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Scuola media Statale Scuola media Statale “O. Filocamo” “O. Filocamo” Anno scolastico Anno scolastico 2006/2007 2006/2007 P.O.F. P.O.F. Dirigente Scolastico: Prof.essa Dirigente Scolastico: Prof.essa Antonietta Mosca Antonietta Mosca

Scuola media Statale O. Filocamo Anno scolastico 2006/2007 P.O.F. Dirigente Scolastico: Prof.essa Antonietta Mosca D. S. G. A.: Rag. Gaetano Croce Scuola

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Scuola media StataleScuola media Statale “O. Filocamo” “O. Filocamo”

Anno scolastico 2006/2007 Anno scolastico 2006/2007

P.O.F.P.O.F.

Dirigente Scolastico: Prof.essa Antonietta MoscaDirigente Scolastico: Prof.essa Antonietta Mosca

D. S. G. A.: Rag. Gaetano CroceD. S. G. A.: Rag. Gaetano Croce

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PREMESSAPREMESSA

Il POF è il documento con cui la nostra scuola dichiara le sue scelte Il POF è il documento con cui la nostra scuola dichiara le sue scelte educative e organizzative, interpretando i bisogni della propria utenza in un educative e organizzative, interpretando i bisogni della propria utenza in un contesto socio-culturale in forte evoluzione, che prefigura la necessità di contesto socio-culturale in forte evoluzione, che prefigura la necessità di più alti livelli di formazione e competenze attraverso le conoscenze e più alti livelli di formazione e competenze attraverso le conoscenze e l’utilizzo delle nuove tecnologie, la diffusione delle lingue straniere e il l’utilizzo delle nuove tecnologie, la diffusione delle lingue straniere e il possesso di linguaggi non verbali. L’alunno è il vero protagonista della possesso di linguaggi non verbali. L’alunno è il vero protagonista della sua crescita personale ed è chiamato a progettare in prima persona, con i sua crescita personale ed è chiamato a progettare in prima persona, con i suoi docenti e con la sua famiglia, il percorso della sua maturazione suoi docenti e con la sua famiglia, il percorso della sua maturazione scolastica. Il P.O.F, di cui si parla nell’Art. 3 del Regolamento scolastica. Il P.O.F, di cui si parla nell’Art. 3 del Regolamento sull’autonomia didattica e organizzativa, che rende esplicita ed accessibile sull’autonomia didattica e organizzativa, che rende esplicita ed accessibile agli utenti la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed agli utenti la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa, esprime gli obiettivi generali del processo formativo organizzativa, esprime gli obiettivi generali del processo formativo ( OGPF), con dei punti fermi che identificano la nuova scuola come : ( OGPF), con dei punti fermi che identificano la nuova scuola come :

1)scuola dell’educazione integrale della persona1)scuola dell’educazione integrale della persona 2) scuola che colloca nel mondo2) scuola che colloca nel mondo 3) scuola dell’identità 3) scuola dell’identità 4) scuola orientativa 4) scuola orientativa 5) scuola della prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi5) scuola della prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi

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Il P.O.F. è reso pubblico alle famiglie all’atto Il P.O.F. è reso pubblico alle famiglie all’atto dell’iscrizione proprio perché esso offre un dell’iscrizione proprio perché esso offre un contratto formativo che nella sua stipula contratto formativo che nella sua stipula implica necessariamente interazione e implica necessariamente interazione e collaborazione fattiva tra scuola e famiglia, tra collaborazione fattiva tra scuola e famiglia, tra scuola e territorio, tra le altre istituzioni scuola e territorio, tra le altre istituzioni scolastiche e altre realtà territoriali. scolastiche e altre realtà territoriali.

Il Progetto educativo d’Istituto tiene conto Il Progetto educativo d’Istituto tiene conto delle direttive nazionali e delle esigenze del delle direttive nazionali e delle esigenze del contesto geografico,sociale,economico e contesto geografico,sociale,economico e culturale. culturale.

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il P.O.F. adottato da questa istituzione scolastica si articola il P.O.F. adottato da questa istituzione scolastica si articola come segue:come segue:

1° DATI SULLA SCUOLA 1° DATI SULLA SCUOLA

2° LETTURA DEL TERRITORIO2° LETTURA DEL TERRITORIO

3°3° L’ISTITUZIONE SCOLASTICAL’ISTITUZIONE SCOLASTICA

4° PRINCIPI ISPIRATORI DEL SERVIZIO SCOLASTICO 4° PRINCIPI ISPIRATORI DEL SERVIZIO SCOLASTICO

5° L’OFFERTA FORMATIVA E LA SUA ORGANIZZAZIONE 5° L’OFFERTA FORMATIVA E LA SUA ORGANIZZAZIONE

6° AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 6° AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

7° EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE7° EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

8° LABORATORI 8° LABORATORI

9° VALUTAZIONE E MONITORAGGIO 9° VALUTAZIONE E MONITORAGGIO

10° PIANO DI EVACUAZIONE ED ESODO10° PIANO DI EVACUAZIONE ED ESODO

11 ° REGOLAMENTO D’ISTITUTO11 ° REGOLAMENTO D’ISTITUTO

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1. DATI SULLA SCUOLA1. DATI SULLA SCUOLA SCUOLA MEDIA STATALE “O. FILOCAMO” C.F. SCUOLA MEDIA STATALE “O. FILOCAMO” C.F.

8100381080181003810801 VIA TRASTEVERE - 41 – 89047 ROCCELLA JONICA VIA TRASTEVERE - 41 – 89047 ROCCELLA JONICA

(R.C.) (R.C.) DISTRETTO N.36DISTRETTO N.36 TEL.0964 / 84201 FAX :0964 / 866102TEL.0964 / 84201 FAX :0964 / 866102 EMAIL : [email protected] : [email protected] NUMERO ALLIEVI : 206NUMERO ALLIEVI : 206 NUMERO CLASSI : 9 NUMERO CLASSI : 9 NUMERO DOCENTI IN SERVIZIO : 24NUMERO DOCENTI IN SERVIZIO : 24 NUMERO UNITA’ PERSONALE A.T.A. : 6, di cui un NUMERO UNITA’ PERSONALE A.T.A. : 6, di cui un

D.S.G.A., un Assistente D.S.G.A., un Assistente Amm/vo, 4 collaboratori scolastici. Amm/vo, 4 collaboratori scolastici.

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LETTURA DEL TERRITORIO LETTURA DEL TERRITORIO Analisi storica, geografica, economica, sociale e culturale del territorio Analisi storica, geografica, economica, sociale e culturale del territorio Collaborazione e rapporti integrati col territorioCollaborazione e rapporti integrati col territorio

IeriIeri……

Roccella Jonica,chiamata anticamente “AMPHYSSA”,appare già nel 1040 Roccella Jonica,chiamata anticamente “AMPHYSSA”,appare già nel 1040 con la denominazione di “RUPELLA”,piccola e graziosa rocca lambita dal con la denominazione di “RUPELLA”,piccola e graziosa rocca lambita dal Mar Ionio con ramificazioni di lunghi sentieri fra uliveti e alberi di fichi. Mar Ionio con ramificazioni di lunghi sentieri fra uliveti e alberi di fichi. La storia la indica come unica cittadina sul mare ad essere sopravvissuta La storia la indica come unica cittadina sul mare ad essere sopravvissuta ed aver resistito alle scorrerie saracene e turche nel periodo medievale con ed aver resistito alle scorrerie saracene e turche nel periodo medievale con il suo Castello e le sue mura. La storia di Roccella si identifica con quella il suo Castello e le sue mura. La storia di Roccella si identifica con quella del castello , ancora oggi grosso vanto ed orgoglio degli abitanti nonostante del castello , ancora oggi grosso vanto ed orgoglio degli abitanti nonostante siano rimasti solo dei ruderi. Fondato in età normanna su un accidentato siano rimasti solo dei ruderi. Fondato in età normanna su un accidentato rilievo roccioso, si parla di proprietà di un certo Gualtiero Collepietro e poi rilievo roccioso, si parla di proprietà di un certo Gualtiero Collepietro e poi della famiglia Ruffo. Si ha notizia di un primo Marchese di Roccella, il della famiglia Ruffo. Si ha notizia di un primo Marchese di Roccella, il marchese Galeotto Baldassino e poi del marchese Antonio marchese Galeotto Baldassino e poi del marchese Antonio Centelles,feudatario della zona,che lo cede poi alla famiglia Carafa della Centelles,feudatario della zona,che lo cede poi alla famiglia Carafa della Spina, nobili partenopei, ultimi abitanti del nostro castello .Spina, nobili partenopei, ultimi abitanti del nostro castello .

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Oggi…Oggi… Roccella Jonica è un Comune che conta circa settemila abitanti,è Roccella Jonica è un Comune che conta circa settemila abitanti,è

collocato lungo la costa ionica in una posizione geografica collocato lungo la costa ionica in una posizione geografica ridente:con alle spalle l’Aspromonte e le Serre. Beneficia di ridente:con alle spalle l’Aspromonte e le Serre. Beneficia di un clima mite e prettamente mediterraneo che permette la un clima mite e prettamente mediterraneo che permette la

coltivazione di ortaggi,viti,agrumi,uliveti anche se soltanto per coltivazione di ortaggi,viti,agrumi,uliveti anche se soltanto per le necessità familiari o per il piacere di perpetrare una le necessità familiari o per il piacere di perpetrare una

tradizione secolare contadina,considerato che incendi e atti tradizione secolare contadina,considerato che incendi e atti vandalici hanno distrutto zone ricche e fertili,inoltre per il suo vandalici hanno distrutto zone ricche e fertili,inoltre per il suo clima e per la sua posizione geografica d’estate diventa una clima e per la sua posizione geografica d’estate diventa una

piacevole cittadina turistica balneare. La popolazione nel corso piacevole cittadina turistica balneare. La popolazione nel corso dei secoli,si è trasferita dalle campagne al Borgo che è il dei secoli,si è trasferita dalle campagne al Borgo che è il

centro storico e dal Borgo nella zona-mare dove è concentrata centro storico e dal Borgo nella zona-mare dove è concentrata la più alta densità di abitanti;alcuni dei quali vivono in la più alta densità di abitanti;alcuni dei quali vivono in

contrade non molto distanti dal paese,mentre la zona collinare contrade non molto distanti dal paese,mentre la zona collinare Bosco-Catalano,molto più ricca un tempo di Bosco-Catalano,molto più ricca un tempo di

vigneti,uliveti,alberi da frutta,ortaggi,oggi ridotta a zona vigneti,uliveti,alberi da frutta,ortaggi,oggi ridotta a zona agricola perché ripetutamente vittima di incendi,è la zona agricola perché ripetutamente vittima di incendi,è la zona residenziale estiva dove ci si trasferisce per sottrarsi alla residenziale estiva dove ci si trasferisce per sottrarsi alla

calura. calura.

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Roccella non offre grandi opportunità di lavoro ma ha una Roccella non offre grandi opportunità di lavoro ma ha una buona posizione geografica e vanta una agevole rete di buona posizione geografica e vanta una agevole rete di servizi di trasporto e di comunicazione che permette facili servizi di trasporto e di comunicazione che permette facili contatti con le altre realtà territoriali; c’è un piccolo porto contatti con le altre realtà territoriali; c’è un piccolo porto turistico molto attivo soprattutto in estate e sono presenti turistico molto attivo soprattutto in estate e sono presenti anche diverse strutture pubbliche ricreative ed impianti anche diverse strutture pubbliche ricreative ed impianti sportivi, scuole materne, elementari, un asilo nido, un liceo sportivi, scuole materne, elementari, un asilo nido, un liceo scientifico, un istituto tecnico industriale ed un centro di scientifico, un istituto tecnico industriale ed un centro di formazione professionale gestito dalla Regione. Non formazione professionale gestito dalla Regione. Non mancano stimoli culturali e sociali, infatti il tasso di mancano stimoli culturali e sociali, infatti il tasso di abbandono scolastico o dell’evasione all’obbligo è quasi abbandono scolastico o dell’evasione all’obbligo è quasi inesistente. L’ambiente di provenienza dei ragazzi è inesistente. L’ambiente di provenienza dei ragazzi è eterogeneo: accanto ad alunni ben motivati e con molte eterogeneo: accanto ad alunni ben motivati e con molte occasioni di formazione fuori dalla scuola ve ne sono altri le occasioni di formazione fuori dalla scuola ve ne sono altri le cui famiglie sono prive degli strumenti culturali idonei alla cui famiglie sono prive degli strumenti culturali idonei alla interazione con l’istituzione scolastica. Il Piano dell’offerta interazione con l’istituzione scolastica. Il Piano dell’offerta formativa dovrà tener conto delle differenti situazioni di formativa dovrà tener conto delle differenti situazioni di partenza e, nel rispetto dei diritti di ognuno, favorire la partenza e, nel rispetto dei diritti di ognuno, favorire la crescita umana e culturale di tutti, specie di quegli alunni in crescita umana e culturale di tutti, specie di quegli alunni in situazioni di handicap o di disagio giovanile. situazioni di handicap o di disagio giovanile.

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3-L’istituzione scolastica3-L’istituzione scolastica

La Scuola Media “Orlando Filocamo” di Roccella Jonica, nel corrente anno La Scuola Media “Orlando Filocamo” di Roccella Jonica, nel corrente anno scolastico, funziona con 9 classi con i corsi A,B,D al completo . Nella scuola scolastico, funziona con 9 classi con i corsi A,B,D al completo . Nella scuola sono presenti complessivamente : 206sono presenti complessivamente : 206 alunni , alcuni provenienti dalle frazioni alunni , alcuni provenienti dalle frazioni limitrofe ed altri dai paesi vicini ; alcuni alunni infine sono di diverse nazionalità limitrofe ed altri dai paesi vicini ; alcuni alunni infine sono di diverse nazionalità (ucraina- inglese- cinese - cubana).(ucraina- inglese- cinese - cubana).L’ambiente di provenienza dei ragazzi che frequentano la nostra scuola è quindi L’ambiente di provenienza dei ragazzi che frequentano la nostra scuola è quindi eterogeneo: accanto ad alunni ben motivati e con molte occasioni di formazione eterogeneo: accanto ad alunni ben motivati e con molte occasioni di formazione fuori dalla scuola ve ne sono altri con carenze socio-affettive e gravi difficoltà di fuori dalla scuola ve ne sono altri con carenze socio-affettive e gravi difficoltà di integrazione, privi di stimoli e scarsamente motivati allo studio. Pertanto il Piano integrazione, privi di stimoli e scarsamente motivati allo studio. Pertanto il Piano dell’offerta formativa dovrà tener conto delle differenti situazioni di partenza e, dell’offerta formativa dovrà tener conto delle differenti situazioni di partenza e, nel rispetto dei diritti di ognuno, favorire la crescita umana e culturale di tutti, nel rispetto dei diritti di ognuno, favorire la crescita umana e culturale di tutti, specie di quegli alunni in situazioni di handicap o di disagio giovanile. specie di quegli alunni in situazioni di handicap o di disagio giovanile. Sono presenti 4 alunni con handicap psico- fisico.Sono presenti 4 alunni con handicap psico- fisico.

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L’edificio scolastico, ubicato in via Trastevere , intitolato ad Orlando L’edificio scolastico, ubicato in via Trastevere , intitolato ad Orlando Filocamo insigne patriota roccellese, si compone di due piani: il piano terra Filocamo insigne patriota roccellese, si compone di due piani: il piano terra ospita gli uffici di segreteria e di Presidenza, una sala professori, 4 classi più ospita gli uffici di segreteria e di Presidenza, una sala professori, 4 classi più servizi ed aule adibite per i laboratori. Il piano superiore ospita alcune classi, servizi ed aule adibite per i laboratori. Il piano superiore ospita alcune classi, i servizi, la sala mensa ( quest’anno non utilizzata per il cambiamento i servizi, la sala mensa ( quest’anno non utilizzata per il cambiamento dell’organizzazione didattica) e due aule-laboratorio, una adibita a deposito dell’organizzazione didattica) e due aule-laboratorio, una adibita a deposito costumi teatrali e l’altra con duplicatore. E’ stata completata la costumi teatrali e l’altra con duplicatore. E’ stata completata la ristrutturazione del laboratorio di informatica corredato di 15 postazioni più ristrutturazione del laboratorio di informatica corredato di 15 postazioni più una centralizzata. I laboratori di musica, ed. tecnica, ed. artistica necessitano una centralizzata. I laboratori di musica, ed. tecnica, ed. artistica necessitano di ulteriori attrezzature. Nella scuola c’è inoltre una biblioteca a disposizione di ulteriori attrezzature. Nella scuola c’è inoltre una biblioteca a disposizione di alunni e docenti che in orario antimeridiano possono usufruire del servizio. di alunni e docenti che in orario antimeridiano possono usufruire del servizio. L’edificio scolastico, infine, è dotato di cortile interno e della palestra. Con le L’edificio scolastico, infine, è dotato di cortile interno e della palestra. Con le nuove strutture, già a disposizione dall’anno scorso, la scuola potrà offrire nuove strutture, già a disposizione dall’anno scorso, la scuola potrà offrire ai discenti esperienze culturali significative durante le ore destinate ai ai discenti esperienze culturali significative durante le ore destinate ai laboratori dove veramente le conoscenze hanno l’opportunità di trasformarsi laboratori dove veramente le conoscenze hanno l’opportunità di trasformarsi in competenze. Tuttavia, pur facendo fronte a parecchi disagi, la scuola si è in competenze. Tuttavia, pur facendo fronte a parecchi disagi, la scuola si è adoperata sempre per promuovere la formazione morale e civile degli adoperata sempre per promuovere la formazione morale e civile degli allievi, nel rispetto della finalità istituzionale della scuola secondaria di allievi, nel rispetto della finalità istituzionale della scuola secondaria di primo grado: la formazione integrale della persona. primo grado: la formazione integrale della persona.

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Il passato della nostra scuolaIl passato della nostra scuola La nostra è da tanti anni una scuola molto attiva e nel tempo La nostra è da tanti anni una scuola molto attiva e nel tempo

ha ideato e portato avanti avanti numerosi progetti che hanno ha ideato e portato avanti avanti numerosi progetti che hanno avuto come obiettivo prioritario l’arricchimento culturale degli avuto come obiettivo prioritario l’arricchimento culturale degli allievi, abituandoli al confronto, stimolando la loro curiosità e allievi, abituandoli al confronto, stimolando la loro curiosità e sviluppando le loro capacità organizzativa e collaborativa. Tali sviluppando le loro capacità organizzativa e collaborativa. Tali progetti hanno sviluppato argomenti e problematiche diversi: progetti hanno sviluppato argomenti e problematiche diversi: la salvaguardia dell’ambiente, l’educazione alla salute, la salvaguardia dell’ambiente, l’educazione alla salute, l’educazione stradale, l’informatica, la lettura espressiva, la l’educazione stradale, l’informatica, la lettura espressiva, la drammatizzazione, il cineforum, la fotografia, il latino e drammatizzazione, il cineforum, la fotografia, il latino e l’artigianato. I risultati ottenuti hanno stimolato la scuola ad l’artigianato. I risultati ottenuti hanno stimolato la scuola ad incrementare anno dopo anno le offerte , operando in orario incrementare anno dopo anno le offerte , operando in orario curricolare ed extracurricolare, assicurando alle famiglie la curricolare ed extracurricolare, assicurando alle famiglie la presenza di docenti con provata esperienza professionale, presenza di docenti con provata esperienza professionale, formazione e aggiornamento, continuità di servizio, formazione e aggiornamento, continuità di servizio, disponibilità e attenzione costante ai bisogni degli allievi .disponibilità e attenzione costante ai bisogni degli allievi .

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Gli alunni hanno partecipato a rappresentazioni teatrali Gli alunni hanno partecipato a rappresentazioni teatrali presso l’auditorium comunale, ad escursioni didattico-culturali presso l’auditorium comunale, ad escursioni didattico-culturali sul territorio previo studio di ricerca e con conseguente sul territorio previo studio di ricerca e con conseguente mostra dei lavori effettuati; ad attività linguistiche quali il mostra dei lavori effettuati; ad attività linguistiche quali il Palchetto stage e Work shops, scambi culturali con altre Palchetto stage e Work shops, scambi culturali con altre scuole, con paesi anglofoni ed incontri con esperti per la scuole, con paesi anglofoni ed incontri con esperti per la salvaguardia della salute (screening- test- visite mediche) , la salvaguardia della salute (screening- test- visite mediche) , la tutela dell’ambiente e l’educazione alla legalità con interventi tutela dell’ambiente e l’educazione alla legalità con interventi di soggetti esterni. Per favorire l’orientamento gli alunni di soggetti esterni. Per favorire l’orientamento gli alunni hanno visitato le scuole del comprensorio e gli stand allestiti hanno visitato le scuole del comprensorio e gli stand allestiti nei campus organizzati dalle scuole superiori; hanno nei campus organizzati dalle scuole superiori; hanno partecipato a video-conferenze e a dibattiti guidati da esperti partecipato a video-conferenze e a dibattiti guidati da esperti di vari indirizzi scolastici. Si sono incrementati i contatti con di vari indirizzi scolastici. Si sono incrementati i contatti con enti locali ( amministrazione comunale, ASL, direzione enti locali ( amministrazione comunale, ASL, direzione didattica, scuole superiori, poste e telecomunicazione, banche, didattica, scuole superiori, poste e telecomunicazione, banche, associazioni culturali, emittenti televisive e di zona ); è stato associazioni culturali, emittenti televisive e di zona ); è stato allestito il sito web della scuola. L’azione educativa si è allestito il sito web della scuola. L’azione educativa si è esplicata anche attraverso la continuità con le altre scuole di esplicata anche attraverso la continuità con le altre scuole di grado inferiore e superiore perché il confronto e la grado inferiore e superiore perché il confronto e la collaborazione tra docenti potesse garantire all’alunno un collaborazione tra docenti potesse garantire all’alunno un percorso di studi organico e completo.percorso di studi organico e completo.

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Analisi delle risorse materiali Analisi delle risorse materiali La scuola è dotata dei seguenti strumenti didattici: 15 PC in laboratorio + La scuola è dotata dei seguenti strumenti didattici: 15 PC in laboratorio +

consolle e una stampante; 10 nelle classi, 1 machintosh, 2 scanner; un consolle e una stampante; 10 nelle classi, 1 machintosh, 2 scanner; un televisore, 1 videoregistratore, 1 radio- registratore, un impianto di televisore, 1 videoregistratore, 1 radio- registratore, un impianto di amplificazione ben attrezzato con microfoni a cuffia, a spillo e ad ampio amplificazione ben attrezzato con microfoni a cuffia, a spillo e ad ampio raggio, un pianoforte; un forno a legna, vari utensili da cucina, un forno raggio, un pianoforte; un forno a legna, vari utensili da cucina, un forno per la cottura della ceramica, varie attrezzature per la lavorazione e la per la cottura della ceramica, varie attrezzature per la lavorazione e la decorazione della ceramica,un duplicatore.decorazione della ceramica,un duplicatore.

La segreteria è fornita di 3 PC con collegamento ad internet ed intranet, 1 La segreteria è fornita di 3 PC con collegamento ad internet ed intranet, 1 foto copiatore, 1 macchina per scrivere elettrica. Un computer è utilizzato foto copiatore, 1 macchina per scrivere elettrica. Un computer è utilizzato dal Dirigente scolastico.dal Dirigente scolastico.

La scuola necessita di una macchina fotocopiatrice ad uso di allievi e La scuola necessita di una macchina fotocopiatrice ad uso di allievi e docenti, 1 antenna satellitare , abbonamenti a Sky, l lettore DVD, un docenti, 1 antenna satellitare , abbonamenti a Sky, l lettore DVD, un nuovo televisore, 1 videocamera, 1 registratore stereo a due casse.nuovo televisore, 1 videocamera, 1 registratore stereo a due casse.

Va arricchita sia la biblioteca alunni e docenti sia la videoteca e sarebbe Va arricchita sia la biblioteca alunni e docenti sia la videoteca e sarebbe auspicabile anche l’abbonamento ad un quotidiano e ad una rivista auspicabile anche l’abbonamento ad un quotidiano e ad una rivista scolastica.scolastica.

La scuola beneficia di un comodato, concesso dal Comune, per l’uso La scuola beneficia di un comodato, concesso dal Comune, per l’uso gratuito dei libri di testo a favore delle famiglie che dimostrino di averne gratuito dei libri di testo a favore delle famiglie che dimostrino di averne diritto. Tali libri vanno restituiti alla fine dell’anno scolastico.diritto. Tali libri vanno restituiti alla fine dell’anno scolastico.

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Risorse umaneRisorse umane La scuola è costituita dal Dirigente Scolastico, Prof.essa Mosca Antonietta, da n.° 24 Docenti La scuola è costituita dal Dirigente Scolastico, Prof.essa Mosca Antonietta, da n.° 24 Docenti

e da n.° 6 unità del Personale A.T.A. e da n.° 6 unità del Personale A.T.A.

CognomeNome Tipo posto / Profilo / Classe di concorso

BologninoCantonCostarellaCordìCrocèCrupiGerace Familiari Leonardo Lipari MeliaMastrulloNasoPellizzieriPetruzzoPisciuneri Pucci SimoneSimoneSposariSuraci StrangesTarziaUrsini

FrancescoGiancarloMaria GraziaSabrinaCaterinaGraziaSilvanaMaria Gius.Maria LuisaGiuseppaGelsominaBenedettaMariaStefaniaRitaRosalbaNadiaAntonioM. CaterinaElisabettaAntoninoLucianaLoredanaClaudia

Educazione musicale Scienze motorieLettere Sostegno TecnologiaLettereLettereFranceseMatematicaLettere Arte e immagineLettereLettere Scienze motorieIngleseReligioneSostegnoMatematicaLettereLingua inglese TecologiaMatematicaSostegnoMatematica

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Personale non docente :Personale non docente : Rag.Croce G. (DSGA),Pucci F.(Segreteria) G.Cardia-M.Lucà-R.Oppedisano-E.Ursino (Collaboratori scolastici).Rag.Croce G. (DSGA),Pucci F.(Segreteria) G.Cardia-M.Lucà-R.Oppedisano-E.Ursino (Collaboratori scolastici).

Organismi deliberati dal Collegio dei Docenti: Organismi deliberati dal Collegio dei Docenti: Il Collegio dei docenti ha individuato ed assegnato le seguenti Funzioni strumentali al piano dell’Offerta Formativa:Il Collegio dei docenti ha individuato ed assegnato le seguenti Funzioni strumentali al piano dell’Offerta Formativa: Le Funzioni-Obiettivo (C.C.N.L.. Comparto Scuola 1998-2001)sono due.Le Funzioni-Obiettivo (C.C.N.L.. Comparto Scuola 1998-2001)sono due.1)Nominativo del docente incaricato: Ursini Claudia 1)Nominativo del docente incaricato: Ursini Claudia Durata dell’incarico: un anno Durata dell’incarico: un anno Funzione strumentale al Pof n° 1:Funzione strumentale al Pof n° 1:

2)Nominativo del docente incaricato: Petruzzo Rita 2)Nominativo del docente incaricato: Petruzzo Rita Durata dell’incarico: un annoDurata dell’incarico: un annoFunzione strumentale al Pof n° 2Funzione strumentale al Pof n° 2Il Collegio dei docenti per garantire all’utenza un servizio valido ed efficace ha votato la formazione di speciali Il Collegio dei docenti per garantire all’utenza un servizio valido ed efficace ha votato la formazione di speciali

commissioni operative costituite da gruppi di docenti che hanno dei compiti specifici in relazione all’ambito in cui commissioni operative costituite da gruppi di docenti che hanno dei compiti specifici in relazione all’ambito in cui lavorano:lavorano:

Gruppo di lavoro –continuità: Docenti -Gerace SposariGruppo di lavoro –continuità: Docenti -Gerace SposariCommissione-Pof: docenti- Costarella – Petruzzo- Naso- SposariCommissione-Pof: docenti- Costarella – Petruzzo- Naso- SposariComitato di valutazione docenti Naso– Gerace- suppl. SposariComitato di valutazione docenti Naso– Gerace- suppl. SposariComitato visite guidate e gite d’istruzione: docenti Gerace -SposariComitato visite guidate e gite d’istruzione: docenti Gerace -SposariConsigliera di fiducia ( contro le molestie sessuali) Prof.ssa Petruzzo RitaConsigliera di fiducia ( contro le molestie sessuali) Prof.ssa Petruzzo RitaGruppo di lavoro legge 104 per portatori di handicap : docente di sostegno, genitori e Dirigente scolastico.Gruppo di lavoro legge 104 per portatori di handicap : docente di sostegno, genitori e Dirigente scolastico.Commissione tecnica :docenti Bolognino Francesco- Melia G.Commissione tecnica :docenti Bolognino Francesco- Melia G.Responsabile aula di scienze ed informatica: Ursini Claudia- Costarella Maria GraziaResponsabile aula di scienze ed informatica: Ursini Claudia- Costarella Maria GraziaResponsabile biblioteca- Simone M. CaterinaResponsabile biblioteca- Simone M. CaterinaResponsabile laboratorio tecnico: prof.SuraciResponsabile laboratorio tecnico: prof.SuraciResponsabile palestra: Canton GiancarloResponsabile palestra: Canton Giancarlo

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OrganizzazioneOrganizzazione Il Collegio dei docenti ha deliberato l’inizio delle lezioni alle ore 8,00; Gli Il Collegio dei docenti ha deliberato l’inizio delle lezioni alle ore 8,00; Gli

insegnanti della prima ora saranno in classe alle ore 7,55, per accogliere gli alunni; insegnanti della prima ora saranno in classe alle ore 7,55, per accogliere gli alunni; le lezioni termineranno alle ore 13,00 nei giorni in cui non ci saranno i laboratori ed le lezioni termineranno alle ore 13,00 nei giorni in cui non ci saranno i laboratori ed alle ore 14,00 nei giorni in cui tali laboratori sono frequentati perché scelti come alle ore 14,00 nei giorni in cui tali laboratori sono frequentati perché scelti come ore opzionali. Con tutte le classi in riforma i Piani di lavoro personalizzati delle ore opzionali. Con tutte le classi in riforma i Piani di lavoro personalizzati delle discipline saranno divisi in tre macro- unità.discipline saranno divisi in tre macro- unità.

La programmazione sarà effettuata per classi parallele e si lavorerà, per quanto La programmazione sarà effettuata per classi parallele e si lavorerà, per quanto possibile a classi aperte, operando collegamenti interdisciplinari, affinchè gli possibile a classi aperte, operando collegamenti interdisciplinari, affinchè gli argomenti siano analizzati da più punti di vista e studiati da angolazioni diverse.argomenti siano analizzati da più punti di vista e studiati da angolazioni diverse.

I Docenti nelle ore di completamento, programmeranno le attività comuni. I progetti I Docenti nelle ore di completamento, programmeranno le attività comuni. I progetti interni saranno espletati nelle ore pomeridiane, in orari compatibili con quelli del interni saranno espletati nelle ore pomeridiane, in orari compatibili con quelli del personale ATA. Il potenziamento, il consolidamento ed il recupero verranno personale ATA. Il potenziamento, il consolidamento ed il recupero verranno effettuati in classe.effettuati in classe.

I laboratori verranno utilizzati nell’ambito delle attività didattiche, in relazione alla I laboratori verranno utilizzati nell’ambito delle attività didattiche, in relazione alla programmazione dei singoli docenti. Per le attività ginnico- sportive gli alunni programmazione dei singoli docenti. Per le attività ginnico- sportive gli alunni usufruiranno della palestra di cui è dotata la scuola.usufruiranno della palestra di cui è dotata la scuola.

Considerato che laConsiderato che la nostra scuola è inserita in un territorio a prevalente vocazione nostra scuola è inserita in un territorio a prevalente vocazione turistica, si è resa disponibile ad utilizzare il sito web, già operante, per la turistica, si è resa disponibile ad utilizzare il sito web, già operante, per la divulgazione del patrimonio culturale, artistico e naturale del territorio attraverso i divulgazione del patrimonio culturale, artistico e naturale del territorio attraverso i veicoli linguistici Italianoveicoli linguistici Italiano--Inglese.Inglese.

Le attività curricolari avranno una scansione temporale bi e/ o trimestrale per Le attività curricolari avranno una scansione temporale bi e/ o trimestrale per consentire periodicamente il recupero ed il potenziamento di capacità ed abilità. Per consentire periodicamente il recupero ed il potenziamento di capacità ed abilità. Per quanto possibile si lavorerà in collaborazione con la scuola elementare e le scuole quanto possibile si lavorerà in collaborazione con la scuola elementare e le scuole secondarie di secondo grado presenti sul territorio.secondarie di secondo grado presenti sul territorio.

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Flessibilità dell’orarioFlessibilità dell’orario

Sono previsti due orari delle lezioni, per consentire Sono previsti due orari delle lezioni, per consentire l’espletamento di tutte le attività in modo ordinato e l’espletamento di tutte le attività in modo ordinato e produttivo: orario A e orario B + i laboratori per le attività produttivo: orario A e orario B + i laboratori per le attività opzionali, 198 ore per allievo, per 28 settimane il primo e per opzionali, 198 ore per allievo, per 28 settimane il primo e per 5 settimane, il secondo( per la Lingua Inglese le ore di lezione 5 settimane, il secondo( per la Lingua Inglese le ore di lezione effettive saranno 3 invece delle 2 dei due anni precedenti- per effettive saranno 3 invece delle 2 dei due anni precedenti- per Tecnologia le ore sono state riportate a 2). Tecnologia le ore sono state riportate a 2).

Si lavorerà a classi aperte e in collaborazione con la scuola Si lavorerà a classi aperte e in collaborazione con la scuola elementare e gli Istituti di istruzione superiore presenti nel elementare e gli Istituti di istruzione superiore presenti nel territorio, compatibilmente con le esigenze di ciascuna scuola.territorio, compatibilmente con le esigenze di ciascuna scuola.

I genitori hanno ricevuto all’inizio dell’anno in corso un I genitori hanno ricevuto all’inizio dell’anno in corso un modello didattico- organizzativo ( in allegato) con l’offerta modello didattico- organizzativo ( in allegato) con l’offerta formativa opzionale della scuola, per cui ogni famiglia, formativa opzionale della scuola, per cui ogni famiglia, debitamente informata, ha potuto operare le proprie scelte. debitamente informata, ha potuto operare le proprie scelte.

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Orario AOrario ALettere 9 9 9

Scienze mat. 6 6 6

Tecnologia 2 2 2

Inglese 3 3 3

Sec.lingua com. Francese 2 2 2

Arte e immagine 2 2 2

Musica 2 2 2

Scienze motorie 2 2 1

Religione 1 1 1

1^ 2^ 3^

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Orario BOrario BLettere 11 11 11

Scienze mat. 7 7 7

Tecnologia 2 2 2

Inglese 3 3 3

Sec.lingua com. Francese 2 2 2

Arte e immagine 1 1 1

Musica 1 1 1

Scienze motorie 1 1 1

Religione 1 1 1

1^ 2^ 3^

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Orientamento scolasticoOrientamento scolastico Il sistema scolastico deve riservarsi ruoli di cultura generale e/o professionale di base, Il sistema scolastico deve riservarsi ruoli di cultura generale e/o professionale di base,

nonché l’insegnamento di approcci metodologici al saper fare, in modo da orientare il nonché l’insegnamento di approcci metodologici al saper fare, in modo da orientare il preadolescente nella mappa delle opportunità che gli si presentano. In questo lavoro occorre preadolescente nella mappa delle opportunità che gli si presentano. In questo lavoro occorre tener conto dei seguenti elementi: tener conto dei seguenti elementi:

a) Attitudini del soggetto:a) Attitudini del soggetto: - vocazionali; - vocazionali; - metodologiche; - metodologiche; - caratteriali. - caratteriali. b) Cultura intesa come:b) Cultura intesa come: - insieme di conoscenze; - insieme di conoscenze; - valori comportamentali. - valori comportamentali. c) L’ambiente (territorio - società locale) inteso come risorsa di:c) L’ambiente (territorio - società locale) inteso come risorsa di: - opportunità scolastiche; - opportunità scolastiche; - assorbimento occupazionale; - assorbimento occupazionale; - sistema di trasporti; - sistema di trasporti;

- - offerte culturali. offerte culturali. d) La famiglia intesa come risorsa di:d) La famiglia intesa come risorsa di:

- - mezzi economici per proseguire gli studi ; mezzi economici per proseguire gli studi ; - attività professionali già avviate ; - attività professionali già avviate ;             e) L’attitudine a decidere e comunicare valori.e) L’attitudine a decidere e comunicare valori.    

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Per orientare in modo proficuo bisogna tenere presenti due caratteristiche Per orientare in modo proficuo bisogna tenere presenti due caratteristiche fondamentali: fondamentali:

1) 1) La continuità da svilupparsiLa continuità da svilupparsi -           nei vari ordini di scuole; -           nei vari ordini di scuole; -           con la famiglia; -           con la famiglia; -           con la società, intesa soprattutto come approccio e conoscenza del mondo -           con la società, intesa soprattutto come approccio e conoscenza del mondo

del lavoro. del lavoro. 2) 2) La trasversalità effettuata fra le aree disciplinari e quindi tra tutte le La trasversalità effettuata fra le aree disciplinari e quindi tra tutte le

materie e i docenti del consiglio dimaterie e i docenti del consiglio di classe.classe. L’orientamento proposto fin dalla prima media non è quindi una materia in più o L’orientamento proposto fin dalla prima media non è quindi una materia in più o

una questione che riguardi un particolare docente, ma investe l’intervento di tutti una questione che riguardi un particolare docente, ma investe l’intervento di tutti gli insegnanti. gli insegnanti.

Orientarsi significa infatti sapere dove si è (conoscenza del luogo dove si vive e Orientarsi significa infatti sapere dove si è (conoscenza del luogo dove si vive e dove probabilmente si vivrà e si lavorerà) chi si è (è importante conoscersi per dove probabilmente si vivrà e si lavorerà) chi si è (è importante conoscersi per autovalutarsi e scegliere), dove si sta andando (quali saranno i probabili sbocchi autovalutarsi e scegliere), dove si sta andando (quali saranno i probabili sbocchi della nostra vita futura, soprattutto lavorativa). L’orientamento non si limita perciò della nostra vita futura, soprattutto lavorativa). L’orientamento non si limita perciò ad informare i ragazzi sulle scuole da frequentare, ma intende soprattutto renderli ad informare i ragazzi sulle scuole da frequentare, ma intende soprattutto renderli gradualmente coscienti delle proprie attitudini, delle proprie difficoltà, farli gradualmente coscienti delle proprie attitudini, delle proprie difficoltà, farli riflettere sulle proprie scelte e sulle conseguenze di tali scelte. Soltanto attraverso riflettere sulle proprie scelte e sulle conseguenze di tali scelte. Soltanto attraverso la conoscenza di sé nel bene e nel male (in questo ultimo caso gli insegnanti la conoscenza di sé nel bene e nel male (in questo ultimo caso gli insegnanti aiuteranno il ragazzo a rimuovere blocchi e ostacoli) si arriva a capire il cammino aiuteranno il ragazzo a rimuovere blocchi e ostacoli) si arriva a capire il cammino per realizzarsi. per realizzarsi.

Il lavoro di orientamento sarà finalizzato anche alla conoscenza del proprio Il lavoro di orientamento sarà finalizzato anche alla conoscenza del proprio ambiente, rispetto a ciò che esso offre nel campo del lavoro.  ambiente, rispetto a ciò che esso offre nel campo del lavoro.  

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I consigli di classe con la programmazione realizzano attività di orientamento formativo nelle tre classi con le seguenti modalità e I consigli di classe con la programmazione realizzano attività di orientamento formativo nelle tre classi con le seguenti modalità e strumenti: strumenti:

    Progetto di accoglienza:Progetto di accoglienza: -           conoscenza ambiente scolastico e delle strutture; -           conoscenza ambiente scolastico e delle strutture; -           conoscenza del regolamento di istituto e di classe. -           conoscenza del regolamento di istituto e di classe. Incontri con i docenti di scuola elementare e superiori: Incontri con i docenti di scuola elementare e superiori: -           realizzano un collegamento fra i vari ordini di scuola al fine di favorire la continuità educativa - didattica - orientativa. -           realizzano un collegamento fra i vari ordini di scuola al fine di favorire la continuità educativa - didattica - orientativa. Assemblee delle famiglie e ricevimenti individuali dei genitori:Assemblee delle famiglie e ricevimenti individuali dei genitori: -           contribuiscono alla conoscenza dei ragazzi e permettono di concordare strategie per favorire lo sviluppo formativo. -           contribuiscono alla conoscenza dei ragazzi e permettono di concordare strategie per favorire lo sviluppo formativo. Prove e test d’ingresso per accertare la situazione iniziale dell’alunno:Prove e test d’ingresso per accertare la situazione iniziale dell’alunno: -           verificano le attitudini; -           verificano le attitudini; -           verificano i livelli cognitivi e comportamentali. -           verificano i livelli cognitivi e comportamentali. Screening medici per scoprire e prevenire eventuali alterazioni e patologie caratteristiche degli adolescenti.Screening medici per scoprire e prevenire eventuali alterazioni e patologie caratteristiche degli adolescenti. Visite guidate e viaggi d’istruzione:Visite guidate e viaggi d’istruzione: -           rendono gli alunni più responsabili, più consapevoli ed informati sull’ambiente e sulle interrelazioni di questo con l’uomo. -           rendono gli alunni più responsabili, più consapevoli ed informati sull’ambiente e sulle interrelazioni di questo con l’uomo. Progetti delle attività integrative multidisciplinari:Progetti delle attività integrative multidisciplinari: -     hanno una forte valenza educativa, formativa, motivazionale ed operativa metodologica perché impegnano i ragazzi in situazioni ed -     hanno una forte valenza educativa, formativa, motivazionale ed operativa metodologica perché impegnano i ragazzi in situazioni ed

occasioni di lavoro. occasioni di lavoro. Pratica a scuola di una didattica del lavoro:Pratica a scuola di una didattica del lavoro: -           esposizione dei lavori a carattere artistico, tecnico, scientifico; -           esposizione dei lavori a carattere artistico, tecnico, scientifico; -           rappresentazioni musicali e teatrali; -           rappresentazioni musicali e teatrali; -           partecipazione ad attività sportive e tornei fra classi della stessa scuola e di scuole diverse. -           partecipazione ad attività sportive e tornei fra classi della stessa scuola e di scuole diverse.           Uso della scheda di valutazione: Uso della scheda di valutazione: -           accerta e comunica la situazione di partenza dell’alunno; -           accerta e comunica la situazione di partenza dell’alunno; -           sviluppa le potenzialità e valorizza le risorse dell’alunno promovendo il processo di maturazione; -           sviluppa le potenzialità e valorizza le risorse dell’alunno promovendo il processo di maturazione; -           documenta la maturità intellettiva, sociale, motivazionale: -           documenta la maturità intellettiva, sociale, motivazionale: -           consiglia progetti di formazione scolastica e/ o professionale (consiglio orientativo). -           consiglia progetti di formazione scolastica e/ o professionale (consiglio orientativo). Guida ai criteri di scelta per studenti e genitori:Guida ai criteri di scelta per studenti e genitori: -           presentazione e illustrazione di opuscoli-guida sugli itinerari di scuola; -           presentazione e illustrazione di opuscoli-guida sugli itinerari di scuola; -           incontri con gli operatori della scuola superiore; -           incontri con gli operatori della scuola superiore; -           visite alle scuole medie superiori; -           visite alle scuole medie superiori;

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Modalità Rapporti Scuola-FamigliaModalità Rapporti Scuola-Famiglia La famiglia è testimone privilegiata dello sviluppo del preadolescente La famiglia è testimone privilegiata dello sviluppo del preadolescente

pertanto deve seguire l’esperienza di formazione dei figli e collaborare pertanto deve seguire l’esperienza di formazione dei figli e collaborare costantemente con la scuola . Allo scopo di promuovere al meglio detta costantemente con la scuola . Allo scopo di promuovere al meglio detta interazione , oltre ai colloqui individuali con i docenti in orario interazione , oltre ai colloqui individuali con i docenti in orario antimeridiano, saranno realizzati , nel corso dell’anno incontri pomeridiani antimeridiano, saranno realizzati , nel corso dell’anno incontri pomeridiani collegiali:collegiali:

Dicembre- colloquiDicembre- colloqui Febbraio- Consegna schede 1°quadrimestreFebbraio- Consegna schede 1°quadrimestre Aprile – colloquiAprile – colloqui Giugno-Consegna schede 2° quadrimestreGiugno-Consegna schede 2° quadrimestre Altre occasioni di incontri e confronti possono scaturire da particolari Altre occasioni di incontri e confronti possono scaturire da particolari

esigenze in itinere.esigenze in itinere. Questi incontri mireranno non solo ad informare gli interessati del percorso Questi incontri mireranno non solo ad informare gli interessati del percorso

didattico dei figli, ma anche a sensibilizzarli alle problematiche inerenti didattico dei figli, ma anche a sensibilizzarli alle problematiche inerenti alla classe , alla scuola al territorio. La scuola inoltre si farà carico di alla classe , alla scuola al territorio. La scuola inoltre si farà carico di convocare i genitori di alunni che presentino difficoltà nell’applicazione o convocare i genitori di alunni che presentino difficoltà nell’applicazione o problemi di comportamento al fine di studiare e realizzare una strategia problemi di comportamento al fine di studiare e realizzare una strategia comune per la soluzione o il superamento degli stessi.comune per la soluzione o il superamento degli stessi.

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4-Principi ispiratori4-Principi ispiratori uguaglianza e imparzialità uguaglianza e imparzialità in quanto garanzia di pari opportunità per tutti in quanto garanzia di pari opportunità per tutti

gli allievi senza discriminazioni;gli allievi senza discriminazioni; regolarità del servizio regolarità del servizio in quanto garanzia del diritto-dovere all’istruzione ; in quanto garanzia del diritto-dovere all’istruzione ; accoglienza ed integrazione accoglienza ed integrazione in quanto garanzia di un sano inserimento in quanto garanzia di un sano inserimento

degli alunni con il superamento di situazioni di difficoltà e di disagio degli alunni con il superamento di situazioni di difficoltà e di disagio soprattutto degli alunni portatori di handicap e di alunni stranieri;soprattutto degli alunni portatori di handicap e di alunni stranieri;diritto diritto alla scelta delle famiglie ,obbligo scolastico e frequenza ed il relativo alla scelta delle famiglie ,obbligo scolastico e frequenza ed il relativo superamento degli ambiti territoriali per le iscrizioni degli alunni; superamento degli ambiti territoriali per le iscrizioni degli alunni; A partire A partire dalle prime classi la riforma prevede l’orario obbligatorio sommato a dalle prime classi la riforma prevede l’orario obbligatorio sommato a quello opzionale- facoltativo che costituirà l’orario annuale quello opzionale- facoltativo che costituirà l’orario annuale personalizzato : l’alunno dovrà frequentarne almeno i tre quarti perché personalizzato : l’alunno dovrà frequentarne almeno i tre quarti perché l’anno sia valido.l’anno sia valido.

partecipazione,efficienza e trasparenza partecipazione,efficienza e trasparenza nei rapporti interni amministrativi nei rapporti interni amministrativi e in quelli con l’utenza come condizione fondamentale per favorire la e in quelli con l’utenza come condizione fondamentale per favorire la partecipazione democratica alla gestione della scuola;partecipazione democratica alla gestione della scuola;

libertà d’insegnamento libertà d’insegnamento che si realizza nel rispetto della personalità che si realizza nel rispetto della personalità dell’alunno;dell’alunno;

aggiornamento del personaleaggiornamento del personale come diritto-dovere del docente per come diritto-dovere del docente per migliorare la professionalità e la qualità del servizio.migliorare la professionalità e la qualità del servizio.

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5-L’OFFERTA FORMATIVA E LA SUA ORGANIZZAZIONE5-L’OFFERTA FORMATIVA E LA SUA ORGANIZZAZIONE *I contenuti*I contenuti Attivazione di insegnamenti integrativi facoltativi .Attivazione di insegnamenti integrativi facoltativi .

Realizzazione di attività organizzate in collaborazione con altre scuole e Realizzazione di attività organizzate in collaborazione con altre scuole e con soggetti esterni.con soggetti esterni.

Iniziative di orientamento scolasticoIniziative di orientamento scolastico

Introduzione alle nuove tecnologie e alla multimedialità.Introduzione alle nuove tecnologie e alla multimedialità.

Approfondimenti disciplinari.Approfondimenti disciplinari.

Inserimento di beni educativi trasversali ( ambiente, salute, pace ecc.)Inserimento di beni educativi trasversali ( ambiente, salute, pace ecc.)

Attività espressive: musica, danza, teatro, grafica.Attività espressive: musica, danza, teatro, grafica.

Attività della comunicazione: cinema giornalismo, televisione.Attività della comunicazione: cinema giornalismo, televisione.

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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Le classi dei corsi A e B osserveranno l’orario obbligatorio di Le classi dei corsi A e B osserveranno l’orario obbligatorio di

29 ore settimanali per un totale annuo di 957 ore mentre per le 29 ore settimanali per un totale annuo di 957 ore mentre per le ore opzionali facoltative i genitori sceglieranno quanti, tra i ore opzionali facoltative i genitori sceglieranno quanti, tra i laboratori che la scuola offre, vorranno far frequentare ai laboratori che la scuola offre, vorranno far frequentare ai propri figli. Le tre classi del corso D osserveranno l’orario propri figli. Le tre classi del corso D osserveranno l’orario obbligatorio di 29 ore settimanali obbligatorie e di 4 ore obbligatorio di 29 ore settimanali obbligatorie e di 4 ore settimanali opzionali facoltative, in quanto i genitori degli settimanali opzionali facoltative, in quanto i genitori degli alunni hanno già operato tale scelta al momento dell’iscrizione alunni hanno già operato tale scelta al momento dell’iscrizione alla prima classe , con il massimo del monte ore di 132 che, alla prima classe , con il massimo del monte ore di 132 che, sommate alle 957 curricolari obbligatorie, formeranno l’orario sommate alle 957 curricolari obbligatorie, formeranno l’orario personalizzato di ogni studente.Sul piano didattico il primo ed personalizzato di ogni studente.Sul piano didattico il primo ed il secondo anno costituiscono un unico biennio ed il terzo anno il secondo anno costituiscono un unico biennio ed il terzo anno entra per la prima volta in riforma. Per il recupero, il entra per la prima volta in riforma. Per il recupero, il consolidamento ed il potenziamento delle abilità, lo sviluppo consolidamento ed il potenziamento delle abilità, lo sviluppo adeguato di competenze e l’ampliamento delle conoscenze adeguato di competenze e l’ampliamento delle conoscenze contribuiranno anche i tre laboratori attivati quest’anno alla 5° contribuiranno anche i tre laboratori attivati quest’anno alla 5° e 6° ora che promuoveranno l’insegnamento a classi aperte e e 6° ora che promuoveranno l’insegnamento a classi aperte e faranno sperimentare ai ragazzi l’ importanza del faranno sperimentare ai ragazzi l’ importanza del saper faresaper fare oltre che del oltre che del sapere.sapere.

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Gli itinerari didattici di tutte le discipline, che sono più avanti Gli itinerari didattici di tutte le discipline, che sono più avanti riportati in due Aree,riportati in due Aree, matematico-matematico- tecnologico- scientifica e tecnologico- scientifica e linguistico espressivalinguistico espressiva,, saranno suddivisi in segmenti saranno suddivisi in segmenti disciplinari in cui sono previsti anche i tempi di attuazione. In disciplinari in cui sono previsti anche i tempi di attuazione. In tali curricoli sono indicate le tali curricoli sono indicate le U.A.U.A., gli , gli OSAOSA, le metodologie , le metodologie usate, la caratteristica delle verifiche sommative usate, la caratteristica delle verifiche sommative quadrimestrali ( 3 per ogni quadrimestre ) che verranno quadrimestrali ( 3 per ogni quadrimestre ) che verranno strutturate in modo oggettivo e possibilmente uguale nelle strutturate in modo oggettivo e possibilmente uguale nelle classi parallele. Ogni piano di lavoro sarà strutturato, per ogni classi parallele. Ogni piano di lavoro sarà strutturato, per ogni U.A., in tre fasce di livello : alta, media e di accettabilità. Si U.A., in tre fasce di livello : alta, media e di accettabilità. Si dovrà prendere atto, inoltre, delle connessioni che ogni dovrà prendere atto, inoltre, delle connessioni che ogni disciplina potrà avere con le educazioni alla convivenza disciplina potrà avere con le educazioni alla convivenza civile, quali l’Educazione Ambientale, alla cittadinanza, alla civile, quali l’Educazione Ambientale, alla cittadinanza, alla salute, alimentare, stradale, all’affettività, i cui percorsi sono salute, alimentare, stradale, all’affettività, i cui percorsi sono stati scelti e curati per consentire la maggiore possibilità di stati scelti e curati per consentire la maggiore possibilità di aggancio interdisciplinare. Tali obiettivi specifici di aggancio interdisciplinare. Tali obiettivi specifici di apprendimento sono sanciti dalla legge n° 53/2003 che apprendimento sono sanciti dalla legge n° 53/2003 che definisce la “convivenza civile” finalità scolastica di istruzione definisce la “convivenza civile” finalità scolastica di istruzione e formazione; esse hanno lo scopo di aiutare il preadolescente e formazione; esse hanno lo scopo di aiutare il preadolescente a maturare la coscienza del vivere civile e quindi a formare il a maturare la coscienza del vivere civile e quindi a formare il futuro cittadino ed uomo, cosciente dei suoi doveri e dei suoi futuro cittadino ed uomo, cosciente dei suoi doveri e dei suoi diritti.diritti.

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Finalità ed obiettivi generali del processo formativoFinalità ed obiettivi generali del processo formativo

L’offerta formativa della nostra scuola tende a produrre presso gli alunni:L’offerta formativa della nostra scuola tende a produrre presso gli alunni: il sapere di base, attraverso il raggiungimento di standard da parte di tutti il sapere di base, attraverso il raggiungimento di standard da parte di tutti

(standard = livelli uguali per tutti, accettabili, stabiliti con precisione, (standard = livelli uguali per tutti, accettabili, stabiliti con precisione, controllabili e il più possibile misurabili).controllabili e il più possibile misurabili).

la valorizzazione delle differenze la valorizzazione delle differenze OBIETTIVIOBIETTIVI

Da tali finalità discendono obiettivi appartenenti a tre tipologie (non Da tali finalità discendono obiettivi appartenenti a tre tipologie (non nettamente separate in quanto strettamente interconnesse):nettamente separate in quanto strettamente interconnesse):

Acquisizione di conoscenzeAcquisizione di conoscenze = sapere = acquisizione teorica dei contenuti = sapere = acquisizione teorica dei contenuti disciplinaridisciplinari

Acquisizione di competenzeAcquisizione di competenze = saper fare = utilizzazione delle conoscenze = saper fare = utilizzazione delle conoscenze acquisiteacquisite

Acquisizione di capacitàAcquisizione di capacità = saper essere = utilizzazione delle conoscenze e = saper essere = utilizzazione delle conoscenze e delle competenze, capacità elaborative, logiche e critiche, capacità di delle competenze, capacità elaborative, logiche e critiche, capacità di riconoscere problemi e agire in modo appropriato.riconoscere problemi e agire in modo appropriato.

Gli obiettivi vengono perseguiti trasversalmente da tutti gli insegnanti, sia Gli obiettivi vengono perseguiti trasversalmente da tutti gli insegnanti, sia nelle attività curricolari disciplinari (comprese quelle di sostegno e di nelle attività curricolari disciplinari (comprese quelle di sostegno e di recupero) e pluri-interdisciplinari (comprese quelle di approfondimento), recupero) e pluri-interdisciplinari (comprese quelle di approfondimento), che nelle attività di integrazione. che nelle attività di integrazione.

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OBIETTIVI OBIETTIVI DIDATTICI DIDATTICI GENERALIGENERALI

1) Conoscersi e Crescere

(Saper rispettare le regole)

-Rispettare persone (provenienza, professione, estrazione sociale, ecc.), gruppi (sesso, età, ecc.), collettività (religione, convinzioni, opinioni, ecc.).

-Sviluppare le capacità di autocontrollo

-Rispettare le altrui esigenze, capacità, limiti, aspirazioni e le regole dell’ambiente scolastico.

- rispettare codici di comportamento (sia legali quali il codice stradale, sia di altra natura, come il comportamento in relazione a questioni quali il risparmio energetico, la raccolta differenziata dei rifiuti, ecc.).

-Saper accettare e/o concordare regole, i propri e gli altrui diritti.

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-Aver consapevolezza delle proprie esigenze, -Aver consapevolezza delle proprie esigenze, capacità, limiti, aspirazioni anche per capacità, limiti, aspirazioni anche per l’orientamento futuro.l’orientamento futuro.

-Sviluppare l’autostima, condizione indispensabile -Sviluppare l’autostima, condizione indispensabile per uno sviluppo equilibrato della personalità, per uno sviluppo equilibrato della personalità, anche in relazione agli altrianche in relazione agli altri

-Mettersi in relazione e interagire in modo -Mettersi in relazione e interagire in modo costruttivo con gli altri, adulti e coetanei costruttivo con gli altri, adulti e coetanei

-Conoscere la realtà nei suoi vari aspetti (fisico, -Conoscere la realtà nei suoi vari aspetti (fisico, storico, culturale, sociale, economico, ambientale) e storico, culturale, sociale, economico, ambientale) e mettersi in relazione consapevole con essa, anche mettersi in relazione consapevole con essa, anche con riferimento a strutture e servizi di pubblica con riferimento a strutture e servizi di pubblica utilitàutilità

2) Conoscersi e crescere

(Vivere nel gruppo e nella realtà)

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ATTENZIONE E PARTECIPAZIONE ATTENZIONE E PARTECIPAZIONE Prestare attenzione, controllando i fattori di distrazionePrestare attenzione, controllando i fattori di distrazioneIntervenire con pertinenza e in modo costruttivo.Intervenire con pertinenza e in modo costruttivo.

IMPEGNO E ORGANIZZAZIONEIMPEGNO E ORGANIZZAZIONE-Riuscire ad elaborare la decisione di impegnarsi, nella -Riuscire ad elaborare la decisione di impegnarsi, nella

consapevolezza degli obiettivi, per acquisire sempre più consapevolezza degli obiettivi, per acquisire sempre più conoscenze.conoscenze.

-Individuare gli obiettivi (guidati dai docenti e/o -Individuare gli obiettivi (guidati dai docenti e/o autonomamente) e le strategie per raggiungerli.autonomamente) e le strategie per raggiungerli.

-Distribuire i propri impegni nel tempo e rispettare le -Distribuire i propri impegni nel tempo e rispettare le scadenze.scadenze.

-Utilizzare un metodo di studio per fasi scientificamente -Utilizzare un metodo di studio per fasi scientificamente corrette (attivazione di conoscenze e competenze corrette (attivazione di conoscenze e competenze preliminari; ricognizione delle fonti e/o del/dei testo/i; preliminari; ricognizione delle fonti e/o del/dei testo/i; analisi sistematica, rielaborazione personale anche analisi sistematica, rielaborazione personale anche attraverso schematizzazioni, mappe concettuali, ecc.).attraverso schematizzazioni, mappe concettuali, ecc.).

-Elaborare progetti operativi ed eseguirli (organizzando il -Elaborare progetti operativi ed eseguirli (organizzando il materiale necessario e avendone cura, utilizzando materiale necessario e avendone cura, utilizzando capacità, metodi e strumenti adeguati).capacità, metodi e strumenti adeguati).

-Apprezzare il lavoro svolto per documentazione, -Apprezzare il lavoro svolto per documentazione, valutazione, riutilizzo in situazioni diverse.valutazione, riutilizzo in situazioni diverse.

-Riconoscere problemi, selezionando ed elaborando le -Riconoscere problemi, selezionando ed elaborando le informazioni necessarie ad affrontarli, decidendo e informazioni necessarie ad affrontarli, decidendo e agendo in modo appropriatoagendo in modo appropriato

3)Acquisire un metodo per sapere,

saper fare, saper essere

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6-AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA6-AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Definizione delle attività di integrazione curricolareDefinizione delle attività di integrazione curricolare Il Piano dell’offerta formativa contiene diversi progetti (allegati al documento) Il Piano dell’offerta formativa contiene diversi progetti (allegati al documento)

legati insieme dalle seguenti finalità comuni :legati insieme dalle seguenti finalità comuni : -Fornire agli allievi nuove opportunità di scelte future nell’ambito lavorativo o di -Fornire agli allievi nuove opportunità di scelte future nell’ambito lavorativo o di

studiostudio -Recuperare il patrimonio e la cultura locale.-Recuperare il patrimonio e la cultura locale. -Evitare la dispersione scolastica.-Evitare la dispersione scolastica. -Innalzare il livello di apprendimento-Innalzare il livello di apprendimento Tali progetti sono da portare avanti sia in orario curricolare che extra curricolare; Tali progetti sono da portare avanti sia in orario curricolare che extra curricolare;

di questi ultimi viene riportato sotto l’elenco :di questi ultimi viene riportato sotto l’elenco : Progetti interni alla scuolaProgetti interni alla scuola : : Completamento del laboratorio musicaleCompletamento del laboratorio musicale Incontri con espertiIncontri con esperti Visite guidate(compatibilmente con esigenze didattiche e logistiche). Visite guidate(compatibilmente con esigenze didattiche e logistiche). Visite in Istituti e Scuole superiori, funzionali all’orientamento. Visite in Istituti e Scuole superiori, funzionali all’orientamento. Eventuali mostre di fune anno.Eventuali mostre di fune anno. Progetti esterniProgetti esterni:: Concorso disegno a tema- ALA Roccella Jonica.Concorso disegno a tema- ALA Roccella Jonica. Dizione e grammatica del teatro- ALA Roccella JonicaDizione e grammatica del teatro- ALA Roccella Jonica Studenti a scuola di …Legalità- Associazione”Insieme si può”Studenti a scuola di …Legalità- Associazione”Insieme si può” Progetto Daphne - Ass. Pinocchio- Rappresentante Geri BentelProgetto Daphne - Ass. Pinocchio- Rappresentante Geri Bentel

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7-Educazione alla convivenza civile7-Educazione alla convivenza civile La riforma della scuola secondaria di 1° grado prevede l’educazione alla La riforma della scuola secondaria di 1° grado prevede l’educazione alla

convivenza civile affinché, alla fine del primo ciclo di istruzione, l’alunno convivenza civile affinché, alla fine del primo ciclo di istruzione, l’alunno possa maturare la consapevolezza di essere titolare di diritti ma anche di possa maturare la consapevolezza di essere titolare di diritti ma anche di essere soggetto a doveri . Egli a 14 anni sarà in grado di conoscere regole e essere soggetto a doveri . Egli a 14 anni sarà in grado di conoscere regole e ragioni per prevenire disagi e si impegnerà a seguire dei comportamenti ragioni per prevenire disagi e si impegnerà a seguire dei comportamenti che promuovano il suo benessere fisico; si alimenterà secondo regole che promuovano il suo benessere fisico; si alimenterà secondo regole nutrizionali corrette, eviterà sostanze che possono alterare l’equilibrio nutrizionali corrette, eviterà sostanze che possono alterare l’equilibrio psico-fisico; a scuola e negli spazi pubblici saprà comportarsi psico-fisico; a scuola e negli spazi pubblici saprà comportarsi responsabilmente, comprendendo la necessità di rispettare codici e regole; responsabilmente, comprendendo la necessità di rispettare codici e regole; saprà rispettare l’ambiente , ricordando che esso è patrimonio di tutti .saprà rispettare l’ambiente , ricordando che esso è patrimonio di tutti .

A tal fine, a partire dalla prima classe della scuola media si seguiranno le A tal fine, a partire dalla prima classe della scuola media si seguiranno le indicazioni ministeriali che considerano l’Educazione alla convivenza indicazioni ministeriali che considerano l’Educazione alla convivenza civile una costante di tutte le discipline, le quali sapranno inglobarla nei civile una costante di tutte le discipline, le quali sapranno inglobarla nei diversi percorsi didattici, attraverso attività mirate che dovranno diversi percorsi didattici, attraverso attività mirate che dovranno trasformare in competenze personali, conoscenze e abilità acquisite entro trasformare in competenze personali, conoscenze e abilità acquisite entro il termine della classe terza. Saranno spiegati qui di seguito i percorsi di il termine della classe terza. Saranno spiegati qui di seguito i percorsi di lavoro scelti dal Collegio dei docenti:lavoro scelti dal Collegio dei docenti:

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Educazione alla saluteEducazione alla salute E’ possibile distinguere due modalità di lavoro sulla salute, entrambe programmate E’ possibile distinguere due modalità di lavoro sulla salute, entrambe programmate

dai Consigli di Classe: una di tipo formale, affidata specificamente ai docenti del dai Consigli di Classe: una di tipo formale, affidata specificamente ai docenti del settore scientifico e di educazione fisica, e una più informale : trasversale, compito settore scientifico e di educazione fisica, e una più informale : trasversale, compito di tutti gli insegnanti. Tale lavoro sulla salute dovrebbe coinvolgere dunque tutti i di tutti gli insegnanti. Tale lavoro sulla salute dovrebbe coinvolgere dunque tutti i docenti nei loro progetto formativo per promuovere negli alunni conoscenze e docenti nei loro progetto formativo per promuovere negli alunni conoscenze e informazioni che li aiutino a costruire e vivere situazioni favorevoli alla ’.oro informazioni che li aiutino a costruire e vivere situazioni favorevoli alla ’.oro crescita e maturazione. Gli obiettivi che la Scuola si propone sono, pertanto, crescita e maturazione. Gli obiettivi che la Scuola si propone sono, pertanto, affidati a una campagna educativa tendente a porre in rilievo la necessita di affidati a una campagna educativa tendente a porre in rilievo la necessita di prevenzione dei molteplici fenomeni degenerativi che caratterizzano la nostra prevenzione dei molteplici fenomeni degenerativi che caratterizzano la nostra epoca: droga, alcoolismo, fumo e altri tipi di devianze. Si mirerà, in particolare, a epoca: droga, alcoolismo, fumo e altri tipi di devianze. Si mirerà, in particolare, a far diventare i ragazzi consapevoli del rispetto e della cura del proprio corpo; a farli far diventare i ragazzi consapevoli del rispetto e della cura del proprio corpo; a farli riflettere sul loro comportamento rispetto a se stessi, agli altri e alla società; a riflettere sul loro comportamento rispetto a se stessi, agli altri e alla società; a prendere coscienza dei propri bisogni e delle possibilità di soddisfarli; ad assumere prendere coscienza dei propri bisogni e delle possibilità di soddisfarli; ad assumere responsabilità personali e sociali nei confronti della salute. Tenendo, dunque, responsabilità personali e sociali nei confronti della salute. Tenendo, dunque, presente la definizione di salute come uno ”stato di benessere fisico, mentale e presente la definizione di salute come uno ”stato di benessere fisico, mentale e sociale”, data dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che può essere un punto sociale”, data dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che può essere un punto di partenza per un concetto di salute da esplorare e da costruire nella vita e nella di partenza per un concetto di salute da esplorare e da costruire nella vita e nella scuola, bisogna far comprendere agli alunni che se la salute non riguarda solo il scuola, bisogna far comprendere agli alunni che se la salute non riguarda solo il corpo, ma anche la mente e il nostro rapporto con gli altri, allora lo star bene corpo, ma anche la mente e il nostro rapporto con gli altri, allora lo star bene significherà vivere un rapporto positivo e costruttivo con sé e con gli altri. Tante significherà vivere un rapporto positivo e costruttivo con sé e con gli altri. Tante persone sono coinvolte in un progetto educativo comune: gli insegnanti, gli alunni persone sono coinvolte in un progetto educativo comune: gli insegnanti, gli alunni ed i genitori. In sintesi, gli argomenti che il Collegio dei Docenti si propone di ed i genitori. In sintesi, gli argomenti che il Collegio dei Docenti si propone di trattare in questo contesto sono l’igiene personale e le malattie sociali,trattare in questo contesto sono l’igiene personale e le malattie sociali,

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Educazione alimentareEducazione alimentare L’azione che la scuola media può svolgere in questo campo è molteplice ed ha un’importanza fondamentale, anche L’azione che la scuola media può svolgere in questo campo è molteplice ed ha un’importanza fondamentale, anche

perché essa è la sede più adatta a realizzare con maggiore prontezza ed efficacia, quella modificazione positiva di perché essa è la sede più adatta a realizzare con maggiore prontezza ed efficacia, quella modificazione positiva di comportamenti igienico- sanitari proprie dei cittadini ( art.2 del D.P.R. 417/74).Un’educazione alimentare corretta comportamenti igienico- sanitari proprie dei cittadini ( art.2 del D.P.R. 417/74).Un’educazione alimentare corretta riveste un’importanza fondamentale anche in una dimensione socio-culturale.Infatti spesso le scelte alimentari dei riveste un’importanza fondamentale anche in una dimensione socio-culturale.Infatti spesso le scelte alimentari dei ragazzi sono influenzati da fattori psicologici, sociali, culturali, economici, tecnologici; la famiglia, il territorio , i ragazzi sono influenzati da fattori psicologici, sociali, culturali, economici, tecnologici; la famiglia, il territorio , i media, le risorse economiche disponibili, la legislazione in materia di alimentazione , condizionano ancora le abitudini media, le risorse economiche disponibili, la legislazione in materia di alimentazione , condizionano ancora le abitudini alimentari dell’individuo. E’ ben nota infatti, la rilevanza degli aspetti emotivo-relazionali collegati a visioni discorsive alimentari dell’individuo. E’ ben nota infatti, la rilevanza degli aspetti emotivo-relazionali collegati a visioni discorsive di modelli sociali e a condizionamenti e suggerimenti che provengono dai coetanei, che si manifestano con bulimia e di modelli sociali e a condizionamenti e suggerimenti che provengono dai coetanei, che si manifestano con bulimia e anoressia . A ciò si aggiunge che da quanto appreso dagli stessi ragazzi, molti di essi trascorrono la maggior parte del anoressia . A ciò si aggiunge che da quanto appreso dagli stessi ragazzi, molti di essi trascorrono la maggior parte del loro tempo davanti ai video giochi, i computer,la televisione, lontano dalla presenza degli adulti, per cui il cibo assunto loro tempo davanti ai video giochi, i computer,la televisione, lontano dalla presenza degli adulti, per cui il cibo assunto in maniera incondizionata, serve a volte a sostituire la carenza affettiva e mette in moto abitudini scorrette in grado di in maniera incondizionata, serve a volte a sostituire la carenza affettiva e mette in moto abitudini scorrette in grado di condizionare la salute del preadolescente.condizionare la salute del preadolescente.

Gli obiettivi saranno i seguentiGli obiettivi saranno i seguenti: : 1) Abituare le nuove generazioni a ricercare e a valorizzare i prodotti genuini;1) Abituare le nuove generazioni a ricercare e a valorizzare i prodotti genuini; 2) Combattere le influenze negative esercitate dalla pubblicità che propone modelli precostituiti.2) Combattere le influenze negative esercitate dalla pubblicità che propone modelli precostituiti. 3)Necessità di modificare errate abitudini di vita3)Necessità di modificare errate abitudini di vita 4)Controllare la quantità e la qualità di cibo che dovrebbe essere assunto.4)Controllare la quantità e la qualità di cibo che dovrebbe essere assunto. 5)Individuare le cause di inquinamento microbico durante la preparazione di un alimento e i meccanismi di 5)Individuare le cause di inquinamento microbico durante la preparazione di un alimento e i meccanismi di

conservazione, nonché il materiale usato all’uopo.conservazione, nonché il materiale usato all’uopo. 6)Combattere la noia, la demotivazione e l’ansia da prestazioni che interviene quando non si riesce ad essere secondo i 6)Combattere la noia, la demotivazione e l’ansia da prestazioni che interviene quando non si riesce ad essere secondo i

modelli proposti;modelli proposti; 7)Riconoscere l’influenza che la pubblicità esercita sulla nostra vita quotidiana, attraverso le tecniche della seduzione e 7)Riconoscere l’influenza che la pubblicità esercita sulla nostra vita quotidiana, attraverso le tecniche della seduzione e

persuasione.persuasione. 8)Riscoprire le ricette e i cibi tipici al tempo dei nonni .8)Riscoprire le ricette e i cibi tipici al tempo dei nonni . 9)Individuare le relazioni esistenti tra le abitudini alimentari e l’economia agricola del territorio.9)Individuare le relazioni esistenti tra le abitudini alimentari e l’economia agricola del territorio. 10)Individuare alcune malattie storiche e quelle tipiche del benessere derivanti dai disordini alimentari.10)Individuare alcune malattie storiche e quelle tipiche del benessere derivanti dai disordini alimentari. 11)Riscoperte delle tradizioni alimentari mediterranee.11)Riscoperte delle tradizioni alimentari mediterranee. 12)Fruizione delle risorse alimentari calabresi : olio d’oliva, agrumi,12)Fruizione delle risorse alimentari calabresi : olio d’oliva, agrumi, pesce azzurro, patate silane, cipolle di Tropea, pesce azzurro, patate silane, cipolle di Tropea,

vite, grano, legumi, ortaggi.vite, grano, legumi, ortaggi. 13) Scoperta delle funzioni sensoriali per mezzo del cibo:educare al gusto, ai sapori, agli odori;13) Scoperta delle funzioni sensoriali per mezzo del cibo:educare al gusto, ai sapori, agli odori;   

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Educazione all’affettivitàEducazione all’affettività L’ educazione all’affettività si pone come fine la promozione di una migliore accettazione dei vissuti legati ai cambiamenti adolescenziali, L’ educazione all’affettività si pone come fine la promozione di una migliore accettazione dei vissuti legati ai cambiamenti adolescenziali,

riducendo, quando è presente, il disagio psicologico ed emotivo espresso dai ragazzi. Questo aspetto della crescita, con le sue problematiche, riducendo, quando è presente, il disagio psicologico ed emotivo espresso dai ragazzi. Questo aspetto della crescita, con le sue problematiche, è sempre stato tenuto in gran conto, anche negli anni scorsi, e non solo tutte le discipline hanno sempre contribuito a far vivere con serenità è sempre stato tenuto in gran conto, anche negli anni scorsi, e non solo tutte le discipline hanno sempre contribuito a far vivere con serenità e consapevolezza ai preadolescenti questa delicata fase della vita, ma ci sono stati incontri con i genitori, con esperti, conversazioni e e consapevolezza ai preadolescenti questa delicata fase della vita, ma ci sono stati incontri con i genitori, con esperti, conversazioni e dibattiti per cercare di chiarire dubbi e risolvere piccoli problemi quotidiani . Gli obiettivi che la nostra scuola si propone sono i seguenti:dibattiti per cercare di chiarire dubbi e risolvere piccoli problemi quotidiani . Gli obiettivi che la nostra scuola si propone sono i seguenti:

* Sviluppare un quadro di valori e di significati che mirino a formare una personalità equilibrata, consapevole e responsabile.* Sviluppare un quadro di valori e di significati che mirino a formare una personalità equilibrata, consapevole e responsabile. * Condurre l’alunno a costruire passo dopo passo la propria identità sessuale attraverso la conoscenza di sè e quella di sè con gli altri.* Condurre l’alunno a costruire passo dopo passo la propria identità sessuale attraverso la conoscenza di sè e quella di sè con gli altri. * Promuovere la formazione integrale della persona aiutando il soggetto ad acquisire con serenità piena consapevolezza della propria identità * Promuovere la formazione integrale della persona aiutando il soggetto ad acquisire con serenità piena consapevolezza della propria identità

accettandone i ruoli e le responsabilità.accettandone i ruoli e le responsabilità. * Offrire una visione gratificante della sessualità che si fondi sulla relazione, sulla comunicazione, educando a significati di affetto e di * Offrire una visione gratificante della sessualità che si fondi sulla relazione, sulla comunicazione, educando a significati di affetto e di

amore nel rispetto reciproco e nella libertà.amore nel rispetto reciproco e nella libertà. * Condurre gli allievi a esprimere liberamente fantasie, curiosità, dubbi, ansie e vissuti.* Condurre gli allievi a esprimere liberamente fantasie, curiosità, dubbi, ansie e vissuti.   * Approfondire i temi del rispetto, della solidarietà del gruppo, al fine di superare i pregiudizi che sono causa di isolamento e di * Approfondire i temi del rispetto, della solidarietà del gruppo, al fine di superare i pregiudizi che sono causa di isolamento e di

emarginazione.emarginazione. * Ristrutturare informazioni scorrette.* Ristrutturare informazioni scorrette. Si cercherà di:Si cercherà di: * Promuovere incontri tra i docenti curricolari nell’intento di attuare una fattiva collaborazione volta a contribuire con competenze specifiche * Promuovere incontri tra i docenti curricolari nell’intento di attuare una fattiva collaborazione volta a contribuire con competenze specifiche

alla realizzazione dell’intervento.alla realizzazione dell’intervento. * Coinvolgere i genitori al fine di creare sinergie nel mondo degli adulti che permettano di dare una risposta alle problematiche proposte.* Coinvolgere i genitori al fine di creare sinergie nel mondo degli adulti che permettano di dare una risposta alle problematiche proposte. * Ascoltare attentamente le richieste degli alunni permettendo ad ognuno di esprimere liberamente idee, dubbi, opinioni, curiosità, ansie e * Ascoltare attentamente le richieste degli alunni permettendo ad ognuno di esprimere liberamente idee, dubbi, opinioni, curiosità, ansie e

paure.paure. * Fornire ai ragazzi informazioni e conoscenze attraverso l’uso di un linguaggio* Fornire ai ragazzi informazioni e conoscenze attraverso l’uso di un linguaggio chiaro accessibile a tutti.chiaro accessibile a tutti. * Osservare le dinamiche relazionali e comunicative che le emozioni generano all’interno del gruppo.* Osservare le dinamiche relazionali e comunicative che le emozioni generano all’interno del gruppo. Si promuoveranno:Si promuoveranno: Discussioni guidate sul gruppo classe.Discussioni guidate sul gruppo classe.   Disponibilità ad ascoltare e a rielaborare le situazioni.Disponibilità ad ascoltare e a rielaborare le situazioni.   Confronti di opinioni ed idee.Confronti di opinioni ed idee.   Scambio di esperienze e vissuti a gruppi alterni.Scambio di esperienze e vissuti a gruppi alterni. Racconti e letture su argomenti di vita quotidiana legati al vissuto personale.Racconti e letture su argomenti di vita quotidiana legati al vissuto personale.   Letture di brani in prosa e poesie scelte.Letture di brani in prosa e poesie scelte. Produzioni di testi.Produzioni di testi. Visione di filmati.Visione di filmati.

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Educazione stradaleEducazione stradale

In ottemperanza al decreto 5 agosto 1994 del Ministero della Pubblica Istruzione sulla ”determinazione dei programmi di Educazione In ottemperanza al decreto 5 agosto 1994 del Ministero della Pubblica Istruzione sulla ”determinazione dei programmi di Educazione Stradale da attuarsi, a partire dall’anno scolastico 1994/1995, nelle scuole di ogni ordine e grado” riferito all’art. 230 del ”Nuovo Codice Stradale da attuarsi, a partire dall’anno scolastico 1994/1995, nelle scuole di ogni ordine e grado” riferito all’art. 230 del ”Nuovo Codice della Strada”. che impone di svolgere appositi programmi ”come attività obbligatoria nelle scuole”, e nel rispetto della recente riforma della della Strada”. che impone di svolgere appositi programmi ”come attività obbligatoria nelle scuole”, e nel rispetto della recente riforma della scuola secondaria di 1°, il Collegio dei Docenti decide, nell’ambito del presente documento, lo svolgimento in maniera più ampia e organica scuola secondaria di 1°, il Collegio dei Docenti decide, nell’ambito del presente documento, lo svolgimento in maniera più ampia e organica rispetto al passato della già inclusa Educazione Stradale.rispetto al passato della già inclusa Educazione Stradale.

In particolare, il Collegio dei Docenti fa propri gli obiettivi educativi generali e specifici espressi dal suindicato decreto e il cui pieno In particolare, il Collegio dei Docenti fa propri gli obiettivi educativi generali e specifici espressi dal suindicato decreto e il cui pieno raggiungimento si prefigge per i ragazzi affidati alla propria cura.raggiungimento si prefigge per i ragazzi affidati alla propria cura.

GliGli obiettivi educativi generali obiettivi educativi generali sono i seguenti: sono i seguenti: a.a. presa di coscienza della necessita e importanza delle norme volte a regolare la vita associata con particolare riferimento a presa di coscienza della necessita e importanza delle norme volte a regolare la vita associata con particolare riferimento a

quelle riguardanti la strada; quelle riguardanti la strada; b.b. sviluppo della capacita di comprendere, condividere consapevolmente, rispettare ed inverare nei propri atteggiamenti e sviluppo della capacita di comprendere, condividere consapevolmente, rispettare ed inverare nei propri atteggiamenti e

comportamenti i valori etico-civili insiti nelle norme;comportamenti i valori etico-civili insiti nelle norme; c.c. sviluppo dell’autonomia personale e del correlato senso di responsabilità; sviluppo dell’autonomia personale e del correlato senso di responsabilità; d.d. sviluppo di un crescente rispetto per la vita degli altri, di una disponibilità sempre maggiore a soddisfare i doveri e gli impegni sviluppo di un crescente rispetto per la vita degli altri, di una disponibilità sempre maggiore a soddisfare i doveri e gli impegni

richiesti dai vincoli di solidarietà umana e sociale.richiesti dai vincoli di solidarietà umana e sociale.

GliGli obiettivi specifici obiettivi specifici sono sono: : 1.1. dimostrare di avere assimilato gli elementi essenziali della formazione giuridica di base per I’ interiorizzazione delle norme di dimostrare di avere assimilato gli elementi essenziali della formazione giuridica di base per I’ interiorizzazione delle norme di

condotta che rendono possibile la convivenza civile e democratica;condotta che rendono possibile la convivenza civile e democratica; 2.2. dimostrare di avere acquisito comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada sia come pedoni sia come utenti di dimostrare di avere acquisito comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada sia come pedoni sia come utenti di

mezzi meccanici (bicicletta, ciclomotore);mezzi meccanici (bicicletta, ciclomotore); 3.3. saper individuare ed applicare le norme principali del Nuovo Codice, in riferimento a situazione concretamente considerate saper individuare ed applicare le norme principali del Nuovo Codice, in riferimento a situazione concretamente considerate

(reali o simulate) tra quelle più frequenti e rilevanti;(reali o simulate) tra quelle più frequenti e rilevanti; 4.4. saper riconoscere i valori della segnaletica stradale ”in situazione”;saper riconoscere i valori della segnaletica stradale ”in situazione”; 5.5. dimostrare di conoscere le norme di conduzione e il funzionamento del mezzo meccanico (ciclomotore) ai fini della massima dimostrare di conoscere le norme di conduzione e il funzionamento del mezzo meccanico (ciclomotore) ai fini della massima

sicurezza nel suo uso;sicurezza nel suo uso; 6.6. saper mettere in atto interventi opportuni in caso d’incidenti (pronto soccorso);saper mettere in atto interventi opportuni in caso d’incidenti (pronto soccorso); 7.7. saper valutare le varie situazioni di traffico e saper muoversi in esso senza rischi per se stessi e per gli altri, conoscendo saper valutare le varie situazioni di traffico e saper muoversi in esso senza rischi per se stessi e per gli altri, conoscendo

appieno i pericoli che si possono incontrare per propria o altrui responsabilità;appieno i pericoli che si possono incontrare per propria o altrui responsabilità; 8.8. dimostrare consapevolezza degli atteggiamenti negativi di natura psicologica nel rapporto uomo- macchina (narcisismo. dimostrare consapevolezza degli atteggiamenti negativi di natura psicologica nel rapporto uomo- macchina (narcisismo.

istinto di potenza, mitizzazione del mezzo meccanico);istinto di potenza, mitizzazione del mezzo meccanico); 9.9. dimostrare consapevolezza dei fattori patologici che possono causare pericoli e danni alla circolazione stradale (mancata dimostrare consapevolezza dei fattori patologici che possono causare pericoli e danni alla circolazione stradale (mancata

igiene alimentare, farmaci che agiscono sui riflessi, droga, alcoolismo, etc.).igiene alimentare, farmaci che agiscono sui riflessi, droga, alcoolismo, etc.). 10.10. dimostrare consapevolezza circa rischi e danni derivanti alla salute dell’uomo dal traffico assordante e inquinante che può dimostrare consapevolezza circa rischi e danni derivanti alla salute dell’uomo dal traffico assordante e inquinante che può

provocare anche stress e decadimento fisico soprattutto in caso di eccesso nell’uso esclusivo dei mezzi motorizzati per i propri spostamenti. provocare anche stress e decadimento fisico soprattutto in caso di eccesso nell’uso esclusivo dei mezzi motorizzati per i propri spostamenti.

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Educazione alla cittadinanzaEducazione alla cittadinanza Per favorire la crescita nei giovani dei principi di libertà e democrazia, di importanza delle Per favorire la crescita nei giovani dei principi di libertà e democrazia, di importanza delle

regole come principio assoluto del vivere civile, il Collegio dei Docenti ha ritenuto regole come principio assoluto del vivere civile, il Collegio dei Docenti ha ritenuto opportuno programmare diffuse attività in tal senso ad integrazione del già ampio programma opportuno programmare diffuse attività in tal senso ad integrazione del già ampio programma di Educazione Civica svolto da tutti i docenti nel quotidiano dialogo educativo. Pertanto, si di Educazione Civica svolto da tutti i docenti nel quotidiano dialogo educativo. Pertanto, si cercherà di rendere più incisiva l’azione attraverso specifiche attività che si avvarranno di cercherà di rendere più incisiva l’azione attraverso specifiche attività che si avvarranno di materiale vario, quale: ampia letteratura sull’argomento, dibattiti, ricerche storiche, raccolte materiale vario, quale: ampia letteratura sull’argomento, dibattiti, ricerche storiche, raccolte di reportage, audiovisivi, contatti con la Commissione giustizia e pace, incontri programmati di reportage, audiovisivi, contatti con la Commissione giustizia e pace, incontri programmati con un rappresentante delle forze di polizia . Tenuto conto delle relative indicazioni con un rappresentante delle forze di polizia . Tenuto conto delle relative indicazioni ministeriali (C.M. n. 302 del 25 novembre 1993) e delle specifiche conoscenze ed abilità ministeriali (C.M. n. 302 del 25 novembre 1993) e delle specifiche conoscenze ed abilità trattate ampiamente dalla Riforma, si indicano qui di seguito gli obiettivi il cui trattate ampiamente dalla Riforma, si indicano qui di seguito gli obiettivi il cui raggiungimento ci si prefigge: raggiungimento ci si prefigge:

1) far riflettere i ragazzi sull’importanza delle regole1) far riflettere i ragazzi sull’importanza delle regole 2) rendere partecipi anche genitori e docenti nell’elaborazione di strategie ed interventi 2) rendere partecipi anche genitori e docenti nell’elaborazione di strategie ed interventi

concreti per migliorare la vita comunitaria.concreti per migliorare la vita comunitaria. 3) far acquisire ai ragazzi la consapevolezza del diritto come espressione del patto sociale 3) far acquisire ai ragazzi la consapevolezza del diritto come espressione del patto sociale

indispensabile per costruire relazioni tra i cittadini e tra questi ultimi e le istituzioni;indispensabile per costruire relazioni tra i cittadini e tra questi ultimi e le istituzioni; 4) favorire 1’acquisizione di una nozione più profonda ed estesa dei diritti di cittadinanza, a 4) favorire 1’acquisizione di una nozione più profonda ed estesa dei diritti di cittadinanza, a

partire dalla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità;partire dalla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità; 5)aiutare a comprendere come 1’organizzazione della vita personale e sociale si fondi su un 5)aiutare a comprendere come 1’organizzazione della vita personale e sociale si fondi su un

sistema di relazioni giuridiche;sistema di relazioni giuridiche; 6)sviluppare la consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza, 6)sviluppare la consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza,

non possono considerarsi come acquisite per sempre. ma vanno perseguite, volute e, una non possono considerarsi come acquisite per sempre. ma vanno perseguite, volute e, una volta conquistate, protette. volta conquistate, protette.

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Educazione ambientaleEducazione ambientale

Il Collegio dei Docenti ha ritenuto opportuno riservare una trattazione particolareggiata all’Educazione Il Collegio dei Docenti ha ritenuto opportuno riservare una trattazione particolareggiata all’Educazione Ambientale, attraverso una scelta di argomenti atti a far conoscere agli alunni le caratteristiche generali e i Ambientale, attraverso una scelta di argomenti atti a far conoscere agli alunni le caratteristiche generali e i fattori di condizionamento reciproco tra 1’ambiente e la vita dell’uomo partendo dall’osservazione di fattori di condizionamento reciproco tra 1’ambiente e la vita dell’uomo partendo dall’osservazione di fenomeni scientifico- naturali a livello locale. Bisognerà far comprendere ai ragazzi che l’Educazione fenomeni scientifico- naturali a livello locale. Bisognerà far comprendere ai ragazzi che l’Educazione Ambientale e una nuova attenzione che deve entrare nella formazione del cittadino: un tipo di educazione Ambientale e una nuova attenzione che deve entrare nella formazione del cittadino: un tipo di educazione Civica che pone ogni cittadino in rapporto con l’ambiente umano e naturale in cui vive. Costruire una Civica che pone ogni cittadino in rapporto con l’ambiente umano e naturale in cui vive. Costruire una sensibilità ambientale che rispetti i cicli di vita dovrebbe essere uno dei grandi obiettivi a cui una società sensibilità ambientale che rispetti i cicli di vita dovrebbe essere uno dei grandi obiettivi a cui una società civile progredita deve mirare. proprio perché le responsabilità del livello di equilibrio o di degrado civile progredita deve mirare. proprio perché le responsabilità del livello di equilibrio o di degrado ambientale sono socialmente molto diffuse. ma possono anche essere socialmente affrontate. In pratica. si ambientale sono socialmente molto diffuse. ma possono anche essere socialmente affrontate. In pratica. si dovrebbero guidare gli alunni a un’obiettiva valutazione dei vantaggi e degli svantaggi di certe dovrebbero guidare gli alunni a un’obiettiva valutazione dei vantaggi e degli svantaggi di certe ”operazioni” ambientali, che, seppure sembrano migliorare immediatamente la qualità della vita, con ”operazioni” ambientali, che, seppure sembrano migliorare immediatamente la qualità della vita, con 1’andare del tempo la danneggiano irrimediabilmente. Per arrivare ad un consapevole rapporto con Ia 1’andare del tempo la danneggiano irrimediabilmente. Per arrivare ad un consapevole rapporto con Ia natura, bisognerà che i ragazzi acquisiscano le conoscenze base che permettano loro di comprendere ciò natura, bisognerà che i ragazzi acquisiscano le conoscenze base che permettano loro di comprendere ciò che avviene intorno ad essi.che avviene intorno ad essi.

Pertanto, gli argomenti che dovrebbero essere sviluppati in questo contesto sono i seguenti:Pertanto, gli argomenti che dovrebbero essere sviluppati in questo contesto sono i seguenti: 1.1. Studio del territorio dal punto di vista naturalistico, con particolare riguardo alle Studio del territorio dal punto di vista naturalistico, con particolare riguardo alle

trasformazioni apportate dall’uomo, attraverso l’osservazione diretta mediante uscite programmate.trasformazioni apportate dall’uomo, attraverso l’osservazione diretta mediante uscite programmate. 2.2. Studio degli ambienti naturali e degli ecosistemi tramite osservazione diretta e studi di Studio degli ambienti naturali e degli ecosistemi tramite osservazione diretta e studi di

carattere matematico-naturalistico. carattere matematico-naturalistico. 3.3. Analisi dell’inquinamento e dell’alterazione dell’equilibrio naturale prodotti sia Analisi dell’inquinamento e dell’alterazione dell’equilibrio naturale prodotti sia

dall’agricoltura non bilanciata che dalle attività artigianali e piccolo-industriali. dall’agricoltura non bilanciata che dalle attività artigianali e piccolo-industriali. 44 Esame e catalogazione del verde urbano presente in Roccella, con particolare riferimento a Esame e catalogazione del verde urbano presente in Roccella, con particolare riferimento a

parchi, giardini e ville gentilizie.parchi, giardini e ville gentilizie. 5.5. Studio delle attività tradizionali agricolo-pastorali legate all’ambiente naturale sia dal punto di Studio delle attività tradizionali agricolo-pastorali legate all’ambiente naturale sia dal punto di

vista folcloristico che utilitaristico. vista folcloristico che utilitaristico. 6.6. Studio degli ambienti di montagna, delle loro risorse e dei problemi che li riguardano più da Studio degli ambienti di montagna, delle loro risorse e dei problemi che li riguardano più da

vicino: preservazione del bosco ed educazione alla salvaguardia dello stesso con lezioni anche teoriche in vicino: preservazione del bosco ed educazione alla salvaguardia dello stesso con lezioni anche teoriche in classe.classe.

Nella trattazione dei suddetti argomenti sarà proficuo avvalersi della collaborazione del Nella trattazione dei suddetti argomenti sarà proficuo avvalersi della collaborazione del W.W.F. di Gioiosa Jonica e del Gruppo Micologico di Roccella W.W.F. di Gioiosa Jonica e del Gruppo Micologico di Roccella

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8- I LABORATORI8- I LABORATORI

Obiettivo costante di ogni laboratorio è quello di “produrre” e Obiettivo costante di ogni laboratorio è quello di “produrre” e di portare a termine il lavoro, mediante “un prodotto finito” di portare a termine il lavoro, mediante “un prodotto finito” da socializzare e da utilizzare. In questo ambiente dove si da socializzare e da utilizzare. In questo ambiente dove si coopera per un fine comune, si impara a confrontarsi, a coopera per un fine comune, si impara a confrontarsi, a mettere da parte tutti i personalismi, si impara a rispettare le mettere da parte tutti i personalismi, si impara a rispettare le regole e si stabiliscono insieme le modalità ed i tempi di regole e si stabiliscono insieme le modalità ed i tempi di esecuzione dei lavori scelti . Così il laboratorio scolastico esecuzione dei lavori scelti . Così il laboratorio scolastico diventa un momento educativo di larga credibilità: in esso si diventa un momento educativo di larga credibilità: in esso si affronta e si vive il problema della comunicazione e gli alunni affronta e si vive il problema della comunicazione e gli alunni possono giungere alla padronanza di molteplici linguaggi e possono giungere alla padronanza di molteplici linguaggi e possono sviluppare competenze specifiche e trasversali, possono sviluppare competenze specifiche e trasversali, acquisendo consapevolezza delle proprie potenzialità e anche acquisendo consapevolezza delle proprie potenzialità e anche dei propri limiti.dei propri limiti.

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Nella nostra scuola sono stati attivati i Nella nostra scuola sono stati attivati i seguenti laboratori:seguenti laboratori:

Recupero tradizioni prime classi ore 66 Recupero tradizioni prime classi ore 66

Recupero tradizioni seconde classi ore 66 Recupero tradizioni seconde classi ore 66 Recupero tradizioni terze classi ore 66 Recupero tradizioni terze classi ore 66

Potenziamento linguistico ore 33 Potenziamento linguistico ore 33 Potenziamento logico- mat. ore 33 Potenziamento logico- mat. ore 33

Accoglienza ore 4 Accoglienza ore 4

TOTALETOTALE 268 268

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Laboratorio N°1 : Recupero delle tradizioniLaboratorio N°1 : Recupero delle tradizioni

Classi primeClassi prime Tradizioni popolariTradizioni popolari Le attività di laboratorio, relative al recupero delle tradizioni popolari, impegneranno le prime Le attività di laboratorio, relative al recupero delle tradizioni popolari, impegneranno le prime

classi per due ore settimanali e precisamente la quarta e la quinta ora di martedì, e per l’intero classi per due ore settimanali e precisamente la quarta e la quinta ora di martedì, e per l’intero anno scolastico. Coinvolgeranno gli insegnanti di lettere per 66 ore complessive, di Musica anno scolastico. Coinvolgeranno gli insegnanti di lettere per 66 ore complessive, di Musica per 25 ore e di Scienze motorie e sportive per 15 ore. Il laboratorio curerà il recupero di nonne per 25 ore e di Scienze motorie e sportive per 15 ore. Il laboratorio curerà il recupero di nonne nanne, filastrocche, giochi, proverbi, feste popolari, legati al nostro passato e avrà come nanne, filastrocche, giochi, proverbi, feste popolari, legati al nostro passato e avrà come obiettivo primari la conoscenza degli usi , dei costumi e delle tradizioni che sono alla base obiettivo primari la conoscenza degli usi , dei costumi e delle tradizioni che sono alla base della nostra storia, ma contribuirà anche all’ampliamento linguistico e culturale dei ragazzi, della nostra storia, ma contribuirà anche all’ampliamento linguistico e culturale dei ragazzi, mediante il recupero di termini dialettali e l’uso costante dell’indagine etimologica che darà la mediante il recupero di termini dialettali e l’uso costante dell’indagine etimologica che darà la possibilità di risalire all’origine di alcuni vocaboli mutuati dalle varie civiltà che si sono possibilità di risalire all’origine di alcuni vocaboli mutuati dalle varie civiltà che si sono succedute , nel corso dei secoli, nel nostro territorio. Il lavoro sarà così articolato:succedute , nel corso dei secoli, nel nostro territorio. Il lavoro sarà così articolato:

indagine conoscitiva della realtà sociale della nostra terraindagine conoscitiva della realtà sociale della nostra terra recupero di ninne nanne, filastrocche, racconti e giochi legati all’infanziarecupero di ninne nanne, filastrocche, racconti e giochi legati all’infanzia proverbi che racchiudono la saggezza popolareproverbi che racchiudono la saggezza popolare canti, balli e tradizioni legate al Carnevalecanti, balli e tradizioni legate al Carnevale Le ricerche effettuate dai ragazzi e tutto quanto costituirà oggetto di studio, sarà ordinato su un Le ricerche effettuate dai ragazzi e tutto quanto costituirà oggetto di studio, sarà ordinato su un

quaderno personale ed , eventualmente , trasferito su un CD ( uno per ogni ragazzo).quaderno personale ed , eventualmente , trasferito su un CD ( uno per ogni ragazzo). Alla fase teorica, curata soprattutto dagli insegnanti di lettere, seguirà quella pratica che si Alla fase teorica, curata soprattutto dagli insegnanti di lettere, seguirà quella pratica che si

avvarrà della collaborazione degli insegnanti di Musica e scienze motorie.avvarrà della collaborazione degli insegnanti di Musica e scienze motorie. Verranno allestiti cartelloni ed il lavoro si concluderà con una eventuale manifestazione Verranno allestiti cartelloni ed il lavoro si concluderà con una eventuale manifestazione

dimostrativa a fine anno scolastico.dimostrativa a fine anno scolastico.

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Classi secondeClassi seconde Alla ricerca degli antichi sapori Alla ricerca degli antichi sapori

MotivazioneMotivazione Per mantenere saldi i legami con il proprio territorio è indispensabile conoscerne la storia che non è fatta solo di Per mantenere saldi i legami con il proprio territorio è indispensabile conoscerne la storia che non è fatta solo di

avvenimenti più o meno incisivi ma anche di tradizioni che toccano diversi campi del sociale. Riannodare i fili della avvenimenti più o meno incisivi ma anche di tradizioni che toccano diversi campi del sociale. Riannodare i fili della memoria attraverso gli antichi sapori ci è sembrato interessante e per tanto abbiamo ideato questo laboratorio che ha memoria attraverso gli antichi sapori ci è sembrato interessante e per tanto abbiamo ideato questo laboratorio che ha come scopi principali la conoscenza delle abitudini alimentari delle nostre famiglie a partire dal secondo dopoguerra, come scopi principali la conoscenza delle abitudini alimentari delle nostre famiglie a partire dal secondo dopoguerra, abitudini legate alle capacità produttive del nostro territorio, far luce sulle differenze di alimentazione tra ricchi e poveri abitudini legate alle capacità produttive del nostro territorio, far luce sulle differenze di alimentazione tra ricchi e poveri con eventuali cambiamenti nelle modalità di preparazione degli alimenti ed infine educare ad un modo sano di con eventuali cambiamenti nelle modalità di preparazione degli alimenti ed infine educare ad un modo sano di alimentarsi, attingendo al “ricettario della nonna” per vivere in buona salute. Riscoprire gli antichi sapori quindi e alimentarsi, attingendo al “ricettario della nonna” per vivere in buona salute. Riscoprire gli antichi sapori quindi e suscitare nei ragazzi il desiderio di cimentarsi nelle preparazioni culinarie sarà l’attività di laboratorio preceduta da una suscitare nei ragazzi il desiderio di cimentarsi nelle preparazioni culinarie sarà l’attività di laboratorio preceduta da una preparazione teorica che costituirà la prima parte del nostro progetto. L’alimentazione sarà trattata all’ inizio dal punto preparazione teorica che costituirà la prima parte del nostro progetto. L’alimentazione sarà trattata all’ inizio dal punto di vista scientifico con approfondimenti su testi anche letterari e documenti dove sono evidenziate le abitudini di vista scientifico con approfondimenti su testi anche letterari e documenti dove sono evidenziate le abitudini alimentari ed i metodi di conservazione e trasformazione degli alimenti, legate al territorio. Seguirà una articolata alimentari ed i metodi di conservazione e trasformazione degli alimenti, legate al territorio. Seguirà una articolata ricerca di informazioni sulla cucina calabrese, in particolare della Locride, che sarà coadiuvata da interviste di un certo ricerca di informazioni sulla cucina calabrese, in particolare della Locride, che sarà coadiuvata da interviste di un certo numero di persone divise in fasce di età, con l’obiettivo di raccogliere conoscenze e ricordi di testimoni. I bisnonni e i numero di persone divise in fasce di età, con l’obiettivo di raccogliere conoscenze e ricordi di testimoni. I bisnonni e i nonni dei ragazzi traevano sostentamento dalla terra, dalle risorse del mare e della montagna e la lettura di questi dati nonni dei ragazzi traevano sostentamento dalla terra, dalle risorse del mare e della montagna e la lettura di questi dati farà riflettere gli alunni su come il tempo ed il progresso hanno inciso sulle abitudini alimentari dell’uomo calabrese farà riflettere gli alunni su come il tempo ed il progresso hanno inciso sulle abitudini alimentari dell’uomo calabrese fino ai giorni nostri, con effetti non sempre positivi. A conclusione del laboratorio sarà realizzato dai ragazzi un fino ai giorni nostri, con effetti non sempre positivi. A conclusione del laboratorio sarà realizzato dai ragazzi un ricettario debitamente illustrato.ricettario debitamente illustrato.

Obiettivi generaliObiettivi generali Riscoprire gli antichi sapori e i vari metodi di conservazione e trasformazione degli alimentiCogliere le differenze tra il Riscoprire gli antichi sapori e i vari metodi di conservazione e trasformazione degli alimentiCogliere le differenze tra il

passato ed il presente in fatto di alimentazioneSollecitare le abilità manuali degli allievi attraverso la realizzazione di passato ed il presente in fatto di alimentazioneSollecitare le abilità manuali degli allievi attraverso la realizzazione di semplici ricette.Stimolare la capacità organizzativa ed il senso pratico. semplici ricette.Stimolare la capacità organizzativa ed il senso pratico.

Obiettivi specificiObiettivi specifici Misurarsi con gli adulti in situazioni imprevedibili.Sviluppare un sano spirito di gruppo.Prendere coscienza di quanto Misurarsi con gli adulti in situazioni imprevedibili.Sviluppare un sano spirito di gruppo.Prendere coscienza di quanto

sia determinante il contributo di ciascuno per il raggiungimento di un fine comune.Acquisire sane abitudini alimentari sia determinante il contributo di ciascuno per il raggiungimento di un fine comune.Acquisire sane abitudini alimentari ed “educarsi al consumo”.ed “educarsi al consumo”.

Attività e metodi di lavoro- Attività e metodi di lavoro- Ricerche -interviste -Laboratorio di cucinaRealizzazione con il computer di un Ricerche -interviste -Laboratorio di cucinaRealizzazione con il computer di un ricettario illustrato.ricettario illustrato.

Materiali da utilizzareMateriali da utilizzareLibri e riviste- videocassette-attrezzature di laboratorio-computerLibri e riviste- videocassette-attrezzature di laboratorio-computer VerificheVerificheAttività pratiche in cucinaRicettario illustrato. Attività pratiche in cucinaRicettario illustrato.

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Classi terzeClassi terze Tracce di passato nella lingua, negli usi e nei costumi calabresiTracce di passato nella lingua, negli usi e nei costumi calabresi

Conoscere la storia del proprio paese e del territorio che lo circonda è come dare le fondamenta ad una costruzione. Sapere ciò che è Conoscere la storia del proprio paese e del territorio che lo circonda è come dare le fondamenta ad una costruzione. Sapere ciò che è avvenuto nel passato significa valorizzare il presente, dargli un lustro diverso, significa far parlare luoghi e cose; significa ancora scoprire avvenuto nel passato significa valorizzare il presente, dargli un lustro diverso, significa far parlare luoghi e cose; significa ancora scoprire che la storia che si studia sui libri non è qualcosa di lontano e amorfo o una fredda sequela di date, di nomi e di fatti, ma che questi non fanno che la storia che si studia sui libri non è qualcosa di lontano e amorfo o una fredda sequela di date, di nomi e di fatti, ma che questi non fanno altro che fermare momenti vitali vissuti da gente come noi che ha avuto i nostri stessi problemi, ha affrontato le nostre stesse difficoltà, ha altro che fermare momenti vitali vissuti da gente come noi che ha avuto i nostri stessi problemi, ha affrontato le nostre stesse difficoltà, ha vissuto la nostra stessa quotidianità, naturalmente con contenuti diversi. Tutto questo porta a scoprire la validità della storia come disciplina vissuto la nostra stessa quotidianità, naturalmente con contenuti diversi. Tutto questo porta a scoprire la validità della storia come disciplina umana per eccellenza e a nutrirsi della sua ricchezza Ecco allora che la storia locale diventa l'occasione per introdurre gli approfondimenti umana per eccellenza e a nutrirsi della sua ricchezza Ecco allora che la storia locale diventa l'occasione per introdurre gli approfondimenti necessari, per chiarire degli episodi troppo sintetizzati, per dare valore e profondità a ciò che sembra una fredda notizia, in una parola per far necessari, per chiarire degli episodi troppo sintetizzati, per dare valore e profondità a ciò che sembra una fredda notizia, in una parola per far parlare il passato con un linguaggio più vivo e attraente. Lo scoprire che i Bizantini, gli Angioini, gli Arabi, gli Aragonesi hanno lasciato parlare il passato con un linguaggio più vivo e attraente. Lo scoprire che i Bizantini, gli Angioini, gli Arabi, gli Aragonesi hanno lasciato segni evidenti nei toponimi - veri e propri reperti linguistici - di molti luoghi, nei cognomi, nelle arti, negli usi e nei costumi del popolo segni evidenti nei toponimi - veri e propri reperti linguistici - di molti luoghi, nei cognomi, nelle arti, negli usi e nei costumi del popolo calabrese significa sentir parlare il territorio e rendere viva una storia lontanissima. Portata avanti secondo queste prospettive la nostra attività calabrese significa sentir parlare il territorio e rendere viva una storia lontanissima. Portata avanti secondo queste prospettive la nostra attività di laboratorio potrà diventare pregnante, greve di significato e valore, diventerà come un antico avo che dà lustro ad un casato. Una parte di laboratorio potrà diventare pregnante, greve di significato e valore, diventerà come un antico avo che dà lustro ad un casato. Una parte delle ore saranno dedicate alle lezioni teoriche con finalità illustrative ed un’altra parte più consistente al vero e proprio laboratorio che vedrà delle ore saranno dedicate alle lezioni teoriche con finalità illustrative ed un’altra parte più consistente al vero e proprio laboratorio che vedrà gli alunni impegnati nella ricerca e nella costruzione di vari percorsi della storia locale. Saranno effettuate due visite guidate nel territorio ed gli alunni impegnati nella ricerca e nella costruzione di vari percorsi della storia locale. Saranno effettuate due visite guidate nel territorio ed uscite didattiche in paese. Il lavoro avrà le seguenti finalità:uscite didattiche in paese. Il lavoro avrà le seguenti finalità:

-Riscoprire radici e tradizioni per costruire una cultura del diritto all’identità.-Riscoprire radici e tradizioni per costruire una cultura del diritto all’identità. -Sviluppare il senso di appartenenza al proprio territorio.-Sviluppare il senso di appartenenza al proprio territorio. Obiettivi :Obiettivi : 1) Comprendere che il recupero delle tradizioni è un valore dell’individuo.1) Comprendere che il recupero delle tradizioni è un valore dell’individuo. 2)Imparare a leggere e valorizzare le tracce lasciate dagli antenati nella toponomastica, nei cognomi, negli usi e nei costumi, utilizzando 2)Imparare a leggere e valorizzare le tracce lasciate dagli antenati nella toponomastica, nei cognomi, negli usi e nei costumi, utilizzando

l’ambiente come un libro di storia.l’ambiente come un libro di storia. 3) Riconoscere la possibilità di porre al passato domande significative per capire meglio il presente.3) Riconoscere la possibilità di porre al passato domande significative per capire meglio il presente. 4) Saper relazionare con chiarezza, correttezza e scioltezza di linguaggio.4) Saper relazionare con chiarezza, correttezza e scioltezza di linguaggio. Metodi e mezziMetodi e mezzi

Lezioni frontali e laboratori -Lavoro di gruppoLezioni frontali e laboratori -Lavoro di gruppo 1) Nel corso delle lezioni frontali tradizionali verranno date le informazioni necessarie per una conoscenza adeguata dei periodi storici che si 1) Nel corso delle lezioni frontali tradizionali verranno date le informazioni necessarie per una conoscenza adeguata dei periodi storici che si

vogliono prendere in esame.vogliono prendere in esame.2. Si proporrà, quindi, la documentazione relativa ad avvenimenti di interesse locale. Inizierà la ricerca del materiale che, recuperato anche 2. Si proporrà, quindi, la documentazione relativa ad avvenimenti di interesse locale. Inizierà la ricerca del materiale che, recuperato anche dagli stessi alunni, verrà selezionato e rielaborato dai vari gruppi di lavoro. dagli stessi alunni, verrà selezionato e rielaborato dai vari gruppi di lavoro. 3. Gli allievi dopo aver esaminato il materiale proposto, prodotto testi informativi sul periodo storico( utilizzando in questa fase del lavoro il 3. Gli allievi dopo aver esaminato il materiale proposto, prodotto testi informativi sul periodo storico( utilizzando in questa fase del lavoro il laboratorio di informatica) ed elaborato carte geografiche dei territori, si impegneranno nella ricostruzione di ambienti e modelli di vita.laboratorio di informatica) ed elaborato carte geografiche dei territori, si impegneranno nella ricostruzione di ambienti e modelli di vita.4. A conclusione del lavoro, relativo ai diversi periodi storici, sarà allestita una mostra nei locali della scuola e prodotto un CD ed un libretto 4. A conclusione del lavoro, relativo ai diversi periodi storici, sarà allestita una mostra nei locali della scuola e prodotto un CD ed un libretto informativo.informativo.

Verifiche e valutazioneVerifiche e valutazione Le verifiche saranno effettuate in itinere e a conclusione dei lavori e terranno conto del percorso culturale e personale di ogni allievo e dei Le verifiche saranno effettuate in itinere e a conclusione dei lavori e terranno conto del percorso culturale e personale di ogni allievo e dei

risultati prodotti. Di ognuno si valuteranno le conoscenze acquisite e le competenze sviluppate, l’impegno profuso nel tempo e la capacità risultati prodotti. Di ognuno si valuteranno le conoscenze acquisite e le competenze sviluppate, l’impegno profuso nel tempo e la capacità di collaborare con gli altri per raggiungere un fine comune. di collaborare con gli altri per raggiungere un fine comune.

  

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Laboratorio N° 2 : Potenziamento linguisticoLaboratorio N° 2 : Potenziamento linguistico Questo è un particolare laboratorio di approfondimento, recupero e Questo è un particolare laboratorio di approfondimento, recupero e

sviluppo degli apprendimenti e servirà per ampliare conoscenze già sviluppo degli apprendimenti e servirà per ampliare conoscenze già acquisite, recuperare conoscenze non ancora debitamente fatte proprie acquisite, recuperare conoscenze non ancora debitamente fatte proprie dagli allievi, per rafforzare le capacità o fornire requisiti grazie ai quali lo dagli allievi, per rafforzare le capacità o fornire requisiti grazie ai quali lo studente può diventare parte attiva del suo percorso scolastico. Nel nostro studente può diventare parte attiva del suo percorso scolastico. Nel nostro modello organizzativo sono previste 2 ore settimanali per 33 settimane, modello organizzativo sono previste 2 ore settimanali per 33 settimane, dalla 5° alla 6° ora. Gli alunni oltre a comprendere meglio le funzioni della dalla 5° alla 6° ora. Gli alunni oltre a comprendere meglio le funzioni della lingua, amplieranno il codice linguistico ed il lessico, sviluppando la lingua, amplieranno il codice linguistico ed il lessico, sviluppando la capacità di comunicare in forma corretta idee e conoscenze, sia oralmente capacità di comunicare in forma corretta idee e conoscenze, sia oralmente che per iscritto.che per iscritto.

Agli alunni con difficoltà di apprendimento e agli alunni di altre Agli alunni con difficoltà di apprendimento e agli alunni di altre nazionalità che devono acquisire un lessico minimo nella nostra lingua, nazionalità che devono acquisire un lessico minimo nella nostra lingua, sarà data l'opportunità di lavorare a piccoli gruppi per essere seguiti dai sarà data l'opportunità di lavorare a piccoli gruppi per essere seguiti dai docenti in modo individualizzato, per mettersi in pari con gli altri e docenti in modo individualizzato, per mettersi in pari con gli altri e colmare le lacune preesistenti. Considerata l'eterogeneità degli alunni, colmare le lacune preesistenti. Considerata l'eterogeneità degli alunni, saranno valorizzate le abilità individuali possedute e dato ampio spazio alla saranno valorizzate le abilità individuali possedute e dato ampio spazio alla conversazione ed all'ascolto. Saranno inoltre portate avanti altre attività di conversazione ed all'ascolto. Saranno inoltre portate avanti altre attività di tipo pratico qualora il momento didattico lo richieda. Gli alunni verranno tipo pratico qualora il momento didattico lo richieda. Gli alunni verranno inoltre opportunamente guidati nell’elaborazione di testi di vario genere ed inoltre opportunamente guidati nell’elaborazione di testi di vario genere ed abituati all’autocorrezione.abituati all’autocorrezione.

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Laboratorio n°3-Potenziamento logico- matematicoLaboratorio n°3-Potenziamento logico- matematico

L’attività del laboratorio della durata di 33 ore, prevede di:L’attività del laboratorio della durata di 33 ore, prevede di: ° Migliorare l’autonomia nell’applicare procedimenti e regole° Migliorare l’autonomia nell’applicare procedimenti e regole ° Prolungare i tempi di attenzione e concentrazione° Prolungare i tempi di attenzione e concentrazione ° Acquisire abilità di studio e di esposizione orale e scritta° Acquisire abilità di studio e di esposizione orale e scritta ° Maturare una mentalità critica che renda l’alunno capace di porsi ° Maturare una mentalità critica che renda l’alunno capace di porsi

interrogativi, imparando a discriminare, nel reale, l’utile dal superfluo.interrogativi, imparando a discriminare, nel reale, l’utile dal superfluo. L’educazione matematica ha il compito di avviare l’alunno verso una L’educazione matematica ha il compito di avviare l’alunno verso una

maggiore consapevolezza e padronanza del pensiero razionale. La maggiore consapevolezza e padronanza del pensiero razionale. La costruzione di tale pensiero, che si manifesta attraverso l’utilizzo di un costruzione di tale pensiero, che si manifesta attraverso l’utilizzo di un linguaggio rigoroso, non ambiguo ed essenziale, è un momento linguaggio rigoroso, non ambiguo ed essenziale, è un momento fondamentale nella crescita culturale del ragazzo.fondamentale nella crescita culturale del ragazzo.

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Metodologia e strumenti operativiMetodologia e strumenti operativi

Per quanto riguarda la metodologia è necessario evidenziare quanto sia Per quanto riguarda la metodologia è necessario evidenziare quanto sia importante che le proposte didattiche siano pertinenti il più possibile agli importante che le proposte didattiche siano pertinenti il più possibile agli interessi ed alle capacità di comprensione degli alunni, stimolando la loro interessi ed alle capacità di comprensione degli alunni, stimolando la loro capacità di osservare, analizzare, riflettere e problematizzare, allo scopo di capacità di osservare, analizzare, riflettere e problematizzare, allo scopo di farli diventare protagonisti della loro crescita. I docenti, pertanto, accanto farli diventare protagonisti della loro crescita. I docenti, pertanto, accanto alla lezione tradizionale promuoveranno la conversazione guidata che è alla lezione tradizionale promuoveranno la conversazione guidata che è molto importante in quanto fonde insieme i due momenti fondamentali molto importante in quanto fonde insieme i due momenti fondamentali dell’apprendimento che sono l’ascoltare ed il parlare. Saranno stimolati i dell’apprendimento che sono l’ascoltare ed il parlare. Saranno stimolati i dibattiti, le ricerche individuali, il lavoro di gruppo, saranno utilizzati gli dibattiti, le ricerche individuali, il lavoro di gruppo, saranno utilizzati gli audiovisivi e la biblioteca d’istituto. Si cercherà, ogni qual volta sarà audiovisivi e la biblioteca d’istituto. Si cercherà, ogni qual volta sarà possibile, di promuovere l’interdisciplinarità allo scopo di proporre un possibile, di promuovere l’interdisciplinarità allo scopo di proporre un cammino educativo unitario che tenda al potenziamento delle capacità cammino educativo unitario che tenda al potenziamento delle capacità analitiche, comparative e sintetiche nella prospettiva del colloquio analitiche, comparative e sintetiche nella prospettiva del colloquio pluridisciplinare che attende gli alunni alla fine del triennio. pluridisciplinare che attende gli alunni alla fine del triennio.

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Valutazione e monitoraggioValutazione e monitoraggio Il processo di valutazione si articola in quattro momenti fondamentali ed assume Il processo di valutazione si articola in quattro momenti fondamentali ed assume

varie connotazioni, in relazione alla funzione che svolge, comprensivo delle abilità varie connotazioni, in relazione alla funzione che svolge, comprensivo delle abilità comportamentali : comportamentali :

A)Valutazione diagnostica:A)Valutazione diagnostica: raccoglie informazioni sullo stato di apprendimento raccoglie informazioni sullo stato di apprendimento (prerequisiti) degli alunni al fine di programmare l'intervento didattico; si esplicita (prerequisiti) degli alunni al fine di programmare l'intervento didattico; si esplicita nel registro personale dei docenti a livello disciplinarenel registro personale dei docenti a livello disciplinare

B) B) Valutazione formativa:Valutazione formativa: controlla e valuta il processo di apprendimento degli controlla e valuta il processo di apprendimento degli alunni ,le difficoltà incontrate, le abilità acquisite e il metodo di studio maturato . alunni ,le difficoltà incontrate, le abilità acquisite e il metodo di studio maturato . Le attività curricolari avranno una scansione temporale trimestrale(ottobre-Le attività curricolari avranno una scansione temporale trimestrale(ottobre-dicembre/ gennaio-marzo/aprile-maggio) per consentire periodicamente il recupero, dicembre/ gennaio-marzo/aprile-maggio) per consentire periodicamente il recupero, il consolidamento, il potenziamento di capacità e abilità(vedi scheda allegata)il consolidamento, il potenziamento di capacità e abilità(vedi scheda allegata)

  C) C) Valutazione sommativa:Valutazione sommativa: stabilisce il grado di acquisizione, da parte del stabilisce il grado di acquisizione, da parte del singolo alunno degli obiettivi fissati. Si esplicita nella scheda personale singolo alunno degli obiettivi fissati. Si esplicita nella scheda personale dell’alunno al termine di ciascun quadrimestre in forma sintetica e globale sulla dell’alunno al termine di ciascun quadrimestre in forma sintetica e globale sulla base degli indicatori di ciascuna disciplina: base degli indicatori di ciascuna disciplina:

Ottimo = pieno e completo raggiungimento degli obiettivi;Ottimo = pieno e completo raggiungimento degli obiettivi; Distinto = complessivo raggiungimento degli obiettivi;Distinto = complessivo raggiungimento degli obiettivi; Buono = raggiungimento sostanziale degli obiettivi ; Buono = raggiungimento sostanziale degli obiettivi ; Sufficiente = raggiungimento essenziali degli obiettivi ;Sufficiente = raggiungimento essenziali degli obiettivi ; Non sufficiente = mancato raggiungimento degli obiettivi. Non sufficiente = mancato raggiungimento degli obiettivi.

Si esplicita inoltre col profilo globale di maturazione Si esplicita inoltre col profilo globale di maturazione dell’alunno compilato dell’alunno compilato

al termine di ciascun quadrimestre. al termine di ciascun quadrimestre.

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Criteri e modalità di attuazione di specifiche iniziative per Criteri e modalità di attuazione di specifiche iniziative per l’integrazione degli alunni diversamente abilil’integrazione degli alunni diversamente abili

La legge n° 53/ 2003 garantisce, attraverso adeguati interventi l’integrazione delle persone in La legge n° 53/ 2003 garantisce, attraverso adeguati interventi l’integrazione delle persone in situazione di handicap a norma della legge 5 febbraio 1992, n° 104. Vengono così tutelati i situazione di handicap a norma della legge 5 febbraio 1992, n° 104. Vengono così tutelati i diritti di libertà ed autonomia delle persone handicappate ed il loro pieno rispetto in ogni diritti di libertà ed autonomia delle persone handicappate ed il loro pieno rispetto in ogni settore sociale, a partire dall’ambito familiare. Il diritto all’istruzione si qualifica come diritto settore sociale, a partire dall’ambito familiare. Il diritto all’istruzione si qualifica come diritto alla frequenza delle scuole in situazione di piena integrazione col supporto ed il sostegno di alla frequenza delle scuole in situazione di piena integrazione col supporto ed il sostegno di insegnanti specializzati e un’adeguata assistenza medico- sanitaria.insegnanti specializzati e un’adeguata assistenza medico- sanitaria.

Ogni strategia d’intervento riguardante l’inserimento dei ragazzi portatori di handicap non Ogni strategia d’intervento riguardante l’inserimento dei ragazzi portatori di handicap non potrà essere che globale, organica e complessiva e vedrà lavorare in cooperazione le famiglie, potrà essere che globale, organica e complessiva e vedrà lavorare in cooperazione le famiglie, gli insegnanti e gli operatori sociali. Nella Scuola Media di Roccella sono presenti 4 alunni gli insegnanti e gli operatori sociali. Nella Scuola Media di Roccella sono presenti 4 alunni portatori di Handicap psico- fisici, una frequenta la 1^D, 2^D, uno la 3^B e una la 3^A, con portatori di Handicap psico- fisici, una frequenta la 1^D, 2^D, uno la 3^B e una la 3^A, con un rapporto insegnante di sostegno- alunno di 1 a 1. Per questi alunni è prevista la stesura di un rapporto insegnante di sostegno- alunno di 1 a 1. Per questi alunni è prevista la stesura di Piani Educativi individualizzati. Nel prendere in esame tali progettazioni si terrà conto di tutte Piani Educativi individualizzati. Nel prendere in esame tali progettazioni si terrà conto di tutte le possibili offerte della situazione scolastica in vista dello sviluppo integrale della persona, le possibili offerte della situazione scolastica in vista dello sviluppo integrale della persona, quindi si cercherà di curare lo sviluppo di tutti gli aspetti costitutivi: fisico-psichico, estetico-quindi si cercherà di curare lo sviluppo di tutti gli aspetti costitutivi: fisico-psichico, estetico-espressivo, logico-critico, ecc. espressivo, logico-critico, ecc.

Al progetto didattico-educativo parteciperà tutto il Consiglio di Classe e verrà Al progetto didattico-educativo parteciperà tutto il Consiglio di Classe e verrà stilato dalle insegnanti di sostegno relativamente agli ambiti in cui seguono gli alunni. stilato dalle insegnanti di sostegno relativamente agli ambiti in cui seguono gli alunni.

Al fine di impostare un lavoro scolastico adeguato, si sono effettuate delle Al fine di impostare un lavoro scolastico adeguato, si sono effettuate delle osservazioni sistematiche all’inizio dell’anno per evidenziare le carenze, le potenzialità e i osservazioni sistematiche all’inizio dell’anno per evidenziare le carenze, le potenzialità e i reali tempi di apprendimento; ci si servirà, inoltre, delle informazioni che provengono dalle reali tempi di apprendimento; ci si servirà, inoltre, delle informazioni che provengono dalle scuole elementari (nel caso di inserimento nelle classi prime), delle informazioni da parte della scuole elementari (nel caso di inserimento nelle classi prime), delle informazioni da parte della famiglie e delle strutture esterne significative per una visione globale del caso.famiglie e delle strutture esterne significative per una visione globale del caso.

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11. PIANO DI EVACUAZIONE11. PIANO DI EVACUAZIONE Ogni piano sarà dotato di segnale acustico per comunicare l’allarmeOgni piano sarà dotato di segnale acustico per comunicare l’allarme Ogni locale è numerato secondo il criterio:Ogni locale è numerato secondo il criterio: piano terra: numeri preceduti dallo “0”piano terra: numeri preceduti dallo “0” piano primo, i numeri preceduto dall’”1”piano primo, i numeri preceduto dall’”1” Ogni piano è fornito di piantina che indica la direzione di esodoOgni piano è fornito di piantina che indica la direzione di esodo Ogni pano è dotato delle chiavi necessarie alle aperture previste; ad ogni buon conto; presenti gli alunni per ogni tipo di attività, le porte di esodo devono essere tenute Ogni pano è dotato delle chiavi necessarie alle aperture previste; ad ogni buon conto; presenti gli alunni per ogni tipo di attività, le porte di esodo devono essere tenute

aperte.aperte. Tutti gli operatori scolastici sono sempre responsabili, secondo il loro orario di servizio, delle persone e dello spazio previsto dal servizio stessoTutti gli operatori scolastici sono sempre responsabili, secondo il loro orario di servizio, delle persone e dello spazio previsto dal servizio stesso Per ogni piano sarà preventivamente stabilito come sgomberare gli alunni portatori di handicap ospitati al piano stessoPer ogni piano sarà preventivamente stabilito come sgomberare gli alunni portatori di handicap ospitati al piano stesso La palestra ha un piano di uscita proprio, che curano i docentiLa palestra ha un piano di uscita proprio, che curano i docenti EsodoEsodo FASI:FASI: valutazione della necessità o meno dell’esodo; compete a chiunque di accorga di qualsiasi causa in attovalutazione della necessità o meno dell’esodo; compete a chiunque di accorga di qualsiasi causa in atto Segnalazione con avviso acustico( ripetere la segnalazione ad intervalli )Segnalazione con avviso acustico( ripetere la segnalazione ad intervalli ) Attivazione dell’esodoAttivazione dell’esodo Compiti del personale A.T.A.Compiti del personale A.T.A. Staccare il quadro elettronicoStaccare il quadro elettronico Favorire e controllare l’esodoFavorire e controllare l’esodo Regolare la precedenza dell’esodoRegolare la precedenza dell’esodo Aiutare gli alunni portatori di handicapAiutare gli alunni portatori di handicap Compiti dei docentiCompiti dei docenti Fare uscire la classe in corridoioFare uscire la classe in corridoio Disporla in fila indianaDisporla in fila indiana Collocare gli alunni apri/serra filaCollocare gli alunni apri/serra fila Affidare gli alunni portatori di handicap ai compagniAffidare gli alunni portatori di handicap ai compagni Accompagnare la fila della classeAccompagnare la fila della classe Controllare che ci siano tuttiControllare che ci siano tutti Regolare le precedenzeRegolare le precedenze Raggiungere i luoghi esterni stabilitiRaggiungere i luoghi esterni stabiliti Compiti degli alunniCompiti degli alunni Gli alunni aprifila aprono la fila indianaGli alunni aprifila aprono la fila indiana Gli alunni chiudifila chiudono e serrano la fila e prendono il registro di classeGli alunni chiudifila chiudono e serrano la fila e prendono il registro di classe Aiutano i compagni portatori di handicapAiutano i compagni portatori di handicap Rispettano le precedenzeRispettano le precedenze Stanno in silenzio assolutoStanno in silenzio assoluto Si esce tenendo la destra, nei corridoi, sulle scale.Si esce tenendo la destra, nei corridoi, sulle scale. Precedenze:Precedenze: Precedenze di piano: le classi escono secondo la numerazione, iniziando dai numeri più bassiPrecedenze di piano: le classi escono secondo la numerazione, iniziando dai numeri più bassi Aule speciali: gli occupanti escono secondo la numerazione dell’aula speciale ove sono.Aule speciali: gli occupanti escono secondo la numerazione dell’aula speciale ove sono. Non attardarsi a raccogliere cartella e/o materiali, abbandonare tutto e sfollare ordinati e silenti.Non attardarsi a raccogliere cartella e/o materiali, abbandonare tutto e sfollare ordinati e silenti.

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Regolamento d’IstitutoRegolamento d’Istituto

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