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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 AI LETTORI «Libertà» nuova veste grafica servizi locali, regionali nazionali, spettacoli e sport ALL' INTERNO AI LETTORI «Libertà» nuova veste grafica servizi locali, regionali nazionali, spettacoli e sport ALL' INTERNO Operazione dei carabinieri Processo “Oikhoten” Assolto Carrubba L’ex sindaco di Augusta, Massimo Carrubba, è stato assolto con formula piena da ogni accusa che gli era stata ri- volta. A pagina sette NOTO CRONACA ECONOMIA FOCUS La decisione assunta la commissione Bilancio del comune capoluogo Sono cinque i medici di due ospedali indagati per rispondere del reato di omicidio colposo. A pagina sette Morì dopo il ricovero 5 indagati La sera del 9 gennaio scorso a Ortigia, nei pressi di Porta Marina, una ragazza di 13 anni è stata aggredita da una 15enne davanti a decine di coetanei che, in cer- chio, deridevano e urlavano divertiti contro la vittima. Una mano d’aiuto ai contribuenti in difficoltà Tassa sui rifiuti: si paga in 5 rate bimestrali di Salvatore Maiorca Viabilità provinciale: il malato prende un brodo. Arrivano dalla Regione i fondi che erano bloccati dal dicembre del 2014. La Giunta regionale ha infatti approvato il provvedimen- to di divisione delle risor- se, escludendo la provin- cia di Messina, che ancora non aveva consegnato tutti i documenti. Ed era questo il motivo per cui tutto è rimasto bloccato per oltre un anno. Lo ha comuni- cato il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. Viabilità provinciale colabrodo La commissione Bilancio, presieduta da Alessandro Acquaviva, ha esitato ieri mattina la proposta sulla rateizzazione della Tari per l'anno 2016, in 5 scadenze e non più in 4, e il nuovo regolamento – il primo del genere – che consentirà di rateizzare i tributi comunali non pagati per sopravvenu- te difficoltà economiche. I due provvedimenti sono stati illustrati in commis- sione dell'assessore. A pagina tre A pagina due venerdì 29 gennaio 2016 • anno XXiX • n. 23 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 La Guardia di Finanza di Siracusa, nell’ambito delle attività a tutela del patri- monio culturale. A pagina quattro Sequestrati reperti archeologici La vertenza Versalis diventerà una “Vertenza Siracusa”. Si allarga e si fa sempre più pressan- te la mobilitazione che Cgil, Cisl e Uil stanno mettendo in atto. A pagina sei Versalis Il sindacato agguerrito Individuata la sedicenne che usò violenza A pagina cinque Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

AI LETTORI«Libertà» nuova veste grafica

servizi locali, regionali nazionali, spettacoli e sport

ALL' INTERNO

AI LETTORI«Libertà» nuova veste grafica

servizi locali, regionali nazionali, spettacoli e sport

ALL' INTERNO

Operazione dei carabinieri

Processo “Oikhoten”Assolto CarrubbaL’ex sindaco di Augusta, Massimo Carrubba, è stato assolto con formula piena da ogni accusa che gli era stata ri-volta.

A pagina sette

NOTO CRONACA

ECONOmIAfOCus

La decisione assunta la commissione Bilancio del comune capoluogo

Sono cinque i medici di due ospedali indagati per rispondere del reato di omicidio colposo.

A pagina sette

morì dopoil ricovero5 indagati

La sera del 9 gennaio scorso a Ortigia, nei pressi di Porta Marina, una ragazza di 13 anni è stata aggredita da una 15enne davanti a decine di coetanei che, in cer-chio, deridevano e urlavano divertiti contro la vittima.

Una mano d’aiuto ai contribuenti in difficoltà

Tassa sui rifiuti: si pagain 5 rate bimestrali

di Salvatore Maiorca

Viabilità provinciale: il malato prende un brodo. Arrivano dalla Regione i fondi che erano bloccati dal dicembre del 2014. La Giunta regionale ha infatti approvato il provvedimen-to di divisione delle risor-se, escludendo la provin-cia di Messina, che ancora non aveva consegnato tutti i documenti. Ed era questo il motivo per cui tutto è rimasto bloccato per oltre un anno. Lo ha comuni-cato il deputato regionale Vincenzo Vinciullo.

Viabilitàprovincialecolabrodo

La commissione Bilancio, presieduta da Alessandro Acquaviva, ha esitato ieri mattina la proposta sulla rateizzazione della Tari per l'anno 2016, in 5 scadenze e non più in 4, e il nuovo regolamento – il primo del genere – che consentirà di rateizzare i tributi comunali non pagati per sopravvenu-te difficoltà economiche. I due provvedimenti sono stati illustrati in commis-sione dell'assessore.

A pagina tre

A pagina due

venerdì 29 gennaio 2016 • anno XXiX • n. 23 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

La Guardia di Finanza di Siracusa, nell’ambito delle attività a tutela del patri-monio culturale.

A pagina quattro

sequestratirepertiarcheologici

La vertenza Versalis diventerà una “Vertenza Siracusa”. Si allarga e si fa sempre più pressan-te la mobilitazione che Cgil, Cisl e Uil stanno mettendo in atto.

A pagina sei

VersalisIl sindacatoagguerrito

Individuatala sedicenneche usò violenza

A pagina cinque

Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

Focus • 2 Sicilia • 29 gennAio 2016, veneRDì

di Salvatore Maiorca

Viabilità provin-ciale: il malato prende un brodo. Arrivano dalla Regione i fondi che erano bloccati dal dicembre del 2014. La Giunta regionale ha infatti approvato il prov-vedimento di divi-sione delle risorse, escludendo la pro-vincia di Messina, che ancora non aveva consegnato tutti i documen-ti. Ed era questo il motivo per cui tutto è rimasto bloccato per oltre un anno. Lo ha comunica-to il deputato re-gionale Vincenzo Vinciullo, presi-dente della com-missione Bilancio e programmazione dell’Assemblea re-gionale.Ricorda Vinciullo che “queste risorse sono disponibili dal dicembre del 2014 e non si capiva il motivo per il quale le province virtuo-se, come la nostra, dovevano conti-nuare a pagare un prezzo insopporta-bile per l’incapaci-tà altrui.La nostra provin-cia, già nel luglio dello scorso anno, aveva consegnato tutti i documenti, era stata fra le pri-me ad aver elabo-rato i progetti ed era fra le prime ad aver partecipato a una serie di riunio-ni a Palermo, me presente, che ave-vano l’obiettivo di velocizzare l’iter amministrativo per arrivare al risultato finale di ieri sera”. Un classico dunque di questa Regione: riunioni intermina-bili, una dopo l’al-tra; tante; con tante spese; ma senza risultato alcuno. Come per il rigas-sificatore. Quante riunioni in sette anni! Ma una de-cisione non venne mai presa. Finchè l’azienda titolare del progetto non ne fece più nulla.Lo stesso in questo

Per la viabilità provincialesbloccati fondi regionaliun brodino per il malato

co delle risorse di-sponibili. Ma ce ne vorranno anco-ra tanti di passi da compiere prima di veder aperto un cantiere. Ci vorrà innanzitutto l’ac-creditamento delle somme sbloccate dalla Regione alle Province (o Liberi consorzi o comun-que si voglia chia-

€850.000; Porto-palo-Marzamemi, ripristino delle protezioni per € 600.000.“Finalmente - ha continuato Vinciullo - si con-clude questa lunga battaglia, che mi ha costretto più volte a intervenire in aula per sollecitare un Governo che spesso non vuole decidere, che spesso è titu-bante e che quasi sempre mette sullo stesso piano i vir-tuosi e coloro i qua-li virtuosi non sono e meriterebbero di esser puniti e invece sono questi ultimi, spesso, a dettare le condizioni”.E’ un’altra, l’enne-sima, testimonian-za dello sfascio di questa Regione. E va ricordato che su queste strade si van-no perpetuando, da anni, condizioni di autentico pericolo. Come, ad esempio, sulla provinciale Palazzolo-Giarrata-na, che in un tratto è franata più vol-te. In quel tratto la carreggiata è più che dimezzata. E la strada è soggetta a ulteriori frane. An-che perchè è stata costruita, a detta dei tecnici, su terreno argilloso, che, data la pendenza dei luoghi (sul fianco di una montagna), naturalmente tende a scivolare verso il basso trascinando con sé pezzi di stra-da. E non ci sono adeguate opere di contenimento.Il pericolo è inoltre aggravato dal fatto che la strada attra-versa una zona emi-nentemente agri-cola. Ed è percorsa ogni giorno da trat-tori, camion e mez-zi pesanti vari. Il che costringe spes-so a un senso unico alternato “sponta-neo”, non discipli-nato in alcun modo e, per ciò stesso, vieppiù pericoloso. In pratica, una si-tuazione di rischio continuo.Ora aspettiamo i cantieri.

marli dal momento che le Province non ci sono più e i liberi consorzi non anco-ra). Poi ci vorranno i vari bandi di gara, la presentazione delle offerte, l’ag-giudicazione degli appalti; nella spe-ranza che non ci si-ano ricorsi da parte di imprese non ag-giudicatarie.

In buona sostanza un altro anno non basterà prima che su queste strade si veda un cantiere aperto.Tuttavia i fondi sono stati sbloccati. E il primo passo è compiuto. Ora bi-sognerebbe andare avanti con i passi successivi. Magari un po’ speditamen-te.Intanto vediamo quali sono le stra-de interessate e i fondi rispettiva-mente stanziati: Palazzolo-Giarra-tana, €1.892.262; Lentini-Carlenti-ni-Agnone: lavori sul cavalvaferro-via di Agnone per €145.100; strada provinciale 51: la-vori di demolizione e ricostruzione del ponte San Nicola-Belludia per € 550.000; Cassaro-Fe r l a -Bucche r i , ricostruzioni muri di sostegno e man-to stradale per € 280.000; Priolo-Augusta, svincolo ex ASI, €400.000; Lentini-Scordia,

Progetti fer-mi da oltre un anno. Ma per i cantieri ci vor-rà altro tempo

Compiuto un primo passo.

Ne restano da compiere

tanti altri

Interessate anche la Lentini-Carlentini-Agnone, la provinciale 51, la Cassaro-Ferla-Buccheri, la Priolo-Augusta per lo svincolo ex Asi, la Lentini-Scordia, la

Portopalo-Marzamemi. Ora si aprono le lunghe proce-dure di appalto dei lavori. E ancora campa cavallo…

Fra le strade da rimettere in sesto anche la pericolosa Palazzolo-Giarratana, franata più volte, con carreg-giata dimezzata e percorsa da tanti mezzi pesanti

caso. Fondi dispo-nibili dal 2014, ma bloccati sol perché una delle nove Pro-vince (Messina) non ha presentato anco-ra la documentazio-ne necessaria. E nel frattempo riunioni, riunioni, riunioni. E spese, spese, spese. E zero risultati.Ora s’è mosso un passo con lo sbloc-

La Palazzolo-Giarra-tana franata. Sotto, il bivio di contrada Poi

29 gennAio 2016, veneRDì • Sicilia 3 • SiracusaCityeventi

s’inaugurala sezionesiracusanadi fisica

Si svolgerà domani mattina con inizio alle ore 10,30, l’inaugu-razione della sezione siracusana dell’Associazione per l’Insegna-mento della Fisica. Per l’occasio-ne, Angelo Pantano già direttore della sezione di Catania dell’Isti-tuto Nazionale di Fisica Nucleare terrà un seminario di studi dedicato

a “Galileo Galilei: mito e realtà del metodo scientifico”. La nuova sezione dell’Aif avrà sede presso il Liceo “Orso Mario Corbino” in viale Regina Marghe-rita e sarà proprio nell’aula magna dedicata a Gabriele Chierzi e Clau-dio Caruso, che si terrà il semina-rio.

In foto, palazzo Vermexio.

La tari si pagheràin cinque rateLa commissione Bi-lancio, presieduta da Alessandro Acquavi-va, ha esitato ieri mat-tina la proposta sulla rateizzazione della Tari per l'anno 2016, in 5 scadenze e non più in 4, e il nuovo rego-lamento – il primo del genere – che consentirà di rateizzare i tributi comunali non pagati per sopravvenute dif-ficoltà economiche. I due provvedimenti sono stati illustrati in commissione dell'as-sessore al Bilancio e Tributi, Gianluca Scro-fani, che li ha proposti e ne ha seguito la stesura da parte degli uffici.“Rivolgo – ha com-mentato il presidente Acquaviva - il mio plauso all'assessore al Bilancio che con la presentazione di que-sti atti ha dimostrato l'impegno a procedere speditamente verso la predisposizione del bilancio di previsione, così come auspicato più volte dalla com-missione e dal consi-glio comunale. Voglio, inoltre, ringraziare i componenti della com-missione per la celere l'approvazione dei due regolamenti”. Tassa sui rifiuti – La Tari 2016 sarà pagata in 5 rate (invece di 4) a partire dal 30 marzo. Le altre si pagheranno il 30 maggio, il 30 lu-glio, il 30 settembre e il 30 novembre. Nelle prime 4 sarà suddiviso un importo pari all'80

per cento della somma versata nel 2015; l'ul-tima rata, a saldo del dovuto, sarà calcolata sulla base del costo effettivo del servizio. Chi vorrà pagare l'inte-ro importo in una sola soluzione potrà farlo entro il 30 agosto.“La decisione di spal-mare la Tari in 5 rate bimestrali – afferma l'assessore Scrofani – risponde a un'esigenza diffusa che abbiamo recepito perché va incontro alle esigenze delle famiglie. Gli importi saranno meno pesanti e al contempo eviteremo la coinci-denza con l'ultima rata

della tassa sulla casa così come accaduto il 16 dicembre scorso. Inoltre questo provve-dimento viene incon-tro ai nuovi principi

contabili e al rispetto dei tempi di presenta-zione del bilancio di previsione 2016. So-prattutto, incassando le prime somme già da

Il caso. La decisione assunta dalla commissione Bilancio che ha affrontato il tema dei tributi

marzo così come anche suggerito dal consiglio comunale, ridurremo sensibilmente le antici-pazioni di cassa, sono una delle criticità con

Gioco d’azzardo: riunito il comitato provinciale

L’Asp 8 in primo piano per revenire il fenomeno

L’Asp di Siracusa ha riunito nei loca-li del Dipartimento Salute Mentale il Coordinamento pro-vinciale permanente per il contrasto al gioco d'azzardo pa-tologico.Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Bruga-letta, che ha messo in risalto il rischio di sottovalutazio-ne di una piaga che può consegnare ai giovani una società inquinata, il coordi-

natore del gruppo Ro-berto Cafiso ha illu-strato agli intervenuti rappresentanti della Prefettura, Comando Carabinieri, Orga-nizzazioni sindacali, Club service e Settori dell’Azienda, il lavo-ro svolto nel 2015 nel settore e sono state gettate le premesse per un'azione coordi-nata e sinergica per l'anno in corso. Molte le proposte di interventi preventivi, soprattutto in scuole e luoghi di densità

sociale, per far co-noscere i rischi della Ludopatia, patologia che colpisce dai gio-vani quattordicenni agli ottantenni come dimostrato da casi trattati nei Sert della provincia. Il Coor-dinamento si doterà di un profilo Face-book per far cono-scere a tutti l'attività di contrasto al gioco d'azzardo. Il Coordi-namento provinciale permanente per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico

Diffusa in tutt’Italia, l’Aif conta sei sezioni in Sicilia cui ora si ag-giunge quella del capoluogo sira-cusano. E’ un'associazione libera che opera in ambito nazionale e che si occupa di fisica e, in par-ticolare, di didattica della fisica e delle scienze per le scuole secon-darie superiori e per l’università.

di Siracusa opera all’interno dell’A-rea delle Dipenden-ze patologiche ed è stato istituito con delibera dell’Asp di Siracusa lo scorso mese di agosto se-condo le linee gui-da dell’Assessorato regionale della Sa-lute. Ne fanno parte l’Osservatorio epi-demiologico pro-vinciale delle Di-pendenze, i Sert di Siracusa, Augusta, Lentini e Noto, l’U-nità operativa Edu-cazione alla Salute, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, Or-dini professionali, Comitati e Associa-zioni che operano nel territorio.

cui facciamo i conti da da troppi anni, e risparmieremo sulla spesa per interessi.“Esprimo soddisfazio-ne per la rapidità con la quale la commissione ha esaminato l'argo-mento, approvandolo ad ampissima maggio-ranza, e per lo spirito collaborativo con il quale abbiamo lavora-to facendo coincidere l'interesse dei citta-dini con le esigenze dell'Ente ed esitando la proposta in poche ore”.Rateizzazione tributi evasi – Il secondo provvedimento appro-vato e la proposta di un regolamento sulla rateizzazione dei tribu-ti non pagati. Possono accedere all'agevola-zione, attraverso un'au-tocertificazione, i sog-getti che si trovano in condizione di obiettiva difficoltà economica, anche temporanea. La misura riguarda sia le persone fisiche che quelle giuridiche (a patto che non siano morose per precedenti rateizzazioni) e tutti i tributi comunali: Ici, Imu, Tasi, Tarsu, Tares, Tari, Icp e Cosap.La rateizzazione degli avvisi può essere auto-rizzata per un importo minimo di 200 euro. Fino a 2.400 euro il pagamento avviene in 12 versamenti non inferiori a 100 euro ciascuno; oltre i 2.400 euro si può rateizzare fino a 24 mesi. Per debiti superiori a 10 mila euro, invece, il riconoscimento del be-neficio è subordinato alla presentazione di idonea garanzia me-diante polizza fideius-soria o assicurativa che copra il totale importo della somma dovuta e con validità fino a un anno dopo l'estinzione del debito. Somme comprensive degli in-teressi maturati.

29 gennAio 2016, veneRDì • Sicilia 5 • SiracusaCity

La sera del 9 gennaio scorso a Ortigia, nei pres-si di Porta Marina, una ragazza di 13 anni è stata aggredita da una 15enne davanti a decine di coeta-nei che, in cerchio, deride-vano e urlavano divertiti contro la vittima di que-sta gravissima vicenda. In particolare, a seguito di uno scambio di parole poco gradito alla “bulla” ingenerato, pare, da moti-vi di gelosia, la stessa ha iniziato ad insultare la ra-gazza colpendola ripetuta-mente con schiaffi, pugni e calci tanto da farla cade-re a terra. La ricostruzione della di-namica dell’aggressione è stata possibile grazie alla segnalazione giun-ta ai carabinieri relativa al posto di un filmato sui social network, in cui si vedevano le due ragazzine in colluttazione. Da quel momento sono scattate le ricerche per identificare tutti i ragazzi coinvolti più o meno direttamente nella vicenda deprecabile.A tutto questo si è aggiun-to l’atteggiamento del co-siddetto “branco”, cioè di tutti i ragazzi che hanno formato un cerchio intor-no alla tredicenne ed alla “bulla”, quasi come se la scena che si presentava ai loro occhi fosse un sem-plice spettacolo ove loro erano dei meri spettatori. Nessuno, infatti, è interve-nuto in difesa della povera vittima ed anzi gli stessi hanno impedito che le sue amiche potessero aiutar-la; uno di loro ha, inoltre, spinto la tredicenne contro colei che la stava aggre-dendo, favorendo, di fat-to, l'azione violenta. Tutta la scena è stata ripresa con il cellulare di una ragazza amica della bulla (che è stata identificata) la quale, senza alcuna remora, ha chiesto alla 13enne, che finalmente era riuscita a sottrarsi dai colpi, “Come stai?”, per poi ridere. I Carabinieri del Comando

In foto, la conferenza stampa in Procura.

Stazione di Ortigia, fin da subito, hanno avviato un’intensa attività d’inda-gine, sentendo testimoni e familiari, che ha porta-to all’identificazione ed alla denuncia all'autorità giudiziaria di Siracusa dell’autrice dell’aggres-sione, nonché all’identifi-cazione dei vari soggetti

che sono direttamente coinvolti nella vicenda e che hanno favorito la con-dotta violenta. Inoltre, sono stati intensificati, sin da subito, i servizi pome-ridiani e serali nella zona della “Marina”, da parte sia di Carabinieri in uni-forme che in borghese al fine di prevenire altri

Aggravata la misuracautelare per pachineseI Carabinieri della Stazione di Pachino, nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto, in ottem-peranza ad ordinanza di aggravamento di mi-sura cautelare con sostituzione dell’obbligo di dimora con gli arresti domiciliari emesso dalla Corte di Appello di Catania, Roberto Gentile, di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.L’uomo, nell’ottobre 2014, era stato tratto in arresto in flagranza per spaccio di sostanze stu-pefacenti e, a seguito dell’udienza di convalida, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari: misura che lo stesso ha più volte violato, venendo ripetutamente segnalato alla Procura della Repubblica per il reato di eva-sione. Violazioni che si ripetono anche quando

Provvedimento della Corte d’appello di Catania

all’uomo viene concessa la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Pachino: infatti, all’i-nizio dell’anno, i Carabinieri lo hanno sottopo-sto a controllo di polizia mentre era alla guida della propria autovettura nel comune di Noto. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato sottoposto al regime della detenzione domicilia-re presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

In foto, pattuglia

dei carabi-nieri.

Comvalidatoil fermodi PieromonacoIl gip del tribunale, Andrea Migneco, ha convalidato il fermo d’indiziato di delitto nei confronti del 41enne siracu-sano Piero Monaco. Il provvedimento restrittivo era stato notificato all’indagato dai carabinieri del nucleo investigativo del comando pro-vinciale di Siracusa su disposizione della direzione distrettuale antimafia di Catania. Il giudice per le inda-gini preliminari si è dichiarato, allo stesso tempo, incompatibi-le, e ha trasmesso gli atti alla Dda etnea. A carico di Monaco, che è difeso d’ufficio dall’avvocato Elio Piscitelli, sono emersi indizi di colpevo-lezza in merito alla detenzione di quasi un chilogrammo di marijuana e di una pistola semiautoma-tica modificata e con matricola abrasa, rin-venuti dai carabinieri nelle adiacenze della sua abitazione. I fatti, risalgono a qualche tempo addietro.

episodi di questo genere. L’Arma continuerà a svol-gere insistente e convinta azione di sensibilizza-zione, specie nelle scuo-le, ritenendola concreta forma di prevenzione di un fenomeno presente in provincia e difficile da contrastare.

R.L.

francofontePicchiaconvivente31ennein manette

L’arrivo della pat-tuglia dei carabinieri ha limitato i danni di un’aggressione subita da una donna e di arrestare il suo con-vivente. L’ennesimo episodio di violen-za, avvenuta tra le mura domestiche, si è registrato notte-tempo in un appar-tamento del centro di Francofonte. Le manette sono scattate ai polsi di Gaetano Arceri di 31 anni, francofontese, già noto agli ambienti giudiziari. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo è andato in escande-scenza dopo avere ingaggiato un diver-bio con la convivente per futili motivi. Una parola tira l’altra, e dopo una breve schermaglia, l’uo-mo ha aggredito la malcapitata. Scattata la segnalazione, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, che hanno bloccato Ar-ceri mentre la donna, impaurita, ha cercato riparo proprio verso i militari dell’Arma, che l’hanno soccor-sa e trasportata alla guardia medica dove le sono state riscon-trate contusioni in varie parti del corpo. La vittima ha raccon-tato di avere subito in occasioni precedenti minacce e aggres-sioni dal convivente. L’uomo, su disposi-zione della Procura della Repubblica di Siracusa, è stato tradotto alla casa

SiracusaCity • 4 Sicilia • 29 gennAio 2016, veneRDì

I reperti sequestrati dai finanzieri.

sequestrati numerosireperti archeologiciLa Guardia di Fi-nanza di Siracusa, nell’ambito delle atti-vità a tutela del patri-monio culturale e del paesaggio, ha conclu-so una attività di ser-vizio che ha portato al rinvenimento di un’ingente quantitati-vo di beni di interesse archeologico. I finan-zieri della Tenenza di Lentini hanno indivi-duato un traffico ille-gale di reperti arche-ologici procedendo, a seguito di preliminare attività di intelligen-ce, ad effettuare una mirata perquisizione domiciliare nei con-fronti di un uomo I.F. 37 anni, dove rinveni-vano oltre che i beni di interesse archeo-logico, anche tutto il materiale idoneo ad eseguire la ricerca ed il furto di tali beni di valore. Sono state rinvenute ed oppor-tunamente cautelate 138 monete antiche di cui 137 in bronzo ed una in argento (età

greco- romana) di varia epoca, databili lungo un arco crono-logico che va dall’età ellenistico-romana ad età moderna, con netta prevalenza di monete medievali; 2 lekythoi a figure nere di produzione attica e siceliota, 3 conteni-tori frammentari, tut-ti databili fra V e IV sec. a.C.; 12 ghiande missile di età greca, 1 fibbia in bronzo di età bizantina, nonché 245 frammenti metal-lici di varia natura.Posto sotto sequestro il materiale idoneo all’estrazione di tali oggetti e un metal detector utilizzato per la ricerca degli oggetti numismatici. Non è ancora noto il sito presso i quali tali oggetti siano sta-ti depredati, anche se è ipotizzabile, specie per i reperti cerami-ci, la provenienza da necropoli. L’esame peritale sui reperti è stato effettuato dal-

le archeologhe della Soprintendenza dei Beni Culturali e Am-bientali di Siracusa e, in particolare, dalla Soprintendente Ro-salba Panvini e dalla dott.ssa Rosa Lanteri, dirigente della U.O. Beni archeologici, che hanno conferma-to la loro autenticità. All’esito delle attività il soggetto è stato de-nunciato per la viola-zione del “Codice dei beni culturali e del paesaggio” che san-zionano l’illecita ri-

L’operazione portata a termine dai militari della Guardia di Finanza di Lentini. Denunciato un 37enne

Il lavaggiocassonetti“Necessario”

Fareambiente interviene relativamente alla sospensione del servizio nel capoluogo

Sulla decisione di sospendere il ser-vizio di lavaggio dei cassonetti per la raccolta dei rifiu-ti solidi urbani fino al 30 aprile 2016, è intervenuto il movi-mento Fareambien-te. “In vista dell’ag-giudicazione della gara d’appalto per il servizio di igiene urbana, - si legge in una nota indiriz-zata all’assessore all’Ambiente e al

dirigente del me-desimo assessora-to - l’amministra-zione comunale di Siracusa ha deciso di ridurre i ver-samenti a favore dell’attuale gesto-re del servizio di raccolta rifiuti, ciò comporta che un servizio fondamen-tale come il lavag-gio e la manuten-zione dei cassonetti sia stato interrotto da circa tre mesi”. “Nel 2016 - con-

tinua la nota - non è accettabile che servizi basilari per la salvaguar-dia della salute dei cittadini vengano interrotti. La scusa della temperatura,

meno calda rispetto ai mesi estivi, non basta a giustificare il mancato lavaggio dei contenitori che giorno dopo giorno diventano nidi per colonie di germi e

cerca di materiale ar-cheologico e l’illecito impossessamento di beni culturali apparte-nenti allo stato. L’atti-vità di servizio posta in essere, testimonia ulteriormente l’atten-zione e la sensibilità del Corpo nel parti-colare settore della tutela del patrimonio culturale e paesaggi-stico del Paese, ancor più in un particolare contesto ambientale, qual è quello siracu-sano, intriso di beni interesse storico-cul-

turale che, proprio in questo ultimo perio-do, dal 17 dicembre al 24 gennaio, sono stati oggetto di una mostra espositiva, dal titolo “La luce dell’onestà”, presso la sala Cara-vaggio della Sovrin-tendenza ai Beni Cul-turali di Siracusa, che ha visto fruibili alla cittadinanza i reperti archeologici seque-strati dalla Guardia di Finanza aretusea negli ultimi 50 anni. Mostra a febbraio sarà Palazzolo Acreide.

GiuSePPe BiancaDirettore Responsabile

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Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987

Sicilia

batteri che proli-ferano senza alcun ostacolo, inoltre, le piogge invernali causano una mag-giore produzione di percolato all’ in-terno dei cassonetti stessi , per questi motivi la scelta dell’amministrazio-ne appare del tutto inopportuna”. “ F a r e a m b i e n t e Siracusa - si con-clude nella nota - a tutela della salute dei cittadini, che ol-tretutto pagano una tra le Tari più alte d’ Italia, chiede l’ immediato ripristi-no del servizio di lavaggio dei casso-netti”.

Cassonetti dei rifiuti.

Individuata la quindicenneche picchiò una ragazzinaI carabinieri hanno stretto il cerchio anche attorno ai ragazzi che si assistevano alla scena senza intervenire

L’episodio accaduto la sera del 9 gennaio scorso in Ortigia

Ieri sit inlavoratoridi NubileSit-in dinnanzi alla centrale Enel Archimede di Priolo Gargallo, dei lavoratori addetti alle pulizie industriali della ditta Nubile s.r.l. di Brindisi, estromes-sa dall’appalto da parte di Enel per grave inadempien-ze tra cui il manca-to pagamento delle spettanze ai 5 lavoratori dell’ap-palto delle mensi-lità di novembre dicembre, tredice-sima ed il matu-rato gennaio. La tensione è esplosa con il blocco delle portinerie quando ai lavoratori è stato disabilitato il badge di ingresso in centrale a se-guito della disdetta del contratto da parte di Enel.Già da 10 giorni la Filcams CGIL era intervenuta sia nei confronti della ditta Nubile s.r.l. di cui non ha più traccia neanche la committente Enel s.p.a sia nei confronto della direzione Enel di Priolo, chiedendo espressamente ad ENELdi tratte-nere a garanzia delle retribuzione.

SiracusaCity • 6 Sicilia • 29 gennAio 2016, veneRDì

Vertenza Eni-Versalissindacati agguerriti

Cgil, Cisl e Uil siracusane stanno met-tendo in atto per evitare che l’Eni svenda la chimica e la ceda ad una multinazionale americana

La vertenza Ver-salis divente-rà una “Vertenza Siracusa”. Si allarga e si fa sempre più pressante la mobi-litazione che Cgil, Cisl e Uil stanno mettendo in atto per evitare che l’Eni svenda la chimica e la ceda ad una mul-tinazionale ameri-cana. Se n’è parlato questa mattina du-rante una riunione del Settore industria delle tre federazioni sindacali, incontro allargato anche alle categorie dei Tra-sporti e dei Servizi.La mobilitazione è dunque in atto e, prima della grande manifestazione na-zionale che si svol-gerà a Roma il 19 febbraio prossimo, Cgil, Cisl e Uil or-ganizzeranno un volantinaggio dif-fuso in alcuni pun-ti strategici della zona industriale già programmato per venerdì 5 febbraio. Seguirà, lunedì 8 febbraio, un’assem-blea generale alla mensa del Petrol-chimico alla quale i sindacati chiede-ranno la partecipa-zione dei 21 sindaci della provincia di Siracusa, i consigli comunali e la depu-

tazione regionale.<<Perché solo con un coinvolgimen-to di massa questa vertenza, che chia-meremo apposita-mente “Vertenza Siracusa” – hanno detto i tre segretari Paolo Zappulla, Pa-olo Sanzaro e Stefa-no Munafò – potrà avere voce a livello nazionale. Non c’è dubbio che il nostro interlocutore debba essere il Governo, regionale e nazio-nale, ma per far sì che questa vicenda diventi prioritaria ri-spetto ad altre e non passi magari in se-

condo piano rispetto a ciò che succede a Marghera piuttosto che a Mantova o Brindisi, dobbiamo alzare l’asticella e il livello di attenzio-ne. E come farlo se non con una costan-te mobilitazione di massa?>>.L’incontro di questa mattina ha fatto se-guito all’assemblea generale che si è svolta qualche gior-no fa proprio nella mensa della zona industriale alla pre-senza del segretario nazionale della Uil Carmelo Barbagal-lo. L’intenzione,

come ribadito nel corso dell’incontro, è proprio quello di dare continuità all’a-zione di protesta e attuare una campa-gna mediatica forte che possa arriva-re direttamente a Roma.<<E siccome il sin-dacato ha già dato dimostrazione di unitarietà e di coe-sione – hanno ag-giunto i segretari di Cgil, Cisl e Uil – sol-tanto noi possiamo avviare questo tipo di azione. L’unico interlocutore oggi rimane il Prefetto e dobbiamo fare in

modo che la poli-tica segua il nostro percorso, visto che la zona industriale ha ricadute notevoli non solo per Priolo, Augusta e Melilli, ma per tutta la pro-vincia>>.A proposito di Me-lilli, si è valutata anche la possibilità di partecipare, così come avvenuto a Priolo pochi giorni fa, ad un consiglio comunale aperto e incentrato proprio sulle ricadute e gli effetti per il terri-torio, di ciò che sta succedendo nel-la zona industriale

In foto, i tre segretari sindacali.

unicost e il progettodi dirigenza AnmIl gruppo di unità della Costituzione e la segreteria distrettua-le di unità per la Co-stituzione ha inteso lanciare un monito-raggio sotto forma di questionario inviato via mail a tutti i magi-strati del distretto per monitorare la qualità della dirigenza cioè nel verificare qual è il pensiero delle isti-tuzioni degli uffici in

Ieri sera la presentazione in tribunale

merito appunto ai di-rigenti e alle capacità di organizzare il lavo-ro. Chiaramente è un questionario che ha come obiettivo quello di migliorare il rap-porto con la dirigenza e la capacità della di-rigenza di organizza-re al meglio gli uffici quindi uno studio co-noscitivo organizzato in collaborazione con l’università di Milano

e ne hanno parlato il segretario distrettuale di unità per la costitu-zione che è Mariano Sciacca già consiglie-re del Consiglio della Magistratura, il dott. Marco Bisogni già sostituto a Siracusa, ora Sostituto a Cata-nia che è componente della segreteria di-strettuale, ha coordi-nato i lavori il dott. Andrea Migneco gip

presso questo Tribu-nale. L’occasione è stata importante an-che per presentare la candidatura di Da-niela Monacocrea gip presso il tribunale di Catania al Comita-to direttivo centrale dell’Anm, elezioni

Salvo il tfr dei lavoratori del consorzio AsiIn seguito alla mia interroga-zione parlamentare n.3587 del 18/01/2016, con la quale con-testavo la decisione del Vice Direttore f.f. dell’IRSAP di chiedere la consegna immediata dei libretti contenenti le somme destinate al TFR dei lavoratori dell’ex ASI, ieri ho avuto assi-curazione che, così come da me richiesto e preteso, dette somme non verranno assolutamente uti-lizzate per altri fini, ma verran-no, così come avvenuto nelle altre ex ASI e come previsto ca-tegoricamente dalla legge, non utilizzate per altri fini e quindi verranno bloccate in quanto non sono risorse che appartengono all’ASI né tantomeno all’Irsap, ma sono risorse che appartengo-no solo ai lavoratori. Lo dichia-ra l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione

Donna decedutadopo dimissioni5 medici indagatiSono cinque i medici di due ospedali in-dagati per rispondere del reato di omi-cidio colposo nella vicenda relativa alla morte di una donna, avvenuta lunedì scorso poco dopo essere stata dimessa dall’ospedale “Trigona” di Noto, dove si era recata a causa di un dolore al petto. Il sostituto procuratore Giancarlo, Longo, titolare dell’inchiesta sul presunto caso di malasanità, ha disposto l’esecuzione dell’autopsia, indagando tre medici del pronto soccorso dell’ospedale di Noto, e due cardiologi dell’ospedale “Di Maria” di Avola. Sull’esito dell’esame autopti-co sul cadavere della donna, bisognerà attendere la consulenza tossicologica, disposta dal medico legale per avere un quadro quanto più attinente alla patolo-gia sofferta dalla vittima che ne ha pro-vocato il decesso. Daniela Sipione, 45 anni, titolare della pizzeria e sala da ballo “Villa Bruna” a Noto, e mamma di tre figli, sarebbe mor-ta per un infarto. La donna è arrivata in ospedale intorno alle ore 11 ed è stata assistita dai medici di turno del pronto soccorso del “Trigona”. I sospetti dei sa-nitari è che la donna fosse stata colpita da un infarto, per cui hanno applicato un protocollo che prevede alcuni prelie-vi, a distanza di circa quattro ore l’uno dall’altro, per studiare gli enzimi del sangue. Gli esami avrebbero dato esito negativo ma la paziente non sarebbe stata visitata da un cardiologo che si trova all’ospe-dale di Avola dove c’è la branca specia-listica. All’una di notte la donna è stata dimessa con il consiglio dei medici di ritornare l’indomani mattina per accer-tamenti. I familiari della vittima si sono rivolti alla magistratura siracusana, che ha disposto il sequestro della cartella cli-nica della paziente per verificare nel det-taglio anche gli orari di ricovero e di di-missioni della donna dal nosocomio. Gli accertamenti giudiziari consentiranno di fare chiarezza su questa vicenda che al momento si configura come uno dei classici casi di malasanità.

R.L.

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NOtO

‘Bilancio e Programmazione’ all’ARSSpiace dover constatare, ancora una volta, come spesso vi sia-no vicende politiche e tecniche che convergono con scelte a dir poco ingiustificate, che vedono la politica costretta a intervenire per richiamare ai propri doveri d’ufficio e istituzionali chi pen-sa, da Palermo, di poter usare violenza nei confronti delle co-siddette periferie.A Palermo, ha concluso l’On. Vinciullo, ma è un discorso in generale che faccio, non hanno capito ancora che le province non sono assolutamente più di-sposte a tollerare comportamen-ti vessatori e che nessuno può pensare di sanare i propri debiti aggredendo o ancora peggio tentando di confiscare le risorse altrui.

Vicenda OikothenAssolto Carrubba

L’ex sindaco di Augusta, Massimo Carrubba, è stato as-solto con formula piena da ogni accusa che gli era stata ri-volta. La sentenza è stata emessa ieri sera dal tribunale penale di Siracusa. Carrubba era finito sott’accusa per i reati di tenta-ta concussione nei confronti di un di-rigente del Comune e di abuso d’ufficio per avere partecipato alla conferenza dei servizi per il rilascio delle autorizzazioni per la realizzazio-ne della piattaforma polifunzionale per rifiuti speciali deno-minata “Oikothen”, che avrebbe dovuto essere realizzata nel territorio di Augusta.Il tribunale ha accol-to la richiesta avan-zata dai difensori dell’ex amministrato-re pubblico, avvocati Fiorella Intrepido e Francesco Favi, che ieri mattina hanno svolto le rispettive arringhe. Anche il pubblico ministero Antonio Nicastro, a conclusione della requisitoria, aveva in-vocato per l’imputato un verdetto di assolu-zione. Il tribunale è andato anche oltre, assolvendo Carrub-ba anche dal reato di abuso d’ufficio, per il quale è intervenuta, nel frattempo, la pre-scrizione per decor-renza dei termini.I giudici, come il rappresentante del-la pubblica accusa, hanno ritenuto non essere stati dimostrati nel corso dell’ampia e articolata istruttoria dibattimentale quelle accuse per le quali

è stato imbastito il processo, iniziato nel dicembre del 2010 e arrivato al traguardo ieri. La sentenza ha deluso le aspettati-ve della parte civile costituita dall’ex di-rigente Roberto Pas-sanisi, che chiedeva la condanna nei con-fronti di Carrubba.I fatti risalgono, come si ricorderà, a dieci anni fa e sono emersi a seguito del-la denuncia sporta da Passanisi. L’ex dirigente dell’Asses-sorato Ecologia del

Comune di Augusta denunciò, infatti, di essere stato emargi-nato e costretto ad andare anticipata-mente in pensione, per non avere dato seguito alle richieste dei due amministra-tori. In particolare, disse che l’allora sindaco Carrubba lo avrebbe sottoposto a pressioni, minaccian-do di non rinnovargli l’incarico apicale all’ente se non avesse modificato il parere negativo, già espres-so nell’ambito dell’i-

Massimo Carrubba.

La sentenza emes-sa ieri sera dal tribunale penale davanti al quale rispondeva di reati

ter approvativo per la realizzazione della piattaforma polifun-zionale “Oikothen”. Da quelle conside-razioni, la Procura di Siracusa sosten-ne che, al rifiuto di Passanisi, Carrubba avrebbe soppresso il settore ecologia e re-vocato al funzionario l’incarico dirigenzia-le. Carrubba ha sem-pre negato queste cir-costanze, sostenendo di essere stato contra-rio alla realizzazione dell’impianto tanto da impugnare al Tar .

che ci saranno l’8 marzo, è stato un in-contro per confron-tarci sul rapporto tra base che saremo noi magistrati e i capi degli uffici sul modo di migliorare le capa-cità organizzative dei capi dell’ufficio”.

29 gennAio 2016, veneRDì • Sicilia 9 • Nel SiracusanoNel Siracusano • 8 Sicilia • 29 gennAio 2016, veneRDì

Al Centro Convegni San-tuario Madonna delle La-crime di Siracusa, avrà luogo nel pomeriggio alle 18,30 la conferenza dal titolo "L’arma della ricon-ciliazione”. Interverranno Agnese Moro, Adriana Faranda, Guido Bertagna. Modera don Nisi Candi-do, direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Reli-giose, San Metodio. Nel salone Giovanni Paolo II si parlerà di riconcilia-zione con Agnese Moro, figlia di Aldo Moro, Adria-na Faranda, ex-terrorista rossa e carceriere di Moro e il gesuita Guido Berta-gna, animatore di un grup-po che ha fatto fare cam-mini di riconciliazione tra carnefici e vittime dell’e-poca del terrorismo."Ci siamo infatti lascia-ti condurre dall’idea di Papa Francesco di vivere un anno speciale dedicato alla misericordia - ha detto don Nisi Candido -. Cosa significano in concreto nella vita delle persone - credenti e non credenti - parole come misericordia, giustizia, perdono, ricon-

“L’arma della riconciliazione”: incontro con Agnese moro e l’ex terrorista rossa farandaIntervengono Agnese Moro, Adriana Faranda e Guido Bertagna. Modera don Nisi Candido, Direttore dell'ISSR

Presso il Centro Convegni Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa

ciliazione? Ma soprattutto è possibile chiedere per-dono? E ancora, è davvero possibile perdonare? Già il 5 novembre scorso, il giu-dice Gherardo Colombo ci aveva introdotto nel tema della giustizia riparativa: quella che non si accon-tenta di accertare la verità, ma prova a realizzare per-corsi di riparazione da parte del colpevole e di accoglienza

da parte della vittima. Adriana Faranda e Agne-se Moro hanno compiuto, ciascuna in modo singo-lare, percorsi di vita che si sono misteriosamente intrecciati: anzitutto per via del sequestro e dell’o-micidio del presidente Moro. Una figlia che per-de il padre in modo tragico e una donna che si rende protagonista di atti atro-ci. Eventi drammatici e

incancellabili nella storia personale, che segnano tra l’altro anche la storia del-la nostra società italiana. Eppure, di fronte a quei fatti inconfutabili, sono emersi nel tempo signifi-cati nuovi: nasce uno spa-zio di verità con se stessi, il desiderio di una qual-che riparazione del torto compiuto, di accoglienza dell’altro. Si scopre che l’altro è sempre una perso-na, portatrice di una digni-tà assoluta. Sorge una pos-sibilità di riconciliazione. Con l’aiuto di padre Guido Bertagna, gesuita che ha seguito e segue tante vite come quelle di Agnese e Adriana, proveremo a rac-contare delle storie vissu-te che, nonostante tutte le amarezze, hanno il sapore dolce del Vangelo".L’iniziativa è promos-sa dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio.Sabato mattina Moro, Fa-randa e Bretagna, accom-pagnati da don Nisi Can-dido, saranno al carcere a Brucoli per parlare ai de-tenuti.

un siracusano parteciperà ai mondiali a shanghai

Giuseppe Fiorini ha vinto lunedì 25 gennaio la finale del Campionato Italiano Latte Artil siracusano giuseppe Fiorini (in foto), ha vin-to lunedì 25 gennaio la finale del Campionato italiano Latte Art che si è svolta nell’area gare del Sigep di Rimini. Il neo campione si è aggiudica-to la partecipazione alla finalissima di Rimini clas-sificandosi nella tappa di selezione al Coffee Show Latte Art a Siracusa orga-nizzata dall’associazione culturale enogastronomi-ca Mangiare Bene e non solo presieduta da gaeta-no Bongiovanni .Fiorini ha battuto, nell’or-dine, il sardo giusep-pe Musiu e il campione uscente Pietro vannelli.e’ stata una competizione disputata ad altissimo li-vello perché così è stato quest’anno il riferimento di quasi tutti i concorren-ti. e naturalmente di tutti i finalisti. Quella che un pubblico numeroso e partecipe ha applaudito a lungo è stata una gara estenuante nei

tempi ma che ha regalato bellezza a non finire, grazie anche alle ottime immagini video trasmesse sul maxi schermo installato nell’am-pia area dove si sono svolte tutte le sfide. Era davvero una di quelle occasioni da non perdere. Una battaglia al cardiopalmo, un vero e proprio testa a testa perché tutti i sei bravissimi finalisti hanno dato prova di gran-de fantasia e di tecniche di versaggio estremamente evolute. e applauditissime.il pubblico ha seguito in-cantato e incatenato alle sedie dell’arena le figure che nascevano nella taz-za grazie alla straordinaria manualità dei concorrenti affinata con allenamenti che ci hanno raccontato essere durissimi.

Adesso, dopo aver gua-dagnato il primo posto e conquistato anche il pre-mio messo in palio perso-nalmente dal Maestro Lui-gi Lupi – uno che la Latte Art l’ha inventata e diffusa in italia – il vincitore Fio-

In foto, la locandina.

Docufilm su Gelone: il regista Virgadaula torna a siracusa

Sopralluoghi in vista delle riprese dedicato al tiranno GeloneIn vista delle ri-prese del film “Gelone”, in programma la prossima estate, stamane giunge-ranno a Siracusa il regista Gianni Virgadaula e il direttore della Fotografia Mari-na Kissopoulos per visitare, con il coordinamento della Soprinten-denza e l’assi-stenza della Film Commission, i siti archeologi-ci all’interno dei quali verranno girate importanti scene del film. I sopralluoghi ri-guarderanno an-che Agrigento e

Gela, altre città coinvolte nel pro-getto che rievo-cherà la figura del mitico Tiranno. Per questo moti-vo, la Kissopoulos è già in Sicilia da martedì scorso e ripartirà domani. Protagonisti del lungometraggio saranno Andrea Galata, Paola Sini e l’attore iraniano Hamarz Vasfi. Nel cast anche alcuni giovani promettenti attori siracusani come Davide Geluardi, Davide La Mesa, Giulia Muzio e Jessica Rinaldi.

In foto, Stefano Munafò

sOCIETà

Registro della Bigenitorialità e protocollo d’intesa

in questi giorni si è tenuto un proficuo incontro tra Maurizio Cappuccio, presidente dell'as-sociazione "io e il mio papà", e l'assessore Gasbarro con la responsabile dell'ufficio Ana-grafe del comune di Siracusa sul tema del Registro della Bi-genitorialità.Dalla riunione sono emersi dati fondamentali nell’obiet-tivo di una collaborazione tra enti pubblici nell’ottica di un miglioramento dei servizi per i cittadini. infatti, la d.ssa Mantineo ha rassicurato l’as-sociazione, promotrice dell’i-niziativa, sulla prassi attuata dall’ufficio Anagrafe nei casi previsti dal regolamento del Registro della Bigenitorialità, ovvero ha chiarito che il co-mune di Siracusa già si mo-bilita per effettuare la doppia comunicazione ai genitori non conviventi nei casi in cui venga richiesto dal genitore collocatario un cambio di re-sidenza e/o un trasferimento presso altro comune e nel caso di cambio dello stato di famiglia, in tutti i casi, ovvia-mente, ove sia presente uno o più minori. L’associazione ha solleci-tato anche una maggiore comunicazione con enti e istituti scolastici e anche su questo tema sono pervenu-te rassicurazioni dalla d.ssa Mantineo in quanto esiste già la possibilità da parte dei suddetti enti di accedere al sistema anagrafe, previsione esplicitata nella legge 241/90 che tratta le nuove norme sul procedimento ammini-strativo e sull’accesso a tali documenti, legge che trop-po spesso via dimenticata e/o ignorata dai vari soggetti preposti alle funzioni anagra-fiche.Pertanto, l'associazione "Io e il mio papà" insieme all’asses-sore gasbarro, si sono im-pegnati a predisporre un Pro-tocollo d’intesa tra i vari enti per ricordare tali previsioni e richiamarli all’utilizzo di que-sti strumenti importantissimi per agevolare e migliorare la vita dei cittadini, ed in questo caso proprio dei genitori se-parati che vengono spesso tenuti all’oscuro di quanto concerne la vita dei propri figli. Dall’incontro è emersa un’altra problematica solle-vata dalla d.ssa Mantineo per la quale abbiamo dato ampia disponibilità affinchè si possa trovare una soluzione, ovvero pare che il Tribunale dei Minorenni non sempre comunichi all’ufficio Anagra-fe l’eventuale decadimento dalla potestà genitoriale dei genitori creando non poche difficoltà ai dipendenti dell’uf-ficio anagrafe che potrebbero trovarsi in situazioni di parti-colare disagio. Un impegno a sollecitare il Presidente del Tribunale dei Minorenni di Catania affinchè venga posta in essere la giusta comunica-zione con l’ufficio anagrafe.

rini volerà ai Campionati Mondiali di Latte Art con un compito molto impegnati-vo: dovrà fare meglio dopo il settimo posto conquista-to da Pietro vannelli nella passata edizione.Un grande prestigio per Siracusa, ha sottolineato l’organizzatore del Coffee Show Latte art Gaetano Bongiovanni. Siamo or-gogliosi di avere un nostro concittadino a rappresen-tare l’italia ai campionati mondiali di latte art che si terranno a Shanghai dal 28 marzo al 03 aprile. Il Cof-fee Show si dimostra un appuntamento importante per i nuovi talenti di questa affascinante disciplina de-siderosi di far conoscere al pubblico la propria profes-sionalità e bravura.

Cup di Priolochiuso di nuovo “Dal sindaco parolaio solo bugie”Continua la querelle Cup di Priolo dove nonostante l'in-contro tenutosi presso il Comu-ne nei giorni scorsi, il servizio non si è svolto. Sull'argomen-to registriamo l'intervento del responsabile po-litico Psi Priolo, Christian Bosco.“Lo avevamo ribadito al direttore gene-rale dell'Asp di Siracusa, Salva-tore Brugaletta: senza il secondo operatore nel C.U.P. di Priolo il problema con-tinuerà a persi-stere - afferma Bosco -. Aveva-mo ragione noi socialisti. Infatti ieri mattina l'unico sportello del centro preno-tazioni è rimasto chiuso, smen-tendo in pieno le dichiarazioni del sindaco Antonel-lo Rizza il quale in pompa magna affermava di aver risolto il problema. Non è venuto neanche l'altro operato-re da Augusta, come garantito nei giorni scorsi. Nel frattempo quasi 100 per-sone hanno già partecipato alla nostra iniziati-va, firmando la nostra raccolta firme con cui si chiede il secondo operatore. Caro sindaco, quelli che voi chiamate fatti noi li defi-niamo prese in giro”.

Augusta ancora senza depurazione delle acque

“Sei mesi di sin-dicatura e della struttura non c'è traccia. Di cosa si sono occupati fino ad oggi, visto che Augusta scarica i reflui urbani a mare?”

Stefano Munafò: “Cosa ha fatto il sindaco in questi primi mesi?”

Augusta ancora senza sistema di depurazione delle acque e l’ennesi-mo biglietto da visita non certo edificante per una città che conta circa 40mila abitanti e rappresenta il centro più importante della provincia di Siracusa ma anche del bacino del Sud-Est visto anche il recente riconoscimento insieme con Catania per la Port Autority.“Sono trascorsi mesi dall'insediamento del sindaco e del commis-sario ad acta – ha sotto-lineato il segretario ter-ritoriale generale della Uil Stefano Munafò - che dovevano occu-parsi di completare l'i-ter per la dotazione del

sistema di depurazione delle acque reflue nel Comune di Augusta. Sei mesi e della struttura non c'è traccia. Di cosa si sono occupati fino ad oggi, visto che Augusta scarica i reflui urbani a mare?».Non è la prima volta che Munafò interviene sulla questione ma ad ogni monito e grido d’allar-me, non è mai seguita una risposta o un inter-vento immediato. Nel mese di luglio 2015, a seguito del fallimento della società privata che gestiva il servizio idri-

co, il presidente della Regione aveva nomi-nato l'allora assessore regionale del Territorio e Ambiente Vania Con-traffatto, commissario ad acta con il compito di completare l'iter per la dotazione di un si-stema di depurazione. Attualmente il Comu-ne di Augusta scarica a mare i reflui urbani, con il conseguente grave in-quinamento di tutta la costa e con il rischio di pesantissime multe da parte dell'Unione Eu-ropea. Augusta ha un litorale di circa 14 chi-

lometri nelle cui acque finiscono ben 31 scari-chi fognari.“Depurazione delle ac-que? Dopo 26 anni dalla mancata realizzazione del depuratore, ci stia-mo ancora chiedendo se mai verrà realizzato – sostiene il segretario territoriale della Uil di Siracusa-Ragusa-Gela -. Capisco che non si poteva realizzare tanti anni fa sotto i palaz-zi di punta Caccavelle perché occorreva avere degli spazi per eventuali fuori servizi o rotture, in modo da non creare

difficoltà all’ambiente, ma si doveva studiare un altro piano. Di fatto sono passati decenni in cui ci sono state solo parole, promesse e fi-nanziamenti che si sono persi. Commissari, am-ministrazioni che attac-cavano l’uno piuttosto che l’altro, ma con un unico risultato: anco-ra oggi 40mila abitanti scaricano a mare. “Una città che ha una certa rilevanza, e lo di-mostra la scelta della Port Authority e una possibile “rete” che si vorrebbe creare anche con Pozzallo e Siracusa, oggi scarica ancora a mare i suoi reflui. E’ vergognoso. “Così come è vergo-gnoso il fatto che sono stati investiti dei soldi sul Lungomare Rossi-ni, ma ogni volta che c’è una mareggiata ci sono problemi e quegli investimenti sono an-dati polverizzati o spesi male. Non ci servono i Salvatori della Patria solo a parole, le ammi-nistrazioni che si quali-ficano sono quelle che fanno e dimostrano di aver saputo fare. “Siamo quasi ad un anno dal primo mandato del sindaco pentastella-to, che ci dica cosa ha fatto per Augusta sino-ra. Non mi pare che ci siano delle novità ma solo errori. Un confron-to? Se ce lo fanno sape-re, noi saremo sempre disponibili. Insomma, sarebbe proprio il caso di affermare che tra il dire e il fare... c’è di mezzo il mare”.

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Guardia di finanza, Catania: lotta alla contraffazione

I militari del Coman-do Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito di un articolato servi-zio volto al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo com-merciale, hanno con-cluso una vasta ope-razione culminata con il sequestro di circa 1 milione e mezzo di articoli - contraffatti e non sicuri - rinve-nuti in un capannone

insistente nell’area commerciale di Mi-sterbianco, gestito da un cittadino extraco-munitario cinese.I militari del Gruppo di Catania, infatti, con l’approssimarsi del carnevale, hanno ul-teriormente incremen-

tato le attività volte a individuare centri di approvvigionamento e stoccaggio di prodotti contraffatti e non si-curi, al fine di tutelare la sicurezza dei con-sumatori e le imprese operanti nella legalità.Le fiamme gialle, gra-

zie a un costante con-trollo economico del territorio e a una pun-tuale attività di analisi, sono riusciti a scoprire un’attività commer-ciale all’ingrosso, rivelatasi una vera e propria stockhouse del falso, ove sono stati rinvenuti e sequestrati soprattutto centinaia di migliaia di giocatto-li e maschere di carne-vale, tutti prodotti non sicuri, per la scadente qualità di produzione e non rispondenti alle norme di conformità europea. È stata altre-sì constatata l’indebita riproduzione e utilizzo

delle immagini dei cartoni animati più diffusi e amati dai bambini, tra i quali Angry Birds, Dorae-mon, Sponge Bob ed Hello Kitty.Importante sottoline-are la particolare peri-colosità di tali articoli proprio perché desti-nati nelle mani dei più piccoli in questi gior-ni di festa.Nel corso delle atti-vità svolte all’interno del deposito commer-ciale sono stati requi-siti, altresì, numerosi articoli di cartoleria e prodotti per la casa non conformi.

Scoperta stockhou-se cinese del fal-so, sequestrati 1 milione e mezzo di articoli

Carabiniere palermitano ucciso per vendetta a CarraraLo chiamavano il «gi-gante buono». Anto-nio Taibi, il carabinie-re palermitano ucciso a Carrara per il folle gesto di vendetta, ave-va 47 anni e da picco-lo giocava a pallone nella zona di piazza Europa. In tanti lo conoscevano e sono rimasti sotto choc ieri quando hanno appre-so la notizia della sua morte. Taibi è stato ucciso per vendetta da Roberto Vignozzi,

72 anni, ex postino che gli ha sparato un solo colpo dritto al

cuore perchè, secondo lui, quel maresciallo dell'Arma aveva in-dagato sui suoi due figli mandandoli poi in carcere per reati le-gati allo spaccio della droga.La moglie era in casa e aiutava i due figli del maresciallo a pre-pararsi per andare a scuola. Poi qualcuno ha bussato al citofo-no e con una scusa ha fatto scendere il cara-biniere. Ed è lì nell'an-

Vigile ucciso a Vittoria, contestata la premeditazione Si sono svolti nella chiesa pentecostale di Vit-toria i funerali del vigile del fuoco Giorgio Saillant, ucciso domenica sera con un colpo di fucile a pallettoni mentre stava rientrando a

I finanzieri del Grup-po di Messina hanno eseguito, nelle scorse settimane, un’opera-zione finalizzata al contrasto dell’econo-mia sommersa e alla tutela della salute dei consumatori, che ha portato alla scoperta di cinque lavoratori “in nero” presso una macelleria del centro cittadino.Nel corso del con-trollo l’attenzione degli investigatori si è concentrata su alcuni prodotti alimentari esposti per la vendita e, in particolare, sull’a-nomala colorazione “rosso vivo” della carne. È stato, quin-di, richiesto l’inter-vento del personale del Dipartimento di Prevenzione Veteri-naria dell'A.S.P. di Messina per l’esecu-zione di specifiche analisi scientifiche, al fine di reprimere eventuali sofistica-zioni alimentari. Dal-le recenti risultanze ottenute dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia "A. Mirri" di Palermo è emer-so che i campioni prelevati risultavano essere adulterati con sostanze non con-sentite, in particolare con degli additivi vietati dalle disposi-zioni vigenti in mate-ria di preparazione e conservazione degli alimenti, che posso-no causare problemi a soggetti allergici a tali sostanze. Secon-do quanto accer-tato dagli ispettori dell’azienda sanitaria messinese la carne veniva trattata per migliorarne l’aspetto esteriore, simulan-done la freschezza, mascherando, così, il naturale processo di trasformazione e ingannando, in defi-nitiva, i consumatori finali.

messina, scoperti lavoratori “in nero” e carne adulterata

Merce sequestrata

drone del palazzo, che Vagnozzi ha aperto il fuoco con una pistola

regolarmente denun-ciata. «Non volevo ucciderlo»: dirà poi in caserma aggiungendo che «quel carabiniere con le sue indagini aveva rovinato i miei figli». Due figli nati dalla convivenza con una compagna dominica-na e finiti poi nei guai giudiziari per que-stioni di droga. Sono state alcune donne delle pulizie ad ac-correre e a trovare il militare ormai morto. Vani tutti i tentativi di soccorso da parte del 118, mentre sul luo-go dell'omicidio sono arrivati anche i cara-binieri, colleghi della vittima.

Antonio Taibi

casa. Col massimo degli onori i colleghi han-no voluto ricordare il caporeparto, che si sono stretti attorno alla vedova e ai tre figli del capo-squadra, dopo la tragedia che li ha colpiti. La salma di Saillant è stata caricata sull'autoscala dei pompieri per l'ultimo saluto dei colleghi prima dei funerali. È stato predispoto anche un picchetto d'onore, davanti alla porta della casa dove è avvenuto l'omicidio. Intato il Gip di Ragusa, Andrea Reale, ha convalidato il fermo di Filippo Assenza, 56 anni, accusato dell'omi-cidio. Durante l'interrogatorio di garanzia, gli avvocati della difesa Daniele Scrofani e Enri-co Cultrone hanno contestato la premeditazio-ne dell'omicidio per il loro assistito. «Filippo Assenza non è venuto a posta da Londra per 'vendicare l'onore personale, ma il fatto di aver visto il vigile del fuoco in compagnia di un'al-tra donna nei pressi della villa comunale lo ha mandato su tutte le furie».

Test di medicina, studenti ammessi senza riserve

E' giunta alla fine la battaglia sul caso del-la violazione dell'a-nonimato durante il

test per l'ammissione ai corsi di laurea di Medicina dell'Uni-versità di Palermo.

Una vicenda che ri-sale al 2013 e che vede contrapporsi, da un lato, il ministero dell'Istruzione e l'u-niversità, e dall'altro gli studenti esclusi dai test. Adesso arriva la vittoria degli studen-ti, tutti ammessi sen-za riserve, grazie al Consiglio di giustizia amministrativa che hanno rigettato l'ap-pello dell'Avvocatura dello Stato con il qua-le era stata impugnata la prima sentenza. Un risultato storico per i candidati che finora

E’ giunta alla fine la battaglia sul caso della violazione dell'anonimato

Dramma della de-pressione, a Ma-rina di Ragusa, dove i carabinieri sono intervenuti per il suicidio di un pensionato, di 74 anni, che si è impiccato con una fune ad un albe-ro in un terreno di sua proprietà. Inutili i soccor-si, per l’anziano non c’è stato nulla da fare. Il medi-

co legale, giun-to sul posto, ha accertato che sul

corpo dell’uomo non c’era alcuna traccia di violenza

Università

Solo ora che è stato riaperto il fascicolo di inchiesta per far luce sul misterio-so decesso di Mario Biondo, avvenuto a Madrid nel 2013 e archiviato dalla po-lizia spagnola come “suicidio”, spuntano delle importantissime foto scattate dalla po-lizia scientifica nella scena del crimine. “Sono anni che chie-diamo agli inquirenti

mario Biondo, nascoste per diversi mesi le foto scena del crimine

spagnoli le foto della scena del delitto e ci è sempre stato rispo-sto che non esiste-

I finanzieri del comando provinciale di Ragusa han-no deferito alla procura della repubblica di Ragusa tre modicani e uno scicli-tano per aver percepito in-debitamente finanziamenti pubblici erogati come so-stegno all’avviamento di nuove imprese commer-ciali e artigianali. Nell’ambito di specifica attività istituzionale avvia-ta a livello nazionale dal nucleo speciale spesa pub-blica e repressione frodi comunitarie della guardia di finanza di Roma, orien-tata alla verifica delle in-centivazioni a favore delle piccole imprese, le fiamme gialle della tenenza di mo-dica hanno scoperto una serie di truffe poste in es-sere da quattro ditte indivi-duali. In particolare, si trat-ta di tre imprese di Modica e una di Scicli, tra cui una sala di acconciature, un pa-nificio, un mobilificio e un negozio di pelletteria, che hanno beneficiato di speci-fici contributi pubblici per la realizzazione e l’avvio di attività imprenditoriali senza mantenere i requi-siti minimi stabiliti dalla legge.

Denunciati quattro soggetti per indebita percezione di fondi di sostegno all’imprenditoria

Infatti, dopo avere otte-nuto le agevolazioni per una somma complessiva di circa 90.000 euro, han-no cessato anticipatamente le attività senza effettuare le dovute comunicazioni all’ente erogatore dei fi-nanziamenti, nascondendo così di fatto la perdita dei requisiti che avrebbe com-portato la restituzione delle agevolazioni. Il contratto con Invitalia S.p.a., agenzia che si oc-cupa, tra l’altro, della ge-stione delle misure di so-stegno per la realizzazione di piccole imprese da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazio-ne, prevede, tra gli impegni più importanti, costanti ag-giornamenti sull’andamen-to produttivo dell’azienda, oltre all’obbligo di un pe-riodo minimo di permanen-za sul mercato di almeno cinque anni. Gli imprendi-tori sono stati deferiti alla procura della repubblica di Ragusa per truffa finalizza-ta al conseguimento di ero-gazioni pubbliche e le fiam-me gialle hanno avanzato anche richiesta di recupero delle somme indebitamente percepite.

“La mafia è più forte dello stato". E' questo il risultato di un sondaggio realizzato dal cen-tro studi Pio La Torre con il sostegno del di-partimento della Gioventù e del servizio ci-vile nazionale della presidenza del Consiglio dei ministri. Secondo l'indagine, svolta tra gli studenti siciliani, il 39% di loro ritiene an-cora la mafia più forte dello Stato, mentre il 34% avverte "concretamente" la presenza di Cosa nostra nel territorio in cui vive. Il pro-getto, realizzato con l'obiettivo di prevenire le diverse forme di illegalità e sensibilizzare i più giovani, ha coinvolto circa 400 studenti.

Per il 39% degli studenti siciliani la mafia è più forte dello stato

sono stati immatri-colati con riserva: da oggi saranno studenti a pieno titolo in corsa per il camice bianco. E il rigetto dell'ap-pello per i primi dieci candidati segna anche una strada ben preci-sa per tutti gli esclusi che hanno fatto ri-corso per violazione del'anonimato: in Si-cilia sono più di 1500. La sentenza dà anche più garanzie agli oltre 10 mila studenti che in Italia sono ancora in attesa di una sen-tenza definitiva.

e che la morte sa-rebbe stata causata dall’impiccagione. La salma è stata restituita ai fami-liari per i funerali. La vittima, secon-do quanto accer-tato dagli investi-gatori, non aveva alcun particolare problema familia-re. La causa del gesto potrebbe es-sere da ricercare in un momento di depressione cau-sato da alcuni pro-blemi di salute che si erano aggravati negli ultimi tempi.

La somma ammonterebbe ad un totale di 90.000 €

Pensionato di 74 anni su suicida impiccandosi

vano. Noi sapevamo perfettamente che non era così”. Un colpo di scena, questo, che po-

trebbe portare presto alla svolta nel caso. La nota criminologa è infatti convinta che il giovane cameraman siciliano non si sia suicidato impiccan-dosi con una sciarpa alla libreria della casa di Madrid, dove abi-tava con la moglie, la showgirl spagnola Raquel Sanchez Sil-va, sposata un anno prima. “Ne sono cer-ta: dimostreremo che Mario è morto dopo essere stato colpito alla testa” – ha asseri-to Roberta Bruzzone.

Mario Biondo

Esteri • 12 Sicilia • 29 gennAio 2016, veneRDì

Donna seminuda che simula impiccagione

29 gennAio 2016, veneRDì • Sicilia 13 • Italia

Rohani a Parigi, protesta femen: donna seminuda simula impiccagioneAccoglienza decisa-mente sopra le righe e non certo accondi-scendente come quella avvenuta in Italia, ieri a Parigi, per Hassan Rohani. Mentre infat-ti il presidente dell’I-ran – la cui pretesa (accolta dal governo Renzi) di ‘censurare’ le statue di nudo dei Musei capitolini con dei pannelli bianchi ha innescato una scia di polemiche, facendo diventare l’accaduto un vero e proprio caso

internazionale – parte-cipava al cerimoniale militare di benvenu-to al complesso degli Invalides, nel cuore della Capitale, poco distante, nei pressi della Tour Eiffel, ave-va luogo una protesta a lui indirizzata. Una manifestazione shock organizzata dalle Fe-men, con un’attivista seminuda, con tanto di bandiera iraniana dipinta sul seno nudo, legata ad una corda che simulava l’impic-

cagione, e sopra di lei uno striscione più che eloquente con scritto “Benvenuto Rohani, boia della libertà”. Il

messaggio è una chia-ra provocazione, “Un modo per farlo sentire a casa “– hanno spie-gato le attiviste.

Continua l’allarme Zika, il virus si diffonde troppo rapidamenteIl virus Zika con-tinua ad espander-si. Questo l'allarme lanciato dal direttore generale dell'Orga-nizzazione mondiale della Sanità, Marga-ret Chan, che ha con-vocato una riunione d'emergenza per lu-nedì. "Il livello di allerta è estremamente alto", ha aggiunto. Nel cor-so del meeting dell'1 febbraio verranno indicati "i consigli

per un livello ap-propriato" di allerta internazionale e "le misure da prendere

nei Paesi colpiti e altrove". Quello che preoccupa "partico-larmente" l'Oms è "la

Disneyland Parigi, preso uomo con armi e coranoFermato all'entrata di un hotel a Disneyland Parigi un giovane di 28 anni. Era in possesso di due armi automatiche, una scatola di cartuc-ce e un Corano nasco-sti in un borsone. Lo riferiscono i media francesi. Con l'uomo era pre-sente anche una don-na, che si è data alla fuga. L'uomo, domi-ciliato a Parigi, era

già noto alle forze dell'ordine per un episodio di guida senza patente.

Accoglienza shock a Parigi per il pre-sidente Hassan Rohani, protesta delle Femen contro la pena di morte in Iran

Il destino è pro-prio strano. E lo si evince ancora di più dopo aver letto la storia di Sho-shannah Hensley e di suo padre Brian Eugene Hensley. Lei, 23 anni di Post Falls, in Idaho, lo cercava da 20 anni. Lui era diventato un clochard. Per mesi aveva vagato davanti al fast food dove Shoshannah lavora ma solo domenica scorsa è entrato dentro per mangiare qualco-sa e alla cassa lei lo ha riconosciuto. Una storia d'amore che ha fatto subito il giro di tutte le tv locali, nazionali e grazie al web è arrivata in tutto il mondo. Per loro è arrivato il momen-to di recuperare, per quanto possi-bile, il tempo per-duto. Shoshannah ha anche deciso di togliere suo padre dalla strada, vivrà con lei.

usa, dopo 20 anni

la figlia ritrova il padre clochard

Pugno duro del-la Svezia sulla ‘questione immi-grazione’. Il mini-stro degli Interni, Anders Ygeman, ha infatti annun-ciato alla televi-sione pubblica SV l’intenzione di espellere fino a 80mila migranti richiedenti asilo, la cui richiesta (nel 2015 Stoc-colma ha ricevuto 163mila domande d’asilo) è stata re-spinta.“Un’operazione che durerà a lungo nel tempo, ci vor-ranno forse anni”, ha spiegato, “lo scorso anno sono giunti in territorio svedese circa 163 mila migranti”. Il piano di espul-sione sarà orga-nizzato con dei voli charter, e sarà dunque realizzato nell’arco di diver-si anni.Intanto anche la Gran Bretagna è intervenuta in ma-teria di immigra-zione, annuncian-do che accoglierà “i bambini profu-ghi dalla Siria, ma solo se non sono già passati per l’Europa”, queste le parole del mi-nistro dell’Inter-no. Londra, in ac-cordo con l’Onu, dovrebbe dunque identificare “casi eccezionali di minori in Siria e nei Paesi limitro-fi che necessitino di asilo”. L’an-nuncio smentisce automaticamente le voci circolate ieri secondo cui il premier Cameron avrebbe predispo-sto un piano per accogliere “3mila bambini non ac-compagnati già sul suolo euro-peo”.

svezia, 80mila pro-fughi arrivati nel 2015 pre-sto espulsi

ue: accogliere migranti della Turchia

Caso Bozzoli: tolti i sigilli alla fonderia

Sotto sequestro dal 13 ottobre, dopo che al suo interno sareb-be scomparso uno dei suoi titolari, Mario Bozzoli, la fonderia di via Gitti a Marche-no su disposizione della Procura di Bre-scia è stata riaperta. Da ieri pomeriggio è infatti tornata nelle mani dei proprieta-ri, che ora potranno dunque riavviare la

lavorazione di otto-ne, visto che la fab-brica si trova in dif-ficoltà e rischierebbe

il default.Sul fronte delle in-dagini, condotte su due binari, uno sulla

scomparsa dell’im-prenditore e l’al-tro sulla misteriosa morte del suo dipen-dente, Giuseppe Ghirardini, ancora poche novità. Lunedì scorso si sono svolti nuovi esami irripeti-bili di natura biolo-gica, dattiloscopica, balistica e chimica, eseguiti sui reperti raccolti in fabbrica dagli uomini del Ris di Parma, mentre l’anatomopatologa, Cristina Cattaneo, è ancora impegna-ta nella analisi delle scorie dei forni, dove per gli inquirenti Bozzoli sarebbe sta-

to gettato.Per la prima volta da quando il fratello e consocio è scom-parso misteriosa-mente, ha parlato Adelio Bozzoli, i cui due figli, Alex e Giacomo, suoi collaboratori, sono indagati insieme ai due operai, il sene-galese Abu e Oscar Maggi, per concorso in omicidio e distru-zione di cadavere. “Ringrazio la Pro-cura per quello che sta facendo. Non so quando ripartiremo con la produzione, non certo domani” – queste le sue parole.

Dissequestrata per ordine della procura di Brescia la fon-deria di via Gitti a Marcheno

Isabella Noventa: parla donna che era con l’amico freddyE' stata contattata te-lefonicamente la don-na che il 15 gennaio scorso ha trascorso la serata in discoteca con Freddy Sorgato, ha rilasciato alcune dichiarazioni in di-fesa dell’amico, che altri non è che l’uomo molto legato a Isabella Noventa, la segretaria 55enne scomparsa nel nulla a Padova ormai dodici giorni fa. “Sì, sono io la donna che ha trascorso la serata

in discoteca con Fred-dy Sorgato, dopo che lui ha accompagnato Isabella in centro a Padova. Sono una sua amica intima ma non

la sua fidanzata. Quel-la sera Freddy a parte il mal di stomaco e la diarrea, era normalis-simo, come sempre, da quando lo conosco. Dopo la discoteca l’ho accompagnato io a casa perché aveva mal di testa e non se la sentiva di guidare. Freddy è una perso-na limpida, onesta e sincera, non può aver fatto niente di male ad Isabella, per lui mette-rei la mano sul fuoco”.

Roma, trovato uomo in casa senza vitaAlla Garbatella (Roma) un 60enne è stato uc-ciso di botte nel suo appartamento. L'uomo, che abitava da solo, è stato trovato in un lago di sangue. Sul corpo sono state riscontrate di-verse ecchimosi. Indagano i carabinieri. L'i-potesi più accreditata sarebbe quella del delit-to passionale. Le forze dell'ordine avrebbero intercettato un testimone oculare nei pressi del luogo della tragedia.

Una ragazza di di-ciassette anni sareb-be stata violentata sull’argine del Po a Piacenza, alla foce del Trebbia. L’ag-gressione sarebbe avvenuta nel pome-riggio, quando uno o più uomini ha appro-fittato della ragazza che stava probabil-mente passeggiando. Dopo averla spoglia-ta e legata in una bo-scaglia, l’aggressore

Piacenza, 17enne legata e violentata su argine Po

ne ha attuato la vio-lenza.Ancora da capire in pieno le dinamiche

Un uomo è stato fermato e interroga-to per l’omicidio di Anna Giordanelli, il medico di base di 53 anni trovata senza vita sul ciglio della strada, in una zona periferica di Cetra-ro, nel Cosentino. Si è appreso nelle ultime ore che il cor-po contundente con cui l’assassino le ha fracassato il cranio, colpendola mortal-mente, sarebbe un piede di porco, rin-venuto dagli inqui-renti non molto di-stante dal cadavere della donna.Scrive anche La Repubblica che gli inquirenti sarebbero già in grado di esclu-dere le piste dell’o-micidio passionale e l’ipotesi della ra-pina finita in trage-dia. Sembra infatti stia prendendo pie-de l’ipotesi più che concreta del delitto maturato in ambito familiare.L’uomo fermato e portato in caserma con gravi indizi di colpevolezza, sa-rebbe infatti un in-dividuo molto vici-no alla vittima. Al momento nessuna informazione è tut-tavia trapelata sulla sua identità.

Cetraro, dottoressa

uccisa: fermato un uomo

a lei vicino

Mario Bozzoli

Virus Zika

della vicenda, ma dai primi rilevamen-ti dei Carabinieri alla diciassettenne

sarebbe stata tappata la bocca con del na-stro adesivo perché non potesse attirare l’attenzione.Un uomo che sta-va facendo jogging sull’ansa ha visto la ragazza, completa-mente nuda, arrancare e chiedere aiuto. Sono scattati immediata-mente i soccorsi. In-tervenuto sul posto il 118 ha constatato lo choc della ragazza.

rapida evoluzione" della situazione e la diffusione del virus che in alcuni Paesi "è stata associata all'au-mento di nascite con il cranio di dimensio-ni piccole in maniera anormale". Lo scorso anno, ha aggiunto Chan, il vi-rus Zika "era stato in-dividuato nelle Ame-riche, dove adesso si sta diffondendo in maniera esplosi-va". La Francia rac-comanda alle donne incinta di non recarsi nei dipartimenti fran-cesi d'Oltremare a causa dei rischi legati al virus Zika.

Violenza sulle donne

La Ue sta lavorando a un piano che pre-vede di accogliere fino a 250mila migranti provenien-ti dalla Turchia. In cambio Ankara si dovrebbe impegna-re a riprendere tutti i migranti che sbar-cano illegalmente sulle isole greche. E' il piano annun-ciato dal leader del partito socialde-mocratico olandese Diederik Samsom.

Omicidio Pordenone: offese a Teresa anche nella parete dell’ascensoreUn anno fa si parlava degli insulti e delle ingiurie che una mano anonima aveva inciso con un taglierino o una chiave sulla pa-rete metallica dell’a-scensore dell’edifico sito in via Chioggia a Pordenone, che tutti i giorni Teresa Costan-za e Trifone Ragone prendevano per rag-giungere il loro appar-tamento.Tra le scritte offensive

sulla placca in metal-lo si legge “Teresa”, “Terroni di m..a”, “Cornuti”, “Terry”. Ed oggi, alla luce di quanto emerso dalle indagini, che hanno appurato l’invio alla ragazza di messaggi anonimi molesti via Facebook dal pc della caserma Cordenons dove lavorava Trifone quelle scritte in ascen-sore si rivestono di un nuovo significato.

29 gennAio 2016, veneRDì • Sicilia 15 • Sport

L’economia di un pa-esino di 30 mila abitan-ti può basarsi essen-zialmente su tre soli prodotti? Gragnano, in provincia di Napoli di-mostra che è possibile e lo fa con l’orgoglio di aver portato questi tre prodotti ad un livello di eccellenza tale da me-ritarsi riconoscimenti su riconoscimenti. Di questi tre prodotti non c’è dubbio che la “pa-sta”, ormai affermata in campo nazionale, è il più importante, se-guito a considerevole distanza dal vino e dai tessuti. Ed è proprio grazie alla pasta, ai pa-stifici, e in particolare al marchio “Lucio Ga-rofalo”, main sponsor del Gragnano, che la squadra gialloblù di-sputa un campionato impegnativo come la serie D in compagnia di squadre blasona-te come il Siracusa, il Marsala e l’ex Reggi-na. Affidata la squadra a Maurizio Coppola, buon conoscitore della

quarta serie, la squadra sta rivelando insospet-tabili risorse tecniche e agonistiche in grado di sovvertire qualsiasi pronostico. Il presiden-te della società, Franco Minopoli, anziché dar-si alla pazza gioia per aver portato la squadra in ambito interregio-nale e investire fior di quattrini nell’acquisto di giocatori importan-ti, ha imposto agli altri componenti della pic-cola società delle rego-le da osservare. Prima fra tutte quella di tra-sformare qualsiasi spe-

La filosofia gragnanesepasta, calcio e fantasiaI gialloblù hanno in casa una scia di quattro vittorie, sei pareggi e una sconfitta, un ruolino di marcia che preoccupa il Siracusa che non può più permettersi passi falsi

Al Caldarella per la 7 scogli il LatinaLa 7 Scogli scalda i moto-ri domani pomeriggio alle 15.15 riceve alla Caldarella il Latina. Vietato distrarsi, la classifica non deve ingannare. “Non dobbiamo abbassare la guardia”, avverte il capitano Bordone. “Incontreremo una diretta concorrente per la per-manenza in serie A2.Sarà fondamentale evitare gli errori e gli atteggiamenti di nervosismo palesati sabato scorso. Inoltre, dovremo aver ben chiaro in testa che affron-teremo un’ottima squadra, ben preparata sia tatticamente che atleticamente, che in questo scorcio di campionato ha di-mostrato tutto il suo valore e la sua pericolosità”. Per quan-

Nella tana del Gragnano, l’avversario di turno degli azzurri

Ciro Foggia, capocannoniere del campionato

Fervono i preparativi in occasione della gara Real Avola - Belvedere, in programma domenica prossima alle 14,30, è stata indetta la“Giornata Rossoblu” e di conseguenza non saranno validi gli abbonamenti, non verranno rilasciati accrediti o ingressi di favore.Il Real Avola, reduce dalla vittoria di Adrano che porta la firma di D'Urso, Caruso e Cosimano, si prepara ad affrontare una sfida molto suggesti-va contro il Belvedere per giocarsi il secondo posto. L’undici di Saro Monaca, che ad Adrano ha battuto i padroni di casa nonostante oltre 50 minuti in inferiorità numerica, punta alla promozione e attende lo scontro diretto con gli amici aretusei.

sa in un investimento. Detto fatto ha creato una task-force di os-servatori che la dome-nica vanno a visionare le partite di questa o di quell’altra squa-dretta di campionati dilettantistici regiona-li per trovare qualche elemento in gamba da tesserare. Come Ciro Foggia, l’attuale capo-cannoniere del girone meridionale di serie D, scovato a Portici ove segnava gol a palate, che è proprio uno di questi. Un’altra scom-messa vinta, dunque,

da Franco Minopoli, che conta di ricava-re dal “suo” gioiello i mezzi per costruire la squadra del prossimo anno, dopo aver cen-trato l’obiettivo prefis-sato per il campionato in corso che è quello di una tranquilla sal-vezza. E considerato che Salernitana e Ca-sertana si stanno già

disputando la prelazio-ne sul giocatore, c’è da scommettere che l’attuale golden boy del Gragnano frutterà un bel gruzzoletto. In-tanto per l’anticipo di sabato col Siracusa, il Gragnano ha procla-mato la giornata gial-loblù, segno dell’alta considerazione di cui godono gli azzurri, visti come importante richiamo per portare al “San Michele” il pubblico delle gran-di occasioni e anche per questo sicuramente destinatari, prima del fischio d’inizio, dell’o-maggio ormai tradi-zionale della “pasta di Gragnano”, un atto di cortesia e un segno di ospitalità, ma anche un veicolo pubblicitario di notevole portata.

Armando Galea

Il Palazzolopreparala trasfertacon la san Pio XPartitella in famiglia sul sintetico del rettango-lo di gioco siracusano di via Lazio, ieri, per la formazione di Pippo Strano, che sabato po-meriggio sarà impegna-ta in trasferta a Masca-lucia con la San Pio X per provare a riprendere la corsa interrottasi in maniera inattesa dopo le sconfitte di misura subìte con la Leonzio e con l’Igea Virtus.Due gare che, comun-que, hanno visto in campo una squadra più che mai viva ed in ottima forma, e che, nonostante gli episo-di sfavorevoli, han-no dimostrato che il Palazzolo c’è e che può tranquillamente puntare ad un piazzamento in chiave play-off. A cre-derci, così come tutti all’interno dell’ambien-te gilloverde, è il difen-sore Christian Ricca, il quale, dopo l’assenza per squalifica di sabato scorso, è pronto a ritor-nare in campo al centro della difesa.“Le possibilità di rag-giungere i play off sono per noi sono inaltera-te, - ha spiegato Ricca al termine dell’allena-mento di ieri pomerig-gio – l’importante è continuare a credere in noi stessi e non perdere l’autostima che abbia-mo acquisito negli ul-tim mesi. Per far questo – ha aggiunto – bisogna innanzitutto lavorare senza pensare alla sfor-tuna che abbiamo avuto nelle ultime partite ed evitare di ripetere gli er-rori che abbiamo com-messo. Bisogna trarre il meglio da ogni allena-mento, e, soprattutto, da ogni partita che soste-niamo settimanalmente. Tra qualche mese, poi, vedremo a che pun-to siamo e tireremo le somme. Effettivamente non ci sono delle squa-dre che ci hanno messo sotto, ma tutte, come noi, si sono rinforza-te ed è anche questo il motivo per cui nel cam-pionato d’Eccellenza sta ancora regnando un certo equilibrio. La San Pio, che in classifica è risalita parecchio, dopo aver cambiato la guida tecnica.

Una diretta concorrente per la permanenza in serie A2

to mi riguarda, infine, spero di dare un grosso supporto alla squadra, a livello tecnico ma anche morale – ha concluso l’attaccante catanese”.

Una seduta prettamente tec-nico-tattica quello proposta ieri al De Simone da mister Sottil. La squadra è al completo ed è concentrata sull’ostica tra-sferta di Gragnano.La gara, valevole quale quin-ta giornata di ritorno, si gio-cherà in anticipo sabato 30

gennaio alle ore 14,30. Que-sta mattina è prevista la con-sueta rifinitura pre gara, che si terrà alle 10,30 sul sinteico di via Lazio alle 10,30. Al termine dell'allenamento si terrà una conferenza con il tecnico azzurro. La squadra raggiungerà in serata il ritiro campano.

Oggi rifinitura per gli azzurriAllenamento in via Lazio, al termine sottil parlerà ai cronisti

“Giornata Rossoblu” per il derby di domenica Real Avola-Belvedere

stasera in TVRai 118:45 - L'Eredità 20:00 - Telegiornale 20:30 - Affari tuoi 21:20 - Così lontani così vicini 23:24 - TG1 60 Secondi 23:30 - Tv7 00:35 - Tg 1 noTTe 01:05 - Che tempo fa01:30 - L'Eredità (R) 00:35 - Tg 1 notte

Rete 418:51 - Anteprima Tg418:55 - Tg4 - Telegiornale19:28 - Meteo.it19:30 - Tempesta D'amore 20:30 - Dalla vostra Parte21:15 - Quarto grado00:25 - i Bellissimi Di R400:27 - Mad City-Assalto Alla notizia - 1 Parte1:27 - Tg4 Night News01:37 - Meteo.it01:41 - Mad City-Assalto Alla notizia -

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Canale 518:10 - Tg5 Minuti18:14 - Pomeriggio Cinque18:45 - Caduta Libera19:57 - Prima Pagina Tg520:00 - Tg520:39 - Meteo.it20:40 - Striscia La Notizia -- La Voce Dell'invadenza21:11 - Tutti insieme All'improvviso23:30 - Supercinema00:00 - X-Style00:30 - Tg5 - notte

Rai 318:10 - geo 19:00 - Tg3 19:30 - Tg Regione 19:53 - Tg Regione Meteo 20:00 - Sconosciuti La nostra personale ricerca della felicità 20:30 - Un posto al sole 21:00 - FiLM in Darkness 23:15 - Chiedi a papà 19:00 - Tg3

italia 118:18 - Camera Cafe'18:30 - Studio Aperto19:23 - Meteo.it19:25 - C.S.I. - Scena Del Crimine -- Vite Selvagge20:20 - C.S.I. - Scena Del Crimine 21:10 - The Flash -- La Furia Di Firestorm 22:00 - Arrow -- Ultima Speranza -23:05 - gotham Lo Spaventapasseri

video 66 (286)13.45 Tg 6614.45 Documentario15.30 Film17.15 Cartoni20.15 Documentario 21.00 Film La vedovella23.30 Film La donna di paglia00.30 Tg 6601.15 Documentario

telesudest (678)13.45 Tg 6614.45 Documentario15.30 Film17.15 Cartoni17.45 Film 20.15 Documentario 21.30 Film Amici per la vita23.30 Film Al di la di tutti i limiti1.00 Documentario01.30 Attualità02.00 Tg 66

L’OroscopoArieteQualcuno di voi si innamorerà perdu-tamente, qualche altro stuzzicherà la gelosia del partner. invincibili nella sfera professionale, mo-strate coi fatti ciò che valete.

CancroCon il partner che potrebbe risentirsi e avanzare legittime richieste di maggior rispetto.I single che hanno una storia in corso, dovrebbero evitare comporta-menti un po’ troppo impositivi.

Bilanciagli astri dell’amore potranno determina-re un calo di interes-se nei confronti del partner e una certa difficoltà a comuni-care.

Capricornonon rammaricate-vi se il periodo sarà convulso, capace di richiedervi tempo, pazienza.

toroSe siete single, il tran-sito di Mercurio fa sperare in occasioni d’incontro piacevoli e decisamente gratifi-canti. Agite con pru-denza se avete un’at-tività autonoma, siate dubbiosi.

LeoneAvrete intuizioni, idee e spunti origina-li. Potrete rafforzare le vostre esperien-ze lavorative. Pronti all’azione, vi aspetta un fine settimana in-dimenticabile, colmo di impegni e di tante scelte difficili.

ScorpioneRispettate il ritmo naturale degli eventi: non potete preten-dere di accelerarli a seconda delle vostre esigenze personali! Siate cauti.

AcquarioUn po’ perché vi tro-verete nelle circostan-ze giuste, avrete fina-lemente delle giornate importanti.

GemelliProbabilmente avete bisogno di una pausa, di prendere le distan-ze da una certa situa-zione. I single riusci-ranno ad individuare l’anima gemella, di cui si accorgeranno subito.

verginenon stupitevi del cor-teggiamento di una persona che non avreste mai pensato si interessasse a voi. Tutti i vostri sforzi e le vostre energie saran-no finalizzate al me-glio. ottimi i guadagni di questi giorni. Sagittarioil momento è favo-revole: le situazioni sentimentali si evol-vono e consolidano. Una questione fami-liare potrebbe metter-vi di malumore.

PesciSiete stimolati a impe-gnarvi sempre di più dai risultati incorag-gianti, che vi entusia-smano.

il meteo

Spettacoli • 14 Sicilia 29 gennAio 2016, veneRDì

farmacieDiurno (Orario 8,30 - 13 e 16,00 - 19,30):Lo BeLLo viale R. Margherita 16 CATALDIviale Teocrito, 114FAvATA via Misterbianco 11PAPPALARDoviale epipoli 180/B

Intervallo (13 - 16,30)FAvATA via Misterbianco 11Lo BeLLo viale R. Margherita 16

Notturno (Orario 19,30 - 8,30):TRiPoLinovia Algeri 65-69

Siracusa

TaXi: Stazione centrale T. 0931/69722; via Ticino T. 0931/64323; Piazza Pancali T. 0931/60980PROnTO inTeRVenTO: Soccorso pubblico di emergenza 113; Carabinieri (pronto intervento) 112; Polizia di Stato (pronto intervento) 495111; vigili del fuoco 481901; Polizia stradale 409311; Guardia di Finanza 66772; Croce Rossa 67214; Municipio 451111; Prefettura 729111; Provincia 66780; Tribunale 494266; enel 803500;Acquedotto 481311; Soccorso Aci 803116; Ferrovie dello Stato (informazioni) 892021; Ospedali 724111; Centro antidroga 757076;Pronto Soccorso (ospedale provinciale) 68555; Aids (telefono verde) 167861061; Ente Comunale assistenza 60258

Indirizzi utili a siracusaCinema a siracusa

Film su Video 66 “La vedovella”; “Amici per la vita” su telesudest

AURORA - Belvedere(0931-711127) ore 18:30 20:30 “MACBETH”PLANET VASQUEZ (0931/414694)ore 16:00 • 18:00 ”L'ABBIAMO FATTA GROSSA”ore 18:00 • 20:00 • 21:00 “THE REVENANT - REDIVIVO"ODEON - Avola (0957833939) ore 19:30 21:30 ”ALVIN SUPERSTAR”

SiracusaBanchi di nebbia mattutini. Vento da Est-Nord-Est con intensità di 8 km/h. Tempe-rature comprese tra 9°C e 16°C . Quota 0°C a 2850 metri.

“Così lontani Così vicini” su Rai 1, “L'ispettore Coliandro” su Rai 2 “The flash” telefilm su Italia 1, “Quarto Grado” su Rete 4• Rai 1 alle 21.20 pre-senta "Così Lontani Così Vicini", il pro-gramma di Raiuno che si propone di aiutare le persone alla ricerca di un parente che non han-no mai conosciuto.• Rai 2 alle 21,15 della miniserie " L'Ispettore Coliandro" giunto alla 5° stagione Coliandro incontra l'affascinan-te Andreas, il Black Mamba dei killer a pa-gamento. Ignaro della sua identita', l'ispettore decide di ospitarla nel suo appartamento. • Film su Rai 3 alle 21,00 "In Darkness" Durante la Seconda guerra mondiale, molti ebrei per sfuggire alle persecuzioni si rifugia-no nelle condotte fogna-rie delle grandi citta', costituendo tra topi e rifiuti dei fitti labirinti di cunicoli sotterranei. • Proseguono le inchie-ste di "Quarto grado" trasmesse da Rete 4 alle 21,15 Gianluigi Nuzzi e Alessandra Vierocondu-cono questo program-ma di approfondimento giornalistico che si fo-calizza sui casi irrisolti della cronaca degli ulti-mi trent'anni con inter-

viste e documenti inedi-ti e gialli. • Quarta puntata su Ca-nale 5 alle 21,10 della fiction "Tutti insieme all'improvviso" Anna-maria rifiuta l'idea che Walter sia il padre di Paolo e gli chiede di andarsene da casa. Wal-ter sta per trasferirsi da Laura, quando Donatel-la, una vecchia amica, gli propone di stare da lei. • In onda su Italia 1 alle 21,10 il telefilm "The Flash" Per salvare la vita del professor Stein, Barry e i suoi amici cer-cano chi possa tornare a fondersi con lui ricrean-do Firestorm.• Questa sera in tv su Video 66 canale 286 in prima serata alle 21 trasmetteremo il “La vedovella” Una prosti-tuta eredita un castello e, sfruttando il suo me-stiere, riesce a evitare l'esproprio delle terre. In seconda serata alle 23.30 “La donna di

paglia”. Il nipote di un Lord miliardario, stufo di vedersi tiranneggia-re dallo zio, persuade la propria amante, in-fermiera del vecchio, a farsi sposare per poi mettere le mani sulle ricchezze.• Per la programma-zione tv su Telesudest canale 678 in prima se-rata alle 21.30 trasmet-teremo “Amici per la vita”. Shane lavora in un noioso ufficio. Quan-do si trasferisce in un nuovo appartamento il suo coinquilino Vincent, gli insegnerà ad avere stile stimolando la sua passione per l'arte. Alle 23.45 in onda “Al di la di tutti i limiti” Julian, Clay e Blair hanno rag-giunto il traguardo con-temporaneamente ma anche deciso di prende-re strade differenti. Ba-steranno solo sei mesi, perché tutto cambi e i rapporti vadano in fran-tumi.

Shoah • 16 Sicilia • 29 gennAio 2016, veneRDì

di Giovanna Marino

Nei Sedici anni fa l’Italia riconosce-va il valore de “La giornata della me-moria” che cade il 27 gennaio (giorno dell’abbattimen-to dei cancelli nel 1945 di Auschwitz da parte delle trup-pe sovietiche) in quanto problema della coscienza eu-ropea e della sua stessa storia.La memoria è un materiale impre-scindibile specie se ci interessiamo di shoah perché rap-presentauno dei motori dei c o m p o r t a m e n t i umani a livello in-dividuale e socia-le. Per detto mo-tivo la “Giornata” commemorat iva dovrebbe risulta-re ogni anno un cemento della co-scienza collettiva e preparare i ragaz-zi ad agire contro ogni forma di vio-lenza e di persecu-zione, a sviluppare uno spirito forte di comprensione e di solidarietà, la fer-ma volontà di ado-perarsi a vivere in pace.L’Unicef di Siracusa col suo motto “Raccontare per non dimenti-care” ha svolto la commemorazio-ne della “Giorna-ta” su due fronti.

Agire contro ogni forma di violenza e di persecuzione

anziani di oggi per ricordare come vis-sero da bambini i giorni dell’occupa-zione della Sicilia nel luglio 1943 da parte degli anglo-americani in vista magari di una nuo-va pubblicazione a seguito della prima risalente al 27 gen-

ti intercalati dalle struggenti musiche del film “La vita è bella” suonate al violino dalla inse-gnante e concerti-sta Cristina Fanara e da quelle lievi della piccola Greta Gallaro mentre la sorellina Sofia Gal-laro leggeva la po-esia in tema “C’è un paio di scarpet-te rosse” tratta dal volume del Comi-tato Provinciale Unicef di Siracusa “Perché non si pos-sa più dire: Non lo sapevamo”, che ri-portiamo.C’è un paio di scarpette rosse/numero 24/quasi nuove/sulla suo-la interna si vede ancora la marca di fabbrica/”Schulze Monaco”/C’è un paio di scarpette rosse/in cima a un mucchio di scar-pette infantili/a Buchenwald/ Più in là c’è un muc-chio di riccioli biondi/Di ciocche nere e castane a Buchenwald/Ser-viranno a fare co-perte per i soldati/non si sprecava nulla/e i bimbi si spogliavano e li rasavano/prima di spingerlinelle camere a gas/c’è un paio di scarpette rosse/di scarpette rosse per la domenica/ a Bu-chenwald.

naio 2006. Nel rac-conto delle proprie esperienze infantili si sono avvicendate Pina Cannizzo, Lu-cia Acerra, Natali-zia Stornello, Ales-sandro Maiolino, Giovanna Portella Marino, la quale ha ricordato anche la presenza del marito

Roberto Marino fra i bambini di Piazza Santa Lucia uccisi durante una delle ultime incursioni aeree a bassa quota sullo spazio dove stavano giocando e dove nei sedili sta-vano seduti quieta-mente gli anziani.I racconti sono sta-

L’Unicef di Siracusa ha ricordato la shoah nella scuola e nella sua sede per non dimenticare

Nella scuola, nella speranza come ha detto la Consiglie-ra Nazionale Uni-cef Carmela Pace , di diventare una mobilitazione pe-dagogica, una sfida per rendere attivi gli studenti, e l’altra riunendo nella sua sede in via Piave gli