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Giuseppe Gammino, LA GROTTA DI FINGAL. F. Mendelssohn-Bartholdy, Le Ebridi (la grotta di Fingal), op.26 1 Qualche idea didattica per prepararsi ai concerti Giuseppe Gammino LA GROTTA DI FINGAL Felix Mendelssohn-Bartholdy, Le Ebridi (la grotta di Fingal), op. 26 Per la scuola secondaria di primo grado

Mendelssohn - Le Ebridi

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Giuseppe Gammino, LA GROTTA DI FINGAL. F. Mendelssohn-Bartholdy, Le Ebridi (la grotta di Fingal), op.26

1    

Qualche idea didattica per prepararsi ai concerti

 

 

 

Giuseppe Gammino

LA GROTTA DI FINGAL

Felix Mendelssohn-Bartholdy, Le Ebridi (la grotta di Fingal), op. 26

Per la scuola secondaria di primo grado

 

 

Giuseppe Gammino, LA GROTTA DI FINGAL. F. Mendelssohn-Bartholdy, Le Ebridi (la grotta di Fingal), op.26

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   Introduzione          

Nel 1829, all'età di vent'anni, Felix Mendelssohn (Amburgo 1809 – Lipsia 1847)

era già un autore molto noto al pubblico di Berlino per le sue opere (l’Ouverture per

il Sogno di una notte di mezza estate, dall’omonimo lavoro teatrale di W.

Shakespeare, tra tutte) e per aver riportato alla luce la musica di J.S.Bach1 e di

W.A.Mozart, dal quale subì una profonda influenza musicale.

Per completare la sua formazione musicale e consolidare la sua notorietà

affrontò un lungo viaggio che lo portò, dal 1829 al 1832, in giro per l’Europa: in

Gran Bretagna, Svizzera, Francia e Italia; qui si diresse dapprima a Venezia, poi a

Firenze, Roma e Napoli, esibendosi come pianista e direttore d’orchestra e ottenendo

ovunque grande successo.

Finalmente in Italia! Vi ho sempre pensato come a una delle gioie più grandi della mia vita,

da quando ho la facoltà di intendere. Ora questa meravigliosa avventura è incominciata e io la

sto vivendo. La giornata di oggi è stata ricca di impressioni, cosicché ho potuto avere un po’

di raccoglimento solo questa sera, e vi scrivo per ringraziarvi, cari genitori, della felicità che

mi avete procurato, e voglio pensare anche a voi, care sorelle, e mi augurerei, o Paolo, che tu

fossi qui per godere insieme a me della affaccendata attività di questa gente. Vorrei far vedere

a te, o Hensel, che l’Assunzione di Maria Vergine è veramente la cosa più divina che un uomo

abbia mai potuto dipingere! Ma voi non siete qui, e io devo manifestare il mio entusiasmo in

pessimo italiano al facchino, quando ci fermiamo. Se continuo così come in questo primo

giorno la mia mente si confonderà tutta, poiché a ogni ora mi si presentano cose tanto

meravigliose e indimenticabili che non so davvero come potrò fare per riuscire a

comprenderle bene e a fondo. Ho veduto l’Assunzione, poi un’intera galleria nel palazzo

Manfrini, poi una solennità religiosa nella chiesa dove ho trovato il San Pietro del Tiziano,                                                                                                                          1 Nello stesso anno diresse un’esecuzione della Passione secondo Matteo, mai più eseguita dalla morte di Bach.

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poi ancora la chiesa di San Marco. Dopo pranzo ho fatto una gita lungo il mare Adriatico;

quindi sono andato ai giardini pubblici, dove il popolo si sdraia sull’erba e mangia; infine,

ancora a piazza San Marco, dove sul far della sera vi è un incredibile movimento e

affollamento di gente. E tutto si deve vedere oggi, perché domani resta ancora molto da

vedere e c’è sempre qualche cosa di nuovo2

Durante la tappa londinese, dopo l'esecuzione della sua Sinfonia in do minore, il

compositore si concesse un periodo di vacanza in Scozia e ai primi d'agosto raggiunse

le isole Ebridi, in una delle quali, Staffa, ebbe modo di visitare la celebre grotta di

Fingal.

Grotta di Fingal

Mendelssohn si entusiasmò talmente tanto del paesaggio, che iniziò subito a

lavorare ad una nuova composizione

Per farvi comprendere come mi sia sentito strano alle Ebridi, mi è venuto in mente quello che

vi mando...

 

                                                                                                                         2 Lettera alla famiglia del 10 ottobre 1830.

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Così scriveva ai familiari, mandando loro anche le prime venti battute del nuovo

lavoro. Da quell'abbozzo sarebbe nata l'Ouverture nota sotto il nome di Le Ebridi o

La grotta di Fingal.

La partitura ebbe una gestazione piuttosto lunga e complessa tanto che se ne

contano almeno tre redazioni (secondo alcuni studiosi addirittura quattro). La prima

versione fu ultimata a Venezia nel settembre 1830 con il nome di L'isola solitaria

(Die einsame Insel). La prima esecuzione, invece, avvenne due anni dopo, a Londra

nel maggio 1832, e fu accolta con grande entusiasmo.

Die Hebriden "Fingals Höhle" è considerata una delle opere più rappresentative

del Romanticismo tedesco e in particolar modo di F. Mendelssohn-Bartholdy. Il

genere dell’Ouverture, infatti, già reso autonomo dalla funzione teatrale e destinato

all’esecuzione concertistica, viene concepito, dal compositore amburghese, con un

intento programmatico, anticipando sotto diversi aspetti la nascita del Poema

Sinfonico.

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Scheda 1: Mendelssohn-Bartholdy, Felix

 

 

Dall’Enciclopedia dei ragazzi Treccani3

Felix Mendelssohn-Bartholdy nacque ad Amburgo nel 1809, da una ricca e colta famiglia

ebrea convertita al protestantesimo. L’educazione di Felix, sia umanistica sia musicale, fu

completa e di prim’ordine; riconoscendone le doti eccezionali, i genitori lo affidarono ai

migliori insegnanti di Berlino, città allora al centro della vita musicale tedesca, dove la

famiglia si era trasferita dal 1811.

Nel 1821 Mendelssohn-Bartholdy ebbe modo di frequentare Wolfgang Goethe, instaurando

con l’anziano poeta un rapporto di sincera amicizia. Intraprese poi lunghi viaggi all’estero,

durante i quali poté conoscere i protagonisti della vita culturale e musicale dell’epoca, ma

anche dimostrare le proprie qualità di promettente musicista.

                                                                                                                         3 http://www.treccani.it/enciclopedia/felix-mendelssohn-bartholdy_%28Enciclopedia_dei_ragazzi%29/

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Mendelssohn-Bartholdy, dopo aver esordito come pianista a otto anni, si dedicò alla

composizione fin dall’adolescenza mostrando già uno stile originale e personale, come

testimoniano tra l’altro le dodici Sinfonie per archi (1821-23), i Quartetti per pianoforte e

archi op. 1 (1823), op. 2 (1923) e op. 3 (1825), e il primo capolavoro, l’Ottetto per doppio

quartetto d’archi op. 20 (1825).

L’attività di Felix Mendelssohn-Bartholdy come compositore e pianista proseguì incessante e

la sua brillante carriera decollò rapidamente in tutta Europa. L’anno 1829 segnò, fra l’altro,

l’esordio come direttore d’orchestra, con la prima esecuzione moderna della Passione secondo

Matteo di Johann Sebastian Bach, che diede inizio alla riscoperta del sommo musicista

barocco, allora pressoché dimenticato.

Tra le composizioni più rilevanti di questo periodo vi sono la Sinfonia italiana per orchestra

(1830-33); la cantata per coro e orchestra La prima notte di Valpurga, su testo di Goethe

(1832-43); il primo di otto fascicoli di Romanze senza parole (1829-30), brevi e spontanee

composizioni per pianoforte, e le ouvertures per orchestra Calma di mare e felice viaggio

(1828-32) e Le Ebridi (conosciuta anche come La grotta di Fingal, 1929-32).

Nel 1833 Mendelssohn-Bartholdy diventò direttore del teatro di Düsseldorf e dal 1835

assunse la prestigiosa carica di direttore della Società dei concerti del Gewandhaus di Lipsia.

Nella città tedesca egli si stabilì fino alla sua morte, avvenuta prematuramente nel 1847,

riuscendo nel 1843 a fondarvi anche il Conservatorio; la sua operosità intelligente e

appassionata rese Lipsia uno dei maggiori centri musicali d’Europa.

A questo periodo appartiene anche una tra le composizioni più note di Mendelssohn-

Bartholdy, il Sogno di una notte di mezza estate (1842), musica di scena per l’omonima

commedia di William Shakespeare. L’ouverture era stata scritta in gioventù, nel 1826, e

aveva goduto di un grande successo.

 

 

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   Ascoltiamo insieme4

L’insegnante, senza nulla anticipare ai ragazzi, propone loro di ascoltare il brano e di

rispondere ad alcune domande esposte di seguito

Abilità intuitive per cogliere il carattere ‘affettivo’ del brano    

 Scegli, tra questi, gli aggettivi che meglio esprimono, secondo te, il carattere del

brano appena ascoltato (puoi effettuare una o più scelte):

o Triste o Allegro o Malinconico o Vivace o Paura o Maestosità o Lento o Nessuno di questi o ………………….

Hai già sentito altre volte questo genere di musica?

o Si o No

Se si, dove?

o Tv o Radio o Teatro o Internet o Telefonino o ………….

                                                                                                                         4 Si propone l’esecuzione dei Berliner Philhamoniker diretti da Herbert von Karajan: https://www.youtube.com/watch?v=Iek4OcrT6m0

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Abilita cognitive per riconoscere la “struttura” del brano   Per una più immediata consultazione √ corrisponde alle risposte esatte Da chi è suonato il brano:

o Banda o Quartetto d’archi o Orchestra d’archi Orchestra

All’interno del brano vi sono dei cantanti?

o Si

No

Quali tra questi strumenti musicali riconosci all’ascolto?

Violino o Pianoforte o Maracas Violoncello Flauto Clarinetto Oboe o Gong Corno o Arpa Trombe o Chitarra

Quali sono le caratteristiche della melodia?

È una melodia orecchiabile e facilmente cantabile o È una melodia caratterizzata da tante dissonanze, quindi non cantabile o È una melodia con tante note e molto veloce o È una melodia caratterizzata da “accordi” strumentali

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Scheda 2: Le isole Ebridi  

 

Isole Ebridi: In rosa le Ebridi interne; arancione le Ebridi esterne e in verde la Scozia

Al largo della costa occidentale scozzese, troviamo le Isole Ebridi

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Le Ebridi Interne, che includono Skye, Mull, Islay, Jura e le Small Isles, tra

cui Staffa

Le colonne basaltiche dell’Isola di Staffa

Le Ebridi Esterne, che includono Lewis e Harris, North Uist, South Uist e

Saint Kilda.

Le Ebridi interne erano abitate da navigatori Vichinghi già prima del IX secolo.

Le Ebridi Esterne conosciute anche come Western Isles (Isole occidentali):

termine utilizzato per indicare le Isole Ebridi nel loro complesso e non le sole Ebridi

esterne.

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Contesti, funzioni e società  

Tenendo conto delle caratteristiche del brano, questa musica dove pensi possa

essere stata eseguita? (se lo ritieni necessario, puoi scegliere più risposte)

o In chiesa o In una piazza o Durante una parata militare A teatro o Eseguita da un gruppo di musicisti dilettanti o In una corte rinascimentale Eseguita da dei musicisti professionisti

In che periodo potremmo collocare questa musica?

o Duecento o Trecento o Cinquecento Ottocento o Novecento

Ascoltiamo adesso tre diversi brani di tre stili differenti

- Vivaldi, La primavera https://www.youtube.com/watch?v=TKthRw4KjEg - C.M. von Weber, Oberon: ouverture https://www.youtube.com/watch?v=3lz0Fo-Blus - Debussy, Prelude a l’Après-Midi… https://www.youtube.com/watch?v=AOd2rHWvDlk

Quale di questi, pensi, possa essere più simile al brano da noi precedentemente

ascoltato? Perché? Quali criteri ti hanno guidato nella tua scelta?

Raccolta delle informazioni e delle ipotesi  

Le risposte e le ipotesi formulate dai ragazzi saranno adesso raccolte e

sintetizzate: esse dovranno essere sottoposte a verifica confrontandole con altri tipi di

fonti o consultando l’insegnante; autorizzato (fungendo da fonte orale) a rispondere

alle domande dei ragazzi e a completare le informazioni acquisite.

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La ricerca in classe potrà essere effettuata dividendo i ragazzi in gruppi, 5 gruppi

da quattro o viceversa, 4 gruppi da cinque (in una classe media di 20 alunni).

Utilizzando quindi la metodologia dell’apprendimento cooperativo, cooperative

learning, a ciascun gruppo sarà assegnato il compito di confermare o smentire le

ipotesi formulate, consultando materiali e fonti diverse.

In questa fase del lavoro ci si potrà anche servire anche del libro di testo, di

semplici testi predisposti dall’insegnante o da siti internet per acquisire maggiori

informazioni su Mendelssohn e l’opera ascoltata.

   

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Scheda 3: il Poema Sinfonico e la musica a programma

I compositori romantici utilizzarono spesso la musica strumentale per descrivere

una vicenda, un sentimento, un testo letterario o anche un quadro.

Fu Franz Liszt a “inventare” il genere del poema sinfonico. Questo è:

- Una composizione orchestrale

- Formata da un solo movimento

- Caratterizzata da un programma extramusicale

- E con una struttura “libera”

L’Enciclopedia Treccani ci dice che il poema sinfonico è una

Composizione musicale per orchestra derivata dalla musica a programma, ossia da quel

genere compositivo che si propone di evocare vicende drammatiche o ambienti naturali o

particolari figure storiche e leggendarie. Sebbene di tale musica descrittiva si potrebbero

segnalare saggi fin dal Medioevo e dal Rinascimento    

 

Un famosissimo esempio di musica a programma sono Le Stagioni di Vivaldi.

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 Scheda 4: I caratteri della musica romantica

In opposizione al pensiero razionalista illuministico, si avverte, nell’Ottocento,

la necessità di dare libero sfogo ai sentimenti; tale rivoluzione culturale si realizza

con il Romanticismo. L’artista romantica esalta:

- L’irrazionalità, appunto contrapposta alla razionalità illuminista

- L’amore, potente forza in grado di esaltare l’animo umano

- Gli ideali di libertà e di appartenenza a una cultura e ad un popolo, il

nazionalismo

- La natura

- Il rapporto con il passato: nello specifico, del Medioevo

Caspar David Friedrich, Viandante sul mare di nebbia, 1818

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All’inizio dell’Ottocento abbiamo due figure molto importanti del panorama

musicale, esse rappresentano il punto d’arrivo della tradizione settecentesca e il punto

di partenza per la musica dell’Ottocento: Ludwig van Beethoven e Gioacchino

Rossini. Il primo rappresenta la tradizione strumentale tedesca; il secondo, il

melodramma italiano.

Si indica nel 1830 circa, la data di “inizio” del Romanticismo musicale vero e

proprio grazie ad alcuni compositori della nuova generazione: Gaetano Donizetti,

Vincenzo Bellini, Robert Schumann, Franz Liszt, Felix Mendelssohn, solo per

citarne alcuni.

Nel Romanticismo:

- Si esalta la musica strumentale e il melodramma acquista nuovamente un

posto in primo piano soprattutto in Italia, Francia e Germania.

- Il pianoforte diventa lo strumento per eccellenza, presente in tutti i salotti

borghesi.

- Nasce la figura del musicista virtuoso e quindi troviamo pagine di musica

basate sull’estremo virtuosismo.

- I musicisti non sono più al servizio dei nobili, ma diventano liberi

professionisti. Nasce così una nuova figura di compositore che si guadagna da

vivere con la sue opere.

- Nasce l’orchestra sinfonica. Nell’Ottocento si diffusero, infatti, le

rappresentazioni nei grandi teatri pubblici; queste rappresentazioni, appunto

perché eseguite in locali di grandi dimensioni, resero necessaria un aumento

della sonorità, che si ebbe appunto con l’aggiunta di nuovi strumenti in

orchestra.

.

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  Suoniamo insieme5    

Proviamo adesso a entrare direttamente dentro la musica di Mendelssohn. Il percorso

è stato pensato per una classe terza, dove l’abilità con il flauto è (o dovrebbe essere)

sicuramente più sviluppata. Anche nelle prime classi, comunque, si può realizzare

questo tipo di attività: l’insegnante, infatti, potrebbe suonare la melodia (primo

flauto), e i ragazzi accompagnare il docente con la parte del secondo flauto e/o con

gli altri strumenti previsti in partitura.

Nella partitura troviamo:

- due flauti: la parte del primo flauto più complessa rispetto a quella del

secondo;

- strumentario Orff: in quasi tutte le scuole dovrebbe essere presente almeno

un metallofono e un xilofono, o uno dei due. In partitura i due strumenti sono

nella tessitura del contralto, ma in realtà qualunque tipo di metallofono o

xilofono va bene per eseguire questo tipo di accompagnamento;

- strumentini didattici a percussione: si è pensato a degli strumenti che si

trovano facilmente in tutte le aule di musica; questi eseguono lo stesso ritmo

del metallofono e dell’xilofono, così da non creare ulteriori complicanze

ritmiche e inoltre, in mancanza di strumentario Orff, sono indicati per ricreare

l’atmosfera delle pagine di Mendelssohn.

 

                                                                                                                         5 Le parti dei singoli strumenti possono essere richieste scrivendo a [email protected]

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