Sistemi di Evacuazione NaturaleSistemi di Evacuazione ... · aa funzionamento funzionamento naturalenaturale ooconcon l'ausiliol'ausilio didiestrattoriestrattori meccanici,meccanici

Sistemi di Evacuazione NaturaleSistemi di Evacuazione NaturaleSistemi di Evacuazione NaturaleSistemi di Evacuazione Naturaledi Fumo e Calore (SENFC)di Fumo e Calore (SENFC)

p.ip.i Bruno HyvozBruno HyvozResponsabile Vendite Italia Caoduro S.p.A.

http://www.caoduro.it

LE NORME 20 anni dalla pubblicazione norma UNI 9494:1989, revisionata nel 2007,p , ,introduce ufficialmente l’Evacuazione Naturale di Fumo e Calore nei sistemi diprotezione attiva antincendio definendo la regola dell’arte del momento.

Scopo:“La presente norma stabilisce i requisiti funzionali degli evacuatori di fumo ecalore a funzionamento naturale, i criteri di dimensionamento ed installazione alf dfine di:

• agevolare lo sfollamento delle persone presenti e l’azione dei soccorritori,grazie alla maggiore probabilità che i locali restino liberi da fumo almenofi d ’ lt d t t l d tt l ibilità difino ad un’altezza da terra tale da non compromettere le possibilità dimovimento;

• agevolare l’intervento, rendendo di conseguenza più rapida ed efficacel’opera dei soccorritori;l opera dei soccorritori;

• proteggere le strutture e le merci contro l’azione del fumo e dei gas caldi,riducendo in particolare il rischio di collasso delle strutture portanti;

• ritardare o evitare l’incendio a pieno sviluppo (“flash over”);ritardare o evitare l incendio a pieno sviluppo ( flash over );• ridurre i danni provocati dai gas di combustione e da eventuali sostanze

tossiche o corrosive originate dall’incendio.”

Caoduro S.p.A. –Cavazzale VICENZA – www.caoduro.it 2

D M I 27/7/2010D.M.I. 27/7/2010Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,costruzione ed esercizio delle attività' commerciali con superficie superiore a 400costruzione ed esercizio delle attività commerciali con superficie superiore a 400mq.

ObiettiviObiettivi DD..MM.. coincidonocoincidono concon ScopoScopo UNIUNI 94949494ppArt. 2Obiettivi1. Ai fini della prevenzione incendi, allo scopo di raggiungere i primari obiettivi disicurezza relativi alla salvaguardia delle persone e alla tutela dei beni contro irischi di incendio, le attività1 commerciali, di cui ali'art. 1 del presente decreto,sono realizzate e gestite in modo da:a) minimizzare le cause di incendio;b) garantire la stabilità delle strutture portanti al fine di assicurare il soccorso

agli occupanti;) l l d l d d ll' dc) limitare la produzione e la propagazione di un incendio all'interno dei

locali;d) limitare la propagazione di un incendio ad edifici o locali contigui;) i l ibilità' h li ti l i il l l i d i h lie) assicurare la possibilità' che gli occupanti lascino il locale indenni o che gli

stessi siano soccorsi in altro modo;f) garantire la possibilità' per le squadre di soccorso di operare in condizioni

di sicurezzadi sicurezza.


4.9 4.9 -- Sistema di controllo dei fumiSistema di controllo dei fumil il inaturale o meccaniconaturale o meccanico

Le aree adibite alla vendita devono essere provviste di un sistemasistema didi controllocontrollo deidei

fumifumi finalizzatofinalizzato aa garantiregarantire un'altezzaun'altezza liberalibera daldal fumofumo paripari almenoalmeno aa 22,,0000 metrimetri..

Per un efficace lavaggio degli ambienti è necessario provvedere ad immettere dal

basso tanta aria pulita esterna quanta ne viene estratta dall'alto, in modo da

avere una zona libera da fumo che favorisca l'esodo degli occupanti e le

operazioni di soccorso. Gli ambienti di edifici pluripiano che si affacciano sulla

mali devono presentare compartimentazioni fisse o mobili sugli affacci stessi per

evitare la propagazione dei fumi verso i vari piani dell'edificio.


4.9 4.9 -- Sistema di controllo dei fumiSistema di controllo dei fumil il inaturale o meccaniconaturale o meccanico

Tale obiettivo può essere raggiunto con una delle seguenti soluzioni:a) aperture di aerazione naturale ricavate lungo il perimetro e/o in copertura

aventi superficie non inferiore ad 1/40 della superficie in pianta delaventi superficie non inferiore ad 1/40 della superficie in pianta delcompartimento. Le aperture devono essere distribuite il più possibileuniformemente privilegiando la realizzazione di aperture sia nella parte bassache nella parte alta delle pareti o in copertura Le superfici di aerazioneche nella parte alta delle pareti o in copertura. Le superfici di aerazionedevono essere dotate di un sistema di apertura automatico o manuale degliinfissi la cui gestione deve essere considerata nel piano di emergenza esegnalata per le squadre di soccorso. L'aerazione naturale può esseresegnalata per le squadre di soccorso. L aerazione naturale può essererealizzata anche tramite camini ed intercapedini;

b)b) sistemasistema didi controllocontrollo deidei fumifumi concon l'ausiliol'ausilio didi evacuatorievacuatori didi fumofumo ee calorecalore (EFC)(EFC))) ( )( )aa funzionamentofunzionamento naturalenaturale oo concon l'ausiliol'ausilio didi estrattoriestrattori meccanici,meccanici, dimensionatodimensionatoee realizzatorealizzato inin conformitàconformità allealle vigentivigenti normenorme tecnichetecniche didi impiantoimpianto ee didiprodottoprodotto..


Principio di funzionamentoPrincipio di funzionamentoPrincipio di funzionamentoPrincipio di funzionamento

•• Differenza di temperatura fumo/aria esterna => differenza di pressioneDifferenza di temperatura fumo/aria esterna => differenza di pressione

•• SENFC crea strato di fumo galleggiante sopra strato di fumo freddoSENFC crea strato di fumo galleggiante sopra strato di fumo freddo

ENFCENFC

Serbatoiofumo

Rilevatore fumo

B d Colonnaascensionale

i i

Box comando

FocolaioAria Aria


4.34.3 -- Lunghezza dei percorsi di esodoLunghezza dei percorsi di esodo4.3 4.3 Lunghezza dei percorsi di esodo Lunghezza dei percorsi di esodo

II percorso effettivo per raggiungere un luogo sicuro, non può essere superiore a

50 m incrementabili a 60 m in presenza di un sistema di smaltimento fumi50 m, incrementabili a 60 m in presenza di un sistema di smaltimento fumi

realizzato secondo quanto previsto al punto 4.9. lettera b)…

Il percorso per raggiungere una scala di tipo proietto non può essere superiore a

30 m incrementabili a 40 m in presenza di un sistema di smaltimento fumi p

realizzato secondo quanto previsto al punto 4.9. lettera b)…..

i i di i i i dii i di i i i di

i depositi devono avere un sistema di smaltimento dei fumi conforme alle

5.3.2 5.3.2 -- Depositi di merci varie e spazi di Depositi di merci varie e spazi di ricevimento delle merciricevimento delle merci…… i depositi devono avere un sistema di smaltimento dei fumi conforme alle indicazioni contenute nel punto 4.9……


L'esempio del centro commerciale di Vigonza L'esempio del centro commerciale di Vigonza (P d )(P d )(Padova)(Padova)

Parere Caoduro e non soltanto:Sistema di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore secondo regola dell’arte (UNI 9494) soluzione consigliabile per garantire altezza libera da fumo di 2 m.Esempio di Attività commerciale progettata e realizzata secondo UNI 9494

’ fprima dell’entrata in vigore del DM ma conforme al decreto.

Dimensioni : • Ipermercato 9550 m2• Ipermercato 9550 m2

• Magazzino 1400 m2

• Scorta 650 m2

• Altezza 8 m





SMOKE OUT SU LUCERNARIO CONTINUOSMOKE OUT SU LUCERNARIO CONTINUO

BOX DICOMANDOCOMANDO


SMOKE SHED





Verifica sul campoVerifica sul campoVerifica sul campoVerifica sul campo


Sistemi per il Controllo di Fumo e CaloreSistemi per il Controllo di Fumo e CaloreEvacuatori Naturali a BattenteEvacuatori Naturali a BattenteEvacuatori Naturali a BattenteEvacuatori Naturali a Battente










Sistemi per il Controllo di Fumo e CaloreSistemi per il Controllo di Fumo e CaloreEvacuatori Naturali a LamelleEvacuatori Naturali a LamelleEvacuatori Naturali a LamelleEvacuatori Naturali a Lamelle


Sistemi per il Controllo di Fumo e CaloreSistemi per il Controllo di Fumo e CaloreEvacuatori ForzatiEvacuatori ForzatiEvacuatori ForzatiEvacuatori Forzati


Sistemi per il Controllo di Fumo e CaloreSistemi per il Controllo di Fumo e CaloreSistemi di pressurizzazioneSistemi di pressurizzazioneSistemi di pressurizzazioneSistemi di pressurizzazioneZone FiltroZone Filtro


Sistemi per il Controllo di Fumo e CaloreSistemi per il Controllo di Fumo e CaloreBarriere al FumoBarriere al Fumo e Barriere al Fuocoe Barriere al FuocoBarriere al FumoBarriere al Fumo e Barriere al Fuocoe Barriere al Fuoco


La prova del fuocoLa prova del fuocoLa prova del fuocoLa prova del fuoco








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CAODURO S.p.A.Sistemi di illuminazione naturale zenitale

Sistemi di ventilazione naturale forzata e raffrescamentoSistemi di ventilazione naturale, forzata e raffrescamentoSistemi per il controllo di fumo e calore


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