21
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI, PER LA SANITA’ E L’ASSISTENZA SOCIALE PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÁ ALBERGHIERA “MAFFEO PANTALEONI” Ambito 14 Distretto 37 – C.M.:RMRC03000T –Cod. Fisc. 84001700586 Sede centrale:Via Brigida Postorino, 27 00044 Frascati (RM) Tel. 06121126725/726 Sede secondaria: Via XXIV Maggio 73 c/o Villa Cavalletti – Grottaferrata (RM) –Tel. 06121125220/225 Sito web:www.maffeopantaleoni.it–[email protected] - [email protected] Piano Annuale per l’Inclusione Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti ( indicare il disagio prevalente ) : 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 86 Minorati vista 2 Minorati udito 1 Psicofisici 83 Altro 2. disturbi evolutivi specifici 103 DSA 54 ADHD/DOP 10 Borderline cognitivo 6 Altro 33 3. svantaggio 95 Socio-economico 15 Linguistico-culturale 30 Disagio comportamentale/relazionale 50 Altro Totali 284 % su popolazione scolastica 31% N° PEI redatti dai GLHO 86 N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di 70

Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATOPER I SERVIZI COMMERCIALI, PER LA SANITA’ E L’ASSISTENZA SOCIALE

PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÁ ALBERGHIERA“MAFFEO PANTALEONI”

Ambito 14 Distretto 37 – C.M.:RMRC03000T –Cod. Fisc. 84001700586Sede centrale:Via Brigida Postorino, 27 00044 Frascati (RM) Tel.

06121126725/726 Sede secondaria: Via XXIV Maggio 73 c/o Villa Cavalletti –

Grottaferrata (RM) –Tel. 06121125220/225Sito web:www.maffeopantaleoni.it–[email protected] -

[email protected]

Piano Annuale per l’Inclusione

Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità

A. Rilevazione dei BES presenti ( indicare il disagio prevalente ) : n°

1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 86 Minorati vista 2 Minorati udito 1 Psicofisici 83 Altro

2. disturbi evolutivi specifici 103 DSA 54 ADHD/DOP 10 Borderline cognitivo 6 Altro 33

3. svantaggio 95 Socio-economico 15 Linguistico-culturale 30 Disagio comportamentale/relazionale 50 Altro

Totali 284% su popolazione scolastica 31%

N° PEI redatti dai GLHO 86N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 70N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria 20

B. Risorse professionali specifiche

Prevalentemente utilizzate in…

Sì / No

Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppoLe attività individualizzate sono state inserite all’interno di attività di Cooperative Learning e di Peer to Peer, pertanto solo raramente e per

Page 2: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

recuperi specifici per discipline si è attuata un’individualizzazione dell’intervento con rapporto 1:1Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)Il piano di lavoro per l’inclusione elaborato dal nostro Istituto per l’Anno Scolastico 2018-2019 evidenzia la necessità di una progettualità di tipo laboratoriale - esperenziale e ne stabilisce l’attivazione fin dal mese di settembre. Il nostro istituto ha individuato nella didattica laboratoriale la possibilità di realizzare dei curricoli formativi ed inclusivi. Il progetto ha consentito di attuare una serie di buone pratiche incentrate sulla realizzazione di percorsi ed esperienze costruite su misura per gli alunni con diversi gradi di disabilità, avendo sempre come obiettivo principale il coinvolgimento dei compagni di classe e la piena integrazione dell’alunno in tutte le attività svolte.

Come negli anni precedenti si progettano laboratori multifunzionali che hanno lo scopo di rafforzare le abilità di base concentrandosi sulle potenzialità del singolo alunno, soprattutto in termini di autonomia e mettendo in evidenza le attitudini individuali anche di tipo lavorativo. Infatti, si sono attivate anche per quest’anno diverse attività integrate come:

Laboratorio di cucina creativa; Creazione di piatti creativi legati ai prodotti tipici del territorio dei Castelli Romani (Cucina povera);

Partecipazione ad incontro di Ippoterapia presso Appia Antica club;

Progetto Abilmente per l’autonomia Il progetto Abilmente è un “percorso per l’autonomia “ che intende sviluppare l’autonomia personale e sociale degli alunni diversamente abili. Gli alunni disabili, organizzati in piccoli gruppi, accompagnati dall’insegnante di sostegno e dall’assistente educativo, escono sul territorio, per visitare enti pubblici (posta, banca) ma anche negozi, supermercati, bar ecc. Questo progetto è stato pensato avendo la consapevolezza che raggiungere un livello di autonomia sociale rafforza il proprio senso di identità e di appartenenza ad una comunità dei ragazzi disabili.

laboratorio Creativarte, con

Page 3: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

realizzazione di mercatini solidali (Natale e Fine anno scolastico); Creativarte Laboratorio di attività creative e manipolative finalizzato al recupero di abilità funzionali per alunni con gravi deficit motori. Le attività integrate prevedevano momenti di peer to peer da parte dei ragazzi del socio-sanitario, che accompagnavano i movimenti per la creazione di manufatti artistici.

partecipazione ai corsi di integrazione organizzati in occasione della penta gestione (“Mani in pasta”, “Trucco e Parrucco”, “Zumba”, ); In tale occasione si è attuato uno scambio7barato di oggettistica al fine di convogliare le offerte per un’adozione a distanza;

Laboratorio creativo di Stampa;Per rafforzare la coordinazione oculo-manuale e la coordinazione fine si sono utilizzati strumenti per la stampa manuale con la realizzazione di prodotti esposti nelle mostre grafiche all’interno dell’istituto;

uscite didattiche integrate:- Fori imperiali- Teatro Orione “Romeo e Giulietta”- Mostra “Dreams”- Visita al Museo della Mente presso Santa Maria della Pietà a Roma;- Concerto “Ladri di carrozzelle” presso teatro Capocroce di Frascati;- Mondo Digitale;- Visite osservative Asilo nido “La Filastrocca” e Casa Albergo ex INPDAP (Monte Porzio Catone);- Partecipazione progetti PON:Le regole del gioco – Educational tour for students – GPS.

✓ Abili sotto Rete con Associazione “Alchimia”; ABILI SOTTO RETE, progetto integrato di pallavolo presso la sede Polisportiva della Banca D’Italia; si sono svolti incontri settimanali di allenamento di squadre miste, alcune con ragazzi con disturbi di tipo psichiatrico con la partecipazione al torneo finale con ragazzi provenienti dall’Associazione Capodarco e altre scuole del territorio.

Page 4: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

✓ Viaggi di istruzione nelle seguenti località: Berlino – Madrid;

✓ Settimana Bianca a Folgarida con alunni autistici;

✓ Trekking Media Montagna Parco del Circeo; Percorso di difficoltà elevata con la partecipazione di alunni autistici finalizzato al controllo delle proprie emozioni e del proprio corpo (Controllo psico-motorio);

uscita e pranzo sul territorio in occasione del Natale;

gruppi di lavoro per l’autonomia sociale: regole, affettività, potenziamento, competenze;

attività di recupero ambientale presso il giardino della scuola;

aggiornamento Lega Filo d’Oro;

attivazione di stage-tirocinio per l’alternanza scuola-lavoro presso:- Villa Cavalletti- Capodarco- Bar “Smile” presso Coop. “Arcobaleno” Frascati- Bar “Neroni” di Monteporzio Catone- Ristorante “Il Tettuccio”- Pizzeria al taglio Monteporzio Catone- Alternanza scuola-lavoro Coop. Arcobaleno nel mese di giugno

progetto integrato “la comunicazione attraverso la L.I.S.”

festa di fine anno “Sapori e Profumi d’Italia”.

Due settimane di Centro estivo presso l’Associazione “La Tartaruga” per alunni con disabilità grave;

CONCORSI: partecipazione Concorso Nazionale Barman a Viareggio; concorso “Diversamente cucina” a Bardolino;

AEC Attività individualizzate e di piccolo gruppoGli assistenti specialistici sono stati sempre inseriti nel progetto educativo di ogni alunno fornendo un supporto sia a livello organizzativo che pedagogico educativo. Sono intervenuti all’interno delle classi per favorire un ambiente inclusivo e di dinamiche relazionali positive.

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)Gli assistenti hanno lavorato organizzando il materiale e le attività di tutti i laboratori integrati.Sono state svolte attività sull’area dell’autonomia con laboratori integrati di cucina e gestione di unità

Page 5: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

abitativa. Tale attività è stata svolta al termine dell’a.s. per tutto il mese di giugno.Le attività sono state svolte presso i locali della Cooperativa Arcobaleno e presso l’Associazione Tartaruga. Gli AEC hanno organizzato materiale specifico per ogni singolo alunno con disabilità grave permettendo il coinvolgimento all’interno della cooperativa (organizzazione degli spazi, della biblioteca, pulizia e ordine).

Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di piccolo gruppoLe classi hanno svolto attività atte all’acquisizione del linguaggio LIS per alunni “Filodoro” con canale uditivo ancora funzionante che comunicano solo con la lingua dei segni.

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)L’assistente alla comunicazione ha fatto formazione a classi aperte per l’acquisizione del linguaggio LIS.Durante l’anno scolastico sono stati attivati corsi di formazione LIS per i docenti/alunni.

Funzioni strumentali / coordinamento Troili Elisabetta – Ponzo Antonella

Referenti di Istituto Troili Elisabetta- Ponzo Antonella- D’Agostino Annalisa – Sbaraglia Francesca – Tavaniello Brigida

Psicopedagogisti e affini esterni/interni D’Agostino Annalisa – Del Monte Catia

Docenti tutor/mentor Tavaniello Brigida (Assistenti educativi) Lidano Sergio(alternanza scuola/lavoro disabilità) Tiberi Domenico (documentazione nuovi docenti) Del Monte Catia (Sportello famiglie)Ferlante Concetta (organizzazione audioteca)

Altro: Molti Docenti di sostegno sono anche tutor classi prime, coordinatori di classe e di dipartimento

Altro: Tutor Immissione in ruolo docenti di sostegno. Partecipazione Progetto Polo Inclusione (Sbaraglia, Troili, Tavaniello Divano); Contatti Asl e GLHO (Moschella); Tutor laboratori integrati (Divano)

Page 6: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

C. Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso… Sì / No

Coordinatori di classe e simili Partecipazione a GLIDei docenti curricolari hanno partecipato alle due riunioni del GLI e si sono fatti portavoce nei Consigli di classe negli aspetti organizzativi e didattici per la disabilità.

Rapporti con famiglieLa rappresentante dei genitori nel GLH istituto svolge la funzione di portavoce per gli alunni con disabilità con lo scopo di risolvere sia le dinamiche all’interno della classe che favorire organizzazione di attività scolastiche ed extrascolastiche. E’ stato istituito uno sportello per le famiglie gestito una Docente (Psicologa) della scuola.

Tutoraggio alunniLa funzione strumentale alunni, in collaborazione con la funzione strumentale BES ha fornito questionari ai colleghi curricolari ed ha partecipato ad attività con i coordinatori di classe. Anche in quest’anno scolastico è stato attivato nel progetto Accoglienza l’istituzione di un tutor docente delle classi prime riconosciuto al pari del coordinatore al fine di favorire l’inclusione e il benessere scolastico.

Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusivaPER IL BIENNIOProgetto accoglienza

Formazione docenti (coordinatori e tutor della classe) a cura della ASL sull’adolescenza con istituzione di un tutor docente per le classi prime.Interventi iniziali sul gruppo classe e conoscenza di sé.Questionari sulle abilità di baseQuestionari sugli stili di apprendimento.

Azioni di supporto disciplinare (recuperi e potenziamento classi prime e seconde) sostenuti dalle attività di due progetti Aree a rischio – Finanziamenti MIUR: 1 2016/2017 (ottobre-dicembre); 2 2017/2018 (marzo-maggio). Istituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni del biennio in difficoltà.

Interventi e formazione su bullismo e cyberbullismo (attività in classe e formazione peer educator in collaborazione con il progetto APISS della polizia

Page 7: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

municipale di Frascati); Rischi sul web.

Attività scolastiche in plenaria e partecipazione eventi sulla violenza di genere.

PON integrati:GPS; Educational Tour for students; Le regole del gioco.

CLASSI 4 E 5Orientamento in uscita: educare alla scelta consapevole – progetto di vita in percorsi protetti – partecipazione a eventi universitari e compilazione di questionari Alma Diploma – profili personali e CV.

Tutti gli interventi sono stati monitorati e verificati in termini di efficacia e di ricaduta sulla didattica.

Altro: UDA

Docenti con specifica formazioneConcetta Ferlante, Formazione multimediale;

Serenella Berdini, Animatore digitale e DMOV; Annalisa D’Agostino, Psicopedagogista; Catia Del

Monte Psicologa

Partecipazione a GLI SìRapporti con famiglie SìTutoraggio alunni SìProgetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

Altro:

Altri docenti

Partecipazione a GLI SìRapporti con famiglie SìTutoraggio alunni SìProgetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

Altro:

D. Coinvolgimento personale ATA

Assistenza alunni disabili SìProgetti di inclusione / laboratori integrati SìAltro: Il personale ATA dopo un’iniziale formazione con la Asl di Frascati per quanto riguardanti gli interventi igienico-sanitari con alunni con disabilità grave, è stato coinvolto in tutte le attività scolastiche compresi i progetti di inclusione. Partecipano al GLI e sono parte integrante nel progetto di inclusione.

E. Coinvolgimento famiglie

Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutivaAll’interno della nostra scuola è presente uno sportello di ascolto con la Prof.ssa De Agostino e uno con la prof.ssa Del Monte per la rilevazione problematiche famigliari.

Coinvolgimento in progetti di inclusioneLe famiglie vengono inserite in qualita’ di tutor esterni per progetto istituto formidabile con supporto nei laboratori integrati e in attivita’ inclusive (feste,uscite,mercatini solidali). Le famiglie partecipano al GLI e al Consiglio

Page 8: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

d’Istituto.Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educanteI genitori come parte attiva intervengono anche all’interno dei gruppi classe qualora necessario illustrando le problematiche della disabilità con i punti di forza e di debolezza suggerendo modalità di interazione educativa.

Altro:

F. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI

Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità SìAccordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e similiaccordi con la asl Frascati

Procedure condivise di intervento sulla disabilitàRes Castelli Romani

Procedure condivise di intervento su disagio e similiSi vedano progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva.

Progetti territoriali integratiCene sociali di beneficienza con il settore enogastronomico in collaborazione con l’associazione “La tartaruga”, Progetto autismo “Mozzarelle Garofalo”, consegna per associazione no profit.

Progetti integrati a livello di singola scuolaCooperativa Capodarco, collaborazione per il settore enogastronomico.

Rapporti con CTS / CTI SìAltro: Convegno Governance Inclusione

G. Rapporti con privato sociale e volontariato

Progetti territoriali integratiProgetto “Abili Sotto Rete” SìProgetti integrati a livello di singola scuola SìProgetti a livello di reti di scuole Sì

H. Formazione docenti

Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classeCorso di formazione e supporto per i docenti classi prime; Corso sull’Inclusione tenuto da Consegnati (LUMSA); Corso sul nuovo Esame di Stato

Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusivaCorso di aggiornamento Anastasis

Didattica interculturale / italiano L2 NoPsicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) SìProgetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…)Lega Filo D’Oro

Altro: Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo xPossibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti xAdozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive xOrganizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola x

Page 9: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti xRuolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative

x

Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi xValorizzazione delle risorse esistenti xAcquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione xAttenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo

x

Altro:Altro:* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimoAdattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici

Page 10: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno

L’Istituto Maffeo Pantaleoni è un istituto professionale per i servizi commerciali, sociosanitari ed enogastronomici, la cui utenza, proveniente dalla zona dei castelli romani e dalla periferia sud di Roma, è particolarmente difficile per la situazione di disagio che la caratterizza. L’Istituto presenta un elevato numero di studenti con disabilità certificata e in situazioni di svantaggio . Il 30% circa della popolazione scolastica presenta Bisogni Educativi Speciali. Già Scuola polo per l’inclusione è anche riferimento per le scuole dell’ambito 14 per le buone pratiche e il successo formativo degli alunni con disabilità, che negli anni sono stati la dimostrazione di un serio lavoro sull’inclusione e un punto di forza dell’intero Istituto. L'IPS Maffeo Pantaleoni, insieme ad altri Istituti del territorio, fa anche parte di un polo perl'istruzione tecnico-professionale che vede Frascati come punto di raccordo per un' utenza caratterizzata da una “ forte dispersione territoriale”. Da numerosi anni il nostro Istituto insieme agli altri Istituti superiori del territorio lavora in rete per favorire motivazione e resilienza, crescita di “Life skills”, per potenziare l'apprendimento attraverso approcci innovativi efficaci, soprattutto nel mettere in moto il meglio di quanto ciascun alunno può riuscire a dare.Negli anni più recenti si rileva altresì un nuovo tipo didispersione più radicata e legata alla complessità delle relazioni e delle emozioni, un fenomeno di disagio più penetrante perché investe la profondità dell’essere e mostra una scissione sempre più radicale tra i saperi formali e le radici esistenziali ed emozionali del sapere. L’analisi elaborata dal confronto dei risultati di rete ci indica che per contrastare la dispersione scolastica è necessario mirare soprattutto ad agganciare i “nuovi dispersi” per condurli ad un cambio di rotta.Per questo, attraverso progetti specifici abbiamo attivato interventi che insistono su modalità che riattivano il desiderio di apprendere e trasformano la scuola nel luogo da cui partire per essere protagonisti nella costruzione del proprio progetto formativo e di vita.Il modello digovernance sull’inclusione, cui intende ispirarsi il nostro Istituto,si fonda su precisi nuclei fondanti:valorizzare in modo equo tutti gli alunni e il corpo docente;accrescere la partecipazione degli alunni e ridurre la loroesclusione rispetto alle culture, ai curriculi e alle comunità sul territorio;riformare le culture, le politiche educative e le pratiche nella scuola affinché corrispondano alle diversità degli alunni; attuare cambiamenti che portino beneficio a tutti gli alunni;vedere le differenze tra gli alunni come risorse per il sostegno all’apprendimento piuttosto che come problemi da superare.La proposta progettuale del nostro Istituto in relazione al piano delle attività risulta così articolata:

a) ricerca, sperimentazione e sviluppo di metodologie e uso di strumenti didattici per l’inclusione:- percorsi esperienziali e laboratoriali, didattica per competenze, compiti di realtà; - potenziamento nell’utilizzo di metodologie quali peer to peer, servicelearning,;- didattica persuasiva basata sull’utilizzo del coding e della didattica in movimento (D-MOV);- percorsi di alternanza scuola – lavoro, avvalendosi della metodologia del Gigsaw;- percorso di formazione professionale e di cittadinanza glocale (“BarLab.No.Tossic. zone –

Formazione ed E.C.G, laboratorio bar dell’Istituto aperto al territorio nella prospettiva del “dopo di noi”;

- integrazione della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) con il riconoscimento vocale;- So.Di.Linux (Software Didattico per Linux) e il software libero nella didattica inclusiva;- esperienza dei Webinar; - sportello sull’Autismo;

Page 11: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

- esperienza integrata del linguaggio LIS;- CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa);- libero utilizzo del tablet e dei netbook come strumenti di comunicazione;- Lego Boost (App e Robot).

b) azioni formative per l’inclusione, in raccordo con le scuole polo per la formazione:- attività di counselling suidisturbi dello spettro autistico; - formazione docenti per il service learning;- corsi sulla “grammatica della non violenza”e sull’ “utilizzo consapevole” della rete edei social

per il contrasto al cyberbulismo;- sperimentazione degli strumenti Index.

c) funzionalità degli sportelli autismo. Approccio di tipo complesso e sistemico mediante alcune azioni fondamentali:- mappare le risorse presenti sul territorio, istituzionali e non, cosi da disporre di tutti i

riferimenti utili per le scuole, così come per le famiglie, al cui interno sia presenti persone affette da autismo;

- favorire la raccolta e la divulgazione di strumenti, materiali e buone pratiche da condividere con le scuole della provincia;

- fornire ai docenti un percorso di formazione per l'acquisizione di competenze relative alla cura e presa in carico di alunni affetti da autismo, in collaborazione conl’ Associazione CulturAutismo a cura della dott.ssa Flavia Caretto;

- mettere a disposizione sul sito dell’Istituto un’area – FAQ autismo;- attività di counselling con figure esperte.

d) manutenzione del portale nazionale per l’inclusioneNella sezione   Formazione si prevede di fornire la visualizzazione di lezioni – video sulle buone prassi sperimentate nonché link che rinviano ai più recenti studi e ricerche su tematiche specifiche.Nella sezione Esperienze e buone pratiche, che permette di inserire candidature esperienziali sull’inclusione,si prevede di raccogliere i progetti implementati nel contesto di riferimento del nostro Istituto in relazione a specifici bisogni formativi,con particolare riguardo a forme di disabilità più ampiamente sperimentate nel nostro panorama scolastico (ADHD, disturbi dello spettro autistico, minorazioni sensoriali) con la finalità di metterli a sistema.Relativamente alla tempistica di realizzazione del suddetto piano di attività, si prevede la relativa implementazione nell’intervallo di tempo da maggio a dicembre 2019.In particolare, si prevedono analisi e incontri con cadenza mensile tra le figure di riferimento per i quattro ambiti di attività richiesti.L’attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo di metodologie e uso di strumenti didattici per l’inclusione avrà inizio da maggio 2019 e procederà in maniera sistematica, anche in considerazione dei feedback via via ottenuti.Le azioni formative per l’inclusione saranno avviate in Ottobre; la funzionalità dello sportello autismo sarà garantita sin dalle fasi iniziali dell’attività implementativa;le attività di manutenzione del portale nazionale per l’inclusione avranno luogo in Settembre.

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnantiazioni formative per l’inclusione, in raccordo con le scuole polo per la formazione:- attività di counselling sui disturbi dello spettro autistico;

Page 12: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

- formazione docenti per il service learning;- corsi sulla “grammatica della non violenza”e sull’ “utilizzo consapevole” della rete e dei social

per il contrasto al cyberbulismo;- sperimentazione degli strumenti Index.

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusiveLa valutazione terrà conto dei progressi rispetto ai livelli di partenza, delle potenzialità dell’alunno e della valorizzazione delle sue risorse personali per favorire la definizione di un concetto positivo e realistico di sé e consolidare l’autostima.A livello di Istituto si potrà valutare il grado di Inclusione tramite il modello Index, mediante la somministrazione di questionari che avranno il compito di monitorare costantemente il grado di inclusione.Nelle nostre prassi inclusive rientra la valutazione delle competenze non formali, oltre a quelle formali.

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola

Funzioni strumentali/Coordinamento: La funzione strumentale BES coordina tutto il gruppo di sostegno in tutte le attività con supporto metodologico, organizzativo e di formazione. Nella nostra scuola, a causa dell’alto numero di alunni diversamente abili, c’è necessità di un sistema organizzativo complesso con figure di supporto per varie aree tematiche. Sono presenti figure referenti per l’autismo, per l’ADHD e disabilità psicofisiche gravi, una figura esperta per i GLH (convocazione e coordinamento della riunione), una figura per la stesura Pei, una figura per l’orientamento e accoglienza degli alunni.Docenti di sostegno specializzati: Tutti i docenti specializzati sono di supporto per i docenti privi di titolo sia da un punto di vista normativo che organizzativo e didattico. Una figura di riferimento si dedica ai rapporti con i docenti curriculari, fornendo modelli di valutazione e di supporto strumentale e metodologico.Docenti di sostegno: I docenti privi di titolo necessitano di un supporto costante con la messa a disposizione di materiale di studio. In questi anni di accoglienza di alunni con disabilità anche gravi sempre di più si è andata a sottolineare l’idea che il docente di sostegno debba essere un supporto per la classe, evitando qualsiasi forma di isolamento e di discriminazione.Docenti curricolari: I docenti curriculari, in sede di consigli di classe, sono supportati dai docenti di sostegno sia per la stesura del PEI che dei Pdp. E’ previsto per l’inizio dell’anno scolastico un primo Consiglio di classe per visionare la presenza di alunni BES e definire strategie e metodologie adeguate (alla fine dell’a.s. precedente una commissione lavora alla formazione delle classi prime e terze per creare ambienti inclusivi).AEC: Gli assistenti educativi vengono coordinati da una figura di sistema con riunioni mensili e con la supervisione di tutte le attività laboratoriali.Personale ATA: Il personale ATA deve occuparsi dell’aspetto igienico sanitario, con un intervento mirato al benessere psico-fisico dell’alunno disabile. Nel corso degli anni non sono mancati problemi relativi allo svolgimento di tale mansione in quanto il rapporto tra personale preposto a tale funzione e alunni disabili risulta insufficiente rispetto alle effettive necessità.Alunni: mediante l’utilizzo del peer to peer e la sensibilizzazione al processo di inclusione, si attueranno percorsi di formazione per alunni che mostreranno una predisposizione al sostegno sia da un punto di vista affettivo-relazionale che dell’apprendimento didattico.

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistentiSono attive convenzioni per gli stage relativi ai percorsi scuola–lavoro degli alunni diversamente abili con: il Comune di Frascati;

Page 13: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

✓ i Servizi Sociali; ✓ la ASL RMH1; ✓ la Coop. Arcobaleno di Frascati per tirocini formativi e personalizzati;✓ l’Associazione “La tartaruga”;✓ la Cooperativa “Isola che c’è”; ✓ la “Lega del Filo d’Oro”;✓ l’Associazione “Capodarco”;

Inoltre ci saranno accordi per stage formativi con strutture private del territorio come il Ristorante Il Tettuccio a Frascati per inserimento lavorativo di persone diversamente abili. Per gli alunni in particolari condizioni di salute si prevede in caso di necessità l’attivazione di scuola in ospedale–istruzione domiciliare-somministrazione farmaci in orario scolastico.Verrà svolto un doposcuola per lo svolgimento dei compiti a casa e per il recupero di argomenti nelle materie di difficoltà con il supporto di insegnanti specializzati e la collaborazione di strutture del territorio.Gli alunni con particolari difficoltà potranno usufruire di attività sul Metodo di studio con docenti della scuola specializzati e formati per l’ utilizzo di metodi specifici (Anastasis).Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educativeIl ruolo della famiglia, come fonte di conoscenza delle caratteristiche dell'alunno sarà elemento indispensabile per la stesura del progetto di vita. Prima dell'inizio dell'anno scolastico, l'alunno con disabilità grave sarà presentato dai genitori, in sua assenza, alla classe e quindi ai compagni, spiegando le sue peculiarità, in modo da inserirlo nella classe.La rappresentanza delle famiglie partecipa al GLI di Istituto, nei Consigli di classe e interviene nell’organizzazione di attività quali le uscite didattiche, Campo scuola e alternanza scuola/lavoro nei casi in cui è richiesto il loro supporto. Sono coinvolti e informati nella quotidianità scolastica.I genitori in continuità con l’anno precedente saranno coinvolti in corsi di formazione sui “compiti educativi delle famiglie” e sul ruolo di promozione dell’apprendimento dei figli. Inoltre si prevede un maggiore coinvolgimento delle famiglie nella progettazione curricolare degli insegnanti, e l’attiva partecipazione ai GLHO, GLHI, GLI.È attivo nell’Istituto uno sportello d’ascolto per le famiglie.Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusiviNella nostra scuola la diversità è un punto di forza che permette a tutti gli studenti di crescere utilizzando un processo educativo d’inclusione.I curricula formativi e inclusivi pianificati prevedono la didattica laboratoriale, sperimentazioni di apprendimento cooperativo e tra pari, all’interno dei gruppi classe.Nell’ambito del territorio le reti interistituzionali attive con la nostra scuola saranno, in continuità, strumenti di diffusione e concretizzazione della cultura inclusiva e di generalizzazione degli apprendimenti in contesti diversi. In relazione alla promozione di percorsi formativi, la scuola ha partecipato ad un bando per il finanziamento di attività legate alla formazione dei giovani (Pianeta Giovani), proponendo la creazione di un Bar Laboratorio permanente (BarLab) come luogo formativo e di lavoro (pensando anche al dopo di noi) per alunni diversamente abili, integrato, con percorsi di cittadinanza glocale per tutti. Il progetto è stato finanziato, pertanto il prossimo anno si partirà con questo nuovo percorso inclusivo.Valorizzazione delle risorse esistentiOltre all’utilizzo delle funzioni strumentali, dei Coordinatori, dei Docenti, del personale Ata e degli Alunni, lo scopo del progetto è quello di valorizzare i docenti esperti già impiegati nella scuola per

Page 14: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

la didattica speciale, per i DSA. e la compilazione del PDP (modelli e materiali sono disponibili sul sito della scuola)che potrebbero monitorare e fare da tutor agli altri colleghi nel periodo da settembre a dicembre.Con lo stesso fine anche i docenti di sostegno in ruolo potranno fungere da formatori in un breve corso rivolto ai docenti non in possesso di specializzazione.Saranno istituiti degli sportelli didattici di recupero e approfondimento che svolgeranno gli insegnanti di sostegno nei confronti di tutti gli alunni.Inoltre sarà possibile l’implementazione dell’uso della LIM e di software didattici per favorire l’inclusione di tutti gli studenti.Saranno utilizzati docenti della scuola formati in cooperative learning-metodo Feuerstein-Peer to Peer- Service learning per implementare lo studio, l’approfondimento e le buone pratiche di inclusione.

Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusioneProgetti con finanziamento esterno; Progetti d’Istituto – PTOF; Progetti PON d’Istituto e di Rete; Progetti territoriali ASL RMH1;Progetti Associazioni del territorio;Azioni del Piano di Zona, Distretto 37.

Assegnazione di un organico di sostegno adeguato alle reali necessità degli alunni con disabilità

Assegnazione di educatori dell’assistenza specialistica sin dall’inizio dell’anno scolastico e sino al termine delle attività didattiche in continuità

Risorse umane per l’organizzazione e la gestione di laboratori informatici Incremento di risorse tecnologiche in dotazione alle singole classi, specialmente dove sono

indispensabili strumenti compensativi Materiali, supporti tecnologici e software didattici presi in comodato d’uso dal CTS di

Frosinone Creazione di un’ Ausilioteca interna al nostro Istituto fornita di materiale multimediale,

software didattici, libri, CD, DVD destinati all’utilizzo da parte degli alunni con bisogni educativi speciali

Risorse umane aggiuntive per le attività pomeridiane del semi-convitto al fine di renderne possibile la partecipazione anche ad alunni con difficoltà

Creazione di uno sportello C.I.C. anche per la scuola primaria e la secondaria di primo grado.

Costituzione di reti di scuole in tema di inclusività Costituzione di rapporti con CTS per consulenze e relazioni di intesa

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativoProtocollo di accoglienza RES scuole dei castelli romani, indicazioni e procedure di continuità verticale tra i diversi ordini scolastici.GLHO di raccordo con le scuole medie di provenienza; incontro con i genitori; Settimana di maggio di pre-accoglienza nuovi iscritti con disabilità (visita e permanenza di alunni in ingresso accompagnati dai propri insegnanti di sostegno della scuola media).Progetto accoglienza attivo per tutto l’anno scolastico con interventi di conoscenza e formazione esperienziale con attività finalizzate a migliorare se stessi in rapporto ai propri limiti, alle proprie risorse, nella gestione di rischi e difficoltà

Page 15: Scuola ____________________________________________a · Web viewIstituzione di un gruppo di docenti aggiornato su mappe Anastasis per il potenziamento Metodo di studio per alunni

Cura delle relazioni con le aziende del territorio per la realizzazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro (indirizzo Enogastronomico, Socio sanitario, Commerciale-Grafico, Cultura e Spettacolo).Orientamento al lavoro - Orientamento di prosecuzione degli Studi universitari - AlmaDiploma.Attivazione del progetto BarLab, con la possibilità di stage e lavoro per alunni con disabilità.Con il progetto RES, castelli romani, le scuole del territorio sono messe in rete con un lavoro univoco e di continuità, atto a favorire una collaborazione attenta e inclusiva.

Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 28 maggio 2019Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 28 maggio 2019