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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “P. ROSSI”

VIA DEMOCRAZIA 26 – 54100 MASSA (MS) TEL. 0585 41305 FAX 0585 814668

email: msis001007@istruzione.it pec: msis001007@pec.istruzione.it sito www.liceorossi.edu.it

RELAZIONE ILLUSTRATIVA ALLEGATA AL PROGRAMMA ANNUALE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2019

IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il capo II e in particolare l’Art. 5 del Decreto 28 agosto 2018, n° 129 “Regolamento recante le istruzioni generali sulla gestione amministrativo – contabile delle istituzioni scolastiche”. TENUTO CONTO delle note 21617 del 31 ottobre 2018 e 23410 del 22 novembre 2018, del P.T.O.F 2016 – 2019 e del PTOF 2019 - 22 ha predisposto il Programma Annuale per l’esercizio 2019, attenendosi alle istruzioni amministrativo – contabili fissate dalle normative sopra citate.

NOTIZIE SULL’ISTITUTO - PREMESSE

Quale premessa alla relazione analitica del Programma Annuale, si forniscono, sinteticamente, alcune notizie sull’Istituto nel tentativo di tracciare un quadro della vita quotidiana di questa comunità scolastica. Il primo di questi elementi è costituito dai profili di uscita dei vari indirizzi per favorire il riconoscimento delle priorità dal punto di vista della costruzione dei percorsi.

INDIRIZZI DI STUDIO PROFILO DI USCITA DELINEATO DAL DIPARTIMENTO DI INDIRIZZO Liceo Classico Alla luce della normativa, lo studente del “Liceo Classico Rossi di Massa”, al termine della

sua esperienza scolastica, dovrà dunque essere in grado di: ● conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche,

sociali, economiche per comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadino ● conoscere lo sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico,

letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico); ● comprendere il valore delle radici culturali come possibilità di comprensione critica

del presente; ● utilizzare le lingue classiche come strumento di conoscenza di civiltà, che, pur nella

loro alterità, sono alla base della cultura europea, e comprendere i testi greci e latini anche per una più piena padronanza della lingua italiana;

● argomentare e interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi; ● possedere coscienza e padronanza della propria corporeità e attivare modalità di

prevenzione e tutela della salute ● utilizzare la lingua inglese per la comunicazione sia in forma orale sia scritta al

livello B2 del quadro di riferimento europeo ● riflettere criticamente sulle forme del sapere scientifico, collocandolo all’interno di

un percorso di matrice umanistica;

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● acquisire una buona capacità di argomentare e di risolvere diverse tipologie di problemi, mostrando padronanza nell’applicazione del metodo scientifico

● utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca e comunicare

Durata: 5 anni PROFILO DI USCITA DELINEATO DAL DIPARTIMENTO DI INDIRIZZO Liceo Linguistico Gli studenti, a conclusione del percorso di studio del Liceo Linguistico Pascoli di Massa,

oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: ● aver acquisito completa padronanza della lingua italiana sia scritta che orale nei

diversi contesti comunicativi; ● aver acquisito in due lingue straniere una formazione linguistica di forte spessore,

corrispondente al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento, e in una terza lingua almeno il Livello B1; tale formazione si esprime nella capacità di comunicare non solo nell’interazione linguistica ma più ampiamente in campo culturale, maturando una comprensione critica storico letteraria di tradizioni e civiltà diverse;

● riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;

● conoscere e saper leggere e interpretare il patrimonio culturale artistico, letterario, filosofico e religioso in chiave nazionale ed europea con particolare interesse per l’espressione letteraria della tradizione italiana e delle lingue studiate;

● essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;

● aver compreso che la matematica e la fisica hanno un linguaggio che favorisce l’apertura al dialogo ed il rispetto reciproco fra individui e quindi tra popoli e culture;

● riconoscere i nuclei fondanti delle scienze naturali (biologia, chimica e scienze della terra), padroneggiandone il linguaggio e i metodi di indagine propri, al fine di in interpretare i fenomeni naturali nella complessità dell’ambiente;

● saper utilizzare le tecnologie dell’informazione per ricercare, studiare e comunicare; ● saper utilizzare le risorse digitali per elaborare un semplice prodotto multimediale,

anche in più lingue; ● aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile e l’abitudine a ragionare

con rigore logico; ● aver acquisito la capacità di sostenere una propria tesi, ascoltare e valutare

criticamente le argomentazioni altrui; ● saper utilizzare gli apprendimenti in situazione reale, e aver acquisito competenze

tecnico pratiche valorizzando ed implementando le esperienze di alternanza scuola lavoro, avvalendosi di occasioni di contatto e di scambio in contesto nazionale internazionale: attraverso contatti con aziende del territorio, stages e scambi.

Nel nostro liceo linguistico lavoriamo alla formazione della persona e consideriamo importanti anche i seguenti obiettivi:

● capacità di instaurare rapporti umani costruttivi, sia con i coetanei che con gli adulti; ● sviluppo di un atteggiamento solidale e leale verso i compagni e della sensibilità

verso i bisogni altrui; ● acquisizione di responsabilità nella gestione del proprio lavoro e della propria

esperienza; ● consapevolezza di identità culturali diverse dalle proprie.

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Gli studenti che si formano nel nostro liceo linguistico sviluppano le proprie potenzialità, preparandosi ad affrontare sia il proseguimento degli studi sia il mondo del lavoro.

Durata 5 anni PROFILO DI USCITA DELINEATO DAL DIPARTIMENTO DI INDIRIZZO Liceo Economico Sociale “Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata

l’opzione economico-sociale che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali”(art. 9 comma 2)

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

o conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione dalle scienze economiche, giuridiche e sociologiche;

o comprendere i caratteri dell’economia, scienza delle scelte responsabili in merito alle risorse disponibili (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;

o individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali;

o sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei princìpi teorici;

o saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale;

o avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Durata: 5 anni. PROFILO DI USCITA DELINEATO DAL DIPARTIMENTO DI INDIRIZZO Liceo Scienze Umane “Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative

dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art. 9 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

o aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio- antropologica;

o aver raggiunto, attraverso lo studio manualistico e la lettura di opere anche in forma antologizzata di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;

o saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico- educativo;

o saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle

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pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

o possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative.

Durata: 5 anni. Rispetto ai profili di uscita sono stati definiti e aggiornati i percorsi curricolari sulla base dei

mutamenti di carattere normativo introdotti (alternanza scuola lavoro, nuovi esami di stato). Il secondo elemento è costituito dall’analisi delle strutture e delle strumentazioni a

disposizione della scuola per realizzare i percorsi dei quali in precedenza sono stati forniti i profili di uscita.

LE STRUTTURE

EDIFICIO SEDE ”ROSSI”

L’edificio scolastico, di costruzione non recente, ha avuto bisogno nel corso degli anni di molti interventi strutturali per un risanamento complessivo. Qualche anno fa è stata eseguita la ristrutturazione dell’ala nord del piano terra con la definitiva sistemazione delle biblioteche del “Fondo antico” e del “Fondo moderno”, che sono state rese in tal modo contigue e finalmente accessibili anche al pubblico, e la insonorizzazione dell’aula magna.

Recentemente è stata quasi del tutto eliminata la commistione nell’utilizzo degli spazi nel piano seminterrato e sono stati installati alcuni estintori per mettere l’area a norma rispetto al rischio di incendio: un locale è utilizzato per l’attività extracurricolare del Teatro che coinvolge alunni ed ex alunni, un altro locale è utilizzato come sala riviste e per attività extracurriculari di Officina della comunicazione. È rimasto solo un locale utilizzato da un’associazione esterna, dall’associazione Filatelica Massese che si riunisce solo il sabato pomeriggio e la domenica mattina. Nella zona fino ad oggi restituita alla scuola sono stati ricavati gli spogliatoi data l’indisponibilità degli spogliatoi annessi alla palestra che sono stati dichiarati inagibili ormai da molti anni; due locali sono stati utilizzati come magazzino e un locale è stato dotato di allarme ed è stato utilizzato come archivio.

Inoltre sono state trasferite nella sede Rossi quattro classi del liceo linguistico poiché la sede Pascoli non è in grado di ospitare tutte le classi attualmente attivate. La quarta classe del liceo linguistico è stata temporaneamente ospitata nell’ex laboratorio di scienze. Attualmente la sede Rossi ospita provvisoriamente altre due classi della sede Pascoli perché sono state dichiarate in attesa di ulteriori verifiche quattro aule dell’ala Staffetti.

Permangono, nonostante le reiterate richieste avanzate all’Amm.ne Provinciale, le barriere architettoniche di accesso all’edificio.

E’ stata segnalata l’urgenza di risanamenti specifici: in particolare la sostituzione o la revisione degli infissi in legno sede Rossi, la sistemazione di alcuni bagni, in particolare piano terra maschi e ultimo piano docenti, un intervento strutturale dei locali di servizio della palestra (spogliatoi e servizi igienici); ulteriori interventi di messa a norma per la sicurezza antincendio e antisismica e il rilascio delle certificazioni mancanti. L’Amministrazione Provinciale, Ente di riferimento, ha programmato su richiesta della scuola interventi a breve e media scadenza.

DOTAZIONI: i locali adibiti ad aule, in particolare dopo il risanamento di tre aule dell’ultimo piano e la ristrutturazione del locale archivio del piano terra e la conseguente sua utilizzazione come sala docenti per liberare la precedente sala docenti come aula, sono idonei alla funzione e per il momento in numero sufficiente se si eccettua l’utilizzazione temporanea della presidenza e dell’aula magna per ospitare due classi della sede Pascoli seguito della temporanea inagibilità di quattro aule nella sede Pascoli.

Il Liceo possiede inoltre: BIBLIOTECA

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Il liceo ha da sempre ritenuto la propria biblioteca un prezioso e valido strumento al fine di supportare e incentivare lo studio come ricerca, preparazione e approfondimento per tutti i fruitori del servizio (alunni, docenti, ex-studenti, letterari ecc.).

La biblioteca è ospitata in 3 locali, due per il fondo antico e l’archivio storico e uno per il fondo moderno. Essa conserva oltre 20.000 volumi di cui circa 9000 volumi sono ubicati nel fondo bibliotecario antico con edizioni che vanno dal XVI al XIX secolo (alcuni di questi si possono annoverare fra i “Pregiati”).

Con il coinvolgimento degli organi collegiali, da anni la scuola si sta impegnando per la sua valorizzazione, anche attraverso l’adesione alla rete informatizzata territoriale delle biblioteche che impone la catalogazione informatica di tutto il materiale bibliografico. Tale catalogazione, che ha utilizzato anche professionalità esterne, è stata ultimata ed è in continuo aggiornamento per i nuovi acquisti. Alle professionalità esterne si affiancano competenze interne che permettono l’apertura della biblioteca ed il suo utilizzo a livello didattico e per il prestito agli studenti anche mediante le attività dell’impresa formativa simulata per l’alternanza scuola lavoro. Inoltre il finanziamento ottenuto con il bando “Biblioteche innovative” ha consentito di potenziare gli aspetti tecnologici (videoproiezione nel fondo moderno e strumenti per la digitalizzazione nel fondo antico) dell’attività della biblioteca. È attivo un abbonamento per il prestito digitale e per la consultazione di giornali e riviste.

Attualmente la biblioteca del fondo antico ospita la presidenza in attesa delle verifiche delle aule dell’ala Staffetti nella sede Pascoli.

LABORATORIO DI SCIENZE E FISICA Il laboratorio scientifico è un locale arredato con banchi e vari armadi. Gli insegnanti della

disciplina, inoltre, hanno a disposizione un complesso di attrezzature tecnologiche (LIM), ovvero l’acquisizione e la raccolta in tempo reale su computer dei dati significativi. Per la parte di scienze naturali è corredato di vari microscopi ottici binoculari e del materiale utile per la preparazione dei vetrini e la loro colorazione. Nel laboratorio è presente uno scheletro umano completo (punto di riferimento anche per gli ex alunni frequentanti la facoltà di medicina). Nel locale annesso al laboratorio sono disposti gli armadi che contengono le attrezzature per i vari esperimenti e collezioni di molluschi e di animali sotto formalina o plastica, collezioni di pietre e minerali (per un totale di circa 120 pezzi attualmente collocati in presidenza). Sono presenti anche teschi di animali in scheletri. Il laboratorio è fornito di una LIM. Purtroppo momentaneamente il laboratorio è utilizzato come aula e i materiali sono depositati nel locale annesso.

Per la parte di fisica sono presenti vari becchi Bunsen. Il materiale a disposizione copre gran parte degli argomenti di fisica dalla dinamica all’elettromagnetismo, passando attraverso la cinematica, l’ottica e la termodinamica.

E’ possibile eseguire esperienze di gruppo o di classe. E presente una stazione radio onde corte. I materiali, gli strumenti e le attrezzature sono stati recentemente aggiornati grazie ad un

finanziamento PON. LABORATORIO DI INFORMATICA Disposto all’ultimo piano dell’Istituto, disposto in un’ampia sala, arredata con 26 PC per

allievi, uno per il docente ed uno per l’assistente tecnico, collegati in rete fra loro con videoproiettore. Sono state realizzate inoltre tre postazioni multimediali mobili, una per ogni piano dell’edificio.

LABORATORIO DI LINGUE In sede sono presenti n.2 laboratori di lingue: di cui n. 1 dotato di 15 PC per allievi (due

studenti per postazione) ed uno per il docente, collegati in rete fra loro, videoproiettore e linea Fibra. Un software didattico ad uso linguistico permette di sfruttare questa rete per un

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apprendimento delle lingue, fornendo gli strumenti per la costruzione di lezioni e test di verifica dell’apprendimento.

PALESTRA L’edificio è dotato di una palestra, situata in un’ala dell’edificio, che tuttavia abbisogna di

radicali interventi di risanamento in particolare per dotarla di spogliatoi e servizi igienici. AULA MAGNA È presente anche un’aula Magna da pochi anni ristrutturata, dotata di impianto audio, PC e

videoproiettore che spesso ospita convegni e corsi di formazione e un funzionale impianto di allarme che ha garantito, in alcune occasioni, la sicurezza dell’edificio rispetto a intrusioni esterne.

EDIFICIO SEDE “G. PASCOLI” L’edificio scolastico, di costruzione non recente, ha avuto bisogno nel corso degli anni di

molti interventi. Le carenze strutturali dell’edificio di viale della Stazione sono però ancora presenti e diffuse anche se nel corso degli ultimi anni, tuttavia, la messa a norma della struttura è proseguita, sì che attualmente la situazione complessiva può ritenersi migliorata. È stata ultimata la sistemazione dei bagni della palestra. Sono stati realizzati altri interventi richiesti fin dall’inizio dell’anno scolastico ai fini della messa in sicurezza complessiva dell'edificio e di una sua radicale ristrutturazione e razionalizzazione degli spazi interni. In particolare è stato realizzato un intervento per ricavare nell’aula magna uno spazio multifunzionale per trasferivi alcuni laboratori (scienze e fisica). Inoltre è stato realizzato un altro intervento per ristrutturare aule dell’ultimo piano per ricavare da un’aula molto spaziosa e da una molto piccola due aule normali in grado di poter ospitare 20 – 25 studenti vista la carenza di spazi utilizzabili in relazione al numero delle classi presenti. Sono stati completamente ristrutturati il laboratorio di scienze e il laboratorio di fisica per trasformarli in aule; in tal modo sono state ottenute 3 aule in più per far fronte alle esigenze di allocazione di classi. Comunque per affrontare il problema del sovraffollamento quattro classi sono state trasferite nella sede di viale Recentemente è stato ripristinato il cancello sul viale della Stazione per cui finalmente è possibile chiudere l’accesso nelle ore notturne. Dovrebbero essere effettuati interventi per rendere più sicura la separazione tra l’area destinata al parcheggio e l’area pedonale e la sistemazione della via di esodo secondaria per le aule dell’ala Staffetti. Sarebbero inoltre necessari interventi per risanare i bagni, in particolare quelli dell’ala Staffetti, e alcuni soffitti di aule che presentano infiltrazioni. Sarebbero infine necessari ulteriori interventi di messa a norma per la sicurezza antincendio e antisismica e il rilascio delle certificazioni mancanti. Anche in questo caso l’Amministrazione Provinciale, Ente di riferimento, ha programmato su richiesta della scuola interventi a breve e media scadenza.

DOTAZIONI Il numero delle aule a disposizione della sede associata “Pascoli” è appena sufficiente

rispetto alle necessità dell’istituto e le stesse non risultano essere sempre idonee alle esigenze didattiche per capienza e dislocazione, anche a causa dell’aumento del numero degli alunni. Recentemente inoltre le quattro aule dell’ala Staffetti sono state dichiarate inagibili in attesa di verifiche che il Comune di Massa dovrà effettuare a breve. In conseguenza di ciò altre due classi sono state trasferite nei locali di via Democrazia e due sono state ospitate nell’aula di informatica e nel laboratorio di lingue del quarto piano.

Nella sede sono inoltre presenti: BIBLIOTECA Situata a piano terra dell’edificio; la scuola si sta impegnando per la sua valorizzazione

come luogo privilegiato per attività di consultazione, lettura, e incontri con autori. Il prestito digitale e la possibilità di consultazione di riviste e giornali sono a disposizione anche degli studenti del Pascoli.

LABORATORIO DI LINGUE

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In sede sono presenti n.2 laboratori di lingue con videoproiettore e linea fibra. Un software didattico ad uso linguistico permette di sfruttare questa rete per l’apprendimento delle lingue, fornendo gli strumenti per la costruzione di lezioni e test di verifica dell’apprendimento. Mediante un finanziamento PON.è stato aggiornato e convertito in digitale il laboratorio del quarto piano, ad oggi però utilizzato come aule a causa della chiusura delle quattro aule dell’ala Staffetti.

LABORATORIO DI INFORMATICA Disposto in un’ampia sala, arredata con 23 PC per allievi, uno per il docente ed uno per

l’assistente tecnico, collegati in rete fra loro e con videoproiettore. In due aule sono presenti LIM e un’aula dell’ultimo piano è dotata di videoproiettore. Sono state realizzate inoltre due postazioni multimediali mobili e una serie di postazioni LIM nell’ala Staffetti e nell’ala del laboratorio di informatica dove non possono essre utilizzate le postazioni mobili. È previsto un ampliamento delle postazioni non appena sarà riutilizzabile il laboratorio ad oggi però utilizzato come aule a causa della chiusura delle quattro aule dell’ala Staffetti

LABORATORIO DI SCIENZE E FISICA I due laboratori sono stati trasferiti nello spazio multifunzionale dell’aula magna. È presente

una LIM e vari strumenti per lo studio delle scienze naturali e della fisica. La strumentazione e i materiali sono stati recentemente aggiornati grazie ad un finanziamento PON.

PALESTRA L’edificio è dotato di una palestra, situata in un’ala dell’edificio La palestra non è sufficiente

per le regolari lezioni di ogni singola classe; attualmente però, grazie alla disponibilità delle vicine palestre della Scuola Media “Staffetti”, concessa in uso all’istituto per alcuni giorni alla settimana, le lezioni di educazione fisica si svolgono abbastanza regolarmente. Gli spogliatoi sono stati recentemente ristrutturati.

E’ presente a piano terra una spaziosa aula magna che è stata ridotta per ricavarne uno spazio multifunzionale che ospita il laboratorio di scienze e fisica. È stato rinnovato l’impianto audio ed è stato realizzato un murales dagli studenti nella zona di separazione tra l’aula magna e lo spazio multifunzionale.

Si è provveduto all’installazione di un efficace sistema di allarme al fine di evitare le intrusioni che nel tempo hanno causato danni agli infissi e l’asportazione di alcuni apparecchi informatici.

Dal punto di vista della dotazione strumentale è in previsione l’acquisto di PC all in one per i due laboratori linguistici che attualmente ne sono sprovvisti (60 PC in tutto) con la relativa implementazione dell’impianto elettrico e di quello di rete dati.

Inoltre appare necessario, dopo aver sostituito anche per motivi di sicurezza ai sensi del GDPR, l’arredo di gran parte della segreteria, continuare la sostituzione di arredi didattici ricorrendo, nel caso in cui l’Amministrazione provinciale non abbia fondi immediatamente disponibili, ad anticipi utilizzando fondi dell’istituto visto lo stato di degrado in cui versano tali elementi del patrimonio della scuola.

Rispetto alle strutture nel corso della precedente gestione e nella parte di gestione in corso sono stati raggiunti, oltre a quelli già indicati nel testo, i seguenti obiettivi: sono state ristrutturate la dotazione strumentale e l’architettura delle reti telematiche della segreteria per adattarle al GDPR e sono stati effettuati con i contributi ministeriali interventi per migliorare il decoro degli edifici (pittura esterno fascia bassa sede Rossi)

La struttura delle classi per l’anno scolastico è la seguente (data di riferimento: 31 gennaio 2019): Liceo Classico :

Classi Numero di classi Numero di alunni IV Ginnasio 3 78

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V Ginnasio 4 82 Prime 3 66 Seconde 3 56 Terze 3 49 Totale alunni 331 Liceo Linguistico:

Classi Numero di classi Numero di alunni Prime 3 79 Seconde 4 85 Terze 3 64 Quarte 2 50 Quinte 3 76 Totale alunni 354

Liceo delle Scienze Umane: Classi Numero di classi Numero di alunni Prime (Sc. Umane ) 2 43 Prime (Sc. Umane Opz Ec. sociale) 1 17 Seconde (Sc. Umane ) 2 52 Seconde (Sc. Umane Opz Ec. sociale) 1 29 Terze (Sc. Umane ) 1 28 Terze (Sc. Umane Opz Ec sociale) 1 24 Quarte (Sc. Umane) 2 42 Quarte (Sc. Umane Opz Ec sociale) 1 16 Quinte ((Sc.Umane) ) 2 44 Quinte (Sc. Umane Opz Ec sociale) 1 15 Totale alunni 310

Dati Generali Scuola Secondaria di II Grado - Data di riferimento: 31 gennaio 2019 La struttura delle classi per l’anno scolastico è la seguente: N. indirizzi/percorsi liceali presenti: 4 N. classi articolate:

Classi/Sezioni Alunni Iscritti

Alunni frequentanti

Numero

classi corsi diurni

(a)

Numero classi corsi serali (b)

Totale classi

(c=a+b)

Alunni iscritti al 1°settembre corsi diurni (d)

Alunni iscritti al 1°settembre corsi serali (e)

Alunni frequentanti classi

corsi diurni (f)

Alunni frequentanti classi

corsi serali (g)

Totale alunni

frequentanti (h=f+g)

Di cui div. abili

Differenza tra alunni iscritti al

1° settembre e alunni

frequentanti corsi diurni (i=d-f)

Differenza tra alunni iscritti al

1° settembre e alunni

frequentanti corsi serali

(l=e-g)

Media alunni

per classe corsi diurni (f/a)

Media alunni

per classe corsi serali (g/b)

Prime 9 9 213 217 217 2 -4 24

Seconde 11 11 247 248 248 2 -1 23 Terze 8 8 181 182 182 1 -1 23

Quarte 8 8 164 164 64 4 21

9

Quinte 9 9 184 184 184 2 20

Totale 45 45 989 995 995 11 -6

Dati Personale - Data di riferimento: 31 gennaio 2019

DIRIGENTE SCOLASTICO 1

NUMERO Insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time 68 Insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time 9 Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato full-time 2 Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato part-time 0 Insegnanti su posto normale a tempo determinato con contratto annuale 1 Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto annuale 0 Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 2 Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 3 Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 1 Insegnanti di religione a tempo indeterminato part-time 0 Insegnanti di religione incaricati annuali 2 Insegnanti su posto normale con contratto a tempo determinato su spezzone orario* 7 Insegnanti di sostegno con contratto a tempo determinato su spezzone orario* 5 *da censire solo presso la 1° scuola che stipula il primo contratto nel caso in cui il docente abbia più spezzoni e quindi abbia stipulato diversi contratti con altrettante scuole.

TOTALE PERSONALE DOCENTE 100 N.B. il personale ATA va rilevato solo dalla scuola di titolarità del posto NUMERO Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi 1 Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi a tempo determinato 0 Coordinatore Amministrativo e Tecnico e/o Responsabile amministrativo 0 Assistenti Amministrativi a tempo indeterminato 5 Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto annuale 2 Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 0 Assistenti Tecnici a tempo indeterminato 2 Assistenti Tecnici a tempo determinato con contratto annuale 0 Assistenti Tecnici a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 1 Collaboratori scolastici dei servizi a tempo indeterminato 0 Collaboratori scolastici a tempo indeterminato 12 Collaboratori scolastici a tempo determinato con contratto annuale 0 Collaboratori scolastici a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 1 Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo indeterminato 0 Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo determinato con contratto annuale 0

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Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno

0

Personale ATA a tempo indeterminato part-time 0 TOTALE PERSONALE ATA 24

OBIETTIVI STRATEGICI

Ai sensi della Legge 107 2015 il Dirigente scolastico ha fornito al Collegio dei docenti i seguenti indirizzi generali per le attività della scuola e scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico per l’elaborazione del PTOF triennale per gli anni scolastici 2016/17 – 2017/18 e 2018/19.

Offerta formativa L’IIS Rossi è un istituto statale di istruzione secondaria liceale. Obiettivo prioritario

dell’Istituto è garantire livelli essenziali delle prestazioni che, dal punto di vista didattico, debbono tradursi innanzitutto in qualità degli apprendimenti da parte degli studenti coerenti con gli obiettivi fissati dal DPR n. 89 del 2010, dalle Indicazioni nazionali emanate con DM n. 211 del 2010 e dagli obiettivi formativi indicati dalla Legge n. 107 del 2015.

La qualità degli apprendimenti è da intendersi sia come livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisito da ciascuno studente, sia come quantità di allievi che raggiungono. Sulla base di tale interpretazione del concetto di qualità risulta necessario coniugare la qualità con l’equità intesa come diritto di ricevere un servizio scolastico legato ai propri bisogni e alla situazione iniziale specifica di ciascun studente.

Lo strumento principale per raggiungere tale obiettivo è la realizzazione del percorso curricolare che costituisce il cuore del servizio scolastico e garantisce la possibilità a tutti gli studenti di raggiungere gli obiettivi specifici previsti dalle Indicazioni nazionali. A tale scopo il piano dell’offerta formativa deve prevedere una dotazione organica di docenti sufficiente a coprire tutte le classi che verranno attivate nel corso del triennio e tutti posti di sostegno necessari per attivare efficaci processi di insegnamento - apprendimento nelle classi in cui sono presenti alunni disabili, in relazione alla gravità di ciascun caso.

A tale scopo sarà necessario anche l’inserimento nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa del Piano di miglioramento derivato dal processo di autovalutazione messo in atto a seguito dell’applicazione del DPR 80 del 2013 e della Direttiva n. 11 del 2014 in cui saranno individuati le azioni, le priorità, i traguardi per concretizzare gli obiettivi di processo evidenziati nel Rapporto di Autovalutazione finalizzati a ridurre l’incidenza degli elementi di criticità presenti nei processi di insegnamento - apprendimento attivati dalla scuola per favorire il successo formativo dei propri allievi.

Al fine inoltre di offrire attività e percorsi in grado di garantire il più alto livello possibile degli apprendimenti per il maggior numero di studenti in relazione alla situazione iniziale degli allievi che si iscrivono a questo istituto, sulla base delle risorse umane, finanziarie e strumentali a disposizione e coerentemente con l’identità culturale formativa dell’istituto, si individuano i seguenti nodi strategici per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa.

IDENTITÀ CULTURALE ● Rafforzamento della capacità di accostarsi in modo consapevole alla produzione

artistica, musicale e letteraria del mondo antico, medievale, moderno e contemporaneo mediante l’organizzazione di attività legate al teatro, al cinema, alla fruizione di opere d’arte, all’ascolto della musica classica e moderna quali la proposta di spettacoli teatrali, visite guidate e gite d’istruzione, cineforum, seminari, ascolti musicali guidati, presentazioni di libri.

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● Riduzione della distanza tra la cultura umanistica e quella scientifica, che nel nostro paese rimane piuttosto ampia, con lo scopo di affermare l’unicità della cultura e lo stretto legame dal punto di vista della conoscenza e della formazione personale tra tutte le discipline. A tal fine, in un liceo a indirizzo umanistico, risulta necessario valorizzare la dimensione formativa delle discipline rispetto al loro carattere specialistico, potenziare le attività di carattere scientifico e soprattutto prevedere momenti di incontro e di confronto tra quelle che ancora possono essere definite le due culture. Un ruolo fondamentale può essere giocato dalla filosofia, insegnamento presente in tutti i settori e gli indirizzi dell’Istituto, che dovrebbe promuovere all’interno del percorso curricolare e mediante iniziative collaterali, riflessioni sulla natura della conoscenza e delle forme con cui essa si manifesta.

● Potenziamento dei percorsi scolastici in grado di favorire la padronanza dei diversi linguaggi e in particolare del linguaggio verbale, soprattutto della scrittura, come strumento di articolazione del pensiero, di espressione personale e di comunicazione. Una particolare attenzione dovrebbe essere prestata all’apprendimento delle lingue straniere anche mediante l’organizzazione di attività finalizzate al raggiungimento della certificazione delle competenze, gli scambi e la facilitazione di percorsi di studio all’estero.

● Valorizzazione dell’attività sportiva come strumento per il raggiungimento del benessere personale, la facilitazione dell’incontro con gli altri, la crescita del senso di lealtà e di corretta competitività.

● Facilitazione dell’acquisizione da parte degli studenti di competenze legate all’uso delle tecnologie digitali soprattutto in termini di capacità analitiche e critiche delle conoscenze presenti in rete e di capacità di selezione dell’informazione anche mediante l’utilizzazione di strumenti e percorsi erogati in modalità blended, ossia attraverso metodologie che siano in grado di combinare il metodo tradizionale in aula (supportato da strumenti di videoproiezione o da lavagne interattive per facilitare la condivisione dei contenuti e il lavoro cooperativo) con attività mediata dal computer e/o da tablet, evitando di delegare allo strumento tecnologico il compito di risolvere difficoltà didattiche.

● Valorizzazione del patrimonio librario dell’Istituto mediante il potenziamento del servizio di prestito e di consultazione delle biblioteche degli studenti. In una società dove la tecnologia dell’informazione e della comunicazione privilegia nettamente la dimensione digitale, è necessario che la scuola offra la possibilità di continuare ad apprezzare il valore e il ruolo del libro nella sua dimensione cartacea.

● Potenziamento delle conoscenze relative ai rischi e ai pericoli presenti in ambito scolastico e, più in generale, sui luoghi di lavoro con particolare attenzione alle tecniche di primo soccorso.

● Individuazione di attività e strategie finalizzata a far acquisire agli studenti il senso di responsabilità e il senso del limite come strumenti fondamentali per la crescita personale e la formazione del cittadino. Tali strumenti risultano ancora più necessari nella società contemporanea in cui spesso le forme di vita in cui i giovani crescono tendono a deresponsabilizzare gli individui e a far pensare che tutto può essere oggetto di esperienza. Da tener presente però che il senso della responsabilità può svolgere il suo ruolo solo se si realizza come motivazione intrinseca in grado di armonizzare i bisogni, il diritto all’affermazione del sé con la necessità di esercitare tali diritti e di soddisfare i propri bisogni all’interno di spazi e tempi condivisi che necessitano di regole comuni, dell’osservanza di tali regole e nello stesso tempo della capacità di mettersi nei panni dell’altro e di rapportarsi con lui empaticamente. In tale ottica deve essere collocata anche la dimensione sanzionatoria, necessaria nei casi in cui l’intervento formativo non sanzionatorio risulta inefficace, che comunque deve conservare la sua natura di strumento educativo. Altrettanto importante per l’adolescente è l’acquisizione del senso del limite non tanto come elemento auto-censorio ma come

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strumento in grado di prevenire la pericolosità della spinta alla sperimentazione di situazioni, di atteggiamenti, di comportamenti che possono diventare pericolosi per giovani privi di esperienza. I giovani devono quindi essere aiutati a trovare un equilibrio tra spinte legate alla incomprimibile curiosità giovanile e al bisogno di autonomia e rischi connessi alla scarsa conoscenza delle conseguenze delle proprie azioni.

IDENTITÀ FORMATIVA

● Rafforzamento dell’attenzione ai momenti più delicati del percorso scolastico (accoglienza e orientamento o riorientamento) per fare in modo che venga realizzato concretamente il valore dell’equità inteso non soltanto come eguale trattamento di tutti gli studenti ma anche come capacità di utilizzare le risorse in relazione ai bisogni e alle potenzialità di ciascun allievo. In tale ottica è auspicabile che all’interno dell’attività dei dipartimenti vengano individuate modalità comuni di verifica iniziale, intermedia e finale delle conoscenze, delle abilità e delle competenze per le classi del primo biennio della stessa tipologia di liceo e percorsi didattici comuni a tutte le classi del primo biennio della stessa tipologia di liceo finalizzati al riallineamento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze.

● Individuazione di modalità di lavoro sul curricolo in chiave multidisciplinare in grado di garantire l’acquisizione e la valutazione delle competenze previste al termine dell’obbligo di istruzione dal DM 139 del 2007 utilizzando anche modalità quali la valutazione autentica.

● Maggior collegamento con il mondo del lavoro mediante l’organizzazione per le classi del secondo biennio e dell’ultimo anno di attività finalizzate al potenziamento dell’alternanza scuola – lavoro, degli stage, della collaborazione con il mondo delle imprese, delle cooperative e delle istituzioni culturali presenti sul territorio (biblioteche, musei, archivi) e mediante l’introduzione di elementi di maggiore operatività laboratoriale nei percorsi didattici utilizzando il modello didattico dell’Impresa Formativa Simulata come previsto dalla Legge n. 107 del 2015.

● Rafforzamento delle attività di orientamento in uscita anche mediante l’organizzazione dell’informazione sulle opportunità presenti sul territorio (Università di Pisa, Parma, Firenze e Genova) e l’organizzazione di percorsi formativi finalizzati al rafforzamento della capacità di autovalutazione e quella di compiere scelte motivate.

● Rafforzamento delle attività legate al piano di inclusione per ridurre gli effetti delle condizioni individuali (disabilità, DSA, BES per patologie diverse da quelle che determinano disabilità e dai DSA), sociali e culturali (BES legati alla condizione di straniero o allo svantaggio socio economico della famiglia di provenienza) che possono ostacolare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento tenendo presente che lo scopo della normativa vigente relativa a tali situazioni non è quello di ridurre gli obiettivi ma quello di individualizzare e personalizzare i percorsi al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi previsti dal curricolo.

● Centralità del concetto di ambiente di apprendimento come luogo in cui si realizza un processo di costruzione delle competenze determinato non soltanto dall’ambiente fisico ma anche dalle relazioni che all’interno di esso si instaurano tra docenti e allievi e tra allievi. La progettazione e la realizzazione dell’ambiente di apprendimento costituisce il presupposto fondamentale per l’efficacia del processo di insegnamento - apprendimento. La libertà di insegnamento del docente si realizza proprio nel momento in cui colui che gestisce il processo di insegnamento - apprendimento individua l’ambiente più adatto al contesto e agli allievi che gli sono stati affidati, creando per loro le condizioni migliori per raggiungere il successo formativo. Non esistono modelli più efficaci di altri ma solo modelli più adatti di altri ad affrontare i problemi di ogni specifica situazione didattica.

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● Potenziamento delle attività finalizzate a favorire l’acquisizione da parte degli studenti di una crescente autonomia personale sia nel settore dello studio che in quello della vita sociale, anche mediante la possibilità di avere a disposizione spazi comuni gestiti mediante regole condivise, momenti collaborativi, realizzazione di attività progettuali.

Per raggiungere gli obiettivi sopra indicati è opportuno continuare a esercitare l’attività di elaborazione e attuazione di progetti già presente nella scuola in grado di rafforzare l’identità culturale dell’Istituto e di favorire il raggiungimento degli obiettivi didattici sia sul piano del potenziamento delle competenze culturali e di cittadinanza sia su quello del rafforzamento della motivazione e dell’interesse verso lo studio e la cultura, tenendo presenti i seguenti criteri e vincoli:

▪ centralità del percorso curricolare anche in previsione della necessità di introdurre i percorsi di alternanza scuola – lavoro;

▪ progettazione di attività sulla base di risorse finanziarie certe e disponibili; ▪ individuazione chiara dei soggetti destinatari, delle risorse finanziarie necessarie,

degli obiettivi da raggiungere e dei costi relativi a attrezzature o servizi; ▪ monitoraggio e rendicontazione dei risultati ottenuti e delle risorse utilizzate anche in

relazione al numero dei soggetti coinvolti; ▪ selezione dei progetti in base a criteri di priorità, chiaramente stabiliti dal Collegio

dei docenti in relazione al piano di miglioramento e all’identità culturale dell’Istituto; ▪ esclusione di proposte che possono determinare dispersione di risorse a causa di

duplicazioni e frammentazioni in microprogetti; ▪ proporzionalità nell’impiego delle risorse tra varie aree e sedi, per assicurare

completezza ed armonizzazione rispetto ai settori progettuali individuati come prioritari ed equità nei confronti di tutti gli studenti dell’istituto;

▪ eliminazione di proposte che implichino risorse finanziarie eccessive, rispetto al budget disponibile annualmente;

▪ eliminazione di proposte che richiedano alle famiglie un contributo eccessivamente oneroso;

▪ coinvolgimento, ove possibile e/o utile, di soggetti interessati presenti sul territorio attraverso anche i comitati di genitori e di studenti e le associazioni di ex studenti;

▪ collaborazione Università e Istituti di ricerca. Strumenti suggeriti per realizzare gli indirizzi per le attività della scuola nel triennio ● formazione per il rafforzamento delle competenze degli insegnanti relative alla

gestione del disagio, delle difficoltà di apprendimento e alla gestione della classe; ● formazione per l’uso delle tecnologie digitali da parte degli insegnanti collegata ai

processi di innovazione curricolare e organizzativa; ● formazione dei docenti che svolgeranno la funzione di tutor nell’alternanza scuola

lavoro; ● formazione dei docenti relativa all’insegnamento per competenze e alla loro

valutazione; ● diffusione della banda larga e del wireless in tutte le sedi; ● disponibilità online di software didattico e di archivi di materiali didattici digitali o

digitalizzati anche autoprodotti dai docenti; ● disponibilità di piattaforme digitali accessibili e condivise per la documentazione

delle attività didattiche (programmazioni, relazioni, unità didattiche, moduli, prove di verifica eccetera);

● disponibilità di tablet in dotazione a tutti i docenti e di un adeguato numero di videoproiettori;

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● sperimentazione e progressiva generalizzazione di forme più elastiche di rapporto tra lezioni, studio domestico, apprendimento collaborativo e laboratoriale e valutazione;

● avvio della riorganizzazione degli spazi scolastici, anche in previsione dell’introduzione di forme di Imprese formative simulate, in modo da favorire l’introduzione di ambienti di apprendimento differenziati e il superamento dell’eccessiva prevalenza delle lezioni frontali;

● organizzazione di gare sportive; ● partecipazione a concorsi e olimpiadi relativi a diverse discipline; ● realizzazione di un catalogo on-line e organizzazione del prestito bibliotecario; ● generalizzazione progressiva e graduata dell’uso del registro elettronico; ● potenziamento dei laboratori presenti (scientifici, linguistici e informatici) e delle

postazioni di lavoro (pc, videoproiettori e stampanti) per i docenti; ● digitalizzazione del fondo antico per consentire la fruizione dei materiali presenti in

esso anche agli studenti e al territorio; ● organizzazione espositiva di strumenti scientifici presenti nei laboratori dell’Istituto

che hanno un valore storico; ● sostituzione progressiva degli arredi deteriorati al fine di migliorare gli ambienti in

cui si apprende; ● organizzazione di conferenze, presentazioni di libri, seminari per gli studenti; ● attività finalizzate alla prevenzione del bullismo, del cyberbullismo, della violenza di

genere e uso di strumenti didattici quali insegnamento cooperativo, la gestione da parte degli studenti di gruppi di lavoro, tutoraggio tra pari, l’informazione fornita da servizi sociali e sanitari e dalle forze dell’ordine;

● organico aggiuntivo dell’autonomia individuato in coerenza con gli obiettivi delle strategie didattiche del piano triennale dell’offerta formativa.

Gestione organizzativa e amministrativa Gli obiettivi sopra descritti relativi all’attività didattica, al centro della quale stanno il

processo di insegnamento – apprendimento e la gestione delle relazioni interpersonali, possono essere raggiunti solo se vengono attivati altri processi e altre procedure relative agli aspetti organizzativi e gestionali. Al fine quindi di garantire efficacia ed efficienza del processo di insegnamento – apprendimento si individuano i seguenti elementi strategici finalizzati a creare presupposti necessari per la realizzazione di tali processi. Strumento fondamentale per il raggiungimento di tali obiettivi è l’individuazione dell’organico del personale ATA che, all’interno della normativa vigente, consenta di garantire i servizi ausiliari e amministrativi necessari per la realizzazione del processo di insegnamento – apprendimento.

Un elemento fondamentale di carattere gestionale e amministrativo, ma con valenza anche didattica, è la presenza di una serie di documenti che costituiscono punto di riferimento per tutte le azioni, i processi e le procedure specifiche dell’istituto.

Il primo di tali documenti è “La Carta dei servizi” cioè il documento che definisce le condizioni indispensabili per garantire la partecipazione, l’efficacia e la trasparenza del servizio scolastico e ne indica gli standard di prestazione compatibilmente con le risorse disponibili e le condizioni organizzative.

Il secondo è il Regolamento d’Istituto che ha il compito di disciplinare l’attività scolastica e che può essere articolato in regolamento degli organi collegiali, regolamento per il funzionamento generale della scuola, regolamento di disciplina degli studenti, regolamento per i docenti.

Il terzo è l’insieme dei documenti in cui sono indicati i Criteri per il funzionamento della scuola:

● criteri per la formulazione dell’orario;

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● criteri per l’assegnazione dei docenti alle classi; ● criteri per la formazione delle classi e per la gestione delle iscrizioni eccedenti; ● criteri di valutazione; ● criteri di deroga rispetto al monte ore di presenze per la validità dell’anno scolastico; ● criteri per gli acquisti e i contratti relativi a beni e servizi; ● criteri per la concessione dei locali; ● criteri per la stipula di contratti con esperti esterni. Il quarto documento è costituito dal Patto di corresponsabilità educativa che contiene il

contratto formativo che lega la famiglia alla scuola. Tutti questi documenti debbono essere aggiornati, completi, chiari e a disposizione di tutti i

soggetti che compongono la comunità scolastica. Il Piano triennale dell’offerta formativa così come delineato dalla Legge 107 del 2015 deve indicare le modalità per la stesura o l’aggiornamento di tali documenti.

Inoltre è fondamentale che nel Piano triennale dell’offerta formativa vengano individuate tutte le funzioni di coordinamento necessarie per garantire il funzionamento della scuola. A titolo di indicazione generale tali funzioni possono essere:

● coordinamento dei consigli di classe; ● coordinamento dei dipartimenti e gestione del curricolo; ● coordinamento per l’elaborazione del piano triennale dell’offerta formativa; ● coordinamento per la valutazione della scuola e per l’effettuazione delle prove

Invalsi; ● coordinamento delle attività di orientamento; ● coordinamento delle attività di alternanza scuola-lavoro; ● coordinamento per la comunicazione interna della documentazione; ● coordinamento per le attività studentesche e l’organizzazione delle gite scolastiche; ● coordinamento per la sicurezza del luogo di lavoro; ● gestione dell’attività ordinaria in ciascuna delle due sedi (sostituzione docenti

assenti, gestione dei ritardi e delle uscite anticipate, gestione dell’orario, gestione dei calendari dei consigli di classe, degli scrutini degli esami integrativi e di idoneità, consulenza per la determinazione dell’organico, controllo della normativa sul fumo);

● coordinamento delle attività legate agli studenti disabili, DSA e BES; ● gestione dei progetti; ● gestione delle biblioteche e delle attività di catalogazione e prestito; ● coordinamento degli scambi e delle certificazioni per le lingue straniere; ● coordinamento formazione docenti; ● gestione delle pratiche tipo burocratico in entrambe le sedi da parte del personale

amministrativo al fine di incrementare la loro efficacia e la rapidità. Tali funzioni di coordinamento, di organizzazione di gestione possono essere svolte sia dalle

funzioni strumentali che dai collaboratori del dirigente entro il limite fissato dalla legge 107 del 2015 del 10% dell’organico dell’autonomia, con l’ausilio del personale amministrativo.

Inoltre, sempre sul piano gestionale amministrativo, sono da tener presenti i seguenti elementi:

● rafforzamento della partecipazione della componente genitori e di quella studentesca alle scelte della scuola, in particolare quelle legate all’utilizzazione dei finanziamenti derivati dal contributo volontario delle famiglie mediante l’attivazione dei comitati dei genitori e degli studenti;

● rafforzamento della trasparenza nella gestione delle attività soprattutto attraverso forme di autovalutazione e di valutazione dell’efficacia e dell’efficienza delle azioni e dei processi

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didattici e gestionali attivati e introduzione di forme di rendicontazione che consentano di avviare procedure finalizzate a realizzare strumenti quali il bilancio sociale;

● accelerazione, in relazione alle risorse disponibili e all’evoluzione della normativa, del processo di dematerializzazione mediante l’introduzione graduale di strumenti, procedure, abiti di comportamento che abbiano al loro centro le tecnologie dell’informazione e della comunicazione con particolare attenzione alla comunicazione tramite posta elettronica e sito istituzionale.

Strumenti suggeriti per realizzare le scelte generali di gestione e di amministrazione: ● creazione e utilizzazione di un sito istituzionale che svolga anche le funzioni di

strumento di lavoro (raccolta della documentazione amministrativa e didattica prodotta all’interno dell’istituto; possibilità di immediata consultazione di tale documentazione, diffusione immediata dei comunicati e delle circolari) con la possibilità di comunicare mediante posta elettronica;

● generalizzazione graduale e progressiva dell’uso del registro elettronico nell’ambito delle procedure di carattere amministrativo;

● generalizzazione dell’uso del protocollo informatico; ● avvio della digitalizzazione della documentazione amministrativa e di quella

didattica; ● creazione di un sistema interno di caselle di posta elettronica; ● gestione informatica mediante software di rete degli orari delle lezioni; ● formazione per l’uso delle tecnologie digitali da parte del personale amministrativo,

collegata ai processi di innovazione gestionale e organizzativa; ● monitoraggio dei risultati legati alle azioni di rinnovamento attivate anche sulla base

delle modalità di verifica indicate nella carta dei servizi; ● organico aggiuntivo dell’autonomia per garantire la gestione delle attività ordinarie

soprattutto nella sede Pascoli; ● formazione e/o aggiornamento del personale in relazione alla sicurezza sui luoghi di

lavoro e al primo soccorso. Rispetto a tali obiettivi nel corso della precedente gestione in quella in corso sono stati

raggiunti i seguenti obiettivi: sono stai realizzati i progetti strategici approvati dal Collegio dei docenti e inseriti nel PTOF

• Corsi Math Up per l’insegnamento della matematica; • Filosofia come “pratica” del pensiero; • Educare al pensiero – La Filosofia con i bambini in collaborazione con le scuole primarie

del comune all’interno delle attività di alternanza scuola lavoro; • Dalla classe tradizionale alla classe capovolta • L’insegnamento della storia attraverso le fonti iconiche e architettoniche • Teatro classico con l’organizzazione di alcuni spettacoli teatrali all’interno delle attività di

alternanza scuola lavoro organizzate tramite l’impresa formativa simulata; • Officina della comunicazione di alcuni eventi all’interno delle attività di alternanza scuola

lavoro organizzate tramite l’impresa formativa simulata • Funzionamento biblioteche

Organizzazione di corsi per l’acquisizione delle certificazioni di primo e di secondo livello in spagnolo, inglese e francese.

Organizzazione di attività di recupero dopo il temine del primo quadrimestre e nel periodo estivo sulla base dell’analisi dei risultati ottenuti dagli studenti e della rilevazione delle criticità più evidenti.

Organizzazione di attività di Impresa formativa simulata sia per il Liceo classico che per il Liceo linguistico al fine di garantire la possibilità di realizzare percorsi di alternanza scuola lavoro coerenti con i vari indirizzi e utili per l’orientamento.

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Organizzazione di attività di alternanza scuola lavoro con soggetti esterni al fine di garantire la possibilità di realizzare percorsi di alternanza scuola lavoro coerenti con i vari indirizzi e utili per l’orientamento.

Organizzazione di attività di formazione sulla sicurezza (formazione addetti primo soccorso, antincendio), percorsi base sulla sicurezza (12 ore) e primo soccorso (4 ore) per gli studenti che debbono iniziare il percorso di alternanza e formazione sulla privacy per tutto il personale.

Sono inoltre state organizzate per favorire i processi legati alla valorizzazione delle eccellenze attività finalizzate a far partecipare gli studenti a certamen, olimpiadi e altre manifestazioni.

Sono state organizzate anche numerose attività di orientamento sia in entrata che in uscita in collaborazione sia con le scuole secondarie di primo grado che con le università presenti sul territorio. Tali attività sono state organizzate per favorire le scelte degli studenti al termine dei percorsi di studio al fine di ridurre l’insuccesso scolastico dovute a scelte non coerenti con le proprie attitudini ed interessi.

Una particolare attenzione è stata rivolta alla realizzazione di viaggi di istruzione, stages linguistici all’estero, settimane di avviamento alla pratica sportiva, partecipazione a manifestazioni sportive nell’ottica di utilizzare tali strumenti come elementi di particolare valore formativo e motivazionale.

Al fine di favorire l’avanzamento di una cultura attenta ai risultati e alla gestione dei processi, in relazione anche all’avanzamento del processo di valutazione delle scuole, è stata introdotta all’interno del Collegio dei docenti la riflessione sulle modalità e sull’individuazione di indicatori che possano diventare parametri condivisi per valutare l’efficienza e l’efficacia del servizio scolastico. È stato portato a termine l’aggiornamento dell’autovalutazione della scuola e il Collegio, nelle sue articolazioni, ha rielaborato il piano di miglioramento. Quanto sopra premesso, i successivi punti costituiscono altresì anche per quest’anno un nucleo fondamentale del programma annuale dell’Istituto Superiore “Rossi” anche per l’uso dei finanziamenti.

Ultimazione del processo di sistemazione e pubblicizzazione di tutta la documentazione e gli atti necessari per il funzionamento dell’istituto (regolamenti, criteri linee guida) grazie anche alla ristrutturazione del sito web.

PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV Priorità A Migliorare le competenze degli studenti

1 A) Introdurre attività di apprendimento cooperativo mirate al rafforzamento delle competenze in matematica (area di processo: ambiente di apprendimento).

2 A) Organizzare formazione dei docenti in relazione a strategie per il recupero, valutazione competenze, didattiche laboratoriali, documentazione buone pratiche. (area di processo: sviluppo e valorizzazione delle risorse umane).

3 A) Rafforzare la pratica laboratoriale per l'apprendimento delle lingue straniere (area di processo: ambiente di apprendimento).

4 A) Rafforzare le competenze relative alla conoscenza delle strutture linguistiche dell'italiano per migliorare i prerequisiti studio del greco e del latino (area di processo: Curricolo, progettazione e valutazione).

Priorità B Migliorare i rapporti con le famiglie 1 B) Potenziare il ruolo del Comitato dei genitori al fine di migliorare il rapporto con le

famiglie. (area di processo: Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie).

Priorità C Rafforzare gli strumenti per la valorizzazione delle competenze professionali e della valutazione

1 C) Raggiungere il pieno utilizzo del sistema di rilevazione degli esiti finali per disciplina

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basato sulle proposte di voto per progettare interventi di recupero (area di processo: Curricolo, progettazione e valutazione).

2 C) Rafforzare l'uso di strumenti per la conservazione, diffusione e condivisione di materiali didattici, buone pratiche, esperienze (area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane).

PIANO DI MIGLIORAMENTO Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo

Obiettivo di processo 1 A) Introdurre attività di apprendimento cooperativo mirate al rafforzamento delle competenze in matematica.

Azione prevista 1 A 1 Corso di recupero dopo la valutazione quadrimestrale supportato dalla metodologia

laboratoriale peer to peer. Azione prevista 1 A 2 Cooperative Learning anche tra alunni di classi diverse durante l'attività di alternanza. Azione prevista 1 A 3 Potenziare il recupero attraverso sportelli nel primo periodo. Obiettivo di processo 2 A) Organizzare formazione dei docenti in relazione a strategie per il

recupero, valutazione competenze, didattiche laboratoriali, documentazione buone pratiche. Azione prevista 2 A 1 Organizzazione corso di formazione per i docenti su strategie per il recupero, valutazione

competenze, didattiche laboratoriali, documentazione buone pratiche. Obiettivo di processo 3 A) Rafforzare la pratica laboratoriale per l'apprendimento delle

lingue straniere. Azione prevista 3 A 1 Uso sistematico dei laboratori linguistici per potenziare la capacità di comprensione e

produzione in lingua straniera; l'attività laboratoriale permette maggiormente l'interazione fra studenti e l'apprendimento attraverso il pair work.

Obiettivo di processo 4 A) Rafforzare le competenze relative alla conoscenza delle strutture

linguistiche dell'italiano per migliorare i prerequisiti studio del greco e del latino. Azione prevista 4 A 1 Corsi di recupero da attuarsi alla fine dei due periodi di valutazione. Azione prevista 4 A 2 Attivazione di sportelli durante il corso dell'anno per sostenere gli alunni nell'affrontare le

difficoltà che emergono di volta in volta. Azione prevista 4 A 3 Programmazione di percorsi individualizzati anche con l'utilizzo di ICT e di pratica

laboratoriale, attraverso la metodologia di peer education e anche all'interno di classi aperte. Azione prevista 4 A 4 Rimodulazione degli obiettivi curricolari di dipartimento per programmare interventi

efficaci di recupero delle conoscenze e abilità metalinguistiche. Obiettivo di processo 1 B) Potenziare il ruolo del Comitato dei genitori al fine di migliorare

il rapporto con le famiglie. Azione prevista 1 B1 Convocare in modo regolare e sistematico il Comitato dei genitori per rendere più

trasparente tutta la normativa vigente e rendere i genitori più partecipi di tutte le iniziative

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intraprese dal Collegio docenti e interlocutori attivi del PDM. Obiettivo di processo 1 C) Raggiungere il pieno utilizzo del sistema di rilevazione degli esiti

finali per disciplina basato sulle proposte di voto per progettare interventi di recupero. Azione prevista 1 C 1 Conferimento in un data base, mediante l'utilizzo del sito della scuola, dei dati relativi ai

risultati delle singole discipline e degli esiti finali per l'elaborazione di statiche. Azione prevista 1 C 2 Controllo da parte della commissione NIV del legame tra risultati e azioni finalizzate al

recupero mediante l'analisi a campione delle relazioni finali. Obiettivo di processo 2 C) Rafforzare l'uso di strumenti per la conservazione, diffusione e

condivisione di materiali didattici, buone pratiche, esperienze. Azione prevista 2 C 1 Incentivare l'utilizzo dell'archivio digitale del sito scolastico per la conservazione delle

buone pratiche, attraverso la cultura del lavoro condiviso all'interno dell'istituzione scolastica. Particolare attenzione dovrà essere rivolta all’introduzione di elementi che possono favorire,

in relazione agli obiettivi indicati negli indirizzi generali e fatti propri dal PTOF dei due trienni, l’innovazione didattica.

Tenendo conto dei risultati raggiunti, degli obiettivi realizzati e di quelli che rimangono da raggiungere sono inoltre stati elaborati e proposti da parte del dirigente scolastico nel settembre 2018 gli indirizzi per il triennio 2019 – 2022

Offerta formativa Obiettivo prioritario dell’Istituto rimane quello di garantire livelli essenziali delle prestazioni

che, dal punto di vista didattico, debbono tradursi innanzitutto in qualità degli apprendimenti da parte degli studenti coerenti con gli obiettivi fissati dal DPR n. 89 del 2010, dalle Indicazioni nazionali emanate con DM n. 211 del 2010 e dagli obiettivi formativi indicati dalla Legge n. 107 del 2015.

La qualità degli apprendimenti, come già esplicitato nel precedente PTOF triennale, è da intendersi sia come livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisito da ciascuno studente, sia come quantità di allievi che raggiungono tale livello. Si ritiene inoltre continuare a puntualizzare che è necessario coniugare la qualità come sopra definita con l’equità intesa come diritto di ricevere un servizio scolastico legato ai propri bisogni legati alla situazione iniziale specifica di ciascun studente.

Lo strumento principale per raggiungere tale obiettivo rimane la realizzazione del percorso curricolare che costituisce il cuore del servizio scolastico e offre la possibilità a tutti gli studenti che si impegnano nel seguirlo con costanza di raggiungere gli obiettivi specifici previsti dalle Indicazioni nazionali partendo dalla propria specifica situazione iniziale. A tale scopo il piano dell’offerta formativa deve prevedere una dotazione organica di docenti sufficiente a coprire tutte le classi che verranno istituite nel corso del triennio e i posti di sostegno necessari per attivare efficaci processi di insegnamento - apprendimento nelle classi in cui sono presenti alunni disabili, in relazione alla gravità di ciascun caso, affiancati da indicazioni e strumenti per analizzare i bisogni formativi e culturali degli studenti al fine di poter attivare iniziative di recupero per coloro che evidenziano lacune, piani didattici personalizzati (PDP) e progetti educativi individuali (PEI) in presenza di bisogni educativi speciali.

Al fine di garantire la qualità del servizio come sopra indicato sarà necessario che il Piano Triennale dell’Offerta Formativa tenga presente l’ultimo Piano di Miglioramento elaborato nel mese di settembre 2018 sulla base della revisione del Rapporto di Autovalutazione del luglio

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2018 messo in atto a seguito dell’applicazione del DPR 80 del 2013 e della Direttiva n. 11 del 2014 in cui sono stati individuati le azioni, le priorità, i traguardi per affrontare gli elementi di criticità presenti nei processi di insegnamento - apprendimento attivati dalla scuola per favorire il successo formativo dei propri allievi.

Al fine di offrire attività e percorsi in grado di garantire il più alto livello possibile degli apprendimenti per il maggior numero di studenti in relazione alla situazione iniziale degli allievi che si iscrivono a questo istituto, sulla base delle risorse umane, finanziarie e strumentali a disposizione e coerentemente con l’identità culturale formativa dell’istituto, si individuano i seguenti nodi strategici per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa organizzati in tre diverse aree, quella dell’identità culturale dell’Istituto di Istruzione Superiore Rossi, quella dell’identità formativa e infine quella della struttura gestionale e organizzativa.

IDENTITÀ CULTURALE L’IIS Rossi di Massa è un istituto dell’area liceale con attivi al proprio interno indirizzi

tipicamente afferenti all’area umanistica e delle scienze umane (liceo classico, liceo linguistico, liceo scienze umane, liceo economico sociale) per i quali si ritiene opportuno sottolineare i seguenti obiettivi strategici:

• continuare a rafforzare la capacità di accostarsi in modo consapevole alla produzione artistica e letteraria del mondo antico, medievale, moderno e contemporaneo mediante l’organizzazione di attività legate al teatro, al cinema, alla fruizione di opere d’arte quali la proposta di spettacoli teatrali, visite guidate e gite d’istruzione, cineforum, seminari, presentazioni di libri;

• rafforzare il lavoro già iniziato finalizzato a ridurre la distanza tra la cultura umanistica e quella scientifica, che nel nostro paese rimane piuttosto ampia, con lo scopo di affermare l’unicità del sapere e lo stretto legame che unisce tutte le discipline pur nella loro differenziazione storica ed epistemologica. A tal fine, in un liceo a indirizzo umanistico, risulta necessario valorizzare la dimensione formativa delle discipline rispetto al loro carattere specialistico, potenziare le attività di carattere scientifico e soprattutto prevedere momenti di incontro e di confronto tra quelle che ancora possono essere definite le due culture. Un ruolo fondamentale può essere giocato dalla filosofia, insegnamento presente in tutti gli indirizzi dell’Istituto, che dovrebbe promuovere all’interno del percorso curricolare e mediante iniziative collaterali, riflessioni sulla natura della conoscenza e delle forme con cui essa si manifesta;

• potenziare in modo più netto i percorsi scolastici in grado di favorire la padronanza dei diversi linguaggi e in particolare del linguaggio verbale, soprattutto della scrittura, come strumento di articolazione del pensiero, di espressione personale e di comunicazione. Una particolare attenzione dovrebbe essere prestata all’apprendimento delle lingue straniere anche mediante l’organizzazione di attività finalizzate al raggiungimento della certificazione delle competenze, gli scambi e la facilitazione di percorsi di studio all’estero;

• valorizzare in misura maggiore rispetto al precedente triennio l’importanza della lettura anche attraverso la piena utilizzazione del patrimonio librario dell’Istituto mediante il potenziamento sia del servizio di prestito e di consultazione delle biblioteche degli studenti nel formato cartaceo e in quello digitale sia delle iniziative finalizzate a favorire lo sviluppo del piacere della lettura;

• facilitare con iniziative mirate l’acquisizione da parte degli studenti di competenze legate all’uso delle tecnologie digitali soprattutto in termini di capacità analitiche e critiche delle conoscenze presenti in rete e di capacità di selezione dell’informazione evitando nello stesso tempo di delegare allo strumento tecnologico il compito di risolvere difficoltà didattiche;

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• continuare a valorizzare l’attività sportiva come strumento per il raggiungimento del benessere personale, la facilitazione dell’incontro con gli altri, la crescita del senso di lealtà e di corretta competitività.

IDENTITÀ FORMATIVA Dal punto di vista formativo, tenuto conto del contesto socio – culturale in cui l’istituto è

collocato, si suggeriscono i seguenti nodi strategici: • potenziare con maggior energia negli studenti il senso di responsabilità e il senso

del limite come strumenti fondamentali per la crescita personale e la formazione del cittadino. Tali strumenti risultano ancora più necessari nella società contemporanea in cui spesso le forme di vita in cui i giovani crescono tendono a deresponsabilizzare gli individui. Da tener presente però che il senso della responsabilità può svolgere il suo ruolo solo se si realizza come motivazione intrinseca in grado di armonizzare i bisogni, il diritto all’affermazione del sé con la necessità di esercitare tali diritti e di soddisfare i propri bisogni all’interno di spazi e tempi condivisi che necessitano di regole comuni, dell’osservanza di tali regole. In tale ottica deve essere collocata anche la dimensione sanzionatoria, necessaria nei casi in cui l’intervento formativo non sanzionatorio risulta inefficace, che comunque deve conservare la sua natura di strumento educativo. Altrettanto importante per l’adolescente è l’acquisizione del senso del limite non tanto come elemento auto-censorio ma come strumento in grado di prevenire la pericolosità della spinta alla sperimentazione di situazioni, di atteggiamenti, di comportamenti che possono diventare pericolosi per giovani privi di esperienza. I giovani devono quindi essere aiutati a trovare un equilibrio tra spinte legate alla incomprimibile curiosità giovanile e al bisogno di autonomia e rischi connessi alla scarsa conoscenza delle conseguenze delle proprie azioni;

• rafforzare l’attenzione ai momenti più delicati del percorso scolastico (accoglienza primo anno, passaggio dal primo al secondo biennio) per fare in modo che venga realizzato concretamente il valore dell’equità inteso non soltanto come eguale trattamento di tutti gli studenti ma anche come capacità di utilizzare le risorse in relazione ai bisogni e alle potenzialità di ciascun allievo. In tale ottica è auspicabile che all’interno dell’attività dei dipartimenti vengano individuate modalità comuni di verifica iniziale delle conoscenze, delle abilità e delle competenze almeno per le materie che evidenziano maggiori difficoltà per le classi del primo anno della stessa tipologia di liceo e percorsi didattici per il recupero delle lacune comuni a tutte le classi del primo biennio e del terzo anno della stessa tipologia di liceo per le materie con un numero alto di insufficienze finalizzati al riallineamento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze;

• favorire in modo più marcato le attività finalizzate all’orientamento in uscita mediante l’organizzazione per le classi del secondo biennio e dell’ultimo anno di attività finalizzate al potenziamento dell’alternanza scuola – lavoro rafforzando in primo luogo la collaborazione con le università geograficamente più vicine anche mediante l’organizzazione di stage, presenza a lezioni, incontri, e poi con il mondo delle cooperative sociali e dei servizi culturali, delle associazioni del terzo settore, delle scuole del primo ciclo, delle professioni e delle istituzioni culturali presenti sul territorio (biblioteche, musei, archivi) anche mediante i percorsi che si imperniano sul modello dell’Impresa Formativa Simulata per la fornitura di servizi culturali e turistici;

• rafforzare le attività legate al piano di inclusione per ridurre gli effetti negativi delle condizioni individuali più disagiate (disabilità, DSA, BES per patologie diverse da quelle che determinano disabilità e dai DSA), sociali e culturali (BES legati alla condizione di straniero o allo svantaggio socio economico della famiglia di provenienza) che possono ostacolare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento tenendo presente che lo scopo della normativa

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vigente relativa a tali situazioni non è quello di ridurre gli obiettivi ma quello di individualizzare e personalizzare i percorsi al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi previsti dal curricolo;

• collocare al centro dei percorsi curricolari e progettuali il concetto di ambiente di apprendimento come luogo in cui si realizza un processo di costruzione delle competenze determinato non soltanto dall’ambiente fisico ma anche dalle relazioni che all’interno di esso si instaurano tra docenti e allievi e tra allievi. La progettazione e la realizzazione dell’ambiente di apprendimento costituisce il presupposto fondamentale per l’efficacia del processo di insegnamento - apprendimento. La libertà di insegnamento del docente si realizza proprio nel momento in cui colui che gestisce il processo di insegnamento - apprendimento individua l’ambiente più adatto al contesto e agli allievi che gli sono stati affidati, creando per loro le condizioni migliori per raggiungere il successo formativo partendo dal presupposto che non esistono modelli più efficaci di altri ma solo modelli più adatti di altri ad affrontare i problemi di ogni specifica situazione didattica;

• potenziare le attività finalizzate a favorire l’acquisizione da parte degli studenti di una crescente autonomia personale sia nel settore dello studio che in quello della vita sociale, anche mediante la possibilità di avere a disposizione spazi comuni gestiti mediante regole condivise, momenti collaborativi, realizzazione di attività progettuali.

Per affrontare i nodi strategici sopra indicati è opportuno continuare a esercitare l’attività di elaborazione curricolare e di progettazione tenendo presenti i seguenti criteri e vincoli già segnalati:

• tenere presente la centralità del percorso curricolare nell’ambito del percorso formativo pluriennale;

• individuare in modo chiaro in fase di progettazione parallela all’elaborazione del percorso curricolare i raccordi con i percorsi curricolari stessi, i soggetti destinatari, le risorse finanziarie necessarie e disponibili e dei costi relativi a attrezzature o servizi, gli obiettivi da raggiungere;

• selezionare i progetti in base a criteri di priorità, chiaramente stabiliti dal Collegio dei docenti in relazione al piano di miglioramento e all’identità culturale dell’Istituto;

• selezionare i progetti tenendo conto della proporzionalità nell’impiego delle risorse tra varie aree e sedi, per assicurare completezza ed armonizzazione rispetto ai settori progettuali individuati come prioritari ed equità nei confronti di tutti gli studenti dell’istituto;

• monitorare e rendicontare i risultati ottenuti e le risorse utilizzate anche in relazione al numero dei soggetti coinvolti;

• coinvolgere, ove possibile e/o utile, i soggetti interessati presenti sul territorio attraverso anche i comitati di genitori e di studenti e le associazioni di ex studenti.

• organizzare la formazione dei docenti finalizzata a o rafforzamento delle competenze relative alla gestione del disagio e delle difficoltà di

apprendimento; o uso delle tecnologie digitali collegato ai processi di innovazione curricolare e

organizzativa; o insegnamento per competenze e loro valutazione; o prevenzione del bullismo, del cyberbullismo, della violenza di genere in parallelo

con l’informazione fornita da servizi sociali e sanitari e dalle forze dell’ordine; • potenziare i laboratori presenti (scientifici, linguistici e informatici) e le postazioni di

lavoro (pc, videoproiettori e stampanti) per i docenti; • curare l’utilizzo dell’organico dell’autonomia e in particolare delle ore di

potenziamento in coerenza con gli obiettivi del piano triennale dell’offerta formativa. STRUTTURA GESTIONALE E ORGANIZZATIVA Gli obiettivi sopra descritti relativi all’attività didattica, al centro della quale stanno il

processo di insegnamento – apprendimento e la gestione delle relazioni interpersonali, possono

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essere raggiunti solo se vengono attivati altri processi e altre procedure relative agli aspetti organizzativi e gestionali. Al fine quindi garantire l’efficacia e l’efficienza del processo di insegnamento – apprendimento si individuano i seguenti elementi strategici finalizzati a creare presupposti necessari per la realizzazione di tali processi.

Innanzitutto è necessario partire dalle condizioni materiali entro le quali si dovrà realizzare il servizio scolastico. Tali condizioni sono rappresentate dalla presenza di due edifici datati, uno risalente agli anni Trenta, il Rossi, e l’altro agli anni Cinquanta, il Pascoli. Entrambi gli edifici, pur essendo stati riconosciuti in condizioni di utilizzabilità sulla base delle ultime indagini effettuate dall’Amministrazione provinciale comprendenti anche l’analisi degli intonaci dei solai, hanno bisogno di interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria rilevanti.

Da tener presente che le aule utilizzabili nei due edifici sono 44, massimo 45: 19/20 sede Rossi e 25 sede Pascoli. Tali disponibilità debbono essere tenute presenti in sede di definizione del numero di classi da attivare.

Sul piano strettamente organizzativo lo strumento fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo di garantire la qualità del servizio è l’individuazione dell’organico del personale ATA che, all’interno della normativa vigente, consenta di fornire i servizi ausiliari, tecnici e amministrativi necessari per la realizzazione il processo di insegnamento – apprendimento. Su tale piano è da lamentare la mancanza di personale tecnico in grado di fornire un supporto ai processi di innovazione tecnologica sia dell’area didattica che in quella amministrativa.

Un altro elemento fondamentale di carattere gestionale e amministrativo, ma con valenza anche didattica, da tenere presente è la presenza di una serie di documenti che costituiscono punto di riferimento per tutte le azioni, i processi e le procedure specifiche dell’istituto. Tali documenti, tutti messi a punto nel corso del precedente triennio, debbono essere continuamente aggiornati e quotidianamente utilizzati.

Il primo di tali documenti è “La Carta dei servizi” cioè il documento che definisce le condizioni indispensabili per garantire la partecipazione, l’efficacia e la trasparenza del servizio scolastico e ne indica gli standard di prestazione compatibilmente con le risorse d i spon ib i l i e le condizioni organizzative.

Il secondo è il Regolamento d’Istituto che ha il compito di disciplinare l’attività scolastica e che è articolato in regolamento per il funzionamento generale della scuola, regolamento degli organi collegiali, regolamento di disciplina degli studenti, regolamento per esami integrativi e di idoneità, regolamento per la sicurezza, regolamento per la protezione dei dati e la gestione documentale, regolamento per la sicurezza, regolamenti per l’uso delle palestre, dei laboratori e delle biblioteche, regolamento viaggi di istruzione.

Il terzo è l’insieme dei documenti in cui sono indicati i Criteri per il funzionamento della scuola:

• criteri per la formulazione dell’orario; • criteri per l’assegnazione dei docenti alle classi; • criteri per la formazione delle classi e per la gestione delle iscrizioni eccedenti; • criteri di valutazione; • criteri di deroga rispetto al monte ore di presenze per la validità dell’anno scolastico; • criteri per gli acquisti e i contratti relativi a beni e servizi; • criteri per le minute spese; • criteri per la gestione dell’albo dei fornitori; • criteri per la concessione dei locali; • criteri per l’attribuzione del bonus per la valorizzazione del merito; • criteri per la stipula di contratti con esperti esterni. Il quarto documento è costituito dal Patto di corresponsabilità educativa che contiene il

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contratto formativo che lega la famiglia alla scuola. Tutti questi documenti debbono essere messi a disposizione di tutti i soggetti che

compongono la comunità scolastica. Il Piano triennale dell’offerta formativa così come delineato dalla Legge 107 del 2015 deve indicare le modalità per la stesura o l’aggiornamento di tali documenti.

Inoltre fondamentale che nel Piano triennale dell’offerta formativa vengano individuate tutte le funzioni di coordinamento necessarie per garantire il funzionamento della scuola svolte dal personale delle scuola sotto forma di varie tipologie di incarico (referenti, funzioni strumentali, commissioni, dipartimenti, direttori dei laboratori ecc.). A titolo di indicazione generale tali funzioni possono essere:

• coordinamento dei consigli di classe; • coordinamento dei dipartimenti e gestione del curricolo; • coordinamento per l’elaborazione del piano triennale dell’offerta formativa; • coordinamento per la valutazione della scuola e per l’effettuazione delle prove

Invalsi; • coordinamento delle attività di orientamento in entrata e in uscita; • coordinamento delle attività di alternanza scuola-lavoro; • coordinamento per la comunicazione interna la documentazione; • coordinamento per le attività studentesche e l’organizzazione delle gite scolastiche; • coordinamento per la sicurezza del luogo di lavoro; • gestione dell’attività ordinaria in ciascuna delle due sedi (sostituzione docenti

assenti, gestione dei ritardi e delle uscite anticipate, gestione dell’orario, gestione dei calendari dei consigli di classe, degli scrutini degli esami integrativi e di idoneità, consulenza per la determinazione dell’organico, controllo della normativa sul fumo);

• coordinamento delle attività legate agli studenti disabili, DSA e BES; • gestione dei progetti; • gestione delle biblioteche e delle attività di catalogazione e prestito; • coordinamento degli scambi e delle certificazioni per le lingue straniere; • coordinamento formazione docenti; • gestione delle pratiche tipo burocratico in entrambe le sedi da parte del personale

amministrativo al fine di incrementare la loro efficacia e la rapidità. Tali funzioni di coordinamento, di organizzazione di gestione possono essere svolte sia dalle

funzioni strumentali che dai collaboratori del dirigente entro il limite fissato dalla legge 107 del 2015 del 10% dell’organico dell’autonomia, con l’ausilio del personale amministrativo.

Inoltre, sempre sul piano gestionale amministrativo, sono da tener presenti i seguenti elementi:

• rafforzamento della partecipazione della componente genitori e di quella studentesca alle scelte della scuola, in particolare quelle legate all’utilizzazione dei finanziamenti derivati dal contributo volontario delle famiglie mediante l’attivazione dei comitati dei genitori e degli studenti;

• accelerazione, in relazione alle risorse disponibili e all’evoluzione della normativa, del processo di dematerializzazione mediante l’introduzione graduale di strumenti, procedure, abiti di comportamento che abbiano al loro centro le tecnologie dell’informazione e della comunicazione con particolare attenzione alla comunicazione tramite posta elettronica e sito istituzionale;

• adeguamento alla normativa europea in tema di protezione dei dati personali; • gestione scrupolosa della sicurezza sui luoghi di lavoro; • trasparenza ed equità delle procedure relative all’affidamento di servizi, acquisto di

beni nel rispetto della normativa vigente.

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Strumenti suggeriti per realizzare le scelte generali di gestione e di amministrazione: • manutenzione del sito istituzionale che svolge anche le funzioni di strumento di

lavoro (raccolta della documentazione amministrativa e didattica prodotta all’interno dell’istituto; possibilità di immediata consultazione di tale documentazione, diffusione immediata dei comunicati e delle circolari) con la possibilità di comunicare mediante posta elettronica;

• formazione per l’uso delle tecnologie digitali da parte del personale amministrativo, collegata ai processi di innovazione gestionale e organizzativa e alle esigenze derivate dalla trasparenza e dalla protezione dei dati personali;

• monitoraggio delle procedure e dei risultati legati alle azioni di gestione e di rinnovamento attivate anche sulla base delle modalità di verifica indicate nella carta dei servizi;

• formazione e/o aggiornamento del personale in relazione alla sicurezza sui luoghi di lavoro, al primo soccorso e alla privacy.

Sulla base di tali indirizzi è stato rivisto il PTOF per il triennio 2016 – 2019 aggiornato anno per anno sulla base delle situazioni non programmabili verificatesi, è stato elaborato il PTOF per il triennio 2019 – 22 e sono stati presi alcuni impegni strategici che rappresentano una vera e propria linea direttrice per la redazione del programma annuale.

L’Istituto, considerato nei suoi quattro indirizzi, cercherà di rafforzare il collegamento e la reciproca collaborazione con il sistema dell’Università con le lezioni e gli incontri che alcuni docenti universitari già svolgono con gli alunni e i professori della scuola, ma anche predisponendo all’inizio dell’anno progetti didattici finalizzati a fornire elementi utili per lo sviluppo di competenze trasversali e per l’orientamento.

Anche la collaborazione con le altre scuole della città dovrà essere intensificata con l’organizzazione di attività di aggiornamento di alto livello e con l’offerta all’intera cittadinanza di momenti significativi sul piano culturale.

Tenuto conto del contesto complessivo all'interno del quale l'Istituzione Scolastica agisce, delle intenzionalità pedagogiche emerse, degli obiettivi e delle linee di sviluppo esplicitate nel programma, il Dirigente Scolastico, visto il PTOF del triennio che si sta concludendo e quello rielaborato nel corso dell’ultimo anno dal Collegio Docenti e approvato dal Consiglio d’Istituto, considerate le esigenze formative del territorio così come espresse dagli alunni e dai genitori, d’intesa pure con gli Enti Locali e le associazioni vari presenti sul territorio e, nel rispetto delle competenze degli OO.CC. assume a sé e quindi ascrive all’impegno di gestione del programma annuale, gestione economico-finanziaria di contabilità e anche gestione delle risorse umane e strumentali i seguenti precisi impegni- obiettivi chiaramente indirizzati al raggiungimento dell’efficacia, dell’efficienza, della trasparenza e dell’equità del servizio pubblico dell’istruzione.

In particolare, pur nella differenziazione delle diverse attività, si possono individuare all’interno dell’identità scolastica alcune linee comuni che caratterizzano le scelte formative dell’istituto sulla base delle quali è possibile esplicitare in sintesi le priorità individuate per la gestione finanziaria e delle risorse umane ovvero, attraverso il Programma:

1. assegnare alle singole iniziative le risorse indispensabili per consentire il regolare funzionamento delle attività didattiche ordinarie;

2. garantire un uso razionale e flessibile delle risorse umane per rispondere alle specificità di ogni contesto e conseguire un costante miglioramento dell'azione didattica e amministrativa;

3. valorizzare e sostenere le attività progettuali più significative in rapporto agli indirizzi generali per la vita della scuola deliberati dal Consiglio di Istituto e utilizzare le risorse attribuendole ai diversi progetti ed incarichi che apportano risultati di valore aggiunto rispetto al complesso del lavoro ordinario;

4. potenziare il patrimonio delle risorse librarie, scientifiche, tecnologiche; 5. sostenere percorsi ed azioni sinergicamente realizzati con altri soggetti istituzionali del

territorio mediante specifici accordi negoziali e di rete;

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6. rafforzare la tutela e la valorizzazione della persona mediante la facilitazione di inserimento nel curricolo e di realizzazione di insegnamenti/interventi afferenti alla salute, alla sicurezza delle singole persone che quotidianamente operano nella scuola, alunni e lavoratori, anche in osservanza del Patto di Educazione alla Cittadinanza recentemente sottoscritto con l’USP e le Istituzioni del territorio;

7. favorire la rimozione degli ostacoli che impediscono l’attuazione del diritto allo studio nell’uguaglianza delle opportunità iniziali e nel rispetto del merito di ciascuno favorendo attività, insegnamenti/interventi relativi a inclusione di disabili, studenti con DSA o comunque con BES in conseguenza di disagio sociale, patologie, differenze linguistiche, disadattamento al fine di prevenire la dispersione scolastica e la devianza;

8. favorire lo sviluppo di specifiche competenze utilizzabili nel successivo percorso di studio o anche nel mondo nell’occupazione al fine di facilitare l’inserimento nei gradi successivi dell’istruzione o nel mondo del lavoro favorendo insegnamenti/interventi/servizi di ampliamento dell’offerta formativa quali attività di orientamento, stages, alternanza scuola lavoro, gare di differenti discipline, settimana bianca, consulte studentesche, eventuali gruppi di volontariato rapporti con associazioni varie, tra cui quella degli ex alunni dell’Istituto;

9. favorire la prosecuzione delle iniziative che vedono negli stages, nei viaggi di istruzione, nelle settimane di avviamento allo sport un momento formativo importante anche sul piano motivazionale;

10. rafforzare la continuazione del processo di formazione continua del personale sulla base di quanto stabilito nel piano di formazione sia dei docenti che del personale ATA;

11. realizzare la fase di rendicontazione sociale a conclusione del primo triennio di validità del primo PTOF 2016 – 2019;

12. raggiungere gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e dal conseguente piano di miglioramento di cui all’art. 6, comma 1, de Decreto del Presidente della Repubblica 28.3.2013 n° 80 come integrati nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa.

Le azioni innovative sul piano didattico che l’Istituto intende perseguire, nell’arco dei tre anni del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, coerentemente con quanto emerso da un lato dai processi di autovalutazione e di individuazione delle priorità e dall’altro dalla natura dell’identità culturale e formativa della scuola individuata sia negli indirizzi forniti dal Dirigente scolastico sia all’interno del presente documento mediante la realizzazione di specifici progetti sono:

• Corsi Math Up per l’insegnamento della matematica • Filosofia come “pratica” del pensiero • Educare al pensiero – La Filosofia con i bambini • Dalla classe tradizionale alla classe capovolta • L’insegnamento della storia attraverso le fonti iconiche e architettoniche • Teatro classico • Officina della comunicazione M.O.V.E.A.T. • Funzionamento biblioteche

Sulla base degli obiettivi sopra esposti, nel rispetto delle normativa vigente e delle note MIUR n. 312/2012 e n. 593/2013, tenendo presente anche quanto chiarito dall’USR del Veneto con nota 0018405.07-10-2016 e quindi quanto stabilito dall’art. 53 del R.D.L. 749 del 1924, non abrogato dal Decreto sulla semplificazione normativa, che prevede che le scuole che hanno al proprio interno laboratori “possono richiedere speciali contributi per le spese di laboratorio, per esercitazioni, per garanzia di danni, per consumo di materiale o per altro titolo” le finalità e le voci di spesa cui vengono destinate le entrate derivanti dal contributo volontario delle famiglie, nonché quelle derivanti da erogazioni liberali destinate agli investimenti per la manutenzione e il

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potenziamento delle strutture della scuola e per il sostegno a interventi che migliorino l’occupabilità degli studenti sono:

• rimborso spese per assicurazione RC e infortuni; • rimborso spese per gite e viaggi di istruzione; • rimborso spese per acquisto materiali per gli studenti quali libretto giustificazioni,

carta per fotocopie e noleggio fotocopiatrici destinate agli studenti con esclusione delle spese di funzionamento ordinario e amministrativo che hanno una ricaduta soltanto indiretta sull’azione educativa rivolta agli studenti;

• rimborso spese per l’uso di strumenti destinati alla facilitazione delle comunicazioni con le famiglie con esclusione delle spese per strumenti che garantiscano il funzionamento ordinario e amministrativo che hanno una ricaduta soltanto indiretta sull’azione educativa rivolta agli studenti.;

• ampliamento dell’offerta culturale e formativa progettata nel PTOF mediante la realizzazione di iniziative e progetti;

• ampliamento e/o aggiornamento dei laboratori e delle strumentazioni destinate agli studenti per la realizzazione anche di specifici progetti di approfondimento rispetto al funzionamento didattico finalizzato alla realizzazione del curricolo obbligatorio.

Il programma annuale si basa sulle seguenti entrate: Programma Annuale 2019 (Mod. A) Le previsioni di competenza del programma annuale si sintetizzano nei seguenti dati:

ENTRATE 01 - Avanzo di amministrazione presunto 333.336,32 02 - Finanziamenti dell'Unione Europea 0,00 03 - Finanziamenti dello Stato 61.144,82 04 - Finanziamenti della Regione 3.858,03 05 - Finanziamenti da Enti locali o altre istituzioni pubbliche 10.616,02 06 - Contributi da privati 144.224,00 07 - Proventi da gestioni economiche 0,00 08 - Rimborsi e restituzione somme 0,00 09 - Alienazione di beni materiali 0,00 10 - Alienazione di beni immateriali 0,00 11 - Sponsor e utilizzo locali 0,00 12 - Altre entrate 0,34 13 - Mutui 0,00 TOTALE ENTRATE 553.179,53 SPESE A - Attività amministrativo-didattiche 376.524,24 P - Progetti 140.308,53 G - Gestioni economiche 0,00

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R - Fondo di Riserva 1.776,60 TOTALE SPESE Z - Disponibilità finanziaria da programmare 34.570,16 TOTALE A PAREGGIO 553,179,53

******************************************************************************** Verifica Situazione Amministrativa Presunta Si specifica che, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Regolamento Decreto 129 e proroga termini per la predisposizione e approvazione di cui alla Nota n° 23410 del 22 novembre 2018, considerato che la predisposizione del Programma Annuale è avvenuta dopo la chiusura dell’esercizio 2018, l’avanzo di amministrazione presunto ha lo stesso valore dell’avanzo complessivo di cui al punto 9 del modello J anno 2018. Il programma espone un avanzo di amministrazione presunto di € 333.336,32, come riportato nel Mod. C. ********************************************************************************

ENTRATE

Aggregato 01 – Avanzo di amministrazione

Voce 01 – Non vincolato € 109.219,71

In questa voce confluisce tutto l’avanzo non vincolato che è dato dal risparmio ottenuto sui capitoli senza vincolo di destinazione e dalla somma non prelevata nell’e.f. precedente.

ività/ Progetto provenienza avanzo

Descrizione dell’attività/Progetto

Importo avanzo Tipo finanziamento

A1 Funzionamento amministrativo generale

A2 Funzionamento didattico generale € 42.672,17 Contributi alunni

A3 Spese di personale € 0,00

A4 Spese di investimento € 23.217,18 Contributi alunni

P1 Progetto “Laboratorio teatrale – Educare al teatro”

€ 3.328,14 Contributi alunni

P2 Progetto “Scambi-Stage” € 1.154,60 Contributi alunni

P3 Progetto “Certificazioni” € 1.387,55 Contributi alunni

P4 Progetto “Innovazione Metodologica” € 0,00

P5 Progetto “Biblioteca” € 2.255,77 Contributi alunni

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P6 Progetto “Alternanza Scuola lavoro” € 0,00

P7 Progetto “Orientamento” € 2.786,70 Contributi alunni

P8 Progetto “Formazione personale” € 0,00

P9 Progetto “Ampliamento offerta formativa” € 1.805,92 Contributi alunni

P10 Progetto “Viaggi d’istruzione” € 3.346,04 Contributi alunni

Z01 Disponibilità finanziaria da programmare € 24.256,58 Contributi alunni

Z01 Disponibilità finanziaria da programmare € 3.003,96 € 5,00 € 0,10

Contributi alunni

Interessi attivi

Voce 02 – Vincolato € 224.116,61 Questa somma comprende tutti gli avanzi degli esercizi finanziari precedenti relativi alle Attività e/o ai Progetti finanziati attraverso fondi con vincolo di destinazione

Attività/ Progetto provenienza avanzo

Descrizione dell’attività/Progetto

Importo avanzo Tipo finanziamento

A1 Funzionamento amministrativo generale:

€ 2.641,19

€ 23.012,79

Finanz. Miur per pagamento visite fiscali FINANZ. MIUR

A2 Funzionamento didattico generale:

A3

Spese di personale

€ 1.774,06 € 226,19

€ 90,01 € 68,24 € 2.158,50

Finanz. Ose Comune Forte Marmi

Finanz. Provincia Ose

IDEI

Rimborso spese utilizzo locali

A4 Spese di investimento

P1 Progetto “Laboratorio teatrale–Educare al teatro”

P2 Progetto “Scambi-Stage”

P3 Progetto “Certificazioni”

P4 Progetto “Innovazione Metodologica”

P5 Progetto “Biblioteca”

P6 Progetto “Alternanza scuola € 6.029,74 Finanz. Alternanza

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lavoro”

P7 Progetto “Orientamento” € 1.104,61 Finanz. Miur percorsi orientamento

P8 Progetto “Formazione personale” € 1.475,16 Finanz. Corsi formazione

P9 Progetto “Ampliamento offerta formativa”

€ 853,85 Finanz. PEZ Comune

P10 Progetto “Viaggi d’istruzione”

P14 Progetto “PNSD” € 1.682,14 Finanz. Miur PNSD

P15 10.2.5A FSEPON-TO-2017-18 € 10.084,50 Finanz. Pon

P16 10.2.5B FSEPON-TO-2017-12 € 37.390,50 Finanz. Pon

P17 10.2.5C FSEPON-TO-2018-19 € 106.230,00 Finanz. Pon

P18 10.8.1.B1 FSERPON-TO-2018-51 € 1.692,72 Finanz. Pon

Z01 € 7.770,53

€ 1.691,53 finanzi. Patentino € 1.066,60 finanziamenti comune € 5.012,40 Contributo Unione Europea

Z01 € 3.259,90 € 6.537,16

+ 5.000,00 € 853,00 € 566,66 € 3.285,88 € 1.271,99 € 80,00 € 929,94

€ 205,85

Finanziamento MIUR terziarizzazione servizi Alternanza Scuola Lavoro Agenzia delle entrate rimborso irpef Penalità su progetto PON Corsi di recupero Percorsi di orientamento Miur concorso DS 10.8.1.A3-FESRPON-TO-2015-341 AMBIENTI DIGITALI 10.8.1.A2-FESRPON-TO-2015-31 Pon Lan/Wlan

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Utilizzo avanzo di amministrazione presunto (Mod. D) L'avanzo di amministrazione presunto risulta così assegnato ai vari aggregati di spesa e progetti come riportato nel modello D:

Utilizzo avanzo amministrazione presunto Totale IMPORTO VINCOLATO

IMPORTO NON VINCOLATO

A - ATTIVITA' 183.054,91 106.869,16 76.185,75 A01 - Funzionamento generale e decoro della scuola

12.904,84 12.904,84 0,00

A02 - Funzionamento amministrativo 16.089,04 16.089,04 0,00 A03 - Didattica 77.129,49 5.444,38 71.685,11 A04 - Alternanza Scuola-Lavoro 65.041,90 65.041,90 0,00 A05 - Visite, viaggi e programmi di studio all'estero

9.513,04 5.012,40 4.500,64

A06 - Attività di orientamento 2.376,60 2.376,60 0,00 P - PROGETTI 120.711,25 111.933,87 8.777,38 P01 - Progetti in ambito "Scientifico, tecnico e prof"

3.498,64 1.692,72 1.805,92

P02 - Progetti in ambito "Umanistico e sociale" 112.667,76 107.083,85 5.583,91 P03 - Progetti per "Certificazioni e corsi prof.li" 1.387,55 0,00 1.387,55 P04 - Progetti per "Formazione/aggiornamento" 3.157,30 3.157,30 0,00 P05 - Progetti per "Gare e concorsi" 0,00 0,00 0,00 G - GESTIONI ECONOMICHE 0,00 0,00 0,00 G01 - Azienda agraria 0,00 0,00 0,00 G02 - Azienda speciale 0,00 0,00 0,00 G03 - Attività per conto terzi 0,00 0,00 0,00 G04 - Attività convittuale 0,00 0,00 0,00 Totale avanzo utilizzato 303.766,16 218.803,03 84.963,13 Totale avanzo di amministrazione non utilizzato 29.570,16 5.313,58 24.256,58 TOTALE 333.336,32 224.116,61 109.219,71

Si precisa che l’Avanzo di Amministrazione presunto al 31/12/2018 è stato coerentemente calcolato considerando gli impegni in programmazione fino al termine dell’esercizio finanziario ed è stato distribuito sulle Attività e sui Progetti secondo il vincolo di destinazione e bloccato per le stesse finalità nei Piani di Destinazione 2019 (vedi mod. D).

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03

Finanziamenti dello Stato: 61.144,82

01

Dotazione ordinaria: 59.229,65

Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, in via preventiva, ha comunicato con nota MIUR n° 19270 del 28 settembre 2018 la risorsa finanziaria relativa al periodo compreso tra il mese di gennaio ed il mese di agosto 2019 con l’intendo di fornire il quadro certo e completo della dotazione finanziaria disponibile nel bilancio 2019, anche al fine della programmazione delle attività da inserire nel piano triennale dell’offerta formativa (PTOF), che viene elaborato sulla base dei bisogni reali e contestualizzati degli alunni e del territorio, secondo quanto previsto dall’art. 3 del DPR 275/1999 e in coerenza con l’articolo 1, comma 12 della legge del 13 luglio 2015, n. 107.

La previsione è formulata sulla scorta della circolare prot. n. 19270 del 28/09/2018 del MIUR – Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali - Direzione generale per le risorse umane e finanziarie – Ufficio IX e precisamente:

● € 17.766,66 quale quota per il funzionamento dell’istituzione scolastica per il periodo gennaio –agosto 2019, determinato sulla base dei parametri dimensionali e di struttura previsti dal DM 834 /2015 integrati dall’incremento disposto con il comma 11 della legge n. 107/2015 per il potenziamento dell’autonomia scolastica e in particolare la nota dà indicazione di come è stata determinata la risorsa assegnata: - € 1.333,33 quale quota fissa per istituto (tabella 2 Quadro A) - € 133,33 quale quota per sede aggiuntiva (tabella 2 Quadro A) - € 16.080,00 quale quota per alunno (tabella 2 Quadro A) - € 100,00 quale quota per alunno diversamente abile (tabella 2 Quadro A) - € 120,00 quale quota classi terminali della scuola secondaria II grado ● € 11.898,46 quale finanziamento Alternanza Scuola-Lavoro Legge n. 107/2015 ● € 29.564,53 quale quota per l’acquisto di servizi non assicurabili col solo personale interno per il periodo gennaio-agosto 2019;

Si specifica:

--------------------------------------------------------------------------- € 17.766,66 per funzionamento amministrativo – didattico, l’importo viene indirizzato ai Piani di Destinazione: A01-1 “Funzionamento amministrativo generale” per € 11.740,06

17.766,00 A02-1 “Funzionamento didattico generale” per € 4.250,00 R98 – Fondo di riserva € 1.776,60 pari al 10% dotazione funz.to -------

33

€ 0,00 per Compenso Revisori dei conti in quanto istituto non è Capofila). --------------------------------------------------------------------------- € 11.898,46 per Alternanza scuola Lavoro (Legge 107/2015), --------------------------------------------------------------------------- € 29.564,53 per Contratti di pulizie ed attività ausiliarie, l’intero importo viene indirizzato al Piano di Destinazione: A01-1 “Contratti di pulizie ed attività ausiliarie” --------------------------------------------------------------------------- La quota riferita al periodo settembre - dicembre 2019 sarà oggetto di successiva integrazione.

11.898,46

29.564,53

02

Dotazione perequativa: Nessuna somma viene prevista. La Direzione Generale MIUR potrà disporre eventuali integrazioni alla risorsa finanziaria “Dotazione ordinaria” di cui sopra. In particolare, potranno essere disposte integrazioni da accertare o da non accertare nel bilancio secondo le istruzioni che verranno di volta in volta impartite per L’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa; L’alternanza scuola-lavoro; Le misure incentivanti per i progetti relativi le aree a rischio; Le attività complementari di educazione fisica; I corsi di recupero, in aggiunta al FIS; Le indennità di turno - festivi al personale educativo dei convitti nazionali ed educandati; I compensi vari; I progetti di orientamento; Il comodato d’uso libri. Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate, per altre esigenze, anche a cura di Direzioni Generali diverse dalla Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio – ufficio settimo. Le eventuali assegnazioni saranno destinate in appropriati Piani di Destinazione (Attività / Progetti).

0,00

03

Finanziamenti per l’ampliamento dell’offerta formativa (440/97)* 0,00

04

Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) * 0,00

05

Altri finanziamenti non vincolati dello Stato * 0,00

06

Altri finanziamenti vincolati dello Stato La previsione tiene conto della comunicazione del Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale per le biblioteche e gli istituti culturali con la quale è stato concesso un contributo pari a € 1.915,17 per l’approvazione di un progetto presentato dal nostro Istituto per interventi da realizzare che comprendono azioni mirate di promozione del libro e della lettura di cui al DI 23 marzo 2018, Rep. N. 162, art. 2 comma 4.

1 .915,17

Non si prevedono finanziamenti, eventuali assegnazioni saranno oggetto di variazione di bilancio.

34

TARSU/TIA TA

Circa il pagamento della TARSU/TIA sono confermate le disposizioni vigenti, che prevedono l’assegnazione diretta da parte del Ministero in favore dei Comuni, senza che sia previsto alcun adempimento in carico a codesto Istituto

TARSU/TIA

ASSEGNAZIONE PER LE SUPPLENZE BREVI E SALTUARIE Non viene prevista in bilancio alcun finanziamento, né ovviamente accertato, in quanto il processo di liquidazione delle competenze “NoiPA/Cedolino Unico Compensi vari” per le supplenze brevi e saltuarie è completamente gestito con un sistema integrato di colloquio tra le banche dati SIDI e NoiPA, basato sui principi della cooperazione applicativa, il quale assicurerà le procedure per i pagamenti e della gestione amministrativo-contabile. La Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie, si avvarrà del Sistema di gestione dei POS (GePOS) per verificare la disponibilità delle risorse finanziarie sui POS per l’importo da liquidare, attivando il procedimento per l’assegnazione di fondi.

CEDOLINO UNICO: “Assegnazione delle risorse finanziarie afferenti gli istituti contrattuali che compongono il “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” Si comunica che la risorsa complessivamente disponibile, per il periodo gennaio - agosto 2019, per la retribuzione accessoria è così suddivisa come da nota 19270/2018: Fondo ISTITUTO DOCENTI ed ATA (di cui € 1.395,79 provenienti da avanzo 2018) € 52.456,84 Funzioni strumentali € 4.577,53 Incarichi specifici € 2.549,43 ORE ECCEDENTI (di cui € 4.474,94 provenienti da avanzo 2018) € 7.422,94 Gruppo sportivo ( di cui € 24,32 provenienti da avanzo 2018) € 3.127,86 Progetti relativi ad aree a rischio € 1.207,61 In applicazione dell'art. 2 comma 197 della Legge n. 191/2009 (Legge Finanziaria per il 2010), concernente il cd. “Cedolino Unico”, la somma assegnata a codesta scuola finalizzata a retribuire gli istituti contrattuali ed utile per la relativa contrattazione d’Istituto non viene prevista in bilancio, né, ovviamente, accertata. La stessa verrà invece gestita secondo le modalità illustrate nelle note n. 3980 del 16 maggio 2011 e 4074 del 19 maggio 2011 del "Cedolino Unico". Per gli impegni di spesa, si rimanda al Contratto Integrativo di Istituto a.s. 2018/2019 che tiene conto anche dell’assegnazione per il periodo settembre – dicembre 2018.

35

04

Finanziamenti della Regione: 3.858,03

01

Dotazione ordinaria * 0,00

02

Dotazione perequativa * 0,00

03

Altri finanziamenti non vincolati * 0,00

04

Altri finanziamenti vincolati La previsione tiene conto del Decreto Dirigenziale n. 1094 del 21/12/2018 della Regione Toscana con il quale è stata data esecuzione alla Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 129 del 28/11/2018, che ha disposto la compartecipazione alle spese per la realizzazione del Progetto Officina Europa M.O.V.E.A.T

3.858,03

* Non si prevedono finanziamenti, eventuali assegnazioni saranno oggetto di: appropriata assunzione in bilancio, connessa variazione e creazione di apposito Piano di Destinazione. ***********************************************************************************

05

Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni pubbliche: 10.616,02

01

Provincia non vincolati * 0,00

02

Provincia vincolati La previsione tine conto della comunicazione della Provincia di Massa che con determinazione n. 2160 del 14/12/2018 ha disposto l’assegnazione del finanziamento per il servizio di OSE

4.446,00

03

Comune non vincolati * 0,00

04

Comune vincolati La previsione tiene conto della comunicazione del Comune di Massa di approvazione del Progetto Educativo Zonale Età scolare a.s. 2018/2019. La previsione tiene conto della comunicazione della delibera del comune di Forte dei marmi dell’assegnazione di € 5.791,94 (€ 6.120,00 detratto avanzo dell’anno 2018 € 328,06 e l’acconto erogato nel 2018 pari a € 1.446,00) quale finanziamento per la nomina di assistenza specialistica per un alunno disabile. l’importo iscritto in bilancio, proviene da: --------------------------------------------------------------------------- € 1.824,08 Comune di “Massa” finanziamento PEZ L’importo assegnato viene indirizzato ai Piani di Destinazione: P2.2 “Progetto P.E.Z ” per € 1.824,08 --------------------------------------------------------------------------- € 4.345,94 Comune di “Forte dei Marmi” – Finanziamento OSE L’importo assegnato viene indirizzato ai Piani di Destinazione: A3.1-“Didattica” per € 4.345,94

6.170,02

36

05

Altri finanziamenti non vincolati * 0,00

06

Altri finanziamenti vincolati * 0,00

* Non si prevedono finanziamenti, eventuali assegnazioni saranno oggetto di: appropriata assunzione in bilancio, connessa variazione e creazione di apposito Piano di Destinazione. ***********************************************************************************

06

Contributi da privati: € 144.224,00

01 Contributi volontari da famiglie. L’importo stimato viene indirizzato nei seguenti Piani di Destinazione: A5. 1 viaggi istruzione € 1.000,00 P1.1 Progetto giochi matematici € 720,00 P2.1 Progetto Teatro € 4.162,00 P2.4 Progetto Biblioteca € 1.670,00 P2.5 Progetto Anglistica € 449,00 P3.1 Progetto Certificazioni € 1.394,00 P5.1 Progetto Gare € 605,00 (eventuali maggior introiti saranno oggetto di variazione di bilancio).

10.000,00

02 Contributi per iscrizione alunni: L’importo stimato viene indirizzato al Piano di Destinazione: A3.1 “Attività Didattica” per l’intero importo (eventuali maggior introiti saranno oggetto di variazione di bilancio).

20.700,00

03 Contributi per mensa scolastica Nessuna somma viene ascritta in quanto l’istituto non gestisce il servizio mensa.

0,00

04 Contributi per visite, viaggi e programmi di studio all’estero. L’importo stimato viene indirizzato al Piano di Destinazione: A05-1 “Viaggi istruzione, Stage ” per l’intero importo (eventuali maggior introiti saranno oggetto di variazione di bilancio).

100.000,00

05 Contributi per copertura assicurativa alunni: L’importo stimato viene indirizzato al Piano di Destinazione: A03-1 “Funzionamento didattico generale” per l’intero importo. (eventuali maggior introiti saranno oggetto di variazione di bilancio)

6.300,00

06 Contributi per copertura assicurativa personale: L’importo stimato viene indirizzato al Piano di Destinazione: A03-1 “Funzionamento didattico generale” per l’intero importo. (eventuali maggior introiti saranno oggetto di variazione di bilancio)

224,00

10 Altri contributi da famiglie vincolati L’importo stimato viene indirizzato al Piano di Destinazione: P03-1 “Progetto Certificazioni” per l’intero importo. (eventuali maggior introiti saranno oggetto di variazione di bilancio)

3.000,00

11 Contributi da imprese vincolati: Nel corso dell'esercizio, vista la convenzione in essere per il servizio di panini, verranno introitati nell’attività A2.1 “Attività amministrativa” per l’intero importo Eventuali altri contributi saranno oggetto di variazioni di bilancio a seguito quantifcazione degli importi in entrata e destinati ad

4.000,00

37

appropriati Piani di Destinazione (Attività / Progetti).

07

Proventi da gestioni economiche: 0,00

01

* 0,00

02

* 0,00

* Nessuna gestione economica è attivata presso l’istituto. ***********************************************************************************

08

Rimborsi e restituzione somme: 0,00

0 “Denominazione” * 0,00 * Nulla è previsto, eventuali cifre saranno gestite negli appositi conti. ***********************************************************************************

09

Alienazione di beni materiali: 0,00

0 “Denominazione” * 0,00 * Nulla è previsto, eventuali alienazioni saranno gestite negli appositi conti. ***********************************************************************************

10

Alienazione di beni immateriali: 0,00

0 “Denominazione” * 0,00 * Nulla è previsto, eventuali alienazioni saranno gestite negli appositi conti. ***********************************************************************************

11

Sponsor e utilizzo locali: 0,00

01

Proventi derivanti dalle sponsorizzazioni * 0,00

02

Diritti reali di godimento * 0,00

03

Proventi da concessioni su beni * 0,00

* Nulla è previsto, eventuali introiti saranno gestiti negli appositi conti. ***********************************************************************************

12

Altre entrate: 0,34

01

Interessi Nel corso dell'esercizio verranno introitati gli interessi attivi 2018 maturati sul conto corrente postale il cui importo è stato visualizzato nell’estratto conto ,l’importo è indirizzato al Piano di Destinazione: A03-1 “Funzionamento didattico” per € 0,24

0,24

02

Interessi attivi da Banca d’Italia: Nel corso dell'esercizio verranno introitati gli interessi attivi 2018 maturati sul conto di tesoreria tenuto presso la Banca d’Italia il cui importo è stato visualizzato nella verifica di cassa dell’istituto cassiere, l’importo è indirizzato al Piano di Destinazione: A03-1 “Funzionamento didattico” per € 0,10

0,10

*********************************************************************************** 13

Mutui: 0,00

0 Mutui 0,00

38

1 0

2 Anticipazioni da Istituto cassiere 0,00

* Nulla è previsto, eventuali operazioni saranno gestiti negli appositi conti. ***********************************************************************************

PARTE SECONDA - SPESE

Nella tabella dimostrativa sotto riportata, sono indicati i singoli stanziamenti di spesa correlati all’utilizzo dell’avanzo amministrazione presunto e ai finanziamenti 2019. Come previsto dall’articolo 7, comma 2, Decreto 129/2018, gli stanziamenti provenienti dall’avanzo di amministrazione potranno essere impegnati solo dopo la realizzazione dell’effettiva disponibilità finanziaria e nei limiti dell’avanzo effettivamente realizzato.

Prima di affrontare analiticamente le spese previste nel programma, si propone un quadro riassuntivo relativo all’utilizzazione delle varie fonti di finanziamento per ogni singola Attività/Progetto COD

Avanzo non vincolato

Avanzo vincolato

Dotazione ordinaria

Provincia vincolati

Comune vincolati

Regione vincolati

Contributi famiglie vincolati

Altri vincolati/ Interessi

Miur vincolati

Totale

A1.1 9.644,94 3.259,90

29.564,53 11.740,06

54.209,43

A2.1

13.367,85 80,00

2.641,19

4.250,00 4.000,00

24.339,04

A3.1

71.685,11 2.158,50 3.285,88

4.446,00 4.345,94 20.700,00 6.300,00

0,34 224,00

113.145,77

A4.1 17.566,90 4.898,46 22.465,36 A4.2 10.084,50 10.084,50 A4.3 37.390,50 37.390,50 A5.1 4.500,64 5.012,40 101.000,00 110.513,04 A6.1 2.376,60 2.376,60 P1.1 1.805,92 720,00 2.525,92 P1.2 1.692,72 1.692,72 P2.1 3.328,14

3.858,03 4.162,00 11.348,17

P2.2

853,85 1.824,08 2.677,93

P2.3 106.230,00 106.230,00 P2.4 2.255,77 1.670,00 1.915,17 5.840,94 P2.5 449,00 449,00 P3.1 1.387,55 3.000,00

1.394,00 5.781,55

P4.1 1.475,16 1.475,16 P4.2

1.682,14 1.682,14

P5.1 605,00 605,00 R98 1.776,60 1.776,60 Z01 24.256,58

2.758,13

929,94 205,85 853,00 566,66

5.313,58

7.000,00 36.570,16

TABELLA DIMOSTRATIVA

39

A ATTIVITÀ 376.615,24

A01 Funzionamento generale e decoro della Scuola 54.209,43 1 “Funzionamento generale e decoro della scuola”

L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 12.904,84 2 / 3 / 1 0 M e d i c i n a l i – m a t e r i a l e i g i e n i c o 4 . 0 0 0 , 0 0 3 / 8 / S p e s e d i t e l e f o n i a 3 . 6 4 4 , 9 4 3 / 6 / 3 M a n u t e n z i o n e s i s t e m a d i a l l a r m e 2 . 0 0 0 , 0 0 9 /2 /2 Rest i t u z ion e somme Mi u r t e rz i a r i zzaz i on e 3 . 259 ,90 03/01 “Dotazione ordinaria” per € 4 1 . 3 0 4 , 5 9 U t i l i z z a t a p e r : 2 / 3 / 1 0 M e d i c i n a l i – m a t e r i a l e i g i e n i c o 3 . 0 0 0 , 0 0 3 / 2 / 1 0 I n c a r i c o R S P P 1 . 2 8 5 , 0 0 3 / 2 / 1 1 r e t i d i s c u o l e : i n c a r i c o p r i v a c y 1 . 2 0 0 , 0 0 3 / 8 / S p e s e d i t e l e f o n i a 5 . 3 5 5 , 0 6 3 / 1 0 / 1 s o r v e g l i a n z a e c u s t o d i a 9 0 0 , 0 0 3 / 1 0 / 6 C o o p e r a t i v a s e r v i z i p u l i z i a 2 9 . 5 6 4 , 5 3

A02 Funzionamento amministrativo 24.339,04 1 “Funzionamento amministrativo generale”

L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 35.00,00

€ 2.641,19 finanziamenti Miur per pagamento visite fiscali anni precedenti (av. A01) € 13.367,85 avanzo finanziamenti MIUR funzionamento (av. A01) € 80,00 avanzo finanziamento Miur quale contributo per concessione locali Concorso Dirigenti Scolastici 03/01 “Dotazione ordinaria” per € 4.250,00 sarà utilizzato per provvedere al corretto funzionamento dei servizi generali ed amministrativi: gestione servizio di tesoreria, spese postali, canone noleggio fotocopiatrice ufficio, cancelleria, stampati e registri, toner per fotocopiatrici, libri – riviste e abbonamenti amministrativi, canone hosting e assistenza hardware, interventi manutenzioni ordinarie, contributo operazioni di nomina supplenti

24.339,04

DETERMINAZIONE DELLE SPESE

40

scuola polo, materiale igienico sanitario per segreteria, ecc. ecc. 06/11 “Contributi da imprese vincolati” per € 4.000,00 sarà utilizzato per provvedere al corretto funzionamento dei servizi generali ed amministrativi 1/2/1 Compensi non a carico FIS ATA 80,00 2/1/1 carta 500,00 2/1/2 Cancelleria 100,00 2/1/3 Stampati 500,00 2/2/ riviste, giornali, pubblicazioni 1.200,00 2/3/8 materiale tecnico specialistico 3.000,00 2/3/9 materiale informatico 3.000,00 3/2/3 Assistenza medico sanitaria 1.250,00 3/5/2 Formazione specialistica 2.169,85 3/6/6 manutenzione hardware 3.000,00 3/6/7 Manut software programmi 3.000,00 3/7/4 Noleggio e leasing hardware 610,00 5/2/3 Altre spese – Rimborso spese revisori 300,00 5/1/6 pagamento visite fiscali dal 2006 2.641,19 3/13/1 Servizi di tesoreria 488,00 4/3/17 Hardware 2.500,00

41

A03 Didattica 113.145,77 1 “Funzionamento didattico generale” L’importo

stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 71.685,11 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 5.444,38

- € 2.000,25 avanzo finanz. OSE - € 90,01 corsi di recupero - € 3.285,88 corsi di recupero - € 68,24 rimborso spese utilizzo locali-

05/02 “Provincia vincolati” per OSE € 4.446,00 05/04 “Comune vincolati” per OSE € 4.345,94

06/02 “contributi per iscrizione alunni” per € 20.700,00 06/05 “Contributi assicurativa alunni per € 6.300,00 06/06 “Contributi assicurativa personale per € 2 2 4 , 0 0 I finanziamenti saranno cosi utilizzati: 01/1/1 Incarichi corsi di recupero 3.375,89 2/1/1 carta 2.000,00 2/1/2 Cancelleria 1.000,00 2/1/3 Stampati 2.000,00 2/2/1 riviste, giornali, pubblicazioni 3.500,00 2/3/6 Accessori per attività sportiva 6.000,00 2/3/8 Acquisto materiale tecnico specialistico 3.500,00 2/3/9 toner stampanti – programmi - 5.500,00 3/2/5 Incarico per gestione sito 700,00 3/2/9 Altre prestazioni professionali Ose 10.792,19 3/6/3 manutenzione delle attrezzature dei fotocopiatori 2.000,00 3/6/4 Manutenzione dei laboratori 3.000,00 3/6/6 manutenzione hardware 3.000,00 3/6/7 manutenzione dei software 3.500,00 3/7/1 noleggio fotocopiatori 3.000,00 3/7/6 Licenze d’uso di software 3.500,00 3/11/3 assicurazioni infortuni e R.C.T. 6.300,00 5/1/1 Spese postali 50,00 4/3/9 Mobili e arredi per locali ad uso specifico: banchi e sedie 9.224,00 4/3/12 Attrezzature scientifiche 4.000,00 4/3/17 Hardware : laboratorio lingue 33.523,80 3/11/4 Assicurazione personale scolastico 224,00

113.145,77

42

A04

Alternanza 69.940,36

1 Alternanza Scuola lavoro” L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 03/01 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 17.566,90 01/02 “Dotazione ordinaria” per € 4.898,46 sarà utilizzato per la realizzazione dei progetti di Alternanza Scuola Lavoro

Titolo Responsabile

Ore funzionali

17,50

Ore di potenzimaento

Totale lordo stato

Referenti Alternanza

Xxxxxxx

Xxxxxxxx

Xxxxxxxx

xxxxxxxx

28

28

28

14

2.276,00

Tutor di classe n. 25 x 9h

n. 10 x 5h x uscite

6.387,00

Referenti attività

xxxxxxx

xxxxxx

xxxxxxx

xxxxxxxx

xxxxxxxx

xxxxxxx

xxxxxxxx

xxxxxxxi

xxxxxxxx

xxxxxxxxx

IFS logs

Officina

Teatro

Biblioteca

Restauro pareti del corridoio

IFS logos

Solidariamo/ In fiera

Gymnestrada

Filosofia con i bambini

Dialogos

20

20

20

20

20

x

x

x

x

x

2.322,25

1/1/1 10.985,25

Ore di straordinario personale Ata per realizzazione progetti (1/2/1)

2.000,00

Esperti esterni per attività ricolte agli alunni 3/2/9 6.581,65

Beni di consumo per la realizzazione dei progetti 2/3/8 2.989,46

22.465,36

Sono state programmate alcune attività che comprendono esperienze definite di scuola lavoro. STAGE CON SOGGETTO ESTERNO Obiettivo di processo: Gli stage con soggetto esterno sono effettuati nell'ambito giuridico-sanitario-finanziario ed editoriale. Il percorso si configura come completamento del percorso formativo che persegue obiettivi didattici e di conoscenza tra le diverse discipline e quelli del mondo del lavoro senza avere finalità produttiva. La scelta riguarda la conoscenza dell’attività libraria e dell’attività dell’editoria.Attuare modalità di apprendimento flessibile sotto il profilo cultural ed educativo, collegando la formazione curricolare scolastica ad una esperienza ed una attività pratica nel campo librario e della editoria. Ampliare l’offerta formativa per spenderli nel mondo del lavoro Favorire l’orientamento delle alunne/i per valorizzare le vocazioni personali, gli interessi Inoltre

• Obiettivi specifici di apprendimento per l'editoria o Conoscere l’attualità, confrontare la cronaca con la storia o Conoscere la storia editoriale

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o Come scrivere un libro e pubblicarlo o Confronto con le case editrici o Confronto con le Istituzioni • Obiettivi specifici di apprendimento per il diritto

o sviluppare competenze di Cittadinanza e Costituzione, costruendo contesti non soltanto di classe ma anche di scuola, che impegnino gli studenti a confrontarsi con punti di vista differenziati a negoziare la soluzione di conflitti a collaborare con altri in vista di scopi comuni.

o favorire il passaggio dalle conoscenze e abilità alle competenze favorire processi di orientamento degli studenti e promuoverne l'integrazione tra il mondo della scuola il sistema della pubblica amministrazione.

• Obiettivi specifici di apprendimento per la finanza • Imparare la finanza e l'economia con incontri con la camera di commercio e studi di commercialisti • Obiettivi specifici di apprendimenti per il settore sanitario • favorire il passaggio dalle conoscenze e abilità alle competenze • favorire processi di orientamento degli studenti e promuoverne l'integrazione tra il mondo della scuola il sistema della pubblica

amministrazione e del mondo medico-sanitario • sviluppare competenze di Cittadinanza e Costituzione, costruendo contesti non soltanto teorici ma anche protico-operativi.

Destinatari gli alunni delle 2^ classico e 4° anno del Pascoli Alternanza scuola lavoro - Liceo Linguistico – L’avvio dell’obbligatorietà delle attività di alternanza scuola – lavoro riguarderà nel corso dei tre anni tutti gli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno. Le azioni del progetto saranno, in sintesi:

• l’attivazione di un rapporto più stretto e funzionale fra scuola e mondo del lavoro, con la conseguente possibilità, per studenti di accedere ad esperienze lavorative guidate in settori produttivi congruenti con la loro formazione scolastica;

• l’individuazione di Aziende ed Enti all’interno dei quali i beneficiari del progetto possano partecipare a momenti di alternanza in settori congruenti con le caratteristiche formative del loro percorso scolastico;

• la predisposizione di percorsi formativi specifici, correlati ai curricoli ordinariamente seguiti degli studenti; • l’attuazione di un’esperienza di alternanza scuola/lavoro mirata a promuovere l’avvicinamento critico al mondo del lavoro di

giovani studenti; • l’incremento le competenze degli studenti predetti, favorendo il passaggio dal sapere al saper fare ed al saper essere; • l’inserimento gli studenti predetti in un percorso formativo che consenta loro, al termine dell’esperienza, di vedere formalmente

certificate le competenze da loro raggiunte in specifici settori; • l’arricchimento il mondo della scuola attraverso un più concreto e diretto rapporto con il mondo del lavoro.

Per quanto riguarda le attività di alternanza scuola lavoro, per garantire un buon livello qualitativo una parte delle ore in attività presso aziende può essere utilizzata anche per partecipare a convegni, seminari, o per visite di istruzione per conoscere il funzionamento di altre realtà simili a quelle in cui lo studente è stato introdotto. Nell’anno scolastico 2018-2019 il progetto Alternanza Scuola Lavoro riguarderà per il Liceo Linguistico come stabilito dalla legge 107/15, le seguenti classi: III, IV e V del Liceo. Alternanza Scuola Lavoro Liceo delle Scienze Umane Le azioni del progetto saranno, in sintesi: Liceo delle Scienze Umane classi 3ASU Gli studenti di tali classi svolgeranno l’alternanza (25 ore) in strutture il più possibile vicine all’ambito psico-pedagogico, pertanto il referente cercherà di collocare gli studenti in Asili Nido e Scuole dell’infanzia presenti sul territorio curando anche la stipula delle relative convenzioni. Il periodo previsto per lo stage presso le strutture è Febbraio/Marzo. Si prevede la partecipazione delle classi ad un corso di formazione per studenti e docenti preparatorio alla ASL della classe quarta "Educare al pensiero" Gli studenti di tali classi svolgeranno l’alternanza (circa 25 ore) in strutture il più possibile vicine all’ambito psico-pedagogico, pertanto il referente cercherà di collocare gli studenti in Asili Nido e Scuole dell’infanzia presenti sul territorio curando anche la stipula delle relative convenzioni. Il periodo previsto per lo stage presso le strutture è Febbraio/Marzo. . Liceo delle Scienze Umane classi 4ASU e 4BSU Gli studenti di tali classi svolgeranno l’alternanza (25 ore) in strutture il più possibile vicine all’ambito psico-pedagogico, pertanto il referente cercherà di collocare gli studenti in Scuole Primarie presenti sul territorio curando anche la stipula delle relative convenzioni. In particolare, per queste classi si cercherà di organizzare un percorso in collaborazione con la scuola primaria denominato, gli studenti di tali classi hanno già seguito nel corso dell'anno scolastico 2017-2018 il corso di formazione per docenti e studenti descritto di seguito. Educare al pensiero – La Filosofia con i bambini 12 ore con esperto esterno più 8 ore in classe per esercitazioni Lo scopo è favorire un approccio alla filosofia come pratica di pensiero cioè stimolare e valorizzare un atteggiamento problematico e dubitativo nei confronti della dimensione naturale ed esperenziale, sollecitare la curiosità e l’apertura alla “meraviglia” del mondo, alla pluralità degli sguardi, coltivare il dubbio ed evitare il dogmatismo, predisporre alla ricerca. Promuovere questo percorso all’interno delle attività di alternanza scuola – lavoro in collaborazione con i docenti e gli alunni delle scuole primarie di Massa sarà l’obiettivo di un progetto, per il Liceo delle Scienze umane, finalizzato a “praticare” la filosofia nelle scuole elementari, con i bambini, utilizzando la loro naturale curiosità e propensione alla radicalità della domanda: le esperienze alle quali si fa riferimento sono quelle di S. Viti (maestro elementare ) e A.M. Iacono ( professore di filosofia Università di Pisa) ( “Le domande sono ciliegie) o a quelle di A. R. Nutarelli e W. Pilini (“ La filosofia è una cosa pensierosa – Diario di un’esperienza nella scuola”) che si fanno interpreti di una concezione della didattica che non impartisca solo istruzione, ma educhi la mente e il pensiero . Questo percorso trova legittimazione nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (settembre 2012) in cui sono messi in evidenza alcuni indicatori estremamente significativi la cui realizzazione può essere facilitata attraverso la pratica della filosofia.Gli studenti di tali classi svolgeranno l’alternanza (circa 25 ore) in strutture il più possibile vicine all’ambito psico-pedagogico, pertanto il referente cercherà di collocare gli studenti in Scuole Primarie presenti sul territorio curando anche la stipula delle relative convenzioni. .Liceo delle Scienze Umane Classi 5ASU e 5BSU La classe quinta effettuerà un percorso di ASL presso strutture che si occupano del recupero del disagio (prevenzione terziaria) come case di

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riposo, comunità, case famiglia, centri diurni, associazioni di volontariato (circa 30 ore). Obiettivi specifici per la classe quinta

• rilevare la struttura organizzativa delle strutture; • rilevare la tipologia delle strutture • fare esperienza all’interno di una struttura partecipando alle attività

Per raggiungere tali obiettivi gli studenti e le studentesse si recheranno, a piccoli gruppi di due o tre, all’interno delle strutture dei Servizi pubblici e privati per osservarne il funzionamento utilizzando eventualmente una scheda di rilevazione. La classe quinta effettuerà un percorso di ASL presso strutture che si occupano del recupero del disagio (prevenzione terziaria) come case di riposo, comunità, case famiglia, centri diurni, associazioni di volontariato (circa 25 ore). Il periodo di svolgimento degli stage è febbraio/marzo 2019 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO LICEO ECONOMICO SOCIALE Liceo delle Scienze Umane opzione Economico sociale LES classe 3Ales La classe quarta LES, a differenza dello scorso anno, effettuerà un percorso di ASL più legato al corso di studi. Gli studenti/studentesse, si recheranno a piccoli gruppi presso associazioni di categoria per un periodo di circa 30 ore. Possibilmente nel periodo Febbraio 2019. Obiettivo è la conoscenza delle linee generali del mondo del lavoro attraverso lezioni curriculari e lo stage presso Associazioni di Categoria e attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;

1. arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

2. favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; 3. realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile che

consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi; 4. correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio,

Ciò premesso, I risultati attesi si concretizzano nei seguenti punti: per gli studenti partecipanti: avere arricchito la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; avere acquisito maggiori conoscenze relativamente al mondo del lavoro, anche nella prospettiva di un più efficace orientamento scolastico e professionale rafforzare i rapporti con Enti ed Aziende del territorio, per un più efficace raccordo fra istruzione ed esigenze del mondo del lavoro. Liceo delle Scienze Umane opzione Economico sociale LES classe 4Ales Il Progetto, di alternanza scuola lavoro rivolto alla classe quarta LES consiste nel prosegui del progetto " LA BIBLIOTECA COME LUOGO DI ASL" la cui attivazione che si è resa necessario lo scorso anno dopo che è venuta meno la partecipazione al progetto "Biblioteca viva" per gli studenti allora della classe 3 a les. Attività di ASL si svolgeranno principalmente nel mese di febbraio e si concretizzerà quest’anno grazie ad una più stretta collaborazione con l’Associazione Culturale Surus e che prevedrà la presenza degli studenti all’interno delle biblioteche della rete Reprobi. Altre iniziative potrebbero attivarsi nell’intento di raggiungere il monte ore previsto. Liceo delle Scienze Umane opzione Economico sociale LES classe 3Ales La classe quarta LES, a differenza dello scorso anno, effettuerà un percorso di ASL più legato al corso di studi. Gli studenti/studentesse, si recheranno a piccoli gruppi presso enti pubblici e privati per un periodo di circa 30 ore. Possibilmente nel periodo Febbraio 2019. Obbiettivo è la conoscenza delle linee generali del mondo del lavoro attraverso lezioni curriculari e lo stage presso Associazioni di Categoria e attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica; La durata media prevista delle attività di alternanza è di circa 60 ore annue, comprendenti sia la parte teorica che la parte di stage in struttura esterna, da svolgersi nel corso del primo e del secondo quadrimestre. I finanziamenti richiesti riguardano i compensi per il Referente di indirizzo e per i tutor interni per attività aggiuntive in quanto le attività ordinarie essendo l'alternanza scuola lavoro un'attività obbligatoria rientrano negli obblighi di servizio. Tali compensi si riferiscono quindi ad attività aggiuntive svolte oltre l'orario di servizio non comuni a tutti gli insegnanti, per un totale di 20 ore con compenso da docente attivita funzionali. IL TEATRO DEL CLASSICO - LABORATORIO DI DRAMMATURGIA Il progetto è indirizzato a tutti gli alunni del Liceo Classico. Sarà articolato in una parte introduttiva, con esercizi teatrali su spazio, tempo, ritmo e improvvisazione (e la messinscena di una riduzione di un testo di repertorio, "Uccelli" di Aristofane), e una seconda parte riguardante la preparazione e la realizzazione dello spettacolo teatrale del Liceo. Nell’una quanto nell’altra gli studenti saranno protagonisti in termini propositivi e i loro suggerimenti andranno ad integrarsi con le indicazioni del docente/regista. La rappresentazione della tragedia di Euripide (e Seneca) "Troiane - Troades" rientrerà nella rassegna “La classe va in scena”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Massa, e avverrà nel mese di Maggio, in data e luogo da definire. Il monitoraggio in itinere e finale (dopo le prove generali di spettacolo e prima della rappresentazione finale prevista) verranno effettuati in riunioni plenarie pomeridiane. OFFICINA della COMUNICAZIONE-MOVEAT Costruire l’Europa dei popoli per affrontare le sfide della globalizzazione: un grande impegno che cercheremo di affrontare prendendo in esame, nelle varie discipline ed in particolar modo nella letteratura e nella storiografia, il XVIII ed il XIX secolo, in cui si delineano le premesse dell’Europa di oggi. A partire dalla storia della Toscana ed in particolare di Firenze (che non è solo il cuore geograficodell’Italia, ma il centro propulsore dell’unificazione Risorgimentale, avamposto dei diritti e culla della lingua italiana) ripercorreremo l’influenza, spesso dimenticata, della nostra terra in quanto faro della civiltà europea e punto di riferimento culturale e sociale della multiculturalità. Attraverso lo studio dell’influenza culturale di Firenze, esercitata fin dal XV secolo nell’immaginario dei dotti e dei politici, divenendo prima capitale obbligata del Grand Tour di ogni personalità di spicco del Vecchio Mondo e successivamente importante tappa per la formazione del Romanzo moderno, in collegamento con le esperienze europee del periodo, dopo alcune lezioni propedeutiche documenteremo il lavoro svolto in una giornata seminariale (9 Maggio, giornata dell'Europa) e scriveremo un testo per la performance da presentarsi l'11 Maggio. La performance sarà incentrata sulla rappresentazione e la lettura di romanzi del 1800 tra cui l'opera del Manzoni dei Promessi Sposi. Per conoscere le Istituzioni europee si svolgerà un viaggio di istruzione a Strasburgo e Bruxelles e Lussemburgo I destinatari sono tutti gli alunni del liceo Classico e del liceo Pascoli in rete con il liceo Scientifico, il liceo Musicale e l'Istituto Malaspina -Staffetti, gli insegnanti di storia, letteratura e discipline varie, in prima persona, e tutti gli insegnanti che lavorano con le classi selezionate. I responsabili del progetto si coordineranno costantemente con gli insegnanti; questi saranno ovviamente sempre presenti, e il loro ruolo sarà imprescindibile: essi sono

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coloro che, più di tutti, devono essere in grado di mediare la storia ai ragazzi. I responsabili del progetto avranno il compito di presentare il percorso di lavoro alle classi e, volta per volta, introdurranno e singole attività della prima fase; le famiglie dei ragazzi coinvolti nel progetto; saranno presenti esperti di varie discipline per lo svolgimento di attività seminariali, sia esterni agli istituti sia personale scolastico. Le finalità sono sensibilizzare gli alunni e la cittadinanza sul tema bandito dalla presidenza del Consiglio Regionale in occasione della Festa della Toscana 2018 ( Dai Medici ai Lorena: il granducato di Toscana faro di civiltà per l'Europa), mostrando come la nostra terra sia stata e continui ad essere vera protagonista nella nascita della cultura europea. Portare gli studenti e la cittadinanza a riflettere sul “Problema Europa” che, imponendosi come la futura cornice della vita pubblica, diviene tema ineludibile per la riflessione di ogni cittadino. Rapporti con la Regione Toscana, con la Provincia, con il Comune, con il comitato cittadino di Massa. Primo soccorso Il progetto si realizza con le classi del terzo anno dell'Istituto Rossi-Pascoli ed ha come traguardo la sensibilizzazione alle tematiche del Primo Soccorso in situazioni di Emergenza SOLIDARI@MO Descrizione: Il progetto intende creare una collaborazione con OXFAM Italia (un grande network internazionale di 17 organizzazioni di paesi diversi per ottenere un maggior impatto nella lotta globale contro la povertà e l’ingiustizia) per la realizzazione di compagne di sensibilizzazione e promozione delle emergenze globali come l’accesso al cibo e all’istruzione per tutti attraverso partecipazione a laboratori ed incontri formativi e banchetti natalizi di raccolta fondi in alcuni punti vendita della nostra città. Obiettivi: Sensibilizzare al principio di cittadinanza attiva facendo sentire la propria voce e agendo in prima persona per comprendere come la cittadinanza attiva si declini all’interno di una ONG come Oxfam Formare dei volontari e dei cittadini che come Ambasciatori di Oxfam vivano con maggior impegno la difesa degli interessi delle persone più povere e vulnerabili del pianeta. Finalità: L'alternanza SCUOLA-LAVORO proposta da Oxfam Italia permette agli studenti degli Istituti Superiori di fare un'esperienza formativa importante per il proprio futuro sia dal punto di vista personale che professionale perchè finalizzata a sensibilizzare gli studenti al tema dei diritti umani. Destinatari: Gli alunni delle classi quarte e quinte dell'Istituto (per un max di 30 sudenti) IN FIERA Il progetto,che si inserisce all' interno dell'ASL, si rivolge alle classi terze quarte e quinte del Liceo Linguistico (3 AL 4 AL 5 AL-3 BL 4 BL 5 BL-3 CL -5 CL) per un minimo di 15 fino ad un massimo di 30 studenti ad evento ed intende proseguire la collaborazione con l'Ente Carrara Fiere per formare gli studenti alla partecipazione ai vari eventi fieristici ampliando le esperienze ai diversi settori quali turistico e commerciale, con target di visitatori sia a livello nazionale che internazionale. La modalità di partecipazione sarà sempre attraverso incontri presso l'ente fiera quali briefing aziendali nei giorni che precedono l'evento e ore di presenza in fiera in occasione delle varie manifestazioni. La finalità del progetto consiste nel potenziare gli apprendimenti in situazione, nel formare gli studenti a competenze tecnico pratiche e ai linguaggi specialistici dei vari settori ( commerciale, turistico etc...)valorizzando ed implementando le esperienze di alternanza scuola lavoro. RESTAURO E DECORAZIONE PARETI DEL CORRIDOIO I ragazzi che svolgeranno l'attività saranno coinvolti nella realizzazione di un bozzetto a tema : "L'intolleranza". Il lavoro sulla parete sarà costruito mettendo a confronto più idee sull'argomento del tema proposto: intolleranza sociale, religiosa, di genere, ecc. Il progetto si propone di -Stimolare la partecipazione al miglioramento dell'ambiente scolastico in modo attivo e diretto. -Coinvolgere gli allievi alla soluzione di problemi complessi attraverso la progettazione e realizzazione di una grande decorazione murale colorata. -Fornire una preparazione didattica e una conoscenza sull’utilizzo di nuovi materiali. -Conoscere le tecniche pittoriche che permettono la realizzazione dei murales. -Potenziare le abilità manuali. Essere in grado di operare con gli strumenti impiegati. -Maturare capacita percettive – visive. -Facilitare il rapporto del lavoro di gruppo. -Favorire la capacità di organizzazione del lavoro rispettando gli spazi e gli altri alunni. -Guidare gli alunni alla conoscenza di sé, sviluppando le capacità di operare scelte consapevoli e responsabili. DIALOGOS L’idea della “La disputa filosofica” prende spunto da un progetto concepito a partire dal 2006 dal prof. Adelino Cattani, docente di Teoria dell’argomentazione presso l’Università di Padova, che si propone di avvicinare gli studenti delle scuole superiori alla filosofia e alla pratica dell’argomentazione attraverso la metodologia del dibattito e l’organizzazione di disputationes su tematiche filosofiche. Il progetto della “Disputa ” consente di ampliare gli orizzonti didattici e di iniziare a cogliere la crescita del pensiero come sviluppo di concetti e non solo come mera sequenza temporale di autori: ogni topico infatti costringe ad analizzare lo stato della questione nella sua complessità, nella sua articolazione e secondo diversi i punti di osservazione. Inoltre la disputa affina le capacità argomentative e logiche per produrre ragionamenti fondati e fondanti e la capacità di difendere le proprie ragioni nella vita di tutti i giorni. Va sottolineato come ogni argomentazione, prima di essere declamata, viene pensata, costruita e redatta su carta, dando modo agli studenti di esercitarsi nella pratica della scrittura di un testo filosofico. Infine l’esercitarsi nel dire, nel parlare, nell’esprimersi e nel comunicare, nel cercare le parole giuste, più adatte, più efficaci in un determinato contesto, l’imparare a modulare la voce e a gestire il proprio corpo, i gesti, le emozioni, lo sguardo, consentono agli alunni di migliorare la gestione della propria sfera relazionale e comunicativa, e a quelli più timidi e impacciati, o timorosi di fronte alla prospettiva di affrontare un uditorio attento e critico, di crescere nell’autostima e nella capacità di affrontare se stessi e gli altri. Valorizzazione del territorio Portare all'attenzione degli studenti ed imparare a riconoscere e valorizzare le emergenze artistiche, architettoniche, ambientali, culturali, turistiche e sportive del nostro territorio, stimolare la loro curiosità su ciò che li circonda e renderli consapevoli del valore del patrimonio che caratterizza la nostra città. Il progetto avrà durata annuale e coinvolge gli studenti del secondo biennio e ultimo anno in percorsi museali, sportivi, organizzativi, ricettivi ed in generale in quei settori che apportano visibilità e prestigio alla città. L'archeologia: le conoscenze, gli strumenti, prospettive e modalità di lavoro.

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Cooperativa scolastica simulata: I.F.S. Logos Il progetto intende proseguire e completare, nella fase operativa, l' attività di alternanza scuola-lavoro intrapresa lo scorso anno scolastico e conclusasi, in quella sede, con la fondazione, ad opera degli studenti del primo anno del secondo biennio, della Associazione Cooperativa Scolastica "Logos" e aventi come tutore la Confcooperative italiane In questo nuovo modulo si intende continuare con le classi del quarto anno e avviare con le classi del terzo anno che si affacciano ora all'attività per

• Organizzazione eventi a carattere culturale (mostre, convegni, pubblicazioni, catalogazione libraria informatizzata, potenziamento archivistico, implementazione sito scuola, etc.)

• Attivazione collaborazione con altre ACS ed enti territoriali, quali Comuni, Biblioteche Civiche, Istituti Culturali, Archivio di Stato, Università di Pisa, Dipartimento di Storia delle Arti, etc.) al fine di promuovere iniziative culturali e turistiche

• Realizzazione di un Ufficio stampa preposto alla diffusione sul territorio di tutte le attività della I.F.S. "Logos" e del liceo "Rossi" • Azioni di mutua solidarietà

Il corso di formazione e supervisione dell'attività sarà affidata alla Dott.ssa Bruna Monticelli, psicologa psicoterapeuta e consulente esperta in orientamento, socia della Cooperativa Sociale COMPASS In questo modo verrà realizzata nel concreto l'attività dell'impresa formativa simulata, progetto didattico e formativo che intende riprodurre all'interno della scuola il concreto modo di operare di una azienda. Attraverso questa esperienza pratica si intende dare concretamente inizio a quel processo di intergenerazionalità tramite il quale diventa possibile sviluppare la didattica di apprendimento cooperativo e conoscenza condivisa (co-operative learning e knowledge sharing): i soci col passare del tempo possono andarsene (gli alunni al termine del proprio ciclo scolastico) ma non cessano le cooperative alimentate dai nuovi soci che sottoscrivono il patto associativo (gli alunni in ingresso del triennio). D'altra parte, la formazione dei docenti consentirà ai medesimi la possibilità di acquisire quelle competenze necessarie al mantenimento della didattica cooperativa, così come è¨ stata indicata, permettendo altresì di strutturare con i propri alunni un piano didattico completo, secondo un cronoprogramma non più subordinato ad esigenze esterne e in totale armonia con la necessaria autonomia didattica che ciascun insegnante necessita campionato nazionale delle lingue - valorizzazione delle eccellenze - Università di Urbino Obiettivi: - rendere gli studenti più motivati ad affrontare competizioni e ad aderire ad iniziative culturali - presentare lo studio delle lingue straniere in modo divertente ed accattivante - incentivare i livelli di eccellenza all'interno della scuola destinatari : studenti delle classi quinte Qualora venisse selezionato uno studente per le gare semifinali e finali ad Urbino, saranno richiesti 30 Euro per l'alunno partecipante e 30 euro per l'insegnante accompagnatore quale parziale contributo per le spese di vitto e alloggio. Sarà inoltre richiesto il rimborso spese per il viaggio in treno per lo studente.

2 10.2.5A FSEPON-TO-2017-18 - Valorizzazione del territorio 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 10.084,50 fondi Pon Sarà utilizzato per la realizzazione del progetto Il progetto è volto alla valorizzazione del territorio di Massa Carrara tramite la partecipazione attiva degli studenti alla realizzazione di eventi culturali e sportivi di portata internazionale ed alla conseguente accoglienza di turisti italiani e stranieri. Attraverso esperienze in stage con soggetti esterni, enti, istituzioni e aziende, che sul territorio operano direttamente e che si occupano di eventi sportivi, culturali e di accoglienza, i ragazzi potranno acquisire una significativa conoscenza delle caratteristiche ambientali, culturali, sociali ed economiche della città di Massa e a partire da questa diventare protagonisti attivi di azioni volte alla promozione del territorio. Saranno quindi realizzati processi che coinvolgano gli studenti nella valorizzazione delle peculiarità che contraddistinguono la realtà locale e nella divulgazione di informazioni sul territorio, anche in più lingue, secondo quella che è la vocazione naturale della scuola proponente

10.084,50

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10.2.5.B FSEPON-TO-2017-12-Un'esperienza europea 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 37.390,50 fondi Pon L’importo sarà utilizzato per la realizzazione del progetto Il progetto è volto alla valorizzazione delle competenze linguistiche e al rafforzamento della capacità di entrare in un rapporto efficace con un ambiente di lavoro e culturale europeo. In questo modo studentesse e studenti potranno avvicinare realtà professionali che possono orientarli nel loro futuro lavorativo e possono sviluppare sensibilità nei confronti di situazioni che, pur essendo geograficamente vicine alla nostra realtà, comportano impegno culturale linguistico ed empatico perché ambientate in un contesto diverso da quello abituale. Alle studentesse e agli studenti saranno proposte esperienze in stage con soggetti esteri, enti, istituzioni e aziende, che operano in un contesto comunque affine a quello originario perché europeo e che nello stesso tempo rappresenta un particolare aspetto dell’identità europea; sarà per loro possibile acquisire una significativa conoscenza delle caratteristiche ambientali, culturali, sociali ed economiche del paese ospitante e a partire da questa esperienza diventare protagonisti attivi di azioni volte ad una maggior consapevolezza della loro personale identità europea. Inoltre l’esperienza di lavoro e formativa, consentendo agli studenti di immergersi in realtà organizzative di lavoro, permetterà loro di affrontare processi, modalità e contenuti che possono costituire una anticipazione della loro dimensione professionale futura.

37.390,50

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A05 Visite, viaggi e programmi di studio all'estero 110.513,04 1 “Viaggi di istruzione,, stage all’estero”

L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 2.000,00 06/04 Contributi per visite, viaggi istruzione sarà utilizzato per la realizzazione dei viaggi di istruzione 3/12/1Rimborso spese docenti accompagnatoriServizi per trasferte in Italia-estero € 4.500,64 Spese per organizzazione dei viaggi d’istrzuione e gli Stage € 100.000,00 Contributo Europeo per viaggio Strasburgo € 5.012,40 Quota hotel n. 2 docenti accompagnatori tedeschi € 1.000,00

Le attività che saranno realizzate sono le seguenti: -Scambio con Bad Kissingen L’Istituzione scolastica, in convenzione, con la scuola Media Don Milani di Massa realizza un gemellaggio con la scuola Gymasium Steinberger di Bad Kissingen. Il gemellaggio si concretizza nell’ospitalità reciproca tra le famiglie degli alunni coinvolti. La spesa prevista concerne l’ospitalità di n. 2 docenti accompagnatori tedeschi in hotel. Il progetto è rivolto agli alunni delle classi 1-2-3- del Liceo Linguistico ad indirizzo di tedesco ed ha come principali obbiettivi: il potenziamento delle abilità linguistiche, far conoscere la cultura, usi e costumi, abitudini familiari in un altro paese, acquisire autonomia vivendo nella quotidianità acquisire maggiore capacità di comunicazione e di rapporti interpersonali in ambiente straniero. La visita in Germania si è svolta nel periodo 13/10/2018 – 20/10/2018 La visita in Italia si effettuerà nel periodo 06/04/2019 – 13/4/2019 - Stage Linguistici Il progetto rivolto agli alunni del Liceo Linguistico vuole organizzare dei soggiorni studio presso suole di lingue in Gran Bretagna e Francia Obiettivi: potenziare le abilità linguistiche in lingua e in particolare la competenza comunicativa, sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. Con i contributi versati dalle famiglie verranno pagati i docenti interni che organizzano gli stage all’estero e con le quote finalizzate versate dalle famiglie verranno pagate le agenzie di viaggio. L’avanzo del contributo versato nell’anno 2018 sarà utilizzato per coprire le spese relative ai docenti accompagnatori del gemellaggio con Bad Kissingen in occasione della loro venuta nel mese di aprile 2018. -Viaggi di istruzione Le mete rilevate dai singoli consigli di classe e si prevedono i seguenti viaggi d’istruzione:

Sede Pascoli sono previste uscite di più giorni per le classi prime, seconde, terze, quarte e quinte in Italia: Roma – Mantova, Verona, Padova – Ferrara Ravenna - Inoltre uscite didattiche di un giorno a Milano Sede Rossi sono previste uscite di più giorni per le classi seconde liceo/terze liceo in Grecia Classica, Benelux, prime liceo Magna Grecia (puglia- Basilicata, Campania) Roma Tuscia Romana Matera-Lecce, le V ginnasio Roma. Uscite didattiche di un giorno a Firenze, Pisa, Siena, Torino, Volterra, Populonia, Luni, Pontremoli, Milano, Monza

A06 Attività di orientamento 2.376,60 1 “Orientamento”

L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 2.376,60 sarà utilizzato per il pagamento delle ore dei docenti impegnati in attività al di fuori dell’orario di servizio 01/01/01 - n. 100h x € 17,50 per i docenti impegnati nelle attività

2.376,60

Orientamento in ingresso e uscita Sono in effetti due azioni di grande importanza, che debbono essere coordinate all’interno dell’Istituto. Hanno lo scopo di: allargare gli spazi della comunicazione fra i cicli scolastici; aumentare negli alunni il livello di conoscenza sulle loro attitudini e motivazione allo studio; far conoscere le finalità, la struttura, l’ordinamento delle discipline all’interno della offerta formativa d’Istituto. Le due azioni, che favoriscono la conoscenza del nostro Istituto e la sua offerta formativa globale, si articolano in attività molto varie da svolgere sia a scuola che sul territorio, sia durante le ore curricolari che durante il pomeriggio con sportelli, incontri, conferenze, visite, promozioni, distribuzione di materiali illustrativi, ecc. Il programma in ingresso si rivolge agli allievi delle classi iniziali e prevede attività molto intense nella prima parte dell'anno scolastico. Esso favorisce la conoscenza degli allievi con tests di vario genere tendenti ad individuare velocemente i livelli di partenza e gli stili cognitivi; favorisce la socializzazione e contribuisce a migliorare il metodo di lavoro all’interno delle classi. Il problema dell'orientamento al termine degli studi liceali nel processo formativo assume una rilevanza umana, civile e politica. Non solo la ricerca

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pedagogica, ma anche la riflessione sociologica e l'azione amministrativa hanno convenuto che l'orientamento post-secondario risulta essere elemento costitutivo nella maturazione dell'individuo e nello sviluppo e crescita della società. La scuola si pone, dunque, quale Agenzia formativa fondamentale in questo impegno continuo e consapevole, fatto di efficacia e scientificità, e si propone di aiutare studenti e famiglie ad operare scelte adeguate, per il proseguimento degli studi nelle Università, Accademie, etc. o per l’inserimento nel mondo del lavoro. Al fine di programmare un'azione di rilievo in questo ambito è stata incaricata apposita Funzione Strumentale. Utilizzando le esperienze acquisite, ogni anno il progetto prevede interventi indirizzati agli studenti dell'ultimo anno di corso ed interventi per gli alunni del triennio. Include visite guidate presso il Salone dell'Orientamento dell'Università di Pisa, acquisizione di materiali, assunzione di informazioni dirette, presso i Dipartimenti e le Facoltà, conversazioni con docenti universitari delle facoltà e studenti anziani. Viene trasmesso agli studenti tutto il materiale agevolato dalle Università pubbliche italiane. Gli allievi saranno anche assistiti nella preiscrizione universitaria, tramite l'utilizzo degli strumenti informatici P/Progetti - Spese per progetti Realizzazione dell'autonomia scolastica - Piano Offerta Formativa Il seguente documento, dovendo esplicitare non solo entrate e spese, ma anche la programmazione e la pianificazione dell’attività proposta dall’Istituto, necessariamente fa riferimento al P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa), in cui sono dichiarati gli obiettivi da raggiungere, i responsabili, le risorse umane e finanziarie, le modalità di verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Nell’ottica dell’ampio processo di cambiamento culturale ed organizzativo, il P.O.F. diventa, infatti, una programmazione integrata, didattica e finanziaria, a cui concorrono diverse competenze professionali e comunione di esperienze. Per i dettagli dei compensi ai docenti impegnati nei progetti che saranno liquidati con il c.d. “cedolino unico” si rimanda alla contrattazione. P1 Progetti in ambito "Scientifico, tecnico e professionale" Voce 1 Progetti in ambito "Scientifico, tecnico e professionale" € 2.525,92

- Giochi matematici a squadre. Il progetto è rivolto agli alunni del ginnasio e del liceo. Si propone di sviluppare il gusto per la matematica, valorizzare le potenzialità e le eccellenze, divertirsi aprendo la mente, imparare a vedere al di là del calcolo e delle formule, migliorare le capacità di intuizione e le strategie risolutive, favorire l’agonismo in ambiti diversi da quello sportivo. Si effettueranno incontri pomeridiani per partecipare alle gare di allenamento con il liceo scientifico statale “Pio Paschini” di Tolmezzo, ideatore del progetto PHI QUADRO, orientato alla preparazione degli studenti ai giochi matematici. La squadra parteciperà alla gara locale per la qualificazione alla successiva gara nazionale di matematica a squadre che si svolgerà a Cesenatico nel mese di maggio in occasione delle annuali Olimpiadi italiane della matematica L’importo stanziato è proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 1.805,92 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 0,00 06/01 contributi volontari da famiglie € 720,00 Sarà utilizzato per le seguenti spese:

Titolo Responsabile Ore di progettazione Ore di docenza Estranei amm.ne Totale lordo stato

17,50 35,00

1 Giochi a squadre di matematica (1/1/1)

xxxxxxxxx 31 720,00

3/12/ 1 Spese noleggio pullman per gare 1.805,92

Voce 2 10.8.1.B1-FESRPON-TO-2018-51 - Sperimentare in Laboratorio € 1.692,72 L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 1.692,72 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività

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Scopo del progetto è il rinnovamento dei laboratori esistenti nell'IIS P.Rossi: nell’ottica della didattica costruttivista, in cui il sapere viene costruito dallo studente col supporto e la guida del docente, si ritiene che la realizzazione di un ambiente di apprendimento stimolante non possa prescindere da uno spazio fisico laboratoriale ricco e innovativo. Il laboratorio linguistico - sede Pascoli. analogico, diventerà laboratorio digitale multimediale. I laboratori scientifici saranno arricchiti di strumentazione didattica e non, per realizzare un ambiente adatto al learning by doing. La scelta delle forniture è mirata ad integrare e potenziare la dotazione esistente con l’acquisto di apparecchiature multimediali, software educativi con multilicenze, strumenti e materiali per l’organizzazione di interventi didattici ad ampio spettro che possano coinvolgere più ambiti disciplinari, che siano utilizzabili più di una volta nel corso dell’anno e da studenti di anni diversi e che permettano di organizzare compiti di realtà per lo sviluppo delle competenze di base e delle competenze di cittadinanza. I laboratori saranno in grado di far fronte all’eterogeneità degli studenti nell’ottica di una didattica inclusiva, individualizzata e personalizzata.

P2 Progetti in ambito "Umanistico e sociale” Voce 1 “Laboratorio teatrale ” € 11.348,17 IL TEATRO DEL CLASSICO - LABORATORIO DI DRAMMATURGIA Il progetto è indirizzato a tutti gli alunni del Liceo Classico. Sarà articolato in una parte introduttiva, con esercizi teatrali su spazio, tempo, ritmo e improvvisazione (e la messinscena di una riduzione di un testo di repertorio, "Uccelli" di Aristofane), e una seconda parte riguardante la preparazione e la realizzazione dello spettacolo teatrale del Liceo. Nell’una quanto nell’altra gli studenti saranno protagonisti in termini propositivi e i loro suggerimenti andranno ad integrarsi con le indicazioni del docente/regista. La rappresentazione della tragedia di Euripide (e Seneca) "Troiane - Troades" rientrerà nella rassegna “La classe va in scena”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Massa, e avverrà nel mese di Maggio, in data e luogo da definire. Il monitoraggio in itinere e finale (dopo le prove generali di spettacolo e prima della rappresentazione finale prevista) verranno effettuati in riunioni plenarie pomeridiane. OFFICINA della COMUNICAZIONE-MOVEAT Costruire l’Europa dei popoli per affrontare le sfide della globalizzazione: un grande impegno che cercheremo di affrontare prendendo in esame, nelle varie discipline ed in particolar modo nella letteratura e nella storiografia, il XVIII ed il XIX secolo, in cui si delineano le premesse dell’Europa di oggi. A partire dalla storia della Toscana ed in particolare di Firenze (che non è solo il cuore geografico dell’Italia, ma il centro propulsore dell’unificazione Risorgimentale, avamposto dei diritti e culla della lingua italiana) ripercorreremo l’influenza, spesso dimenticata, della nostra terra in quanto faro della civiltà europea e punto di riferimento culturale e sociale della multiculturalità. Attraverso lo studio dell’influenza culturale di Firenze, esercitata fin dal XV secolo nell’immaginario dei dotti e dei politici, divenendo prima capitale obbligata del Grand Tour di ogni personalità di spicco del Vecchio Mondo e successivamente importante tappa per la formazione del Romanzo moderno, in collegamento con le esperienze europee del periodo, dopo alcune lezioni propedeutiche documenteremo il lavoro svolto in una giornata seminariale (9 Maggio, giornata dell'Europa) e scriveremo un testo per la performance da presentarsi l'11 Maggio. La performance sarà incentrata sulla rappresentazione e la lettura di romanzi del 1800 tra cui l'opera del Manzoni dei Promessi Sposi. Per conoscere le Istituzioni europee si svolgerà un viaggio di istruzione a Strasburgo e Bruxelles e Lussemburgo I destinatari sono tutti gli alunni del liceo Classico e del liceo Pascoli in rete con il liceo Scientifico, il liceo Musicale e l'Istituto Malaspina -Staffetti, gli insegnanti di storia, letteratura e discipline varie, in prima persona, e tutti gli insegnanti che lavorano con le classi selezionate. I responsabili del progetto si coordineranno costantemente con gli insegnanti; questi saranno ovviamente sempre presenti, e il loro ruolo sarà imprescindibile: essi sono coloro che, più di tutti, devono essere in grado di mediare la storia ai ragazzi. I responsabili del progetto avranno il compito di presentare il percorso di lavoro alle classi e, volta per volta, introdurranno e singole attività della prima fase; le famiglie dei ragazzi coinvolti nel progetto; saranno presenti esperti di varie discipline per lo svolgimento di attività seminariali, sia esterni agli istituti sia personale scolastico. Le finalità sono sensibilizzare gli alunni e la cittadinanza sul tema bandito dalla presidenza del Consiglio Regionale in occasione della Festa della Toscana 2018 ( Dai Medici ai Lorena: il granducato di Toscana faro di civiltà per l'Europa), mostrando come la nostra terra sia stata e continui ad essere vera protagonista nella nascita della cultura europea. Portare gli studenti e la cittadinanza a riflettere sul “Problema Europa” che, imponendosi come la futura cornice della vita pubblica, diviene tema ineludibile per la riflessione di ogni cittadino. Rapporti con la Regione Toscana, con la Provincia, con il Comune, con il comitato cittadino di Massa. L’importo stanziato è proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 3.328,14 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 0,00 04/04 Finanziamenti dalla Regione € 3.858,03 06/01 contributi volontari da famiglie € 4.162,00 (rimane da definire il contributo del Comune di Massa per la Rassegna Ragazzi in scena e i contributi eventuali per la visione dello spettacolo le Troiane) Sarà utilizzato per le seguenti spese: Beni e servizi:

(01/01/01) € 1.162,00 compensi docenti interni

50

- (02/01/02) € 200,00 spese di cancelleria - (02/02/02) € 300,00 pubblicazioni - (02/01/03) € 1.700,00 per spese per stampati: locandine, pieghevoli, riprese video - (02/03/08) € 400,00 materiale tecnico - (02/03/11) € 1.800,00 per acquisto materiale tecnico specialistico per la realizzazione della scenografia e dei costumi

- (03/02/09) € 1.800,00 Altre prestazioni professionali ( esperti esterni) - (03/07/07) € 600,00 Noleggi servizi - € 3.586,17 per spese tecniche di service teatrale Personale coinvolto Titolo Responsabile Ore di progettazione Ore di docenza Estranei amm.ne Totale lordo stato

17,50 35,00

1 Laboratorio teatrale

xxxxxxxxx 10 465,00

2 Officina letteraria

xxxxxxxxx 15 697,00

Spese vive per realizzazione dei due progetti

Teatro: € 4.486,17

spese per costumi € 1.200,00

spese per locandine e musica € 1.000,00

spese per service € 2.286,17

Officina: € 5.100,00

Libri € 300,00

Realizzazione DVD € 400,00

Esperti esterni € 1.500,00

Tipografia locandine € 700,00

cancelleria € 200,00

Noleggio € 400,00

Service the € 300,00

Spese per costumi € 600,00

Spese tecniche per realizzazione perfomance € 1.300,00

10.186,17

Totale 11.348,17

Voce 2 Piano Educativo Zonale - PEZ € 2.677,93 L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 853,85 05/04 Finanz. Da Enti Locali Comune vincolati € 1.824,08 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività DALLE EMOZIONI AL BENESSERE- IL TEATRO COME CURA DI SÈ. Il progetto si propone di affrontare un percorso terapeutico-formativo, utilizzando le potenzialità espressive, riabilitative e di integrazione sociale che il teatro possiede, attivando dei processi ludici senza i quali non potrebbe esistere e svilupparsi alcun atto creativo. Le forme che il teatro adopera, costituiscono le premesse per un incontro con se stessi e dunque per una crescita individuale. In particolare questo progetto terapeutico-formativo andrà a lavorare sui vissuti personali dei soggetti stessi affrontando temi quali: la difficoltà d’espressione e di integrazione, il riconoscimento degli stereotipi, la paura della diversità e la gestione dell’aggressività, avvicinando così i ragazzi ad una maggior consapevolezza del loro universo emotivo. Crediamo sia dovere della scuola favorire uno sguardo critico nei giovani, aiutarli a trovare stabilita' e punti di riferimento in un mondo che produce solo confusione e spaesamento. Lo sviluppo dell’ascolto, della concentrazione e della possibilità di stare in silenzio, li aiuteranno a svelare aspetti inesplorati e a consolidare la propria identità, così da raggiungere una condizione di benessere psico-fisico. Parteciperanno un gruppo di circa 20 alunni creato su base volontaria ESAMINANDO

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L'idea di proporre il progetto nasce dall’esigenza di sostenere gli alunni con certificazione 104 in vista dell'esame di stato per consolidare conoscenze e competenze. In particolar modo le docenti aiuteranno gli alunni ad esercitarsi nello svolgimento delle prove equipollenti previste per il loro esame. Il progetto coinvolgerà 2 Alunni con disabilità appartenenti alla classe 5 ALES e 5 BSU Le docenti, di volta in volta, in relazione alle verifiche programmate dai colleghi curriculari, stabiliranno giorno di studio, compatibilmente con l’apertura di una delle due sedi. Il CORPO ADOLESCENTE NELLA DIMENSIONE AFFETTIVA. PSICOMOTRICITA' RELAZIONALE FINALIZZATA ALL'INCLUSIONE Il corso viene proposto dalla docente per una classe prima del ginnasio con l’intento di favorire e sviluppare la dimensione affettivo-relazionale e la dimensione di gruppo. Si utilizza la Psicomotricità relazionale perché uno dei suoi obiettivi è quello di sviluppare e rafforzare i concetti riguardanti la centralità dell’essere umano nella sua globalità, valorizzando l'importanza del linguaggio del corpo, per comprendere non solo la natura organica delle sue manifestazioni, ma sostanzialmente i rapporti psicofisici ed emozionali del soggetto .utilizza nella sua parte pratica il gioco spontaneo dove il corpo partecipa in tutte le sue dimensioni, privilegiando la comunicazione non verbale. Attraverso dinamiche e situazioni divertenti, giocando con il corpo in movimento, s’inducono azioni innescate da sensazioni, che solo più tardi si traducono in termini coscienti. E' un metodo di lavoro che fornisce uno spazio di legittimazione dei desideri e dei sentimenti in cui l'adolescente può mostrare nella sua interezza e con le sue paure, i desideri, le fantasie e le ambivalenze in relazione con se stesso, con gli altri e con l'ambiente, migliorando lo sviluppo globale, l'apprendimento, l'equilibrio della personalità e facilitando le relazioni affettive e sociali. Obiettivi: aumentare la consapevolezza di sé e favorire l’accettazione della diversità.

Titolo Responsabile Ore di progettazione Ore di docenza Estranei amm.ne Totale lordo stato

17,50 35,00

1 Psicomotricità xxxxxxxxx 10h 380,00

2 Dalle Emozioni al benessere

(03/02/09)

xxxxxxxxx 15 20h 760,00

419,00

3 Recuperando

(01/01/01)

xxxxxxxxx 20 929,00

Beni di consumo per la realizzazione (02/01/02) 189,93

Totale € 2.677,93

Voce 3 10.2.5.C FESRPON-TO-2018-2019 € 106.230,00

Avviso PON 4427 del 02/05/2017 - FSE - Potenziamento dell'educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico Azione 10.2.5C Competenze trasversali - In rete L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 106.230,00 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività l progetto coinvolge tre istituti di istruzione superiore che coprono una buona parte dell’offerta formativa delle città di Massa e Carrara e preparano studentesse e studenti in vari settori e ambiti culturali e professionali. La finalità generale e condivisa è guidare studentesse e studenti alla scoperta del patrimonio storico culturale e paesaggistico del nostro territorio, senza tuttavia perdere di vista la consapevolezza di appartenere ad un unico infinito universo. Proprio questa appartenenza ci permette di apprezzare la bellezza e la unicità irripetibile del luogo che ci ospita. A partire da questa riflessione, i singoli istituti hanno elaborato interventi didattici mirati a scoprire dettagli indagare sul passato, raccontare sfumature, per garantirne la memoria e quindi la sopravvivenza. I moduli progettati sono rivolti a studentesse e studenti dei tre istituti e, nella certezza che un disegno condiviso e partecipato abbia maggior forza e maggior incisività, alcuni prevedono la contaminazione tra ragazze e ragazzi che stanno affrontando un diverso percorso di studi in modo da creare una comunità di ricerca trasversale e interagente. Studentesse e studenti provenienti da realtà diverse saranno protagonisti e responsabili di un percorso volto a definire la propria cittadinanza e appartenenza, che superi divisioni specialistiche senza annullare le peculiarità delle diverse formazioni, ma piuttosto mettendole in rete in un disegno armonico.

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Voce 4 Biblioteca € 6.115,17 L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 2.255,77 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 0,00 03/06 Finanz. Stato – Altri vincolati € 1.915,17 06/01 Contributi volontari dalle famiglie € 1.670,00 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività

Titolo Responsabile Ore di progettazione Ore di docenza Totale lordo stato

(05/03/03) Spese per adesione rete RE:PRO:BI 200,00

(02/02/02) Acquisto di libri 925,77

(03/02/09) Esperti esterni per digitalizzazione 1.800,00

(03/08/03) Spese per noleggio libri per progetto Biblioteca 1.915,17

(03/05/02) Corso formazione utilizzo Mlol e Risorse digitali 1.000,00

Totale 5.840,94

- Spazio innovativo come laboratorio per coltivare e implementare curiosità, conoscenze, saperi, attitudini e abilità trasversali. - Luogo in cui coltivare le competenze chiave dell’apprendimento permanente, quali in particolare la comprensione del testo e la competenza “imparare ad imparare”, collegata all’apprendimento autonomo, all’abilità di perseverare nell’apprendimento, alla capacità di svolgere ricerca, di selezionare e riconoscere le fonti, di organizzare i propri percorsi, sia a livello individuale sia in gruppo, a seconda dei propri interessi e delle proprie necessità. - Luogo in cui coltivare le competenze legate al reperimento, alla fruizione, alla comprensione, alla valutazione, alla validazione e alla produzione di contenuti informativi sia testuali sia multimediali nell’ottica dell’avviamento di una biblioteca innovativa digitale. - La biblioteca scolastica come comunità di apprendimento, come uno spazio vivo, attivo, aperto, per l’esplorazione dei contenuti in tutti i formati cartacei e digitali. - La biblioteca scolastica come luogo di prevenzione e di recupero della dispersione scolastica, nonché di promozione della lettura, di apertura degli orizzonti culturali e di integrazione multiculturale. La Biblioteca come spazio pubblico: - Luogo di apertura alla comunità e al territorio, anche attraverso un collegamento organico con le istituzioni e i sistemi bibliotecari locali. Avviamento di una pianificazione di interventi nell'ambito del progetto di una Biblioteca innovativa: - prestito e consultazione; - organizzazione di “incontri a tema” con autori / autrici; - rapporti con la rete biblioteche. - Abbonamento ad una biblioteca per il prestito digitale quale MLOL Scuola, la biblioteca scolastica digitale, per il prestito di libri e la lettura di giornali

Voce 5 Progetti Innovazione metodologico-didattica € 449,00 Convenzione con il Dipartimento di Anglistica: L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 0,00 06/01 Contributi volontari dalle famiglie € 449,00 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività Il progetto è rivolto agli alunni delle 4 e 5 del corso linguistico ed ha l’obbiettivo di elaborare ed attuare progetti riguardanti la riflessione sulla didattica più adeguata ed efficace della lingua straniera nella scuola media superiore, in riferimento sia ai contenuti, sia ai metodi sia agli indirizzi di studio, elaborare forme di aggiornamento dei docenti sia mediante corsi brevi, sia mediante seminari ed altre forme di comunicazione scientifica, l’ideazione e lo sviluppo di testi sia di carattere introduttivo che di carattere monografico aventi la finalità di organizzare e realizzare una didattica coordinata ed incisiva, configurare stage e tirocini utili sia per gli studenti della scuola media superiore che per gli studenti universitari, progettare e somministrare test finalizzati alla verifica della ricaduta di tale esperienza sugli studenti.

Titolo Responsabile Ore di progettazione Ore di docenza Estranei amm.ne Totale lordo stato

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17,50 35,00

1 Convenzione con dipartimento di Anglistica

(01/03/08)

xxxxxxxxx n. 8h a € 51,65 449,00

P3 - Progetti per "Certificazioni e corsi professionali € 5.781,55 Voce 1 Corsi di preparazione alle certificazioni europee L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 1.387,55 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 0,00 06/01 Contributi volontari dalle famiglie € 4.394,00 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività Titolo Responsabile Ore di

progettazione Ore di docenza Totale lordo stato

Certificazioni 17,50 35,00

1 PET

FCE:

(01/01/01)

xxxxxxxxx Ore di potenziamento

20

1.387,55

2 Delf: xxxxxxxxx ore potenziamento

3 DELE:

(01/01/01)

xxxxxxxxx 30 1.394,00

Quote alunni per esami certificazioni (03/02/09) 3.000,00

Totale 5.394,00

P.E.T. – F.I.R.S.T.– Dele - Delf Il progetto è rivolto agli alunni dei vari indirizzi liceali, si prefigge di potenziare le abilità linguistiche di base e il lessico specifico in lingua straniera (inglese, francese e spagnolo), preparare gli allievi a sostenere test che consentiranno il conseguimento di attestato spendibile nel corso di studi, anche universitario e in ambito lavorativo. Verranno utilizzati moduli grammaticali, strutturali e lessicali da svolgere attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo, uso del laboratorio linguistico. Saranno svolti corsi a livello: B1 PET (Pet Cambrige); B2 FCE (F.C.Cambridge) – Delf B1-B2; DELE B1 – B2

P4 Progetti per "Formazione / aggiornamento del personale" € 3.157,30 Voce 1 Progetti per "Formazione / aggiornamento del personale" € 1.475,16 L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 1.475,16 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività L'aggiornamento e la formazione del personale rappresentano elemento essenziale alla piena realizzazione e allo sviluppo della professionalità, sono strumenti strategici per il potenziamento e miglioramento dell'offerta formativa, e funzionali alla sua attuazione. Si propone di offrire al personale dell’istituto una scelta molteplice, atta a venire incontro ad alcune delle esigenze relative alla formazione sia per ciò che concerne la didattica nel suo contenuto e metodo che per ciò che riguarda l’aspetto organizzativo progettuale. Le iniziative progettate sono il risultato di analisi condotte nell’ambito della nostra scuola e sono orientate alla valorizzazione di tutte le attività che si configurino come “formazione in servizio”, ritenendo che tale modalità sia direttamente connessa alla funzione. La partecipazione del personale alle attività progettate si definisce come esperienza di ricerca e di studio in relazione alla specifica attività professionale I corsi che si realizzeranno nel corso dell’anno comuni alle due sedi, oltre a quelli previsti per legge sulla Sicurezza (attuazione del D.L.vo 81/08 alla luce delle “Linee applicative” approvate con l’accordo Stato-Regioni del 25/7/2012 Voce 2 Piano Nazionale per la Scuola digitale € 1.682,14 L’importo stanziato, proveniente da:

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01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 1.682,14 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività Piano Nazionale per la scuola digitale che servirà per supportare e sviluppare progettualità nei seguenti ambiti: Formazione interna - Coinvolgimento della comunità scolastica - Creazione di soluzioni innovative Tecnologia e didattica Didattica e ICT Obiettivi: individuare le competenze acquisite nell’ambito delle tecnologie riflettere sull’uso delle tecnologie nella didattica formare i docenti ad un utilizzo delle ICT per costruire percorsi realizzabili ed efficaci sperimentare metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa tramite ICT Mettere a disposizione dell’intero collegio buone pratiche messe a punto dai docenti Realizzazione di un archivio di documentazione didattica e valorizzazione di pratiche innovative, di una piattaforma per confronto, per mettere a disposizione materiale e per fruizione di Learning object. Utilizzazione della piattaforma e-learning MOODLE o di spazio per la condivisione di lezioni video, materiale, ecc. MOODLE o sul sito istituzionale del materiale. P5 Progetti per "Gare e concorsi" € 605,00 L’importo stanziato, proveniente da: 01/01 “Avanzo di amm.ne non vincolato” per € 0,00 01/02 “Avanzo amm.ne vincolato” per € 0,00 06/01 Contributi volontari dalle famiglie € 605,00 sarà utilizzato per la realizzazione delle attività

Titolo Responsabile Ore di progettazione Ore di docenza Estranei amm.ne Totale lordo stato

17,50 35,00

1 Giochi a squadre di matematica

xxxxxxxxx 20 465,00

Spese per adesione Olimpiadi della matematica 80,00

Spese per adesione olimpiadi Neuroscienze 60,00

Denominazione progetto: Olimpiadi della matematica È una gara che si svolge giovedì 22 novembre. Poi ci sarà la correzione delle prove da parte dei docenti di matematica e l'invio degli stessi agli organi superiori Insegnanti coinvolti 4. Tempo necessario per la somministrazione della prova e la successiva correzione si può quantificare in 5 ore a testa per docente. Quindi per un totale di 20 ore Il progetto è finanziato con i contributi volontari delle famiglie. Progetto: Olimpiadi delle neuroscienze Le Olimpiadi delle Neuroscienze rappresentano la selezione italiana della International Brain Bee , una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori, di età compresa fra i 13 e i 19 anni, sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze. Gli studenti si cimentano su argomenti quali: l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, il sonno e le malattie del sistema nervoso. Scopo della iniziativa è accrescere fra i giovani l’interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, ed attrarre giovani talenti alla ricerca nei settori delle Neuroscienze sperimentali e cliniche, che rappresentano la grande sfida del nostro millennio. Questa attività è rivolta agli alunni del secondo biennio.

R FONDO DI RISERVA R98 Fondo di riserva: 1.000,00

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1 Lo stanziamento del fondo di riserva è determinato nella misura del 10,00% della dotazione finanziaria ordinaria per il funzionamento amministrativo e didattico (Stato per Dotazione ordinaria gennaio / agosto nota 14270/2018). Il fondo di riserva potrà essere utilizzato esclusivamente per aumentare gli stanziamenti di Attività / Progetti la cui entità si dimostri insufficiente, per spese impreviste e per eventuali maggiori spese, conformemente a quanto previsto dall’articolo 11, comma 3, Decreto 129/2018.

1.776,60

***********************************************************************************

D DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE

D100 Disavanzo di amministrazione: 0,00 1 Non vincolato * 0,00 2 Vincolato * 0,00

* Nessuna somma viene prevista in quanto l’esercizio precedente chiude con un avanzo di amministrazione.

******************************************************************************

Z DISPONIBILITÀ FINANZIARIA DA PROGRAMMARE Z01 Disponibilità finanziaria da programmare 36.570,16 1 Non vincolato 24.256,58 2 Vincolato 5.313,58 Finanz. Stato Dotazione Ordinaria 7.000,00

Preso atto della Nota prot. n. 10773 del 11/11/2010 e in particolare nel comma dove viene ribadito che “una somma pari all’ammontare dei residui attivi di competenza dello stato venga opportunamente inserita nell’aggregato Z” si accantona in tale aggregato la somma necessaria a coprire la cifra dei residui attivi del MIUR iscritti in bilancio fino all’anno 2010. I residui attivi presenti sono: - 2008 MIUR (supplenze - esami di stato € 23.032,20 ore eccedenti) - 2010 MIUR saldo supplenze € 34,11 Totale residui attivi del MIUR _ € 23.066,31 Alla fine dell’anno 2012 sono stati radiati residui attivi di provenienza del MIUR divenuti di dubbia esigibilità per un importo totale di € 70.990,60. Con delibera del Consiglio d’Istituto del 29/10/2012 sono stati radiati residui attivi provenienti dal MIUR divenuti di dubbia ed incerta esigibilità, per inesigibilità (vedi nota prot. n. 10773 del 11/11/2010 del MIUR) pari a € 70.990,60 utilizzando i fondi che erano stati appositamente accantonati seguendo le indicazioni delle circolari ministeriali per la predisposizione del programma annuale, emesse dal 2009 (l’ultima circolare Prot. n. 9353 del 22/12/2011). Avanzo non vincolato consuntivo 2009 e 2010 € 24.256,58 (contributi alunni e rimborso spese vive) avanzo vincolato anni precedenti € 5.313,58 € 1.691,53 finanziamento per il conseguimento Patentino € 1.066,60 finanziamenti comune < fondo istituto

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Ai sensi dell’articolo 21, comma 1, Decreto 129/2018, si propone al Consiglio d’istituto di costituire il Fondo economale per le minute spese per l’acquisizione di beni e servizi di modesta entità, necessari a garantire il regolare svolgimento delle ordinarie attività. Ai sensi dell’articolo 21, comma 2, Decreto 129/2018, si indica di fissare la consistenza massima del fondo economale per le minute spese nella misura di € 3.000,00 annue, nonché la fissazione dell’importo massimo di ogni spesa minuta in € 150,00. Il fondo economale sarà gestito nelle partite di giro: Attività A02-1 “Funzionamento amministrativo generale” Mandato: Partite di giro: Tipo spesa 99/01/001 Anticipo al Direttore S.G.A. Reversale: Partite di giro: Voce 99/01 Reintegro anticipo al Direttore S.G.A.

€ 853,00 Agenzia delle Entrate: rimborso irpef € 566,66 Tim penalità progetto PON € 205,85 Progetto Pon Lan/wlan € 929,94 Progetto Ambienti digitali Finanziamenti Alternanza Scuola-Lavoro € 7.000,00 (in attesa di comunicazione da parte del MIUR dell’assegnazione definitiva dei fondi)

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Tutte le attività didattiche che costituiscono il P.T.O.F. sono realizzate con diversi finanziamenti. Si è ritenuto fondamentale investire le risorse al fine di produrre un ampliamento dell’offerta formativa caratterizzato dal rispetto delle esperienze culturali e della progettualità interna.

Tutte le proposte didattiche sono state oggetto di delibere dei singoli Consigli di classe, di

interclasse, di intersezione e sono scaturite dall’analisi di bisogni reali, connesse alle richieste delle famiglie. I Progetti in fase di realizzazione sono stati proposti nei Collegi Docenti ed approvati dal Consiglio di Istituto.

Nella convenzione di aver agito per il meglio nell’interesse dell’Istituzione scolastica e di

aver osservato le norme regolamentari, si propone l’approvazione del Programma Annuale 2019. Massa

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Massimo Ceccanti