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VERIFICHE E ISPEZIONI DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
Ing. Paolo MaglianoIng. Andrea Chini
TIPOLOGIE DI VERIFICHE/ISPEZIONI
1) Manutenzione degli apparecchi di sollevamento (art. 71, comma 4)
2) Verifiche periodiche (art. 71, comma 11)
3) Le verifiche strutturali e straordinarie (art. 71, comma 8, Dec. 11/04/2016)
MANUTENZIONE ORDINARIA
Tipologia d'interventi manutentivi durante il ciclo di vita, atti a:
- mantenere l'integrità originaria dell’attrezzatura;
- mantenere o ripristinare l'efficienza delle attrezzature;
- contenere il normale degrado d'uso;
- garantire la vita utile dell’attrezzatura;
- far fronte ad eventi accidentali.
(definizione tratta dalla UNI 11063:2002, punto 4.1)
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Tipologia di interventi non ricorrenti e di elevato costo, in confronto al
valore di rimpiazzo dell’attrezzatura e ai costi annuali di manutenzione
ordinaria dello stesso.
(definizione tratta dalla UNI 11063:2002, punto 4.2)
MA
NUT
ENZI
ON
E
VERIFICHE PERIODICHE
Oltre a quanto previsto dal comma 8, il datore di lavoro sottopone le
attrezzature di lavoro riportate in allegato VII a verifiche periodiche, volte a
valutarne l’effettivo stato di conservazione e di efficienza ai fini di sicurezza,
con la frequenza indicata nel medesimo allegato.
(Rif. Art. 71, comma 11, D. Lgs. 81/2008 e smi)
VERIFICHE SUPPLEMENTARI
RICHIAMI LEGISLATIVI - DEFINIZIONE
Decreto 11/04/2011, Allegato II, comma 2, lettera C (In vigore dal 23/05/2012)
RICHIAMI LEGISLATIVI - ADEMPIMENTI
Decreto 11/04/2011, Allegato II, comma 3.2.3
RICHIAMI LEGISLATIVI - CHIARIMENTI
Circolare n. 18 MLPS del 23/05/2013
RICHIAMI LEGISLATIVI - CHIARIMENTI
Circolare n. 18 MLPS del 23/05/2013
IMPLICAZIONI: FIGURE PROFESSIONALI
ISO 9927 – ISO 9712
L’ingegnere esperto (punto 5.2.2 ISO 9927-1), possiede le abilitazioni almeno di 2° livello nell’esecuzione di controlli non distruttivi ?
• Metodo Visivo (VT)• Metodo Magnetoscopico (MT)• Metodo Liquidi Penetranti (PT)• Metodo Ultrasonoro (UT) – Difettologico e spessimetrico• Metodo Magneto-Induttivo (MIT)
Zone ossidate su gru a cavalletto
Dimensionamento per successiva analisi spessimetrica
Controllo delle saldature di forza – tecnica MT
Controllo della fune di sollevamento –tecnica magneto-induttiva
Controllo perni delle ruote di scorrimento – tecnica UT
Un accurato controllo dellostato strutturale di unapparecchio di sollevamentonon può prescinderedall’utilizzo di tecniche CND.
Gru a torre automontante: - Analisi magnetoscopica (MT)- Analisi ultrasonora (UT)
Controllo MT
Controllo UT
Misura del gioco ralla Analisi componenti funzionaliVerifiche dimensionali
Progetto riparazione (ultimo sfilo del braccio di una PLE)
Prove di carico (sistema Water Weights)
Verifica del carico sollevato con dinamometro
Ribaltamento sovrastruttura di gru a torre automontante
Cause: innesco di rottura da cricca generata dalla corrosione
Ralla di rotazione
Porta ralla di inferiore
rottura
CONTENUTI DELLA RELAZIONE TECNICA
� Descrizione dello stato complessivo dell’apparecchio� Dettaglio delle indagini CND svolte
� Report di eventuali problemi riscontrati� Report delle prove funzionali effettuate� Certificati CND delle indagini condotte (firmati da 2° livello ISO 9712)
� Certificato dei cicli di vita svolti dall’apparecchio� Determinazione della “vita residua” dell’apparecchio
29 ING. PAOLO MAGLIANO
Tel. 392.2009552 – Tel. 334.2528800 Mail [email protected] - www.css-engineering.it
ALLEGATO C: ULTRASONIC EXAMINATION REPORT
RAPPORTO ESAME AD ULTRASUONI
ULTRASONIC EXAMINATION REPORT CERTIFICATO N.
REPORT N. UT244/16
IMPIANTO PLANT CATTANEO CM61R, N. FAB. 100/C, N. MAT. GR-132/87
OGGETTO OBJECT
ANALISI STRUTTURALE
PROCEDURA D’ESAME EXAMINATION PROCEDURE EN ISO 17640
LIMITI DI ACCETTABILITA’ ACCEPTANCE STANDARDS EN ISO 11666 MATERIALE MATERIAL ACCIAO SPECIALE CONDIZIONI SUPERFICIALI
TEST SURFACE STATUS DISCRETE
STATO DI LAVORAZIONE FABBRICATION STEP FINALE TEMPERATURA D’ESAME
SURFACE TEMPERATURE AMBIENTALE
APPARECCHIATURA TESTING EQUIPMENT
RIVELATORE UT EQUIPMENT OLYMPUS PARAMETRICS MATRICOLA N.
SERIAL N. 110225706 TIPO TYPE EPOCH LT
RAPPORTO COLLAUDO N. TESTING REPORT N. CSS-001-2016 DATA COLLAUDO
TESTING DATE 27/01/2016
BLOCCO RIFERIMENTO REFEREENCE BLOCK IIW TYPE II MEZZO ACCOPPIANTE
COUPLING BY Gel ultrasuoni U47
(lotto 155/16) SONDA UT UT PROBE
COSTRUTTORE MADE BY
TIPO TYPE
MATRICOLA N. SERIAL N.
FREQUENZA FREQUENCY
DIMENSIONI SIZE (mm)
OLYMPUS NDT PF4R-10 775320 4 MHz 10 OLYMPUS NDT AM4R-8X9-60 776041 4 MHz 8 x 9
ANGOLO NOMINALE
NOMINAL BEAM ANGOLO EFFETTIVO
ACTUAL BEAM AMP. SCANS.
GAIN SET SCAN AMP. VALUTAZIONE GAIN SET EVALUATION
FONDO SCALA (mm) RANGE CALIBRATION
0° 0° 30 dB 30 + 10 dB 250/400 CONFORME CONFORMING INDICAZIONI
INDICATION NULLA DA SEGNALARE. NON CONFORME NOT CONFORMING
ESPERTO TECNICO TECHNICAL EXPERT
LIVELLO LEVEL
DATA DATE
LUOGO PLACE
FIRMA SIGN
ING. PAOLO MAGLIANO NDT UT N. 11FI00171PO1
ARTURO CUSANO
NDT UT N. 13FI00449PO14
2 21/04/2016 LANA (BZ)
VITA RESIDUA: OSSERVAZIONI
� Consente di valutare, in base alle condizioni della struttura, quanticicli di vita residui restano all’apparecchio di sollevamento,rispetto alla classe strutturale stabilità dal costruttore.
� Vengono raccolti dati sull’utilizzo dell’apparecchio (registri dicontrollo, verbali di manutenzione, etc.). Spesso sono dichiarazionirilasciate dal datore di lavoro.
� La valutazione teorica del periodo di utilizzo dell’apparecchio disollevamento ha carattere puramente indicativo e prescinde dairisultati conseguiti dalle ispezioni, controlli ed accertamentisull’apparecchio stesso.
VITA RESIDUA: OSSERVAZIONI
� Stabilire la vita residua in termini di anni è semplicementeun’ipotesi: in base alle condizioni di utilizzo del passato, vengonodistribuiti i cicli restanti per gli anni futuri.
� Ciò che probabilmente ha più senso è stabilire il successivocontrollo approfondito (controlli CND con contestuale ispezionedell’ingegnere esperto).
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Ing. Paolo MaglianoC.S.S. Engineering [email protected]