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1 ISTITUTO COMPRENSIVO “ P. LEVI” IMPRUNETA PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI CON BES ORDINE DI SCUOLA ……………………………………. ISTITUZIONE SCOLASTICA:……………………………………………………………….. ANNO SCOLASTICO:……………………………………………………………….. Rientrano in questa sezione le tipologie di disturbo evolutivo specifico (non DSA) e le situazioni di svantaggio socioeconomico, culturale e linguistico citate dalla C.M. n. 8 del 06/03/2013 1. Dati Generali Alunno:______________________________________________________________________ Data di nascita: _____/_____/_________ Classe: __________sez. __________________ Plesso: ______________________________________________________________________ Team docenti/Coordinatore di classe_________________________________________ 2. Scolarità pregressa L'alunno /a ha frequentato la Scuola Primaria : per ….......anni, In Italia presso ................................................................................... per ….......anni, all'estero presso ................................................................................

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI CON BES · TABELLA DI RILEVAZIONE DELLE DIFFICOLTA’(crocettare le voci interessate) AREA DELLE AUTONOMIE PERSONALI Bisogni fisiologici Alimentazione

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1

ISTITUTO COMPRENSIVO “ P. LEVI” IMPRUNETA

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI CON BES

ORDINE DI SCUOLA …………………………………….

ISTITUZIONE SCOLASTICA:……………………………………………………………….. ANNO SCOLASTICO:………………………………………………………………..

Rientrano in questa sezione le tipologie di disturbo evolutivo specifico (non DSA) e le situazioni di svantaggio socioeconomico, culturale e linguistico citate dalla C.M. n. 8 del 06/03/2013

1. Dati Generali

Alunno:______________________________________________________________________

Data di nascita: _____/_____/_________ Classe: __________sez. __________________

Plesso: ______________________________________________________________________

Team docenti/Coordinatore di classe_________________________________________

2. Scolarità pregressa

L'alunno /a ha frequentato la Scuola Primaria :

per ….......anni, In Italia presso ...................................................................................

per ….......anni, all'estero presso ................................................................................

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3. Tipologia di BES:

DISTURBO EVOLUTIVO SPECIFICO (modello 1)

SVANTAGGIO LINGUISTICO: alunno/a straniero (modello 2)

SVANTAGGIO SOCIO – ECONOMICO – CULTURALE (modello3)

DI NATURA PSICOLOGICA E/O DISAGIO COMPORTAMENTALE/RELAZIONALE

(modello 4)

DI NATURA FISICO-BIOLOGICA: alunno ospedalizzato o con patologie che

comportano lunghe assenze (modello 5).

ALTRE MOTIVAZIONI: alunno in via di valutazione/certificazione (modello 6).

4. Documentazione:

Nessuna diagnosi medico specialistica

Diagnosi / relazione medico specialistica (da compilare parte a. b.)

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MODELLO 1

DISTURBO EVOLUTIVO SPECIFICO

Raccolta Dati

a) DIAGNOSI CLINICA:

b)INTERVENTI MEDICO-RIABILITATIVI

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4

TABELLA DI RILEVAZIONE DELLE DIFFICOLTA’(crocettare le voci interessate)

AREA DELLE

AUTONOMIE PERSONALI

Bisogni fisiologici

Alimentazione

Prassie dell’abbigliamento

Cura del materiale

Altro:

AREA DEL LINGUAGGIO

Comprensione verbale

Articolazione delle parole

Strutturazione della frase

Balbuzie

Difficoltà fonologiche

Altro:

AREA MOTORIA GLOBALE

E FINE

Impaccio globale

Coordinazione motoria globale

Coordinazione oculo - manuale

Altro:

AREA COGNITIVA

Attenzione

Concentrazione

Memoria

Logica

Apprendimento in generale

Organizzazione spazio-temporale

Altro:

AREA EMOTIVO – RELAZIONALE

Relazioni con i coetanei

Relazioni con gli adulti

Rispetto regole condivise

Linguaggio provocatorio

Isolamento

Collaborazione

Opposizione

Prevaricazione

Atteggiamento gregario

Aggressività / violenza

Tendenza alla menzogna

Appropriazione di oggetti altrui

Vandalismo

Autolesionismo

Disturbi alimentari

Comportamenti sessualizzanti

Altro:

AREA DELL’AUTONOMIA OPERATIVA

Comprensione delle consegne

Esecuzione delle procedure per eseguire un compito

Completamento autonomo di un compito

Utilizzo corretto del materiale necessario al compito

Rispetto dei tempi di esecuzione

Altro:

SFERA SOCIALE

Frequenza irregolare

Ripetuti ritardi

Inadeguatezza dell’abbigliamento

Scarsa igiene personale

Mancanza di materiale scolastico

Scarsa attenzione dei genitori alle richieste della scuola

Segni di maltrattamento

Altro:

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5

Eventuali osservazioni degli insegnanti

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

Punti di forza

Abilità possedute dallo studente da sostenere, sollecitare e rafforzare

…………………………………………………………………………………………….…………

……………………………………………………………………………………………………….

Materie preferite…………………………………………………………………………………

Materie in cui riesce e/o si sente capace………………………………………………..…

Interessi generali……………………………………………………………………………….…

Strategie e strumenti utilizzate dall’alunno nello studio……………………………………………

NOTE

STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strategie utilizzate (sottolinea, identifica parole–chiave, costruisce schemi, tabelle o diagrammi)

modalità di affrontare il testo scritto (computer, schemi, correttore ortografico)

modalità di svolgimento del compito assegnato (è autonomo, necessita di azioni di supporto)

riscrittura di testi con modalità grafica diversa

usa strategie per ricordare (uso immagini, colori, riquadrature)

STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strumenti informatici (libro digitale, programmi per realizzare grafici)

fotocopie adattate

utilizzo del PC per scrivere

registrazioni

testi con immagini

software didattici

altro

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6

MODELLO 2

SVANTAGGIO LINGUISTICO (alunno straniero)

Paese d’origine: …………………………………………………….

Data di arrivo in Italia (mese/anno):…………/…………………

Lingua/e parlata/e a casa:……………………………………………………………………………………

Necessità di intervento della mediatrice culturale

(Eventuali) paesi/città italiane in cui l’alunno ha soggiornato prima dell’arrivo in

Italia: _______________________________________________________________

Note (specificare se l’alunno ha avuto continuità di permanenza in Italia dalla data di

arrivo in Italia ad oggi): _________________________________________________

____________________________________________________________________

Data di iscrizione al nostro istituto (mese/anno):_____/________

Lo scorso anno ha frequentato corsi di alfabetizzazione?

L’alunno è ripetente/ha ripetuto in precedenza?

Ha frequentato progetti per stranieri?

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7

COMPETENZE DELL’ALUNNO:

Competenze nella sua lingua madre

(E’ in grado di utilizzare il codice

linguistico scritto del suo paese

d’origine?)

Sa scrivere

Sa leggere

Capacità di produzione scritta in italiano

Scrive:

Parole

Frasi semplici, non corrette

Frasi semplici, ma corrette

Un testo semplice

Un testo articolato

Capacità di espressione orale in italiano

Si esprime:

Con parole

Con frasi semplici, non

corrette

Con frasi semplici, ma

corrette

Con frasi articolate

Lettura

Non conosce il codice

linguistico (non sa leggere)

Sillabata

Difficoltosa

Abbastanza fluente

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Scrittura

Non conosce il codice

linguistico (non sa scrivere)

Solo stampatello

Corsivo poco leggibile

Chiara

Correttezza ortografica

No

In parte

Capacità di comprensione dei testi

Nessun tipo di testo

Parole

Una frase semplice

Testi semplici formati da più

frasi

Testi complessi

Capacità logiche

(prerequisiti dell’area

Logico-matematica)

Sa seriare:

- Dispone in ordine di grandezza tre o

più oggetti?

Sì NO

Sa classificare:

- Raggruppa oggetti in base ad un

criterio dato?

Sì NO

Sa ordinare:

- Mette in ordine crescente/decrescente

una serie di numeri entro il ……..

Sì NO

Altro…………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………..

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Capacità di calcolo

Riconosce i numeri fino a …….…

Conta fino a ……

Associa la quantità fino a ……

Calcola:

Nessun calcolo

Addizione e sottrazione Quante cifre? ……….

Moltiplicazione e divisione Quante cifre? ……….

Tutti i calcoli

agevolmente

Capacità motorie Possiede coordinamento globale dei movimenti

Possiede coordinamento della motricità fine

Sa disegnare

Sa colorare

Altro …………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………

Comportamento

Comportamento complessivamente adeguato alle situazioni

Difficoltà a socializzare con coetanei

Difficoltà a socializzare con adulti

Aggressività

Incapacità di autocontrollo

Interventi non pertinenti

Eccessiva timidezza

Altro ……..........................................................................................................

…………………………………………………………………………………………………………………………………………..

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Eventuali osservazioni degli insegnanti

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

Punti di forza

Abilità possedute dallo studente da sostenere, sollecitare e rafforzare

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

Materie preferite……………………………………………………………………………………

Materie in cui riesce……………………………………………………………………………….

Interessi generali……………………………………………………………………………………

Strategie e strumenti utilizzate dall’alunno nello studio………………………………………………

NOTE

STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strategie utilizzate (sottolinea, identifica parole–chiave, costruisce schemi, tabelle o diagrammi)

modalità di affrontare il testo scritto (computer, schemi, correttore ortografico)

modalità di svolgimento del compito assegnato (è autonomo, necessita di azioni di supporto)

riscrittura di testi con modalità grafica diversa

usa strategie per ricordare (uso immagini, colori, riquadrature)

STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strumenti informatici (libro digitale, programmi per realizzare grafici)

fotocopie adattate

utilizzo del PC per scrivere

registrazioni

testi con immagini

software didattici

altro

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MODELLO 3

SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO/CULTURALE

Sono presenti:

Difficoltà familiari Assistenza sociale

Interventi del Comune di IMPRUNETA ( es. assistenza domiciliare)

Interventi di Enti Pubblici/Privati No Profit

Eventuali osservazioni degli insegnanti

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

Punti di forza

Abilità possedute dallo studente da sostenere, sollecitare e rafforzare

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

materie preferite……………………………………………………………………………………

Materie in cui riesce……………………………………………………………………………….

Interessi generali……………………………………………………………………………………

Strategie e strumenti utilizzate dall’alunno nello studio( vedi note)………………………………

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TABELLA DI RILEVAZIONE DELLE DIFFICOLTA’(crocettare le voci interessate)

AREA DELLE

AUTONOMIE PERSONALI

Bisogni fisiologici

Alimentazione

Prassie dell’abbigliamento

Cura del materiale

Altro:

AREA DEL LINGUAGGIO

Comprensione verbale

Articolazione delle parole

Strutturazione della frase

Balbuzie

Difficoltà fonologiche

Altro:

AREA MOTORIA GLOBALE

E FINE

Impaccio globale

Coordinazione motoria globale

Coordinazione oculo - manuale

Altro:

AREA COGNITIVA

Attenzione

Concentrazione

Memoria

Logica

Apprendimento in generale

Organizzazione spazio-temporale

Altro:

AREA EMOTIVO - RELAZIONALE

Relazioni con i coetanei

Relazioni con gli adulti

Rispetto regole condivise

Linguaggio provocatorio

Isolamento

Collaborazione

Opposizione

Prevaricazione

Atteggiamento gregario

Aggressività / violenza

Tendenza alla menzogna

Appropriazione di oggetti altrui

Vandalismo

Autolesionismo

Disturbi alimentari

Comportamenti sessualizzanti

Altro:

AREA DELL’AUTONOMIA OPERATIVA

Comprensione delle consegne

Esecuzione delle procedure per eseguire un compito

Completamento autonomo di un compito

Utilizzo corretto del materiale necessario al compito

Rispetto dei tempi di esecuzione

Altro:

SFERA SOCIALE

Frequenza irregolare

Ripetuti ritardi

Inadeguatezza dell’abbigliamento

Scarsa igiene personale

Mancanza di materiale scolastico

Scarsa attenzione dei genitori alle richieste della scuola

Segni di maltrattamento

Altro:

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NOTE

STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strategie utilizzate (sottolinea, identifica parole–chiave, costruisce schemi, tabelle o diagrammi)

modalità di affrontare il testo scritto (computer, schemi, correttore ortografico)

modalità di svolgimento del compito assegnato (è autonomo, necessita di azioni di supporto)

riscrittura di testi con modalità grafica diversa

usa strategie per ricordare (uso immagini, colori, riquadrature)

STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strumenti informatici (libro digitale, programmi per realizzare grafici)

fotocopie adattate

utilizzo del PC per scrivere

registrazioni

testi con immagini

software didattici

altro

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MODELLO 4

SVANTAGGIO DI NATURA PSICOLOGICA E/O

COMPORTAMENTALE/RELAZIONALE

Sono presenti:

Difficoltà familiari

Difficoltà relazionali con adulti Difficoltà relazionali con coetanei

Interventi di Enti Pubblici/Privati specialistici

Eventuali osservazioni degli insegnanti

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

Punti di forza

Abilità possedute dallo studente da sostenere, sollecitare e rafforzare

…………………………………………………………………………………………………………

Materie preferite……………………………………………………………………………………

Materie in cui riesce……………………………………………………………………………….

Interessi generali……………………………………………………………………………………

Strategie e strumenti utilizzate dall’alunno nello studio………………………………………………

NOTE

STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strategie utilizzate (sottolinea, identifica parole–chiave, costruisce schemi, tabelle o diagrammi)

modalità di affrontare il testo scritto (computer, schemi, correttore ortografico)

modalità di svolgimento del compito assegnato (è autonomo, necessita di azioni di supporto)

riscrittura di testi con modalità grafica diversa

usa strategie per ricordare (uso immagini, colori, riquadrature)

STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strumenti informatici (libro digitale, programmi per realizzare grafici)

fotocopie adattate

utilizzo del PC per scrivere

registrazioni

testi con immagini

software didattici

altro

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TABELLA DI RILEVAZIONE DELLE DIFFICOLTA’(crocettare le voci interessate)

AREA DELLE

AUTONOMIE PERSONALI

Bisogni fisiologici

Alimentazione

Prassie dell’abbigliamento

Cura del materiale

Altro:

AREA DEL LINGUAGGIO

Comprensione verbale

Articolazione delle parole

Strutturazione della frase

Balbuzie

Difficoltà fonologiche

Altro:

AREA MOTORIA GLOBALE

E FINE

Impaccio globale

Coordinazione motoria globale

Coordinazione oculo - manuale

Altro:

AREA COGNITIVA

Attenzione

Concentrazione

Memoria

Logica

Apprendimento in generale

Organizzazione spazio-temporale

Altro:

AREA EMOTIVO - RELAZIONALE

Relazioni con i coetanei

Relazioni con gli adulti

Rispetto regole condivise

Linguaggio provocatorio

Isolamento

Collaborazione

Opposizione

Prevaricazione

Atteggiamento gregario

Aggressività / violenza

Tendenza alla menzogna

Appropriazione di oggetti altrui

Vandalismo

Autolesionismo

Disturbi alimentari

Comportamenti sessualizzanti

Altro:

AREA DELL’AUTONOMIA OPERATIVA

Comprensione delle consegne

Esecuzione delle procedure per eseguire un compito

Completamento autonomo di un compito

Utilizzo corretto del materiale necessario al compito

Rispetto dei tempi di esecuzione

Altro:

SFERA SOCIALE

frequenza irregolare

Ripetuti ritardi

Inadeguatezza dell’abbigliamento

Scarsa igiene personale

Mancanza di materiale scolastico

Scarsa attenzione dei genitori alle richieste della scuola

Segni di maltrattamento

Altro:

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MODELLO 5

SVANTAGGIO DI NATURA FISICO-BIOLOGICA

Sono presenti:

Ricovero in ospedale temporaneo

Frequenza Progetto Scuola in ospedale Assistenza domiciliare

Comprovati motivi di salute

Altro

Eventuali osservazioni degli insegnanti

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

Punti di forza

Abilità possedute dallo studente da sostenere, sollecitare e rafforzare

…………………………………………………………………………………………………………

Materie preferite……………………………………………………………………………………

Materie in cui riesce……………………………………………………………………………….

Interessi generali……………………………………………………………………………………

Strategie e strumenti utilizzate dall’alunno nello studio………………………………………………

NOTE

STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strategie utilizzate (sottolinea, identifica parole–chiave, costruisce schemi, tabelle o diagrammi)

modalità di affrontare il testo scritto (computer, schemi, correttore ortografico)

modalità di svolgimento del compito assegnato (è autonomo, necessita di azioni di supporto)

riscrittura di testi con modalità grafica diversa

usa strategie per ricordare (uso immagini, colori, riquadrature)

STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strumenti informatici (libro digitale, programmi per realizzare grafici)

fotocopie adattate

utilizzo del PC per scrivere

registrazioni

testi con immagini

software didattici

altro

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MODELLO 6

ALTRE MOTIVAZIONI (alunno in attesa di valutazione/certificazione)

Eventuali osservazioni degli insegnanti

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

Punti di forza

Abilità possedute dallo studente da sostenere, sollecitare e rafforzare

…………………………………………………………………………………………………………

Materie preferite……………………………………………………………………………………

Materie in cui riesce……………………………………………………………………………….

Interessi generali……………………………………………………………………………………

Strategie e strumenti utilizzate dall’alunno nello studio………………………………………………

NOTE

STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strategie utilizzate (sottolinea, identifica parole–chiave, costruisce schemi, tabelle o diagrammi)

modalità di affrontare il testo scritto (computer, schemi, correttore ortografico)

modalità di svolgimento del compito assegnato (è autonomo, necessita di azioni di supporto)

riscrittura di testi con modalità grafica diversa

usa strategie per ricordare (uso immagini, colori, riquadrature)

STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

strumenti informatici (libro digitale, programmi per realizzare grafici)

fotocopie adattate

utilizzo del PC per scrivere

registrazioni

testi con immagini

software didattici

altro

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TABELLA DI RILEVAZIONE DELLE DIFFICOLTA’(crocettare le voci interessate)

AREA DELLE

AUTONOMIE PERSONALI

Bisogni fisiologici

Alimentazione

Prassie dell’abbigliamento

Cura del materiale

Altro:

AREA DEL LINGUAGGIO

Comprensione verbale

Articolazione delle parole

Strutturazione della frase

Balbuzie

Difficoltà fonologiche

Altro:

AREA MOTORIA GLOBALE

E FINE

Impaccio globale

Coordinazione motoria globale

Coordinazione oculo - manuale

Altro:

AREA COGNITIVA

Attenzione

Concentrazione

Memoria

Logica

Apprendimento in generale

Organizzazione spazio-temporale

Altro:

AREA EMOTIVO - RELAZIONALE

Relazioni con i coetanei

Relazioni con gli adulti

Rispetto regole condivise

Linguaggio provocatorio

Isolamento

Collaborazione

Opposizione

Prevaricazione

Atteggiamento gregario

Aggressività / violenza

Tendenza alla menzogna

Appropriazione di oggetti altrui

Vandalismo

Autolesionismo

Disturbi alimentari

Comportamenti sessualizzanti

Altro:

AREA DELL’AUTONOMIA OPERATIVA

Comprensione delle consegne

Esecuzione delle procedure per eseguire un compito

Completamento autonomo di un compito

Utilizzo corretto del materiale necessario al compito

Rispetto dei tempi di esecuzione

Altro:

SFERA SOCIALE

Frequenza irregolare

Ripetuti ritardi

Inadeguatezza dell’abbigliamento

Scarsa igiene personale

Mancanza di materiale scolastico

Scarsa attenzione dei genitori alle richieste della scuola

Segni di maltrattamento

Altro:

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DIDATTICA PERSONALIZZATA DELL’ALUNNO

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T

MISURE DISPENSATIVE Lettura ad alta voce Scrittura sotto dettatura Scrittura in corsivo Prendere appunti Copiatura dalla lavagna Studio mnemonico di formule, tabelle,

definizioni

Uso del vocabolario cartaceo Svolgimento del completo carico di

compiti per casa

Tempi standard per lo svolgimento delle

prove

Altro………………………………………

……………………………………………

……………………………………………

STRUMENTI COMPENSATIVI Promemoria delle convenzioni

ortografiche

Tabelle per analisi grammaticale e logica Computer con correttore ortografico Sintesi vocale, audiolibri, libri digitali Schemi, sintesi, mappe Calcolatrice Formulari di geometria Tabelle delle misure Tabelline Testi con grafica alta leggibilità Lettura da parte dell’insegnante di testi per

le verifiche

Vocabolario multimediale Linea del tempo

Altro………………………………………

……………………………………………

……………………………………………

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DIDATTICA PERSONALIZZATA DELL’ALUNNO

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A

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METODOLOGIE E STRATEGIE

DIDATTICHE

Attività di gruppo Tutoraggio tra pari Attività di tipo laboratoriale Semplificazione dei testi mediante schemi Grafici

Uso di dispositivi extratestuali per lo

studio (titolo, paragrafi, immagini )

Sviluppare processi metacognitivi Usare alla lavagna caratteri grandi e in stampatello

Verificare la comprensione delle consegne Offrire anticipatamente schemi grafici relativi agli argomenti di studio

Altro…………………………………........

....................................................................

....................................................................

VERIFICHE E VALUTAZIONI Verifiche orali e scritte programmate Verifiche con numero ridotto di esercizi rispetto alla classe

Verifiche orali a compensazione di quelle

scritte

Utilizzo di prove a domande chiuse Uso di mappe, schemi, immagini Tempi più lunghi per le prove Valutazione più attenta al contenuto

che non alla forma

Lettura delle consegne da parte

dell’insegnante

Uso degli strumenti compensativi Non richiedere più di una verifica scritta o

orale al giorno e limitare il numero

di quelle settimanali

Altro…………………………………........

....................................................................

....................................................................

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PATTO CON LA FAMIGLIA

La famiglia, preso atto di quanto il Consiglio di classe/team docenti ha

stabilito nella tabella della didattica personalizzata, si impegna da parte sua a

condividere le strategie previste nello studio domestico:

le modalità di svolgimento ( riduzione, distribuzione settimanale del carico di lavoro, etc):

................................................................................................................

................................................................................................................

................................................................................................................

le modalità di aiuto (chi, come, per quanto tempo, per quali attività segue

l’alunno nello studio ):

………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………....

gli strumenti compensativi utilizzati a casa

…………………………………………………………………………….……

………………………………………………………………………………….

Altro…………………………………………………………………………..……

…………………………………………………………………………………

La famiglia e il Consiglio di classe/team docenti si impegnano parimenti

a dare tempestiva comunicazione di qualsiasi problema e /o variazione

riscontrata nel corso dell’anno scolastico.

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Il presente PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO è stato concordato e

redatto da:

Famiglia

_______________________________________________________________________

Operatori

____________________________________ ____________________________________

____________________________________ ____________________________________

Insegnanti di classe

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

Dirigente scolastico

____________________________

Data _________________________