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Il periodioco mensile di gennaio/febbraio 2013 della "Scuderia Ferrari Club Pesaro" Il Club Ufficiale Ferrari della provincia di Pesaro e Urbino
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ANNO XVII - NUMERO 94 - GENNAIO/FEBBRAIO 2013 Rivista in Omaggio - Aut. Trib. n. 4/2012 del 04/06/2012 - [email protected] - www.ferrariclubpesaro.it
SCUDERIA FERRARI CLUB PESARO - v. Gattoni n. 51/53 - 61121 Pesaro (Pu) - Tel./Fax 0721 403715 - sede sociale aperta il martedì e il giovedì dalle ore 21.00 alle ore 23.30
Direttore: Cassiani Vittorio - Stampa: Mail Boxes Etc - Grafic Design: Abbene Leonardo - Collaboratori: Saguatti Roberto, Russo Antonello, Ciacci Nazzareno, Iacucci Aldo
IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
www.ferrariclubpesaro.it sede sociale in via Gattoni 51/53 - 61121 Pesaro (PU) Tel/Fax 0721403715
Formula uno
S.F.Club PESARO OSPITE ALLA
PRESENTAZIONE DELLA F138
Socio Ufficiale
FERRARI
www.ferrariclubpesaro.it
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E NATA UNA STELLA Il titolo di questo articolo
vuol essere di buon au-
spicio ,come tutti noi
sostenitori della …. Segue a pagine 4
Polvere di Stelle FERRARI NEI RALLY Si è da poco disputo il
Rally di Montecarlo,
ovvero il rally per eccel-
lenza. Ferrari da…. Segue a pagine 3
Che giornata!!!, è proprio il
caso di dirlo, quella che alcuni
membri del ns. direttivo hanno
vissuto lo scorso 1° febbraio in
occasione del galà di presenta-
zione della nuova Ferrari
F138. La Scuderia Ferrari
Club Pesaro, l’unica ufficiale
della nostra provincia ha
presenziato al vernissage , con
quattro rappresentanti a
fronte dei due inviti stabiliti
dalla Ferrari e perdonateci
l’immodestia, pensiamo che
questo significhi qualcosa in
merito all’operato del nostro
sodalizio in ventitré anni di
“passione rossa”. Un evento
emozionante, riservato a “soli”
250 membri dei vari Club
Ufficiali sparsi nel mondo.
Alonso, Massa e Domenicali,
hanno tolto il velo all’ennesi-
ma “opera d’arte” di Maranel-
lo. Come ha detto il Team
Principal: “senz’altro bella ma
quello che conta è che sia
vincente”, un augurio di spe-
ranza al quale si unisce tutto
“l’universo Ferrari”, i sorrisi e
le intenzioni trapelati nei
discorsi sia di Alonso che di
Massa, ed in particolare i
primi test sembrano confer-
mare che è una buona
“partenza” memori di quello
che è successo l’anno scorso di
questi tempi, c’è senz’altro da
essere fiduciosi. Tornando
alla suggestiva presentazione,
allestita in una gigantesca
tendo-struttura issata all’in-
terno dello stabilimento Fer-
rari di Maranello, oltre ai già
citati Alonso, Massa e Dome-
nicali, sono saliti sul palco
“rotante” dove era posizionata
la F.138, il nuovo collaudato-
re: l’esperto pilota spagnolo
Pedro De La Rosa, la punta di
diamante della Ferrari Driver
Accademy, ovvero il giovane
Italo-Belga Julies Bianchi. I
campioni della categoria Gran
Turismo trionfatori a Le
Mans e nell’Europeo GT con
la 458 Italia: Giancarlo Fisi-
chella, che non ha bisogno di
presentazioni, Gianmaria
Bruni, ex Minardi F.1 ed ora
grande interprete delle “ruote
coperte”, Olivier Beretta,
campione francese di grande
valore, plurivincitore a Le
Mans con la Corvette Gt e poi
pilota ufficiale Peugeot, ed
Andrea Bertolini, pluricam-
pione mondiale Gran Turismo
con la Maserati, ed ora impe-
gnato oltre che con la 458,
nelle prove al simulatore della
F.138. A presentare l’evento
Massimo Rivola, Direttore
Sportivo e “nostro capo”, visto
che i Ferrari Club fanno parte
della Ges (Gestione Sportiva).
Al termine della presentazio-
ne i Campioni sono stati presi
letteralmente d’assalto per
autografi e foto, stupiti, ma
felici e consci di cosa è essere
piloti Ferrari . Unica nota
“negativa” se così si può dire,
l’assenza del Presidente Mon-
tezemolo, comprendiamo gli
impegni, però almeno un
video messaggio sarebbe stato
il giusto completamento di
quella che abbiamo definito
“che giornata”, o meglio che
“grande emozionante ed unica
giornata”. Ora non resta che
attendere il G.P. d’ Australia
e chissà che da una non posa-
no essere venti le “giornate
uniche” da vivere nella “
Passione Rossa”.
Roberto Saguatti
Pagina 2 IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
MOSTRA SCAMBIO PESARO
9-10 FEBBRAIO 2013
Sabato 9 e domenica 10 Febbraio, si è svolta presso il
quartiere fieristico di Campanara, la prima “manche”
2013 della tradizionale Mostra Scambio Auto-Moto d’epo-
ca, come ormai di consuetudine la Scuderia Ferrari Pesaro
ha partecipato in forza, con un ampio stand situato all’en-
trata principale, cioè in “pole position” e con il marchio
che rappresentiamo non poteva essere altrimenti. Due
stupende Ferrari gentilmente concesse dai nostri soci
Barilari e Pazzaglia sono state le “guest star” ed hanno
fatto da damigelle al nostro simulatore di guida F.1
Ferrari Accademy, che ottiene sempre un grande succes-
so così come il maxi-video, dove oltre ai filmati di crash
che attirano tanti spettatori, abbiamo proiettato un
interessante video-documento della fabbrica Ferrari, che
racconta tutto il processo produttivo e non solo del
“sogno” Ferrari, del quale siamo da 23 anni orgogliosa-
mente gli esclusivi rappresentati della nostra provincia.
Era presente anche una delle novità 2013 del nostro
sodalizio, il Soap-box ( l’evoluzione moderna del mitico
carriolo), che con i colori della Scuderia Ferrari Pesaro
parteciperà al Campionato Italiano promosso dalle
Scuderie Ferrari che fanno parte della GES, sigla della
gestione sportiva Ferrari, la stessa della …F.1!. Soddi-
sfacente anche la campagna tesseramento soci, che
prosegue presso la Ns. sede ogni martedì e giovedì dopo
le 21, dove illustreremo come nei prossimi numeri di
questo periodico anche le iniziative 2013, che ci auguria-
mo siano di vostro interesse per vivere insieme un altro
rombante anno nel “Mito Ferrari “.
Roberto Saguatti
SCUDERIA FERRARI BOX CAMPIONATO ITALIANO SOAP BOX 2013
Le date del campionato Italiano 2013 19 maggio - Stradella (PV)
23 giugno - Lavagna (GE)
21 luglio - Vallarsa (TN)
15 settembre - Ostra (AN)
27 ottobre - Santa Maria di Leuca (LE)
La Scuderia Ferrari Club Pesaro, partecipa al Campionato
2013 con un suo Pilota e Preparatore: Galecki Jacek, al quale
noi tutti affidiamo le nostre speranze di Vittoria.
COS’E’ UN SOAP BOX ? Sono veicoli, realizzati secondo una specifica regolamentazione
tecnica, la cui unica propulsione è la forza di gravità. Le competi-
zioni di “Soap Box Car” hanno origine negli Stati Uniti, nei primi
anni '30, inizialmente con nalità goliardiche. Il grande successo
registrato nel tempo, soprattutto in termini di partecipazione a
tali competizioni, non solo negli Stati Uniti ma anche in molti
altri Paesi anche europei, ha reso necessaria una evoluzione
nell'organizzazione e nella tecnologia di costruzione, quest'ultima
legata, soprattutto, alla importante questione della sicurezza dei
partecipanti e degli spettatori, sempre più numerosi. Hanno
importanti evoluzioni tecniche e strutturali: cinture di sicurezza,
roll bar, ruote piccole, impianti frenanti adeguati alle vetture.
Ogni Club costruisce una propria vettura a piacere, anche nelle
forme, rispettando un regolamento tecnico e sportivo redatto da
una Commissione votata da tutte le Scuderie partecipanti.
Pagina 3 IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
LA FERRARI NEI RALLY
Si è da poco disputo il Rally di Montecarlo,
ovvero il rally per eccellenza. Ferrari da onni-
presente poteva mancare anche in questa
specialità?, ebbene no. I bolidi di Maranello
avevano fatto capolino nei rally a metà anni
’50,con ricchi piloti gentlemen, smaniosi di
domare la “cavalleria” della propria “rossa”,
su percorsi insoliti per la tipologia di auto che
erano e sono le Ferrari. I rally di allora erano
delle prove di regolarità, non delle gare di
velocità come sono diventati poi, pensate che
addirittura in macchina si potevano portare
anche dei passeggeri!. Bisogna arrivare alle
metà degli anni ’60 perché i rally diventino
delle “gare vere”. Ferrari entra in gioco nel
1966, con la 275 GTb/4,una delle più belle
Ferrari della storia, erede della” regina” GTO.
La 275 era la prima Ferrari con il cambio in
blocco con il differenziale, denominato poi “
Transaxle”, una innovazione , ma che necessi-
tava di una difficile messa a punto. Il Drake
con il suo staff tecnico decise che il Rally di
Montecarlo era il banco prova più idoneo per
risolvere i problemi della 275. Così nell’inver-
no del 1965 inizia l’operazione rally, viene
preparata una 275 gialla, che prenderà il via
nel gennaio del ’66 al Rally di Montecarlo, con
l’equipaggio Pianta-Lippi, con il numero 43
sulle portiere. Giorgio Pianta è un giovane ed
eclettico pilota, in pista in salita e vanta an-
che una buona esperienza rallistica, Roberto
Lippi classe 1926, si è da poco ritirato dalle
gare dopo aver vinto anche un titolo italiano,
ora è collaudatore alla Ferrari, ed è
“obbligato” a fare da navigatore per capire e
risolvere in diretta i problemi del cambio. Chiaramente non vi
erano ambizioni di classifica, ma una Ferrari ufficiale al Mon-
tecarlo era di per sé un’ evento nell’evento. Come andò lo rac-
conta simpaticamente Lippi,( scomparso di recente), in diverse
interviste: i problemi al cambio si manifestano fin dalle prime
prove speciali, Pianta è alla prima gara da ufficiale Ferrari, è
smanioso di far bene guida indemoniato tanto che escono diver-
se volte di strada, comunque in recupero sui primi, fin quando
sul Mont Ventoux, la trasmissione cede e finisce l’avventura
della prima ed unica Ferrari iscritta ufficialmente ad un rally.
Comunque ricorda Lippi che il commendatore ebbe ugualmente
parole di elogio per l’equipaggio, avendo contribuito a risolvere
definitivamente il problema della stupenda 275. Per rivedere
una Ferrari nei rally bisogna attendere il 1978, quando il pre-
paratore padovano Michelotto, che cura parecchie Ferrari Gt
da pista, decide di preparare una 308 GTB, appoggiato anche
dall’importatore Ferrari francese Charles Pozzi.. Quando Mi-
chelotto e il direttore sportivo di Pozzi, vanno a Maranello per
presentare l’idea, il Commendatore risponde che nel gruppo
Fiat di rally si occupano altri marchi, comunque essendo i due
degli uomini “liberi” possono fare a loro piacimento, in poche
parole niente in contrario purché non si parli di coinvolgimento
diretto della Ferrari, però da tramite tra Michelotto e Maranel-
lo è il responsabile del reparto corse clienti…un’altra trovata
geniale del Drake. Il debutto avviene al Rally di Monza a fine
’78 il pilota è Raffaele Pinto, vincitore di un Campionato Euro-
peo e di diversi titoli italiani, da sempre nel gruppo Fiat-
Lancia, la 308 ottiene un buon secondo posto. Il 1979 è avaro
di risultati, tranne la vittoria a fine stagione di nuovo a Monza
sempre con Lele Pinto. Bisogna precisare che il Rally di Monza
allora si correva anche nelle stradine del parco oltre che sull’a-
sfalto della pista, quindi era un rally “vero”. Nel 1980 un paio
di vittorie con il gentlemen “Nico”, è nel ’81 che il “fenomeno”
308 esplode, Anduet con la macchina di Pozzi vince il Targa
Florio, il 4 Regioni, la 12 0re di Ypres, in Belgio e il Tour de
France, mentre Venturato vince il Rally del Gran Sasso. La 308
si dimostra una macchina vincente, tanto che in Fiat si pensa
possa essere da traino in attesa della nuova arma da rally, la
Lancia 037 che è in sviluppo. La Fiat è presente ufficialmente
nei rally, quindi per l’operazione si decide di utilizzare il “
braccio armato” esterno, la prestigiosa scuderia Jolly Club. Il
team milanese prepara per il Campionato Italiano dell’82,con
Michelotto una 308 “nuova”, completamente rifatta nell’atelier
padovano. Il pilota è il giovane trevigiano Toni-
no Tognana in coppia con De Antoni, i due si
sono distinti al volante delle Fiat 131 Abarth
del Jolly, il debutto avviene al rally Targa
Florio ed ottengono subito una brillante vitto-
ria, precedendo l’altra 308 di Andruet, l’anno
prima. Tognana e De Antoni vincono anche il
Rally del Ciocco, il Piancavallo ed al Colline di
Romagna sono secondi, il titolo italiano è una
formalità basta un piazzamento al San Marino,
ma come sempre la “politica” prevale
(discutibilmente), ecco che a Torino, soddisfatti
che un marchio straniero, in questo caso Opel,
non abbia vinto in Italia, affidano a Tognana
la nuova Lancia 037, il trevigiano vince a San
Marino e con il terzo posto di Aosta si aggiudica
il titolo Italiano, quindi per gli annuari pilotan-
do una Lancia, a mio parere una brutta storia
all’italiana. Un peccato che non si potrà mai
dire ufficialmente che una Ferrari abbia vinto
un Campionato Rally, anche se in forma
“privata” sarebbe stato un importante tassello,
in quell’infinito mosaico di successi che portano
il nome Ferrari. Roberto Saguatti
Pagina 4 IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
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F1... E’ NATA UNA STELLA
Il titolo di questo articolo vuol essere di
buon auspicio ,come tutti noi sostenitori
della “Rossa” ci auguriamo, un augurio o
meglio una speranza che anche Stefano
Domenicali, che senz’altro ne sa più di
noi sulla F138,ha lasciato intendere nel
suo discorso di presentazione, al quale
come riportato in altra pagina abbiamo
avuto l’onore di assistere. Andando ad
analizzare la F138, ci è parsa estetica-
mente più bella della F2012,carpire
anche da pochi metri di distanza le
differenze fra i due modelli è un esercizio
da “settimana enigmistica”, nella esaspe-
rata F1 odierna un appendice, un baffo,
una presa d’aria più o meno aperta o
inclinata possono fare la differenza.
Comunque la F138 ha delle soluzioni
nuove negli scarichi, simili alla Red Bull,
ma con degli adattamenti personalizzati
alle esigenze del progetto, lo staff tecni-
co di Maranello, diretto da Pat Fry, ed in
particolare l’aerodinamico Tombazis, si è
concentrato sul “pacchetto”, sospensioni
e carico, che hanno reso poco competitiva
la F2012 sul “giro secco”, e sul buon
utilizzo degli pneumatici. Che a Mara-
nello si è sulla buona strada ,lo sì è
capito fin dai primi test di Jerez, dove un
ritrovato e pimpante Massa ,ha stabilito
il miglior tempo già dal primo giorno di
prove, crono ottenuto proprio in configu-
razione “quasi” da qualifica. Mentre
andiamo in stampa Alonso, assente a
Jerez, sta “scoprendo” la Rossa a Mont-
melò, in una sessione di test più “vera”
rispetto alla prima. Il primo giorno il
Matador, si è “stabilizzato” in terza
posizione, intorno ai 3/4 decimi da Vet-
tel e Rosberg alternatisi in “pole”, ed
incollato a Raikkonen, secondo per
tutta la giornata. A Valencia si è già
provato delle soluzioni nuove rispetto
alla prima tornata di test. Comunque a
differenza dello scorso anno il progetto
F138 si è subito rivelato più performan-
te, diciamo che si è fin da subito nella
mischia di quelli che contano ,a diffe-
renza dello scorso anno quando di
questi tempi ,sia noi che a Maranello,
eravamo nello sconforto più totale.
Salvati solo da uno strepitoso Alonso e
da un colpo di “reni” dello staff tecnico,
nonostante il sopracitato disastroso
progetto, abbiamo sperato fino all’ulti-
mo round di Interlagos. Da qui al 17
Marzo, data del primo appuntamento
di Melbourne, si può e si deve migliora-
re ulteriormente,” chi ben comincia è a
metà dell’opera” ,dice il proverbio. Il ”
popolo rosso” è in fermento, a Maranel-
lo pare che si sia trovata la direzione
giusta, Alonso, un po’ schivo e “serioso”
a livello mediatico, è senz’altro una
garanzia. Massa come detto ritrovato e
a differenza dello spagnolo, molto
loquace e determinato ,ha palesato e
garantito una voglia di essere nuova-
mente protagonista, la F138 è senz’al-
tro una buona macchina, sulla efficien-
za dello staff tecnico, nonostante qual-
che “vuoto”, si può sempre contare,
insomma gli ingredienti ci sono ,ora si
tratta di miscelare bene il tutto per
assaporare quella “torta” della quale
abbiamo dimenticato l’inebriante gu-
sto. Manca meno di un mese per vive-
re una nuova e appassionante pagina
dell’infinito sogno Ferrari.
Roberto Saguatti
SOCIO UFFICIALE FERRARI 2013
Anche per l’anno 2013, il tesseramento al ns. sodalizio prevede la consegna del Welcome Kit, che contiene vari gadget ed
avrà validità dal 1 Aprile 2013 al 31 Marzo 2014. La tessera fornita è strettamente personale, e dà diritto alla parteci-
pazione alle molteplici attività del ns. Club ed agli eventi Ufficiali Ferrari, oltre alla visita alla fabbrica Ferrari di Mara-
nello. Per acquisire i servizi dalla S.C.A.R.L. , ogni interessato dovrà comunicare i propri dati anagrafici comprensivi
della residenza, Codice Fiscale, numeri telefonici ed indirizzo email, tramite telefono o fax al numero 0721403715.
Il costo della tessera annuale è rimasto invariato allo scorso anno e quindi:
-35,00 € per socio Ordinario
-15,00 € per socio Family (familiare residente presso lo stesso domicilio)
-15,00 € per socio Junior (familiare fino al compimento del 16mo anno di età)
Le varie modalità di pagamento sono:
-Presso la nostra sede il martedì e il giovedì dalle ore 21,00 alle ore 23,30.
-Tramite PayPal a: [email protected] Per ulteriori informazioni puoi contattarci
ai seguenti numeri: Dino 3281930639 - Antonello 337775113 - Nazzareno 3357486738