I beni civici di Pesariis

I BENI CIVICI DI PESARIIS

L’Amministrazione Frazionale di Pesariis è una proprietà collettiva di diritto pubblico.

Usi civici e domini collettivi sono le tracce di un antico uso comunitario del territorio.

Si tratta di forme organizzative che non solo non sono scomparse, ma presentano ancora oggi importanti aspetti ambientali, economici e sociali.

Amministrazione Frazionale di Pesariis PCDP

USI CIVICI: diritti d’uso da parte della popolazione

su terre di proprietà privata, demaniale o più spesso comunale. PROPRIETA’ COLLETTIVE: forme di proprietà di terre comuni (pascoli, boschi, prati, ma anche edifici) dalle quali la collettività ha diritto di trarre tutti i proventi che esse possono dare. Sono BENI COMUNI, inalienabili, incommerciabili, imperscrittibili e non suscettibili di usucapione, pignoramento o esecuzione forzata.

Definizioni


I diritti d’uso collettivo sono stati esercitati da tempo immemorabile. Essi rappresentano la prima forma di organizzazione delle comunità e il primo livello di partecipazione alla cosa pubblica.

Gli Usi Civici e le Proprietà Collettive sono formazioni sociali garantite dalla Costituzione Repubblicana e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.


Premessa storica

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Eredità del Medio Evo, i diritti di uso civico e la gestione di terre comuni sono stati riconosciuti da tutti i regimi che, nel corso dei secoli, si sono succeduti sul nostro territorio. Durante la Repubblica Veneta (1420-1797) si distingueva tra boschi privati, boschi banditi (boschi delli remi), boschi per il prelievo di pali e boschi di uso collettivo.


Premessa storica

Con il Regime Napoleonico si ha il passaggio dalle comunità di villaggio (vicinìe) ai Comuni in senso moderno. Pesariis è così Comune (prima di Prato Carnico). In questo periodo viene anche costituito il Catasto Napoleonico (1813).

Durante l’Impero Austro-Ungarico l’ordinamento comunale austriaco lascia immutate le relazioni della Amministrazione con i beni delle antiche collettività locali.


Premessa storica

Regno d’Italia:

Legge Nazionale 1776/1927e conseguente Regolamento 332/1928 - Riordinamento degli usicivici nel Regno (amministrazioni separate delle proprietà collettive, soggetti di diritto pubblico).

Repubblica Italiana:

- Legge Nazionale 278/1957“Beni di Uso Civico e Costituzione”- Legge Nazionale 97/1994“Nuove disposizioni per le zone montane”


Legislazione nazionale di riferimento

Legge Regionale 03/1996 Regolamentazione delle Comunioni Familiari e dei Consorzi degli Originari (soggetti di diritto privato).La Regione FVG ha ora potestàprimaria anche per regolamentare le amministrazioni separate di diritto pubblico.

Assetti attuali: n. 24 Amm.ni Separate n. 46 Comunioni Familiari 75.000 ettari di terreno100.000 proprietari collettivi


Realtà della Regione FVG


Con Delibera di Giunta Regionale2614 del 14/10/2005, il Friuli-V.G.ha riconosciuto che la gestione dei patrimoni collettivi non ha finalità puramente conservative ma costituiscefattore di sviluppo sostenibile.

Di conseguenza approva e finanziaun progetto di assistenza programmatoriae gestionale, a favore del Coordinamento Regionale della Proprietà Collettivain Friuli-V.G.

Provvedimenti recenti della Regione Friuli-V.G.


• Conservazione dinamica del territorio e suo sviluppo sostenibile.• Gestione dei beni comuni (terra, acqua, aria e altre risorse naturali) come capitale sociale della comunità.• Promozione dello sviluppo del territorio, amministrando il patrimonio civico e svolgendoanche pieno titolo funzioni imprenditoriali locali.

Modernità delle Proprietà Collettive


Con Regio Decreto 19/01/1896 afirma di Umberto I e controfirmato Crispi, viene sancita l’autonomiapatrimoniale e amministrativa dellaFrazione di Pesariis.

Pesariis, la vicenda storica


Con Regio Decreto 19/01/1896 afirma di Umberto I e controfirmato Crispi, viene sancita l’autonomiapatrimoniale e amministrativa dellaFrazione di Pesariis.




Con ulteriore Regio Decreto del 15/1/1899firmato Umberto I e controfirmato Pelloux, viene riconosciuta come territorio dellaFrazione di Pesariis tutta quella partea ponente dei torrenti Fuina e Salangians(beni che i periti venetiBanderini e Peretti avevano censitonel 1606).

Il Comune di Prato Carnico a ciò si oppose il 31 agosto 1904 ed iniziò così una causa civile che si protrasse per 29 anni su tutti i livelli di giudizio.In esecuzione di sentenza definitiva di Corte D’Assise d’Appello, il 21/03/1933 le parti addivenirono ad una conciliazione che conteneva anche i numeri dei mappali relativi ai terreni assegnati “in piena proprietà, suolo e soprasuolo” alla Frazione di Pesariis.



• Gestione patrimonio boschivo

• Gestione proprietà immobiliari

• Servizi commerciali

• Progetti economici, sociali e culturali di sviluppo locale


Attività istituzionali dell’Amministrazione Frazionale

In occasione delle elezionidel 27 maggio 2007 è stato rinnovato anche il Comitato di Amministrazione dei Beni Civici di PesariisPCDP.

L'organismo di autogoverno è oggi

composto da:• Cleva Emilio, Presidente• Machin Flavio• Solari Dino• Solari Roberto, Consiglieri.


Comitato di Amministrazione

Patrimonio catastale Terreni di 1585ettari, di cui:

•520 ettari di bosco di produzione (resinose)

•280 ettari di bosco in godimento gratuito e produzione legna da ardere (latifoglie)

•785 ettari di boschi di protezione e di superfici improduttive


Assetto proprietà fondiaria

Nell’anno 2004, l’Amministrazioneha ottenuto la certificazione PEFC per la gestione forestale sostenibile di circa 800 ettari di superficie boscata, secondo i criteri di sostenibilità previsti.

PEFCProgramme for Endorsement of Forest Certification schemes: Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di Certificazione Forestale


Certificazione PEFC

Investimenti realizzati con il Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006

Spesa ammissibile Contributo

Progettazione e direzione lavori 24.391,79 24.391,79

Miglioramenti colturali e lotti boschivi 151.427,73 133.643,36

Strade forestali 436.323,85 414.507,68

Indennità per interventi ambientali 42.157,72 42.157,72

Totale 654.301,09 614.700,55


Bosco di produzione

Interventi realizzati ai sensi dell’art. 16 della Legge Regionale 26/2005 ”innovazione nella filiera foresta-legno-energia”.

Obiettivi:- Sostenibilità della gestione forestale, operando in economia diretta;- Ottimizzazione del processo produttivo della legna da ardere per il soddisfacimento del diritto civico.

Totale di progetto Spesa 88.906

Contributo84.461


Bosco di produzione

2004Acquisto fuoristrada, calibro elettronico e attrezzature minute,per complessivi € 31.000.

2005Acquisto attrezzature forestali (trattore, verricello, rimorchio congru) per complessivi € 94.000.

(contributi Piano Sviluppo Rurale peril 50%)


Investimenti forestali:

2006

Acquisto mini escavatore per complessivi Euro 46.000(contributo Piano Sviluppo Rurale50%)

2009

Acquisto rimorchio stradale, spaccalegna, sega a disco e pinza idraulica per produzione legna da ardere(contributo Legge Regionale Innovazione


Investimenti forestali

Particelle (cd. colonnelli)di circa un ettaro, assegnati adogni “focolare” per ricavarne legnada ardere.

Nell’anno 2004 l’Amministrazioneè passata alla gestione diretta dei boschi di latifoglie, con proprio personale ed attrezzature. Una volta lavorata, la legna da ardere pronta viene venduta a prezzo agevolato ai residenti.


Boschi in godimento gratuito e per legna da ardere

- Lavatoio Pubblico- Fonte Solforosa

Lavori di restauro e riqualificazioneper Euro 65.000

(contributo Piano regionale di SviluppoRurale 2000-2006 per il 95%)


Patrimonio collettivo storico

- Bivacco Entralais (m 1600 slm)Lavori di ripristino e straordinariamanutenzione, eseguiti con proprio materiale e grazieall’opera dei volontari dellaRiserva di Caccia di PratoCarnico.


Patrimonio immobiliare

Centro Frazionale (ex latteria, 1908):

•Bottega del Tempo, al piano terra•Sala sociale multimediale, al primo piano•Uffici dell’Amministrazione, al secondo.

Lavori di totale ristrutturazione per un investimento complessivo di Euro

270.000.

(contributo da Piano Regionale di Sviluppo Rurale per il 95%)


Patrimonio immobiliare ad uso collettivo

RTA *** Casa Pesarina

Nell’edificio sede delle ex scuoleelementari, sono stati ricavati ad usoturistico- cinque monolocali al primo e secondo piano-tre bilocali in mansarda,


Patrimonio e attività commerciali

RTA *** Casa Pesarina

Mobili e arredi sono stati completamente rinnovati nel 2007.



Albergo Pradibosco

Sorto nel 1930 come colonia alpina,destinato ad uso albergo nel 1972.

Turismo sociale - Savio Off. Pn - 1930



Albergo Pradibosco

96 posti letto in 36 camere con bagno, ristorante per 150 coperti, sauna e terrazza soggiorno.

Investimenti complessivi per 1,5 milioni di Euro - per ristrutturazione

e straordinaria manutenzione-nel periodo 1999-2008.

(contributi regionali per il 78%)



Punto Vendita Alimentari

Aperto nel settembre 2003,in sostanziale pareggio di gestione,adempie ad un servizio indispensabile per la comunità,creando anche un posto di lavorostabile.


Attività commerciali, servizi di prossimità

Bottega del Tempo

Il negozio è stato apertonel luglio 2006.

Vi si espongono e vendonomanufatti dell’artigianato locale,orologi, libri e pubblicazioniculturali e turistiche.



Sala socialemultimediale

Vi si organizzano eventi,corsi e seminari, presentazioni didattiche e turistiche, film e sport, ma anche le assemblee dellaComunità e le Elezioni Frazionali.


Patrimonio e attività istituzionali

Uffici dell’Amministrazione

Vi si svolgono tutte le attività istituzionali, patrimoniali e commerciali,ma anche i progetti culturalie di sviluppo locale.

E’ anche sede amministrativadelle Amministrazioni Beni Civici delle Valli Degano e Pesarina.


Patrimonio e attività istituzionali


Patrimonio netto amministratoAl 31-12-2010:9 Milioni di Euro

Occupazione diretta e indiretta5 Lavoratori dipendenti

2 Collaboratori

Alternanza Scuola-Lavoro(Anni 2005/2006) EuroLeader, Irtef Azioni di collegamento tra scuole e territorio, per promuovere l’identità locale fra i giovani.

Obiettivo: agevolare le conoscenze professionali tramite contatto direttocon il mondo del lavoro.Risultati: elaborato e CD multimediale sulla storia dell’orologeria pesarina:concetto di tempo e schede di catalogazione degli orologi domesticie da torre.


Progetti culturali su finanziamenti europei: Leader +

Progetto AssociaGiovani 1(01.11.05 - 30.09.06)

Euroleader, Associazione Noi in Val Pesarina, Pro Loco di Comeglians, Corpo Bandistico Val di Gorto diOvaro.

Azioni di animazione socioculturalevolte a promuovere l’aggregazionetra i giovani ed il lorocoinvolgimento nella vita della comunità.



Azioni

- ricerca storica su antichi mestieri e artigianato tipico

- sistemazioni ambientali- ricerca e riedizione feste e tradizioni

popolari- organizzazione di gite- organizzazione di corsi (musica, PC)- creazione di un sito web per il progetto- gestione eventi programmati con

cadenza annuale.


Progetto AssociaGiovani 1

Educazione al territorio, all’ambiente e alle attività locali(01.10.06 - 30.06.07)Euroleader, Istituto Comprensivo di Comeglians

Attività di animazione per la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale.

Condivisione e fruizione di tale patrimonio da parte di un turismo eco-sostenibile, connotato in sensodidattico e culturale.



Azioni

Valorizzazione e promozione deglielementi di pregio della ValPesarina (architettura tipica,Casa Bruseschi, Museo e Paesedegli orologi)

Riscoperta degli elementi dellacultura materiale montana(realizzazione di un laboratorioludico-didattico, esercitazioni sullerepliche degli o. storici pesarini)


Progetto “Turismo Culturale”

Laboratorio ludico-didattico

Con percorsi ludico-didattici, differenziatiper le diverse fasce d’età, sul tempo esugli orologi, vi sono organizzate attivitàscolastiche, in modo che i ragazzicomprendano il reale funzionamento deimeccanismi illustrati nel corso della visitaguidata al paese e agli orologimonumentali:• esercitazioni di fisica e meccanica (meridiana,

dilatazioni termiche, moto lineare, forze, sole-terra-luna, pendolo di Foucault, oscillazioni armoniche);

• studio, misurazione e disegni sulle due riproduzioni storiche dell’orologeria tipica pesarina, lo svegliarino monastico e il pesarino a ripetizione dell’ora.


Progetto “Turismo Culturale”


Progetti culturalisu finanziamenti europei:Leader +

Progetto AssociaGiovani 2(01.07.07 - 30.10.07)

Euroleader, Associazione Noi in Val Pesarina, Cjargne Culture


Azioni

-attività di ricerca, elaborazione epredisposizione di materialeinformativo ed illustrativo,relativamente agli elementinaturali, a quelli magici ed allamemoria civile della Val Pesarina;-realizzazione di tabelleinformative, installate sulterreno, nell’abitato e nelle sueimmediate vicinanze;

Progetto “Natura, magia e memoria civile nella Valle del Tempo”.

-manutenzione dei sentieriintorno all’abitato;-partecipazione all’organizzazione e gestione della festa quinquennale dellaCappella Culzei;-attività di animazione.


L’Amministrazione Frazionaledi Pesariis ha registratonel 2004 il marchio collettivoVALTEMPO ed è socio fondatore di Valtempo Orologi srl.

L’azienda si propone di sviluppare la produzione e la commercializzazione di orologi domestici di alta qualità, basati sulla valorizzazione della tradizione manifatturiera meccanica abbinata a forme e casse di design.

VALTEMPO TM


Sulla base della competenza tecnica nel costruire orologi da campanile, intende altresì produrre e commercializzare una gamma diorologi monumentali di arredo urbano, destinati alle Pubbliche Amministrazioni, alle Fondazioni, alle Municipalizzate e in genere a soggetti pubblici e privati.

VALTEMPO TM


Il progetto costituisce ulteriore elemento di quel processo di sviluppo “Pesariis-Paese degli orologi”, a suo tempo definito strategicamente, parzialmente realizzato e tuttora in corso in Val Pesarina, per creare investimenti, reddito, occupazione e benessere, naturalmente, collettivi.

www.valtempo.com

http://www.valtempo.com

http://www.valtempo.com

Richiesta concessione regionale a uso idroelettrico sul Torrente Pesarina:

Dislivello 29 m

Lunghezzacondotta forzata 830 m

Portata media 1.200 litri/sec

Potenza nominale 345 kw

Produzione annua 2.000.000 kw


IN CORSO: Centrale idroelettrica collettiva

GESTIONE ASSOCIATA DEL PATRIMONIO BOSCHIVO

Investimenti

Beni Civici di Pesariis:acquisto Transporter 4x4Consulenze forestali

Beni Civici di Givigliana:acquisto gru a cavo mobile per esbosco aereo e minidumperProve e sperimentazioni

Importo complessivo progetto coordinato: 275 mila Euro


IN CORSO: Gestione associata dei Beni Civici(in collaborazione con Coordinamento regionale Proprietà Collettive)

Se crediamo che il presentesia l’unica cosa presente,non sappiamo nulla dell’epoca in cui viviamo.

Oscar Wilde


GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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