglieria, checon la famiglia Berruti abbia-mo portato avanti per ben 32anni. Il Signore lo ricompensicon la gloria eterna e gli donila gioia e la pace”.

Nizza Monferrato. Ottimosuccesso dell’asta, il 29 aprilescorso, della Barbera d’AstiSuperiore alla Fiera regionaledi Asti, in occasione dellagiornata inaugurale della cin-quantatreesima manifestazio-ne fieristica.

Le confezioni di Barbera“Nizza”, preziose bottiglie,magnum, cassette in legno,er un totale di 18 lotti, faceva-no bella mostra sul palco delTeatro della Fiera. A battere isingoli “pezzi”, tutti aggiudica-ti, la verve dell’attore MarioZucca che ha via via presen-tato le diverse confezioni.

Moltissime le autorità e per-sonalità presenti, che hannopartecipato all’asta con le loroofferte, aggiudicandosi uno opiù lotti: Vittorio Voglino, sin-daco della Città di Asti; Ma-riangela Cotto, consigliere re-gionale; Giovanni Pensabene,Assessore all’Agricoltura; Ma-rio Sacco, presidente dellacamera di Commercio; PieroFassi, presidente Albergatorie Ristoratori artigiani; LauraDe Cella, console senegalesea Torino.

Uno dei lotti è stato asse-gnato, con offerta telefonica,a Marco Berry delle “Iene”che doveva essere un ospited’onore, purtroppo trattenutoa Roma da impegni improvvi-si che ha così voluto, comun-que, dare il suo contributo.Madrina della Fiera la cantan-te ed attrice Gigliola Cinguetti(il nonno materno era di origi-ne artigiana) che ha battutol’ultimo “pezzo”: un quadro digrandi dimensioni, opera del-l’artista del Senegal, Soly Cis-sè, donata per questa impor-tante occasione, aggiudicatoa Michele Chiarlo (con unaofferta di 800 euro), presiden-te dell’Associazione produttoridel Barbera Superiore d’Asti

“Nizza”, i cui soci avevano do-nato tutte le confezioni di Bar-bera all’asta.

Il quadro sarà esposto aNizza a Palazzo Crova, sededell’Associazione vinicola.

L’Asta ha fruttato la sommadi 3.100 euro che saranno uti-lizzati per un progetto, spon-sorizzato dal Comune di Asti,dalla Comunità Coubalan,dell’Ong Kagamen di Ziguin-chor (Senegal), per la realiz-zazione di tre piccoli centri ditrasformazione di prodottiagroalimentari

I lotti all’asta era stati donatidai seguenti produttori:Arbiola di S. Marzano Oliveto;Cascina Lana di AntoninoBaldizzone, Nizza Monferrato;Azienda Vitivinicola Bava,Cocconato;Versano, Nizza Monferrato;Erede di Chiappane Armandodi Chiappone Franco, NizzaMonferrato;Michele Chiarlo, Calamandra-na;Cossetti Clemente e Figli, Ca-stelnuovo Belbo;Azienda Agricola Atonia Gaz-zi, Nizza Monferrato;Cascina Giovinale di AnnaMaria Solaini Ciocca, NizzaMonferrato;Cascina La Barbatella di Emi-liana Martini Sonico- NizzaMonferrato;Azienda Agricola La Girondadi Galandrino A. e C., NizzaMonferrato;Cantina Sant’Evasio di PierFranco Lacqua, Nizza Mon-ferrato;Cantine Scrimaglio, NizzaMonferrato;Azienda Vitivinicola Baravalledi Colombaro, Calamandrana;Cantina Barbera Sei Castelli,Agliano Terme;Boffa, San Marzano Oliveto;Dacapo di Dania e Riccoma-gno, Agliano Terme.

Fontanile. Sono terminatenelle settimane scorse gli in-contri culturali organizzatidall’Amministrazione del Co-mune di Fontanile.

Si tratta più nel dettaglio di“Incontri con l’Autore” e del-la serie delle rappresenta-zioni del “Teatro dialettale”.Incontri con l’Autore

La Biblioteca comunale diFontanile ha celebrato loscorso 26 marzo i suoi die-ci anni di attività ed in par-ticolare il Consiglio compostodal vice sindaco, Sandra Bal-bo, dall’assessore AngeloScherpa e dalla Bibliotecaria,Carmen Ivaldi (insegnante inpensione) ha programmatoper il terzo anno consecuti-vo la rassegna “Incontri conl’Autore”.

Diverse sono le opere pre-sentate: Luigi Gallo di Niz-za Monferrato, bancario inpensione, ha presentato ilsuo libro “Gente di paese”;mons. Giovanni Galliano diAcqui Terme, “Teresa Brac-co: un fiore ed una luce su-gli orrori della guerra”; Lau-rana Laiolo, “Catterina” conalcuni brani letti da AlbertoMaravalle; Livio Musso diAsti, “Maniman”; in chiusural’“Alfabeto storico di NizzaMonferrato” a cura del dr.Giuseppe Baldino (storico)e Massimo Ricci (per le il-lustrazioni), accompagnatidal presidente de “L’Erca” di

Nizza Monferrato, Renzo Pe-ro.

Quello che forse ha piùcolpito in questa serie di in-contri, oltre al temi trattati,la partecipazione, semprenutrita, del pubblico che hamostrato tutto il suo apprez-zamento.

Poesia dialettaleA chiusura della rassegna

teatrale “U nost teatro”, sa-bato 30 aprile, si è svoltauna serata dedicata alla poe-sia dialettale, organizzata incollaborazione con l’autoredi testi teatrali e poesie indialetto, il nicese Aldo Od-done.

Quest’ultimo unitamente aGian Piero Nani (presidentedella Comunità montana Val-le Orba, Erro e Bormida) edal prof. Arturo Vercellino, si èprestato a declamare le poe-sie dialettali.

Alla serata ha partecipa-to, gradita ospite, la presi-dentessa dell’Associazioneculturale Una poesia salvala vita, Vittoria Bruno.

Con il nutrito pubblico pre-sente si è instaurato un pro-ficuo dialogo sul dialetto, lasua storia, la sua evoluzione,sul territorio e nel tempo.

Hanno collaborato all’or-ganizzazione degli incontri:Sandra Balbo, vice sindacoed i consiglieri comunali, An-na Ragazzoni e MassimoBalbo.

Nizza Monferrato. Un musicista nicese ha conquistato niente-meno che la copertina di una rivista che si occupa di rock e al-tre contaminazioni: si tratta di Giovanni Succi, noto anche co-me Gianbeppe. Attivo nell’ambito musicale da diversi anni,Succi ha già fatto parlare di sé con il vecchio gruppo di cui eraleader, gli storici Madrigali Magri. Ora, sciolta la vecchia forma-zione e affiancato invece da Bruno Dorella, ha dato vita al pro-getto “Bachi da pietra”, una nuova band che ha dato alla lucenel 2005 l’album d’esordio, intitolato Tornare nella terra. E un ri-torno ai primordi è infatti al centro delle musiche composte peril disco, considerate dagli stessi autori “canzoni che ripartonodallo spirito del blues delle origini, crude a tratti, nei testi comenelle soluzioni musicali e negli arrangiamenti”. Il legame con lapropria provenienza geografica è reso più forte dalla sede delleregistrazioni, ovvero le cantine della sacrestia della chiesa diSan Ippolito, a Nizza. Un sotterraneo quindi, nel cuore dellacittà, come a volerne cogliere lo stesso nucleo vitale, che partedal profondo per propagarsi verso la superficie. Sabbia, pietrae bronzo in cui i suoni riverberano naturali sono il contraltaredelle stesse tecnologie di registrazione, il più possibile essen-ziali e “all’antica”. Il risultato è stato particolarmente apprezzatodall’ambiente musicale, tanto da permettere l’apparizione delgruppo sulla copertina di “Blow up”. Un privilegio ottenuto cheha sorpreso gli stessi autori, in seguito particolarmente soddi-sfatti per l’onore tributato alla propria musica. L’album è dispo-nibile nei negozi di dischi, mentre per chi volesse avere mag-giori informazioni sulla band, è possibile visitare il sito internetwww.bachidapietra.com. F.G.

Corso fidanzatia Nizza Monferrato

Sabato 14 maggio, dalleore 21 alle ore 23, presso ilsalone Sannazzaro della Par-rocchia di San Siro in NizzaMonferrato inizierà un Cor-so di preparazione al Matri-monio in Chiesa.

Il Corso ha la durata di 4serate, sempre al sabato. Glialtri appuntamenti: 21 mag-gio, 28 maggio, e 4 giugno2005.

Sarà un utile confronto suitemi della Fede, della Cop-pia, della Responsabilità, delSacramento per una sceltapiù consapevole e meditata.Mese di maggiointerparrochiale

Le comunità parrocchiali diQuaranti, Fontanile, Momba-ruzzo Paese, Castelletto Mo-lina, possono sperimentarela tradizionale pratica dellarecita del Santo Rosario delmese mariano unitamente ailoro parroci con la recita del-la preghiera mariana, unita-mente ai loro parroci nellediverse comunità.

Dopo l’appuntamento aQuaranti (dal 1º al 7 Mag-gio), ed a Fontanile (dall’8al 14 Maggio), la celebra-zione del rosario itineranteapproda a Mombaruzzo Pae-se (dal 15 al 22 Maggio) perterminare a Castelletto Mo-lina (dal 24 al 31 Maggio).

Orario di inizio del Santorosario, ore 20,45.

Mostra artigianatoequo e solidale

Sabato 14 Maggio, dalleore 15,00 alle ore 19,30,presso la sede dell’Associa-zione Cailcedrat in Via Ger-vasio 11 a Nizza Monferrato,mostra dell’artigianato e pro-mozione del commercio equoe solidale, con particolare at-tenzione alla produzione del-le cooperative del sud estasiatico colpite dal recenteterremoto del Dicembre scor-so.Mercatino antiquariatoe artisti artigiani

Domenica 15 Maggio, ter-za domenica del mese, ap-puntamento con le banca-relle del Mercatino dell’anti-quariato, in piazza Garibaldie sotto il Foro boario “PioCorsi”.

Per le vie della città, espo-sizione delle opere dell’in-gegno e degli artisti del pic-colo artigianato.Assemblea dentisti alla Bottega del vino

Nelle settimane scorsepresso la Bottega del vinodi Nizza Monferrato, Assem-blea regionale ordinaria del-l’ANDI (Associazione nazio-nale dentisti italiani).

Al termine la cena “con ipiatti tipici della cucina ni-cese e del territorio”, ac-compagnati con la degusta-zione delle più pregiate Bar-bera “Nizza”, offerte dallaBottega del vino.

Vaglio Serra. Ecco il pro-gramma della nuova edizionedella “Sagra delle bersicule edel buon vino”, organizzatacome di consueto dal Comu-ne e dalla Pro Loco di Vaglio.

Giovedì 12 maggio ci saràla Santa Messa e la proces-sione in onore di San Pancra-zio, alle ore 7.

Venerdì 13 maggio, la sera-ta sarà dedicata invece a unospettacolo teatrale, con lacommedia intitolata Ciapagar-buj, messa in scena dalla“Compagnia del bontemp”.

Il sabato sera avrà luogo in-vece la tanto attesa braciola-ta, con piatti tipici accompa-gnati dai vini dei vigneti delpaese.

Per chi volesse partecipare,la prenotazione è obbligatoriaentro il 13 maggio, telefonan-do ai numeri 0141 732135,

oppure 335 6602293, oppure0141 732087.

Domenica 15 maggio, alle11, ci sarà la Santa MessaSolenne in onore di San Pan-crazio, dopo cui verrà offertol’aperitivo per tutti.

Per il pomeriggio, sono in-vece previsti i consueti giochie divertimenti per tutti i bam-bini che, accompagnati ovvia-mente dai genitori, vorrannopartecipare.

F.G.

La testimonianza di chi l’ha conosciuto

Grazie riconoscentea don Ettore Spertino

Ricavati 3.100 euro alla Fiera di Asti

Barbera “Nizza” all’astaper un progetto in Senegal

Attività della Biblioteca di Fontanile

Incontro con l’autoree poesia dialettale

In copertina di una rivista rock

Un album musicaleper il nicese Succi

Nella foto, da sinistra: Massimo Ricci, Giuseppe Baldino,Sandra Balbo, Renzo Pero, Luigi Pistone.

Notizie in brevedal territorio

Giovanni Succi Bruno Dorella

PPUUBBLLIISSPPEESSAgenzia pubblicitaria

Tel. e fax 014455994

[email protected]

A Vaglio Serra da giovedì 12 a domenica 15

Sagra delle bersiculee del buon vino

ANC050515053_nz02 11-05-2005 14:58 Pagina 53

54 VALLE BELBOL’ANCORA15 MAGGIO 2005

Nizza Monferrato. Sabato 30 aprile, ore8, sul piazzale della Scuola dell’Infanzia “No-stra Signora delle Grazie” un gruppo festo-so e vociante di pratoline, grilli e coccinel-le si avvia ai due pullman per partecipare al-la gita dell’anno scolastico 2004/2005, de-stinazione Seridò, presso Montichiari di Bre-scia.

Seridò ossia “i bambini, i giochi, la fe-sta”: quest’anno, infatti, la meta del viaggiod’istruzione scelta dalle maestre Suor Lina,Suor Maria, Valentina, in accordo con la Di-rettrice della Scuola, Suor Fernanda Salas-so, e con i genitori dei bambini, è stata ungrande spazio esteso in ben otto padiglioniriservati a qualsiasi tipo di gioco, dal mo-nopattino, alla bicicletta, ai gonfiabili, ai la-boratori creativi (pongo, creta, sale colora-to, acquerelli e così via) allo spazio dedicatoalle arti marziali o ai giochi di squadra (ba-sket, pallavolo…), alla scherma, ai giochi-tea-tro come il Truccabimbi, e ai giochi all’e-sterno tra i quali i più gettonati sono stati si-curamente i “Bimbi a cavallo”, lo scivolo gi-gante e il lago con le barchette.

L’intera giornata è stata gioiosamente vis-suta da tutti noi, ma soprattutto dai bambi-ni, come completamento di un intenso an-no di scuola, le cui attività sono state permolta parte quelle che anche Seridò ha of-ferto ai suoi giovani visitatori: infatti i bimbia scuola sono abituati al disegno e al bri-colage con carta, colla e colori, ma ancheai giochi ed al teatro inteso come animazionegestuale dei canti e dei percorsi educativi edidattici, come quello che in questo ultimoanno è stato dedicato alla terra, all’acqua eal fuoco per sensibilizzare i piccoli alla na-tura circostante e ai ritmi delle stagioni.

In effetti la scelta è stata azzeccata: èvalsa la pena di viaggiare per circa due oree mezza, che sono trascorse serenamenteper i bimbi sui pullman fra indovinelli, gio-chi, filastrocche, canti proposti con entusia-

smo e vera “bravura artistica” anche dai piùpiccoli! Una volta sul posto ognuno, ac-compagnato o dai genitori o dai nonni, èstato libero di scegliere i giochi o le attivitàpreferite, con un’unica richiesta delle mae-stre: produrre un disegno o un piccolo lavoroche traducesse il senso stesso della giornataper ogni bambino. Certamente i bimbi nondevono aver solo saltato sui gonfiabili se, alritorno, le borse delle maestre erano stra-colme di oggettini di creta o di pongo, dicreazioni di granelli di sale colorato, di di-segni fantasiosi ed altre interessanti opere.Sì, perché ciò che più ha colpito anche ladirettrice, Suor Fernanda, è la vitalità com-posta ma esuberante di questi bambini, il lo-ro entusiasmo instancabile non solo nel gio-co, di per sé già positivo, ma anche nel sa-per canalizzare bene le proprie doti in veree proprie abilità, dal canto alla gestualitàche sa animare il canto stesso, alla ma-nualità.

Seridò, allora, è stato il banco di prova ditutta la pazienza e la professionalità con cuile maestre hanno saputo educare i nostribambini… Un grazie davvero!

Una mamma

Nizza Monferrato. Penulti-mo atto nel campionato di 2ªCategoria, Girone Q.

Al “Tonino Bersano” di niz-za Monferrato si sono incon-trati la Nicese e la Sanmarza-nese. Risultato finale: 4-5 afavore degli ospiti.

Si è trattato di una classicapartita di fine campionato, an-che se l’incontro era molto im-portante per la Sanmarzane-se che occupa le ultime posi-zioni della classifica in pienalotta retrocessione e che deverimandare il verdetto definitivodella sua permanenza nellacategoria all’ultimo incontrocontro il Rivalta, uno scontrodiretto per la retrocessione.

La Sanmarzanese dovevaquindi vincere a tutti i costi,mentre per la Nicese, tran-quillamente salva, si trattavadi difendere solo l’onore.

In una bella giornata di so-le, di fronte ad un pubbliconumeroso, fatto quasi esclusi-vamente di tifosi della vicinaS. Marzano, si è assistito aduna partita ricca di goal, conle difese, molto allegre, che sisono fatte superare, spesso evolentieri, dagli attaccanti. Oc-casioni da una parte e dall’al-tra e portieri, comunque im-pegnati, con Berta, estremonicese, chiamato ad interventidecisivi per limitare il punteg-gio.

Partita giocata, tuttavia, alpiccolo trotto, forse per il grancaldo e per la tensione e lafrenesia nel tiro, che, spesso

non faceva ragionare gli ospi-ti.

La Nicese si presentava alvia in formazione rimaneggia-ta, con il portiere di riservaQuaglia, da tempo infortunatoad una spalla, al centro del-l’attacco giallorosso.

La cronaca dei goal: al 16’,uno sfortunato colpo di testadi Berta D. (Sanmarzanese),su lungo lancio della difesadella Nicese, che deviava nel-la propria rete: 1-0. Passo ap-pena 4 minuti ed il pareggiodegli ospiti è cosa fatta: Co-scia dal limite batte con unpallonetto Berta, 1-1. Al 36’.Fallo da rigore in area giallo-rosa: alla battuta Buongiorno,1-2. 40’: Orlando, pescato daun lungo rilancio, poco oltre lametà campo, in sospetta posi-zione di fuorigioco, si presen-ta solo davanti all’estremosanmarzanese e lo fulmina,imparabilmente: 2-2. Ma qua-si, allo scadere della primafrazione di gioco, Pennacinosfrutta con un bel diagonale,dalla destra, un preciso lanciodi Ruccio: 3-2.

Ripresa. La Sanmarzanesecerca a tutti i costi la rimontae prende d’assedio la portagiallorosa e Ber ta diventaprotagonista: i tiri a ripetizionevengono ben parati dall’estre-mo nicese, il quale al 13’, nul-la può sul colpo di testa diMarino Giovanni, subentratoad inizio ripresa. Si continua agiocare al piccolo trotto, ma lesquadre sono molto lunghe.

Imprecisi, gli attaccanti delSanmarzano non riescono aconcretizzare le occasionicreate, f in al 25’, quandoBuongiorno va in goal su unbel traversone dalla destra eMarino Giovanni, si ripete dueminuti dopo, 3-5. Ma la partitanon è ancora finita. La Niceseriesce ad andare in goal, 35’,per il 4-5 con Quaglia pescatoda un passaggio smarcante diRuccio. Poi fino al terminenon succede più niente.

Formazioni: Nicese: Ber-ta, Pelle, Mazzapica, Sguotti(Caldelara), Boggian, Ruccio,Pennacino, Orlando (Canu),Quaglia, Vassallo, Trinchero.

Sanmarzanese: Rienzi,Berta D., Gagliardi, Coscia,Marino Giacomo, Buratto(Mauro), Ghignone, Auteri,Biamino Augusto (MarinoGiovanni), Buongiorno, Sbur-lati. A disposizione: Vidotto,Gozzellino, Biamino Mario, ElHachimi, Biasio.

Nizza Monferrato. Dal lon-tano 1924, il 24 maggio i Ni-cesi celebrano la festa di Ma-ria Ausiliatrice, un appunta-mento che manifesta il loroaffetto verso la Madre di Dioe il loro attaccamento al san-tuario familiarmente chiama-to della “Madonna”.

Alla sera del 23 maggio,dopo il tramonto, giungono inmassa, dalla Città e dai pae-si vicini, i devoti di Maria Au-siliatr ice, sostano in pre-ghiera in Santuario, si ac-costano al sacramento del-la Confessione, con il favo-re di un elevato numero sisacerdoti, e partecipano al-le 21 alla santa messa, ani-mata dalla Corale “Don Bo-sco”.

Per aderire ad un deside-rio del nostro Vescovo, cheha trascorso questi mesi inVisita Pastorale alle comu-nità parrocchiali della ZonaValle Belbo, è stata pro-grammata alle 22 l’Adora-zione Eucaristica prolunga-ta, presieduta dal medesimoMons. Micchiardi, a cui sonocaldamente invitati tutti i fe-deli della Zona, ma in parti-colare i giovani, speranzadella Chiesa.

Tale adorazione assumeun particolare significato inquesto Anno dell’Eucaristiae in preparazione alla Gior-nata Mondiale della Gioventùdi Colonia.

Fin dalle 7 del mattino sisusseguono in Santuario lesante messe per la Comunitàdelle suore, per i vari grup-pi di allievi e i fedeli, fino al-la solenne concelebrazione

delle 11, presieduta daMons. Vescovo, per gli alun-ni/e del Liceo e i fedeli, conla presenza delle autorità cit-tadine.

Rinnovando la tradizione,alle 16.30 il Santuario siriempie di mamme con i bim-bi di ogni età, che intendo-no “affidare” alla Madonna,affinché li prenda sotto lasua protezione.

Alle 17.30 inizia la pro-cessione: la statua di MariaAusiliatrice venerata dai Ni-cesi passa benedicente perle vie della Città, seguita dauna folla di fedeli.

Al termine, nel grande cor-tile dell’Istituto, il nostro Ve-scovo rivolge la sua parola aipartecipanti e impartisce laBenedizione Eucaristica.

Subito dopo in Santuarioviene celebrata la santa mes-sa per tutti i Benefattori eamici dell’opera salesiana.

F.LO.

Nizza Monferrato. Turno dicampionato negativo per leformazioni neroverdi. Fermi iPul 94, vincono solo Eso 92 eGiovanissimi Regionali 91;tutte sconfitte per le altre for-mazioni.PULCINI 96 CVoluntas 0Canelli 2PULCINI 96 BRefrancorese 5Voluntas 1

A segno L. Morino.PULCINI 95Voluntas 3Mombercelli 4

A segno: Salluzzi, F. Se-rianni, An. Ferrari.PULCINI 94Voluntas-Calamandranese:rinviata.Virtus 2Voluntas 2

Le reti di Baseggio e L.Monconi.Torneo di Tortona (Al)

Più che onorevole il 4º po-

sto finale (su 12 contendenti)per i ragazzi di mister Giac-chero. Le partite: Casale-Vo-luntas 2-1; Olimpia-Voluntas1-2; Anni verdi Voghera-Vo-luntas 0-2; Dertona-Voluntas1-0; finalina: Casale-Voluntas1-0.

Convocati: Barlocco, M.Spertino, Pavese, Russo, For-mica, Micoli, L. Menconi, F.Menconi, Baseggio, A. Rota,Salluzzi, B. Angelov, Carpen-tieri, L. Gallo, Saltirov, N. Go-nella, Sonia Corneglio.ESORDIENTI Astisport 4Voluntas 0

La figura del dirigente arbi-tro è posizione seria ed impe-gnativa, pur troppo molte,troppe società, sottovalutano.Questo ruolo, affidandosi aduno scarso e quindi negativofai da te, penalizza la crescitadel rapporto di fiducia che iragazzi devono avere nei con-fronti del direttore di gara.ESORDIENTI 92Voluntas 6Torretta 1

Continua la striscia di vitto-rie dei ragazzi di mister Giovi-nazzo, tra rinvii e recuperi, lavetta del girone è sempre lì. Asegno: Oddino (2), L.Mighetti,PL. Lovisolo, Gallese, F. Con-ta.GIOVANISSIMI regionali 91Canelli 1Voluntas 2

I neroverdi si aggiudicanoun brutto derby in casa deicugini”, giocato, per la verità,ad un orario dove il caldo ed ilpranzo, forse non ancora bensmaltito, hanno inciso non po-co.

Parte bene il Canelli chedopo pochi minuti, prima fa leprove, e poi, a seguito di unangolo, va in vantaggio. Lareazione oratoriale c’è, anchese non con la determinazioneche è la migliore caratteristicadella squadra. Comunque cipensa GL. Morabito che, benappostato in area, di testa si-gla il pareggio. Poco altro finoal riposo.

Ripresa con i neroverdi piùvivaci che concludono con piùfrequenza. Il sorpasso giungeall’8º su calcio di punizione diGrassi che il portiere non trat-tiene. Altre azioni di una certaincisività legittimano il succes-so nicese, e nel finale, Munìrisolve una pericolosa mischiain area neroverde blindando ilrisultato conclusivo.

Convocati: Munì, Terrano-va, GL. Morabito, Car ta,Grassi, Smeraldo, L. Gabutto,Elmarch, Abdouni, Oddino,Bosco, Monti, G. Gabutto,Giachino, Ferrero, L. Mighetti,Longobardi.GIOVANISSIMIprovinciali 90Torretta 1Voluntas 0

La cronica difficoltà a faregoal si evidenzia anche inquesto match dove i neroverdinon riescono a recuperare ilvantaggio dei locali, ottenutosu calcio di rigore. È ormaianche questione di testa, aseguito del fallito aggancio invetta ed ora la concentrazio-ne latita. Non bisogna sbraca-re, ma terminare comunquebene, onorando al meglio gliimpegni.

Gianni Gilardi

Nizza Monferrato. Questasettimana facciamo i miglioriauguri di “Buon onomastico” atutti coloro che si chiamano:Natale, Flavio, Vittore, Emma,Mattia, Corona, Maurilio, Ro-sella, Ubaldo, Pasquale, Isa-bella, Felice, Venanzio, Eufra-sia, Raffaella, Ivo, Celestino.

Nizza Monferrato. Conti-nua la serie delle interroga-zioni del consigliere della Le-ga Nord, Pietro Balestrino. Lasua attenzione, questa volta èrivolta ai cassonetti per gliescrementi dei cani.

“… notato che esistononel concentrico del Comunecassonetti per la raccoltadegli escrementi dei cani,

gestiti dal Co.Ge.Ca., pro-grammati dall’Assessoratoall ’Ambiente ed all ’ IgienePubblica, in totale abbando-no, sia dal punto di vista del-la pulizia, della locazione,del r ifornimento di palettedel d is t r ibutore, chiedo,…che vengano tenuti in effi-cienza e servizio.

Si prega altresì di invitare i

Vigili urbani ad interveniremultando chi non osserva lenorme per la raccolta degliescrementi dei cani, in quan-to i cittadini nicesi si lamen-tano dell’abbandono dellagestione di tale servizio edella mancanza dell’osser-vanza delle norme più ele-mentari i igiene da parte dipossessori di cani”.

Con i bimbi della scuola “N.S. delle Grazie”

Divertimento e creativitànel regno di “Seridò”

Il punto giallorosso

La Nicese sconfittadalla Sanmarzanese

Il 24 maggio a Nizza Monferrato

La festa cittadinadi Maria Ausiliatrice

Interrogazione di Pietro Balestrino

Cassonetti per i cani da tenere in efficienza

Auguri a...

Voluntas minuto per minuto

Vincono un brutto derbyi Giovanissimi regionali

ANC050515054_nz03 11-05-2005 15:00 Pagina 54

INFORM’ANCORA 55L’ANCORA15 MAGGIO 2005

ACQUI TERME

ARISTON (0144 322885),da ven. 13 a mar. 17 mag-gio: The Cellular (orario:fer. 20.30-22.30; fest.20.30-22.30).CRISTALLO (0144 322400),da ven. 13 a mar. 17 maggio:Ma quando arrivano le ra-gazze (orario: fer. 20.15-22.30; fest.20.15-22.30).Sab.14 e dom. 15: Winnie ThePooh e gli efelanti (orario:16-17.45).

CAIRO MONTENOTTE

ABBA (019 5090353), daven. 13 a dom. 15 maggio:Il ritorno der Monnezza(orario: fer. 20-22; fest. 17-20-22).

ALTARE

ROMA.VALLECHIARA,sab. 14 e dom. 15: WinnieThe Pooh e gli efelanti(orario: sab. 21, dom. 16).Da dom. 15 a mar. 17: Lamorte sospesa (orario: fer.e fest. 21).

CANELLI

BALBO (0141 824889),sab. 14 e dom. 15 maggio:The Cellular (orario fer.20.30-22.30; fest. 20.30-22.30).

NIZZA MONFERRATO

LUX (0141 702788), daven. 13 a dom. 15 maggio:American Trip (orario: fer.20.30-22.30; fest. 20.30-22.30).SOCIALE (0141 701496),da ven. 13 a lun. 16 mag-gio: Le conseguenze del-l’amore (orario: ven. 20.30-22.30; sab. dom. lun.22.30). Da sab. 14 a lun.16: Missione tata (orario:sab. e lun. 20.30; dom.16.30-18.30-20.30).MULTISALA VERDI (0141701459), Sala Verdi, daven. 13 a lun. 16 maggio:Le crociate (orario: fer.19.45-22.30; fest. 19.45-22.30); Sala Aurora, daven. 13 a lun. 16 maggio:Non aver paura (orario:fer. 20.15-22.30; fest.20.15-22.30); Sala Re.gina,da ven. 13 a lun. 16 mag-gio: I tre colori dell’anima- Modigliani (orario: fer.20-22.30; fest. 20-22.30).

OVADA

CINE TEATRO COMUNA-LE - DTS (0143 81411), daven. 13 a mar. 17 e gio. 19maggio: Le crociate (ora-rio: fer. 20-22.30; fest. 15-17.30-20-22.30); mer. 18maggio Cineforum: Priva-te, regia di Saverio Costan-zo (ore 21.15).TEATRO SPLENDOR - daven. 13 a lun. 16 maggio:Sahara (orar io: fer. 20-22.15; fest. 16-18-20-22.15).

Cinema

THE CELLULAR (Usa, 2004) di D.Ellis con K.Basinger,C.Evans, W.Macy.

Il telefono cellulare, invenzione più popolare dell’ultimo de-cennio, è sicuramente utile ma può, a volte, trasformarsi in ar-ma a doppio taglio. Messaggi pubblicitari, inviti a partecipare acatene di messaggi, telefonate indesiderate non sono infre-quenti. Da queste premesse parte il giovane regista David Ellis(“Final destination 2”). Il giovane Ryan è spensierato alla guidadella sua cabriolet quando viene raggiunto da una misteriosatelefonata. Dall’altro capo del filo (metaforico) la voce di Jessi-ca Martin, disperata e sull’orlo di una crisi di nervi. Un uomol’ha rapita e la tiene in ostaggio sotto la minaccia di rapirle il fi-glio. Unico contatto con il mondo esterno un vecchio telefonoche pur mandato in frantumi permette a Jessica di comporreun numero a caso. Titubante Ryan pian piano si decide ad aiu-tare la voce che implora aiuto. È l’inizio di una avventura adre-nalinica.

Buon thriller che lancia il volto di Chris Evans che imparere-mo a conoscere la prossima stagione quando apparirà nel ko-lossal “I fantastici Quattro” e permette il ritorno sul grandeschermo della indimenticata Kim Basinger.

Acqui Terme. Il Centro perl’impiego di Acqui Terme co-munica le seguenti offerte:

Riservata orfani/vedove edequiparati e profughi; offerta va-lida fino al 15 del mese corrente

n. 1 - numerica operaio/agenerico aiutante addettoalla manutenzione oleodot-ti, gasdotti e impianti petro-liferi cod. 8541; tempo deter-minato; contratto mesi 12;orario full time; qualifica: ope-ratore generico di produzione;Carrosio.

n. 1 - numerica collabora-tore operaio categoria b1cod. 8540; settore ammini-strazione finanziaria enti loca-li; tempo indeterminato; quali-

fica operatore generico diproduzione; Novi Ligure.

n. 1 - nominativa appren-dista meccanico autoripara-tore cod. 8539; apprendista-to/parziale più 20 ore; tempodeterminato; qualifica mecca-nico riparatore d’auto; Ovada.

n. 1 - nominativa ope-raio/a generico per proce-dure galvaniche e/o di pre-parazione alla lavorazionedi incastonatura cod. 8538;settore orafo; tempo indeter-minato; Valenza.

Riservata disabili offerta validafino al 15 del mese correnten. 1 - nominativa ope-

raio/a generico per proce-dure galvaniche e/o peroperazioni di preparazionealla lavorazione di incasto-natura cod. 8537; settore fab-bricazione di gioielleria e ore-ficeria; tempo indeterminato;Valenza.

n. 1 - nominativa impiega-to/a amministrativo qualifi-cato cod. 8536; settore edili-zia: tempo determinato; con-tratto mesi 12; orario part ti-me; preferibilmente residentiin Tortona e comuni limitrofi;si richiede esperienza nel set-tore; età minima 25 massima35; qualifica tecnici intermedidi ufficio; titolo di studio scuo-le superiori; Tortona.

***n. 1 - addetta alle pulizie

scale cod. 8579; tempo deter-minato; contratto mesi 3; ora-rio full time; dalle 6,30 alle 13;età minima 20 massima: 40;automunito; qualifica pulitoredi locali; r ichiesta minimaesperienza nel settore; AcquiTerme, Bistagno, Visone.

n. 1 – impiegata ammini-strativa; settore assicurazio-ni; orario full time; tempo in-determinato; età minima20/28 anni; disponibilità aflessibilità d’orario; ottime co-noscenze informatiche; quali-fica: impiegata per lavoro d’uf-f icio, incasso polizze conmansioni di segreteria; titolodi studio istituti superiori o di-ploma di laurea; Acqui Terme.

n. 1 – maitre cod. 8477;settore alberghi; tempo deter-minato; contratto mesi 24;orario full time; titolo di studio:scuola alberghiera o titoloequivalente; possibilità di al-loggio e rimborso spese diviaggio; sede dell ’albergoSharm El Sheikh (Egitto); in-dispensabile precedenteesperienza nel settore (5 an-ni); lingua inglese (perfetta),francese, tedesco.

n. 1 – pizzaiolo cod. 8476;settore ristoranti; tempo inde-terminato; orario full time se-rale dalle ore 17,30; età mas-sima 45; automunito; compe-tenze: qualifica: pizzaiolo;esperienze richieste: prepara-zione e cottura pizze; se nonin possesso della qualifica ri-

chiesta possibile assunzionecome aiuto pizzaiolo; Montal-deo.

n. 5 - promotore finanzia-rio cod. 8414; settore assicu-razioni e fondi pensione,escluse le assicurazioni so-ciali obbligatorie; tempo inde-terminato; orario full time; pre-vista borsa di studio più in-quadramento dip.; automuni-to; qualifica: promotore finan-ziario; titolo di studio diplomadi laurea, maturità tecnica peril commercio; Acqui Terme

n. 2 - subagente di assicu-razioni cod. 8413; settore assi-curazioni e fondi pensione,escluse le assicurazioni socialiobbligatorie; tempo indetermi-nato; orario full time; automuni-to; qualifica: subagente di assi-curazioni; richieste doti comu-nicative e mentalità imprendi-toriale; titolo di studio diploma dilaurea, maturità tecnica per ilcommercio; conoscenza infor-matica: ambienti operativi; AcquiTerme.Nuovi criteri per gli avviamenti

a selezione nella pubblicaamministrazione

Si comunica agli utenti inte-ressati che, possono parteci-pare a tutte le offerte di lavoronella pubblica amministrazio-ne (ex. art. 16: chiamate), perrapporti di lavoro a tempo de-terminato ed indeterminatopervenute in ambito provin-ciAle, senza trasferire l’iscri-zione (per i residenti in pro-vincia); ogni interessato puòpartecipare presso il propriocentro per l’impiego.

Si informano gli utenti diquesto Centro che i criteri digraduatoria deliberati dAllaRegione Piemonte per gli av-viamenti a selezione pressole Pubbliche Amministrazionisaranno dal 01/01/2005 i se-guenti:

- reddito e patrimonio del-l’intero nucleo famigliare dellavoratore come da certifica-zione ISEE;

- anzianità nello stato di di-soccupazione (max 24 mesi).

Per informazioni ed iscrizio-ni ci si può rivolgere allo spor-tello del Centro per l’impiegosito in via Dabormida 2, AcquiTerme (tel. 0144 322014 - fax0144 326618). Orario di aper-tura: mattino: dal lunedì al ve-nerdì dalle 8.45 alle 12.30;pomeriggio: lunedì e martedìdalle 14.30 alle 16; sabatochiuso.

Week end al cinema Centro per l’impiego Acqui T.-Ovada

Desidererei sapere a chi fan-no carico le spese relative allamanutenzione e alla buona con-servazione del muro perimetra-le del condominio che separa esegna il confine con le altre pro-prietà, pur appartenendo ai sin-goli condòmini.

***Purtroppo nel quesito non

viene chiarito con sufficienteprecisione se il muro in que-stione è un muro interno, chedivide due alloggi, oppure unmuro di facciata. Inizialmentesi parla di muro perimetrale epoi si aggiunge che esso se-para e segna il confine con lealtre proprietà, pur apparte-nendo ai singoli condòmini.

In ogni caso possiamo trat-tare entrambe le ipotesi, la-sciando al lettore la scelta di

quella che più si adatta al suocaso. I muri perimetrali dell’e-dificio in condominio, pur nonavendo funzione di muri por-tanti, vanno intesi come murimaestri al fine della presun-zione di comunione, in quantodeterminano la consistenzavolumetrica dell’edificio unita-riamente considerato, proteg-gendolo dagli agenti atmosfe-rici e termici; delimitano la su-perficie coperta e delineanola sagoma architettonica del-l’edificio stesso. Pertanto nel-l’ambito dei muri comuni del-l’edificio rientrano anche i mu-ri collocati in posizione avan-zata rispetto alle principali li-nee verticali dell’immobile.

Le spese relative alla ma-nutenzione ordinaria e straor-dinaria di detti muri fanno ca-

rico a tutto il condominio evanno divise sulla base dellatabella di proprietà. Altra cosainvece è il muro interno chesepara due proprietà. Questimuri divisori, ove non sianomuri portanti, sono da consi-derarsi di proprietà comune aidue condòmini dirimpettai e lespese per la manutenzionefanno carico ad entrambi inproporzione al diritto di cia-scuno. Se però si accerta chel’indebolimento del muro è di-peso dalla attività di uno deidue condòmini, le spese per ilconsolidamento ed il ripristinonon possono che fare caricoa lui stesso.

Per la r isposta ai vostr iquesiti scrivete a L’Ancora “Lacasa e la legge”, piazza Duo-mo 7 - 15011 Acqui Terme.

Pubblichiamo la seconda par-te delle novità librarie del mese dimaggio reperibili, gratuitamente,in biblioteca civica di Acqui.SAGGISTICAArte - Piemonte - 1563-1865

Alacevich, A., Artiste di corteda Emanuele Filiberto a VittorioEmanuele II, Thélème;

Gli Impressionisti e la nasci-ta della pittura moderna, Mon-dadori;Carceri - Stati Uniti D’Ameri-ca - Guantanamo - testimo-nianze

Ratner, M., Ellen, R., Prigio-nieri di Guantanamo: quello cheil mondo deve sapere, NuoviMondi Media;Charles De Foucauld - bio-grafia

Antier, J-J., Charles de Fou-cauld, Piemme;Globalizzazione

Lacorte, P., Scarafile, G., Lagovernance dello sviluppo: eti-ca, economia, politica, scienza,Editrice AVE;Monete Italiane - cataloghi

Montenegro 2003, EupremioMontenegro Editore;

Montenegro 2004, EupremioMontenegro Editore;Musica - saggi

Borio Almo, E., Melos ePathos, Firenze Atheneum;Piemonte - emigrazione

Storie di migrazioni: vincitoridel Concorso di idee per studentidelle scuole medie inferiori edi-zione 2001, La Stampa;Saladino - biografia

Cardini, F., Il Saladino. Unastoria di crociati e saraceni,Piemme;Società- Italia - sec. 20.

Volpini, V., Cloro al clero, Ru-sconi;Violenza e religione - saggi

Le religioni di fronte al pro-blema della violenza, Movi-

mento Ecclesiale di ImpegnoCulturale.LETTERATURA

Billingham, M., Il persuaso-re, Piemme;

Brady Miller, A., Il libro rossodell’amore, Piemme;

Brusca Gernetti, G., Ombradella sera, Genesi Editrice;

Choderlos de Laclos, P., Lerelazioni pericolose, EdizioneCDE;

Christie, A., Miss Marple neiCarabi, Oscar Mondadori;

Colfer, E., Artemis Fowl, Mon-dadori;

Dickens, C., Le due città, Ta-scabili Economici Newton;

Hailey, A., Ultime notizie, Riz-zoli;

Le Carrè, J., La passione delsuo tempo, Mondadori;

Lord, S., La collina d’oro, Edi-zione CDE spa;

Monesi, S., Indaco, Tropea

Editore;Sala, S., Campanello d’allar-

me, Harlequin Mondadori;Salinger, J.D., The catcher in

the rye, Hamish Hamilton Lon-don;

Sciascia, L., La scomparsadi Majorana, Edizioni Mondolibri;

Seton, A., Verde oscurità, Su-perbur;

Steel, D., Incontri, SperlingPaperback;

Steel, D., Palomino, SperlingPaperback;

Thierry, J-J., Gide, Gallimard;Vergassola, D., Lunga vita ai

pelandroni, Piemme;Weihui, Z., Shanghai Baby,

Bur;Whyte, J., La donna di Ava-

lon, Piemme;Woodiwiss, K.E., Petali sul-

l’acqua, Edizioni Mondolibri;Woolf, V., Mrs. Dalloway, The

Hogarth Press. (segue)

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

Novità librarie in biblioteca

Orario biblioteca La Biblioteca Civica nei lo-

cali de La Fabbrica dei libri divia Maggiorino Ferraris 15,dal 20 settembre 2004 all’11giugno 2005 osserva il se-guente orario: lunedì e mer-coledì 14.30-18; martedì, gio-vedì e venerdì 8.30-12 /14.30-18; sabato 9-12.

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