9
 di Giuseppe Bianca EDITORIALE  A pagina quattro A pagina tre A pagina sette Pippo Gennuso torna a parlare dei brogli elettorali in occasione delle elezioni Regionali del 2012. L’ex deputato all’Ars dell’Mpa-Pds, che si è presentato ai giornalisti davanti la Prefettura di Siracusa, ha raccontato particolari inediti sui verbali e le schede elettorali su cui il Cga di Palermo aveva ordinato la veriche e che, inve - ce, sono nite nella discarica comunale per un allagamento che sarebbe avvenuto lo scorso 20 novembre al palazzo di Giustizia.    F     O    N    D    A    T     O     N    E    L    1    9    8    7    D    A     G    I    U     S    E    P    P    E    B    I    A    N     C    A www.libertasicilia.com e mail  [email protected] QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA 45 giorni per il Governo per la legge sui liberi consorzi di Comuni Tornano le Province Ars: niente proroga ai commissari L Assemblea regionale sici- liana ha approvato a sorpre- sa l'emendamento col quale è stata soppressa la richiesta di rinnovo dei commissariamenti nelle Province regionali sicilia- ne. A favore dell'emendamento soppressivo presentato dalla Lista Musumeci hanno votato 33 deputati. Trentadue invece quelli che hanno sostenuto la proposta della proroga avan- zata dal governo. Ciò signi - ca che è possibile un ritorno al voto, come in tanti avevano pronosticato in assenza di un preciso intervento del governo regionale. A pagina sette sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64  DIREZIONE Amministrazione e Redazi one: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 •  € 0,50 domenica 29 dicembre 2013 • anno XXVi • n. 291 DIREZIONE Amministrazione e Redazion e: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50 impo u fllo innovativo SANITA’  A pagina otto Assistenza sanitaria sospesa: grido d’allarme a siracua SOCIETA’ A pagina sei Il voto a sorpresa dell’Assem- blea regionale siciliana, che, con voto segreto, ha sancito la mancata proroga del commissa- riamento delle nove Province re- gionali,offrespuntidiriessione che attengono all’accelerazione della pratica relativa alla nascita dei liberi consorzi di comuni e quindi delle aree metropolitane oppure, l’involuzione della normativa, ovvero al ritorno al passato con il ripristino delle Province e il fallimento della politica crocettiana, che punta molto sull'effetto annuncio, ma ben poco di pratico e di sostan- zioso c’è. Volendo caldeggiare la prima ipotesi, quella della nascita dei liberi consorzi di comuni. Catania corre Siracusa e Ragusa no Politica Gennuso: “Sospetti sulle schede distrutte” “Augusta Niente armi chimiche” CRONACA

Libertà del 29-12-13

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 1/9

 di Giuseppe Bianca

EDITORIALE

 A pagina quattroA pagina tre A pagina sette

Pippo Gennuso torna a parlare dei brogli elettorali in occasione delleelezioni Regionali del 2012. L’ex deputato all’Ars dell’Mpa-Pds,che si è presentato ai giornalisti davanti la Prefettura di Siracusa,

ha raccontato particolari inediti sui verbali e le schede elettoralisu cui il Cga di Palermo aveva ordinato la veriche e che, inve -ce, sono nite nella discarica comunale per un allagamento chesarebbe avvenuto lo scorso 20 novembre al palazzo di Giustizia.

   F    O   N   D   A   T    O

    N   E   L   1   9   8   7   D   A    G   I   U    S   E   P   P   E   B   I   A   N    C   A

www.libertasicilia.com e mail  [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

45 giorni per il Governo per la legge sui liberi consorzi di Comuni

Tornano le ProvinceArs: niente proroga ai commissari

L’Assemblea regionale sici-liana ha approvato a sorpre-sa l'emendamento col quale èstata soppressa la richiesta dirinnovo dei commissariamentinelle Province regionali sicilia-ne. A favore dell'emendamentosoppressivo presentato dallaLista Musumeci hanno votato33 deputati. Trentadue invecequelli che hanno sostenuto laproposta della proroga avan-zata dal governo. Ciò signi-ca che è possibile un ritornoal voto, come in tanti avevanopronosticato in assenza di unpreciso intervento del governoregionale.

A pagina sette

sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64  • DIREZIONE Amministrazione e Redazi one: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50

domenica 29 dicembre 2013 • anno XXVi • n. 291 • DIREZIONE Amministrazione e Redazion e: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50

impou fllo

innovativo

SANITA’ 

 

A pagina otto

Assistenza sanitariasospesa: grido

d’allarme a siracua

SOCIETA’ 

A pagina sei

Il voto a sorpresa dell’Assem-blea regionale siciliana, che,con voto segreto, ha sancito lamancata proroga del commissa-riamento delle nove Province re-gionali, offre spunti di riessioneche attengono all’accelerazionedella pratica relativa alla nascitadei liberi consorzi di comuni equindi delle aree metropolitaneoppure, l’involuzione dellanormativa, ovvero al ritorno alpassato con il ripristino delleProvince e il fallimento dellapolitica crocettiana, che puntamolto sull'effetto annuncio, maben poco di pratico e di sostan-

zioso c’è. Volendo caldeggiarela prima ipotesi, quella dellanascita dei liberi consorzi dicomuni.

Catania correSiracusae Ragusa no

Politica

Gennuso: “Sospettisulle schede distrutte”“Augusta

Niente

armichimiche”

CRONACA

Page 2: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 2/9

SIRACUSAe-mail   [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA 3

Catania corre veloceSiracusa e Ragusa fermeL’area metropolitana rilancerebbe il territorio delle dueprovince proiettandole verso lidi nuovi produttiviVolendo caldeggiarela prima ipotesi, quelladella nascita dei libericonsorzi di comuni,per quanto ci riguardapossiamo dire di esserestati lungimiranti nellosposare la causa dellearee metropolitane. Lanostra idea era e rima-ne ancora più rafforza-ta dal quadro politico,è che la nascita dellearee metropolitanein Sicilia è quanto dipiù vantaggioso e intermini federalisticiavanzato, che la po-litica siciliana deveprenderne atto.In realtà un disegno eduna mappatura dellafutura Sicilia è statogià fatto. Ma quel dise-gno ha provocato pole-miche proprio perchéalcune aree venivanomortificate dall’ac-corpamento. Siracusa,per rimanere in ambitolocale, era inglobatanell’area metropolita-na di Catania, con tuttociò che ne consegueperché a Catania an-davano la parte Nord,la zona industriale edil porto commercialedi Augusta. Catania,insomma, prendevail meglio della nostra

provincia. Vinciulloe pochi altri politicisi sono opposti a taleripartizione, evitandoil peggio. Ma l’ideacontinua ad essere so-stenuta dal sindaco diCatania Enzo Bianco,il quale, in una recenteintervista televisiva,ha detto a chiare let-tere di puntare tuttosulla realizzazionedi un porto turisticodi primissimo pianoa Catania adottan-do la nuova strategiaeconomica e politi-ca etnea. L’idea di

quanto a pochi minutiavrebbero il più grandeporto commercialed’Europa, associato alpiù grande porto turi-stico del Mediterraneocon navi da crocierastanziali ed un bacinod’i interesse notevole.In tut to questo,Siracusa che sta fa-cendo? Si racusa sta aguardare, attendendoi tempi per riavviare ilavori per il consolida-mento delle banchinedel porto grande, men-tre rimane al palo ilporto turistico. Comedire: anche questa vol-ta Siracusa parte primama rischia di arrivareper ultima o di non ar-rivare per nulla a causadel contestuale falli-mento della impresaCaltagirone e della

Bianco, trasferita nelnuovo piano del portodi Catania, prevede la

complementarietà delporto commerciale diAugusta che, para-

dossalmente, diventastrategico doppiamen-te per i catanesi in

In foto, i centri storici di Siracusa e Ragusa.

EDITORIALE. Merita riessione l’idea dei liberi consorzi di comuni

Esempio difnanziamento per Aygo Edition 1.03P €7.950. Prezzopromozionale chiaviin mano (esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuoriUso PFU ex DM n. 82/2011diE5,40 + IVA). Anticipo €2.910.23rate da€96,08. TAN (fsso)0%. TAEG5,71%. Ratafnale €3.180.Duratadi fnanziamento 24mesi. Spese d’istruttoria€350. Spese d’incasso €3,50per ognirata. Impostadi bollo €16. Importo totale fnanziato e totale darimborsare €5.390(oltre spese incasso ratae impostadibollo). Protezione Persona, coperturaIncendioe Furto e garanzie accessorie GAPe Kasko disponibile su richiesta. Salvo approvazione ToyotaFinancialServices. SECCIdisponibile in concessionaria. Immagine vetturaindicativa. Valorimassimi: consumo combinato 22,2km/i, emissione CO2104g/km.

politica siracusana.Riecheggiano alle no-stre orecchie le vocidi bocciatura in Con-siglio comunale dellaproposta della PortAuthority di Augustadi inglobare la rada disanta Panagia ad unprogetto organico edi grande respiro per

attrarre capitali e stan-ziamenti dell’unioneeuropea. Quello è uncapitolo nero dellapolitica economicasiracusana riutandol’ingresso all’autoritàportuale megarese re-legando quel porto adun ammasso di nulla.C’è un rimedio a tutto,purché si agisca imme-diatamente con ideechiare e fattibili.Per tornare al discorsodel consorzio dei co-muni, sembra naturaleoltre che signicativoun avvicinamento del-la provincia siracusanaa quella di Ragusa,che presenta dellecaratteristiche socio-economiche che siintersecano con quel-le nostre. Quest’areametropolitana potreb-be aspirare a fondidell’Ue. Insomma,bere o affogare.

Giuseppe Bianca

Prossima inserzione:

05/01/2014Leaste GiUdiziarie o ll pul-o l o fo ll pv p l' ul o:

www.astetribunale.com

TRIBUNALE DI SIRACUSAVENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI 

2  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA

VENDESI

IMMOBILIFLORIDIA, C.SO V.EMANULELE, centr.,basso comm.le di c/a 65mq. Ottimo lo stato, co-str. '02. € 65.000. C.E.:G - EPgl: 274,4 KWH/MQ anno (RIF. 2523)Tel. 335/7762739VIA ARNO, in piccolocond., app.to ingr., sa-lone doppio divisibile,3 c. letto, cucina abit. ebagno. E 135.000. C.E.GTel. 335/7762739PIAZZA ADDA, inResidence, posto al 1°piano, ideale per usoufcio, bivani + servi-zi. Ottimo lo stato. €95.000,00 tratt. ClasseEnergetica G - EPgl:192,5 KWH/MQ anno(RIF. 2515). Per info Tel.335/7762739

LIDO SACRAMEN-TO, indipendente, cen-tr., villa in costr. 650mq di terreno 2 livelli +sottotetto e garage. FiniVIA RIVERA DIONI-SIO IL GRANDE, inresid. stile liberty, attico4 vani + servizi + n° 2terrazze a livello convista mare. € 160.000.Ottimo lo stato. Poss.garage. Classe Energe-tica . G - EPgl: 208,3KWH/MQ anno (RIF.2526) Tel. 335/7762739PIZZUTA, IN CO-STRUZIONE, piccolocond. con giardino e

posto auto, app.ti 3 vani

+ doppi servizi per totalimq 100 + garage mq 18.€ 175.000 (RIF. 2568) T.335/7762739P.ZZA ADDA, in residen-ce, app.to di mq 130 peruso ufcio, libero o locato,buon reddito. € 200.000.C.E.: G - EPgl: 159,6KWH/MQ anno (RIF.2560) T. 335/7762739V.LE TERACATI, RE-SIDENCE DEI PRATI,  al 1° piano, app.to 4 vani+ ser, mq 115 € 145.000.C.E.: F - EPgl: 108,1KWH/MQ anno (RIF.2558) Tel. 335/7762739ORTIGIA, PIAZZACESARE BATTISTI,  panor., vista mare, app.to 3 vani + d. s. + lav.Tot. ristr. con ottime rif.nel 2012. € 250.000.Classe Energetica : E -EPgl: 62,3 KWH/MQanno (RIF. 2574) Tel.335/7762739VIA PADOVA, ristr. nel2003,vista mare,termo/asc.,app.to 3 vani + servizi.Facciata rifatta. € 130.000C.E.: F - EPgl: 68,5 KWH/MQ anno (RIF. 2479)Tel. 335/7762739

COLLEZIONISMOBANCONOTA  lire500.000. Perfette con-dizioni. Prezzo affareTel. 338/1100626MONETA   da 1 eurodi San Marino per col-lezionismo Telefonare368/3458428

tribUnaLe di siracUsasez. esecUzioni immobiLiari

n°253/06 + 52/07 r.G. e. aVViso di VenditaALL’ASTA

s h l 7 f 2014, 11,30,v l G.e. d. Gu, è l v l gu l:Vll ufl u p fu , p q. 1.700 .., rl, . cll ...; l n.c.e.U.ul u, l fgl 27,pll 172; p v ’g,l p, u, g,

l(q. ll’ 111 .); p u pl v 7 x p l’llv ; ul pv là gvl gl l.P ’ ul €52.521,94 (gà gl)ff u € 300,00. nl ff l u l v lug, l 14 f2014, 11,30, pà ll v . og ll venditasenza incanto và p ll, l 12 l g p ll v,h l p ff; p l venditacon incanto, và p ll l 12 l g p ll v, v ll u u l p . mgg f cll ul www.astegiudiziarie.it Siracusa, 21.11.2013

Il funzionario giudiziarioMaria Carmela Gennaro

tribUnaLe di siracUsaavvo v o o pzzo o

Pou uv . 208/2001+275/2007 r.G.e.

Il25/02/2014, ore 11, presso il Tribunale di Siracusa,il notaio Alessia Di Trapani procederà alla venditaall’incanto a prezzo ribassato della proprietà super-ciaria del fabbricato sito in Rosolini, c.da Barbieri,via Insegnante Errante n. 1, composto da apparta-mento, 1° piano, 5,5 vani cat.. In catasto fabbr. alfog. 29, p.lla 3134 sub 32, e locale garage, pianoterra, esteso mq. 20 ca. In catasto fabbr. al fog. 29,p.lla 3134 sub 23. Base d’asta € 90.880,00. Aum.min. € 1.500,00. Conc. Edil. n° 39/95; abitabilitàn° 33/98. Utilizzati dai debitori. Mancano notizie suirequisiti energetici e sulla sussistenza di locazionio provvedimenti di assegnazione. Offerte pressolo studio in Siracusa, via S. Sebastiano n° 38, 1°piano, il giorno non festivo antecedente la vendita,dalle 9 alle 12. Cauzione 10 %, deposito spese20 % base d’asta, con 2 assegni circolari nontrasferibili intestati notaio predetto. Saldo entro 60giorni direttamente al creditore fondiario. Avviso divendita integrale, ordinanza di delega e relazionedell’esperto disponibili presso lo studio del notaioe sul sito www.astegiudiziarie.it.

tribUnaLe ciViLe di siracUsaPou uv mmol . 320/2008 r.G.e.

Si rende noto che nella sala delle udienze delTribunale di Siracusa, dinnanzi al G.E. Dott. LucaGurrieri, in data 07.02.2014, alle ore 11.30, si terràla vendita all’asta senza incanto, ovvero in data14.02.2014,  alle ore 11.30, l’asta con incanto,qualora la vendita senza incanto non abbia luogo,del seguente bene immobile: appartamentosito in Noto (SR) nella Via A. Vespucci n. 81,I piano, int. 1; riportato in catasto al f. 253,p.lla 1657/7, cat. A/3, classe 3, composto daingresso, corridoio, due camere, bagno, cucinae ripostiglio; mq. 82,40 ca.. Prezzo base d’asta€ 28.476,56, con offerte in aumento minimo€ 1.000,00. L’immobile viene posto in venditanello stato di fatto e di diritto in cui si trova, cosìcome identifcato, descritto e valutato dall’espertonominato dal Giudice dell’esecuzione, con ognieventuale servitù attiva e passiva inerente e quotecondominiali relative. Quanto alla vendita senzaincanto, ogni offerente per partecipare dovràdepositare in cancelleria, fno alle ore 12.00 delgiorno antecedente a quello fssato per la vendita,una busta chiusa contenente: 1) dichiarazione, inregola con il bollo, con l’indicazione del prezzoofferto, del tempo e modo del pagamento e ognialtro elemento utile alla valutazione dell’offerta;2) cauzione pari al decimo del prezzo propostomediante assegno bancario non trasferibileintestato alla procedura. Quanto alla vendita conincanto, ogni offerente per parteciparvi dovràdepositare in cancelleria, entro le ore 12.00 delgiorno antecedente a quello fssato per la vendita,una istanza di partecipazione all’incanto, in regolacon il bollo vigente, ed una cauzione pari ad undecimo del prezzo base d’asta, a mezzo assegno

bancario non trasferibile intestato alla procedura.L’aggiudicatario dovrà versare la differenza delprezzo, detratta la cauzione, entro 90 giorniper la vendita senza incanto e 60 giorni per lavendita con incanto, dalla data di aggiudicazione,su libretto bancario intestato alla procedura evincolato all’ordine del Giudice. Pubblicazione sulsito www.astegiudiziarie.it. Maggiori informazionipresso la cancelleria.Siracusa 19.12.2013.

Il Funzionario Giudiziario Luciano Pistritto

tribUnaLe di siracUsaP. e. i. ° 38/2010

AVVISO DI VENDITASi rende noto che il 25/02/2014, alle ore 12:00, presso ilproprio studio sito in Siracusa nella Via Gioberti n° 5/B,avanti l’Avv. Omar GIARDINA, professionista delegatogiusta ordinanza del G.E. del 13/04/2011, avrà luogo lavendita senza incanto o, nel caso in cui la vendita conincanto non abbia luogo per qualsiasi motivo, il27/02/2014,avrà luogo la vendita con incanto, alle ore 12:00, deiseguenti lotti:• L .2: P ppà l u n c. Lu , l n.c.t. l fgl 314, p.ll46, 47, 61, 62, 294, 299 300;P l l: €. 13.500,00• L .3: P ppà l u n. c. Fl, l n.c.t. l fgl316 p.ll. 84 134.P l l: €. 14.000,00Gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di dirittoin cui si trovano, con tutte le accessioni, pertinenze,attive e passive, così come identifcati, descritti e valutatidall’esperto nella relazione di stima.I lotti sopra indicati risultano coltivati dal debitore edadibiti ad agrumeti e vigneti.La parte a nord del lotto n.2 è sottoposta a vincoloambientale ai sensi della L 431/85.Ogni concorrente, in caso di vendita senza incanto, perpartecipare dovrà depositare in busta chiusa, ex art.571c.p.c. al professionista delegato Avv. Omar GIARDINA,presso lo studio dello stesso, in Siracusa nella Via Giobertin° 5/B, entro le ore 12:00 del giorno antecedente a quellofssato per la vendita, una cauzione pari al 10% del prezzoproposto, comunque non inferiore al prezzo base, ed unfondo spese pari al 20%, mediante assegno circolareintestato al professionista delegato, salvo conguaglio.Inoltre, nel termine suddetto l’offerente dovrà depositaredichiarazione in bollo contenente l’indicazione del prezzo,del tempo e del modo di pagamento ed ogni altro elementoutile alla valutazione dell’offerta.

Ogni concorrente, in caso di vendita con incanto,  perpartecipare dovrà depositare entro le ore 12:00 del giornoantecedente a quello fssato per la vendita, presso lo studiodi cui sopra, una cauzione pari al 10% del prezzo based’asta fssato e un fondo spese pari al 20%, medianteassegno circolare intestato al professionista delegato,salvo conguaglio.L .2: per la vendita con incanto l’aumento minimoè stabilito in €. 1.000,00 L .3: per la vendita con incanto l’aumento minimoè stabilito in €. 1.000,00 L’aggiudicatar io dovrà depositare i l prezzo diaggiudicazione, dedotta la cauzione, nelle formepreviste per i depositi giudiziari entro il termine digg.60 dall’aggiudicazione. La relazione di stima trovasipubblicata sul sito www.astegiudiziarie.it.Maggiori informazioni sulsito www.astegiudiziarie.it  o presso lo studio delprofessionista delegato (tel.: 0931/65123), nei giorni dilunedì e giovedì, dalle 17:00 alle 20:00.Siracusa, lì 10 dicembre2013

IL PROFESSIONISTA DELEGATOAvv. Omar GIARDINA

tribUnaLe di siracUsaavv v p

Procedura Esecutiva n. 193/2001 R.G.E. Il25.02.2014, ore 11, presso il Tribunale di Siracusa,il notaio Alessia Di Trapani procederà alla venditaall’incanto dei seguenti immobili: Lotto I: Appar-tamento di 4 vani catastali, sito al pianterreno delfabbricato in Floridia, via Dante nn. 89/91 (già viaDante n. 69), con annesso garage al pianterreno,

esteso catastalmente mq. 22. L’appartamento incatasto fabbr. al f. 25, p.lla 3531 sub 8 (già f.28,p.lla 1680 sub 8); il garage in catasto fabbr. al f. 25,p.lla 3531 sub 7 (già f. 28, p.l la 1680 sub 7). Based’asta Euro 21.217,28. Aum. min. Euro 1.000,00.Lotto II: Appartamento di 4,5 vani catastali, sito alprimo piano del fabbricato in Floridia, via Dantenn. 89/91 (già via Dante n. 69). In catasto fabbr.f. 25, p.lla 3531 sub 9 (già f. 28, p.lla 1680 sub9). Base d’asta Euro 21.217,28. Aum. min. Euro1.000,00. Concessione in sanatoria n°. 123/98.Mancano notizie sull’abitabilità e sulla sussistenzadi locazioni. Offerte presso lo studio in Siracusa,via S. Sebastiano n° 38, 1° piano, il giorno nonfestivo antecedente la vendita, dalle 9 alle 12.Cauzione 10%, deposito spese 20% base d’asta,con 2 assegni circolari non trasferibili intestati notaiopredetto. Saldo entro 60 giorni stesse modalità.Avviso di vendita integrale, ordinanza di delega erelazione dell’esperto disponibili, previo appunta-mento, presso lo studio del notaio e sul sito www.astegiudiziarie.it

Page 3: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 3/9

4  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA

In foto, il porto di Augusta.

“Non sarà il porto di Augusta aricevere le merci pericolose pro-

venienti dalla Siria". Lo dichiarail parlamentare nazionale di For-za Italia, on. Stefania Prestigiaco-mo. "Quando ho saputo che tra leipotesi al vaglio del Governo perricevere le navi mercantili cari-che di merci pericolose, prodottichimici, era stato inserito ancheil porto di Augusta, senza procla-mi o prese di posizione demago-giche mi sono subito interessatacon il Ministero degli Esteri. Mihanno assicurato che Augustanon rientra più tra gli scali presiin considerazione per questo tra-sporto di merci pericolose, e nongas nervino, che comunque vo-glio ricordare avviene nel rispettodelle procedure e della normati-va. Purtroppo il trasferimento eil trasporto di merci pericoloseavviene regolarmente in tanti

porti in Italia. Voglio rassicurarequindi tutti: è bene vigilare sulterritorio, ma non bisogna fareallarmismo sulle indiscrezioni".Intanto, dopo quella dell’on. Pip-po Zappulla, si registra la dichia-razione contraria anche del coor-dinatore dei Verdi, Peppe Patti.“Apprendiamo che la notizia datada un rappresentante dell'ItaliaDei Valori (in uno dei tanti dibat-titi tv), sulla possibilità di utiliz-zo di quattro basi portuali ubicatenel Sud Italia, di cui unadovrebbe essere il porto diAugusta, per il deposito e lo stoc-caggio di armi chimiche prove-nienti dalla Siria, sta prendendosempre più corpo, altre notiziedi stampa approfondiscono l'ar-gomento in questione. Top secretpure la data prevista per l’arrivoin Italia del pericoloso cargo, né

è chiaro quanto durerà la sosta inporto. Ricordiamo che la conti-guità con il Polo Petrolchimico,la classicazione come zona adalto rischio sismico, rendono ilporto di Augusta non idoneo atali scelte, anzi andrebbe allegge-rito degli attracchi pericolosi chespesso vi avvengono. Ci rendia-mo altresi conto che la zona inte-ressata vive una sorta didemocrazia sospesa, basti ricor-dare che il comune di Augusta ècommissariato, cosi come l'Au-torità Portuale. Ho sollecitato ilpresidente nazionale della Fe-derazione dei Verdi, Angelo Bo-nelli, ad "interrogare" il ministrodegli Esteri”.

Scongiurata l’ipotesi di scaload Augusta della nave siriana

Le rassicurazioni in tal senso pervengono dal Ministero degli Esteri

Prestigiacomo: «Voglio rassicurare quindi tutti: è bene vigilaresul territorio, ma non bisogna fare allarmismo sulle indiscrezioni»

29 DICEMBRE 2013, DOMENICA 5

Pippo Gennuso torna a parlare

dei brogli elettorali in occasionedelle elezioni Regionali del 2012.L’ex deputato all’Ars dell’Mpa-Pds, che si è presentato ai giornali-sti davanti la Prefettura di Siracusa,ha raccontato particolari inediti suiverbali e le schede elettorali su cuiil Cga di Palermo aveva ordinato laveriche e che, invece, sono nitenella discarica comunale per unallagamento che sarebbe avvenutolo scorso 20 novembre al palazzodi Giustizia. “Qualcuno ha volutodare una benedizione a questastoria – ha detto Gennuso – ma imiei avvocati andranno avanti noin fondo per ottenere giustizia esoprattutto per non calpestare lavolontà popolare espressa nei mieiconfronti da diecimila elettori.In queste ore abbiamo appresoche l’allagamento al Tribunaledi Siracusa si sarebbe vericato

in una toilette dello scantinato(-2). Uso il condizionale perchéabbiamo troppi sospetti su tutta lavicenda. La perdita del tubo dellarete fognante avrebbe allagato lestanze dove dovevano essere cu-stoditi i verbali e le schede, oggettodi verica da parte del Consigliodi Giustizia Amministrativa.Cosa ancor più strana – prosegueGennuso – che alle ore 16 del20 novembre è stato informato ilComando della polizia municipaledell’allagamento e dopo due ore ilmateriale elettorale sarebbe nitoin discarica. Lunedì presentere-mo un esposto alle Procure dellaRepubblica di Siracusa, Cataniae Messina ed alla Direzione inve-stigativa Antimaa del capoluogoetneo”.Uno degli avvocati di Gennuso,l’amministrativista, Pinello Gen-naro, che ha vinto uno dei duericorsi al Cga ( i giudici di Palermohanno ordinato la verica in novesezioni della provincia di Siracusa,sei a Pachino e tre a Rosolini) inter-venendo in conferenza stampa hadetto che “ Il Consiglio di Giusti-zia amministrativa il prossimo 14gennaio dovrà pronunciarsi sullarelazione inviata dalla Prefetturadi Siracusa, impossibilitata a ve-ricare verbali e schede”.“Ci sono dei precedenti in Italia,con tanto di sentenze, inequivoca-bili – afferma l’avvocato Gennaro

 – Il Cga sulla base della mancataverica dovrà dichiarare sospesitutti i parlamentari regionali eletti

«Sospetti sulla distruzionedelle schede elettorali»Domani la presentazione di un esposto alle Procure di Siracusa,Catania e Messina oltre che alla direzione distrettuale antimaa

L’ex parlamentare regionale Pippo Gennuso torna alla carica sui presunti brogli

In foto, la conferenza stampa Pippo Gennuso.

in provincia di Siracusa ed indirenuove elezioni”.Poi conclude Pippo Gennuso: “Ibrogli sono stati commessi inalmeno sedici sezioni e questo

signica rimettere in discussionetutto l’esito delle elezioni Regio-nali del 29 e 30 ottobre del 2012.Dodicimila, tredicimila voti fannola differenza sia per quanto riguar-

da le preferenze che l’attribuzionedei seggi che debbono esserericonteggiati. Oggi all’Assemblearegionale siciliana c’è più di unparlamentare abusivo”.

“Consumato, con l'ennesima rimodulazione,l'ultimo atto scellerato di spreco dei fondi strut-turali UE”. La denuncia all’opinione pubblicagiunge dall’ex presidente dellaProvincia regionale di Siracusa,

Nicola Bono, il quale prosegue: “Senza mai avere neanche pensatodi individuare e punire i politici esoprattutto i burocrati responsa-bili del ripetuto ultra ventennalefallimento nel corretto utilizzodei fondi UE, il governo ha deci-so di dare la peggiore destinazio-ne possibile a tali risorse e cioè aqualunque spesa, purché rigoro-samente incapace di realizzareazioni strutturali di riequilibrioterritoriale. Ci si chiede, innan-zitutto, perché ci siano voluti seianni per autorizzare l'uso di risorse a sostegnodel credito per le piccole e medie imprese, men-tre gli imprenditori strozzati dalle banche falli-vano e licenziavano. Appare poi chiaro che tuttele nalità a sostegno dell'occupazione non sono

«Fondi strutturali Ue, nuovo sprecoscellerato con la rimodulazione»

nicoLa bono

né innovative, né stabili e né tanto meno capacidi azioni di coesione sistemiche. Scandalosa appa-re inoltre la decisione di destinare un miliardo di

euro a cantieri di lavoro”.“Il governo Italiano - continua

Bono - è l'unico nell'Ue che bru-cia risorse per investimenti in unamiriade di micro interventi prividi qualsiasi strategia di sviluppo.Così come appare sempre più de-magogica e utile solo come norma-spot l'ulteriore stanziamento di300 milioni per il rafforzamentodella “sperimentazione” per l'isti-tuzione del sussidio di povertà”.“Se sussidio o reddito minimo ga-rantito deve essere -conclude Bono- si abbia il coraggio di dire quantocosta e se è, alla luce delle attua-

li condizioni del Paese, sostenibile ovvero si evitidi “sperimentare” provvedimenti irrealistici e sitrovi piuttosto altro modo per risolvere i problemidel crescente disagio sociale, non solo nel Mezzo-giorno”.

La Cgil provinciale siracusana si prepara peril congresso con un dato consolidato di 41940iscritti, tra lavoratori attivi, pensionati, cas-saintegrati e disoccupati; di questi 14529 sonodonne e 4798 hanno meno di 35 anni.Il congresso provincialedella CGIL si terrà il 10 e11 Marzo 2014 e avrà unaplatea congressuale di circa210 delegati, sulla base del

rapporto di 1 delegato ogni200 iscritti.Nel rispetto dello statuto edel regolamento congres-suale, che deniscono per lanorma antidiscriminatoriaalmeno il 40% di presenzedi genere nella platea con-gressuale e negli organismi,e la presenza di almeno il20 % di giovani under 35,si prevede la partecipazio-ne di almeno 84 donne e di almeno 42 ragazzie ragazze under 35 anni di età.La fase congressuale inizierà il 7 Gennaio conle assemblee congressuali in tutti i luoghi dilavoro e in tutti i comuni della provincia.Entro il 21 Febbraio prevediamo di svolgerecirca 100 assemblee di lavoratori e pensionati.

sindacato

La Camera del lavorosi prepara per il congresso

Dall'8 Febbraio, e no al 7 Marzo, si terrannoi congressi provinciali di tutte le categorie, conil seguente calendario:Sabato 8 Feb, congresso provinciale della FI-SAC (bancari)

Sabato 15 Feb, FILLEA(edili)Venerdì 21 Feb, FLAI (agro-alimentaristi)Sabato 22 Feb, FILT (tra-sporti)Lunedì 24 Feb, FILCAMS(terziario, turismo e com-mercio)Martedì 25 Feb, SLC (Postee comunicazioni)Mercoledì 26 Feb, FILC-TEM (energia, chimica e pe-trolio)Giovedì 27 Feb, FIOM (mec-canici)Venerdì 28 Feb, FP (pubbli-

co impiego)Sabato 1 Marzo, FLC (scuola)Lunedì 3 Marzo, NIDIL (atipici)Venerdì 7 Marzo, SPI (pensionati)Chiuderà la stagione congressuale la came -ra del lavoro provinciale siracusana l 10 e 11Marzo.

Page 4: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 4/9

6  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA

Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 up.y.

L’Assemblea re-gionale siciliana ha

approvato a sorpresal'emendamento colquale è stata sop-pressa la richiestadi rinnovo dei com-missariamenti nelleProvince regionalisiciliane. A favoredell'emendamentosoppressivo presen-tato dalla Lista Mu-sumeci hanno votato33 deputati. Tren-tadue invece quelliche hanno sostenu-to la proposta dellaproroga avanzata dalgoverno. Ciò signi-ca che è possibileun ritorno al voto,come in tanti ave-vano pronosticato inassenza di un preciso

intervento del gover-no regionale dopo ladecisione di maggioscorso di abolire glienti. Si fanno adessotante ipotesi per usci-re fuori dalle secche.Il presidente dellaprima commissioneAntonello Cracoliciha detto: “L'aboli-zione delle proroghenon comporta la sop-pressione della leg-ge 7, quella che hastabilito il passaggioai liberi consorzi.Adesso però il go-verno ha 45 giorni,così come previstoda quella legge, perapprovare la legge di

riforma delle Provin-ce”.Al centro della que-stione è l’esistenzastessa delle Provincee persino il ritorno alvoto nell’Ente che ilgoverno Crocetta haannunciato mesi fadi voler sopprime-re, senza essere riu-scito, però, a varareuna vera legge di ri-forma entro la ‘datadi scadenza’ del 31dicembre. Da qui, larichiesta di proroga.E la richiesta, avan-zata dalla Lista Mu-

sumeci, ha trovatol’adesione di tutti ipartiti di opposizio-ne, esclusi i grillini.“La soppressionedelle Province – hadetto Gino Ioppolo- creerà solo danniai siciliani. Il gover-no tra l’altro non ha

29 DICEMBRE 2013, DOMENICA 7

Province regionali: nienteproroga ai commissariIl governo regionale ha adesso tempo 45 giorni di tempoper studiare il progetto dei liberi consorzi di comuni

L’Assemblea regionale siciliana ha approvato un emendamento

RAV4 2WD2.0 D-4D124CV.Prezzopromozionalechiaviin mano(esclusaI.P.T.EContributoPneumaci FuoriUso,PFU, exDM n.82/2011 E5,25 +IVA)conil contributodeiConcessionariToyotaaderenall'iniziava.Ofertavalidaanche senzaroamazioneopermuta. Laversione raguratadel modelloRAV4 è puramenteindicava.Valorimassimi: consumocombinato13.9 km/i, emissioniCO2 176 g/km

Capodanno amaro per un migliao

di persone assistite e per trecentooperatori del servizio assistenza.Il distretto Socio-sanitario D48 haemanato una disposizione con laquale invita gli Enti e le Associa-zione a comunicare alle famigliee alle persone con disabilità che iservizi nora erogati a valere sul-la legge 328/00 sono interrotti afar data del 31 dicembre prossimoin quanto il Distretto ha esauritole risorse nanziarie.“Ci rendiamo conto che questacomunicazione recherà gravisconvolgimenti per tutte le per-sone coinvolte, famiglie, personecon disabilità, operatori del setto-re - è scritto in una nota congiuntasottoscritta dai rappresentanti diAnffas Onlus Sicilia, Anffas On-lus Siracusa e Palazzolo Acreide- il quale settore è già stato for-temente penalizzato dalla legisla-

zione regionale e nazionale a cau-sa le riduzioni della spesa sociale.Che la crisi esista é innegabile manoi ci chiediamo perché a farne lespese debbano essere sempre lestesse persone, perché a sopporta-re un tale peso siano i più deboli,coloro i quali avrebbero bisognodi maggiori risorse ed ulterioriservizi”. Ammiriamo la solerzia”dell’ Assessorato regionale, checon la circolare n. 6 ha esplicitatole direttive per l’elaborazione delnuovo Piano di Zona per il trien-nio 2013 /2015, ma dubitiamofortemente che i tempi di elabo-razione e successiva approvazio-ne dei PdZ siano stretti visto cheper l’elaborazione delle direttivestesse è intercorso un tempo lun-go (11 mesi)”.La comunicazione è pervenuta il23 dicembre scorso il giorno pri-ma della vigilia di Natale, in untempo in cui la solidarietà e il so-stegno sono caldeggiati sia dalleassociazioni laiche sia da quellereligiose.“Possiamo dire - spiega la notadell’Anffass, i cui soci tengo-no oggi una conferenza stampa- che per circa 1000 persone traanziane e persone con disabilitàe per 300 operatori del settore èstato un regalo inaspettato, sgra-dito e morticante, anche perchéper trovare una soluzione non visono i tempi e non si trovano lepersone con le quali interloquire,essendo un periodo di ferie per ifortunatissimi”.

In foto, la conferenza stampa dell’Anffass.Sotto, il consigliere comunale Salvo Castagnino.

Capodanno amaro per pazientie operatori dell’assistenzaDal primo gennaio non ci sarà più il servizio di assistenza perchédi fatto il distretto socio sanitario D48 ha esaurito tutti i fondi

L’Anffass denuncia lo stato di disagio di migliaia di famiglie in provincia

In foto, la Provincia regionale di Siracusa.

“I consiglieri che hanno bocciato il mio emenda-mento, con il quale si prelevava dal capitolo dei buselettrici per garantire la copertura nanziaria di uncapitolo sul sociale, sono responsabili della letteracon cui l'ufcio comunale comunica l’interruzionedei servizi sociali dal 31dicembre prossimo”. Loafferma il consiglierecomunale Salvo Casta-gnino che prosegue: “Ildirigente dell'ufcio hacomunicato l'interruzionedei servizi con una letterarmata il 23dicembre scorso e noti-cata in questi giorni allecooperative ed associa-zioni che erogano il servi-zio. Tutto ciò non sarebbeaccaduto se la coscienzaavrebbe stimolato la co-scienza di chi ha bocciatogli è emendamenti che hopresentato e discusso in consiglio. Sono indigna-to con la politica lo governativa che regna nelconsiglio comunale, si vota sulla base dell'appar-tenenza e non con coscienza. Sono incazzato conl'assessore che non ha comunicato e relazionato conil consiglio sul problema esistente e con l'ufcio

castaGnino

«Sui servizi sociali il Consigliobocciò un mio emendamento»

che non ha comunicato ai rappresentanti dei citta-dini (i consiglieri comunali) che a breve i servizisarebbero stati interrotti. Mi chiedo cosa farannogli utenti(anziani, portatori di handicap, minori....)che non avranno più assistenza. Sembra un tira e

molla tra chi amministrada una parte e gli utenticon gli operatori dall'altra.Io mi sento impotentecon colleghi sordi allegrida della città ma buoniascoltatori delle posizionida tenere. L'opera dei pupifa parte della cultura sici-liana, ma questi colleghidovrebbero anche sapereche noi Siciliani nonsiamo mai stati pupi, licostruivamo con le manidi nobili artigiani, ma noieravamo i pupari, i pupariche agiscono e non i pupiche si muovono sol perché

esistono i pupari.“Non mi fermerò - denuncia il consigliere comu-nale Castagnino - , sono un Siciliano ed ancor piùun Siracusano, domani protocollerò una richiestadi consiglio comunale con atto di indirizzo edinterrogazione”.

idea di come e per-ché operare la chiu-sura, e così chiedela solita proroghetta.Mentre l’idea dellaprima commissioneè solo quella di cam-biare il nome delleProvince, chiaman-dole ‘liberi consor-

zi’”. “Per tanti anni – ha invece spiegatoSanti Formica - si èparlato dell’impor-tanza della democra-zia, ed è stato messoall’indice chi parlavadi presidenzialismo,e la gura dell’uomoforte. Oggi ci rac-

contano la favolettadei grandi risparmiche si otterrebberodal taglio delle Pro-vince. Mentre solole società partecipatedegli enti locali co-stano 24 miliardi dieuro l’anno”. “Nonsi sta sopprimendo

la Provincia sicilia-na, - ha invece at-taccato Nello Musu-meci - ma si sta solopuntando a cambiar-ne denominazione.L’articolo 1 del ddlCracolici dice: ‘iliberi consorzi deiComuni svolgono lestesse funzione delleProvince regionali,utilizzano gli stessimobili, e impieganolo stesso personale’.L’unica novità è la

privazione del dirittodi voto agli elettori.Se in altri tempi fos-se stato un presidentedi destra o centrode-stra a farlo, avremmovisto una mobilita-zione generale, e lasinistra avrebbe alza-to barricate, perché ildiritto di voto non sidiscute. Ma siccomearriva dal governoCrocetta, comunistaal di sopra di ognisospetto, può passa-re”.Spingere per il ritor-no al voto è un’ideasposata da tutti i par-titi di opposizione,esclusi i deputati delMovimento cinque

stelle. Secondo Gio-vanni Greco (Pds),“è giusto tornare alvoto, visto che dopomesi non si è vistaalcuna riforma”.alle dipendenze delgoverno regionale.Rispondono ai suoidiktat”.

Page 5: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 5/9

8  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA

Nell’Unità operativa di Car-diologia e UTIC dell’ospedale

Umberto I di Siracusa diretta daEugenio Vinci, l’equipe di Arit-mologia ed Elettrostimolazionecomposta da Giuseppe Roma-no, Gianfranco Muscio e BrunoMaltese ha eseguito il primo im-pianto di debrillatore cardiacosottocutaneo S-ICD, unico di-spositivo al mondo che vieneinserito sottocute senza toccarené il cuore né i vasi sanguigni.L’impianto è stato effettuato suun paziente di 44 anni affettoda una rara cardiopatia su basegenetica, rianimato nel prontosoccorso del nosocomio siracu-sano dopo un arresto cardiacoprovocato da aritmie ventricola-ri maligne.Ne dà notizia, congratulando-si con l’equipe, il commissa-rio straordinario dell’Asp diSiracusa Mario Zappia: “Siamo

molto contenti di avere potutooffrire a questo paziente, affettoda una patologia cardiaca mali-gna, una terapia innovativa, in-dispensabile per la sua soprav-vivenza e con rischi operatorimolto ridotti”.Per le sue caratteristiche di “noninvasività”, giacché il sistemanon necessita dell’inserimentodi elettrocateteri nel cuore, conconseguente riduzione del ri-schio d’infezione, estrazione deicateteri e difcoltà procedurali,il debrillatore sottocutaneoS-ICD costituisce una straordi-naria alternativa - in termini diefcacia e di sicurezza - rispettoai debrillatori impiantabili tra-dizionali. “Le sue due compo-nenti, il generatore di impulsi el’elettrocatetere – spiega Euge-nio Vinci mentre esprime soddi-sfazione per il lavoro compiutodalla sua équipe - vengono posi-zionate rispettivamente sul latosinistro della gabbia toracica enella regione dello sterno. Laselezione del paziente avvienea seguito di valutazione di para-metri elettrici che garantiscanol’efcacia del sistema e la pro -cedura d’impianto utilizza puntidi riferimento anatomici senzaricorrere alla uoroscopia. Que-sto debrillatore sottocutaneorappresenta una delle frontierepiù avanzate della medicina mi-nimamente invasiva ed è motivodi orgoglio che il primo impian-to in provincia di Siracusa”.

In foto, l’ospedale “Umberto primo” di Siracusa.

Impiantato a Siracusadefbrillatore cardiacoSi tratta dell’unico dispositivo al mondo che viene inserito sottocutesenza toccare né il cuore né i vasi sanguigni del paziente

Si tratta di un intervento particolare su un paziente che accusava gravi problemi

La denuncia arriva dal dottore Corrado Barrot-ta, segretario provinciale Federazione SindacatiIndipendenti e riguarda l’orario di lavoro pres-so l’Unità Operativa di Utic con Cardiologiadell’Ospedale Umberto I di Siracusa. Per il sin-dacato vi sarebbero delle“violazioni legali sull’ora-rio di lavoro come previstodal Decreto Legislativo66/2003”.“L’infermiere - è scrittonella denuncia - che perqualsivoglia motivo nonlavora un turno notturno ri-mane a lavorare solo i tur-ni diurni no a quando unaltro infermiere non lavoraper un altro turno notturnoe che ciò comporta un ag-gravio del carico di lavoroe una perdita economicaper i malcapitati infermieriche si trovano di fatto a coprire i turni di ferieo di malattia o altro, degli altri infermieri, cheguarda caso riguardano solo due giorni lavora-tivi il mattino e il pomeriggio e non potendo,in questo modo, l’infermiere malcapitato pro-grammarsi la sua vita extralavorativa ricevendo

denUncia sindacato inFermieri

«Violazioni legali sull’orario di lavoro»i turni di lavoro previsti, il sabato per la settimanasuccessiva”.Tale situazione, a giudizio del dott. Barrotta,puòpotrarsi per decine di giorni trasformando automa-ticamente l’infermiere turnista in “quinta” con tre

turni in un diurnista in dueturni.“Spesso capita, inoltre - diceBarrotta - , che il malcapitatosvolga oggi il turno pomeri-diano e domani il turno mat-tutino senza le undici ore diriposo previsto. Gli infermie-ri di tale U.O. svolgono i turnidi reperibilità il pomeriggiodopo il turno lavorativo delmattino, e svolgono la repe-ribilità di notte dopo il turnopomeridiano effettuando per-ciò più delle 12 ore giornalie-re di lavoro previste”.Visto che da diversi mesi la

direzione dell’Umberto I riceve il consuntivo deiturni di lavoro della UTIC con cardiologia e nonha ancora preso dei provvedimenti, il sindacatosostiene che “se tali violazioni alla legge n. 66 del2003 non cesseranno immediatamente, la Nostraorganizzazione sindacale ricorrerà alle vie legali”.

vita di Quartiere29 DICEMBRE 2013, DOMENICA 9

Quel gioconatalizioinventatodai Borboninella Napolidel XVIII 

secoloI  giocatori "profes-sionisti" di tombo-la, possono arrivarea giocare con due otre fogli di schedecontemporaneamen-te (per un totale di18 cartelle). Datoche l'estrazione deinumeri può esseremolto veloce, questigiocatori devono po-ter segnare i numerimolto velocemente.Un metodo per lasegnatura veloce deinumeri è il cosid-detto metodo "allafrancese". In questometodo si utilizza unsolo fagiolo per riga;

 per prima cosa si po-siziona un fagiolo asinistra della primacasella di ogni riga.Ogni volta che vieneestratto un numero,il fagiolo della rigacorrispondente vienefatto avanzare noalla prossima casella

 bianca verso destra.In questo modo il nu-mero di caselle bian-che occupate indicaquanti sono i numeriestratti per ogni riga.Quando un fagioloraggiunge la parte de-stra della scheda, siha la cinquina. Quan-do tutti e tre i fagiolidi una scheda rag-

giungono il traguardosi ha la tombola. Que-sto metodo permettedi segnare i numerimolto velocemente,anche se non si puòconoscere quali sonoi numeri estratti masolo quanti sono. Le

 probabilità di vittoriadi un giocatore sono

 proporzionali al nu-mero di schede pos-sedute, la tombola si

 può anche considera-re una variante pitto-resca della lotteria odella pesca di bene-cenza.

Ortigia: Grande tombola delle favolepresso la biblioteca comunale

 Appuntamento per i piccoli in agenda per domattina alle 10 su prenotazionecosì come la precedente sessione dedicata alla proiezione di “Polar express”

Domani, lunedì 30dicembre 2013, secon-da sessione dell’even-to “Natale in Biblio-teca Per bambini dai 6ai 10” anni presso lasala ragazzi della bi-blioteca comunale, invia Santi Coronati 46(in Ortigia).Alle 10 grande tom-bola delle favole. Par-tecipazione gratuitasolo su prenotazione.La tombola è un tra-

dizionale gioco da ta-volo nato nella città diNapoli nel XVIII se-colo, come alternativacasalinga al gioco dellotto, e spesso accom-pagnato da un sistemadi associazione tra nu-meri e signicati, disolito umoristici (LaSmora).Secondo la tradizio-ne, la tombola sareb-be nata nel 1734 dauna discussione tra ilre Carlo di Borbone epadre Gregorio MariaRocco circa il giocodel lotto, che il primo

voleva sotto controllopubblico, per evitareche in seguito alla suasoppressione vi fosseil orire del lotto clan-destino, e il secondoconsiderava immoraleper motivi religiosi.Il compromesso fu tro-vato vietando il giocodurante le festivitànatalizie, durante lequali le famiglie si or-ganizzarono con que-sta versione da casa,

che divenne presto unaconsuetudine di queigiorni dell'anno.Consiste nell'estrarre ipezzi in modo casuale,e annunciare agli altrigiocatori il numerouscito.L'annuncio general-mente include anche lacitazione di una delleimmagini che la tradi-zionale smora napo-letana associa proprioai numeri da 1 a 90propri di un altro gio-co, il lotto, strettamen-te legato alla tombola.I giocatori dispongono

di una o più cartelleprecedentemente ac-quistate, composte da3 righe, su ciascunadelle quali sono ripor-tati cinque numeri da1 a 90.Ogni volta che il nu-mero estratto è presen-te su una o più dellesue schede, il gioca-tore "copre" la casellacorrispondente.Nella versione tradi-zionale della tombola,

le schede sono sempli-ci cartoncini stampatie i numeri vengono co-perti con fagioli, ceci,lenticchie, pasta o altromateriale disponibiledopo i cenoni natalizicome i gusci di fruttasecca.Tali cartelle sono rea-lizzate in gruppi di seiin modo che in ognigruppo i numeri da 1 a90 capitino una ed unasola volta (più avan-ti Fogli di Schede).Le cartelle vengonoacquistate in numerovariabile dai giocato-

ri secondo un prezzounitario predenitonon necessariamentein denaro. Similmenteil giocatore che detie-ne il tabellone è tenu-to a versare l'importorelativo alle sei car-telle virtuali che com-pongono il tabellone.È possibile, come va-riante alle regole clas-siche e previo accordogenerale, che il tabel-lone venga acquistato

dal croupier in formaparziale.È anche possibile chevenga richiesto per iltabellone un versa-mento ulteriore percompensare il fatto chesul tabellone vengonosempre posizionati tut-ti i numeri estratti.L'importo derivantedall'acquisto di tutte lecartelle e del tabellonedenisce il monte pre-mi che viene di normasuddiviso in vari premidi importo crescente.Lo scopo ultimo delgioco è quello di rea-

lizzare la tombola, ov-vero arrivare per primia coprire tutti i numeripresenti su una delleproprie cartelle.Normalmente vengonoanche assegnati premiminori per risultati in-termedi, come l'ambo(vinto dal primo gio-catore che copre duenumeri presenti sullastessa riga di una car-tella), il terno (tre nu-meri sulla stessa riga),

la quaterna (quattronumeri sulla stessariga), la cinquina (tuttie cinque i numeri dellariga) e la decina (cioèdue le attigue com-plete).Talvolta viene asse-gnato anche un premioal cosiddetto tomboli-no, ovvero alla secon-da cartella in ordine ditempo a totalizzare latombola.Non si può realizzare ilterno sulla stessa rigadell'ambo, la quaternasu quella del terno ecosì via.

Page 6: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 6/9

10  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA 29 DICEMBRE 2013, DOMENICA 11

Città: “La chiesa locale in è grande ascesa”Anche grazie a un “effetto di trascinamento” determinato dalla diffusa simpatia verso Papa Francesco

Gli italiani, in parti-colare i siracusani, nonsi dano più della po-litica, mentre la chie-sa, ancora, soprattuttocon l’avvento di PapaFrancesco, è in grande

ascesa. Papa France-sco è il 266º vescovodi Roma e papa dellaChiesa cattolica, 8º so-vrano dello Stato dellaCittà del Vaticano, pri-mate d'Italia, oltre aglialtri titoli propri delromano pontece. Dinazionalità argentina eappartenente ai chiericiregolari della Compa-gnia di Gesù (indicatianche come gesuiti),è il primo pontece diquesto ordine religio-so, nonché il primoproveniente dal conti-nente americano. Natoin una famiglia di ori-gini italiane, per l'esat-tezza piemontesi (ilbisnonno Francesco ènativo di Montechiarod'Asti mentre il nonnoGiovanni Angelo eranato in località Bricco

Marmorito di Portaco-maro Stazione, frazio-ne di Asti non lontanada Portacomaro; attual-mente vi vivono anco-ra alcuni parenti), è ilquarto dei cinque gli

di Mario, funzionariodelle ferrovie salpatonel 1928 dal porto diGenova per cercarefortuna a Buenos Ai-res, e di Regina MariaSivori, una casalingala cui famiglia maternaera originaria di San-ta Giulia di Centaura,frazione collinare diLavagna in provinciadi Genova, mentre lanonna paterna Rosa eraoriginaria di Piana Cri-xia in provincia di Sa-vona. All'età di 21 anni,a causa di una graveforma di polmonite, gliviene asportata la partesuperiore del polmonedestro. A quell'epoca,infatti, malattie pol-monari come infezionifungine o polmonitierano curate chirurgi-camente per la scarsità

di antibiotici. Ancheper questo fatto i va-ticanisti lo escluserodalla lista dei papabilidurante il conclave del-la sua elezione. Peritochimico, si è mantenutoper un certo periodo fa-cendo le pulizie in unafabbrica e poi facendoanche il buttafuori in

un locale malfamatodi Cordoba.[ In base aquanto dichiarato dallostesso, ha avuto ancheuna danzata prima diintraprendere la vitaecclesiastica. Decide dientrare nel seminariodi Villa Devoto e l'11marzo 1958 cominciail suo noviziato nellaCompagnia di Gesù,trascorrendo un pe-riodo in Cile e tornan-do a Buenos Aires inseguito, per laurearsiin losoa nel 1963.Dal 1964 insegna pertre anni letteratura epsicologia nei collegidi Santa Fe e BuenosAires. Riceve l'ordi-nazione presbiteraleil 13 dicembre 1969per l'imposizione dellemani dell'arcivesco-vo di Córdoba RamónJosé Castellano. Dopoaltre esperienze di inse-

gnamento e la nominaa superiore provincialedell'Argentina (dal 31luglio 1973 al 1979) èrettore della Facoltà diteologia e losoa aSan Miguel. Nel 1979partecipa al verticedella Celam (ConsiglioEpiscopale Latinoa-mericano) a Puebla edè fra coloro che si op-pongono decisamentealla teologia della libe-razione, sostenendo lanecessità che il conti-nente latino-americanofaccia i conti con lapropria tradizione cul-

turale e religiosa. Nel1986 si reca in Ger-mania per un periododi studio alla "Philoso-phisch-TheologischeHochschule Sankt Ge-orgen" di Francoforte

sul Meno, con lo scopodi completare la tesidi dottorato, ma nonconsegue il titolo. Nelbreve periodo tedescoBergoglio ha mododi vedere e conosce-re l'immagine votivadi Maria che scioglie inodi, devozione che poicontribuirà a diffonde-re in Argentina. Ritor-nato in patria diventadirettore spirituale econfessore della chie-sa della Compagniadi Gesù di Córdoba. Il20 maggio 1992 papaGiovanni Paolo II lonomina vescovo ausi-liare di Buenos Aires,titolare di Auca. Ricevela consacrazione epi-scopale il 27 giugno1992 per l'imposizionedelle mani del cardina-le Antonio Quarracino,arcivescovo di BuenosAires, assistito dal ve-scovo Emilio Ogñéno-vich e dall'arcivescovoUbaldo Calabresi. Il 3giugno 1997 è nomina-to arcivescovo coadiu-tore di Buenos Aires.Succede alla medesi-ma sede il 28 febbraio1998, a seguito dellamorte del cardinaleAntonio Quarracino.Diventa così prima-te d'Argentina. Dal 6novembre dello stessoanno è anche ordinarioper i fedeli di rito orien-

tale in Argentina. Il 21febbraio 2001 Giovan-ni Paolo II, tenendo unconcistoro ordinariopubblico per la creazio-ne di quarantadue nuovicardinali e la pubblica-zione dei due cardinaliriservati in pectore nelconcistoro del 21 feb-braio 1998, lo crea car-dinale del titolo di SanRoberto Bellarmino.Dal 2005 al 2011 è acapo della ConferenzaEpiscopale Argentina.È inoltre consiglieredella Ponticia Com-missione per l'America

Latina, gran cancellieredell'Università Cattoli-ca Argentina, presiden-te della Commissioneepiscopale per la Pon-ticia Università Catto-lica Argentina, membro

della Congregazioneper il Culto Divino ela Disciplina dei Sacra-menti, membro dellaCongregazione per ilClero, membro dellaCongregazione per gliIstituti di Vita Consa-crata e le Società di VitaApostolica, membrodel Comitato di presi-denza del PonticioConsiglio per la Fami-glia e membro del Con-siglio post sinodale.Durante il suo impegnocome vescovo ha sceltouno stile di grande sem-plicità, spostandosi coni mezzi pubblici e ri-nunciando a vivere nel-la sede dell'Episcopato,a favore di un comuneappartamento dove sicucinava da solo i pasti.In una riunione dei ve-scovi latino-americaninel 2007 Bergoglio di-chiarò: "Viviamo nellaparte più ineguale delmondo, che ha fattocrescere ancora di piùla miseria che si è ridot-ta di meno" aggiungen-do "L'ingiusta distribu-zione dei beni persiste,creando una situazionedi peccato sociale chegrida al cielo e limitale possibilità di una vitapiù piena per così tan-ti dei nostri fratelli". Il30 settembre 2009 Ber-goglio, parlando a unconvegno organizzato

dall'Università gesuitadel Salvador a BuenosAires presso il PalaceHotel Alvear, il cui tito-lo era "Las deudas so-ciales de nuestro tiem-po" ("I debiti socialidel nostro tempo") citòun documento redattonel 1992 da parte dellaConferenza EpiscopaleLatino-americana incui si afferma che "lapovertà estrema e lestrutture economicheingiuste che causanograndi disuguaglianze"sono violazioni dei di-ritti umani

Ancora un nuovo anno, ancora i primigiorni di un nuovo capitolo della nostraesistenza. Ogni volta le considerazioni di

sempre, le ansie per un futuro che non siconosce, per un domani che lentamentediverrà oggi con gli avvenimenti lieti etristi che condizioneranno lo svolgersidella nostra vita quotidiana. E sempre lastessa brama di vivere intensamente ogniora, il più serenamente possibile, guidatidalla volontà di perfezionare il nostroessere. Un nuovo arco di tempo che ciauguriamo diverso ma che poi, chissàperché, ci rivelerà che soltanto qualcosaè cambiato, che alcune nostre aspirazionisono state appagate, anche su un futuroche diventa sempre più breve, mentre laparabola del nostro vivere declina versoil suo inevitabile punto di arrivo.Riessioni di un giorno di festa, conside-

razioni senza pretese, mentre l’orologiodel tempo scandisce i minuti che volanovia, senza ritorno… Ancora un nuovoanno per la nostra Siracusa, 365 giorniche vorremmo intensi di attività in tutti i

settori, dai più importanti ai meno urgentidi realizzazioni, dal settore dei lavoripubblici a quello dell’organizzazioneturistica. Iniziamo il nuovo capitolo,dunque, con rinnovata ducia. E dopoavere strappato ancora un foglietto dalcalendario, prepariamoci a continuarela compilazione del grande libro delnostro diario intimo. Verranno certa-mente eventi nuovi, ma è bene non farciillusioni eccessive dettate dalla baldoriadi Capodanno con i suoi brindisi, i suoiballi, le sue lampadine frantumate perle vie oscure, colme di cocci e di riutid’ogni genere.  Abbiamo atteso il grande momentoper liberarci da tutto il vecchiume e lecianfrusaglie, raccolte pazientementein attesa di poterle scaraventare fuoria mezzanotte di un Capodanno che ègià passato. E se qualcuno di noi avràgettato via anche il vecchiume dellospirito che lo opprimeva, il suo è stato il

gesto migliore, simbolico ma di estremaimportanza. Se il vecchiume è rimastoin noi, rassegniamoci: saranno validi,solo come forma esteriore, gli auguriche abbiamo formulato in un momentodi euforia.  Tutto questo scrissi, con l’esperienzadi allora, per la Cronaca di Siracusadel “Corriere di Sicilia” di Catania, il 4gennaio 1966. Avete appreso, cari lettori,adesso a ne anno 2013 quelle testualirighe, dopo quasi 48 anni dalla loroprima pubblicazione. Le cianfrusaglieormai non si buttano più da tempo per lestrade, ma forse tanto intimo vecchiumedi cui liberarci ci opprime ancora. Annonuovo, vita di sempre? Cambiare si puòe si deve! Sereno duemilaquattordici atutti voi.

 Anno nuovovita di sempre?

“Cristo rinasce nei migranti!”In un dramma del nostro tempo alcuni spunti di opportuna rifessione

Di seguito la secon-da parte della letterapastorale di mons.Staglianò, vescovo diNoto, sul signicatodel recente Natale.“Mi domando, an-cora quanti abbianotempo e spazio perLui che si manife-

sta continuamenteai nostri occhi ed hail volto dei disagia-ti, degli sfollati, deidrogati, dei poveri,degli ammalati, degliimmigrati, dei profu-ghi della terra!” CosìRestare emozionatinell’addio ai tantiche non ci sono più oaccennare un tiepidodispiacere per quantivivano condizioni didisagio, non basteràa lavarci la coscienzadal sangue degli in-nocenti morti o sof-ferenti a causa dellanostra indifferenza,della supercialitàdelle istituzioni, del-la sordità della poli-tica. Ancora è forte(e mai si sopirà) illoro grido di dolore,le loro urla di paura,le loro richieste di

aiuto, il loro terroreandando incontro allamorte sica e morale.Eh, sì, sica e mora-le, perché si può mo-rire in tanti modi, sipuò esistere ed esseremorti dentro, si puòrespirare, ma affoga-re nella disperazione.

Ed è proprio in que-sti casi che emergo-no imbarazzanti leincongruenze tra ilnostro professarci,a parole, cristiani eil nostro agire nelquotidiano, talvolta“come lupi”. PapaFrancesco lo ha pro-clamato, con gran-de semplicità (comesolo Lui sa fare) e conaltrettanta chiarezza(per chi ha orecchiper intendere). Lo faogni giorno con la te-stimonianza dei suoigesti di vicinanza edi amore per i più po-veri e i più afitti. Loha anche fatto a Lam-pedusa. Sarebbe piùgiusto soffermarsi,allora, a pensare chesi può uccidere il fra-tello in diversi modisoprattutto quando

siamo incapaci diabbandonare i recin-ti delle nostre sicu-rezze, i calcoli cinicidei nostri egoismi,le lusinghe dei nostripatrimoni economi-ci, la superbia del-le nostre conquiste,per andare incontro

ai nostri fratelli checome “Gesù bambinoavvolto in fasce, chegiace in una mangia-toia” restano indife-si, al freddo, al gelo,avviliti dalla miseriasica e morale, san-cati dalle nefandezzedi un quotidiano cheli vuole eternamentescontti. La parola,la luce, racchiusa inquel bambino, vienedi notte nella povertàdella grotta di Bet-lemme. Gesù nascepovero a Betlemmeper indicarci la ric-chezza della fedecome unica stradache generi speranza,confermando che sipuò cambiare vitasolo se impariamo aessere più sobri, piùsolidali, più fraterni.Dobbiamo convin-

cerci tutti (il vostroVescovo per primo)che le vere novitàsono possibili solocon sentimenti pro-fondi, capaci di verigesti solidali di ami-cizia e di fraternità,mediante esperien-ze non superciali,

avendo uno sguardonuovo sulle personeche ci stanno accan-to, per cogliere inloro qualcosa di di-verso e di bello, allane – per noi cristia-ni che viviamo l’Av-vento-, per ricono-scere in loro il voltostesso di Cristo cheviene. Dunque, comestiamo ripetendo daqualche tempo: nonpiù solo sentinelledella carità, ma an-che esploratori dellamisericordia. Sarànecessario guardarele cose con la luce diun sorriso, con la ten-sione di una ducia,che sa vedere anchenel “brutto del prese-pe” qualcosa di bellonon avvertito prima:si scorge così la Perladella vita tra le lacri-me della storia, con-templando la presen-za di Gesù in mezzo anoi anche quando ar-riva la notte. L’amore(lo sapete voi più dime), diventa grande evero soltanto quandosupera l’emozione,quando costa, quan-do diventa sacricio,cioè rende sacro ciòche ama. L’Amorediventa grande e verosoltanto quando sitraduce in comporta-menti di amore sen-

za condizioni, nellaconsapevolezza chele cose che ci accado-no non siano mai nia se stesse, o senza unsenso: ogni incontro,ogni piccolo eventoracchiude in sé unsignicato che ci ri-guarda intimamente.Perciò, la compren-sione di se stessi na-sce dalla disponibili-tà.”Cosi si esprime an-cora mons. Staglianònella sua lettera pa-storale ai fedeli delladiocesi di Noto.

“Per contro continua la caduta libera della fducia verso la politica e i suoi esponenti”

Page 7: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 7/9

29 DICEMBRE 2013, DOMENICA 13

rio. Hanno parlatodella soppressionedelle province esono ancora lì; di

ridurre il numero deiParlamentari, e tan-te altre promesse.Sembra una giostraal rilancio a “Bocceferme”. Ma una pa-rola a mettere manoall’Olimpo degli 810miliardi dei costi pertrovare la miserrimasomma di 4 miliardiper esentare la pri-ma casa, santuariodel 90% degli Ita-liani, dell’IMU, nonc’è spazio. Monti alGoverno affermòche non pagare letasse sulla casa èuna anomalia tuttaitaliana, e forse non

ha ancora capitoche la casa è l’aspi-razione naturale de-gli Italiani. Forse èconformato ai popolinordici, i quali a tuttoaspirano tranne adavere una casa. Laverità è solo una: ciprendono in giro pertirare “a campare” .La sinistra fa il pen-dolino, fra cinquestelle e il centrodestra, e c’è semprechi si illude di trova-re riscontro al fnedella giusta causa.A questo punto èd’obbligo fare unpasso indietro perrisalire alla crisi per-petua della politicaitaliana. 1994. Unsoggetto che si pre-senta sulla scenapolitica italiana conun programma am-bizioso di innova-zione della strutturaarchitettonica delloStato e un’inversio-ne di tendenza dellaprogrammazioneeconomico-finan-ziaria dello stesso,fnalizzata a incen-

tivare l’ iniziativaprivata, per darepiù possibilità dioccupazione, e poi

una riarticolazionedella disciplina di in-vestimenti sulla co-siddetta area euro.La sinistra si sentìcon le ali tagliateperché le veniva-no meno gli storiciargomenti di crisie opposizione “pia-zuale”, qualunqueorgano istituzionaleannusava una per-dita di potere nellacomplessiva azio-ne modoproprio.Quanto a quello cheè successo da allora(1994) ad oggi gliItaliani lo sanno di“cotto e di crudo”.

Euro. In un libro, l’expremier spagnoloZapatero rivela che,per un intervento diBerlusconi, svela unretroscena del G/20di Cannes 2011 dicorrettivo della di-sciplina dell’euro, sicostituì un pressingsull’Italia per accet-tare i diktat del F.M.I.

e si incominciò giàa parlare di crearele condizioni permandare a “casa” il

Governo Berlusco-ni, e si parlava già diMario Monti, pupillodell’alta finanza.Detto fatto. Tuttisappiamo com’èandata. Bisognavaestirpare questo“corpo” estraneoalla politica eco-nomico-fnanziariadel tempo, privile-giata, al momento,nell’euro zona.Amici lettori, sentitei telegiornali, e nonpotete non render-vi conto quantovuoti e inerti sonocoloro che oggisi propongono di

“aggiustare” la si-tuazione dell’europerché “così nonva”. Hanno dovutoaspettare dicianno-ve anni per capireciò che Berlusconiaveva già avverti-to che il “sistemaeuro” così com’era,e così com’è, nonaiutava, e non aiu-

ta a superare lacrisi che attanaglial’euro zona, anzicomprime l’inizia-tiva privata. Ergo,si impone una ri-forma, e accede aquesta ipotesi per-sino la Germania,dominatrice dellasituazione euro.Tutto questo tra-vaglio politico, checosa ha dato allapolitica italiana,

per mettere fuoricampo chi avevavisto bene e intuitoil giusto?!? Amicilettori, vogliamoessere molto sin-tetici. Quello che“ragliava” Epifani :“La legge è ugualeper tutti”. Bene, siimpone una do-manda a costui:“Hai mai letto l’art.25 della SupremaCarta, o sentitoparlarne? I dubbi cistanno tutti; o comecodicillo codifcato?Sine lege, nullumcrimine. Ci spieghiil sig. Epifani. E

tanto per chiudereil cerchio dei “padri-ni” della coerenza,quando il “Bambinoprodigio” (Alfano),dopo il via liberadella Commissionedel Senato che dà ilvia libera all’espul-sione di Berlusconidalla Camera Alta,dichiarò che se

Per farne un resoconto, ci sarebbeda scriverne un’enciclopedia, il che

non è possibile. Invece abbiamo una sintesiespressiva più che realistica

l’Assemblea nondecide di chiederealla Consulta pare-re sull’applicabilitàdella legge Seve-rino, e aspettare ladecisione di Stra-sburgo in merito alcaso in esame, ilGoverno è a rischi-no. Si fa una pas-seggiata al Colle,non sappiamo semodo suo, o chia-mato, l’indomani

cambia “disco”: ilcaso Berlusconinon implicato il Go-verno, però vote-remo contro la de-cisione della Com-missione. Come seil Governo fossecomposto da moi-cani e non fosse inmaggioranza dellastessa area politicadel Governo e deltitolare del Colle,e ha costituito unminipartito, spal-leggiato da alcuni“pionieri” di fortunaQuesti sono i por-tabandiera dellapolitica italiana, e

i negatori di ogniprincipio di etica.E il Bambino pro-digio di cui sopra,trova l’impudenzadi affermare che,avere salvato il Go-verno ha evitatouna profonda crisial Paese, come senon fosse vero chetutte le statisticheriportano i risultatipiù neri e immagi-nabili, non è veroper costui, che iconsumi sono allimite della povertà,come se non fossevero che le aziendechiudono, e altre

riparano all’estero,come se non fossevero che dopo seimesi di “pallottolie-re” non sono staticapaci di chiudere ilproblema IMU, conun mare di miliardidi costi di spese inu-tili, come sopra ab-biamo evidenziato.Iddio salvi l’Italia ei servi Figli!!Ora pro nobis.

slvo Fo

12  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA

 Nella politica italiana invece ne è condizione assoluta, fa comodo, è un modus vivendi

Situazione nebulosa e “tempestosa” senza precedenti,non la si riscontra in nessuna parte del mondo

a fare sopportareuna continua ero-sione dei risparmidelle famiglie, con

l’impennata e la lie-vitazione dei prezzial consumatore,con conseguen-te aumento dellapressione fiscalecon la contrazio-ne dei consumi equindi recessione.Ma questo epilogoè sconosciuto daitecnici del Ministe-ro dell’Economia.Non rientra nelleloro teorie, che sicompongono in te-oremi, e da lì nonsi esce. Ma cheMinistri e Governoe Parlamento. E’lui, il superministroe basta. Comandae decide lui, chiedeal Premier di porrela fducia in Parla-mento, o così o tuttia casa. I poltronaria dire basta e laNazione langue, lapovertà avanza.Amici lettori, nonpare che ci sia diandare per il sottileper trovare la qua-dra del problema: aumento dellapressione fscale,aumento dei costi,meno consumi. Maè possibile che que-sto non l’abbiano

capito coloro chereggono il timonedella fnanza pub-blica? E no, il pun-to è un altro; nonsi vuole metteremano alla riduzionedei costi perché nonsi sa da dove inco-minciare, per nontoccare i “santuari”e la gramiglia deicosti e tutti fngonodi metterci mano,ed è da decenniche ci prendonoin giro. E’ un rosa-

Gentili lettori, qual-cuno di voi avràpensato: Fontanaha “deposto” la pen-

na. No, amici, laconfusione è tantae tale che non trovispazio per decidereda dove incomin-ciare. Questa si-tuazione l’avrannoavvertita tutti coloroche seguono tele-giornali e quant’al-tro: dichiarazione,promesse, e di piùche te li cambianoe si contraddiconoa un giro di sole.Situazione nebulo-sa e “tempestosa”senza precedenti,non la si riscontrain nessuna parte delmondo. Nella poli-tica italiana invecene è condizioneassoluta, fa como-do, è un modusvivendi. Per farne,amici, un resocon-to, ci sarebbe dascriverne un’enci-clopedia, il che nonè possibile. Inveceabbiamo una sintesiespressiva più cherealistica. Il punta-rolo rosso (i politi-canti) ha aggreditola politica e di essaha distrutto l’etica.C’è un modo pereliminare il micidialeinsetto?!? Certa-

mente sì; come tuttii mali di cui personee cose vengonocolpiti, o infettati.La determinazionepopolare, sfducia atutti i livelli. Diremmoun male endemico.Non male umano,sociale. Hanno di-versifcato il carpediem, in licenza diruberie. Questo,in un certo senso,invase negli anniottanta anche laFrancia. Ma lì, un

paio di scarpe lo pa-gavano £ 250.000 epoi lo hanno pagato250,00 euro, han-no visto subito lafregatura, perché ametà del mese nonc’erano più soldi pertirare a campare.Lo scontento si è

allargato a mac-chia d’olio, in tuttal’area dell’euro. InFrancia il problemaora è agitato dalfronte nazionale egià riscuote il favorepopolare. In Italiasiamo tempisti, lanostra classe po-litica, tutta presadai giuochi di bot-tega dei persona-lismi, riesce ancoraa sostenere che“l’unica salvezzadell’Italia” è il “di-vino” euro e riesce

certo Charles DeGoulle, avvertì ilproblema, e chie-se al popolo comeuscirne. Tagliò cor-to, propose un te-sto di costituzione,avversata da politicisenza “ale”, ma fucomunque appro-

vata con l’86% deisuffragi. E così inFrancia, da allora ilbor…. della politicaè fnito. In Italia, pur-troppo, non abbia-mo un De Goulle,basta soltanto cheuno si sollevi unpalmo, rispetto alla“marea”, per aprire“il tiro al bersaglio”.Dopo questa bre-ve premessa però,almeno l’inizio diuno dei peggioridei mali presenti,

che fra l’altro nonè solo italiano,, lovogliamo esami-nare. E’ un malesocio-politico, datadi nascita 2000.Prodi fece inna-morare gli Italianidell’euro, il “trin-ceo” delle tre carte.

Per rientrare neiparametri impostida Bruxelles, peressere ammessial club della mo-neta unica, fregògli Italiani con un“bonario prestito”.Tutti lo ricordiamo,se lo prelevò dalletredicesime e daiconti correnti. Mail “solluchero” duròpoco. Quando aconti fatti gli Italia-ni si sono accorti,per esempio, cheil giorno prima un

Page 8: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 8/9

14  29 DICEMBRE 2013, DOMENICA

Servizi: “Una ATI per gestirele problematiche della terza età”

Assocerà diversi enti locali del siracusano e si avvarrà anche del lavorodi diversi giovani obiettori di coscienza impegnati nel s ervizio civile.

Si è svolto al Comune di Ca-nicattini Bagni l’incontro tra lasegreteria provinciale dello SpiCgil di Siracusa, la Lega Spi diCanicattini Bagni, recentementeripristinata e guidata da PaoloGallo, e l’Amministrazione co-munale, per una verica sullostato dei servizi a favore dellapopolazione anziana.All’incontro erano presenti ilsindaco Paolo Amenta, l’asses-sore al Welfare, Marilena Mice-li, la segretaria provinciale del-lo Spi Cgil di Siracusa, LuciaLombardo, il segretario dellaLega di Canicattini Bagni, Pa-olo Gallo, e il segretario dellalocale Camera del Lavoro, Sal-vatore La Rocca.Un confronto sereno e ricco dirisultati, quello che il Comu-ne di Canicattini ha portato altavolo, apprezzato dai rappre-sentanti del Sindacato dei Pen-sionati della Cgil che si sonodichiarati oltremodo soddisfatti

del lavoro svolto, aprendo, nellostesso tempo, una linea di colla-borazione con il sindaco PaoloAmenta, l’assessore Miceli el’intera Amministrazione comu-nale, sulle problematiche rela-tive alla fascia della Terza Età.Al centro dell’incontro, princi-palmente, i progetti Pac, inseritiall’interno della programmazio-ne del Distretto Socio-Sanitario48 di Siracusa, di cui la cittadinafa parte, regolarmente presentatientro i termini ssati dal bando,lo scorso 14 dicembre. Ad illu-strare il progetto che riguardaCanicattini è stata l’assessoreal Welfare, rendendo noto comeil Comune aumentare il proprioservizio di assistenza domici-liare, passando da 22 assistiti a32, e di come il servizio di as-sistenza complessiva ai cittadinianziani subirà un complessivomiglioramento, come ha sotto-lineato anche il sindaco PaoloAmenta, con l’attivazione del

“Sistema Integrato per i servizie gli interventi domiciliari nelleterre di Thapsos Megara Hy-blon Tukles”, il progetto nato aCanicattini, e che si svilupperàin ben 15 Comuni della provin-cia (Augusta, Melilli, Priolo,Floridia, Solarino, Sortino, Fer-la, Cassaro, Buccheri, Buscemi,Palazzolo Acreide, Canicatti-ni Bagni, Lentini, Carlentini,Francofonte). Un progetto cheè piazzato al primo posto dellavalutazione regionale dei pro-getti “Pisu”, ottenendo un nan-ziamento di 4,5 milioni di euro(a valere sull’Asse VI “Svilup-po Urbano Sostenibile”, lineed’intervento 6.14.4. del PianoOperativo Fesr 2007/2013) pergarantire, nei 15 Comuni, co-stituiti in Associazioni Tempo-ranee di Imprese, l’assistenzadomiciliare sanitaria ad anziani,disabili, minori, pazienti affettida malattie cronico - degene-rative in fase stabilizzata, par-

zialmente, totalmente, tempo-raneamente o permanentementenon autosufcienti, e a soggettiaffetti da malattie oncologichepresi in carico dai servizi socialidei Comuni.Un sistema innovativo che siaggiunge ed arricchisce i servizie i progetti attivati in questi annia favore degli anziani dall’Am-ministrazione comunale guidatadal sindaco Paolo Amenta: dalServizio Civile (anche quest’an-no il progetto “Storie di Nonni”è indirizzato ad assistere gli an-ziani nei loro bisogno attraversol’impiego di quattro giovani per

un anno); all’Università dellaTerza Età, giunta al suo sestoanno di vita con un centinaiodi partecipanti annualmente;alle attività del centro diurnoriservato agli anziani, allocatoin uno dei più bei palazzi sto-rici della città, Palazzo Cianci,e che vanta oltre 500 anzianiiscritti; ai servizi Socio-Sanitarisvolti con la Legge 328 e con ilDistretto 48.Di tutto questo hanno presoatto con soddisfazione i rappre-sentanti dello Spi Cgil e dellalocale Camera del Lavoro, di-chiarando la loro disponibili-tà, attraverso un protocollo, aduna fattiva collaborazione permigliorare sempre più i servizie la qualità della vita della po-polazione anziana. In partico-lare, la segretaria provincialeLucia Lombardo ha dichiaratola sua disponibilità a sostenerela battaglia del Comune e delsindaco di Canicattini Bagni,per un riutilizzo dei fondi nonspesi della 328 da parte di al-cuni Comuni siciliani , e quindiuna loro rimodulazione a favoredei Comuni “virtuosi” che re-golarmente rendicontano e uti-lizzato le somme a favore dellefasce sociali più bisognose. Lasegretaria provinciale dello SpiCgil, ed il segretario della Legadi Canicattini, Paolo Gallo, in-ne, hanno rinnovato l’invito alsindaco Amena e all’assessoreMiceli, per un ulteriore incontrodi proposte per un cammino co-mune dalla parte degli anziani.

SPORT Siracusa29 DICEMBRE 2013,DOMENICA 15

Con tre attaccanti diquel calibro che insiemehanno messo nora a se-gno ben venticinque reti,suddivise fra le undicidi Carbonaro, le nove

di Frittitta e le cinquedi Palmiteri, come si faa tenerne uno in panchi-na? E’ la domanda che siè posta Pippo Strano chesi porta dietro la rispostadi un probabile cambiodi modulo che dal 4-4-2attuale passerebbe adun 4-3-3. E’ per il mo-mento solo un’ipotesima potrebbe darsi chePippo Strano la metta inpratica nell’amichevoledi oggi al De Simonecol Belvedere di AngeloDe Santis . Naturalmen-te l’eventuale cambio dimodulo comporterebbeil sacricio di un ester-no che in considerazionedel buon momento cheattraversa Federico Bu-

falino , potrebbe esse-re Garrasi.Ma non è unprogetto di pronta attua-zione, specialmente invista di un incontro noncerto facile come quel-lo col Vittoria dell’altradomenica. E l’attenzio-

L’evoluzione tattica potrebbe essere un 4-3-3 elastico che richiede però il sacrifcio diun esterno - Il battesimo del nuovo modulo nell’amichevole di oggi col Belvedere?

Pippo Strano e quella pazza idea

ne del gruppo , tornatoin sede dopo la pausanatalizia , è ora tutta ri-volta a questo incontroche per il Siracusa rap-presenta un’importante

prova di continuità perallungare la striscia po-sitiva che ha portato bendieci punti nel le ultimequattro partite .Il problema di abbon-danza riscontrato per laprima linea si potreb-be ripresentare ancheper gli esterni che oltrea Bufalino e a Garra-si , possono contare suelementi preziosissimicome Scarano e Len-tini. Probabilmente siaspettava anche qualcherinforzo per la difesaapparsa in qualche casostranamente svagata,come in occasione deidue gol messi a segno inrapida successione dalMisterbianco, ma con

un migliore afatamen-to fra Matinella e Diope col rientro di Miraglia,anche questo reparto do-vrebbe dare le maggiorigaranzie. Resta il cen-trocampo afdato allegeometrie di Visone, al

lavoro oscuro ma reddi-tizio di Figura e all’uti-lizzo part-time di GigiCalabrese che controgli etnei ha fornito unaprova superlativa. Ora

in vista della trasferta diVittoria bisognerà valu-tare il cosiddetto “effet-to panettone” che sia ilpreparatore atletico chePippo Strano stanno cer-cando di fare smaltire,consapevoli dell’impor-tanza degli impegni cheattendono la squadra allaripresa del campionato,fase in cui sarà chiama-ta ad affrontare in rapidasuccessione due aspiran-ti ai play-off del valoredi Vittoria e Taormina.E’ questa – sostieneStrano – la fase più deli-cata per ché dai prossimidue risultati potrebbedipendere l’andamentodell’intera stagione conil recupero di posizioni

in classica e con l’au-spicabile ritorno delpubblico al De Simonedopo la bella prestazio-ne col Misterbianco cheè riuscita a dare nal-mente torto agli assenti.  Armando Galea

Basket. Alla palestra Akradina, tradizionalefesta di Natale dell' A.S. AretusaE' stata una festaall'́insegna del diverti -mento quella svolta allapalesta Akradina da partedella A.D. PolisportivaAretusa, La festa, coor-dinata dal responsabiletecnico del settore gio-vanile Paolo Marletta hacoinvolto tutti i bambinidelle squadre Pulcini,Scoiattoli, Aquilotti edEsordienti maschili efemminile che si allena-no negli impianti sportividell ́ IPSIA di Siracusae c/o il Palazzetto delloSport e tutti i ragazzi del-le categorie Under 13/M,Under 14/M, Under15/M, Under 17/M e Un-der 19/M che si allenanoc/o la Palestra Akradina ec/o gli impianti sportivi

dell ́ IPSIA di Siracusa.Il campo della palestraAkradina è stato divisoin tre con sei canestri,questo per permetterea tutti i partecipanti digiocare in contempo-ranea, una grande festapiena di giochi, di garee di minipartite che hacoinvolto anche i geni-tori in una gara nale ditiro, premiati tre di lorocon una Stella di Natale.Al termine tutto lo staffha indossato delle t-shirtcon delle lettere stampa-te davanti e dietro, checomponevano le parole:Pol. Aretusa e Buon Na-tale. La festa si è conclu-sa con gli auguri di BuonNatale e Felice Annonuovo a tutti gli interve-

nuti alla festa da partedel Presidente della Pol.Aretusa il prof. Giusep-pe Padua . non prima diaver ricordato i prossimiimpegni sportivi dellasocietà ovvero, la garadi campionato di serieC del 22 dicembre 2013c/o la palestra Akradi-na ore 18.30, la garadi Coppa Sicilia che sigiocherà a Messina e gliallenamenti della scuolaBasket e Minibasket du-rante queste festività.Al termine degli auguri,tutti gli allenatori e diri-genti della società han-no consegnato a tutti gliintervenuti alla festa uncadeau, un block notesed una penna persona-lizzati.

Con tre attaccanti da 25 reti, peccato sacricarne qualcuno !

Equitazione.Al Mediterraneo va a LordUnfuwain il Memorial FrancicanavaSu un terreno reso pesantissimo dalla pioggia, hamostrato di avere più forza, più forma, più qualità alcospetto dell’affrontata compagnia. Così, con un An-tonino Cannella in sella, che ha scelto di fare anda-tura e decidere il ritmo della corsa, Lord Unfuwainha arginato, ai 200 metri nali, l’attacco di Targaryene Golden General che in ordine scrivono l’edizione2013 del Memorial Gaetano Francicanava, HandicapPrincipale “C” sui 2100 metri della pista piccola.Il team è quello di Mark Cuschieri e Massimo Sardel-li, che presentano il loro Lord dopo un ottavo posto inListed Race da cancellare, ma con buone linee di rife-rimento per questo glio di Byron che progredisce neimetri conclusivi. Difcile il ritorno dalle retrovie suquesto tipo di terreno che è causa principale di arrivia sorpresa e quote alte al gioco. Le sorprese arriva-no già a seconda corsa con Elusive Way, montata daAntonio Fresu, fantino in lotta con Dario Vargiu peril Frustino D’Oro 2013. Ancora Might Ray, che insie-me a Giuseppe Bologna in sella, sfruttano il pesino interza corsa. Toma Spy, che fa il vuoto dietro se, siglail Premio Lina Cavalieri, mentre chiude il convegnoDario Vargiu su Piccolo Bazar, vittoriosi nel discen-dente sui 1200 metri in pista piccola.

Pallamano. Parte male l'avventurain nazionale di mister Vinci

A Netanya (Israele) si apre con uno stop la serie diamichevoli della Nazionale U18 maschile contro i co-etanei di Israele, in preparazione delle prossime qua-licazioni agli Europei 2014 a Gennaio, e dell’MHCChampionship di Febbraio. Gli azzurrini cedono ilpasso ai padroni di casa: 33-28 il risultato nale dellacontesa, squadre divise da quattro reti dopo i primi30' giocati (p.t. 18-14).Inizio di partita positivo dellasquadra guidata in panchina da Fabrizio Ghedin e co-adiuvati da mister Vinci, poi alcune palle perse propi-ziano la fuga di Israele, che al 15' conduce sul 10-4.

Time-out Italia, ma la prima frazione si chiude coi lo-cali avanti. Nella ripresa l’Italia, grazie in particolareai gol del terzino Stefano Bonassi, accorcia il divariono al -2. Gli azzurrini non approttano di una situa-zione di superiorità numerica, e anzi perdono quattropalloni. Israele prende il largo, la Nazionale reagisceancora e torna sul -2, m a non pareggia mai. Si chiudesul 33-28 in favore di Israele.

Page 9: Libertà del 29-12-13

8/13/2019 Libertà del 29-12-13

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-del-29-12-13 9/9

16  29 DICEMBRE 2013 DOMENICA

C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918Autosport S.r.l.

up.y.

Yaris Acve 1.0 3P E 9.950. Prezzo promozionale chi avi in mano (esclusi I.P.T. e Contributo Pneumaci Fuori Uso PFUex DM n. 82/2011 di E 5,4 0 + Iva) con il contributo della Casa dei Conce ssionariToyota. Oferta valida solo per i concessionari che aderiscono all’iniziava. Immagine veura indicava. Valori massimi: consumo combinato 18,2 km/l, emissioni CO2 127 g/km.*Promozione valida solo sulla gamma Diesel.