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ANNO 19 - N. 12 - DICEMBRE 2016
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 2 - DCB Milano
ELOEuropean Landowners’ Organization
a pag. 8
Delegazione ItalianaFriends of the Countryside-meta
a pag. 9
PROPRIETA’ FONDIARIANUOVA
MENSILE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA PROPRIETA’ FONDIARIA
Nel corso del Consiglio Di-
rettivo della Federazione
Nazionale della Proprietà Fon-
diaria, che si è tenuto a Milano
il 10 novembre scorso, sono
state tracciate le linee strategi-
che per il prossimo triennio.
Il Presidente Giuseppe Viscontiè entrato nel vivo dei lavori del
Consiglio affrontando aspetti di
carattere generale e questioni
operative ed organizzative.
Nell’ambito del programma del
nuovo triennio il Presidente ha
evidenziato che occorre incen-
tivare l’azione della Federa-
zione a livello nazionale sia in
termini operativi sia sotto l’a-
spetto organizzativo.
“In particolare - ha evidenziato
Visconti - bisogna puntare sulla
tutela della proprietà agricola
anche per quanto riguarda gli
aspetti fiscali e seguire con
molta attenzione l’iter legislati-
vo di tutti i provvedimenti che
direttamente o indirettamente
possono interessare i proprieta-
ri concedenti la terra in affitto”.
Per quanto riguarda la comuni-
cazione e l’immagine la Fede-
razione ha già avviato un pro-
gramma, che andrà consolidato
e sviluppato nei prossimi mesi,
che prevede in particolare di
stabilizzare l’uscita periodica
della Newsletter, migliorare
ulteriormente “Nuova Proprietà
Fondiaria” in termini di conte-
nuti e di grafica, rafforzare la
presenza sulla stampa.
In coda al Consiglio è stato poi
presentato il nuovo sito internet
della Federazione che presto
andrà online. Si tratta di una
piattaforma moderna, elegante
e di facile consultazione che
vuole anche essere di supporto
alle sedi provinciali nella loro
operatività quotidiana.
FALSI MITIDA SFATARe
di DARIO CASATI*
L’occupazione in Italia
cresce, non cresce o
ristagna? La risposta è tanto
perentoria quanto vaga:
ognuno dice quello che gli
sembra opportuno per i fini
che si propone. Ed è sicuro
di non sbagliare, perché la
confusione in materia regna
sovrana e si riesce sempre a
trovare una statistica che
confermi le varie afferma-
zioni. Ma il repertorio delle
valutazioni si amplia e, in
apparenza, si approfondisce
allargando le osservazioni al
lavoro agricolo, a quello gio-
vanile e così via. Su un tema
così importante sembra leci-
to farlo, senza nemmeno
comprendere, in molti casi,
il senso delle dichiarazioni
che vengono poi riprese,
con grande e ingiustificabile
solerzia, dai mezzi di comu-
nicazione.
Iniziamo con un’affermazio-
ne: non dubitiamo della
buona fede e professionalità
di chi raccoglie ed elabora i
dati, ma dobbiamo ricordare
a chi li utilizza che ogni tipo
di dato è rilevato con una
metodologia che tiene conto
dello scopo per cui si compie
la rilevazione. Per capirci, è
come voler forzare ad altri
fini il risultato di una stima
compiuta ad un certo scopo
oppure tentare la stessa cosa
con un bilancio aziendale
compilato ad un ben deter-
minato fine. Lo stesso vale
per i dati sul lavoro.
Proviamo allora a sfatare
qualche mito. L’enfasi sul
lavoro in agricoltura viene
usata in genere per magnifi-
carne l’aumento che, in
realtà, non avviene se valu-
tato in un’ottica di lungo
periodo e in un sistema eco-
nomico che si evolve. Il
numero di lavoratori agrico-
li e la loro incidenza percen-
tuale sul totale sono in calo
mentre si realizzano lo svi-
luppo delle altre attività e
quello economico. Ciò è
accaduto in maniera impe-
tuosa in Italia negli anni ’50
e ’60. Si parlava all’epoca
di “esodo” agricolo con un
termine ricco di significati.
MeRCATO FONDIARIO
A pagina 2
Indagine Crea, in flessione il prezzodella terra. L’affitto siconferma strumento perampliamento aziendale
FIeRACAVALLI
A pagina 9
A Veronafiere la 118ªedizione dell’eventointernazionale sul mondoequestre. Nuovo recordtra sport e turismo
CONTINUA A PAGINA 2
LA PROPRIeTÀ PRIVATAÈ GARANZIA DI LIBeRTÀ
Tira brutta aria per la proprie-
tà, al punto che si può dire
che l’Istituto della proprietà è in
crisi. Eppure va difesa, anzitutto
perchè difendere la proprietà
significa difendere la libertà. In
secondo luogo per salvaguarda-
re il diritto e, terzo, per il libero
svolgimento delle attività eco-
nomiche con il conseguente
aumento del benessere del
Paese. Ma difendere la proprietà
è anche difendere il risparmio, la
sicurezza economica, la prote-
zione della famiglia, la cura del
territorio, la valorizzazione del
patrimonio storico ed artistico.
Ma perché scrivo in difesa della
proprietà? Perché ritengo vi
siano ancora oggi nemici della
proprietà: il Wall Street Journal
ha pubblicato un elenco dei
“diritti di proprietà” posizio-
nando l’Italia al 57° posto die-
tro a Paesi come la Giordania o
l’India. Il fatto è sorprendente.
Eppure la storia della nostra
civiltà ci insegna che il diritto
di proprietà è un diritto natura-
le, come il diritto della libertà
personale, il diritto alla nascita,
ancora prima del fatto di esse-
re riconosciuta da una legge
che la concede o la regola.
di eTTORe CANTÙ*
Società e diritti naturali
Agricoltura e occupazioneRiflettori accesi su fisco, PAC, sviluppo rurale e azione organizzativa
*economista Agrario - Università degli Studi di Milano
A pagina 3
CONSIGLIO AGRICOLO UeFocus sugli accordicommerciali. In primopiano anche la taskforce “Mercati agricoli”e settore pesca
CONFAGRICOLTURANasce “Made in Rete”,associazione di categoriaper rappresentare le reti d’impresa dell’agroalimentare
A eIMA chiesto rilancio del comparto
Meccanizzazione agricola,una nuova agenda europea
A pagina 7
*Presidente della Società Agraria di Lombardia
Continua a pagina 3
Sono stati numeri da record quelli registrati alla 42ma edizione
di EIMA International, l’Esposizione Internazionale di
Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio che si è tenuta alla
Fiera di Bologna dal 9 al 13 novembre scorso. La grande kermes-
se della meccanica agricola, organizzata da FederUnacoma, ha
richiamato circa 285 mila visitatori e operatori del settore prove-
nienti da 140 Paesi diversi. Nella prima giornata di EIMA si è tenu-
to un importante Convegno dal titolo: “Macchine per l’agricol-
tura: una nuova agenda europea” che ha voluto promuovere il
confronto tra imprenditori, istituzioni e mondo politico sulle
strategie di rilancio del comparto agro-meccanico, con lo
scopo di definire una
nuova agenda politica. Francesca Zambelli a pagina 5
Proprietà Fondiaria, parte nuovo triennio
A pagina 14
Camera, approvato
il Testo Unico sul Vino
Carlo Basilio Bonizzi
DAL PARLAMeNTO
A pag. 6
Iap, quando scatta
il diritto di prelazione agraria
Silvia Pagliazzo
LeGALe
A pag. 12
Coefficienti di adeguamento dei canoni diaffitto per l’annata agraria 2015/2016 ai sensi dell’articolo 10 Legge n. 203/82 A pagina 15
La terra, dono prezioso da custodire“Nella fertilità della terra che ci dà di che
vivere, lo sguardo credente scorge un’espres-
sione forte dell’amore di Dio per le sue creature,
cui nella preghiera si indirizza il ringraziamen-
to”. Si apre con questa profonda riflessione il
Messaggio della Commissione episcopale per la
66ª Giornata Nazionale del Ringraziamento
celebrata il 13 novembre scorso.
“La stessa preghiera ci guida anche a scoprire
che, nel coltivare la terra, gli esseri umani ope-
rano come collaboratori dell’azione provvi-
dente di Dio, che nutre e sostiene la vita”, evi-
denzia il Messaggio dei Vescovi sottolineando
che non a caso, il libro della Genesi, nel tratteg-
giare il compito dell’essere umano nel giardino
dell’Eden, collega strettamente la pratica del
coltivare con quella del custodire, quasi a sotto-
lineare il comune orientamento alla vita.
Antonio Oliva a pagina 4
Messaggio per la Giornata Nazionale del Ringraziamento
PROPRIETA’ FONDIARIANUOVA
pag. 16ANNO 19 - N. 12 - DICEMBRE 2016
La Copertina
Foto
di
Ale
ssan
dro
Bel
gio
joso
Natale, uno sguardosui valori veri della vita
Signore, tra la confusione dei miei giorni,donami la pace che nasce dal silenzio.Rasserena il mio cuore,calmando la mia mente.Spezza la tensione dei miei nervi,con la soavità delle tue parole.Insegnami l’arte di fermarmiper guardare un fiore,parlare con un amico, leggere un buon libro.Ricordami sempre che, nella fretta,perdiamo il meglio della vita.Fammi attento ai rami della querciae fammi ricordare che essa è cosìperché è cresciuta lentamente e bene.Signore rallenta la mia corsa;aiutami ad affondare le mie radici,profondamente,nel suolo dei veri valori della vita,per scoprire che il valore più grande sei Tu.Spargi il balsamo del tuo conforto su chi è solo:ricordati di coloro che sono abbandonatidall’amore umano e di chi non ne ha mai avuto.Sii per loro di grande consolazione.A noi tutti concedila Gloria di questo Tuo Natale.
Auguri diBuon Natale