U.D.A. N. 2 RAPPRESENTARE NOTE MUSICALI E TROVARE GIOIA NEL CONTARE II b Piobbico

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U.D.A. N. 2RAPPRESENTARENOTE MUSICALI E

TROVARE GIOIA NEL

CONTARE II b Piobbico

In questa unità d’apprendimento abbiamo verificato un legame tra la

matematica e la musica. Infatti il valore delle note corrisponde a delle frazioni. Con la prof di matematica

abbiamo studiato le frazioni, mentre con quella di musica abbiamo fatto le note e le pause con i rispettivi valori. Per capire questo collegamento tra le

due materie abbiamo fatto dei lavoretti che lo dimostravano per poi

arrivare a un prodotto finale: la chitarra.

Abbiamo diviso il lavoro in due fasi:

1° fase: “LE TAVOLETTE MUSICALI”

2° fase: “LA CHITARRA”

1°fase : “LE TAVOLETTE MUSICALI”

1)Siamo andati dal falegname a prendere tre tavolette di legno lunghe più di 20 cm;  2)A scuola abbiamo piantato sulla prima tavoletta dei chiodi: la prima coppia a distanza di 20 cm, la seconda di 15 cm e la terza di 10 cm;3)Poi abbiamo unito le coppie di chiodi con dei fili da pesca della stessa misura.Da qui abbiamo capito che se mettiamo lo stesso filo a distanze diverse il suono varierà, dal più grave al più acuto.

4 )Nella seconda tavoletta invece abbiamo piantato tre coppie di chiodi, distanti tra loro 20 cm.5) Abbiamo unito le coppie di chiodi con tre fili da pesca di spessore diverso 6)Qui invece abbiamo capito che tre corde della stessa lunghezza ma di spessore diverso emettono suoni differenti.

1)Poi abbiamo piantato nella terza tavoletta quattro coppie di chiodi2)Abbiamo piantato la prima coppia di chiodi a una distanza di 20 cm tra loro3)La seconda coppia di chiodi lunga la metà (10 cm )4)La terza coppia a distanza di ¾ di 20 (15 cm )5)La quarta coppia a distanza di due terzi di 20 cm (13cm ) Questo invece era un esempio per

capire come poi dovevamo realizzare le corde della chitarra

2° fase: “LA CHITARRA”

1° giornata: abbiamo pensato di fare una forma abbastanza reale

come quelle vere( classiche)Siamo andati dal falegname al piano una località di Piobbico.

Ci ha detto che ce la poteva fare ma minimo gli serviva una

settimana e non ce la poteva fare arrotondata ma quadrata.

 

2° giornata: una settimana dopo due giorni prima della consegna della

chitarra il falegname ci ha detto che non ce l’ aveva fatta.

Ci siamo arrabbiati e siamo andati via.

3° giornata: siamo andati dal cugino di mio padre : Massimiliano

Martinelli.Gli abbiamo posto la stessa domanda che avevamo fatto precedentemente all’ altro

falegname ci ha poi detto che il giorno seguente dovevamo passare

che ce l’avrebbe fatta.

4° giornata: il martedì dopo il rientro siamo andati nella fabbrica dove lavora , in un due ore con il

nostro aiuto l’abbiamo finita .

Ecco i procedimenti: ha preso il materiale e l’ha messo sotto la

pressa nel frattempo ha iniziato a fare il manico insieme a noi.

Finito il manico e il procedimento della pressa noi l’abbiamo

assemblato con il suo aiuto.Poi abbiamo fatto il contorno

arrotondato.

5° giornata: abbiamo iniziato a dipingere la chitarra e l’abbiamo

dipinta di bianco.

6 giornata: Abbiamo decorato la chitarra con diversi colori,

immagini, brillantini colorati erivestita con una vernice chiamata

coppale

• Abbiamo scritto e ritagliato i nostri Abbiamo poi tamponato con dei

nomi usando una tecnica chiamata colori a tempera e poi abbiamo utilizzato

lo stencil

• Abbiamo poi tamponato con dei nomi usando una

tecnica chiamata colori a tempera e poi abbiamo

ripassato con il pennarello nero

• abbiamo poi decorato con dei disegni fatti da noi

• Davanti abbiamo attaccato delle immagini e decorato con dei brillantini

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