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Il comunicatore a controllo oculare:
soddisfazioni e opportunità di sviluppo
per i pazienti affetti da SLA
Dalla Noce Francesca
Mazzuca Federica
Morelli Alessia
Prestini Edoardo
Valli Francesca
Tutor: Valeria Bistulfi
SR LABS è un’azienda italiana nata nel 2001 che si occupa della
produzione di software da installare su macchine di eye-tracking.
Al suo interno è divisa in due principali divisioni: area HealthCare
e area Marketing, a cui corrispondono due diversi usi dei
dispositivi.
Per quanto riguarda l’area Health, i principali utenti sono individui
affetti da SLA che possono attraverso il comunicatore a controllo
oculare riappropriarsi della possibilità di comunicare, interagire
con il mondo esterno, navigare nel Web.
BACKGROUND
L’azienda coopera con Tobii, leader al mondo nella produzione di Eye-trackers.
Attualmente i clienti di SR Labs hanno in dotazione una macchinamodello Serie I con installato il programma Tobii Communicator 5.
Per la navigazione gli utenti hanno a disposizione differenti software:
- Tobii Communicator 5
- Gaze Selection
- Windows
SR Labs ha recentemente sviluppato un nuovo software di navigazione:IAbleWeb.
BACKGROUND
In questo contesto, SR Labs ha richiesto all’Università Cattolica la
realizzazione di un progetto di ricerca finalizzato a:
1. Fare una valutazione sull’esperienza d’uso del comunicatore oculare:
sia da un punto di vista emotivo (impatto sulla vita degli utenti) che
funzionale (funzioni utilizzate, aspetti critici, soddisfazione)
2. Fare una approfondimento sulla navigazione Internet, valutando l’uso e
la percezione di IAble Web, rispetto agli altri software di navigazione
presenti sul comunicatore
3. Raccogliere suggerimenti per l’implementazione del comunicatore
oculare e di IAble Web
BACKGROUND
LE AREE DI INDAGINE
IL COMUNICATORE OCULARE
S Il vissuto emotivo e l’impatto dell’uso del comunicatore sulla qualità di vita: rilevanza percepita,
principali aree di cambiamento rispetto alla situazione di vita pregressa, soddisfazione complessiva,
emozioni provate nell’approccio al comunicatore oculare
S Esperienza d’uso della macchina: Come i clienti utilizzano la macchina? Quali funzioni utilizzano?
I clienti hanno utilizzato altri comunicatori prima del comunicatore Tobii? Se sì, quali? Quali aspetti
preferiscono della macchina e quali modificherebbero?
LA NAVIGAZIONE CON IABLEWEB
S Esperienza di navigazione: Navigano sul web?
S Scelta del software: Che software utilizzano (Windows, TC5, GazeSelection o IAble web)? Per
quale motivo?
S Quali differenze nell’esperienza di chi ha sia IAble Web che TC5 rispetto a chi ha solo IAble?
LE AREE DI OTTIMIZZAZIONE
S Suggerimenti e aree di miglioramento sia sul comunicatore oculare che sul software di navigazione
METODOLOGIA
Indagine condotta attraverso questionario semi-strutturato composto da :
• domande aperte
• domande a scelta multipla
• domande a scelta multipla che offrono come opzioni immagini
Il questionario è stato inviato via e-mail e compilato online attraverso
l’uso dei comunicatori oculari. Per far fronte ai limiti imposti dalla
patologia, è stato progettato un questionario ad hoc che potesse essere
somministrato tramite comunicatore oculare.
Il questionario è stato messo a punto in ogni suo dettaglio (di forma e
contenuto) cercando di rispettare i soggetti ed evitando carichi cognitivi
ed oculari troppo ingenti.
TARGET
12 utilizzatori del comunicatore oculare di SR LABS affetti da SLA.
Suddivisi in due gruppi per verificare la presenza di eventuali differenze rispetto
alla soddisfazione è alle modalità d'uso dei software di navigazione:
S Gruppo 1 macchine con Windows, TC5 e IAble web come software
per la navigazione web
S Gruppo 2 macchine con Windows e TC5 come unico software per
la navigazione web
Il comunicatore a controllo oculare: valutazione delle esperienze
La navigazione in Internet
Le aree di possibile miglioramento: i suggerimenti degli utenti
I RISULTATI DELLA RICERCA
Per l’esposizione dei risultati si può fare riferimento alle tre macro aree
tematiche in cui è stato suddiviso il questionario:
VALORE DEL COMUNICATORE
Viene generalmente attribuito un fortissimo valore al
comunicatore, inteso come strumento in grado di restituire un vero
e proprio senso alla vita dell’utente, senza il quale non
riuscirebbero a sentirsi altrettanto in grado di pensare al futuro.
Gli utenti dichiarano di aver recuperato una certa autonomia e di
aver migliorato sensibilmente la loro qualità di vita.
VALORE DEL COMUNICATORE
Cosa dicono gli utenti
“La qualità della vita è migliorata, l’autonomia è un bene prezioso per noi malati di SLA, soprattutto pensando
al futuro. Ogni giorno si sperimenta la perdita di autonomia e avere uno
strumento che aiuta a vincere l’isolamento è veramente un
gran bene.
“Nella quotidianità è indispensabile, permette di
condurre una vita normale e permette di dare consigli a chi
segue il paziente per migliorare la propria vita”
«E’ una piattaforma bellissima, perché per uno che
ha una disabilità grave ti fa sentire vivo, perché sei in contatto con tutti, riesci a
conoscere anche altre persone grazie ai vari
social…GRAZIE!»
«Ora posso di nuovo parlare, scrivere e tenermi in contatto con persone…è una cosa che non ha prezzo. Dipendo dal
comunicatore»
«COSA SIGNIFICA UTILIZZARE IL COMUNICATORE
A CONTROLLO OCULARE DAL PUNTO DI VISTA
EMOTIVO E PRATICO?»
Agli utenti è stato chiesto di selezionare le immagini
che meglio rappresentano cosa significa per loro
utilizzare il comunicatore.
Sono state principalmente associate parole ed
immagini aventi una valenza fortemente positiva
dagli utenti.
«COSA SIGNIFICA UTILIZZARE IL
COMUNICATORE A CONTROLLO OCULARE
DAL PUNTO DI VISTA EMOTIVO E PRATICO?»
1) Ognuno dei soggetti ha sottolineato l’importanza
della connessione con il mondo/comunicazione resa
possibile dallo strumento.
2) A seguire, le più rilevanti sono sicurezza intesa
come possibilità di poter chiedere in qualsiasi
momento ad una persona di riferimento di intervenire
in proprio aiuto (mediante il campanello d’allarme)
3) Poter fare, associato alla grande importanza data al
recupero dell’autonomia e della propria quotidianità
(leggere, ascoltare musica, navigare).
1.Comunicazione
/ Connessione
con il mondo
2. Sicurezza
3. Poter fare
VALORE DEL COMUNICATORE
Uno dei principali valori riconosciuti al comunicatore
riguarda la restituzione della possibilità di comunicare,
sia con le persone più vicine, sia con il mondo esterno,
attraverso i social network.
Proprio i social consentono non solo di mantenere rapporti
pregressi a distanza, ma anche di crearne di nuovi.
Rilevante è anche la dimensione del voler comunicare la
propria esperienza per sensibilizzare rispetto alla SLA.
1) COMUNICAZIONE/ CONNESSIONE CON IL MONDO
VALORE DEL COMUNICATORE
2) SICUREZZA
Il comunicatore permette, grazie alle sue
funzioni – campanello d’allarme -, di poter
ricevere l’aiuto necessario in qualsiasi
momento, senza bisogno della costante
presenza fisica di un caregiver.«Per me è
fondamentale per
poter chiamare
per le mie
esigenze»
VALORE DEL COMUNICATORE
3) POTER FARE, RECUPERO AUTONOMIA
Gli utenti che utilizzano il comunicatore, sentono di
aver riacquistato in maniera significativa
numerosi aspetti della propria vita e della propria
quotidianità.
Riescono a sentirsi partecipi della quotidianità
altrui, dichiarano di aver riacquistato la loro
privacy, riuscendo a compiere determinate azioni
senza il supporto di una terza parte.
«Posso accedere
ai giochi e alla
musica»;»
«Finalmente posso
usare il pc, il telefono,
la tv, l’home banking e
i social e la domotica»
QUALI SONO LE PRINCIPALI ATTIVITÀ
SVOLTE CON IL COMUNICATORE?
PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE
COMUNICAZIONE
PROSSIMALE
USO DI INTERNET (MAIL,
NAVIGAZIONE E SOCIAL
NETWORK)
DOMOTICASVAGO
(LETTURA, GIOCHI, MUSICA)
QUANTO RITIENE SIA FACILE
USARE IL COMUNICATORE?
1
4
7
Facilità d'uso del
comunicatore
Poco
Abbastanza
Molto
• La maggior parte degli intervistati
sostiene che il comunicatore sia
molto facile da utilizzare.
• Chi ha risposto abbastanza ha
dichiarato una criticità
nell’utilizzo delle tastiere; i
software di navigazione usati da
questi soggetti sono TC5 e
Windows.
• Chi ha risposto poco è un utente
di iAbleWeb, ma non dichiara
criticità rispetto al software, bensì
rispetto al tracciamento dello
sguardo.
0
2
4
6
8
10
12
7 63 3
5 69 9
No
Sì
Per navigare utilizzi questa modalità? Tutti gli utenti navigano in internet.
Tra i software mostrati, quello più utilizzato è
Windows, seguito da Tobii Communicator5.
Quello meno utilizzato è IAbleWeb.
Non tutti però riconoscono le differenze tra i
vari software, spesso infatti non li distinguono.
Per tutti i software ha grande valore la
dimensione dell’abitudine, poiché spesso gli
utenti dichiarano di continuare ad usare il
primo software che è stato mostrato loro dai
tecnici al momento dell’installazione.
NAVIGAZIONE IN INTERNET
Software di navigazione: iAbleWeb
NAVIGAZIONE IN INTERNET
Su 12 soggetti (di cui 1 privo di iAbleWeb) solo 3
dichiarano di utilizzare iAbleWeb per la navigazione
in internet.
D’analisi delle motivazioni legate alla scelta del
software di navigazione emergono dei punti di forza e
di debolezza.
Pro: chi lo utilizza si dichiara molto soddisfatto. Lo
ritiene più facile e simile ad una navigazione normale.
È giudicato veloce ed intuitivo (utenti più esperti).
Contro: Le principali criticità sono poca conoscenza
del software (non sanno di averlo, non sanno come
funzioni e che peculiarità abbia), problemi tecnici
(impossibilità di aprire i pop-up, preferenza di utilizzo
della tastiera QWERTY) e resistenza al cambiamento.
3
9
Uso IAbleWeb
Sì
No
Profilazione utenti iAbleWeb
Dall’analisi comparata delle risposte alle varie domande, è possibile profilare i tre utilizzatori di
iAbleWeb come segue:
NAVIGAZIONE IN INTERNET
Utente A
• Ritiene facile l’uso del comunicatore
• Utilizza iAbleWebperchè simile alla navigazione normale
• Utente di TC5 per abitudine
• Vorrebbe poter effettuare una selezione al primo sguardo per qualsiasi funzione del comunicatore e dei software
Utente B
• Ha difficoltà nell’uso del comunicatore per problemi di calibrazione dello sguardo
• Utilizza iAbleWeb, Windows e Gaze Selection
• Ritiene iAbleWeb il software più facile
• Usa Windows e Gaze Selection perché sono i primi insegnatigli.
Utente C
• Utilizza iAbleWebperchè permette un accesso più immediato e rapido alle pagine web
• Ritiene che sia più facile fare una ricerca su iAbleWeb
• Non usa TC5 perchèpoco immediato
• Utilizza Windows e Gaze Selection ma pensa siano troppo macchinosi
Criticità di iAbleWeb
1.Resistenza al cambiamento
Difficoltà ad abituarsi all’uso
“Uso quello che mi hanno spiegato per
primo”
2.Problemi tecnici
Pop-up non supportati
Preferita tastiera QWERTY
Percepito come poco controllabile perché veloce
(utenti meno esperti)
3.Poca conoscenza
Non a conoscenza dell’esistenza sul proprio
comunicatore
Non conoscenza delle modalità di utilizzo
NAVIGAZIONE IN INTERNET
Alla luce delle informazioni emerse, è possibile identificare tre aree come problematiche per
iAbleWeb con il seguente ordine di rilevanza:
Software di navigazione: Tobii Communicator5
NAVIGAZIONE IN INTERNET
Tobii Communicator5 è percepito dagli utenti come la
modalità più semplice e familiare da utilizzare.
Appare risultare comune a molti soggetti la dimensione
abitudinaria relativa all’utilizzo di questa modalità di
navigazione.
Motivazioni dei non-user di TC5: poca conoscenza del
software ed una difficoltà percepita nell’utilizzo.
66
Uso TC5
Sì
No
Software di navigazione: Windows e Gaze Selection
NAVIGAZIONE IN INTERNET
La percezione da parte degli utenti del software Windows e
Gaze Selection risulta essere confusa e risulta perciò difficile
leggere i dati distinguendo le differenze rilevate tra i due.
Tra i due software, Windows, risulta essere quello utilizzato
maggiormente perché simile alla normale navigazione, è più
completo e veloce.
Fra le criticità di Windows emergono elementi come la
difficoltà d’uso o la scarsa praticità e chiarezza.
Risulta rilevante la dimensione dell’abitudine. La scelta di
utilizzo sembra essere legata all’ordine con cui i software
vengono descritti nelle proprie logiche di funzionamento.0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Windows Gaze
7
3
5
9
Uso Windows e Gaze Selection
No
Si
«Immagini di avere una bacchetta magica, con la quale può migliorare o modificare qualsiasi funzione desideri del
suo comunicatore oculare e della sezione dedicata alla navigazione in internet. quale magia sceglierebbe di fare?»
Funzioni da aggiungere al comunicatore
Funzioni del comunicatore con possibilità di modifica-personalizzazione
Domotica
Navigazione
Dall’analisi delle risposte sono emerse quattro macro aree di possibili miglioramenti
sotto forma di consigli da parte degli utenti:
AREE DI MIGLIORAMENTO
FUNZIONI DA AGGIUNGERE AL COMUNICATORE
S Possibilità di scelta di inserimento password
S Poter eseguire il clic al primo sguardo
S Implementare comandi vocali
S Creazione automatica di contatti (trasferimento dati dal
cellulare)
S Integrare pacchetto programmi Office
Consigli degli utenti
La tipologia delle modifiche suggerite riguarda un ambito di tipo tecnico
strutturale del comunicatore
MODIFICA-PERSONALIZZAZIONE DI FUNZIONI DEL
COMUNICATORE: Consigli degli utenti
S Evitare che, utilizzando le cuffie, si disattivi il sonoro per campanello d’allarme
S Evitare che il comunicatore si blocchi
S Poter accendere e spegnere il comunicatore (di fatto possibilità già esistente, per cui in questo caso il suggerimento è di esplicitare meglio l’esistenza di questa funzione).
S Orario sempre visibile sullo schermo
S Semplificare il menù delle attività e funzioni da utilizzare
S Ridurre le dimensioni del comunicatore
S Incrementare la facilità d’uso del comunicatore
S Risolvere problemi di tracciamento dello sguardo
S Riuscire a far sì che il comunicatore non stanchi gli occhi
In questa sezione, con il termine “possibilità di modificare e/o personalizzare, si
vuole intendere l’opportunità per l’utente di poter scegliere autonomamente se si
gradisce la presenza o assenza di una determinata funzione.
DOMOTICAConsigli degli utenti
Maggiore focus sulle funzioni della domotica
(aggiungere controllo carrozzina, telefono casa,
telecomando sky, cellulare...) «Mi sento di
consigliare l’aggiunta
di più
domotica…..inoltre di
sviluppare software
per la gestione dei
telefoni di casa, e la
gestione dei telefoni
cellulari»
NAVIGAZIONEConsigli degli utenti
S Salvare allegati, mail, e bozze
S Passare da Internet a tastiera in modo più immediato
S Risolvere il problema dell’apertura dei link
SINTESI
S Il comunicatore ha un grande valore per tutti gli utenti, è considerato un mezzo per comunicare e per riappropriarsi
di alcuni ambiti personali persi con la malattia.
S I valori emotivi più associati sono «connessione con il mondo», «sicurezza», «poter fare»
S Le principali attività svolte sono: comunicare, navigare in internet, svago e domotica
S Il comunicatore è per la maggior parte degli intervistati facile da usare
S I software di navigazione meno utilizzati sono Gaze Selection e iAbleWeb.
S Per iAbleWeb i punti di forza sono l’immediatezza e la velocità d’uso mentre i punti di criticità sono la scarsa
conoscenza (del software e del suo funzionamento), le resistenze al cambiamento e alcuni problemi tecnici.
S Principali consigli degli utenti riguardano l’aggiunta di funzioni al comunicatore, la modificazione di alcuni
aspetti tecnici legati sia al comunicatore che ai software di navigazione e l’aggiunta di funzioni di domotica.
RIFLESSIONI
CONCLUSIVE SU iAbleWeb
Dall’analisi dei risultati sono emerse tre macro aree di possibili
miglioramenti per il software iAbleWeb:
Personalizzazione del software
Risoluzione di problemi tecnici
Migliore formazione dell’utente e promozione di iAbleWeb
PERSONALIZZAZIONE
DEL SOFTWARE
“Io metterei
normalmente il clic
con il primo tasto. E’
molto pesante ogni
volta andare sul
comando e poi
compiere l’azione”
Dall’analisi delle risposte fornite dai soggetti
è emerso un quadro molto articolato, in base
al quale si nota come le esigenze siano molto
diverse e, addirittura, spesso contrastanti.
Da qui la proposta di permettere di scegliere
se opzionare o meno alcune funzioni. Proposta: introduzione di una
funzione che permetta di
scegliere se effettuare la
selezione mediante fissazione
del buttone rosso oppure in
maniera diretta al primo
sguardo.
PERSONALIZZAZIONE
DEL SOFTWARE
“Metterei una
password per
accedere, avendo
bambini”Proposta n°2: proteggere
l’accesso al software di
navigazione attraverso una
password.
La proposta deriva da un
consiglio riferito dagli utenti al
comunicatore, ma pensiamo si
possa applicare anche al
software.
PROBLEMI TECNICI
“(iAbleWeb) Non
accede ad alcuni siti,
si blocca (...), troppi
passaggi”
Gli utenti lamentano l’impossibilità di
accedere ad alcuni siti tramite
iAbleWeb, che fa sì che utilizzino altri
software di navigazione per compensare.
Proposta: risolvere il problema dei
pop up non supportati da iAbleWeb
PROBLEMI TECNICI
“Suggerisco che quando
metto le cuffie non si
annulli la campana per
chiamare l’infermiere di
turno, grazie.” Proposta iAbleWeb è dotato del
campanello di allarme. Può
essere utile, quindi, considerare
anche questo problema e pensare
di trovare una soluzione che eviti
che il sonoro si disattivi quando
si utilizzano le cuffie.
FORMAZIONE E
PROMOZIONE DI iAbleWeb
“Non lo conosco e non so
se sia disponibile sul mio
computer” riferito da
un soggetto avente
iAbleWeb
“E’ quello che mi
hanno insegnato”
riferito a Windows
“Solo questa ho”
riferito a
Windows
“E’ la prima
che ho provato”
riferito a
TC5
Proposte:
1. Spiegare come primo
software di navigazione
iAbleWeb.
2. Approfondire la spiegazione
delle differenze fra iAbleWeb
e gli altri software,
valorizzando i suoi punti di
forza emersi in questa ricerca.