Upload
others
View
2
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
1
• manifestazioni del rumore elettronico
• strumenti analitici per lo studio del rumore
• rumore dei resistori e degli OpAmp
Rumore Elettronico
2
Il Rumore Elettronico
Impostando il guadagno verticaledell’oscilloscopio al massimo, senzasegnale in ingresso, la traccia non ènitida e mostra flutuazioni casuali.Il rumore elettronico provoca variazioniistantanee rapide e di entità contenutadella tensione.
Anche in presenza di deboli segnaliall’ingresso, la traccia evidenzia lapresenza di “flutuazioni” casualiattorno al livello di segnale
3
Rumore su Segnali Audio
Il rumore elettronico limita la “qualità” dei segnali elettrici. Si manifesta in praticadeteriorando le prestazioni di tutti i sistemi elettronici.
Segnali audio:La presenza di rumore sui segnali audio si manifesta come un fastidioso frusciodi sottofondo.Il segnale audio HiFi (High Fidelty) è caratterizzato da elevatissimo RapportoSegnale/Rumore (SNR).SNR HiFi > 100 dB ( Segnale / Rumore > 105)
Esempi:
SNR = 80dB SNR = 20dB SNR = 0dB
4
Rumore su Segnali Video
In segnali televisivi, il rumore limita la qualità delle immagini. In segnali televisivianalogici, il rumore si manifesta come “granuli e puntini” sovrapposti all’immagine.Per avere immagini di buona qualità è necessario SNR > 50dB
In segnali video digitali le informazioni dicolore e intensità sono codificate in modonumerico (bits).
Il rumore può corrompere completamentealcune parti dell’immagine
5
Rumore nelle Comunicazioni DigitaliAnche nel trasferimento di dati digitali il rumore gioca un ruolo fondamentale:- Reti LAN (ethernet)- Collegamento di periferiche al processore (RAM, ROM, Dischi, …)- Collegamento di periferiche al PC (monitor, stampante, telecamera…)- Comunicazioni wireless (Telefoni cellulari, WiFi, Bluethoot)
I segnali elettrici trasmessi codificano un livello logico (0, 1). I segnali ricevutisono attenuati dal canale di trasmissione e vi è sovrapposto il rumore elettronico,introdotto dal canale, dai circuiti di trasmissione e ricezione.Il ricevitore deve “decidere” quale livello logico è stato trasmesso tramite uncomparatore. Il rumore sovrapposto al segnale può portare a decisioni sbagliate,corrompendo completamente i “bit”
6
Rumore nelle Comunicazioni DigitaliEsempio di segnale digitale trasmesso e ricevuto:
ideale
SNR = 10dB
SNR = 0dB
7
Rumore nelle Comunicazioni DigitaliLa presenza di rumore comportala stima errata di alcuni dei bitricevuti.
Maggiore è l’intensità di rumore emaggiore è la probabilità disbagliare un bit (e quindi lafrequenza degli errori)
Bit Error Rate (BER) = 10-3significa mediamente un bitsbagliato su 1000 bit ricevuti
Le comunicazioni su cavo richiedono tipicamente BER < 10-12 (error_free)Le comunicazioni Wireless richiedono BER < 10-4
8
• manifestazioni del rumore elettronico
• strumenti analitici per lo studio del rumore
• rumore dei resistori e degli OpAmp
Rumore Elettronico
9
Segnali Deterministici e CasualiSegnale deterministico: noto il valoread un certo istante temporale,possiamo prevedere perfettamentetutti i valori che assumerà in futuro.
segnale sinusoidale
Segnale casuale o aleatorio: anche seconosciamo il valore ad un certoistante temporale, non possiamo fareprevisioni sui valori futuri
segnale di un microfono vicino ad un fiume
Sappiamo bene caratterizzare i segnali deterministici (sinusoide: ampiezza,frequenza, fase)Come possiamo caratterizzare e quantificare i segnali casuali ?!?!
Il RUMORE ELETTRONICO è unsegnale casuale.
10
Potenza MediaAlcune proprietà dei segnali casualipossono essere note e prevedibili a priori.Un esempio è la Potenza Media.
Possiamo prevedere con certezza il fattoche, se avviciniamo il microfono al fiume,la potenza media del segnale saràcertamente più elevata.Se il microfono è connesso ad un carico eX(t) rappresenta la tensione ai suoi capi:
[ ]Watt )(1lim0
2dt
RtX
TP
T
LTÚ•Æ=
11
Potenza Media Normalizzata
Le potenze cosi definite rappresentano le potenze in [Watt] dissipate su unresistore da 1 ohm ‡ potenze normalizzate
[ ]Watt )(1lim0
2dt
RtX
TP
T
LTÚ•Æ=
Possiamo generalizzare, evitando didividere per la ipotetica resistenza dicarico:
Per conoscere la potenza in [Watt] dobbiamodividere questo valore per la resistenza di carico acui viene connesso il microfono
[ ]20
2 V )(1lim dttXT
PT
T Ú•Æ=
Se X(t) rappresenta la corrente erogata dal microfono:
[ ]20
2 A )(1lim dttXT
PT
T Ú•Æ=Per conoscere la potenza in [Watt] dobbiamomoltiplicare questo valore per la resistenza dicarico a cui viene connesso il microfono
12
Densità Spettrale di Potenza (PSD)La densità spettrale di potenza (PSD =Sx(f)) è un’altra caratteristica dei segnalicasuali che in generale è nota eprevedibile.
Sx(f) permette di analizzare i fenomeni di rumore nel dominio della frequenza,cosi come la Trasformata di Fourier permette di farlo per i segnali deterministici
Sx(f) indica come è distribuita in frequenzala potenza del segnale aleatorio X(t).
[ ] [ ]22 A or V )(21
21dffSP
f
fXff Ú=-La potenza di X(t) contenuta nellabanda f1-f2 posso calcolarla come:
Sx(f) si misura in V2/Hz o A2/Hz a seconda che X (t) sia una tensione o unacorrente
La potenza totale di X(t) possocalcolarla come:
[ ] [ ]220
A or V )( dffSP XÚ•
=
-un filtro con banda di 1 Hz centrato alla frequenza f-un misuratore di potenza (elevamento al quadrato e integrazione)
Regolando la frequenza centrale del filtro è possibile misurare, frequenza perfrequenza, la potenza del segnale X(t). L’operazione viene eseguitaautomaticamente dallo strumento 13
Determinazione Sperimentale della PSD
Per misurare la PSD lo “Spectrum Analyzer”è uno strumento costituito da:
14
Rumore BiancoSe la densità spettrale di potenza del rumore è costante in frequenza, ilrumore viene definito “Rumore Bianco”
Il rumore bianco è molto frequente in tutti isistemi e circuiti elettronici:- rumore generato dall’agitazione termica dei
portatori in resistenze e MOSfets- rumore delle giunzioni PN
N.B.: il rumore bianco è solo una approssimazione. In pratica non possonoesistere sorgenti di rumore veramente bianco (costante da f=0 a f=inf.) perchéimplicherebbe potenza infinita.
In pratica il rumore è considerato “bianco” se la densità spettrale di potenza ècostante nella banda di interesse (e.g. banda passante di un amplificatore, banda diin filtro…)
15
Rumore Attraverso Quadripoli Lineari Per analizzare i circuiti elettronici nel dominio della frequenza con segnalideterministici utilizziamo la Funzione di Trasferimento H(f).
Se un segnale aleatorio con densità spettrale di potenza Sx(f) viene applicatoall’ingresso di un quadripolo lineare con funzione di trasferimento H(f), la densitàspettrale di potenza all’uscita Sy(f) vale:
)(fH
)(fSX )(fSY
)()()( 2 fSfHfS XY ◊=
16
Esercizio 1Una tensione rumorosa con densità spettrale costante (bianca) diVn2=(100nV)2/Hz viene filtrata passa-basso con un polo (fp) alla frequenza di1MHz.Calcolare l’espressione della densità spettrale di potenza e la potenza totaleall’uscita del filtro
)(fH
)(2 fVin )(2 fVoutpf
fj+11
HznVVn /)100(22 =
22
2
22
1
11
1)()(˜¯ˆ
ÁËÊ+
=+
=
p
n
p
inout
ff
Vf
fjfVfV
17
Esercizio 1
)(fH
)(2 fVin )(2 fVoutpf
fj+11
22
0
2
02
22 )125(2
1
1 VfVffarctgfVdf
ff
VV pnp
pn
p
nout mp
=◊◊=˜¯ˆ
ÁËÊ◊◊=
˜¯ˆ
ÁËÊ+
=••
Ú
HznVVn /)100(22 =
22
2
22
1
11
1)()(˜¯ˆ
ÁËÊ+
=+
=
p
n
p
inout
ff
Vf
fjfVfV
18
Rapporto Segnale–Rumore (SNR)Il rapporto segnale rumore permette di confrontare la potenza di segnale con lapotenza di rumore:
Se il segnale utile è assunto sinusoidale:
noise
signal
PP
SNR = ˜̃¯
ˆÁÁË
Ê=
noise
signaldB P
PLogSNR 10
)2cos( tfVsignal ◊p
L
signalsignal R
VP
◊=
2
2
Ú•
=0
)(1 dffSR
P nL
noise
Ú•=
0
2
)(2 dffS
VSNR
n
signalLa resistenza di carico (RL) si semplifica poiché è lastessa per il segnale e per il rumore. Anche se SNR èun rapporto fra potenze, è possibile definirlo emisurarlo a prescindere dal carico (RL)
19
Filtraggio per Migliorare SNRIn generale il segnale utile non è sinusoidale ma è un segnale casuale (es. voce,video…) caratterizzato da una densità spettrale di potenza (Ssignal(f)) su una bandalimitata.Il segnale audio ha PSD nella banda f1-f2 = 20Hz – 20KHzIl segnale telefonico ha PSD nella banda f1-f2 = 300Hz – 3400HzIn pratica è opportuno filtrare segnale e rumore per limitare anche la banda (e lapotenza) del rumore migliorando l’SNR
Ú=2
1
)(f
fsignalsignal dffSP
Ú•
=0
)( dffSP nnoise Ú=1
0)(
f
nnoise dffSP
20
Rumore Totale con Diverse Sorgenti
In generale il rumore totale di un circuito è il risultato del contributo di diversesorgenti.Abbiamo visto che il rumore viene analizzato considerando la potenza (valorequadratico). L’elevamento a potenza è una operazione NON-LINEARE.Come possiamo stimare l’effetto combinato di diverse sorgenti?Possiamo applicare la sovrapposizione degli effetti ? (calcolare il contributoquadratico di ogni singola sorgente e poi sommare i singoli risultati?)
21
Rumore Totale con Diverse Sorgenti
Calcoliamo la potenza mediaprodotta da due sorgenti di rumoreche si sommano:
Ú•Æ=T
totTtotdttX
TP
0
2 )(1lim
( ) ( )
Ú
ÚÚÚ
ÚÚ
•Æ
•Æ•Æ•Æ
•Æ•Æ
++=
=++=
=++=+=
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
Ttot
dttXtXT
PP
dttXtXT
dttXT
dttXT
dttXtXtXtXT
dttXtXT
P
02121
021
0
22
0
21
021
22
21
0
221
)()(21lim
)()(21lim )(1lim )(1lim
)()(2)()(1lim )()(1lim
correlazione
22
Rumore Totale con Diverse Sorgenti
Ú•Æ++=T
TtotdttXtX
TPPP
02121 )()(2
1lim
correlazione
Calcoliamo la potenza mediaprodotta da due sorgenti di rumoreche si sommano:
L’integrale di correlazione indica quanto “simili” siano i due contributi di rumore.Se le sorgenti di rumore sono indipendenti, ad esempio generate da duecomponenti distinti del circuito (ad esempio due diversi resistori), allora sonoSCORRELATE.L’integrale di correlazione è nullo e la potenza totale prodotta dalle due sorgenticoincide con la somma delle singole potenze
Se le sorgenti di rumore sono scorrelate possiamo applicare la sovrapposizionedegli effetti sommando le singole potenze per ottenere la potenza totale.
23
Se le sorgenti sono CORRELATE (caso non particolarmente frequente mapossibile), la potenza totale prodotta da diverse sorgenti puo essere maggiore ominore della somma delle singole potenze a seconda del segno dell’integrale dicorrelazione
Sorgenti SCORRELATE:
321 PPPPtot ++=
Sorgenti con CORRELAZIONE positiva Sorgenti con CORRELAZIONE negativa
321 PPPPtot ++> 321 PPPPtot ++<
Rumore Totale con Diverse Sorgenti
24
Esempio di Correlazione Positiva: il Gol
Durante la partita i tifosi allo stadio esultanoed urlano in modo scorrelato. Ciascuno tifain modo indipendente dai compagni,osservando ed incitando giocatori e azionidiverse
Il GOL rende le urla dei tifosi correlate,obbligandoli ad esultare tutticontemporaneamente.
Anche se la potenza media di rumoreemessa da ciascun tifoso è la stessa, al GOLla potenza totale di rumore risulta più elevata
25
• manifestazioni del rumore elettronico
• strumenti analitici per lo studio del rumore
• rumore dei resistori e degli OpAmp
Rumore Elettronico
26
Rumore Elettronico dei ResistoriL’agitazione casuale dei portatori (elettroni) in un conduttore, per effetto dellatemperatura, da luogo ad una fluttuazione della tensione ai capi del conduttoreanche in assenza di corrente media.Siccome questo fenomeno è attivato dall’energia termica, questo rumoreelettronico prende il nome di “RUMORE TERMICO”.Il rumore termico introdotto dai resistori è rappresentabile da un generatore ditensione in serie al resistore con densità spettrale di potenza costante infrequenza (rumore bianco) di valore:
[ ]HzRTKV bn /V 4 22 ◊=
Kb = 1.38 10-23, costante di BoltzmanT: temperatura assoluta in gradi Kelvin
Il rumore termico è bianco fino a circa100THz
27
Esercizio 2Dato il circuito RC di figura, calcolare la densità spettrale di potenza e la potenzatotale di rumore all’uscita
Soluzione:
28
Rappresentazione con Generatore di Corrente
Applicando i teoremi di Thevenin e Norton,possiamo rappresentare il rumore termicoanche attraverso un generatore di corrente inparallelo al resistore:
La corrente di Norton coincide con la corrente misurata in corto-circuito.
[ ]HzR
TKR
RTKRVI
RVI bbnnnn /A
4 4 2222
2 =◊
==fi=
Le due rappresentazioni del rumore termico sono del tutto equivalenti.L’utilizzo di una o dell’altra può semplificare i calcoli, a seconda dellaconfigurazione circuitale in cui il resistore è inserito
29
Esercizio 3Calcolare la densità spettrale di potenza della tensione di rumore generata dalparallelo di due resistenze
Soluzione:Siccome le due sorgenti sono scorrelate, sommo in potenza i due singoli contributi
30
Esercizio 4Dato il seguente circuito, calcolare il rapporto segnale-rumore ai terminali di uscita:
Soluzione:
( )( ) ( )
( ) MHzC
CVV
s
o
320R//R2
1
R//Rj1
1RR
R
21
2121
2
=
++=
p
www
oV
22 32 7 2
0,1 1 10 1.25 102 2rms
V V-
-Ê ˆ◊Ê ˆ= = ◊Á ˜Á ˜Ë ¯ Ë ¯
Funzione di trasferimento:
Potenza di segnale all’uscita:
31
Esercizio 4Dato il seguente circuito, calcolare il rapporto segnale-rumore ai terminali di uscita:
oV
Rumore integrato all’uscita:
2 9 2, 4.14 10n out
kTV VC
-= = ◊
20,
10 2,
10 27rmsn out
VSNR Log dB
VÊ ˆ
= =Á ˜Á ˜Ë ¯
32
Rumore Elettronico degli OpAmpGli amplificatori operazionali sono circuiti complessi costituiti da diversicomponenti tra di loro interconnessi (resistori, transistors). Ciascun componenteintroduce rumore elettronico dando luogo ad un rumore equivalente generatodall’amplificatore.
Il generatore di tensione può essere inserito indifferentemente in serie al (+) o al (-).Il segno dei generatori non è significativoIl valore della densità spettrale di potenza o della potenza integrata viene fornito neidatasheets.Nella maggior parte delle applicazioni e per la maggior parte degli amplificatori, ilgeneratore equivalente di corrente produce effetti trascurabili e può essere omesso
E’ possibile considerare l’OpAmp nonrumoroso ed aggiungere all’ingressouna coppia di generatori di rumore(uno di tensione ed uno di corrente)che modellizzano il rumore generatodai componenti interni.
33
Rumore Elettronico degli OpAmp
34
Esercizio 5Calcolare la potenza di rumore in uscita e il rapporto segnale-rumore per il seguentecircuito. Il segnale di ingresso è sinusoidale con frequenza di 1KHz ed ampiezza di10mV. Il prodotto banda-guadagno dell’OpAmp è 5 MHz
R2=100kW
R1=10kW
C=160pF
Vn,in= 50nV/� Hz
22
1 1 2
:1//
11
VoltageGain
RRj CVout Vin Vin
R R j R Cw
w= - = -
+
Guadagno di tensione
2
1 102p
f KHzR Cp
= =
35
Esercizio 5Rumore prodotto da R1:
Il rumore di R1 viene amplificato (del fattore R2/R1) e filtrato passa-basso con un polo.Il rumore integrato possiamo calcolarlo immediatamente come (vedi esercizio 1):
Rj1
1RRR4
Rj1
1RRR4
2
2
2
1
21
2
21
211
2,
˜̃¯
ˆÁÁË
Ê+˜̃¯
ˆÁÁË
Ê◊=
˜̃¯
ˆÁÁË
Ê+
-◊=
CTk
CTkV
B
BRoutn
w
w
Il rumore in tensione di R1 vede unaconfigurazione non-invertente:
CTk
CTkV BBRoutn ◊˜̃¯
ˆÁÁË
Ê=
◊◊◊˜̃
¯
ˆÁÁË
Ê◊=
RR
R21
2
RRR4
1
2
2
2
1
21integrato ,1
2, p
p
229
123
2323
)1.16( V1026.010160101002
12
10k
100k10103001038.14
Vmp
p
=◊=
=◊◊◊◊
◊◊˜¯ˆ
ÁËÊ◊◊◊◊◊◊=
-
--
36
Esercizio 5Rumore prodotto da R2:
Il rumore di R2 viene filtrato passa-basso con un polo.Il rumore integrato possiamo calcolarlo immediatamente come (vedi esercizio 1):
( )
2
22
2
2
2
2
2
22
22
222,
Rj11R4
Rj1R
R4
j1//R
R4
R4
˜̃¯
ˆÁÁË
Ê+
◊=˜̃¯
ˆÁÁË
Ê+
=
=˜̃¯
ˆÁÁË
Ê=◊=
CTk
CTk
CTkZTkV
BB
BBRoutn
ww
w
Conviene rappresentare il rumore con generatore dicorrente. Grazie al feedback, la tensione sull’ingressoinvertente è nulla (virtual ground)
CTk
CTkV BBRoutn =◊
◊◊◊=2
2integrato ,22, R2
12
R4p
p
229
123323
)1.5( V10026.010160101002
12
101003001038.14
Vmp
p
=◊=
=◊◊◊◊
◊◊◊◊◊◊◊=
-
--
37
Esercizio 5Rumore prodotto dall’op-amp Inserisco il generatore di rumore equivalente in serie
all’ingresso positivo. Il rumore vede unaconfigurazione NON-INVERTENTE
2
1
22,
2
1
22,
2, R
j1//R
1 R
1˜˜˜˜
¯
ˆ
ÁÁÁÁ
Ë
Ê
+◊=˜̃¯
ˆÁÁË
Ê+◊= CVZVV inninnOpAmpoutn
w
2
2
21
21
1
212,
2
2
2121
1
2,
2
2
21
1
2,
2
2
2
1
2,
2,
Rj1RR
RRj1
RRR
Rj1RRjRR
R1
Rj1RR
R1
Rj1R11
˜˜˜˜
¯
ˆ
ÁÁÁÁ
Ë
Ê
++
++
=˜˜¯
ˆÁÁË
ʘ̃¯
ˆÁÁË
Ê+
++◊=
=˜˜¯
ˆÁÁË
ʘ̃¯
ˆÁÁË
Ê+
+◊=˜̃¯
ˆÁÁË
Ê+
+◊=
C
CV
CCV
CV
CRVV
inninn
inninnOpAmpoutn
w
w
ww
ww
38
Esercizio 5Rumore prodotto dall’op-amp Inserisco il generatore di rumore equivalente in serie
all’ingresso positivo. Il rumore vede unaconfigurazione NON-INVERTENTE
2
p
z2
1
22,
2,
ffj1f
fj1
RR1
˜˜˜
¯
ˆ
ÁÁÁ
Ë
Ê
+
+˜̃¯
ˆÁÁË
Ê+= innOpAmpoutn VV
kHzCR
102
1f2
p == p
( ) kHzCRR 110//21f
21z == p
L’integrale del rumore è infinito ???
39
Esercizio 5Rumore prodotto dall’op-amp L’OpAmp ha prodotto banda-guadagno (GBW) finito.
Oltre GBW, il guadagno scende con 20dB/dec. Lafunzione di trasferimento del rumore dell’OpAmp èquindi quella mostrata in figura
Il rumore integrato dell’OpAmp puo quindi essere calcolato come somma di duecontributi: Region-I + Region-II
Region I
( )22 2 9 6 2, ,OpAmp, Integrated in Region I 50 10 5 10 (140 )2 2n out n inV V GBW Vp p
m-= = ◊ ◊ =
40
Esercizio 5Rumore prodotto dall’op-amp Il rumore dell’OpAmp nella Region II puo essere
calcolato come sottrazione del rumore in:
Region IIa – Region IIb
( ) ( ) ( )
22 2 22, , ,OpAmp, Integrated in RegionII
1
2 229 3 9 3 2
12 2
50 10 11 10 10 50 10 110 10 (65.7 )2 2
n out n in p n in ZRV V f V fR
V
p p
p p m- -
Ê ˆ= + - =Á ˜
Ë ¯
◊ ◊ - ◊ ◊ =
Region II = Region IIa – Region IIb
41
Esercizio 5Rumore Totale
2 2 2 2, OpAmp
(140 ) (65.7 ) (154 )n outV V V Vm m m= + =
( )22, 2 5.1n out RV Vm=
( )22, 1 16.1n out RV Vm=
( ) ( ) ( )2 2 22 2, (154 ) 16.1 5.1 154.9n outV V V V Vm m m m= + + =
Segnale
( )2( ) ( ) 10 0.01 cos 2 10001out in
RV t V t tR
p= - = - ◊ ◊
SNR ( )
( )
2
2,
22 6,
0.1210 10 53.2
154.9 10out rms
n out
VSNR Log Log dB
V -
Ê ˆÁ ˜Ê ˆ Á ˜== = =Á ˜Á ˜ Á ˜◊Ë ¯ Á ˜Ë ¯
Slide Number 1Slide Number 2Slide Number 3Slide Number 4Slide Number 5Slide Number 6Slide Number 7Slide Number 8Slide Number 9Slide Number 10Slide Number 11Slide Number 12Slide Number 13Slide Number 14Slide Number 15Slide Number 16Slide Number 17Slide Number 18Slide Number 19Slide Number 20Slide Number 21Slide Number 22Slide Number 23Slide Number 24Slide Number 25Slide Number 26Slide Number 27Slide Number 28Slide Number 29Slide Number 30Slide Number 31Slide Number 32Slide Number 33Slide Number 34Slide Number 35Slide Number 36Slide Number 37Slide Number 38Slide Number 39Slide Number 40Slide Number 41